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JOURNAL VIAGGI La Birmania si apre al mondo PRATICA Inversioni all'indietro per progredire hella vita SCUOLA A Rondine, dove i nemici dialogano SPECIALE X Guida ai cosmetici vegan Lo yoga che Pclua oe 1 Le) BO tenn bru eeueee ter) Yoga Alliance, MSP e CONI con Pee eran Raa nale. A fine corso previo esame di idoneita sara rilasciato diplo- Cd ute uel ierdeis Ane aegis | Corsi sono indicati anche per Cee ocusie propria conoscenza e pra Secure RTE eg MILANO, ROMA, ALESSANDRIA, BARI, FER- RARA, BRESCIA E BOLZANO. SONO APERTE LE ISCRIZIONI PER LANNO ACCA- Daido Pres Ml corso iniziera ad Ottobre 2012 con la frequenza di 8 in- POUL ELC r oy fs pal. ee ee “f Nature Retreat. Corso valido per diploma 200 ‘ore Yoga Alliance (il corso si terra in lingua Inglese). PN er Ueno ere ir eee ced ‘ore Yoga Alliance (é richiesto il diploma 200 ore-il corso si pC ee og 5-20 Gennaio 2013, Un viaggio fuori dalle rotte turisti per assaporare I'India nella sua autenticita.. Accompagnatore Luca © Merlo. ‘\ OM GALLERY 14 15 16 17 18 19 20 24 25 26 MANTRA i Twokias Asnicey-Fannano € C.D. WaLuis PLAY 1 Eun Ceveo Vuxoue YOGA FACILE i Gianni Da Re Loans MILLE ORIENTI vo Marco Resreiu CRUNCHY Dr ANTONE Bassi GREENWASH I ANDREA SionoRELL APPUNTAMENTI I Conia Montana Lanro NEWS Simona Acauistapace MISSION TO YOGA. D1 ANNA Vouricet MULTIMEDIA 1 Simona Acauistanace SOMMARIO 5 Q settembre 2012 conrrisuTors POSTA EDITORIALE FLUIDAMENTE MAGAZINE viacsi / myaNMaR 30 BIRMANIA, IL RISVEGLIO Ritorno alla democrazia, turismo etico, antiche tradizioni e paesaggi acquatici 1 Manco Resre.u PRATICA / BASE 36 ALLINEAMENTO CREATIVO La posizione laterale ad angolo aluta a rageiungere i propri obiettivi 01 Manzo Moret DosSIER / INSEGNAMENTI 40 Lo YOGA CHE EDUCA ‘re maestr iflettono sul valore formativo della disciplina 1 Bice Mariou LiresTyLe / PROGETTI 44 RONDINE DELLA PACE Ascuola di dialogo per spezzare le catene dell’odio. i Mowics Piecint INCONTRI / MEDITAZIONE 48 TRAPSICHE EYOGA Intervista a Jacques Vigne, cche integra psichiatria e pratica 1 Marco Resretu: PRATICA / SPECIALE 51 INDIETRO SENZA PAURA Inversioni per liberare le energie bloccate ili.a Dowote uestyte / TRADIZION! 58 RINTOCCHI EREDITARI ‘Maestri campanari da 25 generazioni 4 Vavenrva Gurnanoo uigestyue / TENDENZE 62 YooGLE ‘Asana e meditazione in azienda contro lo stress da “digital distraction 0 Ava Vourceus SAGGEZZA / MEDITAZIONE 66 NAVIGA NEL CAMBIAMENTO 7 tecniche per sostenersi nelle trasformazioni della vita 0 Say Kenrrow SAGGEZZA / MITL INDIAN 70 COME UN FIUME Sarasvati, la Gea della conoscenza, Goll'arte e della parola 11 Guan 0A Re Lomeasoh BENESSERE 76 80 85 EVENTI 90 94 96 Ys SETTEMBRE 2012 BELLEZZA / CONSAPEVOLE VEGAN AL BACIO Guida ai cosmetici eticamente sostenibili ed efficaci nelle formule br Laurence Dowwnt ALIMENTAZIONE / AUTOPRODURRE VASETTI GUSTO NATURA. Il piacere di preparare in casa marmellate e confetture or Cristiana Cees SCUOLA DI CUCINA / VEGAN MENU DI SETTEMBRE Ricette a tutto colore dello chef Rudi Condoluci 11 Simona Acquisrarsce Coana Monana Lanpo IsTRUZIONI PER uso SCUOLA DI YOGA i vuole fegato 11 Bartaa BARBARA SPECIALE CORS! COMMUNITY Formazione e postformazione ‘a cusa 1 Connna Montana Lawro worksHoP AGENDA | seminari di settembre/ottobre ‘cues 01 Connna Montana Law ae 2> meow! | a) ee) ale! SUPERSTUDIO PIU’ + VIA TO; TEROBRE 2012 LANO » WWW.YOGAFESTIVAL.IT ws. WE SHARE! PRATICARE MEDITARE ASCOLTARE CONOSCERE LEGGERE VEDERE CA ee Ce ea contributors BARBARA BARBARANI Diplomata all’Efoa University di Roma. Ha integrato i suol studi con altre discipline lstiche.nindiasi@perfezionataa Rishikesh presso Omkarananda Ashram ea Varanasi con la maestra Smrity Singh. Ha una forma: zione parallela nel campo delle arti perfor: ‘mative che caratterizzail metodo Balavidya, dale’ creato e adottato in campo yogico e teatrale (wwwesteticadelcardo.i) EMINA CEVRO VUKOVIC Laureata in pedagogia, insegna yoga da ‘1Sannisiaad adulti che a bambini (ww. ‘emingcevsouukovic.eu). Giomalista free lon 9, in passato ha lavorato a Cosmopolitan talla come caposervizio, Ha pubblicato di: versilibri tra cul “Nell Harem” (Sonzogno!, ‘A flor di pelle” (Ponte alle Grazie) e “Una casa per te” (Sperling & Kupfen. Si propane come “faclitatrice oi ori” («www.Junedisostenibil 09g) attraverso varie iniziative RUDI CONDOLUCI Dopo una carriera da chef nei miglor