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En matemticas las expresiones booleanas se simplifican por numerosas
razones:
- Una expresin ms simple es ms fcil de entender y tiene menos
posibilidades de error a la hora de su interpretacin.
- Una expresin simplificada suelen ser ms eficiente y efectiva cuando se
implementan en la prctica, como en el caso de circuitos elctricos o en
determinados algoritmos.
El mtodo de Quine-McCluskey es particularmente til cuando se tienen
funciones con un gran nmero de variables, no es el caso del mtodo de
Karnaugh, que se hace impracticable con ms de cinco variables. En nuestro
caso, como el mximo nmero de variables ser cuatro podremos utili zar
conjuntamente ambos mtodos.
Una expresin booleana se compone de variables y trminos. Para este
mtodo las variables slo podrn tener un valor numrico de cero (el
correspondiente al valor de verdad false) o uno (el correspondiente al valor de
verdad true) y se designarn mediante una letra.
Como notacin se designar x si la variable contiene el valor uno, x en caso
de que contenga el valor cero.
Por otra parte, las variables se relacionarn entre s nicamente mediante
operaciones lgicas and para formar trminos y mediante or para relacionarse
con otros trminos constituyendo una     sta debe de ser
cannica, es decir:
- Cada variable se usa una vez en cada trmino. A dichos trminos se les llama
  .
P.ejemplo f(x,y,j) =

xy z +x yz

xy z se representa con 011, donde x = 0, y = 1, z = 1


x yz se representa con 101, donde x = 1, y = 0, z = 1

Wilber Araujo Quispe

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2     

    !"#


Il     !"# (o  $! !  ) un algoritmo
sviluppato da Willard Van Orman Quine ed Edward McCluskey che viene utilizzato
nelle reti combinatorie a due livelli di logica per la minimizzazione di una funzione
booleana di n variabili. Il metodo funzionalmente identico alla mappa di Karnaugh,
ma la sua forma tabellare lo rende pi efficiente per essere realizzato al computer;
inoltre fornisce anche un modo deterministico per testare la minimizzazione di una
funzione booleana.
Il metodo consiste in due passi:
1.V Identificare tutti gli implicanti primi della funzione.
2.V Riportare gli implicanti primi trovati in una tabella per ricavare gli implicanti
primi essenziali della funzione.

!%
2ebbene sia pi pratico rispetto alle mappe di Karnaugh per funzioni con pi di 4
variabili, il metodo di Quine-McCluskey ha comunque un intervallo limitato di utilizzo,
poich il problema che l'algoritmo risolve (la soddisfacibilit booleana) NP-difficile: il
suo runtime cresce esponenzialmente all'aumentare del numero degli ingressi. 2i pu
dimostrare che per una funzione di n variabili il limite superiore sul numero di
implicanti primi 3n/n. 2e n = 32 ci possono essere pi di 6.5 * 1015 implicanti primi.
Pertanto, le funzioni con un grande numero di variabili booleane deve essere
minimizzato con metodi euristici, come ad esempio il minimizzatore logico Espresso.


Il metodo consiste in due fasi principali: la ricerca degli implicanti primi e la successiva
ricerca della copertura ottimale. Consideriamo la minimizzazione in forma di somma di
prodotti (detta anche 2OP, dall'acronimo inglese sum of products), ma il tutto
facilmente estendibile alla forma di prodotto di somme (o PO2, product of sums).
Nella prima fase si applica sistematicamente la semplificazione del tipo:

cio la propriet distributiva del prodotto rispetto alla somma, dove P indica un
qualsiasi termine prodotto (mintermine). Ovviamente il metodo estendibile anche a
funzioni non completamente specificate e anche a circuiti multiuscita. La prima fase
consiste dei passi:
1.V tabellare tutti i mintermini della funzione in forma binaria, in ordine crescente
come per la tabella della verit;
2.V confrontare tra loro tutti i termini esaustivamente: si semplificano i termini che
differiscono per un solo bit (distanza di Hamming unitaria) e si marcano, in
quanto essi hanno contribuito alla creazione di un implicante;

Wilber Araujo Quispe

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3.V creare quindi una nuova tabella con tutti i termini prodotto marcati che vengono
fuori dalla prima tabella e si ripete il passo 2);
4.V il processo termina quando non si possono pi fare riduzioni.
Al punto della costruzione della tabella facile vedere che non dobbiamo
necessariamente confrontare tutti i termini tra loro, ma effettivamente solo quei termini
adiacenti che differiscono per un solo bit 1. Quindi raggruppiamo nella tabella i termini
che hanno un numero uguale di 1 nel mintermine.


2ia data la seguente funzione:

& M' (!! $! !  

&

( 
0001

...

1001

...

1011

11

...

1100

12

...

1101

13

...

1110

14

...

1111

15

...

& * ' )


Vediamo dalla tabella che il mintermine 1 va confrontato solo con il mintermine 9, che
ha due 1 nel suo prodotto e non con gli altri che differiscono di due bit. Confrontando il
mintermine 1 con quello 9 vediamo che differiscono solo per il primo bit: la prima riga
della successiva tabella deve quindi essere -001 semplicando per l'appunto il primo bit.
Il confronto di 1 con 12 non compatibile perch i due mintermini non differiscono per
un solo bit. Viceversa 9 si confronta con 11 e 13 ma non con 14, e 12 si confronta con
13 e 14 ma non con 11. Infine 11, 13, 14 si confrontano con 15. Il risultato finale
tabellato nella successiva tabella.
( 

&

001

1,9

10

...

9,11 ...

01

9,13 ...

11

11,15 ...

110
11

12,13 ...
0

>

12,14 ...
Wilber Araujo Quispe

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11

111

2     

13,15 ...
14,15 ...

& * '   *


Ovviamente dobbiamo nuovamente ridurre finch possible. In questo caso possiamo
solo confrontare 9,11 con 13,15 che differiscono per il secondo bit e 12,13 con 14,15
che differiscono solo per il terzo bit:

&

( 
1

11

9,11,13,15 ...
12,13,14,15 ...

& > ' !* !  


A questo punto non sono possibili altre riduzioni. Gli implicanti primi sono:

P1(9,11,13,15) = ad
P2(12,13,14,15) = ab


La seconda fase riguarda la scelta ottimale degli implicanti. Per fare questo costruiamo
una tabella detta tabella di copertura che consiste in una matrice in cui gli indici di riga
rappresentano gli implicanti primi identificati, mentre gli indici di colonna
rappresentano tutti i mintermini P i della funzione. Gli elementi della tabella di copertura
sono caselle segnate con 1 se l'implicante P i copre il mintermine j-esimo, altrimenti
sono 0. In alternativa si usa semplicemente una "x" per identificare solo gli uno in
tabella.
1 9 11 12 13 14 15
------------------------------P0 | x x
|
P1 | x x x x |
P2 |
x x x x|
-------------------------------



ABCD
m0 0 0 0 0
m1 0 0 0 1
m2 0 0 1 0
m3 0 0 1 1

f
0
0
0
0
Wilber Araujo Quispe

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m4 0 1 0 0
m5 0 1 0 1
m6 0 1 1 0
m7 0 1 1 1
m8 1 0 0 0
m9 1 0 0 1
m10 1 0 1 0
m11 1 0 1 1
m12 1 1 0 0
m13 1 1 0 1
m14 1 1 1 0
m15 1 1 1 1

