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SISTEMA UNIFICATO DI CONOSCENZA

L’opera “Sistema Unificato Di Conoscenza” è stata realizzata da Grigori Grabovoi nel Giugno del
1996

2016, Grigori Grabovoi ©

MANUALE DI TESTO
Per il corso di Grigori Grabovoi “Tecnologie di Previsione Preventiva e Sviluppo Sicuro”
Approvato dalla Ministero RF dell’Educazione ed il Dipartimento di Rete Internazionale
UNESCO/ICES

SOMMARIO

Programma Internazionale per il Risanamento dell’Umanità 5

Sistema di Sviluppo Creativo 6

Pratica con L’informazione di Pilotaggio 9

Meccanismo di Rimozione di Cellule Matrix Attive 13

Struttura di Pilotaggio Eventi 15

Canonizzazione Eventi di Qualsiasi Livello 17

Sistema di Pilotaggio di una Situazione in un Tempo Specifico 20

Basi Cognitive su Divisione di Funzioni Vitali a Livello Informativo 22

Ottimizzazione di Eventi Futuri 26

Struttura di Connessione tra Organi Specifici 31

Strutture Informative 37

Struttura di Segnali Bipolari nell’Uomo 41

Metodo di Controllo nella Struttura del Tratto Gastrointestinale e Fluido Cerebrospinale 42

1. PROGRAMMA INTERNAZIONALE PER IL RISANAMENTO DELL’UMANITÀ.


Recentemente nel Mondo si è riscontrato un grande interesse per il lavoro di Grigori Grabovoi,
che presiede il Programma Internazionale per il Risanamento dell’Umanità. Il metodo di
risanamento include: diagnostica, elaborazione d’informazione e processo rigenerativo. Grigori
Grabovoi realizza tutti i cicli di lavoro applicando le sue capacità di chiaroveggenza e di
pilotaggio dell’informazione a distanza. In aggiunta applica la diagnostica numerica. Grigori
Grabovoi dice: ”Io non intendo il mio compito solo come curativo. Io rigenero la materia a
prescindere dal suo stato originale. Questo prova l’illogica natura della distruzione, dimostra le
tecniche di salvezza e realizza i principi fondamentali della salvezza ecologica nel Mondo ”. Dato
che Grigori Grabovoi risuscita persone dopo la morte biologica e cura al quarto stadio i tumori e
l’AIDS, quando molti organi sono già stati distrutti, è ovviamente in grado di curare qualsiasi
malattia. In questo modo Grigori Grabovoi attua il principio d’immortalità come metodo per
prevenire la catastrofe globale che minaccia il Mondo intero. E’ possibile condurre il ciclo
rigenerativo remoto senza limiti di distanza. Il programma include anche la eliminazione dei
disastri tecnogeni, che stanno assumendo dimensione planetaria, ed il pilotaggio di eventi
facendoli uscire dagli stati critici.

2. SISTEMA DI SVILUPPO EDIFICANTE.

Questa conferenza è orientata alla capacità, possedendo una comune percezione, inclusa quella
propedeutica all’apprendimento delle strutture sottili, di riuscire attraverso l’apprendimento ad
avere i dati iniziali . Naturalmente il livello di ogni persona e dell’intero uditorio è tenuto in
considerazione. Primo: innanzitutto si parlerà della geometria della forma d’informazione . Io
considero un evento esterno, incluso un evento futuro, come una forma d’informazione. Gli
elementi di costruzione della forma (vivente ndr) si intrecciano come un mosaico sulla struttura
del DNA. Esaminando attentamente la forma proteica dell’organizzazione della materia (per
esempio la struttura del DNA) e quella non-proteica, per esempio quella di una pietra, si può
estrarre la legge che il riflesso della forma proteica ha il tipo di vibrazione della struttura
cristallina, per esempio quella di una pietra (forma non proteica) - cioè, le vibrazioni della natura
non viva dal punto di vista dell’uomo nella forma materiale. Anche se questo è relativo, perché
oggi già molte persone comprendono il mondo nel modo “corretto” - “corretto” è arbitrario, in
quanto i punti di vista possono essere differenti - io procedo (in ogni caso ndr) dalla definizione
ortodossa del vivo e non vivo.
Io limito appositamente alcuni campi d’informazione a forme semplici per una comprensione
veloce, senza sminuire il loro contenuto informativo . Questo è associato alla comprensione
ortodossa stabilita oggigiorno nelle scuole medie, alle superiori ed in altre istituzioni educative.
Per questo, alcuni concetti da me introdotti prendono in considerazione il livello corrente della
percezione in forma associativa; ma a livello dello Spirito sono chiari a chiunque , visto che la
salvezza riguarda tutti.

Secondo. : io do la conoscenza al livello di apprendimento dello spirito . Inmediatamente noto una


legge: l’irraggiamento della struttura cristallina della sostanza non vivente ha una forma
vibrazionale informativa paragonabile alla forma vibrazionale informativa irradiata da esseri
viventi.
Di conseguenza, è necessario arrivare alla definizione di ciò che è un essere vivente e una sostanza
non vivente. In questo sistema di pilotaggio questo concetto (questa distinzione ndr) non esiste.
Pilotando la materia esterna, a maggior ragione in avanti (nel futuro ndr) , esiste il concetto di
pilotare il volume esterno dell’informazione, dove va evidenziata soltanto la possibilità di
interazione con un ambiente reattivo:

il sistema di velocità del pilotaggio è determinato (proprio ndr) dal grado di reazione .
Per esempio se si osservano eventi futuri considerandoli come strutture geometriche, è evidente
che ogni struttura può essere suddivisa in alcuni elementi. Quando si realizza la decostruzione o la
costruzione di eventi, si può trovare cosa può essere fatto a livello di coscienza ora perché la
costruzione sia corretta.
Per curare le malattie, il compito è ricostruire l’informazione della malattia e costruire
l’informazione della salute. Esaminando esempi concreti di ricostruzione della salute realizzati
attraverso la conversione dell’informazione in forme, si può subito generalizzare il risultato per
la guarigione di tutte le malattie, perché sulla base del principio della conversione nelle forme si
può costruire tecnologie concrete di pilotaggio di qualsiasi evento, guarendo qualsiasi malattia.
Per esempio, bisogna ricostituire il tratto gastrointestinale . Questa è la forma informativa iniziale:
ha carattere cilindrico (la decisione di ricostruire il tratto gastroenterico ndr) .

La base del cilindro è collocata su un foglio di carta e ha un raggio e un’altezza di 2 cm ciascuno.


Nell’evento futuro dobbiamo provare che il tratto gastrointestinale è stato rigenerato, sulla base
dei risultati degli esami - che non c’è alcun cancro, alcun tumore; questa informazione si presenta
in una sagoma sferoidale e si trova geometricamente posizionata nello spazio opposto al foglio.
Quindi il foglio è il centro della simmetria: da un parte c’è una sfera con un raggio di 2 cm, e
dall’altra parte c’è un cilindro con un raggio di 2 cm.
Perché io introduco questi numeri? Sto spiegando la struttura in modo da capire che la sfera è un
elemento che rappresenta un sistema assoluto di coordinate.

Essa nel continuum spazio-temporale può consolidarsi se osservata a distanza, e può essere più
trasparente se ci si avvicina . Così voi avete il meccanismo dell’esplorazione della realtà al livello
del sistema di comprensione dell’essere umano. Quando capite questo potete osservare gli eventi
sia da lontano che da vicino; a questo punto l’analisi è già nelle vostre mani. Per mostrare che
esiste questa stratificazione, vi mostro il metodo di stratificazione della conoscenza. Qui voi
studiate il vostro stesso processo dal punto di vista degli eventi passati e qui viene riflesso
l’elemento del passato. Il metodo di ricostruzione sta nel fatto che dovete correlare l’elemento
dell’intervallo temporale passato con lo spazio del tessuto danneggiato e rimuoverlo
dall’informazione nel futuro. Questa informazione deve essere rimossa senza danneggiare la
costruzione del livello degli eventi, senza distruggere alcun futuro oggetto d’informazione. Questo
può essere fatto aumentando un determinato livello positivo in tutti gli eventi di macro e micro
ambiente . Questo è un sistema di sviluppo senza distruzione dell’informazione esterna. Per
esempio, sul tavolo c’è un libro con metodi pratici di trasformazione dell’informazione. Dal libro
si espande una fonte d’informazione positiva, poiché ricostruisce alcune strutture attraverso
alcuni elementi. Immaginiamo che io prenda il libro, lo scorra fino al paragrafo sulla conoscenza
spirituale e guardi a pagina 52, terza riga dall’alto: ”
….. il risveglio attraverso l’allontanamento, il ritiro. ” Questo segmento d’informazione dice che
si può, allontanandosi, estraniandosi da un evento, avere un insight , diventandone un osservatore
esterno, e richiamare in questo modo un potere rigenerativo. Questa può essere considerata una
forma d’informazione di carattere indeterminato, positiva per l’uomo. L’uomo può allontanarsi per
poter ottimizzare, analizzare, misurare e così via. Quindi è necessario trovare le fonti che
ricostruiscono e influenzano in modo positivo la persona. Può essere anche la memoria di eventi
positivi passati o un metodo di leggere libri, per esempio io trovo subito questa riga, e così via. Di
principio potete osservare questo elemento: io vi do di nuovo la pagina 52, terza riga, voi la
leggete, e io osservo come l’informazione del vostro cilindro cambia. La sillaba “ ri ” rimane
fuori dalla terza riga e io vi indico solo la riga 3, quindi se fate la suddivisione in modo più
approfondito vi rimane “ sveglio ”, la sillaba “ ri ” rimane nella seconda riga. C’è il plasma e
c’è il protoplasma o per esempio conoscenze tradizionali e proto-conoscenze. Qui esiste il sistema
di proto-conoscenze cioè il sistema dei gemelli archiviati . Qui a livello informativo, avete
sempre una forma canonica che è il gemello archiviato della vostra salute. Voi avete a livello di
informazione sempre la vostra forma canonica - il vostro gemello archiviato della salute. Lo scopo
è attivare questo gemello archiviato, cioè la vostra proto-struttura, e che si trasferisca sul livello
della struttura reale. Uno degli elementi del pilotaggio è il pilotaggio attraverso il sistema di
attivazione delle strutture pilotanti nascoste . Perché si fa la visualizzazione computerizzata di
alcuni link informativi? Perché così si orienta la percezione . Se si tratta di visualizzazione
attraverso i chakras, allora l’azione va a livello del Nirvana , la fusione delle strutture mentali
esterne in un unico punto assoluto, dove tutte le conoscenze semplici e complesse sono
concentrate, e inizia il processo di risveglio della forza vitale. L’uomo entra nella struttura di
pilotaggio e inizia a pilotare usando fonti esterne. Se consideriamo il Tibet da una angolazione
particolare, si può notare chiaramente che il colore dello spazio e la stratificazione dello spazio
sono differenti. Lì i campi canonici sono semplificati nella comprensione ; lì se si analizzano i
colori, si può capire dove risiede la forza che rigenera. Basandovi su quanto mostrato finora,
mentalmente prendete la struttura della sfera dietro il foglio, che è un riflesso del vostro
programma ma già riportato alla forma canonica. Poi costruite l’evento positivo formando allo
stesso tempo il processo del pensiero. Non menziono dove dovete andare, cosa dovete mangiare,
perché questo impiega troppo tempo. E’ più semplice imparare a pensare velocemente, in modo
più veloce della progressione dell’informazione che può generare una malattia. Quindi basandovi
su questa struttura, voi cominciate a cercare che cos’è la forma sferoidale . Voi la percepite,
perché è logicamente comprensibile, e se è logicamente comprensibile significa che certamente
esiste.Ultimamente molte persone sono vissute per più di 100-150 anni e non hanno nessun
problema. E’ chiaro che esista una qualche struttura di inizializzazione dell’uomo
nell’informazione universale. Il pensiero permette di inizializzare autonomamente la parte
dell’indistruttibilità dell’uomo - se un certo organo è rimosso, questo cambia i dati iniziali. Io ho
trattato casi in cui persone sono venute da me dopo la rimozione di organi, e dopo la mia seduta,
fatta una radiografia, hanno ritrovato gli organi al loro posto. Concretamente: la rigenerazione di
un uretere rimosso durante una ureterectomia, la ricomparsa di tessuto polmonare, la rigenerazione
di uno stomaco, la ricrescita di denti estratti da adulti e così via. Non dobbiamo mai negare la
possibilità di ricostruzione di tessuti rimossi chirurgicamente o a causa di traumi. Sebbene ciò
risulti fuori dal comune per la medicina ortodossa, i risultati sulla ricostruzione di organi già
rimossi, o di tessuto distrutto di un organismo, dopo le mie sedute, sono stati comprovati da esami
radiologici, tomografie computerizzate e anche attraverso operazioni in tempo reale - quando i
chirurghi osservavano la ricostruzione degli organi durante l’intervento - e sottoscrivevano il
referto. Con i miei risultati pratici io ho provato che la completa ricostruzione della materia
distrutta è possibile: questo mostra la necessità di svilupparsi sulla via dell’edificazione. Seguiamo
quindi la via della completa ricostruzione e immaginiamo quest’area nella forma canonica, come
una struttura completamente rigenerata. Esiste la concentrazione dell’attenzione per risolvere
questo problema: la coscienza viene a contatto con il corpo umano e l’ambiente esterno. La
materia fisica, così come lo spirito umano, crea la realtà secondo l’ordine delle interconnessioni
universali; quindi, concentrandoci su specifiche parti del corpo possiamo cambiare la realtà sul
piano generalizzato e di conseguenza in modo armonico in tutto il campo di edificazione
(creazione ndr) . Qui vi spiego una delle mie tecniche di pilotaggio. Naturalmente, essa può
essere sviluppata per una quantità infinita di applicazioni. Per questa pratica di apprendimento sarà
efficace la seguente tecnica: 1. Concentratevi sul dito indice della vostra mano destra dalle 22.02
alle 22.04, cioè per due minuti, visualizzando il risultato che desiderate; questo esercizio può
essere realizzato da chiunque eserciti il pilotaggio in modo creativo con l’aiuto delle mie
conoscenze. Questo sistema è unificato, si può usare qualsiasi sistema . Io lavoro con elementi
della comprensione ed elementi della vostra reazione. 2. Il secondo elemento è la concentrazione
sulla selezione dei colori: rosa, giallo, verde, rosso, blu, viola. Prendete questi colori e
mentalmente cominc iate a selezionarli. Il più stabile fissatelo per 5 minuti. Questo è il vostro
training, che ricostruisce la sfera degli eventi necessari per voi nel futuro. Come fa a ricostruire?
Questo dovete indovinarlo voi: è importante capire e capire sempre. Dovete capire come Io penso
quando ricostruisco, allora avviene la sincronizzazione, e voi otterrete il risultato più velocemente.

3. LAVORO CON L’INFORMAZIONE PILOTANTE

Esistono delle fasi nel lavoro con l’informazione pilotante in cui la correlazione delle funzioni di
pilotaggio - cioè la correlazione della vostra struttura pilotante con i processi fisici che stanno
effettivamente avvenendo nella realtà- è determinata dalla primaria posizione di direttiva.

Fase uno.