isto rantid'talla, dal’89 si dedica alla cucina naturale, prima macroblotica, pol vege- tariana, oggi vegana, Tiene.corsidicucina in cui divulga i principi di un‘alimentazione sana @ appetitosa, edé rartefice di Mens@ sana, produzione e distribuzione di gastro: ‘nomia vegana (wwvw.mensasana.it) GIANNI DA RE LOMBARDI Serittore, autore del primo blog italia no dedicato allo yoga \wwwyogasutra.i) Pratica yoga dai 17 anni einsegna presso 10 Studio Danzarte dl Saronno, Hascritio divers libri sulla comunicazione e sta scrivendo un ‘manuale pratico sullo Yogae'e-book"Come aprire e promuovere un Centro Yoga’ ‘SALLY KEMPTON € traipit espertinsegnantivivent i medita zionoe ricerca spiituale, Trasmette il suo metodo “cuore a cuore” attraverso workshop, lezioni e ritirt in cui inse- gna meditazioni per dare consapevolezza Hascritto"Theheart of meditation: Pathways toa deeper experience”, pubblicato con il suo nome da monaca Swami Durgananda (www sallykempton.com) Ys SETTEMBRE 2012 MAURIZIO MORELLI Studia e pratica yoga dal 1967 elo in- segna dal 1978. Dirige a Milano la Libe- ra Scuola di Hatha Yoga Hamsa per la for- ‘mazione insegnanti; presso la stessa sede si tengono anche cor! settimanali Www, mauriziomoretlivoga.com). Esperto in tera pie natural espiritualié autore di numerosi DvD e libri, tra cul il “Grande trattato di Yo- 2", Edizioni RED. MARCO RESTELLI Giornalista, laureato in lingue orientali da 25 anni viaggia in Asia per scrivere reportage. Autore divarlibr'sulindia ele religioni asiatiche, Tiene seminari di cultura indiana al’Universita Statale di Milano, Ilsuo blog MilleOrienti (www.milleorienticom)éi blog italiano pi letto sul’Asia, JACQUES VIGNE Pichiatra francese, vive de anniin India dove trascorre lunghi periodi di eremitaggio sul \’simelaya, Autore di importanti saggi che rappresentano un punto di incontro tra sclenza occidentale e spirituallta indiana (wwwjacquesvigne fs) PATRICIA WALDEN Insegnante di yengar Yoga, ha studiato per oltre 25 anni con 8.K.S. Iyengar. Attuaimente ® direttrice dello lyengar Yoga Center of Greater Boston, presso i quale tiene lezioni, seminarie corsi al formazione per insegnanti (wwiyoganow.net). CHRISTOPHER D. WALLIS Appassionato e competente studioso delle antiche tradiziont yogiche e mi- stiche, approfondisce quotidianamente resperienza ai queste filosofie attraverso V"insegnamento l'Université di Berkeley. Ha la capacita ci comunicaregii antichi insegna: ‘ment’ indiani in modo fresco e accessibile (wwwyogakuia.com), eee eee mo 70. seman 0 Ielateoke RSMO a Ue Me treet) Gil Gabriel (Corinna Montana Lampoe Simona Aequstapace eect (Ces Ghd “Thomas Ashley Farrand, Barbara Barbara, Rudi Condoluc, Gianni Da Re Lomb Laurence Donnin,Hilari Dowdle Valentina Guszando, Sally Kempton, Bice Maco, Maursio Morell, Monica cin Marco Resell, Ane Signoelh, Anna Volpceli, Christopher B, Wallis Corbis, ICR, Dreams Time, Getey Images, Master StockfondOycom, Images Photo Cuikine Adriana Faria, Lica Geos, lisa Scichilone Aline Suro, Dsiano Suoloy, Sarah Wikis Gabriele Ando prleadusonis Laci Spadaro peraver posto nel servizio a pag. 36-9] Laredatione di ei ttlari eventual dist avtore ES pas ANS ole lomersiavzelarelalerel Lassa Faati Hl ee ees Cla Raa aN tel. 0234934989 publics yopiournalit SCUOLA FORMAZIONE PER Cate pig-04200 Ucn) tel. on.8i4402432, (4x03. 406078 A INDIRIZZO TERAPEUTICO-AYURVEDICO sttouemontogsSafacom unnumeco € 3,90 copie arecteateil doppio MINARI RESIDENZIALI IN ASHRAM Spa ‘a Ettore Bugat35-20142(MD Rotolito Lombaeda SpA-Piotell (M1) ante www.centrostudiyoga. it Vastu, che passione Ciao, sono un‘appassionata di yoga del Molise, sto per trasferirmi e tra poco comincerd, final mente, ad arredare la mia nuova casa. Il vo- stro articolo sul villaggio vedico (sul numero di glugno) mi ha aftascinato molto, anche se purtroppo fo vivrd in un quartiere normale. Perd mi piacerebbe almeno poter arredare da cima a fondo la mia casa seguendo le regole del Vastu, andando oltre i consigli tipo “non mettere uno specchio di fronte al eto”. Avete in programma un articolo, o magari uno speciale, sul Vastu? ©, in alternativa, mi consigliate un libro da leggere sull'argomento? Grazie mille, Giorgia Ci rendiamo conto che il Vastu sia una disciplina architettonica complessa, difficile da capire e soprattutto da mettere in pratica, in particolare nei nostri appartamenti, magari immersi nel caos metropolitano. Accogliamo