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più note food blogger di Giallo Zafferano. Prima di avere sua figlia
Bb, metteva in tavola solo piatti pronti scongelati… proprio non
sapeva cucinare! Quando poi ci si è messa, ha scoperto di avere un
talento raro: riuscire a preparare piatti rapidi, infallibili, gustosi e
belli da vedere. Perché mangiare dev’essere un piacere e cucinare
deve portare il buonumore.
Allacciate il grembiule, il suo seguitissimo blog di cucina, ha
dato il nome a questo libro.
Luisa Orizio
Allacciate il grembiule
VALLARDI
ISBN 978-88-6987-889-3
Prima edizione digitale ottobre 2018
Copyright © 2018 Antonio Vallardi Editore, Milano
C’era una volta una bimba…
… che non mangiava quasi niente e non diceva una parola… chi mi
conosce adesso penserà che sia una storia di fantasia, e invece era proprio
così.
Non solo: ero terribile, dispettosa, non parlavo con nessuno e volevo
mangiare solo la buccia della pesca e la pelle del pollo arrosto, costringendo
mamma a frullare nel latte gli alimenti più improbabili per darmi un po’ di
nutrimento. Probabilmente qualche volta avrà frullato anche il polpettone.
Poi – avevo sette anni – abbiamo cambiato casa, siamo andati ad abitare in
un posto con tanto verde, io stavo fuori a giocare tutto il giorno, mi stancavo
e, forse anche per questo motivo, è avvenuta la magia… o meglio: mi è
venuta fame!
Continuo a non saper cucinare, ma con piccoli trucchi trovo sempre il modo
per non farlo capire a chi viene a cena da me, facendo credere di aver passato
ore e ore tra pentole e padelle.
Ed è questo che cercherò di trasmettervi nel libro.
Oltre alle ricette troverete tantissime «furbate» che vi permetteranno di:
cucinare anche se non avete tutti gli ingredienti per farlo;
aprire il frigo e inventarvi una ricetta, oppure di farla anche senza averla letta;
di sostituire un ingrediente se non avete voglia o tempo per andare a fare la spesa;
di velocizzare le operazioni e di incastrare i procedimenti in modo da perdere il minor
tempo possibile.
Vedrete che nello stesso tempo impiegato per fare la pasta al burro (che
comunque rimane il mio piatto preferito!) creerete piatti degni di una cena
con “wow” finale.
Per cominciare…
UTENSILI
Da avere in cucina
1 biberon (lo uso sempre come dosatore) • Ciotole tantissime, io ne uso a migliaia • Forchette,
cucchiai, coltelli, cucchiaini, spatole • Mezzaluna (so che gli chef usano solo il coltello… ma io la
preferisco) • Pelapatate • Frusta a mano • Fruste elettriche • Frullatore • Tagliere • Bilancia digitale •
Forno a microonde • Colino piccolo • Pentole • Padella piccola • Padella grande • Teglia da torta da
20/22 cm • Teglia da ciambellone 22 cm • Teglia da crostata 22 cm • Stampini da muffin • Stampo
da plumcake da 22 cm
INGREDIENTI
Da tenere sempre in frigo e in dispensa
Olio, sale, pepe • Riso/pasta • Rotolo di pasta sfoglia • Ricotta (tantissima, la utilizzo dappertutto) •
Latte • Burro • Parmigiano grattugiato • Passata di pomodoro • Pangrattato • Farina 00 • Zucchero •
Uova • Lievito per dolci • Zucchero a velo • Cacao/cioccolato • Prezzemolo, rosmarino, salvia
(tenete una piantina sul davanzale) • Origano • Aglio • Cipolla • Pinoli • Mandorle • Noci • Olive •
Capperi • Patate • Limoni • Tonno sott’olio
DADO VEGETALE
500 g di verdure: sedano, carota, cipolla, prezzemolo, pomodori, zucchine
150 g di sale fino
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
DADO DI CARNE
300 g di carne macinata (manzo o vitello o pollo)
150 g di sale grosso
1 carota
1 cipolla
1 gambo di sedano
1 spicchio di aglio
5 foglie di salvia
2 foglie di alloro
1 rametto di
rosmarino
2 cucchiai di acqua
1 cucchiaio di olio extravergine d’oliva
COME SI CONSERVANO:
COME SI UTILIZZANO:
Varianti e consigli:
Potete variare le verdure da utilizzare.
Potete aggiungere un cucchiaio di concentrato di pomodoro.
Per il dado di carne potete utilizzare anche vitellone.
OLIO AROMATIZZATO
Per cucinare e condire insalate di pasta e di riso
Ingredienti
(per 1 l di olio)
1 l di olio extravergine d’oliva
50 g di peperoncini secchi sbriciolati oppure aglio oppure foglie di basilico…
Varianti e consigli:
Potete aromatizzare lo sciroppo di zucchero aggiungendo in cottura foglie di menta o
una stecca di vaniglia.
Non cuocete a fuoco troppo alto, altrimenti lo zucchero inizierà a caramellare e
scurire.
Per distribuire uniformemente la bagna sul pan di Spagna o sulle torte, utilizzate un
pennello.
Lo zucchero liquido si conserva per 1 anno in barattolo chiuso e a temperatura
ambiente; se aggiungerete la frutta, conservatelo in frigo per due o tre giorni.
Lavate molto bene gli agrumi che volete usare e grattugiatene la scorza,
facendo attenzione a non grattugiare anche la parte bianca, che è molto
amara.
Mettete in un pentolino la scorza grattugiata insieme allo zucchero e fate
cuocere per circa 5 minuti mescolando bene con un cucchiaio di legno. Lo
zucchero prima si scioglierà e poi inizierà a formare un composto piuttosto
compatto.
Togliete dal fuoco e fate raffreddare mescolando velocemente fino a che,
raffreddandosi, il composto inizierà a sbriciolarsi. Continuate a mescolare
fino a quando sarà completamente raffreddato e versatelo nel barattolo.
Varianti e consigli:
Lo zucchero aromatizzato si conserva come lo zucchero comune, chiuso in un
barattolo di vetro.
Per avere 100 grammi di buccia ho grattugiato 10 mandarini o 6 arance o 8 limoni.
Se volete un gusto più deciso potete usare pari quantità di zucchero e di buccia
grattugiata.
Potete aggiungere cannella o zenzero in polvere.
Potete polverizzarlo nel mixer per fare lo zucchero a velo aromatizzato.
PASTA SFOGLIA
Base perfetta per torte salate o dolci ma anche per dolci veloci.
Ingredienti
per il pastello:
125 ml di acqua
100 g di farina 00
75 g di farina manitoba
5 g di sale
per il panetto:
125 g di burro
freddissimo
50 g di farina 00
Mettete le due farine in una ciotola, mescolatele e poi mettete al centro l’olio
e il sale. Mescolate tutto con un cucchiaio.
Unite l’acqua tiepida a poco a poco, sempre mescolando fino a che non
avrà assorbito tutta la farina, e poi impastate energicamente per una decina di
minuti.
Lasciate riposare l’impasto per 30 minuti prima di utilizzarlo.
CONSERVAZIONE:
Potete congelare sia la pasta matta sia la pasta brisée sia la pasta sfoglia,
avvolgendole prima in carta forno, e facendole scongelare a temperatura
ambiente prima di utilizzarle.
IL FURBARIO
Trucchi, consigli e furbate
(quanto mi piace questa parola)
che vi aiuteranno ad arrangiarvi tra i fornelli
e a rimboccarvi le manich… ehm…
ad allacciarvi il grembiule come me!
Il fritto in casa nostra è sempre stato affare di mia mamma, la Regina del
Fritto: come frigge lei non lo fa nessuno, così ho cercato di carpire tutti i suoi
trucchi.
Ingredienti
100 g di farina 00
1 uovo
1 cucchiaio di olio
1 pizzico di sale
Mettete in una ciotola la farina insieme al sale e all’olio, unite l’uovo intero e
sbattuto con una forchetta e sbattete velocemente con la frusta a mano
facendo attenzione a non creare grumi.
Immergete i pezzi di carne nella pastella ottenuta e friggeteli in abbondante
olio di semi di arachidi caldo.
Ingredienti
100 g di farina 00
100 ml di acqua gassata freddissima
1 cucchiaio di olio
1 pizzico di sale
Mettete la farina in una ciotola, unite sale e olio e poi, a filo, aggiungete
l’acqua, sbattendo con la frusta a mano fino a ottenere una crema liscia e
omogenea.
L’acqua frizzante fredda a contatto con l’olio di semi di arachidi bollente
renderà il fritto croccante, leggero e “bolloso”.
Ingredienti
100 g di farina 00
130 ml di birra
freddissima
1 cucchiaio di olio
1 pizzico di sale
Mettete in una ciotola la farina 00, il sale e l’olio e mescolate con una frusta a
mano unendo la birra fino a ottenere una crema liscia e omogenea.
Immergete le verdure lavate, asciugate e tagliate a fettine o a pezzetti e
friggetele immediatamente in abbondante olio di semi di arachidi.
Come montare gli albumi
TEMPERATURA
Molti pensano che gli albumi freddi di frigo si montino meglio: in realtà la
temperatura è indifferente, l’importante è la freschezza.
COSA FARE
Quando dividerete gli albumi dai tuorli fate attenzione che nessuna parte di tuorlo
finisca negli albumi, altrimenti non si monteranno.
Le fruste con le quali monterete gli albumi devono essere pulitissime e asciutte.
Alcuni suggeriscono di aggiungere un pizzico di sale per far montare bene gli
albumi: invece proprio questa operazione farà sì che si crei l’acquetta in
fondo e che gli albumi non montino bene. Piuttosto aggiungete una goccia di
succo di limone.
ALTRI TRUCCHI
Utilizzate una ciotola stretta e dai bordi alti in modo da montare la maggior quantità
di albumi ed evitare gli schizzi. Girate sempre nello stesso verso.
Se userete una planetaria, partite dalla velocità più bassa e aumentatela gradualmente.
Se volete farlo con la frusta a mano, inclinate la ciotola in modo da sbattere più
albume possibile, sbattendo con movimenti veloci e rotatori sempre nello stesso
verso.
Come montare la panna
POTETE USARE
COME FARE
La panna semi montata, cioè non più liquida ma neppure soda (se immergete
un cucchiaino in verticale, questo si inclinerà), vi servirà per preparazioni
come mousse, creme, semifreddi e come ingrediente nelle torte: si
amalgamerà perfettamente agli altri.
Se invece dovete usarla per decorazione, meglio utilizzarla montata
perfettamente e ben soda.
Come sciogliere il cioccolato
3 METODI DIVERSI, TUTTI FACILISSIMI
Che sia quello dell’uovo di Pasqua perché volete dargli nuova vita, o la
classica tavoletta di cioccolato, poco importa: il cioccolato si scioglie allo
stesso modo. Quando ho iniziato l’avventura del blog ero, come adesso, una
gran pasticciona ma soprattutto molto pigra, e sciogliere il cioccolato mi è
sempre sembrata un’impresa troppo complicata per un’imbranata come me.
Dopo un anno circa ho trovato la ricetta per una torta che mi piaceva
tantissimo e prevedeva di fondere il cioccolato, allora ho preso il coraggio a
due mani e mi sono resa conto che non solo non è difficile ma è anche
velocissimo. Ora fondo cioccolato in continuazione!
La temperatura per sciogliere il cioccolato non deve mai essere eccessiva. Mai
metterlo vicino al fuoco o a contatto diretto con il calore!
Non superate i tempi indicati, altrimenti il cioccolato si brucerà e non potrete
rimediare in nessun modo.
Il cioccolato non deve mai subire bruschi cambiamenti di temperatura e non deve mai
toccare l’acqua, altrimenti diventerà opaco e biancastro.
Se tagliate a pezzi il cioccolato prima di fonderlo si scioglierà più in fretta e non
rischierete di superare il tempo necessario e bruciarlo.
Il cioccolato fondente si scioglie molto più lentamente di quello bianco e di quello al
latte.
Il cioccolato bianco si scioglie più velocemente di tutti perché contiene più burro di
cacao.
METODI
NEL MICROONDE (il mio preferito e il più veloce): per questo metodo
dovrete differenziare tra i vari tipi di cioccolato.
Fondente: mettete il cioccolato spezzettato in una ciotola e inseritela nel forno a
microonde per 1 minuto a 1000 watt, poi spegnete. Lasciate riposare 30 secondi
circa, poi riaccendete il forno a microonde per 30 secondi a 1000 watt. Oppure
scaldatelo per 3 minuti a cicli di 1 minuto a 650 watt.
Al latte: usate lo stesso procedimento del fondente ma impostate il forno a microonde
a 650 watt e azionatelo 1 minuto, poi fate riposare 30 secondi e riattivate per 1
minuto. Oppure 2 minuti a cicli di 1 minuto a 650 watt.
Bianco: stesso procedimento che per quello al latte e per quello fondente, ma dovrete
impostare il microonde a 650 watt e azionarlo in due tempi per 45 secondi l’uno.
In tutti e tre i casi troverete una parte di cioccolato fusa e una parte ancora
solida. Amalgamate con un cucchiaio il cioccolato in modo che piano piano
la parte solida si fonda con il resto.
Temperare il cioccolato
Questa tecnica si usa per il cioccolato che ha un alto contenuto di burro di cacao.
Sciogliendosi, raffreddandosi e risciogliendosi di nuovo, il burro di cacao si cristallizza e il
cioccolato risulterà molto lucido e si indurirà tantissimo.
Sciogliete il cioccolato con una delle tecniche che ho spiegato prima. Quando il cioccolato sarà
sciolto mettete la ciotola in una bacinella piena di cubetti di ghiaccio e mescolate fino a che si sarà
raffreddato completamente.
Riscaldate nuovamente il cioccolato e poi utilizzatelo come preferite.
Per fare una torta soffice
LA TEGLIA
GLI INGREDIENTI
LA COTTURA
PROBLEMI COMUNI
Preparate la base per la vostra crostata facendo la Pasta frolla per crostate
(vedi la ricetta) oppure usando una delle basi salate (vedi la ricetta).
Stendete la pasta frolla con il matterello e mettetela in una tortiera da
crostate, bucherellandola leggermente, poi ricopritela con un foglio di carta
forno e metteteci sopra dei fagioli secchi: eviteranno alla frolla di gonfiare in
cottura.
Mettete in forno per 10 minuti circa a 180°, poi togliete la carta forno e i
fagioli e finite di cuocere per 10 minuti.
Sfornate e lasciate raffreddare completamente prima di farcire la crostata…
Varianti e consigli:
Cercate di non far colorire troppo la frolla. Se volete comunque creare la classica
griglia delle crostate potete prepararla, cuocerla a parte e posizionarla sopra la torta
dopo averla farcita.
Come usare la gelatina in fogli o la colla di pesce
PER TORTE FREDDE, MOUSSE, BUDINI E CREME SENZA COTTURA
A COSA SERVONO
QUANTA SE NE USA
COME SI USA
Mettete i fogli in un bicchiere con acqua fredda per 5 minuti in modo che si
ammorbidiscano.
Togliete i fogli dall’acqua e strizzateli bene con le mani, poi metteteli a sciogliere in
poco liquido caldo.
Se la userete per torte fredde o creme senza cottura, o la aggiungerete alla panna,
dovrete aspettare che il liquido dove avrete sciolto la gelatina o la colla di pesce sia
totalmente raffreddato, altrimenti rovinerà la vostra ricetta.
Una volta che avrete mescolato il liquido al resto della ricetta dovrete mettere tutto in
frigo per almeno 3 ore in modo che si solidifichi perfettamente.
Potete sostituire la gelatina in fogli con l’agar agar, una polvere ottenuta da
un’alga che si trova in erboristeria o in bustine in alcuni supermercati.
1 cucchiaino di polvere di agar agar corrisponde a 1 foglio di gelatina (da 2
grammi).
Sciogliete l’agar agar nel liquido freddo, mettete sul fuoco e fate cuocere
per circa 5 minuti fino a che inizierà a addensare.
Fate raffreddare il liquido con agar agar e aggiungetelo al resto degli
ingredienti, poi mettete in frigo a solidificare per 3 ore circa.
Cottura delle castagne
MILLE MODI PER CUCINARLE
Potete comprare sia le castagne sia i marroni. Le castagne sono più piccole e
con la buccia più scura, i marroni sono più grandi, ovali e con la buccia più
chiara.
Vanno bene entrambi: l’importante è che la buccia sia sempre bella
brillante.
Quale che sia la cottura che sceglierete, mettete sempre le castagne a bagno
per almeno 1 ora in acqua con un bicchiere di vino. Poi scolatele, fate
un’incisione su ognuna usando un coltello con la punta affilata e procedete
alla cottura. Quando saranno cotte, avvolgetele in uno strofinaccio pulito,
chiudetelo e tenetele così per 5-10 minuti: vi servirà a far staccare meglio le
caldarroste perfette dal guscio.
COTTURE
Consigli di cottura
Mettete 2 litri di acqua per la pasta corta e 3 per la pasta lunga.
Usate 1 cucchiaio da tavola di sale grosso ogni 2 litri di acqua.
Se coprirete la pentola col coperchio l’acqua bollirà più in fretta.
Aggiungete il sale quando l’acqua inizierà a bollire.
A metà cottura della pasta potete spegnere il fuoco e far finire di cuocere la pasta con il calore
della pentola.
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 o 3 giorni in un barattolo coperto di olio extravergine
d’oliva.
Potete anche metterlo negli stampini del ghiaccio: avrete tante mono porzioni da
scongelare a temperatura ambiente.
Utilizzate sempre Parmigiano 36 mesi, altrimenti con il calore della pasta rischia di
sciogliersi e di attaccarsi al piatto.
Potete sostituire i pinoli con mandorle o con anacardi e mettere solo Parmigiano
grattugiato eliminando il pecorino.
Potete non mettere aglio se non vi piace.
Se lo preferite più rustico potete frullare per meno tempo e lasciarlo più granuloso.
Se non volete che scurisca troppo, frullate a intermittenza in modo da non
surriscaldare troppo le lame del frullatore, come fareste per il classico pesto genovese
con basilico.
SUGO DI POMODORO PERFETTO
CORPOSO, CON POMODORO FRESCO O PASSATA E CON I MIEI TRUCCHI
Quando non so cosa mettere in tavola alla fine penso sempre alla pasta al
pomodoro, ma dimenticatevi il solito sugo: questo è quello perfetto che
preparava mia nonna Lisetta e che tutti facevamo a gara per assaggiare
direttamente dalla pentola. Potete farlo in due modi e tenetevi a portata di
mano un sacco di pane per la scarpetta!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
700 g di pomodori freschi maturi (ramati o San Marzano)
oppure 500 g di passata di pomodoro
1 cucchiaino di
concentrato di
pomodoro
Olio aromatizzato all’aglio (vedi la ricetta)
1/2 cucchiaino di Dado vegetale (vedi la ricetta)
La punta di 1 cucchiaino di bicarbonato
Basilico (facoltativo)
Preparazione
10 min
Mettete in una pentola 3-4 cucchiai di olio aromatizzato e fate insaporire per
qualche minuto, poi unite la passata di pomodoro (pronta o che avete fatto
voi con i pomodori freschi), abbassate il fuoco, mettete il coperchio e fate
cuocere per circa 10 minuti.
Togliete il coperchio, aggiungete il dado vegetale, il bicarbonato, il basilico
(se volete) e il cucchiaino di concentrato di pomodoro.
Fate cuocere altri 10 minuti a fuoco bassissimo, in modo che il sugo diventi
molto corposo e denso.
Varianti e consigli:
Se lo utilizzerete per la pasta potete scolarla direttamente nella pentola e farla saltare
per qualche minuto.
Si conserva in frigo per 4 o 5 giorni, potete anche congelarlo.
Se volete conservarlo in dispensa, versatelo ancora caldo in barattoli sterilizzati,
avvitate i coperchi e fatelo raffreddare capovolto, poi fate bollire i barattoli in una
pentola per 20 minuti circa; in questo modo si conserverà a temperatura ambiente per
circa 6 mesi.
Potete usare anche i pomodorini ciliegia.
Concentrato di pomodoro
Potete preparare il concentrato di pomodoro fatto in casa mettendo i pomodori tagliati e sgocciolati
in una pentola a fuoco basso per 40 minuti poi passateli nel passaverdure e metteteli in una teglia
con carta forno ben allargati in forno preriscaldato statico a 100° per 3 ore circa oppure 3 giorni al
sole.
PESTO GENOVESE
DIRETTAMENTE DAL RICETTARIO DI MIO NONNO MIMMI CON UN TRUCCO IN PIÚ
Da brava genovese la ricetta del pesto di basilico non poteva certo mancare. È
quella di mio nonno, ovviamente! È facilissima anche se vi avverto, il
basilico perfetto per fare il pesto lo troverete solo a Genova e non pensate di
comprare una piantina e di portarla fuori Genova perché purtroppo il trucco
non funziona, è l’aria di qui che lo rende davvero perfetto… però piuttosto
che comprarlo pronto dovete provare a farlo in casa e ovviamente con tutti i
miei trucchetti sarà semplicissimo!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
60 g foglie di basilico
100 ml di olio extravergine d’oliva
6 cucchiai di Parmigiano Reggiano 36 mesi (ecco il segreto)
2 cucchiai di pecorino
30 g di pinoli
2 spicchi di aglio
1 pizzico di sale grosso
Preparazione
10 min
IMPORTANTE!
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero coperto di olio extravergine d’oliva per 2-3 giorni. Potete
congelarlo e scongelarlo a temperatura ambiente.
Il basilico deve essere di Genova, il pecorino dovrà essere molto stagionato come il
Parmigiano.
Alcuni non mettono aglio, ma sappiate che senza aglio non sarà più pesto alla
genovese.
Ricordate sempre di non frullare continuativamente ma per pochi secondi per volta.
Il pesto NON si cuoce tranne in rari casi, come le lasagne al pesto.
SUGO DI FUNGHI SPRINT
IN TANTI MODI E PER TUTTO L’ANNO!
Preparazione
20 min
Quando una ricetta mi piace finisco per usarla in 2000 modi diversi: questa
crema credo di averla usata davvero dappertutto. La prima volta ci ho condito
la pasta, mi era piaciuta così tanto che ho deciso di riproporla sui crostini e
sui peperoni grigliati; poi, non contenta, l’ho messa anche sulle scaloppine…
A quel punto Simo mi ha fermata, giusto in tempo: stavo già pensando a un
dolce con sopra i carciofi!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
4 carciofi
150 ml di Olio aromatizzato all’aglio
+ 1 cucchiaio
100 g di Parmigiano Reggiano
50 g di mandorle
Maggiorana
Sale
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
La crema di carciofi si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Potete congelarla.
Potete cuocere i carciofi in acqua bollente leggermente salata invece che in padella e
la crema di carciofi risulterà più leggera.
Potete sostituire le mandorle con i pinoli.
PESTO DI POMODORI SECCHI
PER LA PASTA, PER I CROSTINI O SULLE VERDURE, SEMPRE PERFETTO E PRONTO IN
POCHI MINUTI
Preparazione
10 min
Mettete i pomodori secchi nel bicchiere del frullatore insieme alle mandorle e
ai pinoli.
Iniziate a frullare e aggiungete a filo l’olio. Frullate a seconda di come
preferite ottenere il pesto: se lo preferite più omogeneo frullate a lungo; se,
come me, lo preferite più grossolano frullate per meno tempo in modo che
rimangano un po’ di pezzi.
Mescolate bene con un cucchiaio e utilizzatelo come preferite sui crostini o
per condire la pasta.
Varianti e consigli:
Il pesto di pomodori secchi si conserva in frigo per 2-3 giorni coperto da olio. Potete
congelarlo.
Se volete potete aggiungere 2 cucchiai di Parmigiano grattugiato o qualche foglia di
basilico.
Potete sostituire mandorle e pinoli con anacardi o noci.
Simo va spesso fuori Genova per lavoro e quando torna Bb vuole sempre
preparare lei la cena. Quando si dice “è talmente semplice che può farla
anche un bambino” secondo me pensavano proprio a questa ricetta perché
praticamente l’ha fatta totalmente lei a parte la besciamella, quella l’ho
preparata io ma ci vogliono proprio 4 secondi.