E’ così stabilita: durante il pilotaggio è necessario non provare sensazioni dolorose . Bisogna
aspirare alla normalizzazione dello stato, anche se in presenza di diversi tumori esistono forti
effetti tossici legati alla dissoluzione del tumore e alla sua rimozione attraverso alcune strutture del
tessuto cellulare. Ciononostante, è necessario utilizzare questo stesso sistema di pilotaggio per non
avere questi effetti, non avere queste reazioni tossiche; quando si pilotano gli eventi, è necessario
avere la Norma delle proprie posizioni riguardo agli eventi.

Modello di rimozione extramuscolare dell’informazione. Questo è un modello pratico.


L’escrezione della struttura informativa del tumore in dissoluzione va nel tessuto extramuscolare .

Si immagina di spingere il tessuto tumorale tra i muscoli e lo si estromette in uno spazio dove è
assente a livello informativo la pelle - logicamente, la pelle dovete incontrarla lungo il percorso -
in quello spazio ponete l’informazione precisa di questa trasformazione, dove il tumore diventa
non tumore. Non vi dovete preoccupare che in realtà c’è la pelle e di cose del genere, serve un
punto di vista dell’organismo totalmente diverso.
Alcuni fenomeni dolorosi che passano attraverso il sistema nervoso periferico - extra cerebrale -
sono determinati dalla dipendenza dei neurosegnali dalla struttura cellulare (nel testo russo è il
contrario: dipendenza della struttura cellulare dai neurosegnali ndr) .
In precedenza, quando il processo si stava organizzando, sono state determinate delle forme
matriciali, cioè l’informazione sulla rigenerazione delle cellule trasformate; essa ha un aspetto di
struttura non cellulare, in cui si producono cellule trasformate, tipicamente cellule tumorali;
l’ambiente della loro riproduzione, in una delle sue varianti, ha l’aspetto di una struttura tissutale
non trasformata. Dunque la cellula si può organizzare dal pannicolo adiposo del tessuto
intramuscolare, a volte anche dal muscolo, e più raramente dall’osso, ma le cellule che la
circondano non si trasformano in questa fase. Per questo, quando la cellula comincia a muoversi
lungo i campi informativi dell’organismo – lungo il tessuto base, lungo il sangue, lungo la
struttura muscolare, lungo il sistema capillare - può fermarsi in qualche luogo. Può organizzare
attorno a sé una zona di ispessimento per il fatto che lì sono presenti le cosiddette cellule-scarico
e cellule-sorgente : le cellule-scarico sono quelle che permettono l’addensamento di tipo
tumorale, le cellule-sorgente sono quelle che permettono la disgregazione del tessuto .

La struttura d’informazione cambia, cambia anche la struttura molecolare delle cellule circostanti.
Si sposta il nucleo della cellula sana, e lì emergono anche altri processi che dobbiamo conoscere,
che sono correlati alle malattie del sangue; in ogni caso, ogniqualvolta sono in atto processi
neoplastici, il sangue è soggetto a cambiamento, specialmente se è stata fatta una resezione.
Per pilotare qualsiasi evento si deve trasformare l’informazione che si trova all’intersezione con
l’informazione delle cellule normalizzate nell’informazione degli eventi intracellulari. In questo
modo avviene la formazione del processo della Norma dei macro-eventi tramite la Norma dei
micro-eventi

Fase due.

Ora la questione è come rigenerare la struttura del tessuto che è stato rimosso. Quando si
ricostituisce una struttura tumorale (che è stata deformata dal tumore ndr) , si deve sapere che
uno degli elementi che velocizza la ricostruzione, è la struttura di compensazione degli organi .
La struttura informativa è la struttura primaria perché la rigenerazione delle cellule in ogni parte
dell’organismo deve avvenire a livello di compensazione. L’organismo deve essere nei canoni
informativi, almeno durante il lavoro. La connessione neurale va dal cervello verso la struttura
dove c’è la forma matrice. Questa è stata organizzata in precedenza . E’ necessario comprendere
una delle seguenti forme di pilotaggio dei segnali (biologici, neurali ndr) e delle cellule. Io non
sto dando materiale per consapevolizzarlo. Io lo sto dando per comprenderlo: in ogni momento è
necessario comprendere qualcosa di nuovo ; (mentre ndr) consapevolizzare è il momento finale.
La tecnica di accesso all’informazione è tale che in ogni momento c’è il (suo ndr) metodo,
mentre consapevolizzare può essere fatto in modi diversi, con criteri diversi. E’ necessario avere
una conoscenza iniziale . La struttura iniziale può essere sviluppata da noi stessi. Io vi do il
sistema seguente: se una persona ha deciso di non morire mai, dovrà costantemente pensare a
qualcosa . Questa sarà la teoria e la pratica dell’apprendimento. Con riferimento al fatto che Gesù
ha predetto un’era d’immortalità , un’era di resurrezione dalla morte, una domanda sorge circa il
continuum spazio-temporale di questa realtà: dove, quando, e in quale modo creativo? Dove sono
gli archivi di quella informazione che devono essere ricostruiti e in quale spazio?
Tecnologicamente la questione della resurrezione dalla morte e dell’immortalità del corpo fisico è
risolta a livello di pratiche concrete. Per esempio, quando Io do la vibrazione della parola
“immortalità” o “resurrezione” ad una registrazione audio, la cellula cancerogena viene distrutta.
Ne consegue che queste parole sono positive e che già da questo risulta necessario studiare questi
processi. Ma quando la gente arriva da me senza la struttura del tessuto - assente nelle radiografie-
e questa poi emerge, questo è già il processo di ricostruzione del tessuto, una rigenerazione, e se
entriamo più profondamente nella struttura della comprensione, risulta evidente che si possono
estendere i risultati a tutti gli altri organi, se la persona riesce a capire. Chi riesce a comprendere
questo più velocemente, risolverà il problema più celermente. La struttura di ricostruzione degli
organi che hanno passato la fase della resezione: in questo momento io parlo del livello, e questo
non è precisamente il livello della matrice, vi spiegherò a che cosa è associato. Può essere il
livello della vostra mentalità o la comprensione di voi stessi . Quando si parla di qualcosa che
deve essere ricostruito, vi sono dei criteri di resistenza della coscienza . Questi sono determinati
dal fatto che esiste una sfera d’informazione molto potente: ‘in presenza di una resezione di organi
la materia non può rigenerarsi’. Perché io utilizzo la matematica? Perché è difficile negare una
formula, è difficile spostarla; può essere scritta su carta, ed è tutto, è già pronta, mentre a livello
del pensiero esistono delle argomentazioni che dicono che questo è impossibile per un uomo.
Questo è un elemento molto serio da prendere in considerazione. Per esempio, una volta ho
realizzato una materializzazione, per una pubblicazione in un quotidiano. Ho materializzato della
materia (due soggetti) in un appartamento che non conoscevo. Compilammo un rapporto
sull’accaduto, tutto fu registrato ed autenticato con il timbro del giornale. Esiste un elemento base
in questo avvenimento: non si può traumatizzare la percezione dei testimoni che osservano la
materializzazione per la prima volta.

L’esperimento può essere realizzato quando tutti sono concentrati verso lo stessa direzione,
quando tutti permettono l’insorgenza del tessuto . Appena questo fu accettato da tutti, i due
elementi emersero. A quel punto, in quello spazio, la materia appare, e può anche essere
inorganica a livello funzionale. Quando appare una struttura mancante nel corpo umano, può
anche essere funzionale. Non esiste alcun problema logico o deterministico nella materia
emergente; qui il problema sta nell’entrata nella struttura del tessuto a livello di funzionalità . Per
esempio, l’infinità: se ad una persona manca parte di un polmone, di principio si può proiettare
una struttura indistruttibile . Tali fatti storici esistono, io sono un professionista e lavoro in
modo pratico. Nel ripristinare una forma d’informazione, anche solo a livello mentale quando si
hanno nozioni di questo fatto, dovete essere in grado di convertire questa forma d’informazione
nella realtà. Qui la parte principale è l’elemento di accesso, l’elemento di esistenza di questo punto
di vista. Appena si accetta questo punto di vista, diventa tutto più facile. La ricostruzione viene
effettuata sulla base del gemello archiviato (in russo ‘fantom’ ndr) ; ma la persona deve
comprendere cosa deve fare perché questo accada. Esistono vari metodi e tecnologie. Io vi sto
dando ciò che fondamentalmente, secondo me, lega molti aspetti . Ci sono eventi del futuro e
hanno una sequenza infinita : è una forma di informazione in cui l’evento contiene una quantità
infinita di futuri eventi, questa è l’informazione del futuro - perché il passato è limitato dal
momento della sua manifestazione, questo è un criterio sociale e psicologico abbastanza
complesso - mentre il futuro è abbastanza ‘non chiaro’ . Su questo elemento di incomprensibilità
si costruisce l’attivazione delle strutture cellulari: un evento del futuro è un elemento di
densificazione dell’informazione del momento attuale. Per poter creare un organo, del tessuto, o
un intero corpo, si deve pensare al sistema di attivazione dei confini della coscienza nel momento
della percezione della persona. Il contorno della coscienza è un concetto spazio-temporale. Io
traduco i concetti subito nella terminologia specifica per non dover descrivere diversi momenti al
livello della geometria, questi termini specifici si capiscono anche così. Più avanti quando
parleremo di come densificare fino al livello della salute assoluta un tessuto, dovremo trovare, tra
gli eventi futuri, quelle costruzioni - intervalli temporali, e quelle costruzioni spazio-temporali,
che stiamo creando adesso: si può dire che potremmo ottenere tessuto sano già nel prossimo
secondo se affrontassimo in modo corretto il sistema di indistruttibilità del mondo esterno.
Altrettanto si può osservare al tomografo computerizzato come il tessuto tumorale sparisca
durante la mia seduta, questo processo può essere breve. La questione è come fare questo avendo
prima raggiunto la variante di normalizzazione far sì che la stabilità sia infinita in ogni struttura.
Questa linea infinita di eventi futuri ha anche la caratteristica della pressione – pressione sul
presente . Io l’ho spezzata intenzionalmente in intervalli di proposito. C’è uno schema: futuro,
passato e presente. La variante è questa: l’asse pressante dell’infinito spettro di eventi futuri è
abbastanza pilotabile. La sorgente della struttura informativa, quando la si misura, è un punto fra
le sopracciglia. In media la persona ha un segmento lungo 5 metri che parte da quel punto e tutti
lo possiedono fin dalla nascita; la lunghezza del segmento varia di ± 2 mm . Questa linea
d’informazione è pilotabile: tecnologicamente bisogna convertirla in una struttura piana verticale
, concentrandosi attentamente sul dito indice della mano destra dalle ore 22.00 alle ore 22.17.
Questo è il sistema di concentrazione intensificata. Ci si concentra una prima volta e si crea un
determinato spazio duplicato; ci si concentra sullo stesso dito una seconda volta e si ottiene quindi
un sistema di duplicazione. Abbiamo ottenuto due campi informativi che corrispondono ad una
mano, il primo è quello realmente esistente; inserite l’informazione del secondo e
contemporaneamente create la matrice del secondo e incominciate a generare il tessuto . Questa
è la tecnologia per creare la materia . Con questa tecnologia l’evento - che si visualizza nella
forma di un raggio in uscita dello spessore di 1-2 mm - viene immediatamente proiettato sul
campo di materia creata. Occorre sapere come trasferire questo sistema piatto di pilotaggio nella
propria percezione dello spazio. Voi camminate, mangiate, osservate qualcosa, e questa struttura
piana vi rigenera permanentemente . Si tratta di creare delle strutture informative che rigenerino il
tessuto costantemente. Questo è uno degli elementi del pilotaggio della visione spazio-temporale.
Avendo questa nozione, si può non cadere mai dalla montagna. Il principio qui è la levitazione. Il
livello di non-morte: caduta - levitazione; è un sistema di sopravvivenza. Si deve cercare di
renderlo assoluto , perché allora diventerà più semplice comprendere molti altri processi. Quando
in termini ideologici subentra nella gente un’aspirazione verso questa sopravvivenza naturale e la
rigenerazione dei tessuti, molti altri processi vengono accettati e compresi più facilmente. La
matematica è una scienza in cui si lavora con infinite sequenze, quindi i matematici sono più
vicini alla realtà. In questo materiale ci sono pensieri, tecniche e pratica concreta. Ma esiste una
legge secondo cui i pensieri sono già una pratica di pilotaggio, anche di più di qualcosa di fisico.
C’è solo un obiettivo: c’è un problema e noi dobbiamo risolvere solo quello. Pensieri di natura
filosofica, così come di tipo concettuale e tecnologico, devono essere applicativi per la risoluzione
di un problema nella sua interezza.

4. MECCANISMO DI RIMOZIONE DI CELLULE MATRIX ATTIVE.

Esiste un meccanismo di escrezione delle cellule matrix attive che riproducono le cellule tumorali
trasformate, attraverso l’incremento della filtrazione biliare. Nei fatti, appare una forma isomorfa:
il fenomeno dell’isomorfismo a livello informativo avviene quando una cellula è separata dalle
strutture naturali di escrezione. Nell’intestino e negli organi, esiste un sistema di escrezione
biliare, e i liquidi inseriti in questo involucro biliare non si fissano e vengono rimossi in modo
efficace. La specificità in questo caso è che quando la bile viene escreta in gran quantità, subentra
un elemento di debolezza. Questo è un elemento inattivo ed è legato alle funzioni principali
dell’organismo, è secondario. Esiste un processo ottimale di escrezione della bile per l’organismo:
quando c’è un aumento, subentra un elemento di debolezza. In ogni caso bisogna cercare di non
avere effetti collaterali, anche per come ci si sente. La cosa (rilevante ndr) è il processo
oggettivo; è auspicabile non avere effetti collaterali per come ci si sente, ma la cosa importante è
risolvere il problema nella realtà con una correzione esatta sull’efficacia: è necessario risolvere i
problemi reali e saper diagnosticare la loro precisa risoluzione senza farsi condizionare. Per questo
motivo dobbiamo capire che esiste un centro informativo dell’uomo. Io correlo le informazioni
che corrispondono alla nozione di questo centro con le informazioni provenienti dal micro e macro
ambiente a livello cellulare – questa è una delle posizioni per comprendere il concetto di
Kundalini. In ogni cellula esistono alcuni micro processi, che sono determinati dalla struttura di
funzionamento della cellula, e c’è una interazione con l’intero ambiente esterno, inclusi segmenti
della cellula stessa. Alla fine, si arriva ad uno spazio dove non esiste più niente - vuoto - infinità, e
interazioni indeterminate nella statica a livello di percezione visiva; perché se si divide una cellula
in un milione di elementi, ogni elemento interagisce con l’intero ambiente esterno, con ogni
elemento del corpo. Ognuno di loro può essere spezzato a sua volta in un milione di elementi. E lì
inizia la percezione di vuoto illuminato - è da notare che c’è del colore bianco - e appare il
concetto di una sorgente.
Il concetto di Kundalini è tradotto come segue: “Kun” - da “dalini” – che viene dalla luce , in
un’antica traduzione Araba, mentre nella interpretazione Indiana, Kundalini vuol dire energia, una
caratteristica di potenza; io spiego questo da un punto di vista di tempi remoti, originato in Egitto.
Quindi il centro informativo dell’uomo ha una delle proiezioni nella coscienza umana che viene
chiamata Kundalini. Si possono definire altre proiezioni e correlarle con nomi ben conosciuti o
con nuovi nomi, conoscendo la legge della coscienza: e cioè il movimento del pensiero
consapevole verso il pensiero stesso.

