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Nessun cristiano al mondo non metterà in dubbio il fatto che la Bibbia fu scritta su
inspirazione di Dio e che è veramente la parola di Dio. Questo argomento che ci
viene insegnato come una certezza, non trova un minimo di sostenimento proprio
nella Bibbia.
Quando leggiamo la Bibbia, la prima cosa che ci colpisce è il fatto che tutte le
narrazioni si ripetono sempre due volte, e se qualcuno e curioso e volle verificare se
i due racconti sono uguali se ne accorge con amarezza che sempre sono delle
differenze. La domanda legittima che ti viene è: per che? Come è possibile che un
Dio onnipotente, presente e partecipe ai eventi descritti ci da due versioni diversi
dei fatti? E possibile che la grande mente universale può sbagliare? Sicuramente no.
Allora c’è un altro motivo per cui queste inavvertenze si trovano nel libro sacro: non
sono la parola di Dio, ma degli uomini.
Sono molti scienziati che hanno dimostrato come tantissime scritture antiche che
raccontavano le storie degli dèi, sono state plagiate, cambiate e adattate nel
decorso dei secoli da diverse culture per rispecchiare i loro interessi. Nel antichità la
persona più importante era il sacerdote, quale in quei tempi era anche re. Lui
officiava il servizio divino nel tempio e nello stesso tempo era mediante tra il popolo
e Dio. Sono loro che hanno messo per scritto la Bibbia. Cambiare significato e i
personaggi delle scritture antiche non e stato difficile per loro, perche erano le sole
persone che sapevano leggere e scrivere in qui tempi.
Periodo in quale fu scritta la Bibbia e un periodo abbastanza recente,non più di 300
– 400 anni, perchè plagiare i testi antichi in un epoca remota non aveva alcun senso,
ma fare questa in un periodo quando centinaia e centinaia di dèi antichi dovevano
raggrupparsi in un'unica potenza monoteista[un solo Dio], rispecchiano i interessi
nascenti della chiesa in quel epoca.
Che ci piace o no, la nostra religione cristiana non e altro che la religione pagana del
antica Babilonia che si basava sul culto degli dèi, trasformati in un unico Dio. Se
avete dei dubbi su questa affermazione vi faro subito dei esempi che mostrano
come senza accorgessero i sacerdoti ci dicono i fonti da dove hanno copiato la
Bibbia.
1. Giosuè 10/13”non e scritto nel libro di Iashar?E il sole stava fermo in mezzo ai
cieli e non si affrettò a tramontare per circa un giorno intero.”
2. 2 Sam 1/18…”ecco e scritto nel libro di Iashar. La bellezza, o Israele, giace
uccisa sui tuoi alti luoghi”
3. Num 21/14”Perciò si dice nel Libro delle guerre del Signore: Vaheb in Sufa e le
valli del torrente, che si volge verso il sito di Ar”
Questi esempi ci portano a farci tante domande a posto delle risposte. Per che la
Bibbia menziona il libro di Iashar una divinità Babilonese? Per che esiste un libro
delle guerre del Signore e come mai il Dio buono, giusto, che non uccide e ama il
prossimo ha avuto delle guerre? E, se era solo lui con i suoi angeli, con chi ha fatto
queste guerre?
Nella lettera degli ebrei 11/5, e Giuda 1/14 gli apostoli parlano di Enoch, il settimo
patriarca e del fatto che lui profetizzò. Questa è una cosa da verro molto strana e vi
spiego per che. Nel 1947 a Qumran furono ritrovati dei antichi manoscritti conosciuti
come i Manoscritti del Mar Morto. Tra questi scritti furono trovati dei scritti di Enoch
che gli scienziati li chiamarono Il libro di Enoch. A questo punto mi chiedo come
facevano i apostoli ha sapere che lui profetizzo quando nel AT non viene menzionata
una cosa del genere? Semplice. Tutti conoscevano i suoi libri chiesa compresa solo
che tropo ingombranti per gli interessi e la dogma cristiana.
Questi esempi ci portano con il pensiero a le civiltà antiche e ai loro dèi che hanno
fatto tante guerre su questa terra tra di loro per il potere e il dominio su questo
pianeta. Tutti i miti e le leggende testimoniano di loro e della loro tecnologia
avanzata
Un'altra particolarità della Bibbia cosi come abbiamo detto prima sta nella
ripetizione dei fatti due volte. Se quello che inspirò i sacerdoti ha scrivere la Bibbia
era Dio, lui non poteva descrivere i fatti in modi diversi, ma i sacerdoti si, per che la
loro inspirazione non veni da Dio ma da due fonti diversi. Vi faccio dei esempi:
Gen7/2”D’ogni animale puro prendine 7 coppie maschio e femmina; invece
dell’animale impuro una copia; anche dei uccelli del cielo 7 coppie.”
Gen6/19 cui deve prendere solo due di ogni specie.
2 Sam24/2Dio incita Davide a fare censimento dei figli di Israele
1Cr21/1 Qui e Satana incitare Davide
2Sam24/9 in Israele sono trovati 800 persone
1Cr21/5 qui sono 1 100 000
2Sam24/9 in Giuda sono 500.000 persone
1Cr21/5 Qui sono 470.000
2RE 24/8 Ioachin ha regnato in Gerusalemme tre mesi
2Cr36/9 Qui tre mesi e dieci giorni
2Sam5e 6 Davide porta arca dell’ alleanza a Gerusalemme dopo aver sconfitto
i filistei
1Cr 13 e 14 Qui prima di aver sconfitto i filistei
1Sam 17/23,50 Davide uccide Golia
2Sam 21/19 Qui e Elcanan a ucciderlo
1 Sam31/4-6 Saul prese la spada e vi si getto sopra..
2Sam1/1-16 Qui e un amalecita a uccidere Saul
Gen 37/28 I Madianiti vendono Giuseppe agli Ismaeliti
Gen 37/36 Qua Madianiti vendono Giuseppe a Potiphar consigliere del
faraone
Esodo2/21 Mosè sposo Zippora figlia di Reuel che partorì Gherson
Esodo3/1 Qua Mosè aveva Ietro sacerdote di Madian come suocero e anche
la sua figlia si chiama Zippora.
La lista e tropo lunga per elencare tutti gli errori chi i copiatori della Bibbia hanno
fatto ma se volete potete anche voi cercare di divertirvi pensando come ci siamo
lasciati ingannare dalla chiesa e dalle sue assurde dogme. Un documento alterato
come e la Bibbia non può essere chiamato la parola di Dio per che in questo
modo non possiamo fare altro che umiliare le divinata. Uomo e un essere
imperfetto cosi come imperfetta è anche la sua opera è il suo dio. Possiamo a
questo punto avere il coraggio di riconoscere che la Bibbia è opera del uomo e
non di Dio.
Cap.2 Gli ebrei erano veramente un popolo monoteista?
Chi sono veramente gli ebrei? Da dove provengono? Erano veramente un popolo
che seguiva un solo Dio? Da nessuna scrittura o testimonianza antica non mi
risulta che qualche popolo della terra avesse un culto monoteista. Nel mondo
antico tutti gli popoli adoravano centinaia di dèi; ogni uno di loro avendo un
ruolo importante nella società degli umani. Per loro si costruivano tempi dove gli
uomini li chiedevano consigli, per essere sicuri che gli dèi gli sono favorevoli nelle
loro imprese. Errano gli dèi che decidevano la sorte del uomo, errano loro che
consigliavano o aiutavano gli uomini, ed erano sempre loro che distruggevano
quelli che non volevano ubbidire.
Leggendo la Bibbia decine di volte, spontaneamente mi sono fatta una domanda
insolita. Come mai un popolo che aveva un Dio che faceva dei meravigliosi
prodigi, era misericordioso, giusto, buono, le ha dato delle regole e
comandamenti da seguire, gli aiutava in ogni impresa, manteneva le promesse,
gli dava da mangiare, e gli ha dato anche una terra meravigliosa, non veniva
seguito quasi mai? Nella maggior parte del racconto biblico, il popolo di Dio
ritornava subito al culto degli loro dèi. Perche? Cerchiamo di capire con l’aiuto
della Bibbia chi sono e da dove provengono gli ebrei. Nel Deut.7/7 Dio spiega al
suo popolo perche ha scelto proprio loro “non perche siete più numerosi di tutti
gli altri popoli il Signore si e’unito a vuoi e vi ha scelto; ché anzi vuoi siete il più
piccoli di tutti i popoli. Ma perche il Signore vi ama e per mantenere il
giuramento fatto ai vostri padri”. Questo piccolo popolo di quale parla Dio, non
esisteva, e non poteva essere scelto a questo punto. Dio non ha scelto un popolo,
Dio ha scelto una famiglia, quella di Abramo. Da questa famiglia scelta da lui è
nato il popolo ebreo. Da quando ha scelto Abramo con la sua famiglia fino al
uscita dal Egitto, gli ebrei nel decorso di 400 anni sono cresciuti di numero
tantissimo. Ma loro sono cresciuti con il loro Dio, che amavano e seguivano
cecamente. Allora perche la Bibbia ci dice che tornavano sempre al culto degli
dèi? Perche adoravano Ball, Ishtar e Maloch che per altro errano i dèi del
Summer, Accad e Babilonia, e non adoravano i dèi egiziani Ra, Amon, Horus che
venivano adorati nella terra dove loro sono stati per più di 400 anni? Semplice.
Perche questo Dio e stato seguito solo da personaggi come Abramo, Isacco e
Giacobbe, invece il popolo seguivano loro solo perche erano i preferiti degli dèi,
non perche credevano e adoravano il loro Dio. Cerchiamo di capire il
comportamento del popolo ebreo verso Dio di Abramo, Isacco, e Giacobbe.
Giacobbe sposo le sue due cugine, figlie di Labano fratello di sua madre. Quando
andrò via dalla casa del suo zio e suocero nello stesso tempo, Rachelle sua moglie
rubo due idoli che erano di suo padre. Suo padre se ne accorse e andò a cercare
questi idoli che rappresentavano i suoi dèi, (come le icone per noi rappresentano
dio o Gesù) nelle tende di Giacobbe e dei suoi servitori. Sua figlia invece gli
nasconde bene e lui non li trovo. Gen.31/19 e 32 La domanda è: se Dio ha
mandato Giacobbe per prendersi moglie dalle figlie di Labano, suo zio, significa
che Labano era una persona fidata che amava Dio di Giacobbe. Allora perche
doveva avere dei idoli e perche doveva fare tanta storia per la loro perdita, se lui
adorava veramente Dio?. Quando hai un Dio unico e buono perche devi avere
anche dèi?
Risposta: perche Labano non adorava Dio, cosi come non lo facevano ne meno le
sue figlie, le moglie di Giacobbe. Loro adoravano gli dèi che conoscevano e
amavano da tante generazioni.
Un altro episodio interessante succede con Mosè. Lui va sulla montagna per
ricevere da Dio le due tavolette della legge e rimane 40 giorni con Dio. In fra
tempo, il suo popolo stufo di aspettare costruisce un vitello d’oro per adorarlo
come facevano con il loro dei. E la stessa domanda: perche? Se mi rispondete che
hanno pensato d’essere abbandonati, io vi chiedo: ma errano tutti orbi? Non
vedevano la montagna dove Mosè era andato ha parlare con Dio? Non vedevano
la nuvola seduta sopra, i tuoni e i lampi, e la montagna tremando? Non è, che
non dovevano avvicinarsi perche se no morivano? Risposta. Loro non adoravano
questo Dio ma i loro dèi.
Quando sono usciti dal Egitto per andare verso la terra promessa, per tutto il
tragitto nel deserto non hanno fatto altro che dubitare e lamentarsi di questo Dio
di Mosè. L’antico testamento dall’inizio fino alla fine non fa altro che raccontare
del popolo di Dio che dimenticava spesso di lui, tornando ai vecchi culti e ai loro
dèi che amavano da sempre, e che venivano sempre puniti da Dio per il loro
comportamento.
Nel libro di 2Re 21/4-5 ci viene descritto il comportamento del re Manasse che
“ricostruì le alture che suo padre Ezechia aveva distrutto; eresse altari a Baal e
fece un palo sacro, come aveva fatto a Cab, re di Israele, venerò tutto l’esercito
del cielo e gli rese un culto. Costruì pure altari nel tempio del Signore, riguardo a
quale il Signore aveva detto: “in Gerusalemme porrò il mio nome””. Manasse sali
al trono quando aveva 12anni, e regnò a Gerusalemme per 55anni. Era il figlio di
re Ezechia che era un grande seguace di Dio. Come e possibile che un ragazzo di
solo 12 anni, che e stato cresciuto di un padre che ha adorato sempre Dio, che
ripose tutta la sua fiducia nel Signore, torna a ricostruire altari agli dèi, brucio suo
figlio, pratico la magia e la divinizzazione e stabili negromanti e indovini contro il
culto di Dio di suo padre. Perche? Se era cresciuto con il culto di Dio quando ha
avuto il tempo di imparare il culto degli dèi? La risposta e semplice: gli ebrei fino
a qualche secolo a.C. non sono mai stati un popolo monoteista. Loro hanno
creduto sempre nei loro dèi.
Le leggi:
Chiunque cometa adulterio con una donna sposata, siano messi a morte
l’adultero e l’adultera
Se un uomo colpisce un essere umano sia messo a morte
Nessuna persona votata alla distruzione può essere riscattata, sia messa a
morte
Vita per vita, occhio per occhio, dente per dente, mano per mano e piede
per piede
Se una giovane vergine e fidanzata ad un uomo, e un altro uomo giace con
lei gli condurrete fuori dalla porta della città e gli lapiderete
Quando un uomo a un figli caparbio e ribelle che non ascolta ne madre ne
padre … il padre lo condurrà dagl’anziani della città …e allora lo lapideranno
tutti gli uomini della città
Le streghe devono essere uccise con le pietre
Questi sono solo pochi esempi delle orrende leggi di Dio, quale sono in opposizione
con i comandamenti.
Le leggi:
Se i fratelli abitano insieme e uno di loro muore senza figli, la moglie del
defunto non sposerà uno di fuori; suo coniato andrà da lei e la sposerà
compiendo verso di lei il dovere del coniato
Se vedi tra i prigionieri una donna di avvenente figura e sei preso d’amore
verso di lei, te la prenderai moglie. Se puoi non provi più amore al suo
riguardo, la lascerai andare
Se uno sposa la moglie di suo fratello e un impurità non abbia i figli
Quando un uomo ha due moglie una amata e una odiata, e gli generano dei
figli; se il figlio primogenito e dell’odiata, quando distribuirà i suoi beni, da
al figli primogenito dell’odiata una parte doppia di quanto possiede
Le leggi:
Quando ci sarà una contesa fra uomini … il colpevole sarà battuto con
quaranta battiture.
Se due uomini si azzuffano e la moglie di uno di esse si avvicina per liberare
il marito stendendo le mani e afferrando costui alle parte vergognose, le
taglierai la mano
Lo schiavo e la schiava della tua proprietà sono dai popoli che abitano
intorno a voi; da loro prenderete i schiavi
Anche degli figli dei ospiti che abitano presso di voi potete prenderli, essi
saranno vostro possesso
Se un schiavo dice amo il mio padrone; allora il suo padrone lo farà
avvicinare al suo Dio, la farà avvicinare al battente o alla stipite della porta e
gli forerà l’orecchio con un punteruolo e sarà il suo schiavo per sempre
Se a uno schiavo il suo padrone gli a data la moglie che gli abbia generato
figli la moglie e i figli sono del padrone, e lui può essere liberato solo
Se volete leggere ancora alti tipi di atrocità che si possono fare contro il vostro
prossimo leggete l’Antico testamento, e cosi riuscirete a capire che Dio vendicativo,
crudele, malvagio, assassino, bugiardo, state servendo. Questo è il Dio della chiesa e
a questo pazzo, sadico, cretino che non ci chiniamo e adoriamo. I suoi servitori
vigliacchi, bugiardi, violentatori sono gli eroi e i modelli biblici della chiesa.
Preferisco essere chiamata pagana, che prostrarmi davanti al Dio degli eserciti, al
Dio della morte, al Dio dell’odio, al Dio della guerra, al Dio della paura, che servite
voi tutti i popoli di questo Dio. Dio della Bibbia e una persona in carne e ossa come
sono anche i suoi angeli. Sono persone come noi, e come abbiamo visto possono
essere stanchi affamati, assetati. Se erano spiriti non potevano avere bisogno di
tutto ciò. Nel libro di Tobia ci viene detto che lui, Tobia non sospettava che Rafaele
poteva essere un angelo; ma nello stesso tempo ci prende per il culo dicendo
“quando stavo con vuoi lo facevo per la volontà di Dio. Mi abbiate visto mangiare,
non mangiavo nulla; ciò che vedevate era solo apparenza”. Ma come non mangiava
nulla, ma il piato si svuotava? Questa non e apparenza, ma imbroglio.
Questo Dio non ha mai dato agli uomini il libero arbitrio, lui gli dava soltanto la
scelta. Andavi con lui, ti dava qualche cagata, non andavi eri maledetto e buono per
morire. Sentite che maledizione fa Dio buono e amorevole per quelli che non lo
seguano e non rispettano le sue merdose regole:“servirai gli nemici che il Signore ti
manderà contro, nella fame, nella sete, nella nudità e nella privazione di ogni cosa.
Se non cercherai di praticare tutte le parole di questa legge scritte in questo libro, il
signore colpirà te e la tua discendenza con straordinari flagelli, flagelli grandi e
persistenti, infermità maligne e ostinate … Signore susciterà contro di te anche ogni
alta infermità e ogni altro flagello che non e scritto in questo libro di leggi”. Se non
siete ancora convinti che Dio e una persona in carne e ossa vi faro leggere un altro
versetto: 2 Sam.7/5 e 1 Cron.17/4 “va a dire a Davide mio servo: non sarai tu a
costruire la casa in cui abitare. Di fatti non ho mai abitato in una casa dal giorno in
cui feci uscire Israele da Egitto fino ad oggi: passai da una tenda ad altra da una
dimora ad altra”.
Era un Dio vendicativo e fuggiasco, ed e per questo che non abitava più nel suo
palazzo. Lui era partito con Abramo per distruggere tutta la terra degli dèi. Leggiamo
un'altra testimonianza che Dio era una persona in carne e ossa Deut23/13 “avrai un
luogo fuori dall’accampamento e uscirai là fuori. Avrai un piolo nel tuo bagaglio e
con esso scaverai quando ti accovaccerai fuori, quindi ti rivolgerai a coprire i tuoi
escrementi. Puoi che il Signore si muove in mezzo al tuo accampamento per
proteggerti e per mettere i tuoi nemici in tuo potere.” Avete visto povero spirito? Gli
insegno una regola buona per l’igiene, ma solo perche aveva paura di non calpestare
lui la merda.
Per la linea di sangue ariano, che doveva essere mantenuta tra i illuminati scelti da
lui, sentite che stronzate ci vengono dette nel libro di Tobbia 4/12 “guardati, o figlio,
da ogni fornicazione e prima di tutto prendi moglie dalla stirpe da tuoi antenati; non
prendere una moglie straniera che non sia della tribù di tuo padre, perche noi siamo
figli di profeti, ricordati, che già dai tempi antichi i nostri antenati, Noè, Abramo,
Isacco e Giacobbe tutti presero moglie fra i loro parenti e furono benedetti”.
Aaaaa !!!!!!!!!! Ho capito! Per loro la legge non si applica, si applica solo per le
persone comune. E puoi quando cazzo sono stati questi antenati profeti e che cosa
hanno profetizzato? Di quelli che abbiamo visto fino adesso ci siamo resi conto che
loro non sono mai stati profetti, ma guerrieri di Dio.
Nel libro di 1 Samuele, il popolo vuole un re e chiede a Samuele “ora stabilisci su di
noi un re, che ci governi, come fanno gli altri popoli. Questa cosa dispiacque a
Samuele che dice: il Signore, vostro Dio e il vostro re”, quando Samuele riferì a Dio la
volontà del popolo Dio si imbestialì e disse: “questo sarà il diritto del re che regnerà
su di voi; si prenderà i vostri figli per preporli ai suoi cari e ai suoi cavali, perche
corrono davanti al suo coechio … per arare la sua campagna, per mietere la sua
messe, per fabbricare le sue armi di guerra, e gli attrezzi dei suoi cari. Prenderà
anche le vostre figli come profumiere, cuoche, e fornaie. Prenderà pure i vostri
campi, le vostre vigne e i vostri oliveti migliori e gli darà ai suoi ministri, prenderà la
decima parte delle vostre sementi e delle vostre vigne e gli darà ai suoi eunuchi e ai
suoi ministri. Prenderà la decima parte del vostro gregge e voi stessi diventerete
suoi schiavi”. Ma perche Dio e cosi arrabbiato, e con le sue regole di minchia gli fa i
schiavi del re? Per che dai tempi antichi,uomo e stato sempre il schiavo e servo di
Dio. Uomo lo conosceva bene, lui era il suo re. Quando agli uomini li veni idea di
governarsi da soli, Dio li controllava tramite re e i sacerdoti, ministri, eunuchi che
erano le persone fidate a lui come da solo afferma. Fu allora che comparse il culto
del Signore. Le persone comune non potevano più parlare con lui di persona come
succedeva prima. Era il sacerdote che doveva intervenire per loro. Quando Dio si
spostò in altre terre, lontano dai suoi servi, parlava con loro tramite i oracoli (radio -
trasmettitori-ricevitori) tipo arca del aleanza. Quando Dio si ritiro di tutto dalla
terra, rimasero i nostri preti, vescovi, sacerdoti per imbrogliarci con centinaia di
stronzate. Il culto per Dio in antichità non era quello che noi oggi pratichiamo, ma
era quello di sorvegliare i veicoli volanti e le armi che Dio utilizzava nelle sue
imprese.
“Dio e un essere dal carattere terribile: crudele, vendicativo, capriccioso, ingiusto”
ha detto Thomas Jefferson. Per me è un essere imperfetto, come lo è anche
l’umanità da lui creata.
Questo terribile Dio creato dalla bibbia e sostenuto dalla chiesa non può essere per
nessun motivo al mondo il padre buono, giusto, amorevole e misericordioso di quel
saggio che noi chiamiamo Gesù. Umiliatevi e vergognatevi di quello che avete fatto
del vero Padre, per che questo Dio NON E IL PADRE DÌ Gesù, ma quello di quale lui
dice di non servire mai, e che noi chiamiamo Satana.
Le persone vissute 2000 anni fa, e quale si vantano di aver scritto questo libro su
inspirazione di Dio, non hanno fatto altro che raccontarci che loro non hanno mai
creduto in questo Dio che ha fatto di loro crudeli assassini, violentatori e tiranni di
altre nazioni. Credendo di essere un popolo santo, gradito a Dio, hanno rubato e
truffato intere nazioni. La loro fierezza di essere santi e nata dal ignoranza e
superstizione.
L’aberrante dottrina cristiana vuole che tutti gli uomini nascono con un peccato
originale che nessuno non ha mai commesso, ma quale viene ereditato da Adamo,
per tutte le generazioni successive. Un bambino appena nato, che sfortunatamente
muore subito, dopo la sua nascita, e non ha avuto la possibilità di ricevere il
battesimo va negli inferi. Perche? Dove e scritto nella Bibbia una cosa del genere?
La storia del peccato, penso che e conosciuta da tutti. Adamo poverino peccò perche
a mangiato dal albero proibito spinto dalla sua donna, che a sua volta fu spinata dal
serpente. La scrittura ci dice che Adamo era un essere perfetto dal punto di vista
fisico, perche assomigliava al suo creatore, ma cretino dal punto di vista
intellettuale. Se lui non poteva fare la distinzione tra il bene e il male, figuriamoci
che sapeva cosa implicava il divieto che Dio ordino. Il Creatore gli disse di non
mangiare i frutti del albero della conoscenza del bene e del male; ma non li disse
perche. Nella mente di Adamo esisteva soltanto la parola vietato, non devi
mangiare, ma quale era la distinzione tra che cosa succedeva se mangiava o che
cosa succedeva se non mangiava, no. Perche doveva avere la colpa uno che non
poteva fare la distinzione fra bene e male, buono o cattivo, giusto o ingiusto? Tra le
tantissime cagate che ci vengono insegnate della chiesa, il peccato non commesso
del povero Adamo ma che pesa sulle sue spalle, e una cosa che vale tanto per la
cristianità. A questo punto mi chiedo: perche viene punito Adamo che era solo un
povero cretino, che non conosceva il bene o il male, e non viene punito l’ angelo,
che era un essere spirituale intelligente, che sapeva le conseguenze che l’uomo
doveva subire inseguito al suo inganno? Se questo angelo del male o satana era
nemico di Dio, che cosa faceva lui nel giardino, dove Dio viveva con la creatura
innocente da lui creata, e dove faceva le sue passeggiate? Se Dio sa tutto, come mai
non sapeva niente di questo inganno del angelo, che con l’astuzia coinvolse il povero
uomo? Se Dio diede al uomo il libero arbitrio perche lo maledisse quando sbaglio?
Se Dio e buono e coretto, lo sa che la liberta di scegliere non implica la maledizione
o l’odio perche l’uomo non ha fatto come desiderava lui. Dio non ci ha dato il libero
arbitrio a questo punto, ma la scelta imposta da lui. Quando mando via Adamo dal
Eden non gli disse: stai attento, cerca di fare quello che ai visto cui, abbiate cura di
voi e della vostra vita, che sarà come la costruirete. No, i disse di essere maledetto,
di avere parte solo di duro lavoro dalle sue mani, sudore sulla fronte per la grande
fatica, e nessuna soddisfazione. Ma proprio giusto questo Dio, che per la sua
incapacità messe sulle spalle dell’umanità un peccato e una colpa mai commessa. Se
io ho la possibilità di scegliere di restare con il mio creatore o andare a vivere per
conto mio, dove sta il mio peccato? Mi sono soltanto servita di scegliere una delle
due possibilità, quale considero che e la più adatta per la mia vita.
L’angelo che noi chiamiamo Satana e una creatura spirituale. Il fatto di non essere
stato d’accordo con Dio e che sia ribellato contro di lui, attiro contro di se
l’esclusione della dimora celeste come il suo luogo di abitazione permanente.
Espulso da li la terra divento la sua casa, ma non i fu impedito di andare e tornare
nei cieli quando voleva, e di assistere all’assemblea di Dio con gli angeli quando si
stabiliva la sorte di ogni uomo o del intera umanità. Dio era d’accordo con lui
quando doveva andare per distruggere la vita di qualcuno. Satana con i suoi angeli
maligni agiscono cosi, perche Dio li permette di fare questo, e vi spiego perche.