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
400 g di pasta corta
200 g di mozzarella di bufala
50 g di Parmigiano grattugiato
Sale per la besciamella
250 ml di latte
1 cucchiaio di farina
20 g di burro
Preparazione
20 min
tempo totale
40 Min
Mettete il burro in una pentola e fatelo fondere, poi unite la farina e fatela
tostare per 1 minuto. Unite il latte a temperatura ambiente mescolando
velocemente, in modo da non formare grumi; aggiungete un pizzico di sale e
cuocete per 5 minuti.
Fate bollire abbondante acqua leggermente salata e, quando bollirà, mettete
a cuocere la pasta.
Scolate la pasta al dente e mettetela direttamente nella pirofila da portata
con la besciamella, la mozzarella tagliata a cubetti e metà dose di Parmigiano.
Mescolate bene e cospargete la superficie con il restante Parmigiano.
Mettete in forno preriscaldato ventilato a 200° per 15-20 minuti circa, fino
a che sopra si sarà formata una crosticina croccante e dorata. Servitela sempre
ben calda.
Varianti e consigli:
Se dovesse avanzare potete conservarla in frigo per due giorni e scaldarla in forno per
qualche minuto oppure congelarla.
Se non volete che, riscaldandola, la superficie secchi troppo, spennellatela per bene
con 2 cucchiai di latte prima di infornarla nuovamente.
Potete aggiungere cubetti di prosciutto cotto o speck, oppure aggiungere 150 grammi
di Pesto di zucchine (vedi la ricetta).
PASTA CON LA MOLLICA
FRIGO E DISPENSA VUOTI? SE AVETE UN PANINO SECCO SIETE A POSTO!
Preparazione
20 min
Mettete sul fuoco una pentola di acqua leggermente salata e quando bollirà
fate cuocere la pasta.
Prendete la mollica del panino e frullatela nel mixer.
Mettete un po’ di olio al peperoncino in una padella insieme allo spicchio
di aglio e fate insaporire, poi unite la mollica di pane frullata e fate tostare a
fuoco alto per qualche minuto; alla fine aggiungete anche i filetti di acciughe.
Scolate la pasta direttamente nella padella con il condimento e un cucchiaio
di acqua di cottura e saltatela per qualche minuto. Cospargete di prezzemolo
tritato fresco e servite.
Varianti e consigli:
Potete non mettere le acciughe sott’olio: in questo caso aggiustate di sale.
Potete aggiungere uvetta, pinoli e pecorino grattugiato.
Al posto della mollica potete usare pangrattato, ma dovrete aumentare la dose di olio.
Potete usare anche altro olio aromatizzato se non volete un piatto piccante.
Togliete sempre l’anima centrale dallo spicchio di aglio se non volete che risulti
amara.
PASTA ALLA CENERE
LA PARTE PIÙ LUNGA DI QUESTA RICETTA sarà BOLLIRE L’ACQUA PER LA PASTA
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Non salate il condimento perché il paté di olive è già abbastanza saporito.
Potete non mettere il Parmigiano grattugiato, oppure aggiungere peperoncino
macinato.
Paté di olive presto fatto
Potete fare in casa il paté di olive frullando 100 grammi di olive nere denocciolate con 1 cucchiaio
di olio extravergine d’oliva.
PASTA CREMOSA AL PROSCIUTTO
SE NON AVETE IDEE, NON ARRENDETEVI ALLA PASTA IN BIANCO
Preparazione
20 min
Un’idea in più
Potete utilizzare la crema di prosciutto anche per bruschette e tartine.
Fate bollire l’acqua salata per la pasta e mettetela a cuocere.
In una ciotola unite il prosciutto cotto, la ricotta, il Parmigiano e i capperi e
frullate con il frullatore a immersione fino a ottenere una crema omogenea.
Mettete nella ciotola un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta, in
modo da renderla più cremosa, e mescolate.
Scolate la pasta e versatela direttamente nella ciotola con la crema al
prosciutto.
Varianti e consigli:
Potete servire la pasta anche in versione fredda passando la pasta sotto l’acqua
corrente del rubinetto.
Se preparerete la versione fredda si conserverà in frigorifero per 2 giorni.
Potete aggiungere un paio di acciughe sott’olio e del prezzemolo tritato.
Potete sostituire la ricotta con altrettanto formaggio cremoso e il prosciutto con
mortadella.
PASTA AL FORNO DELL’ULTIMO MINUTO
È LA CROSTICINA SOPRA CHE FA LA DIFFERENZA…
Quando sono diventata mamma mi sono resa conto che l’impresa titanica non
era cambiare pannolini e lavare tutine ma riuscire a portare in tavola ogni
giorno qualcosa che fosse commestibile; quindi, quando una mia amica
partorisce, mi impegno ad aiutarla almeno in questo. Ma ecco che Marina
partorisce, io sono indaffaratissima e credo di non poterla aiutare e invece…
in 10 minuti questa pasta è pronta, impacchetto, porto da lei e penso alla
ricetta successiva!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
360 g di tagliatelle o pappardelle
50 g di Parmigiano Reggiano
30 g di pecorino
50 g di noci
Per la besciamella
250 ml di latte
1 cucchiaio di farina
20 g di burro
Sale
Preparazione
20 min
Mettete burro e farina in una pentola e fateli tostare, poi aggiungete il latte a
temperatura ambiente e mescolate in modo da non creare grumi. Fate cuocere
per 5 minuti e aggiungete il pecorino grattugiato.
Fate bollire abbondante acqua leggermente salata e mettete a cuocere le
tagliatelle.
Scolate la pasta leggermente al dente e versatela direttamente nella teglia
insieme alle noci tritate grossolanamente.
Girate bene con un cucchiaio e cospargete la superficie con il Parmigiano
grattugiato.
Cuocete la pasta in forno preriscaldato ventilato a 220° per 20 minuti circa,
fino a che si formerà una crosticina croccante e dorata in superficie.
Varianti e consigli:
Si conserva in frigo per 2 giorni, potete scaldarla in forno. Potete anche congelarla,
sia cotta sia cruda.
Potete aggiungere gorgonzola o altri tipi di formaggi, ma anche mele o pere a cubetti.
Potete variare la qualità di pasta; se userete pasta fresca cuocerà in molto meno
tempo. Lessatela sempre un po’ al dente.
Questa pasta al forno si può anche fare senza besciamella, ma con la ricotta, come si vede dalla foto
accanto, altrettanto appetitosa.
PASTA FUNGHI E SALSICCIA
UN PIATTO AUTUNNALE SAPORITO E COMPLETO in SOLO 3 INGREDIENTI
Quando ho preparato questa pasta ho dovuto lottare per non farla mangiare
anche a Bb… lei sentiva il profumo della salsiccia e voleva assolutamente
assaggiarla ma ormai avevo aggiunto i funghi e si sa, i bambini piccoli i
funghi non possono mangiarli quindi ci siamo dovuti nascondere in bagno a
turno io e Simo per non farle vedere che la stavamo mangiando…!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
380 g di pasta
300 g di funghi misti (anche surgelati)
250 g di salsiccia
Prezzemolo
Sale
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Se dovesse avanzare, potete metterla in una pirofila cosparsa di Parmigiano e far
gratinare in forno per 15 minuti circa.
Tranne quello per l’acqua della pasta, non aggiungete sale: la salsiccia è già molto
saporita.
Potete usare anche funghi congelati oppure secchi, ammollati in acqua tiepida e
strizzati.
Potete aggiungere Parmigiano grattugiato a fine cottura.
Se userete pasta fresca cuocerà in meno tempo e farete ancora prima.
PASTA FORMAGGIO E PERE
SCENOGRAFICA, SFIZIOSA E SI PREPARA IN 10 MINUTI… SCARSI
Avete presente quando all’ultimo momento arrivano ospiti a cena e voi siete
già in pigiama e avevate previsto di mangiare pane, formaggio e pere? Ecco,
a me è successo! Non vorrete farvi prendere dallo sconforto, vero?
Scommettiamo che in 10 minuti (scarsi) la cena sarà pronta in tavola e avrete
anche il tempo per togliervi il pigiama?
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
250 g di pappardelle all’uovo
2 pere
200 ml di latte
200 g di fontina
150 ml di panna fresca liquida
50 g di Parmigiano Reggiano
Sale
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Sconsiglio di conservare in frigo questa pasta e pere. Se dovesse avanzare mettetela
in una pirofila, cospargetela di Parmigiano grattugiato e cuocete in forno per 20
minuti a 200°.
Potete aggiungere noci tritate o altri tipi di formaggio e diminuire la dose di panna
aumentando quella di latte.
Aggiungete il formaggio a fuoco spento e fatelo sciogliere lentamente.
Se volete una vera fonduta di formaggio potete aggiungere alla crema di formaggi un
tuorlo e far cuocere a fuoco lento per 5 minuti.
PASTA ALLA CREMA DI PEPERONI
SENZA PANNA, DIRETTAMENTE DALLA CUCINA DEL PEO
Una sera mio papà è andato a mangiare in una trattoria di paese molto alla
buona e quella sera avevano fatto una valanga di crema di peperoni, quindi
praticamente la mettevano dappertutto: bruschette con crema di peperoni,
pasta, scaloppine, patate, tutto con la crema di peperoni… ci mancava che
portassero la cheesecake con crema di peperoni… Però è rimasto entusiasta
di questa ricetta, è tornato a casa e ha voluto farmela provare subito. È anche
velocissima da preparare, quindi come potevo non farla diventare un jolly
nella mia cucina?
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
380 g di pasta
1 peperone rosso
1 peperone giallo
10 pomodorini ciliegino
3 cucchiai di Olio aromatizzato all’aglio (vedi la ricetta)
1 cucchiaino di Dado vegetale fatto in casa (vedi la ricetta)
Prezzemolo
Sale
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Potete usare la crema di peperoni anche per bruschette, per cuocere delle scaloppine o
anche con le verdure.
Potete non mettere i pomodorini e aggiungere un pochino di peperoncino macinato.
PASTA TONNATA
LA PASTA CHE SA DI TRAMEZZINO… MA SENZA MAIONESE!
Gita con gli amici organizzata, staremo fuori tutto il giorno, sui prati, ma
niente panini, niente insalate di riso e niente tramezzini… o quasi: questa
pasta è perfetta fredda, tiepida o calda, si prepara in 10 minuti e, come dice
Bb, “sa di tramezzino ma è molto più buona!” E poi è velocissima, che per
una come me è praticamente una condizione obbligatoria. Ma ormai questo lo
avete capito, vero?
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
380 g di pasta
200 g di tonno sott’olio
50 g di formaggio spalmabile o ricotta
2 filetti di acciuga sott’olio
1 cucchiaio di capperi
Prezzemolo
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Non congelatela.
Potete servire la pasta tonnata anche in versione calda.
Potete aggiungere 4 o 5 pomodorini ciliegia tagliati a metà.
PASTA ALLA CRUDAIOLA
UN PIATTO MEDITERRANEO VELOCE E FACILISSIMO
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
La pasta alla crudaiola si conserva in frigorifero per 2 giorni.
Potete aggiungere anche olive taggiasche, capperi, mais dolce o altri ingredienti, tutti
a crudo.
Potete sostituire la mozzarella con feta fresca a cubetti.
Potete mettere qualche foglia di basilico per decorare il piatto.
IL RISO
Il riso è un cereale conosciuto dall’antichità, utilizzato addirittura
prima del frumento. È molto digeribile e non contiene glutine, quindi è
perfetto per chi soffre di celiachia.
Ce ne sono tante varietà, tra cui si possono scegliere quelle più indicate
per ogni preparazione.
Con il riso potete preparare risotti, insalate, timballi, torte dolci o
salate, frittelle e tantissime altre ricette.
Risotti
Trucchi
Non lavate il riso prima di utilizzarlo: togliereste amido, importantissimo per la mantecatura
del risotto.
Tostate sempre il riso prima se volete ottenere una cottura uniforme.
Mantecate il riso sempre alla fine e a fuoco spento.
Per mantecare al posto del burro potete usare un cucchiaio di formaggio spalmabile.
Se il risotto dovesse avanzare potete preparare un timballo o polpette o crocchette.
Insalate di riso
Quali varietà di riso scegliere
Ribe parboiled: perfetto perché mantiene bene la cottura.
Roma: si adatta a tutte le preparazioni quindi va benissimo.
Venere (quello nero): perfetto per insalate di riso con pesce.
Trucchi
Sciacquate sempre due o tre volte il riso prima di bollirlo in modo da eliminare tutto l’amido:
in questo modo i chicchi rimarranno più separati.
Raffreddate sempre il riso con acqua fredda corrente in modo da fermare la cottura.
Ricordatevi di controllare la quantità di sale a fine cottura.
Non mettete mai più di tre ingredienti nell’insalata di riso.
Per fare la dose giusta di insalata di riso e non trovarvi a sfamare tutto il vicinato, pensate alla
dose di ogni ingrediente per persona e poi moltiplicatelo per le persone per cui dovete
prepararla.
Se dovesse avanzare potete conservarla in frigo per 2 giorni.
Per condire potete usare Olio aromatizzato (vedi la ricetta) all’aglio o al basilico.
RISO PILAF
PERFETTO COME CONTORNO O COME BASE
“Pilaf” è una cottura del riso, non un tipo di riso… So che lo sapete, e che
solo mio marito è totalmente estraneo a certe cose, ma non si sa mai. È una
preparazione molto semplice e il riso rimane con i chicchi ben staccati. È
perfetto come contorno soprattutto con il pesce, con i piatti speziati e in
particolare con il Pollo al curry (vedi la ricetta). È anche molto veloce e
potete prepararlo in anticipo se avete ospiti e non volete farvi trovare ai
fornelli.
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
360 g di riso
Basmati
700 ml di acqua
2 cucchiaini di Dado vegetale fatto in casa (vedi la ricetta)
1 cipolla
2 noci di burro
2 chiodi di garofano
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Il riso pilaf si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Non potete congelarlo. Se
dovesse avanzare potete preparare le Crocchette riso e zucchine (vedi la ricetta).
Potete sostituire il burro con olio extravergine d’oliva oppure con Olio aromatizzato
all’aglio (vedi la ricetta).
Potete sostituire il Dado vegetale fatto in casa con Dado di carne fatto in casa (vedi la
ricetta).
Utilizzate una pentola con i manici di metallo, altrimenti non potrete metterla in
forno.
Se volete servire il riso pilaf freddo, a fine cottura potete allargarlo su un tegame e
farlo asciugare 10 minuti in forno a 200°.
RISOTTO AL LIMONE
VELOCE, ECONOMICO, BUONISSIMO
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Non potete congelarlo. Se dovesse avanzare
potete metterlo in una teglia cospargendo la superficie di Parmigiano grattugiato e
cuocerlo in forno a 200° per 20 minuti.
Potete usare lo stesso procedimento sostituendo ai limoni due arance e fare il risotto
all’arancia.
Potete aggiungere pancetta affumicata e un rametto di rosmarino al soffritto di
cipolla.
RISOTTO ALLA PARMIGIANA
CREMOSO E SENZA BURRO, NON DOVRETE NEMMENO MESCOLARLO
Uno dei piatti preferiti di Bb, non si usa burro e vi servirà da base per tutti i
vostri risotti; basterà aggiungere verdure di stagione e pochi altri ingredienti,
come un po’ di sugo di pomodoro, per avere un risotto diverso ma sempre
gustosissimo. Questa cottura me l’ha insegnata la mia amica che viene
dall’Ecuador: sfrutta l’amido del riso per renderlo cremoso e in questo modo
non avrete bisogno né di burro né di tostare il riso con il soffritto, perché non
tenderà a scuocere facilmente.
Ingredienti
350 g di riso Carnaroli
100 g di Parmigiano Reggiano
50 g di formaggio spalmabile
500 ml di acqua
1 cucchiaino di Dado vegetale fatto In casa (vedi la ricetta)
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Il risotto alla parmigiana si conserva in frigorifero per 2 giorni, anche se appena fatto
è più buono.
Potete aggiungere anche un pochino di pepe macinato e sostituire il formaggio
spalmabile con burro.
Servitelo caldissimo perché raffreddando tenderà a indurirsi. Aggiungere un po’ di
brodo (sempre caldissimo) fa mantenere anche da tiepido l’effetto “onda”.
Riso al forno
Date nuova vita al risotto alla parmigiana. Se dovesse avanzare potete aggiungere un po’ di sugo di
pomodoro (vedi la ricetta) e mozzarella e fare il riso al forno.
RISOTTO ALLA CREMA DI ZUCCHINE
DELICATO, PRIMAVERILE E CON TUTTI I MIEI TRUCCHETTI
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Se dovesse avanzare potete fare lo Sformato di
riso (vedi la ricetta).
Potete sostituire il burro con 1 cucchiaio di formaggio spalmabile o di stracchino.
Potete aggiungere pepe macinato a fine cottura oppure prosciutto cotto a cubetti o
cubetti di mozzarella.
RISOTTO DEL CONTADINO
UN RISOTTO PRIMAVERILE DIVERSO DAL SOLITO FINALMENTE!
Il risotto del contadino è stato per me una vera e propria sfida… mi era stato
chiesto di preparare una ricetta con le fave (non a crudo, ovviamente, sarebbe
stato troppo facile, ma cotte). Io non amo le fave; a Simo piacciono molto ma
con il pecorino fresco e con il salame, non cotte. Avevo anche un po’ paura di
preparare un piatto che poi non avrebbe mangiato nessuno, ma mi piace
provare di tutto almeno una volta, e cosa c’è di meglio del riso? Fare un
risotto è talmente semplice e il risultato è sempre buono con qualsiasi
ingrediente! Così ho aggiunto la pancetta, poi ho aggiunto lo zafferano, e poi
alla fine anche le fave… e mi sono fermata, altrimenti avrei aggiunto anche
altro.
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
360 g di riso Carnaroli
200 g di fave sgranate fresche o congelate
100 g di pancetta affumicata a cubetti
500 ml di acqua
2 cucchiaini di Dado vegetale fatto in casa (vedi la ricetta)
1 cipolla piccola
1 bustina di zafferano in polvere
Parmigiano grattugiato
3 cucchiai di Olio aromatizzato all’aglio (vedi la ricetta)
1 noce di burro
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Se dovesse avanzare potete preparare lo
Sformato di riso (vedi la ricetta).
Potete non usare la pancetta affumicata oppure sostituirla con pancetta dolce o speck.
Potete aggiungere un pochino di salsa di pomodoro a metà cottura del riso.
Potete utilizzare Dado di carne fatto in casa (vedi la ricetta) al posto di quello
vegetale.
RISOTTO BRESAOLA E ZUCCHINE
DA UN CONNUBIO CLASSICO UN RISOTTO FANTASTICO E FACILISSIMO
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero 2 giorni. Se dovesse avanzare potete mescolarlo in una
ciotola con 1 uovo intero, formare delle crocchette, passarle nel pangrattato e
friggerle per 10 minuti in olio di semi di arachidi ben caldo.
Potete sostituire la bresaola con speck o cubetti di prosciutto cotto affumicato e il
Parmigiano con Grana Padano.
Al posto dello scalogno potete usare cipolla o aglio e il burro a fine cottura può
essere sostituito con formaggio spalmabile.
RISOTTO AGLI ASPARAGI
LA RICETTA PERFETTA SE AVETE LA SUOCERA A CENA MA NON AVETE TEMPO
Preparazione
20 min
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Per riutilizzarlo potete metterlo direttamente in
un pentolino con un pochino di acqua o di brodo vegetale e farlo scaldare per qualche
minuto, mescolando.
Se volete potete aggiungere anche cubetti di speck insieme allo scalogno nel soffritto.
Si possono aggiungere anche pinoli e uvetta a metà cottura del risotto ma non
esagerate, altrimenti diventerà troppo dolce.
Potete non mettere burro a fine cottura e sostituirlo con un cucchiaio di formaggio
spalmabile.
Potete sostituire il Parmigiano grattugiato con Grana Padano o pecorino e lo
zafferano con curry in polvere o altre spezie.
INSALATA DI RISO RUSSA
GENIALE E BUONISSIMA
Preparazione
25 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Non potete congelarla.
Io ho utilizzato gli ingredienti base per l’insalata russa classica, ma potete variarli
come volete.
Potete aggiungere un uovo sodo tagliato a fettine.
Potete schiacciare le patate invece di tagliarle a cubetti e risulterà molto più cremosa.
Se la volete preparare il giorno prima, mettetela in una ciotola da portata come fareste
per l’insalata russa, coperta di maionese e, se volete, decoratela.
Maionese velocissima
1 uovo • 1 bicchiere di olio di semi di mais • il succo di 1/2 limone • 1 cucchiaino di aceto • 1
pizzico di sale
Versate nel bicchiere del frullatore l’uovo intero, metà della quantità di olio di semi, il sale e frullate
a velocità ridotta, aggiungendo il restante olio a filo finche la salsa non diventa densa e compatta.
Aggiungete il succo di limone e l’aceto e frullate ancora per qualche secondo.
IMPORTANTE: gli ingredienti per fare la maionese devono essere tutti alla stessa temperatura se
volete che venga perfetta.
Frullate sempre a più riprese e mai continuativamente, aspettando che l’olio aggiunto si sia montato
e amalgamato perfettamente al resto della maionese prima di aggiungerne altro.
SE LA MAIONESE IMPAZZISCE: non buttatela via ma frullate un tuorlo d’uovo e un cucchiaio di
acqua calda e quando sarà ben montato unitelo alla maionese impazzita, continuando a frullare.
INSALATA DI RISO CON SALMONE E AVOCADO
NON LA SOLITA INSALATA DI RISO E ANCHE PIÙ VELOCE
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per un giorno solo perché l’avocado tagliato tende a
rovinarsi. Se quindi prevedete di non mangiarla tutta potete mettere l’avocado solo al
momento di servire e tenere il resto in frigorifero qualche giorno in più.
Potete usare lo stesso procedimento per la pasta fredda.
Potete comprare il salmone affumicato già tagliato a striscioline: costerà molto meno.
INSALATA DI RISO CON VERDURE
AMICA VEGANA A PRANZO? NIENTE PANICO!
Preparazione
15 min
Sciacquate bene il riso sotto l’acqua corrente del rubinetto, poi mettetelo a
bollire in abbondante acqua leggermente salata.
Lavate le zucchine, togliete le estremità e tagliatele a cubetti. Unitele al riso
quando sarà più o meno a metà cottura. Lavate i peperoni, togliete i semi e i
filamenti interni bianchi e tagliateli a cubetti, poi metteteli in una grande
insalatiera.
Scolate il riso con le zucchine e passatelo sotto l’acqua fredda corrente per
fermare la cottura e raffreddarlo; poi unitelo ai peperoni nell’insalatiera e
condite con succo di limone, prezzemolo tritato e abbondante olio
aromatizzato. Aggiustate di sale, mescolate e lasciate insaporire in frigo per
una decina di minuti prima di servire.
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni.
Potete variare le verdure con quelle che vi piacciono di più.
Se non siete vegetariani o vegani potete aggiungere tonno in scatola oppure cubetti di
prosciutto cotto.
TORTA DI RISO SALATA
SPORCHERETE SOLO UNA PENTOLA PER PREPARARLA…
Preparazione
15 min
+ cottura
Mettete il latte in una pentola e fatelo bollire, poi unite il riso e un pizzico di
sale.
Quando il riso sarà quasi cotto, ma ancora al dente, spegnete il fuoco e
aggiungete direttamente nella pentola la ricotta, il Parmigiano grattugiato,
l’uovo intero, la maggiorana tritata e un pizzico di noce moscata se vi piace.
Girate velocemente con un cucchiaio o con una frusta a mano in modo da
amalgamare tutto e lasciate intiepidire il composto per una decina di minuti.
Stendete il rotolo di pasta sfoglia sul fondo e il bordo della tortiera e
bucherellate il fondo con una forchetta.
Versateci dentro il composto (che sarà molto liquido) e girate i bordi della
pasta sfoglia all’interno.