Se si considera che questa è la fonte di tutto, diviene chiaro che la sorgente, anche dei processi
tumorali, è determinata dallo spettro della luce.
E’ necessario comprendere che sullo sfondo dello spettro luminoso bianco si rigenerano le altre
strutture – l’energia del bianco; è necessario far emergere la struttura della consapevolezza del
bianco: la consapevolezza del bianco e dell’energia del bianco sono strutture informative
differenti, diverse forme informative.

Mi dilungo sulla consapevolezza del bianco perché tutto è visibile sul bianco.
Se si esamina il corpo a livello della struttura di colore bianco, si nota che qualsiasi cambiamento
nell’informazione dell’organismo è di un altro colore; Io vi sto dando la struttura di diagnosi
primaria, di auto-diagnosi. I processi di tipo rapido, tumori, richiedono diagnosi costante. Prima di
andare a dormire, concentrate la vostra attenzione sul lobo del vostro orecchio destro e
sintonizzatevi sul sistema di percezione di colore bianco; qualsiasi deviazione dal bianco durante
il sonno, senza ulteriori dispendi di energia mentale o complicazioni per il vostro sonno, può
risultare in un monitoraggio del vostro stato di salute. Il monitoraggio in sé stesso è già la
soluzione al problema. E’ la rilevazione di manifestazioni di nuove cellule emergenti, e la
prevenzione della loro ricaduta (ricomparsa ndr) .
Un altro aspetto importante: l’informazione negativa non deve essere mai presente, nemmeno al
livello del pensiero . L’informazione riguardante una struttura cellulare che non corrisponde allo
stato di salute del corpo non deve mai emergere, nemmeno a livello di dati o notizie.
Quindi, se noi parliamo di come rimuovere strutture tumorali dai tessuti, è necessario pensare a
come aprire tutti i canali informativi.

Per fare questo c’è la prospettiva del cielo . L’uomo percepisce dalle spalle ( in su ndr).

Attorno alla sua testa la persona reagisce al contorno di colore blu , ma dall’alto al cielo.

Questa è l’apertura del canale d’informazione nel quale il cielo è percepito come una via d’uscita
delle informazioni riguardanti le cellule che escono dalla testa. Questa via d’uscita deve essere
controllata. Esiste una traiettoria dello spostamento della composizione delle cellule al livello del
processo intellettuale, dove le cellule che si incrociano generano un segmento di matrice
secondaria; avviene un ritardo degli eventi al livello delle forme matriciali. Le cellule che
fuoriescono al livello informativo non devono incrociarsi e non devono dare sfumature luminose,
ecco perché sorge la necessità di controllare gli impulsi luminosi. Quando si guarda questo
processo, ci appare un quadro interessante; la cosa importante è non farle incrociare, perciò si
devono organizzare piccoli sistemi paralleli di contorni. E’ necessario assegnare ad ogni cellula un
contorno separato.
Immaginiamo al livello del contorno posto attorno alla testa alcuni piccoli cerchi e (quindi ndr)
cilindri. O gni cellula la rimuovete attraverso il proprio cilindro facendo attenzione che i cilindri
non si incrocino . Quando ci avviciniamo alla materia, questo è il modello del cervello: quando
lavoriamo con strutture esterne infinite, il cervello lavora esattamente in questo modo, lavora
usando segnali che non si intersecano . Comprendere questa struttura accelera considerevolmente
e qualitativamente il processo del pensiero e il processo riproduttivo delle cellule tumorali non ha
il tempo necessario per essere introdotto nell’informazione del vostro organismo. Quindi, già la
semplice comprensione è una protezione. Su questo principio ci si può proteggere da qualsiasi
effetto negativo. Il vostro organismo comincia a rispondere più velocemente alle informazioni
esterne che a quella tumorale. Il tumore è un tipo di forza intellettuale, con una forza informativa,
sue proprie leggi di distribuzione e propri scopi funzionali. Voi dovete prevalere, dovete avere un
meccanismo per prevalere ; applicando la mia struttura informativa di pilotaggio, voi fate una
scelta: quale metodo applicare . Io vi sto proponendo versioni volontariamente semplificate,
questo è uno dei punti di vista. Ma questo punto di vista ha permesso a persone di guarire
completamente dal cancro dopo il mio intervento o dopo avermi contattato mentalmente, anche se
erano al quarto stadio di cancro in veloce metastasi. Dovete scegliere un punto di vista in questo
momento . Cercate di utilizzare qualsiasi metodo, anche (fra ndr) metodi poco conosciuti, ma
che abbia delle strutture positive. Come usarlo ? Il sistema di pilotaggio è davanti a voi. I vostri
propri pensieri sono con voi. E io vi sto parlando del sistema dello spazio mentale, di come esso si
incrocia con la realtà e dove questo sistema può essere usato per il pilotaggio. Qual’è la differenza
tra immaginazione e pilotaggio ? Questo può essere compreso.

5. STRUTTURA DI PILOTAGGIO DEGLI EVENTI

Metodologia di apprendimento in base ad una specifica domanda: trattamento contro il cancro ed


una vita insoddisfacente.

Processo di lavoro
Questa informazione, formulata come un problema specifico, esiste a livello della fronte in un
punto in mezzo tra le sopracciglia. Se da questo punto tracciamo una linea perpendicolare alla
superficie della fronte troviamo una sfera con un raggio di 2 cm. In questa sfera c’è la fonte
informativa dei problemi. Quando i problemi vengono formulati, a livello geometrico essi si
trovano lì, poco davanti alla pelle della superficie della fronte. Ora, per risolvere questi problemi,
esiste un centro informativo superiore, sopra la persona. Questo centro è localizzato in verticale a
2 cm al di sopra della superficie della nostra testa. Tale punto è il punto inferiore di una sfera di 5
cm di raggio e tutta la sfera è divisa in sette segmenti. Il primo segmento è orientato verso il naso.
Se uniamo le informazioni corrispondente al problema con le informazioni di questo segmento, il
problema comincia a risolversi. Qui vi sto dando la tecnologia di pilotaggio degli eventi e della
conoscenza dell’informazione esterna. Questa struttura permette di pilotare la situazione
abbastanza velocemente, se comprendiamo la tecnologia della concentrazione. La tecnologia della
concentrazione non è tracciare i legami geometrici osservati, ma risolvere i problemi tramite la
concentrazione; p e r esempio concentrandosi sul dito mignolo della mano destra dalle ore
22.00 alle ore 22.03. Come si procede? Prima di andare a letto, diciamo per tre giorni, inseriamo
nella mente l’informazione che in futuro concentreremo la nostra attenzione simultaneamente all’
obiettivo di risolvere il problema . L’attenzione in sé si può anche non concentrare
specificatamente, cioè non guardare il dito. E’ sufficiente prendere la decisione che la vostra
attenzione sia concentrata

su quel dito per tre giorni dalle 22.00 alle 22.03. Questo sistema di pilotaggio l’ho denominato:
sistema temporale di coordinate . Questi concetti che vi do con specifiche definizioni vi
permettono di pilotare a livello logico-associativo, già solo sulla base della percezione dei
concetti; quando iniziate a fare questo, in alcuni casi appaiono delle sensazioni in questi intervalli
di tempo. Cioè ogni malattia ha una struttura temporale, perciò per ripristinare l’organismo dalla
malattia, si deve saper lavorare con l’aspetto temporale di questo processo. Uno degli elementi
di risoluzione della malattia o di una qualche difficoltà nella propria vita, è l’eliminazione
dell’informazione del tempo corrispondente dalla forma totale degli eventi. Ogni evento possiede
una forma, questo è chiaro logicamente e si può vedere con l’aiuto della chiaroveggenza e si può
vederlo nell’elaborazione numerica dell’informazione. Perché i nostri eventi futuri abbiano una
forma canonica che corrisponda alla salute, alla situazione positiva dei nostri affari, possiamo
usare l’elemento dell’estrazione del tempo che ha determinato l’elemento negativo dell’evento nel
tempo presente . Lo schema ha una logica abbastanza semplice: se c’è una qualche malattia, essa
si è formata nell’arco di un periodo di tempo, se c’è una situazione di vita insoddisfacente questa
si è sviluppata gradatamente, in qualche momento voi avete preso una decisione e qualcosa è
andato storto. Quindi esiste un tempo in cui si è formato ed un tempo in cui si è manifestato
l’evento. In questo modo il tempo viene suddiviso in una sequenza di processi paralleli. Un
momento temporale forma una situazione, un secondo elemento di tempo crea una seconda
situazione e così via. Se nel mondo in ogni momento del tempo qualcosa si forma, per ogni
frammento del processo esiste il suo specifico tempo. Ora suggerisco di passare a questo modello
di pensiero per un caso specifico – adenocarcinoma. E’ necessario imparare ad estromettere dagli
eventi futuri la configurazione temporale che ha formato il processo; il processo di estrazione di
questa configurazione si realizza attraverso la trasformazione . Non si tratta di prendere qualcosa
da una parte e metterla da un’altra, si tratta di trasformarla in una struttura temporale positiva . Il
processo è basato sulla concentrazione dell’attenzione sul mignolo della mano destra . Si può
utilizzare una concentrazione dell’attenzione sulla gamma dei colori dalle 22.00 alle 23.00, una o
due volte durante questa ora. Si deve cercare di vedere tutti i colori nel modo più nitido possibile,
questo è il principio di armonizzazione e della struttura canonica informativa. Il legame logico è
abbastanza chiaro - io vi do un sistema di pilotaggio degli eventi: l’evento salute è l’elemento
finale ed essenziale . Per pilotare gli eventi, è necessario conoscere le specifiche interazioni della
vostra propria informazione con l’informazione che state pilotando. Quando io do le conoscenze
su di un’audiocassetta, la si deve riascoltare per poter apprendere. Si può anche realizzare il
vostro obiettivo concentrandovi sul risultato mentre si ascolta l’audiocassetta. L’audiocassetta dà il
risultato positivo mentre la si ascolta, e altrettanto ricostituisce in un raggio di 27 metri, se si trova
in casa o vicino a voi. Molti l’appoggiano sui punti dolenti, e il dolore passa; dovreste portarla con
voi. Se viene doppiata, la forma dell’informazione incorporata non viene alterata. Nella porzione
vergine potete registrare altre informazioni o la vostra musica preferita in modo da poterla
ascoltare più volentieri. Tutto quello che ho detto sopra può essere applicato anche alle
videocassette con i miei metodi e risultati.
6. CANONIZZAZIONE DEGLI EVENTI DI QUALSIASI LIVELLO.

Dovete trovare un meccanismo per rendervi coscienti delle vostre percezioni; voi vi occupate del
sistema di conoscenza fra la realtà e il pilotaggio. La soluzione al vostro problema, per esempio
guarire, è il sistema di apprendimento: come rendere un evento futuro tale che sotto qualunque
luce ci sia solo miglioramento e normalizzazione, e nessun peggioramento da nessun punto di
vista. Dovete capire da dove prendere l’informazione e come pilotarla . Questa è la tecnica di
pilotaggio al livello della comprensione di due strutture. La visione è il sistema dei processi
nascosti; voi vi occupate della teoria e della pratica della conoscenza su come pilotare una
situazione. Il problema che consideravate a quel tempo, dopo aver ascoltato la registrazione una
volta, cambia aspetto, il livello dell’informazione si è spostato. L’acquisizione di una nuova
conoscenza fa emergere una nuova forma d’informazione. Esiste un volume della vostra
informazione, del raggio di 2 metri nel momento in cui siete venuti. Dopo aver ricevuto la nuova
informazione il raggio è aumentato di 1 mm. Di conseguenza voi state già pensando, in tante cose,
con costruzioni diverse. Questa è la pratica, e voi dovete capire la pratica concreta. La forma
dell’informazione è riallocata: adesso il punto attivo d’informazione è un campo geometrico che è
la continuazione del dito indice della vostra mano sinistra . Se tracciate una linea retta
sull’unghia di questo dito, allora alla distanza di 2 mm troverete una sfera di 2 mm di diametro.
Ora questo punto è il più attivo. Dovete canonizzarlo entro oggi. Io vi do ogni volta un metodo di
apprendimento, e il metodo di apprendimento non è una struttura statica. Ad ogni fase successiva
dovete imparare qualcosa di nuovo, così che il tasso di apprendimento sia più veloce del processo
della malattia o del tasso di sviluppo di qualunque informazione negativa. E’ necessario usare
l’informazione direttamente. Voi avete un procedimento e per ottenere un tessuto sano dovete
usare l’informazione nei due modi seguenti : 1. Il percorso di apprendimento, che già ricostituisce.
2. Quando iniziate a concretizzare la conoscenza, iniziate ad applicarla. Facciamo un esempio:
cominciate a pilotare questa informazione riguardo la continuazione del dito indice della vostra
mano sinistra. Avete percepito che la sfera lì si è normalizzata, la sensazione avverrà più tardi ed è
una sensazione prolungata. Voi dovreste vedere al livello di logica - comprendere. Io vi do il
quadro per comprendere. Il punto consiste nel fatto che la velocità del pensiero sia maggiore della
velocità di reazione della malattia. L’uomo inizia ad avere un ambiente protettivo attraverso cui
l’informazione della malattia non può più passare. Appena l’informazione smette di penetrare,
ecco fatto, la malattia non esiste più ! La persona può fare le analisi mediche che dimostreranno
che tutto è tornato alla Norma. Come si può aumentare la velocità del pensiero in modo che esso
diventi più veloce dello scambio d’informazione con un altro ambiente? Teoricamente le
condizioni si equivalgono per ogni oggetto d’informazione e la malattia è anch’essa un oggetto
d’informazione. E qualunque nostra attività o occupazione è anch’essa un oggetto d’informazione.
Nel quadro futuro della vita, nel corso degli eventi, qualche oggetto sarà prioritario, quello che
riuscirà per primo ad occupare questo spazio. In questo sistema di pilotaggio d’eventi è importante
che sviluppiate questo scambio d’informazione con l’ambiente in modo tale che siate in grado di
capire come occupare per primi questo punto, dove non c’è nessuna malattia né nessun problema,
né per voi né per gli altri.

