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Vladimir Bobri La tecnica di Segovia (The Segovia technique) Traduzione italiana di Maria Cristina Rosso EDIZIONI SUVINI ZERBONI - MILANO $2 a Ringraziamenti <= Esprimo Ia mia pit profonda gratitudine ai seguenti membri del Comitato di redazione della rivista « Guitar Review >, senza il cul aluto questo libro non avrebbe mai potuto essere completato SAUL MARANTZ che ha scattato la maggior parte delle fotografie e ha trascorso ore nella camera oscura facendo esperimenti sulle stampe per raggiungere il massimo di brillantezza e chiarezza; GEORGE GIUSTI per i deliziosi disegni delle page. 15, 34, 81, ¢ per unvimportante fotografia di pag. 47: MICHAEL KASHA che ha fornito il materiale sulla chitarra Ittita e Ateniese: MARTHA NELSON per il lavoro di ricerca generale e Vinestimabile aiuto nella redazione © preparszione Gel testo in conformita al progetto originale: ANTONIO PETRUCCELLI per il suo aiuto nellimpaginazione © per Vesperto ritocco delle fotografie: FRANZ C. HESS che ha realizzato tipograficamente Vimpaginazione originale; GREGORY D’ALESSIO per la sua lettura critics del testo @ soprattutto ANDRES SEGOVIA che, dopo avermi contagiato una quarantina di anni fa con il « virus chitarristico », S'divenuto mio amico € mentore. Gli devo i miei ringraziamenti per il suo costante incoraggiamento.nell'intero. progetto, Vattenta correzione del testo, specialmente per quanto riguarda le parti tecniche, ¢ la sua paziente sopportazione di ore, nel pieno Galestate. sotto Te luci cocenti del fotograto. Copyright © 1972 by Vladimir Bobsi Tent aint riservati, Nessuna parte di questo libro pud essere riprodotta o trasmessa in Goalies) forma €. mezzo, elettromico 0 meceanico, incluse le fotocopie, Ja registrazione, 0 ‘Qualsiasi memorizzazione senza il permesso scritto delTeditore, Macmillan Publishing Co. Inc. - 866 3ed Avenue, New York, N.Y. 10022 Collier Macmillan Canada Lid ‘Traduzione italiana: © 1981 by Edizioni Suvini Zerboni, Milano ‘Tutt f diet riservati Indice Ringraziamenti Prefazione di Andrés Segovia La chitarra classica, Profle storico La chitarra itita La chitarra ateniese La vihuela La chitarra italiana La chitarra di Carulli Antonio Torres La chitarra da concerto oggi Le corde 1 virtuosi Dionisio Aguado Fernando Sor Ferdinando Carulli Matteo Carcassi Mauro Giuliani Francisco Térrega “Andrés Segovia La tecnica di Segovia Posizione per suonare Veduta di flanco Posizione per Ie signore La mano destra I tocco appoggiato (0 « apoyando ») Ui toceo volante (0 « tirando >) Le unghie. Curae uso La tecnica del pollice della mano destra La tecnica della mano sinistra Polso e dita 1 pollice della mano sinistra La tecnica del barré Il pizzicato (0 « apagado », 0 « étoutfé ») ‘Armonici natural Armonici ottavati Armonici artficiali Epilogo Appendice Cattive abitudini da evitare Metodi e trattati vari Notizie sull'autore Dello stesso autore ag. Vv vil u 2 4 15 16 "7 18 19 20 2 28 31 33 35 36 39 B 46 48 50 38 36 58 63 n B B 15 0 80 2 88 89 Progettando un edificio, Varchitetto si assicura che le fondamenta siano abba- stanza solide per sopportare il peso dell'intera struttura. Analogamente, Io stu- dente che impara a suonare la chitarra deve per prima cosa costruire i fondamen- 1 della sua tecnica. Solo quando Ia posizione dello stramento e delle mani sara corretta, egli saré in grado di superare le progressive difficolta degli studi in un modo musicalmente accettabile. Questo libro, scritto ed illustrato da uno dei miei migliori amici statunitensi, il quale dispone di una profonda conoscenza della chitarra, tratta esclusivamente del problema di stabilire i primi fondamenti per una tecnica chitarristica appro- rita, Insegnanti e studenti vi troveranno una vasta raccolta di fotografie e disegni che illustrano validi consigli sul modo di tenere lo strumento, di impiegare una giusta posizione per la mano destra, e anche su come acquisire una corretta azione della mano sinistra, affinché la destra possa produrre un bel suono e impadronirsi di una tecnica scorrevole. Lo studio delle opere di Aguado, Sor, Giuliani, Térrega, e pits tardi di Villa-Lobos, pud essere intrapreso, grazie a questo studio preliminare, con buoni risultati ANDRES SEGOVIA L’autore mostra a Segovia una rappresentazione diagrammatica ingrandita della mano destra del maestro in posizione. Andrés Segovia Sebbene sia Térrega che Llobet fossero esecutori completi ¢ mu: i sensi. li, né Puno n& Paltro possedevano il temperamento ¢ la brillantezza di teenica necessarie a presentare con successo la chitarra al grande pubblico, Questo com- pito era riservato ad Andrés Segovia, nelle cui manila chitarra fu elevata ad una nuova posizione di preminenza musicale. Andrés Segovia ha innalzato lo stru- mento a vette di maestria tecnica prima di lui neppure sognate. I! suo impecea- bile gusto musicale e la sua preparazione lo hanno autorizzato a produrre un cor- po formidabile di trascrizioni, creando per Ia chitarra un nuovo repertorio di musica classica € moderna. Il suo genio hi ispirato rinomati compositori, come Manuel Ponce, Heitor Villa-Lobos, Alexandre Tansman, Mario Castelnuovo Tedesco, Joaquin Rodrigo, Federico Moreno-Torroba, Joaquin Turina, per no- minarne soltanto aleuni, scrivere nuovi ed entusiasmanti lavori per il suo stru- mento. Inoltre, Segovia ha esplorato con successo le possibilita del chitarrista lista con un’orchestra da camera e sinfonica, presentando nuove opere scritte appositamente. La vera rinascita dello strumento @ stata opera dei numerosissimi concerti 4i Segovia in tutto il mondo e dei suoi molti dischi, nei quali @ rivelata una insu- perabile musicalita. Una nuova generazione di giovani chitarrst, ispirati o diret- tamente guidati dal maestro, stanno debuttando nelle sale da concerto. Accade- ‘mie € conservatori hanno istituito cattedre di chitarra; societi di chitarra classica si Sono formate in molte parti del mondo. Riviste ad alto livello come Guitar Review sono state pubblicate con successo a partire dal 1946. Un vero diluvio i chitarre, di musica, di metodi, & piovuto su milioni di acquirenti Eine bile che con una tle abbondanza i si trovi di fronte ad un gran nume- *o di consihi per i