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CESVOT Progetto Percorsi delle Idee 2013

Percorsi delle Idee


Progettazione partecipata sui territori Formazione per il volontariato 2013
Premessa Il Cesvot intende accompagnare le organizzazioni di volontariato in un percorso di progettazione formativa per valorizzare alcuni punti cardini del progetto formativo come lanalisi dei bisogni, il lavoro di rete, il radicamento sul territorio, insieme alle peculiarit proprie del volontariato (gratuit, corresponsabilit, partecipazione, relazionalit, ecc.). Il progetto Percorsi delle Idee rappresenta uno sviluppo del tradizionale Bando della Formazione del Cesvot sia in termini di opportunit che di valorizzazione delle idee provenienti dal volontariato in ambito formativo con una particolare attenzione alle progettualit locali. Le associazioni, infatti, potranno presentare idee progettuali relative alla formazione di volontari atti ad operare in ambiti tematici specifici che il Cesvot ha scelto (undici ambiti tematici, uno per Delegazione Cesvot) e su queste idee, insieme alle associazioni proponenti e nel rispetto delle loro specificit associative, avvier un percorso di progettazione partecipata per la costruzione di un progetto formativo. Gli ambiti tematici specifici, uno per ogni Delegazione, sono stati individuati dalle Delegazioni di concerto con le Amministrazioni provinciali anche a seguito di una ricognizione pi ampia promossa dal Cesvot in collaborazione con la Regione Toscana. Obiettivi e oggetto del progetto Il Progetto Percorsi delle Idee intende favorire il protagonismo delle esperienze di impegno volontario e di cittadinanza attiva, supportando la realizzazione di iniziative formative promosse dalle associazioni di volontariato sui territori locali. Saranno sostenute le idee di formazione delle associazioni di volontariato locali (iniziative gratuite ed aperte a tutti i volontari), con il supporto e la partecipazione diretta del Cesvot, allinterno delle seguenti tipologie: percorsi di formazione e/o aggiornamento per i volontari; iniziative specifiche, di tipo innovativo, volte alla formazione dei volontari1. La sperimentazione prevede un servizio di accompagnamento del Cesvot al fine di avviare un percorso di reale progettazione partecipata e di lavoro di rete. Soggetti presentatori Possono proporre idee progettuali solo reti di associazioni di volontariato locali aderenti al Cesvot. La rete che presenter lidea progettuale dovr essere composta minimo da tre associazioni locali aderenti al Cesvot non federate tra loro e non riconducibili alla stessa realt associativa con sede legale nella Delegazione dove si propone lo svolgimento del progetto; le associazioni dovranno nominare al loro interno un capofila, che far da riferimento per il progetto e manterr i rapporti amministrativi con il Cesvot. Lassociazione capofila sar anche il soggetto presentatore della domanda di partecipazione; il formulario dovr obbligatoriamente essere sottoscritto da tutte le associazioni che compongono la rete proponente. In fase di valutazione dei
Quali ad esempio: percorsi di forma-azione sul territorio, laboratori in cui promuovere lapprendimento esperienziale, percorsi di accompagnamento formativo con supporti in situazione
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CESVOT Progetto Percorsi delle Idee 2013 progetti, sar valutata positivamente la presenza di unassociazione capofila che non abbia mai ricevuto finanziamenti sul Bando Formazione del Cesvot. Alla rete proponente possono aderire anche associazioni di volontariato di carattere regionale aderenti al Cesvot, in aggiunta comunque alle tre associazioni di volontariato locali previste obbligatoriamente. Lassociazione di volontariato di carattere regionale non pu comunque fare il capofila e non pu partecipare a pi di una idea progettuale. Partner La rete potr avvalersi del sostegno di partner pubblici e privati che in caso di approvazione della proposta progettuale non potranno risultare fornitori di nessuna prestazione che preveda una remunerazione a qualsiasi titolo. Tra i partner privati possono essere inserite anche quelle associazioni di volontariato non facenti parte della rete proponente. Le idee progettuali Le idee progettuali proposte dovranno essere presentate utilizzando lapposito formulario. Ogni rete proponente potr presentare non pi di 1 idea progettuale. Le idee progettuali dovranno far riferimento al territorio della Delegazione dove hanno sede legale le associazioni proponenti. Le idee progettuali dovranno afferire in modo prevalente allarea formazione e dovranno formare volontari atti ad operare negli ambiti tematici individuati per la Delegazione di riferimento. Gli ambiti tematici individuati per ogni Delegazione sono stati scelti attraverso il percorso gi indicato nella premessa e sono qui di seguito elencati. Le Delegazioni, tramite i Segretari, sono disponibili ad offrire ogni chiarimento ulteriore rispetto allambito tematico scelto. Idee progettuali afferenti ambiti tematici diversi da quelli sotto individuati non potranno essere selezionate. Ambiti tematici per ogni Delegazione Delegazione di Arezzo - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Il rifiuto di ogni forma di xenofobia e di discriminazione legata alletnia, allorientamento sessuale e a ogni altro aspetto della condizione umana e sociale Delegazione di Empoli - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Il diritto delle persone con disabilit e delle persone svantaggiate ad interventi tesi a garantirne lautonomia, la vita indipendente e la cittadinanza attiva Delegazione di Firenze - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Oltre le parole: i linguaggi della comunicazione per linclusione (musica, teatro,immagini) Delegazione di Grosseto - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Il diritto alle pari opportunit fra donne e uomini e alla valorizzazione delle differenze di genere nella vita sociale, culturale, economica e politica, per favorire anche una adeguata rappresentanza di genere nei livelli istituzionali, di governo e negli enti pubblici Delegazione di Livorno - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Il diritto alle pari opportunit fra donne e uomini e alla valorizzazione delle differenze di genere nella vita sociale, culturale, economica e politica, per favorire anche una adeguata rappresentanza di genere nei livelli istituzionali, di governo e negli enti pubblici

