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Aut.ne Tribunale Livorno n° 683 del 02/03/2005 - Spediz. in abb. postale: postatarget creative - CENTRO 1/02524/11.2014 - Posteitaliane
Anno XIX - n° 205 Dicembre 2019

L’Editoriale Sardine nel piatto


di Enrico Dello Sbarba
enricodellosbarba@virgilio.it

Un governo
(magro) della politica
di Francesco Butini

senza In una fotografia recentemente pubblica-


ta sul quotidiano Repubblica viene rap-
ultimi tempi.
Intorno a Bologna si addensano le spe-

futuro presentata una piazza italiana piena di “sar-


dine”, ovvero le persone e i cittadini che
nelle ultime settimane tentano di dare av-
ranze del Partito Democratico di regge-
re l’urto della crisi nella vetrina storica
della sinistra italiana.
In uno degli ultimi editoriali del vio ad un movimento di partecipazione e Intorno a Bologna si muovono le truppe
sabato pubblicato sul quotidiano di mobilitazione popolare, i cui sbocchi leghiste di Matteo Salvini: se pone la sua
locale Il Tirreno, il caro amico sono al momento indefiniti e imprevisti. bandiera anche in Emilia Romagna, dif-
Bruno Manfellotto, ma non è il In primo piano un signore diversamente segue a pag. 2
solo, analizza con l'abituale chia- giovane espone un simpatico cartello a
rezza e sinteticità, il fenomeno forma di scatola semi-aperta di sardine,
5Stelle mettendo giustamente in dentro il quale si legge: “+ senso civico, Sala Provincia - Piazza del Municipio - Livorno
risalto la fragilità, le estempora- + rispetto, + umanità”. Giovedì 12 Dicembre, h. 16
neità e le contraddizioni di un mo- Il movimento ha un punto di partenza presentazione del volume Album di immagi-
vimento che, nato sulla rabbia e preciso. Non so se si tratta del suo punto ni della vita politica pubblicato dalla Fonda-
di partenza mediatico, comunicativo, o il zione Spadolini Nuova Antologia a 25 anni
sulla contestazione al sistema, si dalla scomparsa dello statista fiorentino.
è inopinatamente trovato al go- vero e proprio luogo di nascita. NelMo-
vimento 5 Stelle nel dilemma tra presen- GIOVANNI SPADOLINI
verno del Paese attraverso un
babelico contratto con la Lega.
tare una lista elettorale o far finta che non Frammenti di una vita
Dopo la dissoluzione di quella
stia succedendo nulla. di un italiano
compagine per mano di Salvini,
Sembra di essere al teatro dell’assurdo: il 1972-1994,
maggior partito del parlamento italiano si a cura di Cosimo Ceccuti
ecco sorgere, con grande sorpre-
dilania sull’opportunità o meno di presen- edito da Polistampa.
sa, l'attuale governo che trova
tare proprie liste in una delle competizio- sarà presente l’autore
insieme, in uno strano assemblag-
ni elettorali regionali più importanti degli
gio, M5Stelle, PD, Italia Viva e Moderatore:
Leu. Dott. Giuseppe Mascambruno
Siamo ormai di fronte ad una delle già direttore de La Nazione
più forti contraddizioni politiche
della storia di questo nostro sfor- Mercoledì 18 Dicembre, h. 18
tunato Paese. Perchè sfortuna- incontro con
to? Perchè manca, ormai dal
1994, di una classe dirigente se-
Simone Lenzi
Assessore alla Cultura
ria e competente (che magari del Comune di Livorno
aveva anche un po' studiato!!!!)
Moderatore:
segue a pag. 2 Dott. Fabio Del Nista
2 Politica
dalla prima pagina ne: nè approvazione, nè bocciatura: è te contro Matteo Salvini. E cercano una
rimasta nel limbo delle incertezze con nuova identità che, evidentemente, non
Un governo conseguenze gravissime per il futuro è ancora emersa.
del nostra paese dando spazio alle du-
senza futuro rissime contestazioni della destra che
Non possiamo che condividere le parole
d’ordine lette nella fotografia suddetta:
in grado di gestire una realtà ricolma minaccia "fuoco e fiamme". il senso civico, il rispetto, l’umanità, sono
di contraddizioni e di pressapochismo. Non possiamo ignorare come questi l’anima della convivenza civile. Troppo
Manfellotto nel suo editoriale confer- "paladini dell'umanesimo grillino, ab- odio, indifferenza, arroganza, scorrono
ma questa negativa diagnosi metten- biamo votato contro la incriminazione nelle nostre strade e nei nostri animi. E
do in giusta evidenza la sconvolgente del "Capitano" per il caso della nave una mobilitazione civile, rispettosa, po-
fragilità di un movimento e la sua pre- Diciotti. polare, va sempre salutata con grande
vedibile dissoluzione.A confermare Tante altre cose potremmo scrivere attenzione.
questa condivisibile diagnosi sono le su questo strano movimento, ormai in Vogliamo solo puntualizzare due concetti.
ormai consuete contraddizioni di un dissoluzione, che pretende di stare con Primo: difficilmente si può essere “fuo-
movimento non in grado nè tantome- un piede al governo e con l'altro al- ri” dai partiti, per il semplice motivo che
no preparato a gestire un paese "di- l'opposizione, impedendo così, all'ese- i partiti non ci sono. Non si può rimane-
sarticolato ed imprevedibile" come il cutivo, guidato dall'avvocato del po- re fuori dal nulla, altrimenti si rischia
nostro. polo Giuseppe Conte, di affrontare l’evaporazione in breve tempo. In alter-
La crisi voluta da Matteo Salvini e la seriamente i complicatissimi problemi nativa ci si debbono sporcare le mani, e
formazione di un nuovo governo con che angosciano il nostro paese, co- si entra in campo con un nuovo movi-
la sinistra costituisce l'ultima contrad- stretto a sorbirsi le violenze verbali dei mento e una nuova lista. Proprio a Bolo-
dizione di un movimento ormai in ca- populisti e dei sovranisti di casa no- gna. Fuori dalle liste della sinistra e del
duta libera: al parlamento europeo, al stra. Qualcuno dei nostri lettori osser- centro-destra.
momento della votazione per la fidu- verà che non abbiamo parlato del Par- Secondo: non si può essere solo contro
cia alla Von der Leyen, il drappello dei tito Democratico e della coalizione che Salvini. Questa rischia di essere solo una
5Stelle si è diviso votando in tre ma- fa parte del Governo insieme ai grilli- reazione, non una proposta. E il Paese
niere diverse! ni: messaggio non pervenuto. ha bisogno urgente di proposte.
E' una forza politica che vive, costan- Ed a tutti i nostri pià affettuosi auguri
temente, nelle contraddizioni più stram- di Buon Natale e Buon Anno.
palate con una visione dei problemi
assolutamente approssimativa: l'ultima
vicenda, quella del "Mes", il complica- Sardine nel piatto
to meccanismo europeo sulla stabilità
finanziaria che prevede, per i membri
(magro) della politica Mensile del Circolo Culturale “Il Centro”

dell'Unione Europea in grave dissesto Aut.ne Tribunale Livorno n° 683 del 2/3/2005
ficilmente potrà essere evitata la defini-
sui conti, aiuti finanziari in cambio di zione di un nuovo percorso politico-elet- Redazione ed Amministrazione:
una ristrutturazione del debito pubbli- torale che porti al superamento dell’at- Via Trieste 7 - 57124 Livorno
e.mail: ilcentro.livorno@gmail.com
co, conferma la nostra negativa dia- tuale fase e alla creazione delle condi- www.circoloilcentro-livorno.it
gnosi. Su questo problema così acuto zioni per un nuovo appuntamento elet-
e di grave responsabilità,la componente torale nazionale. Una Emilia Romagna DIRETTORE RESPONSABILE:
Enrico Dello Sbarba
grillina ha assunto una strana posizio- leghista completerebbe il blocco nazio-
nale a nord dell’Appennino, tutto go- COMITATO DI REDAZIONE:
Massimo Cappelli,
vernato dal centro-destra, laddove si
Sergio Cini, Valeria Grillo,
produce quasi il 70% del PIL italiano, a Luca Lischi, Mario Lorenzini,
forte vocazione autonomista. Mauro Paoletti, Giovanni Schiano,
Angela Simini, Franco Spugnesi.
Ebbene, intorno a Bologna nascono an-
Hanno collaborato a questo numero:
che le “sardine”. Cosa sono? Il socio-
Cristina Battaglini, Marcello Battini,
logo Ilvo Diamanti li ha definiti “giova- Ordesio Bellini, Francesco Butini, Mas-
ni adulti”. Non sarebbero dunque la ge- simo Cappelli, Saul Conforti, Sergio Co-
stalli, Francescalberto De Bari, Marcello
nerazione dei giovanissimi, qualche vol- faralli, Fabio Figara, Gianni Giovangiaco-
ta addirittura minorenni, sensibili alle mo, Livio Lazzeri, Luca Lischi, Mario Lo-
battaglie mediatiche e ambientaliste di renzini, Franco Spugnesi, Lorenzo
Taccini.
Prosegue con successo al Museo Greta Thunberg: le “sardine” velegge-
Grafica e impaginazione: Editrice “Il Quadrifoglio”
della Città la mostra “Modigliani rebbero mediamente intorno ai trent’an- sas di Palandri Giulia & c., Livorno - Tel. 05861732178.
e l’avventura di Montparnasse” che ni, si professano apartitici, rifiutano lo Stampa: Tipografia Sagittario - Bibione (VE)
si protrarrà fino 16 febbraio 2020. strumento dell’odio nello svolgersi del-
Giornale chiuso in tipografia il 3/12/2019
la lotta politica, si dichiarano apertamen-
Attualità 3

Di chi è quindi la responsabilità quando accadono eventi del genere?

Perché crollano i ponti?


