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Biografia 1896 Giuseppe Tomasi di Lampedusa nasce a Palermo il 23 dicembre da una facoltosa famiglia di antica nobilt.

Dell'infanzia manterr un vivo ricordo. 1915-1918 Interrompe gli studi e partecipa alla prima guerra mondiale. 1932 posa la baronessa lettone !lessandra "olff# tomersee$ conosciuta a Londra in casa di uno zio$ ambasciatore italiano in Gran %retagna. 1933 &iene divisa l'eredit del nonno. ! Giuseppe Tomasi rimane solamente il palazzo nel centro di Palermo. Gli affitti per' gli permettono di condurre una vita discretamente agiata. 1940-1943 (' ric)iamato sotto le armi$ capitano di artiglieria. 1943 *n bombardamento distrugge il palazzo Lampedusa a Palermo. 1954 +ell'estate Lampedusa accompagna il cugino Lucio Piccolo al convegno letterario di an Pellegrino Terme e vi conosce alcuni scrittori. L'incontro con ,uesto mondo lo stimola a scrivere il romanzo cui pensava da molti anni$ il Gattopardo. 1955 Prosegue la scrittura del Gattopardo. 1956 Il Gattopardo - inviato in lettura all'editore .ondadori$ c)e lo rifiuta. Prosegue la scrittura dei /acconti. 1957 Il manoscritto - rifiutato da (lio &ittorini$ direttore per la casa editrice (inaudi della collana 0Gettoni0. 1957 123 luglio2 Giuseppe Tomasi di Lampedusa muore di cancro in una clinica romana. 1958 Giorgio %assani pubblica il Gattopardo$ nella collana c)e dirige per l'editore 3eltrinelli$ presentandolo con una sua prefazione. Il successo - grande$ ma 0post# mortem0. 1959 &engono pubblicate sulla rivista 0Paragone0 le 0Lezioni su tend)al0. 1961 (scono postumi i /acconti. 1963 Luc)ino &isconti trae dal Gattopardo un celebre film. Il Gattopardo diviene anc)e un'opera musicale.

LA FAMIGLIA

Giuseppe Tomasi di Lampedusa$ di antica nobilt$ discendeva da una famiglia c)e annoverava tra i suoi membri santi$ cardinali$ grandi diplomatici. Gli avi$ proprietari di numerosi feudi sparsi all'interno della icilia$ oltre c)e dell'isola di Lampedusa$ fondatori$ nel 4536$ della citt di Palma di .ontec)iaro$ ne tennero per secoli la baronia. Giuseppe era l'unico figlio masc)io di Giulio .aria Tomasi$ nipote di Giulio 3abrizio di Lampedusa 14748 # 47782$ astronomo$ a cui Tomasi si ispir' per la figura del principe di alina. La madre era %eatrice Tasca e 3ilangeri di 9ut'. Dal padre eredit' il titolo di Duca di Palma e Principe di Lampedusa. Lo stemma di famiglia - rappresentato da un leopardo. LO SPIRITO ARISTOCRATICO Giuseppe Tomasi di Lampedusa si - sempre sentito un aristocratico$ benc): non gli sfuggissero e lo irritassero i vizi dell'aristocrazia$ l'inintelligenza$ la miopia$ la sciatteria c)e le avevano tolto definitivamente la possibilit di svolgere un ruolo attivo nella societ. Il suo aristocraticismo non pu' comun,ue essere dimenticato; - una componente essenziale della sua persona e serve anc)e a capire il suo romanzo. comparso o minacciato il primato sociale ed economico della sua classe$ rimaneva per Tomasi insopprimibile 0 la ,ualit di una specialissima educazione$ talmente speciale c)e poteva passare anc)e inavvertita davanti ad occ)i ordinari$ mentre doveva rivelarsi senza fallo a c)i l'avesse ricevuta identica 0. Di conseguenza Tomasi detestava la borg)esia$ la sua goffaggine$ la sua mesc)init$ l'assenza in essa di profondi ideali. LA M MORIA ! L PASSATO Per Giuseppe Tomasi di Lampedusa$ diversamente da altri scrittori$ riveste una grande importanza l'infanzia. +on a caso lui stesso interruppe la stesura del Gattopardo per compilare i 0/icordi di Infanzia0$ opera in cui descrive ed evoca case$ giardini e consuetudini appartenenti alla famiglia e presenti anc)e nel suo romanzo. +ell'opera$ c)e non fu poi terminata$ - dedicato un ampio spazio ai palazzi c)e fungevano da residenze familiari$ e la cui memoria - caratterizzata da una nota di nostalgia accorata$ per l'impossibilit del ritorno ad un 0paradiso perduto0. La casa assume dun,ue un ruolo simbolico di ritorno alle origini e la sua distruzione sembra voluta e perseguita con intenzionalit da una volont ostile 1dai /icordi; 0..le bombe trascinate da oltre !tlantico la cercarono e la distrussero02. 9'- una specie di rifugio autoconsolatorio nella memoria$ con la consapevolezza dell'irrecuperabilit del tempo passato. +ei /icordi di Infanzia vi - anc)e la descrizione di due eventi traumatici; l'uno fu l'annunzio da parte del padre dell'assassinio di *mberto I$ ,uando lo scrittore aveva tre anni< l'altro si riferisce al terremoto di .essina$ c)e colp= direttamente la famiglia Lampedusa. +el Gattopardo il discorso della memoria$ immediatamente soggettivo nei /icordi$ appare dominato$ oggettivato e contribuisce al tema della universale caducit di tutte le cose. LA CASA "ATAL La distruzione del palazzo dei Lampedusa$ nel centro di Palermo$ in via Lampedusa 46$ bombardato e in gran parte distrutto nel maggio del 4>?3 nel corso dell'avanzata alleata$ fu un grave colpo c)e lasci' nello scrittore tracce indelebili. !bit' poi fino alla morte sempre a Palermo in un vecc)io edificio in via %utera 27$ adiacente a ,uello$ appartenente da tempo alla famiglia$ della casa di mare 1ricordata nel Gattopardo durante il collo,uio tra il principe 3abrizio e 9)evalle@2. Tuttavia la casa di via %utera non sostitu= nel cuore dello scrittore il palazzo in cui era nato$ in cui 0era lieto di essere sicuro di morire0$ e c)e aveva

amato 0con abbandono assoluto0 1dai /icordi d'infanzia2. +on rivestirono la stessa importanza affettiva neppure la villa Tomasi a an Lorenzo 9olli presso il parco della 3avorita 1villa alina nel I capitolo del romanzo2$ o i palazzi di Palma di .ontec)iaro 1della famiglia paterna2 e di ..arg)erita %elice 1della famiglia materna2 c)e ispirarono la ricostruzione romanzesca della residenza di Donnafugata. GLI ST#!I L'iniziale carriera scolastica di Giuseppe Tomasi di Lampedusa fu abbastanza brillante$ tanto c)e i genitori immaginarono per lui un futuro da diplomatico. Il padre lo distolse dai prediletti studi letterari e pretese c)e intraprendesse ,uelli giuridici. .a il suo curriculum universitario risulter totalmente fallimentare. 9ontrariamente a ,uanto - stato piuA volte affermato$ non conseguiA mai la laurea in Giurisprudenza. 9irca ventA anni dopo averlo lasciato$ nel 4>?2$ si sarebbe riavvicinato al mondo accademico iscrivendosi alla facolt di lettere allAuniversit di Palermo$ senza conseguire la laurea neppure in ,uesta circostanza. Lampedusa possedeva una vastissima cultura ac,uisita dalla lettura personale e assidua di testi$ soprattutto a carattere storico e letterario. LA I G# RRA MO"!IAL Partecip' alla prima guerra mondiale e venne fatto prigioniero. (vase e raggiunse lAItalia dopo aver attraversato$ travestito$ lA(uropa a piedi. 3inita la guerra rimase nellAesercito come ufficiale effettivo fino al 4>28. LAesperienza della guerra e della prigionia ebbero ovviamente unAincidenza profonda sul suo carattere e probabilmente non furono estranee al grave esaurimento nervoso da cui venne colpito subito dopo il congedo. IL MATRIMO"IO Tomasi di Lampedusa conobbe a Londra nel 4>28 la futura moglie$ !lessandra$ figlia di .. Teresa !lice %arbi$ di origine italiana$ e del barone baltico %oris "olff. La madre di !lessandra$ rimasta vedova$ aveva sposato Pietro$ marc)ese della Torretta$ zio di Giuseppe Tomasi ed ambasciatore italiano a Londra. !lessandra$ studiosa di psicanalisi$ conoscitrice di numerose lingue$ sopravvisse al marito$ morendo nel 4>72. LA II G# RRA MO"!IAL $1940 - 1943% LAentrata in guerra dellAItalia$ il 4B giugno 4>?B$ fu disapprovata da Lampedusa c)e la considerava unAavventura. ! 3icarra Lampedusa fre,uentava il gabinetto di lettura$ nel circolo dei professionisti. Le testimonianze di c)i lo ricorda$ cos= come ,uella degli antic)i commilitoni$ concordano nel dipingerlo ,uale taciturno osservatore$ ,uasi mai coinvolto nelle conversazioni. Lampedusa e la moglie abbandonarono 3icarra dopo lAarrivo delle truppe alleate e la firma dellAarmistizio$ lA7 settembre< ritornarono a Palermo a met ottobre. +ella durissima situazione di ,uegli anni$ in cui vi era carenza persino dei generi alimentari di prima necessit$ un conoscente ricorda come Lampedusa fosse 0gongolante0 un giorno c)e era riuscito a procurarsi un libro in unAedizione straniera.

IL CO"& G"O L TT RARIO !I S' P LL GRI"O T RM

+el corso del convegno letterario dieci autorevoli rappresentanti della letteratura italiana avrebbero presentato altrettanti autori ancora sconosciuti. (ugenio .ontale faceva da padrino al poeta barone Lucio Piccolo$ cugino di Giuseppe Tomasi.

IL ROMA"(O) IL GATTOPAR!O Il romanzo $ presumibilmente scritto tra il 4>88 e il 4>85$ ,uindi in tempi brevi$ ma a seguito di una lunga meditazione interiore$ fu pubblicato nel 4>87 da 3eltrinelli$ a cura di Giorgio %assani. La vicenda$ ambientata in icilia$ si apre nel 475B e racconta la storia del Principe 3abrizio 9orbera di alina e della sua famiglia. Il romanzo - in otto capitoli 1o 0parti0$ come riporta il manoscritto2 e a ciascuno l'autore )a premesso una breve didascalia riassuntiva.

