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° “ ° 9 res il “Fronimo tether ities of rivista trimestrale di ue chitarra e liuto . diretta da psi Ruggero Chiesa a PRESSO LE EDIZIONI SUVINI ZERBONI - MILANO ottobre 1972 - L. 600 anno primo a. SOMMARIO Laugurio alla rivista Segovia Premessa di Ruggero Chiesa Incontri Intervista a Goffredo Petrassi La rinascita della chitarra Angelo Gilardino « L’arte di suonare la chitarra 0 cetra» di Francesco Geminiani di Bruno Tond Storia della letteratura del liuto © della chitarra di Ruggero Chiesa I. II Ginquecento La chitarra e gli strumenti a tastiera di Mario Sicca I. La chitarra in duo col fortepiano TT, Laletteratura per chita eclavicembalo TEL. Le composizioni moderne per € pianoforte, chitarra e clavicer chitarra e fortepiano Cronache di concorsi internazionali Rece N asioni Dischi 10 21 Letter to the Review from Andrés Segovia Premise by Ruggero Chiesa Encounters Interview with G o Petrassi The Rediscovery of the Guitar by Angelo Gilardino Francesco Geminiani’s «The Art of Playing the Guitar or Cittra» by Brun Tonazzi History of the Literature of the Lute and Guitar by Ruggero Chiesa The Sixteen The Guitar and Keyboa by Mario Sicca [Guitar i struments IL. ILI. Modern Works for Guitar forte, Guitar and Harpsichord, Gi tar and Fortepiano Reports of Interna Reviews Musi Recordings RUGGERO CHES) REDATTORE CAPO; SILVIO CERUIT DIREZIONE, AMMINISTRAZION! 20122 MILANO UFTL 1 DIRITTL RISERVATT AUTORIZZAZIONE JUNALE BI PUBBLICITA’; EDIZIONE St CORSO FLIROPA.5 IGHTS RESERVED - PRINTED IN ITALY MANOSCRITTI E FOTOGRAFIE LANO N. 331 DEL 13 SETTEMBRE 1972 NON PUBBLICATI NON VERRANNO RESTIT UN NUMERO 1. 600 - ESTERO 1, 500 BBONAMENTO ANNUO: STALIA.L. 2000 - ESTERO L, 300 NUMERD Al TT DISPONIBILE 1. 1.00 DISTRIBUTORE ESCLUSIVO NELLE EDICOLE PER LTFALIA A. & G. MARCO ‘VIA FORTEZZA 27 - 20126 MILANO - TEL. 2526 1s Olivos 5 de Aono de 1972 Celebro muy sinceramente el nacimient la notable Casa Edi tora SUVINI ZERBONI, de Milano, ba da fecha. S cioso elemento para la unit a Guitarra, Estoy 5 ada inteligente de Ruggero Chiesa rd: muy pronto prestigio y anche difu. si me lo permitiesen él y los rd nuevo rsalizacion do a luz en esta memorabl. sion. Y es, les aconsejaria que no dejaser estrecha vigilancia sobre el ritual y artistica de lo: de que no se debe volar muy alto y no apadrinar trabajos flojo aliento que amenacen convertirla en Gaceta de aficion. le Hago votos porgue logre y porgue practique, en be longevidad sect ficio de la Guitarra, un magisterio severamente bigié I7AUGURIO ALLA RIVISTA DI ANDRES SEGOVIA Saluto con gioia sincera la nuova rivista che Tillustre casa editrice Suvini Zerboni di Milano ha dato alla luce in questo giorno per noi memorabile, Sard un mezzo nuovo ¢ prezioso per luniversale affermazione della nostra amata Chitarra. Sono sicuro che sotto Vintelligente guida di Ruggero Chiesa incon. tret’ presto grande prestigio ¢ larga diffusio: ne, E se egli e gli editori me lo permettone consiglierei loro di non smettere di esetcitare una stretta vigilanza sul numero ¢ sulla qua: lita spitituale e artistica dei futuri collabo ratoti affinché non venga vanificato Pauspica to risull uin sf nobile sforao. Questa rivista volare molto in alto e non pa- woti di scarso valore che minac- una gazzetta di trocinare ero di trasformarla in anti pseudomusicofil Faccio voti perché essa raggiunga una lon. svolga, a vantaggio insegnamento rigor gevita secolare © della Chitarra, un mente salutare, AnpREs SEGOVIA PREMESSA L messmo rapido fotnat della chi 4 tarra nel mondo musicale, verificatosi in esti ultimi anni, 2 testimoniato dalle sempre i frequenti apparizioni nelle sale da concerto i esecutori, dal mol- di artisti famosi e di gio tiplicarsi delle incisioni discograjiche ¢ delle pubblicazioni, dallinteresse dei compositori iWentusiasmo degli