Cuocete la torta di riso salata in forno preriscaldato ventilato per 45-50
minuti circa fino a quando la superficie diventerà marroncina.
Una volta sfornata, la torta di riso può essere servita calda, tiepida o fredda,
da sola o con accompagnamento di Sugo di pomodoro (vedi la ricetta).
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Potete congelarla.
Potete utilizzare Pasta sfoglia (vedi la ricetta) o Pasta brisée (vedi la ricetta) o Pasta
matta (vedi la ricetta).
Non preoccupatevi se un po’ di pasta sfoglia andrà a finire nel ripieno della torta e
questo vi sembra molto liquido: in forno si compatterà e uniformerà tutto.
Per rendere la torta di riso più leggera e meno calorica potete usare latte totalmente
scremato, ricotta con minore apporto di grassi e dimezzare la quantità di Parmigiano
grattugiato.
SFORMATO DI RISO
SE VI AVANZA IL RISOTTO… OPPURE NO!
Si prepara in poco tempo e con poca fatica, potete cucinare il risotto apposta
oppure utilizzare quello avanzato del giorno prima. Potete farlo con le
verdure e i formaggi che volete e potete mangiarlo caldo o freddo. Una sera a
Simo si è rotta la moto mentre tornava a casa… ovviamente quando è arrivato
il risotto che avevo preparato era scotto, ma figuriamoci se lo butto via! Basta
arrangiarsi, come sempre del resto, e dargli nuova vita: e anzi, forse era anche
più buono!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
360 g di risotto avanzato
1 uovo
Pangrattato
Olio extravergine d’oliva
Oppure
360 g di riso Carnaroli
3 zucchine (o altre verdure)
100 g di Parmigiano Reggiano
500 ml di acqua
2 cucchiaini di Dado vegetale fatto in casa (vedi la ricetta)
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni circa. Potete congelarlo.
Potete aggiungere cubetti di formaggio all’impasto e Parmigiano grattugiato al
pangrattato per la gratinatura finale.
Se volete una crosticina più gustosa potete accendere il grill per gli ultimi 5 minuti di
cottura.
COTOLETTE DI RISO
NUOVA VITA AL RISO AVANZATO
Per la panatura
1 uovo
Pangrattato
Preparazione
20 min
Mettete le patate con la buccia in acqua fredda e fatele cuocere per 15 minuti
circa fino a quando saranno cotte e morbide. Schiacciatele mentre sono
ancora calde.
PREPARATE LA BASE DI RISOTTO (se avete del risotto avanzato
saltate questo passaggio): mettete in una pentola il riso coperto di acqua per
due dita circa, aggiungete un cucchiaino di Dado vegetale fatto in casa (vedi
la ricetta) e la bustina di zafferano, poi fate cuocere per 15 minuti circa senza
mescolare fino a che il riso avrà assorbito tutta l’acqua. Mescolate
velocemente e aggiungete una noce di burro e 2 cucchiai di Parmigiano.
PREPARATE LE COTOLETTE: mescolate in una ciotola il risotto
avanzato o la base di risotto appena preparata insieme alle patate schiacciate,
al Parmigiano e all’uovo.
Amalgamate bene, poi, con le mani inumidite, formate 4 polpette piuttosto
grandi e schiacciatele con il palmo della mano.
In una ciotola sbattete l’uovo per la panatura con una forchetta. Passate
ogni cotoletta nell’uovo sbattuto e poi in un piatto con il pangrattato,
premendo bene per fare aderire la panatura.
PER LA COTTURA
Varianti e consigli:
Le cotolette di riso si conservano per 2 giorni in frigorifero. Potete riscaldarle in
forno preriscaldato a 200°.
Sia che usiate il risotto avanzato sia che lo prepariate apposta, fatelo raffreddare
leggermente prima di aggiungere le patate.
Per cuocere le patate più velocemente potete usare il forno a microonde.
Se il risotto avanzato dovesse contenere ingredienti di grandi dimensioni, come per
esempio i gamberi, affettateli prima di formare l’impasto per le cotolette.
Al posto del normale pangrattato potete utilizzare la Panatura perfetta della nonna
(vedi la ricetta).
Se cuocerete le cotolette di riso in padella o al forno disponetele a un paio di
centimetri di distanza l’una dall’altra.
La frittura perfetta
Utilizzate sempre, se potete, olio di semi di arachidi, che mantiene meglio la temperatura in cottura.
Per controllare se l’olio è abbastanza caldo immergete uno stuzzicadente, se frigge l’olio è perfetto.
L’olio deve essere caldo ma non troppo altrimenti i cibi bruceranno esternamente e saranno crudi
all’interno. Se deciderete di friggere le cotolette fatelo in una pentola alta con bordi stretti e in
abbondante olio: mia nonna diceva che più olio metterete, meno ne assorbiranno i vostri cibi.
CROCCHETTE DI RISO E ZUCCHINE
CON LE ZUCCHINE CRUDE E IL CUORE FILANTE
Per la panatura:
Pangrattato
Per il ripieno:
100 g di formaggio filante
Per cuocere:
Olio extravergine d’oliva oppure olio di semi di arachidi
Preparazione
20 min
Mettete sul fuoco una pentola di acqua leggermente salata e quando bollirà
versateci il riso.
Scolate il riso cotto ma ancora al dente e passatelo sotto l’acqua fredda
corrente come fareste per un’insalata di riso.
Lavate le zucchine e togliete le estremità, poi grattugiatele con una
grattugia a fori piccoli.
Mettete in una ciotola le zucchine grattugiate, il riso, un pizzico di sale,
l’uovo, il Parmigiano grattugiato e la farina e impastate bene con le mani per
amalgamare tutto.
Con le mani inumidite formate delle polpette abbastanza grandi mettendo
al centro di ciascuna un cubetto di formaggio filante, chiudetele con ancora
un po’ di impasto e modellatele bene.
Passate le crocchette nel pangrattato, facendo in modo che si impanino
bene, poi cuocetele.
Varianti e consigli:
Le crocchette di riso si conservano in frigorifero per 2 giorni. Potete scaldarle
mettendole in forno ben caldo per 10 minuti circa.
Se l’impasto delle crocchette dovesse risultare troppo molle potete aggiungere ancora
un pochino di farina.
Potete utilizzare al posto del pangrattato la Panatura perfetta della nonna (vedi la
ricetta).
Potete sostituire il Parmigiano con pecorino stagionato.
Potete non mettere il formaggio all’interno della crocchetta.
LA CARNE
La carne si utilizza da sempre a casa nostra, ma all’inizio riuscire a
prepararla bene, facilmente e in modo che rimanesse morbida mi
sembrava un’impresa titanica. Ho scoperto alcuni trucchi (bruciandone
e rovinandone tanta…) che vi permetteranno di cucinare la carne
sempre in modo perfetto. Anche perché – diciamolo – la carne non costa
pochissimo, quindi se la cuociamo male e risulta immangiabile è
davvero un peccato.
Errori da evitare
Non comprate carne troppo magra. Fate rosolare prima a fuoco alto e, solo dopo aver sfumato,
iniziate con la cottura lenta e a fuoco basso. Non esagerate con il liquido ma bagnate via via, per
evitare che la carne risulti bollita.
Per il pollo
Pollo intero: potete farlo a pezzi e cuocerlo in padella o in casseruola, oppure cuocerlo intero
direttamente in forno. Se gli lascerete la pelle mettete poco condimento, perché in cottura rilascerà
già il suo grasso. L’interno resterà più morbido ma leggermente saporito. Se toglierete la pelle, la
carne del pollo si insaporirà meglio e sarà meno calorica, ma si rovinerà un pochino in cottura.
Petto di pollo: potete usarlo sia intero, sia a fette, sia a dadoni. Io preferisco non batterlo e lasciarlo
più spesso: la cottura è leggermente più lunga ma risulterà più morbido. Se non decidete di
impanarlo e friggerlo, passate sempre il petto di pollo nella farina o nell’amido di mais. In questo
modo la panatura non si staccherà.
ARROSTO DI VITELLO
CHE SIA IN PENTOLA O IN PADELLA, RIMARRÀ SEMPRE MORBIDISSIMO!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
1 kg di carne di vitello
1 bicchiere di vino bianco
2 cucchiaini di Dado di carne fatto in casa (vedi la ricetta)
500 ml di acqua
3 rametti di rosmarino
Olio aromatizzato all’aglio (vedi la ricetta)
Pepe
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni circa. Potete riutilizzarlo tagliato a striscioline
in insalata.
La carne dell’arrosto non deve mai essere fredda di frigorifero: tiratela fuori almeno 1
ora prima di cuocerla.
Legate sempre i rametti di rosmarino, se non volete che si sfaldino nella pentola.
Mettete sul ripiano basso del forno una pentola piena di acqua: anche questo manterrà
morbido l’arrosto.
ARROSTO AL LATTE
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
1 kg di carne di vitello
250 ml di acqua
1 cucchiaino di Dado di carne fatto in casa (vedi la ricetta)
1 bicchiere di vino bianco
3 rametti di rosmarino
1/2 carota
1 cipolla
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Pepe
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva bene per 2-3 giorni. Per servirlo mettete a scaldare le fettine nel sugo
caldo.
Se volete potete far restringere un po’ il sugo sul fuoco con un cucchiaio di amido di
mais.
UN CLASSICO CHE PIACE SEMPRE… CON L’INGREDIENTE SEGRETO!
Preparazione
20 min
+ cottura
Fate scaldare il latte e scioglietevi dentro il dado che avete scelto di utilizzare.
Lavate e grattugiate la cipolla, la carota e il sedano.
Mettete in una pentola l’olio e il trito di verdure insieme al rametto di
rosmarino e fateli scaldare qualche minuto, poi aggiungete la carne e fatela
rosolare da tutti i lati a fuoco alto.
Sfumate con il vino bianco, coprite di latte con il dado, chiudete con il
coperchio e fate cuocere a fuoco lento e girando ogni tanto la carne per circa
40 minuti.
Quando l’arrosto sarà cotto toglietelo dalla pentola e avvolgetelo in un
foglio di alluminio.
Togliete il rametto di rosmarino dal sugo e passatelo con il frullatore a
immersione, per trasformarlo in una crema liscia e omogenea. Rimettete il
sugo su fuoco basso, aggiungete l’amido di mais e la senape e mescolate
velocemente con una frusta a mano in modo da far addensare la salsa.
Tagliate la carne a fette e servitela con la salsa ottenuta.
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Potete congelarlo.
Se preferite una salsa più fluida potete anche addensarla con la farina invece che con
l’amido di mais.
Legate sempre il rametto di rosmarino, altrimenti cuocendo si perderà nella pentola.
SPEZZATINO CLASSICO
SA DI CUCINA DELLA NONNA
Preparazione
20 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni.
Se volete potete aggiungere anche olive e capperi.
Potete aggiungere le patate insieme alla carne se volete che si sfaldino in cottura e
rendano lo spezzatino ancora più cremoso.
Per infarinare velocemente la carne mettetela in un sacchetto da congelo con la farina
e sbattete.
Le polpette sono sempre un asso nella manica nelle case di tutti, ma in casa
mia sono particolarmente amate. Bb come tutti i bambini adora qualsiasi tipo
di polpetta e io mi diverto tantissimo a provarle in tutti i modi possibili e
immaginabili. Questa è la volta di quelle alla birra ed è il caso di dire…
salute!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
500 g di carne
macinata
100 g di salsiccia
50 g di Parmigiano Reggiano
1/2 panino raffermo
1 bicchiere di latte
1 uovo
Farina
1 birra da 66 cl
1 rametto di rosmarino
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Sale
Preparazione
20 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2-3 giorni. Potete congelarle e farle scongelare a
temperatura ambiente.
Potete non mettere la salsiccia e usare solo la carne macinata.
Tenete da parte il latte dopo che avrete strizzato il pane: potete usarlo in cottura se il
sugo si stringerà troppo.
POLLO AL LIMONE
UNA RICETTA LIGHT PER TUTTA LA FAMIGLIA
Ogni lunedì mattina decidiamo di iniziare la dieta (e ogni lunedì sera ci siamo
già dimenticati), allora cerco sempre di preparare ricette leggere ma
comunque sfiziose e ovviamente facili – e questa ricetta lo è davvero. Pochi
ingredienti, pochi grassi e anche Simo, che proprio non è un amante del
pollo, a fine cena si lecca i baffi!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
1 pollo a pezzi
Il succo di 3 limoni
1 rametto di rosmarino
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Sale
Pepe
Preparazione
15 min
+ cottura
Cospargete i pezzi di pollo con olio, rosmarino tritato, sale e pepe, poi
massaggiateli per qualche minuto.
Mettete 2 o 3 cucchiai di olio in un tegame e cuocete il pollo a fuoco alto
per qualche minuto rigirando i pezzi da tutti i lati, poi sfumate con il succo
dei limoni, abbassate il fuoco, coprite con un coperchio e continuate la
cottura a fuoco lento per 25 minuti circa, girando ogni tanto.
Trasferite il tegame in forno preriscaldato a 200° per 5-10 minuti, solo per
far caramellare la salsa.
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni.
Potete aggiungere anche la scorza del limone ma i limoni dovranno essere non
trattati.
Potete anche evitare il passaggio del pollo in forno e farlo solo in pentola, oppure
cucinarlo direttamente in forno per 45 minuti coprendolo con carta forno per i primi
20 minuti, in modo che non si asciughi troppo.
POLLO ALLA BIRRA
DIMENTICATEVI IL POLLO STOPPOSO E ASCIUTTO
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Potete riscaldarlo direttamente in forno,
coperto da carta forno in modo che non asciughi eccessivamente.
Dopo averlo cotto per qualche minuto sul fornello, se volete potete anche cuocere il
pollo in forno già caldo a 200° per 40 minuti circa, girandolo spesso e cospargendolo
ogni tanto con il sugo di cottura.
Potete aggiungere altre spezie o erbe aromatiche, come timo oppure origano.
Potete usare qualsiasi tipo di birra, anche analcolica; se userete birra scura o rossa il
sugo risulterà leggermente più amarognolo.
POLLO SABBIOSO
IPERVELOCISSIMO, CROCCANTE FUORI E MORBIDISSIMO DENTRO
Preparo questa ricetta almeno una volta a settimana (a dire il vero anche di
più) e ogni volta mi dimentico di fare una foto decente… Be’, oltre a essere
davvero buonissima, ha pochissimi ingredienti ed è talmente veloce che
posso davvero iniziare a prepararla quando Simo è già in garage. Nel tempo
in cui lui e Bb apparecchiano la tavola il pollo è già pronto. Con lo stesso
procedimento potete farlo anche con la carne di vitello in padella, e non
perdetevi le Zucchine sabbiose (vedi la ricetta): sono davvero il contorno
perfetto!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
800 g di petto di pollo
200 g di pangrattato
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Sale
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni.
Non fatevi battere il petto di pollo dal macellaio: così resterà più morbido.
Potete mettere a bagno il pollo nel latte prima di passarlo nell’olio e nel pangrattato: i
bocconcini risulteranno più morbidi.
Potete aggiungere Parmigiano grattugiato o prezzemolo tritato al pangrattato e pinoli
a metà cottura.
Potete cuocere il pollo sabbioso anche in forno: basteranno 20 minuti a 200°,
spruzzandoci sopra un pochino di olio.
PETTO DI POLLO AL CURRY
CREMOSO E VELOCE SENZA BURRO NÉ PANNA
Una ricetta facile e veloce con tutti i segreti della mia amica Azzurra (sì,
proprio quella che non pensava avrei mai iniziato a cucinare!). Provatela voi,
perché tutte le volte che voglio prepararla devo rinunciarci: vado al
supermercato per comprare il petto di pollo ed esco con tre carrelli di roba e
senza il petto di pollo. E va bene che sostituisco sempre tutto e che nulla è
indispensabile, ma se vuoi fare il pollo al curry e ti mancano o il pollo o il
curry la storia inizia a complicarsi… per il resto non preoccupatevi se non
avete esattamente tutti gli ingredienti, ormai avete capito che si possono
sostituire, no?
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
800 g di petto di pollo
1 scalogno
1 vasetto di yogurt naturale
2 bicchieri di latte
(o latte di cocco)
1/2 bicchiere di vino bianco
1 cucchiaio di curry
Farina 00
3 cucchiai di Olio aromatizzato all’aglio (vedi la ricetta)
Sale
Preparazione
25 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Potete scaldarlo in padella con un pochino di
acqua per 5 minuti circa.
Potete sostituire il latte vaccino con latte di cocco e lo scalogno con 1/2 cipolla.
Se volete potete aggiungere un pochino di burro al soffritto o ananas a cubetti a metà
cottura.
Invece di infarinare il petto di pollo potete metterlo nell’amido di mais e potranno
mangiarlo anche gli intolleranti al glutine.
Non cuocete troppo il petto di pollo altrimenti risulterà duro.
Quando decidete di fare una grigliata oppure d’estate, quando non avete
voglia di accendere il forno, non dovete rinunciare a preparare le patate come
contorno. Ho sempre preparato tutte le verdure grigliate possibili e
immaginabili ma non mi era mai venuto in mente di poter grigliare anche le
patate e invece… con la salsina magica sopra poi, non potete non provarle!
Sbollentate le patate intere con la buccia per 5 minuti, poi tagliatele a fette
tenendo la buccia e cuocetele su una griglia caldissima o in una padella
antiaderente per 10 minuti per lato fino a che si formeranno delle bollicine
sopra. Conditele con Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta, sale,
rosmarino e mescolate bene.
PATATE AL FORNO
IL TRUCCO STA NELLA FORCHETTA
Aggiungete due cipolle tagliate a fettine sottili: le patate saranno ancora più
saporite.
PATATE IN PADELLA
COME QUELLE DEL RISTORANTE MA MOLTO PIÙ BUONE
Le patate sono una certezza della cucina di casa nostra, poi aggiungi questo e
aggiungi quello e… sembra una ricetta nuova tutti i giorni!
Ingredienti
(per 4 persone)
800 g di patate
100 g di mozzarella
50 g di Parmigiano Reggiano
300 g di Besciamella (vedi box)
Sale
Preparazione
15 min
+ cottura
La classica ricetta della domenica sera quando sei stato in giro tutto il
pomeriggio o, come noi, sei stato sul divano tutto il pomeriggio, e alla cena
proprio non ci avevi pensato. Buco allo stomaco, quando apri il frigo ti
accorgi che il buco è anche lì… nerissimo! Cosa si prepara? Due o tre patate
in casa le abbiamo tutti, e qualcosa c’è anche nel contenitore del formaggio.
Si affetta, si assembla, tutto in forno e il gioco è fatto!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
800 g di patate
250 g di brie (o altro formaggio)
80 g di Parmigiano Reggiano
70 ml di latte
Burro
Pangrattato
Sale
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Il tortino di patate si conserva in frigo per due o tre giorni. Potete scaldarlo in forno.
Non fate cuocere troppo le patate in acqua altrimenti si sfalderanno.
Potete utilizzare tutti i tipi di formaggio che preferite anche misti.
Potete non mettere il pangrattato sulla base, serve solamente per far attaccare meno il
tortino di patate.
Non salate ogni strato del tortino di patate perché il Parmigiano è già abbastanza
saporito.
SCHIACCIATA DI PATATE
SI PREPARA IN 5 MINUTI, SENZA LIEVITO E FACILISSIMA
Una delle ricette più cliccate e provate del mio blog… e come darvi torto?
Morbida al centro ma con i bordi croccanti, potete personalizzarla come
volete aggiungendo le verdure che più vi piacciono, è buonissima calda,
tiepida o fredda e non serve nemmeno avere una teglia apposta. Se poi vi
dicessi che è perfetta anche con la farina di riso?
Ingredienti
(per la leccarda del forno 24x36)
200 g di farina
350 ml di acqua
350 g di patate
50 ml di olio
extravergine d’oliva
1 cucchiaino di sale
Rosmarino
Preparazione
5 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva coperta da pellicola trasparente per 2 giorni.
Potete farla anche con farina di riso o metà integrale e metà farina 00.
Potete farla anche con zucchine o con peperoni, sempre con le patate o anche senza:
l’importante è che siano tagliati molto sottili.
Potete anche aggiungere sale grosso in superficie.
ROSE DI PATATE
PASTA SFOGLIA, PATATE E… PRATICAMENTE BASTA!
Quando vi dico di tenere sempre un rotolo di pasta sfoglia in frigo perché può
salvarvi la cena è proprio a questa ricetta che penso. Una domenica due nostri
amici ci invitano a pranzo. “Che bello, non devo cucinare!” penso, poi arriva
il messaggio: “Potreste portare una cosina per antipasto?”… E te pareva…
ok, il mio immancabile rotolo di pasta sfoglia, due patate, inforno e vado a
prepararmi per uscire!
Ingredienti
(per 4 rose)
1 rotolo di Pasta sfoglia rettangolare (vedi la ricetta)
2 patate
Olio extravergine
d’oliva
Sale
Origano
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2 giorni.
Potete aggiungere formaggio edamer tagliato sottile.
Se volete la sfoglia più dorata potete spennellarla con latte o con uovo sbattuto prima
di infornare.
Zucca come contorno
MILLE MODI CON LA ZUCCA
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
10 min
+ cottura
Lavate bene la buccia della zucca se volete tenerla, altrimenti toglietela con
un coltello.
Tagliate la zucca a fette e disponetele su una teglia con carta forno, fate un
giro di olio, sale e rosmarino, oppure cospargete di Panatura perfetta della
nonna e cuocete in forno preriscaldato a 200° per 20-25 minuti.
CAVOLFIORE SAPORITO
RICETTA SICURA, SENZA PUZZA
Per quanto io ami il cavolfiore, devo confessare che l’odore che rimane in
casa dopo averlo preparato non è davvero dei migliori, e per questo spesso
rinuncio a cucinarlo. C’è però un trucchetto per evitare che l’odore di
cavolfiore cotto rimanga per tutta casa… potete farlo al forno e senza
nemmeno bollirlo in questa ricetta facilissima della mia amica Eva (e anche
di Claudio a dire il vero). Provatela anche voi!
Ingredienti
(per 4 persone)
1 cavolfiore
5 cucchiai di Panatura perfetta della nonna vedi la ricetta
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Preparazione
10 min
+ cottura
CAVOLFIORE AL PARMIGIANO
LA GRATINATURA VELOCISSIMA SENZA BESCIAMELLA
Ingredienti
(per 4 persone)
1 cavolfiore
6 cucchiai di acqua
4 cucchiai di Parmigiano Reggiano
2 cucchiai di farina
Prezzemolo
Sale
Preparazione
15 min
Lavate bene il cavolfiore e togliete le foglie, poi con un coltello molto affilato
affettatelo e disponete le fette su una teglia con carta forno, ben distanziate tra
di loro.
Cospargete le fette di cavolfiore con la Panatura perfetta della nonna, fate
un giro abbondante di olio e cuocete in forno preriscaldato ventilato a 200°,
possibilmente anche con il grill, per 30 minuti circa.
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni.
Potete anche sbollentare prima il cavolfiore per 5 minuti: in forno cuocerà solo 15
minuti.
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Potete congelarlo.
Potete utilizzare acqua frizzante o birra per preparare la pastella.
Potete non sbollentare prima il cavolfiore, ma in forno dovrà cuocere per almeno 40
minuti.
Se siete intolleranti al glutine sostituite la farina 00 con farina di riso.
Potete friggere il cavolfiore pastellato se preferite non cuocerlo al forno.
FINOCCHI ARROSTO
CARAMELLATI CON IL TRUCCO OPPURE NO
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2-3 giorni.
Potete arrostirli anche in padella per qualche minuto.
Potete aggiungere aglio tritato alla marinatura e un pochino di prezzemolo tritato a
fine cottura.
Potete anche tagliarli a fettine e metterli in forno solo con Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta,
sale e pepe, oppure dopo la marinatura metterli su una griglia ben calda per 5 o 10 minuti per lato.
FINTA CROSTATA DI ZUCCHINE
LA PIÙ CLASSICA DI TUTTE LE TORTE SALATE, MA MAI BANALE
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Potete congelarla.
