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N

Corso

30001

Analisi matematica I

32440

Fondamenti di
informatica
Economia ed
organizzazione aziendale

30197

Docente

Corbo Esposito
Antonio
Tortorella
Francesco
Rossi Fabrizio

Attivit

Esame

PRIMO ANNO
Primo semestre
12
Analisi matematica: MAT/05

Base

Scritto e orale

Sistemi di elaborazione delle


informazioni: ING-INF/05
6
Ingegneria economicogestionale: ING-IND/35
Secondo semestre
9
Analisi matematica: MAT/05

Caratterizzante

Pratico e orale

Integrativa

Scritto/scritto e
orale

Base

Scritto e orale

12
6

Fisica sperimentale: FIS/01


Telecomunicazioni: INGINF/03
6
Sistemi di elaborazione delle
informazioni: ING-INF/05
SECONDO ANNO
Primo semestre
9
Telecomunicazioni: INGINF/03
9
Analisi matematica: MAT/05

Base
Caratterizzante

Orale/scritto e orale
Scritto

Caratterizzante

Pratico e orale

Caratterizzante

Scritto

Base

Scritto e orale

12

Integrativa

Scritto e orale

Caratterizzante

Orale

Caratterizzante

Scritto

Caratterizzante

Scritto e orale

Ulteriore

Scritto, orale,
progetto

Caratterizzante

Scritto e orale

Misure elettriche e elettroniche:


ING-INF/07
6
Campi elettromagnetici: INGINF/02
9
Sistemi di elaborazione delle
informazioni: ING-INF/05
Secondo semestre
9
Elettronica: ING-INF/01

Caratterizzante

Orale

Caratterizzante

Scritto e orale

Caratterizzante

Orale

Caratterizzante

Scritto e orale

Telecomunicazioni: INGINF/03
3
Insegnamenti a scelta (2)
6
Campi elettromagnetici: INGINF/02
6
Automatica: ING-INF/04

Caratterizzante

A scelta

Orale

A scelta

Orale, progetto

A scelta

Orale, progetto

A scelta

30002

Analisi matematica II

30006
32341
31703

Fisica generale
Probabilit e
informazione
Programmazione a oggetti

30127

Teoria dei segnali

Venturino Luca

90259

Analisi matematica III

90261

Elettrotecnica

Corbo Esposito
Antonio
Tamburrino
Antonello

30097

Fondamenti di sistemi
dinamici
Fondamenti di
telecomunicazioni
Fondamenti di onde
elettromagnetiche
Basi di dati

Chiaverini
Stefano
Grossi
Emanuele
Panariello
Gaetano
Marrocco
Claudio

Chiaverini
Stefano
Betta Giovanni

31439

Fondamenti di controlli
automatici
Misure elettroniche

30206

Propagazione guidata

31442

Calcolatori elettronici

Panariello
Gaetano
Scotto Di Freca
Alessandra

31440

Elettronica

31668

Reti di telecomunicazioni

Sanseverino
Annunziata
Delia Ciro

30036

Preparazione tesi

32343

Progetto di apparati a
microonde
Tecnologie informatiche
per lautomazione
Tecniche di
programmazione
Trasmissione ed
elaborazione delle
immagini

Schettino Fulvio

30300
31536
32441

32342

32344
31783
31478

Corbo Esposito
Antonio
Wyss Jeffery
Lops Marco

CF
U

Fontanella
Francesco

Arrichiello
Filippo
Scotto di Freca
Alessandra
Sardellitti
Stefania

9
6
6

Settore scientifico disciplinare

Elettrotecnica: ING-IND/31
Secondo semestre
Automatica: ING-INF/04
Telecomunicazioni: INGINF/03
Campi elettromagnetici: INGINF/02
Sistemi di elaborazione delle
informazioni: ING-INF/05
TERZO ANNO
Primo semestre
Automatica: ING-INF/04