Quando il popolo di Dio non ha voluto più Dio come il loro re, e hanno chiesto un re
tra di loro, Dio disegno Saul come loro re. Saul doveva mantenere questa carica fin
che Davide, il futuro re non era abbastanza preparato per accedere al trono. La
Bibbia ci dice che Saul ha tentato innumerevole volte di uccidere Davide, ma non
perche questa era la sua volontà, ma perche Dio mandava uno spirito maligno che
irrompeva su di lui e ”Saul si mise ha delirare in mezzo alla casa,mentre Davide
suonava, e Saul scaglio la spada per trafiggere Davide.” Un altra volta “uno spirito
maligno del Signore fu su Saul … e Saul cerco di colpire Davide con la lancia,” a
questo punto Saul era un indemoniato che agiva sotto l’influenza di Satana che Dio
mando. Un'altra fiaba biblica la troviamo nel libre di Giobbe dove abbiamo la
conferma che Satana non fa niente dalla sua testa, ma agisce su ordine de Dio. “Un
giorno i figli di Dio andarono ha presentarsi davanti al Signore e tra di essi viene
anche Satana. Il Signore disse a Satana: Da dove vieni? Satana rispose: Dal
vagabondare su la terra dopo averla girata. E Signore: ”Ai fatto attenzione al mio
servo Giobbe?”. Su la terra non c’e altro come lui. Satana rispose: forse Giobbe ti
teme per niente. Non ai protetto con una steccata lui, la sua casa e tutto ciò che
possiede?.. Ma stendi la mano e colpisci i suoi beni e vedrai come ti maledica in
faccia.” La chiesa chiama questo la prova di fede di Giobbe, ma in effetti e la prova
che Dio e l’artefice del male che ogni uno di noi subisce. Cosi come controlla il bene
Dio controlla e reagisse anche con il male, e l’azione del serpente quindi e la
responsabilità di Dio, non del uomo.
Detto questo posiamo dire che anche il peccato originale e una prova per vedere la
fede del uomo verso il suo Dio, ma le circostanze sono diverse. Uomo non era
capace di fare questa deferenza, solo in seguito ha conosciuto la differenza fra il
bene e il male, per qui non ha peccato. C’e poi un'altra domanda che non mi da
pace. Per che Dio, che sa tutto, dubita di tutto il suo creato, terrestri e spirituali
insieme? Perche ha bisogno sempre di prove quando lui conosce dal inizio tutto?
Non e per caso che e un imbroglione che non sa una minchia, e cosi riesce ha capire
le intenzioni delle persone? Il suo comportamento ci portano ha pensare che la
parola fiducia può essere cancellata dal suo cospetto, per che non ha fiducia ne
meno per la sua persona, dubita anche di se.
Nel caso di Adamo, che tipo di fiducia si può mettere in una persona inconsapevole
di qualsiasi cosa. Se io al mio bambino piccolo i dico di non fare certe cose e lui li fa
lo stesso, non significa che non ha fiducia in me, o che dubita della mia buona fede,
significa che non e capace di fare la distinzione tra il bene e il male, di chi e buono e
di chi e cattivo, come ha fatto Adamo ed Eva. La loro azione non e risultato di
sfiducia o disubbidienza, ma di inconsapevolezza.
Detto questo, inutile che la chiesa alimenta l’uomo con il sentimento di colpa e di
paura per un peccato mai commesso ne di Adamo né di Eva, né di nessun altro
essere umano vissuto su la terra dalle origini fino ad oggi.
Questi due eventi sono dei argomenti di quale si parla tanto, nella Bibbia, perche il
loro arrivo portano grandissimi cambiamenti per l’umanità, e nello stesso tempo
grandi cataclismi.
I uomini antichi conoscevano l’effetto devastante del loro passaggio su la terra, ed e
per questo che ci hanno lasciato cosi tante testimonianze, spiegazioni e consigli, per
prepararci in qualche modo e avvertirci dei grandi cambiamenti che il loro passaggi
nei presi della terra comportano per l’intera umanità.
Nel capitolo dedicato al diluvio universale, abbiamo detto che questi cataclismi
subiti dalla terra, hanno una ciclicità precisa, cosi come ci conferma sempre la
Bibbia. Sono tante persone che non vogliono credere nelle parole dei antichi, ma ne
meno la scienza non e d’accordo con una tale affermazione. Senza essere uno
scienziato, pensando solo a quello che sento e guardando a tutto quello che mi
circonda, mi rendo conto che niente , di tutto quello che succede su questo pianeta,
non e altro che ciclicità. Nessun fenomeno di tutto quello che ci circonda non e altro
che un giro che segue e si ripete da migliaia di anni, con grande precisione, e che
tutto ciò era molto conosciuto nel antichità. Vi chiederete forse come mai i antichi
erano a conoscenza di tale sapienza, e noi oggi con tutta la tecnologia di quale
disponiamo non siamo capaci a scoprire certe cose. La risposta e semplice: loro
vivevano in contatto diretto con natura e studiavano i astri, per ogni loro impresa. Ci
sembra stano e tante volte ci viene da ridere vedendo tutta questa fatica che loro
facevano per sapere cosa dicono i astri, pero non erano loro che sbagliavano, ma
noi.
Vivere in contatto con natura non significa stare in bosco o sulla montagna, fuori nel
aria aperta. No. Vivere in contatto con natura significa tenere conto della ciclicità e
di tutto quello che succede. Per esempio: sono giorni e mesi precisi quando si deve
piantare e mietere, periodi precisi quando un uomo deve intraprendere un azione
quale dipende sempre del allineamento dei astri, quando vai ha raccogliere i frutti
devi chiedere il permesso alla pianta, per che anche lei e viva , e se lo fai ti darà i
frutti con amore, e tu non devi rompere anche le foglie se non ti sono utile. Quando
i astri ti permettono di seminare, chiedi il permesso alla terra e pregala di avere cura
delle tue piante. Avendo tutta questa conoscenza, per loro era semplice , e
sapevano con certezza quando la terra si ribella e quando i fenomeni celesti
sconvolgeranno il pianeta.
Per i antichi il giorno del Signore e un giorno catastrofico per la terra e per i suoi
abitanti. E il giorno in quale vengono creati nuovi cieli e nuova terra, è il giorno il
quale niente non rimane come era prima. Cambiano i cieli, cambia anche la terra.
Ma come cambiano i cieli e perche? Descrizioni di questi cambiamenti li troviamo
nei libri dei profeti , nei vangeli, Giobbe, salmi e nel libro di rivelazione. Nei
cambiamenti celesti si notano per prima dei effetti strani che subiscono il sole e la
luna per colpa del passaggio di un corpo celeste sconosciuto nei pressi della terra.
Sentite come viene descritto questo corpo celeste: ”Dal settentrione giungono
splendori dorate”,” La perfezione e l’intimo di Dio, e più estesa della terra nella sua
dimensione e più vasta del mare”, “Il numero dei suoi anni e incalcolabile”,Dio sa
“L’ampiezza della terra, dove abita la luce e le tenebre dove hanno dimora, sa
annodare i legami delle Pleiadi o sciogliere i vincoli di Orione e guida L’Orsa con i
suoi piccini”, “Fisa i cieli come una tenda, costruisce su le acque le sue stanze.” Con
poche parole i antichi ci descrivono questo corpo celeste che loro veneravano come
un dio che viene dal settentrione, maestoso e brillante, le sue dimensioni sono
impressionanti, più grosso della terra, molto vecchio, incalcolabili i suoi anni, viene
da lontano dove la luce del sole non arriva passando probabilmente tutto il sistema
solare, perche vengono enumerate tante costellazioni della nostra galassia.
La sua venuta provoca su la terra un grande cataclisma che fa annientare ogni forma
di vita, niente rimane, tutto viene purificato. Vediamo come descrive Isaia questo
temibile evento,13/9 “Il giorno del Signore arriva crudele … per fare dalla terra un
deserto … Le stelle del cielo le loro costellazioni non fanno brillare la loro luce, il sole
si oscura al suo sorgere e la luna non diffonderà la sua luce … renderà l’uomo più
raro del oro.”42/15”devasterà i monti e le valli e inaridirà la loro vegetazione.
Cambierà i fiumi in isole e asciugherà le lagune” Gioiele 3/3-4 ci dice:”Faro prodigi
nel cielo e sulla terra: sangue, fuoco e colone di fumo! Il sole si cambierà in tenebre,
la luna in sangue, quando vera il giorno del Signore”. Amos7/9 ”In quel giorno faro
tramontare il sole a mezzo il giorno e ottenebro la terra a mezzo di un giorno
luminoso. ”Sofonia 1/14-18 ”E vicino il giorno del Signore.. giorno di colera quel
giorno, giorno di angustia e tribolazione, giorno di turbine e tempesta, giorno di
turbine e caligine, giorno di nebbie e oscurità. Nel giorno di colera.. dal fuoco del suo
zelo sarà divorata la terra! Infatti distruggerà anzi sterminerà tutti gli abitanti della
terra” In questo giorno tutti i profeti annunciano un grande cataclisma che
distruggerà la terra e sterminerà i suoi abitanti. Questo fenomeno non può essere
evitato per che e provocato d’un pericolo che viene dai cieli. I nuovi cieli di quale
parla la Bibbia non sono altro che un fenomeno inedito che succede nei cieli, un
pianeta sconosciuto che passa il nostro sistema solare, modifica l’attrazione
gravitazionale dei nostri pianeti provocando grandi cataclismi. In questo particolare
giorno cambiano i cieli e la faccia della terra, e le proporzioni gigantesche del
disastro stermineranno qualsiasi forma di vita.
Secondo me, questi disastri di grande intensità e proporzioni hanno distrutto
innumerevole volte la vita su la terra, uno di queste verificandosi quando sono stati
scomparsi i dinosauri insieme con gli uomini giganti che vivevano in quei tempi. Lo
so, volete dirmi che l’uomo non esisteva in quel epoca, ma in verità vi sbagliate. La
scienza vi sta imbrogliando. I posti dove furono trovati i scheletri di dinosauri
pullulavano di scheletri umani gigantesche sepolti insieme con loro. Nel nord
America c’e un intera vale dove sono sepolti uomini e dinosauri insieme.
Un altro fenomeno che Bibbia ci descrive con tanti dettagli e l’evento conosciuto
come fine dei giorni. Probabilmente tantissimi tra di voi credono che e la stessa cosa
con il giorno del Signore, ma non e cosi. Cerchiamo di capire che significa la fine dei
giorni e quale sono le conseguenze che precedono questi tempi.
Innanzi tutto ci vengono descritti una serie di eventi che precedono l’evento finale,
quale si verificheranno in tutte le parte del mondo, ma non parlano della fine di tutti
gli esseri viventi e ne del fato che l’umanità sarà annientata, anzi un terzo vivrà.
Tutto inizierà quando il mondo intero sceglierà un re che governerà su tutto il
pineta. Le sue azioni malvagi porteranno al inizio a una grave carestia e a una crisi
monetaria senza precedenti, seguita dal obbligo del marchio, che probabilmente
sarà un microchip con quale gli uomini potranno prelevare e pagare la merce con i
soldi elettronici. La penuria dei viveri attirerà nuove malattie, fame e morte. Tutto
questo darà inizio a una nuova guerra mondiale. Alla fine della guerra l’umanità non
riuscirà a ricostruire qualcosa, perche si verificheranno sconvolgenti fenomeni
celesti che distruggeranno la terra “sarà un grande terremoto, il sole si offusco, da
apparire nero come un sacco di crine; la luna tutta prese il colore del sangue; le
stelle dal cielo precipiteranno sulla terra come i frutti acerbi di un fico; … monti e
isole, tutte scompariranno dal loro posto e la gente si rifugeranno nelle caverne e fra
le rupi delle montagne. La grandine con fuoco mescolato a sangue cade sulla terra …
Una enorme massa incandescente cade nel mare … e una stella enorme che
bruciava come una fiaccola cade sulla terza parte dei fiumi. Fu colpita la terza parte
del sole, la terza parte della luna e la terza parte delle stelle in modo che si offusco la
terza parte di loro e cosi il giorno non brillava per una sua terza parte e lo stesso la
notte. Puoi vidi un cielo nuovo e una terra nuova. Infatti il cielo e la terra di prima
erano scomparsi; ne pure il mare c’era più”(Rivelazione). Nello stesso modo anche i
vangeli ci parlano di questi eventi: Marco24/29 “Il sole si oscurerà, la luna perderà la
sua splendore, le stelle cadranno dai cieli e le forze del cielo saranno sconvolte”
Luca21/25 “ci saranno strani fenomeni nel sole, nella luna e nelle stelle. Sulla terra i
popoli saranno presi d’angoscia e dallo spavento per il fragore di mare in tempesta”.
Gli eventi che devono precedere la fine dei giorni non annienterà la vita della terra.
Saranno abbastanza uomini che potranno vivere tranquilli in un regno nuovo su una
terra nuova e sotto i cieli nuovi. Allora che significa la fine dei giorni? Non si riferisce
di certo alla fine della vita sulla terra, ma alla fine del tempo. Il tempo come lo
conosciamo noi oggi, non ci sarà più. Non esisteranno ne orologi ne calendari ne
anni e ne giorni. Il tempo cesserà di esistere, perche la terra passera in un'altra
dimensione, elevata e spirituale. La terra passera nella quinta dimensione. I giorni
saranno finiti per che il tempo cosi come lo conosciamo noi finirà. La vita su la terra
passera ad un'altra età d’oro.
Cap.13 Il sangue e i sacrifici richieste da Dio
Per tanto tempo la proibizione divina di non bere sangue e di non mangiare la carne
con il suo sangue mi sembrava una regola sanitaria importante che Dio ha dato al
suo popolo. Le infezioni più pericolose che il nostro organismo può contattare sono
quelli trasmesse via sangue. Nei tempi antichi era difficile capire come un virus
poteva essere trasmesso via sangue. Quando un animale infettato con un virus
veniva mangiato senza essere cucinato bene, l’uomo si ammalava senza capire come
e da dove ha preso la malattia. In quei tempi la trasfusione no era conosciuta, per
cui dobbiamo prendere alla lettera questa espressione. Quando Dio ha ordinato
questo divieto, significa che veramente il suo popolo mangiava carne cruda e beveva
il sangue. A parte il rischio di danneggiare la salute del organismo, Dio ci da un altro
motivo per quale il sangue non può essere ingerito. Lev 17/10-16 ”l’anima di ogni
vivente e nel suo sangue, in quanto esso e vita … perche la vita di ogni vivente è il
suo sangue.” “Non dovete mangiare nulla insieme al sangue” 19/26. ”sia quello di
volatile sia quello di bestia..dovete versare in tal caso il sangue e la dovete coprire di
polvere.”
Nel antichità si faceva espiazione con il sangue dei bambini o dei animali, e l’altare si
segnava col sangue del offerta sacrificata. Col sangue furono segnate le case degli
ebrei, quando Dio decimò tutti i primogeniti degli egiziani e una grande quantità di
sangue fu sparsa su tutto il popolo ebreo quando Dio fece il patto con loro. Il
spargimento di sangue chiede sempre un altro spargimento di sangue Gen 9/5
”certamente del sangue vostro, ossia della vostra vita, io domanderò conto: ne
domanderò conto ad ogni animale; della vita del uomo io domanderò conto alla
mano del uomo … Chi sparge il sangue di un uomo, per mezzo di un altro uomo il
suo sangue sarà sparso.”
Per che si deve avere cosi tanta cura per il sangue? ”Perche al immagine di Dio egli
ha fato l’uomo.” E vero che la vita o l’anima di ogni uomo e nel sangue? E se e cosi
che cosa si intende quando diciamo vita nel sangue. Be ,cerchiamo di rispondere.
Il sangue e la cosa più preziosa di ogni essere vivente. Il sangue trasporta cibo e
nutre ogni organo del nostro corpo, ossigena il nostro cervello, crea i globuli rossi
che mantengono la nostra salute, e crea quelli bianchi che mantengono sano il
nostro sistema immunitario .Ogni uomo ha un gruppo sanguineo e la trasfusione
non si può fare se il donatore-ricevitore non sono compatibili. Ma la cosa più
importante che c’e nel sangue, quella che ci da la singolare particolarità di individuo
e il DNA. Nessun uomo non può avere il DNA uguale con un altro, ed e questo che ci
ha dato l’immagine di Dio. Le gene invece, danno ha ogni uno di noi la singolarità
come individui. L’elica incompleta del DNA sono la certezza della manipolazione
genetica che il nostro Dio ha esperimentato con noi. Tramite le gene si trasmettono i
caratteri ereditari dal genitore al figlio, come colore dei capelli, carattere, colore dei
occhi e della pelle.
Vi ricordate che abbiamo parlato del abitudine dei nostri modelli biblici di
imparentarsi tra di loro, senza che Dio facessi caso delle loro unioni illecite? Poi, la
spiegazione che ci da la chiesa non può soddisfarci perche loro non erano profeti. La
verità e altra, mantenere una stretta parentela tra individui con certe particolarità
mantiene la purezza della razza e del sangue inalterate, mentre negli altri individui si
perde, o si indebolisce. La parentela del sangue ha portato al mantenimento del
sangue blu o sangue reale come di solito viene chiamato.
Un'altra particolare importanza si da al sangue quando si compiono i riti di sacrificio
sul altare del Signore: l’olocausto, riparazione, comunione, espiatorio e altri
schifosissimi modi di spargere il sangue umano o animale in onore di Dio. Ogni
giorno gli ebrei sacrificavano centinaia di animali nuotando nei bagni di sangue solo
perche “dono offerto come odore gradito al Signore” Levit3/5, o “come cibo, dono
offerto al Signore” Levit3/11.
Leggendo questi orrori spontaneamente ti chiedi che bisogno aveva questo Dio, che
e uno spirito, di odore di carne bruciata e di cibo dal sacrificio, quando ha detto che
non devi spargere il sangue.
Non ha importanza che il divieto e solo per il sangue umano, mi irrita il concetto.
Che bisogno aveva di fiumi di sangue sparsi sul altare, e poi prelevato in grossi vasi,
da migliaia di animali sgozzati e lasciati a morire dissanguati veniva buttato? Quanto
minchia di santo può essere un luogo dove arrivi con centinaia di bue, torri capre e
pecore, che puzzano, pisciano e cagano da per tutto, aspettando di essere sgozzate
in onore di Dio? Questi animali vengono sacrificate e poi dissecate per prendere il
grasso degli intestini, i reni e la coda per essere bruciate in onore di Dio. Com’e la
coda di un animale una cosa buona da offrire come cibo per Dio quando sta sopra il
culo del animale? Sentite come si fa il sacrificio di comunione Lev 3/7-11”imponga la
mano sulla testa della sua offerta e la immoli davanti alla tenda del convegno, e i
figli di Arone ne spargono il sangue intorno al altare. Del sacrificio di comunione
offra come dono al Signore il grasso, la coda intera, staccandola vicino al osso sacro,
e il grasso che ricopre gli intestini e tutto il grasso che sta intorno agli’intestini, i due
reni con il loro grasso e il grasso intorno ai lombi e al lombo del fegato che staccherà
al di sopra dei reni. Il sacerdote farà fumare tutto questo sull’altare, come cibo,
dono offerto al Signore.” Ma che cosa mangia il Signore, solo merda? E questa la
santità di Dio, che trasforma il santuario in un ovile schifoso e puzzolente, di animali
uccisi solo per bagnarti del loro sangue e avere la coda come dono gradito come
cibo per Dio? Ma che cosa e il Signore, un satanista che si diletta delle parti ne
onerose della vittima e prende l’energia dal sangue e della paura delle vittime
sacrificate? L’antico testamento e pieno anche troppo di descrizioni di sacrifici di
ogni tipo che si fanno sul altare di Dio.
Nei vecchi tempi, l’uomo portava doni alla sua divinità non faceva sacrifici come
chiede questo Dio della Bibbia, che si sforza con tutto il cuore di descrivere bene il
rituale sacrificale per ogni cosa, e che a me mi fa vomitare senza alcun sforzo. Questi
rituali e sacrifici si fanno anche oggi, solo che quelli per quale vengono fatte si
chiamano demoni e Satana e io non vedo alcuna differenza tra Dio e loro. Sentite
cosa dice John Milton, nel suo libro Paradiso perduto di Moloch:
”Dapprima Moloch, orrendo re, sporco di sangue
Di sacrifici umani e delle lacrime dei genitori,
Ma, a causa del forte rumore di tamburi e cembali,
Non si udì il pianto dei figli, che attraversarono il fuoco,
Verso il suo truce idolo.”
La pratica del spargimento di sangue umano o animale e l’etichetta dei satanisti, che
nutrono i loro demoni con l’energia negativa sprigionata dalla paura e il dolore delle
vittime sacrificate. Il più famoso satanista del mondo, Aleister Crowley che sostiene
il sacrificio dei bambini, spiega le ragioni della morte rituale nel suo libro: Magick in
theory and practice :
“Secondo la teoria dei antichi maghi, ogni essere vivente è un pozzo di energia che
varia per quantità a seconda della dimensione del animale e per la qualità a seconda
del suo carattere mentale e morale. Al momento della morte di questo animale,
questa energia viene improvvisamente liberata. Se si vuole il massimo risultato in
termini spirituali, bisogna quindi scegliere una vittima che contenga la più grande e
la più pura forza. Un bambino maschio di perfetta innocenza e notevole intelligenza
e la vittima più soddisfacente e adatta.”
Lo scopo di qualsiasi rito e quello di nutrire i demoni. L’energia negativa
potentissima che viene sprigionata per la paura e il dolore saziano i demoni. Visto
quanti sacrifici voleva Dio cristiano, non ho dubbi che lui è un demone. Non vi fate la
croce, più avanti vi renderete conto che ho ragione.
Nel Deut 32/17 Mosè nel suo cantico in onore di Dio ci dice come il popolo ebreo
abbandonò il vero Dio che lo aveva fatto ”lo provoco a gelosia con dèi stranieri,
sacrificando ai demoni, che non sono Dio, a dèi che non conoscono, nuovi, venuti da
poco, che non hanno temuto i vostri padri.” Sicuramente volete dire che Dio di
Mosè e il vero Dio che non e contento dei sacrifici che gli ebrei facevano agli
demoni. E no, il vero Dio, nostro Padre creatore, ci dice che l’uomo l’ha dimenticato,
ed e andato dalla parte dei demoni sacrificando per loro, che non sono Dio, e non
sono ne dèi che i loro padri conoscevano prima, ma nuovi, sconosciuti dal popolo.
Probabilmente non riuscirete ha capire quello che voglio dire, ma più avanti vi
dimostrerò come nella Bibbia sono due Dio. Il vero Dio che non è un dio, ma il Padre
del universo che ci ha lascito tutta la sua conoscenza e sapienza fu stato sostituito di
questo rapace che ha soggiogato tutto il mondo mettendo nelle sue mani orrende la
vita di tutti, obbligandoci di venerarlo e di credere nelle bugie del suo libro sacro dal
quale ne meno una parola non si riempi. Questo secondo dio e un demone, nel suo
potere e tutta l’umanità, è il principe di questo mondo a quale tutti si chinano senza
volere, credendo che lo fanno per il vero Dio. Con astuzia ha preso il posto del
nostro creatore, e noi tutti veneriamo Satana.
Leggiamo che dice il vero Dio dei sacrifici in Osea 6/6”io voglio l’amore, non i
sacrifici, la conoscenza do Dio, non gli olocausti,” e poi Michea 6/6 ”Con che cosa mi
presenterò davanti al Signore, mi incurverò davanti al Dio Altissimo? Mi presenterò
a lui con olocausti, con giovenchi di un anno? Può gradire il Signore migliaia di
montoni, miriadi di rivoli d’olio? Dovrò offrire il mio primogenito per il mio delitto, il
frutto del mio seno per il mio peccato? Ti è stato annunciato, o uomo, ciò che è
bene e ciò che il Signore cerca da te: nient’altro che compiere la giustizia, amare con
tenerezza, camminare umilmente con tuo Dio!”Anche Isaia ci dice come il Padre
odia i sacrifici in 1/11-16 “Che m’importa dell’abbondanza dei vostri sacrifici? Sono
sazio degli olocausti degli arieti e del grasso dei vitelli. Il sangue dei tori, degli agnelli,
e dei capri non lo gradisco … Le vostre mani sono piene di sangue. Lavatevi,
purificatevi, rimuovete dal mio cospetto il male delle vostre azioni, cessate di
operare il male.”
Vedete è impossibile ha pensare che questo dio che odia il sacrificio e il spargimento
di sangue è lo stesso dio che ci descrive nei minimi dettagli tutti i ritti di sacrificio che
devono essere fati nel suo onore. Ad un analisi più attenta ti rendi conto che li sono
due dio. Uno è il vero Padre del universo e l’altro il padre del mondo umano che è
un dio demone.
Lo scopo della vera parola biblica e uno solo: insegnare ad uomo ad arrivare ala sua
vera spiritualità perduta. Facile di parlare difficile di raggiungere. Noi pensiamo che
leggendo la Bibbia e facendo quello che la chiesa ci insegna ci porterà a raggiungere
la spiritualità, ma non e cosi.
Quando Dio creo l’uomo a sua immagine e somiglianza, l’uomo era perfetto. Era un
essere spirituale con un corpo materiale. Spirito e materia in una perfetta armonia, il
lato positivo e quello negativo, che si trovano in ogni forma di vita del universo,
l’equilibrio perfetto tra le due forze antagoniste che creano la perfezione. Materia e
antimateria in una perfetta armonia che creano la perfezione. E possibile? Dal
punto di vista della nostra scienza no. Allora?
Vediamo che significa essere spirituale e che cos’e un essere spirituale, perche alla
fin’ fine Dio e proprio questo, no?
Quando uno dei discepoli chiede a Gesù quando vera la fine, lui rispose: ”ai
conosciuto il principio per sapere come sarà la fine?” ed e proprio questa la risposta.
Come fai ha sapere chi sei, da dove vieni e cosa sarà, se non riesci ha sapere da dove
sei venuto, che forza e potenza nascondi, che cose impensabile sei capace di fare?
Chi sei tu essere mortale e perche pensi che al inizio eri un essere spirituale?
Sappiamo che Dio creò tutto l’universo, ma nessuno non e stato capace di spiegare
come, e chi ha creato Dio. Nel nostro cuore siamo consci che Dio c’e, anche se
siamo miscredenti, o atei, ma le tante domande senza risposte ci fanno dubitare
anche quel poco che germoglia nel nostro cuore.
Con le mie parole semplici proverò di dare qualche risposta, anche se sicuramente
saranno in tanti ha discreditarmi, e sicuramente non sarà difficile, per che io dal
punto di vista scientifico sono un dilatante. Io non ho paura di parlare di quello che
pochi possono capire, probabilmente perche tutta questa illuminazione e sapere che
mi e stata data viene dal alto e poi anche quel saggio che noi chiamiamo Gesù ha
detto: ”Dio ha nascosto queste cose ai sapienti e le ha fatte conoscere ai piccoli.”