principianti spesso in conflitto tra loro, e quindi inutili, se fon addivittura dannosi. La situazione & poi aggravata dallo scarso numero di insegnanti capaci. Gli allievi di Segovia stanno perd maturando e dando vita a 4un gruppo di nuovie vali maestri. Riteniamo tuttavia che sia tempo di serivere 6 che vi sia necessiti di lengere una chiara, lucida esposizione dei principi della tecnica di Segovia, raccolti in una forma definita ed indiscutibile, Con Paiuto dello stesso maestro & stata resa possibile la realizzazione di que- Sto libro illustrato sulla sua tecnica; 'autore spera che esso non sia solo una auto. revole fonte dinformazione e di istruzione, ma anche una oggettivazione figurata della tecnica del Maestro che ha rstabilito nel nostro secolo la dignita della chi ‘arra, elevandola ad un giusto ruolo fra gli strumenti “seri 26 Ritratto di Andrés Segovia pubblicato dalla Society of the Classic Guitar nel 1959 per celebrare | cinquanta anni di attivita concertistica del Maestro. Disegno di V. Bobri. on ‘Andrés Segovia nacque il 21 febbraio 1893 Linares, una cittadina mineraria nella provincia andalusa di Jaén. Poco dopo la sua nascita. la famiglia si trasferi a Granada, che era stata fino al 1492 la roccaforte dei Mori sul suole spagnolo. Li i infams cei trascorse i su tuno dei suot ritiri preferiti era Alhambra | muri arabescati dei suoi palazzi sono ancora riflessi negli specchi di acqua dei ccortili, tra giardini incantevoli, fontane mormoranti e miradores; il tutto guarda- to dalle massicce torri color zafferano che ispirarono Albeniz quando scrise la famosa Torre Bermeja. La tranquilla bellezza dell’ Alhambra forse giocd un ruolo nel rsvegliare in Segovia un precoce interesse per le art Per incoraggiare Vinclinazione musicale di Andresito, la sua famiglia gl offerse 4i prendere lezioni di piano, violino o violoncello dai “professor” local disponi- bili, Ma nessuno di questi strumenti, né di quegli esecutori, lo interessd: eg era si attratto dalla chitara, il eui suono era cosi dolee, anche nelle mani inesperte dei popolani. Lo strumento lo affascind a tal punto che exli decise di scoprime tutti i segreti, per diventare un maestro e per imparare tutto sulla sua arte, storia ¢ letteratura E* notevole il fatto che Segovia sia interamente autodidatta; ma Segovia i maestro era inflessibilmente critico e Segovia Vallievo coscienzioso e diligente. 29 Alleta di quattordici anni, gia mostrando tecnica ¢ musicalita formidabili, presentd il suo primo concerto pubblico a Granada, Questo debutto fu seguito da apparizioni a Cordoba e Siviglia, e, dopo pochi mesi, da un concerto all’Ate- neo di Madrid. Un anno pit tardi diede una serie di quindici concerti consecutivi ‘a Barcellona, di cui ultimo al Palau de la Musica Catalana. Ebbe cosi inizio la catena ininterrotta di concerti ... prima una tournée in Spagna; poi, con la fine della prima guerra mondiale, nell’America del Sud e Centrale, Nel 1924 debuttd 4 Parigi: a questo brillante concerto furono presenti alcuni criti 4 importanti, musicisti famosi ¢ luminari del mondo artistico che furono unanimi nel loro elogio. Come risuitato di questo enorme successo, egli fu ingaggiato per suonare ird 'Unione Sovietica. Poi, nel in tutte le maggiori capitali d’Europa. Nel 1925 1928, suond a New York per la prima volta e poco pili tardi diede concerti in tutto il lontano 01 te, In pochi anni fu conosciuto da un capo all'altro del mondo. Nel 1936 fu acclamato presidente onorario della Society ofthe Classic Guitar 4 New York, Nel 1963 'universiti di Santiago di Compostela, in Spagna, gi conferi la laurea ad honorem in lettere ¢ filosofia, € nel 1969 Universita dello Stato di Florida, a Tallahasse, sli assegnd la laurea in musica, honoris causa. Numerosi altri riconoscimenti gli furono conferiti durante la sua carriera, una carriera che continua ininterrotta da quel primo concerto a Granada. Oggi, dopo pitt di sessanta anni di concerti, Segovia é nel pieno delle sue capa- cita musicali e conserva uno spirito lucido € attivo. Ad un recente concerto egli stato definito “il nonno di tutti chitarrist E daweroloé! 30 La tecnica di Andrés Segovia 31 La posizione classica per suonare, mostrata da Segovia, offre il pit sicuro supporto per lo strumento ¢ permette una completa liberta di movimento alle mani, affinché 'esecuzione possa essere rilassata, precisa e perfetta. Segovia usa tuna sedia senza braccioli, ¢ siede sulla parte anteriore del sedile. 11 corpo leg germente incli io in avanti, il piano della chitarra tenuto verticalmente, cor- sentendo di vedere solo il bordo della tas ra ¢ la sesta corda, Per vedere 'intera tastiera, si pud piegare la testa in avanti, senza pero cambiare la posizione della chitarra, Segovia usa uno sgabello piatto (alto circa tredici cm, posto di fronte alla gamba sinistra dela se Ja punta del piede sinistro si appoggia sul bordo dello. sgabello, lasciando libero il tacco (vedere Tillustrazione). Questa posi Zione permette una certa lessibiita alla gamba e al piede sinistro. Il piede destro 2 posto leggermente pit indietro, a lato della gamba destra della sedia; il piede si sostiene sulla punta, non @ piatto sul pavimento. Lo strumento é cosi sostenuto dda quattro punt: le cosce deste e sinistra, la parte inferiore del braccio destroe il petto. L'incavo inferiore della chitarra @ posto sulla coscia sinistra. La parte superiore del braccio destro si appogaia sulla parte pit: ampia della cassa, lascian- do pendere 'avambraccio completamente libero. Per controllare se il braccio destro& in una posizione corretta, fate dondolare V'avanbraccio dal gomito, senza esercitae alcuno sforzo muscolare. Se questo riesce, la posizione & con tutta probabilita corretta, e porterd la mano destra nella posizione pill favorevole rispetto alle corde (vedere pag. 34). 