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Congratulations to Professors François Englert and Peter Higgs
for the 2013 Nobel Prize in Physics
The Nobel Prize in Physics 2017
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Principi di Relatività Ristretta
v
Trasformate di
v=cost Galileo
vt
u velocità della
particella
Osservazioni sperimentali:
Trasformate di Lorentz
T.L. dirette T.L. inverse
𝑣
a) Se ≪ 1, γ(𝑣) → 1+ , 𝑢𝑥′ = 𝑢𝑥 − 𝑣, 𝑢𝑦′ = 𝑢𝑦 , 𝑢𝑧′ = 𝑢𝑧
𝑐
Un oggetto in moto
risulta contratto rispetto
allo stesso oggetto in
quiete
Dilatazione dei tempi
Si consideri due eventi che per l’osservatore 𝑂′ avvengono nello punto dello spazio
𝑥2′ = 𝑥1′ ed intervallati da un tempo ∆𝑡 ′ = 𝑡2′ − 𝑡1′ .
𝑣
𝑡2′ − 𝑡1′ = 𝛾 𝑡2 − 𝑡1 − 𝑥 − 𝑥1
𝑐2 2
𝑐2
𝑡2′ < 𝑡1′ se 𝑥2 − 𝑥1 > 𝑡 − 𝑡1
𝑣 2
𝑥2 − 𝑥1 𝑐 2
> >𝑐 se 𝑣 < 𝑐
𝑡2 − 𝑡1 𝑣
Affinché l’ordine temporale non sia invertito bisogna assumere che nessun
effetto causale possa propagarsi con velocità maggiore di 𝑐
Di quanto sarebbe più giovane un passeggero di un aereo
rispetto al suo gemello fermo a terra?
Se si volasse su un aereo di linea con velocità 1000 km/h = 278 m/s da Torino a
Roma (T = 1 h = 3600 s) il rapporto varrebbe:
v
9,267 107
Quindi il fattore di Lorentz: c
1
1.000000000000429
1 2
Ovvero saremmo più giovani del nostro gemello fermo sulla terra di 38,82 anni
(cioè di circa 38 anni e 10 mesi).
raggi cosmici
L’energia dei protoni va da circa 100 MeV a 10 TeV
(e in piccolissima misura anche oltre)
I
0.27 10 6
I0
Secondo la meccanica classica solo
0.3 muoni su 1.000.000
arriverebbero sulla Terra!!
Non è ciò che si osserva !
Teoria relativistica: sistema di riferimento della Terra
(dilatazione dei tempi)
Poiché i muoni viaggiano ad una velocità
v=0.98 c, l’osservatore a riposo sulla
Terra lo vedrà vivere un tempo medio:
= 0 , =5
Di conseguenza il tempo (TT) di arrivo del
muone su “Chicago” sarà:
L
TT 34 10 -6 s 4.36 τ
v
Il rapporto di sopravvivenza:
I
0.49
0.049
I0
Su 1.000.000 di muoni 49.000
arriveranno sulla Terra.
I dati sperimentali confermano il
calcolo!
Teoria relativistica: sistema di riferimento del
muone (contrazione delle lunghezze)
Il muone, che nel suo riferimento è fermo, vive 0 e vede “Chicago” venire verso di lui
con la stessa velocità v.
Ma la distanza che “percorre” Chicago è contratta:
L
L0 0.2 L 2km
γ
Di conseguenza il tempo (Tm) di arrivo di
Chicago sul muone sarà:
L0
Tm 6.8 10 -6 s 4.36 τ 0
v
e il rapporto di sopravvivenza
continua ad essere:
I
0.49
0.049
I0
Su 1.000.000 di muoni 49.000
arriveranno sulla Terra.
I dati sperimentali confermano il
calcolo!
Riassumendo: il muone vede le lunghezze contratte di un fattore
nella direzione del moto
Cosa vedrebbe un muone fermo in cielo rispetto alla Terra…
Caratteristiche di PiCPoT:
Forma cubica
Dimensioni: lati da 130 mm
Massa: 2.5 kg
Potenza utilizzata: ~2 Watt
Per localizzare un punto
sulla Terra si ricorre oggi
al sistema GPS che
utilizza 24 satelliti,
equipaggiati con orologi
atomici, disposti su 6
distinti piani orbitali
Effetto netto
relativistico:
l’orologio in orbita
è più veloce di
quello a Terra di
38600 ns
al giorno
che corrispondono
a 11,58 km
Il GPS ha molte
applicazioni diverse
tra le quali,
ad esempio,
il monitoraggio delle
deformazioni della
crosta terrestre
Equivalenza tra:
a) massa propria della particella conservazione della massa in un
b) massa inerziale sistema isolato
c) massa gravitazionale
Dinamica relativistica:
- K, p funzioni di v (trasformate di Lorentz)
- creazioni di nuove particelle
- massa non conservata in reazioni nucleari
C)
m massa a riposo
della particella
Energia cinetica
conservazione energia
Relazione energia – quantità
di moto
v<c se la particella ha
massa diversa da zero
Questi isotopi vengono incorporati nelle molecole che, inalate o iniettate, si accumulano
nell’organo o nella regione del corpo da studiare. Quanto un nuclide di questo tipo decade β,
il positrone emesso percorre al massimo pochi millimetri prima di urtare un elettrone. Nella
collisione positrone ed elettrone annichiliscono emettendo due raggi gamma, ciascuno con
energia di 510 keV e con versi opposti.
Poiché i fotoni sono diretti sulla stessa area in versi opposti, vengono rivelati simultaneamente
dagli anelli dei rivelatori che si trovano attorno al paziente, permettendo di stabilire (mediante
tecniche di elaborazione tomografica) la reale posizione del radioisotopo che li ha emessi.
Effetto fotoelettrico
La luce incidente su certe superfici metalliche provoca l’emissione di elettroni dalla superficie stessa
potenziale di arresto
In un tubo a vuoto di vetro si dispongono una piastra metallica P e un elettrodo C. I due elettrodi
vengono collegati ad un amperometro e ad un generatore di f.m.e. Quando una radiazione di
frequenza suff. alta incide sulla piastra, l’amperometro indica il passaggio di una corrente.
- L’energia cinetica massima dei fotoelettroni è indipendente dall’intensità della luce.
- Non vengono emessi elettroni se la frequenza della luce incidente è inferiore ad una
frequenza di taglio, caratteristica del materiale illuminato.
Einstein (1905)
Energia di estrazione del metallo (energia minima con la quale l’elettrone è legato al metallo)
Spettro delle
onde EM
Onde EM di frequenza (e
lunghezza d’onda) differenti
interagiscono diversamente
con materiali e sostanze
conservazione energia