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ENDODONTICO
Estratto dal Vol. 5 n 2, 2002
IL TRIDENTE
EDIZIONI ODONTOIATRICHE
Thermafil contro System B
Analogie, differenze, ottimizzazione, consigli pratici
Prof. Giuseppe Cantatore
Figura 4
I diametri canalari ottenibili con un
Rotary GT File 20.06 risultano inade-
guati a portare a 4 mm dalla lunghezza
di lavoro il plugger fine del System B.
Sar di conseguenza necessario ado-
perare anche il GT 20.08. 1 2
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LInformatore
Endodontico
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PROFILO DELLAUTORE. Il Prof. Giuseppe Cantatore si laureato in Medicina nel 1980
presso lUniversit degli Studi di Roma La Sapienza. Nel 1983 si specializzato in
Odontoiatria presso la stessa Universit. Il Prof. Cantatore ha insegnato Endodonzia presso
lUniversit de LAquila dal 1987 al 1991 e a Roma presso lUniversit La Sapienza
dal 1992 al 1998. Dal 2000 Professore Associato di Endodonzia presso lUniversit di
Verona. E autore di oltre 80 articoli su argomenti di Endodonzia, pubblicati su riviste odon-
toiatriche nazionali ed internazionali e di un testo sulla Medicazione Intermedia in
Figura 7
Fotografia al SEM della superficie di
unotturazione Thermafil dopo la
completa dissoluzione dei tessuti den-
tali in acido cloridrico (sinistra). E
possibile osservare numerosi micro-
processi corrispondenti alla penetra-
zione della guttaperca nei tubuli denti-
nali. Invertendo la stessa immagine al
negativo (destra) possiamo osservare
la struttura della dentina riprodotta
dalla guttaperca calda.
Figura 8
Fotografia al SEM di una otturazione 7 8
canalare Thermafil realizzata senza
cemento. Il campione stato ottenu-
to per frattura e preparato secondo la
tecnica del critical point. E possibile
osservare numerosi micro-tugs di gut-
taperca allinterno dei tubuli dentinali.
Figura 9
Fotografia al SEM di una otturazione
canalare Thermafil realizzata con
cemento resinoso. Anche in questo
campione viene confermata lelevata
capacit di penetrazione nei tubuli
dentinali della guttaperca Thermafil.
Figura 10 9 10
Conferendo al canale una conicit
proporzionale a quella del carrier
in plastica possibile ottenere un
effetto cuneo ed ottimizzare
le forze di condensazione.
Figura 11
I pluggers del System B possono
produrre elevate forze di
condensazione capaci di forzare
la guttaperca nei canali laterali.
Figura 12
Immagine al SEM di unotturazione
ottenuta con il System B senza usare
cemento. Il campione stato ottenu- 11 12
to per frattura e preparato secondo la
tecnica del critical point. E possibile
osservare la penetrazione della gutta- Le forze di condensazione sviluppate di condensazione sviluppate dai plugger
perca allinterno di un canale laterale. durante unotturazione Thermafil di- Buchanan dipendono da una perfetta
pendono dalla creazione di un effetto corrispondenza tra forma del canale, del
cuneo (Fig. 10) tra il carrier in plastica cono di guttaperca e del plugger.7,12,18,19
e le pareti canalari ottenibile attraverso Lintensit di tali forze pu variare, ma
una sagomatura canalare ottimizzata.9 Il in genere pi elevata che nella tecnica
System B utilizza invece coni di gutta- Thermafil3,4 (Figg. 11-12).
perca convenzionali di tipo b che, una Riassumendo, Thermafil si basa su una
volta termoplasticizzati, presentano ele- guttaperca a bassa viscosit con forze di
vati valori di viscosit (Fig. 5). Le forze condensazione di media entit, mentre
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Endodonzia. Il Prof. Cantatore socio attivo della Societ Italiana di Endodonzia (SIE),
della Societ Italiana di Odontoiatria Conservativa (SIDOC), dellAccademia Italiana di
Odontoiatria Microscopica e socio onorario della Societ Libanese di Endodonzia. Inoltre,
socio attivo della European Society of Endodontology (ESE) e Associate Member dellAmerican
Association of Endodontists (AAE). Il Prof. Cantatore vive e lavora a Roma, dove esercita la
sua attivit limitatamente allEndodonzia.
LInformatore
Endodontico
Il carrier in plastica
Una delle principali caratteristiche del
Sistema Thermafil la presenza di un
carrier in plastica allinterno della massa
di guttaperca che non deve essere consi- Figura 13
Post Space Burs (Maillefer) usate
derato n un vantaggio n un limite per la preparazione del
della metodica, ma semplicemente una 13 dowel space nei casi Thermafil.
sua caratteristica peculiare.