LA G " SI ! L ROMA"(O Giuseppe Tomasi di Lampedusa cominci' a scrivere il suo romanzo probabilmente dopo il giugno del 4>88 e termin' la prima stesura alla fine del 4>85. LAopera non nasceva a caso$ ma era il frutto di unAesperienza c)e era durata tutta una vita. econdo la testimonianza della vedova$ Lampedusa aveva gi manifestato lAintenzione di comporre ,ualcosa$ diciotto anni prima di iniziare la stesura del Gattopardo. I motivi c)e spinsero Lampedusa a rinviare la composizione del suo romanzo furono soprattutto i fatti esterni c)e condizionarono la vita dello scrittore. Il progetto iniziale di Lampedusa era ,uello di narrare la giornata di un principe siciliano nel 475B< col tempo lAidea si c)iar= nella sua mente e allAinizio della sua prima stesura del romanzo$ Tomasi disse a Gioacc)ino Lanza; 0 aranno 2? ore della vita del mio bisnonno il giorno dello sbarco di Garibaldi0. PiC tardi per' si rese conto c)e ,uesta organizzazione del libro era limitativa$ cos= decise di ripiegare sullo sc)ema di tre tappe di 28 anni; il 475B$ 4778 con la morte del Principe 1c)e - anc)e la morte del bisnonno e c)e nella finzione romanzesca diventer il 47732 ed infine il 4>4B. In uno dei primi mesi del 4>85$ Tomasi present' ai suoi amici il primo capitolo$ ancora senza titolo$ ma in una stesura ,uasi definitiva. ! ,uesta si aggiunsero$ una dopo lAaltra

fino al marzo 4>86$ tutte le altre parti scritte a mano su grandi ,uaderni formato protocollo. (' il cosiddetto 0Gattopardo 1completo20$ come si legge nell'intestazione del manoscritto. Di ,uesta stesura si serv= %assani per confrontarla con le parti dattiloscritte$ se pure incomplete$ di cui disponeva. !nc)e se Tomasi disse c)e si trattava della prima stesura del romanzo$ la vedova rivel' c)e in realt una stesura antecedente a ,uesta esisteva e presentava rispetto a ,uella definitiva$ alcune varianti. Il manoscritto del 4>86$ nelle sua integrit$ senza alcuna revisione$ mantenendo intatta anc)e la punteggiatura dellAautore$ venne pubblicato da 3eltrinelli nel dicembre del 4>5>.

LA ! FI"I(IO" ! L G " R /D.!+ED TD/I9D$ P I9DLDGI9D D !*TD%IDG/!3I9DF i potrebbe dire c)e il Gattopardo - troppo introspettivo#psicologico per essere solo un romanzo storico$ troppo documentato sull'epoca dei fatti per essere solo un romanzo psicologico. +elle preziose lettere a Guido LaGolo Tomasi si pose il problema del proprio rapporto con il protagonista e anc)e ,uello del 0genere0 dell'opera. Tempo storico e tempo esistenziale scorrano insieme all'interno del romanzo< se la componente storica non deve essere sottovalutata$ tuttavia la ricostruzione delle vicende della famiglia alina nel contesto degli anni c)e vanno dal 475B al 4>4B non rappresenta il fine autonomo dell'opera. Il romanzo$ accentrato sulla figura del protagonista principe di alina$ col ,uale il narratore instaura un rapporto di 0relativa0 identificazione$ concede poco all'oggettivismo documentario e naturalistico$ mentre vi prevalgono la ricostruzione familiare e autobiografica$ la ricerca psicologica$ i valori simbolici.

Foo*+o*,4. a Guido LaGolo 134 marzo 4>852; 9arissimo Guido$ H...I sono accaduti due fatti importantissimi; 4$ )o scritto un romanzo< 2$ stiamo per adottare un figlio. 9omincio dal primo e meno importante evento. H...I Immagino c)e il libro ti piacer; esso - di argomento storico; senza rivelare nulla di sensazionale

cerca di indagare le reazioni sentimentali e politic)e di un nobiluomo siciliano alla spedizione dei .ille e alla caduta del regno borbonico. Il protagonista - il Principe di alina$ tenue travestimento del principe di Lampedusa mio bisnonno. ( gli amici c)e lo )anno letto dicono c)e il Principe di alina rassomiglia maledettamente a me stesso. +e sono lusingato perc): - un simpaticone. Tutto il libro - ironico$ amaro e non privo di cattiveria. %isogna leggerlo con grande attenzione perc): ogni parola - pesata ed ogni episodio )a un senso nascosto. Tutti ne escono male; il Principe e il suo intraprendente nipote$ i borbonici e i liberali$ e soprattutto la icilia del 475B.H....I a Guido LaGolo 16 giugno 4>852; H....I (sso - composto di cin,ue lung)i racconti; tre episodi si svolgono nel 475B$ anno della spedizione dei .ille in icilia$ il ,uarto nel 4773$ l'ultimo$ l'epilogo$ nel 4>4B$ cin,uantenario dei .ille$ e mostrano il progressivo disfacimento dell'aristocrazia< tutto vi soltanto accennato e simboleggiato< non vi - nulle di esplicito e potrebbe sembrare c)e non succeda niente H....I il protagonista sono in fondo io stesso e il personaggio c)iamato Tancredi - il mio figlio adottivo H...I. a Guido LaGolo 12 gennaio 4>862; H....I +on vorrei per' c)e tu credessi c)e fosse un romanzo storicoJ +on si vedono n: Garibaldi n: altri; l'ambiente solo - del 475B< il protagonista$ Don 3abrizio$ esprime completamente le mie idee$ e Tancredi$ suo nipote$ - Gi' H....I. In ,uanto ai 0&icer:0 il punto di vista : del tutto differente; il 0Gattopardo0 - l'aristocrazia vista dal di dentro senza compiacimenti ma anc)e senza le intenzioni libellistic)e di De /oberto H....I.

LA SICILIA " L 1860 475B; I democratici con la spedizione garibaldina in icilia rilanciarono con successo la via rivoluzionaria per il raggiungimento dellAunit italiana. LAoccasione per la con,uista garibaldina del /egno delle Due icilie$ dove dal 478> regnava il giovane 3rancesco II$ si present' in seguito al fallimento dellAinsurrezione di Palermo del ? aprile del 475B. Il moto fu infatti facilmente domato$ ma lAagitazione si diffuse nelle campagne$ mentre un gruppo di intellettuali di orientamento democratico$ tra cui 3rancesco 9rispi e /osolino Pilo$ c)iesero a Garibaldi di intervenire militarmente in icilia. (bbe cos= inizio la preparazione

materiale della spedizione dei mille volontari garibaldini$ c)e allAalba del 5 maggio 475B salp' da Kuarto$ in Liguria$ e lA44 maggio approd' a .arsala 1inizio del romanzo2.

L "OTA(IO"I !I SI"T SI C. TOMASI PR M TT A CIASC#" CAPITOLO (ccole nell'ordine; 9!P. I ; Il rosario e la presentazione del principe # il giardino e il soldato morto # le udienze reali # la cena # in vettura per Palermo # lAandata da .ariannina # il ritorno a an Lorenzo # la conversazione con Tancredi # in !mministrazione; i feudi e i ragionamenti politici # in osservatorio con padre Pirrone # distensione al pranzo # Don 3abrizio e i contadini # Don 3abrizio e il figlio Paolo # la notizia dello sbarco e di nuovo il rosario. 9!P. II ; il viaggio per Donnafugata # precedenti e svolgimento del viaggio # lAarrivo a Donnafugata # in c)iesa # Don Dnofrio /otolo # la conversazione nel bagno # la fontana di !nfitride # la sorpresa prima del pranzo # il pranzo e le varie reazioni # Don 3abrizio e le stelle # la visita al monastero # ci' c)e si vede da una finestra. 9!P III ; la partenza per la caccia # i fastidi di Don 3abrizio # la lettera di Tancredi # la caccia e il Plebiscito # Don 9iccio Tumeo inveisce # come si mangia un rospo # epilog)etto. 9!P I& ; Don 3abrizio e Don 9alogero # la prima visita di !ngelica # lAarrivo di Tancredi e 9avirag)i # lAarrivo di !ngelica # il ciclone amoroso # il rilassamento dopo il ciclone # un piemontese arriva a Donnafugata # un giretto in paese # 9)evalle@ e Don 3abrizio # la partenza allAalba. 9!P. &; LAarrivo di padre Pirrone a . 9ono # la conversazione con gli amici e lAerbario # i guai familiari di un gesuita # la risoluzione dei guai # la conversazione con 0lAuomo dAonore0 # Il ritorno a Palermo.

9!P &I; !ndando al ballo # il ballo; ingresso di Pallavicino e dei edra # il malcontento di Don 3abrizio # in biblioteca # Don 3abrizio balla con !ngelica # la cena< la conversazione con Pallavicino # il ballo appassisce$ si ritorna a casa. 9!P &II; La morte del principe. 9!P &III; La visita di .onsignor &icario # il ,uadro e le reli,uie # la camera di 9oncetta # la visita di !ngelica e del senatore Tassoni # il 9ardinale; la fine delle reli,uie # 3ine di tutto.

TRAMA +el maggio 475B$ dopo lo sbarco dei garibaldini in icilia$ Don 3abrizio$ Principe di alina$ un aristocratico molto colto$ dedito a studi di astronomia$ assiste con distacco e con malinconia alla fine del suo ceto. La classe aristocratica capisce c)e - ormai vicina la fine della sua stessa supremazia$ infatti approfittano della nuova situazione politica gli amministratori e i mezzadri$ nuova classe sociale in ascesa. Don 3abrizio$ appartenente ad una famiglia di antica nobilt$ viene rassicurato dal nipote Tancredi$ c)e$ combattendo nelle file garibaldine$ cerca di controllare gli esiti degli eventi volgendoli a proprio vantaggio; 0 e si vuole c)e tutto rimanga comA-$ bisogna c)e tutto cambi0. Kuando$ come tutti gli anni$ il Principe con tutta la famiglia si reca nella residenza estiva di Donnafugata$ trova come nuovo sindaco del paese Don 9alogero edara$ un borg)ese di umili origini c)e si - arricc)ito ed )a fatto carriera in campo politico; - ,uesto il simbolo della nuova classe dirigente c)e prende il posto della vecc)ia aristocrazia. Tancredi$ c)e in precedenza aveva manifestato ,ualc)e simpatia per 9oncetta$ la figlia maggiore del Principe$ volge ora le sue attenzioni verso !ngelica$ figlia di Don 9alogero$ c)e riuscir a sposare$ attratto non solo dalla sua vistosa bellezza$ ma anc)e dal suo notevole patrimonio. !ltrettanto significativo - lAarrivo a Donnafugata di un funzionario piemontese$ 9)evalle@ di .onterzuolo$ c)e offre a Don 3abrizio la nomina a senatore del nuovo /egno. Il Principe rifiuta sentendosi legato al 0mondo vecc)io0 e immobile della sua icilia e non crede nella possibilit di un progresso storico c)e porti un rinnovamento. La sua vita continua monotona e sempre piC sconsolata$ fino alla morte c)e lo coglie in una anonima stanza di albergo nel 4773$ di ritorno da un viaggio a +apoli$ intrapreso per sottoporsi a visite medic)e .

