Professional Documents
Culture Documents
Racconti in breve;
ULTIMO G8 E POI?
2015 - Tempi duri, economia dura, mondo duro ... tutti dei duri .... tutti infelici,
e poi? ... presto saranno .... Botte da orbi!!!....
ma che bella festa
. ponte crollato ... e . la grande cascata dove non vi mai ritorno e oblio per
sempre?
No, non detto e poi ci sono sempre due vie su ogni percorso ci sono
sempre due vie e nessuno conosce quale sia la migliore provare per credere
questo il segreto?
No non so rispondere, ma capisco che, magari e solo a volte vi potrebbero
essere alternative, magari una via migliore, ancora non vista .si e magari un po'
migliore del darsi sempre e solo una martellata su di un dito per sapere che fa
male?
2
Difficile '
Si difficile rispondere, certo se non fosse cos difficile non vi sarebbe
nemmeno bisogno di farsi la domanda !
Soluzioni?
Ecco, magari come dicono ormai in molti, adesso a giorni ci faremo su, una bella
guerra cos tutto si sistema e poi diventiamo meno numerosi e poi magari a
breve si ricomincia peggio di prima?
Ma, dico a Lei che mi sembra una specie di professore, ma siamo veramente
ancora cos sicuri che sia proprio questo che sta per accadere e che saremo
proprio noi umani a scegliere ed a poterci permettere di far accadere quello
3
che stiamo preparando con tanto entusiasmo mal riposto e per di pi proprio ....
contro noi stessi?
Guerra o non guerra che forse anche il meno, anche se nessuno sa bene dire
cosa, tutti per ormai sentiamo che ...... sta accadendo .... qualcosa che cambier
tutto . e che questo sar molto presto e che in ogni caso non sar una
passeggiata per nessuno.
ma anche dopo questa fine ormai attesa ci sar ancora una volta un nuovo inizio?
4
cio avremo ancora un futuro?
S, certo,.. anzi se mi permette, veramente direi, un bel Poker senza gli assi e
con il buio e la posta pi alta di tutte, il futuro!!!
e si^ e se sbagli, cio qui ci siamo tutti in gioco e quindi devo dire se ci
sbagliamo e perdiamo il piatto . poi non possiamo pi giocare un'altra partita e
questo mi pare che sia adesso il nostro grandissimo dilemma,
5
ma!, presto, vada, vada che ..che si sta muovendo lo perde se continua .. vuole
perdere il suo bus?
Veramente il Bus, era sul punto di partire, ma poi era scattato il rosso e
qualche momento si era reso ancora disponibile, le porte erano rimaste aperte ..
si salutano, ve ne il tempo e l'altro, rivolto a Luigi, si lei ha ragione ho visto e
detto questo nel nostro futuro, ma spero di aver sbagliato, comunque si se
potremo ne riparleremo se Dio vorr.
Luigi sul bus, viaggio lungo ci star li almeno mezz'ora, cerca il buco per
timbrare cerca con la coda dell'occhio un posto a sedere e intanto ...
si sente improvvisamente da solo, cos, senza pi nessun interlocutore e con
tutti quei pensieri difficili senza risposte e senza nessuno per confrontare le
idee.
Mentre il bus sballonzola e Lui, cerca di timbrare il suo biglietto tra un
sobbalzo e l'altro si sente quasi sollevare la mente nel vuoto, quasi qualcuno lo
stesse sollevando in alto sempre pi in alto pi su!
Ma la realt non gentile con chi si distrae dal mondo reale e quello che gli sta
dietro lo sospinge a far presto, anche lui deve timbrare, ma non questo una
sensazione diversa ..sai la canzone..Del Grande Modugno, nel blu dipinto di blu...
forse anche lui adesso sta entrando in un sogno si un sogno della sua mente.
intanto li accanto un tale si alza e lui, timbrato il biglietto mentre quasi sta
cadendo si trova invece seduto . Fine della agitazione adesso nel suo mondo
solo con la sua visione, ecco era questo che lo agitava, una visione premeva alla
sua mente ma non si poteva sviluppare sino a che non vi fosse stato un momento
di calma per fluttuare liberamente nei propri pensieri e nelle proprie
6
percezioni.
