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Report passeggiata Jane’s Walk 2019:


Piazza Mazzini
Annamaria Pace
Walk Leader:
Realizzata il 05 Maggio 2019, alle ore 10.00

Promossa da: Legambiente Catania, Mobilità Sostenibile


Catania

Percorso: Piazza San Francesco, Via Teatro Greco, Via Vittorio


Emanuele II, Via Pozzo Canale, Via Garibaldi, Piazza Mazzini.
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JANE’S WALK: LA RI-GENERAZIONE URBANA “DAL BASSO” DEL CENTRO STORICO DI


CATANIA

Domenica 5 maggio 2019 il Circolo Legambiente Catania e Mobilità Sostenibile Catania si


sono fatti promotori di un’importante iniziativa denominata “Jane’s Walk”, un’occasione per
conoscere luoghi meno in vista della città ma anche per discutere coi partecipanti dei
problemi e dei desideri legati alla mobilità ed agli spazi pubblici del capoluogo etneo.

La passeggiata per le vie del centro storico si è svolta all’interno della XIII edizione mondiale
dell’iniziativa denominata “Jane’s Walk”, che si è tenuta a Catania nei giorni 3, 4 e 5 Maggio, e che
ha visto realizzare in tutto il mondo passeggiate di quartiere in cui i cittadini scoprono e discutono i
luoghi della propria città. La manifestazione è dedicata a Jane Jacobs, antropologa ed attivista
statunitense, le cui teorie hanno influenzato lo sviluppo delle città nordamericane. Nell’ambito del
progetto internazionale Jane’s Walk, sono previste a Catania ben undici passeggiate di quartiere,
le quali hanno come finalità far conoscere ai partecipanti alcuni luoghi della città di Catania e
ricavarne giudizi, considerazioni e proposte su possibili interventi che ne migliorino la qualità. Le
undici passeggiate sono state promosse dalle seguenti associazioni: Acquedotte. Associazione
Italiana Sclerosi Multipla - Catania, Club Alpino Italiano, CittàInsieme, Cespos, Controvento, FIAB
Catania, D’OVE ripensare la città, Gammazita, Guide Turistiche Catania, Legambiente Catania,
Midulla Centro Polifunzionale, Mobilità Sostenibile Catania, Obiettivo Catania, Officine Culturali,
Rispetto delle regole alla Fera O Luni, Whole-Urban Regeneration, collaborano Studenti “analisi
sociologica e metodi per la progettazione sociale del territorio” LM87-UNICT. Le passeggiate
saranno infatti l’occasione per conoscere luoghi meno in vista della città ma anche per discutere
con i partecipanti dei problemi e dei desideri legati alla mobilità ed agli spazi pubblici del capoluogo
etneo. In compagnia del “City Organizer” per Catania, Gaetano Manuele, e della “Walk Leader“
Annamaria Pace sono state esaminate “passo passo” le principali criticità presenti nella vasta area
storica che interessa Piazza S. Francesco, Via Teatro Greco, Via Vittorio Emanuele e la Piazza
Mazzini. Dal report, consegnato all’amministrazione comunale nel corso di un evento pubblico
organizzato in collaborazione col dipartimento di scienze politiche, sono emerse alcune riflessioni
che ci auguriamo siano preso in considerazione nella redazione del PUMS, Piano Urbano della
Mobilità Sostenibile, e del PRG Piano Regolatore Generale

foto 1
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La passeggiata inizia da Piazza S. Francesco e si sviluppa lungo un percorso che circonda il


Teatro Greco-Romano, l'Odèon, via Pozzo Canale, via Garibaldi per poi concludersi in piazza
Mazzini. (foto 1)

Piazza S. Francesco

Nella piazza sono presenti alcuni dei luoghi


storici e culturali più importanti della città: il
Museo Emilio Greco, Il Museo dedicato a
Vincenzo Bellini, il palazzo Platania (sec. XIX),
la chiesa di S. Francesco e il monumento
dedicato al C. Dusmet. Nella piazza è presente
anche una piccola fontana d'acqua pubblica
trasformata in un provocatoria istallazione
artistica contemporanea intitolata “arte
pubblica”. Nonostante la piazza sia
espressamente adibita ad area pedonale, è
presente la cartellonistica, questa è
continuamente invasa da automobili che, di
fatto, deturpano totalmente la bellezza della
piazza rendendola l’ennesimo parcheggio
abusivo in centro storico, inoltre nelle fasce
notturne lo spazio è “presidiato” dai
parcheggiatori. La piazza conduce inoltre alla Foto 2
via Crociferi patrimonio dell'Unesco. Lo spazio
sarebbe maggiormente fruibile dalle persone se
venissero collocate delle panchine e delle aree
di verdi. (foto 2).

