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INTRODUZIONE
STATO DI TRANCE IPNOTICA: la vostra mente conscia si può rilassare, non ci sono ragioni perchè sia attiva e
sprechi energie per analizzare l'ambiente circostante: la vostra coscienza può allora intervenire, inventariare,
revisionare i
programmi contenuti nella vostra mente subconscia.
#1
Finalità della:
PARTE PRIMA:
Acquisire il rilassamento necessario ad iniziare il processo di
autoipnosi: infatti se il vostro corpo è rilassato, allora anche la vostra mente conscia si può rilassare.
Ottenere la chiusura degli occhi e rendersi conto della pesantezza del corpo.
PARTE SECONDA
Approfondinento dell'ipnosi. Creare un "orologio interiore" che
vi permetta di entrare in trance per il periodo desiderato.
PARTE TERZA
Ottenimento di alcune semplici fenomenologie sensoriali
PARTE QUARTA
Quattro maniere di darsi efficacemente delle suggestioni
postipnotiche.
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PARTE PRIMA
IMPORTANTE
Non aspettatevi di perdere coscienza: sarete sempre presenti e coscienti durante ogni momento di esecuzione degli
esercizi, l'autoipnosi è una tecnica per migliorare le proprie potenzialità e la propria coscienza; potrà eventualmente
e raramente accadere che sviluppiate col tempo e in certi casi AMNESIA rispetto a certi momenti nei quali eravate
totalmente rilassati.
Non c'è una sola maniera di realizzare l'autoipnosi; per semplicità in questo corso abbiamo scelto una maniera
progressiva e molto dolce.
Qualora desideriate conoscere anche altre metodiche, contatateci, vi risponderemo volentieri.
Negli esercizi che seguono vi si chiede di ripetere un certo numero di volte alcune frasi: non preoccupatevi di
ripetere ogni frase esattamente il numero di volte indicato in queste e.mail; se questa dovesse essere una vostra
preoccupazione utilizzate l'artificio di numerare ogni vostra affermazione, ad esempio: uno il mio braccio è pesante,
due il mio braccio è pesante etc. contate cioè mentalmente anche il numero della frase ogni volta.
Non affrettatevi nel ripetere le frasi: ditele seguendo sempre
lo stesso ritmo :un artificio molto buono è seguire il ritmo del
proprio respiro, e parlare solo quando espirate.
Parlate mentalmente, di modo da lasciare i muscoli rilassati.
RILASSAMENTO
La prima fase per una corretta pratica dell'autoipnosi consiste
nel rilassamento: voi infatti volete parlare a voi stessi, ma
non potrete farlo finchè la vostra mente sarà invece occupata a
ricevere e ad inviare segnali al vostro corpo, cioè, finchè
manterrete tensioni che vi fanno consumare energia tanto fisica
quanto mentale:
C) Ripetizione
Ogni ripetizione scava come un solco più profondo nella vostra
mente e permette all'idea di entrare più profondamente nella
vostra mente.
Effetti automatici:
Un'accelerazione graduale, un facilitarsi e un approfondirsi
degli effetti così da permettere il raggiungimento dell'effetto
totale grazie alla ripetizione di una frase, cinque volte,
questa frase essendo: "entrambe le mie braccia sono pesanti come
piombo" seguito dalla frase finale data sopra.
Frasi da utilizzare
5) Il mio braccio destro è pesante
4) il mio braccio destro è molto pesante
3) il mio braccio sinistro è pesante
2) il mio braccio sinistro è molto pesante
1) entrambe le mie braccia sono pesanti come piombo
BENEFICI
Imparare una metodica di rilassamento è utile in molti momenti della vita. Ben utilizzata vi può permettere di
recuperare energia e di recuperare una maggiore chiarezza mentale.
#2
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LA TECNICA DEL RICALCO E GUIDA PER ACQUISIRE UNO STATO DI MAGGIORE RECETTIVITA'
NOTA: La tecnica del ricalco e guida è spiegata nel manualetto start-up, in distribuzione gratuita sul sito
www.neurolinguistic.com (vedi al suo interno la rubrica GRATIS ed il "download center").
Il concetto alla base di tale tecnica è realizzare una serie di affermazioni che ricalchino (= prendano atto) le nostre
sensazioni ed accompagnarle con ulteriori affermazioni che guidino verso una maggiore sensibilità.