Continua con:
ULTIMO G8 E POI?
A Luigi era rimasto in gola ancora un lungo discorso e non poteva esporlo con il
primo venuto cosi si domanda:
Le varie crisi che non si risolvono, che sta accadendo? siamo gi ad un nuovo
Inizio? o siamo ancora a poco prima del grande finale?
Ma in ogni caso anche se dovessimo superare una prossima fine .... ogni fine
pur sempre anche un inizio
ormai Luigi tutto questo sa di saperlo ... per capire e sapere, adesso non serve
pi, nemmeno leggere il giornale perch il presente con il suo bel futuro da
suicidio lo respiri ovunque intorno e non serve pi nemmeno che ci sia qualcuno
che te lo spieghi si vede che ormai deve essere iniziato il vero finale .........
Ora cos assorto nei suoi pensieri che non si rende conto di vivere forse gi
un pezzetto di futuro, e forse solo un sogno, ma solo forse.
I controlli sono severissimi li non entri nemmeno se hai le unghie troppo lunghe.
E naturalmente, con i tempi attuali sicurezza prima di tutto.
Luigi ha appena parlato con un amico giornalista, cui aveva spiegato come
secondo Lui servisse un progetto per finire le varie crisi e come di progetti
capaci di fare il miracolo di darci una reale soluzione, ne esistesse uno soltanto
uguale per ogni diversa fazione e che quindi idee diverse o meno, non si capiva il
conflitto, nemmeno quello ideologico, visto che, qualunque opinione si avesse,
8
comunque poi a ben vedere, di soluzione ne avevamo comunque una sola ed
era la stessa ed era uguale per tutti. (amore verso tutto e tutti? si questa
una definizione attendibile, attendibile come scopo, si intende ma forse non
mai solo questo infatti nell'infinito piuttosto difficile mettere la parola
fine in qualsivoglia cosa.)
Mentre pensava a tutto questo ecco che lui non pi lui, ora ha una bella divisa
da sergente maggiore, una guardia e sta dentro la grande sala della riunione,
occhi bene aperti ed attenzione massima.
Tutto questo ora lo coinvolge, si sente nel ruolo, e pensa a controllare. Conta, al
tavolo ci sono esattamente 24 persone, 8 dirigenti, 8 assistenti ed 8 agenti
speciali della sicurezza personale, Lui conta, guarda che nessuno entri e
nessuno esca e sono 24 non vi che dire sono 24, anzi non pi 24 ora sono 25.!!!
Gli scappa un cavolo !, MA ADESSO . sono 25, vedi anche tu? Ma come
possibile., non entrato mica nessuno!!! le entrate sono sicure li non si passa e
allora da dove sbuca costui e senza assistente e senza sicurezza, ma chi ...
!!?
Il collega lo guarda attonito suda copiosamente e non sa nemmeno dire una sola
parola, certo che strano ma ad un tratto il tizio che, con fare molto compito
ed elegante, si alza e si capisce che far un annuncio e che non vi al momento
da temere nulla da lui, non ora.
Si muove che di Lui, si potrebbe dire che pare abbia un modo, un atteggiamento
che gli conferisce autorevolezza, appare, molto sicuro di se, uno di quelli che si
possono permettere ogni cosa senza che siano mai cose fuori posto e senza che
mai nessuno osi o trovi qualcosa da osservare sul loro conto, si di quelli che
sanno essere sempre al posto giusto al momento giusto, e che sanno come fare
9
per non apparire mai fuori delle righe.
Ormai si alzato non ha strani rigonfiamenti sotto la bella giacca, nessun modo
che possa tradire quanto sta per accadere e nessuno modo che ognuno dei
presenti possa, minimamente immaginare, il dopo.
Ora in piedi ha un leggero sorriso compiaciuto sul suo viso e esordisce, con un
paternalistico Ragazzi, .... un epiteto, che per certuni dei tipi assonnati ed
attempati li presenti deve suonare piacevole motivo in grado di riavvicinarli al
tempo in cui anche loro
Si, dice il tale che doveva avere la capacit di leggere facilmente nel pensiero,
di tutti i presenti, in quanto continua e dice:
Lo sconosciuto gli rivolge gentilmente la parola e gli dice ma cos, come per dire
10
che troppo scomodo restare in quella strana posizione e gli dice, ma si
accomodi e vedr che tra pochissimo avremo finito a capirete tutto... se
capirete!!