33 La parte superiore del braccio sinistro di Segovia pende verticalmente dalla spalla, lasciando il gomito vicino al corpo, rel modo pitt comodo possibile. Questo elimina la necessita di uno sforzo muscolare per sostenere il braccio contribuisce al rilassamento generale del corpo. La paletta della chitarra é circa allaltezza della clavicola. Cid permette di orientare il manico della chitarra ad un angolo di citca trenta gradi con il piano orizzontale per raggiungere la posizione pit favorevole. La spalla sinistra non deve essere sollevata, ma lasciate in una posizione naturalmente rilassata, Lo scopo di assumere una buona posi zione per suonare & quello di dare all’esecutore una posa rilassata ma pronta, che permetta un orientamento preciso nello spazio, per una esecuzione sicura La posizione vista di fianco Mentre posava per illustrare nportanza di tenere lo strumento u un piano verticale, Segovia si f un momento. “Bobri,” disse battendo leggermente sulla di frenare Vappetito. Altriment, essi avranno a sporgersisufficientemente in avanti Posizione per le signore MH maestro raccomanda Dim diversa per le signore 1¢ della Signora Emilia Segovia, ante chitarrista 36 Mano destra di Segovia Ay ‘correct ql Incorrect La mano destra La posizione classica della mano destra e, pid in generale, lintero atteggia- mento delfesecutore, & stata rcercata in funzione sia della bellezza del suono che del rilassamento durante T'azione, in modo tale da favorire al massimo la concentrazione di chi suona sull'espressione musicale. Con questa posizione coretta del braccio ed avambraccio destro, la mano, se completamente rilssata, pendera naturalmente in posizione giusta per suonare, il polso saré piegato per permettere alle dita di formare quasi un angolo retto con le curde (tenendo le novche parallele ad esse). I principianti di solito trovano difficile mantenere la posizione mentre suonano, soprattutto perché hanno tendenza ad aumentare la tensione © ad immobilizzare in modo innaturale polso e bra jo. Un completo rilassamento, senza sforzi muscolari di nessun genere, & la cura. Uno sguardo ai due diseyni diagrammati di questa pagina dovrebbe chiarte la differenca essen- Zale tra posizione correta e posiione scorretta della mano rispetto alle corde. Sara anche chiaro che ld maggiore efficienza di tocco si potra avere usando la posizione giusta, mentre una posizione sbapliata pud solo dare come risultato tun colpo di striscio che produce un suono debole La veduta di fianco di Segovia, a pag. 35, illustra langolo cortetto di dita e polso. La mano destra é tenuta con il polso incurvato per permettere una distan- za di circa 8 cm. fra la parte interna del polso e la tavola armonica, Questo di un angolo di circa 8 gradi fra le dita e le corde, Questa posizione quasi erticale del polpastrello e delle articolazioni centrali delle dita rispetto alle corde @ di somma importanza per produrre i suoni. Un tocco del dito da questo angolo permette di avere un suono di grande chiarezza e con: 39 Un attento studio di queste due illustrazioni rivela parecchi elementi importanti, II pollice forma una croce con Vindice, presentando uno spazio aperto triangolate (a), piazzando indice, medio e anu- lare sulle corde (inclinati dalla parte della tastiera) e mantenendo il mignolo verticale Questa posizione permette a chi suona di usare correttamente le due tecniche principaliriguardan- ti il modo di pizzicare le corde: V'apoyando, detto “tocco appoggiato”, ¢ il tinando, detto “tocco libero o volante”. (Due altre tecniche importanti — pizzicato ed armonici ~ richiedono speciali posizioni della mano destra, descritt alle pagg. 70, 72, 73). 4l 42 Il tocco appoggiato (o ‘apoyando”’ Questo particolare modo di toccare le corde, che contribui in parte a rivolu- ionate la tecnica moderna, si ottiene pizzicando le corde con il primo, 0 secon- do, 0 terzo dito, che, dopo aver completato il movimento, si appoggia riposando sulla corda successiva. Questa tecnica permette a chi suona di produrre un volume di suono maggiore e da molta pi sicurezza e fermezza perché fornisce un ulteriore punto d’appoggio. Esso accresce anche la possibilita di variare le sfumature del suono, permette un impiego pid completo delle risorse dello stru- ‘mento, ¢ da una definizione pid chiara al fraseggio. Esso viene usato principal- ‘mente nei passaggi con scale, note che devono risultare nella melodia, e general- mente per tutte le note che non fanno parte di un accordo o di un arpeggio. Nelle scale e nei passaggi melodici si possono alterare le dita, evitando la ribatti- tura dello stesso dito. 43, Vinwoducione dell'apoyando, & comunemente accredita a Francisco Térrega Emilio Pujol, Veminente chitarrista ¢ musicologo spagnolo, ha riferto che, quan- 0 chiese a Térrega se egli avesse inventato I “apoyando”, il Maestro rispose “No, Julian Arcas lo usava nei passuggi pill veloci delle scale, ma non stabili mai cum ordine Feso nel suo impiego.” Lautore @ incline ad attribuire Vinvenzione delTapoyando si chitaristi di flamenco, Per essere uti al disopra dei taconeose palmas(*) che accompagna- ‘ano danzatori e cantanti, ess svilupparono probabilmente il tocco appogeiato Petpendicolare per esepuire j pasaggi melodic’ pid veloci. E poiché il pole fu largamente usato anche peri passaggi melodici, con un movimento verso i basso sarebbe bastato solo pili un piccolo passo per adattare la stessa tecnica a tutte le dita, Segovia concorda in questa interpretazione dellorigine delMpoyando: furono oi Tarrega, ¢ ultimamente Segovia, che svlupparono e razionaizvarono questa tecnica: ora essa ha rapgiunto i culmine della perfezione nellimparessiabile Suono liquido e potente di Segovia, che & da tutti amunirato. (QyrTaconcos™ « “palmas* (~palmados”): espresioni del gergo “flamenco” che indicano Sopertiamente il dtmico battere dei tacchi da parte dei ballerini sul leno del owes Gui] tavolo e dele mani da parte dei “cantaores” che partecipano al Swale dot ee Oat, Il tocco appoggiato (o “apoyando’’) Il tocco volante (o “‘tirando”) ‘Quando Segovia esegue il rirando, tiene le dita lievemente pit incurvate che nell'¢poyando. 