Il risultato può essere molto più veloce della tecnica precedente:
Invece di ripetere meccanicamente per dieci volte ciascuna le frasi dette sopra, potete CREARE delle frasi del tipo:
mentre sento il peso del mio braccio sulla superficie sulla quale è posato (affermazione immediatamente
verificabile), e sento le sue sensazioni (altra affermazione vera), posso rendermi conto che il mio braccio è pesante
(stiamo suggerendo un nuovo concetto), sì, il mio braccio destro è pesante, è molto pesante, sempre più pesante, e
posso fare sempre più attenzione al suo peso sulla superficie sulla quale è posato (affermazione verificabile), e
rendermi conto che è molto pesante; e mentre sento la sensazione di pesantezza sul braccio destro, posso portare la
mia attenzione sul peso del braccio sinistro etc. CONCLUDETE l'esercizio con la ripetizione della frase
"ENTRAMBE LE MIE BRACCIA SONO PESANTI COME PIOMBO.
PROCEDURA
1) Ponetevi nella posizione corporea di vostra scelta
2) Chiudete gli occhi
3) Ditevi mentalmente le varie frasi
4) Alzatevi, stiratevi, e poi ripetete l'esercizio un'altra
volta, e poi un'altra volta ancora. Quest'esercizio dura
approssimativamente tre minuti: lo fate per tre volte, lasciando
intercorrere un minuto circa tra ogni ripetizione. Durata
totale: UNDICI minuti. Idealmente, dovreste farlo tre volte al
giorno.
Note
Se siete particolarmente tesi e vi rendete conto di incontrare
difficoltà nell'esecuzione di quest'esercizio, eseguite, prima
di iniziare, l'operazione seguente:
a) in piedi, lasciate penzolare le vostre braccia
b) agitatele in varie direzioni per qualche secondo, lasciandole
muovere comepesi morti; osservate ad esempio, come cambia la
loro posizione quando girate il busto etc.
c) rendetevi conto, che per lasciarle penzolare, avete dovuto
rilassarle; riprendete allora l'esercizio nr. 1.
IMPORTANTE
Non preoccupatevi di osservare e valutare gli effetti DURANTE gli esercizi, perchè avete altre cose da fare invece
di osservare; osservate gli effetti DOPO gli esercizi.
#3
ESERCIZIO NR. 3
Scopo: Chiusura immediata e automatica degli occhi utilizzando
la serie di cinque frasi date più sotto, e ripetendo ogni frase
UNA sola volta.
METODO. - Ripetizione meccanica delle cinque frasi, dieci volte
ciascuna, avendo gli occhi aperti all'inizio, e di una frase
finale, per tre volte,TUTTO E' NORMALE.
LE FRASI DA RIPETERE
Le cinque frasi da utilizzare in successione, ripetendo ognuna
di esse dieci volte sono:
5) Le mie palpebre sono pesanti
4) Le mie palpebre sono molto pesanti
3) Le mie palpebre sono pesanti comne piombo
2) I miei occhi si stanno chiudendo
1) I miei occhi sono chiusi strettamente
PROCEDURA
A - Mettetevi nella vostra posizione abituale
B - Ripetete mentalmente ogni frase dieci volte, mentre voi
continuate a "immaginare" le calamite in funzione.
C - Chiudete gli occhi (se voi avete immaginato le calamite si
chiuderanno
certamente)
D - Ripetete la frase finale tre volte.
E - Alzatevi, stiratevi, camminate e poi ripetete l'esercizio
ancora due volte.
#4
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FINALITA' DELL'ESERCIZIO 4
Dal rilassamento allo sviluppo di una leggera trance ipnotica
ESERCIZIO NR. 4
Scopo: raggiungere uno stato di leggera trance ipnotica al
numero VENTI.
Automatismi utilizzati :
a) I precedenti esercizi;
b) Associazione (naturale) della chiusura degli occhi col sonno,
riportandovi ad un'immagine mentale dello stesso;
c) Riflessi condizionati prodotti da quest'esercizio
Frasi utilizzate - Per quest'ultimo esercizio di questa parte,
lo studente CONTERA' ogni frase mentre la utilizza.