percio volentieri il suo suggerimento: abbiamo intenzione di preparare un articolo che affronti il Vastu con un taglio molto pratico. A partire dalla situazione reale (un appartamento da ristrutturare, oppure una vecchia casa di famiglia, o ancora un monolocale in affitto gia arredato) illustreremo quali interventi basati sul Vastu possano migliorare la qualita della vita abitativa, Intanto, pud leggere “Vastu, arte indiana deWabitare. Il Feng Shui Indiano” (di Giulia RM. Bellentani e Francesco Paolo Campione, Urra Edizioni). La redazione Cara Giorgia, non le consiglio di complicarsi la vita con it Vastu, @ troppo difficile e magari quando avra compreso qualcosa... sara troppo tardi. Cambi domandae si goda la vita. MU direttore IMS Scivituoi commenti, considerazionie crtiche ail'ngir'zz0 redazione@ yjmag.it yw Forever young Caro direttore, sono una settantenne bolo nese e pratico yoga da una decina d'anni. Ho iniziato perciné pensavo fosse una specie di ginnastica dolce e poi ne ho scoperto gli aspetti pit’ profondi, che mi hanno aiutato ad affrontare con maggiore serenita I'in- vecchiamento. Mi piacerebbe leggere su Yoga Journal qualche articolo dedicato a noi praticanti “oversixty”. Grasie, Paola Gentile signora, resista fino al mese prossimo. I numero 4i YY di ottobre, infatti, sara dedicato alla pratica di chi ba superato gli “anta”. ‘In particolare, potra leggere un'intervista una sua collega, Tao Porchon-Lynch, 93 anni, Vinsegnante di yoga pitt anziana al mondo. M direttore MEDITAZIONE PER TUTTI Sono anni che provo a fare della meditazione, ma sempre senza successo. Nonostante il mio stile di vita frenetico, mi reputo una persona riflessiva e credo che questa caratteristica mi abbia avvicinato allo yoga, anche se riesco a praticare solo le di- scipline pia “movimentate”. il vostro articolo sulle varie forme di meditazione mi ha fatto venire voglia di fare un altro tentativo, in particolare penso che a “camminata meditativa’, di cul parlate a pag.61 dello scorso numero, potrebbe essermi d'aiuto, visto che non riesco a stare fermo. Lei cosa ne pen. sa, cl sono persone, come me, che semplicemente non riusciranno mai a meditare o vale la pena di insistere? insomma, c’é una meditazione per tutti? E per quale motivo ho cosi tante difficolta? Grazie, Angelo Meditare ba lo stesso fine, ¢ anche la stessa radice, di medicare. Se le 8 chiaro cosa sia la medicazione, in questo caso Vauto-medicazione, attraverso il corpo e il non-pensiero, credo che possa farcela, poco, molto poco atla volta. Qyindi, ta prossima volta che prova a meditare, in cammino 0 da fermo, provi a visualizzare come se stesse ‘medicando le ferite di qualcuno, appreszandone di volta in volta i miglioramenti e poi la guarigione. Un giorno si accorgera di essere lei quella persona. I direttore SETTEMBRE 2012 lo chee I mparare, insegnare, educare. Da dove sicominciae che cosa viene per prima? Una citazione all jo del libro “Nel cuore dei bambini”, di Mariarosaria Dibenedetto, insegnante di yoga e di seuola primaria, mi ha confortato. di Bruno Hourst (pedagogo francese): «Dio Fu piuttosto brutale quando caceid Adamo ed Eva dal Paradiso Tercestre peraver mangiato una mela ditroppo.. secondo i cronisti dell’epoca avrebbe derto "Tu lavorerai con il sudore della fronte” ad Adamo, “Tu partorirai con dolore” ad Eva... Malgrado la collera del momento sembra perd non abbia detto: “Tu imparerai con sofferenza’. Una dimenticanza? No sicuramente, altrimenti non sarebbe Dio... Quindi ci rimane il piacere di impa- rare: ttivita spesso dimenticata nelle scuole, in famiglia e nella vita. Questo @iltemacentrale divarispunti di buon auspicio nel numero di questo mese: sperando che lo yoga, in tutte le sue sfumature, sia di supporto per un ap- prendimento fecondo ¢ duraturo. Per chiarire Pargomento, a pag. 40 di- vversi insegnanti yoga ei danno la loro interpretazione diinsegnamento, dallo yogg alla vita € ritorno, Poi un viaggio nella pratica della pos zione di inversione allindietro, diffici- EDITORIALE Nee uca lee vemuta; qui interpretata con metafora per confrontarsi con quelle che la filosofia indiana definisce “le afflizioni mentali’, i klesha, In parti- colare, con il primo ¢ pit importante, “Vignoranza” (avydia). A pag. 51. Oltre alla pratica, per sconfiggere Vignoranza siamo volati a Rondine (Arezzo), dove dal 1990 eresce un'as- sociazione del tutto particolare: ospita, soltanto studenti provenienti da Paesi in guerra tradi loro, per formare una Futura classe dirigente che sappia supe- rare le ancestrali rivalita (pag. 44). Jaques Vigne, psichiatra e maestro di meditazione, ha presentato recente- mente ill suo nuovo libro in Italia. Yoga Journal ha spiegato anche la sua visione eil suo metodo di insegnamen- to della meditazione; dalla tradizione oraledel suo maestro, alla dettagliata analisi tra Oriente e neuroscienza... A ag. 48 Alle scuoleelementariero terrorizzato, Per cinque anni la maestea si aggira- vacon un bastone (“Sora Caterina”) ¢ volavano voti come “zero spacearo", mai pit sentito, Per fortuna i tempi cambiano peril meglio. Namaste Guido Gabrielli WWW.YOGAJOURNAL.IT Le pareti divisorie Questo gioco stimola la tua intelligenza visiva e la tua flessibilita mentale. Alllena fa tua capacita di visualizzazione, i manipolazione e di scomposizione di un’immagine stabilendo le corrette relazioni tra gli elementi dati. Dividi il riquadro a lato in quattro parti, tracciando solo tre linee rette, facendo in modo cche in ciascuna porzione ottenuta siano contenute quattro posizioni yoea diverse fralloro. LUIDA/7Z Pensiero laterale, intelligenza emotiva, creativita. Ecco qualche gioco divertente d per un vostro momento di relax J“ 4 Una mente aperta consente di approcciare la vita in modo reativo: ecco che parole comuni si possono trasformare in elementi di equazioni sorprendenti. Questa trappola mentale ti invita a individuare ‘nuove inusuali relazioni fra le parole. Grazie alla pratica yoga Mattia ha imparato che c’é sempre un modo diverso di vedere le cose. Durante una passeggiata al parco pone alla propria fielia il seguente indovinello: Dimmi, Francesca, usando un po’ di creativita, ‘sapresti completare la seguente equazione: acetone ; enoteca = arco YOGA FESTIVAL in collaborazione con BREATHECOMO Presenta YogaAid World Challenge 6°anno YOGINI DI TUTTO IL MONDO! UNIAMOCI NEL PIU GRANDE EVENTO DI YOGA MAI REALIZZATO PRIMA Milano domenica 9 settembre dalle 10 alle 12 Unisciti a noi per praticare aluti al sole, insieme in piazza, in contemporanea 20 nazioni nel mondo 200 scuole di Yoga 20.000 partecipanti e pit: tico, divertente, indimenticabile! Challenge nella raccolta di fondi a favore di Africa Yoga Project he con una piccola donazione. verso il sito Www.yogaaid.com fhe una piccola cifra fa la differenza, sara sul sito ufficiale di Yogaaid inti, appassionati di Yoga. tte le informazioni su info@yogafestival.it athecomo.com w.yogaaid.com 11 100% delle donazioni raccolte a € potrai controllare irettamente ad AfricaYogaProject, di YogaAid lo stato della raccolta. a YOGAFESTIVAL “Ottimo é quel maestro che, poco insegnando, fa nascere nell’alunno una voglia grande d’imparare” eee Ccetreeted erect Cette eye)) Per Ieee vets re ees i i | | a mente libera Per la flessibilita OM YOGA DHYAKSHAYA NAMAHA (Om estat al signe dello you. Diventa un vero esperto nello yoga cantando questo mantra per la flessibilita mentale, fisica ed emozionale. Applica poi questa nuova, o rinnovata, perizia in qualunque situazione ti trovi a vivere. Thomas Ashley-Farrand Per la generosita OM NADI PUNYAYEI NAMAHA Salut ala diving madre, che bun fume che port ogi genere di benediioni nll nostra vita strazione Sarah Wilkins Nel nostro “corpo sottile” (il corpo energetico che compenetra quello fisico) ci sono 72mila "vee" chiamate nadi. Nelle nadi scorre energia della vita, che é un dono della nostra Madre Divina. |! suo costante flusso dl benedizioni & paragonato a un fiume. II flume da a tutti coloro che gli si avvicinano. it jamiemtialanies otek Dona l’acqua della vita ad animali, uccelli, piante ed esseri umani. i fiume accetta ¢ IORED'O ualsiasi cosa senza giudicare, senza pregiudiz Questo ¢ il vero spirito della generosita: dare senza limite e accettare senza giudizio e rancore. Canta questo mantra per invocare lo spirito della generosita incondizionata nella tua vita, Canta questo mantra per dare e ricevere con pura generosita. ‘Thomas Ashley-Farrand I nostri Incensi si caratterizzano per la presenza nella composizione di : miele, polveri di legni pregiati, oli cessenziali, spezie ¢ resine esclusive che li rendono uni ‘aroma e qualiti, ma anche per la loro consistenza morbida & gommosa e per Ia lenta combustione 60-80. minut Utilizziamo infatti esclusivamente materie prime naturali, senza aggiunta