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(Organizzazione Mondiale
della Sanit 2001)
MEDICINA DELL
DELLATTIVIT
ATTIVIT FISICA
E SPORTIVA NELL
NELLET
ET EVOLUTIVA
NUTRIZIONE CORRETTA
E
LA DIETA INFLUENZA SIGNIFICATIVAMENTE STATO DI BUONA SALUTE
LA PRESTAZIONE SPORTIVA.
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ALIMENTAZIONE DELLO SPORTIVO Lalimentazione del maratoneta
Alimentazione di base
COPRIRE GARANTIRE I
I FABBISOGNI FABBISOGNI PLASTICI,
ENERGETICI IDRO-MINERALI E VITAMINICI Alimentazione di gara
Integrazione nutrizionale
EQUILIBRIO METABOLICO
DELLO SPORTIVO
Altre Recupero
(intolleranze, cronodieta, gruppi sanguigni.,dissociata ecc)
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Zuccheri semplici
e grassi
Integrazione nutrizionale
Carne, uova
e latticini
Classificazione
Frutta e
Effetti dichiarati e reali verdura
Grassi
Fabbisogno Proteico negli Adulti
animali
12%
CHO
Grassi complessi Livelli giornalieri
vegetali 50% raccomandati di assunzione
12% di energia e nutrienti per la
Proteine popolazione italiana
animali (L.A.R.N.)
8% CHO
Proteine
vegetali
semplici
10%
1.0 g/kg di peso corporeo
8%
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LA DIETA PALEOLITICA
LA DIETA PALEOLITICA
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In ultima analisi, la composizione della dieta, salvo
Le malattie cardiovascolari sono patologie situazioni estreme in un senso o nellaltro,
tipiche dellet adulta e anziana, e i popoli che probabilmente meno importante della fatica che si fa per
sono ancora cacciatori-raccoglitori hanno procurarsi il cibo. Se il rapporto:
unattesa di vita molto bassa.
Calorie consumate per procurarsi il cibo
LA DIETA PALEOLITICA
LA NUOVA PIRAMIDE
Vegetali Frutta
in abbondanza da 2 a 3
porzioni giorno
Cereali Grassi
integrali vegetali
ad ogni pasto ad ogni pasto
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LA NUOVA PIRAMIDE
Va giustamente valutato
Con la "nuova piramide" si continua a proporre un l'apporto di grassi
adeguato uso di carboidrati complessi, ma nella vegetali: olio extravergine
forma integrale, utile sia a fornire un ottimale
apporto di fibre che a ridurre lo stimolo alla
d'oliva (ricco di acidi
secrezione di insulina. L'utilizzo di cereali raffinati, grassi mono-insaturi), oli di
patate, zuccheri semplici va dosato con parsimonia. semi di mais, soia, sesamo,
Anche per garantire la dieta pi variata possibile,
consigliamo inoltre di non limitarsi all'utilizzo del
girasole, ricchi di acidi
solo frumento, consumando anche prodotti a base di poli-insaturi (evitando
farro, avena, segale, orzo. invece i grassi "tropicali"),
in minore misura frutta
secca oleosa.
LA NUOVA PIRAMIDE
Sono da usare con moderazione i grassi animali, ma in La "nuova piramide" infine colloca alla base, in
abbondanza quelli derivati dal pesce (in particolare posizione prioritaria, la prescrizione di
quello azzurro). Indispensabili ampie quantit di costante attivit fisica, indispensabile per
vegetali e di frutta, preziose fonti di antiossidanti mantenere un ottimale controllo del peso
naturali. L'apporto proteico deve essere garantito in corporeo: ci sembra doveroso aggiungere a
pari misura dai legumi e da carni (preferibilmente
bianche), uova, latte e derivati che assicurano un
questa ultima indicazione, la raccomandazione
adeguato apporto di calcio. Se non vi sono specifiche di assicurare un corretto apporto idro-salino,
controindicazioni, negli adulti consentito un consumo ancora pi necessario nella pratica di attivit
molto moderato di vino ai pasti. sportiva in ambienti caldi.
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NEI GIORNI DI ALLENAMENTO PRIMA DELLALLENAMENTO POMERIDIANO IL
VA AUMENTATA LA QUOTA DI
ALIMENTI E DI ENERGIA PASTO DI MEZZOGIORNO
FORNITA CON LA DEVE ESSERE DIGERIBILE E
NECESSARIAMENTE INCOMPLETO
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COSA: VARIETA QUANDO
FONTI PROTEICHE PASTI FREQUENTI
(almeno 5: colazione, merenda, pranzo, merenda, cena)
(pesce, carni rosse e bianche, latte e derivati, uova, legumi)
NO FUORI PASTO INUTILI
CEREALI
(evitare di spizzicare di continuo, sia porcherie dolci che
(integrali e di vario tipo)
salate)
FRUTTA E VERDURA NON SALTARE I PASTI
(locale e di stagione)
(soprattutto la colazione)
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SPORT IDRATAZIONE
NON SOPRAVALUTARE IL
CONSUMO CALORICO
(soprattutto se le ore di sport sono le uniche occasioni di attivit
fisica)
IDRATARSI
(ma non servono gli integratori idrosalini)
American College
of Sports Medicine
La raccomandazione di assumere
BERE IL PI POSSIBILE ! copiose quantit di liquidi durante la
gara pu causare paradossalmente
situazioni (iponatremia) pi
pericolose del rischio
(disidratazione) che tale consiglio
voleva prevenire.
BERE OLTRE
LA SETE
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ECCESSIVA ASSUNZIONE DI
ACQUA DURANTE LA GARA Numerosi e recenti studi quindi
indicano che bere a piacimento
sia una adeguata strategia di
idratazione.
IPONATREMIA
(Diminuzione del sodio nel sangue)
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La bevanda ideale CONFRONTO DEL CONTENUTO IN
SALI MINERALI E CARBOIDRATI IN
DUE INTEGRATORI IDROSALINI
Alimentazione post-gara
Si consiglia perci di assumere
Lalimentazione dopo la gara (sempre sotto forma di bevanda) 50-
fondamentale soprattutto se 100 g di zuccheri entro i primi 30
latleta deve ripetere a breve minuti, con ulteriori supplementi ogni
termine la prestazione (es. corsa due ore fino ad un totale di 500-600 g
a tappe) in quanto la velocit con nelle prime 20 ore (8-10 g di
cui il glicogeno muscolare si carboidrati per kg di peso corporeo).
riforma massima nelle La presenza di AA ramificati nella
primissime ore dopo lo sforzo bevanda sembra influenzare
fisico ed aumenta in proporzione positivamente lassorbimento degli
alla quantit di zuccheri zuccheri.
introdotti. Alimentazione post-gara
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CARATTERISTICHE IDEALI
DI UN INTEGRATORE
INNOCUO
LEGALE
NECESSARIO
EFFICACE
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