L’universo è l’opera del Padre, e il Padre la creò dal energia, per che il Padre è
energia pura e cosciente, intelligente che porto tutto alla luce. Al inizio fu Parola, e
Parola e suono, e suono e energia, e energia creò materia. Detto più semplice: al
inizio fu solo energia pura, che si accumulò sempre di più fino quando inizio a
vibrare, a suonare sempre di più fino quando esplodo, creando in questo modo
materia. E più o meno quello che scienziati chiamano Big - Bang, solo che non fu
materia ha creare l’energia ma l’energia che creò materia. Per quelli che non hanno
la minima idea di quello che voglio dire, cercherò di spiegare meglio.
Quando dico energia sicuramente tutti pensano ad altre forme di essa, che noi
conosciamo, ma io parlo del energia pura che da vita, del energia che ha creato la
vita. Per esempio: la terra, le pietre, i minerali sono per tutti materiali senza vita,
beh, non e cosi. Tutte queste forme che ci circondano esistono per che dentro di
loro c’e l’energia. La terra nuda vive, la terra è viva ed è cosciente, per che dentro e
piena di energia, e questa energia è cosciente, e questa energia vibra. Dalla
dimensione in quale viviamo, noi non posiamo vederla, ma questo non significa che
non c’e. Un minerale si trasforma, si scioglie con la temperatura per che dentro ha
energia, e. c. v. L’energia pura ha creato la materia, che a sua volta ha dentro di se
energia. Energia pura e il suono hanno creato la materia. Maschio e femmina, padre
e madre: sono loro i genitori del universo materiale. La materia creata era perfetta,
armoniosa senza errori. La materia era animata dal energia spirituale pura e anche
lei inizio ha creare. Compaiono le prime forme di vita materiale che col passare del
tempo evolverò, e pian pianino crearono forme di vita più complesse, più evolute.
Energia spirituale che era dentro la materia era immortale, e grazie a lei, la prima
creazione viveva talmente tanto, che sembrava immortale come l’energia stessa.
Dopo millenni di evoluzione continua, in perfetta armonia con lo spirito, la materia
inizio il suo degrado. L’universo ha tante dimensioni e in ogni uno di loro c’e la vita
in diversi stadi di evoluzione.
Noi pensiamo che a vita intelligente e comparsa su la terra per la prima volta, anche
se la terra e un pianeta abbastanza giovane, cosi come poteva comparire anche in
altri mondi del nostro universo infinito. Gli esseri intelligenti non sono tutti uguali,
ma diversi tra di loro, per che le condizioni di vita dei mondi universali non sono
uguali tra di loro. Un essere intelligente materiale non implica l’intelligenza a quale
pensiamo noi oggi, ma il fatto di sapere vivere in armonia con il mondo universale,
dove lui ha le radici, e questa conoscenza universale i viene data dallo spirito, dal
energia quale lo creò. E questa la sapienza che dobbiamo raggiungere noi mortali.
Quando fu la grande esplosione, l’energia si spezzò in migliaia di scintille di luce che
vagando nello spazio iniziarono ha dare vita e forma alla materia, creando cosi i
primi pianeti. Il sole e un frammento di energia che si amalgamò con poca materia
formando cosi un pezzo di luce e calore, ed e lui che creo i primi pianeti. Su ogni
pianeta del universo c’e vita, ma non su tutte la vita intelligente. Ogni pianeta e ogni
dimensione ha particolare forme di vita in stretto contatto con le condizioni che
esistono su ogni una di loro. La vita materiale intelligente non fu cosi al inizio. Lo
spirito che e energia inizio per gioco ha prendere diverse forme, creando materia.
Provò tante forme fin che trovò la forma perfetta per materializzarsi e quella forma
che di più i piacque fu la forma che noi abbiamo oggi. Questo essere perfetto, che
era spirito e materia insieme era immortale. Il tempo non c’era più e lui poteva
vivere in armonia con tutta la creazione. Era lui il primo essere spirituale perfetto
che la grande mente universale ha creato. Il tempo e il spazio non esistevano e la
sua vita era immemorabile. Queste scintille d’energia pura intelligente potevano
essere tutto e uno solo nello stesso tempo, e ritornavano sempre dal padre che li ha
create.
Tra di loro però furono una parte che inizio ha volere stare di più in forma materiale,
e pian pianino la materia le incatenò. La materia non lasciò più lo spirito ad
andarsene, e cosi rimase prigioniero nella forma. La coscienza universale c’era
dentro la materia ma non poteva più andare e tornare quando voleva dal Padre. La
materia iniziò il suo degrado. L’energia immortale era dentro di lei, ma la sua vita
iniziò ad accorciarsi. La materia non poteva vivere in eterno e con la sua morte
poteva liberare finalmente il spirito imprigionato dentro di lei. Al inizio la coscienza
universale che era dentro la materia non era persa. La materia sapeva chi è, e da
dove viene. Poi la condizione materiale la portò ha dimenticare le sue origini, e a
vivere solo in questo piccolo universo materiale di quale ci leghiamo tanto nel
percorso della nostra mortale vita. E questo il degrado che noi dobbiamo
recuperare. La materia deve iniziare ha ricordare da sola chi è, e da dove viene.
Dentro di noi c’e lo spirito universale che ci po’ guidare, solo se lo ascoltiamo.
Questi esseri spirituali materializzati, al inizio vivevano nella più alta dimensione
universale, vicini al Padre che li ha creati. La loro vita scorreva bella e senza
preoccupazioni, la luce, l’amore, e l’unita che esisteva tra di loro li dava il massimo di
soddisfazioni. Mangiare e bere non esistevano, perche il loro cibo era luce e calore
dal energia del Padre.“Non conoscevano ne preoccupazioni, ne lavoro, ne l’infelicità.
Una felicità senza fine era la loro vita. Loro non conoscevano la vecchiaia, i piedi e le
loro braccia erano sempre robuste. La morte che veniva dopo una lunga catena di
anni era come un dolce sonno.” Questo e un brano di una vecchia legenda che
racconta le cinque età che l’umanità ha passato dalla sua creazione, e quale viene
chiamata l’età d’oro. Quando questa età fini e tutti quei uomini morirono, i loro
spiriti tornarono dal Padre, ma la loro esperienza dentro la materia li trasformo in
saggi che tornarono ad aiutare la nuova umanità che doveva nascere.
Sul nostro pianeta nacque un'altra generazione degli uomini inferiore dal punto di
vista spirituale alla prima, e la vita che si formò in seguito degenero rispetto a quella
di prima. Questa età viene chiamata l’età d’argento. La stessa legenda ci dice “che
uomini di quei tempi non erano più come quelli di prima. La loro felicita, forza e
saggezza erano diminuite. Cento anni vivevano con i loro genitori e corta era la loro
vita. Conoscevano dolore e amarezza e non sapevano che cos’e la sottomissione. La
morte li infranse e perirono pure loro.”
Questo uomo nuovo, non era nato dal spirito che si materializzò, ma era nato dalla
materia stessa che era animata dallo spirito. L’imperfezione che creava la materia
iniziava a farsi vedere. Con ogni generazione che nasceva, viveva e poi moriva, la
materia era predominante. Lo spirito iniziò a manifestarsi sempre di meno e le
generazioni successive persero la loro spiritualità sempre di più. La generazione
d’argento comparse su la terra per che questa volta fu materia che generò altra
materia. A parte le leggende rimaste non abbiamo nessun’ altra testimonianza di
quel’epoca. La nostra scienza vuole prove per poter’ sostenere tale affermazioni. I
tempi quando successero tale meraviglie sono remotissimi e le testimonianze
rimaste sono quasi inesistente. Le poche cose rimaste, o non sono state ancora
scoperte o si confondano con quelli di un'altra epoca, per cui chi vuole credere
bene, chi no, può provare di scoprirle.
Quando spari anche la generazione d’argento su la terra nacque la generazione di
rame. Iniziando con uomini di questa età le testimonianze sono di più. La legenda ci
dice “che uomini di questa età erano di una forza senza uguale. Non lavoravano la
terra e non mangiavano i frutti che lei dava, erano superbi amavano la guerra, il loro
cuore era indomabile, le loro braccia molto potenti e la loro altezza era
impressionante.” Loro erano i giganti di quale parla tutto il mondo antico. Sono
sicura che pensate che vi racconto le balle, ma sentite il bello, e poi ditemi se la
vostra coscienza vi lascia ha contraddirmi. Questa generazione e esistita veramente
su la terra per che le prove sono ha centinaia. Questa volta sono prove incontestabili
che testimoniano con certezza del esistenza dei giganti e per essere più chiara,
questa generazione ha vissuto vicino ai dinosauri. I dinosauri non sono tutti rettili.
Sono in una grande varietà mammiferi che partoriscono e allattano cuccioli.
Dinosauri erano utilizzati come cavalli dai giganti. Inutile nascondere la testa nella
sabbia, che non sappiamo o che non e possibile. Se vogliamo sapere dove andiamo,
dobbiamo ammettere chi eravamo, chi erano i nostri antenati e per che tutti sono
scomparsi, senza che qualcuno tra di noi si ricorda qualcosa.
Per poter proseguire voglio farvi capire come sono comparse queste due
generazioni di uomini. La prima come abbiamo visto fu un esperienza dello spirito
che si materializò. Gli esseri spirituali quali si materializzarono non hanno voluto di
lasciare poi il corpo perche l’armonia era perfetta al inizio. Più tardi si resero conto
che la materia li imprigiono e che l’invecchiamento che veniva comunque dopo
millenni era irreversibile. Dopo la loro scomparsa, i loro spiriti cercarono altre forme
di vita per materia lisarsi. Ho pensato tanto per capire che bisogno avevano di farlo,
poi ho capito. Dovevano portare la materia a ricordarsi la sua radice spirituale
universale. Lo spirito si intruppò in tante forme di vita al livello di tante dimensioni e
di tanti pianeti dove era possibile la vita. Lo scopo: portare materia al livello della
grande coscienza o sapienza universale, che è il Padre di tutta la creazione. E per
questo che la vita nel universo ha diversi stadi di evoluzione. La materia doveva
capire da sola, passando tra tanti stadi, la sua spiritualità.
L’uomo del età d’argento era il prodotto della materia stessa, che poteva generare la
vita anche lei. Non era perfetto come primo ed era il prodotto del evoluzione della
vita su la terra. Loro furono i primi uomini sepolti nella terra, quando la loro vita fini.
Ma perche perirono tutti e non rimase ne meno uno? Perche sula terra ciclicamente
succedono dei cataclismi che la rinnovano e quale ringiovaniscono in qualche modo
la vecchia vita.
L’uomo del età di rame, i giganti sono comparsi su la terra dopo il cataclisma che
distrusse l’uomo del età d’argento. La vita che germogliò in quel periodo era la vita
dei esseri giganti. I animali erano giganteschi, la vegetazione era gigantesca e anche
l’uomo era un gigante. Le leggende parlano di esseri alti 3000 cubiti, che significa
che avevano 12 m di altezza.(un cubito ha 44 cm). Le loro trace sono trovate in tutte
le parti del mondo, solo che la scienza ha posto di farli conoscere, li ha passate tutte
in un silenzio totale.
Nel 1975 sul “Geoscience Research Institute” a cura di Berney Neufeld dal titolo
“Dinisaur tracks and giant men”(tracce di dinosauri e uomini giganti) si parla della
scoperta di orme di dinosauri insieme con orme di piedi umani giganteschi.
Naturalmente i illuminati della scienza hanno concluso che nel The Glen Rose region
of the Paluxi River non ci sono prove sufficiente che dinosauri e uomini giganti
hanno coabitato insieme. L’impronta del piede umano trovata e lunga 38 cm, e Dott.
Berney Neufeld non ha confutata l’esistenza di esseri umani giganteschi. Vorrei
tanto fare un elenco con le scoperte in proposito ma non e il mio argomento.
Enumerare qua tutte le scoperte sarebbe impossibile ma chi non si fida può
contattarmi e li faro vedere anche tante foto interessante. Ci sono poi dei alberi che
sfidando le vicissitudini del tempo testimoniano oggi la vita gigantesca di allora. Il
baobab lo troviamo in Africa, raggiunge 20m di altezza 7m di larghezza e vive da 500
a 1000 anni. L’albero di sequoia gigante si trova in nord America, raggiunge dai 85m
ai 100m di altezza e dai 7m ai 10 m di larghezza, vive dai 2500 ai 5000 anni. Poi c’e
l’albero di eucalipto che passa sempre 120m di altezza. Tutti questi alberi sono
protetti dalle autorità per che monumenti naturali. Queste testimonianze e tante
altre sono la certezza della vita dei uomini giganti e attestano che quello che con
leggerezza chiamiamo leggende sono la storia della vita passata del umanità. Questa
generazione fu anche lei distrutta di un grande cataclisma, solo che qua tutti sono
d’accordo per che sono tanti scheletri di dinosauri ritrovati. La maggior parte dei
ritrovamenti di scheletri umani giganteschi furono sotterrati per che i grandi
illuminati non potevano spiegare chi sono e non erano conforme con la loro scienza
ortodossa.
Adesso parliamo di una generazione più vicina a quella dei nostri giorni, quella
antidiluviana. Con la morte dei giganti e dei dinosauri la terra rimase senza vita, e la
leggenda chiama questi uomini che nascono dopo la generazione degli eroi. “Questi
erano un nuovo seme, più nobile più saggio e della stessa età con gli dèi.” Vedete le
leggende puntano sempre le cose importante. Erano un nuovo seme e della stesa
età con gli dei. Per che della stessa età con gli dèi, non erano loro che ci hanno
creato? E per che un seme nuovo? Il Padre, lo spirito universale quando creò la vita
la sparse in tutto l’universo non solo su la terra. La vita intelligente di tipo umanoide
si sviluppò in tutti i mondi del universo solo che su la terra fu annientata
innumerevole volte a causa dei cataclismi che essa subì. Abbiamo vistò in un
capitolo precedente come questi sconvolgimenti di proporzioni catastrofiche
annientarono qualsiasi forma di vita, e l’esempio più chiaro, e anche accertato ,e la
scomparsa della razza dei giganti. Ogni volta quando si verificarono, la terra rimase
nuda. In seguito germogliò sempre un altro tipo di vita, comparirono altre terre e
sparirono altre, le specie di animali e vegetali cambiarono e anche uomo cambiò.
Nei vecchi tempi uomo era un gigante, oggi e un povero nanetto, Prima viveva
migliaia di anni oggi appena un secolo, prima era un essere spirituale, oggi un
insignificante mortale.
Il nostro seme grazie alla saggezza spirituale fu mantenuto salvo e noi siamo
veramente, della stessa età con gli dèi, per che la creazione di tutti fu fatta nello
stesso giorno, solo che la nostra specie fu sempre rinata. Del seme del umanità, che
fu sempre mantenuto saldo ci parla tanto la Bibbia. La pietra angolare, il ceppo con
le sue radici che rimane quando viene tagliato l’albero che Nabucodonosor sognò o
il ceppo che rimane in Sion, non sono ha fatto il seme del popolo ebreo ma del
umanità stessa, che più di tanti altre creazioni di Dio, non ha potuto progredire di
più proprio per questo motivo: le catastrofe.
La generazione degli eroi fu creata dagli dèi. I nostri fratelli cosmici trovarono su la
terra una specie di umanoidi che vivevano nello stato primitivo degli animali e
decisero di creare un essere intelligente, che fu la razza umana antidiluviana. Dopo il
diluvio, l’umanità sta volta non peri grazie ha loro, per che conservarono un seme.
Tutte le culture del mondo parlano di questo seme, salvato dagli dèi e quale ha
diversi nomi. Noi lo chiamiamo Noè perche cosi lo chiama la Bibbia. Di queste due
generazioni parleremo però in un altro capitolo.
Delle cinque età del umanità parla Daniele, quando Nabucodonosor, re di Babilonia
sogna una grande statua che “aveva testa d’oro, il petto e le braccia d’argento, il
ventre e le cosce di bronzo, le gambe di ferro e i piedi erano parte di ferro e parte
d’argilla. Il muro che i teologi hanno costruito con le loro teorie, si può abbattere
con un dito, come vedremo più avanti, perche la vera Bibbia non parla del popolo
ebreo, ma del intera umanità. Tutte le profezie non sono altro, che eventi vissuti e
raccontati dei antichi per le future generazioni.
La chiesa ci insegna che dobbiamo comportarci bene, come esseri spirituali, per
guadagnarci la vita eterna. E che cosa si deve fare per essere spirituali? Niente di
quello che dicono loro.
Allora che cos’e lo spirito? E l’energia intelligente immortale che viene dal Padre, ed
e la nostra coscienza. Lo spirito e una scintilla di energia pura intelligente che viene
dal Padre, per guidare la materia verso la conoscenza universale, per portarla alla
consapevolezza della sua vera origine spirituale e delle sue inimmaginabile
potenzialità, per alzare la materia nella sfera spirituale in quale e lo spirito, e quando
dico materia, intendo l’anima. Quando l’anima diventerà spirituale la materia sarà
immortale, ed e questo il messaggio del Padre per l’umanità.
Lo spirito e luce. Viene della luce e nella luce torna, lui e tutto e nello stesso tempo
uno solo. E in tutte le cose, e sa tutto. Lui ha creato tutto, mantiene tutto in vita e sa
tutto. Lui è il Padre e nello stesso tempo tutti noi. Noi tutta la sua creazione siamo
luce e nella luce torneremo. Noi siamo l’energia, l’amore e unita. Niente viene alla
luce senza spirito ed e per questo che e in tutto. Gesù dice:”spaccate il legno, io
sono dentro. Alzate la pietra, e li mi troverete.” “nel’intimo di un essere di luce c’e
luce e illumina tutto il mondo.” “Beati solitari e eletti. Voi siete venuti dalla luce e
nella luce tornerete.”
Spirito e anima sono le due parti immortali che fanno parte di ogni uno di noi. Nella
Bibbia sono tanti versetti dove si fa una distinzione chiara tra anima, corpo e spirito.
Tess 5/23: ”E sia conservato sano sotto ogni aspetto lo spirito, e l’anima e il corpo di
voi fratelli.” Un essere spirituale di luce non ha un corpo fisico. Lui ha la capacita di
materia lisarsi in ogni forma di vita, perche la luce e l’energia, e l’energia e vita.
Spirito e anima sono le due forze, maschile e femminile, che danno la perfezione
spirituale. Il nostro corpo, ciò e la materia le ha divise. Lo spirito vive nel nostro
cervello ed e lui la nostra coscienza che il Padre dice che dobbiamo ascoltare. Il
cervello e il centro di comando di tutto l’organismo, e lo spirito e il suo angelo
custode che mantiene il legame tra spiritualità e materia.
Per esempio, noi non ci ricordiamo delle nostre vite passate ma i bambini si. Ci sono
dei bambini che non staccano il legame tra materia e spiritualità subito alla nascita
come succede sempre. Questi si ricordano fino intorno ai 5, 6 anni, de le loro vite
passate, dei posti della terra o dei altri pianeti ,dove loro hanno vissuto. Raccontano
cose strane nei minimi dettagli e hanno nostalgia di quei posti e delle persone loro
care. Queste sono persone sagge che il Padre manda con missioni precise su la terra.
Gesù dice di questi bambini: ”guardatevi di disprezzare questi bambini poiché vi dico
che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia di Padre mio.” Ma perche i
bambini ricordano le cose che normalmente, non li possono sapere? Perche non
sono loro che ricordano questo, ma lo spirito, che e dentro di loro. Lui ha ricordi di
tutta la vita passata del uomo.
Abbiamo detto che il cervello e la cabina di comando di tutto l’organismo, e che lo
spirito e il pilota. Il comandante. Adesso vi do un esempio: supponiamo che una
persona ha un arresto cardiaco. Il cuore si ha fermato, il sangue non circola più nelle
sue vene e arterie, e con tutto ciò, il cervello funziona. Con lo sforzo dei medici,e
delle loro apparecchiature, il cuore viene rimesso in motto, e questa persona torna
in vita. Se la stessa persona, che ha subito l’arresto cardiaco, nello stesso momento
subisce anche la morte cerebrale, (l’arresto del funzionamento del cervello) nessuna
rianimazione del mondo non lo farà tornare in vita. Una persona non tornerà mai in
vita, se il suo cervello e morto.
Una persona in stato vegetativo, ha tutti i organi mantenuti in vita dai macchinari,
ma il suo cervello funziona. E in coma, ma lo spirito e ancora dentro di lui, e questa
persona anche dopo molti anni di coma può tornare alla sua vita normale. Questa e
la morte clinica, quando l’anima ha lasciato il corpo, ed e reversibile. Se invece la
stessa persona ha una trauma cerebrale, il cervello viene ossigenato e mantenuto in
vita con i macchinari, ma tutti i organi del suo corpo sono illesi, quella persona può
essere dichiarata morta. Il suo tronco cerebrale e morto, e quella non tornerà mai
più in vita. Questo processo e irreversibile.
Adesso sottolineammo: un uomo e morto quando il suo spirito, che e nel suo
cervello se ne esce, questa e la morte cerebrale ed e irreversibile, per che lo spirito
quando esce non torna più. La morte clinica invece, succede quando il cuore cessa di
funzionare, ma il suo cervello e ancora vivo. Il suo tronco cerebrale non ha subito
ancora la morte, e questo processo e reversibile, l’uomo può tornare ha vivere,
perche l’anima può tornare nel corpo.
Tutto quello che abbiamo detto fino adesso ci viene confermato dalla Bibbia: Sal
78/39 ” e si ricordava che erano carne, che spirito esce e non torna più,” Sal 146/4
”il suo spirito esce, egli torna al suolo; in quel giorno periscono in effetti i suoi
pensieri.”,”la polvere torna alla polvere e lo spirito torna al vero Dio che lo ha
mandato” Ecle. 12/7, Rom 8/14-15 ”tutti quelli che sono condotti dallo spirito di Dio,
sono figli di Dio, ”Giobb 32/8 ”di sicuro c’è lo spirito negli uomini mortali, il soffio del
Onnipotente, che da loro intendimento,” Giobb 34/14,15 ”Dio raccoglie a sé lo
spirito e il respiro (anima), che ogni carne spirerà insieme e l’uomo terreno stesso
tornerà alla polvere”, Salm 104/29,30 ”se togli il loro spirito, spirano, e tornano alla
polvere, se mandi il tuo spirito, sono creati, e rinnovi la faccia della terra.” Giacomo
2/26 “in realtà come il corpo senza spirito e morto … ”
1Cor.15/44 ”se ce un corpo fisico ce n’e anche uno spirituale … ”, Galati5/16
“continuate a camminare secondo lo spirito” Ecle. 8/8 “non ce uomo che abbia
potere sullo spirito, per trattenerlo dentro di se”.
Vi siete mai chiesti perche una persona nello stato di ipnosi, parla delle cose che
nemmeno lui non sapeva che li sa? Raccontano cose strane oppure eventi passati o
futuri, perche? Perche con la ipnosi si parla con lo spirito di quella persona. E lui che
racconta cose passate o future, a quale l’uomo fisico non poteva mai pensare o
conoscere. E proprio questo spirito che noi dobbiamo conoscere, e a lui che
dobbiamo accedere, ed e questa la spiritualità che cerchiamo, la coscienza che noi
siamo spirituali, che siamo luce e Padre, e che una volta trovato il nostro spirito
saremo quelli che eravamo prima.
Tante volte siamo mesi nelle situazioni in quale possiamo agire solo attraverso il
nostro istinto, senza pensare che l’istinto non e altro che il nostro spirito che lo fa
per noi.
Il regno di Dio e il nostro spirito universale che viene dal Padre, il regno di Dio e
dentro di noi e fuori di noi, il regno di Dio siamo noi tutti. A proposito di questo,
Gesù dice: ”se con loro che vi guidano vi dicono: ecco il regno di Dio e in cielo!
Allora gli uccelli dal cielo vi precederanno. Se vi dicono: e nel mare! Allora i pesci di
mare vi precederanno. Il regno è invece dentro di voi e fuori di voi. Quando vi
conoscerete, allora sarete conosciuti e saprete che voi siete figli di Dio che vive”,
“Quando conoscerai te stesso si manifesterà ciò che ti e nascosto, perche nel intimo
di un uomo di luce c’è luce e illumina tutto il mondo”, “quando di due farete uno,
sarete figli del uomo, e quando direte a un monte: allontanati!, si allontanerà ”.
Noi abbiamo perso il regno di Dio, perche abbiamo perso il contatto con il nostro
spirito. Non siamo più consci del grande tesoro che abbiamo dentro di noi.
La chiesa e la sua dogma ci tengono stretti, raccontando di peccato, paura, colpa e
altre minchiate create da loro solo per dominarci, per essere come vogliono loro: un
gregge di ignoranti con un solo pastore, e loro i lupi che succhiano fino al sangue i
soldi del nostro lavoro, promettendoci la vita eterna, nel paradiso. La vita eterna e
già in noi, e grazie a loro non sappiamo come accedere a lei. Lo spirito che noi
dobbiamo ritrovare ci porterà a essere noi stessi, e per questo non abbiamo bisogno
ne di religioni, ne di paura, ne di colpa del peccato, ne di adorare nessuno e ne del
povero Cristo ammazzato dalla chiesa e sepolto sempre da lei, in questo modo
umiliando senza vergogna la divinità.
E l’anima? L’anima e la parte spirituale, che a perso la sua spiritualità. Si e divisa
dallo spirito universale andando per conto suo. L’anima e la parte spirituale che da
vita alla carne, che la fa respirare, e l’energia che mete in moto il cuore e anima
tutte le parti organiche del nostro corpo. L’anima cosi come anche lo spirito, e
immortale, lei ci da la vita e crea la vita, ma non ci da l’intendimento, la coscienza. Il
seguito a questa divisione tra l’anima e spirito e successo la rottura del uomo con
l’universo. Questo ci dice il saggio uomo che noi chiamiamo Gesù, quando afferma
“allorché di due farete uno, allorché farete la parte interna come l’esterna, la parte
esterna come l’interna e la parte superiore come l’inferiore, allorché dal maschio e
dalla femmina farete un unico essere sicché non vi sia più né maschio ne femmina,
allorché farete occhi in luogo di un occhio, una mano in luogo di una mano, un piede
in luogo di un piede e un immagine in un luogo di immagine, allora entrerete nel
regno.”
Lo spirito e l’anima, maschio e femmina, positivo e negativo, l’immagine e realtà,
interno è esterno l’unione perfetta delle cose opposte che creano la perfezione
spirituale della materia, e di quali siamo privi in questo momento. Ci manca la pace,
l’unita e l’amore che ci possono svegliare e renderci liberi.