ne abbiamo detto e spesso questa è le- polazione. Sono gli anni, tanto per cita-
di Massimo Cappelli gata ad una ridotta capacità di spesa re un esempio, nei quali la spesa previ-
collegata alla scarsità dei fondi a dispo- denziale cresce perché possono acce-
Perché crollano i ponti e cadono i soffit- sizione. A questa si aggiunge spesso la dere anticipatamente alla pensione mi-
ti nelle scuole pubbliche? scelta di materiali poco idonei, fatti da gliaia di italiani con contribuzioni ridot-
Carenza di manutenzione, è la prima e tecnici apparentemente poco esperti. te e ridotti periodi lavorativi. Provvedi-
più semplice risposta che si può dare. Quindi in definitiva in Italia, per le opere menti sicuramente popolari che poi si
La manutenzione delle opere pubbliche e pubbliche, spendiamo cifre inferiori a scontano.
direi, in senso più lato, di ogni manufat- quelle che dovremmo spendere e spes- In un interessante libro intervista a Giu-
to, è essenziale. Andrebbe programmata so le spendiamo anche male. seppe Campos Venuti, urbanista di fama
ed eseguita a cadenze variabili e presta- La spesa è purtroppo condizionata dal internazionale (Città senza cultura- Ed.
bilite in relazione alla loro tipologia e ubi- grande debito pubblico del nostro Pae- Laterza), si mette proprio in evidenza, tra
cazione. Di chi è quindi la responsabilità se che ogni anno si mangia decine di l’altro, la differenza di capacità di spesa
quando accadono eventi del genere? miliardi di euro per gli interessi da pa- tra l’Italia e altri Paesi europei come la
In proposito è bene fare una distinzione gare. Francia, la Spagna e la Germania, dove il
tra le opere che sono state date in con- Si parla di 65 miliardi all’anno che sali- debito pubblico pesa molto meno in rap-
cessione, per le quali l’onere manuten- ranno a 76 miliardi nel 2020. Pensate a porto al PIL del Paese stesso.
tivo spetta, secondo quanto previsto dai quanti ponti, scuole, ferrovie, ospedali Concludendo, il ritorno al pubblico non
contratti di concessione, al concessio- potrebbero realizzarsi o a quanti miglio- la vedo come soluzione ideale per i no-
nario e quelle invece che sono diretta- ramenti su quelli esistenti potrebbero stri problemi. Forse la formula più equi-
mente gestite da organismi pubblici (Sta- farsi se non avessimo questo fardello. librata è il coinvolgimento del privato
to, Enti, Regioni, Province, Comuni etc..) Un fardello che non ci è caduto in testa con il pubblico in funzione di controllo
Per quanto riguarda le prime, in caso di dal cielo, ma che ce lo siamo creato, si e di indirizzo. Pensiamoci quando ven-
incidenti, e il tragico evento del ponte dico ce lo siamo creato, tutti noi italiani gono proposte soluzioni apparentemen-
Morandi a Genova (nel riquadro) ne è o almeno la maggioranza. te semplicistiche dai nostri rappresen-
un esempio emblematico, la magistratu- Storicamente si possono individuare tanti politici. Non guardiamo solo alla
ra dovrà accertare le responsabilità del con facilità i periodi in cui questo è av- utilità di breve periodo, ma a quello che
concessionario, la Società Autostrade, venuto: gli anni ottanta con i governi alla lunga di negativo può determinare.
con tutte le conseguenze penali e civili Craxi, Andreotti , Forlani (il CAF), poi è Riflettiamo sul fatto che le aziende pri-
che ne deriveranno. La politica dovrà poi stato contrastato con i governi Ciampi vate non hanno la pesantezza degli ap-
fare le sue scelte, ovvero se da casi del e Prodi e quindi ha preso nuovo vigore parati statali, cosa che spesso si tradu-
genere ne deriva che il modello della con i governi Berlusconi. Debito in gran ce in lentezza dei processi e incapacità
concessione a privati, in tutto o in par- parte fatto per sostenere promesse elet- di prendere decisioni e assumersi re-
te, di strutture essenziali quali la rete au- torali e strappare facili consensi alla po- sponsabilità.
tostradale o la rete ferroviaria, è un mo-
dello ancora da seguire o se dobbiamo
tornare ad una completa statalizzazione
Sabato 14 dicembre 2019, ore
di opere e attività rilevanti per il Paese.
17,45, presso la Sala di rap-
Dobbiamo allora domandarci se la gestio- presentanza della Banca di
ne pubblica dà quelle garanzie di sicu- credito cooperativo di
rezza, efficienza e pronta manutenzione Castagneto Carducci, in via
che uno standard di un importante Paese Rossini 2 (primo piano) an-
occidentale come l’Italia richiederebbe. golo via Cairoli, presentazio-
La risposta la possiamo dare con facili- ne del libro “Saluta tutti” di
tà. Purtroppo non è così. Carenze manu- Fernando Capecchi e del
tentive si riscontrano in quasi tutti i la- giornalista de La Nazione
vori effettuati da Enti e Istituzioni Pub- Enrico Salvadori, edito da
bliche. Sembra quasi che un’opera, sia RaiEri. E’ la storia dello stes-
essa una piazza, una strada, un edificio so Fernando Capecchi che,
pubblico, un ponte, una volta realizzata da venditore di piante a
Ramini, piccolo paese nel
non debba più avere bisogno di inter-
pistoiese, è stato capace poi
venti. Da qui il degrado delle stesse.. di diventare impresario con
Soffitti che cadono in alcune scuole, bu- la sua agenzia Vegastar e di lanciare nel firmamento dello spettacolo allora ragazzi
che nelle strade sia comunali, che pro- quali Carlo Conti, Leonardo Pieraccioni, Giorgio Panariello e Zucchero i quali - anche
vinciali, che sotto la tutela e il controllo grazie a lui - poi divenuti autentiche star. L’incontro con gli autori è condotto dal giorna-
dell’ANAS. lista Giuseppe Mascambruno già direttore de La Nazione e vice direttore di Qn.
Alla base di questo stato di fatto vi sono Nella foto: Carlo Conti, Fernando Capecchi, Leonardo Pieraccioni ed Enrico Salvadori du-
diversi fattori. Della scarsa manutenzio- rante una precedente presentazione del libro.
4 Attualità

Difesa legittima
e dintorni
di Saul Conforti

Il concetto di legittima difesa nasce L’attuale quadro normativo si presenta minacciasse senza brutalità o che stia
praticamente con l’uomo ed è sempre un poco intrigato perché abbraccia fuggendo o palesemente disarmato
stato, in varie forme, accolto nelle le- varie tipologie di reato che hanno co- mentre un gioielliere che sparasse al-
gislazioni i tutti i paesi. munque un nesso con la legittima di- l’aggressore ritenendo di essere di
In Italia fondamentale è la definizione fesa. fronte ad una rapina a mano armata,
giuridica contenuta nel codice penale Come già statuiva il vecchio testo, l’in- sarebbe in regola, anche se la rapina
del 1930 conosciuto come il codice tervento a propria difesa o anche in risultasse simulata.
Rocco dal nome del guardasigilli del- aiuto ad altri contro un’offesa malva- Il nostro ordinamento giuridico, pur le-
l’epoca-. gia in una situazione di pericolo attua- giferando a favore di una reazione vi-
Naturalmente con il passare degli anni le comporta una mancanza di colpa gorosa dell’aggredito, non ammette la
quei testi legislativi hanno subito rifor- per l’offeso se c’è proporzione tra le vendetta privata. Ogni episodio di rile-
me ed emendamenti per rispondere al due avverse azioni. vanza penale sarà dunque sottoposto
cambiare dei tempi e fronteggiare nuo- Il nuovo legislatore per dare migliori alla saggia valutazione del giudice.
vi pericoli che il cittadino si trova a garanzie difensive al cittadino da scon- -Ancora a tutela dei diritti di legittima
fronteggiare. tata la proporzionalità consentendo difesa sono stati emanati provvedimen-
Questa introduzione è necessaria per anche l’uso di armi, legalmente pos- ti quali:
predisporre il lettore alla conoscenza sedute, in difesa non solo della pro- -Priorità nelle celebrazioni di processi
del nostro scopo. Commentare o me- pria incolumità ma anche della pro- per le cause di legittima difesa
glio volgarizzare il testo attualmente pria casa o del proprio luogo di lavo- -il “non luogo a procedere” nei con-
in vigore sulla LEGITTIMA DIFESA. ro. Lo stato di minorazione fisica o di fronti dell’indagato impedisce qualsia-
E’, infatti, noto che le norme giuridi- grave turbamento dell’aggredito giu- si tentativo dell’aggressore a qualsiasi
che usano un linguaggio non sempre stifica ulteriormente la reazione arma- diritto risarcitorio
facilmente comprensibile ai profani e ta. -patrocinio gratuito sia per competen-
spesso neppure a lettori dotati di buo- Per fare un esempio sarebbe inam- ze legali e ogni spesa di giustizia quan-
na cultura-. missibile sparare a un aggressore che do sia assolto.

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Attualità 5

L’inquinamento si può e si deve combattere cessando di immettere veleni nell’aria e nelle acque

L’ineluttabile e il possibile
ressata convergenza dei divergenti: gli proclamata nel momento stesso in cui
di Sergio Costalli
impegnati eticamente e i venditori di viene mediaticamente creata, ampiamente
paura. al di fuori di ogni percorso scientifico.
Il “come osate!” in merito ai cambia- Convergenza che deve far pensare. Dovremmo invece studiare, compren-
menti climatici urlato all’ONU da Greta Questo dovrebbe essere il momento di dere e divulgare serenamente quali siano
Thunberg contro le passate e presenti ragionare, il momento della scienza che le cause oggettive (attribuibili alla natura
generazioni, è volutamente male indiriz- illumina la politica, non dovrebbe essere del nostro sistema solare) e quali quelle
zato. E’ male indirizzato perché anche il momento di cavalcare l’onda di quella soggettive (attribuibili all’opera dell’uo-
al più disattento tra i frequentatori delle che appare sempre più come una ten- mo) del surriscaldamento del pianeta.
aule scolastiche vengono impartite le- denza radicale strumentalmente promos- Come ha precisato il prof. Zichichi sa-
zioni in merito ai cicli astronomici più sa e sorretta per sostenere e accelerare rebbe opportuno aver ben chiaro che
rilevanti che interessano il nostro pia- l’impellente necessità di un rilancio eco- cambiamento climatico e inquina-
neta: precessione degli equinozi, sposta- nomico e finanziario dell’Occidente: mento sono due cose completamen-
mento della linea degli apsidi, variazio- cambiare tutto affinché nulla cambi. te diverse: metterle insieme serve solo
ne dell’eccentricità dell’orbita, variazione Fino a qualche tempo fa, infatti, era a far confusione e a rinviare ogni pos-
dell’inclinazione dell’asse terrestre, per assai improbabile, per non dire impos- sibile soluzione.
non parlare dell’influenza sul pianeta sibile, che si udissero cori levarsi dai L’inquinamento si può e si deve com-
Terra della sua stella attraverso i cicli, consessi delle corporation per negare battere cessando di immettere veleni
le macchie solari e quant’altro. il valore del profitto in sé e che si so- nell’aria e nelle acque (in quanto atti
Negli istituti scolastici a indirizzo scien- stenesse, invece, la necessità di mag- umani questo è possibile) mentre il ri-
tifico sono inoltre fornite nozioni oltre giore sobrietà e di minori consumi. scaldamento globale è tutt’altra cosa:
che sulle problematiche inerenti e con- Oggi si definiscono tutti social e green le attività umane, precisa il professor
seguenti anche sulla necessaria funzio- e come minimo collocano tali irrinun- Zichichi, incidono in minima parte per-
ne del CO‚ per tutte le forme viventi; ciabili qualità nel loro processo produt- ché le cause vanno ricercate nei feno-
mentre a coloro che hanno la ventura di tivo e nei loro prodotti. meni naturali (ineluttabili) legati al Sole
frequentare istituti a indirizzo umanisti- Ben vengano queste tardive conversio- e al moto della Terra.
co non dovrebbe essere sfuggita l’oc- ni, tuttavia non si possono non vedere Questo non ci assolve dal non agire di
casione di cogliere, almeno per sentito le troppe coincidenze, le troppe circo- conseguenza e con coerenza sul possi-
dire, l’importanza degli studi condotti stanze che indirizzano l’attenzione ver- bile, tuttavia è nel contempo urgente
sulla storia del clima, e di quanto il cli- so obiettivi di valore etico che nell’im- dedicarci alla soluzione dei problemi
ma abbia inciso sulla Storia medesima, mediato tendono sostanzialmente a pro- pratici e scientifici alla base dell’ine-
dal grande storico francese Emmanuel muovere interessi più prosaici. luttabile.
Le Roy Ladurie; non unico ma essen- Il sistema capitalistico non produce sol-
ziale caposaldo per arginare e compren- tanto beni materiali ma produce anche
dere, storicizzandole, le ondate di cata- beni immateriali: idee, stili di vita, cultu-
strofismo dei nostri giorni. ra, desideri, rapporti interpersonali, ecc.
Se a causa della distanza temporale dai Quindi, attraverso la comunicazione,
giovanili studi alcuni avessero dimenti- l’informazione, lo spettacolo e l’arte
cato tali nozioni rimane loro pur sempre produce pure il consumatore: modella
la possibilità di ricordare quanto scritto il proprio consumatore. Nel rapporto
da Frederick Seitz nel 1996 oppure gli tra produttori e consumatori uno non
studi di Bjørn Lomborg del 1998, tanto vale uno. L’orientamento al profitto ha
per citare solamente due autori tra i come compagno di viaggio, più o meno
molti. ingombrante, il desiderio di potere ov-
Pur tributando un doveroso riconosci- vero l’umana propensione a promuo-
mento a coloro che, animati da ideali vere il cambiamento nei beni naturali e
nobili e meritevoli di rispetto, si spen- nelle persone. Nel caso specifico del-
dono per quello che essi reputano deb- l’innalzamento delle temperature medie,
ba essere il bene comune, appare chia- purtroppo, non si coglie il tentativo di
ro che attorno all’argomento, ancora scoprire la verità (ciò che è) ma ci tro-
una volta, stiamo assistendo alla inte- viamo di fronte a una verità che viene
6 Attualità

