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STRUMENTI TRASPOSITORI ‘Sono quegli strumenti “accordati" 0 “intonati* in maniera diversa dal DO. L'esecutore suona lo strumento nella posizione corrispondente alle note scritte, ma il risultato fonico & diverso. Lintera gamma dei suoni risultanti, rispetto a quelli scritt, sara trasportata di un certo intervallo. Si dice che uno strumento é in X (Sib , Fa, Re, etc.), perché se la nota scritia & DO e se lesecutore schiaccia la posizione del DO, il risultato sonoro ¢ X (Sib , Fa, Re, etc.) [n.b. con X intendiamo per convenzione Ja nova in cul & intonato lo strumento} Per esempio: oe Se : Char in tA COME LEGGERE Per leggere una parte di strumento traspositore 1) inom delle note saranno diversé, quindi dovremo utilizzare una chiave diversa da quella soritta; 2) andremo in una diversa tonalita, quindi le alterazioni in chiave saranno diverse 3) non tutte le alterazioni momentanee rimarranno uguali: dovremo adottare dei procedimenti particolari CHIAVE Prendiamo un DO nella chiave originaria: per trasportare dobbiamo scegliere una chiave che ci permetta di leggere quella nota non pi: DO, ma X. Per esempio: Prospetto dei cambi di chiave Vedi Par. Dipl, “Se We ws DO Vion Vogl che (Re Contr, divenk ML Bosse FAM N.B. Le chiavi prescelte per il trasporto non rispecchiano necessariamente leffettiva estensione dello stramento (rispetto p. es. al Do centrale indicato dalle chiavi di DO), ma sono solo un mezzo per Jeggere le parti di strumenti traspositori. Bisogna ad ogni modo impratichirsi con il setticlavio! ALTERAZIONI Osservazione preliminare: Consideriamo di avere soritto sulla parte i sette suoni naturali, cio la scala di DO MAGG; se li trasportiamo in X interverranno delle alterazioni, corrispondenti alle alterazioni che ha in chiave la tonalita la cui tonica é la nota X, cioe X MAGGIORE Per esempio: Clarinetto in Sib int Gd ereno: N. B. Questa tonalita di X MAGG-non ha nulla a che vedere con la tonalita del brano, é una pura convenzione che utilizziamo solo come procedimento per ricavare le alterazioni da cambiare ALTERAZIONI IN CHIAVE (per gli strumenti che le hanno) NB. Comi e Trombe non hanno in genere alterazioni in chiave, ma solo momentanee. Gli altri traspositori per quanto riguarda le alterazioni in chiave terranno conto del numero e del tipo (ob ) ai alterazioni che la tonalta di X MAGG. ha in chiave, ¢ veranno sommati alle alterazioni gid presenti: il brano, per effetto del circolo delle quinte nella generazione della tonalita, verra trasportato in una tonalita distante tante quinte quanto il numero di alterazioni di X MAGG. » inferiori, se sono bemolli, 0 superiori , se sono diesis er esempio, se X MAGG. ha 2 bemolli in chiave, dovremo, rispetto alla tonalit originaria della parte da trasportare, aggiungere 2 bemolli o togliere 2 desis (se sono presenti in chiave dei diesis, questi si annullano aggiungendo i bemolli, € viceversa): andremo in una tonalith distante 2 quinte sotto quella scritta, Se X MAGG. ha 3 diesis in chiave, dovremo aggiungere 3 diesis o togliere tre bemolii in chiave alla parte da trasportare: andremo in una tonalita distante tre quinte sopra quella scritta. rE Ta fon i due bemolhy di Th bem, "1a95,) ho. BH im aE Pama at iataggana en = ete masta hers feito Tor bord ee agg wn dca Ih Wan, =F Erk + = + ee + + i> ot el ea iy a ALTERAZIONI MOMENTANEE (cioé nel corso del brano) Per ie alterazioni momentanee si guarda cosa ha in chiave X MAGG.: 1) Se X MAGG. ha