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Guida al camino de Santiago


la via francese - edizione 02/10/2014

Stampa lelenco delle accoglienze aggiornato


itinerario in 31 tappe

Santiago per tutti


un cammino senza barriere

(... ma poi sarete voi a decidere se farne di pi o di meno)

Cartina di ogni tappa con profilo altimetrico e distanze


Descrizione delle tappe e delle cose interessanti da vedere
Ostelli lungo il percorso con n di telefono, ubicazione, servizi e altro
Piccolo spazio per appunti di Camino - mini dizionario Italiano/Spagnolo

1^ parte: St.Jean Pied de Port - Len


da tappa

- a tappa

18

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St.Jean P.d.P.
Len

Pietro Scidurlo, 36 anni, di Somma Lombardo (Varese), disabile motorio dalla


nascita, percorre negli anni 2012, 2013 e 2014 il cammino di Santiago.
Da questa sua esperienza nasce lidea di creare una guida che offra tutte le informazioni
necessarie affinch persone con disabilit possano realizzare l'esperienza del cammino nel
rispetto delle loro esigenze.

Dai il tuo sostegno al progetto


per saperne di pi vai sui siti e fai la tua parte

www.freewheels.it/portfolio-view/santiago-per-tutti/
www.pellegrinipersempre.it/viewforum.php?f=70

www.caminodesantiago.consumer.es
Guida 1^ parte - edizione 02/10/2014 - realizzazione Oriano Rinaldo

56

www.pellegrinibelluno.it - il cammino di Santiago ... e oltre


di Oriano Rinaldo - info@pellegrinibelluno.it

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E noto che la maggior parte dei pellegrini non fa il cammino per


intero, chi per ragioni di tempo, chi per scelta, chi perch pensa di
farlo in pi riprese. Cos ho pensato di dividere la guida in due
opuscoli:
1 - St. Jean Pied de Port - Len.
2 - Len - Santiago de Compostela.
In questo modo ognuno stampa la parte che interessa ... chi poi
il cammino lo percorrer per intero, non deve fare altro che stampare entrambi gli opuscoli. Cos facendo si riduce lingombro, si facilita la composizione dellopuscolo ... e si rende il tutto pi maneggevole e pratico durante il cammino.

1^ parte (da tappa 1 a tappa 18)


da St Jean Pied de Port a Len >>> km 464,8
KM
tappa

tappa

Km
mancanti

25,7

439,1

S. JEAN PIED DE PORT - RONCISVALLE

25,7

1/a

St. JEAN - VALCARLOS - RONCISVALLE

27,0

RONCESVALLE - ZUBIRI

21,5

47,2

417,6

ZUBIRI - PAMPLONA

20,4

67,6

397,2

PAMPLONA - PUENTE LA REINA

24,0

91,6

373,2

PUENTE LA REINA - ESTELLA

22,0

113,6

351,2

ESTELLA - TORRES DEL RIO

29,0

142,6

322,2

TORRES DEL RIO - LOGROO

20,0

162,6

302,2

LOGROO - NJERA

29,6

192,2

272,6

NJERA - SANTO DOMINGO DE LA CALZADA

21,0

213,2

251,6

10

SANTO DOMINGO DE CALZADA - BELORADO

22,7

235,9

228,9

11

BELORADO - AGES

27,4

263,3

201,5

12

AGES - BURGOS

23,0

286,3

178,5

13

BURGOS - HONTANAS

31,1

317,4

147,4

14

HONTANAS - BOADILLA DEL CAMINO

28,5

345,9

118,9

15

BOADILLA DEL CAMINO - CARRIN de los CONDES

24,6

370,5

94,3

16

CARRIN de los C.- TERRADILLO de los Templarios

26,6

397,1

67,7

17

TERRADILLO de los Templarios-EL BURGO RANERO

30,6

427,7

37,1

18

EL BURGO RANERO - LEN

37,1

464,8

TOTALE >>

Km
percorsi

note
La via Alta
La via bassa
Si pu proseguire
fino a Larrasoaa

Ci si p fermare a
Los Arcos

ri: tra essi principalmente i Templari (fino al loro scioglimento - secolo XIII).
personaggi noti effettuarono il pellegrinaggio: San Francesco fu uno di questi.

Molti re e

Il pellegrinaggio a Santiago de Compostela ebbe una rapida diffusione nel mondo cristiano, nel quadro del rifiorire della spiritualit che caratterizz l'inizio del secondo millennio.
Dante Alighieri (Vita Nova, XL, XXIV) parla di tre grandi vie di pellegrinaggio:
- una diretta a Gerusalemme - i pellegrini erano detti "palmieri" (le palme d'oltremare); la
palma era anche il simbolo del pellegrinaggio.
- una diretta a Roma - i pellegrini erano detti "romei" (da Roma); il simbolo era la croce.
- una diretta a Santiago - erano i "pellegrini" propriamente detti (il luogo pi lontano, pi
peregrino); il simbolo era la conchiglia.
Le grandi direttrici dei tre grandi pellegrinaggi del mondo cristiano erano costituite da:
- un insieme di vie che, attraversando la Francia su pi tracciati, confluivano a Roncesvalles e a Puente la Reina, per dirigersi a Santiago de Compostela
- un altro insieme di vie che, provenendo da diverse localit europee, confluiva nella Via
Francigena fino a Roma; chi andava in Terrasanta proseguiva lungo l'antica via Appia fino
ai porti pugliesi. Questa stessa via era utilizzata, in direzione opposta, dai pellegrini che,
partiti dall'Italia diretti a Santiago, valicavano le Alpi e si immettevano nella Via Tolosana.
Il pellegrinaggio verso Santiago ebbe periodi di maggiore o minore partecipazione. Fu
sostenuto e promosso soprattutto dalla componente pi illuminata ed evangelica della
Chiesa. Nel secolo XVIII inizi un progressivo declino. La maggior parte delle strutture di
accoglienza cadde in abbandono; altre cambiarono destinazione d'uso. Una ripresa
iniziata negli anni '80. Un decisivo contributo stato dato dalla visita del papa Giovanni
Paolo II a Santiago nell'anno 1989, in concomitanza con l'incontro mondiale della giovent: mezzo milioni di giovani convennero a Santiago da ogni parte del mondo, e fu la maggior concentrazione di pellegrini mai registrata. Da allora il flusso dei pellegrini aumentato progressivamente e in modo inarrestabile, tanto che, nei mesi estivi, si creano spesso
situazioni di eccessivo affollamento negli albergue esistenti, nonostante le strutture temporanee aggiuntive che vengono allestite dai Comuni, dalle Parrocchie, dalle Associazioni.
Il 23 ottobre 1987 il Consiglio d'Europa ha dichiarato i percorsi che portano a Santiago "itinerario culturale europeo", mettendo a disposizione risorse economiche per
segnalare convenientemente il cammino, ristrutturare e costruire i rifugi per alloggiare i
pellegrini; nel 1993 l'UNESCO li ha dichiarati "patrimonio dell'Umanit".

Ci si p fermare a
San Juan d Ortega

Si pu spezzare in 2
tappe fermandosi a
Mansilla de la Mulas

464,8

55

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La storia di Santiago de Compostela


(U.una delle tante versioni)
Giacomo, figlio di Zebedeo, pescatore, era uno dei 12 apostoli, come il fratello Giovanni
l'Evangelista. Dopo la resurrezione di Cristo per molti anni gir la penisola iberica per
compiere l'opera di evangelizzazione. Tornato in Palestina fu fatto decapitare dal re Erode
Agrippa, che temeva che l'apostolo acquisisse un eccessivo potere; i suoi discepoli Attanasio e Teodoro ne raccolsero il corpo e lo trasportarono segretamente con una nave nei
luoghi della predicazione. Sbarcati nei pressi di Finisterre si addentrarono in Galizia e gli
diedero sepoltura. Nei secoli successivi si perse traccia del sepolcro. Nell'anno 813 l'eremita Pelayo vide, per molti giorni successivi, una pioggia di stelle cadere sopra un colle.
Una notte gli apparve in sogno San Giacomo che gli svel che il luogo di quelle pioggia di
stelle indicava la sua tomba. L'abate rimosse la terra che nei secoli si era depositata e
scopr il sepolcro. Ne diede notizia al Vescovo locale Teodomiro che conferm la veridicit dell'accaduto. La notizia giunse presto al papa ed ai principali sovrani cattolici dell'epoca. Di qui inizi il culto di Santiago (il nome la contrazione di San Giacomo). Fu
costruita una piccola chiesa sul luogo del sepolcro; ben presto sorse intorno una citt che
fu denominata Santiago de Compostela (da campus stellae - il campo delle stelle)

I Pellegrini
Lungo i diversi itinerari che portano a Santiago di Compostela sono transitate persone di
qualsiasi indole e condizioni: pellegrini di buona fede, per condanna giudiziaria o canonica, giullari, mendicanti, vagabondi, avventurieri, profughi, banditi...

... Un po di numeri prima di partire!


Lunghezza totale camino da S.Jean Pied-de-Port a Santiago

774,4 km

Tappe previste

31 (intero cammino)

Media km giornalieri

25,0 km

Tappa pi lunga (la n18). Arrivo a LEN

37,1 km

Tappa pi corta (la n30). Arrivo a O PEDRUOZO

19,1 km

La quota altimetrica pi alta raggiunta (tappa n22) a la Cruz de hierro

1504 mt s.l.m..

Ore di marcia previste (alla media di 3,5Km/h)

221 ore

Ore di marcia previste (alla media di 4,0Km/h)

194 ore

ndi passi (media di 66cm a passo)

1.174.243

Ultime tre tappe (da Santiago a Finisterre)

Km 90

Totale percorso da S.Jean Pied-de-Port a Finisterre

Km 864,4

Il mio peso alla partenza

Kg

U e al ritorno

Kg

Peso dello zaino

Kg

Partenza da: UUUUUUUU..

in data

Arrivo a: UUUUUUUUUU..

in data

I penitenti religiosi realizzavano il cammino mossi da una necessit personale, sentivano


un desiderio incontenibile di visitare il luogo nel quale riposavano i resti dell'Apostolo Santiago per ottenere una relazione personale con lui.

Il pellegrino alla partenza si spogliava degli averi e spesso doveva vendere o ipotecare i
beni per potersi finanziare il viaggio. Faceva testamento e dava disposizioni per il governo del patrimonio in sua assenza. Spesso la Chiesa interveniva attivamente in questa
funzione di tutela. Questo stato particolare conferiva al pellegrino un particolare prestigio.
La scelta di fare un pellegrinaggio era generalmente una libera decisione personale:
- per chiedere una grazia
- per adempiere ad un voto
- per una ricerca religiosa personale
Tuttavia in molti casi era imposto come pena dal giudice o come penitenza dal confessore
per colpe o peccati di particolare gravit. Chi era ricco poteva mandare una persona a
fare il pellegrinaggio per proprio conto.
I pellegrini viaggiavano solitamente in gruppo, per sostenersi e proteggersi reciprocamente: i pericoli erano rappresentati dallo stato spesso precario delle strade, dalle catastrofi
naturali e soprattutto dai banditi che infestavano le strade.
Lungo il percorso si svilupp una rete di servizi a sostegno dei pellegrini: chiese, monasteri, alloggi, ospizi, ospedali, locande, molti dei quali ancora visibili ai nostri giorni. Lungo il cammino nacquero paesi e citt, furono costruite strade, ponti. Della protezione dei
pellegrini dagli assalti dei briganti si occuparono per un lungo periodo molti ordini ospitale-

54

Dati
Personali

Altimetria del percorso completo

Telefoni di
EMERGENZA

SOS - 112

Vigili del fuoco - 080

Emergenze Sanitarie - 061

Guardia forestale - 085

Polizia Municipale - 092

Denuncie via telefono


902 102 112

Polizia Stradale - 062

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IMPORTANTE SAPERE CHE ...


Per ogni tappa c a fine della sua descrizione, la tabella con lelenco degli
ostelli dislocati lungo il percorso. A pagina 6 troverete la tabella relativa a questa prima tappa e le spiegazioni di ci che in essa viene riportato. Tale spiegazioni, ovviamente, valgono per tutti le tabelle delle tappe successive .
Buen camino

1/a

St. Jean - Valcarlos - Roncisvalle / km 27,0

Questo considerato il percorso alternativo per arrivare a Roncisvalle, da prendere in considerazione nel caso di brutto tempo, oppure qualora si volesse evitare la durezza del percorso "classico"
Pirenaico, dovuto al forte dislivello.
Se qualcuno lamenta una scarsa preparazione fisica, al fine di evitare un brusco impatto con il cammino, la tappa potrebbe essere "spezzata" in due, facendo sosta a Valcarlos.
Usciamo da St. Jean passando sotto la porta di St. Juan o porta dEspagne
e superato il ponte sul fiume Nive proseguiamo dritti lungo la Rue d'Espagne.
Quando usciamo dalle mura della cittadella, troviamo alla nostra destra un'area a parcheggio auto. Proseguiamo dritti in salita, seguendo la direzione del
chemin de St. Jaques come indicato da una tabella posta vicino a noi sulla
sinistra.
Dopo un centinaio di metri arriviamo ad un bivio.
Arco de St.Juan Una tabella bianca fissata su un palo alla nostra sinistra indica due itinerari:
il n 1 che prosegue dritto verso la parte alta del cammino.
il n 2 che gira a destra per le chemin de Mayorga (direzione Valcarlos).
Prendiamo il n 2 ; direzione a DESTRA.
Pi avanti, si comincia a scendere fino al punto in cui la via si immette nella D-933. Da qui proseguiamo sul ciglio della statale per 1 km scarso fino a quando sulla nostra destra troviamo una deviazione
in discesa che come indica un cartello bianco fissato su un palo della luce, fa proseguire il nostro
cammino per vie secondarie e pi tranquille verso Arneguy. Al primo paese che incontriamo al con4

quanto costa
quartiere
quarto
quinto
rifugio
riposarsi
riso
ruscello
russare
sabato
sale
salire
salmone
salsiccia fresca
salsiccia rossa
salsiccia stagionata
salumi
scendere
schiena
scusi
secco
secolo
secondo
sempre dritto
sentiero
sesto
settembre
settimo
sindaco
sinistra
sole
spiaggia
spinaci
spuntino da bar
stanco
stazione
strada
strada di campagna
strada di citt
succo di frutta
suo
tenere
terzo
testa
timbro
toilette

cuanto cuesta
barrio
cuarto
quinto
albergue
descansar
arroz
arroyo
roncar
sbado
sal
subir
salmon
salchicha
chorizo
salchichon
charcutera
bajar
espalda
perdn
seco
siglo
segundo
todo recto
senda
sexto
setiembre
septimo
alcalde
izquerda
sol
playa
espinacas
tapa
cansado
estacin
carretera, ruta, camino

pista, carreterita
calle
zumo
su
tenr
tercero
cabeza
sello
servicio

tonno
torrone
torta
treno
trota
tu
tuo
uccello
ufficio postale
ufficio turistico
ultimo
uomo
uovo
uscire
uscita
uva
velocemente
venerd
verso
verso il basso
verso l'alto
vescica
viale
vicino
vietato
vino
vino bianco
vino rosso
voi
vorrei un biglietto
vostro
yogourt
zaino
zucchero

atn
trurrn
pastel, tarta
tren
trucha
tu
tuyo
pajaro
correos
oficina de turismo
ultimo
hombre
huevo
salir
salida
uva
rapido
viernes
hacia
abajo
arriba
ampolla
avenida
cerca
prohibido
vino
vino blanco
vino tinto
vosotros
quisiera un billete
vuestro
yogr
mochila
azucar

Brevi info sulla pronuncia:


LL - si pronuncia come la i
es. ampolla si pronuncia ampoia
amarilla >> amaria
H - la H iniziale non si pronuncia
es. hola si pronuncia _ola
CH - si pronuncia ci
Mucho si pronuncia mucio
V - la V si pronuncia quasi una B
es. Ventana si pronuncia Bentana
Vaso >> baso
J - si pronuncia come un H espirata
Roja si pronuncia roha
53

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limone
lingua
lombata
lontano
loro
luce
luglio
lui
luned
macchina fotografica
madre
madrileni
maggio
maionese
mais

limn
lengua
lomo
lejos
ellos
luz
julio
el
lunes
camara
madre
gatos
mayo
mayonesa
maiz

mancare (quanto manca?) faltar (cuanto falta?)

manzo
marted
marzo
mela
menu
menu a prezzo fisso
mercoled
mezzo
mezzogiorno
mi dispiace
mi sembra U
miele
mio
molto
municipio
mura cittadine
nasello
naso
nebbia
negozio
neve
noi
nono
nostro
notte
novembre
nulla
oggi
olio
oliva
52

vaca
martes
marzo
manjana
carta
menu del dia
miercoles
medio
mediodia
disculpeme
me parece U
miel
mi
mucho
ayuntamiento
muralla
merluza
nariz
niebla
tienda
nieve
nosotros
novenpo
nuestro
noche
noviembre
nada
hoy
aceite
acetuina

orata
ore piccole
ospedale
osteria
ottavo
ottobre
padre
paese
pane
panino
panna
parco
parlare
parli italiano?
partenza
passaggio
passo, valico
pasta (dolce)
patata
pelle
pentola
peperoni
per favore
pesca
pesce
petto di pollo
piastra (cottura)
piatto unico
piazza
piedi
pioggia
piselli
polizia
pollo
polpo
pomodoro
ponte
pranzo
prego
primavera
primo
processione
prosciutto
prossimo
pu indicarmi..
pu scriverlo

dorada
madrugada
hospital
bodega
pctavo
octubre
padre
pueblo
pan
bocadillo
nata
parque
hablar
hablas italiano?
salida
pasaye
collado
pastela
patata, papa
piel
olla
pimientos
por favor
melocoton
pescado
pechuga
plancha
plato combinado
plaza
pie
lluvia
guisantes
guardia civil
pollo
pulpo
tomate
puente
comida
de nada
primavera
primer
romeria
jamon
proximo
me puede indicar
puede escribir?

