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POLITECNICO MILANO/ Nel mirino i decisori di oltre 200 strutture sanitarie


L’ Osservatorio Ict in
Sanità - realizzato
dalla School of Manage-
ment del Politecnico di
Milano, con il contribu-
to dell’Ict Institute e
giunto al terzo anno di
attività - punta ad analiz-
Impasse Ict: l’investimento serve
zare l’effettivo ruolo del-
le tecnologie a suppor-
to e a garanzia dell’inte-
grazione dei processi,
solo se crea l’efficienza della rete
dell’innovazione e della

N
coerenza tra strategia e egli ultimi anni il mon- Maturità e incremento degli investimenti Ict Investimenti Ict: variazione attesa nei prossimi 3 anni
sistema azienda. do della Sanità italiana
La ricerca 2010 ha è stato caratterizzato da
puntato ad analizzare le un aumento della pervasività e
principali evoluzioni e le della strategicità dell’Ict nel
priorità degli investi- supportare i processi di gover-
menti Ict e il ruolo svol- no e di cambiamento delle strut-
to dalle tecnologie a sup- ture sanitarie. Inoltre, l’esperien-
porto degli obiettivi za di tante realtà di eccellenza
prioritari delle struttu- del nostro Paese mostra come
re sanitarie. un elevato livello di informatiz-
Sono stati in partico- zazione possa portare, contem-
lare approfonditi alcuni poraneamente, a migliori per-
ambiti chiave (cartella formance economiche e a servi-
clinica e fascicolo sanita- zi qualitativamente più elevati.
rio elettronici, demate- L’Ict, dunque, sembra essere
rializzazione, gestione oggi una delle poche leve in
del ciclo del farmaco grado di portare a un sistema
ecc.) indagandone gli sanitario qualitativamente mi-
obiettivi che spingono gliore ed economicamente so-
l’introduzione, la matu- stenibile per la collettività. L’ef- to da una sempre più consisten- ta riescono a fare fronte con Anche gli strumenti Ict più in- confrontano i dati medi relativi
rità di utilizzo e i bene- ficacia di questa leva, tuttavia, te necessità di “far quadrare i difficoltà alle spese correnti. novativi ed efficaci, se imple- agli investimenti Ict nei prossi-
fìci generati, lo stato del- è spesso limitata dalla carenza conti” delle amministrazioni re- Questo andamento trova confer- mentati in una struttura che non mi 3 anni con la maturità rag-
l’arte dei progetti a livel- di risorse e competenze a dispo- gionali, fenomeno che, coniuga- ma nel fatto che le strutture sa- possiede i pre-requisiti organiz- giunta nei principali ambiti ap-
lo regionale. sizione dei Chief information to alla volontà di non inasprire nitarie continuano a destinare zativi per recepirli, sono rifiuta- plicativi, le strutture sanitarie
La ricerca si è basata officer (Cio) e, oggi ancor di la fiscalità, porta a un forte sfor- più del 60% dei loro budget Ict ti o confinati a utilizzi minima- possono essere classificate se-
su un’analisi empirica su più, dalla difficoltà/incapacità zo di contenimento della spesa alle spese correnti, non riuscen- li, che finiscono per non incide- condo quattro categorie: matu-
campione di 104 chief in- delle aziende sanitarie di “fare sanitaria. Non stupisce, quindi, do neanche a “fare efficienza” re in modo significativo sui ri- re, in crescita, ritardatarie e in-
formation officer e 182 sistema” sulle loro iniziative Ict che questa situazione possa fa- su questa voce per liberare risor- sultati aziendali. novatrici.
tra direttori generali, - sia a livello aziendale (tra i cilmente sfociare in una riduzio- se per sviluppo e innovazione. La preparazione organizzati- Relativamente alle strutture
amministrativi e sanita- diversi reparti e dipartimenti) ne - o addirittura in un taglio - Le barriere che limitano va della singola struttura gioca analizzate nel corso della ricer-
ri, di oltre 200 strutture sia a livello regionale e naziona- degli investimenti, compresi maggiormente l’efficacia del- un ruolo di primo piano sull’ef- ca realizzata dall’Osservatorio
e sulla realizzazione di le. A questo quadro si aggiunge quelli Ict, soprattutto se si consi- l’innovazione Ict, nelle aziende fetto reale che gli strumenti Ict Ict del Politecnico di Milano, il
43 casi di studio. la consapevolezza che l’attuale dera che le strutture sanitarie in sanitarie, restano prevalente- hanno nello stimolare il cambia- gruppo percentualmente più
momento storico è caratterizza- questo momento storico talvol- mente a livello organizzativo. mento e l’innovazione. Se si consistente è quello delle “ritar-