Questa è teoria e pratica. Io ho osservato come funzionano queste dinamiche e ho notato che già
molte delle vostre cellule si sono trasformate. Dovete intensificare questo processo; più
velocemente aumenterete il processo, meglio sarà per voi.
Domanda:

“La concentrazione sul mignolo riguarda solo l’adenocarcinoma?” Risposta : “No, questo è un
sistema di pilotaggio degli eventi. L’adenocarcinoma cambia la forma degli eventi futuri. Essa ha
una sua forma canonica, diciamo ellissoidale, se si tratta del periodo in cui lei aveva 20 anni. Gli
eventi che corrispondevano a questo dito, quando lei aveva 20 anni, avevano una forma
ellissoidale. Questo è un dato concreto, non sto presumendo nulla. Questa forma ha già iniziato a
cambiare, e lei deve occuparsi non solo dell’aspetto futuro, ma anche comprendere la causa.
Perché questo le è accaduto, almeno a livello della forma dell’informazione? Deve applicare il
principio di scannerizzazione.
Si sieda comodamente ed immagini tutti gli eventi della sua vita in una una qualche forma accanto
a lei. Questa forma può essere differente in molti modi. Inizi a scannerizzarla con il suo cervello.
L’informazione è contenuta in un file del computer, su un foglio di carta o in una qualche forma.
Deve scannerizzare questo volume e trovare dove è cambiato; se è più facile per lei lavorare sul
piano generale, inizi dalla Macrostruttura. Ora ha scannerizzato il volume e ha trovato il
cambiamento in qualche campo e ha compreso la causa. Ha trovato il contenuto oscuro, lo ha
eliminato ed ha inserito al suo posto un contenuto luminoso ”.
Domanda:

“Come faccio a capire perché questo è successo?” Risposta:

”Non è obbligatorio che lei lo comprenda. Può anche andare avanti, all’inizio, avendo anche solo
delle sensazioni. Lei sente che il volume è modificato - quello è il luogo dove è scorretto”.
Ogni uomo ha un sistema di canonizzazione della sua vita - un sistema di diagnosi interna, cioè la
norma della vita sociale, della salute e di tutto il resto. Cercate di trovare il vostro gemello, dove
tutto è nella norma, ed è con il suo aiuto che si scannerizza. Il gemello sono gli eventi che voi da
soli costruite. Io rendo oggettive queste questioni, e vi spiego anche come lavorare con la forma
con l’aiuto delle sensazioni: le sensazioni possono essere differenti però come mezzo di controllo
aggiuntivo del vostro stato, sono unificate.
L’organismo è un ambiente ermetico. Dovete cercare il punto d’entrata.

Può non esserci un carcinoma sul rene, ma il rene può essere il portale a livello informativo. Tutti
gli organi, tutte le cellule dell’uomo si trovano nella sfera informativa. Alla fine l’uomo dev’essere
sano, molte persone possono non ammalarsi mai.

L’informazione di una malattia, il volume d’informazione, è introdotto nella sfera attraverso un


punto di contatto sulla superficie esterna.

Il suo punto di contatto, quando lei aveva 20 anni, è stato il rene destro. L’informazione ha iniziato
a passare di lì e gradatamente si è formata una prima cellula (malata ndr) 10 anni fa. Dopo di che
la cellula ha iniziato a spegnere gli impulsi nell’emisfero destro del cervello, poi il cervello ha
perso il controllo sulla zona di insorgenza dell’adenocarcinoma – è nato così un tessuto
completamente estraneo. Io intendo il suo concreto modello di scambio informativo.
Nella versione canonica l’uomo non ha malattie: la malattia è un’informazione esterna.

Da qualche parte voi l’avete fatta entrare nell’oggetto d’informazione che corrisponde alla vostra
salute. Io sto parlando solo della forma dell’informazione, non mi dice a cosa sono dovuti questi
fatti, questo non è importante. Per lei è importante guarire dalla malattia.
Naturalmente, se guarire richiede conoscenze, per esempio un intenso studio, allora questo va
preso in considerazione; in questo caso, però, io mi sto riferendo solo alla forma.

Domanda:

”Il dito mignolo lo devo visualizzare nel suo aspetto naturale o come una radiografia ?”
Risposta:

”Dovete visualizzarlo mentalmente o guardarlo direttamente. L’orario che io do è caratterizzato


dalla più grande attività delle fonti d’informazione che corrispondono all’uomo durante i processi
di interscambio con l’ambiente esterno.

Questo tempo è ottimale per le strutture pilotanti. Per ottenere il risultato desiderato attraverso la
concentrazione in un qualunque tempo, bisogna utilizzare il volume di conversione sull’orario
della concentrazione arbitraria. I volumi di conversione sono determinati dalla regolarità di
sviluppo del vostro apprendimento. Il successivo elemento di pilotaggio: con la vista interiore
guardate di fronte a voi, vedete l’oggetto d’informazione che corrisponde ad un arcobaleno .
Dovete sintonizzarvi con l’intero spettro visibile dei colori e andare avanti senza sforzo. Ora è
sufficiente che visualizziate un colore anche solo per un istante. E’ un metodo per pilotare eventi
di qualsiasi livello, la canonizzazione di eventi di qualsiasi livello. Ciò che vi sto dando è
collegato al vostro problema e nei termini della vostra conoscenza, la malattia è uno dei vostri
problemi. Per ogni problema formulate e agite, quindi pilotate.
Una ricetta aggiuntiva (sistema di piccole concentrazioni):
● Un cucchiaio di iperico;
● 1/3 di cucchiaino di bicarbonato di sodio;
● 200 grammi di acqua bollita;
Mescolate gli ingredienti e lasciate riposare per tre giorni. Filtrate e lasciate riposare per altri tre
giorni. Bagnate una benda formando una compressa che posizionerete a metà della pianta del
piede per 10 notti di fila. Questa mistura può essere conservata in frigo per 7 giorni. Questo
metodo serve per ionizzare i tessuti.

7. METODO DI PILOTAGGIO DI UNA SITUAZIONE IN UN TEMPO DATO.

Il metodo si basa sul fatto che per pilotare una situazione è necessario conoscere l’informazione
del futuro , così come cosa è successo nelle fasi precedenti, come gli elementi di pilotaggio delle
fasi precedenti hanno influito sulla situazione . Si può oggettivare la situazione tramite un
monitoraggio strumentale, se si tratta ad esempio di una malattia, oppure attraverso la Norma della
situazione, se la situazione è un evento. Gli strumenti medicali forniscono informazioni circa le
condizioni di una persona, ma molte malattie si sviluppano abbastanza velocemente; quindi è
necessario conoscere come la situazione del pilotaggio procede ed essere in grado di diagnosticare
i risultati del nostro proprio pilotaggio. In questa fase io vi sto dando il metodo di pilotaggio
attraverso una diagnostica basata sui vostri stessi risultati.

Primo elemento.
Concentrazione dell’attenzione

sui polsi delle mani e sulle piante dei piedi , dalle ore 22.00 alle 22.05, questa è la concentrazione
del circolo chiuso, ovvero una concentrazione diagnostica, condotta secondo la necessità.
Osservate le unghie dei vostri pollici.
Focalizzando l’attenzione sui polsi delle mani e sulle piante dei piedi guardate le unghie dei pollici
e vedete, con la vista interiore, che da queste dita salgono alcuni segmenti che si incrociano.
Potete visualizzare le vostre mani come volete - lavora la vostra immaginazione:
l’immaginazione è il sistema strutturale del pilotaggio.

Mentalmente sentite che questi.

segmenti si muovono e s’incrociano, il loro movimento può risultare molto dinamico ed in varie
direzioni. Memorizzate il punto d’incrocio, dove il segmento che procede dal dito destro incrocia
quello che arriva dal dito sinistro. S’incrociano obbligatoriamente ogni secondo. Ciò vuol dire che
se voi vi concentrate per 4 secondi, voi potete già pilotare 4 organi. Questo richiede pratica. E’ un
processo oggettivo e deve essere compreso. Comprendere vuol dire fissare ciò che viene in mente
come prima cosa. Dove s’incrociano le linee c’è una sorta di bagliore. Questo è il centro
dell’organo che ha trasformazioni. Alcuni apparecchi video possono fissare questo effetto.
Domanda : “Come faccio a stabilire di quale organo si tratti ?” Risposta : ”All’inizio vedete il
centro dell’organo che splende, poi cercate di far scendere alcune onde delicate attraverso
l’emisfero destro e sinistro per verificare di che organo si tratti, per comprenderlo secondo
l’anatomia. Se non possedete conoscenze anatomiche vi suggerisco un’altra visuale
dell’organismo. L’organismo è diviso in 10 settori, correlati ai segmenti. Esiste un metodo di
scannerizzazione del corpo attraverso l’osservazione visiva. Cominciando con il mignolo sinistro
(da sinistra a destra) l’organismo è suddiviso in segmenti, iniziando dai piedi e terminando con la
testa. Potete concentrarvi sempre sulle stesse unghie, non cercare questi bagliori - il secondo
elemento - ma concentrarvi semplicemente solo sui pollici delle mani e poi sulle piante dei piedi.
Se c’è una qualche sensazione in un dito, allora quel segmento del corpo ha delle trasformazioni. I
segmenti sono come segue: il dito mignolo della mano sinistra corrisponde al segmento inferiore
(1/10 quando 1 è il volume geometrico della lunghezza totale del corpo). Il dito mignolo della
mano destra corrisponde al segmento superiore, e così via. In questo modo si percorre tutta la
lunghezza del corpo: in basso c’è il mignolo della mano sinistra; subito sopra c’è il dito
successivo, e così via per 10 parti. Appena percepite un formicolio, un’attivazione delle reazioni
della pelle, su qualche dito durante la concentrazione dell’attenzione, trasferite l’attenzione sul
corrispondente segmento del corpo. Con un dettaglio ulteriore, si può determinare l’organo, la
cellula, il microelemento, e così via. Gli elementi dell’elaborazione di dettaglio sono determinati
in modo simile agli elementi dell’intero organismo. Se percepite il dito in altro modo, per esempio
come un’immagine radiografica, su di uno sfondo di percezione immutevole o in qualsiasi altra
maniera, questo è paragonabile alla percezione sulla pelle del dito. Il dito che avverte qualcosa
riflette il cambiamento nella parte corrispondente dell’organismo.”

Secondo elemento.
Sistema di cellule dinamiche.
Per rimuovere una cellula attraverso la concentrazione sul dito o ridefinire un evento, è necessario
prima di tutto trovare in quale zona l’indicatore della cellula o evento è localizzato, dopo di che si
cerca di rimuovere la cellula tramite il sistema urinario o di trasformare l’evento attraverso
qualsiasi informazione esterna collegata all’evento.

Continuate a concentrarvi sul


pollice e non dove avete percepito l’informazione negativa. Tutti i restanti processi procedono da
sé. Se il mignolo destro vi dà qualche indicazione (si riscalda o altre sensazioni) dalle 22.00 alle
22.17 – questa è una procedura diagnostica, e allo stesso tempo è una procedura di correlazione
che vi rigenera. C on questa concentrazione, potrete rimuovere una cellula e ogni cosa che sia
cambiata in modo inappropriato dentro di voi, a livello informativo.

Io posso vedere come viene fatta la rimozione, attraverso quali cellule e con quali metodi. Se siete
interessati, potete osservarlo voi stessi usando il metodo diagnostico. Dopo aver osservato, tornate
al sistema di concentrazione discusso sopra. Questo è il metodo di oggettivazione delle strutture
cellulari . Una settimana dopo osservatevi di nuovo e guardate cosa è cambiato. Procedete nella
vostra diagnosi almeno una volta alla settimana, ma se desiderate potete farlo anche tutti i giorni o
più spesso. Più lo fate, meglio è. La diagnostica e il pilotaggio cominciano nel momento della
concentrazione, e si realizzano sia immediatamente che nel periodo successivo. In 10 giorni avrete
la vostra prima struttura di diagnostica e pilotaggio del corpo e degli eventi.

8. BASI COGNITIVE DELLA DIVISIONE DELL’ORGANISMO IN FASI A LIVELLO


INFORMATIVO.

Consideriamo come esempio la dipendenza da droghe. Come in tutti gli altri casi, i metodi indicati
per la risoluzione di un problema possono essere applicati per risolvere qualsiasi altro problema.
Ecco perché una speciale attenzione dovrebbe essere posta sullo sviluppo di impulsi spirituali di
pilotaggio delle informazioni tramite la percezione logico-associativa dei miei Testi. Nei confronti
del pilotaggio spirituale, tutti i problemi si equivalgono a livello informativo.

Definizione di informazione.

Ogni oggetto della realtà è informazione. L’informazione è percepita come un volume astratto o
concreto. Può essere percepita e la sensazione può essere trasformata in eventi futuri. Se hai
determinate conoscenze puoi modificare la realtà futura. Per esempio: se hai conoscenze sulla
resistenza dei materiali, puoi calcolare la resistenza di una costruzione. Se sei un musicista, sei in
grado di leggere le note, e così via; questa conoscenza è per pilotare strutture informative. A
livello logico è sufficiente capire che ogni informazione è contenuta in una qualche forma. Il libro
ha una forma, mentre il tavolo ne ha un’altra, ecc. Il volume di una videoregistrazione, durante
l’elaborazione computerizzata, ci fornisce anch’esso una forma d’informazione. In base alla logica
della comparazione delle strutture d’informazione, io vi do il sistema di comprensione della
struttura pilotante. Qual’è la struttura pilotante? In questo contesto, la struttura pilotante è la
vostra percezione primaria. Un libro, per esempio, può essere percepito in modo abbastanza
semplice - visivamente, in presenza della vista - oppure con la mano, (altri ndr) organi dei sensi
(possono percepire altre cose ndr) freddo, acqua, liquido, etc. In questo sistema invece è
necessario percepire la struttura pilotante soltanto al livello della conoscenza primaria . Questo
livello di conoscenza è correlato con quello che Io faccio sul livello nascosto. Alcune persone si
riferiscono a questo come “il mondo sottile”. Io lo definisco nascosto, livello implicito di lavoro,
che non è definito da un concetto statico. Io do il metodo perché durante la riarmonizzazione di
una situazione o il pilotaggio di una situazione - a coloro che ascoltano, leggono e iniziano ad
aiutare gli altri (io permetto la riproduzione e la divulgazione illimitata dei miei lavori, basta che
non diventi un business ), - l’evento venga ricostruito fino al livello da diventare stabilmente
pilotabile nel futuro. Allora ci sarà una costante stabilità del risultato - indipendente da ogni
processo.