Sistemi di elaborazione delle


informazioni: ING-INF/05
Telecomunicazioni: INGINF/03

Analisi matematica I

Obiettivi: Il corso finalizzato a fornire agli studenti gli elementi di base per la comprensione dell'Analisi Matematica e per lo sviluppo del ragionamento in senso
critico.
Programma: PREREQUISITI Nozioni elementari sulle inferenze logiche. Sviluppo di espressioni algebriche. Polinomi. Operazioni algebriche con i polinomi.
Equazioni algebriche di primo e secondo grado. Conoscenza e corretto utilizzo delle propriet delle potenze e dei logaritmi. Nozioni di trigonometria. Formule di
addizione per le funzioni seno, coseno e tangente. Disequazioni algebriche intere e fratte. Disequazioni con radicali. Disequazioni con valori assoluti. Disequazioni
con esponenziali e logaritmi. Nozioni di geometria piana. Equazione della retta. Condizione di parallelismo e ortogonalit di due rette. Equazione canonica di
ellisse, parabola e iperbole CONTENUTI Presentazione del corso. Nozioni di: assioma, concetto primitivo, definizione, teorema, dimostrazione. Dimostrazione
diretta, dimostrazione per assurdo. Il sillogismo. Illustrazione di alcuni principali errori di tipo logico nelle inferenze (ambiguit del linguaggio, contraddizione in
termini, post hoc ergo propter hoc e similari). Presentazione assiomatica dei numeri naturali (assiomi di Peano). Il principio di induzione. Esercizi sul principio
di induzione. Esercizi sulle nozioni elementari di combinatoria. Il binomio di Newton. Rudimenti di teoria degli insiemi. Relazioni di equivalenza e d'ordine.
Costruzione degli interi relativi. Propriet di anello di Z. Costruzione dei numeri razionali. Propriet di campo di Q. Costruzione dei numeri reali come sezioni del
campo razionale. R un campo ordinato, archimedeo e continuo. Estremo superiore e inferiore di un sottoinsieme di R. Esercizi. Numeri complessi. Forma
algebrica. Modulo di un numero complesso. Propriet di campo di C. C non un campo ordinato. Argomento di un numero complesso. Comportamento di modulo
e argomento nella moltiplicazione di due numeri complessi. Esercizi. Forma trigonometrica di un numero complesso. Potenza di un numero complesso. Formule di
De Moivre. Estrazione della radice n-esima di un numero complesso. Equazioni algebriche. Chiusura algebrica di C. Cardinalit di un insieme. Cardinalit del
numerabile e del continuo. Distanza e spazi metrici. Esempi. Nozioni di topologia in spazi metrici. Topologia euclidea su R. Funzioni. Funzioni iniettive,
suriettive, invertibili. Funzioni reali di variabile reale. Grafico di una funzione. Riepilogo di alcuni grafici di funzioni elementari. Successioni di numeri reali.
Limite di una successione. Unicit del limite, teorema del confronto. Teoremi sulle propriet algebriche dei limiti (limiti di somma, prodotto etc.). Limiti di
successioni monotone. Numero di Nepero. Esempi ed esercizi. Successioni divergenti. Forme indeterminate. Esempi. Limiti notevoli. Esempi ed esercizi. Massimo
e minimo limite di una successione. Propriet caratteristiche. Esercizi. Limiti di funzione. Teorema ponte. Concetto di infinitesimo e di infinito. Notazione di
Landau. Principio di sostituzione degli infinitesimi. Esempi ed esercizi. Funzioni continue. Discontinuit eliminabili, a salto, essenziali. Esempi. Teorema degli
zeri. Teorema dei valori intermedi. Esercizi. Sottoinsiemi compatti negli spazi metrici. Caratterizzazione dei compatti di R. Teorema di Weierstrass. Esempi ed
esercizi. Caratterizzazione delle funzioni continue e invertibili definite su un intervallo chiuso. Derivata. Definizione. Significato geometrico della derivata.
Derivabilit e continuit. Propriet algebriche (derivata di somma, prodotto, rapporto). Esempi ed esercizi. Max e min relativi di funzioni derivabili. Teorema di
Fermat. Teoremi di Rolle, Cauchy e Lagrange. Esempi ed esercizi. Derivata della funzione composta (regola della catena) e della funzione inversa. Esempi ed
esercizi. Derivate successive. Classi Ck. Studio del segno della derivata prima. Concavit e convessit. Studio del segno della derivata seconda. Esempi ed
esercizi. Formula di Taylor. Formula di Mac laurin. Sviluppi di Mac Laurin delle principali funzioni elementari. Esempi ed esercizi. Applicazione della formula di
Taylor e del principio di sostituzione degli infinitesimi per la risoluzione di limiti. Esempi ed esercizi. Studio di funzione. Esempi ed esercizi. Funzioni a scalino.
Integrabilit e integrale secondo Riemann. Prime propriet dell'integrale. Esempi ed esercizi. Ulteriori propriet dell'integrale. Integrale su un intervallo. Teorema
della media integrale. Funzione di Dirichlet. Esempi ed esercizi. Teorema fondamentale del calcolo integrale. Integrazione per parti. Formula di cambiamento di
variabile. Esempi ed esercizi. Integrali della funzioni razionali (metodo di Hermite). Esempi ed esercizi. Integrali riconducibili a integrali di funzioni razionali.
Esempi ed esercizi. Integrali impropri. Esempi ed esercizi. Serie numeriche. Serie geometrica. Serie di Mengoli. Condizione necessaria per la convergenza. Esempi
ed esercizi. Serie numeriche a termini di segno costante. Teorema del confronto. Esempi ed esercizi. Criteri di convergenza: rapporto, radice, condensazione.
Esempi ed esercizi. Serie numeriche a termini di segno qualunque. Assoluta convergenza. Esempi ed esercizi. Criterio di Leibniz, ulteriori criteri. Esempi ed
esercizi. Incondizionata convergenza. Equivalenza tra incondizionata e assoluta convergenza.
Testi: Bertsch, Dal Passo: Analisi Matematica. Ed. McGraw-Hill Marcellini, Sbordone: Analisi Matematica I. Ed. Liguori. Alvino, Carbone, Trombetti:
Esercitazioni di Matematica, vol I parte 1 e parte 2, vol. II parte 1 e parte 2. Ed. Liguori Marcellini, Sbordone: Esercitazioni di Analisi Matematica I- Parte I e Parte
II. Ed. Liguori Demidovic Esercizi e problemi di analisi matematica. Ed. Riuniti

Informatica

Obiettivi: Obiettivo del corso lo studio delle fondamentali strutture di dati e degli strumenti e dei metodi per lo sviluppo di programmi, su piccola o media scala,
per applicazioni di tipo tecnico-scientifico. Al termine del corso gli allievi saranno in grado di progettare e codificare semplici programmi in linguaggio C++ sulla
base di algoritmi noti.
Programma: Introduzione alla programmazione dei sistemi di elaborazione. Il modello di von Neumann. La tipizzazione dell'informazione. Tipi di dati. Tecniche
di rappresentazione dei dati. Rappresentazione dei tipi numerici. Classi di costrutti: seriali, selettivi, ciclici. Progettazione top-down per raffinamenti successivi.
Programmazione strutturata. Sottoprogrammi: procedure e funzioni. Modalit di scambio fra parametri formali ed effettivi; effetti collaterali. Procedure e funzioni
come parametri di scambio. Visibilit delle variabili. Algoritmi fondamentali per l'elaborazione di array monodimensionali: algoritmi di ricerca, inserzione e
ordinamento. Ulteriori strutture dati: array bidimensionali, stringhe di caratteri, strutture, file. Codifica dei principali algoritmi in C++.
Testi: L.J. Aguilar, Fondamenti di Programmazione in C++, McGraw-Hill Italia, 2008

