You are on page 1of 7
La lettera a Salvatore Farina Nella lettera a Salvatore Farina, verga riprende i! metodo dell’impersonalita (> p. 133) formu. jato da Flaubert e Zola e afferma che il compito della nuova let- teratura é di produrre «documenti umania, scritti con le stesse parole semplici usate dalle persone de! popolo in modo che il let- tore della novella si trovi davanti al fatto puro e semplice La novella Fantasticheria e la «morale dell'ostrica» La no- vella Fantasticheria, anticipa | personaggi e gli ambienti dei Ma- lavoglia (» p. 141) € spiega la «morale dell’ostrica»: si pud con- durre un’esistenza, se non felice, almeno serena, solo se si resta tenacemente attaccati agli affetti familiari, come Iostrica allo scoglio, e si accetta di vivere nelle condizioni in cui il destino ci ha fatto nascere. Chi invece vuole staccarsi dal proprio ambien- te per desiderio di migliorare @ destinato alla sconfitta, perché il mondo, come un pesce vorace, se lo ingoia. La Prefazione ai Malavoglia Nella Prefazione ai Malavoglia Verga approfondisce i criterio dell'impersonalita, sostenenco che, se si vuole dare una riproduzione esatta dell'ambiente os- servato, la forma deve essere inerente al soggetto, ovvero, per narrare il fatto senza filtrarlo attraverso il proprio punto di vi- sta, l'autore deve utilizzare il linguaggio del mondo che descri- ve. Inoltre lo scrittore sostiene che la soggettivita dei perso- naggi deve essere espressa con la descrizione dei suoi effetti e quindi con i gesti, le parole e i comportamenti, non con un’ana- lisi psicologica. Le tecniche veriste Per raggiungere gli obiettivi dichiarati, Verga perfeziona alcune strategie narrative, come leclissi dell’autore e Il discorso indi- fetto libero. intenzione di far emergere dalla pagina scritta la realta come Se «si fosse fatta da sé» richiede l’eclissi dell’autore, che non Giudica, ma ha il solo obiettivo di rappresentare avvenimenti oggetti e personaggi. Verga abbandona percid il narratore on- nisciente, che interveniva a commentare | fatti, e adotta il nar- Fatore popolare che assume il punto di vista & fa ai) yall ei personaggi, giudica gli avvenimenti con la loro men| i €sprime emozioni e sentimenti con | loro linguaggio e con e te Parole. Questo tipo di narratore diventa quindi \o Beg te Faccontare le vicende e la voce per evidenziare i princiP! sociali Morali del resentata. . Ur settee rr trea, pica det procedimento verist i Cosiddetto discorso Indiretto libero con cul sI comunicand im Mediatamente al lettore le parole ¢ | pensieri del personagd! + Giovanni Verga * 13 IL SECONDO OTTOCENTO ¥ La miniera di zofo di | Floristlla, nei pressi | di Valguarnera (Enna), | XIX secalo. 138 La poetica e lo stile erga é l'esponente pitt rappresentativo del Verismo (> p. 132), L'approdo al Verismo Prima di maturare la sua poetica verista, \'autore ebbe un c plesso cammino letterario e scrisse opere di diversa ispirazic I primi tre romanzi (Amore e patria; Sulle lagune; I carb ri della montagna) sono di ispirazione risorgimentale e pa: tica. Tromanzi del periodo fiorentino, Una peccatrice (1866) ria di una capinera (1870-1871), sono incentrati sulla forz Vincibile dell'amore, che si scontra con le convenzioni soc con il perbenismo borghese. Con il trasferimento a Milano nel 1872, Verga, influenzat: la Scapigliatura, scrive romanzi dove é evidente la critica la borghesia cittadina. 