2     

1
0
0
0
1
1
1
1
0
1

Dalla tabella si pu ricavare la forma canonica della funzione sotto forma di somma di
prodotti (disgiuntiva) semplicemente sommando i mintermini con uscita "1" (ma
tralasciando quelli con uscita don't care "-"):

fA,B,C,D = A'BC'D' + AB'C'D' + AB'CD' + AB'CD + ABC'D' +


ABCD
La funzione, ovviamente, non in forma minima. Quindi, per minimizzarla, si riportano
su una tabella tutti i mintermini con uscita "1" (comprendendo anche quelli con il don't
care come uscita), ordinandoli in classi a seconda del numero di "1" presenti in ciascun
mintermine:
Numero di "1" Mintermine Rappresentazione binaria
-------------------------------------------1
m4
0100
m8
1000
-------------------------------------------2
m9
1001
m10
1010
m12
1100
-------------------------------------------3
m11
1011
m14
1110
-------------------------------------------4
m15
1111

A questo punto, si pu iniziare a combinare i mintermini tra di loro. 2e due mintermini,


appartenenti a classi diverse, hanno una distanza di Hamming pari a 1 (ossia
differiscono per una sola variabile), allora possono essere uniti, inserendo nella variabile
non in comune un don't care. I mintermini che non possono essere combinati tra di loro
sono indicati nell'esempio con un asterisco ("*"). Una volta esauriti tutti gli implicanti
del 4 ordine, si passa all'eventuale semplificazione di quelli del 3 ordine, dove in
questo caso vanno uniti tra loro i mintermini con distanza di Hamming pari a 2. Alla
fine si perviene alla seguente tabella:
Implicanti del 4 ordine
| Implicanti del 3 ordine | Implicanti del 2 ordine
------------------------------- |--------------------------|------------------------Numero di "1" Mintermine |
|
------------------------------- |--------------------------|------------------------1
m4
0100 | m(4,12) -100*
| m(8,9,10,11) 10 --*
m8
1000 | m(8,9) 100 | m(8,10,12,14) 1--0*
------------------------------- | m(8,10) 10-0
| -------------------------

Wilber Araujo Quispe

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2     

m9
1001 | m(8,12) 1 -00
| m(10,11,14,15) 1 -1-*
m10 1010 |-------------------------- |
m12 1100 | m(9,11) 10-1
|
------------------------------- | m(10,11) 101|
3
m11 1011 | m(10,14) 1 -10
|
m14 1110 | m(12,14) 11-0
|
------------------------------- |--------------------------|
4
m1 5 1111 | m(11,15) 1-11
|
| m(14,15) 111|

& *' (!! $! !  


Una volta terminata la ricerca degli implicanti primi, questi vengono riportati in una
tabella apposita, scrivendo sulle righe gli implicanti e sulle colonne i mintermini.

4 8 10 11 12 15

m(4,12)*

m(8,9,10,11)

X X X

m(8,10,12,14)

X X

m(10,11,14,15)*

X X

-100

10--

1--0

X 1-1-

Per poter procedere alla scelta delle coperture si applicano i seguenti criteri:
V

Dominanza di riga: La riga i domina la riga j se l'implicante Pi copre tutti i


mintermini che copre l'implicante Pj pi almeno uno.

Dominanza di colonna: La colonna i domina la colonna j se il mintermine mj


coperto dagli stessi implicanti da cui coperto mi pi almeno uno.

2celta dell'implicante essenziale: Un implicante detto essenziale se una


marcatura presente in una colonna coperta in una sola riga. Nel qual caso si
aggiunge l'implicante all'insieme delle coperture e si elimina la riga e tutte le
colonne in cui presente una marcatura dell'implicante.

In questo caso, il secondo implicante primo pu essere coperto dal terzo e dal quarto,
mentre il terzo implicante primo pu essere coperto dal secondo e dal primo, quindi
entrambi non sono essenziali. In alcuni casi, "si presentano situazioni di mappe cicliche
in cui non sono presenti condizioni di dominanza n di essenzialit, per cui vanno
utilizzate altre procedure per la semplificazione. Un modo sistematico ed efficiente
rappresentato dal metodo di Petrick. In quest'esempio, gli implicanti primi essenziali

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

non coinvologono tutti i mintermini, quindi si possono combinare gli implicanti


essenziali con i due non essenziali, ottenendo le seguenti due equazioni:

Entrambe le equazioni ricavate sono funzionalmente equivalenti all'equazione


originaria:

Algoritmo de Quine-McCluskey
El algoritmo de Quine-McCluskey del (o el el mtodo de los implicants primeros ) es un mtodo
utiliz para la minimizacin de las funciones boleanas que fue desarrollada por W. Es
funcionalmente idntica al Karnaugh que traza, pero la forma tabular hace ms eficiente para el
uso en algoritmos de la computadora, y tambin da una manera determinista de comprobar que
la forma mnima de una funcin boleana se ha alcanzado. 2e refiere a veces como el mtodo de
la tabulacin.
El mtodo implica dos pasos: Encontrar todos los implicants de la prima de la funcin.
Utilizar esos implicants primeros en una carta implicant de la prima del para encontrar los
implicants primeros esenciales de la funcin, as como otros implicants primeros que sean
necesarios cubrir la funcin.

!+
Aunque ms sea prctico que Karnaugh el trazado al ocuparse de ms de cuatro variables, el
algoritmo de Quine-McCluskey tambin tiene una gama limitada de uso puesto que el problema
que soluciona es el NP-duro: el tiempo de pasada del algoritmo de Quine-McCluskey crece el
exponencial con el tamao de la entrada. Puede ser demostrado que para una funcin de las
variables del n el lmite superior en el nmero de implicants primeros es 3 el n del n /. 2i el n = 32
all puede estar sobre 6.5 * 1015, implicants primeros. Las funciones con una gran cantidad de
variables tienen que ser reducidas al mnimo con mtodos heursticos potencialmente noptimo, cuyo el minimizer heurstico de la lgica del caf express es el estndar de hecho del
mundo.

+!
& M'   !  
Reduccin al mnimo de una funcin arbitraria:

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

f (A, B, C, D) = \ suma m (4.14) \,


A B C D f m0 0 0 0 0 0 m1 0 0 0 1 0 m2 0 0 1 0 0 m3 0 0 1 1 0 m4 0 1 0 0 1 m5 0 1 0 1 0 m6 0
1 1 0 0 m7 0 1 1 1 0 m8 1 0 0 0 1 m9 1 0 0 1 x m10 1 0 1 0 1 m11 1 0 1 1 1 m12 1 1 0 0 1 m13
1 1 0 1 0 m14 1 1 1 0 x m15 1 1 1 1 1
Uno puede formar fcilmente la suma cannica de expresin de los productos de esta tabla,
simplemente sumando el Minterms (que deja hacia fuera el no hacer - los trminos del cuidado)
donde la funcin evala a una: f_ del
l {A, B, C, D} = A'BC'D + AB'C'D + AB'CD + AB'CD + ABC'D + ABCD
Por supuesto, eso no es ciertamente mnimo. Para optimizar tan, todos los minterms que evalan
a uno primero se ponen en una tabla del minterm. No hacer - los trminos del cuidado tambin
se agregan en esta tabla, as que pueden ser combinados con los minterms:
Nmero de representacin del binario de 1s Minterm -------------------------------------------- 1 m4
0100 m8 1000 -------------------------------------------- 2 m9 1001 m10 1010 m12 1100 ------------------------------------------- 3 m11 1011 m14 1110 -------------------------------------------- 4 m15
1111
A este punto, uno puede comenzar a combinar minterms con otros minterms. 2i dos trminos
varan por solamente un solo dgito que cambia, ese dgito se puede substituir por una rociada
que indica que no importa el dgito. Los trminos que no pueden ser combinados ms se marcan
con un " *". Al ir del tamao 2 a clasificar 4, tratar - como tercer valor de pedacito. Ex: -110 y
-100 o -11 - se puede combinar, pero no -110 y 011-. (Truco: Emparejar encima de - primero.)
Nmero de 1s Minterm 0-Cube | Tamao 2 Implicants | Tamao 4 Implicants -----------------------------|-------------------|---------------------- 1 m4 0100 | m (4.11) 10--* m8 1000 | m (8.14) 1--0*
------------------------------| m (8.10) 10-0 |---------------------- 2 m9 1001 | m (8.15) 1-1-* m10
1010 |-------------------| m12 1100 | m (9.11) 10-1 | ------------------------------| m (10.11) 101 - | 3
m11 1011 | m (10.14) 1-10 | m14 1110 | m (12.14) 11-0 | ------------------------------|------------------| 4 m15 1111 | m (11.15) 1-11 | | m (14.15) 111 - |

& *'  !  


Ningunos de los trminos se pueden combinar ms lejos que ste, tan a este punto nosotros
construye una tabla implicant primera esencial. A lo largo del lado van los implicants primeros
acaban de generarse que, y a lo largo de la tapa van los minterms especificados anterior. No
cuidar los trminos no se colocan en tapa - se omiten de esta seccin porque no son entradas
necesarias.

,!$ - !"#


El ,!$ - !"# es un mtodo de simplificacin de funciones
booleanas desarrollado por Willard Van Orman Quine y Edward J. McCluskey. Es
funcionalmente idntico a la utilizacin del mapa de Karnaugh, pero su forma tabular lo
hace ms eficiente para su implementacin en lenguajes computacionales, y provee un
mtodo determinstico de conseguir la mnima expresin de una funcin booleana.


R

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

&
El mtodo consta de dos pasos:
1.V Encontrar todos los implicantes primos de la funcin.
2.V Usar esos implicantes en una tabla de implicantes primos para encontrar los
implicantes primos esenciales, los cuales son necesarios y suficientes para
generar la funcin.

!+
Aunque es ms prctico que el mapa de Karnaugh, cuando se trata de trabajar con ms
de cuatro variables, el tiempo de resolucin del algoritmo Quine-McCluskey crece de
forma exponencial con el aumento del nmero de variables. 2e puede demostrar que
para una funcin de n variables el lmite superior del nmero de implicantes primos es
3n/n. 2i n = 32 habr ms de 6.5 * 1015 implicantes primos. Funciones con un nmero
grande de variables tienen que ser minimizadas con otros mtodos heursticos.

+!
& M'   !  
Minimizando una funcin arbitraria:

m0

m1

m4

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

m5

m6

m7

m8

m9

m10

m11

m12

m13

m14

m15

Uno fcilmente puede formar la expresin cannica suma de productos de esta tabla,
simplemente sumando minitrminos (dejando fuera las redundancias) donde la funcin
se evala con 1:

Por supuesto, esta expresin no es mnima. Para optimizarla, primero son colocados
todos los minitrminos evaluados en la funcin como 1 en una tabla. Las redundancias
tambin son agregadas a la tabla, estas pueden combinarse con los minitrminos:

  M  0  (

M/

Wilber Araujo Quispe

c 
  


m4
m8

0100
1000

m9
m10
m12

1001
1010
1100

m11
m14

1011
1110

m15

1111

2     

En este punto, uno puede empezar a combinar los minitrminos entre s. 2i dos
minitrminos slo varan en un solo dgito, ese dgito debe reemplazarse por un guin "" indicando que ese bit no importa. Los trminos que ya no pueden combinarse ms son
marcados con "*". Cuando van de tamao 2 a 4, tratamos '-' como un valor de bit.
Ejemplo: -110 y -100 o -11- pueden ser combinados, pero no -110 y 011-.
(Consejo: agrupar los '-' primero.)
Nmero de 1s Minterm Bin | Implicantes de tamao 2 | Implicantes de tamao 4
-------------------------------- |-------------------------|-----------------------1
m4
0100 | m(4,12) -100* | m(8,9,10,11) 10 --*
m8
1000 | m(8,9) 100| m(8,10,12,14) 1--0*
-------------------------------- | m(8,10) 10-0
|-----------------------2
m9
1001 | m(8,12) 1 -00
| m(10,11,14,15) 1-1-*
m10 1010 |-------------------------|
m12 1100 | m(9,11) 10 -1
|
-------------------------------- | m(10,11) 101|
3
m11 1011 | m(10,14) 1 -10
|
m14 1110 | m(12,14) 11 -0
|
-------------------------------- |-------------------------|
4
m15 1111 | m(11,15) 1 -11
|
| m(14,15) 111|

& *' (!  !  


Los trminos marcados con "*" ya no pueden combinarse ms, en este punto ya
tenemos la tabla de implicantes primos. En el costado van los implicantes primos
recientemente generados, y en la parte superior los minitrminos utilizados. Los
minitrminos correspondientes a las redundancias son omitidos en este paso, no se
colocan en la parte superior.
R M/ MM M* M

MM

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

X X X

X X

- 100

1 0- -

X X

1 - - 0

X 1 - 1-

En esta tabla vemos los minitrminos que "cubre" cada implicante primo. Ninguno de
los implicantes de esta tabla est incluido dentro de otro (esto queda garantizado en el
paso uno), pero si puede estar "cubierto" por dos o ms implicantes. Es el caso de
que est cubierto por
que est cubierto por

y
y

o
.

Por este motivo, cada uno de estos dos implicantes slo son esenciales en ausencia del
otro. Un proceso adicional simple para reducir estos implicantes es prueba y error, pero
un proceso ms sistemtico es el mtodo de Petrick. En el caso que estamos analizando,
los dos implicantes primos
y
no llegan a incluir todos
los minitrminos por lo que podemos combinar estos implicantes con cada uno de los
implicantes no esenciales para conseguir dos funciones mnimas:

Las dos son equivalentes a esta funcin original:


,. ,0


 

Cuando las variables de una funcin son varias -seis o ms- el mtodo de Karnaugh
resulta muy engorroso y complicado. En estos casos es ms asequible el mtodo de
Quine-Mc Cluskey que a pesar de ser ms lento, es ms sistemtico y por lo tanto ms
seguro. As mismo puede resultar ms idneo incluso para cinco variables.
El mtodo de Quine Mc-Clusquey parte tambin de la representacin de una funcin en
forma cannica (minterms y maxterms). Consiste en ordenar, segn el nmero de
unos que tengan, las combinaciones de las variables que satisfacen la ecuacin.
A continuacin se buscan las combinaciones que comparadas con las de grupos
adyacentes, con un bit ms o menos difieren slo en una variable, que en una
combinacin estar negada y en la otra no, eliminndose la misma.
La simplificacin se basa en el mismo teorema que Karnaugh; es decir, que