11 polpastrello descrive un leggero arco verso il palmo della mano ¢ lascia libera Ia corda seguente invece di appoggiarvisi. Questa tecnica & usata negli accordi, axpeggi veloci, in tutti {casi in eui corde vicine devono vibrare contemporaneamente Non sari mai abbastanza sottolineata l'importanza delle unghie limate comrettamente per suonare la chi tarra. Segovia usa unghia sola o in combinazione con il polpastrello per produrre suoni taglienti e metallici © morbidi ¢ liquidi, ¢ tutta la variet di colori e sfuma. ture che egli evoca sempre magistralmente con la chitarra, Tenendo la mano destra con il palmo rivolto verso interno, le unghie a livello degli occhi, esse dovrebbero essere lunghe appena qualche millimetro sopra il polpastrello. Segovia ha una grande cura delle 48 sue unghie, le lima giomalmente seguendo la forma del dito e lucidando i bordi con carta abrasiva purissima Alcuni chitarristiusano invece una pezzs di pelle mor. bida che di una levigatezza finale ai bordi dell unghis.. Il segreto per produrre un suono bello ma potente, sta nelfusare le unghie in modo approprisio. E° di estrema importanza colpire la corda con il punto se gnato sul diagramma (fig. 1). Questo punto offre Pop- portunité di cominciare a produrre il sono con la par- te sinistra del polpastrello e di terminarlo con Punghia, Le unghie. Cura e uso con uno spostamento minimo dall'uno all'altro (fig. 1). Se voi esaminate le vostre dita (avendo cura che le unghie siano limate correttamente), troverete senza difficolta che la distanza tra il margine del’ unghia ¢ il polpastrello ¢ maggiore al centro, € diminuisce ‘gradualmente andando verso i lati dell'unghia (vedere le figure di questa pagina). Tenendo la mano ad un an- golo giusto con le corde, potrete toccare le corde con le dita naturalmente, al punto mostrato dallillustra ione (fig. 1). Colpendo la corda con il punto centrale del margine delVunghia, rsulterd un suono pitt duro € metalico, causa del salto pit lungo dal polpastrello all ung (fig. 2). Questa tecnica a volte pud essere usata per av- vantaggiarsi in effetti speciali di variazione di colore, Negli arpeggi veloci e passaggi di tremolo sono usate sgeneralmente solo le unghie. 49 La tecnica del pollice della mano destra Un uso corretto del pollice é di capitate importanza, Un uso sbagliato sari non solo dannose per Ia sua ela- Sticita, ma potrebbe interferire considerevolmente nella Tiberta d'azione delle dita, o peggio, conferite un movimento oscillante alla mano, compromettendo la Sua stabiliti, La mano dovrebbe essere sempre inulto salda muovendosi dal polso senza disturbare la posi ione del braccio, permettendo solo al pollice e alle altre dita di muoversi. La mano di Segovia appare ferma anche durant assagg pil veloci 1! suo police ¢ rivolto verso ta paletta dello strumento, lontano dalle altre dita e non sta mai dietro ad esse, cid infatti in terferirebbe seriamente nella liberti di movimento delle dita (riferirsi ai disegni di pag. 40 e 41 e ala foto 44 pag. 51). Ml police viene mosso solo dalla seconda falange senza piegare la prima © muovere la mago. Come si vede chiaramente dalla foto, Segovia usa i ‘margin estemo o Vangolo del pollice, lasciando la stessa distanza dal polpastrello all'unghia come per le altre dita. Occasionalmente per ottenere uno speciale effetto 0 colore, Segovia usa la parte pid centrale del- Tunghia. A volte, per produrre un suono forte e vibrato Sui bass, per dare rsalto alla melodia, vengono mossi anche la mano e Tavambraccio al fine di dare una ‘maggior forza al tocco, anche se la mano ¢ Favambrac- cio sono rilassati. Questo, lo ripetiamo, & solo per effet- ti special, ¢ solitamente egli usa unicamente il pollice € le alte dita senza disturbare la posizione di mano e avambraccio. La posizione del pollice La tecnica della mano sinistra Polso e dita I modo sicuro nel quale il chitarista clasico tiene il suo strumento owia a ‘qualsisi necesita di sostenere il manico della chitarra con la mano sinistra Cosi essa @ completamente libera per la sua funzione: premere le corde sulla tastiera. Le dita sono pili o meno allargate, a seconda delle note che devono prendere sulla tastiera, ¢ sono sostenute dalla pressione opposta dal pollice sul retro del manico. Il polso € le dita di Segovia sono piegati naturalmente, cosi da permettere alla prima falange di premere la corda con un movimento perpen dicolare. Segovia lima Je unghie della mano sinistra sotto il livelo della punta del dito, in modo da non impedire la pressione sulle corde (vedi pag. 55). Un er- rore comune per i principianti é quello di tenere le dita non abbastanza curve, premendo le corde con tutto il potpastrello invece che con la sola punta (che & pitt solida). AlVallievo verra raccomandato di stare molto attento per non cadere in questa pessima abitudine. Dita sulla tastiera Le dita devono essere poste in condizione di cadere sulla tastiera da una minima distanza; alzando troppo le dita ne deriveri una perdita di tempo che rallentera esecuzione de: passaggi veloci. Le corde sono premute il pid vicino possibile alla sbarretta metallica del tasto Questo contribuisce molto alla nitidezza e durata del suono, oltre ad evitare un possibile ronzio della corda, 38 Segovia usa solo Ja pressione sufficiente ad ottenere un suono chiaro, senza schiacciare eccessivamente il ‘manico trail police ¢ le altre dita, La sua mano score facilmente, in modo rlassato, da una posizione all'alra Egli mette in guardia contro la troppa pressione che rallenta questo movimento, ostacola lesecuzione, stanca il pollice 11 solo compito del pollice della mano sinistra & 4i produrre una forza contraria da opporre alla pressio: ne delle dita sulla tastiera, mai di sostenere il peso del manico. La posizione migliore del pollice & in opposi ione al secondo 0 terzo dito. Il pollice di Segovia é leggermente curvato indietrc, ed @ Ia parte interna del polpastrello che sta a contatto con il manico dello strumento, mai la punta del dito, Non piegare mai i pollice in avanti — usando la punts © pesgio, 'unghia! Tenere il manico fra il pollice e primo dito @ fatale allo sviluppo di una tecnica corretta: questa sola caratteristica permette di riconoscere subito Pincompetenza di chi suona. o Il punto in cui il pollice tocca il retro del manico varia a seconda del movimento delle dita sulla tastiera, ma la parte superiore del manico, all'altezza dei bassi della chitarra, ¢ territorio vietato, Mentre si suona sugli acutie sovracuti, il pollice si abbassa verso i cantini AlPallievo verra raccomandato di tenere il pollice opposto al secondo 0 terz0 dito, dove esso eserciter’ Ja maggior forza di opposizione alle altre quattro dita. ‘1 Quando Segovia suona in una posizione