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  • (1995.12.28 N. 6082 DR) Criteri Per La Costruzione e Risanamento Dei Canili Sanitari e Realizzazione Dei Rifugi

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    [1995.12.28 N. 6082 DR] Criteri per la costruzione e risanamento dei canili sanitari e realizzazione dei rifugi

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    128 issSedivincaricare Ufficio, regionale di Ragioneria di emettee i relativi mandatidi pagamento, con quietanza det legale rappresentante ci ciascuna Cooperativ ~ i incaricare la Segreteria della Giunta regionale di trasmettere la presente deliberazione all’ Ufficio regionale del Bollewino, al fine della pubblicazione dei beneticiari dei contributor oteinpefe quanto prescrto al at. 8 della citata legge n. 286189. 1 Presidemte des Givnta Prof: Salvatore Distasd 1 Segretario dels Gita ihr Francesco Orfno Il presente provvedimento 2 executive ai sensi del D.Lgs. n. 40/93 e di quanto disposto dalla Giunta Regio- nale con delibera n, 300093, 1 Segretario dels Giunta Dr. Franceact Orfi 'Si,conferma la legittimita e conformiti del presente provvedimento alla normaiiva naziorale e regionale ¢ si 4a atto che Io siesso non é soggetto a controllo ai sensi del decreto legislative n. 40/93. Leases Mario Deeistofae DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 dicembre 1995, n. 6082 per Ta costruzione o risanamento dei canili sanitari (ax art. 8 L.R-n. 12/95) e per la realizzazione dei rifugi (ax art, 9 L.R. n. 12/95) - Recepimento, Onissis LA GIUNTA, = Usdito il relatore; = Vista ta sottoscrizione posta in calce al presente provyedimento da parte dei dirigenti responsabili per ‘competenza in materia che ne attestano 1a conformita alla legislazione vigente; ~ Visti gli ant Se 9 della LR. 12/95: = A voti unanimi espressi nei modi di legge sob DELIBERA recepire ¢ fare propri i criteri determinati dalla issione Regionale ¢i cui all'art. 12 della LR. 12195, secondo I'all.o n. 1) parte integrante del presente provvedimento, ri pubblicare il presente provvecimento sul Bolletti- no Ufficiale della Regione Puglia ai sensi della letra a) dear 6 della ReA2-419%4, n. 13. iit 1 Preside deta Gusta Prot Salvatore Distvo ‘ 1 Segretano deta Giurta De Francesco Orfio Il presente provvedimento & esecutivo ai sensi del D.Lgs.n. 40/93 e di quanto disposto dalla Giunia Regio- nale con delibera n. 300/93, 1 Segretao deta Gita ‘Br Francesa tina Bollettino Urficiale della Regione Puglis *in10 del 25-1-1996 Lsottoscrittoriattestano la legittimita del presente prov- vedimento alla vigente normativa nazionale e regionale « dichiarazo che lo stesso non & soggetto-a controllo ai fensidel-D.L.vo n.-40/93. che non comporta impegno di spesaz \ Fapzionri ltr ‘Marcelo Fane Cocndinatge det" Ufo Dr A. Ventella 1 Cooedinatore i Seucre ‘De F Viggion ena Alllegato 1) CRITERI PER LA COSTRUZIONE © RISANAMENTO DEI CANILI SANITARI (ex ar. B Legge Regionale m 1295) 1 Caniti Sanizari sono realizzat ed attezcati in modo da assicurare il rispetto delle norme igieniche previste per i concentramenti di animali, nonché per consentire Frespletamento di tut li adempimenti sont ‘Capaciti massima per singolo canile: = n, 20 esemplari per Comuni con popolazione sino a 109.000 abitanti = 1, 40 esemplari per Comuni con popolazione superiore 2 100,000 abitant 1 citer per il risandimento 01a costruzione dei Canili Sanitari sono i seguenti: Ii canile deve essere ¢ostiuito da box, agevolmente lavabiledisinfetabili, in modo da garantire la massi- rma igiene, i materiali usai per la fabbricazione non devono essere nocivi agli animal @ Mbox devoro essere progetia in mado da impedire agli animal di ferrsi: (9 Le dimensioni dei box devono essere tai da permette- re le fondamentali liber di movimento agii animal ospitai, essere dotati isolante e di adeguati requisii — Superficie minima per capo x = Inbox singolo: mg. 4 (i cuimg.2di sup. chiusa ‘emg, 2-di sip. scoperta x m. 2 di altezza) = Inbox doppio: mg. 5 (di cui mg. 2 di sup. chiusa mg. 3 di sup. scoperta x m. 2 di altezza) = Inbox wiplo: ma. 6 (di cui ma. 3 di sup. chiusa € mg. 3 di sup. scoperta x m. 2 di altezza) — Numero massimo di esemplari per box: 1. 