Economia ed organizzazione aziendale

Obiettivi: L'obiettivo del corso quello di spiegare i concetti di base della Microeconomia e alcuni argomenti avanzati nel campo della valutazione degli
investimenti.
Programma: Microeconomia Prima parte Introduzione: Mercati e prezzi; Nozioni di base; I fondamenti di domanda e offerta; Il comportamento del consumatore;
Domanda individuale e di mercato; Lincertezza e il comportamento del consumatore; La produzione; I costi della produzione; La massimizzazione del profitto e
lofferta concorrenziale; Lanalisi dei mercati concorrenziali; Il potere di mercato: Monopolio e Monopsonio. Capital budgeting: Analisi e pianificazione
finanziaria; Valore attuale, obiettivi dellimpresa e corporate governance; Valore attuale netto; Tasso interno di rendimento; I flussi di cassa scontati; Capital Asset
Pricing Model e Costo medio ponderato del capitale; Finanza di progetto.
Testi: Pindyck R.S. and Rubinfeld D.L., Microeconomia, (Zanichelli Editore), 2006. Capital Budgeting (Richard A. Brealey, Stewart C. Myers, Franklin Allen and
Sandro Sandri), McGraw-Hill, 2007.

Analisi matematica II

Programma: [Fonte: ItunesU] Spazi vettoriali su R o C. Definizione e prime propriet. Nozione di dipendenza lineare. Parte libera. Sistema di generatori. Spazi
vettoriali di dimensione finita. Base. Teorema della dimensione. Prodotto scalare canonico in Rn. Sottospazi. Span. Proiezione su un sottospazio. Procedimento di
ortogonalizzazione di Gram-Schmidt. Matrici. Prodotto matriciale. Matrici quadrate come esempio di algebra non commutativa. Determinante di una matrice
quadrata. Definizione. Formule di Laplace. Propriet del determinante. Matrici invertibili. Dipendenza lineare delle righe (o colonne) di una matrice non
invertibile. Teorema di Binet. Rango di una matrice. Definizioni e propriet. Determinazione del rango di una matrice. Sistemi lineari. Metodo di eliminazione di

Gauss. Teorema di Rouch Capelli. Matrici e applicazioni lineari. Matrice associata a una applicazione lineare. Cambiamento di base. Cambiamento della
matrice associata a un endomorfismo mediante un cambiamento di base. Autovalori e autovettori di una matrice quadrata. Polinomio Caratteristico. Matrici
simmetriche. Teorema spettrale (senza dim.). Coniche. Classificazione delle coniche. Coniche degeneri. Cenni sulle propriet geometriche delle coniche.
Riconduzione dell'equazione alla forma canonica con un cambiamento di variabile affine. Funzioni di pi variabili reali. Limiti. Continuit. Derivate parziali e
direzionali. Gradiente. Differenziabilit di una funzione di pi variabili. Teorema del differenziale totale. Punti stazionari. Max e min liberi. Matrice Hessiana.
Teorema di Schwarz. Max e min liberi (cond. suff.) Teorema delle contrazioni. Equazioni differenziali ordinarie. Definizioni. Problema di Cauchy. Teorema di
esistenza e uncit locale per il problema di Cauchy (Picard). Cenni sul metodo della poligonale. Esercizi sulle eq. diff. lineari a coefficienti costanti. Esercizi su eq.
diff. riconducibili a eq. lineari mediante sostituzione.
Testi: Giusti Analisi matematica II Ed. Boringhieri 1990; Marco Abate Algebra lineare McGraw-Hill 2005

Fisica generale

Obiettivi: Il corso propone di fornire agli allievi una base metodologica, che, partendo da argomenti di base di meccanica classica e di elettromagnetismo, li renda
in grado di essere padroni del metodo scientifico su cui si basano le discipline che concorrono alla formazione di un futuro ingegnere. Si considerano noti allo
studente gli elementi di matematica basilari presentati nei corsi di Analisi Matematica del semestre pregresso; ulteriori strumenti di matematica e di calcolo
saranno introdotti nel corso. La parte dedicata agli esercizi numerici e teorici ampia e costituisce parte integrante del programma. Sono lasciati ai corsi
specialistici le applicazioni di carattere tecnico.
Programma: Introduzione alla fisica. Grandezze fisiche e misure. Il sistema internazionale SI. Analisi dimensionale. Vettori. Cinematica e moto relativo. Dinamica
del punto materiale. Quantit di moto. Momento della quantit di moto. Lavoro ed energia meccanica. Moto oscillatorio. Dinamica dei sistemi di particelle. Urti.
Dinamica dei corpi rigidi. Energia meccanica. Conservazione energia e cenni di termodinamica. L'interazione Gravitazionale. L'interazione elettrica. L'interazione
magnetica nel vuoto. Campi scalari e vettoriali. Equazioni di Maxwell in forma integrale e differenziale. Campi elettromagnetici statici e variabili nel tempo.
Elementi di elettrodinamica ed energia del campo elettromagnetico. Onde meccaniche (cenni). Onde elettromagnetiche piane nel vuoto.
Testi: 1a) MAZZOLDI, NIGRO,VOCI, Elementi di Fisica, meccanica e termodimanica, Ed. EdiSES; 1b) MAZZOLDI, NIGRO,VOCI, Elementi di Fisica,
elettromagnetismo, Ed. EdiSES; 2a) FRAUTSCHI, OLENICK, APOSTOL, GOODSTEIN, L'Universo Meccanico, meccanica e calore, Ed. ZANICHELLI; 2b)
FRAUTSCHI, OLENICK, APOSTOL, GOODSTEIN, Oltre l'universo meccanico, dall'elettricit alla fisica moderna, Ed. ZANICHELLI;3a) FOCARDI, Fisica 1,
Ed. AMBROSIANA; 3b) FOCARDI, Fisica 2, Ed. AMBROSIANA;4a) SERWAY, JEWETT, FISICA per scienze ed ingegneria, Volume 1, 4a edizione,
EdiSES;4b) SERWAY, JEWETT, FISICA per scienze ed ingegneria, Volume 2, 4a edizione, EdiSES;5a) TIPLER, MOSCA, Corso di Fisica, meccanica onde
termodinamica, 4a edizione, Ed. ZANICHELLI,5b) TIPLER, MOSCA, Corso di Fisica, elettricit, magnetismo, ottica, 4a edizione, Ed. ZANICHELLI