Lo studente, dopo aver assunto la posizione per lui abituale,
ripeterà : CINQUE VOLTE la frase finale dell'esercizio nr. 1
CINQUE VOLTE la frase finale dell'esercizio nr. 2
UNA VOLTA le frasi dell'esercizio nr. 3
CINQUE VOLTE la frase "Più pesante con ogni respiro" che lo
studente penserà come il condensato della frase "IL MIO CORPO E'
PIU' PESANTE CON OGNI RESPIRO".
LA FRASE FINALE, come negli esercizi precedenti, sarà: TUTTO E'
NORMALE, ripetuta tre volte.
L'uso di una SVEGLIA potrà in certi casi essere utili per non
addormentarsi.
P.S.: procedete con tranquillità; se è il caso e necessitate di più tempo, potete creare una cartella apposita sul
computer e raccogliere queste e-mail leggendole poi successivamente.
Comunque gli esercizi sono strutturati progressivamente e riteniamo che possano essere seguiti con facilità dalla
maggior parte delle persone.
Non esitate a prendere contatto con noi se desiderate ulteriori informazioni o delucidazioni.
Vi consigliamo anche prima o poi di seguire un corso dal vivo, dove i tempi di apprendimento sono normalmente
minori.
#5
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1) le gambe
2) le braccia
3) la cima del cranio
4) il plesso solare
5) gli organi genitali
6) il fondo della colonna vertebrale
7) tutto il corpo
8) il fondo della colonna vertebrale
9) la colonna vertebrale all'altezza degliorgani genitali
10) la colonna vertebrale all'altezza del plesso solare
11) la colonna vertebrale all'altezza del cuore
12) la colonna vertebrale all'altezza dell collo
13) il retro del cranio all'altezza degli occhi
14) la cima del cranio
15) tutto il corpo
Come va?
Son passati già alcuni giorni dall'inizio, e possiamo fare un primo punto della situazione.
CONSIDERAZIONI GENERALI
Mentre praticherai ciascuno degli esercizi di in questo
capitolo, incomincerai a notare un graduale e continuo processo
di accelerazione, facilitazione ed intensificazione degli effetti
descritti dalle frasi utilizzate.L'accedere più vol te ad una
stessa risposta facilita ogni volta il riaccedervi la volta
successiva.
Effetti Marginali.
Potrete osservare alcuni effetti aggiuntivi: alcuni potranno
essere percepiti come piacevoli e altri come leggermente
fastidiosi.Questi effetti collaterali possono essere sensazioni
di calore, freddo, prurito, o movimenti automatici delle
estremità (dita ad esempio).Alcuni potranno sperimentare una
sensazione di leggerezza o di leggera ebbrezza, o una sensazione
di leggera anestesia in una mano etc. Se provate sensazioni di
freddo, copritevi; Le altre sensazioni, finchè non sono
spiacevoli, potete ignorarle, poichè gradualmente scompariranno.
Esse sono dovute ad associazioni fisiologiche con alcuni
elementi della situazione.
Se fossero spiacevoli, fate una piccola pausa.
Un concetto molto importante nell'autoipnosi è il "senso del tempo". Raramente la persona che esegue questi
esercizi comprende chiaramente quanto tempo è passato. Questo avviene sulla base di un meccanismo chiamato
"distorsione temporale"
PARTE SECONDA
Approfondimento e senso del tempo
SUGGESTIONI POSTIPNOTICHE
FASE 1
Esercitazioni nell'approfondimento dell'Ipnosi.
Non è più necessario ripetere separatamente gli esercizi
imparati nella prima parte, in quanto il loro risultato fa già
parte (conta da venti a uno) degli esercizi di questa fase.
PROCEDURA
a) Ipnosi misurata temporalmente
b) Immaginazione mentale
IMPORTANTE
Nessuno standard di visualizzazione è ritenuto essenziale.
ESERCIZIO NR. 5
"Dormire" per cinque minuti: esercizio della scala.
a) create nella vostra mente una MATRICE di quello che state
per immaginare nei prossimi cinque minuti. Immaginerete, senza
sforzarvi, nè affaticarvi le seguenti immagini:
Voi state scendendo lungo una lunga, lunga scala, con i gradini
così pesantemente coperti di tappeti da assorbire i suoni, e su
ogni gradino appare la scritta "DORMI".