Il fenomeno del carrier denudato enfa- scanalatura longitudinale
tizzato da alcuni Autori 1 pu essere - usare uno strumento rotante come un
facilmente evitato conferendo al canale Profile .06 #25 o #30 a circa 300-400
una corretta conicit e mantenendo la rpm per bypassare e rimuovere il car-
punta del carrier a circa 1 mm dalla lun- rier.
ghezza di lavoro, in modo da permettere
solo a guttaperca e cemento di sigillare Il Back-filling
la complessa regione apicale. Eseguire il back filling di un canale
Neanche la preparazione dello spazio per otturato con il System B richiede tempo
un perno deve preoccupare in un caso e pazienza se si vuole evitare di lasciare
Thermafil; luso delle apposite Ther- spazi vuoti nel canale.7,9,12,19 Una valida
mafil Post Space Burs (Maillefer) per- alternativa rappresentata dalluso della
metter infatti una quasi immediata siringa Obtura (Fig. 15) che richiede,
preparazione del dowel space mentre per dare risultati sicuri e ripetibili, i
la scanalatura longitudinale presente seguenti accorgimenti:
lungo i carriers faciliter i ritrattamen- - sagomare il canale fino a conferirgli
ti9,21,22,23 (Figg. 13-14). Per ritrattare un unadeguata conicit;
caso Thermafil consigliabile:9,11,15,16 - scegliere un ago Obtura sufficiente-
- rimuovere parte della guttaperca aiu- mente sottile da raggiungere la gutta-
tandosi con solventi o con strumenti perca condensata negli ultimi 4-5 mm
rotanti del canale durante la fase di down-
- isolare il carrier fino a localizzare la packing;
Figura 14
Unotturazione Thermafil prima (a) e
14a 14b dopo luso delle post-space burs (b).
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Thermafil contro System B.
Analogie, differenze, ottimizzazione, consigli pratici
Figura 15
Terzo Medio di un canale otturato
con la siringa Obtura. La massa
di guttaperca appare compatta
e priva di vuoti. 15 16a 16b
Figura 16
Ritrattamento di un premolare 16-17). La tecnica
con 3 canali separati (2 vestibolari Thermafil al contra-
ed 1 linguale): Rx diagnostica (a), rio del System B non
lunghezza di lavoro (b), prova dei
coni (c), controllo finale (d). richiede alcun back-
Down packing System B, filling.
back filling Obtura.
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LInformatore
Endodontico
Figura 19a, b
Radiografie del caso clinico presenta-
to nella Fig.18; questo secondo mola-
re presentava un grande canale a C
ed un secondo canale addizionale in
posizione mesio vestibolare. Notare
le complesse anastomosi presenti nel
sistema canalare.
19a 19b 20a 20b
Figura 20
Caso clinico di un primo molare
mascellare con canali molto lunghi
(26 mm): Rx diagnostica (a),
lunghezza di lavoro (b-c).
Figura 21
Controllo finale.
Figura 22
Terzo molare inferiore con canali
molto curvi otturati con Thermafil.
Usare il System B in questo caso
sarebbe risultato difficile.
Radiografie preoperatoria (a)
20c 21 22a 22b e postoperatoria (b).
del System B che presentano una conicit colt ad usare i plugger del System B
continua. Viceversa la tecnica Thermafil, nei canali curvi dipenderanno non solo
specialmente con i nuovi otturatori a dallangolo e dal raggio di curvatura del
conicit multiple, permette di adattarsi canale, ma anche dal suo diametro e
con pi versatilit allanatomia originale dalla sua lunghezza. Canali ampi, anche
del canale: in canali molto lunghi o curvi se severamente curvi, potranno essere Figura 23
potremo limitare la preparazione del trattati adeguatamente con il System B, Secondo molare superiore con canali
canale ad una conicit del 4%, mentre mentre canali lunghi e calcificati, anche molto curvi otturati con Thermafil.
Notare la flessibilit dei carrier nella
per il System B la conicit minima non se con curvature moderate, richiederan- Rx per la determinazione della lun-
mai inferiore al 6% (Figg. 20-21). no allargamenti coronali supplementari ghezza di lavoro (b).
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Thermafil contro System B.
Analogie, differenze, ottimizzazione, consigli pratici
Figura 24
Secondo molare superiore con
canali molto curvi otturati con
Thermafil: Rx diagnostica (a),
lunghezza di lavoro (b).