Probabilit e informazione

Testi: Ernesto Conte, Carmela Galdi Teoria dei fenomeni aleatori Ed. Aracne

Programmazione a oggetti

Obiettivo: Il corso ha l'obiettivo di completare lo studio delle strutture dati e di introdurre lo studente allo studio degli strumenti e dei metodi per lo sviluppo di
programmi complessi per mezzo del paradigma della programmazione orientata agli oggetti. Lo scopo principale e quello di abituare gli studenti alla definizione
ed allo sviluppo di soluzioni software ai problemi. In tale ottica verranno studiati in primo luogo gli aspetti teorici di base e le tecniche per la gestione delle
strutture dati. Quindi verranno presentati gli approcci metodologici per la definizione delle specifiche delle classi di oggetti a partire dall'enunciazione dei problemi
e per la realizzazione di una classe a partire dalla sua specifica.
Programma: La programmazione come attivit di modellazione: programmazione procedurale e programmazione orientata agli oggetti. Il linguaggio di
programmazione C++. La programmazione ricorsiva. I concetti di classe, oggetto e metodo. Uso degli oggetti. Invocazione di metodi: argomenti e restituzione di
valori. Uso delle classi: creazione di oggetti, costruttori e distruttori. Il processo di progettazione di una classe: interfaccia ed implementazione. I concetti di
astrazione e di incapsulamento dei dati (information hiding). Overloading di operatori. Ereditarieta e polimorfismo. La realizzazione dei metodi: testing e
debugging di classi. I tipi astratti. La libreria STL del C++ Esercitazioni: Progettazione, codifica e testing di programmi in linguaggio C++.
Testi: Fondamenti di programmazione in C++ Luis Joyanes Aguilar McGraw-Hill

Teoria dei segnali

Obiettivi: L'obiettivo del corso fornire gli strumenti di base per l'analisi dei segnali e dei sistemi lineari.
Programma: Classificazione dei segnali: tempo continui/discreti, a valori continui/discreti, deterministici/aleatori, periodici/aperiodici. Studio dei segnali nel
dominio del tempo: energia, potenza, componente continua, funzioni di auto e mutua correlazione, definizione dello spazio dei segnali. Studio dei sistemi nel
dominio del tempo: stabilit, stazionariet, memoria, causalit, invertibilit, interconnessione in serie e parallelo. Sistemi lineari tempo invarianti (LTI): risposta
impulsiva. Studio dei segnali e dei sistemi nel dominio della frequenza: Trasformata di Fourier per segnali tempo-continui e tempo-discreti, risposta armonica dei
sistemi LTI. Filtri LTI passa-basso, passa-alto, passa-banda, elimina-banda. Spettro di segnali periodici: serie di Fourier. Definizione di banda per segnali e sistemi.
Densit spettrale di energia e di potenza. Il campionamento dei segnali: conversione t/n e n/t, elaborazione numerica dei segnali, sampling rate conversion.
Testi: Ernesto Conte e Carmela Galdi, "Fenomeni aleatori", Aracne Editrice 2006; - Ernesto Conte, "Lezioni di teoria dei segnali", Liguori Editore 1996; Testi per
consultazione: - Giacinto Gelli e Francesco Verde, ''Segnali e sistemi'', Liguori Editore 2014; - Marco Luise e Giorgio M. Vitetta,"Teoria dei segnali", (terza
edizione) McGraw-Hill 2009; - Alan V. Oppenheim, Alan S. Willsky, Syed Hamid Nawab, "Signals & Systems", Prentice Hall 1996

Analisi matematica III

Elettrotecnica

Obiettivi: Il modulo si propone di introdurre lo studente alla teoria dei circuiti elettrici e all'elettromagnetismo in condizioni stazionarie e quasi-stazionarie. In
particolare, la teoria dei circuiti elettrici sar illustrata con riferimento alle reti lineari (resistive, in regime sinusoidale permanente e in condizioni dinamiche
generali). L'elettromagnetismo in condizioni stazionarie e quasi-stazionarie, invece, fornir gli elementi fondamentali che sono alla base dei circuiti elettrici e le
nozioni necessarie per comprendere problemi complessi con un approccio a livello di sistema di tipo circuitale. Al termine del modulo gli allievi saranno in grado
di (i) affrontare l'analisi di reti elettriche lineari, anche con l'ausilio di strumenti informatici e (ii) sapranno ricavare il modello circuitale equivalente di semplici
dispositivi elettrici e magnetici, comprendendone le ipotesi di validit.