La frase alle orecchie delle guardie a questo punto, crea allarme, ma anche
loro non possono muoversi ed anche a Loro l'uomo o quel soggetto che tale
appare, con un calmo gesto circolare della mano sinistra crea quasi un alone
luminescente dal quale in pochi istanti si materializza un forziere, semiaperto e
ricolmo di oggetti preziosi, di monete in oro e poi con un sorriso e con un
secondo gesto come il precedente fa apparire un mitragliatore con treppiede,
non si capisce se sia vero o se sia un giocattolo, ma quel rappresentativo ed
autorevole personaggio, senza alcuna mossa minacciosa passando lo sguardo da
un oggetto allaltro e ritorno, quasi divertito dalle loro attonite espressioni,
chiede quindi ai presenti, non di cose cos che di massima voi tutti vi
occupate?.
aggiunge, ma voi uomini potenti e cos forti, Vi agitate per cos poco? Ma no non
preoccupatevi e ora tolgo il tutto e s tolgo anche i preziosi e no!, questi non
sono per voi.
Ora il loro sguardo cambiato sembra che comincino a capire che quanto hanno
davanti non n casuale n forse nemmeno .... terreno.
Egli ora che sa di aver aperto uno spiraglio del sentire dei presenti, si volge al
lato e posa il tutto su di uno spazio laterale e dice, lo mettiamo qui dietro su
questa scrivania, e aggiunge, lo metto fuori dalla vista, cos non vedendolo pi
qui davanti ai vostri occhi starete pi sereni.
11
quel nuovo
intervenuto che non ha ancora detto per conto di quale Paese si presentato a
quella riunione e come ha fatto ad entrare, cos senza invito e senza permesso,
dice:
si s, serenamente, in quel senso cio non agitatevi in quanto, Io Sono .....non
dice per alcun nome e poi continua dicendo: e voi non potete certo eguagliare
me in NESSUN CASO! No! Certo che no! non potreste nemmeno pensarlo.
Prima per vi devo introdurre la domanda per la quale sono venuto qui da voi s
sono qui esattamente solo per questo mi serve una risposta ma potete anche
non dare risposta.
12
La dove era la mitragliatrice pesante ora vi era una gabbietta con dentro un
criceto che correva, correva nella sua ruota e la mitragliatrice non c'era pi.
Si, forse dovevo avvisarvi prima, scusatemi non ci ho pensato, ma si tratta solo
di giochi di prestigio, sapete con queste cosucce mi ci sono sempre divertito,
non fateci caso, ho pensato che vi dava fastidio quel brutto oggetto e ve lo ho
sostituito, non facile, ma ci sono riuscito.
Ecco credo quasi inutile che con voi continui con questo genere di cose voi
questo genere di pensieri non mi sembrate gran che preparati ad intenderli si
mi pare che proprio non le capite, o almeno questo appare, comunque avete
sentito e quindi se volete potete ricordarvene anche in seguito.
Ora che abbiate capito oppure no, comunque concludiamo che altrimenti si fa
tardi, le catastrofi una volta predisposte poi difficile fermarle.
13
ed ora: la mia domanda,
voi tutti da quanto fate e dite non avete eguali se vi impegnate in cattiveria
riuscite a meraviglia ed eguagliarvi, da parte di altri umani, diventa difficile.
14
quello di pensare di poter giudicare gli altri e questo vi dico potrete forse farlo
solo quando conoscerete l'infinito e credo che oggi siate ancora molto, ma moto
lontani dal capire anche solo cosa sia l'infinito. IO conosco l'infinito, eppure
non vi giudico ma vi aiuto e che lo meritiate non voi ma tutti voi del mondo ad
avere aiuto vi sarebbe da aver dei saggi dubbi, eppure vi aiuto e non vi giudico,
volete voi giudicare il mondo?