di profumi chimici o oli da taglio di origine minerali Hai un Centro ? Richiedi tramite e-mail una ‘campionatura gratuita Fiore D’Oriente dal 1988 per itd miglic sani ene eee illustrazione Sarah Wilkins wwwfloredoriente.com ‘e-mail:fioredoricnte(@tiscali.it Cre esperimenti creativi da 0 a 90 anni Creativita ue sono le cose da fare prima di Docsmincore i goco: 0 svegiiere una storia; 2) cercare oggetti con cui produrre rumori, Tutto pud servire: coperchi con cui imitare lo scontro di due automobili, lenticchie da far cadere ‘come grandine, una grattugla “suonata” da una forchetta per mimare I'interno di una fabbrica, fogli di carta, chiavi, campanelli, etc. Raccolti abbastanza oggetti si comincia. Qualcuno legge a voce alta la storia e gli altri con gli “strumenti” fanno | fonici, improv- visando la colonna sonora: passi sul selciato, il soffio del vente, il ronzare di un‘ape, un fulmine che cade, etc. Si pud anche registrare al computer quello che si sta producendo (Audacity 8 un software per registrare semplice, Intuitivo e gratuito), in modo da diver- tirsia riascoltare, commentare e magati decidere di rifare tutto. Questo gioco divertente é proposto da Francesca Rendano, giornalista, mamma blogger ecologista, ideatrice di www. mini mamood.org dedicato alle mamme e ai rapporti con i figii in chiave “decre- scita”, ovvero come educare | figll a vivere con meno per avere di pitt Suo @ lo slogan: "Giocare tanto con poco”. Nel blog insegna che per diver- tirsi, basta usare la fantasia dando al bambino la possibilita di inventare una funzione diversa per gli oggetti di tutti I giorni: semi e foglie diventano per- sonaggi magici, la carta delle riviste bambole elegantie I’elastico una sfida di abilita. Progettare un gioco con quello che c’é in casa sviluppa I'in- gegno dei ragazzi che non cresceranno pensando che i bisogni possono venire soddisfatti solo dal consumo. Cita Mau- rizio Pallante, del movimento italiano Decrescita Felice: «Desiderare la gioia e non il divertimento; valorizzare la di- mensione spirituale e affettiva; collabo- rare invece di competere; sostituire il fare finalizzato a fare sempre di pid. con un fare bene finalizzato alla contempla- zione. La decrescita é la possibilita di realizzare un nuovo Rinascimento, che liberi le persone dal ruolo di strumenti della crescita economica e ri-collochi economia nel suo ruolo di gestione della casa comune a tutte le specie viventi in modo che tutti i suot inquilini possano viverci al meglio». Info: www.eminacevrovukavic.eu Paramahansa Yogananda cosi come l’ho conosciuto Esperienze, osservazioni e riflessioni di un discepolo di Roy Eugene Davis (Traduzione Italiana a cura di Furio Sclano) 152 pagine - euro 16,00 Marco Valerio Editore Altri libri di Roy Eugene Davis su questi siti www.marcovalerio.it S Per seminari e corsi in Italia contattare: Furio Sclano fsyukteswarji@yahoo.com Center for Spiritual Awareness - U.S.A. Mr. Davis, fondatore e direttore spi www.csa-davis.org é \ ey Yoga Facile 2 B . i i i | | in un mondo difficile Guru versus Allievo Ncizzratescetoyegeunmae. por quanto nav, non a teere ‘stro Importantissimo é I’al- d'occhio tutti e soprattutto non lievo stesso. in sala gli insegnanti pud essere nel corpo degli allievi. sone moti con molt relezionifta $e Falievosente dolore in una po- loro. 1l primo insegnante @ chi gui- sizione, non sempre I'insegnante da la lezione, ma non é detto che pud rendersene conto, a meno che sia il pil importante. Altri maestri la posizione non sia evidentemente sono gli allievi: questi imparano scorretta, con tremori e smorfie. dallinsegnante ma anciegli im Quindi, senza deresponsabilizzare para sempre qualcosa dagllalievi, _rinsegnante in caso di conduzio- A THaed et Reenisirighorie------He ITeecus. Moiero Bren ai loro allievi: tutti hanno qualco- nel perseguire asana inutilmente icc oaaagoars agli. _oe tee ------ mesure devo Valo erga altro perché tutti i corpie tutte le percepire e interpretare i segnali esperienze sono diverse. Lerrore _premonitor di un problema o dolo- @ considerare il rapporto allievo- re incombente. Lallievo diventa il, (regmoneceain dl panes disiece- guru tstoes. od moet gerarchico, come succede talvol- pil importante perché é quello che ta nelle scuole di impostazione sempre con lui, Esercizio prati- autoritaria: “IO ti insegno perché co: durante la prossima pratica che sono pid