alta (oltre il dodicesimo taste, i suo pollice da sostegno alle altre dita restando sul margine della tastera che si trova verso i cantini. L’abitudine di lasciare le dita senza supporto, con il police che pende nell'aria, mentre si suona in una posizione alta, dovrebbe essere scon ta, Lo studio della mano sinistra del Maestro rivela che si possono raggiun: Bere i tasti dal dodicesimo al diciannovesimo senza contorsioni, in un modo natu: rale ¢ non forzato. Notare la posizione del pollice sul bordo della tastiera nella foto sopra La tecnica del barré Il barré consiste nel premere contemporaneamente ‘tutte le sei corde della chitarra con ilprimo dito della mano sini- stra, Solitamente @ indi to con la lettera C(dallo spagnolo Ceja) © un numero romano per indicare il tasto: per esem- pio C VIL Se si devono premere meno di sei corde, viene usato il mezzo ba pure @, pittun numero romano indicante il tasto. che @ indicato dal simbolo 1/2 C op- Avgollice non viene mai usato per fare il barré sui bassi Guest & un seneiseuro dellignorana tecnica oj — ‘iu de eecatore 7 &ientiambe. uso del police fatto in ego modo impeiebbe cetamente 3) movimento correttOvelle altre dita della mano sinistra Il barré & prodotto piazzando il primo dito immediata- mente dietro alla sbarretta metallica del tasto. Nellosser vate il barré di Segovia a pag. 66 non bisogna lasciars in- gannare dal prime dito del Maestro che sembra premere direttamente sulla sbarretta, Le dita del Maestro sono ben svluppate © muscolose, ¢ il primo dito sembra esercitare pressione sulla sbarretta, ma la reale pressione viene eser- citata immediatamente prima, Questa foto & molto signifi- cativa poiché mosira in quale posizione sul tasto si debba esercitare pressione. Nel mantenere il baré, bisogna piegare il dito leggermente indietro cosi che la terza falange sia pit in alto della prima. Cid favorisce una tensione della pelle nella parte inferiore del dito che in tal modo presenta uuna superficie pit ferma per tenere premute’ le corde (pag. 66): si ottiene cosi un suono pitt chiaro impiegando meno forza o Per. 9, mezzo bere viene modifeati le posisiie del primo i. La pina nt et come ved foto di pag. 67. L’errare pid comune é di piegate la seconda siuntura det dito, invece delta prima. ; Un modo cofiétto di fare il barré richiedera una peatjoa considerevole it si raccomanda al prineipiante di non es gerare nell'serSlio edi evitare un super sforzo dei museot Si:possonygnche sare occasionalmente altre dita per fare baré su alcune corde. Il barré Mezzo barré Il barré 70 PYERCOLO opagado, erouffé) Per ottenere questo effetto di suono, imile a quello ottenuto sugli strumenti ad arco, Ia parte estema della mano destra viene posta senza pesare, sopra il ponticello, in modo che copra anche la parte di corda immediatamente adiacente alfosso. 11 suono é prodotto dall’azione del pollice (non usare 'unghia)¢ talvolta dal primo dito, mentee le dita vanno appoggiate leggermente sulla tavola Occasionalmente Segovia usa la parte interna del polpastrello (vedere la figu ra) per smorzare momentaneamente il suono dei bass. Nel discutere sul pizzicato il Maestro suggerira di adottare Ia parols spagnola apagado piuttosto che pizzicato, per indicare questo effetto chitarristico parti colare Armonici naturali R Gli armonici (0 suoni di campana) sono prodotti toccando lesgermente ¢ rapidamente la corda direttamente sopra alla sbarretta de tasto con un dito della ‘mano sinistea senza premerla contro la tastierae pizzicando rello stesso tempo la corda con la mano destra, Le dita della mano destra dovrebkero colpire la corda in un punto pid vicino del solito al ponticelo. Cid produce un armonico dal suono pid pulito, Tale tecnica permette un suono chiaro, come proveniente da ontano, un’ottava o pil, sopra il suono prodotto dalla corda libera. Possono essere usati solo alcuni tasti per produrre armonici natural Gli armonici prodot- ti sui tasti 5, 7 © 12 sono i pit chiari; quelli del 3, 4, 9, 16, sebbene realizzabili, producono un suono in qualche modo meno distinto Armonici ottavati Per aumentare la disponiblita limitata di armoni ‘Pu essere usata un'altra tecnica, quella degli armonici ottavati, a volte chiamati armonici della mano destra, Essi consentono la produzione dei suoni dellintera scala cromatica ¢ anche se la loro sonoritd @ in qualche modo minore, se ne awantaggiano luniformita di suo- no ¢ 'esattezza dellintonazione. Questa tecnica richie. de luso simultaneo (sulla stessa corda) di un dito della ‘mano sinistra, dell'indice della mano destra, e del terzo dito della mano destra. I! dito della mano sinistra preme la corda sulla tastiera nel solito modo ¢ resta jn questa posizione durante il tempo di vibrazione del suono. L'indice della mano destra tocca delicatamente e rapidamente la corda, esattamente a mezza strada trail tasto premuto dalla sinistra ¢ il ponticello, (Que- sto punto si trova dodici tasti, o un‘ottava, pit in alto del tasto che viene premuto). Per esempio, suonando jl FA sul primo tasto della prima corda, 'armonico si trovera precisamente al tredicesimo tasto; il terzo dito della mano destra intanto pizzica la corda. 73 Armonici artificiali Epilogo HL XIX secolo, come abbiamo gia stabilito, pud essere considerate come eta d’oro della chitarra. Aguado, Sor, Carcassi, Giuliani e Carulli affascinarono il pubblico con il virtuosismo delle loro e: Uditori entusiasti, fortemente impressionati, diressero i loro passi verso i negozi di musi . comprarono chitarre © metodi,¢ richiesero lezioni. 1 “professori" di chitarra insegnarono attivamente, € centinaia di loro incoraggiarono dita doloranti e pregarono per quelle callose. 