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Giugno2010_28-37 copia 25-11-2010 11:48 Pagina 2

La crisi? Si supera con la solidarietà Giovani Fiods e condivisione “mondiale”


T ema di grande attualità quello scelto per il quin-
to forum regionale giovani, svoltosi a Cittadella
(Pd) il weekend del 6 e 7 novembre: “La solidarietà
re i risultati dei gruppi di lavoro c’era anche
Monsignor Dino Pistolato, responsabile della Caritas
di Venezia, che ha proposto diversi spunti e consigli,
È stata la giovane veneta Lucia Delsole a guidare,
quest’anno, la delegazione italiana Avis al decimo
Forum Internazionale dei giovani Fiods, svoltosi dal 26
organizzati. Il quarto giorno del forum è stata ripercor-
sa la storia della giornata mondiale della donazione,
che vedrà la sua edizione 2011 in Corea del Sud. In
ai tempi della crisi. Volontariato… Sì grazie!”. A par- innanzitutto su come vivere il volontariato: “È neces- al 29 agosto a Malta. L’appuntamento si è aperto con chiusura sono stati comunicati i nomi dei tre compo-
larne circa 80 giovani avisini condotti dal dott. sario partire da un proprio equilibrio per poi aiutare il la presentazione ufficiale delle delegazioni e l'esposizio- nenti del nuovo Esecutivo Giovani Fiods: Marijana
Giovanni Forza, medico psichiatra che lavora a prossimo, senza mai dimenticarsi di mantenere i propri ne dei gadget, seguita dalla prima sessione dei lavori di Federoff (Malta), Michalis Droungos (Grecia) e Horia
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Padova nell’ambito delle dipendenze da sostanze, e spazi. Bisogna voler bene a se stessi, alle persone vicine e gruppo, con la Francia a moderare il gruppo sul reclu- Brugner (Romania).
dalla dott.ssa Federica Tognazzo, psicologa. Il pome- solo dopo agli altri”. tamento e la fidelizzazione dei donatori. Durante la La delegazione italiana era composta, oltre che da
riggio è iniziato sulle note di “Time of your life” dei Sul ruolo del volontariato nei tempi di crisi ha, inve- discussione ciascuno dei 15 Paesi presenti (per un tota- Lucia Delsole (di Mestre), anche dal veneto Andrea
Green Day, seguita dalla lettura, da parte di due ce, sostenuto che esso “non è un mestiere, deve formar- le di 70 ragazzi) ha esposto la propria situazione, men- Chiavegato (di Verona), Alberto Di Leone (Emilia
volontari, di uno scambio di e-mail tra Giacomo, si, ma non professionalizzarsi. Non deve sostituire ele- tre il presidente Fiods (Federazione internazionale Romagna), Cesidio Di Nicola (Abruzzo), Francesca
ragazzo rimasto senza lavoro a causa della crisi, e menti fondamentali che vanno garantiti dallo Stato, donatori di sangue), Niels Mikkelsen ha presentato gli Galantucci (Piemonte), Giorgio Scolozzi (Puglia),
Noemi, che cerca di convincerlo a tornare a fare ma deve essere qualcosa in più. Il volontariato, che non aspetti legali sui diritti e aspettative del donatore. Lidia Pastore (Lazio), Luigi Bruni (Puglia), Michael
volontariato; il testo è stato tratto da un libro di è mosso da interessi, può denunciare le carenze dello Sabato il forum è iniziato con una sessione dedicata al Tizza (Emilia Romagna), Scilla Agneletti (Umbria).