bravo, sapiente, esper- _esegui, osserva quali asana ti pro- to, anziano di te”. In realta, io ti curano dolore o disagio; domandati guido perche ho gia fatto 'espe-_—“perche cerco di insistere nono- fienza. Ma la tua esperienza sara stante l dolore?" infine, arretra 0 diversa dalla mia. infatt un altro _rendi meno profonda la posizione importantissimo maestro é |’al- finché il dolore non sparisce. lievo per sé stesso. Uinsegnante, info: www.yogasutra.it yoga travel viaggi yoga a new york: con visita della citta’ e pratiche siornaliere di diversi stili di yoga, Presso differenti insegnati e centri yoga di livello internazionale 4° settimana di ottobre 2012 4° settimana di novembre 2012 www.essere-travel.com Ys SETTEMBRE 2012 sa significa insegnare? Nelle tradizioni orientali significa molto piti che “trasferire nozioni". in india, Cina, Tibet e Giappone chi insegna deve anche costituire un esempio, un esempio vivente di saggezza e bellezza che scaturiscono dall'apprendimento della materia, a prescindere da quale sia: yoga, arte della calligrafia cinese, danza sacra, cerimonia del té. Nelle tradizioni sapienziali I'insegnante viene considerato un Maestro, non solo di dottrina, ma di vita: che venga chiamato Guru (india) Lama (Tibet) 0 Sensei (Glappone), cid che conta @ che il suo retto comportamento costituisca agli occhi dell‘allievo un modello a cui ispirarsi. C’é differenza dunque fra inse- gnante e Maestro; per capirla meglio é utile esaminare i due termini con cui queste figure vengono indicate nell'induismo, Nella tradizione hindu ta figura delt'erudito, @ il pandit: profondo conoscitore del sanscrito € della letteratura sacra. I pandit é l'Insegnante per eccellenza, che istruisce gil allievi in mate ria religiosa, ed é un brahmano che officia riti sacri. € un intellettuale, un sacerdote, ma non lun Maestro. Ben diverso @ il ruolo del Guru, ere- de di una catena di trasmissione di insegnamen- ti spirituali maestro-discepolo. Letteralmente significa “pesante’, nel senso che la persona ha Un “peso” spirituale. Il Guru (Gurvi se donna) € ll vero Maestro, cioé I'incarnazione vivente di un percorso di Iluminazione. € un insieme di autorevolezza, sapienza e armonia interiore che va al di Ia della conoscenza nozionistica Ogni sincero insegnante dovrebbe cercare di essere, per i propriallievi, un Maestro. Info: Coni Via G.D'Annunzio, 47 - 25088 Toscolano Maderno (Bs) Tel. 0365/512717- 348/7716697 - Fax 0365/547945 18 opo estate, il rientro a scuola, 0 al lavoro, ud essere faticoso. Servono colazionie merende fresche, naturali, vitaminiche. Per fa- re il pieno d’energia e ripartire alla grande. Invece det soliti cereal, prova un'inconsueta bonta a base di frutta e verdura fresche. Nel robot da cucina, trita 3 cucchiai di noci con 1 carota piccola. Aggiungi % tazza di cime di cavolfiore, % di broccoli (entram- bi crudi) e 1 mela grande, facendo frullare finché il tutto non & ridotto a piccoll granel- lini. Trasferiscilo in una ciotola e cospargi di cannelia e cocco grattugiato. Versaci sopra illatte che preferisci, ottimi quelli di mandor- le 0 cocco. Divertiti a personalizzare il tuo mGesii decorandolo con combinazioni diverse di spezie doll e frutta secca. Per esempio albicocche a pezzetti e vanigiia, datteri e chiodi di garofano. Lo smoothie energetico per eccellenza. Nel frullatore versa 1 bicchiere d’acqua, 3 grandi manciate di spinaci crudi preferibilmente bio, 1 mela (o pera) e 1 banana matura. Per rendere il tutto cremoso, pela la banana, ta- gliala a pezzetti e congelala prima dell’uso, Diluisci poi a piacere - con acqua fino alla consistenza prefe- rita. Per renderlo pit saziante, puoi sostituire l'acqua con latte (meglio se vegetale) e aggiun- gere un po' di miele, cocco in polvere, yo- gurt greco o burro d'arachidi, a scelta. Comodi e pratici da portare con sé, ideali in gita e dopo lo sport. Rivesti con carta da forno una teglia che entri nel freezer. Nel robot da cucina riduci in polvere ¥2 tazza di mandorle. Aggiungi una lattina media di ce- cl, ben scolatie risciacquati, e frulla il tutto. Aggiungi % di tazza di burro d’arachidi al naturale, Y di tazza di miele e ¥s cucchiaino di vanigtia e lavora per ottenere un impasto ‘omogeneo. Se vuoi, aggiungi 2 cucchiai di gocce di cioccolato e mescola bene. Fai delle piccole polpettine e mettile sulla teglia, in freezer, per 20 minuti prima di servirle. Si conservano in frigorifero, Ys