VIAGGIO NELL’INDUSTRIA ITALIANA E NEL SUO IMMAGINARIO

Una retrospettiva che ci parla di domani


di Francescalberto De Bari ne industriale in corso, mentre l’Italia cogliere le opportunità sono necessari
continua ad essere assente non dico molti ingredienti che richiedono con
L’edizione domenicale de Il Sole 24 dalle nanotecnologie, ma da settori già urgenza altrettante serie politiche pub-
Ore, a partire da luglio, ha proposto ai maturi, si pensi ai microprocessori. bliche; ad esempio, è necessario avere
lettori un percorso nell’Italia industriale Il senso del reportage del Sole 24 Ore una scuola che prepari davvero, Uni-
del Boom; dodici tappe, tra le quali è che se guardiamo ai luoghi simbolo versità forti, un sistema ricerca/impre-
l’Olivetti di Ivrea, il “Lingotto” a Tori- dell’industria italiana, possiamo forse sa in grado di fare trasferimento tec-
no, la gomma Pirelli a Settimo, l’Alfa riconoscerci ancora e dirci che nono- nologico, reti e infrastrutture adeguate
Romeo di Arese, la Bagnoli dell’Italsi- stante tutto l’Italia ha ancora i talenti, (e sicure). Ma alla fine l’innesco di un
der, il sogno petrolifero della Basilica- le risorse, le capacità, l’intelligenza nuovo ciclo di sviluppo è necessaria-
ta, l’autostrada e l’autogrill. operosa che, appena cinquant’anni fa, mente la fiducia nel futuro: ce n’è ab-
La fabbrica italiana, prodotto di sintesi hanno fatto il “miracolo”. Oggi, per bastanza?
degli anni ’50 e ’60, emerge come luogo
ricco di significati, pieno di memoria,
che ha saputo costruire un immagina-
rio legato a modernità e benessere.
In questo affresco appare la figura
dell’operaio che vive in città e quar-
tieri nati per l’industria. Tra queste
cartoline aggiungiamo l’insediamento
Solvay di Rosignano, esempio della
predilezione per localizzazione costie-
ra propria dell’industria chimica a ini-
zio ‘900, nata con un progetto ampio e
di lungo periodo: la fabbrica non è nuo-
vo modo di produrre, ma disegno di
un’intera trama di rapporti sociali e
culturali, che rompe la ripetitività della
civiltà della terra.
Queste industrie sono luoghi dove si
lavora, dove persone di diversa prove-
nienza geografica interagiscono tra loro,
con ruoli diversi: operai, tecnici, quadri,
ingegneri, impiegati. Luoghi presidiati da
riti e liturgie, con la sirena che scandisce
il giorno come il campanile o l’orologio
comunale. Non si è “spaesati” nell’in-
dustria: la fabbrica è il contrario di un
non-luogo; ed è il fulcro dell’economia
dell’Italia che per un cinquantennio, con
tutto il carico di problemi irrisolti, ha
saputo tenere insieme sviluppo, istitu-
zioni rappresentative e accesso ad un
benessere sempre più diffuso.
Alla fine del viaggio nell’industria che
“ha forgiato gli italiani ed il loro imma-
ginario”, non ha senso avere rimpianti
o nostalgie. Ed è inutile bruciare risor-
se inseguendo la crisi (economica e
ambientale) di industrie-zombie che
non sono strategiche per la rivoluzio-
Attualità 7

Il ruolo sociale dell’impresa


di Livio Lazzeri

Questa estate hanno fatto sensazione le sabilità sociale dell’impresa è di accre- do le fabbriche là dove la mano d’ope-
dichiarazioni dei CEO (Chief Executive scere i suoi profitti”. Rinnegando la vi- ra costava di meno e ha sottratto mi-
Officer, l’equivalente dei nostri Ammi- sione degli anni ’50 che il miglior tipo liardi all’erario stabilendo la sede delle
nistratori Delegati) di alcune grandi di CEO era quello con una illuminata imprese là dove si pagano meno tasse.
aziende americane circa il ruolo dell’im- coscienza sociale, Friedman sostene- Per non parlare della crisi del 2008 dove
presa. Dopo anni in cui hanno sostenu- va che tali CEO erano “altamente sov- le banche, per massimizzare i profitti, han-
to il contrario, i CEO si sono ravveduti versivi per il sistema capitalistico”. I no causato la rovina di migliaia di fami-
e hanno riconosciuto che il ruolo del- CEO che si preoccupano dei posti di la- glie dei ceti medio-bassi concedendo loro
l’impresa non è solo quello di massi- voro, delle discriminazioni, dell’inquina- mutui che non potevano ripagare.
mizzare i profitti. mento e di quant’altro è negli slogan dei I disastri del neoliberismo sono ormai
La svolta è venuta dalla Business Roun- riformatori contemporanei, nei fatti “stan- sotto gli occhi di tutti. Il ravvedimento
dtable, l’equivalente della Confindustria no predicando un puro e incontaminato della Business Roundtable sarà opero-
negli Stati Uniti, ed è stata promossa socialismo”. Per Friedman il CEO è un so? Alle promesse seguiranno i fatti? Sta-
dai CEO di JP Morgan, Apple, Bank of “impiegato dei proprietari” ed ha una re- remo a vedere. Ma soprattutto la politi-
America, Boeing, AT&T, ed altri. Per la sponsabilità diretta solo verso i suoi da- ca dovrà fare la sua parte.
prima volta si riconosce che l’impresa tori di lavoro. E questa responsabilità è Per concludere è d’obbligo un confron-
ha molti stakeholder, e che i suoi obiet- quella di massimizzare i profitti. to con le imprese tedesche. In Germa-
tivi debbono tener conto degli interessi Un contributo importante alla diffusio- nia, tutte le imprese con più di 500 di-
di ciascuno di essi. ne di queste idee lo dettero le università, pendenti debbono per legge adottare un
Il termine inglese stakeholder significa ed in particolare la Harvard Business sistema di governance costituito da due
“persona interessata” e si applica spe- School (HBS), dove si sono formati la organi: il Consiglio di Gestione ed il
cificatamente all’impresa. Chi sono i maggior parte dei CEO delle grandi Consiglio di Sorveglianza. Il Consiglio
principali stakeholder di un’impresa? In aziende. Alla HBS ha insegnato per anni di Gestione si occupa della gestione
primis, ovviamente, i proprietari, cioè Michael Jensen, allievo di Friedman. operativa dell’impresa. Il Consiglio di
gli azionisti. Il loro interesse è quello di La conseguenza di queste idee è stata Sorveglianza è invece un organo di in-
massimizzare i profitti, cioè di far cre- in primis la finanziarizzazione delle im- dirizzo e controllo: approva i bilanci,
scere il valore dell’azione e/o di incas- prese. I dipendenti, i clienti, la comu- decide strategie ed investimenti, etc..
sare maggiori dividendi. Altri stakehol- nità locale non contano nulla; contano La composizione del Consiglio di Sor-
der sono evidentemente gli impiegati, il solo i dividendi e il valore dell’azione. veglianza è stabilita per legge. Nelle
cui interesse è quello di avere un lavoro Per questo si incentivano i manager con aziende con più di 1000 dipendenti, la
che consenta loro di vivere dignitosa- stock options. Agli investimenti si pre- metà dei posti nel Consiglio di Sorve-
mente. Altro stakeholder è la comunità ferisce il buy back delle proprie azioni glianza spetta a rappresentanti sindaca-
(comune, regione o addirittura paese) per farne salire il valore. Di fronte a li, un posto spetta ad un rappresentante
in cui opera l’impresa. Essa è interes- piccole difficoltà, anche solo tempora- del Lander e i rimanenti posti spettano
sata ai contributi fiscali, ma anche e nee, non si esita a licenziare. In perfet- a membri eletti dagli azionisti. Tre dei
soprattutto alla pianificazione e fornitu- ta assonanza con questi principi è giun- principali stakeholder sono quindi rap-
ra di servizi (trasporti, viabilità, abita- ta la globalizzazione, che ha arricchito presentati. Non a caso sono più di 30
zioni, scuole, etc.) e a vigilare che l’im- gli azionisti ma ha causato la perdita di anni che non viene proclamato uno scio-
presa non arrechi danni né alla salute milioni di posti di lavoro delocalizzan- pero alla VolksWagen.
né all’ambiente. Altri stakeholder anco-
ra sono i clienti, i quali sono interessati
ai prodotti o servizi dell’impresa per il
loro business, per la loro salute, etc.
Per più di 40 anni l’idea dominante in
America è stata che l’impresa deve sod- CONFEDERAZIONE ITALIANA
Vieni alla CISL
SINDACATI LAVORATORI
disfare solo gli interessi dei proprietari, I nostri servizi: Fiscali, RED, ISEE,
cioè degli azionisti. Il propugnatore di Successioni, Vertenze e cause di lavoro, Colf e Badanti, Permessi
questa idea è stato Milton Friedman,
di soggiorno, Pensioni, Infortuni, Affitti, Tutela Consumatori.
premio Nobel per l’economia e padre
del neoliberismo. Nel 1970, Friedman Per info degli orari telefona alla UST-CISL Livorno n° 0586-899732
pubblicò un saggio intitolato “La respon-
8 Cinguettare