Programma: Circuiti elettrici Definizione di circuito elettrico. Tensione, corrente e potenza elettrica. Bipoli. Leggi di Kirchhoff. Elementi di topologia delle reti.
Bipoli equivalenti. Principali teoremi. Risoluzione di reti lineari in regime stazionario. Bipoli dinamici: condensatori e induttori. Analisi delle reti in regime
sinusoidale. Potenze in regime sinusoidale. Risonanza. Il trasformatore ideale e gli induttori mutuamente accoppiati. Circuiti dinamici (analisi in transiente):
circuiti dinamici del primo e del secondo ordine e metodi di soluzione nel dominio del tempo. Risposte canoniche. Trasformata di Laplace e sua applicazione alle
reti lineari tempo-invarianti. Multipoli adinamici. Generatori pilotati. Amplificatori operazionali. Campi elettromagnetici Cenni di analisi vettoriale. Equazioni di
Maxwell. I regimi stazionari e quasi stazionari. Elettrostatica: le leggi del campo e le relazioni costitutive. L'elettrostatica dei conduttori: capacit e capacit
parziali. L'elettrostatica dei dielettrici. Conduzione stazionaria: le leggi del campo e le relazioni costitutive. Il concetto di F.e.m. e la legge del circuito semplice.
Resistenza di un conduttore massiccio. Magnetostatica: le leggi del campo e le relazioni costitutive. Coefficienti di auto e mutua induzione. Ferromagnetismo,
mezzi a permeabilita infinita, circuiti magnetici, elettromagneti e magneti permanenti. Magneto-quasi-statica: leggi del campo, effetto pelle e perdite per correnti
parassite. Calcolo delle forze. Esercitazioni numeriche in laboratorio: utilizzo di strumenti software per la simulazione numerica di circuiti elettrici e per il calcolo
numerico dei campi elettromagnetici.
Testi: [1] M. De Magistris e G. Miano, Circuiti. Fondamenti di circuiti per l'Ingegneria, Springer-Verlag, 2007; [2] R. L. Dorf e J. A. Svoboda, Circuiti elettrici,
Apogeo, 2001; [3] S. Bobbio e E. Gatti, Elettromagnetismo e Ottica, seconda edizione, Bollati Boringhieri, 1992; [4] F. Barozzi e F. Gasparini, Fondamenti di
Elettrotecnica: Elettromagnetismo, Collezione di Elettrotecnica ed Elettronica, UTET, 1989; [5] Dispense dalle lezioni.

Fondamenti di sistemi dinamici

Obiettivi: Fornire i concetti di base per lo studio dei sistemi dinamici approfondendo gli strumenti metodologici necessari per l'analisi di sistemi dinamici lineari e
stazionari tempo-continuo e tempo-discreto con luso di modelli impliciti ingresso-uscita.
Programma: Concetto di sistema. Grandezze interne e terminali. Sistema astratto orientato. Modelli matematici. Sistemi con struttura di stato. Sistemi a tempo
continuo con struttura di stato. Modello implicito ISU. Schema realizzativo. Passaggio ISU - IU. Equilibrio: modelli statici e curve caratteristiche. Stabilit
dell'equilibrio. Sistemi lineari e linearizzazione. Analisi in t. Risposta libera e forzata. Modi di evoluzione. Risposte canoniche. Trasformazione di Laplace.
Funzione di trasferimento. Schemi a blocchi. Stabilit e criterio di Routh. Risposta polinomiale e sinusoidale. Funzione di risposta armonica. Forme di
rappresentazione della risposta armonica. Fedelt di risposta. Caratterizzazione della risposta dinamica. Parametri caratteristici e legami globali. Sistemi a tempo
discreto con struttura di stato. Modello implicito ISU. Schema realizzativo. Passaggio ISU - IU. Equilibrio. Stabilit. Sistemi lineari e linearizzazione. Analisi in k.
Risposta libera e forzata. Modi di evoluzione. Risposte canoniche. Trasformazione z. Funzione di trasferimento. Stabilit. Uso del criterio di Routh. Criterio di
Jury. Risposta polinomiale e sinusoidale. Funzione di risposta armonica.
Testi: Chiaverini, Caccavale, Villani, Sciavicco. Fondamenti di Sistemi Dinamici, McGraw-Hill, Milano. - Cavallo, Setola, Vasca. La Nuova Guida a Matlab
Simulink e Control Toolbox, Liguori, Napoli.

Fondamenti di telecomunicazioni

Obiettivi: Il corso ha lo scopo di introdurre gli studenti alla struttura dei sistemi di comunicazione, nonch di insegnar loro le principali metodologie di progetto e
analisi.
Programma: Elementi di un sistema di telecomunicazioni. Canali di comunicazione e modelli matematici. Introduzione alle modulazioni, segnali e sistemi passabasso e passa-banda. Modulazioni anologiche di ampiezza e angolari. Potenza, banda richiesta e rapporto segnale-rumore (SNR) nelle modulazioni analogiche.
Conversione analogico-digitale. Quantizzazione e codifica. Pulse Code Modulation (PCM). Modulazioni digitali. Modulazioni senza memoria e condizione di
Nyquist. Modulazioni binarie e multi-livello. Ricevitori per segnalazioni digitali su canali affetti da rumore additivo bianco gaussiano (AWGN) e probabilit di
errore. Introduzione alla sincronizzazione: stima di portante e sincronizzazione di simbolo. Introduzione alla codifica di canale: i codici lineari a blocco. Effetto del
rumore sulle comunicazioni: caratterizzazione delle sorgenti di rumore, figura di rumore, perdite nelle trasmissioni e ripetitori.
Testi: J. G. Proakis, M. Salehi, "Fundamentals of Communication Systems," 2nd ed., Prentice, 2014 S. Haykin, M. Moher, "Introduzione alle telecomunicazioni
analogiche e digitali," CEA, 2007