11 mondo, molto simile al nostro, era nella stretta della chitarromania, La storia siripete. La rinascita della chitarra classic, al giorno d’oggi, pud essere ampiamente accreditata agli instancabili sforei di Segovia, L'appello di Segovia ispird anche iniziativa presa dalla Society of the Classic Guitar di New York di rune ali entusiast della chitarrae nellincoraggiae la formazione di centinaia di gruppi simili in tutti gli Stati Uniti e in altri paesi. La tecnica meravigliosa di Segovia, tun logico sviluppo della tradizione classica, la sua fantastica abi nel costrin- ere un grosso pubblico ad accordare le orecchie alla piccola voce e alle sottili variazioni di colore della sua orchestra in miniatura, e il suo impeccabile gusto nello scegliere il materiale, sono determinanti per la sopravvivenza, un oggetto ‘manufatto di bellezza cosi lontana dalla palude delle strimpellate folklorizzanti, ‘3, dbl batlag.sentimentali, e dalla brutaliti dei mostrielettrificati. Oggi si fanno ‘muovi esperimenti pét la costruzione della chitara, applicando la teoria razionale delle vibrazioni acustiche, mentre le tecniche di misurazione scientifica offrono molte promesse per no stmumento che avrd un ruolo pit dinamico e una nuova roféadit diyono. <2. whe Estémdéndost ‘nell ye delle sue qualiti, la chitarra classica desta Uuarattemgme melto pit. viva da parte dei compositori contemporanei,e i sta ‘RecumulaiS vg’ Sonsiderevoleiiovo apporto al so gi ampio repertoro, Nello steso rag Micerche pi aecirate in alte fonti musical, incase le intaolature ia Sy med 7 per liuto, stanno costantemente scoprendo nuove gemme della vasta eredita 4i musica per strumenti a pizico. E nemmeno la tecnica di suonate la chitarra pud essere considerata statics. Questo breve trattato stabilisce per la storia una tecnica derivata dai primi Virtuosismi e portata al suo culmine da Segovia. Ma poiché nuove ritorse sono state individuate, sia con nuovi strumenti pid potenti che con nuove composi- oni che sondano le possbiita della chitara classi ulteriori perfezionamenti della tecnica si possono rendere indispensabili. Segovia stesso ha dimostrato che @ necessario mantenerli apert alle innovazionie ifinire costantemente il proprio studio, Come Segovia, che per primo studid diligentemente il pensiero di Aguado, Sor, Térrega, ¢ altri maestri del passato, prima di avventurarsi nell'introduzione delle sue innovazioni, il chitarista di oggi che aspira ad una vera arte ¢ a raggiun- gere un buon grado di scorrevolezza sul suo strumento, deve acquistare una piena conoscenza ¢ pratica della tecnica tradizionale, prima di intraprendere esperi- ‘menti personal Lo scopo di questo libro percid, @ di codificare e documentare i principi i questa tecnica, cosi come Segovia I'ha sviluppata e praticata, e di costituire uuna guida — con concetti e con immagini — per gli aspiranti chitarrsti che inten- dono darsi una solida base tecnica, La scienza del XX secolo ha reso possibile registrare, anche fotografare e filmare, le esibizioni dei grandi artist. I! contri- buto culturale e la perspicacia della Decca Records nell'incidere la maggior parte del repertorio di Segovia, non si debbono sottovalutare Noi speriamo che questa documentazione visiva sia un'utile fonte di infor. azione per i futuriricercatorie storici citca lo sviluppo della chitarra claisica nella seconda meta del XX secolo € sul suo pitsimportante esponente, Andeés Segovia SS % ea 7 Inoltre, questo libro @ un omaggio al grande artista che I'ha ispirato. Il lettore capird, poi, che nel focalizeare 'attenzione sui dettagli della teenica di Segovia, non ho voluto affermare che la tecnica sia stata la sola responsabile del miracolo che & Segovia. Poiché la sua tecnica, sia pure prodigiosa, @ semplicemente 10 strumento che ha permesso al suo genio musicale ¢ artistico di elevarsi senza ostacoli Vladimir Bobri 25 dicembre 1970 Appendice wets oN 9 Cattive abitudini da evitare Posizione sbagliata del braccio destro. Le nocche della mano destra non sono parallele alle corde. Mano destra non sufficientemente curvata. La gamba sinistra non @ sostenuta da un poggiapiede, e ne deriva uun modo improprio di reggere lo strumento. Torso ¢ testa non sufficientemente sporti in avanti. Mano sinistra e dita non curvati; pollice sporgente al disopra del manico o proteso sulla tastiera. Chitarra tenuta troppo orizzontale (eccetto nella figura 2); testa dello strumento non abbastanza alta. [Nelle figure 1,2,3,1a tavola armonica non é sul piano verticale. Nelle figure 1, 2,4, l barré é ottenuto con il pollice e il primo dito; Te dita non sono curve. Jt z i] 4 }? } i wey pos # Tl aumero.di mnsloa pet Phitarra e libri di esercizi& enorme, ¢ non en¥ente che principianti incerti }f debbano, dipendedp, dai consigli di un venditore rara- mente qualifieato pesdatl 1 risutati sono: sforzi, tempo e denaro sprecat alla prefazione a questo libro, Segovia ci di una trac- ccia delle sue preferenze circa la scelta del materiale di insegnamento. Aguado, Sor, Giuliani, Carulli, Tarrega € pid) tardi Villa-Lobos, sono i nomi menzionati. Dunque, per aiutare lo studente, pub essere consultata nelle librerie musicali una lista di edizioni orig i questi maestri, mentre viene anche presentata qual una delle edizioni contemporanee valde e disponibili “a es mo ine set ai questi compositorh che si ppssono trovare ig edi- zioni_ moderne ¢ alcurii:metodi: nuovi che Tautpre st i.studenti; inoltre indichiame libri che trattano ii storiaicostruzione e tecnica della chi- DIONISIO AGUADO (1784-1849) Questo grande virtuoso non fu un compositore pro- lifico, ma il suo lavoro pubblicato non lascia dubbio sulla sua musicalita, I Tre Rondo brilanti op. 16, sono da soli sufi ti per classificarlo come un compost- tore di gusto ¢ fascino. Il suo pid grande contributo fu il Metodo, che venne usato come guida da molté, chitarristi, compreso Segovia, nei loro anni di formazio- ne, Oggi, a pil di 150 anni dalla sua prima pubblicazio- fie, il Metodo di Aguado é valido e indispensabile per la chitarra come gli studi di Kreutzer peril violin 0 di Czerny per il pianoforte, Fra le prime edizioni trovia- mo Escuela de Guitarra, pubblicata da Fuentenebro, Madrid 1825. Una traduzione francese fu pubblicata da Massede a Parigi (senza data) e nel 1827 da Richault, Parigi, intitolata Nouvelle Méthode pour la guitare pub- blicato da Lemoine # Parigi (senza data). Nel 1840 ¢. Benito Campo, Madrid, pubblicd un nuovo metodo, con il titolo Nuevo Método de Guitarra, che includeva il ritratto ben noto di Aguado mentre usava una sua invenzione, il tripode per reggere Ia chitarra (vedi ag. 16). Il concertista ¢ maestro R. Sainz de la Maza, curd attentamente Ledizione del Merodo de Guitarra di Aguado, pubblicato dalla Union Musical Espafiola @ Madrid, 1943, Ancora unvaitra edizione, con i titolo Gran Metodo completo di Aguado, nella revisione di A. Sinopoli, un chitarrista e compositore argentino, @ pubblicata dalla Ricordi Americana, Buenos Aires, ee FERDINANDO CARULLI (1770-1841) \ Comuneiente consierato uno dei pit impakenti —\\ chitaristi della scuola italiana del XIX secolo, Caruiti serisse un numero imponente di opere per chitarra sola.