- La Coscienza della Verità -

Capitolo 8

I DISCORSI

Il maestro tiene quattro discorsi principali: il discorso introduttivo la mattina del primo giorno,
tre discorsi del pomeriggio - ciascuno in ognuno dei tre giorni -, cui si aggiunge un breve discorso
di chiusura. Potrete anche tenere un breve discorso la sera prima dell’inizio dell’Intensivo in modo
da dare il benvenuto ai partecipanti e iniziare a guidare la loro attenzione verso il lavoro che li
attende per ottenere l’illuminazione. Nei vostri discorsi includete tutti i principali argomenti di cui
delineiamo un abbozzo di seguito. Sviluppateli secondo il vostro stile. Rimanete sul tema
dell’Intensivo; dategli un po’ di sapore con un pizzico d’umorismo, non tanto per essere divertente,
ma per aiutare i partecipanti a superare le loro barriere ad ascoltare.

Le persone spesso si sentono un po’ nervose nel tenere un discorso, almeno all’inizio. Berner
ricorda il suo primo discorso in pubblico: «Avevo lavorato due settimane per memorizzarlo, ma
quando venne il momento di parlare fui colto da un improvviso e disastroso vuoto di memoria». Vi
svelo un segreto: qualunque cosa succeda, continuate ad andare avanti. Se la vostra mente si
offusca, il sudore vi cola dalla fronte e dimenticate dove siete, semplicemente continuate a fare ciò
che vi eravate proposti e le barriere passeranno. Portate la vostra attenzione al gruppo e le cose
giuste da dire vi torneranno alla mente.

Va bene avere la scaletta degli argomenti da toccare, ma non fate il discorso leggendo parola
per parola da un manoscritto. Se lo fate non avrete il giusto contatto con le persone a cui vi
rivolgete. Dovete conoscere la materia che volete spiegare e guardare le persone per vedere se vi
comprendono mentre parlate. Osservatele. Questo è proprio l’addestramento sulla concentrazione in
atto: guardate i partecipanti come individui non fisici e osservate cosa stanno recependo del vostro
discorso. Continuate a ripetete e riaffermare i punti principali, fate degli esempi e spiegate i principi
chiave fino a che non vedete che le persone capiscono ciò che state dicendo. Vedrete che la
comprensione si accende in loro. Quando vi rendete conto che l’80-85% di loro ha compreso,
questo è il meglio che potete fare con un gruppo di persone ordinarie. Di solito il 15% del gruppo
non capirebbe quello che dite neanche se andreste avanti a parlare per altre tre ore. Alcuni
partecipanti invece si stuferanno delle vostre ripetizioni perché hanno capito cosa volevate dire sin
dall’inizio. Sono persone intelligenti; esse devono essere pazienti e solitamente lo sono.
 Quando siete il maestro e tenete il vostro discorso partendo da questo vostro stato d’essere, il
resto viene da sé, specialmente dopo aver esaminato il materiale che segue.

I PUNTI PRINCIPALI DA COPRIRE

Ciò che direte nei vostri discorsi dipenderà in una certa misura dal vostro stile personale e dal
gruppo a cui vi state rivolgendo. Ciò che segue è un profilo generale che elenca i punti più
importanti dell’Intensivo d’Illuminazione e vi indica quando dovreste toccarli. Anche se molti punti
non menzionati qui potrebbero essere aggiunti se lo ritenete importante per il gruppo, i vostri
discorsi dovrebbero essere strutturati intorno a questi punti chiave. Anche se il seguente profilo vi
indica di parlare dell’illuminazione e del vero individuo, durante il discorso di apertura della
mattina del primo giorno, sentitevi pure liberi di parlarne e di spiegare queste verità durante
qualsiasi altro discorso.

I. Discorso di Benvenuto (la sera precedente il primo giorno)

Lo scopo principale di questo discorso è quello di avere un primo contatto con i partecipanti e
di instaurare con loro un rapporto quale maestro dell’Intensivo. I punti di seguito descritti dovranno
essere toccati o durante questo discorso o in quello successivo (il discorso di apertura del primo
giorno), come ritenete più appropriato.