in chiave dei bemolli, quando incontreremo, leggendo nella nuova chiave nella ‘nuova tonalta,alterazioni davanti alle note che X MAGG. ha in chiave, dovremo abbassare quelle note di un semitono cromatico (# —S hy hsb; b 5) [ NB, solo quando sono alterate!!] Cine EE ee tags stbe mib tut’ i Sei MI -obferat vce Mau (§ \ . ey 2) Se X MAGG. ha in chiave dei diesis, quando incontreremo, leggendo nella nuova chiave e nella nuova tonalita, alterazioni davanti alle note che X MAGG. ha in chiave, dovremo aizare quelle note di un semitono cromatico ($—> x ; —>#f3 bh) ENB, solo quando sono alterate!!} CLARINET IN pace =a ak ae fi 7S STRUMENTI TRASPOSITORI SENZA ALTERAZIONI IN CHIAVE: CORNI E TROMBE SEMPRE, GLI ALTRI CON MUSICHE ATONALI Per il trasporto si guarda cosa ha in chiave X MAGG.: Se X MAGG. ha in chiave dei bemolli, ‘quando incontreremo, leggendo nella nuova chiave, le note che X MAGG. ha in chiave, alterate e non alterate, dovremo abbassare sempre quelle note di un semitono cromatico. Se X MAGG. ha in chiave dei diesis, quando incontreremo, leggendo nella nuova chiave, le note che X MAGG. ha in chiave, alterate enon alterate, dovremo alzare sempre quelle note di un semitono cromatico UB vot CHIAVE, [Sib eb wv crave, 448 Strumenti traspositori Strumento ‘aspositore med Flanto contralto (Plasto d'amore) laut tenore (rope. Flauto basso) Denominazioni paticolari © antiche Hitt coed Sacer | ([Obee baritone (Heckelpbon) Oboe basso Piccolo Heckelphon ‘Oboe soprano Oboe Pamore Oboe da cacia, Tale naoas eae) Chi cin eaoade eine ania « Suusont 6 | $e TT. contrabbasso Fagot tenore 9 Fagotto subbasso. 9: [Contofapono 9) B.subcoottabbasso in STb 6 bitten far sient Fagotine ooroon ane Site ‘Strumenti traspositori 449 ‘Denominazioni particolari Effet? fo antiche Strumento traspositore a4 SCSQSE ERE BESSESSES SS Buc eee ogee eee 2a epee ee Byes £ TETEEDTTEtaaet oo Skee aie BE gee : Se’ 9 F 5 Fale kcain creo soo rat li 8. .atalmeneimpigatielorchen sifonica, Tut el als siferscono » xu. nom pi in Spas taro ativan ogi po rar, © pe opi lia comple bandit colonna vine inicwo pet cascuno sium. ion real (ci quello ffetvamentcemesso) quando I note rte ® un DO, «pret SO;pe a8. 1 she“ eggono = hve divin, DO, pr aul che agono» in chine as, “evicae per aumera S. regio gave, al basa cl contrabbano sono generlenteesegnats pat ect in chins d viol SSE hls Wamncs wine in ine ol bus la pss pe bani To ela pany dl Lobmgrn Tecorainento = ato cr ee ia se le cn rvs, nici cane sn Ses slts DO, cortisponde il medesimo suono reale indicto nel prospeto. in agli resto dello strum, le parti per sasofono vengone ancor ogg srine per lop in chinve di violino. Pet quanto i a i cbr gees che bs, i ce gi mumcroacompovon bao segue. Va Santo € ato eto perf clarinert bao © comeabbeso alla nota 3. ela familia ogi pit at il oxno doppia in FAL, ciao pu essere mutao mediante appicziooe di uno speciale pi assem dee re di sr patra opi non comance ie a te Sea er eie efor di este urna sve ae ied Sg Sac nota sorts: FF suono rede: PE snodero ha ptt xan ater el repo grave in manera tak da enere fiat age l leure,exendo neces opp "eddznonali. Sicché da pit autori tale consuetudine & stata abbandonata, ¢ oggi si preferisee uniformare la gratia: sg ei, ES ny ake EG foc le trombe besse vale quanto aflermaro nelle note 3 4 « propesito di clarinet ¢ ssofoni di registro gone. & ocean le pari per questi strum. inchiave di volino 2 definiivamente scomparso,

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