Piazzetta di Valcarlos

fine tra Francia Spagna in prossimit di Arneguy troviamo anche


un supermercato per eventualmente rifornirci di pane, acqua o altro
(percorsi 6 km). Dopo poco pi di 1Km entriamo a Pekotxteta /
Arneguy, da dove proseguiamo sempre per stradine secondarie
verso Luzaide/Valcarlos (percorsi 11,5 km). A Valcarlos vi un
solo Albergue per pellegrini (ostello) con 24 posti gestito dal municipio. In alternativa ci sono anche due Hotel privati: l'Hostal Maitena o lHostal casa Marcelino dove si puo anche cenare. Questi
hotel non praticano certo prezzi da "ostello" per pellegrini, ma come prima tappa, pu andar bene e ci si abitua piano piano ad en-

trare nel clima del cammino.


Dopo Valcarlos si prosegue per circa 3 km sul ciglio della strada statale fino a quando incrociamo
alla nostra sinistra un cartello indicatore del cammino che finalmente ci indirizza per un sentiero in
mezzo la bosco e lontano dal traffico. Il cammino segnalato
con le frecce gialle, ma bisogna prestare attenzione soprattutto
nel bosco dove si possono facilmente perdere di vista perch occultate dalla vegetazione stessa. Si arriva al passo di Ibaeta
dove ebbe luogo nell'anno 778 una storica battaglia, quando le
truppe di Carlo Magno guidate da Rolando, uno dei paladini di
Francia, caddero in unimboscata tesa dai Baschi, o a seconda
delle versioni, dai Saraceni. Una stele posta a ricordo di tale
avvenimento. Al passo si trova anche laguzza chiesa di San Salvador, costruita in luogo di un antico eremo dal quale si faceva Passo de Ibaeta - la stele di Rolando
suonare una campana per guidare e dare riferimento ai pellegrini
(Km 24,8).
Alla tappa manca solo un sospiro e, dopo essere passati accanto al Centro di specie avicole migratorie, il nostro itinerario si interna attraverso il faggeto per giungere a Roncesvalles, caratterizzata
dalla Reale Collegiata gotica (Km 27,0).
Da vedere: St.Jean Pied de Port deve il suo nome alla sua posizione strategica ai piedi dei Pirenei considerato la porta daccesso per la Spagna. Fondata nel XI secolo faceva parte del regno di
Navarra.
Nel XVI secolo pass sotto il dominio Francese ed parte della
regione di Aquitania. Il centro storico cresciuto sulla altura intorno
alla Rue de la citadelle conserva il suo aspetto di borgo medievale.
Circondata da mura in pietra che ne facevano una citt fortificata
dominata dallalto dal castello da dove si gode di una splendida
vista panoramica. La rue de la citadelle si sviluppa da Porta de San
Jaques a Porta de Saint Jean.
La chiesa de Notre Dame du Bout du Pont con facciata gotica deve il suo nome al fatto che era
una testata del ponte sul fiume Nive.
Addossata alla chiesa infatti c la puerta de Notre dame (arco de St Jean) che da accesso alla rue
de Espagna.
Roncisvalle chiaro esempio di gotico francese in Spagna. La costruzione della chiesa avvenne tra il
1215 e 1221 per volont del re navarro Sancho VII el Fuerte. Venne poi restaurata causa uno stato
dabbandono attorno al XVII secolo.
Costituita da una pianta a tre navate. Nel presbiterio si erge la scultura della Virgen de Rocesvalles
scolpita in legno e placata dargento opera del XIV secolo. Interessante anche il chiostro a pianta
quadrata risalente alla prima met del secolo XVII. La tomba del Re Sancho detto el fuerte per la
sua stazza fisica. La leggenda dice infatti che la scultura posta sopra la sua tomba, sia a grandezza
naturale mentre la catena faccia parte del bottino di guerra che il re vinse contro lemiro arabo Miramamolin.
La capilla de Santiago, piccola costruzione gotica del XIII secolo. Il Silo de Carlomagno o capilla del Espirit Santo la costruzione pi antica di Roncisvalle risalente al XII secolo dove
Chiesa di Santa Maria la Real

veniva data sepoltura ai pellegrini U ma leggenda dice venne sepolto Carlo Magno. (?!?)
Alla pagina successiva, lelenco delle accoglienze >>

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Tappa n 1a : St.Jean Pied de Port - Valcarlos - Roncisvalle / km 27,0


Ubicazione
localit

a
km

via

Costo in

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

Clz Ce

Accueil
Pelerin

Rue de la Citadella,
55

+33
559 370 509

no

32

Mw

si

anno

Albergue
Beilari

Rue de la Citadelle,
40

+33
559 372 468

si

18

si

si

Apr/ott

26: alloggio,
cena, colazione

Le Chemin
vers l'Etoile

Rue d'Espagne

+33
559 372 071

si

20

si

si

anno

15 con colazione
25 1/2 pensione

Albergue
Ultreia

Rue de la Citadelle, 8

+33
680 884 622

si

15

si

si

si

apr/ott

Plaza de Santiago.
Ubicado en la planta
baja de las escuelas

+34
696 231 809
948 79 01 99
Municipio:
948 79 01 17

si

24

Si
Mw

no

si

anno

11.5

Albergue de
Luzaide/
Valcarlos

15,5

Albergue de
Peregrinos

Colegiata de Roncesvalles - no ciclisti in


alta stagione

+34
948 76 00 00
948 76 00 29

Ni

183

Mw

si

si

anno

St. Jean
Pied de Port

Valcarlos

Roncisvalle

Albergue de
peregrinos

Servizi

8 con
colazione

12 y
15

si

10 con
colazione
3 lenzuola
3 asciugamano
-

10

Asciugamani1.5

Leggenda: come si interpreta la tabella


Ubicazione
localit

a
km

Albergue de
peregrinos

A quanti km
dista dal
precedente

Servizi
via

telefono

Nome dellOstello,
ubicazione e n di telefono.
i prefissi internazionali sono:
- Spagna +34
- Francia +33
- Italia +39

UC @ wf

Costo in

Lt

Ap

Not

Clz

Ce

Possibilit di Prenotazione posto: Si/No/Ni


Ni= a condizioni particolari

Lt

N dei posti Letto disponibili

UC

Uso Cucina: se c la possibilit di cucinare del


cibo per prepararsi la cena.
MW=microonde

wf

Disponibilit di rete internet: si/no


out=allesterno della struttura
Disponibilit di connessione wi-fi: si/no
out=allesterno della struttura
=a pagamento

Spazio per gli appunti di cammino

Ap

Periodo di Apertura dellaccoglienza: dal mese al mese


oppure tutto lanno. Anche chi tiene aperto tutto lanno pu
avere qualche settimana di chiusura

Not

Costo della Notte ed eventuale extra (lenzuola,


asciugamano, shampo

Clz

Costo eventuale Colazione

Ce

Costo eventuale Cena servita

Clz
Ce

Fuori significa che in paese ci sono locali per mangiare


ed eventualmente fare la colazione al mattino. Non tutti i
bar comunque aprono allora in cui i pellegrini U partono!

cavolo
cena
centro storico
cercare
che ora ?
chiesa
chiuso
ci vediamo U
ciao
ciliegia
cipolla
colazione
come si chiamaU
come stai?
confraternita
conto
coperta
cosa spendo?
costa
costoletta
cotto
crema
crocefisso agli incroci
culo
cuscino
custode dell'albergue
data
davanti
decimo
dente
dessert
destra
dicembre
dietro
dito
doccia
dolce
domani
domenica
donna
dormire
dove U
dove trovo un U
dritto
essere
estate

col
cena
casco antigo
buscar
que hora es?
iglesia
cerrado
nos vemos U
hola
cereza
cebolla
desayuno
come se llama..
que tal?
cofradia
cuenta
colcha
qu lew debo?
cuesta
chuleta
cocido
natilla
cruceiro
culo
almohada
hospitalero
fecha
delante
decimo
diente
postres
derecha
diciembre
detrs
dedo
ducha
postre
maana
domingo
mujer
dormir
donde est U
donde hay un U
al frente
sr
verano

estuario
fagioli
farmacia
fava
febbraio
fegato
ferrovia
festa
fidanzata
fiera
figlio
filetto
fino a
fiume
formaggio
freccia gialla
freddo
frittata
fritto
frutta
fungo
gabinetto
galiziano
gambe
gambero
gelato
gennaio
ginocchia
gioved
giugno
granaio
grazie
grotta
hamburger
hotel
ieri
insalata
inverno
io
latte
lavare i panni
lavatoio
lavatrice
lei
lentamente
Letto

ria
judias
farmacia
haba
febrero
hgado
ferrocaril
fiesta
novia
feria
hijo
fileta
hasta
rio
queso
flecha amarilla
frio
tortilla
frito
fruta
champion
aseo
gallego
piernas
gamba
helado
enero
rodillas
jueves
junio
horreo
gracias
cueva
hamburguesa
hotel, hostal
ayer
ensalada
invierno
yo
leche
lavar los paos
lavadero
lavadora
ella
despacio
cama
51

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ITALIANO
0
1
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5
6
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14
15
16
20
30
40
50
60
70
80
90
100
1000
a che ora parteU
acciuga
aceto
acqua
addio
aeroporto
aglio
agnello
agosto
albergo di lusso
albero
altopiano
amico
aperto
approfittarsi
aprile
arancia
arrivare
50

SPAGNOLO
cero
uno
dos
tres
cuatro
cinco
seis
siete
ocho
nueve
diez
once
doce
trece
catorce
quince
dieciseis
viente
treinta
quarenta
cinquenta
sesenta
setenta
ochenta
noventa
cien
mil
a qu ora saleU
anchoa
vinagre
agua
hasta luego, adis
auropuero
ajo
cordero
agosto
parador
arbol
meseta
amigo
abierto
aprovechar
abril
naranja
llegar

arrosto
aspettare
auto
autobus
autostrada
autunno
avere
baccal
banana
banca
belvedere
Bibita
bicchiere
biglietto
birra
birra alla spina
biscotto
bocca
bosco
braccio
brodo
budino
buonanotte
buonasera
buongiorno
burro
caccia
caff
caffelatte
calamaretti
calamari
calcio (gioco)
caldo
calore
camera
camminare
capelli
capisco
cappella
capra
carciofo
carne
Carta
Carta di credito
casale
castello
catena montuosa

asado
esperar
coche
bus
autovia, autopista
otoo
haber
bacalao
platano
banco
mirador
bibida
vaso
billete
cerveza
caa
galleta
boca
bosque
brazo
caldo
flan
buenas noches
buenas tardes
buenos dias
mantequilla
caza
caf
caf con leche
chiprrones
calamares
futbl
caliente
calor
cama
andar
cabellos
entiendo
capilla
cabra
alcachofa
ternera
papel
tarjeta
caserio
castillo
sierra

St. Jean Pied de Port - Roncisvalle / km 25,7

Saint Jean Pied de Port diventata ormai il punto di partenza classico del cammino francese in
alternativa a Roncesvalles. Il percorso prevede il superamento dei Pirenei per il punto pi alto, il
colle di Lepoeder a quota 1430 metri sul livello del mare. Pertanto questa prima tappa presenta un
dislivello di ben 1265 metri che aggiunti alla lunghezza di quasi 26 km ne fanno una tappa piuttosto
dura.
Iniziare in questo modo potrebbe essere controproducente e difficile per chi non ha un po di preparazione e pertanto potrebbe essere consigliato il percorso alternativo proposto nella pagina successiva della guida (1/a) che prevede il transito attraverso il fondo valle meno impegnativo oppure quanto
meno spezzare la presente tappa portandosi fino al Refuge Orisson per riprendere il giorno successivo ... ma questi sono solo dei suggerimenti, poi ognuno far come meglio crede.
Descrizione
La citt di Saint Jean Pied de Port, chiamata in basco Donibane Garazi, dal secolo XII la porta
d'ingresso che dalla Francia porta al territorio navarrese passando per il passo di Ibaeta. La citt
conserva la sua architettura medievale di citt fortificata. Il camino de Santiago, percorre la rue de
la cittadele, tra edifici medievali e storici come la "Prigione dei Vescovi", da porta San Jaques fino
all'Arco di San Juan che immette al pont d'Espagne sulle acque del rio Nive. Da qui, il cammino
prosegue lungo la strada fino a raggiungere una tabella con una conchiglia (simbolo del cammino) ed il marchio rosso e bianco GR 65 con l'indicazione Chemin de Saint Jacques de Compostelle. Una dura salita ci attende e va affrontata lentamente per evitare di compromettere il resto
del cammino. Si sale cos su strada asfalta tra case e quartieri quali: Iruleya y Erreculus, circondati
da verdi prati e dopo circa 5 km si giunge a Honto.
Dopo aver oltrepassato le ultime case, la salita si attenua e prosegue con un
sentiero che sale con una successione di curve a ferro di cavallo. Finito il sentiero si ritorna nuovamente sullasfalto, passando accanto a una fonte e ad
una tavola di orientamento. E un buon punto di osservazione dal quale si
gode una splendida vista su Saint Jean Pied de Port e parte dellAquitania
francese (Km 6,4).
Un chilometro pi in su arriva allostello Orisson, unulteriore alternativa per
passare la notte. Soprattutto per il pellegrino che abbia iniziato la tappa a pomeriggio avanzato. Si prosegue per una stretta strada di montagna, in compagnia di pecore di razza Manech e di robusti cavalli insensibili ai rigori del clima.
Quattro chilometri circa pi avanti e a circa cento metri sulla destra si pu
Vergine di Biakorri
scorgere su una altura la statua della Vergine di Biakorri, adornata di fiori,

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collane, croci, conchiglie ed altri oggetti offerti dai pellegrini


(km 11,3).
Dopo venti minuti di marcia si oltrepassa una deviazione alla
nostra destra, che scendendo porterebbe fino alla localit
francese di Arnguy; due chilometri pi avanti finalmente, si
arriva al punto chiave della giornata. Sulla destra della
strada c un cumulo di pietre che sorregono un cartello di
legno con incisa liscrizione Roncevaux/Orreaga
(Roncisvalle in francese e in Basco) - (km 15)
Croce
A questo punto prendere a destra abbandonare la strada
asfaltata D-428 e continuare per il morbido del prato pirenaico. Si passa immediatamente accanto a una croce di pietra con un recinto intorno e si sale lungo
la collina fino al passo lasciando alla nostra destra un
vecchio rifugio-ricovero in pietra. Mancano solo 1 Km
al confine con la Spagna e giungere al valico di Bentarte, dove si trova la Fontana di Roldn, che ricorda
il paladino di Carlo Magno sconfitto insieme al suo
esercito, nellanno 778 dai Baschi (Km 16,5). Poco
dopo, un triplo segnale in legno ci indica, di proseguire
a destra verso Roncesvalles. Lungo una pista che
attraversa una splendida faggeta, si raggiunge il colle
di Lepoeder, la quota massima della tappa a 1430
metri di altitudine. (Km 20,5).
Qui si presentano due possibilit per proseguire, comunque ben segnalate. A sinistra la pi corta (3,6 km
fino a Roncesvalles), ma con la difficolt di dover scendere per dei ripidi pendii. A destra 400 metri
pi lunga per pi facile passando per il passo di Ibaeta. E' preferibile la pi lunga e scendere quindi per la strada asfaltata. Le vedute sono grandiose e ci rivelano il paesaggio della tappa di domani:
boschi di faggi, Roncesvalles poi Burguete e la valle dellErro. Arriviamo cos al passo de Ibaeta,
dove si trova laguzza chiesa di San Salvador, costruita in ricordo di un antico eremo in cui si faceva suonare la campana per
guidare i pellegrini medievali (Km 24,1) e il cippo che ricorda il
paladino Orlando. Alla tappa manca solo un sospiro e, dopo essere passati accanto al Centro di specie avicole migratorie, il nostro
itinerario si inoltra attraverso il faggeto per giungere a Roncesvalles, caratterizzata dalla Reale Collegiata gotica (Km 25,7).
Problemi con la segnaletica?:
La segnaletica buona per questa tappa ostenta il record di
persone che si perdono, soprattutto in inverno, con neve o con
nebbia. Dinverno e in caso di previsione di maltempo la cosa
migliore optare per la via alternativa che sale per la strada di Valcarlos.

