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TU SOLO SAI CHI SONO IO

Quando leggiamo nella prima lettura di domenica lespressione questa parola


molto vicina a te, nella tua bocca e nel tuo cuore perch tu la metta in
pratica e laltra che ricorre spesso nella Bibbia con tutto il cuore e con tutta
con tutta lanima (altre volte troviamo anche con tutte le forze e con tutto
lintelletto) stanno ad indicare lessere, tutta la persone. Se scendo in me
stesso cio ritrovo quellimmagine e somiglianza di Dio che incisa in ogni
persona, in ogni essere umano, a qualunque popolo, lingua, colore, religione o
negazione di ogni divinit o appartenenza religiosa. Mi chiedo sotto che cosa
abbiamo seppellito come persone e come umanit questa immagine.
Ultimamente mi sto appassionando alla storia, un motto latino diceva che
historia magistra vitae cio che la storia la maestra della vita. Eppure
questa una grande menzogna. Ha pi ragione la sapienza della Bibbia, del
popolo degli ebrei, che afferma che una generazione passa, unaltra viene. Gli
stessi errori dei padri li fanno i figli. Non c nulla di nuovo sotto il sole. Stragi,
guerre, pulizie etniche. Campi di concentramento e prigioni. Torture
raccapriccianti come la vergine dacciaio, lo squartamento, la decapitazione, il
rogo ed altre infinitamente dolorose e sottili che si vedono a Venezia al museo
delle torture non sono state scoperte ed utilizzate oggi dallISIS ma hanno
seguito luomo nella sua vicenda sulla terra dallinizio. Se ne trovano fra gli
schiavi egizi, romani, inca, cinesi, durante tutti i secoli ed in ogni angolo della
terra perfino nelle trib delle foreste dove Jean- Jacques Rousseau ambienta il
suo mito del buon selvaggio. Cosa ha sepolto il seme di bene che per viene
continuamente richiamata dalla fede ebraica, dalla Bibbia, da Ges Cristo, fino
alle altre religioni come il buddhismo, il taoismo per arrivare a hi, come
Rousseau, si dichiara ateo e attraverso di lui allilluminismo? Luomo, lumanit,
quella che oggi viene chiamata in causa per tutto, cio la societ, buono o
cattivo? Io personalmente, io Valter, sono buono o cattivo. Oggi sicuramente
siamo molto aiutati da un lavoro di introspezione. Io stesso sperimento la
terapia psicologica che mi ha aiutato molto a capire le vere radici di molti
atteggiamenti ed a capire, quindi ad amare di pi, il mio prossimo. Non pi
visto secondo schemi e criteri semplicistici ed emotivi ma cercando di cogliere
che lattimo presente di ognuno il punto di arrivo di una storia lunga e
complessa che non chiara neppure al soggetto interessato. Eppure Dio, il
Creatore e Signore di tutto luniverso, le cose, gli animali, le piante e le persone
buono e geneticamente il buono in tutto ed in tutti. Entro in me stesso e per
ritrovare il vero che io sono devo per togliere il superfluo che mi seppellisce.
San Paolo nella seconda lettura presa dalla lettera a cristiani di Colossi dice che
fondamentalmente il lavoro che dobbiamo fare un lavoro di pacificazione. Per
ritrovare me stesso devo fare pace con la mia vita quindi anche con le mie
croci. Pace con gli altri perdonando e cercando di capirli, superando comunque
lodio e il rancore che il dolore provocato hanno lasciato indelebili cicatrici.
Soprattutto, ed ho in mente volti, persone, nomi e situazioni, quando il farmi
male era un modo per mettere a tacere situazioni scabrosissime delle quali
sono venuto a conoscenza. Uccido te per salvarmi la faccia e di chi mi sta
accanto! Rappacificarsi. Per luomo possibile il perdono ma non dimenticare!
Se poi accanto a queste cause personali mettiamo il dio denaro che oggi
domina su tutto allora dal male personale arriviamo al male collettivo. Bin
Laden era stato armato dal USA per la guerra in Afghanistan contro i sovietici.
LISIS riceve armi da Germania, Francia, Inghilterra (il buon duce diceva Dio
stramaledica gli inglesi e definiva la Gran Bretagna la perfida Albione). Non
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dimentichiamoci che lItalia non le mani pulite in questa carneficina ma