Ora, l’evento in questione – la dipendenza da droghe - possiede una struttura non normalizzata,
ciò vuol dire che la persona stessa che ne fa uso dovrebbe capire che questa azione non è la
Norma. Tutti gli eventi dovrebbero essere orientati verso una ricostruzione perfetta dove non esista
più una causa incentivante ( ad esempio all’uso di droghe ndr) . Io sto parlando del livello di
pilotaggio di una situazione concreta, che risulta poi essere anche la metodica generale del
pilotaggio. Esaminiamo l’organismo da diverse posizioni: percezioni corporee e pilotaggio. In
primo luogo osserviamo la posizione della percezione a cellette . Guardando una persona, la
possiamo percepire come un sistema a cellette. A livello sensoriale, se mentalmente passate la
vostra mano sulla sua area informativa, ne potete sentire la granulosità. Voi questo lo sentite anche
sullo schema della trasformazione dei cristalli. Le trasformazioni informative hanno la
caratteristica della mobilità. Mentalmente al livello del pilotaggio possono essere mosse, come un
pianista usa i tasti; esse possono essere morbide, non sono amorfe, possono piegarsi come se si
trovassero su un cuscino morbido di colore verde. Questo allenamento della percezione è
l’accesso alla struttura pilotante dell’uomo. Il secondo è il sistema di linee schematiche, dove la
persona è vista come un sistema piano che ha delle sorgenti informative verso alcuni piani che
dividono l’uomo verticalmente. Dovete capire che io do conoscenze in riferimento alla vostra
percezione, però questo è anche un sistema di pilotaggio generale che funziona in ogni caso;
qualsiasi persona può utilizzarlo. In ogni piano si trova un tipo di sistema di pilotaggio che
corrisponde a tutti i processi interni ed esterni. 1 Inoltre esiste la forma matriciale di suddivisione
orizzontale , cioè perpendicolare all’asse verticale della persona: lì appaiono le cellette, aperte su
due lati. Il principio di conoscenza di una persona da questa posizione è la penetrazione della
coscienza dentro le cellette dalla parte del viso (frontale ndr) uscendo poi dalla parte opposta.
Quando si passa attraverso ognuna di queste cellette (che possono essere suddivise fino ad averne
un milione) si possono scoprire collegamenti fra strutture diverse. Per esempio, a livello dei campi
informativi come è collegato il cuore al fegato ? Potete condurre questa osservazione dalle 22.00
alle 22.07. Ponetevi in uno stato di serenità e focalizzatevi sull’esplorazione dell’uomo. Appena
scoprite una connessione subito avviene il pilotaggio di canonizzazione . Questo metodo di
pilotaggio mostra che la scoperta di connessioni direzionate è già una canonizzazione ed un
miglioramento ottimizzante dell’informazione del problema. La via è la via verso la verità; per
questo quando voi trovate cominciate a pilotare. In un’elaborazione computerizzata, questo è il
sistema dei cosiddetti “lampi dinamici”, cioè quando la vostra coscienza è flessibile. Per esempio,
se una persona non vuole rinunciare alla droga, voi dovete andare più velocemente di lui nel
vostro processo intellettivo per poter assicurare un pilotaggio efficace. In questo caso il pilotaggio
è la velocità mentale. Guardando questa struttura dell’uomo bisogna capire che questo è solo uno
dei modelli di pilotaggio, esistono anche altri modelli di accesso alla struttura pilotante. Ora,
esaminiamo come si può trasformare una situazione perché sia normalizzata. La norma di una
situazione è la sicurezza, non solo sulla linea della salute ma anche per tutte le strutture esterne.
Tutte le informazioni esterne includono la sicurezza del macrocosmo, dei macro oggetti
(assicurare che non cadano meteoriti sulla Terra etc.) Quindi lavorando con la forma strutturale
dell’informazione dell’ambiente proteico che corrisponde all’uomo, bisogna capire che le macro
strutture sono certamente coinvolte. Con questo l’uomo è il centro in cui 1 secondo me sono i
chackras (ndr) avvengono certi processi, che includono la percezione di se stesso e dell’universo
esterno, della malattia, della vita sociale ecc. In questo senso esiste l’idea dell’ immortalità della
forma proteica . In base alle caratteristiche prognostiche la materia proteica non muore e non
viene distrutta. Questo è stato provato con esperimenti fisiologici, ma se c’è l’influenza di un 2
narcotico, allora appare l’elemento del dirottamento del percorso futuro. La struttura (informativa
ndr) del DNA o la struttura stratificata delle proteine, si differenzia dalla struttura visibile.
Appaiono degli strati ininterrotti che si muovono verso l’infinito dal punto del pensiero, dal punto
d’inizio - se consideriamo l’informazione dell’uomo come pensiero. In questo modo sotto
l’influenza dei narcotici, questi strati iniziano a raggomitolarsi come rotoli di tappeti, e ritornano
al punto. Appare una costruzione di “parallasse” della struttura tessutale. La cellula (informativa
o reale ? ndr) inizia ad espandersi, nel cervello per esempio diventa sempre più grande, e un’altra
dose di droga diventa indispensabile. In altre parole la compressione dell’informazione avviene in
funzione del livello di compressione in base alla specifica droga. E’ importante trasferire la
struttura di compressione a livello della compressione edificante, in cui la compressione è
avvenuta grazie a positive decisioni della vita, bisogna canonizzare gli eventi futuri. Fate sì che (
l’utilizzatore di droga ndr) lavori, guadagni, si costruisca una vita indipendente dalla droga.
Dovete rimpiazzare la fonte d’ingresso (dell’informazione ndr) . E’ necessario dalla parte
dell’infinità introdurre la fonte della vita comune. Al livello di modellizzazione semplificata
questa è una concentrazione dell’attenzione sugli indici di entrambi le mani dalle 22.03 alle 22.04
(per un minuto). Pratica: cinque giorni di concentrazione, pausa di un giorno, altri cinque giorni di
pratica. Questa concentrazione porta ai risultati che ho accennato sopra. La semplice lettura di
quanto detto sopra ottimizza l’evento. Modellare la situazione in avanti conduce al fatto che alla
persona cominciano ad arrivare come sorgente d’informazione degli eventi futuri positivi, non
correlati con il narcoambiente. In questo caso stiamo parlando del narcoambiente come di una
struttura relativa. In alcuni casi può trattarsi di una malattia, in altri può essere qualcosa d’altro. Io
definisco tutte queste come strutture informative relative (droghe, malattie, problemi ecc.). Esse
sono tutte neutre. Io introduco il concetto di processi neutri , dove ogni punto di vista risulta
neutro e ogni struttura è anch’essa neutra. Sapendo questo, potete osservare ogni punto di vista
come un segmento dell’informazione, perché se questo fosse un sistema conservativo, allora
prendendo una decisione per il futuro voi potreste appoggiavi su questo sistema, che può (invece
ndr) nel frattempo svilupparsi per suo conto. Questa è la legge dello sviluppo della forma
d’informazione. Poiché nel Mondo tutto è soggetto a cambiamento, ogni cosa che vi ho detto dopo
un secondo accumula in sé gli eventi accaduti nel secondo successivo; di conseguenza ogni
informazione si sviluppa, incluso quella che io sto condividendo con voi proprio in questo
momento. Esiste un accesso diretto a questa informazione, come ad ogni altra fonte, e siccome io
ve lo ha data in parte per la vostra consapevolizzazione e in parte nella versione senza parole, a
questo punto sorge la necessità della conciliazione. Quando le cognizioni vi servono
istantaneamente, il sistema di conoscenza rapida - quando si deve fare qualcosa nel futuro per
salvare una persona, senza accentuare l’attenzione su certe conclusioni, su eventuali modelli
dell’uomo - allora quello che voi state ascoltando è la garanzia del fatto che voi state già usando
le conoscenza a livello delle strutture neurali secondarie (sistema nervoso periferico ndr) . In
altre parole, si può cambiare tutto ( anche ndr) 2 esperimento di Carrell (ndr) senza ricordare (la
conoscenza ndr).

Questa via è l’incremento dell’informazione su di un piano tale in cui il subconscio inizia a


lavorare.

Io utilizzo il concetto della coscienza e dell’informazione implicita, che non corrisponde alla
conoscenza. Io vi do il modo di incremento della conoscenza attraverso la struttura implicita. Voi
dovete capire che tutto quello che viene accettato, può essere accettato anche dal punto di vista di
conoscenza positiva (il che vi aiuta). La conoscenza di questo si aggiunge all’orientazione alla
modellazione graduale.

Per esempio esiste una struttura a cellette di modellazione in cui viene visto che la persona che
volete aiutare è al di sopra , e al di sotto (sotto il modello di questa persona) da questo uomo
partono alcuni raggi , e lì sotto c’è la stessa persona, ma di misura più piccola. Lì dove sentite
una vostra percezione soggettiva appaiono dei vortici, e lì dove si incontrano in quella zona
comincia a disegnarsi l’organo sofferente (questo processo si può vedere chiaramente
all’elaborazione computerizzata).

Questo è un sistema diagnostico a cellette, cioè, la celletta della conoscenza si trova fuori della
conoscenza. L’approccio filosofico è una struttura non segmentale, e per questo esiste anche la
struttura stratificata.

Per esempio, la pelle umana è uno degli strati, e sulla pelle è possibile trovare zone corrispondenti
a tutti gli altri organi.

Considerate la pelle come una superficie e concentrandovi sull'intero volume d’informazione


corrispondente alla pelle, la prima conoscenza che vi arriva significa che là si presenta un
problema .

Questi problemi possono essere collegati anche anche non a malattie. Una persona, per esempio,
può ferirsi ad un braccio mentre cammina, e questo può essere il problema che si coglie in una
modellazione piana. Possono rivelarsi le strutture del macro cosmo, gli effetti delle radiazioni,
meteoriti ecc.
Tale punto di riferimento è di grande aiuto nella diagnostica della tecnica. Si vede se ci saranno
incidenti di tipo tecnico, e così via. Esiste un cosiddetto sistema di conoscenza, un sistema di
legami con lo scopo in cui formate il mondo esterno sulla base dello scopo del movimento
dell’oggetto (verso dove si sviluppa quell’informazione ndr) . La situazione è la seguente: voi
state creando il Mondo intorno a voi, se una persona si muove su un qualche veicolo o vive in una
società tecnocratica, allora in base a questo si possono comprendere le leggi della funzionalità in
sicurezza: la tecnica dev’essere sicura, le sostanze chimiche devono essere sicure etc.
Nel prossimo training voi dovete pensare. Io vi do questo sistema: dopo ogni vostra singola
elaborazione d’informazione è possibile realizzare un protocollo di previsione, (calcolare la
funzionalità: quanto lavoro vi ci vorrà per normalizzare gli eventi con successo). In futuro
conoscerete (meglio ndr) i dati dell’elaborazione e osserverete esattamente cosa vi servirà per
redigere un protocollo di previsione.

9. OTTIMIZZAZIONE DI EVENTI FUTURI.

Caratteristiche di questo materiale:


1. Raggio d’azione (ottimizzazione di eventi) fino a 71 metri . E’ sufficiente avere il testo del
materiale entro i limiti indicati.
2. Contiene un sistema rigenerativo di conoscenza del piano implicito riguardo il cambiamento dei
campi informativi canonici . La conoscenza di ciò che è stato cambiato al livello
dell’informazione porta alla compensazione consapevole. La ricostituzione avviene col tempo.
3. Metodi di pilotaggio di informazione concreta al livello di azioni concrete.

Il ‘diapason’ (la gamma ndr) di un paziente : il punto di partenza dell’informazione, l’elenco delle
strutture modificate - Adenoma tiroideo - Diabete mellito - Prurito - Patologia cardiovascolare -
Mioma uterino - Mastopatia - Ho aggiunto la struttura del sistema linfatico.
Questa struttura di pilotaggio è unificata . Vi mostrerò un metodo pratico di pilotaggio. La teoria
include l’aspetto pratico della conoscenza. Si può utilizzare questo metodo , non solo per questo
specifico problema, ma per qualsiasi altro.

A livello di ottimizzazione degli eventi futuri, è necessario esaminare due fasi, dal punto di vista
della composizione dell’informazione corrispondente all’uomo. 1. Fase uno - l’informazione
degli eventi futuri, in cui la persona viene analizzata come un sistema di strati orizzontali piani. In
effetti, se noi esaminiamo più in dettaglio, diciamo in avanti di ventiquattro ore o più, l’uomo può
essere visto come una forma d’informazione dell’aspetto di una persona – il gemello informativo
nella versione piana a livello orizzontale, il sistema di compressione dell’archiviazione
dell’informazione. 2. Fase due - nell’analizzare un’informazione dal passato, questa viene
visualizzata come un sistema di strati verticali. 3. A livello del tempo presente degli eventi reali
percepiti dalla nostra coscienza, c’è la percezione dell’informazione come intersezione (le
strutture sono incrociate in diversi campi, sopra, sotto ecc). Un evento a questo livello
d’informazione si costruisce in in modo tale che l’intersezione di queste strutture può essere
accompagnata, a livello percettivo, da misurazione oggettive, da misurazioni strumentali secondo
le seguenti posizioni: quando la coscienza della persona sta funzionando, cioè quando la
percezione è attiva , essa può essere focalizzata su eventi passati, presenti o futuri. Valutare
realmente che questo momento è proprio questo tempo, e che l’uomo si trova proprio in questo
tempo, si può fare attraverso l’attivazione dell’attenzione . In qualsiasi altro momento (80% del
tempo) sorgono le strutture dello stato dinamico della coscienza quando essa è distratta. Non c’è
concentrazione sul tempo in questi casi. Il sistema di concentrazione che verrà dato qui è basato
sul fatto che avviene un’intersezione di molti processi che appartengono all’intervallo del tempo
futuro e del passato. In presenza della unificazione di questi gemelli informativi , appare la
struttura della costruzione della fondamenta degli eventi futuri. Secondo questo punto di vista si
deve comprendere che l’intervallo temporale è l’intervallo di uno specifico fuso orario. Se una
persona viaggia, il collegamento è con il fuso orario di quella zona in cui transita. Per questo il
sistema di coordinate è selezionato in relazione al tempo locale, e la pratica di questo metodo va in
accordo con il luogo dove la persona si trova. Gli intervalli temporali sono abbastanza
approssimativi dal punto di vista della percezione. Con la presenza di processi super rapidi, come
lo spin dell’elettrone per esempio, sorgono delle posizioni che indicano il cambiamento delle
coordinate temporali. Per questo bisogna tenere presente che consapevolizzando il tempo , noi
percepiamo solo uno dei punti delle coordinate di collegamento della coscienza a certi fattori
sociali relativi al mondo esterno.