A Paolo Virzi il Pegaso d'oro della Re- vincia. Il Sindaco Salvetti ha tagliato il
gione Toscana. Il regista livornese ha nastro e ha fatto una visita tra gli stand
avuto il prestigioso riconoscimento per avendo conferma di quanto questo set-
aver realizzato "un cinema universa- tore del food sia un volano importante
le, capace di arrivare al pubblico nella per Livorno. Anche l'assessora regio-
sua interezza, per chiamarlo a riflette- nale Cristina Grieco ha partecipato alla
re su questioni sociali in una chiave manifestazione, seguendo i laboratori
critica e contemporanea". Il Presiden- didattici di Slow Food per i bambini,
te Enrico Rossi ha consegnato a Virzi coordinati dalla vulcanica Valentina
il Pegaso durante una cerimonia al Gucciardo.
Teatro della Compagnia a Firenze, che ****
ha visto protagonisti moltissimi studenti La Regione Toscana (assessorati
accolti dalla vicepresidente Monica
Barni e da Cristina Grieco, assessora Cinguettare di Luca Lischi
istruzione e agricoltura) ha nominato i
primi 80 ambasciatori dell'olio extra
alla istruzione formazione e lavoro e vergine toscano. Gli studenti di alcune
livornese come Paolo Virzi. I saluti e i scuole alberghiere e di un agrario della
riconoscimenti hanno avuto come cor- Toscana hanno frequentato un percor-
nice la proiezione del film Ovosodo, so sperimentale sull'olio a cura della
film di grande successo dell'affermato te e operose per il bene di Livorno e direzione agricoltura della Regione (le
e apprezzato regista a cui è seguito un della Toscana. lezioni didattiche sono state curate da
interessante confronto con gli studenti **** Silva Molinas). Al termine del percor-
moderato dalla brillante attrice Danie- Il Centro città di Livorno necessita di so è seguita una prova pratica a tavola
la Morozzi. una attenzione "straordinaria" dopo che presso l'alberghiero Mattei di Rosigna-
lo si è trasformato "in periferia". Si no, rigorosamente con prodotti di ec-
sono privilegiati i centri commerciali cellenza toscana accompagnati da sua
alle porte della città. Il centro lo si è maestà l'olio!
chiuso in una logica predatoria di par- Alla cerimonia ha partecipato anche il
cheggi dai costi eccessivi. Senza strut- giornalista e critico enogastronomico
turarlo con interventi di arredo urba- Salvatore Marchese, che ha ricevuto
no accattivanti e funzionali. Un cen- la nomina di ambasciatore dell'olio ex-
tro "sciatto" e insignificante, senza per- tra vergine d'oliva toscano, per la sua
sonalità. Con una fuga dei negozi da lunga amicizia con il territorio, sempre
allarme sociale e una piazza del Mu- da lui apprezzato e valorizzato nei suoi
nicipio con i palazzi dei principali enti scritti e in particolare per il suo legame
istituzionali sempre "deserta" a parte i con i tanti personaggi che ha promos-
momenti dei benvenuti crocieristi. I cit- so e lanciato con le sue innumerevoli
tadini si sono dirotattati nei luoghi più recensioni.
facili e accessibili da raggiungere non
Paolo Virzi premiato dalla Regione Toscana essendo interessati e stimolati a "vi-
con il Pegaso d'oro. vere il centro". Occorrono azioni ur-
**** genti e straordinarie di eventi che ri-
La Ministra Paola De Micheli, recen- portino i livornesi (e non) a vivere la
temente a Livorno, ha confermato l'im- loro città. A frequentarla con piacere,
pegno del Governo per il porto. La con orgoglio. Che il centro città possa
Regione Toscana ha messo risorse in- ritornare ad essere centro!
genti per fare di Livorno un porto di ****
eccellenza nel Mediterraneo. Adesso Dieci anni della manifestazione "Mare
occorre uno slancio di caparbietà che di vino". Un successo straordinario,
metta da parte quella burocrazia ino- merito di una squadra Fisar (Federa-
perosa e dannosa che frena lo svilup- zione italiana sommelier albergatori e
po di un' area strategica e la possibili- ristoratori) di Livorno capace e atti-
tà di favorire occasioni di lavoro. La vissima. Bisogna prendere esempio da
vocazione del territorio è "segnata" dal questi eventi, "laboratori" di interesse,
mare e dal porto. Facciamo in modo capaci di attrarre migliaia di visitatori.
che ciascuno, per le proprie compe- Del resto il vino e il buon cibo sono Olio protagonista: baccalà e pinzimonio con
tenze, metta in campo azioni concre- eccellenze da primato della nostra pro- olio toscano!
Spigolature 9

Una promozione
ure ragazzini nigeriani , eritrei e senegalesi

...pertinente
lat alla scuola media di Riace ed altre ini-
ziative analoghe un po' in tutto il nostro
Stante le grandi capacità espresse
durante" il quinquennio di gestione del
igo ospitale paese. per cui cara Meloni, si
corre il rischio che l’identità minaccia-
Comune di Livorno" il noto ingegnere
spaziale" ha ricevuto "il sontuoso
incarico"di collaboratore (non sappia- Sp ta sia solo quella di tanti buoi e asinelli.
Mattia Feltri - La Stampa di merco-
ledi 27 novembre.
mo se da solo o con altri) dell'impor-
tante Ministero dei Rapporti con il
Parlamento, diretto naturalmente da
un esponente dei 5Stelle. Auguri e
buoni rapporti.
l’aula della Camera o del Senato, ave-
va spiegato che Taranto è una bella
città di mare di cui si parla solo per
Le rime
di Franco Biancani
l'ILVA ma ha, per esempio, una lunga
tradizione nell'attività di miticoltura che
Le cozze, non può essere dimenticata. E’ triste Pensierino politico
l'acciaio dirlo, conclude Aldo Grasso, ma il ri-
La maestra: “Orsù bambini,
schio è che ci sarebbero più disoccu-
oggi fate un pensierino
e il Milite Ignoto pati che cozze. A quel punto la ex mini- con soggetto un animale,
Barbara Lezzi, una grillina della pri- stra Lezzi, sempre più incavolata (ma cane, gatto, un uccellino”.
ma ora, è stata ministra nel governo l'aggettivo dovrebbe essere un altro più Teste chine sul quaderno,
giallo-verde (quello che metteva insie- efficace), sulle rovine dell’ILVA potreb- un allievo alza la mano.
me “Giggino” ed il “Capitano”), e che be erigere felice un “monumento al.... “Leggi pure il tuo pensiero!
entrambi amaramente rimpiangono un mitile ignoto”. Zitti! Senza far baccano!”
giorno si e l’altro no con tanti saluti al “Mi son nati tre gattini,
PD che ha offerto il suo petto per ga- di più belli non ne ho visti.
rantire “un governo” al paese, non rie- Te piace ‘o presepe? Sono belli, intelligenti,
sono tutti e tre leghisti!”
sce a nascondere la “rabbia” per la A Giorgia Meloni, che con qualche
È raggiante la maestra,
sua esclusione da quello nuovo (il gial- giorno d'anticipo su dicembre, ha aper- militante ultraleghista;
lo-rosso). Da allora è divenuta una spi- to la tradizionale disputa sul presepe lo carezza sulla testa,
na nel fianco del gruppo parlamenta- da allestire in difesa della nostra iden- pensa di metterlo in pista.
re grillino e del governo che attacca tità minacciata dallo straniero, ricor- “Giusto tra una settimana
senza mezze misure. diamo, in pieno spirito natalizio; la te- verrà in visita alla scuola
Leggiamo sul Corriere della Sera del ologa musulmana dell'Università Pon- segretario di partito.
17 novembre scorso a pag. 1 (Padi- tificia, Saharzad Housmand pontificia, Lascerò a te la parola.
glione Italia a cura di Aldo Grasso) la quale nel 2005 certificò l'amore dei Leggerai il pensierino!”
musulmani per il profeta Gesù, sua Settimana successiva.
che, come esperta economica di alto
Ecco arriva il segretario.
livello, voleva rimettere in carreggiata madre Maria e di conseguenza per il
Tutti i bimbi: “Evviva, evviva!”
la sua Puglia chiudendo le centrali a presepe, il presidente della Lega Isla- La maestra: “Su, saluta
carbone dell’ENEL. mica del Veneto, Bouchab Tanij, il qua- l’onorevole leggendo
In relazione alla crisi dell’ILVA di Ta- le nel 2018 confermò “spero per l'ulti- il pensiero che hai scritto
ranto è intervenuta per sciogliere la ma volta: il presepe ci piace” e nel e che reputo stupendo”.
spinosa questione. In un video pubbli- frattempo il presepe regalato da un “Mi son nati tre gattini,
cato dal canale YouTube del Movimen- prete di Venezia al centro islamico, il di più belli non ne ho visti.
to, per rimediare alla eventuale chiu- presepe vivente inscenato da profu- Sono vispi, intelligenti,
sura degli Stabilimenti di Taranto, Novi ghi dalla Libia a Mondovì, il presepe sono tutti comunisti!”
vivente con un uomo musulmano con La maestra, incattivita,
Ligure e Genova ha proposta la miti-
pura fede da leghista,
cultura, alias la coltivazione delle coz- una donna nera nel ruolo della Ma-
“Disgraziato! Che figura!
ze: anche se le ultime notizie sembra- donna, il presepe vivente a Pescara Tu sei un autolesionista!
no orientate verso una favorevole so- con una studentessa tunisina nel ruolo Perché questo voltafaccia?
luzione. della Madonna, il presepe con Gesù, Faccia al muro e sui ginocchi!”
In ogni caso, nessuna paura: la Lezzi, Giuseppe e Maria interpretati da una “Perché questa settimana
quella biondina che, incavolata nera, famiglia nigeriana a Rivisondoli, il pre- hanno aperti tutti gli occhi!”
abbiamo più volte vista attraversare sepe costruito dai richiedenti asilo da
10 Livorno

Dopo la visita di Paola De Micheli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti

Darsena Europa:
notizie confortanti
di Cristina Battaglini

E stata presentata alla Fortezza Vec-


chia la progettazione preliminare del-
le opere marittime di difesa e delle
attività di dragaggio della Darsena
Europa, l’opera di espansione a mare
pensata perché il porto di Livorno pos-
sa conquistare nuove porzioni di traf-
fico in particolar modo per quanto con-
cerne la logistica containerizzata.
La presentazione è avvenuta alla pre-
senza del Ministro delle Infrastrutture
e dei Trasporti Paola De Micheli, del
presidente dell’AdSP del Mar Tirreno
Settentrionale Stefano Corsini che ha
illustrato il progetto inclusivo delle ope-
re di protezione della nuova imbocca-
tura portuale del porto di Livorno (im- Stefano Corsini, presidente dell’AdSP del Mar Tirreno Settentrionale e Paola De
boccatura Nord), il nuovo bacino por- Micheli, Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
tuale della Darsena Europa con il re-
lativo canale di accesso e le attività di di sopra flutto (Diga Nord), la ricon- della città e del territorio toscano,
dragaggio connesse alla loro funzio- figurazione e il prolungamento della verso la quale viene fatto un deci-
nalità. diga del Marzocco (Diga Sud) e la sivo e concreto passo in avanti.
Sono previsti lavori per 260 milioni di realizzazione della nuova diga della Inoltre, ricadute positive anche dal
euro, ed entrando nei dettagli, si pre- Meloria, con demolizione di quella punto di vista occupazionale, arri-
vede la realizzazione di un nuovo molo vecchia. vando a impiegare cento persone
Grazie alla realizzazione delle opere al giorno per circa due anni e mez-
in progetto, i traffici navali del porto zo”.
potranno essere suddivisi per tipolo- Il Ministro De Micheli ha specificato:
gia merceologica tra la nuova imboc- “Sono qui per comunicare in modo
catura a nord e quella a sud; ciò con- formale e con una certa solennità
tribuirà a migliorare le condizioni di che il Ministero farà il possibile per
sicurezza della navigazione e del la- supportare, non solo da un punto
voro. di vista procedurale ma anche finan-
Terminal Crociere “Tutte le opere previste - ha detto ziario, la realizzazione della Dar-
Piazzale dei Marmi - Livorno Corsini - saranno assoggettate a sena Europa: abbiamo ben chiaro
Tel. 0586.202901 Valutazione di Impatto Ambienta- il ruolo di Livorno nel sistema por-
Fax 0586.892209 le. Il progetto preliminare delle di- tuale nazionale ed europeo, e quale
ghe e dei dragaggi sarà un forte il ruolo che un porto efficiente e mo-
impulso alla realizzazione della derno deve avere per affrontare e
info@portolivorno2000.it Darsena Europa, decisivo asse vincere le sfide infrastrutturali del
strategico per la costa e futuro XXI secolo”.
Livorno 11

