problemi e stimola la creativit Il pensiero computazionale aiuta a risolvere i problemi e stimola la creativit : A tu per tu con Alessandro Bogliolo, professore associato in Sistemi di Elaborazione delle Informazioni allUniversit di Urbino, che sta promuovendo una petizione per rendere gli algoritmi Patrimonio Unesco Scheda 1 di 5 1. Il patrimonio immateriale Gli algoritmi sono conquiste immateriali dellintelligenza umana che producono un impatto tangibile sulle nostre vite e preparano il terreno per il futuro. Gli algoritmi conosciuti forniscono una comprensione profonda degli aspetti computazionali del mondo, abilitano un utilizzo consapevole delle tecnologie e offrono le basi per linnovazione. Cos si apre il testo della petizione promossa da Alessandro Bogliolo, professore associato in Sistemi di Elaborazione delle Informazioni allUniversit di Urbino, e da altri sostenitori in tutta Europa, affinch lUnesco estenda agli algoritmi la convenzione per il Patrimonio Culturale Immateriale. Da diversi anni mi occupo della diffusione del pensiero computazionale e della divulgazione dellinformatica e della programmazione, portate allattenzione anche di chi non intende diventare un programmatore e divulgate fin dai primi anni di scuola. Il pensiero computazionale si esercita concependo il procedimento, lalgoritmo, anche se non si arriva a formalizzarlo in un linguaggio di programmazione, spiega Bogliolo Scheda 1 di 5
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20 settembre 2017 - 09:21 > Versione online
Il pensiero computazionale aiuta a risolvere i
problemi e stimola la creativit Il pensiero computazionale aiuta a risolvere i problemi e stimola la creativit : A tu per tu con Alessandro Bogliolo, professore associato in Sistemi di Elaborazione delle Informazioni allUniversit di Urbino, che sta promuovendo una petizione per rendere gli algoritmi Patrimonio Unesco Scheda 2 di 5 2. Gli algoritmi, nella vita quotidiana Lo status di Patrimonio dellUmanit riconosciuto dallUNESCO ha lobiettivo di portare allattenzione del mondo delle risorse che sono ritenute deccezionale valore. Tra questi elementi figurano opere darte, luoghi naturali e un ricco patrimonio storico, riconosciuti dalla prima convenzione Unesco risalente gli anni Settanta. Negli anni 2000, lUnesco ha poi riconosciuto che il patrimonio culturale si compone anche di elementi intangibili, come le lingue. Riconoscere gli algoritmi come Patrimonio dellUmanit significherebbe porre allattenzione di tutti limportanza che essi rivestono nelle nostre attivit quotidiane e nel nostro modo di pensare. Uno degli esempi pi evidenti la semplice ricerca di una pagina allinterno di un libro: normalmente, apriamo il libro a met, cerchiamo di capire se la pagina di nostro interesse si trova prima o dopo le pagine che stiamo osservando, per poi continuare la ricerca solo sulla met del libro interessata. Questo non altro che un algoritmo di ricerca dicotomica, che si applica a qualsiasi ricerca in un insieme di elementi ordinati come le pagine di un libro. importante prendere coscienza del fatto che gli algoritmi sono un elemento fondamentale per la risoluzione di qualsiasi problema, anche quando non utilizziamo computer o smartphone, spiega Bogliolo. Scheda 2 di 5
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Il pensiero computazionale aiuta a risolvere i
problemi e stimola la creativit Il pensiero computazionale aiuta a risolvere i problemi e stimola la creativit : A tu per tu con Alessandro Bogliolo, professore associato in Sistemi di Elaborazione delle Informazioni allUniversit di Urbino, che sta promuovendo una petizione per rendere gli algoritmi Patrimonio Unesco Scheda 3 di 5 3. Serve pi consapevolezza Quando un algoritmo stato concepito, codificato e compreso ha il potere di trasformare in un mero compito da svolgere quello che prima era ritenuto un problema. Tanto pi lalgoritmo efficiente tanto pi il compito sar semplice. La petizione non serve tanto a preservare gli algoritmi, perch essi continueranno ad esistere per il fatto stesso di essere stati concepiti. Bisogna piuttosto aumentarne la consapevolezza, perch da questa deriva la comprensione profonda della natura dei problemi che gli algoritmi risolvono. Sono chiavi di lettura in pi per comprendere la realt e relazionarci con essa. Tale consapevolezza sempre stata appannaggio dei programmatori. Ma ora, pi che in passato, stiamo comprendendo che il pensiero computazionale aiuta a interpretare la realt, permette di trovare soluzioni costruttive ai problemi, stimola la creativit. Per questo, insieme ai CodeWeek Ambassadors impegnati alla diffusione del coding in Europa, abbiamo ritenuto che fosse il momento di aumentare la consapevolezza collettiva dellimportanza degli algoritmi, che sono lessenza del pensiero computazionale e la componente pi umana dellinformatica, continua Bogliolo. Scheda 3 di 5
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Il pensiero computazionale aiuta a risolvere i
problemi e stimola la creativit Il pensiero computazionale aiuta a risolvere i problemi e stimola la creativit : A tu per tu con Alessandro Bogliolo, professore associato in Sistemi di Elaborazione delle Informazioni allUniversit di Urbino, che sta promuovendo una petizione per rendere gli algoritmi Patrimonio Unesco Scheda 4 di 5 4. Verso Codeeek Qualora la mozione fosse accolta dallUnesco, non solo ci sarebbe una maggiore presa di consapevolezza generale sugli algoritmi intesi come patrimonio comune, ma si procederebbe poi ad un processo di selezione di esempi particolarmente rilevanti, come accade per ogni altra categoria di patrimonio riconosciuto dallUNESCO. I criteri adottati per redigere una lista potrebbero tenere conto, ad esempio, dellampiezza del campo di applicazione, ma anche della semplicit e del valore pedagogico di algoritmi che si prestano maggiormente ad essere divulgati e compresi. In questo modo gli algoritmi riuscirebbero ad esercitare in pieno il loro potere culturale ed educativo, conclude Bogliolo. Liniziativa anticipa la quinta edizione di Europe Code Week, che si svolger in tutta Europa dal 7 al 22 ottobre (http://codeweek.eu/). Per firmare la petizione: http://codeweek.it/petizione/ Scheda 4 di 5