LA PROVINCIA

GIOVEDÌ 20 MAGGIO 2010

[olginate alle fornasette ]
E il distributore di giochi per adulti diventa un’attrazione
OLGINATE (b. ber.) E’ l’attrazione del momento.
C’è addirittura chi si reca sul posto di sera solo per
curiosità, per vedere lo strano distributore che sta
facendo parlare di sé, in tutto il paese… senza però
rischiare che qualcuno possa pensare chissà che
cosa.
Già perché stiamo parlando di un distributore, una
di quelle macchinette che eroga il prodotto scelto,
dopo che si sono introdotte monete e banconote.
Ma quello che c’è di diverso, è proprio il prodot-
to distribuito. Non si tratta di sigarette né di me-
rendine, ma di prodotti e accessori osè, insomma
per adulti.
Sul territorio lecchese ce ne sono altri simili, in-
stallati per lo più nelle aree dei distributori di ben-
zina. Ma a Olginate è il primo nel suo genere, e quel
che è più strano è la sua collocazione. Il distribu-
tore è stato installato nell’area della trattoria Cantù,
che si trova lungo la Sp 72, in località Fornasette.
Il distributore che eroga i prodotti 24 ore su 24 a
chi ne ha l’età e i soldi, è stato posizionato vicino
al retro del ristorante, vicino al parcheggio. Il tito-
lare Roberto Cantù ci spiega: «Il distributore è sta-
to installato da un privato che mi ha chiesto il per-
messo alcuni mesi fa, ma all’inizio non era stato
messo in funzione. Eroga i prodotti solo da qual-
che giorno». Ma pochi giorni sono bastati perché
la macchinetta venisse notata. In paese infatti la
notizia si è diffusa in fretta. C’è chi commenta sor-
ridendo del nuovo distributore, c’è chi ha aspetta-
[CIRCONDARIO 33]
to la sera per recarsi al parcheggio della trattoria
Cantù, mosso dalla curiosità di vedere di cosa si
tratta. Visto che di sera sul tardi, è possibile vede-
re anche la vasta gamma di giocattoli per adulti,
messa in vendita. Ma c’è anche chi storce un po-
chino il naso perché la macchinetta è stata instal-
lata ben in vista, vicino a un locale pubblico. Il pro-
prietario della trattoria Cantù sorride a questa no-
tizia: «Non sapevo che il distributore avesse fatto
così scalpore. Non so in realtà nemmeno se i pro-
dotti vadano a ruba o se invece non li compra nes-
suno, perché non la gestisco io. Ho solo dato il per-
messo di lasciarla qui a un privato che ha già in-
stallato nei nostri spazi un distributore di spazzo-
lini da denti».

[ CALOLZIOCORTE E L’INCUBO DI NAPOLI ]

«Rifiuti? Ma il Comune razzola male»

Dal Pd le critiche di Valsecchi: «Gestione della piattaforma ecologica sbagliata. La gente va aiutata»
CALOLZIOCORTE «Il Comune predica
bene ma razzola male: la gestione della
piattaforma ecologica è sbagliata. Chi vie-
ne rifiutato, pur avendo diritto di confe-
rire qui il materiale, può essere spinto ad
abbandonare rifiuti nell’ambiente, anche
se è un comportamento da condannare».
La provocazione attuata dall’amministra-
zione comunale calolziese riguardo l’ab-
bandono di immondizia, con l’accosta-
mento ai noti problemi di Napoli, ha su-
scitato la reazione del responsabile
del Partito democratico calolzie-
se, Luca Valsecchi (nella fo-
to), che ha preso la parola
per sottolineare che se si
chiede alla cittadinanza
di seguire le regole, è an-
che necessario metterla
in condizione di farlo.
«Come si può predicare
bene e razzolare male?
Nella piattaforma ecologica
di via San Rocco, solo il tito-
lare che corrisponde la Tarsu (il
capofamiglia, ndr) ha diritto a deposita-
re il rifiuto differenziato previo accerta-
mento della tessera “Ecocard” identifi-
cativa. Nulla da obiettare in merito, in
quanto si interpreta alla lettera quanto
previsto al regolamento».
Ma non tutto fila sempre liscio: «Se un
componente del nucleo familiare (sareb-
be accaduto diverse volte, ndr) viene re-
spinto perché moglie o figlio del titola-
re, crediamo sia necessario trovare un
compromesso onde evitare atteggiamen-
ti ritorsivi di alcuni soggetti, che anziché
differenziare potrebbero scegliere di "dif-
ferenziarsi", abbandonando i rifiuti per
protesta».
In pratica, i cittadini “rimbalzati” all’e-
cocentro di via San Rocco, potrebbero,
per ripicca, lasciare spazzatura per stra-
da, o in località Cantelli, oppure ancora OLGINATE
sul lungofiume, stando alle aree più “get-
tonate” da chi lascia immondizia in giro
per la città. Questo, secondo Valsecchi,
è il rischio legato alla situazione attuale,
alla quale è necessario trovare una so-
luzione, che potrebbe essere «un’auto-
certificazione da parte del titolare della
tessera, cosi che i suoi familiari, aven-
do opportuna documentazione alla ma-
no (tessera inclusa), possano avere acces-
so all’isola ecologica risolvendo que-
sto contenzioso». Oppure, in al-
ternativa, garantire «la consul-
tazione online dello stato di
famiglia da parte degli ope-
ratori Ausm», soluzione,
questa, che appare però
«non prontamente attua-
bile».
Il segretario Pd, però, ha
altre critiche da fare all’am-
ministrazione comunale, in
relazione agli interventi di ma-
nutenzione del verde recentemen-
te andati in scena. «A Sala il disseccato
(il verde tagliato durante l’intervento,
ndr.) è rimasto sull’asfalto per diversi
giorni. Il taglio del verde è avvenuto sen-
Neo 65enni in gita al parco Sigurtà
za avvertire i residenti che si sono lamen- (b. ber.) Una gita tutti insieme per festeggiare a Valeggio sul Mincio, in provincia di Vero-
tati perché le loro auto posteggiate sono l’importante traguardo dei 65 anni di vita. na. «Abbiamo visitato il meraviglioso parco
state "decorate" con il falciato. Una vera Così i coscritti e le coscritte della classe del che ha entusiasmato tutti, a bordo di un golf-
leggerezza, questa, poiché in caso di dan- 1945 di Olginate hanno deciso di celebrare cart – ha raccontato Ferruccio Milani, uno
ni il cittadino avrebbe potuto chiedere l’evento. Nei giorni scorsi l’allegra comitiva dei partecipanti – c’è stata anche l’occasione
risarcimenti». di amici ha deciso di ritrovarsi in compagnia per soffermarci alla “Pietra della giovinezza”
In conclusione, dunque, «chiediamo so- e di dedicarsi un’intera giornata, per stare in- che secondo la tradizione, si deve sfiorare per
lo che si trovino i mezzi per agevolare ul- sieme, divertirsi e ricordare il passato. Per restare giovani…ovviamente nello spirito».
teriormente lo smaltimento responsabi- l’occasione Emilia Milani, che si è presa l’in- Al termine della visita l’allegra comitiva si è
le dei rifiuti, senza ricorrere ad una linea carico di organizzare il tutto, ha messo a pun- fermata in un ristorante di Lugana di Sirmio-
informativa di pessimo gusto». to una gita e un programma che hanno dav- ne per il pranzo. C’è stato poi il tempo per fa-
Anche perché, conclude, «pare che a Na- vero fatto tutti contenti, per la scelta del po- re una bella foto di gruppo, che in attesa del
poli i rifiuti siano stati "accasati", men- sto e per l’ottima organizzazione. La meta per prossimo ritrovo, è stato il modo migliore per
tre a Calolzio talvolta "rincasano"». la rimpatriata è stato il parco giardino Sigurtà concludere una bella giornata.
Christian Dozio