AVANTI SU CARTELLA CLINICA, FASCICOLO E FIRMA ELETTRONICI

L a ricerca ha analizzato la
diffusione delle principali
Ma la disorganizzazione rallenta il successo portare anche attraverso l’Ict un
progressivo spostamento dei
applicazioni Ict nella Sanità; servizi dall’ospedale al territo-
emergono quattro tipi di ambiti: La maturità delle applicazioni Ict rio. Proprio in questo cambio di
in accelerazione, affermati, prospettiva, da aziendale a siste-
emergenti e marginali. Sono in mica, è possibile prevedere
accelerazione quegli ambiti - co- quelli che saranno in futuro i
me la cartella, il fascicolo sanita- fattori critici di successo per lo
rio e la firma elettronici - sui sviluppo di alcune delle espe-
quali i Cio puntano per ottenere rienze studiate nella ricerca:
benefìci significativi nei proces- Œ le applicazioni di Cce do-
si e fare innovazione nelle strut- vranno diffondersi non solo nei
ture sanitarie; sono marginali vari reparti a livello aziendale,
quelli giudicati ancora meno ma estendersi a livello extra
strategici e su cui non si riscon- aziendale per integrarsi nel Fse;
trano particolari evoluzioni per  la dematerializzazione dei
il prossimo futuro, come busi- documenti dovrà varcare le mu-
ness intelligence, continuità as- ra aziendali per digitalizzare e
sistenziale e servizi digitali al reingegnerizzare processi di in-
cittadino. tere filiere;
Gli ambiti già abbastanza  i sistemi informativi ospeda-
consolidati, avendo già raggiun- lieri dovranno garantire l’intero-
to alti livelli di diffusione, rien- perabilità allargata e la possibili-
trano nella categoria degli affer- tà di integrazione tra diversi at-
mati - come sicurezza dei dati e tori;
delle informazioni e interopera-  i progetti di continuità assi-
bilità dei sistemi informativi - e stenziale dovranno rispondere
fanno da contraltare a quelli corso di cura del paziente. Re- vi, le soluzioni di interoperabili- supportate appaiono, invece, al ma italiano e l’autonomia deci- alla necessità di integrazione tra
emergenti, ovvero quelli - come sta invece ancora ridotta la ma- tà stanno cercando di colmare i momento le fasi di erogazione sionale che le accompagna po- ospedali, servizi distrettuali e
la gestione informatizzata dei turità delle applicazioni del fa- divari relativi allo sviluppo per del servizio, l’accoglienza, trebbero essere un valore se con- medici di famiglia;
farmaci, i sistemi di conserva- scicolo sanitario elettronico per isole applicative che ha storica- l’orientamento dei pazienti e la sentissero di utilizzare al me-  i sistemi a supporto del pro-
zione sostitutiva, la clinical go- la condivisione di tutte le infor- mente caratterizzato le aziende gestione del post servizio. glio le diverse vocazioni e per- cesso di erogazione del servizio
vernance e i sistemi Ict a sup- mazioni sulla vita clinica del sanitarie; Dal punto di vista degli inve- mettessero - attraverso il con- a livello aziendale dovranno
porto del processo di erogazio- paziente a livello sovra-azienda- ● le applicazioni a supporto del- stimenti, seppur con differenze fronto e la diffusione di espe- estendersi fino a integrare infor-
ne del servizio nella struttura le; la continuità assistenziale, pur significative tra i diversi ambiti, rienze di successo - di stimolare mazioni a livello metropolitano
sanitaria - caratterizzati da livel- ● la dematerializzazione rap- avendo grandi prospettive co- emerge un aumento dell’atten- l’innovazione e l’adozione del- o provinciale.
li di maturità delle relative solu- presenta un elemento distintivo me strumento di integrazione zione e dei budget destinati a le migliori pratiche. Per realizzare tutto ciò ser-
zioni medio-bassi, ma elevati di molte iniziative: le strutture tra ospedale e territorio, richia- quasi tutte queste aree. Il qua- Troppo frequentemente, vice- ve, però, una nuova governan-
tassi di crescita attesi. sanitarie stanno procedendo da mano un’attenzione a oggi anco- dro che emerge dall’analisi sul versa, l’eterogeneità si traduce ce dell’innovazione basata su
La ricerca ha approfondito un lato con la digitalizzazione ra marginale e si limitano, nella campo rispecchia fedelmente in incapacità di “fare sistema” - una interazione complessa e a
alcune applicazioni fondamenta- di processi “core” (es. gestione maggior parte dei casi, al sem- un sistema sanitario eteroge- con scelte locali che finiscono più livelli tra i vari attori. I
li dal punto di vista dell’innova- informatizzata del farmaco) e plice monitoraggio a distanza di neo, in cui a eccellenze di livel- col risultare incoerenti e avulse decisori della Sanità devono
zione Ict: dall’altro con la diffusione dei parametri vitali; lo internazionale - in termini di da qualsiasi ottica di più ampio prendere atto di essere una par-
● la cartella clinica elettronica sistemi (es. conservazione sosti- ● gli strumenti Ict a supporto qualità ed efficienza - fanno da respiro. te di una rete di attori i cui
rappresenta oggi uno strumento tutiva e la firma digitale) com- del processo di erogazione del contrappeso situazioni di forte La sfida per rendere il siste- comportamenti si influenzano
fondamentale e sempre più dif- plementari alla dematerializza- servizio hanno oggi una cre- degrado del servizio e sprechi ma sanitario efficace e sostenibi- reciprocamente e determinano
fuso per integrare tutte le infor- zione stessa; scente presenza sulla prenota- evidenti. le nel lungo periodo deve allora l’efficacia e la sostenibilità
mazioni cliniche relative al per- ● a livello di sistemi informati- zione e sul pagamento. Meno Le forti eterogeneità del siste- partire, prima di tutto, dal sup- complessiva del sistema.
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L’investimento medio e l’incremento (decremento) per i prossimi 3 anni