La colleggiata di Roncisvalle

Ricordare che quando si arriva al cumulo di pietre che sorreggono il cartello Roncevaux - Orreaga
(Km 15), si devia verso destra per il prato verde e la vicina "croce di pietra" recintata.

49

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Tappa n 1 : St.Jean Pied de Port - Roncisvalle / km 25,7


Ubicazione
localit

a
km

St. Jean
Pied de Port

Honto

48

Albergue de
peregrinos

Servizi
via

Costo in

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

Clz Ce

Accueil Pelerin

Rue de la Citadella,
55

+33
559 370 509

no

32

Mw

si

anno

Albergue
Beilari

Rue de la Citadelle,
40

+33
559 372 468

si

18

si

si

Apr/ott

26: alloggio,
cena, colazione

Le Chemin
vers l'Etoile

Rue d'Espagne

+33
559 372 071

si

20

si

si

anno

15 con colazione
25 1/2 pensione

Ultreia

Rue de la Citadelle,
8

+33
680 884 622

si

15

si

si

si

apr/ott

Ferme
Ithurburia

Honto (St Michel)

+33
559 371 117

si

22

no

no

anno

14 dormire
5 colazione
32 1/2 pensione
31 1/2 pensione

Uhart-Cize

2,4

Refuge
Orisson

Lungo la strada

+33
559 491303

si

18

si

no

apr/ott

Roncisvalle

18,3

Albergue de
Peregrinos

Colegiata de Roncesvalles - no ciclisti in


alta stagione

+34
948 76 00 00
948 76 00 29

Ni

183

Mw

si

si

anno

8 con
colazione

12 y
15

10

si

Asciugamani1.5

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Tappa n 18 : El Burgo Ranero - Len / km 37,1

Roncisvalle - Zubiri / km 21,5

Ubicazione
localit

Reliegos

Mansilla de
las Mulas

Descrizione - Il cammino corre per boschi di faggi, betulle, rovere e pini caratteristici del nord navarrese. Si passano il valico di Mezkiritz e lAlto Erro, antico luogo di banditi ed ora di nebbie e boschi,
attraversando graziosi paesi come: Burguete-Auritz,
antico borgo di Roncisvalle, pieno di casoni dove Ernest
Hemingway alloggiava quando si rimetteva dalle fatiche
letterarie andando a pescare nel rio Irati. EspinalAuritzberri, fondato da Teobaldo nel 1269. BiscarretaGerediin, paese del bestiame. Lintzoain, con le sue
case dalle belle facciate, fino a Zubiri.
L'itinerario - Dall'ostello di Roncisvalle ci si immette nella
strada Nazionale N-135 e subito dopo sulla destra, parallelamente alla strada scorre il cammino. Un centinaio di
metri avanti, attraverso i rami, si pu notare dall'altra parte
della strada, la croce di pellegrini, una croce gotica di pie... si lascia Roncisvalle
tra, che venne trasferita in questo luogo nel 1880 dal Priore don Francisco Polite. In prossimit di Burguete il camino ritorna sulla N-135. Qui possibile fare colazione; ci sono un paio di bar aperti e pronti ad accogliere i pellegrini. Oltrepassata la chiesa di San Nicols, si gira a destra in corrispondenza di una
succursale bancaria per attraversare su passerella il rio Urrobi. Si prosegue su strade bianche che
attraversano estese praterie con animali al pascolo. Prima di imboccare la valle dell'Erro si passa il
paesino di Espinal con i suoi tetti di tegole rosse. Si attraversa il centro urbano per riprendere la N135 allaltezza della moderna chiesa di San Bartolom. Si gira a destra continuando per la strada,
rasenti alle facciate bianche delle case. Proprio dopo un attraversamento pedonale svoltare a sinistra e per strade con pavimentazione diversa, si sale fino allAlto de Mezkiritz, dove al lato della
strada c una lapide con incisa limmagine della Vergine di Roncisvalle (km 8,2). Porre attenzione
ai segnali di indicazione del cammino (conchiglie e frecce gialle) per non finire fuori strada.
Proseguire fino a Bizkarreta che un tempo era sede di tappa del cammino perch nel XII secolo
esisteva un Hospital per pellegrini. A Lindzoain si comincia a salire per un ripido selciato in cemento; da quelle parti scende un piccolo ruscello al quale bisogna fare attenzione in inverno, poich si
pu formare del ghiaccio. Proseguire poi su un sentiero di pietrisco fino a raggiungere l'Alto dell'Erro che paradossalmente ci si arriva camminando in leggera discesa. Si riattraversa la strada Nazionale N-135 per rimboccare il sentiero che scende ripidamente e che potrebbe diventare difficoltoso in
caso di fango. Si sale di poco per arrivare alla Venta del Puerto, unantica taverna che oggi si trova
in stato di semi abbandono e usata come stalla. Poi la discesa ridiventa pronunciata. Ci sono un paio
di portelli da aprire e chiudere e degli scaloni che agevolano la discesa. Tra tratti con pi o meno
10

a
km

12,6

6,1

Servizi

Albergue de
peregrinos

via

telefono

Lt

Reliegos de
las Matas

C/ Escuela

987 31 78 01

no

45

si

si

La Parada

C/ La Escuela, 7

987 31 78 80

si

40

Si
mw

Piedras
Blancas

Calle Cantas, s/n


(strada per Villamarco entrando in paese)

607 163 982


987 19 06 27

si

10

El Jardn del
Camino

C/ Camino de
Santiago, 1

987 31 02 32
600 471 597

si

Peregrinos

C/ del Puente, 5

987 31 18 00

no
si

56

Ap

Not

anno

fuori

Si

si

15Gen/
20Dic

7/30

Servizio bar e

No

si

Mar/ott

9/45

Servizio bar e
ristorante

32

no

Si

si

Gen/
nov

8/10

fuori

76

si

si

si

Gen/nov

fuori

Puente
Villarente

6,8

San Pelayo

C/ El Romero 9

650 918 281


987 312 677

Arcahueja

4,0

La Torre

C/ La Torre, 1

669 66 09 14
987 20 58 96

si

37

Ciudad de
Len

Campos Gticos

987 08 18
32/33

no

Juveniles

existen tres
albergues juveniles

987 20 00 06

Viale de La Lastra,
53 -quartiere de Puente

S.Toms de
Canterbury
Len

7,6

Costo in

UC @ wf

Clz

Ce

ristorante

9/ 10

si

si

anno

Servizio cena
e colazione

Mw

si

si

Mar/nov

da 8
in su

Cena a partire
da 5

70

no

si

anno

fuori

no

anno

fuori

987 392 626

si

60

si

si

si

Feb/nov

Da 8
in su

fuori

si
Solo

Castro entrando a Len)

Monasterio
Benedictinas

Plaza Santa Mara


del Camino

987 25 28 66,
680 64 92 89

ni

132

no

si

si

anno

5 con
colazione

S.Francisco
de Ass'

Viale Alcalde Miguel


Castaos, 4 (centro)

637 439 848


987 21 50 60

si

54/
166

no

si

si

anno

10/
18

Al bar
ristorante

C/ San Pelayo, 15

987 23 30 10

si

86

no

si

si

Lug/set

10/
20

Servizio cena
e colazione

Fundacin Ademar

Unamuno
(residenza
Universitaria)

47

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Santa Mara da cui spunta la torre della chiesa e la calle del Puente dove
troviamo un albergue per i pellegrini e qui potremo terminare la prima
parte di questa tappa da dove ripartire domani.
Usciamo da Mansilla, passiamo sopra il ponte del ro Esla e prendiamo
una strada che si dirama a sinistra parallelamente alla statale N-601 e
dopo un'ora giungiamo a Villamoros de Mansilla (percorsi 23,5 km).
Dopo Villamoros arriviamo a Puente Villarente dove superiamo il ro
Porma sopra una passerella parallela al lungo ponte di origine medievale. La vicinanza con la grossa citt si fa sentire, per il traffico, il trambusto, la gente. Il cammino diventa molto pi variabile. Dopo una salitella
raggiungiamo un area coperta di sosta con due fonti d'acqua e siamo a
Arcahueja (percorsi 29,5 km). Ci avviciniamo alla zona industriale delMansillas de las Mulas l'alto del Portillo alla porte di Len. Si attraversa la trafficatissima statale
N-601 lungo il sovrappasso blu costruito
appositamente per favorire il passaggio ai pellegrini e siamo a Puente
Castro, quartiere periferico di Len separato dalla citt dal ro Toro.
Si entra a Puente Castro lungo calle Simn Arias incrociamo la avenida
de Madrid e proseguiamo a destra per calle Victoriano Martnez y plaza
Toms Mallo fino ad arrivare ad una passerella che attraversa il ro
Toro (sulla destra c' il ponte di pietra del XVIII seolo).
Proseguiamo dritti lungo calle del Alcalde Miguel Castao fino ad arrivare alla grande rotatoria con una strada a doppie corsie. Proseguiamo
a la comida ...
dritti verso il centro storico e puntiamo all'Abergue de Santa Mara de
Carbajal delle suore Benedettine. Il mio consiglio di alloggiare presso di loro perch in centro citt,
a 5 minuti dalla stupenda cattedrale, mentre l'albergue municipale piuttosto periferico. Dalla Avenida de Fernndez Ladreda proseguiamo dritti in fronte a noi lungo Avenida del Alcalde Miguel Castao fino ad una piazza con una grande fontana. Ci teniamo sulla sinistra e procediamo avanti sempre
per Avenida del Alcalde Miguel Castao. Superata la piazza con la fontana, un centinaio di metri pi
avanti, troviamo alla nostra destra dopo un piccolo parco alberato, un incrocio di pi strade. Passiamo dall'altra parte della strada e imbocchiamo calle de Barahona. Procedendo dritti lungo questa
calle incrociamo all'altezza con la Calle Prado de los Judios i resti delle mura romane. Noi comunque proseguiamo dritti nella calle de la puerta Moneda e al termine di essa giriamo a destra per calle de
Escurial e arriviamo in Plaza Santa Mara del Camino dove si trova il monastero delle benedettine e qui
termina questa nostra tappa.
Una visita alla cattedrale d'obbligo.
Alla sera dalle benedettine alle 21.30 si p partecipare alla "compieta" l'ultima preghiera delle monache
prima di andare a letto.

difficolt si arriva a Zubiri attraversando il bellissimo puente de la Rabia. Il Ponte deve il suo nome alla credenza
popolare secondo la quale facendo fare agli animali tre giri
sotto il pilone centrale, nelle acque del rio Arga, guarivano
dalla "rabbia".
Principali difficolt - Dal momento che si attraversa varie
volte la N-135 bisogna prestare attenzione come pure
nell'attraversamento di Burguete perch non c il marciapiede. Percorso "rompepiernas" (spezza gambe): Dopo
Espinal il terreno si indurisce, ma ci sono pi discese che
El puente de la Rabia a Zubiri
salite. Lascesa fino ad Alto de Erro non comporta grosse
difficolt. Passata Lintzoain le prime rampe intimoriscono
un po ma in seguito il percorso diventa molto pi agibile.
Informazioni - Nei 21,5 km che separano Roncesvalles da Zubiri, alla data, non ci sono ostelli per i
pellegrini, ma a Burguete, Espinal, Bizkarreta e Lintzoain si possono trovare degli alloggi privati. Se
partiamo molto presto da Roncesvalles possiamo fare colazione a Burguete. C un bar dopo la
Chiesa ed un panificio/bar/pasticceria in fondo la strada. Ad Espinal e Bizkarreta ci sono pure negozi
(tienda) dove comprare da mangiare. A Zubiri c un bar accanto al polisportivo che serve il men del
pellegrino.
Tappa n 2 : Roncisvalle - Zubiri / km 21,5
Ubicazione

Servizi

localit

a
km

Albergue de
peregrinos

via

telefono

Lt

Aurizberri /
Espinal

6,8

Irugoienea

C/ Oihanilun 2

649 412 487

si

25

Albergue Haizea

Calle Saroiberri

948 76 03 79

si

30

Zaldiko

Puente la Rabia, 1

609 736 420

si

24

Albergue de
Peregrinos

Antiguas escuelas

628 324 186

no

44

El Palo de
Avellano

Avenida de
Roncesvalles, 16

666 499 175,


948 30 47 70

si

57

Zubiri

14,7

Costo in

UC @ wf
si

Ap

Not

apr/ott

10

si

no

si

si

anno

12

mw

si

si

mar/ott

10

no

Si

mar/ott

no

si

si

mar/
nov

Clz Ce
-

Colazione
e cena al
vicino bar
-

15 y 17
con
colazione

12

La splendida catterdale di Len

46

11

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Zubiri - Pamplona / km 20,4

E' la tappa che ci porta alla prima citt del "camino": Pamplona. Si riattraversa il "puente de la Rabia". Dopo 1 Km si raggiunge il bordo della strada
proprio di fronte allo stabilimento di magnesite fondato nel 1945 che sfrutta i
giacimenti della zona. Si percorre il perimetro della fabbria scendendo una
rampa di gradoni fino a lasciare la zona industriale. Camminando su un
tratto di strada asfaltata si arriva a Ilarratz e poco pi avanti a Eskirotz
(percorsi Km 3,7). Dopo 2Km si arriva a Larrasoaa. Il paese deve le sue
origini alla fondazione nel X secolo di un monastero. Provenendo da Zubiri il
percorso non attraversa il paese perch al di l del fiume Arga, a meno che
non si decida di attraversarlo percorrendo il Puente de los Bandidos. Pi
avanti, una breve salita porta ad Akerreta dove nella parte alta del paese si
trova la chiesa de la Transfiguracion che conserva elementi medievali come
la torre, il portale e la fonte battesimale (percorsi km 6,1). Dopo Akerreta si
attraversa uno splendido bosco e il sentiero interrotto pi volte (5 volte) da passaggi sbarrati per la
protezione degli animali al pascolo; bisogna avere l'avvertenza di aprire e soprattutto richiudere i
varchi ad ogni nostro passaggio.
Si arriva a Zuriain con la sua chiesa di San Milln (percorso km 9,2). Dopo un breve tratto sulla statale N-135 puntiamo verso Irotz riattraversando il rio Arga. Lasciamo la Chiesa de San Pedro proseguiamo fino al Puente de Iturgaiz di origine romana e ripristinato nel secolo scorso. Da qui parte la pista che segue il parco
fluviale del rio Arga che ci porta fino ad una zona di sosta per
pic-nic con tavoli, barbeque e servizi igenici. Se seguiamo il
percorso fluviale possiamo raggiungere Pamplona egualmente,
mentre il percorso tradizionale ci porta a salire per un sentiero e passare quindi per le rovine del seoro de Arleta fino ad
arrivare al puente del ro Ulzama e la antica ermita de Trinidad de Arre (percorsi km 15,8). Attraversiamo Villava terra del
famoso ciclista Miguel Indurain percorrendo la calle Mayor.
Proseguendo si passano alcune rotonde fino a entrare a Burlada che si percorre lungo la Calle Mayor (percorsi km 17,2).
All'altezza di un garage per auto, si gira a destra per attraversare la strada. Dopo l'incrocio, seguiamo
le indicazioni del cammino sulla pavimentazione stradale per alcuni metri fino ad arrivare all'inizio del
camino de Burlada o paseo de la Magdalena che ci porter alle porte di Pamplona. Circa 1,5Km pi
avanti incrociamo il puente de la Magdalena e dopo averlo attraversato girando a sinistra, c' la via
che porta all'ostello Casa Paderborn mentre continuando per la destra si entra in citt passando
sotto la Porta di Francia e seguendo la calles del Carmen y la Navarrera.
12

18

El Burgo Ranero - Len / km 37,1

Potrebbe essere saggio dividere questa tappa in


due parti facendo sosta a Mansillas de las Mulas
(19,0 Km) e riservare la seconda parte (18,1 Km)
fino a Len per il giorno dopo (come proposto nella
mappa). In questo modo ci stancheremo meno e
avremo pi tempo per ammirare le bellezze della citt
di Len e in particolare la stupenda cattedrale gotica.
La tappa molto semplice e necessit di poca descriAlba sulla zona paludosa
zione. Uscendo da El Burgo Ranero attraversiamo
una zona paludosa habitat ideale per anfibi, rapaci e anatre. Ritroviamo la pista alberata e un paesaggio del tutto simile a ieri. Dopo un'ora e mezza di cammino affianchiamo alla nostra sinistra una
pista di scuola di volo per aerei ultraleggeri e un km pi avanti arriviamo al bivio di Villamarco
(percorsi 8 km). La monotonia della linea retta del cammino interrotta quando il tracciato devia per
il sottopasso della ferrovia e poco dopo per il passaggio dell'arroyo de Valdearcos. Si giunge quindi a Reliegos che ci appare all'ultimo momento. Antico insediamento romano dove confluivano diverse strade, Reliegos conosciuto anche per un meteorite del peso di quasi 9 kg che cadde il
28 dicembre del 1947 in piena calle Real.
Entrando in paese troviamo una caratteristica "bodegas" (cantina) di
mattoni e scavata nella terra, usata per la conservazione del vino e oggi
recuperata sia come luogo per l'assaggio di vini, sia per incontri. Uscendo
dal paese, lungo calle Real, ci ritroviamo tra le vaste estensione dei campi di cereali dai quali spuntano le grandi strutture di irrigazione. Da qui
inizia la misurazione delle distanze in "leghe" (circa 5,6 km) una caratteristica di questi territori. Dopo aver passato un traliccio della line elettrica
entriamo in un'area di "descanso" (riposo) e termina la ormai familiare
bodegas
pista alberata. Superiamo la statale N-601 per un viadotto e attraversando un canale di irrigazione entriamo in Mansilla de las Mulas antica citt murata.
Sede di ben sette chiese, due conventi e tre hospitales quando era un importante centro commerciale per il grano, oggi conserva in uso solamente due chiese; Santa Maria del 1220 ma ricostruita nel
XVIII secolo e la ermita de Nuestra Seora de Gracia.
Il cammino passa sotto la Puerta del Castillo costruita in pietra calcarea. Percorriamo la calle de

45

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L'itinerario - Questa una tappa breve da godere, con continui su e gi che a met del percorso e dalla Trinidad de Arre
fino alla capitale navarrese, alterna sentieri a tratti di asfalto.
Principali difficolt - si pu trovare fango a secondo della
zona. Nelle zone pi complicate e di pendenza pronunciata si
trovano scale fatte con traversine di legno, che facilitano il
cammino. Bisogna fare attenzione in Zuriain, poich il sentiero
entra nella strada camminando per 700 metri sull'asfalto.
Informazioni: All'entrata di Pamplona subito dopo aver attraversato il ponte de la Maddalena sulla sinistra, c' la via che
porta all'ostello Casa Paderborn.