Fondamenti di onde elettromagnetiche

Obiettivi: Il corso si propone di fornire un'introduzione ai concetti fondamentali dell'elettromagnetismo, immediatamente finalizzati allo studio della radiazione e
captazione del campo elettromagnetico da sorgenti elementari.
Programma: Equazioni di Maxwell nel vuoto e nei mezzi materiali (generalita). Equazioni di Maxwell per segnali sinusoidali. Mezzi dielettrici, mezzi normali,
mezzi conduttivi. Energia elettromagnetica e teoremi di Poynting. Equazioni di Maxwell per campi dipendenti da una sola coordinata cartesiana nel dominio del
tempo e dei fasori, onde piane. Polarizzazione del campo elettromagnetico. Condizioni di continuita per i campi elettromagnetici all'interfaccia tra due mezzi.
Onda piana incidente ortogonalmente su un'interfaccia piana tra due mezzi dielettrici: definizione di coefficiente di riflessione e di trasmissione. Onda piana
incidente ortogonalmente su un'interfaccia piana tra un mezzo dielettrico e un conduttore: la profondita di penetrazione. Incidenza obliqua ortogonale e parallela,
legge di Snell, coefficienti di Fresnel per incidenza ortogonale e parallela. Riflessione totale e angolo di Brewster. Propagazione in mezzi stratificati. Condizione di
radiazione all'infinito. Potenziale vettore potenziale scalare. Radiazione da sorgenti elementari: il dipolo elementare, la spira elementare, la sorgente di Huygens.
Potenza irradiata e resistenza di radiazione. Campo lontano e campi reattivi. Altezza efficace in trasmissione. Il concetto di interferenza. L'altezza efficace in
ricezione: dipolo elementare e spira elementare. Teorema delle immagini ed applicazioni.
Testi: G. Franceschetti Campi elettromagnetici, G. Franceschetti, Bollati Boringhieri Fondamenti di onde elettromagnetiche, G. Conciauro, L. Perregrini, McGrawHill Appunti del corso.

Basi di dati

Obiettivi: Obiettivo del corso lo studio degli aspetti fondamentali dei sistemi di gestione di basi di dati relazionali e delle relative metodologie di progettazione.
Al termine del corso gli allievi saranno in grado di affrontare problemi di progettazione di basi di dati e di utilizzare le funzionalit di base dei sistemi di gestione
di basi di dati (definizione e aggiornamento della base di dati, interrogazioni sulla base di dati) anche attraverso la programmazione in linguaggio SQL.
Programma: Basi di dati: propriet fondamentali. Modello relazionale dei dati. Algebra relazionale. Structured Query language (SQL). SQL nei linguaggi di
programmazione. Modello Entit/Relazioni. Progettazione concettuale. Progettazione logica. Normalizzazione.
Testi: P. Atzeni, S. Ceri, P. Fraternali, S. Paraboschi, R. Torlone, Basi di dati: Modelli e linguaggi di interrogazione, 4 ed., McGraw-Hill Italia, 2013.

Fondamenti di controlli automatici

Obiettivi: Fornire i concetti di base per l'analisi e la sintesi di sistemi di controllo automatico lineari e stazionari approfondendo gli strumenti metodologici
necessari per la sintesi di controllori tempo-continuo e tempo-discreto con luso di modelli impliciti ingresso-uscita.

Programma: Il problema del Controllo. Controllo a catena aperta ed in retroazione. Esempi di retroazione. Classificazione e componenti di un sistema di controllo.
Precisione a regime polinomiale: tipo e astatismo. Stabilit dei sistemi in retroazione. Uso del criterio di Routh. Criterio di Nyquist. Casi singolari del criterio di
Nyquist. Margini di stabilit. Ritardo temporale finito. Specifiche e caratteristiche globali della risposta dinamica. Legami ciclo aperto-ciclo chiuso: carta di
Nichols. Correzione della risposta armonica. Sintesi in w con reti correttrici. Regolatori PID. Sintesi diretta in s. Generalit sui sistemi di controllo digitale.
Campionamento. Organo di tenuta. Discretizzazione di un regolatore a tempo continuo. Sintesi in w con discretizzazione del regolatore. Sintesi diretta in z: sistemi
a tempo di risposta finito.
Testi: - Appunti redatti dal docente depositati presso lo Sportello Tutorato Studenti in Facolt. - Marro, Controlli Automatici, quinta edizione, Zanichelli, 2004. Bolzern, Scattolini, Schiavoni, Fondamenti di Controlli Automatici, terza edizione, McGraw-Hill, 2008. - Isidori, Sistemi di Controllo, vol. I, Siderea. - Chiacchio,
Chiaverini, Esercizi di Controlli Automatici, Liguori, 1996. - Cavallo, Setola, Vasca, La Nuova Guida a Matlab Simulink e Control Toolbox, Liguori, 2002.