3cani adultignn. I femminacon relativa cuccio- fata Cb) Ij canile deve essere dotato di sufficiente approwvigio- namente,ivico, devono essere eseguite pulizie gior | mlieree pesiodiche dsinfexion, disnfstazioni ede- vaitizzazionit Le acque di scaricdyin quanto assimilbili agli scar hi civil, potranno’ essere immesse nella rete fogna- Fia; in mancanza di llacciamento i canili dovrano dotarsi di impianto per la ehiatficazione delle acque (fossa IMHOFF) GA Deve essere individuato un reparto riservato esclu ramerte alla custodia di animali sottoposti a misure i Polizia Veterinaria e/o quarantenave: Bolletiino Ufficiale della Regione Puglia - n. 10 del 25-1-1996 129 Je}-1 canite deve dsporre di local ad uso sanitario, da © dibicsi agli interveati veterinaris 1h) Theasile deve disporte di un locale per deposito ela preparazione degli alimenti e un locale 0 armadio per detergenti disinfetantis | i, Teal devono essere adeguatamenterecintatial fine 4i evitare F'ingtesso di estrancis 1) carl esistenti dovranno adeguarsi alle presenti nor- ime nel termine di mesi 12 dalla pubblicazione detla presente direti CRITERI PER LA REALIZZAZIONE DEI RIFUGI (ex an. 9 Lege Regionale 1295) II rifugio destinato al ricovero dei cani vaganti che hhanno superato favorevolmente il periodo di esservazione sanitaria presso il canile pubblico eche non hanno trovato adozione o altra idonea sistemazione, deve garantie il rispetto del benessere degli animale delle esigencze i nico sanitarie. | rifugi peril ricovero dei cani vaganti devono essere costruti secondo i seguenti criteri fondamentali: ‘Capacita massima complessiva del singolo impianto: 200 esemplari su ura superficie minima di 160 mq; b) Superficie minima per capo: mq. 6 (di cui mq, 2 chiusi, mq, 2 coperti con pensilina, mq. 2 scoperti x m. 2 di altezza) ¢) Numero massimo di esemplari per box: 5 cani adult © 1 femmina con relativa cucriolata; d) Pavimento, pareti, infissi e altrezzature facilmente lavabili e disinfet €) Approvvigionamento idrico sufficiente; J) Canali di scolo per garantire il defiusso delle acque di lavaggio ¢ delle deiezioni solide e liquide: 18) Reparto di isolamento per una capienza pari al 10% di quella complessiva; ‘h) Locale per gli interventi veterinari: i) Locale peril deposito e la preparazione degli alimenti © un locale 0 armadio per detergenti e disinfettant. © Le acque di scatico, in quanto assimilabili agli scarichi civil, potranno essere immesse nella rete fognaria, ove esistente; in mancanza di allacciamento sari necessario insallare un sistema di chiarificazione delle acque (fossa IMHOFF). B consentito derogare ai requisti sopra descritti nel [caso in cui sipratichino forme di governo a stabulazione. ibera, in ampi spazi. debitamente recintai, insistenti su suolo agricolo, purché siano comunque garantiti agli ani rmali idonei sistem per riparsrsi,alimentarsi ed abbeve- rats Ai criteri derogati si sostituiscono i seguenti Superficie. minima per capo: mq. 30 Fe ras seeder per toeiene a 30 esemplari, suddivisi in quattro recint ~ Dotazione di almeno n. 3 box individual di mg. 4, dt cui mg. 2 chiusi e mg. 2 scoperti x m. 2 di alterza I rifugi dovranno essere adeguatamente recintatial fine di evitare ingresso di estranei¢ la fuga di animali ospita- fi Gili impianti esistenti dovranno adeguarsi alle presenti norme nel termine dignésiyI2 dalla pubblicazione della presente direttiva, SX DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 28 icembre, 1995, n. 6091 ‘Sentenza TAR Puglia i: 03/1991 - Sentenza Consiglio i Stato n. 208/95"Modifica delib. G.R. n. 1679 del 26-3-1990 «LR. 18-1-1990 #:°2 art. 7. Graduatoria tunica regionale dil personale giainquadrato dagli enti

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