Alle pareti della scala, di tanto in tanto, vedete dei segnali
che dicono "DORMI" e anche delle frecce, che puntano verso il
basso e che dicono : "SONNO PROFONDO", indicando che, mentre
state scendendo lungo la scala, voi state scendendo
profondamente nel rilassamento, nella pesantezza, nel benessere
e verso quella stessa sensazione che potete avere sentito
durante quella notte quando avete dormito profondissimamente.
Mentre scendete lungo la scala, potete immaginare che state
arrivando ad una piattaforma dove c'è una scala mobile, come
quello dei grandi magazzini, e ogni gradino riporta la scritta
"DORMI" e voi poi immaginate voi stessi che andate in GIU', in
GIU', più profondamente e profondamente in quello che viene
chiamato sonno ipnotico, ma è solo un facsimile del sonno
notturno, nel quale voi riproducete l'aspetto esterno di tale
sonno ma rimanete CONSCI dell'ambiente circostante, anche se può
sembrare remoto o poco interessante. Quando la scala mobile è
finita, immaginate di usare ancora la scala normale per un poco
e di arrivare ad una piattaforma, di fronte alle porte aperte di
un ascensore, di entrare nell'ascensore, schiacciare il pulsante
che chiude le porte e che manda l'ascensore in giù, in giù,
ALLA VELOCITA' PER VOI PIU' NATURALE, in giù, in giù, più
profondamente e profondamente in ipnosi. E quando l'ascensore si
ferma, voi prendete nuovamente le scale, ... o la scala mobile,
... o un altro ascensore, finchè i cinque minuti non sono
passati...o l'allarme suona, o voi pensate TUTTO E' NORMALE, o,
contate mentalmente da uno a venti.
b) contate da venti a uno come imparato nell'esercizio nr. 4
scendendo in uno stato di leggera trance.
c) Immaginate la scala e effettuate quanto da voi
precedentemente immaginato.
Nell'immaginario popolare, è diffusa l'idea di ipnotisti che ipnotizzano tramite l'utilizzo di un pendolo: questo in
quanto movimenti ritmici possono agevolare l'induzione dello stato appropriato.
L'esercizio seguente utilizza l'immaginazione a tale
scopo.
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Tempi:
Eseguite questo esercizio quanto volete e potrete poi passare direttamente all'esercizio della prossima -mail.
e
ESERCIZIO NR.6
"Dormire" per cinque minuti: esercizio del pendolo.
a) create nella vostra mente una MATRICE di quello che state
per immaginare nei prossimi cinque minuti.immaginerete, senza
sforzarvi, nè affaticarvi, le seguenti immagini:
Voi state osservando un pendolo, che batte avanti e indietro, e
quando batte a destra significa PROFONDO e quando batte a
sinistra significa SONNO.
Il pendolo potrebbe essere anche un semplice oggetto attaccato
ad un pezzo di corda, o potrebbe essere il pendolo di un
orlogio, o il pendolo di un metronomo.
Potete variare la velocità del pendolo, cercando di individuare
la velocita' che la vostra mente subconscia preferisce, poichè
quella sarà la velocita' più effettiva. Potete anche provare a
sentire il suono del pendolo, sentendo come una voce che dice
SONNO quando il pendolo batte a sinistra e PROFONDO quando batte
a destra.
Continuerete ad osservare il pendolo per cinque minuti,
prendendo il tempo con una sveglia o col vostro orologio
mentale, se già abbastanza bravo nel determinare il giusto
tempo.
b) contate da venti a uno come imparato nell'esercizio nr. 4
scendendo in uno stato di leggera trance.
c) Immaginate il pendolo come sopra descritto.
Tempi:
Quando volete potete passare direttamente all'esercizio
successivo.
IMPORTANTE
Come già detto, non preoccupatevi della qualità della vostra
immagine interiore: semplicemente immaginate.
#8
Continuiamo il nostro percorso con l'esercizio 7! L'immaginazione è la chiave della mente; perchè infatti
immaginiamo? Per creare futuri possibili. Ora state allenando, con questi esercizi, la vostra mente ad immaginare.
Ognuno di questi esercizi migliorerà le vostre capacità.
ESERCIZIO NR. 7
ESERCIZIO NR. 8
"dormirete" per cinque minuti, osservando le condizioni degli esercizi precedenti e cioè:
a) matrice mentale
b) contare da venti a uno
c) immaginare per cinque minuti
Per costruire la vostra MATRICE, userete questa volta parte delle immagini che avrete creato nei precedenti esercizi
sei e sette immaginando la seguente situazione:
State ora guardando delle figurine.