attraverso la Beretta in Val Trompia (Brescia), la Fiocchi (Lecco), la Oto Melara
(La Spezia) fra le prime sedici nazioni occidentali a vendere armi. Allora cosa
posso fare io, piccolo ed assoluto nulla? Chi sono io che so, come molti ormai,
queste verit per sconfiggere il male? Davide quasi nudo e solo con una fionda
in mano sconfisse il gigante supero e supercorazzato Golia. Ricordo con
emozione il giovane studente di Pechino che in piazza Thian Ammen bloccava
con la sola sua presenza i carri armati del governo cinese. Il Mahatma Gandhi
da solo confisse il vicer dellIndia e segn la caduta dellImpero britannico in
India. Martina Luther King. Ho finito da poco le biografie di Ignazio di Loyola che
fu processato dallinquisizione nove volte e di Teresa dAvila che fu inquisita e
processata pi di venti volte. La descrizione della situazione della Chiesa fra
scandali sessuali anche di papi, cardinali, monaci, monache, e potere, sfarzo,
ricchezza, ostentazione, furti dei beni ecclesiastici avevano provocato luscita
di molti, la nascita di quelle che venivano condannate e perseguitate come
eresie. Accanto a questo per il millecinquecento vide il fiorire di nuovi e santi
Ordini religiosi, di figure stupende. Nel giardino della sua Chiesa Dio ha fatto
nascere santi come: Teresa dVila, Giovanni della Croce, Ignazio di Loyola,
Francesco Saverio, Francesco Borgia, Felice da Cantalice, Carlo Borromeo,
Antonio Maria Zaccaria, Gaetano da Thiene e decine di altri. Tutti perseguitati,
inquisiti, messi nelle prigioni, torturati, costretti e ritrattare e cambiare il loro
stile di vita che condannava chi era al potere. La pagina del vangelo nota come
la parabola del buon samaritano ci presenta una situazione molto simile. Un
poveraccio viene preso dai banditi, derubato, picchiato a sangue e lasciato
mezzi morto sul lato della strada. Passano da quel punto due santi sacerdoti e
ferventi religiosi che lo vedono ma per non sporcarsi le mani col suo sangue e
ricadere cos nellimpurit, erano infatti di ritorno dal Tempio di Gerusalemme,
passano dallaltro lato della strada e lo lasciano. E terribile e peggio. ma non
trovo le parole, quando la fede in Dio e la sua legge viene usata per non
amare. Lasciamo morire ma non ci sporchiamo! Ancora una volta non si tratta
di chiamare il male bene. Il papa Giovanni XXIII, il papa buono diceva che
occorre condannare il peccato ma amare il peccatore. Non entro adesso, (mi
riservo per di farlo: sullostentazione e la sfarzosit, sullabuso dei soldi della
chiesa per comprarsi mobili di lusso, sete , gioielli, opere darte, stoviglie
firmate e stemmate e poi sparite, sugli scandali di coloro che sono capaci solo
di puntare il dito e condannare ed uccidere col timore che il segreto di
Pulcinella sia svelato), sulle magagne storiche, ma con vero dolore sulla mia
mancanza di testimonianza della gioia che il credere, il pregare, il lasciarsi
riempire da Dio dona alla vita. Quando Dio guarda una persona che sbaglia non
vede un peccatore, non pensa al castigo e alla pena ma prova compassione
nellintimo perch suo figlio che Lui ama immensamente da sempre, al quale
non ha fatto mai mancare nulla del necessario ha cercato la risposta alla
domanda del cuore di felicit in una situazione di morte, di dolore, di infelicit.
E come quando noi genitori vediamo un nostro figlio i sedici anni che soffre
perch la ragazza lo ha lasciato e lo vediamo bere ed ubriacarsi per spegnere il
cervello,, annebbiarsi e dimenticare. Certo che sappiamo che sbagli. Certo che
glielo diciamo. Certo che vorremmo smettesse. Ma se siamo veri genitori su
tutto prevale lamore per il ragazzo e la compassione per il suo dolore.
Soffriamo con lui. Saremmo quasi disposti a soffrire al posto suo. Forse anche
noi abbiamo cercato nello sballo di vincere il dolore.
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Una generazione va e latra viene. I figli fanno gli stessi errori dei padri. Non
c nulla di nuovo sotto il sole.
Per fortuna dopo e gi da adesso c Dio.
Devo proprio ringraziare Dario che ha passato con me due ore al telefono per
elaborare, spero con equilibrio senza mai venir meno al coraggio della verit,
questi pensieri.
Padre Valter Maria Arrigoni
Monaco diocesano

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