La colpa di tutto questo pasticcio e l’anima. L’anima ci da la vita. La Bibbia ci dice che
Dio ha fatto l’uomo e a messo in lui l’alito della vita, e l’uomo diviene un anima
vivente, un corpo vivente precisamente. Ma dove sta l’anima nel nostro corpo? Nel
Pantateuco ci viene detto di non mangiare la carne con il suo sangue Lev.17 ”poiché
l’anima della carne e nel sangue”, “l’anima di ogni sorta di carne e il suo sangue
mediante l’anima in esso”, Deut. 17/14 “perche il sangue è l’anima e tu non devi
mangiare”. Quando Caino uccide Abele, Dio disse a Caino “che hai fatto? Ascolta! Il
sangue di tuo fratello grida a me dal suolo”. Ma come fa il sangue a gridare? Il
sangue no ma l’anima vivente che e uscita strappata dal corpo, si. L’omicidio di una
persona stacca l’anima dal corpo in modo violento, e lei non riesce a capire per
quale sbaglio e stata buttata fuori, ed e per questo che grida al Padre di fare
giustizia. L’anima distaccata dal corpo la troviamo in Mateo10/28 dove ci viene
detto “non avete paura di quelli che uccidono il corpo, ma non possono uccidere
l’anima”, Mat.6/25 “non vale l’anima più del cibo, e il corpo più del vestito?”, 1Re
17/21,22 Elia vuole far tornare in vita un fanciullo e dice: “o mio Dio, ti prego, fa che
l’anima di questo fanciullo torni in lui. E Dio ascoltando la voce di Elia, cosi che
l’anima del fanciullo torno in lui e egli riprese la vita”, Riv.20/4 “Giovanni vide le
anime di quelli che furono giustiziati con la scure”, Giob.12/10 “nelle mani di Dio e
L’anima di ogni uno che vive e lo spirito di ogni carne d’uomo”.
Lo spirito e l’anima sono immortale perche l’energia e immortale. L’anima e la
nostra energia vitale, e dimorando nel sangue e nel cuore a iniziato a perdere le
qualità spirituale, attaccandosi sempre di più alla materia, di quale e fato il nostro
corpo; a dimenticato la spiritualità da quale e tratta. Si e attaccata alle cose mortale
terrestre, e non vuole più tornale alé cose universale in qui a le radici. L’anima si
rende conto di questo solo quando abbandona il corpo mortale e diventa
consapevole dei sbagli che a commesso.
Per tutte le cose negative o malvagi che un uomo fa nella sua vita viene punito dal
giudizio di Dio. Ma come fa Dio a punirmi se io sono morto? Semplice. Lo dice la
Bibbia. La punizione o il castigo la subisce la nostra anima immortale, che quando
esce dal nostro carpo si trova davanti ai amici e parenti morti. I preti ci parlano tanto
della salvezza che e venuta con Cristo, e del fato che ci possiamo salvare. Ma quello
che dicono loro non a alcun senso. Che pericolo corriamo noi uomini che ci
dobbiamo salvare? A che cosa ci serve a salvarci se siamo già morti? Noi abbiamo il
libero arbitrio che ci da la possibilità di vivere come vogliamo dal punto di visita
fisico, no? Ma dal punto di vista spirituale come e la storia? La Bibbia ci dice che
quando un uomo sbaglia per la sua colpa o no, viene giudicato dopo le leggi del
uomo, il Padre invece giudica l’ uomo dopo il suo cuore, perche dal cuore del uomo
vengono l’amore o odio, bontà o cattiveria, tristezza o felicita. Quando noi
giudichiamo qualcuno per le sue azioni, nessuno sa veramente che cosa era nel suo
cuore in quel momento, ma il Padre, si. Lui sa che il torto che a fato quell’uomo ad
un altro uomo viene da un cuore cattivo o buono, pieno di rabbia o di dolore. La
malvagità o l’amore di qualsiasi umano viene dal suo cuore. Ma chi controlla il cuore
del uomo? E, si, e l’anima e a lei che si fa il giudizio. Non pensate che siate soli e
nessuno vi vede perche vi sbagliate. Noi viviamo in una dimensione inferiore
incatenati dalla nostra negatività, e i esseri spirituali che ci guardano sano quali sono
i buoni e i cattivi, e vi spiego come. Qualsiasi persona buona o cattiva emette delle
vibrazioni che sono energia. Noi non li vediamo, cosi come non vediamo tante cose.
Queste vibrazioni d’energia sono sonore e luminose, e quando una persona si
muove lascia dietro di se delle scie luminose e sonore, che al livello spirituale di altre
dimensioni si vedono. Quando l’anima di una persona e negativa, piena di odio,
invidia, cattiveria la scia luminosa piena di luce non ce, la sua scia di luce diventa
tenebre e buio fitto. Queste sono le scie talmente opposte, ma sono anche persone
ne tanto buone ne tanto cattive, cosi cosi, e in questo caso la loro scia è ne luce ne
tenebre è chiusa, e cosi via. Ogni uno di noi rifletta quello che e dentro. Questo
positivismo e negativismo rimane impresso anche nelle cose dove queste persone
abitano o hanno abitato. Non vi e mai successo di andare in un posto o in una casa
in quale con tutta buona accoglienza che vi viene fatta non vi sentite nel vostro agio,
e fredda, vi crea un sentimento di negatività o di paura.
Tutte queste scie di luce, o grigi, o fitte, sono le manifestazioni del anima di ogni uno
di noi, dopo queste scie viene giudicata la nostra anima, detto meglio veniamo
giudicati dopo i nostri sentimenti. I nostri sentimenti sono la conseguenza delle
nostre azioni buone o cattive.
La Bibbia parla tantissimo del castigo delle nostre anime che aspettano in inferno il
giudizio o la salvezza. Prima di proseguire però, voglio sottolineare il fato che il
corpo del uomo non sa nulla dopo la sua morte. Per il cadavere ”non c'è più
guadagno, il loro ricordo e andato … Il loro amore, il loro odio, le loro ambizioni,
tutto ormai e scomparso. Non hanno ormai più parte alcuna con il mondo, con tutto
ciò che si fa sotto il sole.” Questo corpo morto non risusciterà mai, perche la carne
con il sangue non possono stare nel regno del Padre. Infatti la scrittura ci dice che, i
risuscitati saranno come gli angeli senza sesso, ed e vero, perche l’energia pura che
e luce non a bisogno di sesso per moltiplicarsi. Una sola piccoli scintilla di questa
energia può assumere qualsiasi forma di vita e la sua potenza e illimitata.
La salvezza di quale parla la scrittura non e quella del corpo, ma quella dell’anima; il
castigo e il fuoco eterno aspetta alle nostre anime. Se qualcuno pensa che deve
aspettare il giudizio di Dio si sbaglia. Il giudizio per la tua anima lo fai proprio tu, qua,
sulla terra, e la pena la deve scontare la tua anima dopo la morte del corpo. L’anima
deve andare in alto per unirsi allo spirito e formare cosi l’essere spirituale perfetto
che era prima. Ma l’anima peccatrice non può tornare in alto, e rimane qua
imprigionata aspettando un'altra rincarnazione. Tutta la Bibbia ci parla della salvezza
della nostra anima, e del castigo che deve subire. La fede per la salvezza delle nostre
anime non sta in quella fede che viene predicata dalla chiesa, che vede il più grosso
peccato proprio nel amore, nel desiderio più bello, più umano, più magico che
qualsiasi tra di noi ha, di unirsi con la persona amata.
Giob.12/10 “Nelle mani di Dio e l’anima di ogni uno che vive, e l’uomo bada alla sua
stessa anima, e da tutto ciò che ha per la sua anima”. Se l’anima e immortale perche
dovrebbe essere salvata dalla morte? Ci sono innumerevoli brani che parlano della
salvezza della nostra anima, Giac.5/20 “Chi converte un peccatore … salverà la sua
anima della morte”, Ebrei 10/28 “noi non torniamo indietro … ma quelli che hanno
fede per conservare in vita l’anima” Piet. 1/9 “la fede e la salvezza delle nostre
anime”, Luca 21/19 “perseveranza salverà le nostre anime”, Isaia 55/3 “ascoltate, e
la vostra anima continuerà a vivere”.
Come abbiamo visto in altri brani, la morte e quella che non perdona nessun uomo
cosi come dicono i salmi 89/48 “quale uomo robusto che e in vita non veda la
morte”. Il corpo e destinato a morire e a trasformarsi nei componenti dei quali e
fatto, ma l’anima rimane in vita, è immortale, e con tutto ciò anche lei e destinata a
morire. La morte dell’anima rappresenta la seconda morte, e la troviamo solo in due
versetti, nel libro delle Rivelazioni cap.20 e nel libro di Ezzechiele 18/4 “l’anima che
pecca essa stessa morirà”. La distruzione o la morte dell’anima e una cosa
impossibile essendo immortale, al limite può soffrire una trasformazione. Il castigo o
la distruzione del anima di quale parla la Bibbia, non sono altro che la loro
trasformazione. Qualsiasi sbaglio che l’uomo fa, lo mette in conflitto con l’anima
1Pietro 2/11 “i desideri carnali … causano un conflitto contro l’anima”, Num.17/38
“… hanno peccato contro le loro anime”, Prov.1/9 “… chi fa profitto ingiusto … toglie
l’anima dai suoi proprietari”.
Queste anime peccatrice vengono giudicate individualmente dopo le loro azioni, ma
tutte le anime vanno nel inferno per aspettare il giudizio o la salvezza. A questo
punto l’inferno che significa luogo di sotto, ospita il corpo, ma anche l’anima.
Giob.33/28 “Dio ha redento la mia anima dal passare nella fossa”, Giob.33/30
“ritirare la sua anima dalla fossa”, Att.2/27 “… non lascerai la mia anima nel ades”,
Att.2/31 “… Cristo non fu abbandonato nel ades”.
Adesso ricapitoliamo un può: l’anima e immortale, e le nostre azioni portano a un
giudizio che viene subito da lei che, anche se è immortale subisce la seconda morte
(prima e la nostra morte biologica). Paradosso è: come fa a morire una cosa che e
già immortale? Solo i preti sono capaci a darci la risposta, che ovviamente e un
mistero di Dio. Ma per favore, non offendete cosi tanto la nostra intelligenza.
L’anima e spirito sono le cose spirituale che vivono e animano il nostro corpo
materiale, che con la sua morte sprigiona questa energia immortale, che non può
tornare da nessuna altra parte, che dal suo creatore. Come possiamo offendere cosi
tanto il creatore, pensando che la spiritualità va a riposare e ed aspettare nelle
viscere della terra castigo o la salvezza.
I falsari della Bibbia hanno modificato le scritture che parlano della creazione de
Padre, adattandoli nel loro interesse di potere e dominio sopra l’umanità, facendo
si, che l’uomo che segue la scrittura biblica in effetti segue il Dio di questo mondo,
chiamato Satana. E lui il nostro solo Dio, e se qualcuno dice che e un infamia io gli
chiedo con tutto il mio cuore “dami solo una sola ragione per credere che questo
Dio del Antico Testamento e il Padre di Gesù”, e tu qualcuno non la troverai mai.
Per ingannarci ha usato da una parte i veri insegnamenti del Padre, che puoi, lui
infranse per primo e non l’uomo, e dal altra parte a messo i suoi insegnamenti
fasulli. Ha detto “non uccidere” e subito dopo a fatto la cosi detta “guerra santa,” ha
detto che non vuole il sacrificio, ma l’amore e nel Pentateuco descrive nei minimi
dettagli gli orrori che questo implica, ha detto io vi amo tutti e vi raccolgo tutti, e poi
a scelto solo gli ebrei, ha detto tornate da me e io vi perdono invece tutti quelli che
non li piacevano furono sterminati, ha promesso la terra santa ad Abramo, Isacco e
Giacobbe e alla loro discendenza, ma loro hanno solo vagato qua e la, e la terra
promessa non lo hanno mai vista, ha detto che abbiamo il libero arbitrio ma il suo
proprio popolo viene decimato senza pietà se non seguiva i suoi ordini e le sue
odiose regole.
Sicuramente un Dio buono pieno di amore luce e verità com’è il Padre di quel saggio
che chiamiamo Gesù non lo può fare. A questo punto Gesù aveva ragione quando ha
detto “voi non avete mai conosciuto il mio padre.”
Conclusione: nella Bibbia sono due Dio
Il vero Dio buono, Padre di un saggio che chiamiamo Gesù che noi non
abbiamo mai conosciuto e servito
Il Dio delle tenebre, Satana, il principe di questo mondo che noi seguiamo
e serviamo umilmente.
AVVERTENZA – Queste date in molti casi sono approssimative. Molte di queste eresie furono
correnti qua e là nella Chiesa molto tempo prima di essere adottate ufficialmente; ma è solo
quando un Concilio le ha ufficialmente adottate e il Papa le ha proclamate come dogma di fede
che esse devono essere credute e praticate dai cattolici.
Per essere verace, una dottrina deve essere conforme alla Parola di Dio. «Alla legge! Alla
testimonianza! Se il popolo non parla così, non vi sarà mai per lui alcuna aurora!» (Isaia 8:20)
Nella Riforma del secolo XVI, queste eresie furono ripudiate perché non d’accordo con
l’insegnamento di Gesù e degli Apostoli quale di trova nel Nuovo Testamento.
1. Tra tutte le invenzioni umane praticate dalla Chiesa Romana e contrarie al Vangelo, le più
antiche sono la preghiera per i morti e il segno della Croce. Ambedue furono inventate
verso l’anno 310. Furono ufficialmente adottate intorno al 500 dopo Cristo.
4. Il Culto di Maria, madre di Gesù, e l’uso dell’espressione «Madre di Dio» a lei applicato,
ebbe origine nel Concilio di Efeso del 431.
7. La lingua latina come lingua di culto nella Chiesa fu imposta da Papa Gregorio I nell’anno
600 dopo Cristo. La Parola di Dio invece insegna che si deve pregare e predicare nella
lingua conosciuta dal popolo (leggi: 1° Corinzi 14:19).
8. Secondo il Vangelo le preghiere devono essere dirette solo a Dio. Nella chiesa primitiva
non ci furono mai preghiere rivolte a Maria o ai Santi. Tale pratica ebbe origine 600 anni
dopo Cristo.(Leggi: Matteo 11:28; Luca 1:46; Atti 10:25-26; 14:14-18).
9. Il Papato è di origine pagana. Il titolo di Papa, ossia di vescovo universale, venne per la
prima volta dato dall’empio imperatore Foca al vescovo di Roma nell’anno 610. Ciò egli
fece per far dispetto al vescovo Ciriaco di Costantinopoli che lo aveva scomunicato per aver
egli fatto assassinare il suo predecessore, l’imperatore Maurizio. L’allora vescovo di Roma,
Gregorio I, ricusò il titolo, e fu il suo successore, Bonifazio III il primo ad avvalersi del titolo
di Papa. Gesù non lasciò nessun capo fra gli apostoli, essendo Egli sempre il capo fra gli
apostoli, essendo Egli sempre il capo immortale della Chiesa (Leggi: Luca 22:24-26; Efesini
1:22-23; Colossei 1:18; 1° Corinzi 3:11).
10. Il bacio del piede del Papa cominciò nell’anno 709. Gli imperatori pagani si facevano
baciare il piede. Il Vangelo condanna simili pratiche. (Leggi: Atti: 10:25-26; Apocalisse
10:10; 22:9)
11. Il potere temporale papale cominciò nell’anno 750. Quando Pipino, l’usurpatore del trono
di Francia, discese in Italia chiamato da Papa Stefano II per far guerra ai Longobardi, li
sconfisse e dette la città e i dintorni di Roma al Papa. Gesù assolutamente proibì ciò, ed Egli
stesso rifiutò di essere fatto re. (Leggi: Matteo 4:8-9; 20:25-26 e Giovanni 18:36).
12. L’adorazione della croce, delle immagini e delle reliquie fu adottata ufficialmente nel 788.
Ciò fu per ordine dell’imperatrice Irene di Costantinopoli, che prima fece cavare gli occhi al
proprio figlio Costantino IV, e poi convocò un concilio della Chiesa per richiesta di Adriano I,
vescovo di Roma in quel tempo. Nella Bibbia tale pratica è chiamata idolatria ed è
severamente condannata. (Leggi: Esodo: 20:4-6; Deuteronomio 27:15; Salmo 115; Geremia
10:1-5).
13. L’uso dell’Acqua Santa cui si aggiungeva un pizzico di sale e che veniva poi benedetta dal
prete, venne autorizzato nell’anno 850.
15. L’uso delle campane nelle chiese venne istituito da papa Giovanni XIV nella chiesa di San
Giovanni in Laterano nell’anno 965.
16. La canonizzazione dei santi avvenne per la prima volta ad opera di Papa Giovanni XV
nell’anno 995. La Bibbia chiama santi tutti i credenti e i veri seguaci di Cristo (Leggi:
Romani: 1:7; 1° Corinzi 1-2; ecc.)
19. Il celibato dei preti fu decretato da Papa Gregorio VII nell’anno 1079. Il Vangelo invece
insegna che i ministri di Dio possono avere moglie e figli, San Pietro era ammogliato, Paolo
prescrisse che i vescovi devono avere famiglia. (Leggi: 1° Timoteo 3:2, 5, 12; Matteo 8:14-
15)
20. La Corona del Rosario fu introdotta da Pietro l’eremita nell’anno 1090. Questa fu copiata
dai Maomettani. Il contare le preghiere è pratica pagana ed è severamente condannata da
Cristo (Leggi: Matteo 6:5-13)
21. La Inquisizione per gli eretici fu istituita dal Concilio di Verona nell’anno 1184. Gesù
condanna la violenza e non forza nessuno ad accettare la Sua religione.
22. Le Indulgenze (con le quali si rimetteva la punizione per i peccati) vennero concesse per la
prima volta nell’anno 850 da Papa Leone IV a coloro che salivano la «Scala Santa» sulle loro
ginocchia. Le vendita di esse iniziò nell’anno 1190 e continuò fino all’epoca della Riforma
850 e 1190. San Pietro rifiutò danaro da Simon Mago che credeva di poter acquistare il
dono di Dio con l’oro (Atti 8:20). La religione cristiana secondo l’insegnamento
dell’Evangelo è contro un simile traffico e fu appunto la protesta contro tale traffico che
provocò la Riforma Protestante del XVI secolo.
23. Il dogma della Transustanziazione fu decretato da Papa Innocenzo III nell’anno 1215. Con
questa dottrina il prete pretende di creare Gesù Cristo ogni giorno e poi mangiarLo in
presenza del popolo durante la Messa. Il Vangelo condanna simili assurdità. Nella Santa
Cena c’è solo la presenza spirituale di Cristo (Leggi: Luca 19-20; Giovanni 6:63; 1° Corinzi
11:26).
24. La confessione auricolare, o confessione dei peccati fatta all’orecchio del prete, fu istituita
da Papa Innocenzo nel Concilio Laterano nel 1215. Il Vangelo ci comanda di confessare i
peccati direttamente a Dio e a coloro che abbiano offeso. Giuda si confessò ai preti e poi si
strangolò. Matteo 27:3-5 (Leggi: Salmo 51:1-12; Luca 1:48-59; 1° Giovanni 1:8-9).
25. L’adorazione dell’ostia fu sancita da Papa Onorio III nell’anno 1120. Così la Chiesa Romana
adora un Dio fatto nelle mani di uomini. Tale pratica è il colmo dell’’idolatria ed è
assolutamente contraria allo spirito del Vangelo (Leggi: Giovanni 4:23-24)
26. La Bibbia fu proibita al popolo e messa all’indice dei libri proibiti, dal Concilio di Tolosa
nell’anno 1229. Gesù dice che la Scrittura deve essere letta da tutti. (Leggi: Giovanni 5:39;
2° Timoteo 3:15-17).
27. Lo scapolare fu inventato da Simone Stock, monaco carmelitano inglese, nell’anno 1287.
28. Il battesimo per aspersione fu reso legale dal Concilio di Ravenna nell’anno 1311. Il
battesimo secondo il Nuovo Testamento è per immersione in acqua, da amministrarsi ai
soli credenti (Matteo 3:6, 7, 16; 28:18-20; Marco 16:16; Atti 8:36-39 ed altri passi)
29. La Chiesa Romana proibì il calice ai fedeli nella comunione, al Concilio di Costanza,
nell’anno 1414. Il Vangelo ci comanda di celebrare la comunione col pane e col vino (Leggi:
Matteo 26:27; 1° Corinzi 11:25-27)
30. La dottrina del Purgatorio fu considerata come dogma nel Concilio di Firenze, nell’anno
1439.
Nel Vangelo non v’è neanche una parola che accenni al purgatorio dei preti. Il sangue di
Gesù Cristo è l’unica purificazione dei nostri peccati. (Leggi: 1° Giovanni 1:7-9; Giovanni
5:24; Romani 8:1)
31. I Sette Sacramenti vennero per la prima volta così elencati da Pietro Lombardo nell’anno
1160 dopo Cristo ma la dottrina dei Sette Sacramenti divenne ufficiale con Concilio di
Firenze, nell’anno 1439. L’Evangelo dice che Cristo istituì due soli sacramenti, il Battesimo e
la Santa Cena (Leggi: Matteo 28:19-20; 26:26-28)
32. L’Ave Maria, preghiera indirizzata a Maria, venne ordinata tale nella sua prima parte, che è
tolta dalla Bibbia, da Oddo, vescovo di Parigi nel 1196 A.D. e la sua seconda parte come
«preghiera della chiesa» venne completata da Papa Pio V nell’anno 1568. La Bibbia ci
esorta in molti passi a pregare Iddio soltanto. Il pregare altri è considerato idolatria. Maria
non disse mai di indirizzare a lei le nostre preghiere.
33. Il Concilio di Trento dichiarò che la Tradizione deve essere ritenuta di eguale autorità che
la Bibbia, nell’anno 1545. Per tradizione s’intendono insegnamenti umani. I Farisei
credevano lo stesso e Gesù li rimproverò acerbamente, poiché con la tradizione degli
uomini si annulla la Parola di Dio (Leggi: Marco 7:7-13; Colossei 2:8; Apocalisse 22:18)
34. I libri Apocrifi furono aggiunti alla Bibbia pure al Concilio di Trento. Tali libri non sono
riconosciuti canonici dai Giudei. Anno 1546.
38. Nell’anno 1870 dopo Cristo, Papa Pio IX stabilì il dogma della Infallibilità Papale.
Questo è il colmo della bestemmia e il segno dell’apostasia e dell’anticristo predetto da S.
Paolo (Leggi: 2° Tess. 2:2-12; Apocalisse 13:5-8-18).
La Bibbia dice che non v’è nessun uomo giusto sulla terra che non pecchi. (Leggi: Romani
3:4-23; 2° Tess. 2:3-4; Apocalisse 17:3-9; 13:18).
Molti vedono il numero 666 nelle lettere romane «VICARIVM FILII DEI» - V=5, I=1, C=100,
I=1, V=5, I=1, L=50, I=1, D=500, I=1, Totale 666.
39. Pio X nel 1907 condannò assieme al «Modernismo» tutte le scoperte della scienza che
non piacciono al Papa. (Lo stesso aveva fatto Pio IX nel Sillabo del 1864).
41. Nel 1931 lo stesso Pio XI ha confermato la dottrina che Maria è «Madre di Dio».
Dottrina che fu per la prima volta inventata dal Concilio di Efeso nel 431. Questa è una
eresia contraria alle stesse parole di Maria. (Leggi: Luca 1:46-49).
42. Nell’anno 1950 l’ultimo dogma, l’Assunzione della Vergine Maria da proclamata da Papa
Pio XII.
CONCLUSIONE – Quale sarà la prossima invenzione? La Chiesa Romana dice che non cambia mai,
eppure non ha fatto altro che inventare nuove dottrine contrarie alla Bibbia, e praticare riti e
cerimonie prese dal paganesimo.
La suddetta lista cronologica delle invenzioni umane distrugge il vanto dei preti che la loro
religione sia quella insegnata da Cristo e che i Papi siano i custodi fedeli della medesima. La vera
religione di Cristo, invece, non si trova nel Romanesimo, ma nel Vangelo.
FRATELLI! La Parola di Dio ci comanda di uscire dalla Babilonia. Udite: "Uscite d'essa, o popol mio;
affinché non siate partecipi dei suoi peccati; e non riceviate delle sue piaghe" (Apocalisse 18:4).
Tutti i veri cristiani preferiscono essere fedeli all'insegnamento di Cristo e rigettano le invenzioni
umane, attenendosi all'avvertimento di S. Paolo che dice: "Quand'anche noi, od un angelo del cielo
vi annunziassimo un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunziato, sia anatema" (Galati,
1:8)
LA FINANZA VATICANA - LA BANCA
VATICANA - L'EVASIONE FISCALE -
L'ARCHIVIO DARDOZZI
Anche il nuovo papa
Ecco come e perché la Chiesa incassa ogni insiste nel tentativo
anno una intera manovra finanziaria dello di mettere il cappello
Stato italiano. Per poi remargli contro sulla Costituzione
europea e lancia periodicamente accorati appelli sulle “radici cristiane dell’Europa”, radici che a
volte diventano “ebraico cristiane” per accattivarsi l’appoggio di chi ieri era demonizzato e oggi è
corteggiato perché più potente di prima. Ma la Comunità europea, ingrata, risponde diffidando lo
Stato italiano dal continuare a regalare privilegi economici e fiscali alla Chiesa del papa. Grazie
all’Europa scopriamo che in Italia la Chiesa è leader in ben quattro settori economici: immobiliare,
turismo, sanità ed educazione privata.
C’è di che allibire. Eppure da Oltretevere rispondono, come al solito piangendo miseria, accusando
l’esistenza di un “complotto contro la Chiesa” e continuando a dichiarare che i soldi incamerati
servono per opere di carità. Ma come stanno le cose? E le casse vaticane come stanno? Quanto
incamerano all’anno dallo Stato italiano, tra sgravi fiscali, cioè soldi ai quali il nostro Stato rinuncia
a favore del Vaticano, e soldi regalati direttamente alla “santa sede” e dintorni?
Come vedremo, la cifra totale è valutata – per esempio dal matematico Piergiorgio Odifreddi – in
non meno di 11 miliardi di euro, pari ad oltre 20 mila miliardi annui di vecchie lire. Come
sappiamo, ogni anno il nostro governo per salvare il bilancio statale dalla bancarotta impone una
manovra finanziaria, cioè nuove tasse, per cifre dello stesso ordine di grandezza di quelle intascate
dal Vaticano. Detto in altre parole: SE LA CHIESA PAGASSE LE TASSE GLI ITALIANI POTREBBERO
PAGARNE MENO. I cattolici si riempiono la bocca e si stracciano le vesti in nome della “difesa della
famiglia”, ma tanto strepito di fatto nasconde una realtà deprecabile: la Chiesa cattolica campa a
sbafo proprio delle famiglie! Una parte consistente delle tasse di tutti noi, padri e madri di famiglia
comprese, e non solo l’8 per mille volontario della dichiarazione dei redditi, finisce infatti in
Vaticano. Come si è arrivati a tanto? Partiamo dall’inizio.
