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1) GUSHO Reactive Protective Dress Installazione interattiva tra arte, moda, scienza e tecnologia

Negli ultimi anni si verificato un sensibile aumento del livello di radiazioni elettromagnetiche presenti nellambiente, come risultato dello sviluppo dei sistemi di comunicazione. Attraverso lo studio degli effetti dellinquinamento elettromagnetico sugli esseri viventi, il progetto Gusho reactive protective dress si pone il duplice obiettivo di visualizzarne la presenza e di fornire un sistema di protezione e adattamento al nuovo contesto ambientale. Il progetto nasce dallidea di sfruttare le potenzialit materiali, culturali e comunicative della moda con lintento di stimolare una riflessione circa limpatto della tecnologia sullambiente, la salute e i modelli comportamentali. Gusho consiste in un vestito reattivo, una sorta di estensione del sistema nervoso: in presenza di un aumento delle radiazioni elettromagnetiche nellambiente, il vestito attiva una reazione meccanica - ispirata agli effetti dellelettromagnetismo sulla salute- e si trasforma in un rifugio protettivo, grazie all'utilizzo di un tessuto schermante. Nello stesso tempo, rendendo percepibile linvisibile, svolge una funzione sociale di sensibilizzazione sulle trasformazioni dellambiente in cui viviamo.

CREDITS
progetto realizzato nellambito di MELTINGPOT - cantiere creativo per la new media art Progetto di Cora Bellotto e Laura Malinverni, Tutor: Giorgio Presti, Parcodiyellowstone (Loredana Bontempi, Emanuele Bonetti) Progetto vincitore di Milano in digitale IV, concorso di arte e nuove tecnologie

2) RADIOFREQUENZE: EFFETTI BIOLOGICI E COMPORTAMENTALI

I prodotti quotidiani, come cellulari, dispositivi wireless, bluetooth e gps funzionano a frequenze radio comprese tra i 300 ed i 3000 MHZ (Ultra High Frequency). In seguito al sensibile incremento della loro diffusione, diversi studi nel corso degli ultimi anni stanno investigando la relazione tra lesposizione a questo tipo di frequenze e i rischi per la salute degli esseri viventi. A tal proposito, a partire dal 1996 la World Health Organization (WHO) ha iniziato il progetto International EMF Project, dedicato a valutare formalmente la correlazione tra gli effetti prodotti dallesposizione ai cellulari e i cambiamenti a livello biologico, comportamentale e cognitivo. Dal punto di vista biologico si sono osservati: nei conigli effetti sul sistema nervoso facciale e sui tessuti morbidi adiacenti (4); negli esseri umani un cambiamento nel metabolismo cerebrale, il quale implica una modifica del comportamento chimico dei neurotrasmettitori che regolano il funzionamento del corpo intero (5). A livello cognitivo e comportamentale stato osservato che lesposizione alle radiofrequenze ha conseguenze simili a quelle provocate dallo stress: aumento di emicrania (2), perdite di memoria a breve termine, nausea, cambiamenti nelle funzioni del sistema nervoso, disturbi del sonno (2), riduzione dei tempi di reazione nei compiti che coinvolgono luso della memoria spaziale (3).

BIBLIOGRAFIA (1) Repacholi , M.H.; Health risks from the use of mobile phones. Occupational and EnTironmental Health, World Health Organization, 1211 GeneTa 27, Switzerland (2) Hutter, H-P; H Moshammer, P Wallner, M Kundi (May 1, 2006). Subjective symptoms, sleeping problems, and cognitive performance in subjects living near mobile phone base stations. Occupational and Environmental Medicine (London, UK: the BMJ Publishing Group) 63 (5): 307313. (3) Luria, Roy; Eliyahu, Ilan; Hareuveny, Ronen; Margaliot, Menachem; Meiran, Nachshon (2009). Cognitive effects of radiation emitted by cellular phones: The influence of exposure side and time. Bioelectromagnetics 30 (4) Aalto, S; Haarala C; Brck A; Sipil H; Hmlinen H; Rinne JO (July 2006). Mobile phone affects cerebral blood flow in humans. J Cereb Blood Flow Metab (Nature Publishing Group) 26 (5) Acar GO, Yener HM, Savrun FK, Kalkan T, Bayrak I, Enver O. Thermal effects of mobile phones on facial nerves and surrounding soft tissue. Department of Otorhinolaryngology, Istanbul Goztepe Training and Research Hospital, Istanbul, Turkey.

3) Sulluso del corpo come strumento cognitivo e sul ruolo delle protesi nellestensione della nostra coscienza Il concetto di embodied cognition si basa sull'ipotesi che il corpo determini non solo i processi cognitivi vincolati alle contingenze sensomotorie, ma anche le capacit cognitive superiori come limmaginazione, la memoria implicita, la memoria di lavoro, il ragionamento ed il problem solving (7). L'esperienza corporea si trasforma quindi nello strumento alla base dei processi di costruzione del significato (4), permettendo il passaggio dalla sensazione concreta alla conoscenza esplicita (1). Lidea che pensieri, concetti e modelli mentali siano influenzati dalle strutture e dagli stati fisici, ribalta il tradizionale approccio dualista cartesiano e porta alla luce una concezione del corpo come strumento cognitivo. In tale prospettiva interessante pensare il ruolo della protesi tecnologica e del suo uso in un contesto artistico: negli ultimi decenni luso protesico della tecnologia ha aperto spazi per nuovi piani dazione, per i quali la finalit non pi rappresentata dalla volont del controllo sullesterno, ma si orienta allesplorazione del corpo e alluso della tecno-protesi come strumento per ampliare la nostra conoscenza riguardo a noi stessi o allambiente (6). La protesi robotica, proporzionando un feedback sensoriale a situazioni contestuali, diventa uno strumento attraverso il quale il sociale ed il personale si tangibilizzano, esercitando un impatto diretto sullesperienza fisica. Muovendosi nell'intersezione tra coscienza esplicita ed implicita, tra consapevolezza diretta ed indiretta, tra conoscenza formale e conoscenza corporale, l'uso della tecnoprotesi trasforma il corpo allo stesso tempo in strumento di comunicazione totale, e in fonte dalla quale ricevere l'informazione, in destinatario del contenuto e in superficie sulla quale inscrivere il messaggio. La protesi tecnologica diventa quindi unestensione incorporata, atta ad aumentare la consapevolezza riguardo al contesto sociale e ambientale.

