You are on page 1of 30

KNX

LO STANDARD MONDIALE
PER IL CONTROLLO
DELLA CASA E DELL’EDIFICIO

NEWS 2017

MARKETING
Ecobonus al 65%, conto termico e altri incentivi:
opportunità per KNX

FORMAZIONE
#ETSeCampus: l’Istituto IPSIA di Magenta (MI)
KNX Italia inaugura la formazione online

TECNICA
KNX, protocollo in costante evoluzione
© Connessioni S.r.l.- Firenze - Tutti i diritti di riproduzione degli articoli e/o delle foto sono riservati
In caso di mancato recapito inviare i resi al CPO di Lucca per la restituzione al mittente
Sommario

KNX NEWS 2017

01 EDITORIALE
TECH FORUM 3 maggio 2017:
la missione di KNX Italia si adegua ai tempi

03 INTERVISTA
Da ostacolo a spinta: l’impatto della normativa sull’automazione

06
MARKETING
Ecobonus al 65%, conto termico e altri incentivi: opportunità per KNX

10 FORMAZIONE
10 #ETSeCAMPUS: l’esperienza dell’Istituto IPSIA Leonardo Da Vinci
12 KNX Italia inaugura la formazione online

14 TECNICA
KNX, protocollo in costante evoluzione

16 KNX EVENTI 2017


Arriva ETS Inside

19
KNX ITALIA
Nuove adesioni

20
NEWS DALLE AZIENDE KNX ITALIA
Editoriale
KNX NEWS 2017

TECH FORUM 3 maggio 2017:


la missione di KNX Italia si adegua ai tempi

Lo scorso 3 maggio ha avuto luogo a


Milano, presso la sede di KNX Italia, il
KNX Tech Forum, il primo organizzato
in Italia con l’obiettivo di analizzare criticamente
l’evoluzione della mission di KNX Italia dopo
quasi 20 anni di attività sul territorio nazionale.
Erano presenti a questo evento:
Mr. Joost Demarest in rappresentanza di
KNX Association, i coordinatori dei gruppi
di lavoro di KNX Italia, marketing e tecnico,
il coordinatore del gruppo KNX Professional Oggi la missione deve adeguarsi ai tempi;
MASSIMO VALERII e molti rappresentanti di costruttori e potenziali il mercato si è evoluto ed è più maturo,
PRESIDENTE KNX ITALIA costruttori KNX italiani. la tecnologia KNX è consolidata come standard
Tanti gli argomenti analizzati, le idee internazionale sul mercato, la quasi totalità
a confronto e gli obiettivi discussi. Lo standard dei costruttori in Italia la utilizza. La missione
KNX compie oggi ben 27 anni; anni di deve inoltre adeguarsi ai nuovi utenti, più
successi e di affermazioni sul mercato grazie consapevoli e informati sui sistemi domotici,
anche al costante lavoro di quasi 20 anni ai nuovi integratori di sistema, sicuramente
dell’associazione KNX Italia. Lo stesso Joost più professionali e preparati a operare su un
Demarest ha riconosciuto che l’affermazione mercato di dispositivi globalizzato e, infine,
dello standard KNX in tutto il mondo è anche alle nuove tecnologie Internet Of Things (IoT)
il risultato del lavoro di divulgazione e di e Cloud Services, che stanno entrando in
presenza sul territorio dei gruppi nazionali, che modo pervasivo nella nostra vita quotidiana,
continuano ad avere un ruolo di primo piano per dagli strumenti che utilizziamo per l'attività
l’Associazione di Bruxelles. professionale ai giochi in rete, con i quali noi
Occorre tuttavia prendere coscienza del fatto e i nostri figli ci dilettiamo nel tempo libero.
che l’evoluzione e la maturazione del mercato In breve, la missione di KNX Italia deve
e dei suoi operatori oggi mettono un punto al adeguarsi a un nuovo modello di business
modello di attività che l’Associazione Nazionale che pervade il mercato, fondando il suo
ha portato avanti, e aprono la strada a un successo sul binomio indissolubile di
ruolo diverso, che punti a obiettivi diversi, che “Prodotto+Servizio”. La domotica non sarà
solleciti soggetti diversi e fornisca servizi esclusa, anzi IoT e Servizi Cloud rappresentano
e contenuti diversi. un’opportunità per rendere più agevole
Fino a oggi la missione tradizionale e l’integrazione tra sistemi diversi.
consolidata di KNX Italia è stata molteplice: Da queste premesse, nasce una riflessione
fare informazione con workshop tematici critica sul ruolo dell’Associazione Nazionale
di divulgazione; fare formazione iniziando e una convergenza sulla nuova mission e sulle
da corsi introduttivi fino ad arrivare a corsi nuove attività da avviare. Mostrare e spiegare
avanzati per preparare tecnici e integratori KNX opportunità di mercato legate alla normativa
professionisti; curare approfondimenti e fornire tecnica nazionale e alla legislazione italiana;
supporto tecnico ad aspiranti nuovi costruttori condividere in modo più stretto strategie di
di dispositivi attraverso momenti di formazione business e di tecnologia a lungo termine con
specifici; infine, soprattutto, fare comunicazione KNX Association; rinnovare ed evolvere gli
attraverso stampa, web, fiere, eventi e patrocini strumenti per la formazione, facendo uso di
in genere. webinar ed e-campus, nonché creare una
community come il gruppo KNX Professional,
per avviare un processo di mantenimento
continuo della formazione; infine creare un
progetto per raggiungere l’obiettivo di un
riconoscimento professionale della figura
del System Integrator. A tal proposito, KNX
Italia ha intrapreso, con altre associazioni, un
percorso per ottenere da UNI il riconoscimento
professionale della figura dell’integratore di
sistema, coinvolgendo UNI quale soggetto
preposto a disciplinare percorsi formativi
e sistemi di certificazione delle professioni non
regolamentate e riconosciute.

EDITORIALE KNX NEWS 2017

Altra attività inserita nella nuova mission di KNX


Italia, il supporto agli associati nell’indagine
e nello studio dei nuovi modelli di business
legati all’IoT con tutte le implicazioni
tecnologiche e sociali che ciò comporta,
legate a sicurezza e privacy; questo attraverso
la partecipazione a tavoli istituzionali
e tecnici di studio e orientamento come quello
dell’Osservatorio IoT del Politecnico di Milano,
nonché la partecipazione a gruppi di studio
come quello di ANIE Digitale.
KNX Italia è stata per anni il promotore della
formazione tecnica dell’installatore elettrico
nel percorso di acquisizione delle competenze
per la gestione dei sistemi domotici. Ora che il Da quì l’idea di un grande progetto di
mercato ha preso consapevolezza dell'esistenza cooperazione articolato su una duplice
di questi nuovi standard impiantistici per linea guida, ma ispirato a un unico scopo:
l’edificio, si rende quanto mai necessario “Diventare più forti insieme”. Due ambiziosi
diventare incubatore per gli Istituti Tecnici progetti: il primo quello di riunire in un unico
e Professionali che formeranno i professionisti gruppo nazionale KNX Italia la totalità delle 37
dei prossimi anni e che dovranno formare il aziende italiane di tecnologia KNX. Il secondo,
nuovo “installatore digitale”. KNX Italia ha riunire nel gruppo degli integratori di sistema
assunto nella propria mission la messa a punto professionisti, il KNX Professionals, gli oltre
di una proposta didattica per queste realtà, 2500 KNX Partner Italiani. Lo scopo è quello
con l’obiettivo di supportare le scuole nel di condividere risorse umane e finanziarie per
preparare gli operatori del prossimo futuro con attività di crescita quantitativa e qualitativa del
conoscenze adeguate alle richieste del mercato mercato nonché avere una voce più forte verso
in termini di competenze tecnico/professionali. di esso, verso le istituzioni e verso gli organismi
Queste attività hanno lo scopo di produrre tecnici, ma soprattutto offrire una unica realtà
un circolo virtuoso sul mercato, pertanto rappresentativa presso gli utenti. Ebbene quali
non potevano non essere accompagnate le sintetiche conclusioni di questa giornata?
da un puntuale monitoraggio semestrale Grandi progetti, grandi opportunità, tanto
dell’andamento del mercato KNX, con indagini sostegno da parte di KNX Association,
statistiche e analisi dei dati e dei risultati tanto lavoro ancora da fare, tanto business
raccolti in termini sia di prodotti venduti sia di e l’opportunità concreta di cambiare veramente
servizi a essi associati. Una Associazione che la tecnologia dei nostri edifici.
si rispetti e che punti a far crescere il mercato Ma come dice Francesco De Gregori in una
nazionale è inoltre chiamata a proporsi come delle sue memorabili canzoni:
motore di aggregazione tra aziende e operatori “La Storia siamo Noi, nessuno si senta offeso...
del settore. nessuno si senta escluso…”. «

2» KNX NEWS 2017


INTERVISTA
DA OSTACOLO A SPINTA:
L’IMPATTO DELLA NORMATIVA SULL’AUTOMAZIONE
Una riflessione con il KNX Professional Alessio Vannuzzi
su come le direttive europee e nazionali in materia di efficienza energetica
possano supportare il business di progettisti, system integrator
e installatori specializzati nell’home & building automation

L’efficienza energetica, primo motore nonché


obiettivo finale delle politiche economiche
e ambientali mondiali, è altrettanto protagonista
di normative, linee guida e azioni incentivanti a livello
europeo e, di riflesso, anche italiano.
Tra queste, la UNI EN 15232 rappresenta una svolta
per la filiera dell’automazione. La norma europea,
che introduce una classificazione delle funzioni di
controllo degli impianti negli edifici è, infatti, la base
per la loro implementazione e per stimarne l’impatto
sulle prestazioni energetiche. Sul fronte italiano,
il Governo ha recepito la norma con il Decreto
Ministeriale “Requisiti Minimi” del 26 giugno 2015,
indicando, per edifici ad uso non residenziale, nel
caso di nuove costruzioni o ristrutturazioni importanti,
il livello minimo di automazione corrispondente alla
classe B, introducendo, di fatto, l’obbligatorietà
dei sistemi di automazione e controllo avanzati per
gli edifici del terziario. Un passaggio importante,
che sigla l’introduzione, almeno nei contesti non
residenziali, del concetto di nZEB (near Zero Energy
Building) per le nuove costruzioni e, soprattutto, vede
nell’automazione un fattore abilitante all’ottenimento
dei necessari requisiti di efficienza energetica.