M*

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

,2

M

.04, 
'
M5 Todos los trminos de la ecuacin deben de contener todas las variables.
*5 Todos los trminos de la ecuacin que carezcan de alguna o algunas variables, sta o
stas se incluyen, realizando el producto lgico entre ese o esos trminos cannicos y
los grupos formados por la suma de la o las variables sin negar y negadas.
+!'
2ea
la
ecuacin

3
,. 2
1
,2 
Como se puede observar, el segundo trmino cannico no contiene la variable B; pero
como debe tenerla, segn la observacin segunda, se le introduce y queda:
 3 ,. 21 ,2  6 . 1 .2 3 ,. 2 1 ,2. 1 ,2.2 
Ya
todos
los
trminos
contienen
todas
las
variables.
   $  ! !)    )     '
M5 Conseguir que todos los trminos contengan todas las variables de la funcin.
*5 2e sustituyen todos los trminos por los bits que representan las variables.(Una
variable sin negar es un uno y para una variable negada se pone un cero).
>5 2e determina el ndice de cada trmino, siendo ste el nmero de unos que tenga.
As mismo, y para distinguir entre si los distintos trminos de igual ndice, se designa a
cada uno de ellos el valor decimal que su cdigo binario representa. Por ejemplo 10011
es
de
ndice
3
y
se
le
asigna
el
valor
once.
5 2e hace una primera lista de los trminos de la ecuacin clasificndolos por su
ndice.
5 2e hace una segunda lista combinando los trminos anteriores teniendo en cuenta
que los trminos a combinar no deben diferir entre s ms que en el estado de una
variable, la cual se sustituye por un guin. 2i hay dos o ms trminos repetidos, se
eliminan
todos
menos
uno.
l5 2e forma una tercera lista combinando las parejas de trminos de acuerdo con la
norma anterior. Las nuevas combinaciones dispondrn, por lo tanto, de dos guiones, el
anterior y el obtenido ahora. Los trminos repetidos se eliminan todos menos uno.
;5 Con los trminos no eliminados (despus de sustituidos de nuevo por letras) se
forma
la
expresin
simplificada.
+!' 2ea la ecuacin  3 ,2. 2 1 ,2  1 ,2. 2
1Poner
a
todos
los
trminos
todas
las
 3 ,2. 2 6 12 1 ,2  6 .1.2 1,2. 21, 
 3 ,2. 2 1 ,2. 22 1 ,2.  1 ,2.2  1 ,2. 21 ,. 
22ustituimos
las
letras
por
 3 /M/M 1 /M// 1 /MMM 1 //MM 1 /MM/ 1 MMMM
3- y 4- Determinacin del ndice y confeccin de la primera lista.
7 
1
2
2
2
3
3

1 , 
variables:
6 .1.2
1 ,.2 
bits:
1 M/MM

 8!  !


0100
4
0011
3
0101
5
0110
6
0111
7
1011
11

M>

Wilber Araujo Quispe

c 
  


1111

2     

15

5- Confeccin de una segunda lista:


( 
4,5
4,6
5,7
3,7
6,7
3,11
7,15,
11,15

 7 
0109 1
0190 1
0 1 91 2
0 91 1 2
0119 2
9011 2
9111 3
1911 3

6- Tercera lista:
( 
4,5-6,7
4,6-5,7
3,7-11,15
3,11-7,15

 7 
019 9 1
019 9 1*
9 911 2
9 911 2*

2e elimina por estar repetido

7- Ecuacin simplificada  3 ,2. 1 

+  
' &(! !

&0. ,: Verificar los dos teoremas de DeMorgan mediante el uso de diagramas

Wilber Araujo Quispe

c  

 

 




 
 


V


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V
 V VlVi i

i VlVt VVM  VVi
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  .V   .V
V
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V
V
 V tVtVVl ViVV
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V
V
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V

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 V

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V
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V
V
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 V
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V

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V

V

 V

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 V

V
V
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V
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 V

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V


 V

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V
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V 
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V
V
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t VBC:V

V
V
V
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V
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V

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2       



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V
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V
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 V  V lV V V
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V
V
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V
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V
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  V V VVlV tVV.VV V"M" V&VVl VlV
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V
V

M
V

il Vj ViV

c 
  


2     

&0. ,: Usando diagramas de subconjuntos, disear la mquina ms sencilla


posible cuya Tabla de Verdad sea la siguiente:

Tomando en cuenta las entradas que producen un "M" a la salida, de la Tabla de Verdad
obtenemos el siguiente diagrama de subconjuntos (usando el mismo orden de acomodos
que en los problemas previos) que destaca los seis trminos ,:.: , ,. , ,. , ,.: ,
,. y ,. :

Podemos agrupar los trminos ,. ', ,. y ,:.: obteniendo la regin comn a las
variables . y , o sea .1 , y tomando tras esto la interseccin de esta regin con la
regin que corresponde a la variable ,:

Wilber Araujo Quispe

c  

 

 



2  !"   # " 



V
V
  VVt i% Vl Vt%i V.VV.:V

V
V
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V
V
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*
V

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V
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V

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 V

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 V 
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V l V
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 V l V lV V lV
  V V 
i  V l V "
 "V  V l V lV V lV

  VlVVV' V:V

*M
V

il Vj ViV

c 
  


2     

&0. ,: Representar, usando mapas de Karnaugh para cuatro variables, las
siguientes

expresiones

que

contienen

minterms:

1)

,. 

,. 

,. 

,:.: 

,:.: 

2)

,. 

,.: :

,. :

,:.: 

,:.: :

Los mapas de Karnaughg para las expresiones dadas sern como se muestra a
continuacin:
1)

**

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

2)

&0. ,: La Tabla de Verdad para un circuito lgico es como se muestra a


continuacin:

*>

Wilber Araujo Quispe

c 
  


Usando

minterms,

dibujar

su

2     

mapa

de

Karnaugh

correspondiente.

De acuerdo con la Tabla de Verdad proporcionada, trabajando sobre las salidas con
valor de "M" la salida Boleana del circuito est dada en funcin de sus minterms por la
siguiente expresin:
! 3 ,:.: + ,. + ,. + ,. + ,.
El mapa de Karnaugh que corresponde a esta expresin es el siguiente:

&0. ,' Dibujar los mapas de Karnaugh para las siguientes expresiones:

Wilber Araujo Quispe

c 
  


__1)

,.

__2)

,.

2     

,:.:
+

Puesto que ambas expresiones estn dadas como sumas-de-productos, la representacin


apropiada en ambos casos es a travs de minterms. Los mapas deseados tendrn el
siguiente

aspecto:

1)

2)

&0. ,: Representar en un mapa de Karnaugh la siguiente expresin:


,.  + ,.: : + ,. + ,:.:  1 ,:

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

El mapa de Karnaugh para esta expresin Boleana de cuatro variables es el siguiente:

&0. ,: Una configuracin produce la siguiente salida:


) 3 ,. + ,.  + ,:.:  + ,:.: + ,:.: 
2implificar

la

configuracin

utilizando

el

mapa

de

Karnaugh.