Eppure, se voi siete qui significa che avete le capacit per esserci e esserci,
non colpa ma responsabilit e anche merito, ma dovete faticare per cercare
di esserne all'altezza e capisco che non facile e questo il vostro problema ..
e il giochino sta nella sfida del dover tentare di riuscire in questo scopo e da
soli, altrimenti il merito di essere riusciti non sarebbe pi il vostro
ancora un avviso: avete il libero arbitrio ma anche il potere di influenzare
ambiente e natura con i vostri sentimenti e quando i vostri sentimenti
divengono in maggioranza sentimenti di sofferenza e dolore e paura diffusi il
clima e l'ambiente vi seguono e si adeguano al vostro sentimento.
ecco allora finisco qui e vi saluto e ora tocca a voi finire la partita io non posso
cambiare le regole tradirei il mio impegno e Voi tutti e non solo voi del G8, siete
iberi di fare e di imparare e anche di correggervi e questo tutto.
===========================================.
15
allora guardateli di la avrete notizie, notizie notizie.....
ed a quel punto che sia lui che la sua sedia molto semplicemente scompaiono
del tutto ora non erano pi li, ma non erano usciti dalla porta.
Poco dopo la volta di un treno uscito dai binari in stazione e con il suo
locomotore nuovissimo rovesciato sulle rotaie.
16
terremoto in citt pericoloso muoversi.
Luigi a quel punto capisce, il pericolo, la citt era dove era lui in quel momento e
allora solo in quel momento si rende conto che il grattacielo dove si trova lui sta
oscillando paurosamente, inoltre di improvviso si sente come trattenuto
vorrebbe andare ma non pu muoversi qualcosa lo sta scuotendo con violenza, si
sente preso come da una morsa che lo stringe alle spalle da una forza potente
che lo scuote, cos gli pare pensa . il terremoto ma poi pensa ad un collega che
stia cercando di trascinarlo via dal pericolo allora che cerca di voltarsi e
guardare chi sia a tirarlo e scuoterlo per le spalle e si rende conto solo allora di
avere gli occhi chiusi e allora li apre o almeno ci prova e dopo un paio di
fallimenti finalmente riesce e aprendoli inizia anche a sentire, la potente voce
baritonale profonda che con un tono quasi spaventato ma autorevole ed in fondo
anche gentile lo sta chiamando ma non per nome,
su per favore apra gli occhi si svegli deve scendere siamo al capolineaaa !!!. e
ora andiamo al deposito, ma ce lo ha un posto per dormire? non vorr restare
sul bus al deposito tutta la notte, li fa piuttosto freddo e non si mangia, su,
su,su, si riprenda e apra gli occhi per favore!!!
Solo a quel punto Luigi si rende conto no era mai stato veramente al G8 era
stato solo un sogno, ma pareva cos reale. Comunque si alza, lautista del Bus la
voce baritonale che lo stava chiamando pare ora pi sollevato e gli dica, ma
stava dormendo della grossa e con chi parlava nel sonno, si fatto una
chiacchierata niente male, per un momento ho fino pensato che stesse male,
faceva certe facce? Bene ancora un istante poi lautista con tono pi disteso
gli chiede, ma Lei doveva scendere qui al capolinea o scendeva gi in paese, qui
intorno non ci son case, e Luigi di rimando si certo dovevo scendere due
fermate prima di questa, Bene allora le posso dare una mano, qui sul bus no vi
pi nessuno e per andare al deposito devo ripassare dal centro, se mi dice dove
vuole scendere ed sul percorso la faccio scendere dove vuole, questo posso
farlo, Luigi dice grazie e comincia a rendersi conto di essere in forte ritardo, a
17
casa lo aspettano e saranno in pensiero. Per, perlomeno grazie al passaggi il
ritardo per fortuna sar un po inferiore.
A casa dopo cena apre il televisore e vede il telegiornale, della notte, il disastro
alla stazione era realmente avvenuto, era stato grave per i danni, ma a parte
alcuni feriti non vi erano stati danni maggiori, ma la scena a Luigi pareva di
averla gi vista, ma allora era stato solo un sogno?
Ecco non mi dilungo. Il giorno dopo Luigi no ha potuto fare a meno di raccontare
agli amici del bar sotto casa quel momento strano che aveva vissuto la cosa
era andata avanti a lungo, ma Luigi non ha saputo dire se fosse stato un sogno,
una visione del futuro o chi sa cosa ma il fatto che il terremoto proprio in quella
zona doltremare dove lui aveva sognato di essere, ci fosse stato restava un
fatto, un fatto molto strano ed inquietante.