Misure elettroniche

Obiettivi: Il corso ha l'obiettivo di fornire agli allievi le conoscenze teoriche e pratiche per poter operare nei laboratori sperimentali e per poter trattare
correttamente i dati di misura. In particolare, sono descritti e applicati i metodi e gli strumenti di misura per l'esecuzione delle principali misurazioni nel campo
grandezze elettriche ed elettroniche.
Programma: Introduzione alla misurazione, cenni sul Sistema Internazionale. Trattamento statistico-probabilistico dei dati di misura. Test statistici. La norma UNIENV 13005 "Guida all'espressione dell'incertezza di misura". Caratteristiche metrologiche statiche e dinamiche della strumentazione. Caratteristiche generali di
multimetri numerici e generatori. Misure di tensione e corrente. Metodo VoltAmperometrico. Errore di Consumo. Cenni sull'oscilloscopio analogico. Campioni di
Resistenza, Induttanza, Capacit. Misura di resistenze di ordine medio: Ponte di Wheatstone. Misura di resistenze di ordine piccolo: metodo della caduta di
potenziale. Misura di resistenze di ordine elevato. Misure di impedenza: metodi di ponte, Q-metro, impedenzimetro numerico. Cenni sulla conversione A/D:
Sample & Hold, campionamento e quantizzazione. Frequenzimetri numerici. Voltmetri numerici e convertitori A/D: doppia rampa, approssimazione successive,
flash converter. Oscilloscopio numerico. Cenni sulla strumentazione elettromeccanica ed elettronica analogica. Misure nel dominio della frequenza: analizzatori di
forme d'onda, di spettro, FFT Analyzers. Misure di potenza a bassa ed alta frequenza. Esercitazione numeriche sul calcolo dellincertezza. Esercitazioni di
laboratorio: taratura, misure di resistenza, misure di impedenza, uso delloscilloscopio, misure di tempo e frequenza, misure nel dominio della frequenza.
Testi: Appunti del docente. Materiale didattico disponibile sul sito dell'Ateneo.

Propagazione guidata

Obiettivi: Il corso si propone di analizzare le principali strutture guidanti metalliche, evidenziandone i peculiari fenomeni di propagazione.
Programma: Cavo coassiale, linea bifilare, propagazione TEM. Teoria circuitale delle linee di trasmissione, tensione e corrente lungo una linea, equazioni delle
linee nel dominio del tempo e della frequenza. Discussione sulle caratteristiche della soluzione progressiva e della soluzione stazionaria. Discontinuit sulle linee.
Caratterizzazione di un bipolo su una linea: coefficiente di riflessione e ROS, carta di Smith. Energia e potenza lungo le linee, generatori lungo le linee.
Caratterizzazione di un doppio bipolo: i parametri Z, S, ABCD. Adattamenti: trasformatori a quarto donda, adattamento a uno stub e a due stub. Cenni sulle
propriet filtranti dei risuonatori. Guide donda metalliche: caratteristiche salienti della propagazione per i modi TE, TM, TEM. La dispersione. Il diagramma di
Brillouin, il fenomeno della frequenza di taglio di un modo. Lattenuazione di una guida. Cavo coassiale, microstriscia e stripline.
Testi: Fondamenti di onde elettromagnetiche, G. Conciauro, L. Perregrini, McGraw-Hill. Campi Elettromagnetici, G. Franceschetti, Boringhieri. Appunti del
corso.

Calcolatori elettronici

Obiettivi: Il corso costituisce un'introduzione su aspetti di architettura hardware e programmazione a basso livello di un sistema di elaborazione. Dopo aver
studiato il modello di programmazione del processore, si introducono tecniche per la programmazione in linguaggio Assembly. Si considerano, quindi, i principali
aspetti funzionali e progettuali di reti logiche combinatorie e sequenziali e si descrive l'architettura di un possibile data path di processore, considerando sia
l'architettura a ciclo singolo che pipelined. Infine, si illustra l'architettura di un sistema di elaborazione attraverso l'analisi e la caratterizzazione dei vari
sottosistemi (gerarchia di memoria, I/O, bus).
Programma: Modello di programmazione del processore (dati, registri, classi di istruzioni). Tecniche di programmazione in linguaggio Assembly. Assemblatori,
collegatori, caricatori. Elementi di Reti Logiche (algebra di Boole, reti combinatorie e sequenziali). Architettura della CPU: data path a singolo ciclo. Eccezioni e
loro gestione. Interruzioni. Pipelining. Architettura della CPU pipeline. Bus. Gerarchia di memoria. Memoria centrale. Memoria cache. Sottosistema di I/O.
Valutazione delle prestazioni.
Testi: D.A. Patterson, J.L. Hennessy, Struttura e progetto dei calcolatori, Zanichelli