+ella sua casa resteranno$ povere custodi di inutili memorie$ le tre figlie nubili$ inasprite da unAesistenza c)iusa e solitaria< il romanzo si conclude nel 4>4B.

GIUSEPPE TOMASI di LAMPEDUSA E IL GATTOPARDo


L'uscita nel 4>87 del romanzo I/ Ga**o0ar1o cre' uno dei maggiori casi letterari del dopoguerra; l'opera ebbe un eccezionale successo di pubblico$ e nel 4>8> ricevette il premio trega. Il romanzo suscit' accese discussioni$ tra c)i lo considerava uno dei capolavori della narrativa contemporanea$ e c)i$ specialmente da sinistra$ lo vide come un'opera decadente e$ addirittura$ reazionaria. Giuseppe Tomasi di Lampedusa 1Palermo 47>5#/oma 4>862$ di famiglia aristocratica$ combatt- nelle due Guerre .ondiali e trascorse gran parte della sua vita fuori dall'Italia. !ppassionato lettore e studioso di letteratura inglese$ si dedic' tardivamente alla scrittura iniziando a stendere I/ Ga**o0ar1o a partire dal 4>88. Il romanzo usc= dopo la morte dell'autore presso l'editore 3eltrinelli$ divenendo un best sellers della storia della letteratura italiana$ anc)e grazie al mistero c)e circondava le origini dello scrittore. Kuelli erano gli anni della crisi del neorealismo e le vicende della principesca famiglia del principe 3abrizio alina$ narrate nel ,uadro di una icilia immobile$ malgrado la bufera garibaldina$ sembravano proporre pericolose ideologie di fuga e di fatalistica rassegnazione. e la cura ambientale e descrittiva autorizza il ric)iamo alla tradizione veristica$ l'insistenza ossessiva sui simboli del disfacimento e dell'autodistruzione giustifica$ invece$ una lettura in c)iave moderna de I/ Ga**o0ar1o e della stessa imponente figura del protagonista. Il romanzo non poteva non attrarre il genio creativo di Luc)ino &isconti c)e nel 4>53 consegn' agli sc)ermi il film tratto dal libro. ceneggiato dallo stesso &isconti$ insieme a uso 9ecc)i D'!mico$ (nrico .edioli e .assimo 3ranciosa< fotografato da Giuseppe /otunno$ con i costumi di Piero Tosi e la musica di +ino /ota$ I/ Ga**o0ar1o si svolge in icilia nel 475B. Garibaldi sbarca in icilia$ e alcuni membri della nobile casata dei alina si uniscono alle truppe Garibaldine. !nc)e il principe 3abrizio vota a favore dell'annessione allo tato abaudo$ inoltre favorisce le nozze del nipote Tancredi con !ngelica$ figlia del rozzo Don 9alogero. .entre Tancredi si fa strada nel nuovo ordine sociale$ il principe rifiuta il seggio di senatore perc)- non crede alle possibilit di cambiamento della icilia. /esosi conto della fine di un'epoca e di un mondo$ il principe di alina si rassegna alla morte. Luc)ino &isconti comprese subito c)e la nostalgia dell'autore conteneva potenzialit progressiste$ ossia una critica al trasformismo politico della classe dirigente$ c)e si esprimeva nella celebre frase se vogliamo che tutto rimanga com', bisogna che tutto cambi. &isconti scopr= di essere in perfetta sintonia con Lampedusa$ e nella traduzione cinematografica accentu' la polemica sulla frattura delle idealit post#risorgimentali$ tentando una sintesi tra il realismo storico e le sfumature nostalgic)e presenti nel romanzo. Il regista riusc= a far coincidere incredibile spettacolarit e sottile studio psicologico$ contrapponendo le esibizioni dell'aristocrazia morente alla solitaria disillusione del protagonista.

I/ Ga**o0ar1o$ pur non essendo uno dei momenti pC alti della carriera del regista$ da considerarsi uno dei capolavori del genere storico. Il film vinse la Palma d'oro al 3estival di 9annes nel 4>53.

IL GATTOPARDO

I/ Ga**o0ar1o) +o-*a/gia o ra22a0ri22io 1i 3+ 0a--a*o +o+ *3**o *ra4o+*a*o

0Il Gattopardo rivela un maestro< il romanzo - innanzi tutto lirico$ ma - anc)e un romanzo storico$ perc): l'autore vede e ci mostra lo svolgimento del proprio spirito$ della propria psic)e nella realt delle vicende storic)e$ dando a ciascuno dei personaggi il risalto rappresentativo c)e esprima compiutamente il suo significato morale. I particolari inutili$ di cronaca$ scompaiono0. Kuesta - la c)iave di lettura di Goffredo %ellone$ espressa nel saggio 0La rivoluzione del Gattopardo0 14>872. La definizione di 0romanzo storico0$ assegnata 0ante tempus0 dalla critica all'opera di Giuseppe Tomasi di Lampedusa$ va colta con cautela. (ssa$ infatti$ potrebbe indurci ad inscriverla nell'area tradizionale del romanzo ottocentesco$ alla cui poetica in realt$ essa rimane sostanzialmente estranea. %asti prendere com'esempio !lessandro .anzoni$ il ,uale afferma di 0 non volere inventare dei fatti per adattarvi dei sentimenti0$ ma di voler 0spiegare tutto ci' c)e gli uomini )anno sentito$ voluto e sofferto$ mediante ci' c)e essi )anno fatto0 Giuseppe Tomasi$ invece$ cerca di parlare di un fatto storico$ ma c)e pu' essere epocale$ universale$ per poi passare a descrivere gli stati d'animo$ le reazioni di un siciliano sconfitto. ( pertanto non possiamo parlare di romanzo storico$ ma di un romanzo scritto ieri$ c)e disserta di un oggi eterno. La stessa arc)itettura del Gattopardo$ rispetto all'Dttocento$ presenta un libero e inconsueto disegno narrativo$ una se,uenza d'episodi i ,uali$ pur facendo capo ad un personaggio principale$ potrebbero considerarsi come aventi ciascuno

una vita autonoma. (' bene$ a ,uesto punto$ precisare c)e cosa s'intende per 0romanzo storico0; non un romanzo c)e tratti avvenimenti collocati in un determinato periodo storico$ riconoscibile per date$ personaggi realmente vissuti ed imprese ed azioni c)e abbiano infinito sul corso della storia$ giacc): saremmo ancora nel campo delle biografie romanzate o della semplice ricostruzione storica$ fatta talvolta egregiamente dai giornalisti$ i ,uali #come si sa # esercitano un preciso mestiere$ c)e non si pu' confondere con ,uello dello scrittore c)e sia un poeta. ( Tomasi di Lampedusa - un poeta di ben alto livello. Kuesta grandezza poetica$ %assani la individua molto bene; 0Perfetta nelle sue pagine la narrazione$ sotto la buccia di una narrazione di tipo ottocentesco$ nasconde ,uello c)e - il carattere costante dell'ispirazione dello scrittore; morale e politica piuttosto c)e puramente artistica$ nel senso dell'art pour l'arte. ! differenza della poetica ottocentesca$ lo straordinario interesse del romanzo non sta tanto nella trama$ la ,uale s'identifica con la biografia di un nobile siciliano$ il principe di alina$ don 3abrizio 9orbera$ sia pure incalzata e sollecitata da eventi tanto impegnativi e decisivi per l'unificazione italiana 1le date vanno dal 475B al 4773$ anno della morte di don 3abrizio$ al 4>4B$ c)e segna la fine della dinastia dei alina$ nel cui stemma - un gattopardo2$ ,uanto piuttosto nel ricco e sottile gioco della complicata realt interiore del protagonista$ c)e nell'arte di Lampedusa$ trova una limpida e balenante rappresentazione. Don 3abrizio - un personaggio affascinante$ 0immenso e fortissimo0 $ ma non un grande eroe< - un uomo c)e corteggia la morte privo d'illusioni. ( Giuseppe Tomasi avrebbe sublimato ,uella figura nelle pagine del suo romanzo$ tramandandola per sempre a memoria futura. Del patrimonio del grande avo don 3abrizio$ lo scrittore avrebbe raccolto soltanto le briciole. (ppure la sua vita$ dopo il successo del suo libro$ gener' una serie di leggende.*no storico piC pignolo degli altri non )a trovato alcuna conferma sulla laurea in Giurisprudenza conseguita a Torino$ di cui tante volte G. Tomasi si era vantato con gli amici. ! Torino il principe siciliano soggiorn'$ come risulta dal suo racconto 0II professore e le sirene0$ c)e vi - ambientato$ ma non sostenne alcun esame. Insofferente alle regole$ di temperamento un p' pigro$ Giuseppe Tomasi di Lampedusa per tutta la vita sembra aver fatto solamente due cose; leggere e viaggiare. Il patrimonio ereditato$ benc): assottigliatesi nel tempo$ gli consentiva di scorazzare a suo piacimento per l'(uropa$ senza legarsi ad alcun impegno di lavoro e$ se da un lato$ i beni si assottigliavano$ la cultura si arricc)iva. iciliano nel midollo$ europeo nello spirito$ parlava inglese$ francese e tedesco$ conosceva lo spagnolo e sarebbe arrivato a leggere Tolsto@ in russo. ! Londra conobbe la baronessa !lessandra "olff tormersee con 0una cotta di un intensit c)e pu' gi dirsi senile0 e la spos'. Da ,uel matrimonio non nac,uero figli e Giuseppe & Tomasi fu l'ultimo dei 0gattopardini0 in ogni senso. olo per assicurarsi un futuro al nome$ adott' uno dei suoi allievi prediletti$ Gioacc)ino Lanza di .azzarino. Il 8 aprile del 4>?3$ un bombardamento americano aveva raso al suolo il Palazzo Tomasi a Palermo. Per lui fu un gran colpo$ perc): l= era nato e vissuto; ,uelle antic)e sale$ anni dopo$ avrebbero ispirato le pagine piC malinconic)e$ ma anc)e piC penetranti del romanzo. Il grande principe di Lampedusa$ dopo la guerra$ si ridusse a vivere con la moglie in una camera ammobiliata$ c)e umiliava il suo orgoglio. olo nel 4>?6 pot: ricomprare il palazzo di &ia %utera$ dove