Quando parliamo del pilotaggio dell’informazione, si tratta di pilotare qualsiasi forma informativa
in cui il concetto dell’informazione del tempo , anche per la pietra o la materia molto pesante, è
assente ; dunque bisogna saper trasformare la struttura temporale. Per pilotare gli eventi si deve
saper trasformare la struttura temporale in modo tale da rendere possibile la formazione
dell’informazione nel futuro. Dobbiamo essere in grado di separare il campo dove esiste il tempo
dal punto di vista della nostra percezione, dal campo degli altri oggetti d’informazione per i quali
questo ambiente è neutro. Immaginiamo che il concetto di tempo sia escluso dal campo
informativo dello zinco, magnesio e ferro contenuti nel corpo come elementi materiali. Ora, per
avere accesso a questo campo d’informazione in modo da poter pilotare il ferro (Fe, ferrum –
elemento chimico) e aumentarne la concentrazione, specialmente in caso di adenoma tiroideo, è
necessario avere l’accesso a questo campo di informazione. Per questo io do specifico accesso
all’informazione. L’accesso all’informazione è l’abilità di saper approssimarsi. E’ indispensabile
avere un sistema unificato d’accesso a qualsiasi fonte o scarico d’informazione. La fonte è un’area
di attiva emissione di campi informativi. Lo scarico è dove entrano visivamente, al livello
implicito, i campi informativi. Io propongo il sistema in cui, lungo la traiettoria del percorso dalla
fonte fino allo scarico, va trovato il punto d’ingresso dell’informazione. Tenendo questo presente,
anche s e noi abbiamo il concetto di tempo ma la struttura del ferro è separata da questo concetto,
possiamo nella tappa di passaggio penetrare l’informazione del ferro, magnesio, zinco e altri
metalli e sostanze; in qualsiasi processo in linea di principio. Io sto deliberatamente introducendo
il sistema del tempo solo come percezione dell’uomo. Esiste anche un secondo metodo, la via
delle approssimazioni parallele, in cui si analizza, a livello informativo, che significato ha il
tempo per l’uomo, e si osserva anche il processo identico per qualsiasi altro processo dell’oggetto
d’informazione. L’approssimazione della conciliazione procede a livello di strutture geometriche
paritarie. Per l’uomo, per esempio, il tempo è il campo a forma di parallelepipedo nella zona
della ghiandola tiroidea , per uno dei livelli di percezione. Mentre per una pietra, la stesso campo
caratterizza la posizione della pietra nello spazio in relazione all’ ambiente geometrico. Io parlo di
strutture pratiche che sono state confermate dalle sperimentazioni. La conciliazione - per poter
capire la struttura di pilotaggio, per esempio, vedere e capire la struttura interna di una pietra. Di
fatto questo è lo sviluppo della visione irrazionale, la chiaroveggenza. I processi di
chiaroveggenza danno l’opportunità del pilotaggio. Per poter capire bisogna saper conciliare i
concetti del tempo delle proprie strutture della percezione, con altra informazione. La nuova
prospettiva che sto introducendo è un sistema dell’ingresso al pilotaggio. Nel modo numerico tutto
questo può essere misurato ed è visibile e unificato. Qui di seguito vi do il sistema della
conciliazione: quando voi emettete il vostro livello informativo (il livello degli eventi futuri – gli
strati orizzontali) nel tempo presente per costruire eventi nel futuro, simultaneamente, bisogna
tenere presente gli eventi del passato, cioè il gemello del passato deve essere anch’esso presente.
Appare una struttura di questo carattere: voi avete mangiato qualcosa prima, e gli elementi più
attivi, organici o inorganici, non si conciliavano con l’informazione del vostro corpo nel passato.
Nel futuro questa struttura non è presumibile al momento - cosa mangerete fra 2, 3 o 50 anni di
distanza. Ecco perché queste strutture del futuro, sono chiamate zone di informazione presunta
(per esempio, la vostra dieta non comprenderà l’acido solfidrico e altre sostanze immangiabili).
D’altra parte nel passato di sicuro esistono strutture organiche e inorganiche. Supponiamo che
dobbiamo costruire l’evento così: che voi fate un esame medico e tutto è risultato positivo, siete
assolutamente sani. La diagnosi è soltanto lo stato di salute. Ma esiste anche l’infrastruttura
esterna, cioè, il livello degli eventi (per far sì che la macchina non abbia incidenti, e in generale
che non ci siano problemi nelle strutture informative). Quindi qua bisogna tener presente che la
struttura informativa dell’ordine pilotante può essere interconnessa nel seguente modo:
ipotizziamo esista una certa persona - un partner che è alto e robusto, e la sua informazione possa
proiettarsi per 5 anni avanti nel futuro sulla sostanza contenente zinco, il quale una volta è stato
introdotto nel suo cibo. L’informazione può incrociarsi in modo completamente indefinibile, dal
punto di vista logico, con eventi del passato o del futuro. Cercate di capire che ciò che io vi do è la
teoria dell’apprendimento e la pratica dell’apprendimento. Questo è uno dei metodi di pilotaggio e
sulla base di questo metodo è possibile costruire una moltitudine di percorsi e strutture di
pilotaggio. Io do legando all’elaborazione numerica e matematica anche quello che è legato alla
percezione. Tre posizioni sono state analizzate qui: futuro, passato e presente. La struttura della
loro conciliazione da la struttura informativa della forma corretta nel futuro . Per altro deve dare
sempre la stessa forma - quando sorge un problema bisogna risolverlo, per far sì che non solo non
ci sia dopo un certo tempo una diagnosi, ma che non ci sia nelle condizioni della vita eterna. E’
sempre necessario lavorare a livello di processi infiniti. I matematici lavorano con i campi infiniti
e arrivano a conclusioni espresse in forma canonica in forma di equazioni.

Sistema di ottimizzazione a livello cognitivo Esiste la struttura delle intersezioni incrociate . Ho


dato l’introduzione per il training concreto su questo problema - diagnosi; la struttura
dell’intersezione fra eventi passati e futuri, è stata formulata. Se prendiamo il parallelepipedo,
nell’area della ghiandola tiroidea, la sua forma è stata modificata. Le intersezioni di campi
orizzontali e verticali danno il parallelepipedo:
profondità (coordinata dell’uomo) – 2 cm, lungo l’uomo: verticale – 3 cm e lunghezza - 4 cm.
Il parallelepipedo s’illumina e può essere visto tramite l’elaborazione numerica. I suoi lati devono
essere (visti ndr) nella visione diretta ( chiaroveggenza ndr) e attorno ad esso deve esserci una
sfera con un raggio di circa 8 centimetri. Inoltre il centro della sfera deve trovarsi all’incrocio
delle diagonali di uno dei piani centrali più grandi, per questo ora c’è un certo spostamento
geometrico di questa zona. Essa è spostata in modo tale che la sfera in cima mostra una
deformazione di 2 cm. Un lato (piccolo) del parallelepipedo lungo lo spigolo in alto a destra, se lo
osserviamo dalla parte della vostra schiena, è diminuito di 1 cm. In altre parole, ci sono due zone
deformate di questa informazione dal livello canonico. Per riportare tutto a livello canonico è
necessario capire dove le intersezioni, fra gli strati verticali e orizzontali, creano l’immagine di
una sfera.
Il sistema del pensiero sferoidale è il processo più rapido dell’elaborazione d’informazione e dello
scambio dell’informazione.
La compensazione delle strutture informative ha luogo quando, per esempio, questa sfera produce
un interscambio di informazioni più rapido di quanto non sia il sistema di strutture piane, come
per esempio i piani all’interno del parallelepipedo.
Se noi osserviamo i piani all’interno del parallelepipedo come una sequenza di strati orizzontali e
verticali, qui troviamo le zone di conciliazione degli eventi passati e futuri e se focalizziamo la
nostra attenzione sulle nostre dita , diciamo gli indici per esempio, dalle 22.00 alle 22.05 , allora
parte la proiezione di questa struttura sulla sfera esterna, e i contorni della sfera cominciano a
correggersi .

Cioè di fatto la concentrazione sulle dita in questo preciso tempo dà il pilotaggio della situazione
in avanti (nel futuro ndr) . La posizione di questo metodo si basa sul fatto che conoscendo tempo
e luogo della concentrazione si può pilotare le situazione.
Esiste però la struttura, per esempio, in cui la persona dorme e lavora con la coscienza in modo
non attivo. Per questo tempo esiste la struttura del massaggio di specifiche parti del corpo con
determinate erbe, ed è necessario prendere ora le indicazione sul massaggio con le erbe. Questo
sistema è anche un sistema di pilotaggio degli eventi, bisogna considerare che questo non è
semplicemente la ricostruzione della struttura dei tessuti, ma è proprio un’ottimizzazione degli
eventi. E’ consigliabile rigenerare determinate strutture tessutali in modo da ottimizzare nel futuro
l’evento in modo armonico.
Per un veloce ricostituzione di tessuto bisogna comprendere l’intera sequenza degli eventi
coinvolti nella formazione del tessuto, questo perché ogni cellula del tessuto reagisce a tutte le
informazioni esterne e a tutte le infrastrutture esterne, inclusa l’esplosione di Chernobyl e altri
eventi. Quindi è importante capire - per poter ricostruire, canonizzare le informazioni - come
correggere le nostre strutture senza danneggiare altre strutture informative. Questo è il concetto di
auto-cognizione del sistema di pilotaggio.

Conclusión.

Esiste un sottofondo informativo, un gemello logico informativo sul piano implicito (nascosto),
che determina la realtà degli eventi nel passato, futuro e presente. Nel presente questo è il sistema
dei campi interconnessi attorno al corpo anatomico. Nel futuro questo sono le strutture informative
del piano orizzontale, nel passato di quello verticale. Quando si incrociano, possono dare zone a
forma di parallelepipedo . Esse possono avere delle trasformazioni deformative, per esempio
corrispondenti a diagnosi o a specifiche situazioni nella vita sociale o economica, che bisogna
bilanciare o ottimizzare. Per ottimizzare bisogna raggiungere la velocità del pensiero di maggiore
frequenza. Cioè la chiaroveggenza è il controllo di un’area più vasta. Per questo esiste il sistema di
concentrazione dell’attenzione. L’attenzione sulle proprie dita crea proiezioni sferoidali.
Praticamente raggiungiamo zone di pensiero di maggiore intensità. Il processo più dettagliato di
come questo avviene nelle aree del midollo spinale, del cervello e della struttura cellulare, lo
descrivo nei miei corsi specializzati. E’ necessario cercare di capire i metodi a livello delle leggi
fondamentali del mondo.

10. STRUTTURA DI CONNESSIONE FRA SPECIFICI ORGANI.

Esiste un collegamento abbastanza evidente a livello di specifiche costruzioni geometriche fra gli
organi. Esso può essere osservato abbastanza facilmente e può essere fissato nella statica in forma
di determinate sfere informativ e. Ma esiste anche una connessione fra gli organi, la cosiddetta
forma strutturale dei punti (luminosi ndr) , in cui periodicamente, in certi intervalli di tempo,
emerge un’immagine luminosa che viene fissata nel diapason ottico. Se è possibile osservare
questo processo vuol dire che è oggettivo. Questi impulsi sono fonti di informazioni in base
all’approccio dei colori: le tonalità chiare sono le fonti, mentre quelle scure sono gli scarichi. Il
processo corrispondente alla ghiandola tiroidea, è il processo di macrocontrollo delle funzioni
delle strutture cellulari e degli organi. La specificità di questi microimpulsi provenienti dalla
ghiandola tiroidea è tale che che un collegamento logico determinato non è tracciabile,
semplicemente esiste una particolare funzione inserita di manifestazione della posizione di
influenza della ghiandola tiroidea, e questa funzione è temporanea. Se guardiamo questo impulso
puntiforme, ogni 5 minuti nel campo della clavicola destra - lì è in corso un impulso
scannerizzante - allora questa è proprio esattamente la caratteristica funzionale della ghiandola
tiroidea. Io ora ho preso solo la clavicola, proprio dopo 5 minuti appare un impulso
picosecondario (10 -12 sec). Questa è l’informazione del lavoro della ghiandola tiroidea .
Quando i tessuti iniziano a subire delle trasformazioni sulla composizione del volume, allora
questo impulso comincia a distorcersi, acquisendo la forma a zigzag del fulmine, mentre secondo
la Norma i raggi dovrebbero essere dritti. La costruzione di pilotaggio della ghiandola tiroidea è
nell’apparizione periodica di raggi, che appaiono in diverse cellule, in diversi organi. La
scannerizzazione avviene durante le misurazioni. Perché questi raggi lavorino nella Norma, si
deve canonizzare questa informazione - riportarla ai raggi lineari che vanno verso i diversi organi
proprio dal centro fisico della ghiandola tiroidea. Per questo esiste un certo training: consiste nel
concentrarsi su entrambi gli indici, sui pollici delle mani e sugli alluci dei piedi dalle 22.17 alle
22.27. Se partono intersezioni con parametri differenti bisogna elencarle in una tabella e, almeno,
rileggerle . Semplicemente per la prima volta pilotare una struttura complessa può risultare
difficile. Quindi all’inizio si può (solo ndr) leggerli , gradatamente questo entrerà nella Norma; il
fatto di leggerli compenserà il training del pensiero parallelo. Perché parlo subito del sistema di
concentrazione? Perché il collegamento relativo fra questa concentrazione e questi impulsi è
abbastanza semplice. E consiste nel fatto che i recettori della ghiandola tiroidea si manifestano
nella forma di fonti statiche proprio in questi tessuti : indici, pollici delle mani e alluci dei piedi .
Proprio in questi volumi di tessuti si manifestano queste proprietà tessutali ricettive, come
recettori - emettitori . Quando vi concentrate voi indirizzate contemporaneamente tutti questi
raggi e nella prima variante ondulatoria si vede questa proprietà. Io appositamente non spiego la
struttura profonda dei collegamenti per far sì che voi autonomamente come esercizio completiate
questo pensiero e costruiate le vostre costruzioni. Domanda: “Su quante dita di mani e piedi
dovremmo concentrarci simultaneamente? Risposta : “Su queste sei dita: indici e pollici delle
mani, alluci dei piedi, dovrete visualizzare i raggi che partono dalla ghiandola tiroidea verso
queste dita. Se si incrociano, il che è il sistema del pensiero secondario, allora si può visualizzare
una forma variegata. Cioè allo stesso tempo si possono incrociare training diversi. Voi potete
selezionarli dopo da soli, ma non prima di un mese”. Domanda : “Come faccio a vedere
qualcosa?” Risposta : “Io vi do il sistema della visione irrazionale. In cosa consiste questa visione
? Per prima cosa c’è quello che dico io che può essere visto tramite i mezzi di controllo oggettivo.
Più tardi, quando già conoscerete questo incomincerete a praticare, per voi questo diventerà la
Norma, ma questa è anche la Norma fisiologica. In altre parole, la Norma informativa si converte
in Norma fisiologica. Lo scopo è questo: sapere dove si svolgono i cambiamenti geometrici a
livello informativo e riportarli nella norma . Appena li avrete riportati nella Norma, anche il
vostro stato fisiologico corrispondente deve essere nella Norma canonica. Tutto dipende dalla
velocità del vostro training. Io vi do il corso per il primo mese. Fate quello che vi dico. E’ un
sistema di apprendimento. Dopo che avrete gettato le basi potrete svilupparlo a vostro piacimento.
Ora mi avete presentato alcuni problemi, fra 20 anni ne avrete di altro tipo. Quindi dovete
possedere gli strumenti adatti per il pilotaggio e io vi sto dando uno dei miei punti di vista come
teoria e pratica dell’apprendimento”. Domanda: “A che distanza devo tenere le dita?” Risposta :
“Bisogna immaginarle, non tenerle. Io vi do un training di pilotaggio senza movimento delle mani
e dei piedi. Potete continuare con le vostre attività nel frattempo, ma cercare già subito di
pilotare”. Domanda : “Io ho visto una pallina, è possibile?” Risposta: “Questa è la visione
irrazionale. La sua percezione è giusta. Sta cominciando a vedere segmenti sferici. Lei ha un
approccio abbastanza corretto, in presenza di elaborazione numerica dell’informazione tutto
quello che voi sentite si oggettivizza. Quello che lei inizia a vedere, questo è il sistema di
pilotaggio ed è quello che io cerco di ottenere da voi”. Domanda :”Vorrei rivedere ciò che ho
visto prima” Risposta : “Dovete sapere per il futuro che alcuni oggetti si spostano nel tempo. In
altre parole, in un certo momento in un certo spazio, può esistere un oggetto, mentre in un altro
spazio, può esistere in forma diversa. Voi dovete sapere che le ripetizioni non sono obbligatorie.
Supponiamo che durante la videoregistrazione ci possono essere ripetizioni, può esserci la stessa
forma, lo stesso vestito. Mentre i campi informativi sono molto mutevoli, quindi quello che voi
cominciate a vedere questo è il vostro campo di immaginazione. Esso esiste, può essere misurato.
Cioè ogni forma dell’attività mentale, la forma dell’immaginazione, può essere misurata. Si può
addirittura realizzare dei disegni grafici. La costruzione mentale si misura, si trasferisce allo
scanner (costruttore grafico) e si vede il disegno grafico. Questo è la pratica di oggettivazione. Ciò
che voi osservate è il pilotaggio . Esiste una struttura pilotante ed esiste la struttura del tipo
neutro. Io vi do la struttura pilotante, quello che lei vede lo vede correttamente, quindi bisogna
svilupparsi non su immagini ripetitive ma sullo sviluppo del proprio sistema informativo di
controllo. Dovete sviluppare il vostro spirito. E’ auspicabile che lei si concentri maggiormente
sulla zona cervicale della sua colonna”. Domanda : “Devo solo immaginare quest’area o devo
sentire qualcosa?” Risposta : ”Lei già sente la sua parte cervicale fino alla parte toracica. Cioè
almeno nel modo geometrico può capire. Semplicemente prenda un punto di partenza e lì
concentri l’attenzione e poi cominci a vedere di nuovo questa sfera. Questo è il sistema della
maggiore oggettivazione del processo. Si può sentire. Alcuni passano la mano mentalmente, poi
fanno una misurazione numerica e questo coincide, perché questi campi sono abbastanza
oggettivi. Essi hanno una pressione superiore, a volte una posizione di temperatura o una
posizione di di colore, etc. Io vi do la comprensione del mondo per il pilotaggio della materia
nascosta. La conoscenza delle leggi e delle forme di pilotaggio è già pilotaggio della realtà fisica:
non è questo non è lo scopo in sé - il pilotaggio solo della realtà fisica. Si può pilotare le strutture
esterne in base alla macro comprensione, ma la forma più dinamicamente controllabile, per
esempio, sono le diagnosi oppure i vostri affari personali, e il livello degli eventi. Ecco perché
dovete dirigere i vostri sforzi verso risultati pratici. Avete fatto alcuni esercizi, avete guardato nella
pratica in quanto tempo avete raggiunto il risultato, avete di nuovo eseguito il sistema di
adattamento e di correlazione delle vostre conoscenze. Questa via può essere molto veloce.