Figura 25
Controllo finale. 24a 24b 25
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Endodontico
plastica che essi riproducono perfetta- operativa (ad esempio un otturatore che
mente le condizioni cliniche che si veri- non raggiunge la lunghezza di lavoro) o
ficano al momento dellinserzione del- comunque se si hanno dubbi sulla qua-
lotturatore;9,11 inoltre, essendo perfetta- lit del risultato finale, sar conveniente
mente lisci e privi di lame, non produ- eseguire una radiografia di controllo
cono fango dentinale e non richiedono, prima di sezionare lotturatore. Se neces-
come i verificatori in metallo, unirriga- sario sar cos possibile rimuovere il car-
zione supplementare. rier dal canale e ripetere lotturazione.9,11
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Thermafil contro System B.
Analogie, differenze, ottimizzazione, consigli pratici
ProTapers SX o i Profile Orifice Sha- mente forma e conicit del canale allo
pers (Figg. 28-29). scopo di ottimizzare le forze di conden-
sazione (Figg. 30-31).
Gauging del canale Normalmente con il System B si adope-
Il gauging, cio il controllo dei diametri rano coni non standardizzati medium o
del canale, fondamentale prima di pro- fine-medium tagliati in punta in modo
cedere allotturazione con il System B, da ottenere lo stesso diametro apicale
allo scopo di verificare se sono stati rag- della preparazione.
giunti i diametri canalari minimi e di La scelta del Master Cone viene notevol-
scegliere un cono master ed un plugger mente semplificata se si adoperano i
adeguati. Il gauging si esegue introdu- Rotary GT Files per la preparazione del
cendo nel canale strumenti in acciaio canale; in questi casi infatti si sceglier
convenzionali di diametro crescente un cono di guttaperca della serie Autofit
registrandone poi il punto di impegno. corrispondente allultimo GT File fatto
Si ottiene cos una specie di mappa dei lavorare alla lunghezza di lavoro. Anche
diametri canalari e si pu procedere, se con gli Autofit saranno comunque ne-
necessario, agli opportuni aggiustamen- cessari gli opportuni aggiustamenti alla
ti.7,10,19 punta del cono sulla base dei risultati
del canal gauging.7,10,19
Scelta corretta del cono master e del B plugger
Un B plugger adeguato dovrebbe essere Termoplasticizzazione corretta
in grado di raggiungere il suo punto di della guttaperca apicale
impegno a 4 mm dalla lunghezza di Lincompleta termoplasticizzazione del
lavoro senza interferenze contro le pareti cono master rappresenta uno degli errori
canalari. Nei canali curvi i B pluggers pi frequenti durante unotturazione
potranno essere precurvati adattandoli con il System B. Per evitare questa com-
con cura alla forma del canale. In pre- plicazione che riduce drasticamente
senza di grossolane interferenze, allo lermeticit del sigillo apicale, il plug-
scopo di evitare di scaricare le forze di ger deve essere inserito nel canale fino a
condensazione sulle pareti canalari anzi- 4 mm dalla lunghezza di lavoro.
ch sulla guttaperca, si sceglier un Penetrazioni pi corte, a 5-7 mm, pos-
plugger pi piccolo o si corregger la sono non essere sufficienti a rammollire
sagomatura del canale.7,9,19 Il cono master completamente il cono.9
a sua volta dovrebbe riprodurre fedel-
Figure 28
Nonostante la curvatura severa delle
radici stato possibile, usando
Profiles .06 e Rotary GT Files, prepa-
rare adeguatamente i canali per il
System B. Lunghezza di lavoro.
Figura 29
Controllo finale. 28 29
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LInformatore
Endodontico
Figura 30
Un premolare e due molari con canali
preparati con Profiles .06 ed otturati
con la tecnica del System B.
Notare i numerosi canali laterali
Figura 31
Primo molare inferiore preparato
con Rotary GT Files ed otturato
con il System B. Nella radice
30 31 distale sono visibili 2 canali laterali.
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Thermafil contro System B.
Analogie, differenze, ottimizzazione, consigli pratici
Figure 32
Esempio di otturazione ibrida
Thermafil + System B. Questo
primo molare inferiore presentava
2 canali confluenti nella radice
mesiale, un canale nella radice
distale ed un quarto canale in una
terza radice. Otturazione
Thermafil per i 2 canali mesiali e
System B per gli altri.
Rx dopo il controllo della lunghez-
za di lavoro (a-b), prova dei
verificatori e dei coni master
32d 32e (c-d), controllo finale (e).
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LInformatore
Endodontico
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