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PRESSIONI IN ARIA E SISMI INDOTTI IN OPERE SOTTERRANEE DA VOLATE IN GALLERIA P. Berry’, E.M.Dantiné, P. Lunard® SOMMARIO Laricerca sperimentale, i cui isultati sono desert e discuss in que- sta memoria @ stata rvolta a valutareleficacia dl ciscontinulta,pro- dotte nel massicio roccioso con una taglasoe a catena, per atte- ‘are azioe sismica generata dll scavo con esplosivo di una gal leria su un’altra preesistente, Il controlio strumentale dei tel rag- Giunt dalle vibrazion indotte nel’ammasso rocciaso e dale pressio- 1 delfariaalinterno dela galleria in corso di realizzazione a messo in evidenza la notevole influenza dei pretagl 1, PREMESSA La realizzazione di scavi in soterraneo, con la tecnica della petora- Zione e detonazione di cariche esplosve confinate in foro (D & 8), induce molteplicifenomeniindesiderati [1], [2] 0 quantomeno da tenere sotto controlo, che a volte assumono vel di importanza tall a mettere arischioincolumita dei minator la stablitastessa del- "opera in costruzion, "integra di opere (natural o manufatt) sot- terranee e di quelle poste in supertcie che subiscono gl effet deo scavo in corso dl realizzazione (3) Tra ttt fenomeni associat ala tecnica di scavo “D & B°, la sismi- Cita, indotta dalla detonazione del'esplosivo, él fenomeno pis noto dil suo controllo pone un vasto spetto di problemi poiché le caat- teristiche del sisma dipendono da numerosi parameti qual, 2d esempio, 'ubicazione dello spar (cielo aperto 0 sotteraneo) € la posizione a cd che si vole tutelare (n superficie o nel sottosuoo. Laetteratura tecnica e scientifica@ rica di casi nei quali la sorgen- te di sismi el struture da salvaguardare sono entrambe in supert- ce; petanto, il tecrico ha a dsoosizioneinnumerevolndicazioni ed element di gud per rislvere i pi diversi tii di problemi ‘Sono molto meno numerosi gi studi dedicat alle relazion intercor- rentitrasismi, generat per la realizazione ci cosrwzion in sttrra- neo, ¢ peesistent sca, manufattostrutture natural in sotosuoio © in superticio [1]. questo cas, ringegnere specialista non solo ha a disposizione un adeguato numero dl esemp applictv, ma si pud awalere anche di Norme, quali ad esempio quelle svizere, che tt- tavia regolano per lo pit tpologie di sparo superficial (sorgente) @ nelle quali li ogget da tuelare sono limitati a manufatt per uso civil ed industriale e a monument La relativa esiguitd dole ricerche scintfiche, delle descrizioni di casi paticie'assenza di Norme é da attribute alla bassa frequenza con cu si usa esplosivo nelesituazioio configurazion con la sor- gente dela sismiit posta nel sttosuoio che, peralto, dann Iuogo a fenomenologie che rendono laboriosa fa progettazione del pro- gramima di misure e complessa interpretazione dei processisismi- Ci. Le cificoltain fase di progetto ed in fase dl analisi dei dati acqui- siti sono da atribuire al numero notevoe di tpologe det manufat da proteggere ed ai rapport geometric (che evolvono nel corso dello scavo) ta sorgente del sisma estruttura. La sismicita generat su galerie tiitrofe, dale cariche confnate in foro, & un fenomeno i cui parametrifsci (ampiezza degli sposta- ment requenza, ec.) sono condizionati dalle caratterisicne geolo- Giche gecstrutural del'ammasso rocciso, dalla posiione rei- proca dei due scavi (quello in fase dl realizzazione e quello da tute- lar}, dal cisegno dela voata, dalla geometsa dela rinora, dalla serie € dalla sequenca dei tempi di itardo (4, [5]. Generalmente, per cnizonare i parametfisici che cartterizano il sisma indot,siricorre al razionament dela carca e ad oppor- tune configuazioni dei fri della rinora scegliendo tra le numerose ben note possibilt rinoraa ventagio, a, ecc,) [4]. Se cid non & ite nto sufficiente a garantie integra dei'opera limitrota, si icorre ala parialzzazione dela sezone di scavo (4) ed in alcuni casi si adotta lo scavo con demolitore idrauico abbandonando il metodo dela “perorazionee spar”. Con questa ricerca, che & parte dl un vast programma d'indagin in or30 da alcuni annie del quale si sono gi illustrat i primi risultat conseguit 6, 8 stata stuciata la possibt ci ridure i livelo ci alcu- ni tra fenomeni pi important, ta una galleria in fase ci scavo ed una in eserezo, ndot dllosparo dlle mine, reaizzando pretagl con taglatici meccaniche. 