Evoluzione del budget Ict (spese correnti e investimenti)

datarie”: in queste realtà l’Ict ma hanno in programma au- le, direzione amministrativa e
non è ancora considerato nei menti negli investimenti Ict tali direzione sanitaria) sono il con-
fatti un elemento strategico per da far pensare che possano am- trollo economico, la qualità e
realizzare miglioramento azien- pliare il livello di copertura dei sicurezza, mentre resta ancora
dale. Il secondo gruppo percen- propri processi operativi e ge- in secondo piano la necessità di
tualmente più rilevante è quello stionali. Meno numerose sono maggiore integrazione tra azien-
delle strutture “mature”: sostan- infine le strutture che hanno da e territorio.
zialmente soddisfatte del sup- compreso la rilevanza dell’Ict e
porto attualmente fornito ai pro- proseguono nel loro percorso a cura di
cessi dalle tecnologie Ict, non d’innovazione e cambiamento Mariano Corso
prevedono per queste un ruolo interno, identificate come “inno- Claudio Vella
rilevante per il futuro. A segui- vatrici”. Le esigenze prioritarie Paolo Locatelli
re il gruppo delle aziende “in perseguite attraverso i progetti Osservatorio Ict in Sanità
crescita”, che partono da livelli Ict sia dai Cio che dalla direzio- School of Management
di sviluppo abbastanza bassi, ne strategica (direzione genera- del Politecnico di Milano

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