Via Teatro Greco

Oltre alla poca sicurezza denunciata dai


residenti il vero problema, anche qui, deriva
dalla totale invasione di automobili,
costantemente parcheggiate su ambo i lati, che
certamente non costituiscono il miglior
benvenuto per chi abbia intenzione di visitare il
teatro Greco-Romano e l’intera zona (foto 3).
L’assoluta assenza di cartellonistica turistica
(pochi metri più sopra vi sono le bellissime
Terme della Rotonda) non consente di
orientarsi nei percorsi pedonali. Inoltre, l’unico
spazio di “connessione” tra il teatro e le Terme
della Rotonda è costituito dal Largo Odeon da
sempre ridotto all’ennesimo parcheggio abusivo
presidiato, anch’esso, dai parcheggiatori.

Foto 3
4

Via S. Agostino e Via Pozzo Canale

In entrambe le strade si evidenzia una grande


difficoltà per i pedoni nel passeggiare lungo il
percorso, questo è dovuto alla ridotta dimensione
dei marciapiedi, alla presenza di auto transitanti
e parcheggiate in modo irregolare e alla
collocazione di pali per la cartellonistica che
impediscono il passaggio lungo i marciapiedi
(foto 4). Inoltre nei due tratti che attraversano la
via Vittorio Emanuele e la via Garibaldi si ritiene
opportuno limitare il transito dei veicoli ai soli
residenti studiando un percorso alternativo che
permetterebbe una fruizione del centro storico
più sicura e sostenibile.

Foto 4

Via Vittorio Emanuele II

In primo luogo è macroscopico lo stato di


degrado in cui versano molti dei palazzi storici
della via, alcuni anche residenze di importanti
scrittori siciliani, molti completamente anneriti
dall'inquinamento causato dal traffico veicolare.
Inoltre, è stata individuata una micro-discarica
abusiva all’angolo tra Via Vittorio Emanuele II e
via Pozzo Canale.

In corrispondenza dell'ingresso alla chiesa di S.


Agostino (sec. XVIII) sarebbe opportuno
allargare il marciapiede in modo da consentire un
ingresso alla chiesa più sicuro e agevole,
indurre un rallentamento dei veicoli (Foto 5)

Foto 5
5

Piazza Mazzini

Anche qui la piazza risulta totalmente invasa da


automobili parcheggiate dovunque, manca
qualsiasi tipo di cartellonistica indicante il
percorso per raggiungere il Castello Ursino o altri
siti storici di rilievo del patrimonio artistico e
culturale della città (Foto 5). Per questa piazza
si propone la chiusura totale alle auto private
così da ripristinare la sua funzione principale di
spazio pubblico dedicato ai cittadini. (foto 6)

Foto 5

Piazza Mazzini pedonale_Foto 6

Nel corso della camminata, è emerso che un gruppo di commercianti e ristoratori della zona ha già
chiesto all’amministrazione, a seguito della passeggiata del 2019, che l’intera area circostante la
piazza venga trasformata in area pedonale. In particolare, si chiede di chiudere definitivamente al
traffico veicolare il tratto tra via Garibaldi e via vittorio Emanuele II, atteso che molti turisti si
fermano a piazza Duomo, già pedonale, e hanno poi difficoltà a procedere in una strada dove
circolano le auto.

A tal fine, ricordiamo che il Circolo Legambiente Catania ha già formulato una proposta di
pedonalizzazione delle zone che sono state oggetto della “Jane’s Walk”, anche al fine di rendere
meglio fruibile ai pedoni e soprattutto ai turisti la visita attraverso un’importante area storica della
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Città di Catania. Lo stesso City Organizer del progetto “Jane’s Walk”, Manuele Gaetano, spiega
che "L'edizione 2019 a Catania di Jane's Walk rappresenta anche un'occasione per costruire una
visione diversa di città". Occorrerà quindi attendere se l’amministrazione Pogliese avrà la capacità
di favorire quanto più possibile il processo di ri-generazione urbana che sta vivendo il centro
storico di Catania, partendo proprio dalle pedonalizzazioni.

Data 20/11/20 In fede

Arch. Annamaria Pace

Vice presidente Legambiente Catania


Presidente Mobilità Sostenibile Catania

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