[ VALMADRERA ] [ TORRE DE BUSI ]

I primi venticinque anni Dopo la frana, domani riapre la strada

del Centro fotografico La provinciale 177 tornerà operativa a senso alternato con un semaforo provvisorio
VALMADRERA (p. zuc.) Il «Centro fotografico Valmadrera» TORRE DE BUSI (c. doz.) La go nei pressi del versante accan- tori, che hanno provveduto a ta indicativamente nel pomerig-
ha tagliato il traguardo dei 25 anni: ha festeggiato sabato se- provinciale 177 riaprirà soltan- to al cimitero del capoluogo, in- mobilizzare tutto il materiale in- gio di domani, quando sarà pos-
ra con un’iniziativa denominata proprio «Immagini 25», una to domani pomeriggio, a senso sieme a Andrea Cereda, tecnico stabile, facendolo scendere inte- sibile riaprire la provinciale 177
proiezione di immagini digitali sonorizzate in dissolvenza unico alternato con regolamen- della Provincia di Lecco e a Mo- ramente a valle. Quindi, con a senso unico alternato, con la
incrociata, a cura dei soci e allestita nel centro civico «Fate- tazione gestita da un impianto sè Vitali, dell’impresa edile di l’ausilio di un escavatore, si è posa di un semaforo provviso-
benefratelli». Col patrocinio dell’assessorato alla cultura del semaforico provvisorio. Cisano Bergamasco incaricata di proceduto a ripulire l’intera scar- rio.
Comune sono state presentate «Le stagioni» di Giambattista Dopo la frana della scorsa setti- effettuare l’intervento di ripristi- pata. Uno dei problemi principali del-
Anghileri; «I rumori del tempo», di Desiderio Bianchi; «C’e- mana, la strada provinciale che no. Nell’occasione, si è provve- A breve, quindi, si partirà con la l’operazione è costituito inevita-
ra una volta», di Luigi Rota; «1-2-3», di Giuseppe Boccar- sale da Foppenico e attraversa duto a verificare lo stato attuale rimozione di tutto il materiale bilmente dall’alto costo di rea-
do; «Fantocci, marionette e burattini», di Francesco De Do- Torre de Busi per arrivare fino a del movimento franoso, i tempi che si trova tra il “New Jersey” lizzazione, in quanto l’interven-
minicis; «Tutto è compiuto», di Renato Tessari; «Parlami», Caprino non è ancora stata defi- e le modalità di sistemazione e posto a metà della carreggiata e to prevede anche la pulizia di
di Emiliano Tocchetti; «Galaverna a Preguda», di Giuseppe nitivamente riaperta alla circo- la tempistica di apertura del trat- la scarpata, al fine di creare una tutta la vegetazione e la stesura
Piloni; «Batavia», di Marco Pizzotti; «I colori di Malta», di lazione. to di strada. protezione per l’eventuale disce- di rete di protezione, nonché la
Eugenio Anghileri; «L’ultima corsa», di Attilio; «Splendida Ieri mattina, l’assessore Donato Relativamente allo smottamen- sa di materiale. L’esecuzione di costruzione di un muro di pro-
Toscana», di Gianmario Zanellato. Nava ha effettuato un sopralluo- to, sono giunti sul posto i roccia- questo intervento verrà ultima- tezione lungo il fronte franoso.