Come è noto, fatta l’unità d’Italia sfrattando i Borboni e il papa dai rispettivi Stati, la Chiesa rifiutò
di riconoscerla e anzi proibì ai cattolici di partecipare alla vita politica nazionale. Per superare
questo ostracismo il governo italiano firmò nel 1871 la Legge delle Guarentigie, che riconosceva
alla Chiesa il possesso dei palazzi del Vaticano e del Laterano e la residenza estiva di Castel
Gandolfo. La legge inoltre istituì una serie di privilegi materiali a favore del papa e del clero
compresa una cifra annuale di 3.225.000 lire dell’epoca, pari a una decina di milioni di euro di oggi.
Il papa però non la incassò mai, onde evitare il riconoscimento formale dell’unità italiana.
Solo l’11 febbraio 1929, spianando così la strada al fascismo, il Vaticano firmò con Mussolini i Patti
lateranensi, che fruttarono alla Chiesa un Trattato, una Convenzione finanziaria e un Concordato. Il
Trattato riconobbe la sovranità della Chiesa e l’indipendenza dello Stato del Vaticano. La
Convenzione economica elargì una ricompensa come risarcimento dei “danni ingenti” subiti con la
“conquista” di Roma nel 1870. Venne così anche pagata l’intera cifra arretrata dei soldi della Legge
delle guarentigie del 1871 non riscossi dal papa, cifra pari a 3.160.501.113 lire dell’epoca, pari a
una decina di miliardi di euro odierni (ovvero 20.000 miliardi di lire prima dell’euro).
Venne anche stabilito, oltre al monopolio sui matrimoni e relativo rito, che lo Stato italiano
avrebbe pagato lo stipendio, detto “la congrua”, a tutti i preti, che però non potevano far politica
e, se nominati vescovi dal papa, dovevano avere il gradimento italiano e giurare fedeltà al regime.
Fu così che Pio XI, imbottito di quattrini e privilegi, il 14 febbraio 1929 definì raggiante Mussolini
“l’uomo che la Provvidenza ci ha fatto incontrare”. Qualcosa di simile accadrà in seguito con un
altro uomo della Provvidenza in Germania, un certo Adolfo Hitler. Le conseguenze, non solo
italiane e tedesche, sono tragicamente note.
Craxi nel 1983 ha purtroppo rinnovato il Concordato, dopo sette tentativi andati a vuoto tra il ’67 e
l’83, togliendo il divieto ai preti di fare politica e il giuramento di fedeltà dei vescovi allo Stato
italiano. Il matrimonio è stato svincolato solo in parte dalla tutela ecclesiastica. La “congrua”
mensile per i preti è stata sostituita con il finanziamento volontario dell’8 per mille sul gettito
totale delle tasse da noi pagate con l’Irpef, novità che comporta per il Vaticano l’incasso di un
miliardo di euro l’anno.
Nuovi privilegi sono stati regalati dal governo nelle mani di Berlusconi. Il Cavaliere nel 2003 ha
creato un organico di 15.507 posti di insegnanti di religione (di fatto solo cattolica), fatti diventare
in massa di ruolo scavalcando anche i diritti pregressi degli insegnati delle altre materie, ben più
importanti per il progresso del Paese. Da notare che gli insegnanti di religione li nomina, e li può
licenziare!, il vescovo locale e non il ministero della Pubblica istruzione.
Contrariamente a quanto sostiene la Chiesa per accattivarsi il pubblico, solo il 20% dell’8 per mille
regalato volontariamente con l’Irpef viene speso in opere di carità. Per il resto, il 34% va per il
sostentamento del clero e ben il 46% alle non meglio specificate “esigenze di culto”.
Da notare che la Chiesa incassa quasi tutto, per l’esattezza nel 2006 l’89,16 %, l’8 per mille che
arriva dall’Irpef, nonostante solo un terzo dei contribuenti scelga di devolverlo allo Stato, alla
Chiesa o ad altre religioni (da notare che le organizzazioni umanitarie o scientifiche hanno fatto la
loro ignorata comparsa solo negli ultimissimi tempi). La legge infatti grazie all’articolo 37 è
truffaldina: assegna alla maggioranza della minoranza che devolve l’8 per mille il potere di stabilire
di fatto a chi dare il resto del ricco gruzzolo che il contribuente non indica a chi versare. E poiché la
maggioranza (nel 2006 il 35,24%) di questa minoranza assegna l’obolo alla Chiesa, questa diventa
l’asso piglia tutto: piglia cioè l’89,16%, pari a un miliardo di euro l’anno. Da notare che soli i
valdesi, che ricevono appena l’1,30 della torta Irpef, presentano un rendiconto molto
particolareggiato e danno tutto in opere assistenziali. La comunità ebraica riceve lo 0,39 %, i
luterano lo 0,27 e via con gli altri spiccioli per gli altri questuanti.
Altri mille miliardi di lire li sborsa direttamente lo Stato con contributi tra i più disparati: nel 2004
ad esempio dai 470 milioni per stipendi agli insegnanti di religione ai 258 per le scuole cattoliche,
25 milioni per l’acqua consumata dal Vaticano (!), 20 milioni per una Università dell’Opus Dei e
altri 44 per le cinque Università cattoliche, ecc., ecc. Più la gran parte del miliardo e mezzo di euro
per la sanità privata, quasi tutta in mano a istituzioni cattoliche (specie nella Lombardia governata
dal ciellino Roberto Formigoni).
Arriviamo così ogni anno ad almeno 3 mila miliardi di euro, ovvero 6 mila miliardi di vecchie lire,
all’ombra del Cupolone, cioè della basilica di S. Pietro. Non so se nel conto abbiano calcolato
anche i “rimborsi” del 10 % del costo della carta per la miriade di giornali, giornaletti e bollettini di
riffa o di raffa facenti capo al mondo cattolico, giornali che prontamente si schierano con il papa e i
vescovi quando criticano o attaccano la nostra vita politica.
Altri 6 miliardi di euro la Chiesa se li tiene grazie alla rinuncia dello Stato italiano a riscuotere le
tasse in molte, troppe occasioni. Per lo stesso motivo i Comuni italiani perdono circa 2 miliardi e
250 milioni di euro l’anno. Arriviamo così al totale pazzesco di oltre 10 miliardi di euro, ovvero
oltre 20 mila miliardi di lire! Una intera manovra finanziaria di proporzioni niente affatto
trascurabili che dalle nostre tasche, cioè anche dalle tasche delle famose famiglie che la Chiesa
dice di voler proteggere, finiscono ogni anno direttamente nelle sue casse.
Ogni dieci anni, si arriva a oltre 100 miliardi di euro, pari ad oltre 200 mila miliardi di lire… No
comment. Mi limito a dire che questa Chiesa, così bene ingrassata con i nostri soldi regalati dal
nostro Stato, è la stessa che poi accusa questo stesso Stato di sperpero delle nostre tasse per
parassitismo e privilegio dei partiti, strizzando l’occhiolino alla proposta di sciopero fiscale lanciata
da Umberto Bossi. Ed è la stessa Chiesa che, da noi pagata, attacca sempre più a testa bassa la
laicità delle nostre istituzioni e quindi le basi della nostra libertà e coesistenza sociale. Insomma,
siamo di fronte a quanto di più assurdo e imbarazzante, se non vergognoso, si possa immaginare.
Vi consiglio la lettura di un articolo di Luca Iezzi sul quotidiano "Repubblica" e uno di Pierluigi Franz
su "La Stampa". Per facilitarvi le cose ve li riporto qui in basso.
LUCA IEZZI - L’Europa sospetta che l’Italia abbia un occhio di riguardo per “l’azienda Chiesa” e le
conceda un regime fiscale agevolato rispetto ai concorrenti laici. La commissione Ue non mette in
dubbio le prerogative temporali concesse alla Chiesa cattolica come la totale esenzione Irpef per i
dipendenti del Vaticano. Il problema nasce per le attività economiche collegate a quella pastorale
e in almeno quattro i settori la Chiesa è leader nazionale: immobiliare, turismo, sanità ed
educazione privata. Visti gli sgravi su Ici, Ires, Irap il dubbio dell’aiuto di Stato assume consistenza.
Ici - Tutto nasce dall’immenso patrimonio immobiliare: impossibile definirlo con certezza, le stime
dicono 100 mila fabbricati per 8-9 miliardi di euro di valore. Riducendo l’analisi a realtà più piccole,
ma rappresentative, come Roma, l’elenco è impressionante: 550 tra istituti e conventi, 500 chiese,
250 scuole, 200 case generalizie 65 case di cura, 50 missioni, 43 collegi, 30 monasteri, 25 case di
riposo e ospizi, 18 ospedali.
Sono quasi 2 mila gli enti religiosi residenti e risultano proprietari di circa 20 mila terreni e
fabbricati. Va ricordato la legge istitutiva dell’Ici esentava i luoghi di culto e le loro pertinenze per
cui alcune non sono mai state nemmeno segnalate ai comuni. Nel corso degli anni si è assistito a
un braccio di ferro tra i sindaci e gli enti religiosi che tentavano di allargare a dismisura il perimetro
delle esenzioni (alloggi di religiosi, sedi di fondazioni, opere pie, ospedali, università).
Nei contenziosi i Comuni avevano avuto il sostegno della corte di Cassazione che dal 2004 ha
chiarito che se in un fabbricato si svolgeva un’attività commerciale doveva pagare l’imposta. Il
governo Berlusconi aveva esentato tutti gli immobili posseduti da enti religiosi no profit
scatenando le proteste (e un primo interesse dell’Ue). Ora la legge colpisce solo locali utilizzati
“esclusivamente” per attività commerciali.
Una formulazione che lascia molto spazio al proprietario che autocertifica l’uso ai fini dell’Ici. La
nuova formula secondo l’Ares fa perdere ai comuni 2,2 miliardi di euro. “Per Roma è meno di 20
milioni - stima Marco Causi assessore al Bilancio del comune - e conteranno molto gli accertamenti
f caso per caso, i contenziosi non sono molti e con questo tipo di contribuenti cerchiamo soluzioni
condivise”. Anche se il direttore di Roma Entrate Andrea Ferri spiega: “La normativa non aiuta ad
evitare i contenziosi, ci sono casi di uso “promiscuo” commerciale e no-profit in cui l’attività a
scopo di lucro è evidentemente preponderante”.
Ires - Conventi, palazzi e condomini sono diventati sedi di cliniche, scuole e soprattutto alberghi. Se
l’attività è svolta da enti di assistenza e beneficenza l’Ires scende del 50% (esenzione totale se il
reddito è generato da un immobile di proprietà diretta del Vaticano). Un bel vantaggio per chi
opera nel turismo. E anche in questo caso Roma si è trasformata l’epicentro di un impero: il
turismo religioso genera un fatturato di 5 miliardi l’anno con 40 milioni di presenze. In tutta Italia
preti e suore gestiscono 250 mila posti letto.
L’attività è considerata meritoria tanto che il governo ha stanziato 10 milioni di euro per la
promozione degli itinerari della fede. Con un ulteriore facilitazione: le organizzazioni no-profit
collegate a entità religiose mantengono la qualifica a vita senza dover ogni anno presentare bilanci
certificati e senza correre il rischio di vedersi negata dallo Stato la qualifica per inadempimenti
formali o sostanziali (come appunto la generazione di profitti).
Irap - Infine sul fronte del costo del personale le retribuzioni corrisposte ai sacerdoti dalla Chiesa
cattolica, non costituiscono base imponibile ai fini dell’Irap, ma per ognuno di loro le associazioni
possono dedurre una quota nella determinazione del reddito d’impresa.
PIERLUIGI FRANZ - La «patata bollente» dell’esenzione Ici sugli immobili della Chiesa e degli enti
ecclesiastici destinati in Italia ad attività commerciali remunerate (alberghi, pensionati, ostelli,
centri vacanze, ristoranti, negozi, uffici, banche, cinema, cliniche, università, ecc.), cioè non
direttamente legati al culto, denunciato dal sottosegretario all’Economia Paolo Cento (Verdi), è un
classico «pasticcio all’italiana» per colpa di un avverbio maldestramente inserito nella legge. In
ballo ci sono imposte sugli immobili per circa 700 milioni di euro (secondo l’Anci) o addirittura per
circa 1 miliardo (secondo stime vaticane). Il mancato introito crea un buco nelle casse dei Comuni
e, imparte, dello Stato.
Ora l’Italia rischia di essere sanzionata dall’Unione Europea per violazione della concorrenza.
Difatti, per vanificare gli effetti di una clamorosa sentenza emessa nel 2004 dalla Cassazione che
aveva dato torto alla Chiesa costringendola anche a pagare 5 anni di arretrati, il 2 dicembre 2005,
ricorrendo al voto di fiducia, il governo Berlusconi, come chiedeva la Cei (Conferenza episcopale
italiana), esenta dall’Ici le attività commerciali svolte da confessioni religiose e onlus. A parole il
governo Prodi si prefigge di cancellare subito la riforma, ripristinando il pagamento dell’Ici sugli
immobili degli enti ecclesiastici destinati allo svolgimento di attività commerciali. Ma l’art. 39 del
decreto legge Bersani, scritto in perfetto «burocratese», lascia di fatto in vigore l’esenzione.
Tutto ruota attorno all’avverbio «esclusivamente», che trae in inganno persino il senatore Natale
Ripamonti (Verdi), relatore di maggioranza. Nel suo documento presentato in Senato nel luglio
2006 afferma che «l’art. 39 ripristina il pagamento dell’Ici per gli enti ecclesiastici e le Onlus
relativamente agli immobili in cui vengono svolte attività esclusivamente commerciali. La stima
prudenziale è di 100 milioni di Euro».
Poi, però, Ripamonti si accorge che nella frase c’è qualcosa che non va e che occorre cancellare
l’avverbio «esclusivamente». Presenta quindi un emendamento, altrimenti sarebbe rimasto tutto
invariato. In pratica, per aggirare la nuova legge Bersani bastava che presso l’immobile in cui ha
sede un’attività commerciale gestita della Chiesa vi fosse un luogo di culto cattolico per far sì che
tale attività commerciale fosse interamente esentata dal pagamento dell’Ici. L’emendamento
Ripamonti e quello di altri senatori finisce però nel cestino per il voto di fiducia a Palazzo Madama.
Successivamente torna alla carica il deputato della Rosa nel Pugno Maurizio Turco; ma il 18
novembre scorso una sua proposta viene bocciata a larghissima maggioranza (435 no e appena 29
sì). L’esponente della Rosa nel Pugno ricorda che l’Unione Europea nei mesi scorsi aveva indotto la
Spagna ad adeguare il regime Iva che favoriva la Chiesa cattolica, e che la Corte di Giustizia
Europea prevede che gli aiuti di Stato si applicano ad ogni soggetto che eserciti un’attività
commerciale, senza privilegi per alcuno, vigendo il divieto di concorrenza sleale. Il verdetto di
Bruxelles è atteso per fine anno.
Anche se non esiste un censimento preciso si può affermare che una parte significativa dei beni
immobili di Roma è in mano alla Chiesa e ad enti ecclesiastici. Nella capitale gli istituti religiosi che
non pagano l’Ici in base al Concordato ed alle successive leggi in vigore causano al Comune di
Roma un mancato introito di circa 20 milioni di euro l’anno. Gran parte del Centro storico di Roma
appartiene al Vaticano, compresi beni extraterritoriali: molti collegi e case generalizie, abitati ora
da pochi religiosi, sono stati trasformati in alberghi a 4 stelle, residence e pensionati di lusso.
Dare un valore commerciale a questo «impero» è praticamente impossibile. Ci si può trovare
indifferentemente di fronte a ettari di terreno edificabile o al palazzetto storico pronto alla
ristrutturazione. Nel 2003 su circa 100 mila immobili appartenenti in Italia alla Chiesa e ad enti
ecclesiastici si contavano nel campo dell’istruzione 8.784 scuole, suddivise in 6.228 materne, 1.280
elementari, 1.136 secondarie e 135 universitarie o parauniversitarie, 5 grandi università oltre a
2.300 musei e biblioteche.
Poi 4.712 centri di assistenza medica, suddivisi in 1.853 ospedali e case di cura, 10 grandi ospedali,
nonché 111 ospedali di media dimensione, 1.669 centri di «difesa della vita e della famiglia», 534
consultori familiari, 399 nidi d’infanzia, 136 ambulatori e dispensari e 111 ospedali, più 674 di altro
genere. Il tutto per un valore globale di alcune centinaia di miliardi di euro. Infine, 118 sedi
vescovili, 12.314 parrocchie, quasi altrettanti oratori, 360 case generalizie di ordini religiosi, un
migliaio di conventi maschili o femminili e 504 seminari. Oltre agli attuali benefici fiscali sull’Ici, la
Chiesa beneficia di circa 930 milioni di euro l’anno grazie all’8 per mille (dal 2007 c’è anche la
novità dell’ulteriore 5 per mille).Vanno poi aggiunte le donazioni liberali dei contribuenti a favore
della Chiesa, detraibili dalle denunce dei redditi fino a circa 1000 euro, nonché l’esenzione totale
sui lasciti testamentari di beni mobili ed immobili da parte dei fedeli. In base ai Patti Lateranensi
sono esenti da Irpef gli stipendi dei dipendenti della Santa Sede e le loro pensioni. Per la Chiesa
sono poi previsti sconti sull’imposta Ires, nonché esenzioni Iva sul gas metano e anche sulla
fornitura dell’acqua, tanto che è ancora aperto un contenzioso di circa 30 milioni di euro con
l’Acea.
Cap.20 La creazione
La comparsa del uomo su la terra e uno dei argomenti che suscita ampi dibattiti tra
la scienza e la religione e tra i due correnti comparsi in seguito. L’evoluzionismo e
creazionismo.
Nessuna tra i due non hanno abbastanza prove per diventare certezze. La prima non
può spiegare come mai il lungo processo di evoluzione delle specie si ha ridotto
drasticamente per la specie umana. Come mai la selezione naturale ha fatto per la
nostra specie una trasformazione cosi veloce da un animale, a un essere
intelligente, lavorando cosi tanto nei punti chiavi della trasformazione. La capacita
della scatola cranica si ha quasi raddoppiata, le corde vocali si sono modificate per
poter parlare, l’istinto primario e diventato lacrime e sentimenti, i cromosomi
scimmieschi si hanno ridotto per garantire la riproduzione, la coda e il pelo hanno
molato il corpo. Ma che evoluzione radicale!
Il creazionismo invece potrebbe soddisfare di più la nostra curiosità e avidità di
conoscenza, ma ce una domanda: come ha fatto un Dio spirito ha plasmarci dalla
terra a sua immagine e somiglianza? Fino ad avere base solide per sostenersi, tutte
due rimarranno quello che affermano di essere: teorie.
La creazione biblica cosi come ci viene presentata nelle poche parole della Genesi,
fa nascere a più domande che risposte, a posto di fare di più luce su questo
argomento. Io cercherò di spiegare la descrizione della preparazione della terra per
essere abitata, cosi come ci viene riportata nel libro della Genesi. Prima pero dovrei
mettere in chiaro la traduzione volutamente sbagliata del primo versetto con quale
inizia la Bibbia: ”In principio Dio creò i cieli e la terra.”
Quando affermo volutamente sbagliata non e per caso, perche come abbiamo visto,
la Bibbia e una falsificazione dei testi antichi della creazione che avevano come
protagonisti gli dèi. Il monoteismo nascente non poteva contenere una creazione
fatta dagli dèi, ma da un solo Dio; ed e per questo che il testo e stato cambiato.
Nella Bibbia ebraica sono presenti due soggetti divini ELOHIM e JHWE. ELOHIM
deriva dalla parola ELOAH che significa “divinità” ed e un plurale che si traduce
correttamente in “le divinità” o gli dèi. Il secondo soggetto e JHWE che è un nome
proprio o meglio il nome personale di una divinità, nel nostro caso, Dio. La
traduzione corretta di Elohim e Jhwe e :“gli dèi” e Dio. In tutta la Bibbia la parola
Elohim e stata sostituita da Dio, Signore, Addonai. In questo caso la traduzione
corretta del primo versetto della Bibbia è “In principio gli dèi crearono il cielo e la
terra”. Questa traduzione ci viene confermata da altre conversazioni che gli dèi
hanno tra di loro e la decisione di creare l’uomo. “Facciamo l’uomo a nostra
immagine e somiglianza”, e segue poi la certezza che l’uomo creato da loro
rispecchia le stesse caratteristiche degli dèi quando dicono “Ecco che l’uomo e
diventato come uno di noi”. Poi gli dèi decidono di togliere al uomo la vita eterna
con quale fu creato prima e dicono “Ora facciamo si, ch’egli non stenda la mano e
non prenda anche l’albero della vita, cosi che non mangi e viva in eterno”. Quando
l’uomo costruì la torre di Babele e Dio si rese conto di quello che facevano disse
“Ora scendiamo e confondiamo la loro lingua”. Questi versetti probabilmente per
l’omissione dei falsari della Bibbia non sono state monoteiste ci confermano che non
solo un dio a creato il uomo, ma tanti; perche errano i dèi che hanno creato l’uomo.
La stessa cosa affermano tanti testi antichi, siti archeologici, miti, leggende e tutti i
popoli antichi: l’uomo e stato creato dagli dèi.
Prima della creazione del uomo, Dio ha preparata la terra per essere abitata cosi
come ci dicono le scritture. Con poche parole ci viene descritto come la terra
primordiale prende vita. “Ma la terra era deserta e disadorna e v’era tenebra sulla
superficie delle acque”. Al inizio, la terra era un miscuglio di gas e elementi chimici
mescolati tra di loro in una massa incandescente. La terra era una palla di fuoco. Con
il passare del tempo iniziò il raffreddamento della crosta terrestre, e in questo modo
lento, elementi chimici presenti nella crosta formarono i minerali e l’acqua che oggi
conosciamo come l’oceano primordiale. La tenebra che era sulla superficie delle
acque non era altro che vapore che annebbiò l’atmosfera quando la deferenza di
temperatura tra la superficie delle acque e l’ atmosfera e diversa. La separazione
delle due acque, di sotto (l’oceano) e quelle di sopra (l’atmosfera) viene ordinato da
Dio nel secondo giorno proprio a queste acque “vi sia un firmamento in mezzo alle
acque che tenga separate le acque dalle acque”. E sbalorditivo come gli antichi
sapevano che le tenebre, cioè il vapore non e gas, ma l’acqua nello stato di gas e con
poche parole fanno la distinzione tra l’oceano e l’atmosfera che a quel epoca era
solo vapore e nebbia che copriva il firmamento del cielo. La separazione di queste
acque che al inizio erano proprio come afferma la Bibbia, una sola acqua (vapore-
acqua nello stato di gas - che generava acqua liquida) avviene quando la
temperatura terrestre inizia ad abbassarsi. Il vapore generato dalla terra inizio ad
essere sempre di meno fino quando cesso. Il vapore si alzò pian pianino della
superficie della terra fino quando l’acqua liquida e la l’acqua gasosa erano due cose
distinte. A questo punto inizio a intravedersi la luce, e la sua intensità inizio ad
essere più forte in diretta proporzionalità con quale l’allontanamento della
superficie terrestre del vapore era più alto. La fittezza del vapore inizio a svanire
sempre di più e i primi raggi di sole iniziarono a riscaldare l’oceano primordiale
appena formato.
L’acqua inizio a ritirarsi e cosi pian pianino la terra vergine e nuda usci dalle
superficie delle acque, come ci dice la Bibbia “le acque che sono sotto il cielo si
accumulino in una sola massa e appaia l’asciutto”. Con la comparsa della terra, Dio i
ordino di far germogliare la vegetazione in diverse forme di vita alberi, fiori, ogni una
secondo la sua specie. La vegetazione compare del inizio diversificata e con
caratteristiche diverse, singolare per ogni tipo si specie. Questo e accentuato dalla
descrizione delle particolarità diverse di ogni tipo di vita comparsa sulla terra. Ogni
una di loro compare come una specie singolare diversa dalle altre.
La teoria dell’evoluzionismo non sta in piedi proprio per questo. Se le piante errano
evolute una dal’altra come facevano a diversificarsi? Se le piante non avevano fiori
come sono evolute per averli, se avevano fiori e le api non esistevano come
facevano a polenizzarsi, se un albero non aveva frutti come si ha evoluto per averle?
Inseguito alla comparsa della vegetazione, Dio ordino la comparsa della vita anche
nelle acque “brulichino le acque d’un brulichio di esseri viventi, puoi ordino la
comparsa dei volatili che volino sopra la terra, sullo sfondo del firmamento del
cielo”, e la comparsa degli esseri viventi del asciutto e disse: “la terra produca esseri
viventi secondo la loro specie, bestiame e rettili e fiere della terra secondo le loro
specie”, e tutto avviene cosi. Pare tutto chiaro, ma, ce un ma.
Tutti i punti della creazione compiuti in questi cinque giorni hanno un particolare.
Dio ordino la separazione delle acque, alle acque, alla luce di separarsi della tenebra,
alle acque di ritirarsi per comparire l’asciutto, ordino alla terra di far germogliare la
vegetazione ai astri del giorno e della notte di farsi vedere, alle acque di far brulicare
esseri viventi e volatili e alla terra di produrre esseri terrestri.
Vedete, non e Dio con i suoi angeli a fare tutto ciò. Lui solo ordino al atmosfera e alla
terra di fare tutto. Ne lui ne i suoi angeli non vengono coinvolti in prima persona a
compiere tali cambiamenti, e questo ci fa capire che tutte queste trasformazioni
sono il risultato dell’evoluzione della vita sulla terra. Le prime forme di vita
comparse sono distinte tra di loro, ogni una ha la sua particolarità, e dal origine la
vita ha una moltitudine di specie, che non evolve una dal’altra come ci spiega
l’evoluzionismo. Tutto quello che ci viene raccontato fino al quinto giorno della
creazione, e il risultato della vita originale che la terra produsse. E da dove veniva
questo seme di vita che la terra sviluppò? Ec 3/15 ”Ciò che già e stato, è; ciò che
sarà, già fu. Dio riporta sempre ciò che e scomparso.”Ec 1/10 ”qualche volta si sente
dire:”Ecco, questa è una cosa nuova”.Ma questa fu già nei secoli che furono prima di
noi.”Ec 2/12”Mi volsi a indagare sulla sapienza e su la scienza, su la follia e su la
stoltezza, pensando:”Che cosa farà l’uomo che mi succede?” Farà ciò che è già stato
fatto.” Vedete, in due righe gli antichi ci dicono che niente e nuovo sotto il sole,
tutto si ripete, tutto si trasforma in componenti di quale fu creato e poi la vita nasce
ancora, nuova, in un altro stadio di evoluzione. Le prime forme di vita su la terra
sono il risultato del seme che c’e nel universo e quale su la terra trovarono le
condizioni favorevole per evolvere. Noi veniamo dal universo, e la vita nel universo e
uguale con la nostra. Per questo noi siamo fratelli: per che proveniamo dalla stessa
fonte universale. “Venga il tuo regno; Come in cieli cosi anche in terra”. E forse per
caso che la preghiera recita cosi? Non sia mai. Niente e per caso. Noi dobbiamo
ubbidire alle regole universale perche anche noi apparteniamo al universo, noi
siamo l’universo. Ma come l’uomo a perso il contatto con l’universo non sa che cosa
deve fare. Reagisse in modo sbagliato e disturba l’equilibrio perfetto di tutti i
membri della famiglia universale.