Tappa n 17 : Terradillos de los Templarios - El Burgo Ranero / km 30,6


Ubicazione
localit

a km

Moratinos

3,3

San Nicols del

2,5

Real Camino

9Sahagun

7,2

Calzada
del Coto

Bercianos del
Real Camino
Francs

Percorso
alternativo

Calzadilla de
los Hermanillos

Costo in

via

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

Clz Ce

San Bruno

Calle Ontann, 9

979 06 14 65
672 629 658

si

18

no

si

Apr/
gen

Servizio
cena e bar

Alberguera
Laganares

Plaza de la iglesia

979 18 81 42
629 181 536

si

22

no

si

15Mar/
1Nov

Servizio
cena e bar

Peregrinos
Cluny

Iglesia de la
Trinidad

987 78 21 17
987 78 00 01

no

64

si

si

anno

fuori

Viatoris

Calle Arco
Travesa, 25

987 78 09 75
679 977 828

si

50

si

si

si

Mar/ott

5/8

3,5

10

de las Madres
Benedictinas

Monasterio de
Santa Cruz. C/
Antonio Nicolas, 40

987 78 11 39

si

12

no

si

si

Apr/
10-Ott

8/
18/
25

10

San Roque

C/ Real, s/n

674 587 001


987 78 12 33

si

36

si

si

anno

donativo

gestione italiana

fuori

987 33 00 23
987 33 00 13

no

22

si

si

anno

donativo

fuori

Va Trajana

C/ Mayor, 57

987 33 76 10
600 220 104

si

20

no

Si

Mar/
nov

15/
35

Servizio cena
e colazione

Albergue
Bercianos

C/ Santa Rita, 11

987 78 40 08

no

46

si

Apr/
1Nov

Donativo:
Cena e colazione
comunitaria

Santa Clara

C/ Iglesia, 3 angolo
Plaza Mesn
Plaza Mayor

605 839 993


987 78 43 14
987 33 00 23
987 33 00 47

si

no

19

28

si

si

si

si

si

anno

?Donativo?:
colazione 3

anno

Donativ
o

7,6
La Laguna

C/ La Laguna, 12

987 33 00 94

no

28

si

out

Mar/
nov

localit

km

Albergue de
peregrinos

Larrasoaa

5,2

Larrasoaa

Zuriain

C/ Mayor, 28

10,0

Tappa n 3 : Zubiri - Pamplona / km 20,4


Ubicazione

Calzadilla de
los Hermanillos

Domenico Laffi
El Burgo
Ranero

Servizi

Albergue de
peregrinos

Costo in

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

C/ San Nicols

605 505 489

no

58

Si+
mw

Si

anno

si

16

no

si

Mar/ott

(Edificio Comunale)

La Parada de
Zuriain

Calle Landa, 8

699 556 741


616 038 685

Clz

Ce
-

Si

Zabaldika

8,0

Parroquial de
Zabaldika

Unito alla chiesa di


San Esteban

948 330 918


619 436 863

no

18

si

no

ni

Apr/ott

Donativo - cena e
colazione comunitarie

Huarte

3,0

Municipal de
Huarte

Plaza San Juan, s/n

948 33 34 13
948 33 07 61

no

60

si

Si

mar/ott

10 solo notte
(+ 3 lenzuola )

Arre

1,0

de la Trinidad de
Arre

Pegado al puente
sobre el ro Ultzama

948 33 29 41

si

34

si

out

mar/dic

8,5
out

Villava

,8

municipal de
Villava

C/ Pedro de Atarrabia, 17-19, trasera

948 51 77 31
649 713 943
948 13 66 80

si

54

Si+
mw

si

si

anno

8/9

1,6

Casa
Paderborn

Playa de Caparroso,
6 (a sinistra dopo il
ponte Magdalena)

948 21 17 12

no

26

no

si

mar/ott

2,5

Casa Ibarrola
-chiuso 6/14 luglio-

Calle del Carmen, 31

692 208 463


948 22 33 32

si

20

si

si

si

anno

18 con colazione e
lenzuola.
NO cena

de Jess y Mara
-chiuso 5/14 luglio-

Calle Compaa
vicino alla cattedrale

948 22 26 44
648 008 932

ni

114

si

Si

si

anno

8 con lenzuola+ 2 x
coperta

Hostel Hemingway

C/ Amaya, 26, piso


primero

948 98 38 84

si

28

Si+
mw

si

si

anno

15 y
22

Aloha Hostel

C/ Sangesa 2,

648 289 403


948 15 33 67

si

26

Si+

si

si

anno

15 colazione

Albergue Xarma
Hostel Aterpea

Avenida Baja
Navarra, 23

948 04 64 49

si

22

si

si

si

anno

fuori

Al bar e
ristorante

fuori
Pamplona*
* durante la
festa di San
Firmin (5/15
luglio) le
accoglienze
possono
essere chiuse.
TELEFONARE

44

Servizi
via

mw

+ lenzuola
15/16

13

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Pamplona - Puente la Reina / km 24,0

L'uscita di Pamplona un po' complicata per mancanza a volte delle frecce gialle dove servirebbero.
Si esce seguendo le vie della famosa corsa dei tori di San Firmin fino ad arrivare a plaza Consistorial di fronte alla facciata mezzo barocca e neoclassica del palazzo del municipio costruita nel 1752.
Si prosegue per Calle Mayor. Quando s'incrocia la avenida del Ejrcito si entra nel parco la Vuelta
del Castillo che si trova a sinistra. Si percorre il parco e si esce per attraversare la avenida Sancho
el Fuerte e immettersi nella calle Fuente del Hierro. Proseguire lungo la calle Fuente del Hierro che
dopo aver incrociato l'Avenue de Navarra, costeggia la cittadella universitaria fino al puente de
Acella sopra il ro Sadar. Si esce quindi da Pamplona costeggiando la cittadella universitaria e ci si
incammina verso Cizur Menor per affrontare l'ascensione "all'Alto del Perdon".
Si passa per Zariquiegui dove si trova la vecchia chiesa di San Andrs, che conserva una sobria
facciata romanica e dove ci si pu rifornire d'acqua alla fontanella. Il sentiero prosegue in salita e
prima di arrivare al valico si trova la "Fuente Reniega" (o fonte fuente de Gambellacos) . La leggenda racconta che un pellegrino sfinito ed assetato, fu tentato dal diavolo che si offr a portarlo fino ad
una fonte se avesse rinnegato la sua fede. Il pellegrino resistette alla tentazione e per ricompensa gli
apparve l'apostolo Santiago vestito da pellegrino che gli mostr la fonte e gli diede da bere con la
sua conchiglia (vieira).
Sull'Alto del Perdon c' il monumento al pellegrino ed un grande
Parco Eolico. Una frase riportata in rilievo sul monumento, ricorda il
fascino del luogo divenuto, come altri, simbolo del cammino per aver
visto il passaggio di milioni di pellegrini: "Donde se cruza el camino
del viento con el de las estrellas". Frase che racchiude il sogno e la
magia del cammino.
Scendendo si trovano: Uterga con la sua chiesa parrocchiale gotica;
Muruzbal ed il suo eremo templare di Eunate che per non sarebbe sul sentiero, ma ci si pu arrivare facendo una deviazione di
un paio di Km; Obanos e la storia del "Mistero di Obanos": Racconta
la leggenda che a seguito di un viaggio a Santiago come pellegrina,
Santa Felicia decise di rimanere come eremita in Amocain. Suo fratello Guglielmo, duca di Aquitania,
contrariato davanti a suo rifiuto di ritornare alla corte la uccise. Pentito Guglielmo, torn pellegrino a
Santiago girovagando in Obanos, piangendo il suo peccato fino alla sua morte. Una stele sull'orlo
dell'eremo di Arnotegui ricorda questo fatto.
Ad Obanos confluisce la via Aragonese che proviene da Somport. Alla fine della Calle Major a
Puente la Reina, c' il famoso ponte che da il nome alla cittadina stessa, altro simbolo del cammino.
Venne fatto costruire dalla regina donna Munia moglie del re Sancho el Mayor de Navarra, nell'XI
14

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Si evita l'attraversamento della N-120 con un sotopasso ed


entriamo in citt lungo la calle Ronda de Estacin transitando
in prosimit dell'albergue Municipal. Sahagn la citt dei
santi Facundo e Primitivo, legionari romani convertiti al cristianesimo che furono martirizzati ed annegati nel fiume Cea ai
tempi di Diocleziano. Nel medioevo, Sahagn era sotto l'influsso totale del monastero di San Benito, detto il Cluny spagnolo
(dal notissimo monastero francese di Cluny da cui i frati clauniacensi). La dominazione del monastero sulla popolazione di
Sahagn era tale che arriv ad imporre penitenze come la
proibizione di mangiare carne, obbligando la gente a comprare
il pesce dai monaci stessi che praticavano la pescicoltura. Dice la leggenda che davanti a questa
imposizione la gente cominci a gettare i maiali nel fiume per poterli pescare e mangiarli come pesce
senza rompere la penitenza. Da vedere sono la Iglesia de San Lorenzo del XIII secolo, in perfetto
stile mudjar cio con l'utilizzo del mattone anzich della pietra di cui la zona era povera. La Iglesia
de San Tirso delle stesse caratteristiche di quella di San Lorenzo e in fine l' Arco de San Benito in
stile barocco del XVII secolo che sostitui una porta romanica del monstero di San Benito ormai in
rovina. Percorriamo le vie Herrera e Antonio Nicols fino all'uscita dalla citt che abbandoniamo completamente con l'attraversamento del ro Cea per il ponte in pietra
"puenteCanto (percorsi 13,7km).
Si prosegue lungo un cammino parallelo alla Statale N-120 fino
ad incrociare un cippo di pietra che segnala una direzione
alternativa del cammino che porta a Calzadilla de los Hermanillos.
Noi proseguiamo verso El Burgo Ranero, ma nessuno ci
vieterebbe l'alternativa, anche perch il giorno dopo le vie si
ricongiungerebbero a Mansilla de las Mulas. Da questo cippo
in pietra quindi, proseguiamo in direzione El Burgo Ranero su
di un lungo tratto di strada appositamente strutturata per il passaggio dei pellegrini con un filare di
alberi impiantati per creare un po' d'ombra che ci accompagner per oltre 30 km. Dopo un'ora di
cammino alla nostra sinistra vediamo in una radura la ermita de Nuestra Seora de Perales. Pi
avanti, dopo aver attraversato un torrente, sul lato della strada troviamo una croce che ricorda un
pellegrino tedesco, Manfred Kress morto sul cammino. Si entra cosi nel paesino di Bercianos del
Real Camino interessante e curioso per le case fatte con mattoni di argilla e paglia (percorsi 23km).
Lungo la via del paese troviamo dei negozi di generi alimentari e un bar. Si ritorna sulla "via alberata". All'altezza del arroyo del Olmo troviamo un'area di "descanso" (riposo). La pista alberata prosegue passando sotto il viadotto dell'autostrada A-231 e quindi
fino a El Burgo Ranero conclusione della nostra odierna e
lunga tappa.
Nota: Chi volesse percorrere il cammino verso Calzadilla de
los Hermanillos deve stare attento al bivio dove il cippo segnala tale deviazione a girare appunto verso destra e attraversare il ponte sopra la autostrada A-231. Entrati a Calzada de
Coto bene informarsi sullo stato di segnatura del tracciato
che non molto evidente. Uscendo dal paese il cammino procede lungo un tracciato fino ad incrociare la ferrovia e da qui si
continua attraverso macchie di arbusti, piccoli boschi in totale
solitudine fino alla fattoria agroturistica di monte Valdelocajos. Ancora tre km e poi si arriva a Calzadilla de los Hermanillos dove troviamo un bar, una "tienda" (piccolo negozio di alimentari) e un albergue per los peregrinos (percorsi km 26,5). Il giorno dopo si proceder fino a Mansilla de las Mulas
per riprendere il tracciato del cammino francese.

Elenco accoglienze, alla pagina successiva >>

43

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17

Terradillos de los Templarios - El Burgo Ranero / km 30,6

secolo, per facilitare ai pellegrini l'attraversamento del fiume


Arga.
Principali difficolt: L'Alto del Perdon. Una volta attraversato Pamplona, il pendio di Cizur fa capire che la tappa sar
faticosa. una zona resa difficile dai campi, che possono
essere infangati in caso di pioggia sopratutto nel piano. Fino
al chilometro 10 si alternano sentieri, strade e campi; da questo punto il pellegrino si trova una forte pendenza, ma di solo
500 metri, poich dopo si ammorbidisce. la prima dei due
strappi che si trovano in tutta l'ascensione. Dopo un chilometro si trova il secondo strappo, breve ma con la difficolt in pi
data da un sentiero lastricato di pietre. Una volta superati
questi punti, i due chilometri e mezzo che rimangono fino all'alto sono di salita costante e senza difficolt. La discesa un tantino complicata nel primo chilometro e mezzo, per la presenza di grosse
pietre e molta pendenza. Il resto tranquillo, inoltre, in questa discesa ci si pu fermare a bere acqua
in Uterga, a 4km dopo il valico dell'Alto del Perdon, alla fontana della quale si dice che "Da Pamplona fino Ponte la Reina a Uterga la migliore fonte."
Tappa n 4 : Pamplona - Puente la Reina / km 24,0
Ubicazione
localit

km

Albergue

Servizi
via

de la Orden de Malta: Entrando a Cizur


prima della rotonda a sinistra. Di fronte alla
chiesa di San Miguel
Cizur
Menor

Zariquiegui

Lasciamo Terradillos de los Templarios percorrendo una pista in ghiaiosa che dopo circa 1,5km si
butta nell'asfatlo della provinciale P-905 (siglata anche come P-973). Dopo un breve tratto di questa strada si ritorna
nuovamente in "pista" su un tracciato che attraversa campi
di cereali costeggiato da una fila di pioppi disposti lungo
l'arroyo de San Juan y de la Huelga. A Moratinos penultimo
paese della provincia di Palencia incontriamo le prime
"bodegas" (cantine) scavate nella terra e le case costruite
con mattoni impastati con di argilla e paglia. Spero ci sia
ancora a Moratinos il simpatico tavolo preparato sopra una
botte con un bel contenitore termico di caff e biscotti, per i
pellegrini. Un cartello diceva:" Prendi un sorso se vuoi,
lascia un'offerta se puoi, prendi quello che ti serve se hai
bisogno." Uno dei tanti bei esempi della filosofia del cammino. Sempre a Moratinos nella chiesa de Santo Toms de Aquino del XVI secolo c' una scultura
della Vergine con Ges bambino dello stesso periodo. Dopo 2,5 km giungiamo a San Nicols del
Real Camino, ultimo paese della provincia di Palencia. Questo piccolo borgo dove tra l'altro troviamo
bar, ristorante e un albergue, citato nella storia del cammino gi a partire dal XII secolo come riporta Jos Mara Lacarra nel secondo capitolo de Las Peregrinaciones a Santiago de Compostela: "... in
San Nicolas del Real Camino nel secolo XII c'era un lebrosario gestito da canonici di San Agostino ..." Usciamo da San Nicolas del Real Camino, superiamo il ro Sequillo e prendiamo il percorso
per i pellegrini che corre parallelo alla statale N-120. Un centinaio di metri pi a nord corre l'Autostrada A-231 detta del camino de Santiago. Lungo questa via, passiamo il confine che ci porta nella
provincia di Len. Il cammino prosegue parallelamente alla statale N-120. Ad un certo punto ci portiamo dall'altra parte della strada e dopo aver superato il ro Valderabuey sopra un ponte di pietra
entriamo in un'area verde con alberi e tavoli per la sosta dove si trova la ermita de la Virgen del
Puente in stile romanico/mudjar (percorsi 10,3km). Il cammino prosegue verso la vicina Sahagn.
42