Opportunità professionali da cogliere per il mondo


KNX, da un lato, difficoltà nell'affrontare in concreto
tali norme, dall’altro.
Ne abbiamo parlato con Alessio Vannuzzi,
KNX Professional, che ha delineato una panoramica
sul contesto italiano, arricchita da qualche
suggerimento per i colleghi.

Il decreto rappresenta un primo “alleato” per


i professionisti. Come intervenire nel rispetto
dell'efficienza complessiva degli edifici?
AV - Fortunatamente ci viene in aiuto un’altra norma
del novembre 2016, la UNI TS 11651, che definisce
la procedura di asseverazione per i sistemi di
automazione e regolazione negli edifici in conformità
alla UNI EN 15232. Un prezioso strumento operativo
per verificare e dimostrare la conformità del nostro
BACS (Building Automation Control System), come
realizzato, alla classe di efficienza nella quale rientra
l’edificio.


INTERVISTA

Chi è ALESSIO VANNUZZI

Ingegnere elettronico, vive e lavora a Colle Il contesto nazionale prevede, oltre agli obblighi
di Val D’elsa in qualità di CEO & Co-Founder di legge, incentivi fiscali per chi sceglie il controllo
intelligente degli impianti.
di Itedo Srl. Da sempre interessato alla AV - Le tipologie di “bonus” che coinvolgono la
tecnologia, si occupa di progettazione, nostra professione sono principalmente tre:
programmazione, consulenza e formazione la detrazione del 50% sulle ristrutturazioni; quella del
65% sulla riqualificazione energetica, portata nel 2017
in ambito impiantistico integrato, di cui all’85% nel caso di riqualificazioni anti-sismiche
da sempre apprezza gli aspetti legati e, infine, l’incentivazione a sportello del Conto
all’efficienza e al risparmio energetico. Termico e della sua versione 2.0, dedicata
esclusivamente alle pubbliche amministrazioni.
Certificato KNX Partner e Tutor, è consulente A queste opportunità si aggiunge il cosiddetto
Gewiss per la formazione tecnica in “bonus alberghi”, evoluzione del precedente decreto
ambito domotico e docente di Domotica e “cultura”, legato alla digitalizzazione delle strutture
ricettive.
Automazione presso l’ITS Energia e Ambiente L’incentivo sulla ristrutturazione non richiede
di Colle di Val d’Elsa (SI), oltre a collaborare particolari impegni burocratici e contempla interventi
con diverse agenzie formative sul territorio di qualunque genere, anche agli impianti elettrici.
L’importante è che il cliente disponga correttamente
nazionale. il bonifico, nella fase finale, ma consiglio sempre di
effettuare anche le comunicazioni di inizio e di fine
www.itedo.it dei lavori.
La seconda agevolazione, nota come “ecobonus”,
accoglie dal 2016 anche i sistemi di automazione,
purché si tratti di tecnologie per la termoregolazione,
gestibili dall'utente tramite interfaccia grafica. Un
bonus più complesso, che richiede l’intervento di un
professionista per iscrivere e gestire la pratica sul sito
di Enea, oltre alla redazione da parte di un tecnico,
senza l’ausilio di modelli, di un documento esplicativo
su sistema di automazione e componenti installati.
Passando al Conto Termico, il bando per gli utenti
domestici non menziona i sistemi di automazione,
contemplati invece dal Conto Termico 2.0 indirizzato
alla riqualificazione energetica delle strutture
pubbliche, che possono partecipare direttamente
o tramite ESCo (Energy Service Company).
L’ultima agevolazione, forse un po' sottovalutata,
ALESSIO VANNUZZI è il “bonus alberghi”, che coinvolge le strutture
CEO & CO-FOUNDER ITEDO SRL ricettive – dai grandi hotel agli agriturismi – costruite
prima del 1 gennaio 2012, con il riconoscimento di
un credito d'imposta del 50% nel caso di interventi di
ristrutturazione, fino a un massimo di 200mila euro.

Il panorama normativo delineato può fare la


differenza per i professionisti?
AV - Nel mio caso rappresenta un efficace strumento
di marketing. Quando si sottopone un preventivo
al cliente è importante sottolineare i vantaggi
dell'integrazione in termini di efficienza energetica
e risparmi economici. Bisogna tuttavia distinguere tra
un settore terziario, più propenso ad adottare sistemi
di automazione dopo la UNI EN 15232 e il decreto
“Requisiti Minimi”, e un residenziale più restio
a questo tipo di investimenti. Sta a noi professionisti
agevolare anche qui l’adozione di tecnologie
intelligenti e promuovere la smart home.

4» KNX NEWS 2017


DA OSTACOLO A SPINTA: L’IMPATTO DELLA NORMATIVA SULL’AUTOMAZIONE INTERVISTA

Cosa migliorare, dunque, nell’attitudine di progettisti e installatori?


AV - I tecnici dovrebbero approfondire i risvolti normativi e tecnologici dell’automazione,
utilizzandoli come “arma” per accrescere la consapevolezza nel cliente dei benefici ottenibili.
Serve più cultura, un'attività di formazione da estendere anche a figure più trasversali,
perché spesso chi già opera nel mondo dell'automazione riscontra difficoltà nel rapporto
con geometri, periti, architetti e ingegneri, non sempre aperti ed esperti su questi temi.
Non dimentichiamo che il decreto “Requisiti Minimi” fuga ogni dubbio, mettendo nero su
bianco come l’automazione generi risparmi energetici ed economici. Anche ordini e collegi
dovrebbero rafforzare l’offerta formativa a riguardo, per dare ai propri professionisti gli
strumenti necessari a confrontarsi sul mercato senza pregiudizi o falsi miti.

Qui entrano in gioco le associazioni...


AV - Esatto, il loro ruolo diventa determinante nel proporre percorsi formativi e occasioni di
dibattito con gli operatori del settore. Non solo, dall'interazione tra realtà come KNX e organi
quali CEI ed Enea potrebbe nascere una maggiore precisione tecnica e terminologica nelle
disposizioni normative e nelle linee guida.

Altre considerazioni utili per operare in conformità alle disposizioni normative?


AV - Nell’attesa che qualche importante software house realizzi un valido strumento
a supporto dell’applicazione della UNI EN 15232, la norma in sé è già un ottimo strumento
di progettazione, se adeguatamente conosciuta. Sono infatti presenti i blocchi funzionali per
generare un sistema impiantistico efficiente. Il progettista, partendo dallo schema, sceglie
blocco per blocco: marca, modello e codice dei prodotti da inserire. Restano gli eventuali
problemi legati all’allineamento tra chi progetta e chi installa gli impianti, che richiamano la
necessità di fare cultura, in generale, su questo settore.

Cosa pensa invece del rapporto tra ESCo e system integrator?


AV - Queste società di servizi intervengono, spesso anche direttamente, nel mondo non
residenziale, in qualità di partner di pubbliche amministrazioni e grandi società private.
Il professionista può rivelarsi fondamentale, con la sua consulenza, per raggiungere i requisiti
normativi e per ottenere gli incentivi, in quanto le ESCo, nella maggior parte dei casi, non
hanno una figura tecnica interna. Altra opportunità di business da non trascurare! «

www.sviluppoeconomico.gov.it

IL CONCETTO DI NZEB
(NEAR ZERO ENERGY BUILDING)
VEDE NELL'AUTOMAZIONE
UN FATTORE ABILITANTE
ALL'OTTENIMENTO DEI
REQUISITI DI EFFICIENZA
ENERGETICA


MARKETING
ECOBONUS AL 65%, CONTO TERMICO E ALTRI INCENTIVI:
OPPORTUNITÀ PER KNX

Le direttive europee per la riduzione L’energia consumata dal pianeta ha raggiunto


ormai livelli non più sostenibili, superando
dei consumi energetici sono state quota 13 miliardi di TEP. Una quantità davvero
enorme, se si pensa che l’unità di misura TEP
recepite dal Governo italiano (Tonnellata Equivalente di Petrolio) rappresenta la
quantità di energia rilasciata dalla combustione di
con una serie di decreti e incentivi una tonnellata di petrolio grezzo e vale circa 42 GJ.
per agevolare l’introduzione Inoltre, negli anni sessanta il consumo di energia
medio annuo per ogni cittadino europeo era di 1,4
di tecnologie per l’efficientamento, TEP, oggi questo è diventato il consumo pro-capite di
ogni abitante del pianeta! I problemi di sostenibilità
comprese quelle per derivano dall’utilizzo di fonti energetiche non
rinnovabili e dall’inquinamento derivante dalla loro
l’Home e Building Automation combustione. Tutti i Paesi sono ormai consapevoli
della criticità di questa situazione: nel 1997 180
Paesi aderirono al Protocollo di Kyoto, trattato
internazionale volto a limitare il surriscaldamento
del pianeta causato dall’emissione dei “gas serra”,
di cui la produzione di energia è uno dei principali
responsabili.
La storia di quest’ultimo ventennio l’abbiamo ben
presente, potenze industriali come USA e Cina hanno
anteposto i propri interessi industriali alle questioni
ambientali, mentre l’Unione Europea ha dimostrato
un atteggiamento esemplare, con diverse direttive
europee in cui si richiedeva ai Paesi membri di
perseguire un taglio dei consumi, aumento di fonti
energetiche rinnovabili (solare, eolico, geotermico)
e riduzione dei gas serra.