AD OLTRE 100 GIORNI DAL SUO INSEDIAMENTO

Nuova giunta: novità interessanti


(e.d.s.) - Pubblichiamo volentieri questo sono condurre, o meno, al successo.
intervento dell'amico prof. Battini di cui Proviamo ad elencarli: 1) capitale umano
apprezziamo la particolare competenza (ivi compreso lo spirito imprenditoriale, che
sui temi economici ed in particolare la non comprende le “rendite di posizione
sua diagnosi sulla critica situazione di sociale”); 2) capitale finanziario; 3) aree
Livorno e del suo hinterland nel settore attrezzate; 4) infrastrutture; 5) risorse lo-
di investimenti nel settore industriale. E' gistiche e tecnologiche; 6) centri di forma-
una carenza gravissima su cui le passate zione professionale e scuole di alta quali-
amministrazioni (in particolare quella tà; 7) livello di tassazione concorrenziale;
catastrofica che ha governato la città nel- 8) certezza del diritto e funzionamento del
l'ultimo quinquennio, senza dimenticare sistema giudiziario; 9) servizi pubblici effi-
però anche quelle precedenti)hanno bril- cienti e mirati; 10) atteggiamento amicale
lato per la loro colpevole assenza . della pubblica amministrazione; 11) atteg-
Certamente alla nuova amministrazione giamento collaborativo dei cittadini e del-
comunale bisogna riconoscere una sen- le loro organizzazioni rappresentative; e
sibilità ed un impegno che fanno ben spe- così via.
rare anche per la realizzazione di un pro- Non su tutto e per tutto ciò che è stato
getto di sviluppo industriale ormai non elencato, il Comune può intervenire, ma
più rinviabile: le difficoltà, stante la si- molto può fare. E sugli aspetti, sui quali
Luca Salvetti, Sindaco di Livorno. non può intervenire, può sempre chiedere
tuazione di crisi che sta attraversando l'in-
tero comparto industriale del paese, sono (ed in qualche caso pretendere) l’inter-
molte ma abbiamo fiducia nell'impegno e membro della giunta comunale, sarebbe vento di chi può e deve. Ecco perché si
nella determinazione di questa nuova già un grande risultato. deve stimolare, in amicizia e per reciproca
compagine ha già dimostrato in questi Ci piace rilevare che non è sottovalutata convenienza, il coinvolgimento di soggetti
primi cinque mesi di attività. l’importanza che il “Porto” ha per l’intera terzi, a cominciare dai cittadini e dai rap-
città e che il “Turismo in città” è ben pre- presentanti dei Comuni vicini (ciò che pos-
sente nel pensiero dell’Amministrazione, siede un Comune, ma non gli altri, può
ma se si vuole, in qualche modo, affronta- essere messo a disposizione anche dei cit-
di Marcello Battini re il “nodo lavoro” occorre strutturare me- tadini dei Comuni limitrofi). Questo scam-
glio il pensiero ed i ragionamenti che ne bio è destinato a migliorare le condizioni
Sono trascorsi più di 100 giorni dall’entra- devono discendere. Intanto, dovrebbe es- di vita di tutti. Il ragionamento sullo “svi-
ta in carica della nuova giunta cittadina sere ben chiaro agli Amministratori che la luppo economico” è appena accennato.
guidata dal Sindaco Salvetti. Tenendo an- crescita del mercato del lavoro non si fa Ci vuole tempo e studi adeguati per svi-
che conto che questa giunta subentra ad con dei decreti amministrativi (anche se lupparlo. E’ augurabile che non sia lascia-
una giunta di altro “colore politico”, è un questi possono aiutare), ma con idee im- to cadere perché, se si vuole che la città
po’ presto pretendere di fare un primo bi- prenditoriali e che il tessuto imprendito- abbandoni la strada del declino e che le
lancio sul suo operato, ma basandoci su riale locale è insufficiente, da solo, ad in- forze “populiste” (se già non sono al co-
alcune prime indicazioni, derivanti da di- crementare il mercato. Da ciò ne conse- mando) prendano il sopravvento, questa
chiarazioni pubbliche, è già possibile rile- gue che occorre impegnarsi per richiama- deve essere l’idea forza della nuova giun-
vare alcune novità interessanti, rispetto al re in città anche nuove attività imprendi- ta comunale. Altrimenti ?
passato, ma anche alcuni punti deboli dove toriali, oltre che sviluppare al meglio ciò Risponderò con un esempio: “ La piccola
è auspicabile una correzione di rotta. che già esiste. Per fare questo non è suffi- Greta afferma: “Se ora non si fa qualcosa
Ci piace cominciare con il sottolineare un ciente la sola attività di promozione. Que- per il clima, il genere umano rischia la
apprezzabile dato innovativo. La Giunta sta è, semmai, l’ultima fase di uno sforzo scomparsa.” Quest’evento, se si verificas-
comunale intende lavorare seguendo il organizzato (si parla di sistema) che, per se (cosa possibile), da un punto di vista
metodo del lavoro di gruppo. Tenendo essere realizzato, richiede tempo, pazien- universale sarebbe ben poca cosa, ma per
conto della complessità dei problemi so- za, coerenza, disciplina. Non è possibile, gli umani comporterebbe pene e dolori fi-
ciali e delle limitate capacità di ognuno, in questo ambito (come in altri), affidarsi sici e morali immensi. Certo, Livorno è ben
anche dei migliori, è sicuramente il modo solo allo “stellone”. “C’è del metodo in que- poca cosa, rispetto all’intera umanità, ma
più efficiente d’interpretare il lavoro politi- sta pazzia”. Così Shakespeare fa dire ad un per i livornesi la propria città è tutto. Allo-
co. Anche se i risultati di questo metodo di personaggio del suo “Amleto”. Figuriamo- ra, se qualche livornese condivide i pen-
lavoro, per inesperienza, o per errori umani ci, allora, quanto ne occorre di metodo per sieri e le preoccupazioni di Greta (nei cui
(sempre possibili) non dovessero raggiun- realizzare un progetto meditato. confronti, peraltro, provo un sano e dove-
gere completamente i risultati auspicati La soluzione del problema “sviluppo eco- roso scetticismo), è possibile che non nu-
(bisogna pure cominciare), il bagno d’umil- nomico” è influenzata da diversi fattori tra altrettanta preoccupazione per la sorte
tà personale che ciò comporta per ogni che, a seconda di come si manovrano, pos- di se stesso?
12 Livorno

A PROPOSITO DELL’“INGORDIGIA” CULTURALE DEI LIVORNESI

Città di contraddizioni
ne sono un felice esempio. Non importa solo. Anche in questo caso, tra spetta-
di Lorenzo Taccini scomodare il celebre British Museum di coli più o meno di cartello, non si corre
Londra per trovare altre situazioni in Eu- quasi mai il rischio di venire a teatro e
ropa per le quali l’ingresso al museo è gra- dover stare in coda all’ingresso per il
Livorno è una città piena di contraddi- tuito anche 365 giorni all’anno. Ma è inne- grande afflusso di pubblico… tranne in
zioni. Tra le tante caratteristiche che gabile che si tratta di una realtà e di uno poche occasioni, come le popolari esi-
contraddistinguono il carattere labroni- stato che investe moltissimo in cultura e bizioni di Bobo Rondelli, oppure il -gra-
co, sta facendosi sempre più forte la turismo (due paroline che vanno molto più tuito - concerto di Capodanno. In que-
moda della frequentazione in massa dei a braccetto di quanto ancora si pensi!). sto caso di può vedere il Teatro piace-
luoghi di arte e cultura nelle occasioni Nel nostro caso pare, invece, che la cul- volmente pieno, colmo anche di gente,
di apertura straordinaria e, soprattutto, tura e l’arte interessino soltanto se si rie- magari livornese, che per trovare dove
gratuita. D’altronde, se è vero che i tu- sce ad essere più “ganzi” degli altri, ap- fosse il teatro ha impostato all’occasione
risti che riempiono i treni diretti da Fi- profittando delle proficue iniziative co- il navigatore gps.
renze verso la nostra città, sembrano munali che concedono la passeggiata Sarebbe bello poter soddisfare questa
avere un capolinea forzato alla stazione domenicale - gratuita - in un posto che “fame” di arte e cultura che il popolo
dei cugini pisani e se persino la mag- fa “chic”, per poi ricacciare nel dimenti- labronico mostra, incentivando le ini-
gior parte dei croceristi che attraccano catoio le meraviglie che conserviamo e ziative in questi ed in altri luoghi pub-
al nostro porto, restano sì e no una che dovremmo promuovere alla cittadi- blici, ma al contempo trovare un equili-
manciata di minuti in terra labronica per nanza ed ai visitatori con maggior frequen- brio tra le iniziative culturali e le loro
poi imbarcarsi sui pullman, o qualche za e costanza di quanto non si porti fuori enormi potenzialità anche in termini di
altro mezzo che possa portarli nelle vi- il cane per le passeggiate quotidiane. introiti economici: divorare come ca-
cine città d’arte, dobbiamo pur ammet- Un altro esempio di “ingordigia” cultu- vallette una tantum il teatro o il museo
tere che il livornese (o meglio, la città rale tipicamente labronica ce lo offre il a poco serve, sia al visitatore ed utente,
di Livorno a 360°) ci mette del suo per rinomato Teatro Goldoni, luogo pieno di che si troverà catapultato in una tumul-
valorizzare il meno possibile il patrimo- storia e di arte per la nostra città e non tuosa massa rendendo più difficile la pos-
nio culturale cittadino. sibilità di apprezzare il luo-
Prendiamo in esame un paio di situa- go, sia per il Comune,
zioni verificatesi di recente e che tirano che rischia, nonostante gli
in ballo due dei luoghi più prestigiosi di sforzi, di ritrovarsi con
Livorno, veri e propri fiori all’occhiello un pugno di mosche in
della nostra città: il Museo Fattori ed il mano (e magari anche
Teatro Goldoni. qualche danno da ripara-
Nel primo caso si tratta dell’unico vero re in qua o in là, causato
e proprio museo comunale attualmente dai troppo numerosi av-
aperto a Livorno. Il Museo, che prende ventori…).
il nome dal famosissimo pittore macchia- Ed in questo perfetto
iolo livornese Giovanni Fattori, nonostan- sistema di autofagia, il
te i numerosi tentativi di vitalizzazione turista di turno conti-
attuati dagli amministratori e dal perso- Villa Mimbelli nuerà a fare la spola tra
nale, resta per interi giorni pressoché Firenze, Pisa e Siena,
deserto, aldilà di sporadici visitatori e di mentre, a pochi kilome-
alcune visite guidate alle scuole. tri di distanza da quel-
In occasioni speciali, come quella delle l’attracco che l’ha por-
festività natalizie, il Comune di Livorno tato a sbarcare all’om-
ha proposto delle aperture straordinarie bra dei 4 Mori, si sta
con visite guidate gratuite. Lo scopo consumando, tutta in
principale dell’iniziativa è quello di sen- salsa labronica, l’enne-
sibilizzare la cittadinanza alla fruizione sima battaglia civile al-
del nostro patrimonio storico ed artisti- l’ultimo biglietto per
co. Le 600 persone accorse, ad esem- l’occasione gratuita di
pio, in occasione dell’apertura straor- turno da non perdersi
dinaria di Domenica 28 Dicembre 2014, Museo della città assolutamente.
Livorno 13

Interessante e seguito dibattito a Il Centro tenuto dal Consigliere comunale Enrico Bianchi