La priorità della coscienza consiste nel fatto che il processo può essere osservato
ininterrottamente.
Se voi usate, per esempio, una pianta, essa avrà un effetto locale e per questo intervallo di tempo,
e ripeto, avrà un effetto solo locale, mentre ogni funzionalità della coscienza agisce sempre sul
macrolivello, e in questo senso voi dovrete cercare, ogni tanto, di entrare nel sistema di
compensazione; cioè se ha più senso bere qualche pianta oppure compensare questo processo con
una nuova conoscenza: basandomi sulla mia esperienza, esistono processi che possono essere
ottimizzati solo tramite il sistema cognitivo, quando per esempio abbiamo a che fare con un
procedimento complicato, come la distruzione del corpo, in quel caso agisce soltanto l’uso del
sistema cognitivo. Le piante saranno di ben poco effetto in questo caso.

Quindi per la ricostruzione della salute, bisogna entrare nel training e nella correlazione nella
pratica - anche se nella pratica il training risolverebbe tutti i problemi, quindi non ci sarebbe
bisogno nemmeno della correlazione . E’ importante sapere quali sono le forme e dove sono
situate.
In ogni caso io penso logicamente che è raccomandabile porre degli obiettivi concreti, vedere la
loro risoluzione e guardare in quanto tempo la risoluzione coincide con la vostra pratica, allora
bisogna sviluppare quello che si chiama chiaroveggenza, visione irrazionale.
Nel suo caso questi elementi sono emersi già dopo la prima volta ”.
Domanda:

“Quali conoscenze è necessario possedere?”.

Risposta:.

”Bisogna possedere il principio primario, se la persona non possiede nessuna conoscenza e non ha
quindi nessun mezzo per salvare se stesso, allora gli rimane solo il principio del suo raziocinio, il
principio del proprio raziocinio, a livello logico può costruire delle macchine per esempio, ecc. In
questo caso si tratta della salvezza in una concreta situazione di pilotaggio di sé stessi e degli
eventi, quindi bisogna capire che si tratta del senso fondamentale dell’essere, dove esiste il
pilotaggio di una situazione esterna, attraverso il sistema interiore dello spirito, della conoscenza
interiore.

Quindi prima di tutto durante la concentrazione bisogna partire dal fatto che questa è la
caratteristica di leva. Essa è basata su certe leggi nascoste le quali vengono oggettivate.
Si può guardare all’analisi numerica, ma va detto che il computer è solo una parte locale delle
osservazioni, peraltro solo la parte di calcolo, mentre voi avete bisogno di saper comprendere tutte
le vostre strutture informative esterne. La concentrazione deve considerare tutti i fattori.
Si pone il problema - si fa la concentrazione .
Uno dei metodi che vi sto dando è la risoluzione dei problemi, ma in futuro dovete capire che è
importante lo sviluppo nella concentrazione. Anche ora bisogna capire tutte le sfumature,
approcci, posizioni, da che parte, sotto quale angolatura, e così via.”
Domanda.

: ”Con quale frequenza devo fare uso del suo materiale?” Risposta:

”Non meno di una volta al giorno, però siete liberi di usarlo molto più spesso. E’ venuta una
persona da me con il diabete. Aveva quasi perso l’uso di un occhio. Ha ascoltato le mie
audiocassette più volte al giorno e ha riacquistato la vista. Ci sono stati casi in cui le guarigioni
sono avvenute in presenza di miei Testi nel raggio di cinque metri dalla persona.
Costantemente le persone si rivolgono a me mentalmente. Questi sono casi concreti.
Lavorando intensamente con i miei materiali e rivolgendosi mentalmente più volte a me con
richieste concrete, il processo di rigenerazione e ottimizzazione si accelera”.
Domanda:

”Quando ascolto le registrazioni con le sue lezioni, e leggo i suoi materiali, lei mi aiuta? ”

Risposta:.

: ”Certo che lo faccio. Io lavoro con tutti coloro che si rivolgono a me mentalmente, che leggono i
miei testi e ascoltano le mie audiocassette con le mie conoscenze, con coloro che mi seguono in
televisione, e così via. Più profondamente e velocemente voi comprenderete le mie conoscenze,
più metodi pratici acquisirete, meno problemi avrete in futuro”.
Domanda:.

: ”Il mio passato ha influenzato tutto nella mia vita, non riesco nemmeno a pensare al futuro. Ieri,
per la prima volta, mi sono sentita un poco nel futuro”.
Risposta:.

: ”Capisco. Le dò un training concreto. Ipotizziamo siano ora 22 secondi, poi guardo, e vedo che
sono già 25 secondi. Confronti i suoi due stati dal punto di vista della concentrazione sulle dita: in
quale tempo lei si concentra ? Sembrerebbe che questa sia una linea di percezione monotipica, ma
c’è differenza per la ghiandola tiroidea, dove c’è il punto di sovrapposizione degli eventi passati e
futuri a livello di geometria.
Per “sentirsi “ nel futuro, le è sufficiente semplicemente concentrare la sua attenzione sulla zona
destra della ghiandola tiroidea. Lo stesso risultato può essere ottenuto concentrandosi sul mignolo
della mano destra. Questo sarà il suo stato del futuro nel giro di ventiquattro ore circa”.
Domanda:
”Devo capire questa sensazione ?”
Risposta:

” Sì, lo può comprendere nella forma d’informazione. Questo è un training della forma
dell’informazione futura. Realmente lei si trova naturalmente qui, esiste una specifica struttura di
scioglimento della forma di informazione. Avviene lo scioglimento della forma dell’informazione
come il dipanamento di una matassa, con i numeri questo si vede. Quando lei entra nella forma
dell’informazione del futuro, allora ogni posizione del tessuto di congiunzione - quando lei
raggiunge questo futuro - si vede come il dipanamento di una matassa; la si vede srotolare e
diminuire, questa matassa. Nell’area della spalla destra esiste una sfera di diametro di 14 cm: essa
diminuisce e questa piccola matassa passa attraverso lo stomaco ed il cuore, raggiunge la
ghiandola tiroidea e da lì fuoriesce nella sottocorteccia”.
Domanda:

”La cellula è meno importante?”


Risposta:

”In questo caso stiamo parlando della matassa che è sempre presente, però sarebbe sbagliato dire
che il tessuto cellulare è meno importante. Io affronto ogni informazione in modo neutro, qui
mostro semplicemente il meccanismo del dipanamento del futuro, come avviene. In altre parole,
lavorare con il futuro comprende, fra l’altro, il lavorare con la forma d’informazione”.
Domanda:.

: ”Aggiungo qualcosa al futuro con le mie emozioni?” Risposta : ”Se si esprime passività, il
risultato è passività; esiste un problema, voi lo trasformate e lo risolvete, cercate di trovare la
struttura ottimale di pilotaggio, usate punti di vista diversi della comprensione corrente e stati per
il veloce raggiungimento del risultato di pilotaggio e della salvezza; esiste un percorso di questo
tipo. Per lo sviluppo del sistema della visione irrazionale, bisogna concentrare l’attenzione sulla
pianta dei piedi dalle 22.00 alle 22.05 . Di fatto avviene l’attivazione della sottocorteccia del
cervello.

Questo è uno degli elementi. In altre parole, molte domande possono essere risolte attraverso il
sistema della concentrazione e vi arrivano risposte concrete. Voi avete l’accesso all’informazione,
non vedete semplicemente la forma, ma ricevete anche le risposte concrete. L’informazione è
dinamica, può essere trasformata e cambiata. Allo stesso tempo potrete ricevere le risposte
necessarie” Domanda:

“Nasciamo con informazioni già inserite ?”

Risposta:.

: ”Certo. Una gran quantità d’informazione è preprogrammata, però può essere cambiata. Io vi do
il metodo di pilotaggio, senza danno per tutte le altre parti.”
Domanda:.
: ”Che cos’è l’ereditarietà ?”
Risposta:.

Anche l’ereditarietà è una struttura informativa , dove è già presente il livello degli eventi.
Prestate più attenzione all’informazione corrispondente alla vostra salute: questa può riguardare
non solo il vostro organismo, ma può essere relativa all’ecologia ambientale, agli eventi esterni,
ecc. Anche l’ereditarietà può essere trasformata con gli stessi metodi: la legge è tale che più voi
ricostruite la linea ereditaria, cioè più voi siete sani, più sane saranno le generazioni future, cioè
voi fate solo del bene. Non esiste il concetto di trascinamento ereditario delle malattie: se voi
avete migliorato anche solo una sostanza elementare, solo una cellula, avrete migliorato tutto e
dappertutto.

Io vi do lo sviluppo in base alla legge delle connessioni universali. Quindi il miglioramento in un


campo comporta sempre il miglioramento dappertutto e questo avviene attraverso il
miglioramento corrispondente di tutte le connessioni nel processo di lavoro.
A questo riguardo, le mie conoscenze determinano la struttura edificante di pilotaggio, e questa è
la ragione per cui esse vanno divulgate senza limiti. In questo modo si realizza anche il principio
di salvezza, che dice che più le mie conoscenze vengono assimilate, più velocemente si realizzano
i principi pratici della salvezza. I punti di vista possono differire, può assumere nuovi punti di
vista: (lei ndr) vuole e guarda in un modo, (ma ndr) se vuole in un altro.
Per poter entrare nella variante intermedia nel campo di informazione, anche qui esiste un
training: dalle 22.17 alle 22.22 deve concentrarsi sull’ indice della mano destra , lì il percorso
sarà molto più corretto. Per lei è preferibile lavorare in più fasi. Esiste il lavoro
dell’organizzazione della forma”.

11. STRUTTURE INFORMATIVE.

Le caratteristiche dichiarative delle strutture informative sono di rappresentanza : mentre la