MICHELE PANDOLFI
COORDINATORE MARKETING
KNX ITALIA

6» KNX NEWS 2017


ECOBONUS AL 65%, CONTO TERMICO E ALTRI INCENTIVI: OPPORTUNITÀ PER KNX
SEZIONE MARKETING

L’HA&BA GENERA SENSIBILI


RISPARMI ENERGETICI
NEGLI EDIFICI

ENERGIA TERMICA ENERGIA ELETTRICA


L’automazione genera efficienza
Poiché il settore civile (residenziale e terziario)
rappresenta, con il 40%, la quota più importante dei
Uffici Scuole Hotel Case Uffici Scuole Hotel Case
consumi di energia, l’UE lo ha indicato come settore
su cui focalizzarsi, suggerendo l’incentivazione
Classe A -54% -33% -48% -26% -21% -20% -16% -15% all’utilizzo di tecnologie di Home e Building
Automation, che consentono importanti riduzioni
Classe B -47% -27% -35% -20% -15% -13% -11% -14% dei consumi sia per il riscaldamento/raffrescamento
sia per l’illuminazione. Secondo la norma europea
Classe C -34% -17% -24% -9% -9% -7% -7% -7% EN15232 “Prestazione energetica degli edifici –
influenza dell’automazione, del controllo e della
Classe D - - - - - - - - gestione di edificio”, tale riduzione può superare
anche il 50%.
FIGURA 1 In questo contesto si collocano le leggi, approfondite
EN15232: RISPARMIO ENERGETICO CONSEGUIBILE CON UN SISTEMA DI HA&BA in questo articolo, finalizzate a recepire le direttive
PASSANDO DALLA CLASSE D (NESSUNA AUTOMAZIONE)
ALLE CLASSI SUCCESSIVE
comunitarie per la riduzione dei consumi incentivando
l’utilizzo di tecnologie per il controllo degli edifici.
La EN15232 è il primo documento che quantifica
il risparmio che un sistema di automazione può
introdurre nella gestione di un edificio. A tal fine
riporta delle tabelle che, in funzione della tipologia
d’uso dell’edificio e della “qualità” del sistema di
automazione, offre indicazione di quanto possa
essere il risparmio conseguibile. La “qualità” del
sistema di automazione è definita dalla “classe di
efficienza”, identificata con una lettera da D ad A,
D per i sistemi privi di automazione e A per i sistemi
con le massime prestazioni energetiche.

La riduzione dei consumi con un sistema di classe A


o B, che richiede una soluzione bus come KNX,
è davvero importante, per questo il legislatore
richiede almeno la classe B per accedere agli
incentivi. La EN15232 valuta la prestazione energetica
del sistema di automazione considerando sia la
componente derivante da una gestione più efficiente
degli impianti, sia la componente derivante dal
controllo di eventuali sprechi di energia. Ciò spiega
come mai il risparmio conseguibile con un sistema
in Classe A, per le abitazioni a uso residenziale, sia
nettamente inferiore alle altre destinazioni d’uso.
Qui gli utenti sono già più attenti a evitare inutili
sprechi, riducendo la possibilità di azione del sistema
di automazione.

Passiamo ora a descrivere gli incentivi sfruttabili


per l’uso di sistemi di HA&BA KNX per il controllo
degli edifici.


SEZIONE MARKETING

DM 26 giugno 2015 Legge di Stabilità - Ecobonus


Decreto in vigore dal 1 ottobre 2015 per gli edifici a Con la Legge di Bilancio 2017 (11 dicembre 2016, n. 232) sono state prorogate a
uso non residenziale di nuova costruzione od oggetto tutto il 2017 le detrazioni Irpef e Ires già previste dalla Legge 208 del 28 dicembre
di ristrutturazione importante, prescrive l’obbligo di 2015, nota anche come Ecobonus, in particolare:
realizzare un sistema di automazione che sia almeno • detrazione Irpef 50% per le ristrutturazioni edilizie, tra cui rientra anche l’impianto
di Classe B. In particolare prescrive (rif. allegato elettrico e/o di HA&BA;
1 del DM, punto 3,2): “Al fine di ottimizzare l’uso • detrazione Irpef e Ires 65% per le spese sostenute per acquisto, installazione e
dell’energia degli edifici, per gli edifici a uso non messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo da remoto degli impianti
residenziale è reso obbligatorio un livello minimo di di riscaldamento o produzione di acqua calda o di climatizzazione delle unità
automazione per il controllo, la regolazione abitative, volti ad aumentare la consapevolezza dei consumi energetici da parte
e la gestione delle tecnologie dell’edificio e degli degli utenti e a garantire un funzionamento efficiente degli impianti.
impianti termici (BACS), corrispondente alla Classe Relativamente alla detrazione del 65% per i “dispositivi multimediali”, questi
B, come definita dalla norma UNI EN 15232 e devono:
successive modifiche o norma equivalente”. • mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la
fornitura periodica dei dati;
Aggiornamento Conto Termico • mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione
Decreto in vigore dal 31 maggio 2016, prevede degli impianti;
incentivi all’uso di sistemi HA&BA per il controllo • consentire l’accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli
degli edifici della Pubblica Amministrazione, impianti da remoto.
in particolare per: “Installazione di tecnologie
di gestione e controllo automatico (building Con una comunicazione specifica, l’Enea ha in seguito ribadito che, tra le opere
automation) degli impianti termici ed elettrici degli agevolabili, vi è anche la fornitura e la posa in opera di tutte le apparecchiature
edifici, ivi compresa l’installazione di sistemi di elettriche, elettroniche e meccaniche, nonché delle opere elettriche e murarie
termoregolazione e contabilizzazione del calore” necessarie per l’installazione e la messa in funzione a regola d’arte, all’interno degli
(Art. 4 del DM). edifici, di sistemi di building automation degli impianti termici degli edifici, ma che
Per accedere agli incentivi è richiesto che il sistema sono escluse l’acquisto di dispositivi che permettono di interagire da remoto con le
di installazione soddisfi almeno la Classe B della predette apparecchiature (cellulari, tablet, personal computer o simili).
EN 15232. Le spese ammissibili ai fini del calcolo Inoltre, l’Agenzia delle Entrate ha precisato che si potrà beneficiare della
dell’incentivo sono (Art. 5): fornitura e messa in detrazione anche in assenza di contestuale intervento di riqualificazione energetica
opera, adeguamento dell’impianto elettrico sulla unità abitativa.
e di climatizzazione invernale ed estiva.
Pertanto sono incentivabili la manodopera necessaria Come dichiarare la classe di efficienza
per l’installazione e tutte le operazioni relative alla I decreti indicano come requisito per i sistemi di automazione la classe di
messa in servizio del sistema di automazione. efficienza B, secondo la EN15232. Ma come si procede ai fini della dichiarazione
L’incentivo ottenibile è pari al 40% della spessa della classe di efficienza? Dal 10 novembre 2016 è in vigore la Specifica Tecnica
ammissibile e comunque l’incentivo non può superare UNI/TS 11651, “Procedura di asseverazione per i sistemi di automazione
i 50.000 EUR oppure i 25 EUR/mq (tra questi si deve e regolazione degli edifici in conformità alla UNI EN15232”.
scegliere il valore più basso). Oltre alla procedura da seguire, la UNI/TS 11651 definisce anche i modelli da
compilare per l’asseverazione della classe e fornisce degli esempi, molto utili,
di modelli già compilati per un caso residenziale e per un caso non residenziale.
È interessante osservare che la Specifica Tecnica permette al progettista
del sistema di automazione di escludere, a suo giudizio, eventuali funzioni di
regolazione dalla valutazione della classe di efficienza del sistema di automazione,
purché il risparmio energetico da esse generato sia inferiore al 5% del consumo
energetico totale dell’intero edificio.
A titolo di esempio viene citata la funzione di raffrescamento, che può essere non
considerata se la temperatura massima annuale (esterna) è inferiore a 25°C.

8» KNX NEWS 2017


ECOBONUS AL 65%, CONTO TERMICO E ALTRI INCENTIVI: OPPORTUNITÀ PER KNX
SEZIONE MARKETING

Opportunità per i professionisti KNX


I decreti e gli incentivi descritti rappresentano una
importante opportunità per la tecnologia KNX, che
consente in modo agevole di realizzare sistemi di
automazione e regolazione con Classe di efficienza
B, la minima richiesta, ma anche con Classe A,
OLTRE ALL’EFFICIENZA ENERGETICA, che, al di là degli incentivi, consente riduzioni di
consumi ulteriormente superiori. Gli incentivi sono
I SISTEMI KNX OFFRONO PIÙ
finalizzati al risparmio energetico, ma consentono di
COMFORT E SICUREZZA installare un sistema di automazione KNX che offrirà
importanti benefici anche per quanto riguarda il
comfort e la sicurezza. Tutti elementi che nell’insieme
rappresentano una formidabile leva nella proposta
commerciale di un impianto di Home e Building
Automation. «


FORMAZIONE
#ETSeCAMPUS:
L’ESPERIENZA DELL’ISTITUTO IPSIA LEONARDO DA VINCI
Nell’ambito del progetto Alternanza Scuola Lavoro,
l’esperienza del Prof. Giuseppe Russo e dei suoi alunni,
con il corso ETS eCampus della eAcademyKNX