El mapa de Karnaugh, mostrando un posible agrupamiento simplificador, es el


siguiente:

*l

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

2egn se puede observar en el mapa, una primera simplificacin se puede llevar a cabo
enrollando el mapa horizontalmente alrededor de un cilindro para que varios cuadros
queden cubiertos por la expresin .: . 2in embargo, esto deja fuera tres "unos".
Buscamos a continuacin la mejor manera de agrupar los "unos" restantes como se
muestra en el siguiente agrupamiento:

*;

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Estos dos agrupamientos "cobijan" todos los "unos"faltantes. Vemos que los dems
"unos" se pueden agrupar bajo las expresiones ,. y .:. La salida simplificada estar
dada entonces por la siguiente relacin:
) 3 ,. + .: + .:

&0. ,: Utilizando el mapa de Karnaugh, simplificar la siguiente expresin:


) 3 ,.  + ,.  + ,. : + ,.:  + ,.  + ,.  + ,:.:  + ,:.: 
El mapa de Karnaugh correspondiente a esta expresin, con una posible simplificacin,
es el siguiente:

La solucin posible indicada en el mapa resulta ser:


) 3 ,. + ,  + ,. + ,:.
Existe, sin embargo, otra solucin posible, la cual se indica en el siguiente mapa de
Karnaugh (uno de los agrupamientos se obtiene enrollando el mapa horizontalmente
uniendo el borde derecho con el borde izquierdo):

*R

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Vemos pues que la solucin alterna est dada por la relacin:


) 3 ,. + .  + ,  + .: 
En este problema, el mapa de Karnaugh nos proporciona dos soluciones diferentes para
un mismo caso, cualquiera de las cuales es igualmente aceptable y vlida.
Corresponder al ingeniero de diseo decidir cul de las dos soluciones es ms
econmica de construr con los componentes que tenga disponibles a la mano.

&0. ,: Representar en mapas de Karnaugh las siguientes expresiones que


contienen

maxterms:

1) (, 1 .) (, 1 . 1 ) (, 1 . 1 1 ) (. 1 1 )
2) (, 1 . 1 ) (, 1 1 ) (. 1 1 ) (, 1 )
Los

mapas

de

Karnaugh

pedidos

son

los

siguientes:

1)

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

2)

&0. ,: Un circuito produce la siguiente Tabla de Verdad. Usando maxterms,


encontrar su salida y simplificar dicha expresin usando el mapa de Karnaugh:

>/

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Usando maxterms, la salida del circuito est dada por la siguiente relacin:
(, 1 . 1 1 ) (, 1 . 1 1 ) (, 1 . 1 1 ) (, 1 . 1 1 ) (, 1 . 1 1
)
El mapa de Karnaugh con las agrupaciones simplificadoras posibles es el siguiente:

>M

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Del mapa vemos que la expresin de salida simplificada ser:


! 3 (. 1 1 ) (, 1 1 ) (, 1 . 1) (, 1 . 1 )

&0. ,: 2e requiere construr un circuito lgico que produzca las siguientes
salidas:

>*

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Haciendo uso del mapa de Karnaugh y diseando alrededor de los minterms, encontrar
un

circuito

minimizado

que

pueda

producir

las

salidas

deseadas.

Lo primero que debemos notar es que aunque se trata de un circuito lgico de cuatro
variables, no todas las 16 combinaciones posibles de variables estn presentes, tales
como las combinaciones ,. 3MMM/, ,. 3MM/M, etc., lo cual podemos tomar como
un indicativo de que tales combinaciones no estn presentes por el simple hecho de que
no sern utilizadas para los propsitos que persigue el circuito lgico que est siendo
diseado. En otras palabras, son combinaciones redundantes, las cuales no importa que
tomen un valor de "M" de "/". Y si son redundantes, las podemos meter dentro del
mapa de Karnaugh simbolizadas con una ";", dando a entender con esto que pueden
tomar un valor de "M" de "/" sin que ello afecte en lo absoluto los requerimientos
finales del diseo. El mapa de Karnaugh del circuito, mostrando las simplificaciones
posibles que se pueden lograr aprovechando las combinaciones redundantes, es el
siguiente:

Enmarcados en un recuadro de color verde, los minterms ,.:  y ,.: : junto con
las redundancias ,. :, ,. , ,. , ,. , ,.  y ,.  se reducen a la
variable ,. Enmarcados en un recuadro de color rojo, los minterms ,.  y ,. 
junto con las redundancias ,.  y ,.  se reducen al trmino . . Y enmarcados
en un recuadro de color azul, los minterms A'BCD y A'BC'D junto con las redundancias

>>

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

,.  y ,.  se reducen al trmino .. La salida del circuito minimizado resulta ser


entonces:
! 3 , 1 . 1 .

&0. ,: Escribir, mostrando todas las variables Boleanas en forma explcita, las
expresiones
(1)

representadas

por

la

siguiente

F(,(, )

notacin

compacta:
m(0,2,7)

(2)

F(,,., ,)

m(0,1,3,4,5,7,12,13,15)

(3)

F(,,., ,)

m(15,11,7,14,10,12,6,4)

<

(4)

m(0,1,2,4,6)

En el primer caso que involucra a tres variables, la expresin Boleana explcita ser:
F(,(, ) = m(000,010,111)
F(,(, ) = ( + ( + (
En el segundo caso, la expresin Boleana explcita ser:
F(,,., ,) = m(0000,0001,0011,0100,0101,0111,1100,1101,1111)
F(A,B,C,D) = ,.  + ,.  + ,.  + ,.  + ,. 
+ ,.  + ,.  + ,.  + ,. 
En el tercer caso, la expresin Boleana explcita ser:
F(,,., ,) = m(1111,0111,1110,1010,1100,0110,0100)
F(,,., ,) = ,.  + ,.  + ,.  + ,.  + ,.  + ,.  + ,. 

>

Wilber Araujo Quispe

c  

 

 

+
+
2 * ,-. *  / . ,*



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V
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V
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V
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<  -.  .-  .  .V

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V

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1
2 0 234 0  5 4 20



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V V <. V
V
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V lV ii tV
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V
 V
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V l V lit V V V
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 V
Vl V
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<V

,,,,,,*,,*,,,*,**,,,*,,***,,V

+V

V
<V+V,01345*0V
V
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V   V llV V
 V  V ilii

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V
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V lV i liV V


iV V i  VV l V ili
 tV ii V t i V V
  t:V

>
V

il Vj ViV

c 
  


2     

Podemos ver que la solucin final de la minimizacin es entonces:


< 3 ,. 1 ,. 1 ,. 1 

&0. ,: Mediante el mtodo de Quine-McCluskey, simplificar la siguiente


expresin.
< 3 ,.  1 ,.  1 ,.  1 ,.  1 ,.  1 ,. 
1 ,.  1 ,.  1 ,.  1 ,.  1 ,. 
Nuevamente, por comodidad usaremos la notacin compacta para simplificar los
listados que se llevarn a cabo, con lo cual:
<

m(0000,0001,0010,0011,0101,0111,1000,1010,1100,1101,1111)

< = m(0,1,2,3,5,7,8,10,12,13,15)
Agrupando los trminos segn sus ndices, podemos llevar a cabo una simplificacin
sucesiva pasando de una primera lista a una segunda lista y tras esto a una tercera lista
de la manera mostrada:

>;

Wilber Araujo Quispe

c  

 

 

7
7
2 6 89: 6  ; : 86



V
V
V lV ilii

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iV   V V V l V ili
 tV ii V V lV
#i V B l V ii lV  V -.V .- V  V . V - V V . V 6i l tV

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V
V
  V V V lV  l
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V
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V lV ii tV
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<

-.--

-.-

-.