Tutte le figurine sono posate su di un tappeto sul quale c'è scritto SONNO: su queste figurine sono alcune delle
immagini che avete visto negli esercizi precedenti. Ci sono figurine grosse, figurine piccole, figurine di varia forma
e non dovete affaticarvi a prenderne delle altre da qualche altra parte poichè ce ne sono sempre delle nuove da
guardare, e continuate ad osservarle finchè i cinque minuti non sono passati.
#10
ESERCIZIO NR. 9
"dormirete" per cinque minuti, osservando le condizioni precedenti:
a) matrice mentale
b) venti a uno
c) immaginazione
Immaginerete:
Siete di fronte ad una lavagna; sulla lavagna, voi disegnate un circolo e, sopra (non dentro) voi scrivete la parola
SONNO.
All'interno del circolo disegnate la le ttera A, riempendo la maggior parte del circolo, e, poi, cancellate la lettera A
facendo attenzione a non cancellare il circolo. Poi, disegnate la lettera B dentro al circolo, la cancellate nuovamente,
e poi passate alla lettera C, e poi alla lettera D, e nella stessa maniera, fino ad arrivare alla Z, e tornando poi indietro
fino alla A, finchè i cinque minuti non sono passati.
ESERCIZIO NR. 10
Dopo aver eseguito ciascuno degli esercizi di questo capitolo, voi avrete naturalmente trovato un esercizio che vi
piace di più, cioè un esercizio più gradito alla vostra mente subconscia.
L'esercizio nr. 10 consiste nel visualizzare, per cinque minuti, quell'immagine scelta tra quelle precedentemente
effettuate in questo capitolo che la vostra mente subconscia preferisce, come risulta dalla vostra valutazione conscia.
L'esercizio nr. 10 consiste nel visualizzare per cinque minuti l'"immagine preferita", sempre eventualmente usando
la sveglia.
#11
ESERCIZIO NR. 10
Dopo aver eseguito ciascuno degli esercizi di questo capitolo, voi avrete naturalmente trovato un esercizio che vi
piace di più, cioè un esercizio più gradito alla vostra mente subconscia.
L'esercizio nr. 10 consiste nel visualizzare, per cinque minuti, quell'immagine scelta tra quelle precedentemente
effettuate in questo capitolo che la vostra mente subconscia preferisce, come risulta dalla vostra valutazione conscia.
L'esercizio nr. 10 consiste nel visualizzare per cinque minuti'"immagine
l preferita", sempre eventualmente usando
la sveglia.
#12
Ognuno degli esercizi di questa seconda parte ha la finalità di portare il senso individuale del tempo fino al punto nel
quale, dopo un predeterminato numero di minuti, i vostri occhi si apriranno semplicemente, o voi sentirete il bisogno
di riaprirli. Questo obiettivo è raggiunto attraverso una serie di esercizi che utilizzano l'immagine preferita e la
sveglia per condizionare il senso del tempo della vostra mente subconscia.
Ricordando che lo strumento che tiene il senso del tempo per voi è la mente subconscia e ricordando i principi dei
riflessi condizionati, voi potrete facilmente apprezzare la maniera nella quale l'obiettivo è raggiunto.
#13
ESERCIZIO NR.11
Il seguente esercizio si basa sull'"immagine preferita".
Cinque minuti di immagine preferita, calcolati con una sveglia, e poi,
Quattro minuti di immagine preferita,calcolati con una sveglia, e poi,
Tre minuti di immagine preferita, calcolati con una sveglia, e poi,
due minuti di immagine preferita, calcolati con una sveglia, e poi,
un minuto di immagine preferita, calcolati con una sveglia,
Ovviamente, questo esercizio durerà approssimativamente quindici minuti. Ogni "ingresso" nell'immagine preferita
sarà preceduto dal conteggio da venti ad uno.
#14
ESERCIZIO NR. 12
ESERCIZIO NR. 13
Approfondimento ed accelerazione dell'ipnosi.
Questo esercizio consisterà nel mettervi in ipnosi per varie lunghezze di tempo, misurate in minuti o in secondi.
PENSATE SEMPRE PRIMA DI CONTARE DA VENTI A UNO: "Ora, dormirò per X minuti" cominciando POI a
contare da venti a uno.