Caprilli, quale futuro? essere interamente rifatta. Bisogna tener dell’ippodromo che potrebbe essere
di Gianni Giovangiacomo presente che le strutture sono indetto alla fine di dicembre, su questa
sottoposte ai vincoli delle Belle Arti, ma ipotesi il sindaco ci sta lavorando. Per
Aprendo l’incontro sul tema: molte di esse potrebbero già essere la gestione c’è già stata una
“L’Ippodromo Caprilli: quale futuro?”, agibili come il prato e anche la stessa manifestazione d’interesse da vari enti
il direttore del “Centro”, Enrico Dello pista non è disastrata. Un settore sarà e persone, tra questi un personaggio
Sbarba, ha presentato come “gradito dedicato al gioco degli scommettitori e conosciuto nel settore come Melzi
ospite”, il dottor Enrico Bianchi che ha qui Bianchi ha ricordato come ai tempi d’Eril. Allora avanti tutta! Anche
preso la parola sulle “attese” della città d’oro una “tris” aveva fruttato tredici l’ippodromo avrà finalmente un nuovo
per la riapertura dell’ippodromo che si miliardi di lire, un record per quei tempi. sviluppo!
avvale di una struttura tra le più belle Il nuovo ippodromo avrà anche altri
d’Italia. Bianchi ha ricordato la sua intendimenti, quindi non solo corse per
pluriennale attività nell’ippodromo a vari i cavalli!.
livelli di competenza, tra l’altro aveva E’ auspicabile un Museo dell’ippica,
anche ricoperto l’incarico di “giudice dedicato a Federico Caprilli, molti
d’arrivo” delle corse. Bianchi ha reso cittadini non sanno chi sia questo illustre
noto un episodio quasi sconosciuto, la livornese a cui è dedicato l’ippodromo.
venuta all’ippodromo di Giovanni Infatti si stenta a conoscere la
Spadolini che fu presente ad un evento livornesità di Modigliani, figuriamoci di
equestre e si adagiò su una poltrona che Caprilli!. Federico Caprilli, livornese, www.porto.livorno.it
a stento lo conteneva. Vide la prima ufficiale di Cavalleria, fu maestro e E-mail: info@porto.livorno.it
corsa, poi se ne andò, a chi gli chiedeva istruttore di cavalleria alla Scuola di Tel. 0586 249 465 - 249 411
il perché disse: “l’ho già vista”, infatti equitazione di Pinerolo. Ideò il così Fax 0586 429514
pensò che si ripetesse sempre la detto “sistema naturale di equitazione”
stessa!!. che venne poi adottato in tutto il mondo.
Il sindaco Salvetti -ha continuato il L’ippodromo può essere utilizzato
relatore- è convinto che l’ippodromo si anche per spettacoli musicali, attività
possa riaprire, si tratta indubbiamente estive, mercatini di vario genere, come
di un fatto positivo per tutta la città, già si sta facendo in questi giorni. Esiste
anche perché l’ippodromo di Grosseto, un progetto all’interno del parco per Per. Ind. Claudio Cavallini
specializzato nelle corse al galoppo come fare il windsurf realizzato in modo da
quello di Livorno, è stato chiuso per cui non danneggiare la visione delle corse. ✦ Sicurezza
le corse che si effettuavano in Maremma C’è un progetto anche per un “campo ✦ Tecnologie - Ambiente
possono essere trasferite a Livorno. d’avventura”, cioè un percorso con ✦ Energia - Lavoro
Una richiesta, quella di Grosseto, carrucole del tipo di quello militare. Con ✦ Perizie Giurate
inoltrata anche alla precedente il Centro ippico del Limone si possono ✦ Corsi Formazione ✦ HACCP
Amministrazione, il cui sindaco disse organizzare lezioni di pony per i ragazzi
dell’ippodromo: “Se dipendesse da me e una Scuola di equitazione potrebbe S .T.A.E.L. sas
.T.A.E.L.
, ci passerei sopra con la ruspa”. dare la possibilità di crescita ad un Sede operativa regionale Toscana:
Oggi le cose sono cambiate, ci sono indotto particolare. Tutto avrà inizio Via Le Spianate 43 - Rosignano M.mo
certamente delle criticità da superare, con la promulgazione di un “Bando Tel./fax 0586.759023 - Cell. 334.5265673 -
ad esempio la cabina elettrica deve Europeo” per la gestione futura E-mail: info@studiostael.it
14 Livorno

Da ‘piazzaccia’ a bel luogo

Tornato indietro, sono andato a E nessuno o quasi si è lamentato,


di Franco Spugnesi
vederlo da vicino. Aveva piovuto la non è nato neppure un misero co-
piazza era completamente vuota mitato per rivendicare parcheggi
e l’asfalto nuovo tirato a lucido, l’ar- tolti.
Mi capitava spesso scendendo in redo appariva, per una volta, pen- Sarà per il nuovo sindaco, che
auto dal ponte della Santa Trinità, sato per fare una cosa bella, non come tutte le cose nuove all’inizio
di guardare, da quel punto d’osser- solo perché serviva. funzione bene, oppure il popolo li-
vazione felice, quell’angolo della La mia immagine di quella piazza vornese si è convinto, si vive me-
darsena dominato dalla mole del- era legata all’“Effetto Venezia”, pie- glio circondati da cose belle, pre-
la fortezza vecchia e dal grigio na di gente, birre e bicchieri di pla- occupandosi di mantenerle, anche
mastio di Matilde, ancora orfano stica, e poi le serate dopo la movi- a costo di qualche rinuncia alle
delle bandiere che altrove, a co- da estiva dei giovani livornesi, e poi abitudini o alle piccole comodità.
minciare dei pisani che le mettono al parcheggio. Ora il brutto ana- Se questo avvenisse stabilmente
dappertutto, ingentiliscono anche troccolo era diventato un cigno, bisognerebbe riconoscere a sinda-
le cose più brutte. Poi c’è anche il nero come l’asfalto lucidato dalla co Salvetti ed ala sua giunta di aver
silos a rafforzare il convincimento pioggia, con le piume colorate del- innescato un cambiamento epoca-
che le bandiere e non poche, ser- l’arco d’ingresso, senza auto, sen- le nella “livornesità”. In questi po-
virebbero anche li. za sporco, con un evento in serbo chi mesi l’attenzione alle istanze dei
Di solito non guardo verso destra, per il visitatore. cittadini, la promozione delle varie
verso la piazza del Luogo Pio, che Dunque è possibile, anche qui in forme di partecipazione effettiva, le
fa un po’ tristezza: in questi giorni questa città, normalmente mene- iniziative come la grande mostra di
dopo tanto tempo che non usavo freghista, quasi refrattaria alla ri- Modigliani sono segni di positivo
l’auto, mi è invece capitato. cerca del bello pubblico, si può cambiamento di clima, che, forse
E stata una rivelazione, certo ave- arrivare a trasformare una ‘piaz- anche per il periodo natalizio, ci fa
vo letto sul giornale, visto anche zaccia’ in un bel luogo, non solo di sperare in un futuro migliore per la
delle foto ma altra cosa è fare socialità ma anche di ristoro del- nostra città.
esperienza diretta di un miracolo. l’anima come tutte le cose belle. Auguri a Livorno e a tutti noi.
Livorno 15

nero, dando il mandato a catechi- oggi Venerabile, quando, nel cor-

qui sti ed educatori per il nuovo anno


di catechismo, ha spiegato l’im-
portanza di questa ricorrenza e del
so dei suoi soggiorni a Vallombro-
sa, raccontava delle sue esperien-
ze ai giovani e futuri monaci, e del-
Diocesi ruolo degli insegnanti. In quanto Re
misericordioso, Dio permette agli
uomini la possibilità di scegliere -
l’importanza di avere una cono-
scenza religiosa che andasse di
pari passo con una forte cultura
il libero arbitrio - ma indica loro civica. «Ero molto giovane quan-
anche delle regole, così come do- do La Pira, che partecipò attiva-
vrebbe fare un buon regnante uma- mente alla stesura della nostra
di Fabio Figara no: senza principi, senza indiriz- Costituzione, ci spiegava, com-
zi, l’Uomo si perde, la società si muovendosi, come è nato il testo
sfalda. «La Chiesa si è sempre fondamentale del nostro Paese, e
battuta per una buona e completa dell’importanza del dovere civico,

Buoni educazione» ha spiegato don


Luca durante l’omelia. «Il compito
dei formatori, degli educatori, è
del vivere da cristiani all’interno
della società umana. La stessa
Costituzione, ad una lettura atten-
fondamentale per la creazione di ta, trabocca proprio degli insegna-
cristiani, buoni cristiani, ma anche di buoni
cittadini.»
Il sacerdote ha ricordato Giorgio
menti di Dio.»
Oggi viviamo in una realtà molto
complessa, in continua evoluzione:

buoni La Pira, sindaco di Firenze nei pri-


mi anni ’50 del secolo scorso,
l’insegnamento di Cristo è la giu-
sta guida per affrontarla.

cittadini
“Senza principi, senza indirizzi,
l’Uomo si perde, la società si
sfalda!”

La trentaquattresima domenica del


tempo ordinario, che chiude l’anno
liturgico e apre le porte al periodo
di Avvento, all’attesa del Natale, è
dedicata a Nostro Signore Gesù
Cristo, Re dell’Universo. Una si-
gnoria, una regalità che non ha un
trono o abiti pregiati, ma che riful-
ge da un Corpo, quello del Figlio di
Dio nudo e martoriato sul legno
della Croce, Agnello immolato per La celebrazione domenicale nell’Aula mariana di don Luca Giustarini
i peccati dell’Umanità.
In quell’atroce agonia, ecco che
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Durante la celebrazione domenica-
Via Cecconi 40 ai lavoratori, ai giovani,
le, nell’Aula mariana, don Luca Giu-
starini, parroco del Santuario di
Livorno
ai migranti, alle famiglie
Santa Maria delle Grazie di Monte-
16 Livorno

LIVORNO, ROSIGNANO E MONTECATINI VAL DI CECINA

Il saluto dei tre Sindaci


Il nostro direttore Enrico Dello Il 2019 è stato un anno di grande im- nostri tempi.
Sbarba ha chiesto ai sindaci di Li- pegno, che ha visto - tra l'altro - anche Ovviamente il nostro lavoro è appena
vorno (la città dove abita), di il cambio dell'Amministrazione Comu- iniziato, dovremo affinarlo nei prossi-
Rosignano Marittimo (il Comune nale di Rosignano. mi anni con le proposte e la partecipa-
dove ha la residenza e dove vota) e Un cambio che è av- zione della maggior parte dei cittadini
di Montecatini Val di Cecina (dove venuto nella continui- e delle istanze organizzate della nostra
è nato), un piccolo intervento come tà dell'azione ma an- società, per cercare di migliorare la vita
augurio ai lettori de Il Centro per le che nella necessità di di tutti noi.
prossime festività. raccordarsi meglio a Credo che riuscire a dare queste ri-
quelle che sono le sposte, e l'impegno che ci mettiamo è
necessità e le aspet- volto in tal senso, sia il migliore augu-
Il Natale e il periodo delle feste sono tative del territorio. rio per tutti.
alle porte. Ed è il momento della ri- Ci siamo focalizzati Daniele Donati
flessione sull'anno che sta per con- su tre punti principa- Sindaco di Rosignano M.mo
cludersi e sul bilancio dei primi sei li, che riteniamo possano segnare la
mesi di mandato. cifra di una crescita ed uno sviluppo di
Nonostante il poco tempo al Governo Rosignano nei prossimi anni. Anche il 2019 è ormai giunto al termi-
della città, siamo riu- Il lavoro, o meglio i lavori, che devono ne, e di solito a dicembre si tirano le
sciti a realizzare ope- essere al centro dell'impegno: dobbia- somme dell'anno che ormai sta finen-
re ed iniziative im- mo cercare di liberare tutte quelle ener- do e si pensa a quello che sta per arri-
portanti. La grande gie che ancora oggi il nostro territorio vare.
mostra dedicata ad esprime nei diversi settori che ne ca- Ma dicembre è an-
Amedeo Modigliani ratterizzano l'economia. Dobbiamo ri- che il mese degli au-
ed agli artisti di Mon- durre la burocrazia, pur nel rispetto guri, e l'occasione
tparnasse, a 100 delle regole, dobbiamo dare risposte che voglio cogliere è
anni dalla morte del certe e veloci che consentano a chi quella di rivolgere un
pittore livornese, è un esempio dell'im- vuole investire di trovare terreno ferti- caloroso augurio a
pegno e del coraggio con cui la Giun- le per dare opportunità ai nostri citta- tutti i lettori de "Il
ta, da me guidata, ha allestito in po- dini, in particolare i più giovani. Centro", dove mi ono-
chissimo tempo, un evento che rimarrà L'altro aspetto è l'ambiente, inteso ro di scrivere ogni
nella memoria storica della città e che come qualità e riduzione sostenibile tanto qualcosa del
può essere un rilancio di Livorno nel degli impatti che le attività antropiche mio Comune ed è la
panorama artistico, culturale e turisti- producono (attività economiche, con- testata che mi ha permesso di divenire
co europeo. sumo risorse, traffico ecc.), ma anche Giornalista Pubblicista.
La cura dei quartieri, l'ascolto del cit- il rilancio delle manutenzioni e della Oltretutto quest'anno abbiamo fatto
tadino e delle problematiche legate al qualità dei nostri centri, oltre che af- anche degli auguri speciali a "Il Cen-
degrado, una particolare sensibilità frontare tutte quelle fragilità che, com- tro", ovvero il traguardo dei suoi primi
verso la disabilità ed il lavoro, proget- plici anche i cambiamenti climatici, ci 200 numeri!
ti per la rivalutazione della città, am- sono sul territorio (fragilità idrogeolo- Auguri anche a tutti i redattori e colla-
biente, porto e ospedale, questo e al- giche, difesa della linea di costa ecc.). boratori di questo nostro mensile. Ed in
tro il lavoro che ha impegnato me e la Il terzo aspetto è la coesione sociale: ultimo, ma non certo per importanza,
mia squadra in questi mesi e che lo dobbiamo sostenere e rafforzare il con- auguri sinceri e di cuore al mio amico e
farà nel futuro. cetto di una società aperta, inclusiva, Direttore Enrico Dello Sbarba, che pro-
E con lo sguardo in avanti, verso un solidale ed in grado di farsi carico delle prio il mio Comune gli ha dato i natali.
futuro che si prefigura promettente per aspettative e delle fragilità dei cittadini. A tutti voi quindi i miei sinceri Auguri di
Livorno e per i suoi cittadini, auguro In questo quadro assume un ruolo fon- Buon Natale, e di un nuovo anno 2020,
a tutti i lettori della rivista Il Centro damentale la scuola, la cultura, l'asso- che sia per tutti all'insegna della salute
un Natale sereno e di pace. ciazionismo. Questi sono tutti elementi e della serenità.
Luca Salvetti che consentono di poter contrastare la Sandro Cerri
Sindaco di Livorno deriva individualista ed egoistica dei Sindaco di Montecatini Val di Cecina
Rosignano 17