era vissuto il bisnonno$ futuro protagonista del libro. ( ,ui G. Tomasi rimase fino alla vigilia della morte. &iaggiava di meno ora$ ma leggeva di piC. olo dopo l'episodio di an Pellegrino Terme$ dove aveva accompagnato il cugino Lucio Piccolo durante l'estate del '8? in occasione di un convegno letterario$ nel ,uale .ontale present' i 09anti barocc)i 0 del cugino$ ebbe la spinta decisiva ad uscire dall'isolamento in cui per troppo tempo era rimasto rinc)iuso$ e non accontentandosi piC di leggere soltanto$ volle anc)e scrivere per mettere al mondo i fantasmi della sua mente. crisse la vita c)e si sentiva sfuggire di mano$ la storia c)e lo stava colpendo alle spalle$ vendicandosi in lui della sua classe; scrisse il 0Gattopardo0. (' di capitale importanza il periodo drammatico$ cio- il contesto storico su cui scorre tutta la vicenda narrata; ci troviamo alla fine del /egno di +apoli. Il 24 ottobre 475B il popolo delle province meridionali e della icilia votava per la formula del plebiscito; 0II popolo vuole l'Italia una e indivisibile con &ittorio (manuele re costituzionale e i suoi legittimi discendenti0. (ra l'annessione immediata del /egno di +apoli a ,uello c)e era ancora il /egno di ardegna. .a gli esiti di ,uesta 0felice annessione0$ non furono cos= splendidi come ci si immaginava 1o sperava2; esplosione del brigantaggio$ infiltrazione di agenti borbonici e legittimisti nel moto di rivolta dei braccianti e dei contadini poveri$ borg)esia meridionale c)e faceva appello all'intervento urgente dell'esercito piemontese$ per ristabilire al piC presto l'ordine e la sicurezza. I problemi aumentavano e con loro anc)e lo s,uilibrio economico#sociale c)e separava il .ezzogiorno dall'Italia ettentrionale; un divario difficile da risanare tra ,uelle c)e venivano gi c)iamate le 0due Italie0. ( di ,uesto disagio economico$ sicuramente$ la famiglia Tomasi ne fu colpita e coinvolta. Da ,ui l'esigenza del principe di scrivere un romanzo c)e descrivesse non solo la sua condizione esistenziale$ ma la condizione di un popolo. 3in dal 4>37 il principe aveva pensato ad una storia risorgimentale$ una giornata del suo bisnonno a Palermo$ mentre stavano arrivando le camicie rosse di Garibaldi. Poi erano venuti altri pensieri; la guerra$ i problemi economici. .a ora$ animato dall'incontro con la letteratura italiana$ gli antic)i fantasmi risorgevano$ gli dettavano il grande romanzo e la figura del suo antenato si profilava forte$ al centro. Giulio I& 3abrizio .aria Tomasi$ &ili principe di Lampedusa$ IL duca di Palma di .ontec)iaro$ pari di icilia$ condensava in s: la gloria del passato e la rovina del futuro$ in cui il suo ultimo erede$ sapeva di rispecc)iarsi compiutamente. Infatti$ alla 0storia di allora0 1,uella del bisnonno2 veniva ad aggiungersi la 0storia di ora0 1la propria2$ piC vera della prima; agli spunti storici di un secolo fa venivano a mescolarsi le esperienze personali c)e$ pertanto$ vennero anticipate ed attribuite al protagonista$ soprattutto per ,uanto riguarda luog)i ed esperienze$ in un contrappunto tra presente e passato c)e - uno degli aspetti emergenti del romanzo. 9M vollero sei mesi per scrivere il primo capitolo< gli ci volle un viaggio a Palma di .ontec)iaro # dove non era mai andato # nell'estate del '88$ per avere l'idea del seguito. Kuando arriv' in ,uel paese$ c)e M Tomasi avevano fondato e dove c'erano ancora tante dimenticate reli,uie$ fu accolto$ con proprio sbalordimento$ dal suono a distesa delle campane e dal 0T- Deum0 in Duomo. 3u anc)e invitato nel convento fondato tre secoli prima da un altro Lampedusa$ il Duca anto$ dove$ avvalendosi di un privilegio editarlo$ Tomasi entr' in clausura$ fino a visitare la cella della sua antenata$ la venerabile

9rocifissa. Lo scrittore era uno spirito laico$ ma profondamente interessato ai temi religiosi. /imase colpito da ,uei riti e da ,uei luog)i$ dove il motto 0 pes mea in Dee est0$ campeggia ancora con forza. ( riprese entrambi gli episodi nel suo romanzo; 0 1...2 ma$ come voleva l'antic)issimo rito$ gli altri$ prima di mettere il piede a casa$ dovevano ascoltare un T- Deum nel Duomo0 . 0!bitudini secolari esigevano c)e il giorno seguente al proprio arrivo la famiglia alina andasse al monastero di anto pirito< 1...2 .a$ figlio mio 1parlando con Tancredi2$ lo sai; io solo posso entrare ,ui< per gli altri - impossibile0 . Di ,uel romanzo ,uasi nessuno sapeva nulla. L'autore ne leggeva le pagine a poc)i intimi$ i ,uali non sembravano fossero entusiasti$ salvo la moglie# olo Giuseppe Tomasi$ nel suo disincanto$ ci credeva. Kuando il libro fu finito$ lo dett' ad uno dei suoi allievi$ 3rancesco Drlando$ c)e lo batt: a macc)ina in ,uattro copie; una and' alle (inaudi$ una alla .ondadori. In entrambe le casi editrici il romanzo incontr' lo stesso oppositore; il siciliano (lio &ittorini$ l'ultimo scrittore italiano in grado di capire ,uel libro$ c)e cos= si espresse; 01...2 non posso impormi di amare scrittori c)e si manifestino entro sc)emi tradizionali. Il Gattopardo avrei potuto amarlo come opera del passato c)e oggi fosse stata scoperta in ,ualc)e arc)ivio0. i incaric' lui di scrivere a Tomasi per motivargli il proprio rifiuto. La lettera giunse al destinatario il 47 luglio 4>86$ ,uando all'autore$ ammalato di cancro$ non restavano c)e cin,ue giorni di vita. Il principe la lesse a /oma$ dove lo avevano portato per tentare un'operazione impossibile con il professore &aldoni. 0Peccato0 disse semplicemente dopo aver appreso ,uella sentenza per lui piC terribile della morte. Il Gattopardo si salv' per l'acume di Giorgio %assani$ c)e lavorava allora per la 3eltrinelli$ dove giunse la terza copia del dattiloscritto$ anonima$ da parte di (lena 9roce. %assani lesse le prime rig)e mentre saliva le scale< ,uando entr' in ufficio era gi convinto di avere messo le mani su un libro straordinario; 0!ccanto a un libro come il Gattopardo ,ualun,ue altro risc)ia di scolorire0. 9i vollero molte ricerc)e$ risalendo tutti i passaggi seguiti dal testo$ per conoscere il nome dell'autore ed apprendere c)e era morto da un anno. 9on tutto il pessimismo siciliano$ c)e conosce torti e ferite della sua terra$ c)e sa scavare profondamente l'anima della icilia e le responsabilit dei siciliani$ 0il Gattopardo0$ ,ualificato romanzo 0saggistico0$ serve all'autore per esprimere il suo giudizio amaro sulle conseguenze di ,uella 0nottata di vento lercio0 1la notte del plebiscito2$ durante la ,uale nel borgo di DonnafCgata$ dimora estiva dei alina$ era nata l'Italia$ ma era stata uccisa 0la buona fede0dei siciliani a opera di ,uello 0stupido annullamento della prima espressione di libert c)e a ,uesti si fosse mai presentata0 $ alla piccola citt fatta dai piccoli uomini si avvicenda il piC vasto motivo di fermo$ eterno fluire del mitico tempo siciliano. +el dialogo con 9)evalle@$ c'- tutta la filosofia del Gattopardo$ una delle pagine piC intense. 0Dopo la felice annessione 1....2 le autorit provinciali sono state incaricate di redigere una lista da proporre all'esame del Governo centrale ed eventualmente alla nomina regia e$ come ovvio$ a Girgenti si - subito pensato al suo nome$ principe0. .a la risposta del 0Leone sazio e mansueto0 1l42 non coincise con ,uella c)e si aspettava