“ "e per chitarra con altri tfrimenti, oltre a un metodo molto popolare ancora ftampato oggi. La prima > \ itare, edizione sembra essere il Méthode, pour la op. 241, pubblicato net 181d Ca Parigi. Una seta edizione considerevlmen’¢ amp, fu pub cata da Launer, Pag. Qualche ipo dopo il iter fista polacco J. N, Bobrowicz, alligo di Giuliani, Tevisiond ¢ perfeziond Vedizione di Launer. La sua jone fu pubblicate in Germania da Breitkopt & Leipzig, nel 1832. Una traduzione italiana di Pietro Casati, pubblicata da Lucca (Firenze), nel 1858, e itseguito dalla Ricordj (Milano) 138 1896, ® ancora ogg ristampata. Pid "recetti egizioni sono state stampate Ja Koster (Berlin; 1919), Hofmeister (Leipzig, 1920), Weinberger (Vierma, 1925), C. F: Pe- ters (Leipzig, 1930). eee Personalita. musicale’, di importanza internazioniales_ Fernando Sor, fu lunio a chitarrsta ‘ud_esibirsi per la London Phitharmonic \Socjety. Egli @ Tautore di pil di treoento Ivor, fe bet apse, melodrams mi, canzoni, orator, epmpayid sica da camera, inoltrgi miitari, e infine numerose. paseo, per Sitar, \e# motranalyna superba conoscenza dela tecnica sume ta 4 per pianoforte, ¢nu- ps tseseontger bande che sono sempre di gusio.f sono diversi piccoli capolavori suonati ancor oggi e che sicuramente si suoneranno anche negli anni a venire. Fra altri lavori didattici, il suo Methode pour la Gui- tare, con un testo estremamente interessante, rivela le preoccupazioni di Sor, che riguardavano non solo ta tecnica ma anche i problemi acustici, la sonorita e la costruzione stessa della chitarra. Il volume contiene molti disegni riguardanti posizioni, movimento delle dita, e schemi per Ia costruzione defla chitarra. Questo metodo deve essere considerato come un trattato im- portantissimo, risultato di quarant’anni di analisi © riflessioni. La sua acuta indagine ha esplorato tutti si aspetti possibili del'esecuzione. Una copia di questa ‘opera, in francese e tedesco, della Library of Congress, ‘Washington, D. C, pubblicata da N. Simrock, Bonn, sfortunatamente non porta alcuna data. Secondo P. J. Bone, una trasefizione inglese di Arnold Merrick della prima edizione apparsa in Spagna, fu edita da Robert Cocks, Londra, ¢ stampata da Fowler, Ciren- scelse venti degli studi di Sor pit efficaci ¢ belli per risolvere i problemi di tecnica in modo magistrale ed ingegnoso. Praticandoli con intelligenza © diigenza casi saranno certamente utili per svluppare forza flessbilita in entrambe Je mani ¢ per una maggiore padronanza dello strumento, Essi sono. pubblicati da Edward B. Marks, New York, 1945, ¢, in Italia, dalla Curci, Una collezione di Sixty Short Pieces for Guitar in ordine di difticol edita da Sophocles Papas, un maestro con molti anni di esperienza, pub- blicata dalla Columbia Music Company, Washington, D.C. (1967), & consigliabile per gli studenti del primo ¢ del secondo anno. Parecchie alteerevisioni e seleziont degli studi di Sor si possono trovare nei cataloghi di Simrock (Leipzig), Schott, Zimmermann (Leip4ig) Lemoine (Parigi). Raccomandabili in special modo sono le opere 6, 29, 31, 35, 44 MAURO GIULIANI (1781-1829) Questo grande virtuoso ci lascia una ricea eredité i composizioni, Sembra incredibile, considerando le _sester (non datata). Il famoso chitarista compositore 7-7 ~ Napoleon Coste (1806-1883) & autore de! Méthode ps ~. ern pour la Guitare par Ferdinando Sor rédigée ‘ND Net aupmentée pubblicato » Pari da Schonenberger ‘sue costanti esibizioni in pubblico, che egli, come Sor, abbia trovato il tempo per scrivete pil! di 300 compo- sizioni, includendo tre Concerti (op. 30, 36 © 70), (Genza data). Una vasta collezione degli studi di Sor © piccoli pezzi di sette volumi, edita da Carl Dobranz, intitoleta Vorbereitende Uebungen, Kleine Musik- sticke und Eniden, fu pubblicata da V. Hladky a ‘Vienna. Pid: di venticinque anni fa Andrés Segovia aol Stu, opee pet auto « chit, vii « eta ¢ un Metodo (op. 1) In quattoyolumi (Fe ta. Ted) pubdate a ma vita dle pit famose cash eurpee. Gi indipensbil 120 Stud giomati rt man, des (eit da V.Bobe furono pubblicati dalla Celesta Company, New York. Su suggerimento di Andrés Segovia, per sfupgire alla monotonia di suonare sempre nella tonaliti di Do tutti gli studi € per dare allo studente Topportunita di raggiungere (con Yuso di tute le tonaita) una buona familiariti. con Io strumento, conservando tuttavia tutte Je formule di Giuliani per Ia mano destra, fu pubblicata da Franco Colombo (New York) una nuova edizione di V. Bobri sotto il titolo: 130 Studi giora. Iieri per la chitara classca. MATTEO CARCASSI (1792-1853) Chitarista fiorentino di grande _virtuosismo, Matteo Careassi fu contemporaneo i Carli ¢ dimo- strd di essere un formidable rivale del maestro. Brillan- te executor, introdusse anche un nuovo stile musicale; le sue numerose composizioni, piacevoli e melodiose, sono originali, piene di nuove idee tecniche ¢ influen- zarono molto i chitarrsti del’epoca. Il suo Metodo completo per chitarra (op. $9), dedicato ai suo alievi, uno dei misliori metodi per principianti. Nella prefa- sone alla prima edizione, Carcassi scrive: “E’ mia intenzione faciitare lo studio della chitarra adottando tun sistema che sia il pid chiaro, semplice e preciso”. E cosi ha fatto, Il metodo di Carcassi ebbe una diffu- sione universale, ¢ fu tradotto, condensato, integrato, mutilato da successive ondate di revisori d'ogni.nazio- nalita, Matteo Carcassi Guitar Method’ in tre volurni (francese e inglese), pubblicato dalla Schott & Co. (Londra), & una delle edizioni disponibili'aneor oggi>. che viene peviodiamente rstanpata, Carcass agDunse al suo metodo un volume di 25 Studi melodie pro- _ressvi (op. 60), che venne anch’esso oggetto di spieta- te “revisioni”, Sono partictlarmente raccomandibilt le edizioni diteggiate da Miguel Llobet, pubblicate dalla