Per una versione più dietetica cuocete le zucchine in acqua bollente salata.
Se volete potete sostituire la ricotta con panna fresca liquida.
INSALATA DI ZUCCHINE
IPERDIETETICA, VELOCISSIMA, ANCHE PER LA CARO (l’amica vegana)
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni circa. Non potete congelarla.
Potete sbollentare 5 minuti le zucchine intere prima di tagliarle a fettine.
Potete aggiungere anche peperoncino macinato fresco.
ZUCCHINE SABBIOSE
IPERVELOCISSIME, CROCCANTI E SAPORITE
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2-3 giorni.
Potete cuocerle anche in forno a 200° per 20 minuti.
Potete non sbollentarle prima di metterle in padella.
A metà cottura potete aggiungere pinoli e Parmigiano grattugiato e utilizzarle come
condimento per la pasta.
PIZZA DI ZUCCHINE
NON “CON” LE ZUCCHINE… E ANCHE SIMO MANGERÀ VERDURA!
Preparazione
25 min
Varianti e consigli:
La pizza di zucchine si conserva in frigorifero per 2 giorni circa. Vi sconsiglio di
congelarla.
Potete usare le melanzane al posto delle zucchine, ma dovranno cuocere un po’ di
più.
Potete grigliare le zucchine invece di passarle in forno.
Non è indispensabile mettere il sugo di pomodoro: potete anche condirla solo con
formaggio.
POLPETTE DI ZUCCHINE E RICOTTA
NON DOVRETE NEMMENO CUOCERE PRIMA LE ZUCCHINE…
Per le polpette
400 g di zucchine
150 g di ricotta
50 g di Parmigiano Reggiano
50 g di pangrattato
1 uovo
Sale
Pepe
Per impanare
Pangrattato
Per cuocere
Olio di semi di arachidi
(o extravergine d’oliva)
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2 giorni. Potete congelarle e riscaldarle in forno.
Se l’impasto delle polpette vi sembrasse troppo molle potete aggiungere un cucchiaio
di pangrattato.
Potete impanare le polpette con la Panatura perfetta della nonna vedi la ricetta e
anche passarle nell’uovo sbattuto prima di impanarle.
POLPETTE DI CARCIOFI
…O DELLA VERDURA CHE VOLETE
Preparazione
15 min
+ cottura
Sciogliete il dado fatto in casa nel bicchiere di acqua che dovrà essere tiepida.
Pulite i carciofi, togliete le foglie esterne più dure e tagliateli a pezzi
eliminando la barbetta interna (se li userete congelati procedete alla cottura
direttamente da congelati) e metteteli in una padella con 2 o 3 cucchiai di
olio. Fateli cuocere a fuoco alto per qualche minuto, poi sfumate con il brodo,
abbassate il fuoco e fate cuocere ancora per circa 10 minuti.
Togliete i carciofi dal fuoco e sminuzzateli, aggiungete la ricotta, il
Parmigiano grattugiato, l’uovo e il prezzemolo tritato e mescolate bene con le
mani fino a ottenere un impasto abbastanza omogeneo.
Formate delle polpette e passatele nel pangrattato.
IN FORNO: disponete le polpette su una teglia rivestita con carta forno,
spruzzate con olio e cuocete in forno preriscaldato a 200° per 20-25 minuti
circa.
FRITTE: friggetele in abbondante olio di semi di arachidi ben caldo per 10
minuti circa.
IN PADELLA: mettete due o tre cucchiai di olio extravergine d’oliva in
una padella e cuocete le polpette a fuoco medio-alto per 10 minuti circa,
girandole spesso.
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2-3 giorni. Potete congelarle e farle scongelare a
temperatura ambiente per poi scaldarle.
Potete sostituire i carciofi con melanzane cotte in forno, la ricotta con pane bagnato
nel latte e strizzato, il Dado vegetale fatto in casa con un pochino di sale e sfumare i
carciofi con vino bianco.
Potete bollire i carciofi invece di cuocerli in padella, ma allora aggiungete un po’ di
aglio tritato all’impasto delle polpette.
SFORMATO DI CARCIOFI
POTETE FARLO USANDO UNA PENTOLA SOLA…
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni. Potete scaldarlo in forno ben caldo o nel
microonde. Potete anche congelarlo, facendolo scongelare a temperatura ambiente.
Potete insaporire carciofi e patate in padella con Olio aromatizzato all’aglio per 5
minuti prima di frullarli.
Potete aggiungere prezzemolo o maggiorana e sostituire le patate con la mollica di un
panino ammollata nel latte.
Potete usare carciofi surgelati.
FUNGHI E PATATE
UN CONTORNO CHE DIVENTA UN SECONDO PIATTO
Uno dei miei piatti preferiti di inizio autunno, semplicissimo anche se non
proprio economico (ma se cercate i misti di funghi dal fruttivendolo li
troverete anche a buon prezzo). Se non esagerate con i condimenti, i funghi
hanno anche poche calorie e quando decidiamo di metterci a dieta io e Simo
non ce li facciamo mai mancare… se siete a dieta, però, non esagerate con le
patate!
Ingredienti
(per 4 persone)
1 kg di funghi misti
500 g di patate
Olio aromatizzato all’aglio (vedi la ricetta)
3 cucchiai di pangrattato (il mio segreto…)
Prezzemolo
Sale
Pepe
Preparazione
10 min
+ cottura
DA SAPERE
Per pulire i funghi non dovete mai passarli sotto l’acqua. Puliteli solamente
grattando via la terra con un coltellino o sfregandoli delicatamente con un
canovaccio asciutto.
Lavate le patate (con la buccia) e tagliatele a pezzi, pulite i funghi e tagliate
quelli grandi a pezzi, lasciando interi quelli piccoli.
Mettete le patate in una teglia con un po’ di olio e sale e fatele cuocere in
forno preriscaldato ventilato per 15 minuti.
Estraete la teglia dal forno e aggiungete i funghi, ancora un po’ di olio, il
pangrattato e mescolate bene; rimettete in forno e finite la cottura per altri 15-
20 minuti circa.
Sfornate, aggiungete un pochino di prezzemolo tritato e pepe, mescolate
delicatamente e servite ben calde.
Varianti e consigli:
Si conservano per 2 giorni in frigorifero. Potete congelarli.
Per questa ricetta vi consiglio i porcini ma potete usare funghi di qualsiasi tipo, anche
misti: l’importante è che siano freschi e ovviamente commestibili!
Anche in padella
Fate sbollentare le patate a pezzi per 5 minuti in acqua bollente leggermente salata, poi scolatele e
cuocetele in padella con olio aromatizzato all’aglio per 5 minuti. Unite i funghi (ovviamente puliti)
e finite la cottura per altri 10 minuti spolverizzando alla fine con prezzemolo tritato.
LASAGNE AGLI ASPARAGI
NELLE DOMENICHE DI PRIMAVERA…
Preparazione
20 min
+ cottura
DA SAPERE
Io utilizzo ormai sempre le lasagne secche che non devono essere sbollentate
prima e vanno direttamente nella teglia. In questo modo si fa molto prima ma
la besciamella dovrà essere più abbondante e leggermente più liquida.
Lavate gli asparagi sotto l’acqua corrente e tagliate la parte bianca dura.
Metteteli legati e in piedi nella pentola dove di solito cuocete la pasta, in
acqua leggermente salata, lasciando le punte fuori dall’acqua. Cuoceteli per
15-20 minuti fino a che saranno morbidi, toglieteli dall’acqua e scolateli
bene.
Mescolate la besciamella con il latte e mettetene un pochino sul fondo di
una pirofila, poi disponete un primo strato di lasagne secche, besciamella,
asparagi e Parmigiano grattugiato e continuate ad assemblare in questo modo
fino a esaurire tutti gli ingredienti.
Terminate con uno strato di besciamella, asparagi e Parmigiano e cuocete
in forno preriscaldato ventilato a 200° per circa 30 minuti.
Sfornate le lasagne agli asparagi e prima di servirle fatele riposare almeno
5 minuti.
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2 giorni. Potete congelarle sia prima sia dopo averle
cotte.
Se userete le lasagne fresche il peso sarà il doppio di quelle secche e dovrete lessarle
prima di assemblarle nella pirofila.
Potete aggiungere mozzarella a fettine tagliate sottili o formaggio edamer.
PASTA CON ZUCCA E MANDORLE
CREMOSISSIMA MA SENZA PANNA E PERFETTA PER L’AMICA VEGANA!
Preparazione
25 min
Varianti e consigli:
La pasta zucca e mandorle cremosa si conserva in frigorifero per 2 giorni. Se doveste
avanzarla (e non avete l’amica vegana a cena) potete metterla in un tegame con
Parmigiano grattugiato e cuocerla in forno a 200° per 25 minuti.
Se volete renderla più cremosa (ma non adatta all’amica vegana) aggiungete 2
cucchiai di latte o di panna.
Potete anche aggiungere Parmigiano grattugiato dopo la cottura.
CANNELLONI RICOTTA E SPINACI
CON LA MIA VERSIONE VELOCE, UN CLASSICO DELLA DOMENICA ANCHE IN
SETTIMANA
Per la superficie
50 g Parmigiano Reggiano
Preparazione
20 min
+ cottura
IMPORTANTE!
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2-3 giorni. Se utilizzate i cannelloni di pasta fresca
potete congelarli da crudi, se usate quelli secchi dovete congelarli da cotti.
Potete aggiungere anche un pochino di Sugo di pomodoro (vedi la ricetta), prosciutto
cotto oppure usare le bietole al posto degli spinaci.
Se prendete gusto ai cannelloni, provate anche quelli di carne (pag. 292) e di pesce
(pag. 166).
FRITTATA DI PIETRO
FACILE, VELOCE E LEGGERA… MA SE VOLETE DIMENTICARE LA DIETA METTETELA
NEL PANINO!
Io cucino dalla mattina alla sera e, per quanto faccia Porzioni piccole, spesso
non riusciamo a mangiare tutto. Anche per questo invito spesso gli amici a
cena nel fine settimana. Ma gli altri giorni? Il nostro vicino di casa, Pietro,
vive da solo, lavora tanto e quindi è sempre molto felice quando gli portiamo
la cena pronta. Ora però si è messo a dieta e mi ha persino detto che non mi
apre più se gli porto cibi calorici… Detto, fatto: più dietetica della frittata al
forno cosa c’è? Ci ho messo anche un po’ di Parmigiano, ma voi non
diteglielo!
Ingredienti
(per 4 persone)
6 uova
1 carota
1 cipolla
1 zucchina
1 patata
1 cucchiaio di latte
50 g di Parmigiano Reggiano
Prezzemolo o basilico
Sale
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
La frittata al forno si conserva in frigorifero per 2-3 giorni.
Potete farla anche solo con gli albumi.
Le verdure possono essere saltate in padella con due cucchiai di Olio aromatizzato
all’aglio vedi la ricetta per 15-20 minuti.
Potete sostituire il basilico con prezzemolo o con timo o con qualsiasi altra erba che
preferite.
Potete aggiungere cubetti di formaggio o prosciutto cotto e ovviamente potete
cuocerla anche in padella.
UOVA MATTE
SOLO SE AVETE UN QUINTALE DI PANE PER FARE SCARPETTA
Preparazione
5 min
+ cottura
Fate sciogliere in una padella una noce di burro, poi aggiungete le uova
sgusciate.
Quando inizieranno a rapprendersi disponeteci sopra il formaggio tagliato a
pezzettini piccoli e sottili o a fettine e il Parmigiano grattugiato, coprite con
un coperchio, abbassate il fuoco e fate cuocere per circa 5 minuti fino a che il
formaggio si sarà completamente sciolto.
Versate le uova su un piatto, salate e pepate e servitele caldissime,
ovviamente accompagnate da tantissimo pane!
Varianti e consigli:
Vi sconsiglio di conservare le uova matte… il giorno dopo non sono la stessa cosa.
Potete usare qualsiasi tipo di formaggio filante e anche mozzarella: l’importante è che
sia tagliato molto sottile.
UOVA IN PURGATORIO
VELOCISSIME E ADORATE DAI BAMBINI
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per un giorno ma mangiate al momento sono molto più
buone.
Se volete potete aggiungere prezzemolo tritato, pepe macinato o anche Parmigiano
grattugiato.
Conservare
I pesci, i crostacei e i molluschi si deteriorano più velocemente della carne, quindi vanno cotti il
giorno stesso in cui si comprano. Diversamente, avvolgeteli in un panno umido e riponeteli nella
zona più fredda del frigorifero.
Cuocere
Pesci
Branzino e orata: lessati, al vapore, al forno, al barbecue
Merluzzo e nasello: in padella, fritti, lessati, al forno
Sgombro: in padella, al grill, al barbecue
Salmone o trota: in padella, lessati, al vapore, al forno, al grill, al barbecue
Sardine e acciughe: al grill, al barbecue, fritte, in padella, al forno
Pesce spada o tonno: al grill, al barbecue, in padella, al forno, stufato
Rombo, cernia: al cartoccio, al forno, al vapore, lessati, al grill, in padella
Razza: fritta, al forno, in padella
Sogliola: fritta, al forno, al vapore, al grill, in padella
Molluschi e crostacei
Vongole e cozze: al vapore, in padella, sgusciate, al forno
Astice e aragosta: lessati, al vapore, al grill, al barbecue
Gamberi: in padella, fritti, saltati, al grill, al barbecue, al forno, lessati
Calamari e polpi: fritti, in padella, lessati, al forno
CALAMARI ALLA GRIGLIA OPPURE NO
MORBIDISSIMI E CON LA SALSINA MAGICA
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero fino al giorno dopo, ma vi sconsiglio di riscaldarli,
perché diventeranno gommosi.
Comprate i calamari interi e con i tentacoli, non a pezzi.
PESCE AL FORNO CON LE PATATE
VOI LO PREPARATE, POI ANDATE A PREPARARVI: IL FORNO FA IL RESTO!
Se ho una cena super importante (mica solo la suocera eh… anche il
suocero!) e voglio far bella figura ma senza passare ore e ore in cucina,
scelgo sempre di preparare un pesce al forno. Vado da Lorenzo, mi faccio
consigliare quale comprare e poi uso il mio super condimento perfetto, metto
tutto in forno e… mi vado a preparare perché non devo fare altro! E Bb? Pure
lei lo mangia, anche se mi tocca toglierle tutte le spine.
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
1 pesce di 800 g
circa (branzino oppure orata), pulito dal pescivendolo
2 patate
1 bicchiere di vino bianco
1 bicchiere di acqua
1 bicchiere di Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
1 cucchiaino di senape
1 limone
Prezzemolo tritato
Sale
Pepe
Preparazione
10 min
+ cottura
Il polpo per me è sempre stato come giocare alla roulette russa. Pur mettendo
tappi di sughero, immergendolo 3 volte, tenendolo nel congelatore una notte
e facendo tutti gli scongiuri e le danze propiziatorie spesso fallivo
miseramente. Un giorno sono andata da Lorenzo (il mio amico pescivendolo)
e gli ho chiesto tutti i suoi trucchi per cuocerlo. Da quel giorno… mai più
cena di scorta!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
1 kg di polpo fresco
500 g di patate
1 bicchiere di vino bianco
2 foglie di alloro
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Prezzemolo
Sale
Preparazione
10 min
+ cottura
da sapere:
Vi consiglio di non salare durante la cottura ma di farlo solo a cottura già ultimata.
Per polpi più piccoli dovrete dimezzare il tempo di cottura.
Fate sempre raffreddare il polpo nella sua acqua.
SPADELLATA DI GAMBERI
COME SECONDO O COME CONDIMENTO PER LA PASTA?
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 1 giorno.
Potete utilizzare la spadellata di gamberi anche come condimento per la pasta.
Potete rendere questo piatto molto dietetico eliminando l’olio e facendo cuocere i
gamberi solo nel sugo dei pomodori e nel vino bianco.
Potete aggiungere un cucchiaino di Dado vegetale fatto in casa (vedi la ricetta) al
posto del sale.
BURIDDA DI SEPPIE
DAL VECCHIO RICETTARIO DEL NONNO… UN PO’ VELOCIZZATA
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Insieme ai piselli potete aggiungere patate a pezzi.
Se volete aggiungere i funghi secchi dovrete ammollarli prima in acqua calda.
Potete utilizzare anche seppie di grandi dimensioni tagliate a striscioline.
Potete aggiungere peperoncino macinato.
COZZE GRATINATE
ANTIPASTO SEMPLICE, SAPORITO, FACILISSIMO E POCO COSTOSO
Avete presente Davide, l’amico di Simo che non ama il pesce? Beh, fategli
queste e state tranquilli che le mangerà anche lui. Sono l’antipasto di pesce
che adorano tutti, una ricetta che arriva dalla trattoria preferita della mia
mamma… con un segreto in più che arriva da mia nonna Lisetta. Siete
curiosi, vero?
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
1 kg di cozze
100 g di Panatura perfetta della nonna vedi la ricetta
1/2 bicchiere di vino bianco
Olio extravergine d’oliva
Pepe
Peperoncino
Sale
Preparazione
20 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2 giorni. Potete congelarle da farcite.
Negli ultimi minuti di cottura potete usare anche il grill.
Potete cuocere le cozze prima di riempirle, mettendole in una pentola con coperchio
per 15 minuti circa fino a che si apriranno.
Per pulire al meglio le cozze potete anche metterle in un sacchetto con sale grosso e
sfregarle per qualche minuto.
CREMA DI CECI E GAMBERI
UN PIATTO FACILE CHE FA UNA GRAN SCENA
Sembra strano per il tipo di cucina che faccio di solito, vero? Avete ragione…
o quasi. Al compleanno della mia amica Rachele siamo andati a festeggiare
nel ristorante di un nostro amico. Ho voluto provare questo piatto, era
buonissimo, gli ho chiesto la ricetta ed è saltato fuori che incredibilmente è
anche molto facile. Se avete ospiti un po’ importanti (tipo la suocera) e volete
fare bella figura, ecco una ricetta che, come dico io, “dimostra di più”!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
200 g di ceci secchi o 400 g di ceci in scatola
500 g di gamberi
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Rosmarino
Sale
Pepe
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 1 giorno. Non potete congelarla.
Potete cuocere i gamberi anche in acqua bollente leggermente salata invece che in
padella.
Potete utilizzare olio extravergine d’oliva invece che olio aromatizzato.
Non esagerate con il sale.
FRITTELLE DI GAMBERETTI E PATATE
LA PARTE PIÙ DIFFICILE SARÀ BOLLIRE LE PATATE
Potete prepararle come secondo o come antipasto, ma sono perfette anche per
un buffet.
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
500 g di patate
350 g di gamberetti
3 cucchiai di farina
1 uovo
Sale
Pangrattato
Olio di semi di arachidi
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2 giorni e potete riscaldarle in forno.
Se volete cuocere più velocemente le patate potete usare il microonde.
Se volete potete anche cuocere queste frittelle in forno preriscaldato a 200° per 25
minuti.
RISOTTO AL NERO DI SEPPIA
E DOPO, TUTTI A FARE LA GARA A CHI HA LA LINGUA PIÙ NERA!
Visto che quando ero piccola questo risotto mi piaceva, ho pensato che
poteva piacere anche a Bb. Avreste dovuto vedere la sua espressione quando
lo ha visto… non voleva nemmeno assaggiarlo, diceva che le faceva paura.
Alla fine si è convinta, lo ha assaggiato e… ne ha mangiati tre piatti. Eh sì,
avete capito bene, 3 piatti e ovviamente a fine cena abbiamo fatto come
quando ero bambina: la gara a chi aveva la lingua più nera!
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
360 g di riso Carnaroli o Roma (guardate i miei consigli per i risotti a pag. 63)
400 g di seppie con il loro nero
1/2 bicchiere di vino bianco
500 ml di acqua
2 cucchiaini di Dado vegetale fatto in casa (vedi la ricetta)
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Prezzemolo
Sale
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 1 giorno, ma vi sconsiglio di farlo.
Potete aggiungere anche gamberi o scampi.
Potete utilizzare anche seppie congelate e bustine di nero di seppia.
Non aggiungete troppo sale: il dado è già molto saporito.
PASTA RISOTTATA CON COZZE E VONGOLE
UN METODO DIVERSO E FACILISSIMO, UNA “AGLIO E OLIO” PARTICOLARE
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
Se avete tempo, ripetete l’operazione di ammollo delle vongole.
A fine cottura potete aggiungere peperoncino tritato o in polvere.
Al posto di quella della pasta potete usare l’acqua di cottura delle cozze e vongole
filtrata con un colino, ma deve essere sempre bollente. Attenzione, è molto salata!
CANNELLONI DI PESCE
SCOMMETTIAMO CHE CI METTERETE POCHISSIMO?
Ormai tutti gli amici di Simo sanno che cucino dalla mattina alla sera, quindi
non si scandalizzano più di tanto quando li invitiamo a cena e porto in tavola
magari sei o sette piatti diversi. Un suo amico che vive fuori Genova e che
non vedeva da tanto tempo ancora non lo sapeva, così quando è arrivato a
casa nostra e si è trovato davanti una tavola piena di cose da mangiare ha
fatto una faccia un po’ strana… poi gli abbiamo spiegato che stavo facendo le
ricette per il cenone di Capodanno e a quel punto lo abbiamo perso
definitivamente… perché erano i primi di ottobre! Eccone una provata quella
sera.
Ingredienti
(per 4 Porzioni)
250 g di cannelloni secchi da non precuocere
800 g di misto mare fresco o congelato (cozze, vongole, totani, pesce, gamberi)
5 pomodorini
300 ml di Besciamella (vedi box a pag. 116)
Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
1/2 bicchiere di vino bianco
Sale
Prezzemolo
Preparazione
20 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 2 giorni. Potete congelarli da crudi o da cotti.
Potete non mettere i pomodorini oppure sostituirli con 3 cucchiai di passata di
pomodoro.
Non salate eccessivamente il sugo perché sia le cozze sia le vongole rilasceranno
acqua salata.
I DOLCI
I dolci sono davvero il mio punto debole, li adoro! In casa nostra li
abbiamo suddivisi perfettamente: Simo ha un debole per le torte soffici
da colazione, io per le cremose e le crostate, Bb per budini, creme e
gelati. Poi ci sono tutti gli amici che fanno a gara per passare a casa
nostra all’ora di merenda, sperando di trovare qualche pezzo di torta…
che in effetti non manca mai. In questa sezione, oltre ai nostri dolci
preferiti troverete anche tantissime ricette furbe di base che potrete
assemblare come volete: per esempio una base di pasta frolla e una
crema a vostro piacere, oppure usando frutta, marmellate, gelato… per
non parlare dell’Impasto furbo che è un must per tantissime mie ricette.
insomma, come sempre potete sostituire ingredienti e aggiungerne altri,
ma il successo sarà sempre assicurato!
IMPASTO FURBO
PER TORTE, MUFFIN, PLUMCAKE: BASTANO UN CUCCHIAIO, UNA CIOTOLA E
5 MINUTI
Questo impasto alla ricotta è una ricetta ricorrente nel mio blog e nella mia
cucina, soprattutto quando non ho davvero tempo di sperimentare torte nuove
e diverse. L’ho preparato in mille modi, ho aggiunto frutta fresca o secca,
cioccolato o cacao, l’ho messo nelle tortiere, negli stampi da plumcake, nei
pirottini da muffin ed è sempre venuto perfetto. Ma la cosa più bella è che
non avrete bisogno di sbattitore elettrico, né planetarie, né impastatrici…
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm oppure uno stampo da plumcake da 20 cm o 6-8 stampini da
muffin)
250 g di ricotta
250 g di farina 00
50 g di fecola di patate
180 g di zucchero
50 ml di latte
2 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
staccante per teglie (vedi la ricetta)
Preparazione
10 min + cottura
Varianti e consigli:
Potete aggiungere: 2 mele a cubetti, 150 grammi di gocce di cioccolato o frutta secca,
200 grammi di frutta fresca.
Potete sostituire 100 grammi di farina con altrettanti di farina di cocco o farina di
mandorle o di nocciole.
Potete sostituire la ricotta con altrettanto yogurt oppure formaggio spalmabile.