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CESVOT Progetto Percorsi delle Idee 2013 Delegazione di Lucca Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Il diritto alle pari opportunit fra donne e uomini e alla valorizzazione delle differenze di genere nella vita sociale, culturale, economica e politica Delegazione di Massa Carrara - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Il diritto delle persone con disabilit e delle persone anziane ad interventi tesi a garantirne la vita indipendente e la cittadinanza attiva Delegazione di Pisa - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Diritto alla salute e ad una cittadinanza attiva Delegazione di Pistoia - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: La tutela ambientale e della qualit della vita in una dimensione di sviluppo equo, solidale e sostenibile Delegazione di Prato - Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Tutela dei beni comuni e stili di vita: scelte consapevoli per una nuova idea di benessere Delegazione di Siena Formare volontari atti ad operare in questo ambito: Il diritto alle pari opportunit fra donne e uomini e alla valorizzazione delle differenze di genere nella vita sociale, culturale, economica e politica

Valutazione delle idee progettuali La selezione delle idee progettuali verr effettuata da una commissione a livello regionale cos composta: Presidenza regionale Il Direttore Presidenti di Delegazione 1 esperto esterno, 1 rappresentante della Regione Toscana e 1 rappresentante dellUpi.

La selezione non dar vita ad una graduatoria, ma evidenzier soltanto lidea, scelta per ogni Delegazione, che verr poi supportata nel processo realizzativo. La proposta della commissione sar discussa ed approvata dal Consiglio direttivo regionale che provveder a verificare la correttezza delle procedure seguite, dare organicit alle scelte fatte ed autorizzare i relativi finanziamenti.

