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Sentenza Tar Password
Sentenza Tar Password
N. 01672/2016 REG.RIC.
REPUBBLICA ITALIANA
IN NOME DEL POPOLO ITALIANO
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania
sezione staccata di Salerno (Sezione Prima)
ha pronunciato la presente
SENTENZA
sul
ricorso
numero
di
registro
generale
1672
del
2016,
proposto
da:
Caterina Di Biasi, rappresentata e difesa dall'avvocato Elena Conte, con domicilio eletto presso lo
studio Ciro Del Grosso in Salerno, via G.B. Niccolini n. 9;
contro
Comune di Castellabate, in persona del Sindaco p.t., rappresentato e difeso dall'avvocato Gennaro
Maione, con domicilio eletto in Salerno, via L. Cassese n. 19, presso lavv. Lamberti;
per l'annullamento
1. del silenzio diniego serbato dal Comune di Castellabate sulla richiesta di accesso agli atti
presentata dalla sig.ra Di Biasi Caterina in data 2.8.2016, diretta ad ottenere una password di
servizio per l'accesso al programma contabile dell'Ente;
2. della nota prot. 0021783/2016, a firma del Responsabile dell'Area Economico Finanziaria e
Tributi del Comune di Castellabate, mai notificata, recante diniego di rilascio password;
3. ove lesiva, della deliberazione della Giunta comunale n. 99 del 4 giugno 2015, allegata alla nota
sub 2);
4. di tutti gli atti lesivi, anche non conosciuti/notificati, successivi, presupposti o comunque
connessi
nonch per la declaratoria
del diritto all'accesso agli atti mediante il rilascio di password di servizio per l'accesso alla banca
dati contabile da remoto, senza limitazione di uso, postazione, orari, modalit
e per la conseguente condanna
dell'ente intimato al rilascio della password richiesta
FATTO e DIRITTO
E controversa, nellambito del presente giudizio, la titolarit in capo alla ricorrente, quale
consigliere comunale di minoranza, del diritto di conseguire da parte del Comune intimato il
rilascio di una password di servizio per la consultazione da remoto del sistema contabile
dellEnte.
Deduce la ricorrente, in particolare, linsussistenza degli ostacoli opposti dallAmministrazione, con
la nota prot. n. 0021783/2016 del 25.8.2016, alla istituzione della suddetta modalit di esercizio
dello speciale diritto di accesso riconosciuto ai consiglieri comunali dallart. 43 d.lvo n. 267/2000:
ostacoli rappresentati, da un lato, dalla possibilit, sancita con la delibera di Giunta n. 99 del 4
giugno 2015, di accedere ai dati contabili dellEnte avvalendosi di una postazione fissa
appositamente istituita presso gli uffici comunali, dallaltro lato, dalla impossibilit allo stato,
comunicata dalla software house, di certificare postazioni di accesso remote.
Quanto al primo profilo, infatti, deduce la ricorrente che quella introdotta con la citata delibera di
Giunta rappresenterebbe una mera modalit alternativa di esercizio del diritto di accesso, inidonea
ad escludere quella da lei invocata, quanto al secondo, invece, la circostanza affermata
dallAmministrazione
sarebbe
smentita
dalle
stesse
informazioni
ricavabili
dal
99/2015), senza esprimere alcun principio interpretativo in relazione alla possibilit, reclamata dalla
ricorrente, di accesso al sistema contabile dellEnte da remoto.
La valutazione delle pronunce della Commissione per laccesso richiamate in ricorso, comunque
non vincolanti per il giudice amministrativo, resta invece impedita dalla mancata produzione in
giudizio delle stesse ad opera della parte ricorrente.
Il ricorso, in conclusione, deve essere respinto, mentre la peculiarit delloggetto della controversia
giustifica la compensazione delle spese di giudizio: resta cos superata anche lesigenza istruttoria
rappresentata dalla parte ricorrente, relativa alla verifica della possibilit tecnica, negata
dallAmministrazione, di rilasciare la password di servizio.
P.Q.M.
Il Tribunale Amministrativo Regionale della Campania, Sezione staccata di Salerno, Sezione Prima,
definitivamente pronunciando sul ricorso n. 1672/2016, lo respinge.
Spese compensate.
Ordina che la presente sentenza sia eseguita dall'autorit amministrativa.
Cos deciso in Salerno nella camera di consiglio del giorno 19 dicembre 2016 con l'intervento dei
magistrati:
Giovanni Sabbato, Presidente FF
Ezio Fedullo, Consigliere, Estensore
Paolo Severini, Consigliere
L'ESTENSORE
Ezio Fedullo
IL PRESIDENTE
Giovanni Sabbato
IL SEGRETARIO