Potete sostituire il latte con latte di mandorle o latte di riso o succo di arancia o di
limone.
Potete aromatizzare con vaniglia o scorza di agrumi grattugiata.
Potete sostituire 70 grammi di farina con cacao in polvere zuccherato.
Pasta frolla
A OGNUNO LA SUA, VARIANTI E TRUCCHI
CONSIGLI GENERALI
PER AROMATIZZARLA:
al cacao: sostituite 50 grammi di farina con 50 grammi di cacao in polvere;
alla cannella: aggiungete cannella in polvere;
agli agrumi: potete utilizzare zucchero aromatizzato (vedi la ricetta).
PASTA FROLLA PER CROSTATE
Consistenza perfetta, non si rompe e non si sbriciola
Ingredienti
350 g di farina 00
1 uovo
100 g di zucchero a velo
150 g di burro freddo
Montate il burro insieme allo zucchero per qualche minuto con le fruste
elettriche, poi unite il tuorlo e montate ancora per 5 minuti.
Unite la farina setacciata e mescolate in modo da amalgamarla
completamente.
Aggiungete il latte, trasferite l’impasto in una tasca da pasticcere con
beccuccio a stella e disegnate la forma del biscotto su di una teglia ricoperta
di carta forno. Fate riposare per mezz’ora in frigo poi procedete alla cottura.
PASTA FROLLA ALLO YOGURT
Meno burro ma buonissima lo stesso
Ingredienti
300 g di farina 00
125 g di zucchero
1 uovo
70 g di yogurt intero
60 g di burro
1 pizzico di lievito In polvere per dolci
Ingredienti
360 g di farina 00
180 g di burro
140 g di Latte condensato vedi la ricetta
Ingredienti
300 g di farina
200 ml di acqua
130 di olio di mais
90 g di zucchero di canna
Scorza di 1 limone
1 pizzico di sale
Mettete in una ciotola l’olio, l’acqua e il pizzico di sale e mescolate bene con
un cucchiaio.
Unite anche la scorza grattugiata, lo zucchero e la farina setacciata,
mescolando prima con un cucchiaio e poi impastando con le mani fino a che
non otterrete un composto omogeno.
PASTA FROLLA AL CAFFÈ
Aromatizzata, ottima sia per biscotti sia per crostate
Ingredienti
350 g di farina 00
180 g di burro
120 g di zucchero
50 g di caffè solubile
1 uovo
1 tuorlo
Ingredienti
150 g di farina 00
150 g di farina di grano saraceno
150 g di burro
90 g di zucchero
1 uovo
Ingredienti
300 g di farina 00
120 g di olio di semi
100 g di zucchero
1 uovo
Ingredienti
200 g di farina 00
100 g di farina di nocciole o mandorle
150 g di burro
90 g di zucchero di canna
1 tuorlo
Spesso oltre ai nostri amici ci sono anche gli amichetti di Bb che arrivano per
fare merenda, e quasi sempre trovano qualche torta ad aspettarli. Se non ho
nessun dolce in particolare, preparo un rotolo di pasta biscotto: ci mette
davvero pochissimo a cuocere e poi posso spalmarlo in mille modi diversi e
accontentare tutti i gusti dei bambini!
Ingredienti
(per la leccarda del forno, 25x36)
100 g di farina
140 g di zucchero
4 uova
10 g di miele
1 bustina di vanillina
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
La pasta biscotto si conserva avvolta nella pellicola per 1 o 2 giorni. Potete
congelarla.
Potete sostituire la vanillina con i semi di un baccello di vaniglia.
Io non sono brava nei lievitati e ne faccio pochissimi perché non ho mai il
tempo di aspettare che lievitino e il più delle volte hanno troppe lavorazioni,
ma questo… questo è praticamente INFALLIBILE! Mettete tutto
nell’impastatrice e poi ve lo dimenticate… ma per 3 giorni avrete la
colazione. Ed è anche morbidissimo!
Ingredienti
(per 6 persone)
250 g di farina 00
250 g di farina manitoba
100 g di miele millefiori
100 ml di latte
100 g di burro
3 uova
2 cucchiai di zucchero
6 g di lievito di birra fresco
Per spennellare
Latte
1 tuorlo
Preparazione:
20 min + lievitazione + cottura
Varianti e consigli:
Si conserva coperto da pellicola trasparente per 2-3 giorni. Potete congelarlo e farlo
scongelare a temperatura ambiente.
Potete sostituire il burro con olio.
Il latte dove scioglierete il lievito deve essere poco più che tiepido, altrimenti il
lievito non agirà.
Potete sostituire il lievito di birra fresco con quello secco: ne basteranno 3 grammi.
Potete aggiungere all’impasto scorza di limone o di arancia grattugiata o l’interno di
una stecca di vaniglia.
Potete fare l’impasto anche a mano, sarà un po’ più faticoso.
Potete spennellare solo con latte o solo con tuorlo.
Ormai è famosa la mia crema pasticcera che non cola e cuoce da sola… a dire
il vero non proprio mia, questa ricetta era una delle prime del famoso libretto
dei nonni, quello che non si può assolutamente non imparare a memoria e
non adorare. Provate questa crema e poi anche la versione iperveloce, non
rimarrete delusi!
Ingredienti
(per 4 persone)
400 ml di latte
100 ml di panna fresca liquida
140 g di zucchero
40 g di amido di mais
6 tuorli
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
La crema pasticcera si conserva in frigorifero per 2 giorni coperta da pellicola
trasparente.
Potete sostituire l’amido di mais con farina.
Potete non mettere la panna e usare solo latte.
Coprite sempre la crema per farla raffreddare, altrimenti sopra si formerà la pellicola.
Se volete utilizzare gli albumi avanzati, potete fare la Torta di albumi (vedi la ricetta).
La versione del chimico, velocissima: mescolate 2 cucchiai di latte con l’amido di mais, unite i
tuorli e mescolate ancora. Mettete il restante latte in una pentola con lo zucchero e fatelo bollire, poi
toglietelo dal fuoco e versatelo subito nel composto di amido di mais e uova, mescolando
velocemente per pochi secondi.
Ecco la crema pasticcera furba!
CREMA AL MASCARPONE
NON SOLO PER IL TIRAMISÙ… ANCHE SENZA UOVA CRUDE!
Che decidiate di farla per il tiramisù o come farcitura per le torte o per
accompagnare pandoro, panettone, colomba, o anche da servire a cucchiaiate
insieme alla frutta, vi prego, fatela… Per anni ho preparato una crema al
mascarpone buona ma che alla fine diventava sempre acquosa, poi la mia
amica Alice mi ha dato la sua infallibile ricetta che ora non mi faccio più
scappare. Né la crema né Alice ovviamente!
Ingredienti
(per 4 persone)
400 g di mascarpone
4 uova
120 g di zucchero
Preparazione
10 min
CON UOVA PASTORIZZATE: sbattete i tuorli per 5 minuti con metà dose
di zucchero.
Fate scaldare una tazzina di acqua con il restante zucchero, poi versatene
metà a filo sui tuorli montati.
Montate gli albumi a neve e versate a filo continuando a montare il restante
liquido.
Unite i due composti e amalgamateli.
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni coperta da pellicola trasparente.
Potete sostituire gli albumi montati con panna montata.
Se volete pastorizzare la crema il liquido non dovrà superare i 121°.
Oltre che per il classico tiramisù, potete usare questa crema con frutta fresca e, al posto del caffè,
una bagna alla frutta.
Preparate la Pasta frolla base (vedi la ricetta), cuocetela in bianco, fatela raffreddare e riempitela
con la crema al mascarpone e 200 g di savoiardi inzuppati nel caffè. Spolverizzate di cacao amaro e
avrete la crostata tiramisù!
CREMA PARADISO
DA PERSONALIZZARE PER OGNI OSPITE O PER FARCIRE TORTE FREDDE E PASTICCINI
Una base per crema iperveloce che non può mancare mai in casa nostra. Ogni
volta ne preparo quintali e mi diverto a servirla decorata in tanti modi diversi:
la verso in coppette monoporzione e in una aggiungo granella di nocciole,
nell’altra frutta a pezzetti oppure cioccolato o Nutella. La uso anche come
base per una marea di torte fredde.
Ingredienti
(per 4 persone)
125 ml di panna fresca liquida
125 g di mascarpone
125 g di formaggio spalmabile
2 cucchiai di miele
Preparazione
5 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni.
Al posto del miele potete usare zucchero a velo .
Potete aggiungere aroma vaniglia a piacere.
Potete sostituire il mascarpone con ricotta.
Potete preparare la Torta paradiso farcendo con questa crema una base come quella della crostata
senza cottura.
PANCAKE IN BOTTIGLIA
SENZA BURRO E SENZA SPORCARE NULLA
Ogni sabato e domenica per colazione Bb vuole i pancake. Questa ricetta era
già semplicissima e velocissima ma ho pensato di velocizzarla ancora di più
preparandoli in bottiglia… non sporcherete nulla, se vi avanzerà dell’impasto
potete chiudere la bottiglia e metterla in frigo per la mattina dopo, e sarà
anche perfetta come dosatore. Colazione del weekend assicurata!
Ingredienti
(per 4 persone)
200 g di farina 00
50 g di zucchero semolato
1 uovo intero
1 cucchiaino di lievito per dolci
250 ml di latte
1 bottiglia di plastica
Preparazione
5 min
+ cottura
Varianti e consigli:
La pastella per i pancake si conserva nella bottiglia in frigorifero per 2 giorni.
Sbattete bene la bottiglia, altrimenti si creeranno grumi.
Se avete 125 g di farina invece di 200, preparerete le crèpes.
Quando avrete finito potete spalmare tutti i pancake con Nutella, ricoprire con cioccolato fuso e fare
la Torta di pancake.
CROSTATA CIAMBELLA
CHI HA DETTO CHE LA CROSTATA È SOLO UN DOLCE PER LA COLAZIONE?
Mi piacerebbe dirvi che l’ho pensata e ideata per mesi interi e che ho perso
notti a immaginarmi questa ricetta, ma devo confessarvi che è nata per motivi
molto meno nobili. Era domenica, Simo mi chiede se posso fargli una
crostata (sa quanto io NON ami cucinare la domenica), allora inizio a
preparare la Pasta frolla (vedi la ricetta) e mentre prendo la marmellata mi
rendo conto che le due teglie da crostata che ho sono già impegnate con due
crostate che devo ancora fotografare! L’unica teglia libera era quella da
ciambellone e mi sono arrangiata… di nuovo!
Ingredienti
(per uno stampo da ciambellone da 22 cm)
350 g di farina 00
150 g di burro
90 g di zucchero
1 uovo
1 pizzico di sale
200 g di marmellata o confettura
staccante per teglie vedi la ricetta
Preparazione
20 min
+ cottura
In una ciotola mettete il burro insieme allo zucchero, al sale e alla farina e
lavorateli velocemente fino a ottenere un composto molto sbricioloso, poi
unite l’uovo e continuate a impastare.
Stendete tre quarti della pasta frolla tra due fogli di carta forno per ottenere
uno strato di poco meno di un centimetro.
Spalmate lo staccante in uno stampo da ciambellone, poi inserite la pasta
frolla, tagliando con un coltello in corrispondenza della parte centrale dello
stampo.
Posizionate bene la pasta frolla anche sui bordi, bucherellate la base e
aggiungete la vostra marmellata preferita.
Con la restante pasta frolla create dei rotolini sottili e iniziate a disporli in
diagonale su tutta la crostata.
Quando avrete finito incrociate altri rotolini di pasta; tagliate i pezzi in
eccesso, ricavate un rotolino lungo e posizionatelo lungo tutto il perimetro
della crostata.
Decorate i bordi della crostata con i rebbi di una forchetta e cuocete in
forno preriscaldato a 180° per 35 minuti.
Varianti e consigli:
Si conserva per 3 o 4 giorni a temperatura ambiente.
Potete farcirla anche con crema pasticcera.
Non estraete la crostata dallo stampo prima che sia totalmente raffreddata.
Alla pasta frolla potete aggiungere scorza di limone o arancia grattugiata.
Mettete molto staccante per teglie nello stampo da ciambellone se non volete che
l’impasto si attacchi.
Se volete potete prepararla con marmellata di ciliegie o di fragole e servirla con frutta
fresca al centro.
CROSTATA ALLA RICOTTA E…
NUTELLA O MARMELLATA? VOI CHE GUSTO PREFERITE?
IMPORTANTE: fate sempre scolare la ricotta in frigorifero in un colino per almeno 1 ora (se potete
tutta la notte), altrimenti rimarrà troppo liquida e la crostata non starà insieme.
Non sono nemmeno riuscita a dire «crostata ricotta e Nutella» che era già
sparita, finita in un lampo da quel branco di cavallette che sono i miei amici.
Avevo organizzato una cena a casa nostra e preparato una crema al caffè,
mentre questa crostata sarebbe stata la nostra colazione il giorno dopo. Ho
fatto l’errore di lasciarla sul piano della cucina a raffreddare, quando l’hanno
vista hanno voluto assaggiarla… e finirla!
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
Per la base
350 g di farina 00
150 g di burro
90 g di zucchero
1 uovo
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
staccante per teglie vedi la ricetta
Per il ripieno
500 g di ricotta
50 g di zucchero a velo
200 g di Nutella o marmellata
Preparazione
20 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni.
La ricotta può essere vaccina o di pecora o anche mista.
Potete sostituire il lievito con un pizzico di bicarbonato.
Non tagliate la crostata prima che si sia completamente raffreddata.
CROSTATA SBRICIOLATA
SE NON SAPETE FARE LE STRISCE O NON AVETE TEMPO DI FARLE
Ecco la crostata per chi, come me, non sa fare delle strisce perfette per
decorare le crostate! Piatte non mi vengono bene e sprofondano nella
crostata, a rotolino non azzecco le dimensioni, e poi comunque non so mai se
incrociarle o metterle una sull’altra… insomma, con questo trucchetto non vi
dovrete preoccupare di essere precisi, anzi: meno lo sarete, meglio verrà la
crostata!
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
Per la frolla
300 g di farina 00
150 g di burro
90 g di zucchero
1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
Per la crema
300 ml di latte
200 ml di panna fresca liquida
3 tuorli
140 g di zucchero
40 g di farina 00
Preparazione
25 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva per 2 giorni in frigorifero.
Per la crema pasticcera potete usare solo latte al posto di latte e panna, dovrete
cuocerla leggermente di più in modo che risulti più densa.
Potete mettere l’uovo intero nella pasta frolla e risulterà più compatta e meno
sbriciolosa.
Potete non usare il lievito sostituendolo con un pizzico di bicarbonato.
CROSTATA SENZA BURRO
E PER SVUOTARE I MILLE BARATTOLI DI MARMELLATA INIZIATI
Verso le sei del pomeriggio mi arriva un messaggio da Simo: “Che c’è per
cena? Se ci fossero altri?” e capisco che avrò ospiti. Volevo fare una crostata
ma mi sono accorta che ero senza burro, dovevo mettere in ordine tutta la
casa, far fare i compiti a Bb, preparare la cena e passare l’aspirapolvere:
insomma, tempo per andare a comprare il burro non ne avevo proprio e
nemmeno ingredienti per fare un dolce diverso. Mi accorgo che oltre a essere
senza burro ho anche solo due mezzi barattoli di marmellata e per di più di
due gusti diversi. E così, via alla crostata del riciclo, la crostata senza burro
più buona che ci sia!
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
300 g di farina 00
120 g di olio di semi
100 g di zucchero
1 uovo
Marmellate o confetture di vari gusti
Preparazione
10 min
+ cottura
Mescolate in una ciotola l’uovo, lo zucchero e l’olio di semi, poi unite tutta la
farina e impastate per 5 minuti.
Stendete tre quarti della pasta frolla e mettetela in una teglia per crostate
bucherellando la base.
Con la restante pasta frolla create le strisce e disponetele a griglia
direttamente sulla base.
Una volta che avrete messo tutte le strisce di pasta frolla riempite gli spazi
vuoti con tutti i tipi di marmellata o confettura che avete in casa, poi
cuocetela in forno ventilato preriscaldato a 180° per 30-35 minuti.
Varianti e consigli:
Si conserva per 3-4 giorni a temperatura ambiente.
Potete sostituire lo zucchero con zucchero di canna e l’olio di semi con olio d’oliva.
Se oltre ad avere poca marmellata avete anche poca pasta frolla potete decorare la crostata con fette
di arancia o limone. L’importante è arrangiarsi!
CROSTATA CIOCCOLATO E CAFFÈ SENZA COTTURA
CON LA MIA CREMA DI CAFFÈ INFALLIBILE SENZA MASCARPONE
Avere un blog significa anche conoscere tante altre blogger di tutta Italia e
una di loro, Simona, è venuta a trovarmi con suo marito. Mi ha fatto
promettere di preparare la mia super crema al caffè (vedi la ricetta) e ho
pensato di farne un pochino di più per poi creare una ricetta nuova… ed ecco
questa crostata! È strafacile (ovviamente), freschissima e non potrete che
adorarla!
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
Per la base
250 g di biscotti al cioccolato
125 g di burro
Per il ripieno
400 g di panna fresca liquida
200 g di formaggio spalmabile
50 g di zucchero a velo
2 caffè ristretti
Preparazione
20 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni oppure in freezer per 20 giorni (ma in questo
caso tiratela fuori almeno 20 minuti prima di servirla).
Potete usare caffè decaffeinato e mascarpone al posto del formaggio spalmabile.
Potete usare biscotti al cioccolato oppure biscotti semplici.
CROSTATA DI FRUTTA SENZA COTTURA
LA MIA CROSTATA PREFERITA SENZA ACCENDERE IL FORNO
Per la base
250 g di biscotti
150 g di burro
Per il ripieno
150 g di mascarpone
150 g di formaggio fresco spalmabile
100 ml di panna fresca liquida
2 cucchiai di zucchero a velo
Per decorare
Frutta a piacere
Preparazione
15 min
Avete presente quelli che si trovano nella scatola blu di latta? Erano sempre
nella dispensa di mia nonna e mi ricordo che, felicissima di poter fare
merenda, andavo ad aprire la scatola e… e mi ritrovavo fili, aghi e quintali di
roba per cucire. Non ditemi che non vi è mai capitato… Io ho sempre adorato
quei biscotti (ovviamente quando riuscivo a mangiarli prima che mia nonna
riutilizzasse la scatola) e così ho voluto provare a farli in casa.
Ingredienti
(per 20 biscotti)
250 g di farina
225 g di burro
100 g di zucchero
1 tuorlo
1 bustina di vanillina
1 pizzico di bicarbonato
1 pizzico di sale
Zucchero semolato
o di canna
Preparazione
10 min
+ cottura
Mettete il burro morbido in una ciotola insieme allo zucchero e montatelo con
le fruste elettriche fino a ottenere una crema omogenea, poi unite il tuorlo e
fatelo assorbire completamente. Unite sale, bicarbonato, la vanillina e la
farina setacciata e mescolate con un cucchiaio.
Fate riposare in frigorifero per 30 minuti, poi stendete la pasta tra due fogli
di carta forno. Eliminate il foglio superiore, tagliate i biscotti e cospargete la
superficie con zucchero semolato o di canna.
Cuocete in forno preriscaldato ventilato a 180° per 10 minuti circa.
Varianti e consigli:
Si conservano in una scatola di latta per un mese circa.
Potete sostituire la vanillina con i semini interni di un baccello di vaniglia.
Potete sostituire un cucchiaio di farina con uno di cacao amaro.
BISCOTTI MORBIDI AL CIOCCOLATO
IPERVELOCI, MORBIDI E BELLI DA VEDERE
Preparazione
10 min
+ cottura
Mettete in una ciotola zucchero, olio di semi, acqua, cacao e uovo e iniziate a
mescolare con un cucchiaio.
Unite a poco a poco la farina e il lievito per dolci.
Lavorate con le mani fino a ottenere un impasto omogeneo, poi create tante
palline, passatele nello zucchero a velo e disponetele su una teglia foderata di
carta forno. Cuoceteli in forno preriscaldato ventilato a 180° per 10 minuti.
Varianti e consigli:
Si conservano per 2 giorni.
Potete usare il burro al posto dell’olio, sostituire il cacao amaro con la scorza
grattugiata di un limone e l’acqua con succo di limone.
Potete passare i biscotti nel cacao amaro in polvere invece che nello zucchero a velo.
Non fate cuocere eccessivamente i biscotti altrimenti diventeranno duri.
BISCOTTONE
PIÙ VELOCE DI UN BISCOTTO E PIÙ BUONO DI UNA TORTA
Quando piove e non possiamo uscire, Bb gioca sempre nella sua mini cucina
(io da piccola giocavo con le macchinine, quindi sicuramente non ha preso da
me). Un giorno volevo fare i biscotti ma mi sono resa conto che mi aveva
“rubato” tutte le formine e chissà dove le aveva messe; allora ho pensato di
modificare la mia ricetta per i biscotti e di provare a farne una versione che si
potesse tagliare dopo la cottura senza che si sbriciolassero. Sono buonissimi,
ora li faccio sempre così.
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
370 g di farina 00
180 g di burro
100 g di zucchero
2 tuorli
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
100 g di gocce di cioccolato
Preparazione
10 min
+ cottura
Mettete il burro morbido in una ciotola insieme allo zucchero e ai due tuorli e
mescolate bene in modo da ottenere una crema. Unite la farina e il lievito e
impastate bene.
Aggiungete le gocce di cioccolato e amalgamate bene l’impasto, poi
stendetelo su una teglia con carta forno schiacciandolo con le mani e creando
un rettangolo.
Cuocete il biscottone in forno preriscaldato ventilato a 180° per 10/15
minuti. Sfornatelo e tagliatelo subito con un coltello affilato, poi lasciatelo
raffreddare.
Varianti e consigli:
Potete aromatizzare la pasta frolla con scorza di arancia grattugiata o vaniglia.
Potete sostituire le gocce di cioccolato con nocciole o mandorle tritate.
Non usate il burro freddo, altrimenti la pasta frolla non risulterà della giusta
consistenza.
Tagliate subito il biscottone appena lo sfornate e mentre è ancora caldo altrimenti si
sbriciolerà.
BISCOTTI DA INZUPPO ALLO YOGURT
FATE LA PROVA DOMANI MATTINA…
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
I biscotti da inzuppo allo yogurt si conservano 3 giorni chiusi in una scatola di latta.
Potete sostituire il burro con olio.
Potete spolverizzare i biscotti di zucchero semolato prima di infornarli.
BISCOTTI VELOCI AL COCCO
SENZA FARINA, SENZA BURRO E SENZA LIEVITO
Ci risiamo con i miei famosi «senza»… anche questa volta ho eliminato e
sostituito praticamente tutti gli ingredienti, ma vi giuro che il cocco c’è. Sono
biscotti, o meglio pasticcini, ipervelocissimi, morbidi e buonissimi e se avete
qualche amico intollerante alla farina o ai latticini ricordatevi questa ricetta.
Se io ho degli amici così? Ovviamente sì, non mi faccio mancare niente!
Ingredienti
(per 20 biscotti)
250 g di farina di cocco
250 g di zucchero
125 g di albumi (circa 3)
Preparazione
10 min
+ cottura
Sbattete leggermente gli albumi con una forchetta, poi unite zucchero e farina
di cocco.
Quando tutti gli ingredienti sono ben amalgamati formate delle polpettine
di dimensioni uguali e cuocetele in forno preriscaldato ventilato a 180° per 20
minuti.
Varianti e consigli:
Si conservano in frigorifero per 3-4 giorni.
Non fate cuocere eccessivamente i biscotti, altrimenti non risulteranno morbidi
all’interno.
Potete aggiungere all’impasto gocce di cioccolato o scorza di arancia grattugiata.
Potete spolverizzarli di cacao amaro o farina di cocco prima di infornarli.