La vita nuova che nasce su la terra vergine e quale viene dal universo inizia il suo
camino verso l’evoluzione. Il nuovo sistema solare formato non era ancora stabile, e
i suoi pianeti non avevano orbite tropo stabile, ed e per questo che terra subì una
serie di grandi cataclismi che la sconvolsero e quale annientarono la vita che era
prima. Le età del umanità di quale abbiamo parlato prima sono proprio il risultato di
questo contino rinnovamento che la terra subì nel decorso di milioni di anni.
Non sappiamo se la Bibbia parla della vita che si formo su la terra vergine, appena
formata, o della vita che fu rinnovata dopo qualche cataclisma da lei subito.
I animali e l’uomo primitivo, come ci piace chiamarlo, erano perfetti per che il loro
legame spirituale con universo era perfetto. Non importa quale era il suo aspetto
originale, lui era perfetto per che non aveva alterata la sua anima, il suo legame con
lo spirito non era perso. Adamo, il primo uomo di quale parla la Bibbia era un anima
vivente, non i fu data un anima. Era un anima vivente per che lo spirito si
materializzò in un corpo, il Padre portò l’invisibile al visibile, il Padre si manifestò
per la prima volta in Adamo universale, portò energia nella materia che doveva
evolvere, in modo che la materia doveva prendere la coscienza, doveva capire da
sola l’essenza da quale fu tratta. In questo modo la coscienza universale, lo spirito
del Padre che e in noi raggiunge il suo scopo. Spirito e materia in un equilibrio
perfetto. L’anima poteva mantenere il contatto spirituale con lo spirito tramite il
DNA che e nel nostro sangue e che fa il legame della materia con universo. Adamo
fu perfetto per che era il prodotto dello spirito universale, era spirito materializzato
in un corpo materiale che poteva tornare spirituale, era il primo figlio del Padre.
Tutto poteva essere perfetto, solo che la materia non ha voluto più lasciare lo
spirito, la calpestato, la imprigionato dentro di se. Dopo lunghi anni di vita pero, la
materia inizio ha degradarsi, inizio ha invecchiare sempre di più fino quando mori.
Con la morte della materia, ciò è, del corpo, lo spirito fu sprigionato, e finalmente
torno al Padre. Questa fu la generazione d’oro. Non avevano bisogno di moltiplicarsi
perche loro erano luce, energia materializzata. Questa generazione di Adamo, che
sicuramente erano tanti, fu la perfezione della creazione universale, peccato, che la
materia non ha potuto resistere. Per questo fatto uomo, come tutta la creazione
soffri la caduta dalla dimensione più elevata in una dimensione inferiore. La
seconda generazione e poi tutte quelle successive furono il risultato della
riproduzione della materia. A tutte queste persone li fu data un anima e uno spirito,
come afferma la Bibbia, non erano un anima vivente come lo era il primo essere
universale. La loro perfezione veni sempre meno e il contatto con l’universo si
perde sempre di più. Le generazioni successive si adattarono sempre di più alle
esigenze materiale e ai bisogni di essa richieste. L’uomo iniziò ha mangiare vegetali,
a vivere nelle grotte e ha servirsi dei oggetti per diverse attività della sua vita
terrena. Era lo stato di degrado che la materia produsse. E questa la caduta di
Adamo di quale parla la Bibbia. il Padre non si arrabbiò per che il suo primo figlio
che dette vita alla materia, non riuscì ha mantenerla in vita a lungo, anzi i dette la
possibilità di evolvere e di capire da sola la forza che ha dentro. Questa forza che e
lo spirito la può portare alla condizione perfetta che era prima, e al immortalità.
Materia ha diviso lo spirito che prima era uno solo in: spirito e anima. Maschio e
femmina. La perfezione si divise e questo porto al imperfezione, ha quello che siamo
oggi. Quando lo spirito si divise, tutto si divise. Guardate in torno ha voi. Niente e
interro. Maschio e femmina, bene e male, buono e cattivo, dolce e salato, destra e
sinistra, vita e morte, e.c.v. L’unita di quale parla la Bibbia e proprio questa e non
quella con quale ci hanno abituati le istituzioni religiose. Gesù parla di questa e ci
insegna:”Fatte l’interno come esterno, occhio a posto di occhi, piede a posto di
piedi, mano a posto di mani e immagine a posto di immagini.” Se volete in altre
parole, lo spirito deve guidare la materia ed essere uno solo. Per esempio: quando
siete malati ho avete un malore, pregate vostro spirito di guarirvi e lui lo farà. Se non
siete convinti del fatto che voi stessi lo potete fare, se dentro di voi esiste “forse”,
l’anima vi domina e non riuscirete mai ha farlo. La spiritualità del uomo consta nel
riuscire di far dominare l’anima dallo spirito. L’uomo e imperfetto per che è
partorito da due energie femminile: anima e materia. Solo quando vera partorito
dalla materia e lo spirito sarà perfetto.
Le parole sagge di quel uomo che noi chiamiamo Gesù ci spiega proprio questa
trasformazione dal essere materiale in essere spirituale, ed e quello che dobbiamo
fare per arrivarci a tale meraviglia.
La Bibbia e solo una falsificazione del vero insegnamento, che fu poi adattata alla
creazione che li dèi fecero con uomo. Dèi o Dio se preferite, sono, cosi come
abbiamo visto esseri come noi, ma con un grado di evoluzione superiore al nostro;
non dal punto di vista spirituale, ma tecnologico. La loro capacita di non essere visti,
non consta in fatto di essere più evoluti spiritualmente, consta in fatto che loro
vivono in altra dimensione più alta della nostra, ed e per questa che non posiamo
vederli. La dimensione in quale viveva uomo primitivo invece, era più elevata allora
che oggi. Adesso vediamo che cosa voglio dire.
Dopo la scomparsa dei dinosauri e del uomo gigante che praticamente cosi come ci
dice il libro di Daniele, era la terza era, quella di bronzo, l’umanità nacque da un
altro seme e iniziò l’era di ferro o degli eroi. Questo seme si conservò, come tutti gli
altri, e le testimonianze di questo non mancano nella Bibbia .Dan 4/11,12 ”tagliate
l’albero e spezzate i suoi rami, scuotete le sue foglie e spargete i suoi frutti; Tuttavia
il ceppo delle sue radici lasciatelo nel terreno”, "e il ceppo della mia vigna
rimane.”Tutto questo non ha a che fare con il popolo ebreo, ma con intera umanità,
che doveva sempre rinascere. L’umanità era in quarta dimensione e si trovava in un
stadio di evoluzione primitivo dal punto di vista sociale, ma non ha perso il contatto
con la natura e con il cielo. Era uomo erectus, e non aveva niente che fare con i
scimmiotti con quale la scienza ci ha abituati. Era questo lo stadio in quale si trovava
l’umanità quando su la terra compaiono gli dèi o come siamo abituati ha chiamarli
oggi: gli extraterrestri, il popolo buttato giù. Adesso torniamo alla narrazione biblica.
Dopo il grande cataclisma che distrusse tutta la vita gigantesca che la terra sviluppò,
un seme di nuova vita inizio ha germogliare su la terra. Animali, vegetali, pesci e
uccelli, fiumi, foreste ,montagne e paludi fecero dalla terra la più bella oasi di vita
del universo. L’uomo di allora viveva insieme con altri suoi fratelli del universo, saggi
e buoni che lo aiutavano a capire il vero camino spirituale. Ma un popolo del
universo in cerca di un'altra casa o forse delle risorse necessarie per continuare la
vita nel loro pianeta, avvisto la terra e si fermarono. La Bibbia ci dice come
iniziarono a preparare la terra per essere abitata da loro pero.
Hanno drenato i fiumi e dissecato le paludi, hanno costruito le strade, le prime città
e le piste d’atterraggio per le loro nave. Nella Genesi leggiamo che “facesse sorgere
dalla terra un canale che faceva irrigare tutta la superficie del terreno,” poi “pianto
un giardino in Eden, a oriente”, e ” fecce spuntare dal terreno ogni sorta d’alberi
attraenti e buoni da mangiare” Questo versetto e interessante perche ci dice che
queste piante del Eden erano buone da mangiare. Allora gli extraterrestri portarono
su la terra i primi semi di frutta e legumi commestibili che furono piantati in giardino
e sempre loro portarono le prime specie di animali domestici o quale si potevano
domesticare. Nel Pentateuco, sono delle lunghe liste con gli animali puri e impuri
che l’uomo doveva mangiare oppure no. Ho pensato a lungo che cosa può essere
questa purità e poi mi sono ressa conto che animali impuri erano i animali selvatici,
quelle che la terra sviluppò da sola, invece quelli puri, erano gli animali portati o
create dagli dèi: gli animali domestici. Non mi sbaglio quando affermo questo perche
nella Bibbia e scritto che la terra da sola ha prodotto il regno animale e questi erano
la selvaggina. In seguito dio fece Adamo e anche i animali dalla polvere della terra. E
ovvio che uomo erectus fu manipolato geneticamente ma anche i animali, nascendo
cosi il bestiame domestico, che fu condotto da dio davanti a Adamo per darli un
nome. E cosi Eden era veramente il paradiso, perche era l’orto degli dèi. Era il solo
posto della terra dove si poteva trovare da mangiare per esseri intelligenti e
tecnologizzati come loro. La terra poteva nutrire un immensità di specie animale, ma
loro non potevano nutrirsi con tutto ciò. Questo giardino pieno di ogni sorta di
bontà era irrigato da un fiume. Questa e la certezza che il giardino di Eden era
veramente un orto, che doveva dare una ricca raccolta, se era ben irrigato. Il fiume
che irrigava il giardino, che “poi da li si divideva e diventava quattro corsi” mi ha
fatto tanto pensare. Vedete, noi sappiamo che questi quattro corsi sono i fiumi del
antica Mesopotamia. E se non fosse cosi? Partiamo della certezza che il giardino ere
irrigato da un solo fiume, e che solo quando usciva dal giardino si divideva in quattro
corsi. Poi ci dice che “uno era Pison che delimitava tutto il paese di Avila, dove era
oro, e che l’oro di questo paese era fine. Li c’era bdellio e la pietra di onice, il nome
di secondo era Ghicon che delimitava il territorio di Etiopia, e i altri due erano Tigri e
Eufrate.” E una descrizione che ci porta al vecchio Sumer come collocazione, il posto
dove e comparsa la prima civiltà. Sono tante persone che hanno provato di scoprire
quale era il paese di Avila, dove si trovava l’oro, per che oro in vecchio Sumer non e
mai stato, l’oro nero, il petrolio che li è in abbondanza non può essere per che dice
chiaro che l’oro era fine in questo territorio. Poi non e detto che dove e comparsa la
prima civiltà umana doveva comparire anche la vita intelligente. E cosi sono andata
ha cercare testimonianze del luogo dove il mio spirito mi diceva. Sentite cosa ho
scoperto.
Un grande fiume che poteva irrigare il giardino di Eden e Danubio. Ultimi paesi che
vengono attraversati prima di versare nel mare le sue acque, sono Romania e
Bulgaria. In Romania, era uno dei più grandi giacimenti di oro del antichità. Le mine
aurifere delle montagne del centro del paese sono antichissime, e sono tante
testimonianze della loro esplorazione antica. Poi, il Danubio che prima si chiamava
Istro, è il secondo come grandezza in Europa e ha una delta unica. Le sue braccia
prima di versarsi nel mare non hanno mai avuto un numero fisso. Erano tre, cinque,
sei o addirittura sette. Uno di loro si chiamava Psilon che oggi e chiuso ed era un
altro che si chiamava Hieron che significa sacro. Nella Bibbia quando una cosa e
sacra, e sacra perche appartiene a Dio. Poi la conformazione geografica della delta
non e mai stata uguale, per che il fiume trasporta una grande quantità di detriti e
sabbia che fa cambiare sempre la sua faccia. Il Danubio non si versava direttamente
nel mare, ma in un golfo che aveva le acque dolci, che hanno spinto gli uomini di
allora ad affermare che il fiume ha prevalso il mare, e li si trovava un isola grande
come l’isola di Rodos . La grande quantità dei indizi, volutamente non cercati non
lasciano dubbi che li e comparsa per la prima volta la vita e che il giardino del Eden
era li. In Germania fu scoperto il primo uomo sapiens o Neanderthal come viene
chiamato, in Bosnia si scoprirono le più grandi piramidi del mondo, più grandi con
molto di quelle del Egitto (220m le bosniache e 147m le egiziane), in Romania e
Bulgaria sono state scoperte delle tavolette con la più antica scrittura del mondo
attualmente non decifrata, datate e studiate di Marco Merlini, un grande ricercatore
italiano che ha fatto una grande passione per questa grande e anticha cultura di
quale nessuno s’interessa, e quale risale a 7500 anni. Corpo di una donna, scoperto
in Romania insieme con le tavolette ha 35000 anni ed e un Neanderthal a tutti i
effetti. Sotto la veccia capitale della Dacia (nome antico della Romania), Ulpia
Traiana Augusta Samisegetusa, giace una cita di 137km che non può vedere la luce
del sole per la mancanza dei fondi, il progetto per costruire autostrada N-S, in
Romania fu fermato perche ogni 2,5 km del tragitto porta alla luce cita e reliquie
antiche. Europa e Russia non sono mai state sotto ghiaccio, erano piene di sole e di
vita, e anche se le affermazioni di un dilettante come me scombussolerà il mondo
bugiardo della scienza non mi interessa. La verità verrà a gala molto presto. Il
mammut intero scoperto in Russia, con il cibo ancora non digerito attestano la clima
calda che aveva un volta questa parte del mondo, e attestano i grandi cataclismi
improvvisi che la terra subì.
Nel Eden erano alberi buoni da mangiare, animali domestici o puri come li chiama la
Bibbia e tanti giacimenti minerali. Qualcuno doveva lavorare per mantenere tutto
questo ben di Dio non vi pare? Fu allora che gli dèi decisero di creare uomo perche
”l’uomo doveva lavorare il terreno” e Dio” messe l’uomo nel giardino perche lo
lavorasse e lo custodisse”. Poi li c’era l’oro e qualcuno doveva lavorare per la sua
estrazione, no? L’uomo non fu creato dagli dèi per vivere una vita felice e piena di
soddisfazioni, l’uomo fu creato per lavorare, ed era lo schiavo degli dèi. Uomo, al
inizio non ha mai adorato Dio o gli dèi per che era il loro schiavo e questa condizione
non ti spinge di sicuro al adorazione.
La creazione di un essere adatto a lavorare per loro, fu una lunga catena di
sperimenti genetiche su diverse forme di vita animale della terra, fin che
l’attenzione non li fu attirata dal uomo primitivo come ci piace chiamarlo che viveva
li: uomo erectus, che era il frutto del evoluzione della vita su la terra e che
erroneamente viene chiamato primitivo. Era un essere intelligente che viveva in
comunità, era un cacciatore, conosceva il fuoco, costruiva villaggi, aveva utensili di
pietra con quale cacciava, muscolatura era forte, aveva un altezza di 1,60-1,70 m,
parlava e la sua scatola cranica nei tempi remoti circa 1.500.000 anni fa aveva 800
cc, e poi circa 800.000 anni fa arrivo a 1150 cc. Secondo alcuni scienziati era capace
di costruire imbarcazioni e di navigare. Lui non era un primate, ne il frutto del
evoluzione della scimmia. Lui era l’essere intelligente che terra produsse, era
abitante e proprietario della terra. La natura era la sua madre e viveva in stretto
contatto con lei, proteggendola e nello stesso tempo sfruttando i suoi donni
meravigliosi.
Gli dèi, vedendo che i loro esperimenti su diversi tipi di animali non dettero alcun
risultato, decisero di trasformare l’uomo esistente li, mettendolo in questo modo al
loro servizio e sfruttando le sue capacita muscolare forti. Vorrei aggiungere un fatto
importante: uomo era presente in tutta la terra e la sua pelle era nera. Che ci piace o
no, l’uomo, frutto della terra era nero. Com’è arrivato ad essere bianco ci lo dice la
Bibbia, e questo lo vedremo in seguito. Adamo, cosi come tutti sappiamo dalle
scritture fu plasmato dalla terra (cosi come io ho detto fino ad ora), ma gli dèi lo
modificarono. Pensate probabilmente che verso l’evoluzione, e no.
Per proseguire vi faccio leggere un versetto del Gen 6/1-3 ”Quando gli uomini
cominciarono ha moltiplicarsi sopra la faccia della terra, e nacquero loro delle figlie,
avviene che i figli di Dio videro che le figlie degli uomini erano piacevoli e se ne
presero per moglie tra tutte quelle che più loro piacquero”, “C’erano i Nefilim sulla
terra a quei tempi, e anche dopo, quando i figli di Dio s’accostarono alle figlie
dell’uomo e queste partorirono loro dei figli. Questi sono i potenti (gli eroi) del
antichità.” Per un credente sarà difficile ha spiegare come mai un angelo che e un
figlio di Dio, nel suo stato di spirito poteva avere rapporti sessuali con una donna. Se
la pensiamo in questo modo errato faremmo quello che si fa oggi. In ginocchio si
prega l’aria aspettando che qualche divinità farà un miracolo, che non arriva mai. Be,
questi figli di Dio sono i nostri fratelli extraterrestri che vennero su la terra in cerca
di qualcosa. Sono loro che prima del diluvio portarono su la terra la prima civiltà
progredita. Probabilmente erano molto simili ha noi e sicuramente i matrimoni che
avvennero tra uomo e loro portarono alla nascita di semidèi di quale parlano tutte
le fonti antiche. L’accoppiamento non fu di sicuro una cosa impossibile per che come
abbiamo visto, il seme della vita nel universo e stato uguale per tutti. Non mi fermo
tanto perche questo argomento che tutti lo considerano leggende e molto
conosciuto. Voglio concentrare la mia attenzione a un'altra affermazione. C’erano a
quei tempi i Nefilim. La parola Nefilim viene dalla radice semitica NFL che significa
letteralmente “venire gettato giù” allora i Nefilim sono il popolo celeste che viene
gettato giù o espulso dal regno dei cieli, da qualche altro pianeta dove hanno fatto
del male. Dico questo perche, se erano persi, con la tecnologia che possedevano
qualcuno poteva venire a recuperarli. Seguendo la parola biblica, c’e una sola
gerarchia di angeli che furono buttati giù dal cielo. Satana e i suoi angeli. Questa
razza maligna era su la terra quando la razza buona di dèi vivevano con uomo e lo
aiutava, come fanno i veri fratelli cosmici, e quale rispecchia il vero insegnamento
biblico: ”dovete amarvi tutti come fratelli.” La razza bianca degli uomini nacque dal
unione degli dèi con uomo. L’uomo era perfetto per che in lui era la bellezza degli
dèi: bianco, capelli biondi, occhi azzurri, era alto come gli dèi, aveva grande forza e
potenza nelle sue braccia, viveva tanto perche ereditò il tempo lungo di vita dai suoi
genitori ed era capace di mantenere stretto legame con universo. Era la perfezione
della materia, se lo posiamo definire cosi. Sicuramente dalle unioni miste che
furono, erano tanti esseri uguali come lui, e da li uomo inizio a diversificare la sua
specie in tanti colori.
La legenda delle età del umanità descrive questa generazione una generazione di
uomini nobili, giusti e della stessa età degli dèi. Loro diventarono veri guerrieri che
lottarono contro il male che inizio a comparire su la terra. Della vita di Adamo e della
sua eredita parleremo in capitolo seguente.
Pare impossibile a credere quello che io ho scritto fino adesso, abituati con dogme e
insegnamenti che da millenni ci furono tramandati da tutte le istituzioni che ci
conducono. Se provate ha leggere le leggende come leggete la Bibbia, vi renderete
conto che l’umanità non ha potuto avere una psicosi in massa per raccontare tutti le
stesse cose.
RUMENO SANSCRITO
APA APA
IAMA IAMA
SOARE SURY
OL OLA
VACA VACA
SASE SAS
ASTA ASTA
CANEPA KANAPA
ADAPA PADAPA
CIRAC KIRAKA
SOARTA SWARTA
REGE RAJAH
IATA YATA
PITA PITA
GRAMADA GRAMA
GATA GATA
POTECA PATHAKA
PINDAR PINDARA
DEGEABA DUBADA
DUMBRAVA DUMBRABA
Quando pensate che la lingua illira si legge solo con l’albanese vi sbagliate, perche
con la lingua rumena vecchia non avete mai pensato di farlo perche avete sempre
considerato questa lingua una lingua latino, invece non lo è di sicuro e sta sempre a
voi, a vedere se io ho o non ho ragione. Vedete in questo modo i romani hanno
rubato l’identità del popolo rumeno, facendo si, che loro sono i veri guardiani del
regno di dio e del suo popolo. Falsificare in modo ingiusto la storia e i costumi di un
popolo e trasferirlo in un altro paese, creando un'altra identità e un'altra storia per
poter dominare in eterno il mondo, rappresenta il grande inganno universale del
umanità. Il grande re, Davide, che ha unito tutti i tribù di Israele, non e altro che il
grande re Burebista, degli Daci, e di questo testimonia proprio il loro libro. Nel libro
della Rivelazione e scritto che tutti i popoli si raduneranno nel luogo dove fu stato
ammazzato il signore e il suo profeta, e tutti pensano a Gerusalemme. Mi dispiace. Il
grande signore che fu ammazzato fu Decebal, e il profeta e Zamolxe. Sempre li è
scritto che Davide raduno tutti i tribù di Israele e formò una grande nazione. Ma
quando mai? La grande nazione che si formo era quella della Dacia Grande. Poi per i
romani non fu ne difficile ne impossibile di inventare la storia degli ebrei,
trasferendo cosi la storia degli daci in medio oriente, perche quasi nello stesso
tempo e sempre di Traiano fu conquistata pure la Mesopotamia. Ma nel libro del
imbroglio si parla di un popolo temibile e forte che si alzerà contro il popolo di dio
degli ebrei: si tratta di Gog in paese di Magog, popolo numeroso come la sabbia del
mare, che viene dal settentrione. Chi può essere quel popolo cosi grande? Semplice!
I discendenti e i eredi degli traci, il più grande e forte popolo del mondo antico, non
vi pare? Ed ecco un'altra cazzata della bibbia. Questo popolo non andrà nel medio
oriente per amore della guerra, ma perche li sono concentrate le più grande forze
del male di tutto il pianeta. Il grande portale del oriente dove loro, quelli che con
onore chiamiamo il nostro dio, hanno operato da più di 400.000 anni deve essere
vinti dalle forze della luce. Il fatto che questa grande marea di nazioni sarà distrutto
da dio, significa una grande sconfitta per l’umanità. Il grande principe che condurrà
l’umanità in battaglia con la verga di ferro, non e un principe della luce, ma delle
tenebre; perche verga di ferro significa tirannia e schiavitù, ubbidienza e
umiliazione. La colomba bianca, non e il simbolo della pace, ma del male, della
guerra. Il simbolo della libertà e della giustizia e l’aquila. Non lasciatevi ingannare,
perche il popolo di Iafet come lo chiama la bibbia è il popolo che porterà la verità su
tutta la terra, non la menzogna. La menzogna lo hanno portato loro da millenni,
promettendo ai ebrei un paese, che poi lo hanno avuto solo da poche decine di anni,
hanno promesso che la generazione dei discepoli non passerà fino quando non
rivedranno Gesù, che il male non sarà più se confideranno solo in questo dio e che
loro saranno una nazione grande come la sabbia del mare. Quale tra tutte si ha
avverato? Sono morti tutti ammazzati, torturati, vagando come zingari da una terra
al altra, morti di fame per digiuno, perseguitati e ripudiati. E questa verità? Siamo
nel ventunesimo secolo e ancora milioni di persone non riescono ha vedere la verità.
Ce tanta cospirazione in questo mondo, da tutte le parti, ma un inganno più grande
di quello che predica la chiesa non può essere assomigliato con niente al mondo. La
chiesa cattolica non è la spiritualità, ma la continuità del impero romano nei nostri
giorni, che non e altro che la sede del anticristo su la terra. Nel libro di Daniele, lui
spiega al grande re Nabucodonosor, il sogno, dove lui vedeva una grande statua.
Questa statua che per altro rappresenta le età del umanità, viene spiegata dai autori
della bibbia, come dei grandi imperi, dove quello babilonese e il più splendente, e
qua vorrei aggiungere che un'altra volta dio e un bugiardo, vigliacco, perche il suo
popolo deve subire il loro giogo per la sua volontà, in quanto i babilonesi che al
inizio lui chiama il mio popolo e il mio servitore, diviene poi carne da canone davanti
ai persiani. Voglio stare pero nella loro spiegazione. L’ultimo grande impero era uno
di ferro,e cosi come abbiamo visto il loro conducente e un principe che guida con la
sua verga di fero l’umanità. Questi erano i romani, che a differenza degli altri, non
scompare, perche il tallone e le ditta della statua sono ferro mescolato con argilla, e
Daniele spiega:”sarà un regno composto, in lui ci sarà la solidità del ferro con argilla
molle. Se le ditta dei suoi piedi erano in parte di ferro e in parte di argilla, significa
che una parte del regno sarà solida e parte sarà fragile. Il fatto che il ferro sia
mescolato con l’argilla molle significa che le due parti si congiungeranno per seme
umano, ma non legheranno tra di loro, come il ferro non lega con argilla. Ai giorni di
questo re, il dio farà sorgere un regno che non sarà distrutto in eterno e il suo
potere non sarà dato a un popolo. Esso infrangerà e distruggerà tutti quei regni, ma
esso rimarrà in eterno. Perciò, quanto al fatto che tu ai vistò che dalla montagna si
staccava una pietra che non era dalla mano umana, e infrangeva ferro, bronzo,
argilla argento e oro, dio fa conoscere al re quello che avvera.” Adesso ragioniamo
un può sopra. Il ferro mescolato con argilla significano il regno dei umani mescolato
con un regno non umano, che ha le radici nel impero romano e che di solito viene
chiamato il regno del anticristo. La mescolanza tra argilla e ferro significa che i due
regni, umano e extraterrestre vivono insieme, dove uno e forte, crudele e bugiardo
e l’altro e molle, non potente, ignorante e sottomesso. Il legame tra di loro e stato
fatto per seme umano, cioè accoppiamenti normali tra i due regni, ma il parto
veniva fatto dagli umani, senza mescolarsi tra di loro significa che i due regni
convivono intralciate uno con l’altro, e giustamente il potere e di quello più forte.