allievi che affollano le aule dei Conservator. Tutto questo potrebbe far supporre che la chit. 4 ormai acquisito un posto di rilievo ac canto agli altri strumenti dopo esserne rimasta ai margini per lungo tempo, ma anche se essa @ circondata da ua innegabile corrente di sim non @ facile far dimenticare tutte le di fidenze del lontano e recente passato, che tornano puntualmente ad affiorare quando si giunge a darle una precisa collocazione storica ¢ quindi una esatta funzione nell stica atinale Oggi forse nessuno mette pit in dubbic sue qualita timbriche ¢ le sue possibilita tec- niche, ma pochi credono che essa possegga una letteratura originale ampia di valore, spensabile per sostenere le sue ambizioni. Sen- 1a questa ossatura nessuno strumento, per quart 10 affascinante, pud sopravvivere a lnngo, ¢ co- avverrebbe per la cbitarra il giorno in cui corso questo periodo di felice entusiasmo vita concerti- e dovendo contare sulle proprie for trovasse ancora a mantenere un pericol oco che la condurrebbe inevitabilme i quelle profonde crisi di cui ® costellata la sua Liequivaco, lo sappiamo bene, & di non loso equi re add una avere la consapevolezza di una piena autonomia nel proprio repertorio, il che rappresenta una pro 1a assolutamente ingiustificata, poiché ben poco 2 stato fatto per riportare alla luce la produzione del passato, Ci sembra quin: tutte, si debba dare 1e troppe volte ci di che ora, una volta p una risposta alle domande sono state poste, tracciando un quadro comple to ed esauriente di ogni autore ¢ di ogni opera esistenti dal Cinguecento ai nostri giorni, Per raggiungere uno scopo cosi preciso non bastano certamente le ricerche e le pubblicazio- ni gid esistenti, particolarmente numerose e pre= gevoli in quest'ultimo decennio, ed occorre pro cedere ad un lavoro sistematico e razionale. Si consideri poi che anche quando tutto sari sco perto € catalogato esisteranno degli interroga tivi a cui non sari facile dare wna risposta. Te rnendo. presente che la chitarra ba sublto attra verso i secoli delle trasformazioni radicali, che si riflettono specialmente sul timbro ¢ sull’ac cordatura, bisogneri accertare sino a qual pur to potra essere valida Vesecuzione di opere con: cepite per strumenti che portavano il nome d «chitarra» ma con caratteristiche diverse di quella attuale. Da tenipo poi existono opinion’ cordanti sull’opportunita di considerare co ‘me propria la letteratura originale per linto (si intende il liuto rinascimentale, a sei corde, an che se i chitarristi si rivolgono per ora con mag- giore entusiasmo verso le composizioni barocebe, ad esempio le suites di Bach), ¢ non bisogna dimenticare Vesistensa di altri similtstrumenti 4 corde pizzicate, come 1a vibuela, la pandora, la cetera, il colascione, per i quali sono state ‘crite pagine numerose ¢ di grande ito ritenere la chitarra lo strum per riassumere le loro caratteristiche, 0 vremo farli rivivere tutti per eseguire la loro letteratura? Infine é@ assolutamente necessario valutare a fondo il periodo classico, compreso tra la fine del Settecento e la prima meta del VOttocento, oggi ingiustamente mortificato, la cui ampia produzione solistica e « ancora quasi sconosciuta agli attuali esecutori Per il liuto il discorso 2 in parte diverso. Qui non vi sono dubbi circa il valore e l'ampiezza della sua letteratura, gia accertati attraverso ap- profondite ricerche che hanno rivelato wn patré monio di insospettata bellezza. L'impegnativo lavoro di trascrivere in notazione moderna te le opere scritte dal Cinguecento alla fine del Settecento ® gid stato iniziato, ma per vederne la conclusione occorreranno ancora lunghi anni E invece urgente che git da ora non si dimen- tichi Vesecuzione delle composizioni pid rap presentative, per non correre il rischio di con- 5

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