SETTEMBRE 2012 ‘ono ormai anni che Ikea é diventata il simbolo delle “multinazionali con una coscienza”. Una reputazione che rischia di essere compromessa: l’associazione am- bientalista Protect the Forest ha lanciato una campagna contro Swedwood, con- trollata della corporation del mobile, che ha ottenuto in concessione 300mila ettari nella regione russa della Karelia ene sta abbattendo le antiche foreste, distruggendo la loro biodi- versita e tagliando alberi che hanno trai 200 ei 600 anni di eta. Una situazione che sta mettendo, in imbarazzo anche FSC, il pit importante cer- tificatore ambientale, e partner di Ikea. La multinazionale svedese ha risposto sul portale ambientalista Mongabay (snipurl.com/246tgit) «Leta degli alberi é meno importante della ge- stione complessiva della concessione. si tratta di gestire la foresta in modo da proteggere la bio- diversita, piuttosto che concentrarsi sull’eta dei singoli alberi. Risparmiamo il 16-17% della foresta er preservare i valori di alta conservazione, il che @ ben al di sopra dei requisitidi legge, nonché dei requisiti Fsc». Ma le foreste piii antiche andrebbero preservate dall'abbattimento, semplicemente perché ospitano i pit alti livel- capacita di assorbi- mento di CO,. Ii di biodiversita hanno la maggiore -- ma Non pit mangiaforeste on tutta la carta vien per nuocere Grazie soprattutto alla campagna di Greenpeace per boicottare le multinaziona- licartarie come APP (colpevole di causare la deforestazione della foresta indonesia- na), alcuni tra | pid importanti gruppi editoriali hanno accettato di escludere alcune grandi corporation della carta dai loro fornitori e di assumere impe- gni precisi affinché la loro produzione sia a “deforestazione zero”. Newton Compton ha interrotto i rapporti commerciali con le multi- nazionali mangiaforeste e Sellerio utilizzera in misura sempre pid importante carta certificata FSC (ll pia importante certficato ambientale). An- cora maggiore impegno sottoscritto dal gruppo Giunti: 39 collane useranno da subito solo carta riciclata, con obiettivo entro il 2014 di utilizzar- ne una percentuale pari al 40-50%. Non solo, la produzione non pubblicata su carta riciclata avra comunque la certificazione FSC. Una promes- sa che permette a Giunti di scalare la classifica dei Salvaforeste (wwew.deforestazionezera.it), che vede ancora in testa le edizioni Einaudi Stile Libero e Feltrinelli. GIUNTI corrone ea NaC oo Becta cr eee eerie ot Seen Tice! Semple | eticace | protessionole Basato sul'esperienza in campo inlemazionale di Odaka, questo C0180 sposa le esigenze di chi si appresta od insegnaxe cosi come ‘a.quelle di chi vogia opprotondire la conoscenza dello yoga orlando a sua pratica personale ad un ato livello, Appuntamenti Clea | 28 - 30 SETTEMBRE | TUTTAITALIA FRGAREIENTE: ROVERETO (TN) Educa ambini e giovani, ge- nitori, insegnanti ed Puliamo il mondo . igliaia migliaia di volontari che affol- lano piazze, parchi e spiagge di tutta Italia, per fare un gesto concreto e salvare educatori insieme per mane own none dal degrado e dall'incurla molte aree del condividere dubbi, cer- sects eae | nostro Bel Paese, Un importante momento care isposte, scambiarsi mera ts i di scambio e dialogo tra aan ymministratori locali ela comunita, un modo esperienze appassionate ‘con entusiasmo e mera- Viglia, Ricerca e incon- ‘ro, dialogo e confronto attraverso i linguaggi delle parole (dialoghi, incontri con rautore, seminari € laboratori formativi), delle azioni (laborator! educativi ed animativi) e delle emozioni (spetta- coli, teatro, musica e animazione). Un’edizione arricchita dai lavori delle “Officine di Educa’, i percorsi realizzati dai principali protagonisti del- educazione: giovani, famiglie ed insegnanti che, dopo aver attraversato Italia, tornano a Rovereto a condividere, rilanciare e scoprire Info: www.educaonline.it ; per coinvolgere lavora- torie studenti. Le scuole che partecipano avran- ‘no fa possibilita di avere un “Buono” gratuito, per ricevere il materiale di adesione alle "Classi per Ambiente” (2 buoni per il kit misto e 1 peril ridotto), in modo da po- ter proseguire durante tutto l'anno scolastico, Vimpegno di “Puliamo i! Mondo”. Un futuro pit! | sostenibile, pud cominciare proprio attraverso | Veducazione ai ragazzi e bambini | Info: wwww.puliamoilmondo.it 15 — 16 SETTEMBRE SAN PIETRO IN CERRO (PQ) Naturolistica © splendido parco