Spanish Music Center, New York, ¢ eizione dt Karl Scheit di dodici Studi dalopera 60, sotto i titolo Matteo Carcassi Eniden fiar die Mittelstufe (op. 60), Universal Edition, (Vienna 1954) FRANCISCO TARREGA (152-1908) Questo favoloso maestro della chitarra si dedicd cierto”. Egli farm ua nuovo repertorio romantico, questi, molto preziosi per gli studenti, ono i Complete spn eer G90) compen Pe 8 HEITOR VILLA-LOBOS (1887--1959) 11 Choros N. 1, disponibile nelVedizione della Columbia Music Company, Washington D.C. (1963), i Cinque Preludi (1954), i Dodici Studi (1953) della Max Eschig, Parigi, composti da Villa-Lobos, sono divenuti parte, del repertorio da concerto del chi- tarrista modemno.. Aggiungo anche altro materiale che mi & stato molto utile nella formazione della mia esperienza chitarri- stica Nella prefazione alle sue Diatonic Major and Minor ‘Scales, Segovia consiglia: “Gli studenti che desiderano acquisire una buona tecnica sulla chitarra, non dovreb- ‘ero mai trascurare Io studio paziente delle scale, che Jo aiuteranno a risolvere un grande numero di problemi ci in un tempo pit breve di quello richieste per qualsiasi altro. esereizio.” Disponibile neledizione Columbia Music Company, Washington, D. C., 1953. Das Gitarrespiel 4i Bruno Henze, pubblicata dalla Mitteldeutscher Verlag Halle, a Stale, 1950. Questo ¢.un ottimo metodo, in quindict volumi, con una super- ba collezione di pezzi a solo, duetti, tri, € bra per voce e chitarrae flauto e chitarra. Per i principianti Lehr und Spielbuch fir Gitare di Kast Scheit, pubblicsto 1 Oesterreichischer Bundesverlag, Vienna, OBV 1721 13. Contiene mate- riale molto utile, attentamente ordinato per difficolta; la Iettura nelle posizioni superior’ @ introdotta con accurata gradualita, La Escuela de le Guitarra di Mario Rodriguez ‘Arenas, in sette volumi, & pubblicata dalla Ricordi, Buenos Aires. Quinta edizione 1954. La Escuela Razonada de la Guitarra di Emilio Pujol, in tre volumi, & pubblicata dalla Ricordi Americana, 1960. E’ un metodo magnifico, basato sui precetti tecnici di Tarrega La Gitarreschule di Ferdinando Carulli, edita da Walter Gotze, é pubblicata da C. F. Peters, Leipzig, 1930. The Fingerboard Workbook, a Non-Method for Guitar di Andrew Caponigro, & pubblicato da G. Schirmer, Inc., 1969. Questo & un nuovo studio sul: la tecnica della mano sinistra ed & molto utile. The Collier Quick and Easy Guide to Playing the Guitar di Frederick M. Noad, pubblicato dalla Collier Books, New York; CollierMacmillan Lét., Londra, 1963. The Art and Times of the Guitar ~ An Iitustrated History of Guitar and Guitarists di Frederic V. Grun- feld, pubblicato dalla Macmillan Company, New York: Collier Macmillan Lat., Londra, 1969. The Muskeated History of he Ghar Wehtexayge Bellow, pubblicatdsdalla France Colugnbd Pblic - tuna dipendenza della Bétwin Mills Konig Rockville Centre, L.1., New York, 1970. { Gi studentiinteresati alla costruzione jalachitarra possono consultare il volume Classic Guitar Construc- tion di Irving Sloane, pubblicato da E. P. Dutton and Company, ne, New Yok, 1966, Guta Reve 2: Guts Contraction fom 0 abbesteel 96 The Guitar Review @ una delle pi importanti fonti ~~ \ d'informazione sulla chitarra classica. Vi si trovano articoli firmati da autorta intern mali in musicologia, tecnica, costruzione © musica folkloristica, oltre s selezioni musicali molto rare, varieta di illustrazioni, edizion di lusso. Viene pubbli- cata tre volte anno dalla Society of the Clasic Guitar, + 409 East SOth Street, New York, N.Y. 10022 Notizie sull autore: VLADIMIR BOBRI nacque a Kharkov (Ucraina), il 13 magsio 1898. Vivendo in una famiglia che apprezzava cultura e scienza, eli sviluppe il senso dell'avventura verso la'vita e arte, ured alle-Finperial Art School di Kharkov, dove si interess® di teatro ¢ della pittura delle antiche icone, ¢ studid disegno scenico eserci tando un tirocinio allo State Dramatic Theatre. A causa degli epi- sodi violenti portati dalla Rivoluzione, egli parti dalla Russia nel 1917, lasciando per sempre Ia sua terra natale. A Costantinopoli CIstambul), disegnd scene € costumi per il balletto Russo, mani- festi per film; dipinse anche icone per un monastero. In Anatolia (Turchia), si diede ad un'impresa archeologica. Poi, nel 1921, si stabili a New York, dove divenne famoso per i suoi cartelloni, la sua arte applicata alla pubblicita, e per le illustrazioni di libri Sebbene Bobri sia un pittore, coltiva una passione per la musica e in particolar ‘quasi uguale all'amore che ha per la pitture modo si occupa di musica per chitarra. Nel 1936, fu uno dei membri che fondarono la Society of Classic Guitar, un’organiz- zatione che avrebbe avuto una-forte influenza sullo sviluppo dell'interesse per la chitarra in questo paese. Dal 1948, epli & editore ¢ direttore artistico della Guitar Review. E” pure I'autore i molti saggi su disparati argomenti riguardiai la. chitarra Dello stesso autore Danza in La Celesta Publishing Company, NYC. 1936 Valor Gitano Celesta Publishing Company, NYC, 1944 Siroéco (Tango) Celesta Publishing Company, NYC, 1944 Adiew (Elegy) \ Celesta: Publishing Company, NYC. 1945 Caquereria (Waltz) ay Celesta Publishing Company, NYC, 1945 Eight Mélodic Exereiges in the Form of Preludes a Franco: Colombo, Te NYC, 1968 130 Daily Studies for the a Guitar» Franco Colombo, Ipe. NYE, 1969 Very. Easy Pi&cés for Very, very beginners. ~ Frango Cotombo, Inc. NYC, 1969. Complete Study “of the Tremolo” Z Franco Colombo, Ine. NYC. 1971 Altre opere didattiche: D. Aguado, Studi per chitarra, ed. Suvini Zerboni F. Carulli, Studi per chitarra, ed. Suvini Zerboni F. Sor, Studi per chitarra, ed, Suvini Zerboni M. Giuliani, Centoventi arpeggi dall'op. 1. ed. Suvini Zerboni M. Giuliani, Stud! per chitarra, ed. Suvini Zerbooi M. Carcassi, Venticingue studi melodici progressivi op, 60, ed, Suvini Zerbont F. Tarrega, Opere complete (4 voll). ed. Berben ee Riviste: 11 « Fronimo >, via Quintiliano 40, 20138 Milano Soundboard, della Guitar Foundation of America. 6538 Reefton Avenue. Cypress. California 90630 a Guitar & Lute, 1229 Waimanu Street, Honolulu, H1 96814 Gitare + Laut, Postach 410408, 5000 Kdln 4 25806 »

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