INCONTRO PUBBLICO AL CENTRO CULTURALE LE CRESTE

Verso il nuovo Piano Strutturale


Un appuntamento rivolto agli anziani
Nell’ambito dell’elaborazione del
nuovo Piano Strutturale, sabato 7
dicembre dalle ore 10.00 alle 12.00
presso il Centro culturale Le Cre-
ste, si terrà l’incontro pubblico inti-
tolato “Un caffè con la generazione
di ieri”.
L’evento, organizzato dal Comune
di Rosignano Marittimo in collabo-
razione con Avventura Urbana, si
inserisce all’interno del percorso
partecipativo: “Verso il nuovo Pia-
no Strutturale”.
Un percorso di coinvolgimento del-
la cittadinanza finalizzato alla co-
struzione di una visione condivisa
per l’individuazione di strategie e
azioni da mettere in campo per il
futuro sviluppo della città e del ter-
ritorio. saranno invitati a proporre una nano l’assetto del territorio e,
La partecipazione all’evento è aper- serie di idee, azioni e suggeri- quindi, la qualità della vita di chi
ta a tutta la cittadinanza, ma que- menti che potranno essere adot- vi abita.
sto incontro è rivolto principalmen- tati nel nuovo Piano Strutturale, Per maggiori informazioni sul tema
te alla componente anziana della ovvero lo strumento attraverso il è possibile consultare la guida pre-
popolazione, in modo da poter quale (ai sensi della Legge Re- sente sul sito del Comune di Rosi-
orientare le scelte progettuali del gionale 65/2014) l’Amministra- gnano Marittimo, alla sezione “Nuo-
piano anche in base alle necessità zione esplicita la propria visione vo piano strutturale – Garante del-
di chi non è più giovane. del futuro del Comune, definen- l’Informazione -Partecipare”.
Durante la mattinata, i partecipanti do le grandi scelte che determi-

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18 Cultura

L’angolo di Don Ordesio Bellini

Sogno un’Italia
che torni a ‘cantare’
*** “L’oroscopo di Paolo Fox per il sto tempo non sapete giudicarlo? E per- Lo so che per mille versi si viveva peg-
2020, segno per segno. Un libro con le ché non giudicate da voi stessi ciò che gio, rispetto a oggi eravamo cavernico-
indicazioni dell’astrologo Paolo Fox: è giusto?”. (Luca 12,54-56) li. Per questo non voglio tornare indie-
“Saremo tutti più ottimisti” Titolo dal “I tempi sono cambiati”. Queste paro- tro, voglio semplicemente tornare a can-
Corriere della Sera. le stanno diventando una specie di mu- tare.
*** Alcuni giorni fa in una delle nostre seruola per chiunque abbia qualche dub- La terza cultura, quella radicale era pre-
piazze ho visto degli studenti riuniti in bio sull’attuale “civiltà”. CERTO CHE sente ma decisamente lontana dalla per-
piccoli gruppi. Il grande “sciopero” era SONO CAMBIATI E NESSUNO LO cezione della gente. Era già allora per
terminato. Ho chiesto a una ragazza con METTE IN DUBBIO, E NESSUNO ricchi e arricchiti un po’ annoiati. Ora
un viso sereno e gentile “Oggi per cosa VUOL TORNARE AL 1950 con nelle in qualche modo con le sue battaglie, le
avete scioperato?”. Lei prontamente mi strade i carri dei buoi che trasportava- sue lusinghe libertarie e i suoi solletichi
ha risposto sorridendo “Per la pace no il latte. è diventata la grande cultura. Probabil-
mondiale”. Mi ha fatto tenerezza! Ma a quel tempo l’Italia cantava, can- mente neppure loro si sarebbero aspet-
Mi chiederete: non sei contento dei tanti zoni melodiche, sdolcinate ma belle. tati di diventare forza culturale mag-
semi di speranza sparsi dappertutto nel Rose, amore, sole e primavera: questi gioritaria. Sia nel mondo cattolico che
mondo? Ma certo che lo sono, e sono erano i temi ricorrenti. Si lavavano i pan- in quello marxista sono penetrati così in
migliaia e migliaia questi semi che pro- ni al fiume o al lavatoio comunale e si profondità per cui oggi la sinistra è so-
babilmente un giorno fioriranno e di- stendevano alla finestra o in terrazzo . stanzialmente radical-chic e il mondo
venteranno alberi maestosi. E in gran Si soffrivano stenti ma si cantava. Non cattolico in certo qual modo pure.
parte ci sono coinvolti giovani che fan- si suicidavano né i vecchi né i giovano Nello stile di vita non è facile distinguer-
no “sciopero” o più seriamente che ri- Don Ordesio Bellini
e non si “omicidiava” in grande stile li. La scienza, la tecnologia, il benesse-
schiano la vita come a Hong Kong. come oggi. re, … tutte concause. Ma ciò che inte-
Ci sono tanti motivi per sperare, ma al- I “grandi” delitti erano passionali, ma in ressa è il risultato
trettanti per “sparare”. Tranquilli! E’ gran parte avvenivano in certi contesti E nella politica, e anche nella Chiesa,
solo per fare un gioco di parole. Dio sociali “mondani” o in contesti socio- sono rimasti un po’ tutti spiazzati. Ca-
ce ne scampi! politici spesso estremi. povolgimento totale: una volta il popolo
Ma nonostante tutto qui da noi in Euro- Fino agli anni 60 inoltrati esistevano in si fidava della Chiesa e anche della Poli-
pa e forse nel mondo qualcosa non mi Italia e grosso modo in Europa due gran- tica; oggi il popolo col suo voto “ricat-
convince. E quindi continuo con il mio di culture: la cultura cosiddetta giudai- ta” la Politica e col suo “non sono cre-
“pessimismo metodico”, tentando di co-cristiano – cattolica, e quella marxi- dente” ricatta la Chiesa.
scrutare l’orizzonte più o meno prossi- sta-storicistica erano avversarie e sto- Da una parte è una fiducia di fondo che
mo della storia. E’ vero che non sono ricamente contrapposte, ma in realtà sembra venuta meno e dall’altra si esige
un astrologo e forse non sono neppure avevano un elemento comune importan- la legalizzazione dei “nuovi diritti” e “ca-
un profeta, anche se ogni cristiano alla tissimo: il popolo. Si facevano un ono- pricci”. Da lì la grande crisi di questi
luce del Vangelo dovrebbe essere “pro- re di difendere e promuovere il popolo. due grandi movimenti storici. Dai diritti
feta”. Il popolo vero, contadini, operai, pic- sociali e politici che in qualche modo
Nel Vangelo di Luca si legge infatti: “In coli borghesi chiamati classe media. Era univano sotto sotto i due mondi siamo
quel tempo, Gesù diceva alle folle: “il POPOLO”. Anche una morale seve- passati ai cosiddetti “diritti civili” cate-
“Quando vedete una nuvola salire da ra accomunava le due schiere. goria nella quale è contenuto di tutto:
ponente, subito dite: Viene la pioggia, Si nasceva, si facevano figli, si moriva. dai diritti veri ai capricci e alle voglie.
e così accade. E quando soffia lo sci- E tutto ciò era CONDIVISO DA TUT- E una democrazia vive e si regge solo in
rocco, dite: Ci sarà caldo, e così acca- TI. Il Guareschi è riuscito a renderlo funzione dei doveri, dei diritti e non dei
de. Ipòcriti! Sapete giudicare l’aspetto vivace e presente nelle due grandi figu- capricci.
della terra e del cielo, come mai que- re di Peppone e don Camillo. segue a pag. 19
Cultura 19

da pag. 18 Ho sempre considerato la storia come zie anche a qualche progressista presi-
Ormai siamo diventati tutti “progres- una grande efficace “SPAZZINA” agli de o insegnante.
sisti”. ordini di Qualcuno. Ma a volte si mette “Signore, non sempre possiamo liberar-
Proprio un anno fa ho iniziato a scrive- a spazzare con tale violenza da procu- ci dalle persone moleste e anche catti-
re su questa rivista. rare veramente “un grande spavento”. ve, Spesso lo siamo anche noi verso gli
Nel mio primo articolo (nov. 2018) ra- Se almeno il Natale tornasse a essere la altri. Ma ti preghiamo: liberaci dagli
gionavo sull’impossibilità, a mio avvi- celebrazione del Dio della pace qualco- STUPIDI e DALLA STUPIDITA’.
so, che questa società potesse trovare sa intanto si potrebbe rimediare, e for- Come fanno i bambini ti chiediamo que-
in se stessa la forza di ritornare in qual- se anche tanto! “ Nulla è impossibile a sto come dono di Natale.”
che modo “indietro”, qualora si conve- Dio” dice l’Angelo a Maria.
nisse che qualche ripensamento fosse Ma anche il Natale sta per sparire gra- AUGURI
necessario e doveroso e che forse qual-
cosa ci è sfuggito di mano. Paghiamo
il conto per l’uso indiscriminato e mi-
Ristorante Aragosta
CHIUSO IL MARTEDÌ

tico della parola “progresso” a cui si


contrappone l’uso indiscriminato e
mitico della parola “tradizione”. specialità Cacciucco alla Livornese - Frutti di Mare - Pesce fresco - Crostacei
Il cosiddetto “progresso” ci ha ubria- ACCURATA SELEZIONE DI VINI TOSCANI E NAZIONALI
cati tutti. Forse sarà bene organizzare Terrazza estiva - Sala climatizzata - Servizio Catering e Banqueting
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progressisti” come esistono centri di
recupero per gli etilisti.
Ormai troppe generazioni sono cresciu-
te senza “memoria storica.
Questa rivoluzione culturale è l’unica
vera rivoluzione VINCENTE al presen-
te. La crisi della comunità familiare,
religiosa e politica dà bene la misura di
quanto questa rivoluzione culturale sia
riuscita e sia penetrata in profondità.
Non ci sono carri armati che tengano,
né nuove pedagogie, né nuove evange-
lizzazioni, né congressi, né esperimenti
sociali, né Papi moderni o antichi. Sono
convinto che questa crisi del pensiero
sia irreversibile. Ecco perché sostenevo
che se ne può venir fuori solo con “una
grande tragedia”, parola poi addolcita
dalla parola “un grande spavento”. Vendita al dettaglio
E tutto, lo ripeto, perché l’Italia torni a di carni e salumi
“cantare” sperando che chiunque leg- interamente prodotti
ga sappia dare la massima estensione e
comprensione al termina “cantare” con- e lavorati in azienda
trapposto a “urlare”. Cantare è più che Loc. Poggio Marchino - Rosignano M.mo
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PRESENTATO L’AVVINCENTE LIBRO GIALLO DI SILVIA VOLPI