struttura informativa primaria viene percepita dai tessuti organici o da una specifica sostanza
appartenente all’uomo, queste strutture possono riflettere le informazioni ma non corrispondere
per forma alla struttura di pilotaggio. In questo caso è necessaria la struttura pilotante radicale ,
che in qualsiasi trasformazione mantiene la sua fondamentale forma matriciale canonica, cioè la
struttura informativa di base che pilota in qualsiasi campo di informazione. Invece la struttura
dichiarativa di rappresentanza, può avere (mantenere ndr) l a stessa forma ma la sua differenza
consiste nella configurazione della forma relativa alla proiezione interna - si intende come
proiezione interna non nel senso di prendere una sfera, tagliarla in due e vedere cosa contiene,
bensì proiezione interna dal punto di vista della percezione della coscienza. Io do tutto solo dal
punto di vista della percezione della coscienza. Cioè qua bisogna guardare proprio come la vostra
percezione permette di vedere questa proiezione. Se voi vi avvicinate ad alcune sfere di
informazione, allora nel momento di contatto la proiezione interna può presentarsi come un
ambiente omogeneo, paritario nelle diverse direzioni, cioè la forma di base. E può essere
presentata come una certa varietà in forma cilindrica indirizzata in su, oppure come un cosiddetto
nastro di Möbius, dove il movimento avviene sempre su un lato che non si incrocia mai con
l’altro; alcune di queste strutture infinite si visualizzano durante l’oggettivazione di certi corridoi
strutturali. Esiste il contatto con la struttura pilotante che avviene solo a livello di riflesso rapido:
cioè, quando voi guardate l’informazione, pilotate solo nell’intervallo del suo movimento
dinamico, in questa fase di percezione. Sto parlando del tempo e luogo specifico per l’espansione
del sistema della percezione consapevole. Quando guardiamo una struttura tale come una malattia
- l’informazione della malattia o della direzione indesiderata di un evento - (anche ndr) questa
informazione è dinamica. Perciò viene presupposta una struttura di accumulo dell’informazione e
poi anche un suo successivo cambiamento di caratteristiche : come distruzione, trasformazione,
ecc. Il pilotaggio di questa struttura dinamica, a livello di rapida percezione riflettente della
coscienza, consiste nel saper tempestivamente capire in quale punto iniziare il pilotaggio. Il
sistema è tale che si può iniziare il pilotaggio nella versione rapida anche nella statica. E’
sufficiente trovare il sistema di concentrazione nella sottocorteccia cerebrale: poiché la
sottocorteccia è un campo non visualizzabile con la vista fisica, si da la struttura di
approssimazione sugli organi. Questi sono gli indici di entrambe le mani . La concentrazione
avviene dalle 22.45 alle 22.47, due minuti, e si aggiunge la dinamica del colore verde. E non
intendo immaginare il colore verde ma la cosiddetta idea della dinamica del colore verde: come
si forma il colore verde, come si trasforma, come si muove nel mondo nascosto e quale forma
d’informazione corrisponde al colore verde. Cioè questa è la struttura di studio, come compito.
Bisogna studiare ogni forma di informazione dal punto di vista della struttura dinamica . Esiste il
concetto del colore verde. Ora bisogna farsi le domande e rispondere: che cos’è il colore verde dal
punto di vista informativo? Dov’è collocato geometricamente? Come si fa a pilotare questa
dinamica se cambiamo (la sua ndr) forma per poter cambiare gli eventi in avanti, e così via ? Lo
stesso metodo può essere applicato a qualsiasi altro evento. Io parlo del colore verde dal punto di
vista dei dati presenti. E’ auspicabile capire che esso ha una struttura di uscita primaria verso la
successiva fase. Si può uscire sul colore blu, viola etc. e lavorare già con una combinazione di
colori per la costruttiva formazione degli eventi, in cui si può suddividere gli elementi dei colori
per ottenere l’evento dello spettro necessario. Lo spettro necessario - è già anche l’evento che voi
desiderate. Però questo è più abituale per la formazione: se prima guardiamo in quale diapason
spettrale, in quale forma si trova l’evento in avanti e desideriamo estrarre qualche segmento e
sostituirlo, allora si può sostituire lo spettro (cromatico ndr) (anche ndr) solo mentalmente, e
l’evento si forma. Questo si chiama struttura spettrale della formazione del piano degli eventi ,
però si deve saper formare il sistema d’accesso attraverso l’avvicinamento alle strutture di base.
Esso può essere trovato subito. Esiste la possibilità di perfezionamento a livello logico e di uscita
sulla struttura della conoscenza. Cioè io do la conoscenza e questa compensa i metodi irrazionali.
Gradualmente questo si trasforma in capacità razionali, quando si può studiare qualsiasi struttura
da questa posizione. Che cos’è la chiaroveggenza? E’ un sistema specifico di cognizione cioè la
conoscenza di quello che è nel futuro o nel passato, cioè la conoscenza di alcuni aspetti di un altro
piano. Io do la via per questa conoscenza, la conoscenza è il pilotaggio in questo caso, per questo
la struttura base si può determinare da qualsiasi struttura, mentre quella di rappresentanza è
un’onda, un campo, oppure un’onda secondaria d’informazione. Esiste il concetto di onda
gasdinamica: nella gasdinamica quando la misurano appare il fattore dell’evento secondario.
Perché ho preso l’onda gasdinamica? Perché i processi che avvengono ai livelli nascosti spesso
coincidono, coincidono proprio a livello delle onde secondarie riflesse. Io deliberatamente vi ho
condotti sulla struttura ondulatoria della percezione dell’informazione . Perché la forma è più
statica e rigida, però si può percepire anche la struttura ondulatoria. E ora per esempio bisogna
passare alla percezione della struttura ondulatoria, cioè sentire le onde. Se voi oggi avete sentito
un qualche impulso nella regione del cuore, questa era una diffrazione d’onda, voi siete passati
alla percezione sensoriale. A volte si può lavorare con la forma, è uguale, perché la forma non
richiede concentrazione per ottenere sensibilità sulle dita o da qualche altra parta del corpo,
mentre l’onda richiede ancora del tempo per poter consapevolizzare anche il segnale ricevuto a
livello di riflessi; però questa è già una variante più sensibile. La successiva variante a livello di
esercizio è saper trasferire l’informazione in aspetto di forma nell’informazione della percezione
in aspetto della struttura ondulatoria e ottenere, se c’è tempo, sensazioni della influenza
segmentata dell’onda in qualche organo o in qualche punto e così via. Il processo di ricostruzione
del tessuto - quello che viene chiamato guarigione - avviene a livello della ricostruzione della
struttura informativa tessutale. Ora io vi do il passaggio alla struttura tessutale: si può uscire
attraverso la forma di base subito sulla struttura tessutale e si può (farlo ndr) attraverso il tramite
di questi parametri ondulatori. In questo caso tutti i processi rapidi (per esempio il collegamento
all’informazione che ha una determinata velocità) possono essere convertiti in un semplice sistema
di training per il pilotaggio della struttura ondulatoria e per la suddivisione delle zone di alta
velocità in zone di minore velocità. Ciò significa che non bisogna per forza sforzarsi di seguire la
maggiore velocità di queste sostanze, si può entrare nella sottostruttura di intervalli temporali
grandi e fare da lì: per percepire attraverso la chiaroveggenza, chiarosapienza, inclusa la logica,
l’impulso di picosecondo (10-12 sec), (esso ndr ) può essere frammentato in intervalli ancora
minori. Entrate nello spazio di rallentamento del tempo , a livello di coscienza, dove qualsiasi
informazione, anche la più piccola, si può vedere in forma di forma come spazio. E quindi
lavorate non più col tempo ma con lo spazio. Io, volutamente, do la tecnologia del cambiamento
dei punti di vista . Cambiando costantemente il punto di vista si può passare da un livello di
conoscenza ad un altro: sistema di mobilità autonoma nell’apprendimento. Questa struttura si
misura come una colonna verticale luminosa, molto potente di livello, a volte questo è necessario
perché molti processi dell’organismo si ricostituiscano. In questa fase io vi do partendo dal livello
della percezione abbastanza veloce tre fasi fondamentali del pensiero, che saranno qui di seguito
formulate come esercizio.”. Domanda : “Ho accumulato così tante domande che forse, anziché
farle, dovrei cominciare a studiare”. Risposta :”Sì, è necessario apprendere (studiare ndr) le
domande. Allora l’apprendimento determinerà la sua strada, la quale è già contenuta nelle
domande stesse. Lei quando ascolta le mie audiocassette o mi segue in TV o legge le mie lezioni,
cerchi di visualizzare dei campi. Che cosa avviene a livello di visualizzazione? Come lo vede a
livello di colori? Prima lei ha visto una parte di una sfera, essa ha iniziato a manifestarsi: qual’è la
situazione in questo momento ? Domanda : ”Riesco a vedere un cerchio viola che scende giù”.
Risposta : ”Corretto. Io ora vi ho dato il sistema del passaggio al blu scuro-viola dal colore verde.
Lei è uscita nel color viola e io vorrei che lei sapesse lavorare su tutto lo spettro, senza saltare
certe strutture. Io vi do il lavoro non solo con i colori, ma indico come saper pilotare qualsiasi
struttura attraverso lo sviluppo dei campi di informazione, delle forme di informazione, e così via,
in questo caso (è stato ndr) fatto sull’esempio dei colori. Io vi do la tecnologia dell’apprendimento
che si trasforma nel pilotaggio spirituale”. Domanda : ”Io cosa posso fare, visto che non riesco a
concentrarmi?”
Risposta:

: ”Metta tutto giù per iscritto e guardi il foglio. L’informazione può essere percepita, non
obbligatoriamente attraverso la concentrazione, può essere percepita come informazione inserita
in questo volume, per esempio. Quello che lei deve fare è scrivere sul foglio e guardarlo ”.
Domanda:

: ”Perché ogni tanto mi sento un nodo in gola?” Risposta : ”Questo è relativo all’eccessivo
dosaggio radioattivo che lei ha ricevuto precedentemente. Lei sta gradualmente eliminando la
radiazione dalla sua ghiandola tiroidea, e le appare questa sensazione del nodo alla gola. Questa
sensazione diminuirà man mano che farà la concentrazione. Io do il sistema della rigenerazione
della struttura cellulare; lei sta scaricando isotopi radioattivi dalle cellule: come si fa a farli uscire
fuori ? La zona ottimale di massimo contatto con l’ambiente esterno è la ghiandola tiroidea, quindi
sta facendo giusto”.
Domanda:

: ”Provo questa sensazione dolorosa, anche quando bevo, può essere ?” Risposta : ”Lei si sta
sforzando troppo, e c’è una reazione del tessuto muscolare. Bisogna saper pilotare qualsiasi
struttura, incluso il proprio stato. Va trovato un approccio per rendere le sensazioni nella gola nel
limite della Norma, per il momento”.
Domanda:

: ”E’ meglio esercitarsi in un orario preciso?” Risposta:

”Sì, è meglio esercitarsi dalle 22 alle 23. Fuori da questo orario potete farlo quando volete, è
sufficiente mentalmente proiettare il proprio lavoro all’interno di quest’ora, oppure eseguire una
correzione che porta all’indipendenza del lavoro dal tempo.

All’inizio si può rispettare l’intervallo temporale per comprendere la connessione fra il tempo ed il
fattore geografico.

Il meridiano che passa attraverso il punto comune di uscita nell’informazione lavora in modo più
attivo in questo orario, per questo la reazione sulla costante temporale si conserva. Il tempo passa,
e continuerà a passare. Quando voi entrerete nella struttura di pilotaggio secondario, sarà possibile
spostare il tempo e si potrà uscire sulla regolarizzazione di questo orario. Si può cambiare le
strutture informative, così come lei è riuscita subito ad uscire nel colore viola si può uscire anche
in altre strutture pilotanti.
Ma per ottenere questo dovete continuare a studiare le mie lezioni da diversi aspetti della vostra
percezione. Ogni volta che ripassate lo studio delle mie conoscenze, potrete percepire ogni volta il
ricevimento di conoscenze completamente nuove”.

12. STRUTTURA DEI SEGNALI BIPOLARI NELL’UOMO.

Guardiamo questo sull’esempio della guarigione dal morbo di Parkinson. Guardiamo la struttura
dei segnali bipolari nell’uomo, dove la polarità determina la ciclicità della vostra percezione,
percezione sia tessutale che di coscienza. Il primo elemento della polarità è il fattore meno (-),
non nel senso di qualcosa di buono o di cattivo. Durante la misurazione con mezzi oggettivi di
controllo come il voltmetro, questo offre specifiche caratteristiche della tensione. Il secondo
elemento della polarità è il fattore più (+), che pure si caratterizza con mezzi di controllo
oggettivo. Nel mignolo destro si trova la struttura del fattore meno. Questa è la struttura di
diminuzione degli eventi per densità, estensione e lunghezza. Nel dito mignolo della mano
sinistra c’è invece la struttura dell’ aumento degli eventi, secondo gli aspetti unificati.

La fonte è il dito mignolo della vostra mano sinistra, e lo scarico è il dito mignolo della vostra
mano destra.
Emerge un arco della struttura periferica degli eventi e in esso ci sono diverse sfumature di
percezione secondo la gamma dei colori nell’arcobaleno. Il rosa e il rosso scarlatto sono i più
attivi e così via, mentre il verde e i colori blu sono i più passivi in questo spettro; passività e
attività è dal punto di vista della vostra percezione, la vostra percezione si divide sulla fase attiva -
dove l’informazione pilotante che viene da parte vostra contatta le tonalità rosse - e la passività è
blu-verde.
Per ricostruire l’informazione corrispondente alla diagnosi data, va compreso il principio primario
(causa originaria della disarmonia ndr) .

Si può pilotare la situazione partendo da qualsiasi fonte informativa, cioè se voi percepite
qualcosa, potete usare la teoria per capire come pilotarla.
Parte del segmento che potete usare per pilotare è situato fra queste dita: dovete trovare questo
arco informativo. Bisogna concentrarsi sui mignoli di entrambe le mani dalle 22.00 alle 22.17 ,
cercando a livello di coscienza di visualizzare i mignoli che si uniscono in un arco, tenendo a
mente che l’informazione viene assorbita dal mignolo destro e proviene dal mignolo sinistro. Se
tracciamo una linea diretta fra le punte di questi mignoli, allora tutto quello che si trova sopra
questa linea verticale è il processo che va in senso orario, mentre quello che si trova sotto è il
processo che va in senso antiorario, cioè la divisione della coscienza esplicita e implicita (conscio
e subconscio) Per poter visualizzare la sfera e capirla più profondamente, dovreste cercare di
capire come avviene il flusso. Perché io do subito la pratica anche sul piano sensoriale ? Bisogna
sentire e sperimentare. Attraverso la sensazione si può ottenere la diminuzione dei segnali, in
modo che l’informazione esterna non produca le manifestazione del tipo morbo di Parkinson. Con
questo bisogna ancora conoscere la causa primaria inorganica. Deve studiare il coccige della sua
spina dorsale (geometricamente: dal basso in alto, la seconda vertebra). Deve rivedere gli eventi
accaduti circa 7-10 anni fa, in modo da ritornare indietro alla fonte della sua malattia.
Per poter pilotare questa struttura deve trasferire questa informazione a livello dell’arco, meglio
quello inferiore: guardare come sono avvenuti gli eventi e cercare di intuire i collegamenti di
causa effetto fra il suo stato e quegli eventi. Così possiamo anche analizzare qualsiasi altra
struttura informativa.
Esiste il metodo dell’impulso primario , quando percependo un’informazione per la prima volta -
non vedendola ancora e non decifrandola ancora - sentite che avanza un certo ambiente
informativo. Cominciate subito a pilotare a livello dei mezzi di controllo oggettivo. Anche i
dispositivi tecnici possono già reagire all’impulso primario e subito dare la reazione secondaria. I
sensori del computer reagiscono subito all’ambiente esterno, mentre nell’uomo questo avviene
attraverso il sistema dei segnali primari remoti. Questo è uno dei punti di vista sull’uomo. Essi si
trovano nel raggio di 7-10 metri dall’uomo, e quando volete capire come trasformare l’impulso
diretto verso l’arco, dovete concentrarvi su questa distanza.
Ascoltando sé stessi dalle 22.17 alle 22.20 (ascoltate voi stessi e guardate con la vista interiore),
quando vi appare una certa opinione cercate di formulare questa opinione su una porzione
dell’arco, sopra o sotto. La parte superiore è la consapevolezza, mentre la parte inferiore sono i
processi impliciti. Appena avrete trasferito lì con la forza di volontà la vostra percezione, avrete
raggiunto il primo livello di stabilizzazione. In generale si può sviluppare questa struttura
aggiungendo altri punti di vista.

Il processo dentro di voi è dinamico, che vuol dire che siete in grado di lavorare a livello cognitivo
con vari pensieri e immagini partendo dalla seguente interpretazione: qualsiasi azione cambia
l’informazione . Tuttavia, è importante comprendere il tipo d’azione e dove e in quale luogo
cambia l’informazione. Bisogna capire che si svolge il lavoro in una struttura temporale, mentre
bisogna considerare che il risultato deve essere permanente. Più approfondite questa teoria e
pratica, più velocemente avvengono i processi rigeneranti.

13. METODO DI PILOTAGGIO DELLA STRUTTURA DEL TRATTO


GASTROINTESTINALE E DEL FLUIDO CEREBROSPINALE.

Io do la pratica del pilotaggio d’informazione e del pilotaggio degli eventi in avanti, in cui uno dei
componenti degli eventi è l’uomo sano. Io do in questo caso il pilotaggio della struttura del tratto
gastrointestinale , e in più, la struttura di pilotaggio del fluido cerebrospinale - due strutture in
questo caso - e guardo il problema della ricostruzione del rene sinistro. Esiste l’informazione che
corrisponde a questi processi, essa si organizza nel modo seguente: la fonte informativa primaria è
la struttura ricreante, e si trova a livello del polso della mano destra , non oltre 2 mm dalla
superficie della pelle. Questo punto organizza l’informazione con l’ambiente esterno quando
esistono cambiamenti nella struttura informativa degli organi del tratto gastrointestinale. A livello
informativo, il tratto gastrointestinale ha, all’incirca, tre sistemi: a) il sistema anatomico reale -
gastrointestinale; b) il secondo - il suo riflesso informativo , cioè quello che si può capire dal
punto di vista della diagnosi, per esempio una radiografia c) il terzo è il sistema matriciale ,
canonico, una qualità di informazione autentica dal punto di vista della positività dell’evento in
avanti. Io uso tutti e tre questi fattori nei miei approcci, ognuno di loro può avere un certo numero
di sistemi e sottosistemi a livello informativo. Di fatto io vi do il metodo di pilotaggio di questa
informazione. Questo punto che si trova al livello del polso della mano destra, quando avviene
l’elaborazione numerica irradia anche la struttura della ricostruzione degli eventi. Per questo
metodo vi è la seguente struttura: 1. Ripristino dell’autoconsapevolezza 2. Sistema di
concentrazione dalle 22.05 alle 22.10, su entrambi gli indici delle mani. Questo vuol dire, che
potete o guardare le dita o accentuare l’attenzione su di esse, oppure disegnare lo schema delle
dita, mettervici davanti e guardarlo. A volte, se ci sono dei “lavori in corso”, potete utilizzare la
concentrazione passiva, che vuol dire che mentre siete occupati a lavorare o parlare con altri, siete
nel contempo consapevoli di queste due dita.
Questo corso è adatto all’apprendimento, l’informazione di questo corso, che passa da campi
generici verso sistemi concreti e locali, sviluppa il livello spirituale, logico e irrazionale del
pilotaggio edificante. In quanto l’atto di salvezza deve essere raggiunto in qualsiasi condizione,
bisogna conciliare e sviluppare diverse pratiche di pilotaggio, rivolte all’adeguato obiettivo della
salvezza.

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