9)evalle@< infatti don 3abrizio rispose; 0 +ello spettacolo di ,uesto nostro tempo$ c'- la possibilit di far risaltare i sentimenti per indagare ,uella icilia dolente e sfarzosa c)e fa i conti con la storia$ dagli imani arabi ai piemontesi$ ma anc)e con la propria anima$ con ,uella 0diversit0 c)e racc)iude il senso dell'essere siciliani 0 !mpiezza di visione storica$ unita ad un'acutissima percezione della realt sociale politica dell'Italia contemporanea e dell'Italia di adesso< delizioso senso dell'umorismo< autentica forza lirica< perfetta sempre$ a tratti incantevole$ realizzazione espressiva. Tutto ci' fa di ,uesto romanzo un'opera d'eccezione$ una di ,uelle opere$ appunto$ a cui si lavora o ci si prepara per tutta una vita. +essun residuo di pedanteria documentaria$ di oggettivismo naturalistico in Tornasi di Lampedusa. Infatti lo scrittore$ a differenza dei veristi$ non crede nell'oggettivit del processo storico< la sua cultura e la sua sensibilit sono s,uisitamente decadenti. Lo sfondo del romanzo - la icilia$ di cui il poeta parla con un amore desolato e funebre$ con sensualit beffarda e critica$ una icilia con un futuro certamente non roseo come ci si aspettava. 9i' si evince dalla conversazione tra don 3abrizio e 9)evalle@$ il ,uale$ in nome del /e$ aveva c)iesto al vecc)io aristocratico di accettare la nomina a senatore$ ricordando c)e il 0 enato - la camera alta del /egnoJ In essa il fiore degli uomini politici italiani approva o respinge ,uelle leggi c)e il Governo propone per il progresso del paese0. !ttraverso ,uesta carica il principe avrebbe potuto 0rappresentare la icilia 1...2$ fare udire la voce di ,uesta sua bellissima terra$ c)e si affaccia adesso al panorama del mondo moderno$ con tante piag)e da sanare$ con tanti giusti desideri da esaudirei. In ,uesto dialogo$ le due figure si fronteggiano$ caric)e di valori emblematici. Da un lato 9)evalle@$ c)e proviene dal mondo dinamico del +ord$ tipico liberale$ crede$ con un entusiasmo non privo di ingenuit$ nell'iniziativa umana e nell'avanzare della storia$ nella modernit$ nel progresso della civilt$ nella possibilit di migliorare le condizioni sociali dell'isola. Dall'altro canto$ il principe esprime invece il fatalismo di una realt immobile da secoli$ al di fuori della storia$ decrepita$ svuotata di forze$ esponendo la vicenda storico# attuale della 0nazione0 siciliana#0In ,uesti sei ultimi mesi$ da ,uando il vostro Garibaldi )a posto piede a .arsala$ troppe cose sono state fatte senza consultarci$ perc): adesso si possa c)iedere ad un membro della vecc)ia classe dirigente di svilupparle e portarle a compimento 0 . +elle parole del principe$ lo scrittore pare volere innestare una sensibilit contagiata dalla 0cultura della crisi0$ propria dell'(uropa tra le due Guerre e spargere colori e timbri c)e potremmo definire da 0mito asburgico0. In altre parole$ se si riconsidera la sapiente strategia narrativa del 0Gattopardo0$ ci si accorge c)e ad un dato momento Giuseppe Tornasi fa della vicenda risorgimentale il simbolo di una frattura$ di un discrimine$ di una svolta epocale. 9on il suo c)iaroveggente distacco$ c)e lo apparenta alla disincantata famiglia degli 0uomini senza ,ualit0$ don 3abrizio alina scopre la distonia c)e presto interverr nelle relazioni tra uomo e mondo$ spezzando l'antica complicit; ossia avverte il sentimento angoscioso 0della espatriazione connesso alla moderna coscienza di una malvagit c)e -$ insieme$ della storia e della natura. L'interna pulsione$ c)e lo spinge sempre piC a 0corteggiare0 la morte$ si configura$ infatti$ come smarrimento di un io diviso$ come paura del vuoto e del caduco. 9os= la decadenza di un illustre casato$ registrata nelle sue tappe salienti e suggellata dall'espressione 0se vogliamo c)e tutto rimanga com'-$ bisogna c)e tutto cambi0 $ ac,uista

le sembianze dell'inabissarsi di una condizione esistenziale$ ,uella garantita dal mondo di ieri. 9omun,ue nel romanzo non c'- solo un giudizio storico su un periodo della storia italiana$ ma c'- piuttosto un giudizio sull'Italia e sul popolo italiano. Il Tornasi paragona gli avvenimenti dell'epoca$ in cui si svolge la vicenda del romanzo$ con ,uelli a lui piC vicini e trae la conclusione c)e le cose non sono cambiate di molto e c)e il gioco politico - sempre lo stesso. Kuindi come )a detto G. %arberi ,uarotti 0 dominio borbonico e fascismo$ con,uista garibaldina e occupazione alleata$ vita politica nell'Italia appena unificata e nell'Italia dopo il '?8$ costituiscono nelle pagine di Tornasi di Lampedusa una trama continuamente intrinsecata di rapporti allusivi$ di ric)iami$ di mutue implicazioni0. Kuesto porsi al di sopra della storia $ per riconoscerla come un eterno fluire$ sempre immutabile$ evidentemente - suggerito all'autore dall'amara considerazione dello svolgersi degli avvenimenti fino ai suoi tempi ; dai %orboni al governo regio dei avoia$ per mezzo di Garibaldi$ dal regime liberale alla dittatura$ per mezzo di .ussolini$ dalla dittatura alla democrazia$ per mezzo di una guerra rovinosa. Il gioco politico del potere - sempre lo stesso$ cambiano M nomi ma non cambiano i modi. /itenuto nuovo$ il discorso sviluppato nel 0Gattopardo0 - stato accolto con sorpresa. .a 0l'insularit d'animo0 e la possibilit di 0smagarsi 0 erano state sottolineate dai grandi letterati italiani$ ma soprattutto siciliani; &erga$ Pirandello. Li accomuna$ infatti$ il fatto di essere nati in icilia$ 0terra bellissima0$ ma arida$ priva di ogni illusione$ cosciente di non poter superare il muro invalicabile$ ,uale ,uello dell'arretratezza economica$ sociale. Da ci' scaturisce$ in ultima analisi$ il pessimismo totale del &erga$ la sua convinzione c)e la realt data$ per negativa c)e sia$ - immutabile$ e c)e la letteratura pu' solo avere la funzione di contemplare ci' c)e - dato una volta per tutte. Kuesto rifiuto verg)iano dell'impegno politico della scrittura$ l'affermazione della pura letterariet dell'opera e della scelta dell'impersonalit come carattere fondamentale della nuova arte 0realista0 rimandano ad una situazione economica$ sociale e culturale ben precisa. &erga il tipico 0galantuomo0 del ud$ il proprietario terriero conservatore$ c)e )a ereditato la visione fatalistica di un mondo agrario arretrato e immobile$ estraneo alla visione dinamica del capitalismo moderno$ e )a di fronte a s: una borg)esia ancora pavida e parassitaria$ e delle masse di contadini estranee alla storia$ c)iuse nella loro miseria e nei loro arcaici ritmi di vita$ passive e rassegnate. Kuindi - il tipico siciliano c)e denuncia implicitamente ,uesto modo di 0esistere0. i pu' dire la stessa cosa per l'altrettanto siciliano Pirandello$ il ,uale dopo aver notato c)e 0i siciliana ,uasi tutti$ )anno un'istintiva paura della vita$ per cui si c)iudono in s:$ appartati0$ e c)e 0ognuno - e si fa isola da s:0$ lo scrittore agrigentino precisava; 0.a ci sono ,uelli c)e evadono$ ,uelli c)e passano non solo materialmente il mare$ ma c)e bravando ,uell'istintiva paura$ si tolgono 1o credono di togliersi2 da ,uel loro poco e profondo$ c)e li fa isole a s:$ e vanno$ ambiziosi di vita$ dove una certa loro fantastica sensualit li porta$ spassionandosi o piuttosto soffocando e traendo la loro vera riposta passione con ,uell'ambizione di vita effimera0. La possibilit di 0smagarsi0 viene confermata anc)e da un detto siciliano "Cu nesci arrinesci" c)i esce riesce ; 0bisogna per' partire molto$ molto giovani< a vent'anni - gi tardi; la crosta - fatta; rimarranno convinti c)e 1...2 la normalit civilizzata - ,ui$ la stramberia fuori0 ed inoltre 0la ragione della diversit deve essere in ,uel senso di superiorit c)e bersaglia in ogni occ)io siciliano$ c)e noi stessi c)iamiamo fierezza$ c)e in realt - cecit0 . L'atteggiamento dei siciliani sembra essere ambivalente< infatti$ se da un lato vi sono individui c)e 0vogliono il sonno$ ed odieranno sempre c)i li vorr svegliare$ sia pure per portare loro i piC bei regali 0$ c'- anc)e colui il ,uale sa rimboccarsi le manic)e ,uando urge

il bisogno. Kueste persone per' non trovano un terreno fertile$ non trovano un progresso socio#economico$ c)e possa permettere loro di apportare dei cambiamenti. 9osi la maggior parte di ,uesti 0animi innovatori0 preferisce abbandonare il loro passato$ M loro ricordi$ per iniziare una nuova vita$ per migliorare la propria condizione e spostarsi dove l'ambiente lo permette. ( probabilmente ,uesta fuga 0dal natio borgo selvaggio0 stata e sar una delle motivazioni 1non cause2 per cui la icilia vive in un eterno processo statico$ dove dal punto di partenza ci sono poc)i metri di distanza !ltre motivazioni$ individuate dallo stesso Tornasi ; 0 1...2 violenza del paesaggio$ ,uesta crudelt del clima$ 1...2 tutti ,uesti Governi$ sbarcati in armi da c)iss dove$ subito serviti$ presto detestati$ e sempre incompresi . .a - necessario rilevare c)e$ nonostante ci sia ,uest'aspetto ambientale$ culturale$ in ogni modo tutto dipende dalla situazione politica c)e si - avuta e c)e si )a tuttora in icilia. Infatti i problemi non trovarono alcuna soluzione in ,uest'arco di tempo$ ma continuarono durante la 0dittatura0 di .ussolina il ,uale dic)iar' risolta la 0,uestione meridionale0. In realt l'industria del ud fu prevalentemente limitata a poc)i stabilimenti marginali e sussidari alle forti industrie del +ord.i u .a - un grido c)e rimbomba per cadere nell'oblio. I bisogni della nostra terra 1e sono tanti2 sono sempre soltanto sfiorati svogliatamente e anc)e con ,ualc)e fastidio. i - parlato genericamente del .ezzogiorno$ della disoccupazione$ delle infrastrutture. Promesse tante$ impegno nessuno. L'unica differenza dai tempi di 9avour$ - c)e oggi si - finalmente capito 1almeno in teoria2$ c)e occorrono 0soluzioni specific)e0 per ogni Paese. Per risolvere ,ualsiasi problema$ i principi fondamentali devono essere 0flessibilit e mobilit0 $ e devono essere in,uadrati nella realt dei rispettivi Paesi. Kuesto concetto - valido soprattutto per il .ezzogiorno italiano$ le regole generali devono essere in grado di penetrare direttamente in ,uesta parte dell'Italia$ c)e piC di altra soffre. !ttraverso ,uesto eNcursus storico possiamo ben constatare come la storia di oggi non sia molto differente da ,uella di ieri< la icilia )a sempre le stesse esigenze$ c)iede sempre la stessa cosa; maggiore attenzione da parte del Governo. 9on ci' non voglio dire assolutamente c)e l'apatia della icilia e dei siciliani dipenda esclusivamente dal sistema governativo$ anc)e se )a avuto una certa influenza nell'assetto globale nella societ e nell'economia del luogo$ ma - anc)e da attribuire$ come dice lo stesso Giuseppe Tornasi$ alla psicologia e alla cultura isolana. Infatti egli deplorava la generale irresponsabilit della classe dirigente siciliana$ il suo sogno di poter vivere isolata$ mentre l'(uropa aveva sviluppato nel tempo una propria dimensione civile$ ,uando dice ; 0+oi fummo i Gattopardi$ M Leoni; c)i ci sostituir saranno gli sciacalletti$ le iene< e tutti ,uanti$ gattopardi$ sciacalletti e pecore$ continueremo a crederci il sale della terra0 Lampedusa ci )a invitato ad aprire gli occ)i$ non a c)iuderli$ a guardare in faccia il progresso delle altre nazioni e non a voltare le spalle ad una tale 0diversit0. %isogna considerare il 0Gattopardo0 come il libro di oggi e non di ieri$ un apologo e una denuncia e non un romanzo storico. !ll'eterno splendore del romanzo 0II Gattopardo0 corrisponde la grandezza dell'omonimo film di &isconti. Il regista intese c)e in ,uella botte isolana c'era l'assenzio della grande distilleria decadente$ piuttosto c)e il vinello della