2. DESCRIZIONE DELLE OPERE E BREVE INQUADRAMENTO GEOLOGICO-GEOMECCANICO Nella pianta di figura 1 sono schematizzat | traccati della galleria, preesistente da tutelare e di quelia da realizzare. La prima (nella figu- STRADE & AUTOSTRADE 5-99 ZZ ‘Stazione 2 ‘Stazione Fig, 1 In Pianta é lo schema deli galeria preesistente @ quella in costrzione in corispondenza del'interteren- 22. La sezione vertical indica fa relazone spaziale tra le ‘due opere. Nei due schemié resaevidente la disposizio- ‘ne dele stazion i misura nla galeria preesistente da ‘utelare(Crcumvesuviana). | rasdutto tridimensional di veocit dele partcele sono stati posizinat sulla parete ‘con vincol tal da render soil ad essa = Galleria in costruzione Tratto da realizzare Imbocco tate Pozzano ‘2.8 indicata in azzurr) & una delle opere a ingegneria della linea Gircumvesuviana, mente la galleria in costruzione (nea figura 6 indicata in rosso) @la galeria Pozzano che fa parte dela costruenda variante alla Strada Statale 145 "Sorrentina” tra Pozzanoe la galle- ra in eserczio di Seiano. Si tratta di una galleria di circa 100 m* di sezione, complessivamen- te tunga 1039 m,a canna unica, cartterizzata da unaltezza che, in corispondenza del vetice dllacalota, raggiunge fa misura d 9.2 m da una larghezza ai pid di 12.5 m. Essa, unitamente ala galleria Punta Orlando (gi realizzata) ed alle galerie Scrajo 1 2 (da completare,interessa la penisola Sorrentina correndo paralelamente ala costa nord occidentale (lato goto di Napoli tra Castllammare e Vico Equense. Detia penisola dal punto di vista geologic costtuisce un alto strut turale orientato in drezione E-NE - 0-S0, delimitato a Nord dalle depression tettniche della piana Campana e a Sud da quele del glo i Salerno Lossatura di tale unita morfostruttuale & costtuita da rocce carbo- natiche di et& mesozoica, cu si sovrappongona formazoniterigene migceniche e coperture quaterarie clastiche, nitament a prodotti pirclastictplestocenic!legti alti del complesso vulcanico ‘campano. LLassetto tettonico in cul si rinvengono queste formazioni deriva da un solevamento del complesso calcareo che si & manifestto con maggiore accentuazione dal lato del versante del gotfo di Salerna Tspetto al gofo di Napoli, per cui tuto Finsieme ha assunto una lisposizione manocialca con immersion 20° = 30° verso N-NO. Tale solevamento dferenzile, avenuto motto rapidamente e pro- babilmente in tempi puttosto recent (tardo miocenici con prosecu- zione fn nel Po-Plistocene), & ala base delle conizion di disoqu- libro con consequent scivolamenti delle coperture quaterari in direzione N-NO che avwengono frequentemente nella zona Le tnee tettoniche pid Important! che si iscontrano sono quelle ad andamento appenninico che tagliano la penisola ongitudinalmente con alineamenti NO-SE e quelle ad andamento trasversalerisptto ala dorsale appenninica (NE-SO) di cui fa anche parte la fratura beante ai notevoleestensionelinare nota come "Spacco della lla” La galleria, che corre ad una quota dl circa 60 m s.Lm, con una copertura massima di 150 m, iteressa il comolesso calcareo della cosiddeta sezione inferioe (Lias-Crta), costtuito da doiomie ecal- cari dolomitici di colore compreso ta il grigio e Yavana, con grana variable da minuta a saccaroide in matrice micrtica(akestone) Lammasso & ben stratifcato (oon diezione N 250° ed inclnazione 15° = 20°) con spessore degli strat variable da 30 cm a 150 cm ‘meciamentetratturato con giunt continu per lo pi pian con super- fici sce 0 poco scabre che si presentano generalmente ben serate (principale famiglia N6O° i= 60° = 70° a spaziatura 50 cm) ma che a volte possono risuitare aperte con aperture anche centimetriche e riempimento ci materiale argitoso misto a deposit calare residual. Le indaginicondote nella trata di galeria da completa itoressa- ta dal cunicoo pilot, hanno permesso di definite alcuni parameti caratteristici del'ammasso: ~resistenzaa compressione uniassiale (valor rift alla matice): 70 150 Mpa; ~resistenca atrazione (determinata con provainiretta*brasiana") 7+ 15 Mpa; ~ velcita onde longitudinal su provino (Vp media): 5300 mis; ~ indice i qualita del'ammasso (RM.R): 89 (roca dscreta + buona; = resistenza media del'ammasso (gq) 11 Mpa. La galleria Pozzano é stata fin qui realizzata in accordo al progetto, ‘Anas attraverso le sequent fasicostruttve (fig. 2): realizzazione di un foro pilota di diametro 3.6 m, al fine di definire ‘STRADE & AUTOSTRADE 5-99 CEE rE Fig. 2 Fai di cava: ata realzazione del fro ploa@ stato fatto segu- ‘e altergamento dela sezone e, suecessvamente,adstanza opporti- ‘a, Fabbatiento del stozzo 'ammasso in scavo attraverso la caratterizzazione proposta da Rabcewich-Pacher e la consequente determinazione delle sezioni tipo da utiizzare in fase di allargo; realizzazione di consolidamenti da cunicolo, ove ritenuto necessa~ rio (in particolare nella tratta di interferenza con la galleria Circumvesuviana}; ~allargo realizzata con scavo a mezza sezione e successivo rivasso, mediante uso di esplosivo (in prossimita della galleria Circum- ‘vesuviana lo sparo era contoliato al tine di ispettare la velocita mas~ sima consentita per la sismicitaindotta dallo scavo individuata ini zialmente in 10 mvs) ¢ la dove I'ammasso si presentava fratturato on uiiliz di demote idraulico; = posa del prerivestimento costitulto da centine doppie IPN180 a passo variable 1.0 = 1.4 mee spritzbeton armato con rete elettrosal- data a spessore variable 10 = 25 om; ~ tvestimento defntivo di calatta costtuito da cls Rok 25 MPa aven- te spessore in chiave 80 cm e spessore al pede 125 cm; ~ assenza di arco rovescio. Con tale metodolagia o scavo @ avanzato procedendo su due imboc~ chi fino a giungere in corispondenza del'ntersezione con la sotto- stante galleria Circumvesuviana, con un diaframma di roccia rima- nente da abbattere di 62 m. Nella figura 1 @ rappresentata schematicamente la situazione; la sezione verticale A ~ B mostra la reciproca posizione delle due gal- lerie net punto di massima vicinanza (in pianta corisponde al'incro- cio “virtuale” tra le due opere). La sezione indica che la componente orizzontale dolla distanza tra | due assi dei manuf limitata a sol 6 mea componente vertical della distanza ta il piano di calpestio della costruenca galleria e la calotta del'opera preesistente @ rdot taa soli 13.6 m. In corrispondenza di tale progressiva si registravano in corispon- ddenza della volta dela galleria Circumvesuviana una lesione ongitu- dinale e istacchi di intonaco. A seguito di cid veniva sospeso l'avanzamento ¢ veniva individuato in 6 mms il nuovo valore di sogia per la velocita vettoriale indotta dal sisma. Consequentemente veniva impostato un programma di prove al fine i verficare la possibilta di utiizzo dellesplosivo nel rispetto del vealore i soglia individuato, 3. METOLODOGIA DI MISURA ADOTTATA La distanza estremamente ridotta, trail manufatto da salvaguardare e i cantiri di avanzamento dello scavo, ha imposto lo sviluppo di un programma di prove molt articolato con il rcorso a quanttatiitimi- tati di esplosivo. Sono stati studiat | problemi che sarebbero deriva ti dal’allargamento della sezione ¢ dall’esecuzione dello “strazzo". Per ampiamento dela sezione, il programma ha analizato ine {luenza del preforo sulla propagazione dela fenomenoiogiasismica. Con il riievo sismico sono state efetuate,nel'ambito del program- mma di ricerca, concomitant! misure del aumento di pressione del'a- ria causato dalla detonazione dele cariche di esplosivo nella reallz- zanca galleria La figura 1 indica la posiione, al interno dela galleria FS, de geofo- ni tridimensional, rilevator dele vibrazioniindote; questi erano caratterzzati da una frequenza propria di 8 Hz, e sono stati connes- siallestazioni di registrazione mediante cavi schermati multipolar. geotoni sono stat vncolati soidalmente alla parete dela galleria (come @ indicato nella sezione vertcale della figura 1) con statfe S'acciao | isla dol programma dindaginisperimentai sono riportati nelle ‘igure, di sequito commentate, i cui diagrammi fanno riferimento ab ‘valor del vettore veloct& del particle ottenut con le sequent con- ¢izioni ai sperimental a) detonazlone di cariche sperimentali sul frote della galeria, per analzzae | fenomeni connessi con Vallrgamento dela sezione. Le cariche erano confnate in for relizzatiasinistra (quardando il fron- ‘e in avanzamento) del fro pilota che, quind, non era frapposto tra te sorgent det sismi ed i geofoni. In questa contigurazione non si & adottato il prtaglo (ig. 3), pertanto con questa serie dispar si sono studlate le carattristche dela sismicita diet; Z ig 3 Cariche sperimental sul fronte dela galeria, {detonate in assenza dl giunt artifical, per anaisi dei fenomeni ‘indo dal'allargamento della sezione. Nelo schema é indicata | aistanza dei frida mina dala parte de foro piota ed i quantita

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