Nel mese di aprile KNX Italia ha incontrato la


Classe 4a-APP dell’Istituto IPSIA Leonardo da
Vinci di Magenta (MI). La scuola aveva preso
contatto con l’associazione qualche mese prima per
annunciare la partecipazione al progetto Alternanza
Scuola Lavoro, previsto dalla legge “La Buona
Scuola” (n.107/201del 2015) per tutti gli studenti
dell’ultimo triennio delle scuole superiori, in linea con
il principio della scuola aperta.
Il progetto prevedeva il completamento del Corso
ETS eCampus, reso disponibile online da KNX
Association attraverso la eAcademyKNX. Grazie al
coordinamento del prof. Giuseppe Russo, i ragazzi
hanno potuto avvicinarsi alla sperimentazione delle
competenze necessarie per integrare i sistemi di
automazione negli edifici e apprendere la conoscenza
di base della tecnologia bus. Nel corso dell’incontro,
il Presidente Massimo Valerii ha illustrato agli
studenti lo sviluppo dello standard KNX negli anni
e le prospettive di impiego in costanze evoluzione.
Al termine del seminario, i ragazzi hanno ricevuto
un attestato da parte di KNX Italia a riconoscimento
dell’impegno dimostrato.
DIARIO DI BORDO DEL TUTOR SCOLASTICO
Classe 4°- App Ipsia Leonardo Da Vinci -
Alternanza Scuola Lavoro a.s. 2016/2017

Progetto Formativo
“KNX ETS CAMPUS: CERTIFICAZIONE DELLE
COMPETENZE PER L’INSTALLATORE EVOLUTO.
DOMOTICA KNX: STANDARD EUROPEO E MONDIALE”

ETS5 eCampus

• Capitolo 1: Basi ETS


• Capitolo 2: Setup ETS5
• Capitolo 3: Lavorare con ETS5
• Video di apprendimento
• Simulazione ETS5 step by step
• Stato di Apprendimento generale, aggiornato ad ogni
lezione completata

10 » KNX NEWS 2017


#ETSeCAMPUS: L’ESPERIENZA DELL’ISTITUTO IPSIA LEONARDO DA VINCI SEZIONE FORMAZIONE

IL CORSO ETS HA ENTUSIASMATO


STUDENTI E PROFESSORI COINVOLTI,
CREANDO IL GIUSTO MIX TRA LIVELLO
TEORICO ED ESERCIZI PRATICI

ETS eCampus è l’implementazione sistematica di


“ETS5 per principianti” ed è basato su un sistema
di apprendimento a due livelli, orientato agli oggetti
e testato in tutto il mondo.
Il concetto di apprendimento a due livelli, consiste nel Perché avete deciso di seguire il corso ETS
trasferimento della conoscenza teorica di ETS5 e di Campus?
esercizi pratici simulati online. GR - Perché gli studenti conoscevano un sistema
domotico proprietario ma non il bus KNX, né la
Abbiamo chiesto al prof. Giuseppe Russo di possibilità di avere componenti slegati dalle aziende
raccontarci la sua esperienza e le impressioni costruttrici e da software aziendali. Oltre a questo,
sull’attività formativa di KNX Italia. ci appassionava l’idea di imparare qualcosa che ci
avrebbe dato una possibilità di conoscere nozioni utili
Come siete venuti a conoscenza di KNX e nel mondo del lavoro per i futuri installatori elettrici.
dell’ETS?
Giuseppe Russo - Avendo nozioni di domotica KNX Quante ore avete dedicato al progetto?
ed esperienza di training ETS, ho proposto all’Istituto GR - Nel complesso l’attività formativa ha previsto
di valutare la formazione proposta dalla vostra 30 ore di corso individuali e 16 ore di lezione online
associazione, che da anni propone un protocollo con la LIM, per tutta la classe. Abbiamo dedicato al
comune nelle reti e installazioni domotiche. progetto circa quattro mesi, da dicembre 2016
Siamo quindi andati sul sito di KNX e abbiamo notato a marzo 2017. Nelle 30 ore del corso, sono
il corso di formazione online ETS, completamente quantificate anche le ore di verifica scritta (test
gratuito e con certificazione del superamento del test. a risposta multipla) e orale.
La proposta ci ha entusiasmato e ci ha spinto ad
aprire un account MyKNX (www.knx.org), inserendo Quali sono gli argomenti che hanno appassionato
tale attività nell’ambito del progetto Alternanza Scuola di più gli studenti?
Lavoro. GR - Nel Laboratorio di Informatica abbiamo proposto
un impianto tradizionale di un appartamento,
che veniva via via sostituito con componenti per
l’automazione: attuatori, interfacce, ecc. Questo
ha comportato la possibilità di vedere, nella pratica,
un’installazione reale, e ci ha dato modo di leggere
manuali aziendali e materiale relativo a casi di
appartamenti realizzati dalle aziende associate
a KNX Italia.

I ragazzi sono stati divisi in gruppi?


GR - Ogni studente svolgeva individualmente i test
online. Proprio come un vero professionista…

Quanti studenti hanno seguito il corso?


GR - Tutti, circa una ventina di studenti. Anche perché
l’Alternanza Scuola Lavoro è da tempo obbligatoria.

Quanti docenti sono stati coinvolti?


GR - Almeno quattro, compreso il sottoscritto. «

IL GRUPPO DELL'ISTITUTO IPSIA

11 »
SEZIONE FORMAZIONE

KNX ITALIA INAUGURA LA FORMAZIONE ONLINE

Ai percorsi di apprendimento
e aggiornamento promossi da KNX Italia
si aggiungono due utili Webinar

www.knx.it KNX Italia inaugura nel 2017 la prima serie di


www.youtube.com/watch?v=L0nPiUBnTvE webinar didattici a integrazione dell’offerta
www.knx.it/download/DOCUMENTAZIONE_ formativa dell’Associazione. Il primo webinar,
KNX/PPT_webinar_12.04.2017.pdf organizzato in collaborazione con Voltimum, ha
accolto un importante numero di iscritti a conferma
della penetrazione capillare dello strumento web
anche in campo formativo.
Il primo webinar, a cura del Presidente Massimo
Valerii, tenutosi in data 6 aprile, ha trattato lo
LA FORMAZIONE ONLINE standard KNX nel mondo della domotica e della
RACCOGLIE IMPORTANTI RISULTATI building automation, la registrazione del webinar
IN TERMINI DI ISCRIZIONI è disponibile al seguente link.

A distanza di pochi giorni, KNX Italia ha lanciato il suo


secondo webinar, presentato questa volta da
Michele Pandolfi, Coordinatore del Gruppo
Marketing. Il tema del secondo webinar è stato
l’asseverazione della classe energetica degli edifici
secondo le norme EN15232 e UNI TS 11651, la
presentazione può essere scaricata qui.

L’Associazione sta ora lavorando alla


calendarizzazione dei prossimi appuntamenti
formativi. I webinar saranno pubblicizzati sul sito
www.knx.it e sui canali social dell’Associazione.

Per maggiori informazioni: segreteria@knx.it. «

12 » KNX NEWS 2017


CORSI CERTIFICATI • SEMINARI ON THE ROAD
SUPPORTO TECNICO NORMATIVO

COSTRUTTORI • INSTALLATORI
PROGETTISTI • INTEGRATORI DI SISTEMA

Da oltre vent’anni, un costante


punto di riferimento per coloro che
hanno scelto la tecnologia KNX
quale standard di riferimento
per la realizzazione di sistemi
domotici e di automazione
degli edifici.

TRAINING CENTER ABILITATO AL RILASCIO


DELLA CERTIFICAZIONE KNX PARTNER

www.knx.it www.knxprofessionals.it
TECNICA
KNX, PROTOCOLLO IN COSTANTE EVOLUZIONE

Una Road Map di sviluppo che rende


il protocollo KNX sempre più universale
e al passo con il mercato, grazie
all’introduzione di innovazioni in termini
» L’evoluzione di prodotti e servizi ci ha abituato
a nuove esperienze quotidiane.
Si pensi, per esempio, alla possibilità di
essere sempre interconnessi e alla velocità di
scambio delle informazioni rispetto a dieci anni fa.
Un sistema domotico, che automatizza e aggiunge
funzioni alla casa, per restare al passo con i tempi
deve adattarsi alle nuove abitudini di utilizzo
di sicurezza e IoT degli strumenti quotidiani. Uno dei fattori che ha
decretato il successo del protocollo KNX è proprio
la sua capacità di evolversi facendo fronte alle
nuove richieste, non solo tecnologiche, ma anche
funzionali. Nei suoi 27 anni di storia KNX ha vissuto
evoluzioni sempre compatibili con il passato. I vecchi
dispositivi sono infatti in grado di comunicare in modo
trasparente con le più recenti tecnologie e funzioni.
Questo breve articolo approfondisce le ultime
innovazioni dal punto di vista sia del protocollo sia dei
tool a supporto dei system integrator, come ETS.

La sicurezza al centro
Tra le più importanti novità degli ultimi anni,
l’introduzione della sicurezza su KNX. Per sicurezza
intendiamo la possibilità di criptare il contenuto dei
telegrammi che passano sul bus, sia esso cavo,
RF o IP. Fin dall’inizio su KNX esisteva la possibilità
di inserire password ai dispositivi (Password BCU)
per poter accedere alla loro configurazione, ma la
comunicazione tra i dispositivi rimaneva comunque
in chiaro, non protetta. La nuova implementazione,
che aggiunge la sicurezza dei dati interscambiati, si
chiama KNX Secure. Per essere più precisi, KNX IP
Secure è dedicata ai dispositivi che comunicano su
IP e KNX Data Secure si riferisce a quelli con
i restanti mezzi trasmissivi, quali il doppino.
Entrambe utilizzano l’algoritmo di criptazione standard
AES128. Per gli sviluppatori di dispositivi bus, la
parte di gestione della sicurezza viene inserita prima
dell’Application Layer. Come si vede in Figura 1,
FIGURA 1 il vecchio Application Layer diventa il Plain Application
Layer che, insieme al Secure Layer, va a formare il
nuovo Application Layer. In questo modo si salva
buona parte della comunicazione e anche per
l’applicativo il tutto rimane trasparente. A livello di
comunicazione, sullo stesso bus potranno coesistere
dispositivi con la sicurezza attivata o meno, oltre alla
KNX SECURE GARANTISCE possibilità di scegliere a livello di CO quali oggetti
LA SICUREZZA DEI DATI criptare. A livello di utente ETS, già nella versione 5.5
INTERSCAMBIATI è incluso il supporto per la criptazione. Dalla pagina
principale del progetto si possono abilitare le funzioni
di sicurezza, per poi inserire una password. In questo
modo viene garantita la protezione delle informazioni
contenute nel progetto, come per esempio le
chiavi di protezione dei dispositivi. Dall’interno è poi
MAURIZIO VETTORATO
possibile inserire i dispositivi con relative chiavi di
COORDINATORE TECNICO criptazione e connetterli tra loro.
KNX ITALIA