Lt

616 65 13 30

no

27

si

4,9

UC @

Costo in
wf

Ap

no

Apr/set

Ce

Si+
mw

Si

si

Dic/ott

10

Paseo de Lurbeltzeta

670 323 271

ni

51

La Posada de
Ardogi

C/ San Andrs, 16

948 35 33 53
679 182 887

si

33

Si+
mw

si

Mar/dic

Albergue San
Andrs

C/ Camino
de Santiago, 4

948 35 38 76

si

18

si

si

anno

Calle Mayor, 57

948 344 598


948 344 661
690 841 980

ni

16

no

Si

si

Mar/ott

accanto alleremo

no

no

10

Struttura essenziale, accogliente e particolare. Apertura stagionale e non certa

San Lorenzo, 6

676 56 09 27

no

36

si

si

Apr/ott

11 con colazione

4,1

7,0

Camino del
Perdn

Eunate

dev.
5,0

Albergue de
peregrinos

Obanos

5,5

Usda

2,5

Not Clz

Familia Roncal

Uterga

Puente La
Reina

telefono

accanto alla chiesa

3 lenzuola
cena 10/12 cena

10

10

bar

12

Albergue Jakue

Calle Irunbidea, 34

948 341017

si

85

si

Si

si

Mar/ott

11/
13

Los Padres
Reparadores

Crucifijo 1
(Seminario)

948 34 00 50
689 447 222

no

96

si

si

si

anno

Albergue
Puente

Paseo de Los Fueros,


57

661 705 642

si

36

si

si

Apr/nov

Albergue
Amalur

C/ Cerco Viejo, 3

948 34 10 90
696 241 175

si

20

no

si

anno

10

si

Santiago
Apostol

passato il ponte, la
salita di fronte

948 34 02 20
660 70 12 46

ni

100

no

si

Apr/ott

10

12/17 con
colazione

10

15

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Puente la Reina - Estella / km 22,0

te la statale N-120 per entrare in Ledigos un piccolo paese


con bar e albergue (percorsi km23,4). Un ultimo strappo ci
porta fino a Terradillos de los Templarios paese che prende il nome dai cavalieri templari che presidiavano in questo
luogo, l'ormai scomparso hospital de San Juan.
Difficolt: da Carrin de los Condes a Calzadilla de la Cueza 17 km senza alcun insediamento umano. Vari attraversamenti della statale N-120.
Da vedere:
- Calzadilla de la Cueza piccolo paese di 55 abitanti con
numerose testimonianze di et romana come la "via Aquitania". Nella chiesa parrocchiale di San Martin si conserva
una bella pala d'altare XVI secolo che proviene dall'antico monastero di Santa Mara de la Tiendas il
cui nome (tiendas) deriva dal mantello di tela che i pellegrini usavano per coprirsi.
- Ledigos piccolo paese di 80 abitanti. La chiesa parrocchiale consacrata a Santiago, conserva al
suo interno tre immagini differenti del santo: Matamoros, Apostolo e pellegrino. Come in altre localit
della zona si possono vedere le "palomars" (piccionaie) Di forma quadrata o circolare costruite in
mattoni per allevare i piccioni che costituiscono una "prelibatezza" culinaria dei luoghi. - Terradillos
de los Templarios nella chiesa parrocchiale di San Pedro si conserva un crocefisso del XIV secolo.
Tappa n 16 : Carrion de los Condes - Terradillos de los Templarios / km 26,6
Ubicazione

Si percorre calle Mayor, a destra troviamo la chiesa de Santiago del XIII secolo. Alla fine della via ci
si trova davanti al magnifico ponte romanico sopra il fiume Arga che da il nome alla citt che fu
costruito per facilitare il passaggio dei pellegrini. Attraversato il ponte proseguiamo a sinistra e attraversiamo la strada nazionale per entrare in Zubiurrutia, il quartiere delle monache dove esiste il
convento delle "Comendadoras del Espritu Santo" che
hanno una lunga tradizione ospitale. La via jacobea continua poi per il fondo valle su strade di terra. Si entra nella
zona della Val de Maeru e si raggiunge il villaggio che d
il nome alla valle (percorsi km 5,2). Da vedere la Iglesia
parroquial de San Pedro del XVIII secolo. Si percorre ora
uno stupendo territorio ricco di vigneti e che diventato una
icona classica dei pellegrini. La pista in terra battuta porta al
villaggio di Cirauqui che si erge su una collina rocciosa e
che conserva numerose vestigia medievali. Interessante la
Iglesia de San Romn di stile gotico con un portale romaniCirauqui
co del XIII secolo. Si attraversa il paese e passando sotto
un porticato possibile apporre il sello sulla Credencial. Si
esce quindi dal paese scendendo lungo una antica "calzada romana" molto suggestiva e attraversando un ponte sempre di epoca romana e successivamente ristrutturato nel XVIII secolo. Dopo
un'area di sosta bisogna attraversare il ponte sopra la A-12 proseguendo ancora su tratti della antica
"calzada" fino ad un altro ponte romano ad un solo arco sopra il
rio "Dorrondoa" (percorsi 9,4km). Due km dopo si attraversa la A12 passando sotto un viadotto per costeggiare la riva del fiume
"Salado" chiamato cos per le acque salate e gi citato nell'antico
Codex Calixtinus del XII secolo (la prima guida scritta del cammino) per le sue acque "venefiche e mortali". Sopra un ponte medievale ad archi a sesto acuto si attraversa questo rio entrato
nella leggenda del cammino, per salire fino a Lorca (percorsi
13,3Km). Si prosegue lungo la pista fino ad un sottopassaggio
che ci permette di riattraversare la autostrada e si entra a VillaStrada romana a Cirauqui
tuerta (percorsi 17,8Km). Si attraversa il paese fino al ponte
romanico sul rio Iranzu che divide la parte nuova dalla parte
antica della cittadella. Prestare molta attenzione pi avanti quando nuovamente c' da attraversare
una strada, la NA-132 che cost la vita ad una pellegrina canadese travolta da un'auto come ricorda
un cippo in pietra. Scendiamo lungo un agevole sentiero fino al ponte curvo sopra il fiume Ega il cui
16

localit

a
km

Calzadilla
de la Cueza

17,0

Ldigos

Terradillos
de Templarios

6,4

3,2

Servizi

Costo in

Albergue de
peregrinos

via

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

Municipal

Calle Mayor, 1

670 558 954

no

34

no

si

anno

fuori

Albergue
Privato

Fine paese , dietro la


calle mayor

979 88 31 87
616 483 517

no

80

no

out

anno

servizio cena
e colazione

El Palomar

C/ Ronda de
Abajo

979 88 36 05
979 88 36 14

ni

52

si

si

Feb/nov

6/8

Al bar e
ristorante

Los
Templarios

Inizio Terradillos
de Templarios

667 25 22 79

si

52

no

si

Apr/ott

7/10

Servizio bar
risrorante

Terradillos de
los Templ.

C/ Chiesa

979 88 36 79
657 16 50 11

si

49

no

si

si

1feb/
10Dic

8/10

Men a 10
bar x
colazione

Jacques de Molay

Clz

Ce

41

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corso ci accompagner fino ad arrivare ad Estella. Suggestivo


larrivo nella citt lungo la calle de Curtidores passando davanti
alla possente facciata in stile romanico/gotico della chiesa del
Santo Sepolcro del XII secolo. Da vedere, la iglesia San Pedro
de la Ra in stile romanico del XII secolo con una lunga scalinata che da calles Ra y San Nicols sale al bel portale a dieci
archi lavorati con influenze arabe e il Palacio de los reyes de
Navarra con un bella facciata con archi e finestre. In una delle
colonne scolpita lo scontro tra Rolando e il gigante Ferragut.
Oggi il palazzo sede di mostre di pittura.

16 Carrion de los Condes - Terradillos de los Templarios / km 26,6

chiesa del Santo Sepolcro

Tappa n 5 : Puente la Reina - Estella / km 22,0


Ubicazione
Albergue de
peregrinos

via

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Maeru

5,2

Lurgorri

C/ Esperanza, 5, bajo

686 521 174

no

12

si

si

si

Apr/ott

Cirauqui

2,6

Villatuerta

40

Costo in

a
km

Lorca

Usciamo da Carrin percorrendo la calle de Jos Antonio


e attraversando il ponte sul ro Carrin giungiamo al
monasterio benedictino de San Zoilo oggi hotel e centro di studio e documentazione sul cammino di Santiago
con una ricca biblioteca Jacobea, aperta al pubblico.
Attraversiamo la statale N-120 e prendiamo la strada per
Villotilla (percorsi 2km) non trafficata e un poco abbandonata. Dopo un Km circa troviamo alla nostra destra quella
che era una propriet dell'abada de Benevivere. Ottocento metro pi avanti abbandoniamo questa strada per
prendere la Va Aquitana. Antica strada romana che
univa la lontana Bordeaux ad Astorga e che qui conserva
ancora parte del suo tracciato originale. Sono 11,5 km
dritti sotto il sole (... se non piove e tira vento), senza possibilit di ombra e con una pavimentazione
ciottolata che mette a dura prova piedi e caviglie. Prima di incrociare la strada per Bustillo a circa un
ora di cammino dall'inizio della "calzada romana", in certi periodi dell'anno si pu trovare un bar
"improvvisato" (un container prefabbricato) ... ma meglio non fare affidamento potrebbe essere chiuso. Dopo 2,5 km dall'incrocio con la strada per Bustillo, un cippo in pietra informa che di li passa
una delle vie di transumanza (Caada Real Leonesa)usate dai pastori per portare le greggi dai pascoli estivi delle terre di Len a quelli invernali dell'extremadura e viceversa.
Finalmente dopo 4,5 km dal cippo della via della transumanza,
arriviamo a Calzadilla de la Cueza che come un'oasi nel deserto
da finalmente ristoro e sollievo. Qui infatti nello stesso locale troviamo bar, trattoria con possibilit quindi di dissetarsi, riposare,
mangiare un boccone dopo la lunga ed estenuente, ma anche
suggestiva marcia sulla "calzada romana". Dopo il meritato
"decanso" (riposo), riprendiamo la via del cammino che ci porta ad
imboccare la strada statale N-120. Attraversiamo il ro Cueza
proseguiamo lungo un "andadero" che corre parallelo sulla sinistra
della della strada. Lungo la strada incrociamo Santa Mara de las
Tiendas, un antico Hospital. Pi avanti riattraversiamo nuovamen-

Servizi

localit

Estella

5,5

4,5

Not

Clz

Ce

10 con
colazione

Maralotx

Calle San Romn, 30

678 635 208

si

32

no

no

si

mar/ott

11

de Lorca

Calle Mayor, 40

948 54 11 90

si

14

si

si

si

Apr/ott

7/10

bar

11

La bodega del
camino

C/ Placeta 8

948 54 13 27
608 83 06 11

si

40

si

si

Apr/ott

da 8
a 25

bar

de Villatuerta

C/ Rebote, 5

948 53 60 95

si

40

si

si

Apr/ott

12

Hospital de
Peregrinos

C/ La Ra 50

948 55 02 00

no

96

si

si

si

anno

6 con
lenzuola

de ANFAS de
Estella

C/ Cordeleros 7, bajo

639 011 688


948 55 45 51

no

34

Si
mw

si

Mag/set

parroquial San
Miguel

Mercado Viejo, 18

615 451 909


948 55 04 31

no

32

si

out

Apr/nov

donativo
colazione
comunitaria

Juvenil
Oncineda

C/ Monasterio de
Irache, 11

948 55 50 22,
948 55 39 54

si

150

Si

si

Apr/ott

14

9,90
13

4,2

10

17

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Estella - Torres del Rio / km 29,0

Prima del monastero de Irache, una fonte di acqua e vino offrono il miglior antidoto contro linsidioso tratto che conduce a Villamayor de Monjardn caratterizzato da
coltivazioni di vigneti e ulivi.
Siamo in un territorio dove le distanze tra un paese e l'altro sono
notevoli e al di fuori dei centri abitati non c' nulla; la solitudine si fa
sentire. Lasciate le case di Ayegui, cittadina fusa con Estella, il
pellegrino si trova alla fonte del vino installata dalle Cantine di
Irache che sgorga vino in orario di ufficio. Dopo un sorso di rigore il
viaggiatore si trova con l'impressionante mole del Monastero di
Santa Mara la Real de Irache. Situato alla base di Montejurra,
La fuente del vino
riceveva i pellegrini quando Estella ancora non esisteva. Il monastero di Irache che consta tra gli altri edifici, di una chiesa romanica
ed un chiostro plateresco, ha avuto gran importanza nella storia navarrese, quantunque la sua epoca
di maggiore splendore sia iniziata nella seconda met del secolo XI, sotto il mandato dell'abate San
Veremundo che ne increment i possedimenti ed il suo prestigio. Oggi disabitato. Proseguendo il
cammino, pi avanti si arriva ad un punto dove ci sono due opzioni di tracciato: la prima proprio di
fronte a noi che prosegue per un tratto boscoso e segue le piste per Montejurra e Luquin; La seconda sulla destra segue il tracciato tradizionale per Azqueta y Villamayor de Monjardn. Comunque i
due tracciati si riuniscono prima di Los Arcos.
Abbiamo scelto la tradizionale, che ci porta ad attraversare la N1110 e passa attraverso una strada di servizio tra il Camping
Iratxe e le abitazioni (percorsi km 4). Attraverso un tunnel si
accede ad una strada in mezzo a campi coltivati e pi avanti
procede tra alberi di querce. Il percorso interrotto dall'attraversamento della strada, riprende fino ad Azqueta localit dove vive
Pablo Sanz Zudaire detto Pablito dei "bordoni" (i bastoni dei
pellegrini) che fin dal 1986 costruisce e offre i bastoni fatti con il
legno di nocciolo, ai pellegrini che vanno a trovarlo a casa sua
La fuente del Moro
(percorsi 7,4km). Proseguendo il cammino prima di entrare a
Villamayor di Monjardn (percorsi 9,2km), dove si racconta ci
furono battaglie di Carlo Magno, si pu ammirare la Fuente del Moro del secolo XIII. Si tratta di una
robusta cisterna coperta con volta ad arco di stile romanico. Nella cima alta del monte si osservano i
resti del castello di San Esteban del secolo X che si ergono dominando la regione. Villamayor
nota per i suoi vigneti e le cantine. Un paio di km dopo si arriva all'incrocio con la strada per Urbiola dove si trova una fontana per l'acqua. E bene rifornirsi perch per i successivi 10km non si trovano
abitazioni e altre fonti.
18

39

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vicina Villarmentero de Campos (percorsi 14,7km. Qui troviamo un


bar all'entrata del paese e un'area di sosta all'ombra di alcuni pini
all'uscita. Procedendo sempre dritti come un tiralinee si arriva a Villalczar de Sirga paese anonimo se non fosse per la mastodontica
chiesa templare de Santa Maria la Blanca del XII secolo. Un misto
tra romanico e gotico che vala la pena visitare ... se abbiamo la fortuna di trovarla aperta. Sopra il bellissimo portale d'ingresso ad arco
acuto si trova una rappresentazione scolpita degli evangelisti e dei
dodici apostoli.
Lasciamo questo luogo e ci rituffiamo nell'andadero (via) che nel tratto
finale rompe un po' la monotonia. Senza grossi trambusti arriviamo
quindi a Carrin de los Condes finale di questa tappa. Sorta sugli
argini del ro Carrin, un tempo la citta era circondata da mura e strutturata in due quartieri separati. Sotto al portico della chiesa di Santa
Mara del Camino ai lati sopra il
il portale
portone d'ingresso, quattro teste
i 4 tori della storia
di toro, scolpite nella pietra, ricordano la liberazione dal tributo
delle 100 donzelle
delle Cento Donzelle che i cristiani dovevano pagare annualmente ai musulmani occupanti. Carrin rimase libera di questo obbligo quando gli islamici giunti in paese per la riscossione, furono
allontanati da quattro feroci tori usciti del vicino eremo.
Note: la tappa molto semplice e piatta, per cui non richiede
dispendio di energie. La monotonia del paesaggio rotta di tanto in
tanto da piccoli paesi pu essere presa come un momento di
pausa per prendere la carica verso le tappe successive.