-.

.-

.

 .  .-   .-  .  . V

>
V

il Vj ViV

c 
  


2     

Agrupando los trminos segn sus ndices, podemos llevar a cabo una simplificacin
sucesiva pasando de la primera lista que aparece en el extremo izquierdo a la segunda
lista en donde puede apreciarse que los trminos de cuatro variables han sido reducidos
a trminos de tres variables, pasando finalmente a la tercera lista en el extremo derecho
en la cual los trminos de tres variables han sido reducidos a trminos de dos variables:

Finalmente, construmos la retcula en la cual "graficamos" los implicantes primarios


obtenidos en su relacin con los minterms de la expresin original:

De la reticula podemos ver que la expresin final simplificada es:


< 3 . 1 , 1 
El mtodo de Quine-McCluskey es superior al mapa de Karnaugh en el sentido de que

>

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

el primero se presta a ser programado para ser resuelto de manera automtica por una
computadora. Repasando los problemas anteriores, cualquiera que tenga conocimientos
previos en programacin en algn lenguaje como BA2IC C++ podr ir formando ya
en su mente un algoritmo ("receta de cocina" generalizada especificando una serie de
pasos para la resolucin de un problema computacional) para llevar a cabo la
minimizacin de un circuito lgico en forma automatizada mediante el mtodo QuineMcCluskey, el cual siempre garantiza la obtencin de la configuracin mnima. 2in
embargo, el principal problema con el mtodo de Quine-McCluskey, visible ya para
alguien con conocimientos de programacin que quiera elaborar su programa para
generalizar el mtodo hacia cualquier nmero de variables, es que tiene que llevar a
cabo una bsqueda exhaustiva agotando una por una todas las posibilidades, lo cual en
la materia clsica de     equivale a tener que recorrer todos los
nodos de un "rbol" que se va formando al irse acumulando los resultados parciales
obtenidos en la bsqueda de la solucin ptima. Esto, desde luego, pone al mtodo de
Quine-McCluskey dentro de una categora de problemas matemticos conocidos como

& "", lo cual en trminos llanos significa que el algoritmo de Quine-McCluskey


va creciendo exponencialmente de acuerdo a la cantidad de variables de entrada
aumentando enormemente la cantidad de tiempo computacional requerido a medida que
aumenta la cantidad de entradas a un circuito lgico, lo cual eventualmente limita el
rango

de

aplicacin

del

mtodo.

&0. ,: As como hay una notacin compacta para representar una expresin
Boleana puesta en funcin de sus minterms como una suma de productos, tambin hay
una notacin compacta para representar una expresin Boleana puesta en funcin de sus
maxterms como un producto de sumas. Bajo esta notacin, la siguiente expresin
Boleana escrita empleando maxterms, como un producto de sumas:
! 3 (, 1 . 1 )(, 1 . 1 )
puede ser convertida a notacin compacta recordando la manera en la cual se definen
los maxterms a partir de una Tabla de Verdad (recurdese que en un maxterm la suma
Boleana de las variables debe ser siempre cero, debindose complementar aquellas
variables que sean "M" para que as haya nicamente "ceros" en la formacin del
maxterm). As, la expresin dada arriba queda representada en forma compacta de la
siguiente manera:

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

! 3 =M(000,001)
o bien, usando la ms familiar notacin decimal:
! 3 =M(0,1)
Revirtiendo los pasos, podemos reconstrur la expresin original. Obsrvese que se ha
utilizado la letra griega & mayscula (=) para indicar que se trata de un producto de
sumas.

El

par

"=M"

se

lee

como

"el

producto

de

maxterms".

Definido lo anterior, representar en forma compacta las siguientes expresiones:


(1)

F(,,., )

(,

(,

(2) F(,,., ,) = (,+.+ +) (,+.1 1) (,1.+ +) (,1.1 1)
(2) < = (,1.+ +) (,+.+ +) (,+.+ +) (,+.+ +) (,+.1 1)
__________

( ,+.1 +)

(,+.+ +)

Para la primera expresin, convirtiendo cada maxterm a su equivalente binario de


acuerdo con la combinacin de "unos" y "ceros" que lo produciran en una Tabla de
Verdad:
F(,,., )

=M(101,110)

F(,,., ) = =M(5,6)
Para la segunda expresin, convirtiendo cada maxterm a su equivalente binario de
acuerdo con lo que lo producira en una Tabla de Verdad:
F(,,., ,) = =M(0101,1000,0011,1001)
F(,,., ,) = =M(5,8,3,9)
Reacomodando:
F(,,., ,) = =M(3,5,8,9)

Wilber Araujo Quispe

c  

 

 

=
=
2 < >?@ <  A @ ><



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V #tV V V il tV i i V V

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<V+V M0745*,***1V
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i V V iV V  l tV iV MV V
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V

H
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V

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VVViVVVV
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V
V
iV VV Vt%i V VtVV VVV  i% VlV
iVVV
 VV V V VVV
ViV V
 VV V VVi t%i VV
 VlVt VVl Vi t%i VV
V V
i V V V
V

>

il Vj ViV

c 
  


2     

2e desea ahora definir las componentes de ) que sean ms primitivas.

!  

Un implicante primo es un implicante que no puede ser agrupado con otros implicantes, para
formar un sub-cubo de mayor dimensin.

2e dice que ; (producto de literales) es un implicante primo de ) si y slo si:

;)

No existe # tal que ; # ), donde el nmero de literales de # es menor que el nmero


de literales de ;.
No puede encontrarse un grupo mayor que ;. 2i existe #; entonces # es un implicante
primo.
Bsicamente, es un producto de literales que no puede ser combinado con otros para obtener
un trmino con menos literales. 2e dice primo o primitivo en el sentido de ser componente
bsica o elemental de una funcin.
Algunas propiedades de un implicante primo:

No contiene literales repetidos.

No contiene a una variable y a su complemento.

No contiene variables redundantes. Es decir, si se descarta un literal del implicante, el resto


no ser implicante.

2i ^ e # son implicantes primos de f, entonces: ^ no cubre a #; y viceversa.

Encontrar los implicantes primos es determinar los grupos de mintrminos que pueden
escribirse con menos literales.
Pasar de un implicante a un implicante primo est asociado a un proceso de crecimiento; es
decir, a encontrar un grupo de mintrminos que forman el sub-cubo mayor posible.

!    !


Es aqul que cubre a lo menos un mintrmino de la funcin que no es cubierto por otros
implicantes primos. Deben estar presentes en la forma mnima.
Los mintrminos superfluos pueden emplearse para formar implicantes primos; pero no deben
considerarse para los implicantes primos esenciales.

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Ejemplo: Para una funcin de 4 variables se tienen los siguientes implicantes primos:

ABD, BC, AC, ACD, AB, BCD


De los 6 implicantes primos, slo AC es esencial. ya que contiene al mintrmino: AB'CD' que
no es cubierto por ningn otro implicante primo.




C
.

Puede comprobarse que se logra una mnima cobertura de la funcin con:


AC + BC + AB D
Ejemplo: Para una funcin de 4 variables se tienen los siguientes implicantes primos:
BD, ABC , ACD, ABC, ACD

A
2lo BD es no esencial.