14 » KNX NEWS 2017


KNX, PROTOCOLLO IN COSTANTE EVOLUZIONE
SEZIONE TECNICA

NELLA SUA EVOLUZIONE,


LO STANDARD KNX RIMANE
COMPATIBILE CON TECNOLOGIE
MENO RECENTI

Di fronte a una connessione a questo punto criptata,


ETS permetterà di esportare le chiavi di criptazione
dei dispositivi (sempre protette da password) da
utilizzare su software o sistemi di supervisione che Uno sguardo al mondo IoT
hanno bisogno di accedere alle informazioni sul bus. KNX guarda anche al mondo IoT. Da tempo è infatti
possibile accedere all’impianto da remoto tramite
Programmare da tablet gateway IP proprietari. Il progetto KNX IoT nasce
Un’altra novità interessante è ETS Inside, sistema per definire un modo di accesso standardizzato da
basato su architettura client/server che permette di remoto. Nella prima versione (1.0), già disponibile,
accedere alla programmazione dell’impianto tramite vi sono web-service standardizzati, per accedere
tablet. Sull’impianto si installa un dispositivo che al controllo dell’impianto tramite applicativi che
contiene la configurazione dell’impianto e fornisce interagiscano con un linguaggio più gestibile da
accesso ai dispositivi, con un’interfaccia semplificata sviluppatori web o di app.
alla programmazione dell’impianto. È disponibile per il download, sul sito di KNX,
L’idea è quella di poter lasciare una copia della un’immagine dimostrativa per Raspberry PI, che
programmazione dell’impianto in loco, permettendo agisce come gateway tra il mondo web e il bus
la modifica dei parametri da parte dell’utilizzatore. KNX (la connessione alla scheda avviene tramite
Alla fine di quest’anno verrà rilasciata la funzionalità interfaccia IP). I dati di impianto si esportano
di sincronizzazione tra i progetti di ETS5 e di ETS direttamente dal progetto ETS tramite l’app
Inside. WSExporter, scaricabile gratuitamente sul sito.
KNX sta già lavorando alle prossime versioni di questa
promettente tecnologia, KNX IoT 2.0 e 3.0, che
semplificheranno ancora di più l’accesso da remoto. «

15 »
KNX EVENTI 2017
ARRIVA ETS INSIDE

ETS Inside è stato lanciato il 31 marzo

»
2017, in tutta Europa e in contemporanea,
con una serie di eventi che le varie
associazioni nazionali hanno curato Il 31 marzo 2017, presso la sede di
Federazione ANIE, si è tenuto l’evento di
direttamente. Naturalmente KNX lancio di ETS Inside, il nuovo software di
KNX che consente di personalizzare l’utilizzo della
Italia ha portato il suo contributo alla domotica all’interno della propria abitazione (impianto
community italiana, con una mattinata di illuminazione, riscaldamento, climatizzazione,
gestione tapparelle e allarmi).
di approfondimento su tutte le novità All’evento hanno partecipato oltre 80 persone,
tra specialisti del settore, giornalisti, installatori,
dell’ultima release di ETS, che offre più costruttori e produttori, segno che l’interesse su tutto
quello che ruota intorno a KNX è sempre molto alto.
vantaggi a professionisti e utenti finali in Dopo i saluti iniziali di Massimo Valerii, Presidente
termini di affidabilità, sicurezza, praticità KNX, Michele Pandolfi (Coordinatore Marketing
KNX) e Maurizio Vettorato (Coordinatore Tecnico
e modalità di utilizzo KNX) hanno spiegato approfonditamente il lato
tecnico della nuova release, mentre Ernesto Patti
(coordinatore dei KNX Professional) e Diego
www.knx.org/knx-en/Landing-Pages/ETS-Inside-IT/ Pastore (Associato KNX e Trainer), ne hanno
what-is-ets-inside/compare.php evidenziato i vantaggi a favore sia dei professionisti
che dei clienti; non sono mancate alcune demo,
sempre a cura di Pastore, per mostrare ogni dettaglio
della nuova release.

Programma dell’evento di lancio di ETS INSIDE: L’evoluzione di ETS


Le basi di un linguaggio comune, in campo elettrico,
09:45 - Registrazione partecipanti per la gestione di impianti e dispositivi sono state
poste nel 1990, quando 15 tra i più conosciuti
10:00 - Saluti e introduzione produttori europei dell’industria elettronica fondano
a cura del Presidente Massimo Valerii la European Installation Bus Association (EIBA).
Nel 1992, dopo appena due anni, nasce il primo
10:20 - Evolution and Future accoppiatore bus certificato che, di fatto, è il primo
Massimo Valerii, Presidente KNX Italia prodotto a utilizzare il Sistema Aperto EIB.
Nel 1993 viene rilasciato l’ETS 1, un software con
10:40 - The New ETS Inside: introduzione lo scopo di agevolare configurazioni di dispositivi
Michele Pandolfi, Coordinatore Marketing KNX Italia e installazioni EIB. In risposta all’alta richiesta di
aggiornamenti, di nuovi programmi ma soprattutto
11:00 - Getting Started dopo un feedback più che positivo in seguito al
Maurizio Vettorato, Coordinatore Tecnico KNX Italia rilascio della prima versione del software ETS,
nel 1996 EIB rilascia l’ETS 2. Il 1997 è l’anno
11:20 - Opportunità per i professionisti: dell’inizio del processo di convergenza, le soluzioni
diventa KNX Professional Batibus, EHS ed EIB convergono in un’unica
soluzione, mentre bisogna aspettare fino al 2001
Ernesto Patti, KNX Professionals
prima di vedere lo Standard KNX pubblicato dalla
neonata Konnex Association. Nel 2002 viene definito
11:35 - Demo Live
il Sistema di Certificazione KNX per i prodotti
Diego Pastore, KNX Professional
e, contemporaneamente, vengono pubblicate le
prime specifiche KNX esclusivamente per i membri
12:20 - FAQ dell’associazione, mentre nel 2004 arriva l’ETS
3, che si avvale di un supporto USB, Multitasking
13:00 - Riffa – Estrazione Vincitore Mini PC avanzato e possibilità di personalizzare l’interfaccia
utente. La parola d’ordine è semplicità.
13:15 - Chiusura lavori

16 » KNX NEWS 2017


KNX EVENTI 2017 SEZIONE EVENTI

GLI UTENTI FINALI POSSONO


GESTIRE GLI AUTOMATISMI TRAMITE
SMARTPHONE, TABLET E PC/MAC

Nel 2010 è il turno dell’ETS 4, ancora più semplice Naturalmente tali funzioni devono essere abilitate alla
e veloce, mentre nel 2014 arriva la quinta versione, modifica da parte dell’installatore.
con integrazione di KNX RF, totale assenza del Dal punto di vista della protezione, ETS Inside
database e soluzione embedded. impedisce l’accesso alle persone non autorizzate,
Ultimo nato è ETS 5.5 che, per rispondere alle non mette a disposizione dell’utente finale le funzioni
esigenze di sicurezza e privacy, introduce la gestione più delicate e supporta pienamente KNX Secure.
della crittografia a più livelli. Se lato installatori i benefici sono cospicui, anche gli
utenti saranno più che soddisfatti, perché tramite
Nuovi vantaggi per aziende, smartphone e tablet possono modificare
i parametri della propria abitazione anche da remoto.
installatori e clienti Lato produttore, invece, tutti i dispositivi certificati
Ma cosa porterà KNX Inside esattamente? Con il KNX sono utilizzabili senza bisogno di gateway:
nuovissimo ETS Inside si aprono nuove e più ampie ne consegue che la formazione di prodotto
prospettive: l’interfaccia è stata sviluppata in maniera per i clienti è la stessa, come avviene per ETS
essenziale per gestire tutto tramite smartphone, Professional.
tablet o classica interfaccia desktop su PC o Mac, Ma ETS Inside racchiude anche molti altri aspetti:
ovviamente con la totale compatibilità con sistemi ad esempio, consente di importare un progetto con
operativi iOS, Android e Windows. Il risultato è uno dispositivi che utilizzano plug-in (senza tuttavia la
strumento davvero intuitivo che, sia installatori sia possibilità di configurare quei dispositivi), trasferire
utenti finali, possono adoperare in maniera agevole. il computer con installato ETS Inside su un’altra
Le caratteristiche più importanti di questa soluzione installazione (attenzione: ETS Inside consente di
sono un notevole contenimento dei costi di gestione, gestire solamente un progetto alla volta, per cui
la totale sincronizzazione tra ETS Professional è consigliabile esportare il progetto in una cartella di
ed ETS Inside e la possibilità da parte dell’utente backup prima di crearne uno nuovo), e sincronizzare
finale di gestire in totale autonomia la funzioni automaticamente ETS Inside con la configurazione
di regolazione di luci, timer, clima e molto altro. del proprio impianto.