BISCOTTI INTEGRALI AL MIELE
SENZA BURRO, SENZA ZUCCHERO E… SENZA BISCOTTO
No, scherzo! Il biscotto c’è eccome ed è anche buonissimo, ma ogni volta che
dico “senza questo… senza quello”, arriva Simo a fare la battuta, così ormai
ci scherzo su. A proposito di Simo… lui adora i cornetti del bar integrali con
il miele, ma sinceramente non ho tutte queste ore per aspettare che lievitino,
quindi ho provato a preparargli questi biscotti con gli stessi ingredienti… ma
molto più veloci!
Ingredienti
(per 20 biscotti)
250 g di farina integrale
50 ml di olio
extravergine d’oliva
80 g di miele
1 tuorlo
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
Preparazione
10 min
+ cottura
Mettete in una ciotola la farina e il lievito, poi fate un buco al centro e unite
l’olio, il miele e il tuorlo.
Amalgamate con un cucchiaio e quando l’impasto è omogeneo mettetelo in
frigorifero per 15 minuti.
Con le mani leggermente inumidite formate delle palline e disponetele su
una teglia rivestita con carta forno. Cuocetele in forno preriscaldato a 180°
per 15-20 minuti.
Varianti e consigli:
Si conservano per 4-5 giorni.
Potete mettere burro o olio di semi al posto dell’olio extravergine d’oliva.
Potete non usare il lievito per dolci e spolverizzare i biscotti con zucchero di canna
prima di infornarli.
L’impasto sarà colloso, diverso dalla classica pasta frolla: se non lo metterete in frigo
avrete difficoltà a formare i biscotti.
PINOLINI
I BISCOTTI PIÙ VELOCI DEL WEST
Ve l’ho detto che Bb adora le polpette? Beh, adora anche farle e maneggiare
il cibo pasticciando insieme a me in cucina, così spesso le faccio preparare
questi biscotti. Io le preparo le dosi pronte e lei impasta. Mi direte: “Cosa
c’entrano le polpette?” C’entrano eccome, perché ogni volta che prepara i
pinolini mi chiede sempre se poi li metteremo nel sugo visto che sono tondi!
Ingredienti
(per 15 biscotti)
200 g di farina 00
75 g di zucchero
75 g di olio di semi
1 tuorlo
200 g di pinoli
Scorza di limone
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conservano per 4-5 giorni chiusi in una scatola di latta.
Se li volete meno friabili potete usare l’uovo intero.
Potete sostituire l’olio di semi con il burro.
SBRICIOLATA ALLA NUTELLA
AVRETE QUASI TUTTO IN CASA PER PREPARARLA
Una torta iperveloce e che non richiede troppa precisione nel prepararla: se
non siete degli assi in cucina o non avete tempo (o tutti e due), è sicuramente
la torta che fa per voi. Inoltre è perfetta soprattutto per le feste di compleanno
o per i buffet quando non avete voglia di tirare fuori 200 piatti, forchette e
cucchiaini… basta un tovagliolino e si mangia in piedi! Ovviamente potete
farcirla con quello che preferite.
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
200 g di farina 00
100 g di farina di nocciole
120 g di burro
100 g di zucchero
2 uova
1/2 bustina di lievito in polvere per dolci
300 g di Nutella
staccante per tortiere vedi la ricetta
zucchero a velo
Preparazione
15 min
+ cottura
Una torta velocissima che di solito preparo dopo cena. Di notte si raffredda e
al mattino è pronta per la colazione. Soprattutto per Simo, che al mattino
prenderebbe solo il caffè. La metto direttamente sul piano della cucina, così
appena sveglio sente il profumo e non resiste, deve assaggiarla!
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
300 g di farina 00
180 g di zucchero
125 g di yogurt magro (un vasetto)
100 ml di olio di semi di girasole
2 tazzine di caffè
2 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
staccante per tortiere vedi la ricetta
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva morbida per 2 giorni coperta da pellicola trasparente.
Potete sostituire lo yogurt magro con yogurt intero o con formaggio spalmabile o con
ricotta nelle stesse dosi.
Al posto del caffè potete utilizzare anche 3 cucchiai di caffè solubile sciolto in una
tazza di acqua.
Potete spolverizzare con zucchero a velo.
TORTA SETTE VASETTI
SENZA BILANCIA E SENZA BURRO
La prima torta che ho fatto in vita mia. La ricetta arrivava dalla mia amica
Cristina che, come me, era una super frana in cucina. Mi aveva giurato e
spergiurato che era semplicissima e che ci potevamo tranquillamente riuscire
anche noi e aveva ragione, anzi: forse è stata proprio questa torta a farmi
pensare che esistessero sicuramente ricette facilissime alla portata di tutti.
Volete provarla anche voi? È davvero impossibile sbagliarla.
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
2 vasetti di farina 00
1 vasetto di fecola di patate
2 vasetti di zucchero
1 vasetto di yogurt naturale (125 grammi)
1 vasetto di olio di semi
3 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
staccante per tortiere vedi la ricetta
zucchero a velo
Preparazione
10 min
+ cottura
Versate lo yogurt in una ciotola e lavate e asciugate bene il vasetto vuoto, che
vi servirà per dosare gli altri ingredienti.
Unite allo yogurt anche le uova e lo zucchero e sbatteteli con le fruste
elettriche per 5 minuti.
Aggiungete l’olio continuando a sbattere con le fruste e poi a poco a poco
unite anche la farina, la fecola di patate e il lievito (possibilmente setacciati).
Spalmate lo staccante nella teglia e versateci l’impasto. Cuocete in forno
preriscaldato a 160° per 45 minuti circa. Fate raffreddare completamente la
torta e cospargetela di zucchero a velo.
Varianti e consigli:
Si conserva morbida coperta da pellicola trasparente per 2 o 3 giorni. Potete
congelarla ma senza lo zucchero a velo.
Potete sostituire lo yogurt intero con yogurt magro o anche con yogurt alla frutta.
Potete sostituire l’olio di semi con burro e aggiungere 4 cucchiai di cacao amaro.
Controllate sempre la cottura interna della torta con uno stecchino: se uscirà pulito la
torta è cotta. Altrimenti copritela con carta forno e prolungate la cottura per 10
minuti.
TORTA AL CIOCCOLATO DI ANNA
FACILE, MORBIDISSIMA, ALTA E CIOCCOLATOSA
E chi in vita sua non ha mai fatto almeno una volta la torta al cioccolato?
Io, lo ammetto. Fino al giorno in cui Marina, una delle mie più care amiche,
mi ha chiesto di fare da madrina alla sua bimba Anna e, per la festa, di
preparare una semplice, classica torta al cioccolato. Panico! Non sapevo da
dove iniziare, poi ho pensato che Marina avrebbe apprezzato qualsiasi torta,
perché mi vuole troppo bene per non farlo. Fine panico, ho preso il libretto
della nonna Lisetta e ho preparato questa torta con l’ingrediente speciale…
l’amicizia!
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
250 g di farina 00
180 g di zucchero
150 g di cioccolato fondente
100 g di burro
4 uova
1 bustina di lievito In polvere per dolci
staccante per tortiere vedi la ricetta
zucchero a velo
Preparazione
10 min
+ cottura
Potete aggiungere peperoncino in polvere, pere a fettine o succo di arancia per creare torte diverse e
buonissime.
PANDARANCIO
TUTTA L’ARANCIA FRULLATA… ANCHE LA BUCCIA!
Per la copertura
100 g di zucchero
il succo di 1 arancia
50 g di scorza di arancia candita
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva morbido per 2-3 giorni coperto da pellicola trasparente. Potete
congelarlo.
Potete dividere l’impasto in 6-8 stampini da muffin, ma cuoceranno in 25 minuti.
Prima di sfornare la torta fate sempre la prova stecchino per assicurarvi che sia cotta
anche all’interno.
Potete ricoprire la torta anche con marmellata di arance.
Potete sostituire il burro con olio di semi.
Potete sostituire l’arancia da frullare con 2 mele oppure con 150 grammi di fragole.
TORTA ALLE NOCCIOLE FARCITA
SENZA FARINA MA CON L’INGREDIENTE SEGRETO!
Tutto inizia un venerdì. Simo voleva andare fuori per il weekend ma io ero
molto stanca, avevo freddissimo e l’unica cosa che volevo fare era diventare
un tutt’uno con il divano e la copertina… Lo convinco ma so che ci è rimasto
male, allora decido insieme a Bb di preparargli una torta per la colazione. Ma
ecco che chiamano i nostri amici e si autoinvitano a cena… io, che volevo
riposarmi, per dolce ho solo la torta per la colazione. Ok, la taglio a metà e la
farcisco di Nutella, poi aggiungo anche due ciuffi di panna montata e il dolce
per la cena è pronto!
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
300 g di nocciole (o farina di nocciole)
150 g di zucchero
50 g di amido di mais
50 g di burro
1 mela (ingrediente segreto)
2 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
Nutella
staccante per tortiere vedi la ricetta
zucchero a velo
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Potete sostituire il burro con olio di semi.
Potete usare farina di nocciole invece delle nocciole intere tritate.
Non tagliate la torta mentre è ancora calda, altrimenti si rovinerà.
Ovviamente potete anche prepararla senza la farcitura.
TORTA BANANE E CIOCCOLATO
SENZA UOVA MA CON LE BANANE FRULLATE
Volevo fare una torta ma in casa avevo finito le uova, diluviava e non avevo
certo voglia di uscire. Allora ho pensato di usare quelle due banane che mi
gridavano “mangiamiiiiiiiiiiii” da almeno tre giorni. Ormai la buccia era
diventata marroncina ma all’interno erano ancora bianche e ho pensato di
provare finalmente la storia dell’uovo sostituito dalla banana. Ho anche
aggiunto un po’ di cioccolato, poi la mia amica Samantha è passata a casa
mia per un caffè e mentre chiacchieravamo ne ha mangiato due fettone
giganti, oltre ovviamente a portarsene via una da fare assaggiare a casa.
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
250 g di farina 00
120 g di zucchero
100 ml di latte
70 g di burro
2 banane
100 g di gocce di cioccolato
1 bustina di lievito in polvere per dolci
staccante per tortiere vedi la ricetta
zucchero a velo
Preparazione
10 min
+ cottura
Con una forchetta schiacciate le banane insieme allo zucchero, unite il burro
molto morbido e il latte e mescolate.
Aggiungete la farina e il lievito setacciati e sbattete con le fruste elettriche
per 5 minuti, poi aggiungete le gocce di cioccolato e mescolate con un
cucchiaio.
Spalmate lo staccante nella tortiera e versate l’impasto. Cuocete in forno
preriscaldato ventilato a 180° per 40 minuti circa. Sfornate e fate raffreddare
completamente, poi spolverizzate la torta con lo zucchero a velo.
Varianti e consigli:
Si conserva morbida avvolta nella pellicola trasparente per 2-3 giorni.
Potete mettere una sola banana e sostituire l’altra con 1 uovo.
Potete sostituire le gocce di cioccolato con noci, nocciole o altra frutta secca.
Potete aggiungere all’impasto della torta 3 cucchiai di cacao amaro e usare zucchero
di canna al posto dello zucchero semolato.
CIAMBELLONE ALL’ACQUA
MORBIDISSIMO E FACILE SENZA UOVA E SENZA LATTICINI
Preparazione
10 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva morbido per 2-3 giorni coperto da pellicola trasparente.
Potete sostituire la scorza di limone con quella di arancia.
Potete sostituire l’acqua con altrettanto succo di arancia.
Potete aggiungere gocce di cioccolato fondente.
L’acqua deve essere a temperatura ambiente o tiepida, mai fredda.
Se in cottura dovesse colorire troppo, potete coprirlo con carta forno e prolungare la
cottura per 10 minuti.
TORTA PANNA E FRAGOLE
CON LA PANNA MONTATA NELL’IMPASTO
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva morbida e soffice per 2-3 giorni coperta da pellicola trasparente. Potete
congelarla e farla scongelare a temperatura ambiente.
Potete sostituire la panna montata vaccina con panna vegetale, o ricotta, o
mascarpone, o yogurt, o formaggio spalmabile.
Controllate sempre la cottura interna della torta prima di sfornarla facendo la prova
stecchino.
TORTA DI ALBUMI
SE VI AVANZANO ALBUMI… NON FATE SOLO LE MERINGHE!
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva morbida e soffice per 2-3 giorni coperta da una campana di vetro.
Potete aggiungere scorza di limone o di arancia grattugiata o aroma vaniglia.
Con i tuorli avanzati potete preparare la crema pasticcera e con quella farcire la torta.
QUANTO PESANO GLI ALBUMI
Uova piccole 32 g; medie 35 g; grandi 40 g; XXL 44 g
CIAMBELLONE SUPER SOFFICE DI NONNA LISETTA
SE VOLETE UNA RICETTA SENZA QUESTO O SENZA QUELLO… CAMBIATE RICETTA!
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva morbido e soffice per circa 4 giorni coperto da pellicola trasparente.
Tutti gli ingredienti devono essere a temperatura ambiente.
Potete sostituire 50 g di farina con altrettanto cacao amaro e aumentare di 20 grammi
la dose di zucchero.
Potete non mettere la fecola e usare solo la farina.
Potete aggiungere scorza di arancia o di limone oppure i semini di una bacca di
vaniglia.
CIAMBELLONE AL BICCHIERE
BASTA UN BICCHIERE DI PLASTICA
Questo ciambellone è stato una delle primissime ricette che ha preparato Bb.
Non andava ancora a scuola, era alla materna e ovviamente non sapeva
leggere ma voleva cucinare; utilizzando un bicchiere di plastica non ha
nemmeno dovuto farsi leggere la ricetta. Un bicchiere di questo e un
bicchiere di quello e il gioco è fatto!
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
3 bicchieri di farina 00
2 bicchieri di zucchero
1 bicchiere di latte
1 bicchiere di olio di semi
3 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
zucchero a velo
staccante per teglie (vedi la ricetta)
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva morbido avvolto da pellicola trasparente per 2 giorni.
Potete sostituire mezzo bicchiere di farina con cacao amaro in polvere.
Fate raffreddare completamente prima di togliere dalla teglia e mettere lo zucchero a
velo.
CIAMBELLONE BICOLORE
TUTTI ACCONTENTATI CON UNA SOLA TORTA
La torta perfetta per casa nostra: tutti adoriamo le torte soffici e i ciambelloni
da colazione ma io li preferisco semplici mentre Simo e Bb li adorano al
cioccolato. Per quanto io cucini dalla mattina alla sera, non posso preparare
torte per una persona altrimenti finirebbero per seccare prima di finirle,
quindi con questa ricetta accontento tutti. Non è stato facile trovare la
consistenza perfetta dei due impasti in modo che non si mescolino in cottura.
Provatela, vedrete che rimarranno separati anche a voi!
Ingredienti
(per uno stampo da ciambellone da 22 cm)
250 g di farina 00
160 g di zucchero
125 g di yogurt intero bianco
120 ml di olio di semi
3 cucchiai di latte
50 g di cacao amaro in polvere
3 uova
1 bustina di lievito in polvere per dolci
staccante per teglie vedi la ricetta
zucchero a velo
Preparazione
15 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Potete sostituire lo yogurt intero con quello magro o la ricotta.
Potete aggiungere un cucchiaio di zucchero all’impasto al cacao.
Se dovesse colorire troppo sopra e non essere ancora cotto all’interno potete coprire
con un foglio di carta forno e prolungare la cottura per 10 minuti.
Potete sostituire l’olio di semi con burro.
Mele in pillole
SE UNA MELA AL GIORNO TOGLIE IL MEDICO
DI TORNO, METTIAMOLA IN UN DOLCE!
I dolci con le mele sono i miei preferiti. Sono i più facili da realizzare, quelli
che ti riportano immediatamente nella cucina della nonna quando eri piccolo
e la mia di nonna… quanti ne preparava! Dovevo scegliere tra tantissimi e
non sapevo davvero decidermi, così li ho messi tutti… o quasi, in questa mini
raccolta.
MELE GRATINATE
Ingredienti
(per 4 persone)
4 mele
50 g di zucchero
50 g di uvetta
50 g di pinoli
50 g di noci
1 cucchiaino di cannella in polvere
Per la copertura
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaio di pangrattato
25 g di burro
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
10 min
+ cottura
Lavate le mele. Tagliatene una sola a cubetti; togliete il torsolo alle altre 4 e
mettetele intere in una pirofila riempiendole con i cubetti di mela, i pinoli, lo
zucchero di canna e la cannella e bucherellandole con una forchetta.
Cuocete in forno preriscaldato ventilato a 200° per 20 oppure in forno a
microonde per 7 minuti a 800 Watt.
FAGOTTINI DI MELE
Ingredienti
(per 4 fagottini)
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
2 mele
3 cucchiai di zucchero
50 g di pinoli
1 cucchiaio di pangrattato
Latte (per spennellare)
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
15 min
+ cottura
Preparazione
15 min
+ cottura
Per il crumble
150 g di farina
100 g di burro
100 g di zucchero di canna
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
15 min
+ cottura
Preparazione
20 min
+ cottura
per decorare
1 mela
Zucchero di canna
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
15 min
+ cottura
Preparazione
10 min
+ cottura
Va bene che sono matta, ma giuro che non è fatta davvero di neve! Dovevo
andare a cena a casa di amici (strano…) ed ero incaricata di portare il dolce
ma non avevo farina in casa, così ho pensato di fare una delle mie torte
semifredde ma diversa dal solito. È senza colla di pesce, quindi non deve
riposare in frigo!
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
250 g di biscotti Bucaneve
250 g di ricotta
250 g di mascarpone
100 g di zucchero a velo
Latte
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in freezer per una settimana circa e in frigorifero per 2 giorni.
Se volete potete mettere qualche biscotto anche sopra per decorare.
Potete sostituire la ricotta con formaggio spalmabile.
Potete sostituire lo zucchero a velo con 70 grammi di Latte condensato vedi la ricetta.
CHEESECAKE COTTA
ANZI, MEZZA COTTA… LA TORTA PER LE CENE IMPORTANTI, MA FACILISSIMA
Questa è la ricetta che prepara sempre la mia amica Marina, forse una delle
prime che ho provato anche io, buonissima e cremosissima. E io che pensavo
che le cheesecake dovessero essere per forza fredde e che si mangiassero
obbligatoriamente d’estate… Lei sopra mette sempre la marmellata e devo
dire che è un modo velocissimo per decorarla; se li trovate, mettete i frutti di
bosco come me, altrimenti fate come lei!
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
Per la base
300 g di biscotti
150 g di burro
Per la farcitura
500 g di formaggio fresco spalmabile
150 g di panna fresca liquida
70 g di zucchero
1 uovo
1 cucchiaino di aroma vaniglia
Per la decorazione
100 ml di panna fresca liquida
Succo di 1 limone
Frutti di bosco
Preparazione
20 min
+ cottura
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 4 o 5 giorni.
Per la copertura dovreste usare la panna acida ma se non la trovate panna e limone
andranno benissimo.
Potete usare tutti i tipi di biscotti: vanno benissimo quelli che avete in casa per la
colazione.
Potete usare ricotta al posto del formaggio spalmabile.
Invece di mettere la base di biscotti in frigorifero potete metterla in freezer per 10
minuti.
CHEESECAKE SENZA COTTURA
IL JOLLY: PERFETTO SEMPRE E NON SI CUOCE NIENTE
Dopo quella cotta (o mezza cotta) ecco la più classica di tutte le cheesecake,
la ricetta che preparo sempre uguale da anni. La ricetta l’ho avuta dalla
mamma di un bimbo che avevo conosciuto al parco mentre giocava con Bb,
ma il foglietto su cui me l’aveva scritta era rimasto per mesi nella tasca di una
giacca… l’ho trovato lo stesso giorno in cui ho aperto il blog e l’ho visto
come un segno: dovevo provarla subito. Da allora uso questa ricetta come
jolly per tutte le torte fredde. Provatela e poi divertitevi a variarla!
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
Per la base
200 g di biscotti
80 g di burro
Per la crema
250 g di mascarpone
250 g di yogurt bianco naturale
250 ml di panna fresca liquida
50 g di Latte condensato vedi la ricetta
2 fogli di gelatina
Preparazione
15 min
In assoluto il dolce preferito dal marito di Azzurra. Anche se per la verità non
glielo preparo quasi mai, perché quando ci vediamo io e lei parliamo talmente
tanto che i nostri mariti probabilmente non ci sopportano più e preferiscono
farci incontrare da sole… però ti giuro, Davide, prima o poi te lo preparo!
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
200 g di biscotti secchi
200 g di cioccolato fondente
100 g di nocciole
50 ml di Latte condensato vedi la ricetta
zucchero a velo
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 3 giorni e in freezer per 1 mese.
Potete sostituire il latte condensato con 50 ml di latte e 2 cucchiai di zucchero o con 2
cucchiai di Nutella.
Potete utilizzare cioccolato al latte o bianco e sostituire le nocciole con mandorle
tritate, o non metterle del tutto.
MILLEFOGLIE
CON IL TRUCCO PER NON FARLA DIVENTARE MOLLE
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
La torta millefoglie si conserva in frigorifero per 2 giorni. Sconsiglio di congelarla.
Potete aumentare le dosi della panna montata.
Potete non mettere le nocciole o sostituirle con mandorle o con gocce di cioccolato.
La spennellatura di burro e albume impedirà alla sfoglia di diventare molle a contatto
con la crema.
SEMIFREDDO ALLA RICOTTA
TUTTO QUELLO CHE HO SEMPRE IN CASA IN UN DOLCE
Come ho già detto un sacco di volte, ci sono alcuni ingredienti che utilizzo
più spesso di altri e che quindi tengo sempre in casa, anche se non so ancora
come li userò. Uno di questi è sicuramente la ricotta, che sia per dolci o per
salati state tranquilli che un cucchiaio da qualche parte lo metto, così come il
latte condensato che faccio in continuazione e che continuo a finire. E poi la
panna… la uso spesso ma non compro sempre quella fresca, a volte compro
quella vegetale a lunga conservazione, così sono sicura che se dovesse
servirmi posso utilizzarla. Se avete seguito i miei consigli su cosa tenere
sempre in frigo questo dolce lo preparerete anche senza andare a far la spesa.
Ingredienti
(per uno stampo da plumcake da 22 cm)
500 g di ricotta
200 ml di panna fresca liquida
170 g di Latte condensato (vedi la ricetta)
150 g di gocce di cioccolato
Per decorare
Gocce di cioccolato
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in freezer per 1 mese.
Potete aggiungere ciliegie sciroppate o frutta secca.
Se non volete usare il latte condensato potete aggiungere 100 g di zucchero a velo,
ma vi consiglio di aggiungere anche mezzo bicchierino di liquore, altrimenti il
semifreddo in freezer ghiaccerà.
Potete anche tenerlo in frigorifero invece che in freezer, ma dovrete aggiungere 4
fogli di gelatina.
MATTONELLA DELLA ZIA ANNA
IL GIORNO DOPO È ANCORA PIÙ BUONA!
Un punto fermo della mia infanzia era la mattonella quando andavo a trovare
mia zia Anna. Lei ovviamente me la preparava con il caffè decaffeinato e
ogni volta che arrivavo correvo in cucina a guardare se era pronta. Le
rarissime volte che non la trovavo le chiedevo subito dove fosse (cosa che
metteva in imbarazzo mia mamma) e lei ridendo apriva il frigo e la tirava
fuori! E sapete una cosa? È come lo spezzatino: il giorno dopo è ancora più
buona!
Ingredienti
(per 6 persone)
400 g di biscotti secchi
80 ml di caffè
3 cucchiai di latte
1 cucchiaio di zucchero
Cacao amaro in polvere
Per la crema
300 g di mascarpone
90 g di zucchero
3 uova
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Non potete congelarla.
Se preferite potete anche pastorizzare le uova.
Potete sostituire il caffè con caffè decaffeinato oppure con latte e cacao.
Il giorno dopo la mattonella di biscotti è molto più buona perché stando in frigo i
biscotti si fonderanno completamente con la crema.
La sbriciolata di gelato è la torta più veloce e facile che ci sia. Il bello è che io
vi darò solo le dosi, il gusto lo sceglierete voi… io la preparo in tutte le
stagioni e a volte aggiungo anche le ciliegie o le amarene sciroppate. Il bello
è che vi costerà pochissimo prepararla, anche di tempo, basterà andare a
comprare il gelato e quando arriverete a casa avrà già la consistenza perfetta
per preparare la sbriciolata… sempre che non abbiate il supermercato sotto
casa!