vendemmia neorealista e meridionalista$ del romanzo storico o verista. ( imbottigli' ,uel prezioso elisir in una confezione sontuosa$ aggiungendovi di suo suggestioni e citazioni. Tra le dieci o cento opere da sottrarre al diluvio universale$ certo c)e un 0Gattopardo0 ci deve essere; ,uello di Tornasi o ,uello di &isconti. !lcuni sostengono c)e sarebbe piC opportuno salvare il romanzo$ altri il film. ( il 0caso Gattopardo0 - l'unico in cui due capolavori si fronteggiano$ stupendi entrambi$ e tuttavia diversi. 9erto &isconti aveva sentito vibrare piC di una corda$ leggendo il Gattopardo fresco di stampa. *n'antica aristocrazia$ ,uella dei Tornasi come la sua$ alle prove del fuoco della storia$ del mutamento epocale. Ieri il nodo del 475B e dell'*nit$ oggi ,uello del secondo dopoguerra e del post#fascismo. ( da ,uesta sintonia nasce pure una straordinaria intuizione critica; c)e il Gattopardo non sia un'opera cosi reazionaria come sembra$ c)e anzi possa contenere o almeno$ autorizzare una critica al trasformismo delle classi dirigenti di ieri e di oggi$ c)e il punto di vista aristocratico non vada letto come un alibi o un tranello$ ma come sconsolata lettura 0alternativa0$ come una demistificazione dell'ideologia borg)ese$ come una sfida al protervo degli 0sciacalletti0 alla edara. Li accomuna$ inoltre$ il disprezzo nei confronti del nuovo c)e sta per nascere. .a il nuovo c)e per l'aristocratico Tornasi di Lampedusa era soltanto disordine e mediocrit$ per l'altrettanto aristocratico ma progressista Luc)ino &isconti$ - invece una rivoluzione mancata$ o tradita a tal punto da far ripiegare la sua polemica antiborg)ese dentro la nostalgia di un passato c)e non pu' tornare. L'anno era il 4>53$ lo stesso in cui muore Papa Giovanni$ lo stesso in cui .oro forma il primo governo di centro sinistra. ( se l'anno prima$ in agosto$ si era spento il mito di .ar@lin$ sempre in ,uel 4>53 il 22 novembre a Dallas veniva assassinato il presidente Oo)n Penned@. *n casoF *n collage di eventi formato da alcune semplici circostanzeF D il senso di transitoriet e di transizione c)e si respirano nel film andarono perfettamente a collimare con la sensazione diffusa di oltre 4B milioni di spettatori; ,uella di assistere ad una mutazione necessaria per la sopravvivenza di un0 vecc)io regime0F Difficile staccarsi tra tanti interrogativi senza risc)iare di forzare le interpretazioni. .a - lo stesso alina$ all'inizio della lung)issima scena del ballo finale$ a riflettere ad alta voce guardando i gioc)i di un gruppo di bambine ; 0La fre,uenza di ,uesti matrimoni fra cugini non favorisce la bellezza della razza. (ccole l$ sembrano scimmiette pronte ad arrimpicarsi in cima ai lampadari 1$...2 0 . !ccostando il tramonto di un'epoca con la perdita della bellezza$ il principe scrittore giustifica la transizione ad un nuovo ordine$ ma piC necessario$ esclamando; 0se vogliamo c)e tutto rimanga com'-$ - necessario c)e tutto cambi0.

L5IMMOBILISMO GATTOPAR!IA"I 1' 6 II Ro4a+7o 1,//a fi+, 1,/ T,40o 6 QQ +une et in )ora mortis nostrae RR; fra ,uesti due punti inesorabili$ fra ,uesta sorgente e

,uesta foce$ fra il presente e la sua fine si svolge il filo del racconto< si posa sopra il mondo$ sopra gli eventi$ lo sguardo freddo di alina ed insieme di Lampedusa< la sua voce si imposta sulla nota bassa e malinconica della consapevolezza della morte. Lampedusa pone subito il suo eroe. Don 3abrizio$ oltre c)e in ,uello della comune esistenza$ in una classe aristocratica$ vale a dire festosa e dissennata$ cieca e sull'orlo della rovina$ della scomparsa$ in una icilia in eterna$ inarrestabile decadenza$ esplicita e desolata$ rigogliosa e desertica$ solare e tenebrosa$ esplicita ed enigmatica< in una generazione a cavallo fra i vecc)i e i nuovi tempi$ in ,uel fatidico clima risorgimentale. In ,uell'anno 475B dell'unita nazionale$ ennesima masc)eratura storica di un costante immobilismo$ attraversato da ,uasi tutta la letteratura iciliana$ da &erga a De /oberto$ a Pirandello. Kueste estremit rendono il principe alina in apparenza non dissimile dai siciliani del suo tempo$ non dissimile da ,uella cerc)ia di nobili con i ,uali deve malgrado tutto solidarizzare# 9i' c)e veramente l'estranea ed isola$ dal tempo dal contesto$ ci' c)e lo pone al di fuori e al di sopra della superiore classe alla ,uale appartiene$ - la materna ascendenza germanica$ da ,uella principessa 9arolina c)e con la sua alterigia aveva congelato la corte sciattona delle due icilie. Kuest'ascendenza allude certo ad una provenienza veva$ rimanda ad una piC aulica discendenza dal 0 vento di oave 0$ dal grande 3ederico e materialmente regala al Principe l'imponente aspetto$ l'energia$ il pelame color miele$ l'occ)io ceruleo$ l'intelligenza razionale$ la propensione alle idee detratte$ l'inclinazione per la matematica$ la passione per l'astromia; la fuga del Principe nell'atarassia$ dentro gli incontaminati spazi siderali$ dentro ,uel macrocosmo c)e l'universo sopra d= noi. Insieme$ per'$ la madre imprigiona il figlio in una teutonica corazza c)e era fatta d'orgoglio$ rigidit morale$ scetticismo$ sarcasmo$ disprezzo per errori e carenze altrui ed anc)e snobismo. .a l'atteggiamento psicologico del Principe si stemperava nell'abbandono all'istinto$ nel discendere fino ai bassifondi di Palermo$ all'amore mercenario con .ariannina< tale atteggiamento del Principe si poteva cogliere nella simpatia per l'ironico$ cinico$ elegante e disinvolto nipote Tancredi$ nell'attrazione verso !ngelica 1stupenda creatura sorta dal basso piC innominabile c)e incontra il Principe all'incrocio di una decadenza e di una ascesa$ e ne soddisfa le attese di sensualit e di estetismo2$ verso uomini$ animali e cose$ verso tutto ,uanto - soggetto alla condanna della corruzione e della fine. Il Gattopardo - proprio il romanzo della fine; di un'epoca$ di una classe$ del suo protagonista$ 3abrizio 9orbera$ Principe di alina$ del suo autore$ Giuseppe Tomasi Principe di Lampedusa. La societ letteraria$ rappresentata dal critico (milio 9ecc)i ed dal poeta (ugenio .ontale$ prese atto dell'esistenza di ,uesto Principe iciliano

nell'estate del 4>8?$ a an Pellegrino Terme. +ella cittadina bergamasca il futuro scrittore vi era capitato per accompagnare Lucio Piccolo$ convocato per essere presentato dal .ontale ad un convegno letterario. Dell'apparizione dei due cugini al convegno$ ne far dettagliato racconto Giorgio %assani nella prefazione a 0Il Gattopardo0; QQ Lucio Piccolo risult' la vera rivelazione del convegno H...I. Dalla icilia era venuto in treno; facendosi accompagnare da un cugino piC anziano e da un servitore. 9e n'era abbastanza$ se ne convenga$ per eccitare una tribC di letterati in semi#vacanzaJ ta di fatto c)e sul Piccolo$ sul cugino e sul servitore H...I$ durante il giorno e mezzo c)e rimasero a an Pellegrino$ conversero la curiosit$ lo stupore e le simpatie generali RR$ racconta l'autore de 0Il Giardino dei 3inzi 9ontini0. /iesce difficile stabilire se sia stata di Piccolo o di Lampedusa la perfetta regia della loro apparizione in pubblico$ forse di tutti e due$ essendo pari nei cugini la malizia e l'ironia. I letterati italiani avevano appreso ,uale letterato fosse il Piccolo$ ma di Lampedusa avevano intravisto solo l'aspetto di gran signore meridionale$ alto e massiccio$ di colorito olivastro$ i grandi occ)i neri e penetranti. +on potevano certo immaginare ,uale letterato fosse$ ,uale grande scrittore sarebbe diventato. ( del resto anc)e a Palermo$ dove era tornato dopo una giovinezza e una maturit di viaggi in tutta (uropa e soggiorni in Ing)ilterra$ in 3rancia$ in Germania$ nei Paesi %altici$ nel 9astello della moglie !lessandra "olff # tomersee$ poc)i parenti ed amici conoscevano l'intelligenza$ l'immensa cultura$ il dominio delle piC importanti letterature$ la perfetta padronanza di tre o ,uattro lingue di ,uell'uomo solitario e silenzioso$ lucido e malinconico. 0.ostro0 lo c)iamavano parenti ed amici. 0.ostro sciroccale0 egli stesso si firm' in ,ualc)e lettera. S !l mostro !l ritorno da an Pellegrino$ Tomasi di Lampedusa cominci' a scrivere il suo romanzo< a emidei. 3are il letterato non an Pellegrino fuori