Si arriva a Los Arcos cittadina che conserva buona parte del suo centro
storico e dove esistono dei buoni albergues per pellegrini e dove volendo
potremo terminare questa tappa. Interessante la chiesa de Santa Maria
con un bel altare barocco. La piazza antistante la chiesa un invito ad
una pausa di riposo per affrontare l'ultimo pezzo di cammino (percorsi
21,2km). Usciamo da Los Arcos sotto la Porta de Castilla e incrociamo la
strada NA-129. Si entra cos nuovamente in una strada sterrata che prosegue parallela alla strada NA-1110 per 3 Km e quindi all'abitato di Sansol dove c' un tempio barocco del XVII secolo dedicato a San Zoilo. Si
arriva a Torres del Rio dove troviamo la chiesa del Santo Sepolcro a
pianta ottagonale di probabile origine templare del XII secolo. La torre
addossata alla chiesa un tempo serviva come faro nella notte per guidare
i pellegrini. All'interno un pregevole Cristo crocifisso in legno.
Tappa n 6 : Estella - Torres del Rio / km 29,0
Ubicazione
localit
Ayegui

Villamayor de
Monjardn

via

telefono

Lt

UC @ wf

2,0

San Cipriano de
Ayegui

C/ Polideportivo, 3

948 55 43 11

no

80

no

si

anno

Hogar
Monjardn

Frente a la iglesia de
San Andrs

948 53 71 36

no

25

no

no

Apr/nov

10

Villamayor de
Monjardn.

C/ Mayor, 1 (lungo il
Cammino)

948 53 71 39
677 660 586

si

20

Si +
Mw

si

Mar/nov

la Fuente Casa
de Austria

Travesa del Estanco,


5

948 64 07 97

si

43

si

Si

si

Feb/dic

C/ San Lzaro, s/n

948 44 10 91
948 64 01 72

no

70

si

si

si

Apr/ott

Casa Alberdi

C/ Hortal, 3

948 640 764,


650 96 52 50

si

30

si

si

anno

10

Casa de la
Abuela

Plaza de la Fruta, 8

948 64 02 50
630 610 721

si

32

si

si

si

Mar/ott

3,5

Casa Mari

C/ Casas nuevas, 13

948 64 84 09,
699 572 950

si

26

si

Si

anno

si

anno

10

si

anno

5/10

8,5

7,2

Isaac Santiago

localit

Frmista

Albergue de
peregrinos

via

Canal de
Castilla

C/ La Estacin, dopo

de Frmista

Plaza de San
Martn

5,7

il tunnel sotto i binari

Estrella del
Camino

Avenida del ejrcito espaol di fronte

Betania

telefono
979 81 01 93
979 81 10 89
686 579 702

P
si
si

Lt
48
56

UC
no
no

@
si

Costo in
wf
si

out

Ap
Apr/ott
anno

7
7

Clz

Ce

12,0

fuori

2,5

Los Arcos

fuori

Casa Mariela

Torres del Ro
1,0

979 81 03 99
653 751 582

si

34

no

si

si

Mar/
1Nov

Av. Ejrcito
Espaol, 26

638 846 043

no

no

si

Dic/feb

al centro medico

Not

Servizio cena
e colazione

3,5

Poblacin de
Campos

Vicino il cimitero

979 81 10 99
685 510 020
625 469 326

si

18

si

si

si

anno

Villarmentero
de Campos

5,5

Amanecer

C/ Jos Antonio, 2

629 178 543

si

32

si

si

Mar/ott

6/3

colazione
e cena
comunitaria

Villalczar de
Sirga

4,1

Villalczar de
Sirga

Plaza del
Peregrino

979 88 80 41

no

20

ni

si

Apr/ott

donativo

fuori

Monasterio de
Santa Clara

Calle de Santa
Clara, 1

979 88 08 37

si

31

MW

Mar/nov

fuori

Parroquial de
Santa Mara

Accanto alla Chiesa

de Santa Mara

979 88 07 68

no

52

si

si

si

Mar/ott

fuori

Espritu Santo

Plaza de San
Juan, 4

979 88 00 52

ni

90

si

si

si

anno

fuori

Juvenil

Carrin de los
Condes

979 881 063

??

170

no

si

anno

??

fuori

Solo

fuori

La Pata de Oca

Plaza Padre Valeriano 948 64 82 51


Ordez, 6
697 269 381

si

50

no

Si

948 378 457


608 250 121

si

42

no

si

C/ Mayor, 5

Ap

Not Clz

Ce

15 con
biancheria e
colazione

Donativo: cena e
colazione fuori

Poblacin de
Campos

Carrin de
los Condes

38

a
km

Servizi

Costo in

a km

Tappa n 15 : Boadilla del Camino - Carrion de los Condes / km 24,6


Ubicazione

Servizi

Albergue de
peregrinos

5,8

19

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Torres del Rio - Logroo / km 20

15 Boadilla del Camino - Carrion de los Condes / km 24,6

Con la tappa di oggi si abbandona la regione della Navarra per entrare nel territorio della Rioja, terra
del pane e del vino come venne descritta nel Codex Calixtinus del
XII secolo (la prima guida scritta del cammino). Lasciato Torres
de Rio il cammino incrocia la strada NA-1110 prima del santuario
della Vergine del Poyo del XVI secolo con successivi rifacimenti
in stile barocco attorno a XIX secolo (percorsi 2,7km). Si ritorna
nuovamente verso la strada NA-1110 e si raggiunge lungo una
strada secondaria Bargota. Da qui scendendo per una comoda
pista con un dislivello di un centinaio di metri arriviamo al
"baranco de Cornavara" (una sorta di avvallamento frutto dell'e- Indicazioni del cammino
rosione dell'acqua). Tra le terre argillose ci sono dei rimboschimenti con pini, piante da frutto, ma soprattutto vigneti e ulivi. Il
tracciato segue la strada NA-1110 e dopo un km circa di asfalto proseguiamo per Viana. Prima di
entrare a Viana si riattraversa la Na-1110 e proseguendo per un breve tratto di strada bianca e la
Calle del Cristo si entra a Viana lungo la via "Primo de Rivera"
passando proprio davanti alla grande chiesa di Santa Maria in
stile gotico del XIII secolo dove si trova sepolto Cesare Borgia
(percorsi 10,5km). Usciamo da Viana e scendiamo una pista
sterrata fino ad attraversare la strada NA-7220 e poco pi avanti nuovamente la NA-1110. Su strade sterrate di campagna
proseguiamo fino a raggiungere la Ermita de la Virgen de
Cuevas (percorsi Km 13,3) dove sotto gli alberi c' un area di
sosta con tavoli e fontana per l'acqua. Avanti ancora tra campi
coltivati continuiamo fino ad incontrare dopo 1,5km, una tabella
che indica "Observatorio El Bordn, Laguna de las Caas".
Giriamo verso destra sempre lungo strade di campagna fino ad
incrociare nuovamente la strada di traffico automobilistico da attraversare con molta attenzione. Scendiamo lungo il pendio ed incontriamo il cippo che segna il confine tra la provincia della Navarra e la Rioja di cui Logroo il capoluogo. A partire da questo
punto una pista dipinta di rosso che attraversa la zona industriale
ci guida fino alla citt entrando per il ponte di pietra sopra l'Ebro.
Tale ponte fu costruito nell'XI secolo da Santo Domingo de la Calzada e da San Juan de Ortega ben noti per le loro opere lungo il
cammino di Santiago. Nel 1884 venne completamente ristrutturato.
Ponte sul fiume Ebro
20

Lasciamo Boadilla dando l'ultimo sguardo al lavoro di


"filigrana" con cui decorato el rolo jurisdiccional e iniziamo
una delle tappe piatte e per certi versi monotone, della lunga
meseta Castillana.Dopo 1,8 km si costeggia il "Canal de Castilla", una grande opera di ingegneria costruita attorno al
1800 per l'irrigazione dei campi e il trasporto dei cerali su zattere trainate da buoi. Il cammino prosegue parallelo al canale
per quasi 3 km fino alla chiusa in prossimit di Fromista. Lasciamo quindi il canale ed entriamo in citt dove troviamo la
I pilastrini
iglesia romnica de San Martn che merita proprio una visita ... se abbiamo la fortuna di trovarla aperta. Sembra un modellino tali sono la perfezione delle proporzioni e lo stile. E 'stata costruita nel XI secolo sotto il patrocinio della signora Mayor de Castilla ed composta da tre navate, 46 capitelli, una cupola ottagonale
e da due torri cilindriche. Si riprende il cammino superando un paio di rotatorie della strada P-980
collocati una prima e una dopo il ponte della autostrada A-67 e prendiamo una lunga pista bianca
che corre parallela alla P-980. La pista ad uso e consumo specifico dei pellegrini come testimoniano i pilastrini con la piastrella che riproduce la conchiglia di "Santiago" gialla su sfondo blu, che posti
a coppie di due a due la delimitano e impediscono alle macchine
di accedervi. La mia amica pellegrina Maria Cristina diceva che
bisognava passare in mezzo ai quattro pilastrini perch porta
bene e soprattutto ci si carica dell'energia del cammino ...
Lungo questa via passiamo per Poblacin de Campos (percorsi
Km 9,2) dove si possono trovare un bar, un negozietto e anche
un albergue. Prima di attraversare il ro Ucieza chi desidera pu
prendere la deviazione per Villovieco tanto per rompere la monotonia del percorso oppure continuare sulla dritta via. Attraversiamo il paese di Revenga (percorsi 12,6km) percorrendo la calle
Santa Maria la Blanca
General Amor. La sommit della torre della iglesia de San Lorenzo diventata terra di conquista delle cicogne che hanno piantato
i loro grandi e incredibili nidi. All'uscita dal paese, riprendiamo l'ormai solito cammino che ci porta alla

37

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Dopo il ponte una rotonda e alla destra per la Calle Ra Vieja si entra in citt e troviamo l'albergue
de los peregrinos. Interessante da visitare il centro storico con le sue calli caratteristiche (calle Laurel, Mayor, Mercado) ricche di negozietti e ristoranti tipici. Da visitare la Cattedrale di Santa Maria la
Redonda con le torri gemelle stile barocco dedicate a San Paolo e Pietro.
Tappa n 7 : Torres del Rio - Logroo / km 20,0
Ubicazione
localit

km

Viana

via

Alberguera
Andrs Muoz

Calle El Portillo

9,5

36

(Ruinas de San
Pedro, s/n)

Plaza de los

telefono

Lt

UC @

Costo in

wf

Ap

Not

Clz

Ce

948 64 55 30
609 141 798

no

46

si

si

Anno da
nov/mar
tel.

948 64 50 37,
646 666 738

no

14

si

si

Giu/sett

donativo

Parroquial de
Viana

Fueros (vicino alla


chiesa Santa Mara)

Izar

C/ El Cristo, 6

660 071 349,


948 09 00 02

si

44

si

si

si

Mar/nov

8/15

Albergue de
Peregrinos

Rua Vieja, 32

941 248 686

no

68

Si +
mw

si

si

anno

Plaza Martnez

941 70 08 32

si

22

mw

si

anno

11

Cena
comunitaria

10,5

Logroo

Servizi

Albergue

Albas - Puerta
del Revelln

Flamarique, 4 bajo

parroquial de
Santiago

C/ Barriocepo, 8,
1

941 20 95 01

no

??

si

anno

donativo

Check in Rioja

C/ Los Baos, 2

941 27 23 29

no

27

mw

si

si

Mar/ott

12/
15

Hostel
Entresueos

C/ Portales, 12

941 271 334

si

92

si

si

si

anno

10

Logroo

C/ Capitn
Gallarza, 10

941 25 42 26

si

48

mw

si

anno

10/
30

Santiago Apstol

C/ Ruavieja, 42

941 25 69 76
670 993 560

si

80

si

si

anno

da
10

3,5

21

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Logroo - Njera / km 29,6

zafiato si apre davanti a noi sulle "Tierre de Campos" note come il "granaio
della Spagna". Entriamo nella terra cos descritta da Aymeric Picaud "ricca di
cacciagione, di arte e storia, di tesori, oro, argento, tessuti e cavalli forti; terra di
abbondanza di pane, vino, carne, pesce, latte e miele, ma priva di alberi". Una
lunga pista bianca lunga 4 km ci porta dolcemente fino all'area di sosta della
fuente del Piojo. Un km pi avanti arriviamo alla antica chiesa di San Nicolas
oggi trasformata in Albergue gestito dalla confraternita italiana di San
Giacomo e nota a tutti pellegrini per la sua splendida e indimenticabile accoglienza dove alla sera si svolge il rito della lavanda dei piedi. Superato il ponte
Fitero sopra il rio Pisuerga termina la provincia di Burgos ed entriamo in Palencia. Una strada di campagna che costeggia il rio Pisuerga ci porta a Itero della
Vega dove troviamo la ermita de Nuestra Seora de la Piedad del XIII secolo
che conserva una bella statua di Santiago Peregrino, la chiesa de San Pedro
del XVI secolo e un Rollo jurisdiccional (colonna del tribunale dove venivano
legati i colpevoli prima della sentenza del giudice) Attraversiamo il paese e
proseguiamo per una pista fino ad un canale di irrigazione e un paio di km pi
avanti arriviamo a Boadilla del Camino. Una spianata verde in primavera,
dorata e ocra in estate e autunno. Nella piccola piazza troviamo il Rollo jurisdiccional del XV secolo considerato il pi bello e meglio conservato di Castiglia e la chiesa de Nuestra Seora de la Asuncin (s. XVI-XVII) con una pila battesimale romanica
e una pala rinascimentale.
Tappa n 14 : Hontanas - Boadilla del Cammino / km 28,5
Ubicazione
localit
Alle rovine
San Antn

La terra rossa ed i vigneti di " tempranillo e garnacha " (vini rossi), Uscendo da Logroo
accompagnano il viandante in questa tappa. Poco dopo l'uscita da
Logroo si attraversa il bel Parco di La Grajera, per iniziare una
pendenza impegnativa, attenuata da una bella visione verso Logroo. Si scende fino a Navarrete costeggiando una rete metallica
piena di croci poste dai pellegrini mentre la sagoma di un toro di
"Osborne" dall'alto della collina ci controlla. Incrociamo l'autostrada
AP-68 e poco dopo possiamo contemplare i resti dell'antico hospital de San Juan di Acre del 1185 ed arrivare quindi a Navarrete, nota per le ceramiche.
Giunti alla cooperativa Vitivinicola de Sots attraversiamo la strada
per Sots e proseguiamo lungo una strada asfaltata parallela alla A-12. Se vogliamo sostare a Ventosa prendere la deviazione e proseguire per 1,5 km circa.
Circa tre chilometri prima di Njera si trova il Poyo (collina) di Rolando una piccola elevazione che
rievoca la mitica vittoria di Rolando sul gigante musulmano Ferragut. Una costruzione a cupola circolare di pietra che serviva come rifugio agli agricoltori posta sul poyo.
Racconta la leggenda: Rolando arriv a Njera per liberare i cavalieri cristiani che Ferragut, gigante Siriano discendente di Golia, teneva prigionieri nel suo castello. Ferragut, era pi forte di Rolando e sconfisse i migliori
guerrieri di Carlo Magno. Un giorno, dalla collina (il Poyo) Rolando vide il gigante seduto sulla porta del castello, prese una
pietra rotonda che pesava pi di 20 kg e gliela scagli contro
colpendolo in fronte, uccidendolo. Da allora il dosso si chiama,
Podium o collina, di Rolando. Un'altra versione della leggenda
dice che Rolando dopo uno scontro con Ferragut, gli conficc
un pugnale nell'ombelico, l'unico posto vulnerabile del gigante.
In questo modo, le truppe di Carlo Magno poterono liberare
Njera.
il poyo di Rolando

22

Castrojeriz

Itero del
Castillo

Itero de
la Vega

via

5,6

Peregrinosde
San Antn.