Poi, ce una donna, nel libro di rivelazione,”tutta vestita di porpora e scarlatto, tutta
adorna di gioielli d’oro, pietre preziose e perle, e sulla sua fronte era scritto “la
grande Babilonia” ebbra di sangue dei santi e dei martiri … che sedeva su sette colli”
Una descrizione più chiara del Vaticano, non si può fare. Porpora e scarlatto sono le
vesti del papa e dei cardinali, la ricchezza della chiesa non si può contare, il sangue
che ha versato si può contare in fiumi, inganno che predica per tutta l’umanità non
ha limiti, siede su sette colli, non rappresenta il culto della fede, ma è uno stato che
sfrutta un altro stato succhiando lavoro di migliaia di persone promettendo una vita
e un regno che nessuno non vedrà mai, cosi come dio ha fatto con i ebrei ed e la sola
istituzione della terra che ha le prove della non esistenza di Cristo e delle cazzate
con quale riempie il nostro cervello ogni giorno. Il dio è il principe che lei adora, e
loro sono i principi di questo mondo, che noi chiamiamo satana, e quale tutti
insieme ci strizzano i cervelli per dominarci e prendere controllo totale di tutto il
pianeta.
La colona di Traiano di Roma non e rimasta in piedi per niente. Questa e la
testimonianza vera che il popolo degli Daci era un popolo grande e forte di quale
avevano paura e tremavano pure i romani, perche il loro credo nel immortalità del
uomo li faceva più forti di tutti, il loro paese protetto dai Carpazi e dal Danubio
erano barriere difficili da passare, la loro vita semplice e le loro ricchezze erano un
motivo valido per la conquista, che pareva impossibile ai loro occhi. La
trasformazione della Dacia in provincia romana era la vittoria più grande che i
romani potevano avere. L’immortalare tutto, su una colona di dimensioni
impressionanti, dove la guerra era raccontata nei minimi dettagli proprio nel cuore
del impero era la loro fierezza più grande ed è la carta dì identità della grandezza e
del potere del popolo daco, che suicidandosi davanti al nemico hanno dimostrato
che ne meno morti non accedevano la grande umiliazione della sconfitta.
Saccheggiare e sottomettere la Dacia era la continuità della vita del impero romano
stesso, perche con l’oro preso il loro impero poteva sopravvivere. Vi do un indizio.
Gli esseni, popolo misterioso, e in contraddizione con gli ebrei, sono anche loro un
ramo degli traci. Mangiare miele e cavallette non e una abitudine dei popoli semiti,
ma degli popoli che venivano nel paese degli api. Stare fuori da qualsiasi comunità, e
l’abitudine del popolo che viveva nelle cima delle montagne degli traci e geti. I tesori
nascosti degli daci sono scritte sul rotolo di rame del Mar Morto. Il corrente gnostico
e sempre un ramo derivato dalla loro cultura e credo nel immortalità.
Vedete, è questo il modo in quale i romani e i loro eredi hanno rubato l’identità di
un popolo, e hanno predicato la menzogna per gli uomini del intera pianeta. Nel
archivio vaticano si trova la verità nascosta a tutti noi. I preti disonesti hanno preso
la chiave della conoscenza lo hanno nascosta, per tenerci in ignoranza e inganno,
riuscendo ha arricchirsi e ha consolidare il potere su tutti noi.
Cap.31 Siamo schiavi del sistema, che noi stessi manteniamo in vita
Lo so che pensate di essere liberi, ma non lo siete, lo so che pensate che la religione
non vi cambierà la vita, ma non e cosi e lo so che tutto quello che vi ho detto fino
adesso vi pare una fiaba, ma vi sbagliate. Il tempo e rimasto poco e i cambiamenti
della terra sono già iniziati, e pochi hanno tempo per vedere e meditare al futuro.
Da una parte avete ragione perche saranno pochi che potranno sopravvivere, ma dal
altra parte e un peccato che sapendo non vi siete salvati.
Siamo vicini al 2012, e tantissimi si chiedono che cosa succederà, com’e anche vero
che tanti hanno scritto centinaia di pagine con diverse spiegazioni. Anche se
lasciamo perdere tutto, una cosa e certa e di sicuro la vedono tutti: qualcosa sta per
accadere, parche tutto e cambiato.
Pensiamo che il nostro modo di vita, le nostre leggi, i nostri desideri, le nostre
aspirazioni, la nostra scienza, la nostra religione, il nostro ordine sociale, la nostra
libertà, i nostri governi, la nostra informazione e la nostra coscienza sono tutte
corrette e giuste. Ma che cosa e giusto e corretto in questo mondo? Perche ci
lamentiamo che l’uomo e imperfetto e non facciamo niente a questo proposito?
Non pensate a quello che ci insegna la chiesa, perche siamo cosi proprio per questo
fatto. L’uomo e imperfetto perche segue un sistema imperfetto, creato dai alieni che
ci governano dalle tenebre. Se siete cosi religiosi perche non vi chiedete che cosa
voleva dire Gesù con queste parole:”In un essere di luce c’e luce che illumina tutto
l’universo. Se non illumina, sono tenebre.”
Ve lo spiegherò io. Noi tutti siamo figli di luce, e quello che arriva dalla luce non può
essere imperfetto, solo che la maggior parte di noi ha perso parte di luce o tutta la
luce, cadendo nelle tenebre. Noi non siamo governati dalla luce, ma dalle tenebre, e
crediamo che la verità dovrebbe essere cosi. Un essere di luce non condannerà mai
queste persone, perche anche loro vengono dal Padre, solo che la via che hanno
scelto da soli li porterà alla rovina. Inutile a pensare che qualche dio scrive il tuo
futuro o la tua fine; no, quello lo facciamo da soli. Un essere di tenebre non sa chi e,
da dove viene e dove va, non vuole conoscere il principio ed e per questo che non
saprà ne meno come sarà la fine. Scrive il suo destino che lo porta alla rovina da
solo.
L’uomo e stato creato perfetto, ma e diventato imperfetto perche ha perso la luce
che era in lui, e perche la sua coscienza universale e stata nascosta dalle tenebre. E
vero che il nostro DNA è stato mutilato, ma non sradicato. Dentro il nostro sangue
tutto e disordinato, ma la nuova energia che arriverà su la terra inizierà a rimettere
tutto al suo posto, e allora vedrete uomini con dotte inimmaginabili, capace di fare
cose di quale nessuno non pensava di poterli fare. Loro non sonno santi come di
solito ci piace chiamarli, ma il vero uomo dio che siamo tutti noi.
Noi siamo i schiavi di un sistema che manteniamo in vita con la nostra indifferenza,
con la nostra pigrizia di giudicare e cercare la verità e la giustizia. Noi non vogliamo
l’unità, ma la divisione, perche per qualsiasi cosa, abbiamo il rovescio della
medaglia. Noi giudichiamo tutto dopo le regole del sistema imperfetto che abbiamo
non dopo la nostra coscienza. E vero anche che sono pochi che hanno tale
meraviglia dentro di loro, ma forse questi pochi marginalizzati e umiliati, questi
ultimi esseri della catena del sistema che saranno i primi alla fine, riusciranno ha
risvegliare la coscienza addormentata della maggioranza, e in questo modo si
riuscirà a creare l’unità.
Noi, non siamo liberi, abbiamo solo l’illusione di esserci, perche un uomo e libero
solo per il tempo in cui e d’accordo con il sistema, con i suoi insegnamenti e con le
dogme imposte di esso. Provate di dire qualcosa di diverso, provate di spiegare un
concetto accettato di tutti come coretto in un altro modo in quale la verità sarà
diversa di quella imposta. Provate di sostenere con prove che avete ragione e
mettetevi contro alla regola che e accettata di tutti come la più valida verità.
Rimarrete soli e delusi; ma la vera tragedia e altra. Il fatto che sei unico a parlare di
un argomento che nessuno non lo può immaginare in un altro modo di come è stato
accettato di tutti, non fa paura, perche comunque pochi ti ascoltano, ma se arriverai
anche con prove, che in questo modo possono far tremare le sedie di sotto il loro
culo, ti porterà alla rovina. In questo caso la tragedia e questa: tra tutti quelli che ti
ascoltano nessuno non si chiede “e, se ha ragione?”
No fratelli, il sistema non ci permette di ragionare diversamente delle sue regole. Lui
è il pastore e noi le ignorante pecore che lo segue. La pecora nera, deve essere
inevitabilmente distrutta, ed e proprio quella, un essere di luce. Batterti per la verità
in giorno d’oggi e una vera rivoluzione, perche la verità quando uscirà alla luce
rovescerà sistemi, paradigmi e concetti. Il mondo in quale viviamo, non ha la base la
verità, ma la menzogna, e la divisione e il punto forte del sistema per tenerci lontani
uno dal altro e da la verità. L’amore non può esistere se esiste la divisione, perche
l’amore non significa amare solo le persone care, ma tutto il creato; partendo dalla
tua famiglia fino ad arrivare a tutto quello che ti sta in torno. Per farvi capire,
partiamo da un insegnamenti lasciato da quel saggio che noi chiamiamo Gesù. Lui
dice:”se una persona ti da uno schiaffo su la guancia destra tu dagli la sinistra, se
uno ti ha rubato il mantello, tu dagli anche la camicia.” Ma che vuol dire con questo?
E difficile accettare tale insegnamento in giorno d’oggi, non e vero? Saranno belle
parole, ma come fai ha metterli in pratica?
La verità e che il sistema in quale viviamo, non ci permette, quanti buoni posiamo
essere di applicare questo insegnamento. E allora, cosa possiamo fare? Se noi
amiamo Gesù e vogliamo essere come lui ci dice, perche non lo posiamo fare?
Perche questo sistema e sbagliato, e noi che crediamo nella giustizia di questo
sistema e nella sua verità, siamo diventati anche noi parte della sua tenebra.
Coscienti o no, noi manteniamo in vita la menzogna e l’ingiustizia di tutto ciò.
Il paradiso che tutti aspettano, non è stato, non è adesso e non sarà mai nei cieli.
Quel paradiso era, è, e sarà su la terra, ma non guidato da un pastore che viene dai
cieli e che farà di noi un solo gregge. Quel paradiso sarà fato da noi uomini, quando
saremo guidati dalla nostra coscienza universale, e quando capiremo che noi non
siamo come dèi, noi siamo dèi come loro, ma molto più buoni e molto più potenti di
loro. Proviamo di dare uno sguardo alle più grandi religioni di oggi.
Iniziamo con la religione ebraica perche da questa religione, dice la chiesa cattolica,
è venuto Gesù, e uno tra i più fedeli seguaci della fede ebraica e Giuseppe Flavio,
che sempre secondo la chiesa cattolica ha testimoniato del esistenza si Gesù. Vi
chiedo onestamente facendo appello alla vostra coscienza: come ha fatto un
seguace fedele della fede ebraica come Giuseppe Flavio testimoniare di questo
Gesù, quando loro anche oggi aspettano la sua venuta? Come ha fatto lui, che ha
descritto nei minimi dettagli qualsiasi evento e qualsiasi cita del suo paese, a scrivere
solo due tre righe di un personaggio che ha fatto cose impossibili per un umano, e
quale doveva rivoluzionare la religione ebraica? Perche Giuseppe Flavio arduo
seguace della fede dei suoi padri, doveva riconoscere un Gesù in quale un ebreo non
crede e di quale comunque non ha mai sentito? Fratelli, lui non lo ha mai fatto, ma
le “mani pie” della chiesa cattolica, si. Un ebreo non crede in Gesù, non per il fatto
che non vuole riconoscere la sua esistenza, ma perche loro sanno che questo Gesù
inventato dalla chiesa cattolica non e mai esistito su le loro terre, ed e per questo
che loro lo aspettano ancora. Paolo non e un ebreo che era partito ha predicare il
ministero di Gesù ai gentili, Paolo era un romano che parti ha predicare la cazzata ai
ebrei. Il suo compito era di convincere gli ebrei della venuta di questo Cristo che
nessuno di loro non ha mai vistò e nessuno ha mai sentito. Non erano i romani quelli
che dovevano essere cristiani, ma gli ebrei, che erano contro di loro con tutte le loro
forze. Se gli ebrei erano tutti cristiani, nel senso che credevano in Gesù, perche per
quasi 300 anni i templari sono stati li per cristianizzarli, e perche hanno ammazzato
milioni di persone che non credevano le loro cazzate? Perche avevano il quartiere
generale in Giudea, la patria di Gesù, e perche sono stati sempre li? Non e ovvio che
quelli che dovevano essere cristianizzati erano i ebrei e non al contrario? Perche
tutto il mondo ha odiato cosi tanto i ebrei da sempre? Perche loro erano i testimoni
viventi del grande imbroglio della chiesa. Loro sono le persone che non potevano e
non possono accettare l’esistenza di Gesù, che non è mai stato esistito su la loro
terra. La morte di Gesù che la chiesa mette nelle loro mani per far nascere il grande
odio contro di loro, e solo un motivo per poter eliminarli in massa, e la chiesa aiutata
dal suo amico Hitler e riuscita ha decimarli per la loro disubbidienza di non volere la
sottomissione della loro fede ebraica alla fede cattolica inventata dai romani.
Poi ce un altro particolare che mi porta alla stessa ragione. Costantino di Bisanzio e
la sua mamma Elena. Secondo la chiesa cattolica, lui e stato il personaggio che
decretò la religione cattolica come religione dello impero romano. Ammettendo che
è stato cosi, perche la religione ortodossa che e nata sempre secondo loro verso
1400 – 1500, li festeggiano come un re e come una regina che hanno messo le base
del ortodossia e la chiesa cattolica, no? Perche la chiesa ha prodotto con astuzia uno
tra i più grandi falsi della storia: l’atto di donazione di Costantino di Bisanzio.
Costantino, era il re del impero romano del est, con la capitale in Costantinopoli, che
molto tardi prende il nome di Bisanzio. Costantino deteneva come territori del suo
imperò la maggior parte del Italia, di preciso, Puglia, Calabria, Sicilia e Roma. La
religione del suo impero era il culto del sole, e i predicatori di questa religione
insegnavano alla gente l’immortalità dello spirito, e la sua rinascita in un nuovo
corpo, cosi come faceva Zamolxe, il dio degli daci. Tantissime persone credevano in
questo insegnamento perche daci, lo sostenevano con tanta forza, sapendo dai loro
antenati che erano immortali. I greci e i bizantini hanno iniziato ha praticare sempre
di più questo insegnamento, abbandonando in numero sempre crescendo il culto
degli dèi. Costantino ha adottato questa religione monoteista come religione del suo
impero nel 311 emettendo “il patto di tolleranza”senza imporre a nessuno di
abbandonare il suo culto anteriore. Lui fu il solo imperatore del intero impero
romano che cambiò la capitale da Roma a Costantinopoli, e quale rimase cosi fino al
395. Ma perche Costantino, il padre del ortodossia cristiana cambiò la capitale?
Perche Roma era una cita pagana che non aveva niente che fare con il nuovo culto
che aveva bisogno di un centro puro, pulito, lontano dal paganesimo di Roma.
Costantinopoli era la nuova Roma, la cita dove inizia il cristianesimo. I romani erano
dei pagani che hanno fondato la loro religione pagana trasformando il pantheon
greco degli dèi, in dèi romani. Se Pietro e stato veramente il primo papa, come fa a
non ricordarsi che e stato anche a Roma? Lui racconta i suoi viaggi in tanti luoghi
piccoli, non cosi importanti e si ricorda bene di ogni cosa successa in esse, ma non
ricorda il suo glorioso viaggio proprio a Roma? Poi che cosa doveva fare a Roma,
quando lui era l’apostolo degli ebrei e Paolo dei pagani? Se la chiesa di Roma è
fondata sopra di lui, significa che i cattolici hanno rigettato Cristo da allora, perche la
chiesa, di quello che ci dice la bibbia e fondata su Cristo, non su Pietro, che e un
uomo quale non accetta nessuna adorazione da parte di altri uomini. Questo
insegnamento fondamentale della chiesa cattolica, rispecchia per l’ennesima volta
che la chiesa cattolica e una chiesa del anticristo. Vi ricordate quante volte Gesù ha
detto:”la pietra che i costruttori rigettarono era la pietra del fondamento” E bene, la
pietra del fondamento rigettata era Cristo, che fu sostituito di Pietro. Ma anche qua
ce un bel imbroglio, perche se lui era un apostolo giudeo, il suo nome non si trova
tra i nomi giudei. Pietro e uno tra i più comuni nomi rumeni che esistono. Un
grandissimo numero di persone si chiamano Pietro. Allora questo apostolo, era uno
che predicava con tanto zelo il culto di Zamolxe, immortalità e la rinascita dello
spirito e cosi come afferma da solo il suo ministero erano proprio tra i popoli del
Antiochia, e il sinedrio davanti il quale si ritrova quasi sempre e una parola del clero
ortodosso che definisce l’adunanza dei preti ortodossi e sicuramente non ha niente
che fare con i preti giudei. La crocifissione di Pietro con la testa in giù, il ritrovamenti
della croce dove Gesù viene crocifisso da parte di Elena, madre di Costantino sono
altre innumerevole cagate inventate dalla chiesa e quale nessuno non può
sostenere. La verità e che la prima religione monoteista cristiana del mondo non era
cattolica, ma ortodossa, ed e per questo che loro rispecchiano i veri insegnamenti
del dio sole. Gesù, o Zamolxe erano uomini come noi, che una volta morti,
rinascevano, perche lo spirito di ognuno di noi e immortale, e si può materializzare
di nuovo nella carne.
Allora gli ebrei, il popolo più umiliato, più castigato, più incolpato di cose che non le
ha mai fate, più discusso e odiato ha ragione di non fidarsi di nessuno e ha ragione
quando sostiene con tutto il cuore che Gesù non e mai esistito su le loro terre e che
loro lo aspettano anche oggi.
Un'altra religione molto discussa e odiata del mondo occidentale dei cristiani e la
religione musulmana, che in giorno d’oggi spesso viene con fondata con il
terrorismo islamico. La religione musulmana, non ha un bel niente a che fare con i
attentati e con il terrorismo. Questa e una sottile trovata che innalzano i cristiani
sopra i musulmani. Con tutto quello che abbiamo detto fino ad ora non vedo per che
cosa la religione cattolica e più buona della religione musulmana, o del terrorismo
islamico. La fede del islam, pare arcaica e crudele ai occhi dei occidentali, ma le
stesse regole sono anche nel libro della fede cristiana. I principi sono li stessi solo
che i musulmani li seguono alla lettera, apertamente, invece i cristiani di nascosto.
Per esempio: un musulmano può avere tante mogli, e al loro mantenimento deve
provvedere da solo, un cristiano ha una sola moglie che tradisce ogni volta che
capita un occasione, un musulmano non abuserà mai della sua figlia, un cristiano si,
un prete musulmano non violenterà mai un bambino o una donna, uno cattolico, si,
un musulmano non ammazzerà mai una persona se non per un torto che essa i lo ha
fatto, un cristiano, si, un musulmano non ammazzerà mai un animale se non per la
fame, un cristiano, si. E allora con che cosa siamo uno più buono del altro? Non mi
sembra nessuna deferenza. La loro fede, sbagliata o no, hanno come base un libro
non contraffatto come e la bibbia. La loro fede non può essere discussa perche
segue in tutto la parola della loro legge, ma quella cristiana che cosa segue?
Insegnamenti fatti dai innumerevoli papa, che hanno guidato il Vaticano, uno più
bugiardo e crudele del altro. Le crime, i omicidi, violenze, omosessualità, imbrogli,
ingiustizie, bugie, menzogne, sono poche delle atrocità che i muri del Vaticano
nascondono, e quel saggio che noi chiamiamo Gesù ci ha detto:” voi riconoscerete i
figli delle tenebre dopo i loro fatti.” La Grande Babilonia da quale il Padre grida
disperatamente di uscire e la chiesa cattolica e le religioni nate da essa.
Sicuramente vi chiederete in che cosa dobbiamo credere allora? L’uomo deve
credere solo in se stesso. Le preghiere che si possono fare verso i figli di luce e verso
il Padre del universo, devono non essere di più di come preghiamo un qualsiasi
nostro compagno di aiutarci in qualche impresa. Il Padre del universo, non chiede
adorazione, lui chiede solo ringraziamento da parte nostra, amore, unità e verità, da
tutti noi. Coltiva ogni giorno i tuoi dotti spirituali e capirai che poi guarire da solo le
tue malattie, che tutto quello che desideri si può esaudire solo con la tua volontà,
che i dolori del corpo si possono ignorare e che sei capace con la forza del tuo
pensiero di fare tutto.
L’uomo non ha bisogno della religione degli dèi, trasformata nella religione di dio,
perche tu uomo sei un dio, e sei una persona importante per il Padre e per i tuoi
fratelli. Devi solo crescere e fidarti delle tue proprie forze con quale sei stato dotato
dal inizio dal Padre. Non abbiate paura di niente, perche e proprio questo che ti
perde. La chiesa sistematicamente ha alimentato la nostra paura con diversi orrori
che ti possono succedere, per perderci e per arricchirsi. Conosco una marea di
persone che vano spesso nella chiesa, e quale convinti della loro imperfezione e dei
loro sbagli, spinti dai preti che volevano le loro ricchezze, hanno promesso le loro
case dopo la morte alla chiesa, pensando che in questo modo possono pagare i loro
sbagli. Ma per favore, fratelli, siamo nel ventunesimo secolo, non e possibile di
avere i cervelli lavati in questo modo. E se non ho ragione, spiegatemi questo: un
musulmano, se fa sulla terra buone cose, quando muore, sarà aspettato in paradiso
di 45 ragazze vergine, tutte per lui, cosi come li promette il Profeta Mahometo.
Sicuramente vi farà ridere e non capirei perche. E la stessa cosa che fa un cristiano
che da alla chiesa grosse some di denaro o proprietà per essere perdonato.
Un'altra cosa che si svolge sotto i nostri occhi orbi, e la omosessualità dei preti e le
loro violenze sopra i bambini. Lo so che e una cosa conosciuta di tutti, ma quello
che ti infastidisce di più di tutto e il fatto che si proteggono cosi benne, fino ad
arrivare a dire che sei tu uno psicopatico e che ai qualcosa con loro, a posto di
offrirti una speciale trasparenza del caso, perche la verità secondo Padre e Gesù non
deve essere nascosta con astuzia, ma tirata alla luce. Sono loro a questo punto i
schiavi di dio? Si, il dio delle tenebre.
Vorrei confessarvi un'altra cosa. Tutto il creato universale, non ha un dio, ma un
Padre, e tutto quello che esiste in questo universo non si chiama alieni e terrestri,
ma fratelli. Mettevi bene in testa questa cosa. Non esiste dio per nessuna cosa,
esiste solo il Padre, e questo Padre universale non ha mai chiesto adorazione, lui
vuole solo ringraziamento, cosi come un figlio fa con i suoi genitori. Dio invece e
tutt’un'altra cosa. Un Dio e un essere universale quale compare cosi ai occhi di altri
esseri poco evoluti in questo modo. Se per esempio: l’uomo va su un altro pianeta
dove sono esseri primitivi dal punto di vista tecnologico e spirituale; ai loro occhi tu,
uomo, sei un dio, un essere di quale loro hanno paura e a quale si inchinano e
adorano. E semplice, la stessa cosa facciamo anche noi con i nostri fratelli alieni
evoluti e malvagi, che sono diventati i nostri tiranni, che si nascondono come i
camaleonti per non essere scoperti.
Tutto quello che succede in questo mondo e stato programmato da loro dai tempi
antichi, e niente non e fatto per caso. Solo noi crediamo questo. Il Nuovo Ordine
Mondiale al quale inizio stiamo assistendo, e una loro decisione presa migliaia di
anni fa, e quale nella bibbia ci viene presentata come il gregge guidato di un solo
pastore. E chi può dire che non e cosi? La maggior parte ne meno non vuole
giudicare attraverso la loro coscienza, perche tutto quello che succede li sembra
normale, invece altri non hanno tempo per questo, perche la maggior
preoccupazione del sistema e di tenerci molto occupati con i problemi che creano
ogni giorno per la nostra vita quotidiana. Noi, non dobbiamo avere il tempo per
vedere e capire niente e non dobbiamo essere informati delle cose che hanno
iniziato ha succedere su la terra, per non creare fenomeni di paura e follie di massa.
Ma non e questa la verità. Noi dobbiamo morire senza sapere niente, invece loro
sono preparati per salvarsi. Nella bibbia e scritto che i grandi sconvolgimenti della
terra avverano senza nessun preavviso, in un giorno normale, quando gli uomini
svolgeranno le loro attività quotidiane come sempre.
Fra poco diventeremo proprio come le pecore di mia zia, che hanno testa ma li
manca il cervello ed e per questa che seguono un capo gregge. I nostri cervelli sono
lavati ogni giorno delle fesserie inventate per tenerci occupati, ma la cosa più
dannosa sono i veleni che ci vengono amministrati come le più buone medicine,
come il fluoro e i vaccini. Un'altra cosa che non dobbiamo sottovalutare e acqua e i
ripetuti consigli di andare spesso dal dottore per qualsiasi stupidaggine.
Svegliatevi, la ragnatela e tropo grossa e fitta e noi tutti senza sapere siamo presi
dentro. Dobbiamo rimuoverla adesso quando possiamo ancora muoverci, fin che
non siamo pressi di tutto e diventare il suo pasto, perche questo sistema sarà la
nostra fine se non riusciamo ad agire in fretta.
Ho scritto questo libro, nella speranza che la generazione futura non si affiderà mai
al libro della bibbia, e che a quei tempi il mondo senza di esso sarà molto più buono,
e che troverà la sua vera spiritualità persa. Spero anche che la verità su il nostro
passato non avrà più dei segreti, e che quei uomini non faranno più il sbaglio di
guidarsi dopo altri dèi, ma dopo la loro coscienza, che e lo spirito universale del
Padre; e spero ancora che la loro vita sarà una lunga catena di amore e beatitudine
su una terra paradisiaca. L’inizio della fine e già cominciato e spetta a noi di arrivare
a questo paradiso. Credo che sono riuscita ha farvi capire chi siamo, da dove
veniamo e che cosa possiamo fare.