tal proposito il figlio adottivo Gioacc)ino Lanza racconta cos=; QQ ! distanza ravvicinata ,uella repubblica delle lettere gli apparve composta da sempre e,uivale ad esserlo$ e non tutte le menti raccolte a an Pellegrino avevano fatto un gran c)e. L'attivitit e la fortuna di Lucio Piccolo$ un paio di giorni a tradussero in incentivi all'azione. dalla sua solitudine$ le lezioni pomeridiane c)e impartiva a 3rancesco Drlando H...I$ si crive gi sul finire del 4>8?$ e$ nei trenta mesi c)e gli restavano di vivere$ Lampedusa scrisse ,uasi ogni giorno T. Il libro$ come si sa$ venne inviato alla casa editrice .ondadori e poi a (lio &ittorini$ c)e allora dirigeva l'einaudiana collana 0I gettoni0; sia l'una c)e l'altro lo rifiutarono. La lettera di &ittorini$ datata 2 Luglio 4>86$ gli fu recapitata a /oma$ dove lo scrittore era stato ricoverato in clinica e dove mor= il 23 Luglio. Il dattilosritto fu poi passato da (lena 9roce a Giorgio %assani$ c)e

dirigeva per la casa editrice 3eltrinelli la %iblioteca di Letteratura. Kui fu pubblicato nel +ovembre del 4>87. i erano svolte in ,uell'anno le elezioni politic)e e il democristiano !. 3anfani era diventato Presidente del 9onsiglio; era morto Pio LII e sul soglio di Pietro era salito Giovanni LLIII. Il Gattopardo cadeva come un meteorite nelle ac,ue narrative italiane mosse in ,uegli anni dai venti del neorealismo e dello sperimentalismo$ del razionalismo e dello storicismo< cadeva fra le figure dominanti di &ittorini e di .oravia$ di Gadda e di 9alvino. 0II Gattopardo0 creava il suo immediato ed inarrestabile successo presso i lettori$ smarrimento$ avversione$ soprattutto presso i critici di vecc)io stampo; libro vecc)io$ dissero$ scritto con almeno cin,uanta anni di ritardo$ un epigono de 0I &icer:0 di De /oberto e de 0I &ecc)i e i Giovani0 di Pirandello$ libro antistoricistico$ reazionario. 3u il sempre attento .ontale a mettere le cose a posto con una recensione del '87. QQ Libro di un grande ignore$ di un grande 0snob0 nel piC alto significato della parola$ di un uomo c)e tutto )a compreso della vita$ di un poeta#narratore dotato di una implacabile c)iaroveggenza$ di un sentimento dell'esistenza c)e - insieme stoico e profondamente caritativo RR. Il grande critico Luigi /usso$ con un ampio saggio del 4>5B$ coglieva$ poi$ la profonda verit e la grandezza del romanzo. Le recensioni in 3rancia ed in Ing)ilterra$ particolarmente ,uelle di !ragon e di 3orster$ spiazzavano e mettevano a tacere definitivamente i critici italiani. Il passare del tempo )a fatto s= c)e ,uesto romanzo$ nutrito dei succ)i della letteratura europea$ ma autonomo$ singolare$ rivelasse la sua estraneit ai travagli e alle tempteste letterarie$ agli assilli della storia$ lo rilevasse un romanzo del tempo e insieme fuori dal tempo$ lo rivelasse ,ual'era; un classico. /omanzo della fine )o detto. Di un uomo c)e sente la fine di un tempo$ del 0suo0 tempo$ c)e non nutre illusioni$ speranze per il tempo c)e verr. +ell'impulso campanelliano della vita$ della breve esistenza$ il suo sguardo$ il suo orecc)io si staccano con dolore dallo scenario e dal brusio presente$ si volgono alla stasi metafisica$ ai leopardiani 0interminati spazi0$ ai 0sovrumani silenzi0< si volgono alla musica dei numeri$ alla fredda luce delle stelle$ 0le sole pure0. A//5i+1i2, 4' I/ ri2a48io 1a//5,/i*, 0o/i*i2a' " L

La critica letteraria$ spesso puntigliosamente$ si - concentrata sull'autobiografismo del romanzo$ e se ,uesto tolga o aggiunga validit artistica all'opera e grandezza al suo autore. Dal mio punto di vista$ ci' c)e conta -$ invece$ la capacita di Lampedusa di cogliere$ col linguaggio proprio dell'arte$ alcuni processi della storia$ alcuni mutamenti della realt$ alcune riflessioni su un tema centrala per ,ualun,ue societ; il potere e la sua capacit di modificarsi$ l'antico problema dell'ineluttabilit del potere e della metamorfosi attraverso le ,uali esso si riproduce. Da ,uesto punto di vista il ricambio delle classi dirigenti$ la circolazione delle elites$ non poteva trovare migliore trasposizione metaforica ne 0II Gattopardo0$ parabola esemplare di una famiglia colpita nel momento cruciale di un inarrestabile declino. Gi le prime pagine del romanzo$ ove nella toilette il Principe si abbiglia con cura$ indugia allo specc)io ancora consapevole della sua prestanza fisica$ contengono i segnali della decadenza$ il senso della morte c)e si insinua tra le pieg)e di una indomita vitalit$ cosi come il coltello c)e affonda in sontuosi dolci barocc)i$ distruggendo in un attimo secoli di sapienza culinaria gelosamente custodita; ,uesta morte incombente$ immanente$ corteggiata$ onnipresente nel paesaggio siciliano$ nella solitudine astrale del Principe$ nella solitudine di una classe sociale sconfitta$ nella solitudine di tutto il popolo$ ,uello siciliano$ c)e oscilla fra l'ebbrezza della perfezione$ l'innamoramento di s:$ la sconfitta storica$ la morte appunto. 9os= il cerc)io si c)iude; 9oncetta alla fine del romanzo - un ammasso di sete nere e capelli bianc)i$ prigioniera di un mondo sparito$ vestale impotente di un reli,uiario corroso dalla polvere del tempo prima c)e dal mandato riconoscimento ecclesiastico. Il palazzo dei alina non )a piC nulla dei fulgori di un tempo$ la carcassa dell'allegro %endic'$ cane fedele del Principe$ - solo un "mucchietto di polvere livida" scaraventato da una finestra giC nel cortile$ come ad esorcizzare un simbolo palpabile della morte$ la fine di tutto. A//5i+1i2,

5' I/ 0o*,r, , /a 4or*,' Da ,uesto grande affresco c)e - il 0Gattopardo0 si staccano due motivi; ,uello del potere e ,uello della morte$ strettamente legati$ elementi ,uasi inseparabili di una diade ineluttabile in una terra$ la icilia$ c)e Lampedusa assume come immagine simbolica$ luogo della mente e dell'anima nel ,uale - possibile rappresentare le due facce contrastanti$

contraddittorie all'apparenza$ eppure entrambe presenti$ nella cultura e nella storia siciliana. In primo luogo il mito di una icilia inabissata nella sua impenetrabilit$ immobile$ fissata nel suo destino di terra di con,uista$ estranea ed indifferente a tutto ci' c)e si muove nella storia$ ,uasi a sottolineare la sua difesa contro i colonizzatori$ contro c)i l')a sottomessa e depredata. Kuesta icilia - ,uella in cui ogni cosa 1il paesaggio violento nei suoi odori e accecante nella sua luce$ la povert atavica misc)iata alla traboccante ricc)ezza2 - intrisa di morte$ di senso del non essere$ dello sparire. !ccanto a ,uesta c'- la icilia dell'inguaribile orgoglio$ dell'alto senso di s:$ ma anc)e la icilia affetta da un destino di dominazione sub=ta$ di dipendenza$ di umiliazione secolare. L'altro elemento$ dicevo$ - il potere con i suoi mutamenti$ colto in un cessante alternarsi di elites dirigenti c)e$ mutate le forme$ le classi sociali$ i gruppi economici emergenti$ i soggetti protagonisti$ si ripropone sempre uguale$ con una tenace vocazione alla durata$ in cui ci' c)e conta - la sua sopravvivenza. 9i' c)e in Lampedusa - di piC cupo 1e c)e lo avvicina a De /oberto2 - la convinzione c)e la storia sia una sorta di movimento apparente$ c)e il rimedio delle cose$ gli avvenimenti$ i cambiamenti c)e si succedono$ abbiano un solo scopo e valore; mantenere la stasi$ l'immobile e,uilibrio dato una volta per tutte$ nulla$ dun,ue$ c)e possa avvicinarsi all'idea di storia come mutamento$ realt in movimento$ progresso. *na storia senza progresso dun,ue$ il c)e e,uivale ad una non storia$ in una dimensione in cui appare impossibile cambiare il mondo$ il corso delle cose$ in cui ci' c)e resta - la morte$ tante volte corteggiata dal Principe Don 3abrizio$ silenziosa ed insidiosa compagna di sempre$ in agguato anc)e nei momenti di vitalit a sottolineare la 0sensazione di vita0$ dell'esserci$ proprio mentre la vita si consuma come i granelli di sabbia c)e scendono nella clessidra$ inarrestabili. Il romanzo potrebbe concludersi$ infatti$ 1e sarebbe compiuto per significato e bellezza2$ con il capitolo della morte del Principe in cui si esprimono e si fondono almeno due modi del rappresentare e del narrare. Il primo - ,uello della morte del singolo$ del protagonista$ un gigante solitario$ tenacemente legato alla vita c)e si appresta ad uscire da lui come un minaccioso fiume in piena$ un 0precipizio di ac,ue tenebrose verso l'abisso0. Don 3abrizio morente$ con la sua sconfinata solitudine$ con la sua lucida percezione della fine 1del suo corpo e della sua memoria2$ col suo fulmineo attraversare come in un sogno gli eventi$ le situazioni$ i momenti$ cose c)e gli sono appartenute e c)e adesso sbiadiscono fino a dissiparsi nel ricordo$ rappresenta certamente uno dei punti piC alti della letteratura di ,uesto secolo. Il secondo registro$ altrettanto forte e presente ,uello c)e ,uesto capitolo racc)iude e simboleggia; lo sparire$ il venir meno di un nobile casato$ di ,uella aristocrazia fondiaria c)e aveva rappresentato il perno di un assetto

politico#sociale#feudale$ ora non piC adeguato ai nuovi processi economici$ alle nuove idee$ a nuovi interessi sociali$ per riprendere le parole di Gaetano .osca$ e ,uindi destinato ad essere sostituito da una nuova classe$ piC capace per energie$ ,ualit anc)e individuali$ c)e sono espressione di un profondo mutamento della societ.