1 romanzi Eva (1873), Tigre reale ( cs ef, 1875) ed Eros (1874-1875) hanno in comune i! degli effetti distruttivi dell'amore come pa: @ sono ambientate tra le raffinatezze dell'ali clet& o nel mondo dei varieta, La scrittura delle novelle inaugura una) 3 fase narrativa di Verga, caratterizzata da una de attenzione al mondo popolare della Sici!. = il caso della novella Nedda: scritta nel 1874, sottotitalo Bozzetto siciliano, @ ambientata in =i" Pagna e racconta la storia di una raccoglitric di olive. Nedda tuttavia non é ancora un testo piena- 4 mente verista, I tre manifesti della poetica Verista Progressivamente Verga matura la sua poetica verista, sollecita- to da alcuni fattori culturali: + le frequentazioni letterarie, soprattutto quella con Luigi Ca- puana; * Il dibattito sulla questione meridionale, che incomincld pro- prio in queali anni in Italia; + lapprofondimento delia teoria dell'evoluzione di Charles Darwin (> p. 132), in particolare il cancetto della lotta per |? vita come base dello sviluppo della storia umana; * illegame profondo dello scrittore con la Sicilia. Verga espresse la sua nuova teoria letteraria in tre testi: * la lettera all'amico Salvatore Farina, che @ la prefazione il@ Novella L'amante di Gramigna; + la novella Fantasticheria; + la Prefazione ai Malavogiia. - la consapevolezza che tutte le sue ricchezze verranno sperpera- te dala figlia e dal genero. IItitolo “Mastro-don” attribuito al protagonista é emblemati- ¢o della sua condizione: “mastro” come manovale, “don” come un notabile. I! disprezzo con cui tutti i personaggi lo chiamano fa gi Gesualdo un escluso da entrambi i mondi. I Malavoglia Llopera in breve Titolo I Malavogtia Data di composizione 1881 Argomento La vicenda della famiglia Malavoglia, pescatori di Aci Trezza, e la sua lotta per la vita Lingua e stile Uso della tecnica verista dell’impersonalita; nar- ratore popolare che impiega il modo dj esprimersi dei personag- i (umili pescatori); impianto corale 1 Malavogtia (1881) @ il primo romanzo dei cinque progettati de! Ciclo dei vinti. 1 primi “vinti? sui quali Verga concentra Iatten- zione sono i pi umili, per i quali la ricerca del meglio riguarda esclusivamente la lotta per i bisogni materiali. * Giovanni Verga + Di che cosa parla I Malavoglia? Padron ‘Ntoni s‘indebita con zio Crocifisso per com- prare a credito un carico di lupini da rivendere a Cata- Ria. Ma la barca fa naufragio: Bastianazzo muore ¢ si perdono i lupini. Per 1 Malavoglia é I'inizio di numerose sventure: Mena rompe il fidanzamento con Brasi Cipel- la, Luca muore nella battaglia di Lissa, padron ‘Ntoni, per pagare il debito, vende la casa di famigha, Maruzze muore di colera e il giovane ‘Ntoni va a cercar fortuna 2 Trieste. Ritornato pi povero di prima, si da al contrab- bando; quando viene scoperto, accoitella il brigadiere don Michele, che é anche it corteggiatore di i Suen te il processo, l‘avvocato di ‘Ntont giustifice erin didon Michele per motivi di anore- Lesito é lessee 7 ‘toni € condannato a cinque anni, Lia & disonoret © diventa una prostituta, Mena, per le vergeg”, (| cia a sposare Alfio di cul é innamorata, Padre Si spegne in ospedale, ucciso ica Sara Alessi a ricostituire la fami infan- Paterna e sposando Nunziata, une compan en Zia. Quando ‘Ntoni uscira dal carcere erit eh 1 rendera conto di non potervi pli restares Violato le narme etiche della famiglia. — gta, ri o 141 140 1L SECONDO OTTOKENTO + La lingua Il linguaggio usato da Verg si tipici de! parlato. Lautore, una scelta del genere sarebbe stat di favorire runificazione linguistica dell'Italia, sia perché avr be limitato a diffusione della sua opera a un pubblico region: Sceglie invece di imitare la sintassi dialettale © di “italiani: re” espressioni tipiche e proverbi popolari. Le opere principali Le opere verghiane di stampo verista sono le novelle (le re: te Vita dei campi e Novelle rusticane) e i romanzi appartenc: cosiddetto Ciclo dei vinti. PRINCIPALI OPERE DI VERGA Raccolte I Ciclo di novelle dei vinti Romanzi completati ‘a & popolare, con modi di esprime.