Mentre praticate quest'esercizio, userete la seguente suggestione: OGNI VOLTA PIU' VELOCEMENTE E PIU'
PROFONDAMENTE.
Questo significa, naturalmente, che ogni volta che voi vi metterete a "dormire", i vostri occhi si chiuderanno più
velocemente e voi "dormirete" più profondamente. Ora, questa suggestione OGNI VOLTA PIU' VELOCEMENTE
E PIU' PROFONDAMENTE, voi potreteimmaginare :
o di scriverla su di una lavagna,
o che si scriva da sola su di una lavagna,
o che venga scritta su di un pezzo di carta,
o che appaia sotto forma di un'insegna,
o che sia scritta da un aeroplano che volteggia nel cielo,
o che si ripeta da sola come un disco rotto,
o che vi venga detta da qualcun altro,
o qualsiasi altra maniera voi preferiate.
Praticate questo esercizio per vari lassi di tempo, come già avete imparato. Provate a praticare delle auto-induzioni
che durino anche poco, 10, 15, 20 secondi; utilizzerete tale abilità più avanti.
#16
Scopo: i test e gli esercizi di questa parte hanno lo scopo di insegnare all'allievo come ottenere alcune semplici
fenomenologie che, nel contempo, lo renderanno ancora maggiormente cosciente dello stato di trance ipnotica. Gli
esercizi proposti nelle e-mail che seguono sono "calibrati" in maniera tale da permettere all'allievo di divertirsi
eseguendoli. Gli esercizi che seguono comprendono delle suggestioni da eseguirsi durante lo stato ipnotico. I
risultati potranno variare in velocità e completezza da un soggetto all'altro.
All'allievo può bastare UNO dei segue nti test, per passare poi all'effettiva pratica di sviluppare le abilità che gli sono
utili.
#17
ESERCIZIO NR. 14
- levitazione del braccio -
Si tratta di un esercizio "classico", che aiuta a prendere confidenza con quelle che vengono chiamate "risposte
ideomotorie", vale a dire risposte dove un pensiero crea un'azione.
Il braccio scelto sarà il braccio muscolarmente più sviluppato, quindi il destro per i destrini e il sinistro per i
mancini.
PROCEDURA
a) createvi la MATRICE di quello che volete accada durante il periodo ipnotico.
Matrice: mentre andate a "dormire", immaginate che un grande pallone venga attaccato al vostro polso destro, un
pallone riempito con gas elio, che perciò tende a salire verso l'alto.
E' preferibile effettuare quest'esercizioseduti.
Dapprima sentite un diminuire della pressione della vostra mano destra sulla superficie sulla quale è posata (il vostro
grembo, la vostra coscia o il bracciolo della sedia o della poltrona), poi, una sensazione di sollevamento nella vostra
intera mano destra, la sensazione che la vostra mano avrebbe SE fosse immersa in un liquido che la sostiene.
Le vostre dita, il vostro braccio potranno mostrare via via dei movimenti sempre più verso l'alto; la sensazione di
galleggiamento si cambierà poi in una sensazione di assenza di peso e tutta la vostra mano, e l'avambraccio destro
cominceranno ad alzarsi, sempre di più, mentre il pallone tira via via verso l'alto.
La sensazione di leggerezza potrà poi estendersi via via fino alla vostra spalla, e il vostro braccio potrà a poco a
poco incominciare ad avvicinarsi al vostro corpo, sollevandosi sempre di più, finchè i cinque minuti non saranno
passati.
Durante l'esercizio, potrete anche immaginare un secondo pallone che vi sollevi il braccio.
Concentratevi sui palloni, e non preoccupatevi della posizione del braccio.
Avrete ampio tempo successivamente per controllare quanto il vostro braccio si è alzato.
b) "dormite" per CINQUE MINUTI
c) lasciate che la vostra mente subconscia faccia il suo perfetto lavoro.
ESERCIZIO NR. 16
-mani calde-
ESERCIZIO NR. 17
-fenomenologie varie-
Matrice: a scelta, alcune di quelle riportate più sotto. Voi immaginerete, durante l'esercizio, di trovarvi in tale
circostanza da provare le sensazioni corrispondenti ad una delle fenomenologie sotto riportate.
SUGGESTIONI POSSIBILI
ESERCIZIO NR. 15
-Anestesia ad una mano-
Nota
Lasciate la frase "Tutto è normale" dopo magari una seconda o terza ripetizione dell'esercizio.