A//5i+1i2,

Br,9i--i4a a+a/i-i 1,/ ro4a+7o 6I/ Ga**o0ar1o6

"o*i7i, -3//5a3*or, Giuseppe Tomasi di Lampedusa 1Palermo 47>5 # /oma 4>862$di famiglia aristocratica 1,uella dei principi di Lampedusa$ duc)i di Palma e .ontec)iaro2 $prese parte alle due

guerre mondiali e comp= lung)i viaggi in (uropa. !ppassionato lettore di libri storici e di romanzi stranieri$ soprattutto francesi$ si dedic' alla narrativa negli ultimi anni della sua vita. Il suo piC famoso successo$ 0Il Gattopardo0$ pubblicato dopo la sua morte nel 4>87 $ costitu= un QQcaso letterarioRR$ sia per la personalit allora misteriosa dell'autore$ sia per la sua ironica rappresentazione dei mutamenti storici#sociali del periodo risorgimentale. !ltre opere postume$ di minore importanza$ sono ; 0Lig)ea0$ 0Lezioni su tend)al0 $ 0Invito alle lettere francesi del 9in,uecento0.

Tra4a , 0,r-o+aggi Don 3abrizio alina - un ricco siciliano appartenente ad una nobile casata c)e da secoli gode del rispetto indiscusso degli abitanti dei propri feudi $ nemmeno la notizia dello sbarco a .arsala di Garibaldi sembra intaccare la dura scorza del Principe$ c)e - ben consapevole del carattere avverso a ogni mutamento dei siciliani. La vita sua e ,uella della sua numerosa famiglia scorre monotona e tran,uilla ; per i suoi familiari il Principe prova persino un lieve sentimento di disprezzo per la loro piattezza morale $ con la sola eccezione di Tancredi$ il nipote$ preferito allo stesso primogenito Paolo per vivacit$ imprevedibilit e prontezza di spirito ; un vero$ giovane Gattopardo$ cos= com'era stato lui in passato. (' alla residenza dei alina nel feudo di Donnafugata c)e si snodano gran parte delle vicende del romanzo ; ,ui Don 3abrizio deve affrontare l'ascesa di Don 9alogero edara$ il sindaco$ c)e in breve tempo aveva saputo raccogliere$ grazie alla propria arguzia $ un patrimonio tanto vasto da sfiorare ,uello del Principe. La affronta$ a dire la verit$ con un pizzico di sdegno per ,uell'omino tanto piccolo ma tanto intelligente$ ma tant'- ; di l= a poco $ inoltre$ Tancredi conoscer !ngelica$ la figlia di Don 9alogero$ e se ne innamorer follemente. Il Principe$ c)e voleva bene a Tancredi e rispettava le sue scelte$ non se la sente di impedire ,uesto amore e a poco a poco comincia a scoprire nel rozzo edara delle ,ualit di amministrazione non comuni$ oltre c)e a godere della bellezza della splendida !ngelica.. Il sentimento di stima e rispetto - naturalmente reciproco anc)e da parte dei edara. D'altronde il matrimonio fra Tancredi e !ngelica rappresenta il mutamento dei tempi$ ciol'unione di un nobile di stirpe e una popolana $ tra l'altro # dato non trascurabile # 0 a dote invertita 0; Tancredi - infatti s,uattrinato per la scellerata gestione del patrimonio del defunto padre 1 cognato del Principe 2$ !ngelica invece gode di una piC prospera situazione economica . Tutto ci' sarebbe stato impensabile solo fino a ,ualc)e anno prima. *na digressione - poi dedicata a Padre Pirrone$ sacerdote di casa alina. Prima del suo ritorno al paese natale di .9ono$ non si pu' dire certo c)e l'autore lo presenti in modo molto positivo ; sembra infatti condurre una vita piuttosto sciatta$ senza nerbo $ passata a concedere assoluzioni al Principe per le sue scappatelle notturne. ( invece$ a sorpresa$ la sua figura - di molto rivalutata a .9ono$ ,uando grazie alla sua proverbiale sagacia 1o piuttosto grazie al caratteristico spirito di conciliazione tipico di un sacerdote 2$ riesce a dirimere un' intricata lite familiare fra popolani. Don 3abrizio intanto sente a poco a poco affievolirsi il suo spirito vitale ; probabilmente l'ultimo momento di apparente felicit - rappresentato dal ballo concessogli da !ngelica$ in cui$ per l'ultima volta$ si tuffa in un mondo$ ,uello dei giovani$ c)e non gli apparterr piC. Inizia dun,ue la parabola discendente del romanzo ; il Principe$ dopo delle brevi

considerazioni sulla sua vita$ in cui afferma di averne vissuta veramente poca$ spira acciaccato dai malanni ma circondato dai parenti. La descrizione da anziane delle tre figlie del Principe$ 9oncetta$ 9aterina e 9arolina$ rimaste signorine per via del loro carattere riservato $ un tempo elogiato e ormai divenuto anti,uato e scorbutico$ ricorda al lettore il lento ma inesorabile trascorrere del tempo < e infine$ l'ordine da parte di 9oncetta di buttare la carcassa imbalsamata di %endic'$ cane dei alina un tempo fedele e gioioso$ facendola precipitare nel vuoto e riducendola a un mucc)io di polvere$ ricorda mestamente la triste natura dell'uomo$ destinata alla scomparsa e all'oblio. i c)iude cos= il romanzo$ in netta contrapposizione con come era iniziato$ vale a dire con il farso e il lusso della residenza palermitana dei gloriosi alina.

Fa83/a , i+*r,22io 3abula e intreccio nella maggior parte dei casi coincidono$ fatta eccezione per alcuni momenti nel corso della narrazione$ ,uando gli eventi preludono al ricordo di ,uanto avvenuto solo poco tempo prima 1tecnica del flas)#bacU2. +el capitolo I$ ad esempio$ accade c)e Don 3abrizio$ trovandosi a contemplare la bellezza primaverile del suo giardino$ rammenta c)e appena un mese prima lo spettacolo non era ugualmente apprezzabile$ per via del ritrovamento nel medesimo luogo del cadavere di un giovane soldato.

"arra*or, , fo2a/i77a7io+, 9)i narra le vicende di casa alina - un narratore onniscente$ c)e conosce in partenza il reale svolgimento dei fatti. La focalizzazione - dun,ue di tipo 0zero0$ caratteristica di un narratore esterno alla vicenda 1 nel nostro caso identificabile con l'autore stesso2$ c)e si limita solo a raccontarla$ non rimanendo per' totalmente al di sopra dei personaggi; non escluso infatti ,ualc)e intervento del narratore magari a sfondo comico#sensuale$ come ,uando esso ci rivela un segreto dell'intimo di Don 3abrizio$ vale a dire c)e anc)e al principe di alina sarebbe piaciuto odorare il 0profumo0 delle lenzuola della bella !ngelica$ sollecitato a farlo da Don 9iccio Tumeo.

Li9,//o *,40ora/, , -0a7ia/, Per buona parte dell'opera$ l'autore fa cenno a eventi svoltisi in un lasso di tempo compreso tra il 475B e il 4752$ concentrando l'attenzione in modo particolare sugli avvenimenti di alcuni mesi. olo nell'ultima parte del romanzo si nota un forte scarto temporale; dal 4752 si passa al 4773 e per finire si arriva addirittura al 4>4B . Probabilmente - intenzione dell'autore c)iudere in modo mesto il suo romanzo$ rappresentando cos= proprio alla fine il lento e inesorabile scorrere del tempo e l'oblio a cui inevitabilmente le vicende narrate prima saranno soggette. !nc)e i luog)i dello svolgimento delle vicende sono molto significativi ;

spazi aperti e spazi c)iusi si alternano creando notevole continuit$ i primi rappresentati dalla selvaggia bellezza della icilia$ i secondi dalle magnific)e residenze dei alina$ sia a Palermo c)e a Donnafugata. Le svolte narrative 1 incontro fra Tancredi e !ngelica$ ad esempio 2avvengono in prevalenza in ,uesti ultimi $ non limitando per'$d'altro canto$ la funzione della natura paesaggistica siciliana a ,uella di semplice 0cartolina0.

R,f,r,+*, -*ori2o Il referente storico in ,uesto romanzo - ben c)iaro e definito ; le vicende narrate si svolgono nel ,uadro di una icilia 0immobile0 e indifferente agli importanti mutamenti politici dell'epoca$ ,uale ad esempio lo sbarco dei .ille di Garibaldi$ c)e sancisce l'avvio del processo di unificazione dell'Italia. I cambiamenti sociali del periodo sono altrettanto evidenti ; l'ascesa della borg)esia e la corrispondente diminuizione di importanza dei nobili casati$ a scapito appunto delle persone piC intraprendenti e spregiudicate.

Co+2/3-io+i 0,r-o+a/i Probabilmente il successo di ,uesto libro sta tutto nella capacit di Tomasi nel creare una storia straordinariamente verosimile$ calata nel contesto di un epoca c)e lo sfiora ma c)e non gli appartiene del tutto$abbellendola delle caratteristic)e tipic)e di un romanzo$ ,uali ad esempio le liric)e descrizioni dei paesaggi$le sfumature caratteriali di alcuni personaggi talvolta ironic)e$ la passione amorosa c)e non guasta mai. Tutti ,uesti elementi$ uniti alla variet e all'imprevedibilit degli eventi$ fanno s= c)e il lettore tenga viva la propria attenzione fino al termine della narrazione. 9ome se non bastassero gi le implicazioni storic)e e liric)e a rendere grande ,uesto romanzo$ ecco c)e l'intera opera - permeata anc)e da un sottile ma sensibile velo di malinconia$ c)e viene acuito proprio nel finale ; dal Gattopardo si evince dun,ue anc)e una problematica di carattere esistenziale$ tesa a dimostrare come nulla sia duraturo e tutto destinato all'oblio perpetuo.

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