La funcin mnima debe contener

los esenciales, y con stos se logra


cubrir completamente a la funcin:

f = ABC  + ACD + ABC + ACD

C
B
Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

  

Es un mtodo sistemtico para encontrar la expresin mnima de una funcin, que no depende
de la habilidad para reconocer agrupaciones en un mapa de $>.

Bsicamente, es una bsqueda exhaustiva de todas las adyacencias entre los mintrminos de la
funcin, mediante la aplicacin sistemtica de:

ab  ab

a todos los trminos de la forma cannica.

(   !  

2e forma una primera columna con los mintrminos de la funcin.

2e forma la siguiente columna segn:


O

2e revisa el primer elemento de la columna con todos los siguientes; si se encuentra


un trmino que slo difiera en una variable, se lo anota en la nueva columna,
omitiendo el literal correspondiente; se marcan los trminos en la columna actual.

2e repite el proceso para todos los elementos de la columna.

2e vuelve a repetir el paso anterior hasta que no se puedan formar nuevas columnas.

Los trminos que originan nuevas entradas, en la prxima columna, slo necesitan marcarse una
vez. Pero pueden usarse las veces que sea necesario.

Ntese que la segunda columna lista todos los grupos de dos mintrminos. La tercera, lista
grupos de cuatro mintrminos adyacentes, y as sucesivamente. Al finalizar el proceso anterior,
los elementos no marcados en las columnas, corresponden a los implicantes primos.

Ejemplo:
Obtener los implicantes primos de: f(a, b,c)

 m(0,2,5,6,7)

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Primera columna

2egunda columna

min.

marcas

Grupos Implicantes

a'b'c'

(0,2)

a'c'

a'bc'

(2,6)

bc'

ab'c

(5,7)

ac

abc'

(6,7)

ab

abc

No se pueden formar nuevas columnas, por lo tanto los implicantes primos son:
a'c', bc', ac, ab

Ntese que en la segunda columna, se han identificado los renglones con los grupos de
mintrminos.

Cuando se escribe, en la segunda columna:


columna.

a'c', se marcan con el 0 y el 2 en la primera

Cuando se escribe, en la segunda columna:

bc', se marcan con los mintrminos 2 y 6.

(!  ! 

La tabla de implicantes se forma empleando los implicantes primos en los renglones y los
mintrminos de la funcin en las columnas. Luego, en cada rengln, se efecta una marca en las
columnas de los mintrminos pertenecientes al implicante considerado.

Aquellas columnas que tengan slo una marca, permiten detectar a los implicantes primos
esenciales. En esta tabla puede escogerse el menor nmero de implicantes primos que cubran
todos los mintrminos de la funcin. Evidentemente, deben estar presentes todos los implicantes
primitivos esenciales en la expresin mnima de una funcin.

Ejemplo: La tabla de implicantes, para el ejemplo anterior:

7
Wilber Araujo Quispe

c 
  

a'c'

bc'

2     

ac

ab

La columna 0 permite identificar a: a'c' como implicante primo esencial.


Igualmente la columna 5 indica que ac tambin es esencial.

2e acostumbra encerrar con un crculo las marcas en las columnas que definen los implicantes
primos esenciales.

Ntese que slo resta cubrir el mintrmino 6, lo que puede lograrse eligiendo: bc' ab

Finalmente, la forma mnima es: f = a'c' +ac + bc'

o, alternativamente:

f = a'c' + ac + ab

0   (!

En caso de tener tablas complejas, stas pueden reducirse mediante el siguiente mtodo.
Cada vez que se selecciona un implicante para formar la funcin, se remueve el rengln
correspondiente.

Cuando se remueve un rengln, tambin se eliminan las columnas que tienen marcas en dicho
rengln.

2e comienza eliminando los implicantes primos esenciales.


reducindose, aplicando las siguientes reglas:

Luego la tabla puede seguir

Un rengln cubierto por otro, puede eliminarse (slo el rengln).

Una columna que cubre a otra puede eliminarse (slo la columna).

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Un rengln cubre a otro, si tiene marcas en las columnas marcadas del otro, pudiendo adems
tener columnas adicionales marcadas. Podra decirse que el rengln eliminado es menos
importante, debido a su menor cobertura de la funcin.

Ejemplo: Implicante primo ipa cubre a implicante primo ipb.

m1

m2

m3

ipa

ipb

Una columna cubre a otra, si contiene marcas en cada rengln que esa otra columna tiene
marcas.
Ejemplo:

m1
ipa

m2

m3

ipb

ipc

ipd

La columna m2 cubre a la columna m1; puede eliminarse la columna m2. El mintrmino de la


columna eliminada tiene asegurada su consideracin.

2e repite la aplicacin de las reglas hasta agotar la tabla. 2iempre se remueven aquellos
renglones que contengan columnas con una sola marca (se tratan en la tabla reducida, en forma
similar a los implicantes primos esenciales en la tabla completa).

La funcin se forma con los implicantes de los renglones removidos por contener columnas con
una sola marca.

Excepcin a lo anterior la constituyen las tablas reducidas cclicas, que no pueden reducirse
segn el mtodo recin planteado. En stas se elige un implicante en forma arbitraria y se
remueve el rengln correspondiente.

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

Ejemplo: Reducir la tabla de implicantes de la funcin f.

ipa

ipb

ipc

15

ipd

ipe

ipf

ipg
iph

13

Observar que el implicante primo b es esencial. Removiendo el rengln asociado a b, deben


tambin removerse columnas asociadas a los mintrminos 4 y 6.

Queda la siguiente tabla reducida:

ipa

ipc

15

ipd

ipe

ipf

ipg
iph

13

El rengln ipc cubre a ipd; por lo tanto, puede eliminarse el rengln ipd.

ipa
ipc
ipe

13

15

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

ipf

ipg
iph

La tabla resultante es cclica. 2e escoge arbitrariamente al primitivo ipa para formar la funcin,
esto elimina columnas 1 y 3, quedando:

7
ipc

ipe

13

15

ipf
ipg

iph

Ahora, ipe cubre a ipc; e ipg cubre a iph, queda eliminando a ipc e iph:

7
ipe

13

ipf
ipg

15

ipe e ipg deben formar parte de la funcin; pues contienen a las columnas 7 y 9, que en la tabla
reducida slo tienen una marca. Luego de esto, la tabla queda vaca.

Finalmente:

3 ( 1  1  1 $

Existen otras formas mnimas posibles. Estas se obtienen eliminando otro implicante cuando la
tabla result cclica.

Por ejemplo, eliminando ipc, resulta:

Wilber Araujo Quispe

c 
  

1
ipa

13

15

ipe

ipf

ipg
iph

2     

ipf cubre a ipe. iph cubre a ipa. Eliminando ipa e ipe, se obtiene:

ipf

ipg
iph

13

15

En la cual deben escogerse: ipf e iph.

Entonces resulta otra funcin mnima:


f = ipb +ipc + ipf + iph

Cuando se tienen condiciones superfluas, el mtodo es similar, excepto que en la tabla no se


consideran las columnas de mintrminos superfluos, debido a que stos no requieren ser
cubiertos.

El mtodo anterior es adecuado para un nmero reducido de variables. Una variante del mtodo
tabular recin descrito es el de Quine-McCluskey. Bsicamente, representa en forma digital el
mtodo de Quine, y es muy adecuado para ser programado en un computador.

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

    !"#

2e forma la columna de mintrminos, codificada en binario o decimal, en grupos, de acuerdo al


nmero de unos.