BIBLIOGRAFIA 1-Broaders, S. C., Cook, S. W., Mitchell, Z., & Goldin-Meadow, S. (2007). Making children gesture brings out implicit knowledge and leads to learning. Journal of experimental psychology. General, 136(4), 539-50. doi: 10.1037/00963445.136.4.539. 2- Capucci, P.L (2009) Oltre le soglie del corpo. Dars, periodico di cultura e comunicazione visiva 3 - Haugeland,J., (1993). Mind Embodied and Embedded. In Yu-Houng H. Houng & J. Ho (eds.), Mind and Cognition: 1993 International Symposium. Academica Sinica 4 - Gallese, V. Lakoff, G. (2005). The Brains concepts: The role of the sensory motor system in conceptual knowledge. Cognitive Neuropsychology. Psychology Press, 21. Print. 5 - Malafouris L . (2004). The Cognitive Basis of Material Engagement: Where Brain, Body and Culture Conflate, in Rethinking Materiality: The Engagement of Mind with the Material World, (eds) E, DeMarrais C, Gosden C, Renfrew Cambridge: McDonald Institute for Archaeological Research: 53-62 6 - Poissant, L. le vetement communiquant: pour une cologie mdiatique 7 -Wilson, M., (2002) Six views of embodied cognition. Psychonomic Bulletin and Review

4)IL FUNZIONAMENTO Il funzionamento di Gusho si basa su un circuito composto da un sensore per frequenze radio, una piattaforma hardware Arduino ed un meccanismo che attiva il compressore incaricato del gonfiaggio del vestito. Il sensore attraverso un'antenna capta le radiazioni elettromagnetiche presenti nell'ambiente e per mezzo di un sistema di filtraggio e amplificazione, permette di discriminare le frequenze comprese tra i 300 ed i 3000 MHZ (Ultra High Frequency). Questi segnali sono ricevuti dalla piattaforma hardware che attiva il meccanismo determinante l'accensione e lo spegnimento del compressore. Il gonfiaggio del vestito avviene attraverso una struttura composta da camere d'aria.

HOW TO..
IL CIRCUITO Il circuito si compone di un sensore che comunicando con Arduino attiva un relay che aziona il compressore. Il compressore (12V , 12A) collegato alla corrente attraverso l'uso di un trasformatore. Nel dettaglio: IL SENSORE Utilizzando lo schema ed il tutorial di questo sito abbiamo costruito una versione del sensore che esclude la sonificazione e comunica con Arduino. Per costruire il sensore necessario: 1) unantenna: filo di rame smaltato da 12,7 cm 2) 6 condensatori - 2 condensatori da 22PFarad - un condensatore da 0,22uFarad - un condensatore da 47pFarad - un condensatore da 0,1uFarad - un condensatore elettrolitico da 100uFarad, 16V 3) 4 resistenze: - 2 resistenze da 2.2MOhm - 1 resistenza da 100KOhm - 1 resistenza da 1KOhk 4) 1 transistor BC548 5) 1 circuito integrato CA3130 6) un po di filo elettrico 7) una batteria da 9V che alimenti il circuito 8) Arduino 9) saldatore, stagno e millefori IL MECCANISMO DI ATTIVAZIONE Per costruire il meccanismo di attivazione del compressore abbiamo utilizzato un relay SPDT da 5V DC e l'abbiamo saldato seguendo questo tutorial. Per costruire il meccanismo d'attivazione sono stati necessari: - 1 diodo 1N4007 - 1 transistor BC548

- 1 relay - 1 minicompressore da 12 V, 12 Ampere 1 trasformatore da 220V a 12V IL VESTITO Per costruire la struttura abbiamo utilizzato delle camere d'aria da bicicletta, diversi tipi di giunzioni di plastica e delle fascette. Il vestito stato successivamente confezionato utilizzando un tessuto schermante per l'ettrosmog. IL CODICE Il sistema stato programmato utilizzando Arduino. Per scariscare il codice clicca qui.

GUSHO HOW TO: circuiti, struttura e codice

GUSHO GALLERY: WORK IN PROGRESS

5)PROTEZIONE: IL TESSUTO

La funzione protettiva del vestito svolta dal tessuto di rivestimento esterno che ha un effetto radio-riflettente. Si tratta di una tecnologia di schermatura dalle onde elettromagnetiche che funziona come uno specchio, riflettendo tutti i campi elettrici compresi tra i 50 Hz e i 10 Ghz. Il tessuto frutto dello studio congiunto di tecnici elettronici e tessili. A differenza dalle tecnologie di protezione precedentemente in uso, che si servivano del sistema Gabbia di Faraday ed erano quindi costituite da un materiale conduttivo e da una messa a terra, questa tecnologia non necessita n di messa a terra n di un materiale conduttore, ed pertanto adatta alla confezione di capi d'abbigliamento. Azienda Fornitrice: Elettrosmog Tex

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