Alzati e corri, direttora


di Marcello Faralli

Alzati e corri, direttora è certamente un


romanzo giallo, ma, apparentemente, con
l’inversione di ruoli: le indagini sul morto,
all’inizio, non sembra farle la polizia giudi-
ziaria, bensì la redazione di un giornale,
“La Piazza”, al quale anche gli inquirenti
non disdegnano di attingere notizie.
Di più, nella corsa contro il tempo per sco-
prire la verità della morte di un giovane
elettricista, la direttora, Elsa Guidi, ingag-
gia una sottile, competizione, con il suo
nerista, Tommaso Morotti di Livorno, da
lei incaricato di seguire il “caso”.
E’ una mattina di primavera, quando dalla
sommità di un palazzo di piazzetta Guan-
dalini, nei pressi della torre di Pisa, senza
apparenti motivi, tale Dario Pertici da Ri- L’autrice Silvia Volpi durante la presentazione del suo libro.
glione, precipita da un balconcino del quar- Piazza, tutti descritti con maestria, nei ge- La narrazione torna invece spesso sulla
to piano di un antico palazzo e si sfracella sti, negli atteggiamenti, nella fisiognomica, consegna, alla portineria della redazione,
sul selciato sottostante, in mezzo a una che li rendono unici, riconoscibili. di plichi sigillati indirizzati alla direttora, -
folla di turisti e di tavolini da bar. Il romanzo è impreziosito da simpatici ne- “solo alla direttora”- contenenti due foto
La redazione de”La Piazza” si mobilita im- ologismi (scantucciamenti di scrimolo, o di donne, una giovane e una anziana, del-
mediatamente. La direttora, che da un paio scantucciascrimoli) e da dialoghi in ver- le quali non sono riconoscibili i volti. Solo
di anni dirige il giornale pisano, ha un ca- nacolo, livornese e pisano, che danno verso la fine del romanzo le ultime 2 foto,
rattere forte, comanda a bacchetta tutti e colore e verve ai personaggi, in particola- con i visi riconoscibili, assumeranno il loro
l’arrivo del giovane livornese crea un cer- re ai due protagonisti. reale significato e porteranno alla scoper-
to scompiglio nella redazione, diventan- La direttora è una donna al limite dei qua- ta del colpevole.
do, così, il suo bersaglio preferito. Ma è ranta, che cura molto il suo aspetto, non I volti riconoscibili sono quelli di Carla Giu-
bravo, dimostra di “avere naso” e, alla solo nel trucco e nell’abbigliamento (oh!, sti, la madre e di Martina Frosini, la figlia,
notizia del morto in piazza Guandalini, non i suoi boccoli biondi), ma assolutamente deceduta per overdose di farmaci, poco
ha dubbi a chi affidare l’incarico delle in- nel fisico. Dieta imposta e monitorata dal- prima dell’elettricista, con il quale aveva
dagini. Si, proprio così, perché, con il pro- la dietologa personale, running tutte le avuto una relazione. L’epilogo si avrà nel-
cedere degli eventi, il Morotti, per tutti il mattine all’alba (e qualche volta anche la l’Autogrill “Pisa Nord” dell’autostrada Li-
Moro, si rivelerà un vero e proprio inve- sera), in estate e in inverno, con abbiglia- vorno- Genova (direzione capoluogo ligu-
stigatore, sollecitato, stimolato, pungola- mento super tecnologico, per le vie di Pisa, re), dove si incontrano la direttora, il Moro
to, a ogni ora sui lungarni, verso il Lido, quando, come e Carla Giusti., in un “colloquio drammati-
del giorno (e dice lei, la città si risveglia e ne percepi- co a cuore aperto”…
anche della sce gli umori e la sua vera essenza.
notte), dalla L’affaire si dipana lentamente tra sprazzi di
sua mentore, luce e battute d’arresto, in un intreccio di
che si manter- indagini investigative e giornalistiche, dove
rà costante- la direttora, donna inarrestabile con un fiu-
mente immer- to eccezionale, assume il ruolo preminen-
sa, anche con te, non solo per lo stimolo, il pungolo in-
ricerche per- cessante che esercita sul suo giovane pra-
sonali, nel ticante, del quale intuisce le potenzialità
caso. del vero cronista di nera, ma per la diretta
La copertina del libro Elsa Guidi (pi- partecipazione alla ricerca dell’assassino.
sana) e Tom- L’autopsia del luminare dottor Dall’Oro
maso Morotti (livornese) sono, senza dub- rileva la presenza di una pallottola nel cra-
bio, i protagonisti del romanzo, ma tanti al- nio del morto, ma della pistola calibro 22
tri personaggi ruotano attorno e dentro La da cui è partito non c’è traccia.
22 Cultura

Prendiamo lo spunto da un articolo apparso su La Repubblica

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gionale Cristina Greco a Repubblica ****
spiega come i corsi di istruzione e for- Traccia storica alla maturità: parola del
mazione professionale, sostenuti dal- Ministro Fioravanti.
la Regione e frequentabili dopo la “Il mio obiettivo è ottenere una pe-
scuola media siano una opportunità riodizzazione diversa”.
senza rischio e precisa “non si rischia Staremo a vedere,
di formare tecnici o specializzati ma
cittadini dotati di spirito critico”.
Abbiamo voluto riportare quanto pub-
blicato da Repubblica dal titolo “Do-
manda e offerta si incontrano a
scuola”.
Intanto sono attivi da parecchi anni i
Corsi di formazione professionale che
si svolgono presso l’Iti e il Vespucci
dalle diciassette alle ventidue di dura-
ta quinquennale (come i corsi norma-
li) e da quanto ci risulta sono molto ri-
chiesti. Infatti chi non ha conseguito
dopo la scuola media alcuna maturità
perché ha trovato occupazione ha oggi
la possibilità di conseguire quel titolo Imballaggi industriali - Servizi
cui aspirava.
Certo che è un bel sacrificio ma vale Facchinaggio - Gestione aree verdi
la pena e ci risulta che detti corsi sono Via dell’Industra 1/B - Tel. 0586/767500 - Fax 0586/792299
richiesti perché condotti da docenti spe- ROSIGNANO SOLVAY
cifici di ruolo .
Ma vogliamo anche quelli che si svol- info@logiros.it - web site: www.logiros.it
gono presso il Carcere delle Sughere,
sia a livello di scuola primaria sia di
indirizzo professionale.
DISTRIBUTORI STRADALI Benzina, Gasolio, Gpl e Metano
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Non è una novità ma è l’organizzazio- AREZZO LUCCA
ne dell’istruzione che ha tanti anni e di San Giovanni Valdarno Gallicano
Montevarchi Antraccoli
questo dobbiamo dare atto alla Repub- Terranuova Bracciolini
Altopascio
Loro Ciuffena
blica che fin dall’inizio ha avuto at- Viale Santa Margherita (AR) Ponte alla Ciliegia
.............................................
tenzione verso i cittadini. .............................................
PISTOIA
SIENA
Non dimentichiamolo. Abbadia san Salvatore Panicagliora
**** Sovicille .............................................
............................................. LIVORNO
LA PAGELLA ALLA SCUOLA FIRENZE Via Cattaneo (LI)
Il Tirreno ha dato rilievo ad un son- Viale Guidoni (FI) * .............................................
San Polo (FI) PISA
daggio privato per fare una classifica Fucecchio Montecatini Val di Cecina
ai nostri Licei e Istituti Tecnici e pro- * in ristrutturazione
Cultura 23

L’attuale allestimento del Teatro Sociale il Balletto di mosca “Russian Classical


di Rovigo, Coproduzione del Teatro Gol- Ballet” presenta “La Bella Addormenta-
doni di Livorno, Verdi di Pisa e del Giglio ta” - musica di Tchaikovsky, regia di Ma-
di Lucca, ha riscosso la simpatia del pub- rius Petipa.
blico: impostato con una concezione ri- Iniziano i Concerti “Al chiaro di Luna”:
spettosa della tradizione, è apparso chia- venerdì 20 dicembre, h. 21.00 esegue l’Or-
ro in tutto lo svolgimento, grazie alla sa- chestra della Toscana, direttore Paolo Bor-
piente direzione d’orchestra del Maestro tolameolli, al pianoforte Dimitry Masieev.
Jacopo Sipari di Pescasseroli ed alla regia Inizia anche la sezione “Classica con gu-
di Massimo Gasparon Pizzi Contarini, che sto”; martedì 17 dicembre, h.21 “Voglio
firma anche scene e costumi. vederti danzare” , al pianoforte France-
Scarne le scene, ma con arredi appro- sco Libetta , pianoforte e danza Giulio Ga-
priati a definire gli ambienti, molto ben limberti.
curati gli abiti, e un impatto visivo deci- Fuori abbonamento venerdì 13 e sabato
samente soddisfacente. 14 dicembre, h.21, Gianluca Guidi pre-
Buona anche la prestazione interpretati- senta la commedia musicale “Aggiungi
va dei cantanti, che hanno espresso un posto a tavola”, orchestra dal vivo.

Il programma voci apprezzabili e coloriture adeguate al


canto settecentesco. Particolarmente bra-

di Dicembre
ve i soprani Marily Santoro e Silvia Lee
e Alessandra Rossi Trusendi. Con loro
ha interagito un Figaro brillante ed
espressivo, Matteo D’Apolito, che si è
di Angela Simini alternato con Nicola Siccardi. Ricordia- è in distribuizione gratuita
mo anche Marta Mari, Giulia De Blasis, anche presso i seguenti punti:
Maria Salvini, il soprano Alesssandra Ros-
Prima di considerare i titoli del cartellone si Trusendi nelle vesti di Marcellina, par- LIVORNO:
di dicembre al Teatro Goldoni di Livorno, ticolarmente dotata nel canto barocco, i Libreria nuova di Biagini Silvia,
ci soffermiamo brevemente su “Le nozze baritoni Salvatore Grigoli e Wellington corso Amedeo 23-27
Libreria Feltrinelli, via di Franco
di Figaro” andate recentemente in scena Moura.
Edicola Cairoli, via Cairoli 18
con successo, come secondo appunta- Generosa la prestazione del Coro Lirico Edicola Nelli, piazza Cavour 39
mento della lirica. Sono trascorsi circa Toscano, preparato da Chiara Mariani. Edicola P.zza Grande
duecento cinquanta anni dalla prma rap- L’Orchestra della Toscana, punto di for- lato Farmacia Ospedale
presentazione, 1 maggio 1786, ma questo za delle nostre stagioni musicali e liriche Edicola Bianchi, via del Porticciolo
capolavoro musicato da Mozart su libret- ha garantito il successo e lo svolgimento Edicola Attias, corso Amedeo
Edicola Sant’Agostino
to dell’italiano Lorenzo Da Ponte mantie- dell’opera.
Piazza Aldo Moro
ne intatta la sua brillantezza e la sua ver- Vediamo ora che cosa ci riserva il restan- Edicola piazza Matteotti
ve, sia per la melodiosità delle arie, sia per te mese di dicembre. Edicola Cartolibreria Lo Stregatto
lo spirito ironico e graffiante del testo. La Danza giovedì 19 dicembre, h. 21.00, via Malta 36A
Ed. Lo Strillone, viale Italia 113
Edicola Barcellona, via Goito
Edicola Ramagli & Rossi, via Calatafimi
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Il Tabaccaio, via Roma 133
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Edicola Vallini, via O. Chiesa
Edicola Bellucci & Vitiello
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Cartoleria 'Cartoland, via Magellano 3
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