17 »
SEZIONE EVENTI

I produttori che vogliono offrire un dispositivo ETS Inside nel


pacchetto non dovranno fare altro che richiedere l’accesso a una
versione speciale di ETS Inside installabile sui propri dispositivi;
in questo caso non sarà necessario installare un Web server
addizionale. Buone notizie anche per i produttori che possiedono
un gateway non certificato, in quanto potranno integrare ETS Inside
senza il minimo problema. Per quelli che volessero invece integrare
ETS Inside nella propria offerta, nonostante essa comprenda già
un dispositivo per la visualizzazione e integrazione KNX/IP,
l’unica condizione è che il dispositivo in questione supporti
Windows 10 come sistema operativo e che abbia un’uscita USB
ALESSANDRO RIPAMONTI, STUDENTE
disponibile per l’utilizzo della licenza. ETS Inside può configurare
ALL’ I.I.S. GUGLIELMO MARCONI DI complessivamente fino a 255 dispositivi.
DALMINE (BG), IN COMPAGNIA DEL ETS Inside costa 160 euro, compresa la chiavetta.
SUO INSEGNANTE E DI MASSIMO
VALERII, PRESIDENTE KNX ITALIA,
RICEVE UN VOUCHER PER UN MINI PC; La mattinata si è chiusa con una sessione di domande e risposte,
ALESSANDRO E I COMPAGNI SONO e con una divertente “Riffa” che ha messo in palio un Mini PC
ENTUSIASTI DI POTER APPROFONDIRE per l’utilizzo di ETS Inside. Il vincitore del Mini PC è Alessandro
E FARE PRATICA IN CLASSE CON IL
NUOVO ETS INSIDE
Ripamonti, studente presso l’Istituto Tecnico I.I.S. Guglielmo
Marconi di Dalmine (BG) che, con i compagni di classe
e l’insegnante, ha preso parte all’evento. «

18 » KNX NEWS 2017


KNX Italia
NUOVE ADESIONI

»
L’Associazione nazionale ha accolto,
lo scorso maggio, tre nuove realtà
del settore: Beta Cavi,
In data mercoledì 3 maggio, KNX Italia ha
ekinex® by SBS organizzato una giornata di aggiornamento
tecnico e strategico con le aziende del settore.
e Vitrum by Think Simple Nel corso della giornata, l’Associazione ha presentato
la proprie attività e i soci hanno fornito testimonianze
dirette rispetto ai plus dell'appartenenza al network
www.betacavi.com KNX. L’esito della giornata di confronto ha portato
www.ekinex.com all’ingresso in Associazione di Beta Cavi, ekinex® by
www.thinksimple.com SBS e Vitrum by Think Simple, del gruppo VDA.

Chi sono i neo-soci


Beta Cavi produce cavi, per usi e applicazioni diverse,
nei più diffusi segmenti di mercato. La produzione
può contare su un team di ricerca e sviluppo che,
grazie alla collaborazione con i più grandi produttori
di apparati, riesce ad offrire ai suoi clienti soluzioni
caratterizzate da una forte innovazione tecnologica.
L’esperienza pluriennale dell’aziende nei comitati
tecnici per la stesura delle norme ed il suo impegno
nella diffusione della conoscenza tecnica, sono
particolarmente affini alla mission associativa.

Fondata nel 1994, SBS è un’azienda italiana attiva


sul territorio nazionale e internazionale nel campo
dell’elettronica di consumo che sviluppa prodotti
e applicazioni destinati alla telefonia mobile e
all’informatica. ekinex® nasce come progetto a sé
stante nel 2012 impegnando un gruppo di tecnici
esperti nel settore dell’automazione e dello standard
KNX in particolare. Dopo lo sviluppo di una prima
serie di prodotti, nel 2014 si affaccia ufficialmente sul
mercato mondiale con la pubblicazione del proprio
sito Internet. Oggi ekinex® è presente direttamente
in 70 paesi del mondo esportando il suo know-how
e il gusto tipicamente italiano per il design di qualità.
La sede principale di SBS è a Miasino (NO), mentre
l’area di R&D e l’assistenza tecnica dei prodotti
ekinex® sono situate presso il distaccamento di
Vaprio d’Agogna (NO).

Think Simple nasce dalla passione per l’innovazione


e la creatività del suo fondatore Alberto Vuan,
imprenditore alla guida di VDA Group, per presentare
sul mercato internazionale Vitrum, la collezione di
interruttori intelligenti per il controllo della casa.
L’azienda 100% Made in Italy si propone come
precursore nel mondo della domotica con un
concept rivoluzionario e dai dettagli eleganti. I classici
interruttori di casa vengono trasformati in veri e propri
oggetti di design innovativi, intuitivi e facili da usare.
I tre sensi, tatto, vista e udito, vengono coinvolti in
un’esperienza d’uso mai raggiunta prima.
Tecnologia, innovazione ed eleganza rendono Vitrum
un prodotto unico e semplicemente inimitabile. «

19 »
News
DALLE AZIENDE KNX ITALIA

ABB
Sensori di presenza per corridoi
I sensori di presenza Corridor sono utilizzati in corridoi e passaggi
lunghi e stretti. Il vantaggio rispetto a un sensore standard è il
campo di rilevamento lungo e stretto, che permette di utilizzare
meno dispositivi. La gamma, ideale per uffici, scuole, ospedali
e alberghi, è disponibile in due colorazioni (bianco e argento) e nelle
versioni Standard e Premium, con funzionalità analoghe e design
identico rispetto agli attuali sensori di presenza.
Tra le principali caratteristiche: elevata sensibilità di rilevamento,
dimensioni piccole e design flat, termostato integrato (versione
Premium) e modalità di programmazione ETS attivabile via IR
(versione Premium). La Premium è inoltre dotata di ricevitore IR,
per l’invio di comandi KNX (commutazione, dimmerizzazione, invio
valore/scenario, ecc.) dal telecomando IR 6010-25.
Tra gli altri plus: regolazione costante della luminosità, 4 canali
(due dei quali utilizzabili come regolazione costante della luminosità)
e possibilità di configurare un canale per controllo riscaldamento/aria
condizionata/raffrescamento (HVAC). La versione Standard presenta
invece due canali per rilevamento movimento o funzione interruttore
di luce costante (no regolazione costante). Entrambe le versioni
sono adatte a installazione da incasso e sporgente, consentono una Range di rilevamento:
programmazione nativa ETS4/5 senza plug-in e integrano 4 sensori – a 2,5 metri di installazione: max. 24 m x 2.5 m trasversalmente al
che possono essere abilitati/disabilitati a coppie (1+2, 3+4). sensore, max. 18 m x 2.5 m frontalmente al sensore;
– a 3 e 4 metri di installazione: max. 30 m x 3 m trasversalmente al
sensore, max. 20 m x 3 m frontalmente al sensore.

www.abb.com

BETA CAVI
Cavo bus per sistemi KNX a bassissima capacità in conformità dei requisiti tecnici dei sistemi
Edifici sempre più automatizzati, tecnologie più complesse AES/EBU.
e clienti più esigenti e assuefatti alla tecnologia “in palmo di mano”, Il prodotto proposto da Beta Cavi, azienda italiana che dal 1975
creano il mix perfetto per gestire in tutta serenità e con la massima produce e fornisce in oltre 20 Paesi al mondo diverse tipologie
efficienza i propri edifici, anche da remoto. Questo è possibile di cavi, con grande attenzione a ricerca, innovazione e qualità,
grazie alla tecnologia KNX e all’elemento comune a tutti gli apparati, è attualmente in fase di certificazione presso KNX e sarà disponibile
ovvero il cavo, mezzo di comunicazione che deve trasportare il a breve nelle versioni 1 e 2 coppie con isolamento esterno in
segnale e garantire l’interoperabilità del sistema in tutte le condizioni Duraflam LSZH a bassa emissione di gas tossici e nocivi.
di posa, anche quelle più critiche. Il cavo, infatti, garantisce la
comunicazione del bus grazie a una geometria a coppie schermate www.betacavi.com

20 » KNX NEWS 2017


NEWS DALLE AZIENDE KNX ITALIA SEZIONE NEWS

BIG
Building Energy Management System
Negli ultimi mesi la suite di supervision BIG Studio ha proseguito
nella propria evoluzione verso un sistema di controllo e monitoraggio
più completo. Tra le caratteristiche principali di questo sistema, il
suo essere multi-impianto, multi-protocollo e multi-interfaccia.
I principali protocolli supportati sono KNX, Modbus, Mbus, Crestron,
Bluetooth Low Energy (anche con localizzazione delle persone),
svariati sistemi di controllo accessi e RFID (anche wireless).
Proprio la quantità di protocolli disponibili rende BIG Studio ideale
sia per l’automazione di palazzine di uffici sia per il settore ricettivo.
L’utente ha la possibilità di controllare graficamente il sistema in
locale tramite interfaccia Windows e in remoto con un’innovativa
interfaccia HTML5.
Tutte le funzioni sono integrate in modo nativo nella suite, per una
gestione completa e comoda di tutto il contesto. BIG Studio non
rappresenta il classico web server per l’home automation, ma
è un BMS completo e indipendente dal costruttore, che permette in
un’unica suite la gestione di tutti gli aspetti tecnologici di un edificio
in maniera personalizzabile e implementabile dal cliente.
Tra le funzioni in evoluzione, quella relativa alla contabilizzazione
energetica e al monitoraggio dei consumi, in ambito industriale
e civile. La possibilità di coordinare monitoraggio e controllo in modo
organico, rende BIG Studio fruibile come BEMS (Building Energy
Management System).
Per il mondo ricettivo, interessante la funzione sulla ripartizione dei
costi, che rende BIG Studio in grado di suddividere i consumi sulla
base di criteri custom e di valutazioni sul costo dell’energia.

www.bigsrl.com

BTICINO
Controller multifunzione KNX Ogni uscita può essere comandata tramite dispositivi tradizionali
L’offerta KNX di Bticino Legrand risponde alle esigenze specifiche elettromeccanici o dispositivi KNX collegati al BUS e può essere
degli edifici, grazie alle soluzioni complete e performanti che configurata per operare secondo tre profili di funzionamento diversi.
permettono di garantire ai clienti un impianto ottimale, flessibile Al suo interno è possibile creare degli scenari e funzioni logiche
e aperto. In particolare, l'offerta per il controllo “smart” si avanzate. Installazione su guida DIN. Dimensioni: 12 moduli DIN.
arricchisce di numerose possibilità: comfort d’illuminazione, scenari
d’ambiente, combinazione di diverse funzioni e molto altro. www.bticino.it
Il buon funzionamento del sistema è garantito dal software ETS5,
unico strumento che permette all’insieme degli apparecchi KNX di
beneficiare di un metodo di configurazione potente e condiviso.
In particolare, il controller multi-applicazione KNX BTicino Legrand
è dotato di 16 ingressi e 16 uscite in grado di realizzare molteplici
funzioni tra cui:
– controllo luci ON-OFF;
– dimmerazione tramite protocollo DALI;
– controllo di tapparelle e veneziane;
– controllo di prese comandate;
– misura dei consumi dei carichi collegati.

