VENERDÌ

12 APRILE 2019 35

A PARTIRE

Sport
sport@laprovinciacr.it
DA € 9.490
CREMONA - MADIGNANO

ARBITRA ROS
Arbitri di serie B
HA GIÀ DIRETTO 33ª giornata
I GRIGIOROSSI Oggi
21.00 Pescara-Perugia Rapuano
CON PESCARA (1 A 1) Domani
E CITTADELLA (0 A 0) 15.00 Lecce-Carpi Piscopo
15.00 Salernitana-Cittadella Baroni
15.00 Crotone-Cremonese Ros
18.00 Venezia-Foggia Aureliano
Domenica
15.00 Spezia-Ascoli Volpi
15.00 Padova-Cosenza Serra
21.00 Benevento-Palermo Ghersini
Lunedì
21.00 Livorno-Brescia Marinelli
Riposa Verona

Classifica
Pt Giocate Pt Giocate
L’arbitro Ros Brescia 57 30 Cremonese 38 30
Lecce 54 31 Cosenza 38 31
n Domani a Crotone arbi-
Palermo 53 30 Salernitana 35 30
trerà Riccardo Ros di Por-
denone, che ha già diretto Benevento 50 30 Crotone 33 31
quest’anno i grigiorossi al- Verona 48 31 Foggia (-6) 30 30
la prima giornata contro il Pescara 48 31 Venezia 30 30
Pescara (1 a 1) e allo Zini Cittadella 30 Livorno 30
45 30
con il Cittadella (0 a 0). Ros
Perugia 44 30 Carpi 25 30
è stato anche ospite della
sezione arbitri di Cremona Spezia 43 30 Padova 24 31
lo scorso novembre. Ascoli 39 30
L’esultanza dei grigiorossi dopo il gol di Boultam, entrato da 8 secondi, nella gara di andata contro il Crotone (IB FRAME)