Ingredienti
(per una teglia da 20-22 cm)
400 g di biscotti
150 g di burro
700 g di gelato
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Potete conservarla per una settimana in freezer, ma ricordatevi di tirarla fuori almeno
20 minuti prima di servirla.
Potete usare biscotti al cioccolato oppure classici.
Non fate sciogliere troppo il gelato prima di metterlo nella sbriciolata.
Potete spolverizzarla con zucchero a velo subito prima di servirla.
Potete sostituire il burro con altrettanta Nutella.
ZUCCOTTO VELOCISSIMO
IL DOLCE CHE FA UNA SCENA INCREDIBILE, È VELOCISSIMO E SENZA COTTURA
Per lo zuccotto
300 g di biscotti Pavesini
1 bicchiere di latte
Per la crema
250 g di mascarpone
500 ml di panna fresca liquida
70 g di zucchero a velo
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni e in freezer per 2 settimane, ma tiratelo fuori
almeno mezz’ora prima di servirlo.
Potete sostituire il mascarpone con ricotta e i Pavesini con savoiardi.
Alla crema potete aggiungere gocce di cioccolato.
Potete preparare lo zuccotto con bagna alla frutta e fragole, oppure con bagna alcolica e scorza di
limone grattugiata, o anche arricchirlo con uno strato di Nutella.
TORTA CAPPUCCINO
L’IDEA GIUSTA PER LA FESTA DELLA NONN… DELLA MAMMA!
Stava per arrivare la Festa della Mamma e, anche se ormai la mia è una
nonna, per me è sempre la mamma. Per la Festa del Papà si preparano dolci al
caffè, quindi per la Festa della Mamma ho pensato di prepararle la torta al
cappuccino, visto che lei lo adora! L’abbiamo mangiata insieme perché alla
fin fine mamma lo sono anche io, no?
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
200 g di biscotti secchi
250 g di Philadelphia
250 g di mascarpone
150 g di latte condensato (vedi la ricetta)
1 tazzina di caffè
Latte per inzuppare
Cacao amaro
Preparazione
15 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni.
Se volete conservarla in freezer vi basterà aggiungere alla crema un paio di cucchiai
di liquore e la crema non ghiaccerà.
Se avete tempo, fate raffreddare la torta in frigorifero 30 minuti prima di servirla.
Potete aggiungere gocce di cioccolato o granella di nocciole e usare caffè
decaffeinato.
Potete utilizzare la crema per la torta anche come dolce al cucchiaio fresco e velocissimo.
CREMA AL CAFFÈ
SI PREPARA IN 5 MINUTI, SI USA IN MILLE MODI
Questa è la mia famosissima crema al caffè. Non c’è amico che sia venuto a
casa nostra senza averla assaggiata e senza avermi chiesto la ricetta e anzi…
forse questa è stata la più “spedita via mail” nel periodo in cui non avevo il
blog. È iperveloce, non si cuoce niente e io la uso sia come dolce al cucchiaio
sia per farcire torte e come base per torte fredde. Potete anche variare
leggermente le dosi a seconda di come la preferite… volete provarla?
Ingredienti
(per 4 persone)
300 ml di panna fresca liquida
100 g di mascarpone
2 tazzine di caffè ristretto
3 cucchiai di zucchero a velo
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2-3 giorni.
Potete spolverizzarla con cacao amaro o decorarla con chicchi di caffè o gocce di
cioccolato.
Potete sostituire il mascarpone con ricotta o formaggio spalmabile.
Potete utilizzare la crema al caffè come base per preparare anche la Crema di caffè alla Nutella
aggiungendo Nutella o quella agli amaretti con amaretti sbriciolati.
CIOCCOLATA CALDA
COME AL BAR… ANZI MEGLIO
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Potete aromatizzare la cioccolata con scorza di arancia o liquore.
Potete sostituire il latte con bevanda vegetale alle mandorle o al cocco.
D’estate potete servirla fredda, sostituendo lo zucchero con due cucchiai di Latte
condensato vedi la ricetta.
Potete fare la versione con cioccolato fondente sciogliendo 120 grammi di cioccolato con 500 ml di
latte e 60 grammi di zucchero. Cuocete per 5 minuti a fuoco basso, mescolando.
COPPA DI WAFER E NOCCIOLE
NON UNA RICETTA MA UNA TROVATA GENIALE DI BB
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Potete decorare le coppe anche con cioccolato fuso.
Potete sostituire le nocciole con mandorle tritate.
Potete variare il gusto del gelato con quello che preferite.
COPPA COOKIES
UN CREMOSO SVUOTADISPENSA
Per la coppa
150 g di biscotti secchi (normali e al cioccolato)
100 g di gocce di cioccolato
Per la crema
200 ml di latte
50 ml di panna fresca liquida
70 g di zucchero
1 cucchiaio di amido di mais
2 tuorli
Preparazione
10 min
+ cottura
Con o senza gelatiera, con o senza uova, con o senza estrattore… quando si
mangia troppo in casa nostra (e succede spesso, ve lo assicuro) il sorbetto è
d’obbligo e ci sono una marea di modi per prepararlo. Potete anche fare come
Simo che, come dice lui, “lo carica a vodka” ma comunque sarà sempre
strabuono!
Ingredienti
(per 4 persone)
250 ml di succo di limone
250 ml di acqua
1 limone non trattato
100 ml di Sciroppo di zucchero (vedi la ricetta)
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in freezer per 1 mese circa.
Potete aggiungere vodka o limoncello.
Potete fare la versione alla fragola, come nella foto, sostituendo acqua e succo di
limone con 500 grammi di fragole fresche frullate.
MOUSSE DI COCCO DI AZZURRA
UN JOLLY DA PREPARARE IN MILLE MODI
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigo per 2-3 giorni.
Potete sostituire la farina di cocco con farina di mandorle o la ricotta con
mascarpone.
Potete utilizzarla come farcitura per torte fredde e sbriciolate.
Potete sostituire la farina di cocco con 200 grammi di frutta frullata come melone, pesche, fragole
oppure albicocche: i risultati li vedete nelle foto.
PANNA COTTA ALLA FRUTTA
IL DOLCE COLOR BLOG!
Io l’ho fatta con le fragole, ma potete usare altra frutta. Potete prepararla
monoporzione e rassoderà molto prima, ma anche in versione grande in un
piatto da portata. La prima volta l’ho fatta per Emanuele, il nostro amico
siciliano di passaggio a Genova per un giorno, poi l’aereo ha ritardato ed
Ema non è venuto a cena, ma la panna cotta è rimasta… sì, ma per molto
poco…
Ingredienti
(per 4 persone)
500 ml di panna fresca liquida
100 ml di latte
200 g di fragole
100 g di zucchero
4 fogli di gelatina
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 3 giorni. Vi sconsiglio di congelarla.
Potete farla con altri tipi di frutta e variare le proPorzioni di panna e di latte.
Se volete una panna cotta più rossa e “scenografica” potete aggiungere un po’ di
colorante in gel o liquido.
COPPA MERINGATA
DOLCE SCANSAFATICHE SENZA GLUTINE E SENZA LATTOSIO
Preparazione
5 min
Varianti e consigli:
Potete sostituire le fragole con altra frutta o con gocce di cioccolato.
Potete fare le meringhe montando 100 grammi di albumi e 100 di zucchero a velo e
cuocendole in forno statico per 1 ora e 20 minuti a 120°.
Sapete che esiste un metodo furbo per togliere il picciolo dalle fragole?
YOGOMISÙ
VARIANTE CREMOSA E FACILISSIMA PER TUTTE LE MIE AMICHE A DIETA
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Si conserva in frigorifero per 2 giorni. Non potete congelarlo.
Potete non mettere la granella di nocciole e usare yogurt magro.
Potete farlo anche con le fragole o con altra frutta fresca.
Potete velocizzare ancora sostituendo la crema di frutti di bosco con un cucchiaio di
marmellata.
Potete anche sostituire lo zucchero con stevia.
Se sostituirete lo yogurt greco con ricotta avrete il Ricottamisù… nella mia versione ho intinto i
savoiardi nel caffè e ho spolverizzato con cacao amaro.
Speciale pandoro (e panettone)
PERCHÉ TIRARLI SOLO FUORI DALLA SCATOLA?
Potete tagliare la base del pandoro o del panettone, scavarlo con un coltello e
riempirlo di gelato del gusto che preferite.
CREMA LA MASCARPONE E TORRONE
Ingredienti
(per 6-8 persone)
250 ml di panna fresca liquida
100 g di mascarpone
3 cucchiai di zucchero a velo
100 g di torrone friabile
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Tenete il torrone in freezer prima di utilizzarlo per la crema.
Potete sostituire la panna vaccina con quella vegetale e il mascarpone con ricotta ben
scolata dal siero, o formaggio spalmabile.
ZUCCOTTO DI PANDORO
Ingredienti
(per una ciotola da 22 cm)
1 pandoro
1 bicchiere di latte
1 dose di Crema al mascarpone e torrone (vedi la ricetta)
Preparazione
20 min
Per decorare
Torrone sbriciolato
Granella di nocciole
Preparazione
20 min
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Potete metterla anche in freezer e non ghiaccerà per la presenza del liquore.
Potete spolverizzarla con cacao amaro e aggiungere gocce di cioccolato.
Potete sostituire il mascarpone con ricotta o formaggio spalmabile.
SEMIFREDDO DI PANDORO O PANETTONE
Ingredienti
(per uno stampo da plumcake da 22 cm)
2 fette di pandoro o 2 fette di panettone
1 dose di Crema di pandoro o panettone (vedi la ricetta)
Per decorare
150 g di cioccolato fondente
50 ml di panna fresca liquida
Preparazione
15 min
Preparazione
15 min
Preparazione
10 min
Varianti e consigli:
Potete utilizzare cioccolato fondente oppure al latte o anche bianco.
Invece che nel cioccolato potete rotolare i tartufini nel cacao amaro o nel cocco
grattugiato.
I MENÙ
Una domanda che mi fanno tutti, subito dopo a “Ma chi mangia tutta
questa roba?” è: “Ma come fai a preparare anche 7 o 8 piatti diversi in
un paio d’ore?” La risposta è semplice: organizzazione! Per esempio
cuocere insieme alcuni ingredienti di due ricette diverse, o preparare il
primo mentre il secondo è in forno. Una dimostrazione pratica ve la do
in questi menù, dove troverete, oltre alle ricette, il modo per incastrarle
perfettamente.
Quando l’anno scorso sono stata a trovare la Vale, la mia amica blogger (sì, proprio lei, sempre lei!)
ci siamo messe a cucinare e mi sono resa conto che anche lei, come me, cercava di ottimizzare le
fasi di preparazione delle ricette eliminando il più possibile i tempi morti, e da lì mi è venuta l’idea
di questo capitolo.
I menù che propongo sono quelli per le occasioni e le ricorrenze ma anche per qualsiasi momento
dell’anno. Non è vero che per preparare pranzi o cene d’effetto e di soddisfazione bisogna
sacrificare ore e ore: anche le preparazioni che avete sempre pensato lunghe e difficilissime da
conciliare con il lavoro e gli impegni, riuscirete a prepararle in un batter d’occhio. Dopo aver
provato gli incastri dei miei menù, potrete lanciarvi anche autonomamente con le vostre ricette
preferite. Attenzione però, quando farete questi incastri correrete all’impazzata per tutta la cucina
come faccio io, quindi vi do un consiglio: staccate il telefono!
Menù furbo
ricette che stupiranno tutti per la loro genialità e semplicità!
Menù di Natale
ricette classiche per il menù di Natale ma velocizzato e semplificato.
Menù di Capodanno
ricette facilissime, classiche ma anche originali e sfiziose.
Menù di Pasqua
ricette tutte primaverili, veloci e semplici.
Menù di Carnevale
ricette coloratissime, divertenti e saporite!
Furbo, anzi furbissimo. Tutte le portate sono velocissime, super facili e sfiziose ma mai
banali. Potrete preparare tutto e avere tutto il tempo per preparare voi stessi e la tavola.
- LA TORTA SALATA SENZA CIOTOLA, da tagliare a quadrotti, non dovrete nemmeno
pesare gli ingredienti e si fa direttamente nella teglia. Una ricetta di Emanuela, una delle
mie amiche con meno tempo in assoluto in cucina (o forse meno voglia).
- Il SOUFFLÉ VELOCISSIMO, un primo piatto, che volendo può diventare un piatto
unico, ormai diventato la mia bandiera, il mio cavallo di battaglia: il famoso soufflé. Ha la
fama di essere una ricetta difficilissima da preparare, ma con gli ingredienti segreti e i miei
trucchetti la preparerete in 10 minuti e tutti saranno convinti che siete stati ore in cucina.
- LA CARNE ALLA MEDITERRANEA, un secondo iperveloce, comprensivo anche di
contorno e di sughetto per fare la scarpetta ma leggero e perfetto dopo antipasto e primo
così sostanziosi.
- E infine il BUDINO FURBO, un dolce al cucchiaio cremoso e golosissimo che non potrà
non piacere a tutti e che potrete anche preparare in tante varianti diverse, una per ogni
ospite a seconda dei loro gusti!
L’incastramenù
1. Iniziate preparando il BUDINO FURBO, mentre raffredderà in frigo potrete preparare il
resto del MENÙ FURBO!
2. Fate il procedimento per il SOUFFLÉ e lasciatelo riposare.
3. Seguite la ricetta per la TORTA SALATA SENZA CIOTOLA e infornate.
4. Mentre la torta cuocerà in forno… andate ad apparecchiare.
5. Tagliate la torta a quadrotti e prima di portarla in tavola infornate il soufflé e andate a
godervi l’antipasto.
6. 5 minuti prima di sfornare il soufflé andate in cucina, infarinate la carne e preparate in
padella l’olio e i pomodorini.
7. Sfornate il soufflé e portatelo in tavola!
8. Quando vorrete preparare LA CARNE ALLA MEDITERRANEA vi basterà andare in cucina
e mettere la carne già infarinata in padella con i pomodorini fino che risulterà cotta, ci
vorranno pochi minuti.
9. Infine quando vorrete servire il BUDINO FURBO sformatelo nei piatti e decoratelo con un
ciuffetto di panna.
TORTA SALATA SENZA CIOTOLA
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
2 rotoli di pasta sfoglia (vedi la ricetta)
500 g di stracchino
200 g di prosciutto cotto
Latte (per spennellare)
Preparazione
10 min
+ cottura
Srotolate la prima pasta sfoglia, mettetela direttamente con la sua carta forno
in una tortiera e bucherellate la base.
Prendete lo stracchino e, direttamente dalla confezione, distribuitelo
uniformemente sulla sfoglia, poi aggiungete le fette di prosciutto cotto,
coprite con il secondo rotolo di pasta sfoglia e spennellate con latte.
Cuocete la torta in forno preriscaldato ventilato a 180° per 35 minuti. Si
conserva in frigorifero per 2 giorni.
SOUFFLÉ VELOCISSIMO
Ingredienti
(per uno stampo con bordi verticali da 20 cm e alto almeno 15)
1 confezione di pancarré
300 ml di latte
1 pacchetto di sottilette
3 cucchiai di Parmigiano Reggiano
2 uova
1 pizzico di sale
Preparazione
5 min
+ cottura
Togliete i bordi del pancarré e alternatelo a strati alle sottilette in una pirofila
da soufflé, cercando di non lasciare spazi vuoti e arrivando a un centimetro
dal bordo.
Sbattete con una forchetta il latte, le uova, il Parmigiano e il pizzico di sale,
versateli nella pirofila e lasciate riposare in modo che il pancarré si bagni
completamente anche negli strati inferiori.
Infornate in forno preriscaldato ventilato a 200° per 15 minuti circa fino a
quando si sarà molto gonfiato.
Servitelo subito!
Potete prepararlo anche usando cocotte monoporzione.
CARNE ALLA MEDITERRANEA
Ingredienti
(per 4 persone)
800 g di straccetti di vitello
15 pomodorini
1/2 bicchiere di vino bianco
3 cucchiai di Olio aromatizzato all’aglio (vedi la ricetta)
1 cucchiaio di olive taggiasche
1 cucchiaio di capperi
1 cucchiaio di pinoli
Farina
Sale
Preparazione
5 min
+ cottura
Preparazione
10 min
+ raffreddamento
Sciogliete l’amido di mais in poco latte preso dal totale poi unite il restante
latte, mettetelo sul fuoco e portate a ebollizione. Abbassate la fiamma e
aggiungete il cioccolato spezzettato girando con un cucchiaio in modo che si
sciolga con il calore del latte.
Cuocete a fuoco basso per 3 minuti e trasferite il composto negli stampi di
silicone, poi fate raffreddare completamente.
Potete usare anche il cioccolato fondente, aggiungendo un cucchiaio di
zucchero a velo.
Menù per gli amici
FACILISSIMO E SFIZIOSO, DA PREPARARE TUTTO PRIMA
Pensato per un aperitivo rinforzato, una festa, una cena in piedi, piacerà a tutti, quali che
siano i loro gusti.
- Due tipi di PANCAKE SALATI saporiti e veloci da mangiare con salumi e formaggi.
- COUS COUS CON ZUCCHINE E POMODORINI, un primo perfetto anche per
vegetariani e che potete preparare anche il giorno prima.
- TORTA SALATA CONTADINA e CROSTATA ALLA CAPRESE, due torte salate
bellissime da vedere per gli amici che mangiano o non mangiano carne e perfette se ci sono
anche dei bambini.
- I TARTUFINI TIRAMISÙ, un dolce velocissimo, monoporzione, per cui non serviranno
piatti e posate e che conquisterà anche chi il dolce proprio non lo ama.
L’incastramenù
1. Iniziate facendo bollire le patate che vi serviranno per la TORTA SALATA CONTADINA e
per i PANCAKE e mettete a riposare il COUS COUS nell’acqua.
2. Mettete a cuocere le zucchine per il COUS COUS e grattugiate quelle per i PANCAKE.
3. Tagliate i pomodori per la CROSTATA SALATA CAPRESE e per il COUS COUS e
affettate la mozzarella.
4. Preparate la TORTA SALATA CONTADINA e infornatela insieme alla base di sfoglia per
la CROSTATA SALATA CAPRESE.
5. Preparate la pastella per i due tipi di PANCAKE, dividetela in due parti; in una aggiungete le
zucchine, nell’altra unite le patate schiacciate, poi cuoceteli.
6. Componete la CROSTATA SALATA CAPRESE e assemblate gli ingredienti per il COUS
COUS.
7. Preparate i TARTUFINI TIRAMISÙ e metteteli in frigo!
PANCAKE SALATI ALLE ZUCCHINE O ALLE PATATE
Ingredienti
(per 4 pancake di patate e 4 pancake di zucchine)
250 ml di latte
100 g di farina
70 g di Parmigiano Reggiano
1 uovo
1 cucchiaino di lievito per torte salate
Prezzemolo
1 pizzico di sale
150 g di patate e 150 g di zucchine
Preparazione
10 min
Preparazione
10 min
Preparazione
10 min
Preparazione
10 min
Preparazione
10 min
Un Menù di Natale completo e ricco con tante varianti che potrete preparare
in due ore e mezzo circa (che per un Menù di Natale è pressoché
impensabile). Se per anni avete rinunciato a invitare tutti a casa vostra e
continuate a perdervi nei negozi per comprare gli ultimi regali… niente
paura, voi pensate al resto, che al menù ci penso io!
L’incastramenù
1. Iniziate a preparare il PANDOLCE e infornatelo subito, poi fatelo raffreddare.
2. Mentre il pandolce cuocerà e avrete il forno impegnato dedicatevi alla preparazione della
crema di ceci per i CROSTINI CECI E GAMBERI, al Pesto di rucola (se già non lo avete),
agli ALBERI DI VERDURE, agli ALBERI DI CIOCCOLATO e infine agli ALBERELLI
SEGNAPOSTO: sono tutte preparazioni veloci che farete nel tempo di cottura del pandolce.
3. Preparate il ripieno dei CANNELLONI DI CARNE e farciteli.
4. Sfornate il PANDOLCE e mettete a cuocere gli ALBERELLI SEGNAPOSTO, i CROSTINI
per l’antipasto e i CUOR DI STELLE (più o meno avranno la stessa cottura); nel frattempo
fate la prima preparazione dell’ARROSTO e sbollentate i gamberi per i crostini.
5. Quando sfornerete gli ALBERELLI, i CROSTINI e i CUOR DI STELLE infornate i
CANNELLONI e mentre cuociono dedicatevi ad assemblare tutti gli antipasti, che ormai
avranno gli ingredienti pronti.
6. Sfornate i CANNELLONI e mettete a finire di cuocere in forno l’ARROSTO, avrà tutto il
tempo mentre voi vi metterete a tavola e spazzolerete tutti e tre gli antipasti e i cannelloni di
carne.
TARTINE NATALIZIE
Ingredienti
(per 4 persone)
4 fette di pane da tramezzini
200 g di pesto di rucola
Preparazione
5 min
Create le stelline aiutandovi con gli stampini per biscotti; in metà di esse con
un’altra formina da biscotti più piccola create un buco al centro
Spalmate di pesto di rucola tutte le basi a stellina e coprite con le stelline
con il buco al centro.
ALBERELLI SEGNAPOSTO
Ingredienti
(per 8 segnaposto circa)
1 rotolo di Pasta sfoglia rettangolare (vedi la ricetta)
1 albume
80 g di prosciutto cotto (o salame o mortadella)
50 g di Parmigiano Reggiano
Emmentaler
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
10 min
Preparazione
25 min
+ cottura
Mettete a rosolare lo scalogno tritato con 2 cucchiai di olio insieme alla carne
e alla salsiccia sgranata, salate e cuocete per 10 minuti. Sfumate con il vino,
unite il concentrato di pomodoro e fate cuocere per altri 10 minuti.
Mettete qualche cucchiaio di besciamella sul fondo di una pirofila, riempite
i cannelloni con la carne, allineateli e copriteli con besciamella, passata di
pomodoro e Parmigiano. Ripetete con un altro strato di cannelloni e terminate
con besciamella e Parmigiano. Cuocete in forno preriscaldato a 180° per 25
minuti circa.
Potete farli anche di pesce o di ricotta e spinaci.
ARROSTO BARDATO
Ingredienti
(per 4-6 persone)
1 kg di lonza di maiale
100 g di pancetta a fettine
1 bicchiere di vino bianco
Sale
Pepe
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
10 min
Per decorare
Granella di zucchero
Cocco disidratato
Palline di zucchero
Preparazione
10 min
Da aggiungere
250 g di uvetta
50 g di canditi (cedro e arancia)
30 g di pinoli
Preparazione
15 min
+ cottura
Preparazione
25 min
+ cottura
1. Mettete subito il COTECHINO sul fuoco. Mettete tutti gli ingredienti per il LIQUORE in un
pentolino, accendete il fuoco e fatelo cuocere a fuoco basso mescolando ogni tanto; poi
spegnete e fate raffreddare.
2. Preparate l’ANTIPASTO STELLARE, tagliate i crostini e poi metteteli in forno tutti e due.
3. Il tempo di sgranare il melograno per il RISOTTO e tagliare a striscioline il salmone e le
tartine saranno pronte da sfornare mentre la stella di sfoglia continuerà a cuocere.
4. Lavate la SCAROLA e tagliatela a pezzi per il contorno, poi frullate le creme per le tartine.
5. Sfornate la stella di sfoglia poi andate ai fornelli e cuocete la scarola in padella mentre in una
casseruola cuocete le lenticchie.
6. Mentre aspettate che il cotechino finisca di cuocere, lavate la frutta e preparate il
COCKTAIL, unite l’alcol agli ingredienti raffreddati per il liquore alla liquirizia e mettete in
frigo il cocktail e il LIQUORE in freezer.
7. A questo punto il cotechino sarà pronto: mettetelo nella sfoglia insieme alle lenticchie.
8. Spalmate le creme sulle tartine e mettetele già in tavola insieme all’antipasto stellare; quando
arriveranno gli ospiti, portate il cocktail.