21 »
SEZIONE NEWS

DOMOTICA LABS
La nuova presa Wi-Fi compatibile con l’ecosistema Ikon o più fasce orarie giornaliere per l’accensione della presa, ogni
Il crescente fenomeno dell’IoT ci ha abituato a prodotti progettati giorno della settimana, con la precisione del minuto; i dati di
per funzionare in modo autonomo, controllati tramite app dedicata, assorbimento vengono storicizzati nei server cloud e visualizzati in
ma inadatti a fare sistema. Elektra, la nuova presa Wi-Fi di Domotica grafici con cui monitorare il comportamento dell’utenza; eventuali
Labs, è un dispositivo IoT innovativo in quanto, pur consentendo anomalie vengono automaticamente segnalate anche via e-mail
un utilizzo stand-alone con app, è compatibile con la piattaforma o notifiche push; l’utente può attivare l’invio periodico di report
Ikon e facilmente integrabile in sistemi basati su standard KNX. energetici personalizzati. Tutte le funzionalità possono essere
L’app consente di controllare una o più prese installate nello stesso configurate e visualizzate nell’app, da un qualsiasi smartphone
edificio sfruttando la rete Wi-Fi. È sufficiente inserire il dispositivo o tablet. Da computer, ovunque nel mondo, si può fruire delle
in una presa di corrente per attivarlo e renderlo individuabile stesse funzionalità collegandosi al cloud con un comune browser.
dall’app, che consente la commutazione ON/OFF di ciascuna presa In edifici in cui sia già presente un impianto domotico su standard
e la visualizzazione del suo assorbimento di potenza e consumo KNX con supervisione Ikon, le prese Elektra divengono parte
energetico, il tutto anche in assenza di un accesso a internet. del sistema, da gestire come un attuatore KNX. Possono essere
La presa è compatibile con qualsiasi utenza, con assorbimento fino inserite nelle pagine grafiche, negli scenari, nelle pianificazioni
a 16A. In presenza di connessione sono disponibili funzionalità più e nelle logiche automatiche, quali il controllo carichi.
evolute, grazie al cloud di Domotica Labs. In particolare: tutte le Attraverso Ikon, inoltre, le prese possono interagire con altri
prese possono essere controllate da remoto, senza aprire alcuna dispositivi KNX come i pulsanti a muro.
porta nel router ADSL; la funzione Calendario permette di creare una
www.domoticalabs.com

EKINEX®
App domotica easy-to-use grazie al wizard che guida nella procedura di configurazione
Delégo è il nuovo sistema ekinex® per la supervisione e il controllo dell’impianto e all’importazione diretta del file di progetto ETS.
di un impianto domotico a standard KNX attraverso dispositivi Molto agevole anche la definizione funzionale dei vari oggetti
mobili per Apple iOS o Android. L’interfaccia intuitiva consente domotici importati, la definizione delle aree e l’associazione dei
all’utente l’interazione con l’impianto domotico attraverso un dispositivi alle aree stesse.
comune smartphone. L’utente, dal menu principale, può scegliere
se navigare per aree o per servizi, o se accedere direttamente alla www.delego-ekinex.com
pagina degli scenari.
L’hardware del sistema è costituito da un PC dedicato con porta
Ethernet per il collegamento alla propria rete locale (LAN) e da
un dongle USB sul quale è installato il sistema di attivazione.
La connessione dei dispositivi KNX sulla rete avviene tramite
l’interfaccia IP o il router IP ekinex®. Un gateway IR opzionale
permette l’integrazione nel sistema e la gestione di un massimo di
quattro apparecchiature via infrarosso. La connessione locale di uno
smartphone viene effettuata tramite punto di accesso Wi-Fi, mentre
quella remota richiede un router connesso a Internet.
Per rispondere alla crescente esigenza di sicurezza, il pacchetto
delégo può essere integrato con un server VPN Tosibox®; il router
Lock, abbinato a una Key per client smartphone o per client PC,
consente una connessione rapida e sicura tramite la crittografia dei
dati TLS/Blowfish a 128 bit. delégo è facilmente programmabile

22 » KNX NEWS 2017


NEWS DALLE AZIENDE KNX ITALIA SEZIONE NEWS

ERGO DESIGN & TECHNOLOGY GEWISS


Il nuovo modo di gestire la musica dal tuo impianto Attuatore KNX combinato 6-12 canali
domotico KNX L’attuatore KNX combinato 6/12 canali è dotato di 12 relè
Negli ultimi anni è nata la richiesta di poter gestire la musica indipendenti da 8AX provvisti di 1 contatto di uscita NA,
nell’ambiente in cui si vive e si lavora. Negli impianti domotici KNX, che permettono il controllo di 12 carichi in commutazione
c’era l’esigenza di un unico software di supervisione in grado di o 6 tapparelle/veneziane con motori 230Vac.
offrire, oltre alla gestione “classica” degli impianti, quella della Ogni coppia di canali può essere configurata separatamente, per
musica attraverso un’unica interfaccia utente. Audiofy è la risposta creare liberamente combinazioni tra tipologie di canali di uscita
a questa richiesta. La matrice è disponibile nel formato da 1 o 4 configurati come commutazione o comandi tapparelle. Il dispositivo
player interni con 4 uscite stereo amplificate. è dotato di 12 pulsanti frontali per l’azionamento diretto dei relè di
Ogni singolo player ha integrate le seguenti funzioni: commutazione o dei contatti per la salita e la discesa dei motori.
– servizio webradio TuneIn; Il comando dei carichi attraverso i pulsanti locali è possibile anche in
– servizio Spotify Connect; caso di assenza di tensione BUS. In tal caso è necessario fornire al
– servizi Podcast; dispositivo l’alimentazione 230Vac.
– percorso NAS per file locali MP3 con scansione automatica; La configurazione dei parametri del dispositivo e del funzionamento
– comandi KNX/Audio bidirezionale (scelta sorgente/playlist, dei pulsanti locali avviene tramite il software ETS.
traccia +/-, ecc.). Le funzionalità applicative disponibili sull’attuatore combinato sono:
comandi temporizzati con funzione di pre-allarme allo spegnimento,
Ogni matrice dispone di un uscita analogica pre-amplificata per ogni comandi prioritari, gestione scenari, comandi di blocco, funzioni di
zona, che consente di collegare dispositivi audio esterni amplificati sicurezza, porte logiche, segnalazione di stato uscita e allarme.
(es. Home Theater). La flessibilità applicativa e le funzioni software presenti sul
Alcuni modelli permettono di collegare sorgenti audio esterne dispositivo consentono di poter gestire sia impianti di home sia
tramite ingressi analogici, quali lettori CD o TV. Ogni matrice integra di building automation garantendo adattabilità durante progettazione
una porta KNX nativa, per l’integrazione bidirezionale dei comandi e messa in servizio del sistema.
e funzioni audio nell’impianto domotico, senza interfacce aggiuntive. Il modulo occupa 8 moduli a guida DIN e viene montato all’interno di
Il modulo di espansione da 4 zone, permette di ampliare l’impianto quadri elettrici o scatole di derivazione.
audio fino a un massimo di 12 zone indipendenti. Grazie alle uscite
da 4/8 ohm, l’utente non è vincolato all’acquisto di casse specifiche. www.gewiss.com
Oltre ai comandi KNX, la matrice viene gestita dalla relativa app
Audiofy, disponibile negli App Store Apple e Google. Il plug-in
dell’app per il sistema Thinknx permette di gestire l’impianto audio
direttamente dal software di supervisione.

Audiofy è distribuito in esclusiva da Ergo Design & Technology:


www.ergosolution.it;
www.ergodownload.com

23 »
SEZIONE NEWS

HAGER SINAPSI
Contatori di impulsi KNX easy Monitoraggio e gestione di impianti fotovoltaici
Hager presenta i nuovi contatori di impulsi KNX easy, configurabili eSolar CUBO fa parte di ESOLAR, la famiglia di sistemi per il
in modalità easy e tramite il software ETS, che consentono di monitoraggio e la gestione della manutenzione locale o remota di
realizzare facilmente applicazioni di controllo e gestione dei sistemi impianti fotovoltaici fissi o a inseguimento. Il dispositivo integra
tecnologici all’interno dell’impianto. I nuovi moduli d'ingresso un motore domotico con protocollo di comunicazione KNX,
consentono il conteggio degli impulsi emessi da dispositivi come l’unico standard mondiale aperto conforme alle norme CEI EN
contatori di acqua e gas oppure da contatori di energia o calore 50090 e ISO/IEC 14543. eSolar CUBO associa alle caratteristiche
dotati di emettitori. della famiglia ESOLAR, quelle di analisi e gestione pianificata
I dispositivi sono in grado di calcolare, per estrapolazione, attraverso dell’ottimizzazione dei consumi, grazie alla sinergia con il motore
la funzione “dynamic mode”, anche il valore istantaneo della KNX. Tramite interfaccia web, consente il setup di pianificazioni
grandezza misurata, trasmettendolo sul bus KNX e mettendolo e logiche di funzionamento domotiche correlate ai regimi di
così a disposizione dei sistemi di supervisione, come domovea, produzione dell'impianto fotovoltaico. In modalità intuitiva vengono
per gestire particolari situazioni. Ad esempio, interfacciando il mostrati i trend di analisi dell’efficienza dell’impianto, per definire le
dispositivo a un contatore di energia tradizionale, si possono gestire politiche necessarie ad aumentare l’autoconsumo e a massimizzare
i carichi non prioritari dell’impianto grazie al valore di potenza, la produzione. eSolar CUBO supporta inoltre le normative CEI
calcolato in tempo reale e inviato sul bus KNX. 0-21 e CEI 0-16. Tra i punti di forza del dispositivo: interfaccia
A livello software ETS, per ogni canale, è disponibile anche un web integrata di facile consultazione; semplicità di installazione
contatore parziale resettabile tramite oggetto specifico. I nuovi e configurazione; motore domotico KNX integrato; compatibilità
contatori di impulsi sono disponibili in due versioni a 1 canale con inverter, controllori stringa, contatori multimarca; flessibilità di
(referenza TXE771) e a 3 canali (referenza TXE773). Possono programmazione per la gestione dell’impianto; supporto all’attività
registrare i dati misurati fino a 30 giorni e, grazie alle batterie di O&M; dettaglio delle informazioni tecniche ed economiche;
interne (durata 15 anni), possono essere mantenuti in caso di gestione dello storico dati con possibilità di esportazione
malfunzionamento del bus KNX. Sono inoltre compatibili con la multiformato; comunicazione via RS232, RS485, TCP/IP, GTW
maggior parte dei sistemi sul mercato di tipo reed relay o open RS485 to TCP/IP e modulo calcolo PR [EN 61724] al dettaglio del
collector. Il grado di protezione IP44 ne consente l’installazione singolo inverter.
all’esterno o in ambienti aggressivi. La copertura trasparente
consente di visualizzare il LED che segnala l’impulso in ingresso di Gli elementi del sistema:
ogni canale, facilitando eventuali interventi di manutenzione. – monitoraggio standalone;
Infine, per ogni canale è presente uno specifico pulsante che – compatibile con cloud monitoraggio multimpianto Sinapsi Data
permette la forzatura dell’invio del valore misurato sul bus KNX, per Service;
controllarne il corretto funzionamento. – visualizzazione via web, tablet e smartphone con Web App
Sinapsi+;
www.hager.it – accessori per domotica, comunicazione, sensoristica.

www.esolar.it

24 » KNX NEWS 2017


NEWS DALLE AZIENDE KNX ITALIA SEZIONE NEWS

THEBEN VIMAR
Attuatore fan-coil FCA 2 KNX per la gestione del clima Lettori di carte a transponder KNX in versione
La gamma dei prodotti Theben KNX per la termoregolazione si tropicalizzata
arricchisce di un nuovo attuatore orientato alle necessità dei fan-coil I lettori di carte a transponder KNX per esterno stanza Vimar sono
nei singoli ambienti come camere di hotel, uffici o appartamenti disponibili anche in versione tropicalizzata.
con gestione della temperatura tramite sonda esterna o con Si tratta di un processo industriale che consiste nella verniciatura
regolatore integrato. della scheda con resine (acriliche) grazie alla quale si riducono
È possibile impostare la temperatura con precisione al grado, in sensibilmente i problemi causati da condensa o deposito di
abbinamento a valvole di comando e la ventola (0–10 V) controllabili particelle saline, fenomeni tipici di ambienti marittimi o con
in modo proporzionale. A scelta, la ventola può essere controllata condizioni climatiche difficili.
anche su 3 livelli di velocità mediante le uscite di commutazione I dispositivi sono provvisti di due relè per il controllo della serratura
a bordo. della porta, per il comando di una luce di cortesia, o per eventuali
L’attuatore fan-coil FCA 2 KNX di Theben dispone inoltre di altri usi.
2 ingressi per il monitoraggio della condensa e per il collegamento Dotati di due ingressi per apparecchiature elettriche di tipo ON/OFF
di un sensore di temperatura esterno o di un contatto finestra. (ad esempio per il controllo dello switch di porta aperta o chiusa,
Mediante il ritardo di riaccensione regolabile integrato è possibile di un contatto magnetico per segnalazione finestra aperta o chiusa,
controllare anche piccole Split-Unit. allarme tirante bagno, ecc.) sono forniti di un frontale con quattro
L’attuatore fan-coil è utilizzabile in modo universale: per tensioni LED, ognuno associato a un’icona, per la segnalazione dei seguenti
da 100–240 V e frequenza 50–60 Hz ed è adatto per sistemi stati:
a 2 o 4 tubi con possibilità di adattamento del valore programmato – accesso (accesso consentito o accesso negato);
per il raffreddamento in funzione della temperatura esterna. – stato cliente (camera occupata o non disturbare);
L’indicazione dello stato di funzionamento avviene mediante 9 LED – stato chiamate (richiesta soccorso da tirante bagno, chiamata
ed è possibile il comando manuale sul dispositivo per la selezione cameriera, ecc.);
dei livelli di ventilazione e la commutazione tra riscaldamento – stato servizi (rifare camera, ecc.).
e raffreddamento.
In ”stato cliente“, ”stato chiamate“ e ”stato servizi“ il colore del
www.theben.it/Prodotti/Controllo-di-case-ed-edifici/KNX/ LED può essere impostato in fase di configurazione.
Climatizzazione/FCA-2-KNX I lettori sono inoltre provvisti di un campanello, individuabile da
un LED acceso in bassa luminosità (se la funzione è abilitata per
attivare un relè KNX temporizzato); anche in questo caso il colore
del LED è programmabile.
I lettori di card Vimar sono infine in grado di dialogare con altri
componenti EIB/KNX.

www.vimar.it

25 » KNX NEWS 2017


SEZIONE NEWS

VITRUM
Vitrum KNX Series
Vitrum KNX Series è la nuova gamma di prodotti certificata secondo
gli standard mondiali per gli impianti domotici KNX e vestita del
design esclusivo ed inimitabile che, sin dal 2008, contraddistingue
i prodotti Vitrum Design.
Attraverso gli interruttori della serie completa KNX è possibile
gestire tutte le funzioni dell’impianto domotico secondo le proprie
esigenze e desideri. Accendere, spegnere e regolare le luci, ma non
solo: è possibile controllare la temperatura delle stanze, gestire le
avvolgibili e configurare differenti scenari a proprio piacimento.
La nuova serie KNX prevede periferiche touch da 1 a 6 tasti, clima
control e moduli da quadro.
Tutti gli interruttori sono dotati di corona luminosa RGB
personalizzabile e programmabile via KNX (disponibile in 6 differenti
colorazioni), feedback acustico e sensore di prossimità, attivabile
e disattivabile, per ottimizzare il risparmio energetico dell’abitazione.

I dispositivi KNX di Vitrum sono adattabili a tutte le collezioni


Vitrum Design:
– Glass Collection: la primissima collezione di Vitrum, caratterizzata
dalla lavorazione in vetro scavato che grazie all’invito concavo offre
un’esperienza d’uso nuova ed inimitabile. Disponibile in tutte le
possibili colorazioni della Scala RAL.
– Tech Collection: estetiche leggere e resistenti, dalla superficie
liscia e piacevole al tatto. Disponibili in due colori, Bianco Tech
o Nero Tech.
– Stone Collection: differenti pietre e marmi naturali pregiati
e spogliati di tutte le possibili imperfezioni. In questa collezione il
cerchio luminoso è sostituito da un’accurata incisione laser.
– Sense: l’ultima arrivata. Estetica in solid surface, robusta
e antibatterica, dotata, a differenza delle altre collezioni, di tasti in
rilievo, per una nuova esperienza di stile. Non ingiallisce nel tempo.

Tutti i prodotti KNX di Vitrum sono di facile installazione poiché,


essendo un prodotto nativo, è sufficiente collegare direttamente
all’elettronica il Bus KNX a due vie.
Infine gli interruttori KNX Vitrum sono compatibili con le normali
scatole da incasso a tre e quattro moduli. Sono anche disponibili nel
formato quadrato installabile nelle one gang inglesi.

www.switchtovitrum.com

26 » KNX NEWS 2017


KNX News è un’iniziativa dell’Associazione KNX Italia

Anno 7° N. 2017
Semestrale

Coordinamento editoriale
Connessioni

Contributi
KNX Italia

Grafica
Connessioni / Federica Capoduri

KNX Italia
Viale Lancetti, 43
20158 - Milano
Tel. +39 02 34533044
segreteria@knx.it

Connessioni Srl
Via delle Farine, 1
50122 - Firenze
Tel. +39 055 281651
info@connessioni.biz
Struttura operativa KNX Italia
Sono organi dell’Associazione:

Assemblea
Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo di KNX Italia è eletto, tra i membri di


Cat. “A”, “B”, “C” e “D”, dall’Assemblea dei soci e definisce
le linee strategiche dell’associazione, fondamentali per
l’indirizzamento delle attività del gruppo marketing, tecnico
e formazione. Il Consiglio Direttivo è investito di tutti i più ampi
poteri per l’amministrazione dell’associazione e per
il raggiungimento dei fini statutari.

Consiglio Direttivo di KNX Italia


ABB Sace » Ing. Claudio Brazzola
Barbieri Siedle » Sig. Hugo Barbieri
Big » Ing. Gianluca Dho
Domoticalabs » Ing. Claudio Caldera
BTicino » Ing. Ernesto Santini
Gewiss » Sig. Giovanni Lomboni
Hager » Ing. Paolo Vela
Mape » Sig. Diego Pastore
Sinapsi » Ing. Massimo Valerii / Presidente

Coordinatori delle attività dei gruppi


Ing. Michele Pandolfi » Gewiss SpA / Coordinatore marketing
Sig. Ernesto Patti » KNX Professionals Italia / Coordinatore
Ing. Maurizio Vettorato » Abb SpA / Coordinatore tecnico

Segretario
Ing. Filomena d’Arcangelo

You might also like