2e comparan los elementos de cada grupo, buscando adyacencias, y se forman las siguientes
columnas en forma similar al mtodo de . Notando que en la representacin decimal,
diferencias de 1, 2, 4, 8 y, en general, de una potencia de 2, indican una diferencia en un bit.
Tambin se mantiene la separacin en grupos en las nuevas columnas.

Existen tablas con los nmeros decimales y su nmero de unos en representacin binaria. Para
facilitar la formacin de los grupos.

La segunda columna representa todas las agrupaciones posibles de dos mintrminos. La tercera
columna representa grupos de cuatro mintrminos, y as sucesivamente.

El algoritmo permite trabajar con dgitos decimales o binarios. 2e anotan en los ejemplos
columnas binarias y decimales.
En la segunda y siguientes columnas, las variables eliminadas se denotarn con un
guin(tambin es posible anotar la posicin del guin con un nmero decimal potencia de dos).

Pueden combinarse dos trminos si ellos difieren solamente en un literal; por esta razn, no
podrn combinarse dos trminos en un mismo grupo. Los miembros de un grupo de un solo "1",
difieren en dos variables por lo menos; lo mismo puede establecerse para los otros grupos. Esta
observacin organiza la bsqueda de adyacencias, ya que slo es preciso comparar entre grupos
adyacentes.
Ejemplo:

Aplicar mtodo de   !"# para minimizar la siguiente funcin:

$(a,b,c,d,e,f) = ; m(0,2,6,7,8,10,12,14,15,41)

Considerando la equivalencia binaria de los mintrminos decimales, se tienen:


m0 = 000000
m2 = 000010
m8 = 001000
m6 = 000110

>

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

m10 = 001010
m12 = 001100
m7 = 000111
m14 = 001110
m41 = 101001
m15 = 001111

Formando grupos, de acuerdo al nmero de unos:


2e obtiene la siguiente tabla:

Decimal
mintrmino

Nmero de unos

10

12

14

41

15

Los mintrminos del grupo con n unos, se comparan con todos los del grupo con (n+1) unos.

En la representacin decimal se buscan diferencias de potencias de dos; en binario, se busca la


diferencia en un bit. Puede formarse la siguiente tabla, que contiene los implicantes formados
por dos mintrminos:

Decimal
Grupo

Binario
Posicin a

Nmero de unos

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

0,2

0.8

2,6

2,10

8,10

8,12

6,7

6,14

10,14

12,14

7,15

14,15

En la notacin decimal, se anota la lista de mintrminos y la posicin de la variable eleiminada


se registra con una potencia de dos entre parntesis. Ntese que se mantiene el concepto de
grupos, mediante lneas horizontales. A medida que se forma la segunda tabla, se van marcando
los mintrminos utilizados en la primera tabla.

En el ejemplo no queda marcado el 41, ya que no puede agruparse con ningn otro mintrmino;
en este caso el mintrmino 41 es implicante primo esencial.
Para formar la tercera tabla, que contendr grupos de cuatro mintrminos; se buscan diferencias
de potencias de dos entre grupos adyacentes, pero adems deben tener igual diferencia (o
posicin de variable eliminada). Por ejemplo la componente del grupo 0,2 es necesario
compararla solamente con 8,10 del segundo grupo, debido a la diferencia comn (2).

No importa el orden de las listas de mintrminos, slo se anotan una vez. Por ejemplo, entre los
primeros grupos se tiene:

Diferencia:

0, 2

(2)

8, 10

(2)

8, 8

generando: 0, 2, 8, 10 (2,8)

Wilber Araujo Quispe

c 
  


Diferencia:

2     

0, 8

(8)

2, 10

(8)

2, 2

generando: 0, 8, 2, 10 (8,2)

Estas dos agrupaciones se consideran iguales. Desarrollando en forma similar, se genera la


siguiente tabla:

Decimal

Binario

Grupo

Posicin

Nmero de unos

0, 2, 8, 10

2,8

2, 6, 10, 14

4,8

8, 10,12,14

2,4

6, 7, 14, 15

1,8

De este modo quedan marcados todos los grupos de la segunda lista.

Ntese que, en la tabla anterior, no hay diferencias comunes entre grupos, por lo tanto, no puede
formarse una siguiente tabla. Es decir, no hay implicantes formados por 8 mintrminos que
estn formando un 3-cubo.

La tabla de implicantes resulta:

Implicantes

10

12

14

41

15

primos

41
0, 2, 8, 10
2, 6, 10, 14
8, 10, 12, 14
6, 7, 14, 15

Removiendo los implicantes primos esenciales, la funcin mnima queda:

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

g = ab'cd'e'f + a'b'd'f' + a'b'cf' + a'b'de

Es conveniente realizar el ejemplo, desarrollando agrupaciones en un mapa de $>, a


medida que se forman las tablas.

Ntese que todo el proceso podra haberse realizado slo considerando la informacin binaria, o
solamente la informacin decimal.

La exposicin de este mtodo permite elaborar algoritmos para efectuar programas para
minimizacin automtica, y tambin tener las bases para comprender el funcionamiento de las
aplicaciones.

El siguiente programa en Abel, permite obtener las ecuaciones minimizadas:

" Ejemplo Quine McKluskey.


"g(a,b,c,d,e,f) = 2uma(0,2,6,7,8,10,12,14,15,41)
MODULE quine
" entradas
a, b, c, d ,e, f PIN;
" salidas
g

PIN I2TYPE 'COM';

EQUATION2
truth_table ( [a, b, c, d, e, f ]-> g)
0-> 1;
2-> 1;
6-> 1;
7-> 1;
8-> 1;
10-> 1;
12-> 1;
14-> 1;
15-> 1;
41-> 1;

Wilber Araujo Quispe

c 
  


2     

END quine
2e obtienen las siguientes ecuaciones:
g = (a & !b & c & !d & !e & f ) # (!a & !b & d & e) # (!a & !b & !d & !f) # (!a & !b & c & !f)

!g = (a & !c) # (d & !e & f) # (a & e) # (!a & !d & f) # (!c & d & !e) # (b) # (a & !f)

Y puede generarse una simulacin temporal, que permite obtener las siguientes formas de
ondas:

Para lograr las formas de ondas, se generan los siguientes vectores de prueba:

Test_vectors ( [a, b, c, d, e, f]-> g )


00-> 1;01-> 0;02-> 1;03-> 0;04-> 0;05-> 0;
06-> 1;07-> 1;08-> 1;09-> 0;10-> 1;11-> 0;
12-> 1;13-> 0;14-> 1;15-> 1;16-> 0;17-> 0;
18-> 0;19-> 0;20-> 0;21-> 0;22-> 0;23-> 0;
24-> 0;25-> 0;26-> 0;27-> 0;28-> 0;29-> 0;
30-> 0;31-> 0;32-> 0;33-> 0;34-> 0;35-> 0;
36-> 0;37-> 0;38-> 0;39-> 0;40-> 0;41-> 1;
42-> 0;43-> 0;44-> 0;45-> 0;46-> 0;47-> 0;
48-> 0;49-> 0;50-> 0;51-> 0;52-> 0;53-> 0;
54-> 0;55-> 0;56-> 0;57-> 0;58-> 0;59-> 0;
60-> 0;61-> 0;62-> 0;63-> 0;

Wilber Araujo Quispe

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