Di slancio Cremonese carica

E la formula non si tocca
Domani Cremonese a Crotone: contro la squadra pitagorica il tecnico conferma
il 3-5-2, a centrocampo Arini davanti alla difesa, ballottaggio Montalto-Strizzolo
n Che Cremonese sarà quella
di domani a Crotone? Mister
Rastelli partirà dalle certezze
che hanno consentito alla
squadra di uscire dalle sabbie
mobili della classifica, ovvero
difesa a tre, da qui non si scap-
pa. Caracciolo, Claiton e Ter-
ranova stanno bene ed è pro-
babile che il mister confermi
l’assetto in blocco. Si candida
per una maglia però anche Del
Fabro, il quale ha fatto bene
nelle ultime due trasferte,
quella di Venezia — dove è an-
dato anche in gol — e quella
delicatissima di Livorno, dove
ha finito con un ottimo rendi-
mento. Quindi, possibile bal-
lottaggio con Caracciolo, così
come Renzetti, a sinistra, do-
vrebbe ritrovare una maglia
dopo la buona prova di Livor-
no e dare il cambio a Migliore.
A centrocampo le opzioni so-
no diverse, ma il tema centra-
le è uno: con o senza Casta-
gnetti? Si profila un pomerig-
gio da battaglia e dunque pre-
vale, a 48 ore dal match, l’ipo-
tesi che Rastelli scelga la for-
mula stile trasferta a Livorno,
con Arini davanti alla difesa,
Castrovilli a destra e uno tra
Soddimo e Cr oce a sinistra.
Croce ha fatto benissimo nel-
l’ultima gara fuori casa (fir-
mando anche due gol), dome-
nica contro il Lecce ha giocato
gli ultimi minuti; Soddimo è
entrato nel finale a Livorno ed
è rimasto in panchina in casa
contro il Lecce. L’ipotesi che si
fa largo è che l’ex Frosinone
possa ritrovare una maglia da
titolare, ma al momento è un
discorso che resta in sospeso
perché il mister deciderà solo
domani prima della partita, in
base a valutazioni fisiche e
tecniche. Più difficile, al mo-
mento, vedere Emmer s d al
primo minuto.
E davanti? Piccolo ha giocato
mezz’ora contro il Lecce e po-
trebbe ricomporre la catena a
sinistra con Castrovilli (non
male, per potenzialità tecni-
che). Per il ruolo di prima
punta si riapre il ballottaggio
tra Montalto e Strizzolo: se c’è
da fare a sportellate vanno be-
ne entrambi, ma il primo di
testa può essere più utile.
Strizzolo però viene da due gol
pesanti e sfruttarne l’inerzia
positiva potrebbe essere de-
terminante. Dopo Crotone la
Cremonese andrà a Cittadella,
la sera di Pasquetta, e Strizzolo
si presenterà in Veneto da
grande ex. Sono tutti aspetti
che Rastelli peserà in queste
ore di vigilia e che, in ogni ca-
so, gli consentono di mandare
in campo una squadra che può
far bene.
Il Crotone è reduce dalla scon-
Il professore dà i numeri Solo tre precedenti
tra due squadre dal passato ultracentenario
di FRANCESCO CAPODIECI
n Sabato 9 marzo, ventottesi-
ma giornata di campionato, vi-
gilia di Cremonese-Benevento.
C’è grande preoccupazione fra i
tifosi grigiorossi, visto che la
squadra, dopo il turno di riposo,
è scivolata al tredicesimo po-
sto, con un solo punto di van-
taggio su un trio di compagini –
Venezia, Foggia, Livorno – in
zona playout; in serie negativa
da cinque giornate, in cui ha ot-
tenuto un misero punto contro
il fanalino di coda Padova, e re-
duce da tre sconfitte consecuti-
ve, la Cremonese rischia seria-
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mente la permanenza in B, do- cato due posti guadagnati in
vendo affrontare una serie di classifica (dal tredicesimo al-
formazioni impegnate a vario l’undicesimo) e, soprattutto, un
titolo nella lotta per la promo- vantaggio sulla zona playout
zione o per la salvezza. Ma ac- salito da 1 a 8 punti; mentre la
cade l’impensabile: Emmers zona playoff, distante sei lun-
regala al 94’ il gol del successo ghezze, non sembra più tanto
per 1-0 sul Benevento, poi arri- lontana.
veranno i preziosi 1-1 contro Occorre naturalmente che,
Venezia e Verona, quindi la vit- nelle prossime sei gare, i grigio-
toria esterna (attesa da dicias- rossi confermino quel che di
sette mesi) sul Livorno (3-1) e il buono hanno saputo fare di re-
2-0 casalingo contro il Lecce, cente; a partire dalla difficile
secondo in classifica, per un bis trasferta di domani a Crotone,
di successi consecutivi che non contro una squadra che, retro-
si registrava da oltre quattordi- cessa lo scorso anno dalla serie
ci mesi. Undici punti nelle ulti- A, ha stentato finora assai più
me cinque gare hanno signifi- del previsto, trovandosi ora a
fitta bruciante contro il Co-
senza, fermato dalla bandieri-
na dell’assistente di Abbattista
che ha vanificato il tocco di
coscia di Simy sugli sviluppi di
un calcio di punizione di Bar-
beris. Fuorigioco inesistente,
secondo il Crotone anche se,
secondo i commenti dei gior-
nali calabresi, i rossoblù di
Stroppa hanno fatto un evi-
dente passo indietro nel gioco
rispetto alle ultime prestazio-
ni. Ma la Cremonese sa che
troverà un clima caldo allo
stadio Ezio Scida, intitolato al-
la memoria del calciatore cro-
tonese, morto in un incidente
stradale mentre si recava in
trasferta con la squadra pita-
gorica.
Che cosa aspettarsi dalla Cre-
monese? Prima di tutto, che
continui la serie positiva e già
questo non sarà semplice. Poi,
se arrivasse la terza vittoria di
fila, allora si aprirebbero sce-
nari diversi: c’è chi dice che se
la Cremonese fa quattro punti
nelle due trasferte di Crotone
e Cittadella, allora può davve-
ro puntare ai playoff. C’è an-
che chi dice che anche un pa-
reggio può andare benissimo
per mettersi al sicuro. Al mo-
mento sperare e sognare non
costa nulla, domani poi si ve-
drà.
FE. STA.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
lottare per la salvezza, con soli
tre punti di vantaggio sulla zo-
na playout. Domenica scorsa è
stata battuta per 1-0 dal Cosen-
za nel derby calabrese, dopo un
filotto di sei risultati utili con-
secutivi (fra cui quattro vitto-
rie) che le aveva permesso di ri-
salire in classifica dal diciotte-
simo al quattordicesimo posto.
Fra due squadre ultracentena-
rie come Crotone e Cremonese
(fondate, rispettivamente, nel
1910 e 1903) si contano solo tre
precedenti, con due vittorie dei
grigiorossi e una dei rossoblù
calabresi. Nel torneo di serie B
2005-06 si era registrato un
LA CITTÀ SULLO IONIO
DALLA LONTANA
MAGNA GRECIA
AL TEOREMA
DI PITAGORA
n La città di Crotone
(65mila abitanti) fu fon-
data da coloni greci pro-
venienti dalla regione
dell'Acaia nella seconda
metà dell'VIII secolo a.C.
nel luogo di un preesi-
stente insediamento in-
digeno, e rappresentò
grazie alla diffusione del
fenomeno italico-pitago-
rico il centro più impor-
tante della Magna Grecia.
Tra i personaggi più illu-
stri, c’è senz’altro Pitago-
ra (Samo, tra il 580 a.C. e
il 570 a.C. – Metaponto,
495 a.C. circa) che è stato
un filosofo greco antico.
Fu anche un grande ma-
tematico (porta il suo no-
me il famoso teorema),
taumaturgo, astronomo,
scienziato, politico e fon-
datore a Crotone di una
delle più importanti
scuole di pensiero dell'u-
manità, che prese da lui
stesso il suo nome: la
Scuola pitagorica.
successo per parte, nel rispetto
del fattore campo: 2-0 allo Zini
per i padroni di casa sabato 10
dicembre 2005 (Marchesetti al
47’, Carparelli al 52’, rigore fal-
lito dal crotonese Jeda all’83’),
con ritorno alla vittoria dei gri-
giorossi dopo tredici sconfitte e
quattro pareggi; 3-1 per i cala-
bresi sabato 13 maggio 2006 al-
lo “Scida” (Pelli al 31’ e al 41’,
Carparelli al 34’, Jeda al 68’), un
successo agevole contro una
Cremonese già matematica-
mente retrocessa in C-1. Nel
match d’andata allo Zini dello
scorso sabato 1 dicembre la
Cremonese, in superiorità nu-
merica dal 43’ per l’espulsione
del crotonese Aristoteles, cen-
trò la vittoria per 1-0 grazie a
una rete fulminea di Boultam al
73 ’, appena 8 secondi dopo il
suo ingresso in campo al posto
di Castagnetti.