1. Scopo dell’Intensivo di Illuminazione.

2. Il vostro compito e il vostro personale impegno.

3. Programma, orario giornaliero e dieta all’Intensivo.

Specificate che non devono mangiare altro cibo se non quello che viene loro dato dallo staff.
Ossia non devono, ad esempio, mangiare l’eventuale cibo che possono essersi portati da casa e
quello che potrebbe venire loro offerto da un altro partecipante.
Se qualcuno ritiene di non ricevere una porzione di cibo adeguata deve segnalarlo. Dite che non
devono necessariamente mangiare tutto quello che viene loro servito, ma che neanche devono
digiunare.

4. Le regole.

5. Descrivete alcune delle difficoltà che potrebbero incontrare.

6. Invitateli a collaborare durante l’Intensivo.

Ricordate che è stato loro chiesto di lasciare a casa cosmetici, deodoranti, l’occorrente per rasarsi,

2
 libri, diari, giornali, radio, audiocassette, lettori CD, orologi e gioielli, perché questi distraggono
dallo scopo principale dell’Intensivo: ottenere l’illuminazione.

7. Chiedete loro di rispettarsi a vicenda.

Dite che possono andare in bagno quando vogliono senza chiedere il permesso, ma, se possono,
evitino di andarci durante il periodo della contemplazione individuale o all’inizio di un Esercizio
d’Illuminazione per riguardo verso gli altri partecipanti e verso il normale svolgimento
dell’intensivo. Una volta iniziato l’Esercizio d’Illuminazione è meglio che il partecipante vada in
bagno quando è il proprio turno di comunicare.

8. Presentate lo staff e spiegate brevemente le mansioni di ciascun assistente.

9. Come in ogni discorso all’Intensivo, date ispirazione e instaurate un contatto personale con i
partecipanti in quanto individui.

II. Discorso di Apertura (mattino del primo giorno)

In genere i seguenti punti dovrebbero essere introdotti durante il discorso di apertura.

1. Cos’è e cosa non è l’Illuminazione; la natura del vero individuo.

2. La Tecnica d’Illuminazione passo dopo passo nella sua essenza.

3. Una breve descrizione delle barriere all’Illuminazione che si possono incontrare.

4. Fate l’appello.

5. L’opportunità di scegliere di non partecipare all’Intensivo e ricevere il rimborso dell’intera quota

versata, oppure di rimanere senza più possibilità di essere rimborsati.

6. Ascoltate le domande dei partecipanti.

III. Primo giorno (pomeriggio)

1. La Tecnica di Illuminazione in dettaglio, passo per passo.

2. Descrizione degli stadi che si attraversano durante la Tecnica di Illuminazione. Fate degli esempi.

3. Ascoltate le domande dei partecipanti.

IV. Secondo giorno (pomeriggio)

1. Descrivete le varie barriere verso l’illuminazione, includendo la barriera finale, e spiegate come
superare ciascuna di esse.

3
2. Raccontate storie di ispirazione.

3. Rivedete la Tecnica di Illuminazione.

4. Ascoltate le domande dei partecipanti.

V. Terzo giorno (pomeriggio)

1. Spiegate dettagliatamente l’oggetto dell’illuminazione.

2. Ripassate la tecnica.

3. Spiegate che esistono gradi più profondi di conoscenza cosciente e diretta di se stessi.

4. Raccontate storie di ispirazione.

5. Spiegate l’importanza di presentare bene cosa è successo prima e dopo un’esperienza di

illuminazione.

6. Ascoltate le domande dei partecipanti.

VI. Discorso di chiusura (sera del terzo giorno)

1. Dichiarate concluso l’Intensivo.

2. Ringraziate lo staff e i partecipanti.

3. Consigliate ai partecipanti di cercare di dormire un po’ appena possibile dopo l’Intensivo.

4. Lasciate che il primo assistente dia eventuali comunicazioni logistiche.

5. Fate sapere ai partecipanti che siete disponibile ad essere contattato da loro anche dopo
l’Intensivo se lo desiderano.

6. Ascoltate le domande dei partecipanti.

www.kripalvananda.org