6 km prima di
Castrojeriz

no

no

12

no

Mag/sett

Camping camino
de Santiago

Calle virgen del


manzano s/n

947 37 72 55
658 96 67 43

ni

35

no

Si

si

15Mar
15Nov

Ultreia

C/ Real de Oriente, 52

947 37 86 40

si

34

no

si

si

anno

9/ 40

Servizio cena
e colazione

Casa Nostra

Calle Real de
Oriente, 52

947 37 74 93

ni

26

si

Si

mar
15/nov

fuori

Refugio Tradicional de San Juan

C/ Cordn

947 37 74 00

no

28

no

si

Apr/ott

donativo

fuori

de San
Esteban

Junto a la plaza
mayor

947 37 70 01

no

30

Solo

Mw

Si

anno

Donativo

colazione si.
cena fuori

8,7

de San Nicols

Lungo il cammino

Confraternita
(perugia - IT)

no

12

no

1,5km
deviazione

de Itero del
Castillo

Plaza del
Ayuntamiento

608 97 74 77

no

no

Al
bar

anno

La Mochila

C/ Santa Ana, 3

979 15 17 81
609 513 454

si

28

si

si

si

anno

6/8

20 : tutto
compreso

Hogar del
Peregrino

C/ Santa Mara, 17

979 15 18 66
616 62 93 53

si

si

si

anno

12

Servizio cena
e colazione

Municipal-frente

Plaza de la Iglesia

605 03 43 47
979 15 18 26

no

12

si

si

anno

fuori

Calle las
Bodegas 9

no

no

16

si

si

Anno

fuori

de Boadilla del
Camino

Calle escuelas

979 81 03 90

no

12

no

out

anno

fuori

En el Camino

Plaza El Rollo,

979 81 02 84
619 105 168

si

48

no

si

15/mar
10/nov

Titas

C/ Mayor 7 (a fine
paese)

979 81 07 76

no

12

no

si

anno

10 con
lenzuola

3,6

2,6

Putzu
(segnalati disguidi)

telefono

Costo in

Albergue

parco giochi

Boadilla del
Camino

Servizi

km

Lt

UC

wf

Ap

fine Apr
primi Ott

No a Natale

Not

Clz

Ce

Donativo: cena
comunitaria
3

10

Donativo: Cena
comunitaria

fuori

8,0
2,7

Servizio cena
e colazione

35

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14

Hontanas - Boadilla del Camino / km 28,5

Il rio Najerilla chiude la citt vecchia, addossata alle rocce di colore rosso e sviluppatasi intorno al monastero e la chiesa di Santa
Maria la Real del 1052.
L'itinerario - a partire da questo punto comincia una fase differente del camino de Santiago. Si lasciano dietro le tappe navarresi
con i continui saliscendi e cominciano i tratti della Rioja pi dolci
ma in continua ascesa fino agli altipiani per Burgos.
Principale difficolt - riscontrate - Quando la strada attraversa
Logroo, il pellegrino pu trovarsi con alcuni problemi di segnaleti- entrando a Najera
ca nei parchi della citt, eventualmente chiedere.
Alto della Grajera -Due chilometri dopo essere arrivati al bel parco di La Grajera, incomincia una
salita di un chilometro e mezzo i cui primi 700 metri sono ripidi. Il percorso di questo alto si svolge
tutto in asfalto. La discesa verso Navarrete non presenta nessuna difficolt.
Alto di San Antn - La salita pi impegnativa di questo "alto" lunga meno di 1 km ed ripida per i
primi 500 metri ma su strada buona ed un tratto finale di circa 200m per un sentiero pietroso e complicato. Nella discesa bisogna prestare attenzione al fondo; ci sono pietre, scale e bisogna attraversare una strada. Fino all'arrivo a Njera conviene stare attenti a questi aspetti.
Tappa n 8 : Logroo - Najera / km 29,6
Ubicazione
localit

Navarrete

Usciamo da Hontanas lungo calle Real per imboccare la strada BU-P4013 che lasciamo subito per prendere sulla destra la via del cammino.
Passiamo dopo circa un paio di km sotto le rovine di una torre e percorsi
altri 2 km si ritorna di nuovo sulla strada. Si cammina sulla strada all'ombra di una fila di alberi e in fondo si intravedono le maestose rovine del
convento de San Antn. Sotto i suoi archi passa la strada. Fondato da
Fernando VII nel 1146, il monastero era conosciuto in tutta Europa per la
bravura dei suoi monaci nel trattare la malattia del "fuego de San Antn"
molto diffusa soprattutto nell'Nord Europa a causa di un fungo che alterava la segala con cui in quei
paesi, veniva fatto principalmente il pane. All'epoca, ai pellegrini che transitavano da quelle parti non
veniva data ospitalit per evitare il contagio e affinch potessero proseguire il cammino, veniva dato
loro solo del cibo, calato dall'alto con un verricello. I resti di questo verricello sono ancora visibili tra le
impressionanti rovine del monastero. Passiamo trionfalmente sotto i maestosi archi del convento e
prendiamo la strada che ci porta direttamente a Castrojeriz ultimo paese della provincia di Burgos.
Di origine romana, il paese si estende a forma di mezza luna alle falde di una collina sulla cui sommita dominano i resti di un antico castello. Prima di entrare in paese, alla nostra destra troviamo la ex
collegiata gotica-romana de la Virgen del Manzano interessante da visitare. Sul portale d'ingresso
sono inchiodati i ferri del cavallo bianco che, secondo la leggenda, con in groppa San Giacomo fece
un grande balzo finendo sopra ad un albero di melo (manzano) nelle cui cavit venne trovata una
statua della Vergine che da allora si venera nella chiesa. Si sale in paese lungo la calle Real de Oriente e troviamo la chiesa gotico-romana di Santo Domingo con una elegante facciata in stile
plateresco del XVI secolo. Alla fine della salita ci troviamo nella plaza Mayor dove possiamo sostare
tranquillamente sotto i portici. Interessante la trasformazione della
vecchia chiesa di San Esteban in centro culturale e albergue dei
pellegrini. Proseguendo per la calle ora detta Real de Poniente, si
esce da Castrojeriz per iniziare la salita al Teso de Mostelares.
Questa vista diventata un'icona del cammino. La dura salita comincia un centinaio di metri dopo la traversata di un ponte di legno sul rio
Odrilla. Si arriva alla sommit dopo aver percorso 1,3 km e un dislivello di 140 metri giungendo a quota 917 m. slm. Un panorama moz34

km

13,0

Sots

3,7

Ventosa

3,7

Njera

Servizi

Costo in

Albergue

via

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

Clz Ce

Albergue de
Peregrinos

Calle San Juan s/n

941 44 07 22
941 26 02 34

no

50

si

si

Mar/ott

El Cntaro

C/ Herreras, 16

941 44 11 80

si

31

mw

si

si

anno

10/40

si

si

Apr/ott

8/25

La Casa del
Peregrino

C/ Las Huertas n3

630 982 928

si

20

si
mw

Pilgrim's

C/ Abada, 1

941 44 15 50

si

38

no

si

si

anno

9/14

Buen Camino

C/ La Cruz, 2

681 252 222


941 44 03 18

si

10

mw

si

anno

9/35

San Martn

C/ San Miguel, 67

650 962 625


941 44 17 68

si

si

si

si

Mar/ott

10

San Saturnino

C/ Mayor, 33

941 44 18 99
657 823 740

si

42

si

si

anno

10

Albergue de
Peregrinos

En la orilla del Ro
Najerilla

941 36 00 41

no

90

si

si

anno

donativo

Sancho III - La
Judera

C/ San Marcial, 6

941 36 11 38

si

10

no

si

Apr/ott

8,5
-

9,2

10

Alberone

C/ San Marcial, 8

647 246 826

si

32

si

si

anno

da 8

Calle Mayor

Calle Dicarn, 5

941 36 04 07

si

16

ni

si

apr/nov

8/25

Puerta de
Njera

C/ Carmen, 4.

941 36 23 17
683 616 894

si

34

mw

Si

si

Mar/ott

10

Entrada por la calle


Ribera del Najerilla, 1

23

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Njera - S.to Domingo de la Calzada / km 21,0

caso di pioggia. Immense distese di campi di cerali che a


seconda della stagione colorano di verde o di oro il paesaggio. Tre km dopo Rab de las Calzadas troviamo la fuente de
Praotorre una area di sosta e di riposo (15,4km). Hornillos
del Camino che si raggiunge scendendo il fianco di un avvallamento sul fondo del quale il paese adagiato (potrebbe
essere un buon punto di sosta per la tappa, si trovano l'Albergue e bar). Attraversando il paese e risalendo l'altro fianco dell'avvallamento si ritorna sulle grandi distese della meseta rotte qua e la dalle montagnole di pietre formate dal
lavoro degli agricoltori per rendere pi lavorabile la terra.
Dopo 5 km da Hornillos incontriamo una Croce di Santiago e
poco pi avanti l'oasi dell'Arroyo de San Bol una fonte d'acqua, fresca e abbondante immersa
nell'ombra degli alberi fanno di questo luogo l'ideale per una sosta rigenerante e per dare conforto
nelle fresche acque ai piedi doloranti. Ancora un'ora circa di cammino e arriviamo quindi a Hontanas
che magicamente spunta passo dopo passo dal fondo dell'avvallamento in cui accovacciata.
Principali difficolt: Tappa lunga ma piatta. 30 Km con poche zone d'ombra dove riposarsi. Fare
attenzione soprattutto d'estate al caldo del sole. Portare una buona riserva d'acqua e proteggersi
con creme e un copricapo a falde larghe. In caso di pioggia e vento l'unico modo per ripararsi sono
un valido copri zaino, una mantellina e un buon paio di scarpe per tenere i piedi asciutti.
Tappa n 13 : Burgos - Hontanas / km 31,1
Ubicazione

Si esce da Najera percorrendo una pista argillosa e dopo breve passiamo sopra l'arroyo de Pozuelos o Valdecaas fino a giungere
nuovamente su una pista asfaltata che porta direttamente fino ad
Azofra. Il paesino fin dalle origini parte integrante del cammino
come testimonia la presenza di un hospital dal 1168 e di un cimitero
per pellegrini (percorsi 5,7 Km). Si attraversa Azofra lungo la Calle
Mayor dove possiamo trovare la farmacia, dei negozietti per rifornirsi
di cibo e alcuni bar. Conviene rifornirsi perch la prossima localit
(Ciruea) dista a pi di 9 km. All'uscita della cittadina percorriamo un
breve tratto della LR-206 e troviamo la fuente de los Romeros. Proseguiamo verso sinistra e ci inoltriamo in quello che sar il nostro percorso di tappa. Interessante dopo poco pi di 1 km, la picota de mediados del XVI secolo (percorsi 7,2 Km) una colonna dove si legavano i condannati dalla giustizia.
La picota ...
Il paesaggio un'esplosioni di campi di grano, vigneti di colori della
natura. Lunghi tratti di terra battuta dritti attraversano le coltivazioni e
al termine di uno di questi troviamo un'area di sosta, posto ideale per una pausa ristoratrice. Poco
pi avanti entriamo nell'area del Golf Club Ciruea un complesso residenziale alla periferia di Ciruea (percorsi 15 km) con un grande campo da golf.
Attraversiamo l'abitato percorrendo la calle Barrio Bajero e dopo un breve tratto di strada entriamo in
una pista sterrata nuovamente tra i campi di cereali che soavemente ci porta fino a Santo Domingo
de la Calzada da dove come un faro spunta la torre barocca della stupenda Cattedrale. Si giunge al
centro della citt dove si trova il rinomato ostello passando per calles 12 de mayo y Mayor.
Santo Domingo de la Calzada una delle citt simbolo del cammino, fondata a ricordo di Santo Domingo nel 1044 che costru
... Dove porta la tua strada ??
un ponte sopra il rio Oja per facilitare il cammino dei pellegrini.
Molto conosciuta la leggenda del gallo e la gallina che ricordano
il famoso miracolo:
Attorno al 1300, una copia marito e moglie di Colonia, in pellegrinaggio a Santiago con il loro giovane figlio poco pi che adolescente, ma molto sveglio a quel che pare, presero alloggio nella
locanda del paese. La figlia della locandiera si invagh del giovane, ma questi per timore dei genitori, resistette alle sue seduzioni. La giovane allora, per vendetta, nascose nel sacco di lui un
24

localit

km

Tardajos

10,7

Rab de las
Calzadas

1,9

Hornillos
del Camino

8,0

Arroyo de
San Bol

5,6

Hontanas

Servizi

Costo in

Albergue

via

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

de Tardajos

C/ Asuncin, s/n

no

no

18

no

si

19/mar
1/nov

donativo

fuori

La Fbrica

Camino de la
Fbrica, 27

646 000 908

si

32

no

si

si

anno

12/
15

Servizio cena
e colazione

Liberanos
Domine

Plaza Francisco
Riberas, 10

695 11 69 01

si

24

no

si

si

anno

Hornillos del
Camino

Plaza de la Iglesia

620 966 716

ni

32

Si
(2)

no

Anno
no feb.

5/6

El Alfar de
Hornillos

C/ Cantarranas, 8

619 235 930


654 263 857

si

20

si

si

Apr/ott

Arroyo de San
Bol

Arroyo de San Bol

606 893 407

ni

12

si

Apr/
15-ott

Albergue El
Puntido

Calle La Iglesia, 6

947 37 85 97
636 781 387

si

62

si

si

anno

5/
30

de Hontanas

Calle Real, n 26

947 37 74 36
628 927 317

no

55

si

anno

fuori

Santa Brgida

C/ Real, 15

628 927 317

ni

16

si

si

15mar/
15ott

Servizio cena
e colazione

4,9

Clz

Ce

2,5

fuori
3

8,5

Cena comunitaria h. 19.00

2,10

33

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www.pellegrinibelluno.it

13

Burgos - Hontanas / km 31,1

vaso dargento e alla sua partenza, lo accus di furto. Catturato, fu condannato a morte per impiccagione. I genitori distrutti
dal dolore ma pieni di fede continuarono il loro pellegrinaggio.
Di ritorno passarono per la stessa locanda dove trovarono il
figlio vivo e vegeto. Questi raccont loro che a salvarlo era
stato proprio San Giacomo il quale durante l'esecuzione capitale lo sostenne per i piedi impedendo al capio di serrargli il
collo. Il padre incredulo e convinto di essere stato turlupinato
dal figlio desideroso solo di rimanere con la giovane locandiera, sentenzi che avrebbe prestato fede al suo racconto, solo
Il gallo di S.to Domingo
se i due galletti arrostiti che gli erano stati serviti per la cena, e
messi in bella mostra sulla tavola imbandita, fossero tornati anch'essi in vita. Subito i galletti si alzarono, ripresero le piume e si misero a cantare. Da allora un gallo e una gallina bianchi (oggi offerti da
famiglie locali e sostituiti ogni 15 giorni) sono posti in una gabbia allinterno della chiesa. Nel medioevo i pellegrini ne raccoglievano le piume cadute e le esibivano sui loro cappelli. Oggi la gabbia in
stile tardo gotico, con rete dorata, in linea con lo stile della cattedrale. Quando un pellegrino entrato
in chiesa, sente il canto del gallo considerato di buon auspicio per il resto del viaggio fino a Santiago.
Tappa n 9 : Najera - Santo Domingo de la Calzada / km 21,0
Ubicazione

Gli ultimi passi per le vie di Burgos scorrono dietro la meravigliosa cattedrale lungo la Calle de Fernn Gonzlez e si prosegue fino all'arco o porta di San Martino a ferro di cavallo stile mudjar e
pesantemente restaurata nel XX secolo. Subito dopo l'arco a sinistra scendiamo una gradinata ed
entriamo nella calle Emperador che percorriamo fino ad incrociare sulla sinistra la calle Villaln che
imbocchiamo e seguiamo fino ad un grande incrocio con il viale Paseo de la Isla che attraversiamo
per prendere il ponte sopra il rio Arlanzn. Superato il ponte proseguiamo a destra sul marcapiede
parallelo alla N-120 di Palencia lungo il viale de Jos Mara Villacin Rebollo oppure ci portiamo
dall'altra parte dalla strada e camminiamo all'interno del parco per poi alla fine del parco stesso
ritornare sul lato destro della medesima Avenida. Superato quindi il parco "el Paral" ed essere ritornati sulla Avenida de Jos Mara Villacin Rebollo si prosegue dritti, oltre un sottopassaggio ferroviario e si entra nella "calle de Villadiego". Dopo una rotonda alla quale proseguiamo dritti, si arriva ad
un bivio con indicazioni per "Los Guindales. Vivaio forestale" (km 3) che sta sulla destra. Si prende
a questo punto la calle de Benito Prez Galds e si prosegue dritti. Alla fine del vivaio forestale,
termina anche l'asfalto e comincia una strada bianca. Cominciano le tappe delle vaste mesetas fino
a Len, nelle quali il sole e le grandi distese saranno compagni di viaggio. Dopo l'arroyo Molinar
entriamo in Villabilla con la sua chiesa dell'Assunzione del XVI secolo, primo paesino dopo Burgos. Attraversiamo il ponte sopra la tangenziale che congiunge la N-120 con la A-231 (autovia del
camino) ed infine superiamo quest'ultima passando sotto un grande viadotto (Km 8,6). Attraversato il
rio Arlanzn proseguiamo per Tardajos lungo una pista parallela alla strada principale. In epoca remota Tardajos era un
insediamento romano. Lasciamo nuovamente l'asfalto per
dirigersi a Rab de las Calzadas (Km 12,6), che raggiungiamo dopo l'attraversamento del rio Urbel un canale lungo una
cinquantina di km, stretto e di scarsa portata che per in certo
occasioni pu facilmente esondare e ricoprire di fango l'area
tra i due paesi. Usciti da Rab entriamo nel vivo dell'altopiano castigliano; lunghe distese piatte e solitarie, strade
diritte senza rifugi ed abitati sotto un sole che picchia, soprattutto d'estate, ma soggette anche sferzate di vento e bufera in
32

Servizi

Costo in

localit

a
km

Albergue de
peregrinos

via

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

Azofra

5,7

Municipal de
Peregrinos

Calle Las
Parras, 7

941 37 92 20
941 37 90 49

no

60

si

Si

anno

Ciriuela

8,3

Virgen de las
Candelas

Calle Real, 90

941 343 290

22

no

si

si

anno

Al bar e
ristorante

Virgen de
Guadalupe

Calle Barrio
Alto, 1

638 92 40 69

si

23

no

si

si

Mar/ott

Servizio cena
e colazione

Turstico
Victoria

C/ San Andrs,
10

941 426 105


628 983 351

si

16

mw

si

si

annp

10/
40

Cofrada del
Santo

C/ Mayor, 38
bajo

941 34 33 90

si

140

si

Si

si

anno

5?