Criteri di valutazione La commissione utilizzer i seguenti criteri di valutazione: originalit ed innovativit dellidea proposta2 capacit di far rete: valenza della rete proponente e delleventuale partnerariato e livello di coinvolgimento del territorio esperienza e competenza sul tema proposto delle associazioni della rete proponente e dei partner associazione capofila che non abbia mai ricevuto finanziamenti sul Bando Formazione del Cesvot
Come ad esempio: progetti rivolti a realt territoriali che non hanno mai avuto accesso alla formazione, progetti che utilizzino metodologie sperimentali per il mondo del volontariato
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Finanziamento Il contributo erogato dal Cesvot per i progetti non superer la quota di 5.000,00 per singolo progetto; si richiede obbligatoriamente un cofinanziamento almeno del 10% del costo complessivo del progetto (contributo del Cesvot pi co-finanziamento). Il cofinanziamento, nella percentuale obbligatoria richiesta, pu essere costituito da risorse proprie delle associazioni proponenti oppure da risorse dei partner (pubblici e privati) o da ambedue. Per la compilazione del formulario richiesto di indicare una stima del costo complessivo del progetto; nella fase successiva alla eventuale approvazione verr steso il budget dettagliato con il supporto e laccompagnamento da parte degli operatori del Cesvot. Processo realizzativo dopo la scelta delle idee progettuali Dopo che le idee saranno state scelte sar predisposto dal Cesvot un servizio di consulenza e di accompagnamento che supporter lintero percorso: in primo luogo dallidea alla redazione del progetto, successivamente dal progetto allerogazione della formazione ed infine alla sua valutazione e rendicontazione. Questo percorso permetter di accompagnare passo dopo passo le associazioni componenti la rete proponente nella realizzazione del progetto e di offrire una formazione di base a tutte quelle figure funzionali allinterno di un progetto (progettista, coordinatore, tutor, ecc.). Inoltre, tale percorso, permetter di sperimentare una reale modalit di progettazione partecipata e di lavoro in rete. In sintesi si riportano i diversi passaggi: 1. Ogni rete di associazioni individuer tre operatori che coprano le seguenti funzioni: a. Progettazione (un progettista) b. coordinamento (un coordinatore) c. tutoraggio del progetto formativo (un tutor) Ogni operatore non potr coprire pi di una funzione. 2. Presso ogni Delegazione verranno concordati con la rete proponente una serie di incontri per la progettazione partecipata delle attivit e laccompagnamento allerogazione del percorso formativo (a questi incontri parteciperanno il progettista, il coordinatore e il tutor). Se richiesto dal Cesvot a queste riunioni di coprogettazione dovranno essere presenti i rappresentanti di tutte le associazioni che compongono la rete proponente. Si prevedono almeno due incontri: uno per la pianificazione e la redazione della progettazione esecutiva, uno per la verifica e rendicontazione del progetto. Per la realizzazione del progetto di formazione saranno seguite le procedure previste dal Bando Formazione 2013 del Cesvot. Il progetto dovr concludersi entro il 31 dicembre 2014. Scadenza e modalit di presentazione Le idee progettuali dovranno pervenire alle Delegazioni Cesvot di riferimento entro e non oltre le ore 17 del 29 novembre 2013 (non fa fede il timbro postale). Le domande per essere ritenute valide dovranno contenere: Domanda di partecipazione debitamente compilata da parte dellassociazione capofila su carta intestata e firmata dal legale rappresentante (allegata bozza). Formulario in formato cartaceo debitamente compilato e firmato dai legali rappresentanti dellassociazione capofila e delle associazioni componenti la rete proponente. _______________________________________________________________________________
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CESVOT Progetto Percorsi delle Idee 2013 Il Cesvot provveder a dare risposta scritta a tutte le domande pervenute entro il 28 febbraio 2014. Informazioni Per qualsiasi ulteriore informazione e chiarimento potete contattare le Delegazioni Cesvot (indirizzi e recapiti disponibili su www.cesvot.it) o la sede regionale del Cesvot (Segreteria 055/271731 info@cesvot.it).

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