Elettronica

Obiettivi: L'obiettivo del corso quello di sviluppare la capacit di analizzare un circuito elettronico, sia esso analogico o digitale, discreto o integrato. Il corso
prevede una ampia parte esercitativi dedicata all'analisi ed al progetto dei vari circuiti presentati a lezione con l'ausilio del simulatore Spice.
Programma: Introduzione all'elettronica: I segnali. Segnali analogici e digitali. Amplificatori. Modelli circuitali per amplificatori. Risposta in frequenza degli
amplificatori. Invertitori logici digitali. La simulazione circuitale con Spice. Amplificatori operazionali: L'amplificatore operazionale ideale. La configurazione
invertente. La configurazione non invertente. Amplificatori di differenza. Effetto della banda e del guadagno ad anello aperto finiti. Funzionamento per ampi
segnali degli operazionali. Non idealit in continua. Integratori e derivatori. Il modello Spice dell'operazionale ed esempi di simulazione. I diodi: Il diodo ideale.
Caratteristiche ai terminali dei diodi a giunzione. Modelli della caratteristica diretta del diodo. Esempio di circuito raddrizzatore. Fisica del funzionamento del
diodo. Modello Spice del diodo ed esempi di simulazione. - Transistori ad effetto campo MOS (MOSFET): Struttura e funzionamento fisico del dispositivo.
Caratteristiche tensione-corrente. Circuiti MOSFET in continua. Il MOSFET come amplificatore e come interruttore. Polarizzazioni in un circuito amplificatore a
MOSFET. Funzionamento e modelli a piccolo segnale. Amplificatori MOS a singolo stadio. Capacit interne e modelli ad alta frequenza del MOSFET. Risposta in
frequenza dell'amplificatore a source comune (CS). L'invertitore logico digitale CMOS. Il MOSFET a svuotamento. Modelli Spice del MOSFET ed esempi di
simulazione. - Transistori bipolari a giunzione (BJT): Struttura del dispositivo e funzionamento fisico.Caratteristiche tensione-corrente. Il BJT come amplificatore
e come interruttore. Circuiti a BJT in continua. La polarizzazione dei circuiti amplificatori a BJT. Funzionamento e modelli per piccolo segnali. Amplificatori a
BJT a singolo stadio. Le capacit interne del BJT e modelli per le alte frequenze. Risposta in frequenza dell'amplificatore ad emettitore comune. L'invertitore
logico digitale. Modello Spice del BJT ed esempi di simulazione. - Circuiti integrati analogici a singolo stadio: Strategie di progetto di circuiti integrati. Il
MOSFET ed il BJT a confronto. La polarizzazione nei circuiti integrati. Risposta in alta e bassa frequenza dei circuiti studiati con il metodo delle costanti di
tempo. - Amplificatori multistadio: La coppia differenziale MOS. Funzionamento a piccolo segnale della coppia differenziale MOS. La coppia differenziale a BJT.
Altre caratteristiche non ideali dell'amplificatore differenziale. L'amplificatore differenziale con carico attivo. Risposta infrequenza dell'amplificatore differenziale.
- Circuiti logici digitali: Progetto di circuiti digitali. Progetto ed analisi delle prestazioni dell'invertitore CMOS. Circuiti per porte logiche CMOS. Circuiti logici
pseudo-NMOS. Circuiti combinatori. Logiche programmabili. Esempi di simulazioni Spice.

Testi: Sedra, Smith, Circuiti per la Microelettronica, Ed. Edises

Reti di telecomunicazioni

Progetto di apparati a microonde

Obiettivi: Il corso si propone di fornire gli strumenti per il progetto di semplici circuiti a microonde.
Programma: Il simulatore Qucs. Progetto di una linea di ritardo. Progetto di un adattatore a lambda quarti. Progetto di un adattatore a larga banda. Progetto di un
accoppiatore direzionale branch line. Progetto di un accoppiatore direzionale a linee accoppiate. Progetto di un filtro a microonde.
Testi: Manuale del software Qucs (online). Microwave Engineering, Pozar, Wiley Ed. Appunti dalle lezioni.

Tecnologie informatiche per lautomazione

Obiettivi: Fornire gli strumenti metodologici necessari alla comprensione, la progettazione e lutilizzo di tecnologie informatiche per lautomazione industriale. In
particolare, verranno acquisite metodologie per il controllo di sistemi ad avanzamento temporale, per il controllo di sistemi ad eventi discreti basati sullutilizzo di
Controllori a Logica Programmabile (PLC), e tecnologie informatiche per il controllo distribuito tramite lutilizzo di reti informatiche per lautomazione.
Programma: Modellazione di sistemi di produzione automatizzata. Realizzazione analogica e digitale dei regolatori industriali PID. Architettura dei dispositivi di
controllo. Controllori a Logica Programmabile (PLC). Linguaggi di programmazione per PLC (standard IEC 61131-3) e strutture classiche di programmazione.
Produzione integrata e reti informatiche per l'automazione. Bus di Campo e controllo distribuito. Sistemi SCADA per il controllo della supervisione. Reti di Petri.
Testi: P. Chiacchio, F. Basile, Tecnologie informatiche per l'automazione, McGraw- Hill, 2004

Tecniche di programmazione

Obiettivi: Lobiettivo principale del corso quello di completare la conoscenza degli algoritmi e strutture dati fondamentali, utilizzando i paradigmi di
programmazione iterativa e ricorsiva. Ulteriore obiettivo quello di fornire allo studente la capacit di confrontare algoritmi sulla base dellefficienza di
esecuzione.
Programma: Strutture dati: code, pile, liste, heap, alberi binari di ricerca, tecniche di estensione di una struttura dati. Progettazione di algoritmi iterativi e ricorsivi.
Complessit: complessit degli algoritmi, notazione asintotica, metodi di risoluzione delle equazioni di ricorrenza. Ordinamento e Selezione: insertion sort, merge
sort, heap sort, quick sort. Studio della complessit degli algoritmi di ordinamento, limite inferiore dell'ordinamento per confronti. La parte esercitativa prevede la
realizzazione di progetti software in C++ di piccole dimensioni impiegando gli strumenti per la compilazione separata sia da linea di comando che nellambito di
un ambiente di sviluppo.
Testi: T. Cormen, C. Leiserson, R. Rivest, C. Stein, Introduzione agli algoritmi e strutture dati, 2a Ed., McGraw Hill Italia. P. Foggia, M. Vento, Algoritmi e
strutture dati - Astrazione, progetto e realizzazione, McGraw Hill Italia.

Trasmissione ed elaborazione delle immagini

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