La società in quale viviamo e piena di odio e di bugie e i sforzi che si fanno per
coprire la verità superano qualsiasi immaginazione. Il fatto che i alieni vivono con noi
non e stato un segreto per nessun popolo antico, e le loro trace si trovano su tutta la
terra. Quello che spaventa di più i nostri scienziati e il fatto che tante volte le loro
scoperte archeologiche superano con molto l’età della civilizzazione che loro stano
attribuendo al umanità, e quello che non lo sano e che l’uomo non esiste su la terra
iniziando con la nostra generazione. Tante altre sono esistite qua, e poi scomparse,
per dar nascita ad altre ere degli umani. Quello che a noi pare che abbiamo
scoperto, e in verità una riscoperta, perche altri hanno fatto la stessa cosa prima di
noi. La nostra generazione non supera di più di 400.000 – 500.000 anni ed è divisa in
quella prima del diluvio e quella dopo il diluvio. Noi siamo vissuti sempre con gli dèi,
cosi come anche altri prima di noi, solo che gli dèi con quale viviamo noi sono cattivi
e vogliono l’estinzione della maggior parte degli uomini.
Vi siete mai chiesti perche quel saggio che noi chiamiamo Gesù diceva: ”la verità vi
renderà liberi?” E, be, quando tu riuscirai ha capire che gli dèi o dio, sono persone di
altre razze come noi, e che anche tu poi fare quello che fanno loro, che tu non sei un
miserabile mortale buono ha nulla, ma che la stessa essenza immortale e anche in
te, solo che tu non sei riuscito ha evolvere abbastanza per dominare la carne, te ne
accorgerai che anche tu sei un dio. Solo in quel momento riuscirai ad avere intero
controllo dello spirito sopra il corpo.
Un'altra cosa che dovrei spiegare e l’immortalità. Nessun essere del universo non si
può definire immortale quando vive nella materia, cosi come lo siamo noi. Il fato che
il loro periodo di vita e molto più lungo del nostro e il risultato della rotazione del
loro pianeta in torno al sole e perche la loro materia o corpo ha una struttura
diversa della nostra. Per esempio l’uomo vive molto di più di una mosca, di un cane
o di una gallina, e ai loro occhi posiamo essere definiti immortali, cosi come per noi
un alieno e un immortale. Nel universo tutto quello che vive nella materia e mortale,
e la morte delle materia significa la rinascita spirituale, ed e quella la vera vita.
Quando un qualsiasi essere rinasce nello spirito ha già raggiunto la vera immortalità.
Adesso vi chiedo un può di attenzione. Io vi ho spiegato che in ognuno di noi ce
l’energia immortale dello spirito e del anima, e che la nostra missione su la terra e di
unire le due forme di energie che il Padre ci ha donato. Quando lo spirito dominerà
l’anima siamo arrivati alla perfezione. Pur troppo grazie al sistema e al
insegnamento sbagliato che la chiesa ci ha dato 80% degli uomini non possono
capire quello che io sto dicendo, ma proverò di spiegarmi meglio. L’anima non e la
stessa cosa con il corpo, ma e l’energia che anima il corpo e nel anima non ce la
coscienza universale del Padre, perche un anima hanno anche i animali, i uccelli, le
creature marine e le piante. L’anima viene guidata dal corpo, ed eco perche dico
questo. Il nostro mondo si riduce solo al nostro pianeta, e tutto quello che facciamo
viene guidato dopo le regole che noi stessi abbiamo fatto senza prendere in
considerazione che siamo solo una parte del universo. Facendo parte di esso, le
nostre regole dovrebbero essere adattate alle regole universali “come in cieli cosi
anche in terra” cosa che su il nostro pianeta non succede. L’anima, non avendo la
coscienza universale in essa ci guida a vivere e reagire solo al livello materiale del
nostro mondo. Per esempio dobbiamo avere una casa, una macchina, un lavoro, de
vestiti etc, perche senza questi non si può vivere. Il Padre sa che tutte queste cose
sono necessarie quando si vive nella materia, ma no necessariamente tutte sono
vitale. Quel uomo saggio che noi chiamiamo Gesù, diceva che:”non solo di pane si
nutre uomo, e che un essere spirituale deve lasciare tutte queste ricchezze
materiale, se vuole trovare lo spirito” Su questo insegnamento, la chiesa ha
tormentato milioni di persone e ha ricevuto il suo lusso sfrenato, perche la sua
predicazione è che la nostra spiritualità consta in fatto che dobbiamo andare da loro
a pregare per nutrire il nostro spirito, e le nostre ricchezze se vengono donate a
loro, noi abbiamo comperato un posto in paradiso. Queste minchiate sono molto
seguite delle persone che si sentono colpevole di tanti sbagli che hanno fatto nella
loro vita, sperando che il loro ritorno nel gregge dei religiosi li porterà il perdono e
una vita in paradiso. Tutte queste cose sono solo il risultato delle nostre anime
impaurite, quale sentendo la vecchiaia del corpo non sanno cosa fare per avere una
morte semplice e un perdono da dio.
Onestamente vi chiedo, come si può vivere senza avere un tettuccio sopra la testa,
senza mangiare e senza vestirti? Queste sono cose vitali nella vita materiale di ogni
uomo. Quando il saggio parla delle ricchezze si riferisce a quello che non sono le
cose vitali per la nostra vita. Accumulare ricchezze e cambiare sempre quello che ai
perche non sono alla moda, significa un duro lavoro per te, che non finirà mai. Un
uomo che ha il stretto necessario per la sua esistenza a il tempo per divertirsi e
meditare. La vita a quale lui si riferisce e di tipo comunità. Cioè noi siamo una
comunità che produce tutto quello che abbiamo bisogno per vivere, e il frutto del
nostro lavoro si divide ugualmente per tutti. Questa vita senza pensieri, ansie, paure,
ci da il tempo per meditate e trovare il nostro spirito. Come fai ha trovare questa
meraviglia quando siamo preoccupati tutti giorni di avere di più, di essere alla moda,
di sfogarci nella droga e nei alcolici? E poi, perche tanta fatica? Che cosa prenderai
con te una volta morto? Tutto questo insaziabile desiderio ci viene dato dalla nostra
anima. Lei vuole tutte le cose terrestre e non si sazia mai di averli. Non pensa alle
cose spirituale perche non e più in contato con lo spirito. Queste anime sono
felicissime perche hanno tutto, ma vivono con la paura di perdere tutto, con
l’angoscia che non possono avere anche altre cose, sospettano tutto e tutti perche
vogliono le loro ricchezze, e il loro sogno non e tranquillo. Queste anime che hanno
tutta la ricchezza del mondo non sono felice, impauriscono di più con la loro
vecchiaia e di solito sono sole. Quando si trovano in punto di morte, sono triste
perche tutta la loro ricchezza e il duro lavoro passano ai figli che di solito si
distruggono da soli. A quel punto e tropo tardi per pensare che tutto e solo vanità.
Le anime che hanno i proprietari poveri sono diverse. Loro si accontentano con il
povero letto dove si ristorano e con il poco pasto che li mantiene in vita. Sono forti
perche il loro potere di sopportare umiliazioni e miseria viene dallo spirito. Sono
generose di dividere il loro poco con altri che non hanno ne meno quello, soffrono
per il dolore degli altri e non si tirano in dietro di aiutarli. Pensano di più al dolore
degli altri che alla loro stessa dolore, sono umili perche sono degni, sono coretti
perche sono onesti e pieni di amore che la offrono ai bisognosi. La loro anima e
dominata dallo spirito e la loro coscienza non può essere comprata. Lottano per la
verità e condannano le bugie e l’ipocrisia. Queste persone sono capace di ignorare i
loro dolori, timori, umiliazioni e ingiustizia per poter aiutare gli altri. E per questo
che lo spirito viene ritrovato solo nella miseria cosi come il più bel fiore del mondo
cresce nel letame. Questi sono i estremi della società in quale viviamo, e il
comportamento delle loro anime.
Dopo la morte, le anime giuste si uniscono alo spirito e diventano esseri di luce, le
anime che si dividono con difficoltà da questa vita materiale e quale hanno vissuto
solo per essere felici in questo mondo non ritrovano il loro spirito dopo la morte.
Queste anime sono quelle che devono materia lisarsi o incarnarsi di nuovo, e sono
poche quelli che possono avere il corpo di un essere intelligente. Rispetto alle loro
azioni la loro rinascita può avvenire nei batteri che vivono nel calore, nei animali,
nelle piante o nei uccelli, invece quelli che hanno fatto cose abominevole si
disintegrano, vengono buttate nei buchi neri, che distrugono l’energia. E questa la
seconda morte di quale parla la bibbia.
Vedete, il Padre non può condannare nessuno, sei tu che ai scelto il futuro della tua
anima. L’universo si guida dopo regole e la loro trasgressione non attira la tua
condanna di morte. Se ai sbagliato avrai sempre la possibilità di riprovare, ma
quando la tua anima vive in un essere intelligente significa che tu ai già passato tutte
le altre faticose fase della tua evoluzione, e in questa vita deve ritrovare il tuo
spirito, per essere un essere di luce perfetto. Se non lo trovi, firmi da solo il tuo
destino e il futuro della tua anima.
In questa vita tu devi trovare la forza dello spirito che è in te per dominare l’anima, e
dominando anima, tu poi dominare il tuo corpo. Se tu credi che poi guarirti da solo,
lo farai, se tu credi che con la forza del tuo pensiero poi fare qualsiasi cosa, tu lo
potrai fare, e se tu crederai che la tua vita non finisce a fatto qui, abbandonerai
tutto per trovare il tuo spirito. Abbandonare tutto non significa privarti di quello che
e necessario per la tua sopravvivenza, ma avere solo quello che e veramente
necessario. Non dire mai che sei giusto, quando nel tuo intimo non lo sei perche tu
poi imbrogliare solo le persone. Le onde negative e tenebrose del tuo pensiero e del
tuo corpo si vedono, e gli esseri di luce sanno che cosa ti hai preparato da solo. Loro
piangono per te, ma non ti potranno aiutare perche con il libero arbitrio tu ai scelto
da solo il futuro della tua anima.
Avete sentito che sono persone che trovandosi nella morte clinica raccontano che si
trovavano in un tunnel di luce, dove l’amore e la beatitudine era infinita. Quelle
persone vengono dalla luce e nella luce torneranno. Invece altre parlano sempre di
questa luce dove incontravano le anime dei parenti morti, con quale parlavano. Le
anime di queste persone dopo la loro morte aspetteranno triste i esseri che devono
nascere per ricominciare la loro incarnazione nelle creature inferiore. Sono altre
persone che hanno voluto togliersi la vita e sono riusciti solo a ferirsi gravemente.
Loro raccontano che la loro anima si trovava nelle fitte tenebre e degli esseri
spaventosi li picchiavano con corde. Il dolore era cosi grande che non riuscivano a
sopportarla. Queste anime vengono castigate, perche far male alla tua anima o di un
altro che non ha nessuna colpa, e innocente, attirerà questo giudizio verso di lei.
Questi sono i motivi per quale quel saggio che noi chiamiamo Gesù dice che il grano
e pronto di mietere ma mancano i raccoglitori e che saremmo scelti uno da 5.000 e
uno tra 10.000 che saranno contati come uno solo. La verità e che sono pochi
preparati per diventare un essere di luce. Trovare il tuo spirito non significa andare
in chiesa e pregare il cielo, cantare inni e fare misericordia. Trovare la spiritualità
significa trovare te stesso. Capire che sei immortale, che la vita non finisce qui, che
ai dentro di te una forza che può cambiare il mondo e che il tuo pensiero costruisce
la tua vita e il futuro della tua anima. Gesù dice.” Quando due (anima e spirito) si
uniscono e dicono a una montagna di allontanarsi, lei si allontanerà.” Essere
spirituale significa unire anima allo spirito che furono divise quando il Padre porto
l’invisibile al visibile, cioè l’energia nella materia. Il suo primo figlio, Adamo
universale, fu la perfezione del suo creato che non e solo il modello degli uomini, ma
di tutti i esseri del universo.
Ma io, so anche un'altra cosa. Dopo miliardi di anni del evoluzione della materia, il
Padre vuole tentare con la nostra razza una cosa unica in tutto il universo. Lui vuole
che la rinascita dello spirito avviene direttamente nella materia, compiendo in
questo modo la più grande meraviglia di tutto il suo creato. In questo modo i due
mondi, invisibile e il visibile cioè materia e antimateria o meglio l’energia e materia
trovano il loro equilibrio perfetto. Solo allora tutti potranno vivere e vedere il Padre.
Un altro argomento che vorrei supporre alla vostra attenzione e il sangue, e non e
per caso che vorrei ritornare sopra. Quando io ho iniziato a scrivere questo libro,
volevo solo sottoporre alla vostra attenzione le atrocità che vengono raccontate
nella bibbia e quale i padri della chiesa chiamano miracoli, misericordia, fede, prova,
soccorso divino, tentazioni, guerra santa, rivelazione e altre tante cagate. Dopo di
che scrivevo il capitolo, seguendo qualche indizio che non mi convinceva del tutto,
arrivavo alla conclusione che dovevo scrivere molto di più di quello che avevo
scritto, e cosi ho aggiunto sempre qualcosa a quello che pensavo di scrivere prima.
Quando leggevo nella bibbia il divieto di sangue che dio faceva al suo popolo
pensavo che era solo una regola sanitaria, ma poi mi sono accorta che era molto di
più. In quei tempi non esisteva ne la trasfusione del sangue, ne la dialisi e in questo
caso il divieto deve essere preso proprio alla lettera. “Non mangiare il sangue, ne la
carne con il suo sangue, perche nel sangue e l’anima di ogni uomo che vive” Nel mio
capitolo scrivevo che nel sangue e il DNA che e l’elica della vita, ma nello stesso
tempo il DNA e anche l’albero della vita, e da questo albero della vita il nostro dio
alieno ci ha manipolato geneticamente la durata della nostra vita e il nostro contato
spirituale con universo buttandoci nella terza dimensione. Poi ce un'altra cosa a
quale in quel tempo non ho pensato. Nella bibbia e scritto che i apostoli hanno
bevuto il vino con Gesù nel ultima cena, e che rappresentava il suo sangue. Un
cristiano beve il vino che rappresenta il sangue di Gesù per lavarsi i peccati, e poi nel
libro della Rivelazione è scritto che i santi hanno lavato le loro vesti nel sangue del
agnello, diventando cosi, bianche. Poi non posiamo non nominare i fiumi di sangue
dei sacrifici che dio chiedeva che si facessero per lui. Perche cosi tanto sangue nella
bibbia? Al livello della scienza umana il sangue rappresenta la fonte della nostra vita
e le caratteristiche della nostra razza rispetto alle altre e nello stesso tempo, nel
sangue sono anche le particolarità singolare di ogni uno di noi. L’elica del DNA
rappresenta l’albero della vita umana. Bere il vino che significa il sangue e lavare i
peccati nel sangue di Gesù mi pare una spiegazione impotente che solo noi, al livello
primitivo di spiegare le cose incomprensibile del universo sconosciuto possiamo
dare. La vera spiegazione sta proprio nel espressione “lavare nel sangue.” Vediamo
un può. L’anima e immortale ed e una forma di energia che viene dal Padre. La sua
dimora e nel sangue. Il sangue viene azionato del energia del anima e mette in
motto il cuore, che a sua volta mette in motto tutto l’organismo umano. Come
l’anima e energia, il sangue e il flusso di energia, il fiume se volete, che anima il
corpo. Tutta l’energia del universo si versa sotto forma di fiumi di tipo raggi, spirali,
cerchi, etc. Lavarti nel sangue per purificarti significa alzare il tuo corpo materiale al
livello spirituale, cioè di energia purificante. Spirituale significa ciò che non si vede, e
quello che noi non vediamo sono tante forme di energia che ci circondano. Lavarti o
bagnarti nel energia significa che il tuo corpo morto che e materia, a liberato la
forma di energia spirituale immortale che sta alla base della vita materiale.
Imbiancare le vesti non significa altro che la liberazione del energia che torna nella
luce del Padre che e calore e purificarti col fuoco e la stessa cosa. L’anima unita allo
spirito torna al fuoco sacro del Padre. Il sangue, che e l’acqua in quale aziona
l’energia del anima, e la più ricca fonte di potere che abbiamo in noi. Sacrificando o
ammazzando qualsiasi essere, significa liberare potente forme di energia nel aria. Il
dio ebreo si cibava di questa energia senza di quale non poteva vivere. Quando i
sacrifici cessarono, questo demone trovo un altro modo per procurarsi l’energia di
quale aveva bisogno. Costruì con astuzia il sistema in quale viviamo, basato su bugie,
odio, dolore, sottomissione, paura, umiliazione, frustrazione, che non possono
liberare altro che energia negativa di quale lui a bisogno. Per questo e cosi tanto
male nel mondo, e non esiste pietà, amore giustizia e unità. Le malattie li fanno loro,
i vaccini ci guariscono di una cosa e ci ammalano di un'altra, la terra e l’aria è
avvelenata. Sono solo poche di tutto ciò che subbiamo ogni giorno nella nostra
fierezza di essere liberi.
L’acqua e un'altra energia che e importante in tutto l’universo. lo spirito si purifica
col fuoco che e la luce del Padre e il corpo si purifica con acqua. Nel 2012 quando il
tempo che conosciamo non ci sarà più, e noi passeremo nella quinta dimensione, il
Padre, cosi come vi ho già detto vuole che la nostra rinascita avviene con lo spirito
nella materia, ed e per questo che la bibbia dice che la purificazione si farà con
acqua e col fuoco. Se questa purificazione avviene per noi, la stessa cosa succederà
anche con la terra, che al contrario di tutto che voi credete, e viva, e soffre cosi
come soffriamo noi. I grandi sconvolgimenti terrestri che verranno non sono altro
che la sua purificazione con acqua che e terrena e col fuoco che verrà dal alto.
Vorrei parlarvi adesso della doppia personalità di Gesù che compare nella bibbia, e
con quale molti saranno ingannati. Per tutto il percorso di queste pagine vi ho
parlato dei insegnamenti di un saggio che l’umanità chiama Gesù, e di quale non ho
mai affermato che non siano vere. Quei insegnamenti che le “mani pie” hanno
alterato, sono la via giusta da seguire. Gesù, Cristo, Messia, Nazzaret, sono nomi
fittizi, con quale la chiesa, cosi come abbiamo visto a sostituito il nome del vero
saggio e la sua origine, e la conclusione in questo caso è il fatto che lui non potrà mai
ritornare. Il grande insegnamento con quale la chiesa tormenta tante persone è il
suo ritorno. Ma il ritorno di chi, se lui non e mai esistito con la personalità che la
chiesa ci ha abituati? Il saggio che moriva su le montagne e rinasceva nello spirito,
era un uomo fatto di carne come noi, che moriva come noi e che poi ritornava
davanti ai uomini come spirito che si poteva materializzare nuovamente nella carne.
Questa meraviglia della vita perpetua non e un miracolo, voi lo avete sotto i vostri
occhi da sempre ma non lo avete mai vista. Guardatevi in torno. Tutto e un ciclo che
si ripete. Il sole muore nel inverno e rinasce primavera, l’acqua si vaporizza e poi
ritorna come pioggia, la foresta muore nel autunno e rinasce primavera, cosi come
gli esseri muoiono nella carne e rinascono nello spirito. Quando questo saggio ha
fato vedere ai uomini questo ciclo di morte e rinascita del uomo, ha voluto solo
ricordarci chi siamo, e da dove veniamo, non perche questa era una ricompensa per
quelli che credono in lui o nella chiesa. Questa e una realtà che esiste in tutto
l’universo, ma noi non la posiamo vedere perche abbiamo dimenticato chi siamo.
Per cui, la rinascita nello spirito aspetta a tutti coloro che riuscirono a vivere secondo
la loro coscienza universale.
La parte più pericolosa per noi e che tutti credono nel ritorno di questo Cristo ed e
per questo che lo chiamano “Il Principe dei re della terra che guiderà l’umanità con
una verga di ferro, e con la spada affilata che esce dalla sua bocca.” Ma che, siamo
tutti matti? Quale principe, quale verga e quale spada? La terra non ha nessun
principe celeste che deve venire ha governarci. La terra non è di dio e non sarà ne
meno di suo figlio. La terra è nostra, e noi siamo i suoi abbittanti e i suoi padroni.
Perche dobbiamo aspettare un principe celeste che deve venire a guidarci con la
verga di ferro e con la spada affilata? La verga di ferro significa dittatura e la spada
affilata della sua bocca significa astuzia, bugie e imbroglio. E noi per questo futuro
dobbiamo essere felici? Il principe vestito di bianco, con cavalo bianco, con corona
di alloro e scettro sono i segni di dominio e di sottomissione della terra davanti a un
altro essere più forte di noi. Non lasciatevi imbrogliare, dio e un alieno e il suo figlio
sempre un alieno rimane e qua non mentono, perche affermano che il principe che
verrà a governare la terra e il figlio di dio, non il figlio del Padre, perche il Padre non
ha un figlio, lui ha dei figli che tutti sono fratelli. Vedette, per tutto il percorso della
sua vita terrena, Gesù, non ha mai affermato di essere il figlio di dio, ma il figlio del
Padre ed e proprio qua che sta l’imbroglio, perche il Padre non ha niente che fare
con dio. Gli alieni sono il nostro dio cosi come anche noi posiamo essere dio per
qualsiasi popolo primitivo delle foreste o della giungla; invece il Padre, è il Padre di
tutto l’universo e i suoi figli siamo noi, tutti gli esseri del universo terrestri o alieni,
noi siamo dèi o dio, dipende solo del nostro grado di evoluzione rispetto agli altri.
Aprite gli occhi per favore, quel principe che deve venire a governarci e il figlio del
capo degli alieni che vogliono il nostro pianeta, e gli uomini i loro schiavi. La guerra
del Armaghedon tra il bene e il male, e la guerra del umanità verso di loro, e sarà
tremenda. Comincerà come una guerra tra pochi stati e poi diventerà mondiale. La
loro superiorità tecnologica e i loro poteri faranno credere a molti che loro sono
Gesù e le sue schiere. Sarà grande macello tra i uomini che conoscono la verità, ma
non saranno creduti perche pochi, rispetto alla fola impazzita che vuole la loro
morte. Si nasconderanno nelle caverne insieme con la verità per custodirla e loro
saranno salvati dai nostri fratelli di luce. La fola inebriata del sangue versato e della
vittoria del loro principe non avrà il tempo di festeggiare la vittoria e di le leccarsi le
piaghe lasciate dalla loro merdosa guerra. La terra si alzerà su di loro. I vulcani
laveranno col fuoco il sangue dei innocenti, il loro vapore e il fumo inebrieranno il
cielo, il sole e la luna non si vedranno per molto tempo e il gelo sarà insopportabile,
pietre infuocate cadranno dal cielo e l’oceano bollirà e non rispetterà il suo confine .
La sua acqua laverà la terra e la pulirà dei corpi morti. Le cita delle montagne
diventeranno porti su le sue rive e un grosso continente non sarà più trovato. Altre
terre usciranno dal mare e nel Europa sarà un solo paese che non esisterà più. Una
nuova energia arriverà su la terra che sarà l’energia del futuro, e quale distruggerà e
farà fuori uso tutta la nostra tecnologia e tutti apparecchi che essistono. Quelli che
rimarranno si salveranno su le cime delle montagne nelle caverne e nelle grotte
della terra. La nuova energia riordinerà il nostro DNA, (questa e già iniziata), e
saranno tanti che non sopporteranno la trasformazione. I governi ci abitueranno con
la venuta dei extraterrestri, ma questa e un altro imbroglio. Loro sono qui e sono
stati da sempre, solo che passando in un'altra dimensione tantissimi li vedranno.
Tutto quello che vi ho detto sarà solo una fase successiva di quello che è già iniziato.
Questa furia nera che ha iniziato già a colpire durerà un bel può di tempo, ma non
distruggerà tutto perche il Padre accorcerà la linea temporanea. La morte colpirà tre
terzi del umanità, in diverse fase, e con tutti i segni e indizi che la terra fa, per stare
in guardia, saranno pochi che se ne prenderanno cura. Non pensate che saranno
tanti preavvisi. La gente andrà a lavorare, i bimbi a scuola e altri in campo per
seminare. Tutto verrà in un colpo, per purificare l’inquieta che i abitanti della terra
hanno prodotto. La terra ha fatto sempre cosi, per purificare con acqua e fuoco la
sua rinascita. La generazione che verrà dopo, sarà la generazione d’oro, la
generazione della perfezione che vivrà felice con altri suoi fratelli cosmici.
Stati attenti a non confondere i insegnamenti del saggio che chiamiamo Gesù, con il
principe del mondo, che e un alieno cattivo. Non dovete pero odiarlo. Anche lui e
una creatura del padre, ed e fatto cosi. Lui reagisce in questo modo perche secondo
lui cosi deve essere. Lui non conosce i sentimenti. E un essere freddo, come sono i
rettili, ed e per questo che la sua natura e cosi. Ha paura molto più di come abbiamo
noi, perche il tempo e rimasto poco e lui farà di tutto per dominare il pianeta. La sua
espulsione di qua significa la distruzione della loro razza. Lui lo sa che noi umani lo
smascheriamo, e che siamo molto più forti di lui. Noi eravamo in una dimensione
superiore della sua e il nostro risveglio ci porterà sopra di lui. Riusciremo a vederlo e
questo e uguale con la sua morte. Sono cose future che noi posiamo cambiare se
iniziamo di adesso, ma ne dubito che ci lasceranno fare. Quella guerra si può
combattere solo con amore, il problema e che a noi manca proprio questo.
Se qualcuno di voi, che ha avuto la pazienza di leggere questo libro vorrà sapere e
capire di più, io sono pronta a parlare con lui in qualsiasi momento. Probabilmente,
non sono riuscita ha esprimere al 100%, tutto quello che volevo dirvi, ma abbiate
pazienza. Ho scritto tutto da sola in una lingua che non è mia. Non ho fatto nessuna
scuola di preparazione per parlare l’italiano. Tutto quello che so, lo imparato dopo
l’orecchio. Le persone che io ho incontrato erano persone semplice che parlavano di
più il dialetto del loro paese che la lingua italiana. La formulazione e tutta mia e non
e stato nessuno con me ad aiutarmi, a parte il mio computer che mi coreggia le
parole scritte male. Non ho mezzi per farmi pubblicità, perche sfortunatamente ho
perso tutti i soldi guadagnati in una vita di lavoro in un impresa di aprire un
ristorante. Ho creato un posto bellissimo, ma il paese era sbagliato, perche non
accettarono i rumeni di merda. Ho sentito su la mia pelle che significa odio, che
significa la fierezza di credere che sei superiore agli altri e che significa ignoranza,
invidia ed essere vigliacco, sentimenti con quale la gente di quei posti negativi e
malvagi non si sono risparmiati ha offrirci, non si sono risparmiati ha umiliarci e
screditarci. Sto bene, no ho rimpianti, sono fiera perche ho avuto le pale di provare
e nello stesso tempo perche ho sentito su la propria pelle che tutto in questo mondo
e solo vanità. Credetemi, tutto e vanità, e non dovete soffrire per nessuna perdita.
Anzi, io ho trovato la mia libertà.