- perd, non usa il dialetto sia p ‘a in contrasto con la neces: hi _Romanzi incompiuti La Duchs--3 di Leys L'uome di lusso Il Ciclo dei vinti Neranipteeste a ciclo di cinque romanzi con cul avrebbe volu- zando tutte lecln della societ& italiana del suo tempo, analiz: zando tutte fe cass social 1 protagonist di quest romana som (atone a aaah hanno perso e vengono schiacciati nella stati pubblicati: 1 Melevea D1 questo ciclo solo due romanzi sono tutti gli lalavogtia (> p. 141) e Mastra-don Gesuald®i gli altri sono stati solo abbozzati. Hi don Gesualdo Mastro p. 139) l’autore dichiara ¢ rappresentare I'irruzione del desiderio di un maggiore ben = re in una comunita come il villaggio siciliano di pescatori ci Trezza, e le «perturbazioni» provocate dal desiderio di qu. a che non si conosce, ma che si crede possa migliorare lap a esistenza materiale. Quindi Verga é interessato al tema de - gresso e delle conseguenze che i! desiderio di migliorar - duce in una societa arcaica fondata sulla famiglia patria piuttosto che alle vicende storico-politiche e alle loro rip: sioni sulle classi popolari. Secondo Verga il mondo rurale dei Malavogiia sta per « travolto dalla «fiumana del progresso». Lo spazio chiuso <: laggio pu apparire mitico ¢ idilliaco solo perché é trashic dall'amore dei personaggi e dalla nostalgia del ricardo, ma «= ni- Nacciato nel suo immobilismo dai conflitti che mettono in d: sione «la morale dell‘ostrica» (> p. 139). La casa del nespulv @ insidiata dalla «lotta per la vitaz e dalle forze esterne: alla (ine riuscira a sopravvivere solo grazie al riscatto di Alessi, ma on perdite colorose (la morte di Bastianazzo, di Luca, della Longa, di padron 'Ntoni) e con lacerazioni profonde (la prostituzione di Lia e il carcere e I'allontanamento definitivo di ‘Ntoni). Il sistema dei personaggi 1 personaggi del romanzo sono descritti secondo un sistema di contrapposizioni, in particolare tra il nucleo familiare dei Malavo- glia, simbolo di valori disinteressati, e la comunita del villagg' che incarna la meschinita e I'egoismo (ne sono esempio !'usu" raio con cul padron 'Ntoni si indebita, o le ragazze, come | Ve" spa, in cerca di un marito ricco), Padron ‘Ntoni ha una visione statica della vita: diffidente 0° confronti del maderno, é portatore dei valori tradizionali de! !@ voro e della famiglia, espressi dalla saggezza dei proverbi. !! fe Glio Bastianazzo, la nuora Maruzza e i nipoti si stringono com? le cinque dita della mano e il loro attaccamento al nucleo fa" liare garantisce, secondo la visione verghiana, la continuita del" le generazioni. Per’, quando subentra l'affare del lupini, si 5° tena l'ostilita del villaggio, perché, nella concezione primitiv Giovanni Verga La vita e le opere 4 famiglia di proprietari terrieri Iberali e antiborborici § iscrive alla facoltd di Legge, ma non si laurea Pubbilica il romanzo Una eccatrice 1860 if Partecips al progetio di unificazione™ nazionale, arruolandosi nella Guardia nazionale 1871 Pubblica in volume Storia di una capinera ‘a Frenze dove frequenta salotti —Conosce intellettuali Luigi Capuana 1873-1875 Pubblica Eva, Tigre 187 1874 reale ed Eros Sitrasferisce a Milano dove conosce gi Pubblica Nedda Scrittori della Scapigliatura e le teorie del an aturalismo francese Scrive Rosso 1880 Malpelo, primo Ottiene un grande sucesso teatrale Tiiblca Vita -raceonto verista Con il dramma Cavalleria rusticana, interpretato dall‘attrice Eleonora Duse dei campi 12 sae Ritorna a Catania 1881 dove vive isolato Publica J Malavoglia, primo romanzo del Ciclo dei vinti Pubblica Mastro-don Gesualdo, seconde romanzo del Ciclo dei vinti

You might also like