la Abada
Cisterciense

Calle Mayor, 29

941 34 07 00

no

33

Si+
mw

si

Mag/set

Ciruea

1,0

Casa de la

S.to Domingo
de la Calzada

6,0

Nuestra Sra. de
la Anunciacin

Clz

3/5

Ce

Al bar e
ristorante

10

25

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10

S.to Domingo de la Calzada - Belorado/ km 22,7

piscina, tennis) e da qui in direzione del vicino ponte pedonale


sopra il ro Arlanzn. Da questo punto il cammino prosegue
lungo il percorso pedonale del fiume che arriva in tutta tranquillit fino al centro di Burgos. Non il tracciato storico, ma molti
ormai lo stanno apprezzando.
Da Castaares (camminado con il fiume alla nostra destra)
dopo 3 km si arriva ad una spiaggetta la playa Fuente del Prior
(Km 18,7).
Proseguendo nella stessa direzione dopo quaranta minuti si
giunge al ponte "San Paolo" o "Puente del Cid" riconoscibile
dalle splendide sculture medievali che adornano i pilastri
(km 22). Attraversiamo il ponte e quindi possiamo ammirare la famosa statua del Cid Campeador. A
sinistra corre il viale pedonale Espoln percorrendo il quale giungiamo fino alla piazza della cattedrale di Burgos. Dietro alla cattedrale al n 28 della calle Fernn Gonzlez c' l'albergue municipale ... e anche questa tappa terminata. La visita alla cattedrale un obbligo U e la citt tutta da
scoprire.
Tappa n 12 : Ags - Burgos / km 23,0
Ubicazione

Con questa tappa si lasciano le terre della Rioja caratterizzate dai campi di granaglie e vigneti e ci si addentra in Castiglia-Leon in direzione del capoluogo Burgos. Per buona
parte del cammino si viaggia parallelamente alla strada N120 e in tre occasioni la si incrocia: uscendo da S.to Domingo, a Redicilla del Camino e all'entrata di Belorado. Da Gran ultimo paese della Rioja, per arrivare a Belorado si passa
per Redecilla del Camino dove nella chiesa parrocchiale
Virgen de la Calle si conserva una interessante pila battesimale del XII secolo, Castildelgado anticamente Villaypn,
Gran: preghiera della sera
Viloria di Rioja dove nel 1020 naque Santo Domingo e Villamayor del Rio.
All'entrata di Viallamayor troviamo un'area di sosta dove poter fare una breve pausa. Anni prima che
a Santo Domingo fosse costruito il ponte sull'Oja e Sancho el Major di Navarrina facesse passare il
camino de Santiago per Santo Domingo, la via jacobea passava a nord seguendo l'antica carreggiata romana che passava per Tricio, Briviesca, Najera, Hormilla, Villalobar, Herramlluri (dove
stanno le rovine dell'antica citt romana di Libia), Leiva e Tormantos, per addentrarsi verso Burgos
fino a Belorado per la zona conosciuta come la Riojilla. A Leiva de Rio Tirn esistevano sette eremi
tutti scomparsi e che si riunificarono nell'eremo dedicato alla
Vergine Pellegrina. In tutta la via Francese solo in Sahagn
troviamo un'altra Vergine Pellegrina. La preziosa statua della
Vergine col Bambino aggrappato alla sua mano si pu ammirare
all'eremo o nella chiesa parrocchiale. La leggenda racconta
che la Vergine cur con le labbra come pregando, un piccolo
bambino giacente ed immobile per il quale la madre chiedeva
disperatamente aiuto. In Leiva si pu contemplare anche un
castello del secolo XV.
L'itinerario - Questa tappa non presenta nessuna difficolt rilevante. Continua la pendenza che porter a poco a poco il pellegrino fino agli 800 metri sul livello del mare di Burgos, ed il falso
piano la tendenza generale. La strada attraversa molti paesi riojanos, per questo il tragitto diventa
molto divertente. Inoltre, nella strada principale sono stati creati alcuni "andaderos" (piste - corsie)

26

localit

a
km

Atapuerca

2,6

Olmos de
Atapuerca

Cardeuela
Riopico

Burgos

3,0

6,0

14,4

Servizi

Costo in

Albergue de
peregrinos

via

telefono

Lt

U
C

@ wf

El Peregrino

C/ Camino de
Santiago, 25

661 58 08 82

no

36

si

no

La Hutte

C/ De Enmedio, 38

947 43 03 20

ni

18

si

Olmos de
Atapuerca

C/ La Iglesia Mesn
Los Hidalgos

633 586 876

no

24

Va Minera

Calle La Iglesia, 1

652 94 16 47

si

26

Ap

Not

si

Mar/ott

Si
out

anno

si

no

si

anno

no

si

Mar/ott

bar

10/
14

2,50

fuori camino

Cardeuela Riopico

646 249 597

no

16

no

Santa Fe

C/ Los Huertos, 2

626 352 269


947 56 07 22

14

no

si

Municipal de
Burgos

C/ Fernn
Gonzlez, 28

947 46 09 22

no

150

Solo

mw

Casa de
Peregrinos
Emas

annesso alla parroquia


de San Jos Obrero

no

no

20

947 20 79 52

no

16

C/ San Pedro de
Cardea, 31 bis,

C/ Lain Calvo, 10

Ce

fuori

Municipal de
Cardeuela

Divina
Pastora

Clz

out

Servizio cena
e colazione

anno

si

anno

10 con
colazione

Si

anno

fuori

si

si

Apr/nov

Donativo
colazione e
cena
comunitari

no

Si

Apr/nov

fuori

servizio

31

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12

Ags - Burgos / km 23,0

che facilitano il passaggio dei pellegrini e, soprattutto, proteggono la loro sicurezza.

Vec

so
rcor
e
p
chio

Tappa n 10 : Santo Domingo de la Calzada - Belorado / km 22,7


Ubicazione
localit

Lanciamo un ultimo sguardo alla caratteristica Ages mentre ci


incamminiamo lungo la strada asfaltata che porta ad Atapuerca
"l'isola nell'oceano del tempo" come viene chiamata dagli studiosi che lavorano nel vicino ritrovamento preistorico. Atapuerca dista a 2,6 km. Un grande cartellone prima di entrare in
paese ci ricorda l'importanza archeologica di Atapuerca. Appena entrati in paese sulla destra dove c' l'albergue "El peregrino" c' la stradina che porta al parco archeologico ... ma gli
orari di visita sono "variabili"... Proseguiamo lungo la strada e
alla fine del paese lasciamo finalmente l'asfalto per deviare a
sinistra su una stradina
pietrosa che porta al punto pi alto della tappa a quota 1070m
dov' posta una grande croce di legno (km 4,8) e dove negli
ultimi tempi, i pellegrini hanno cominciato a costruire con le
pietre una grande spirale. Un passaggio suggestivo ed un paesaggio brullo contrassegnato da traballanti recinzioni di filo
spinato residuo degli anni della guerra civile spagnola. Superato il punto pi alto, lo sguardo spazia verso la valle del ro Pico
dapprima su una cava ed in fondo in fondo la citt di Burgos ...normalmente avvolta da una foschia ambrata. Al bivio
Cruz de Atapuerca
prendiamo a sinistra la stradina che porta fino a Villalval (Km
7,0). Passiamo davanti alla chiesa diroccata e proseguendo
sulla medesima stradina asfaltata si arriva a Cardeuela Riopico (km 8,6), con un albergo privato
per pellegrini e due km dopo a Orbaneja (Km 10,6). Proseguendo sempre sulla stessa strada, poco
dopo l'abitato di Orbaneja passiamo un cavalcavia sopra la Autostrada AP-1 (E-5).
ATTENZIONE perch 200 mt. dopo questo cavalcavia ci troviamo con due possibilit di cammino:
la tradizionale che prosegue dritta tutta su asfalto fino a Villafra attraversando poi la caotica zona
industriale di Burgos, a sinistra invece la nuova variante (1 km pi lunga) che passa per Castaares, ma che evita di passare tale zona.
Consiglio, anche su suggerimento di pellegrini che recentemente l'hanno provata (ottobre 2012), di
prendere quest'ultima perch ben marcata e pi tranquilla. Prendiamo quindi a sinistra e per una
pista in terra battuta proseguiamo fiancheggiando il perimetro recintato dell'aeroporto.
Arrivati a Castaares (Km 15,3) si prosegue in direzione degli impianti sportivi (campo da calcio,

30

a
km

Albergue de
peregrinos
parroquial San
Juan Bautista

Gran

speciale +++

Viloria de
Rioja

4,0

via

telefono

Lt

UC

Chiesa de San
Juan Bautista

941 42 08 18

no

40

si

In
municipio
al mattino

anno

Cena e colazione
comunitaria

Ermita, 45

627 34 19 07

si

42

no

si

anno

Bar e
ristorante

wf

Ap

Not

Clz Ce

Donativo:

circa 1Km dopo Graon

municipal San
Lzaro

C/ Mayor, 24.
davanti alla Chiesa

947 58 52 21
947 58 80 78
686 56 35 48

no

46

si

si

anno

Cena a
offerta

Refugio de

Calle Nueva, 6

Acacio y Orietta

accoglienza +++

947 585 220


679 941 123

si

10

ni

Si

Si

Mar/ott

Donativo
per Cena e
colazione

C/ Bajera, 37

639 451 660


610 625 065

si

16

no

1 feb/
8 dic

Donativo
per Cena e
colazione

San Luis de
Francia

Carretera de
Quintanilla, s/n

947 58 05 66
659 967 967

si

26

no

Si

si

Apr/ott

A Santiago

Camino Redoa
s/n.

677 811 847


947 562 164

si

98

si

si

si

Mar/ott

Parroquial de
Belorado

Barrio de El Corro
s/n

947 58 00 85

no

24

si

si

Cuatro
Cantones

C/ Hiplito Lpez
Bernal , 10

696 427 707


947 58 05 91

si

62

Si+
grill

Si

peregrinos
Caminante

Mayor 36

947 58 02 31
656 873 927

si

26

mw

Si

3,2
Parada Viloria
Tony & Mariaje

Villamayor
del Ro

Costo in

6,5
Municipal
Nuestra Seora
de Carrasquedo

Redecilla
del Camino

Servizi

4,0

no

5/7

Al bar e
ristorante

Mag/ott

donativo

servizio bar
e ristorante

si

anno

Servizio
cena e
colazione

Mar/ott

Belorado
5,0

10

27

www.pellegrinibelluno.it

www.pellegrinibelluno.it

sitavano per andare a Santiago de Compostela. Il 20 marzo e il 22


settembre di ogni anno in corrispondenza degli equinozi di primavera e d'autunno, quando il giorno e la notte (simbolo del bene e
del male) durano lo stesso tempo, in un capitello della chiesa si
verifica un curioso fenomeno che non pu essere considerato casuale. Al tramonto del sole, alle 5 "de la tarda" (della sera) e per
una durata di 10 minuti, un raggio di sole va ad illuminare i bassorilievi che raffigurano in sequenza l'Annunciazione, la Nascita,
l'Epifania e l'annuncio ai pastori, di Ges. Sembra che la Vergine
anzich guardare l'angelo dell'annunciazione come sarebbe naturale, diriga il suo sguardo, proprio verso il raggio di sole. A San Juan de Ortega ci sono un albergue per
i pellegrini ed un bar. Lasciamo il monastero proseguendo sulla strada regionale e poco dopo arriviamo ad un bivio con una croce di legno.
Qui abbiamo due possibilit per arrivare ad Ages o continuando lungo la strada regionale asfaltata
(magari preferibile in caso di pioggia e quindi fango) per Santovenia de Oca e poi Ages, oppure consigliata lungo la carrareccia alla nostra destra e ben indicata che si interna nella pineta e che porta
direttamente ad Ages la meta di questa tappa (km 27,4).

Belorado - Ags / km 27,4

11

Tappa n 11 : Belorado - Ages / km 27,4


Ubicazione

<

3,7

>

<

8,5

>

<

3,5

> <

4,0

>

<

7,7

>

Usciamo da Belorado lungo la calle Hiplito Lpez Bernal e poi per il viale "Camino de Santiago".
Attraversiamo la Strada N-120 all'altezza del ponte pedonale in legno posto sul rio Tirn (km 1,1).
Proseguendo lungo una pista che corre pi o meno parallela alla N-120 arriviamo fino a Tosantos.
Poco prima di entare in paese c' un'area di "descanso" con tavoli e barbecue.
Attraversando il paese e guardando alla nostra destra, oltre la statale N-120 si pu vedere adossata
ad un costone roccioso, la ermita de la Virgen de la Pea.
Dopo Tosantos un breve tratto ci porta a Villambista (km 6,6) parrochia di San Esteban del secolo
XVII. Una leggenda racconta che l'acqua della fonte delle 4 canne il miglior rimedio per recuperare
vitalit ed eliminare la stanchezza e non c' nulla di meglio che darci una bagnata alla testa. Poco
prima di arrivare a Espinosa del Camino riattraversiamo la N-120 che percorriamo per qualche decina di metri, per poi proseguire sulla pista alla nostra destra fino al paese. Attraversiamo Espinosa e
proseguendo su strada bianca in mezzo alla campagna troviamo sulla nostra destra le rovine di
quello che era il monasterio Mozrabe de San Flix, dove la tradizione vuole siano stati sepolti i
resti del Conte Diego Rodrguez Porcelos, fondatore di Burgos (Km 10). Subito dopo le rovine si gira
a sinistra fino ad incrociare nuovamente la N-120 lungo la quale si prosegue fino a Villafranca Montes de Oca (km 11,7). A met del paese tra l'albergue del pellegrino a sinistra e poco pi avanti,
sulla destra, la chiesa di Santiago, inizia la dura salita che porta a San Juan de Ortega. Il tratto
piuttosto ripido e conviene prenderlo con calma.
Da qui fino a San Juan de Ortega ci sono 12 Km, circa tre ore di cammino e non ci sono abitati,
per cui bene procurarsi del cibo e acqua. Stiamo salendo i Montes de Oca, "l'alto de la Pedrja"
che ci porta alla quota dell'altopiano Castigliano di Burgos. Nei tempi che furono, questo tratto era
considerato uno dei pi pericolosi per agguati ai pellegrini ... e una leggenda racconta come alla fine,
fu una "bruja" (strega) ad allontanare tali malintenzionati. Si cammina in uno dei luoghi pi solitari,
immersi nella natura e nella pace del cammino. In continua salita si arriva ad un punto panoramico
che domina la "Sierras de la Demanda" e alla "fuente de Mojapn" dove comincia ad addolcirsi un
poco. Siamo circondati da querce, ginepri ed erica. Il sentiero continua a salire, fino ad incontrare un
ripetitore e poi il monumento ai caduti della guerra civile (Km 15.2). Si scende un po' per poi con
un ultimo breve strappo raggiungere una comoda strada forestale che attraversando un folto rimboschimento ci porta fino a San Juan de Ortega (km 23,7). Il monastero e la chiesa sono patrimonio di
interesse culturale fin dal 1931. Il santo Juan de Ortega (1080-1163) fu discepolo di Santo Domingo
de la Calzada con il quale collabor per la costruzione di ponti e strade. La chiesa fu edificata dallo
stesso Juan alla fine della sua vita perch diventasse un luogo di riferimento per i pellegrini che tran-

28

Servizi

Costo in

localit

a
km

Albergue de
peregrinos

via

telefono

Lt

UC

wf

Ap

Not

Tosantos

5,0

Parroquial de
Tosantos

C/ Santa Marina

947 58 03 71

no

30

si

out

Apr/nov

donativo

Villambistia

2,8

San Roque

Plaza Mayor, 1

680 501 887


696 833 888

no

14

no

Si

Si

Anno

lenzuola

Espinosa del
Camino

1,4

La Campana
de Espinosa
del Camino

Espinosa del
Camino s/n

678 47 93 61

no

10

no

no

1/2 gen/

Non

Villafranca
Montes de Oca

C/ Mayor s/n .lungo


la strada

691 801 211

si

60
+

Si+
mw

Si

0,2

San Antn
Abad

C/ Hospital, 4
dietro alla chiesa

947 58 21 50

si

49

mw

12,0

San Juan
Ortega

San Juan de
Ortega

947 56 04 38

no

70

El Pajar de
Ags

C/ Paralela del
Medio, 12

947 400 629


699 273 856

si

municipal de
Ags

C/ Calle del Medio,


21

947 40 06 97
660 044 575

San Rafael

C/ Camino de San
Juan de Ortega, s/n

947 43 03 92

Villafranca
Montes de
Oca

San Juan de
Ortega

2,6

Ags

strada per Burgos

6 con

Clz

Ce

fuori
Servizio
cena e
colazione

1/2 dic

disponibile

si

anno

fuori

si

si

15- mar
15- nov

5/8
/10

Menu del
peregrino da
12 in Hotel

si

out

out

Mar/ott

A cena, sopa
de ajo gratuita

34

no

Si

si

Mar/
15-nov

fuori

si

36

no

Si

anno

8/10

10

si

16

no

si

anno

10/
45

2,80

10
/12

solo

3,7

29

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