Roberto Abbati, presente ai lavori del Forum, e vole- Stato per tutelare i diritti dei cittadini. La sua forza è reclutamento dei donatori via internet, con il
va essere lo spunto da cui partire, un incipit forte per non avere nessun padrone, poter dire quello che vuole positivo esempio italiano, esposto dalla nostra
scatenare le riflessioni dei presenti. L’introduzione del quando e come vuole. Può portare qualità, perché ha la Lucia Delsole, e da Cesidio Di Nicola. I gio-
tema è toccata al dott. Marco Zamarchi, della coope- capacità e la prospettiva di creare orizzonti nuovi. È più vani italiani si sono soffermati anche sul “Seo”
rativa Cogest, che ha ricordato il significato origina- avanti! Non a caso scuole e ospedali, pilastri della società (Searching engine optimization), un progetto
rio del termine “crisi”, ovvero “scelta”, quindi civile, sono nati dal volontariato”. realizzato in collaborazione con l’Università di
momento di riflessione, transizione che può diventa- Nella mattinata di domenica, dopo un collegamento L’Aquila sulle tecniche per l’indicizzazione e
re un’opportunità di crescita. E una riflessione sull’as- in diretta Skype con il 1° Forum giovani del Lazio, posizionamento di un sito web nei motori di
sociazione è stata condotta durante i lavori di grup- sono proseguiti i lavori. Obiettivo: individuare, ricerca. La successiva sessione di lavoro, rela-
po, volti ad individuare le possibili difficoltà (e le prima da soli e poi in gruppi, le sette qualità che un zionata dal greco Michail Droungos, ha visto
eventuali soluzioni) che spingono un giovane dona- nuovo essere vivente, battezzato Solidario, deve avere la suddivisione dei partecipanti in tre gruppi
tore a non iscriversi ad alcuna associazione o, se per sopravvivere, svilupparsi e essere felice in questa di lavoro sui temi: Perché donare il sangue;
iscritto, a non partecipare alla vita associativa. Nel società. Sano, libero, altruista, onesto, determinato, Perché donare il sangue senza ricevere alcun
primo caso, diffidenza, scarsa informazione sulla fun- di bella presenza e brillante sono i sette aggettivi tipo di ricompensa; quali domande pongono
zione di Avis, paura di essere coinvolti o di avere vin- emersi dopo un serrato confronto tra le numerose le persone che non hanno mai donato sangue.
coli; nel secondo, scarsa volontà di assumersi respon- teste. “Solidario in realtà - ha infine spiegato il dott. Ogni delegazione ha quindi presentato la pro-
sabilità, poca informazione sulla vita associativa, Forza - siete voi, come vi percepite, come volete essere”. pria associazione di donatori di sangue, la
mancanza di incoraggiamento, limitata disponibilità Nella speranza che davvero il futuro dell’Avis abbia struttura interna, la composizione e le caratte-
di tempo. Diverse le soluzioni proposte: maggiore queste qualità, val la pena riportare l’invito rivolto ai ristiche dei gruppi giovani, nonché gli eventi
informazione, più stimoli per i giovani, più eventi giovani avisini da Mons. Pistolato: “Siate voce e
fuori dagli schemi, idee già fatte proprie dalla mag-
gior parte dei volontari presenti, ma forse non sem-
pre messe in pratica in modo efficace. A commenta-
coscienza libera, uno stimolo affinché la salute sia un
valore da difendere”.
Giorgia Chiaro
Mestre-Marghera: la musica in... Calendario
A nno nuovo? Nuovo calendario! I giovani di Avis
Mestre-Marghera hanno chiesto la collaborazione
di insegnanti e studenti di grafica pubblicitaria
dell’Istituto Professionale Mozzoni di Mestre per rea-
lizzare il calendario 2011. L’idea degli avisini era di
abbinare un’immagine a una frase tratta da una canzo-
ne famosa che ricordi i concetti di dono e di solida-
rietà. Una volta trovate le citazioni, l’elaborazione gra-
fica è stata affidata agli studenti, che hanno scattato,
ritoccato, elaborato e impaginato per settimane.
Uno splendido esempio di collaborazione tra scuola e
mondo del volontariato e un risultato davvero strepi-
toso. È possibile ritirare una copia del calendario pres-
so la sede di Avis Mestre-Marghera e il Centro
Raccolta dell’Ospedale dell’Angelo. Fulvia Chiaro
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