ESERCIZIO NR. 18
FANTASIA
Quest'esercizio consiste nel trasformare in immagini la musica che ascoltate da un registratore acceso mentre siete
nel "sonno".
Se voi visualizzate male, questo esercizio tenderà a migliorare la qualità delle vostre immagini.
Se proprio non riuscite a visualizzare potrete trovare più oltre degli esercizi più adatti a voi
NOTA:
E' sufficiente eseguire qualcuno degli esercizi indicati in questo capitolo; gli esercizi Quattordici e Quindici ono
s già
ampiamente sufficienti, mentre il resto lo potete considerare come FACOLTATIVO.
#22
Le suggestioni post-ipnotiche
Per definizione una suggestione post-ipnotica è una suggestione che entra in funzione DOPO che il periodo di trance
è finito.
Tipi di suggestioni post-ipnotiche: Le suggestioni post-ipnotiche possono essere:
A) Collegate o non collegate ad un segnale.
B) Limitate nel tempo o continue.
Suggestioni collegate ad un segnale - una suggestione post-ipnotica è collegata ad un segnale quando l'effetto
suggerito durante il periodo ipnotico deve essere eseguito dopo l'emissione di un determinato segnale: parola, frase,
gesto, posto prestabilito o ora del giorno, etc.
Le suggestioni collegate ad un segnale sono del tipo:
QUANDO X ALLORA Y
"Ogni volta che estrarrai il pacchetto di sigarette..."
"Ogni volta che io dico "Dormi" tu entri istantaneamente in un profondo sonno ipnotico."
Suggestioni limitate nel tempo:
"Tu non sentirai più nessun dolore al dente, fino alle dieci di lunedì prossimo, quando entrerai dal dentista..."
Suggestioni non limitate nel tempo:
"D'ora in poi, incomincerai a notare che sei sempre più tranquillo di fronte alle irritazioni della vita..."
#23
ESERCIZIO NR. 19
-metodo A-
Parlare all'inconscio
Parlare all'inconscio è una procedura molto interessante che può aumentare o migliorare le risposte della vostra
mente subconscia.
Consiste nel parlare all'inconscio come ad una persona, col seguente tipo di discorso: "Inconscio: qun
do ti chiedo di
farmi odorare una rosa intendo dire che tu mi devi REALMENTE far odorare una rosa, chiaro , inconscio?"
E, alla prova successiva, la vostra mente subconscia vi potrà dare dei risultati ancora migliori.
METODO B
Il metodo del foglietto di carta:
In questo tipo di tecnica, voi scrivete su di un pezzo di carta la suggestione che deve essere eseguita nella maniera
più concisa possibile, piegate il pezzo di carta sul quale tale frase è stata scritta, e tenete tale pezzo di carta nella
vostra mano durante il periodo ipnotico.
Il pezzetto di carta serve come segnale per permettere alla suggestione di imprimersi nella vostra mente subconscia.
Procedura:
a) scrivete su di un pezzo di carta: "Ogni volta che penso o dico a me stesso, in ogni luogo, in ogni momento,
"fammi odorare una rosa", io sento il profumo di una rosa come se l'avessi sotto il mio naso.
b) piegate il pezzetto di carta gentilmente, lo tenete in una mano, e "dormite per un certo numero di minuti.
c) dopo la fine del periodo di trance, e più tardi in momenti differenti, osservate come la vostra mente subconscia vi
asseconda.
Fase 1 - lo vivete in ipnosi. - Vi mettete a "dormire" per cinque minuti DOPO aver costruito la seguente matrice da
"vivere" nel vostro "sonno". Vi ricordate l'ultima volta che avete assaporato veramente una bistecca.
Voi sentite nuovamente l'odore di quella biste cca, e di tutte le altre bistecche che avete assaporato nel passato.
Voi immaginate di sentire tale odore nelle narici della vostra mente: dopo che avete ricatturato tale odore, passate
alla fase 2
Fase 2 - Lo collegate in ipnosi - Ancora una volta, vi mettete a "dormire" per cinque minuti dopo aver costruito la
seguente matrice da "vivere" nel vostro sonno: vedete voi stessi, in svariate circostanze, usare la parola chiave
"Fammi sentire il profumo di una bistecca" e lo sentite.