9. Mettete a cuocere il riso e lasciatelo cuocere mentre mangiate gli antipasti: non serve girarlo
spesso, basterà tenerlo a fuoco basso. Quando portate in tavola il RISO infornate il
COTECHINO IN CROSTA.
10. A fine cena potete servire il liquore alla liquirizia ormai freddissimo.
11. E anche quest’anno (e la cena) li abbiamo superati… via all’anno nuovo!
COCKTAIL DELLE FESTE
Ingredienti
(per 6-8 persone)
700 ml di prosecco
200 g di ananas
100 g di kiwi
100 g di chicchi di melograno
Preparazione
10 min
Alle erbe
70 g di ricotta
30 g di Parmigiano Reggiano
Prezzemolo
Timo
Erba Cipollina
Al prosciutto
70 g di ricotta
50 g di prosciutto cotto
30 g di Parmigiano Reggiano
30 g di burro
30 ml di latte
Al tonno
100 g di tonno sott’olio
1 cucchiaio di maionese
30 g di burro
Succo di limone
Al salmone
70 g di ricotta
70 g di salmone affumicato
30 g di burro
30 ml di latte
Preparazione
15 min
Preparazione
10 min
Preparazione
20 min
Preparazione
15 min
Potete utilizzare la scarola in padella come ripieno per la pizza di scarola facendo un impasto con 7
grammi di lievito di birra fresco, mezzo cucchiaino di zucchero, 1 cucchiaio di olio, 250 ml di
acqua tiepida e 500 g di farina 00. Impastate velocemente, fate lievitare per 1 ora e mezza,
dividetelo in due parti e farcitelo con la scarola in padella, poi cuocete in forno preriscaldato statico
a 250° per 30 minuti circa.
COTECHINO E LENTICCHIE IN CROSTA
Ingredienti
(per 4-6 persone)
1 cotechino precotto
1 rotolo di Pasta sfoglia rettangolare (vedi la ricetta)
200 g di lenticchie in scatola
1 cipolla
Olio extravergine d’oliva
Latte
Preparazione
20 min
Preparazione
20 min
+ riposo
Noi passiamo quasi sempre il giorno di Pasqua con i nostri genitori. Quasi
sempre, perché a volte siamo andati a pranzo con amici. Quel che è certo del
giorno di Pasqua (quasi quanto la pioggia di Pasquetta) è che fino all’ultimo
minuto non sappiamo dove saremo a pranzo.
L’incastramenù
1. Mettete a bollire una pentola di acqua leggermente salata, sbollentate le patate e scolatele,
cuocete le uova sode e toglietele dall’acqua e, sempre nella stessa pentola, cuocete anche gli
spinaci.
2. Preparate la pasta frolla salata e l’impasto di carne per il POLPETTONE, poi mettete le
PATATE NOVELLE nella teglia e conditele.
3. Preparate il ripieno per la PASTIERA SALATA, finite di prepararla e infornatela.
4. Mentre la pastiera cuocerà in forno finite di preparare il POLPETTONE, fate i NIDI DI
CIOCCOLATO e preparate l’impasto e la salsa per gli GNOCCHI ALLA PARIGINA,
metteteli nella teglia ma non in forno.
5. Aspettate che arrivino gli ospiti, mettete in tavola la PASTIERA SALATA e mentre
mangerete l’antipasto mettete nel ripiano alto del forno gli GNOCCHI ALLA PARIGINA e
in quello basso il POLPETTONE e le PATATE NOVELLE.
6. Sfornate gli GNOCCHI ALLA PARIGINA, togliete la carta forno dal POLPETTONE e
terminate la cottura di quello e delle PATATE.
PASTIERA SALATA
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
1 dose di Pasta frolla salata (vedi la ricetta)
250 g di grano cotto
250 g di ricotta
50 ml di latte
50 g di burro
2 uova
50 g di pecorino
100 g di salame piccante
100 g di provolone
Preparazione
20 min
+ cottura
Stendete la pasta frolla salata con il matterello e mettetela in una teglia per
crostate imburrata; tagliate i bordi in eccesso e bucherellatela.
Mettete in una pentola latte, burro e grano cotto e cuocete 10 minuti. Fate
raffreddare leggermente e unite la ricotta, il pecorino, le uova, il salame e il
provolone e mescolate.
Versate il ripieno sulla base di pasta frolla salata e livellate la superficie,
poi con la pasta avanzata formate la griglia in superficie e cuocete in forno
preriscaldato ventilato a 180° per 40 minuti.
Potete sostituire il salame piccante con altro salame, la ricotta vaccina con
quella di pecora e il pecorino con Parmigiano grattugiato.
GNOCCHI ALLA PARIGINA
Ingredienti
(per 4 persone)
Per la salsa
250 ml di latte
50 g di burro
100 g di groviera
70 g di Parmigiano Reggiano
2 cucchiai di farina
Sale
Pepe
Per la superficie
Parmigiano grattugiato
Preparazione
20 min
+ cottura
Per il polpettone
800 g di carne macinata
50 g di Parmigiano Reggiano
50 g di pangrattato
1 uovo
1 spicchio di aglio
Sale
Per il ripieno
200 g di spinaci
100 g di prosciutto cotto
100 g di caciotta
3 uova
Per la bardatura
100 g di pancetta
Preparazione
20 min
+ cottura
Preparazione
10 min
+ cottura
Preparazione
10 min
- Due secondi, TORTA A SPIRALE e PESCE FINTO, una torta salata super
colorata che mette allegria e un secondo di pesce… finto, ma si sa: a
Carnevale ogni scherzo vale, no?
L’incastramenù
1. Pulite, lavate e tagliate le carote sia per il PESCE FINTO (a rondelle) sia per la TORTA A
SPIRALE (a fettine sottili) e affettate le zucchine, sempre per la torta.
2. Mettete a bollire le patate per il PESCE FINTO e preparate anche le fettine di patate per la
decorazione, poi componete la TORTA A SPIRALE e infornatela insieme alle fettine di
patate.
3. Mentre la torta cuocerà in forno schiacciate le patate e preparate l’impasto per il PESCE
FINTO.
4. Sfornate le fettine di patate, decorate il pesce finto e preparate l’impasto per le
CHIACCHIERE FURBE e il PANE FRITTO, ma non cuocetelo ancora.
5. Sfornate la TORTA A SPIRALE e lasciatela raffreddare; nel frattempo cuocete la pancetta,
preparate la crema di zafferano per gli GNOCCHI e l’impasto per le CUCCHIELLE.
6. Fate scaldare l’olio e friggete le CHIACCHIERE FURBE.
7. A questo punto avrete tutte le preparazioni pronte e, quando arriveranno gli ospiti, fate
scaldare abbondante olio di semi di arachidi e mettete a friggere il pane (potete farlo anche
nella stessa pentola delle chiacchiere), scolatelo e portatelo in tavola.
8. Mettete a cuocere gli GNOCCHI e metteteli nella crema di zafferano già pronta.
9. Portate in tavola il PESCE FINTO e la TORTA A SPIRALE.
10. Servite le CHIACCHIERE FURBE e mentre gli ospiti mangeranno quelle friggete anche le
CUCCHIELLE, ci vorranno pochi minuti ma sono buone calde!
11. E non dimenticate di addobbare la tavola per Carnevale, basteranno un po’ di coriandoli
sparsi sulla tovaglia e piatti di colori diversi.
PANE FRITTO
Ingredienti
(per 4 persone)
4 fette di pane raffermo
1 spicchio di aglio
2 uova
2 cucchiai di Parmigiano grattugiato
Olio di semi di arachidi
Prezzemolo
Sale
Preparazione
10 min
+ cottura
Tagliate il pane a fette e sfregatele con lo spicchio di aglio, poi passatele nelle
uova sbattute insieme al Parmigiano grattugiato e friggetele in olio di semi di
arachidi ben caldo per qualche minuto per lato fino a che saranno dorate.
Scolate il pane fritto su carta assorbente, spolverizzate con sale e
prezzemolo tritato e servitelo ben caldo.
GNOCCHI ZAFFERANO E PANCETTA
Ingredienti
(per 4 persone)
300 g di gnocchi di patate
100 g di pancetta
150 g di formaggio fresco spalmabile
1 bustina di zafferano in polvere
Sale
Preparazione
10 min
Per decorare
1 patata
1 carota
2 cetriolini sottaceto
Olive
Maionese (vedi box a pag. 79)
Capperi
Preparazione
20 min
Preparazione
20 min
Preparazione
10 min
Preparazione
10 min
Mettete la farina in una ciotola insieme alla panna fresca liquida e girate con
un cucchiaio. Quando l’impasto diventerà sodo impastate con le mani.
Con il matterello stendete l’impasto molto, molto sottile, poi tagliatelo a
rettangoli facendo un taglio al centro di ciascuno in modo che non si
deformino in cottura.
Cuocete le chiacchiere in olio di semi di arachidi bollente per pochi minuti,
scolatele e spolverizzatele con zucchero a velo.
Menù per San Valentino
TUTTO DI PESCE, ELEGANTE MA VELOCISSIMO!
Per questo e SOLO PER QUESTO MENÙ darò le dosi per due persone
(tranne per il dolce), quindi se volete fare queste ricette in altre occasioni
ricordatevi di moltiplicarle!
Partiamo subito con le ricette ma prima di iniziare… ricordate che è una gran
fortuna trovare la propria metà della mela (nel mio caso i tre quarti), quindi
festeggiate tutto l’anno e non solo a San Valentino!
L’incastramenù
1. Per prima cosa preparate la marinata e mettete subito a marinare il BRANZINO.
2. Preparate l’impasto per i BACI SALATI e metteteli a cuocere.
3. Mentre cuoceranno i baci preparate la base per la pasta biscotto colorata; quando avrete finito
sfornate i baci e infornate la pasta biscotto.
4. Mentre cuocerà la pasta biscotto preparate la crema di tonno per i baci salati e pulite gli
SCAMPI.
5. Sfornate la pasta biscotto, copritela e lasciatela raffreddare mentre preparerete la crema di
farcitura e metterete a cuocere gli scampi e il brodo di scampi.
6. Farcite i baci salati con la crema di tonno, farcite il ROTOLO RED VELVET e preparate la
base di zucchero, lime e menta per il MOJITO.
7. Tagliate il branzino a cubetti e mettetelo nei piatti, poi preparate gli ingredienti per il
RISOTTO già pesati.
8. Prima di mettervi a tavola finite di preparare il MOJITO e portate in tavola i baci salati.
9. Preparate il RISOTTO (bisogna farlo al momento) e portatelo in tavola.
10. Il BRANZINO sarà già pronto nei piatti così come il ROTOLO RED VELVET pronto da
affettare.
11. Basterà mettere due tovaglie, una rossa e una bianca leggermente sfasate e due candele: il
resto verrà da sé!
BACI DI DAMA SALATI AL TONNO
Ingredienti
(per 2 persone)
Per la crema di
tonno
125 g di tonno sott’olio
125 g di ricotta
1 limone
Sale
Pepe
Preparazione
15 min
+ cottura
Impastate velocemente tutti gli ingredienti per la pasta frolla, poi fate tante
piccole palline, mettetele su una teglia con carta forno e cuocetele in forno
preriscaldato ventilato a 180° per 10 minuti.
Sbriciolate il tonno sgocciolato e mescolatelo alla ricotta, limone, sale e
pepe, poi farcite i baci di dama.
Potete sostituire il tonno con prosciutto o con mortadella e la farina di
nocciole con farina di mandorle.
RISOTTO ALLA CREMA DI SCAMPI
Ingredienti
(per 2 persone)
180 g di riso
400 g di scampi (freschi o congelati)
250 ml di acqua
1/2 cucchiaino di Dado vegetale fatto in casa (vedi la ricetta)
1 cucchiaio di panna fresca liquida
1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
2 cucchiai di Olio aromatizzato all’aglio vedi la ricetta
Prezzemolo
Preparazione
25 min
Lavate gli scampi e fate un taglio sulla coda, poi metteteli in una padella con
l’Olio aromatizzato all’aglio e fateli cuocere per 5 minuti.
Pulite gli scampi (tranne 2 che terrete per decorare i piatti) e utilizzate le
teste e il carapace per il brodo, facendoli bollire insieme all’acqua e al Dado
vegetale fatto in casa per 5 minuti.
Frullate gli scampi puliti con la panna, il concentrato di pomodoro e il
prezzemolo.
Nella stessa padella dove avete cotto gli scampi mettete a cuocere il riso
con l’olio rimasto e fatelo tostare per qualche minuto; sfumate con il brodo
che avete preparato con gli scarti degli scampi e continuate la cottura del riso,
aggiungendo brodo ogni volta che si asciugherà.
Quando il riso sarà cotto ma ancora al dente unite la crema di scampi,
abbassate ancora il fuoco e finite di cuocere per gli ultimi 5 minuti; prima di
servire spolverizzate con prezzemolo tritato fresco.
Potete aggiungere un pizzico di zafferano o di curry e non mettere panna.
BRANZINO AL MOJITO
Ingredienti
(per 2 persone)
400 g di filetti di branzino fresco
2 cucchiai olio extravergine d’oliva
1 cucchiaio di rum bianco
Succo e scorza
di 1 lime
Sale
Pepe
Menta
Preparazione
10 min
Per l’impasto
110 g di farina 00
110 g di zucchero
5 uova
3 cucchiai di colorante alimentare in polvere rosso
1 bustina di vanillina
1 cucchiaino di lievito in polvere per dolci
Zucchero semolato
Per farcire
100 ml di panna fresca liquida
100 g di mascarpone
100 g di zucchero a velo
Per decorare
Zucchero a velo
Preparazione
15 min
Preparazione
10 min
- E infine un dolce, velocissimo, senza cottura e che non deve stare in frigo.
A questo punto procuratevi tutti gli ingredienti ma anche la borsa per metterci
tutte le cose buone che preparerete e porterete in giro con voi… e nel minor
tempo possibile ovviamente!
L’incastramenù
1. Preparate la prima parte dell’impasto per la FOCACCIA e lasciatela riposare per 10 minuti;
nel frattempo mettete il COUS COUS a riposare con l’acqua e iniziate a grattugiare le
zucchine e a mettere a bollire quelle che userete per il panino.
2. Lavate e affettate le verdure per l’INSALATA, scolate le zucchine, preparate la base per la
frittata e infine mettete l’impasto per la focaccia nella teglia.
3. Mentre aspettate che la focaccia riposi mettete la frittata in forno, sgranate il cous cous e
iniziate a comporre i BARATTOLI.
4. Sfornate la base di frittata, spennellate e infornate la focaccia. Mentre la focaccia cuocerà
preparate il SALAME ALLA NUTELLA e componete L’INSALATA IN BARATTOLO.
5. Componete la base di frittata con prosciutto, formaggio e zucchine, arrotolatela, tagliatela,
scavate le baguette e farcite i PANINI, chiudete i barattoli del COUS COUS e quelli
dell’insalata, poi tagliate a fette il SALAME ALLA NUTELLA e mettetelo in un contenitore
da asporto.
6. Sfornate la FOCACCIA e mentre raffredderà finite di preparare la borsa.
7. Come vedete ci abbiamo messo pochissimo… Ovviamente aggiungete tanta acqua e tanta
frutta, e la borsa (o il cestino) da portare fuori sarà pronta!
FOCACCIA AL CUCCHIAIO
Ingredienti
(per una teglia da 22 cm)
Per l’impasto
400 ml di acqua
250 g di farina manitoba
250 g di farina 00
10 g di lievito di birra fresco
5 g di sale fino
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
Zucchero
Per spennellare
Olio extravergine d’oliva
Acqua
Sale grosso
Preparazione
15 min
+ levitazione
+ cottura
Preparazione
10 min
Mettete il cous cous in una ciotola con un pizzico di sale, un cucchiaio di olio
extravergine d’oliva e l’acqua tiepida e lasciate riposare per 5 minuti, poi
sgranatelo con una forchetta.
Grattugiate le zucchine crude e sbriciolate il tonno sott’olio sgocciolato.
Mettete in fondo a ogni barattolo 2 cucchiai di olio e un po’ di sale, poi una
parte di tonno, una parte di zucchine grattugiate e infine il cous cous.
Chiudete il barattolo ermeticamente. Quando sarà il momento di mangiare
capovolgete il barattolo e sbattetelo bene in modo da far scendere il
condimento fino al cous cous.
Quando lo preparate l’importante è mettere il condimento alla base del
barattolo e non farlo entrare in contatto con il cous cous, altrimenti questo
diventerà molliccio.
Scegliete sempre barattoli a chiusura ermetica altrimenti si aprirà nella
borsa e farete un pasticcio.
PANINO FARCITO CHE NON SPORCA
Ingredienti
(per una teglia rettangolare da 22 cm)
2 baguette
2 zucchine
5 uova
4 cucchiai di Parmigiano Reggiano
100 g di formaggio a fette
100 g di prosciutto cotto
Sale
Preparazione
20 min
Preparazione
5 min
Mettete alla base di ogni barattolo l’olio e un po’ di sale, poi nell’ordine le
carote lavate e tagliate a rondelle, i ravanelli tagliati a fettine, i pomodorini
tagliati a metà, il tonno sgocciolato e sbriciolato, qualche ciuffo di insalata e
le olive nere.
Chiudete il barattolo ermeticamente. Vi basterà capovolgerlo e sbatterlo per
condire l’insalata al momento di mangiarla. Potete usare altri ingredienti,
quelli che vi piacciono di più, aggiungere formaggi e frutta secca.
SALAME ALLA NUTELLA
Ingredienti
(per 4 persone)
250 g di biscotti secchi
250 g di Nutella
100 g di cioccolato fondente
100 g di nocciole
zucchero a velo
Preparazione
10 min
E per ultimi, ma non certo per importanza, devo ringraziare Simo e BB che
mangiano tutto freddo da anni, che vivono in una casa invasa da piatti,
tazzine e assi di legno, che si puliscono la bocca con la carta perché “i
tovaglioli servono solo per le foto del blog”, che fanno da cavia, mi
supportano e mi sopportano ogni giorno sempre con amore e con il sorriso
anche quando gli faccio mangiare un panino al prosciutto per cena pur
avendo una teglia di lasagne pronta e fumante… ma ormai non c’è più luce
per fare la foto!
Indice delle ricette
Alberelli di cioccolato
Alberelli segnaposto
Albero di verdure
Antipasto stellare
Arrosto al latte
Arrosto bardato
Arrosto di vitello
Baci di dama salati al tonno
Biscotti al burro
Biscotti da inzuppo allo yogurt
Biscotti di mela alla cannella
Biscotti integrali al miele
Biscotti morbidi al cioccolato
Biscotti veloci al cocco
Biscottone
Branzino al mojito
Buridda di seppie
Calamari alla griglia oppure no
Cannelloni di carne
Cannelloni di pesce
Cannelloni ricotta e spinaci
Carne alla mediterranea
Cavolfiore al Parmigiano
Cavolfiore saporito
Charlotte al caffè
Cheesecake cotta
Cheesecake senza cottura
Chiacchiere furbe
Ciambellone al bicchiere
Ciambellone all’acqua
Ciambellone bicolore
Ciambellone super soffice di nonna Lisetta
Cioccolata calda
Cocktail delle feste
Coppa cookies
Coppa di wafer e nocciole
Coppa meringata
Cotechino e lenticchie in crosta
Cotolette di riso
Cous cous con zucchine e pomodorini
Cous cous da passeggio
Cozze gratinate
Crema al caffè
Crema al mascarpone
Crema al mascarpone e torrone
Crema di carciofi
Crema di ceci e gamberi
Crema di pandoro o panettone
Crema paradiso
Crema pasticcera che non cola
Crocchette di riso e zucchine
Crostata alla ricotta e…
Crostata ciambella
Crostata cioccolato e caffè senza cottura
Crostata di frutta senza cottura
Crostata salata caprese
Crostata sbriciolata
Crostata senza burro
Crostatine di pandoro
Crostini di ceci e gamberi
Crumble di mele
Cucchielle
Cuor di stelle
Dadi fatti in casa
Fagottini di mele
Fare il burro
Finocchi arrosto
Finta crostata di zucchine
Focaccia al cucchiaio
Frittata di Pietro
Frittelle di gamberetti e patate
Frittelle di ricotta e mele
Funghi e patate
Gnocchi alla parigina
Gnocchi zafferano e pancetta
Impasto furbo
Insalata di riso con salmone e avocado
Insalata di riso con verdure
Insalata di riso russa
Insalata di zucchine
Insalata in barattolo
Lasagne agli asparagi
Latte condensato
Liquore alla liquirizia della Rita
Mattonella della zia Anna
Mele al forno
Mele gratinate
Millefoglie
Mojito
Mousse di cocco di Azzurra
Nidi di cioccolato
Olio aromatizzato
Panatura perfetta della nonna
Panbrioche
Pancake in bottiglia
Pancake salati alle zucchine o alle patate
Pandarancio
Pandolce genovese
Pane fritto
Panino farcito che non sporca
Panna cotta alla frutta
Parmigiana di patate e…
Pasta al forno con mozzarella
Pasta al forno dell’ultimo minuto
Pasta alla cenere
Pasta alla crema di peperoni
Pasta alla crudaiola
Pasta brisée
Pasta con la mollica
Pasta con zucca e mandorle
Pasta cremosa al prosciutto
Pasta formaggio e pere
Pasta frolla al caffè
Pasta frolla al grano saraceno
Pasta frolla alle nocciole o alle mandorle
Pasta frolla allo yogurt
Pasta frolla classica e varianti
Pasta frolla montata
Pasta frolla per crostate
Pasta frolla salata
Pasta frolla senza burro
Pasta frolla senza uova
Pasta frolla vegana
Pasta funghi e salsiccia
Pasta matta
Pasta risottata con cozze e vongole
Pasta sfoglia
Pasta tonnata
Pastiera salata
Patate al forno
Patate alla birra
Patate al microonde
Patate arrosto
Patate grigliate
Patate in padella
Patate novelle al rosmarino
Pesce al forno con le patate
Pesce finto
Pesto di pomodori secchi
Pesto di zucchine
Pesto genovese
Petto di pollo al curry
Pinolini
Pizza di zucchine
Plumcake alle mele
Pollo alla birra
Pollo al limone
Pollo sabbioso
Polpette alla birra
Polpette di carciofi
Polpette di zucchine e ricotta
Polpettone farcito
Polpo morbidissimo e facile (e con patate)
Riso pilaf
Risotto agli asparagi
Risotto alla crema di scampi
Risotto alla crema di zucchine
Risotto alla parmigiana
Risotto al limone
Risotto al nero di seppia
Risotto al salmone e melograno
Risotto bresaola e zucchine
Risotto del contadino
Risotto mele e zafferano
Rose di patate
Rotoli e pasta biscotto
Rotolo red velvet
Salame alla nutella
Sbriciolata alla nutella
Sbriciolata di gelato
Scarola aromatica
Schiacciata di patate
Sciroppo di zucchero
Semifreddo alla ricotta
Semifreddo di pandoro o panettone
Sformato di carciofi
Sformato di riso
Sorbetto come al bar
Soufflé velocissimo
Spadellata di gamberi
Spezzatino classico
staccante per teglie
Sugo di funghi sprint
Sugo di pomodoro perfetto
Tartine natalizie
Tartine sfiziose
Tartufini di pandoro o panettone
Tartufini tiramisù
Torta al caffè
Torta al cioccolato di Anna
Torta alle nocciole farcita
Torta a spirale
Torta banane e cioccolato
Torta cappuccino
Torta di albumi
Torta di mele e amaretti
Torta di mele e ricotta
Torta di neve
Torta di Nonna Papera
Torta di riso salata
Torta panna e fragole
Torta rustica di mele
Torta salame di cioccolato
Torta salata contadina
Torta salata senza ciotola
Torta sette vasetti
Tortino di patate veloce
Uova in purgatorio
Uova matte
Yogomisù
Zucca al forno semplice o gratinata
Zucca in padella semplice o sabbiosa
Zucchero aromatizzato
Zucchine sabbiose
Zuccotto di pandoro
Zuccotto velocissimo