Di tutto questo gli per' rimasta la sensazione di qualcosa che sta per
accadere e che non sente proprio come una cosa cos buona.
18
Ed era questo che lasciava Luigi con la bocca amara, Gli uomini che governano il
mondo si sarebbero convertiti, lo avrebbero fatto questo o avrebbero
continuato a fate un po i monelli?
grandi uomini del pianeta non avessero inteso questi fatti come un avvertimento
per tutti certamente ma anche e pi di tutto proprio per loro?
Allora vi sarebbero potuti essere altri disastri e terremoti se gli uomini non si
fossero subito convertiti ad agire bene o almeno meglio ?
Questo s che era un dubbio di cui ci si sarebbe dovuti preoccupare da oggi in
poi?
Solo una domanda, ma come si fa a gettare lavoro e immagine al vento con tanta
leggerezza come avviane di continuo nel mondo in un crescendo socio-politico e
19
anche pericolosamente militare ?
Cos siamo noi che distruggiamo noi stessi ed il nostro futuro e noi che con i
mezzi di oggi potremmo far stare bene tutti e in pace e serenit, ma
continuiamo a lottare per il predominio quando dovremo invece lottare per il
progresso la serenit ed il benessere e la sicurezza di tutti e quindi avere cos
un mondo umano che coopera e che vive felice.
Possibile a farsi ma non con le idee che gli uomini hanno oggi in mente ed ecco
allora come forse uno scrollone ogni tanto dal padre celeste o dalla natura che
dir si voglia, pu diventare il mezzo, certo spiacevole, ma a volte necessario, per
farci aprire gli occhi e per farci capire che stiamo sbagliando tutto.
Da parte del cielo o lasciarci liberi di farci del male adesso per farci cambiare
20
strada o mostrarci la grandezza delle forze della natura per capire che noi non
possiamo difenderci dal potere di queste forze, non da soli e non con i nostri
soli mezzi e che solo cooperando possiamo sopravvivere tutti insieme o non
cooperando non potr sopravvivere nessuno, questo i messaggio che dobbiamo
capire e capire in fretta altrimenti di qui non ne usiamo non ne usciamo vivi
come civilt e allora se cos avvenisse, sar gi molto se avremo il permesso di
ricominciare dallepoca della pietra.
Il problema di tutto allora come ha detto quel personaggio venuto in quel G8 del
sogno il seguente:
Il mondo nasce pensato per far vivere in serenit e sicurezza ogni singola
famiglia. Luomo non avr quindi mai pace sino che non sceglier lo scopo di
benessere e sicurezza per ciascuno, lasciando a potere e denaro solo i ruoli
di servizio e valutazione dei valori prodotti con il vivere umano.
Sino a che gli uomini non si saranno di nuovo dati questo scopo la sola cosa
che
otterranno
sar
quella
21
Quindi, prima che giocando alla competizione senza rete non si finisca per farci
da soli, cos tanto male da non poterci risollevare mai pi, allora forse meglio
che ci pensiamo a questo ed meglio che ci pensiamo subito iniziando da esempi
concreti che dimostrano quanto il problema sia vero e urgente.
Ecco i perch:
22
con un acciaio pi resistente ma decisamente pi sottile. Un aereo meno
pesa e pi vola bene e anche,pi carico pagante trasporta; il fatto un
incidente, un oggetto sulla pista viene lanciato da una ruota con violenza
contro la paratia del serbatoio, La paratia si
apre
In tutti e tre i casi oltre i danni diretti ed i morti, vi in tutti e tre una
forte perdita economica, ne valeva la pena di non pensarci prima a fare le
cose in sicurezza?
23
. comprenderete bene che adesso, se a fare il cattivo, mi ci metto io che sono
colui che , allora le cose non si metteranno molto bene per voi ..
Luigi continuer a fare ulteriori sogni quanto ritornando stanco dal lavoro
riprender ad addormentarsi sul suo bus del rientro a casa sua.
Fine messaggio.