Fase 3 - Lo usate - provate ed esaminate il risultato del vostro lavoro e, se necessario:
a) ripetete l'INTERO procedimento
b) parlate all'inconscio
#27
METODO D
-metodo dell'audiocassetta
-
Il metodo consiste semplicemente nel dettare la suggestione desiderata su di un'audioca ssetta e poi ascoltare
l'audiocassetta mentre siete in "trance" ipnotica. Non è così efficiente come il metodo C ma può ottenere grandi
risultati in persone con difficoltà di visualizzazione.
Per scopo didattico, immaginiamo che voi siate uno studente che si rivolge ad un ipnotista, con lo scopo dichiarato
di migliorare la sua "peggiore materia". L'ipnotista dapprima vi ipnotizzerebbe, e poi, dopo essersi reso sicuro che
voi rispondiate alle suggestioni post-ipnotiche, potrebbe affrontare il problema dandovi delle suggestioni del tipo:
Ora, noi vogliamo dare alla mente subconscia un'informazione molto interessante riguardo alla tua peggiore materia
che è X.
Ogni scienza, ogni argomento era una volta la tua peggiore materia poichè, in un momento o in un altro della tua
vita, non conoscevi niente al riguardo. Poi, incominciasti ad imparare, e la maniera nella quale il tuo professore ti si
è presentato, o forse la sua personalità, ha fatto sì che tu incominciassi ad essere interessato all'argomento trovando
che quell'argomento era interessante per te e quest'interesse, di per sè stesso, ti ha aiutato ad acquisire sempre
maggiore abilità al riguardo. Ora, al riguardo di questo argomento X, può darsi che il fastidio e la riluttanza che tu
provi sia in qualche maniera associata con qualcuno o qualcosa.
Può darsi che il primo insegnante che ti ha propsto tale argomento mancasse della necessaria esperienza pedagogica
o forse della conoscenza appropriata dell'argomento. Può darsi che la sua personalità fosse difficile da sopportare o
negativa.
Può darsi che la tua attitudine negativa riguardo all'argomento X nasca da altre fonti, da parole sentite nella tua
famiglia, nella tua scuola o da altre parti.
Può darsi che il tuo primo non riuscire fosse dovuto alla tua mancanza di interesse riguardo al soggetto o ad altre
varie circostanze. Indipendentemente da quelle che sono le associazioni mentali che ti hanno condotto all'attuale
attitudine negativa riguardo a quest'argomento, c'è forse una ragione per accettare la loro influenza nella tua vita?
Ora, diventa facile per te pensare: " Se potessi sviluppare interesse nell'argomento X, migliorerei certamente i miei
risultati. " Ora, c'è una ragione molto importante perchè aumenti il tuo interesse in tale materia: è parte dell'intero
quadro del tuo successo scolastico, e, per questa ragione, tu ne sei veramente interessato.
E quest'importanza e quest'interesse per questa mate ria ora divengono più forti e più forti, più forti di ogni
associazione negativa. Dopo tutto, alcune persone che conosci ottengono eccellenti risultati, e ci deve essere qualche
ragione per questo.
Io voglio migliorare, tu ti ripeti,e io qui ed ora decido si scoprire cosa è che desta il loro interesse nella materia X.
Forse glielo potrai domandare, forse potrai passare qualche minuto a chiedertelo da solo, giornalmente.
Tu puoi usare tutti o alcuni dei momenti vuoti del giorno per ripassare l'argomento, pu oi ricapitolare ciò che tu già
conosci riguardo all'argomento così da lanciarti in un nuovo inizio. Forse puoi comperare appunti, libri
sull'argomento, e usarli.
Mentre diventi, con ogni giorno che passa, più interessato nell'argomento X, tu trovi che stadiventando sempre più
facile per te studiarlo. Mentre diventa più facile, lo apprezzi ancora maggiormente e diviene ancora più facile.
Ora ti vedi raggiungere dei migliori risultati. Vedi te stesso che poni maggiore attenzione in classe e ne trai
maggiore profitto.
E' un dato di fatto che tu ORA ti vedi via via più interessato all'argomento X, e ti vedi ottenere maggiori e migliori
risultati.
E, quando conterò fino a tre, tu vedrai te stesso, nella tua mente, fare proprio questo: raggiungere, alla fine del mese,
un risultato più alto in questo argomento X