immerso nel verde di un cascl- nale seicentesco # la location della manifestazione 7 organizzata da LUMEN, Associazione per la Medicina : Naturale (wwwnnaturopatia,org). “NaturOlistica” desidera promuovere e divul- gare uno stile di vita sano, a misura d'uomo e in armonia con I'ambiente, attraverso scelte responsabili come medicina naturale, alimentazione sana @ biologica ed ecologia. Un weekend denso di appuntamenti e informazioni, offrendo ai visitatorii seguenti servizi: mostra-mercato di prodotti da agricol- tura biologica e manufatti ecologici e naturali ristorazione a base di prodotti biologici; conferenze dedicate alla salute e alla salvaguardia ambientale con esperti del settore; stand benessere, per conoscere le discipline naturali grazie alla professionalita degli operatori LUMEN; laboratori per i pit piccoli 15/16settembre ‘monaco zen vietnamita Thich Nhat Hanh (detto Thay), trai pit rappre- sentativi del Buddhismo, toma in tala settembre @ a Roma al Teatro Olim- TORINO (ck oer inque giorni di incontri, dialoghi, leio- nie letture per cercare insieme il si- gnificato profondo del nostro essere e del nostro tempo, attraverso il confronto tra coscienze, lo scambio di fed, incontro tra idee, culture ¢ religioni provenienti da ogni parte del mondo. Tema guida di quest’anno @ il "Sorriso”, indagato co- me quella straordinaria predisposizione dell'animo a sollevarsi sulla pesantezza del mondo per accedere alla profondita del pensiero, entrare in relazione con 'al- to, aprire nuovi sentieri di conoscenza, ricerca e condivisione. Ad approfondire la riflessione del pubblico, filosofi, teo- logi, storic, scrittori, artist, scienziati, personalita della politica e del’economia da tutto il mondo, capaci di offrire una pluralita di idee e prosnettive: Info: pico per la conferenza “citta: culla della trasformazione”. A Milano le giornate sono due. Al Teatro dal Ver- me: “ll nostro appuntamento con la vita @ ogi”. E la giornata di con- sapevolezza al Parco Nord: "Incontri i Pace sulla Madre Terra’. Info 1 festival all’ashram Joytinat, tra meditazi ne, yoga e canto di man- tra nella natura. Omaggio a Terzani (che il 14 settembre ayrebbe compiuto 74 anni), installazioni fotografiche, opere d'arte. Pranzi ayurvedici e cene indiane, mo- menti musicali con percussioni e sitar, e danza indiana Bharatanatyam. La manifestazione ospita la XIV Conferenza Internazionale di Ayurveda. Info: | tema di questa edizione é "Cose”. Lezioni ma- gistrali, mostre, spettacoli, concerti, letture, giochi per bambini e cene filosofiche. Il programma é all‘insegna della domanda filosofica sulle cose, riconoscendo che in questo tema si scorge il luogo materiale e teorico di alcune delle piu caratte ristiche trasformazioni del- — la contemporaneita. | maestri del pensiero si confrontano con il pub- blico. info: Crem ener teus) 28 - 30 SETTEMBRE MERANO Bonsai open air che sul finire della bella stagione i Giardini di Sissi sono il luogo ideale dove trascorrere indimenticabili giorna- te all'aria aperta. Lo dimostra l'iniziativa del “Bonsai Open Air”, in cui sulle tribune attorno al Laghetto delle ninfee, é allesti~ ta 'esposizione artistica, Occasione per avvicinarsi alla filosofia 15 - 23 SETTEMBRE BRESCIA Fiorinsieme {intitola “Meeting the green”. Una delle | D pili belle piazze d'ttalia trasformata in un grande di questa } glardino offrendo al visitatore una visuale partico- cultura cosi | lare data dal binomio di elementi urbani e naturali, antica, dif- | geometrie e colorl.Dvei due week-end di settembre } fusa in Giap- | si tengono incontri e seminari specifici legati al {pone e nata mantenimento de! verde privato e laboratori per av- }incina, dove vicinare i cittadini alla cultura del verde. Ad arricchi- re l'evento anche una mostra mercato di piante @ Fiori. LAssociazione Florovivaisti Bresciani pone Vobiettivo di diffondere una corretta conoscenza € cultura dell’ambiente che troppo spesso oggi viene amancare, ma che forse necessita di maggior attenzione, poiche giardini, parchi e terrazze non debbano essere soltanto gradevoli esteticamente, ma possano anche inserirsi armoniosamente nel proprio contesto ambientale, senza alterare le di- namiche e i processi naturali, scegliendo quindi essenze adatte al nostro clima, Info: www. floravivaistibs.it trova ancora oggi parecchi seguaci. In mostra capo- lavori ultrase- } colari, modell di un microcosmo in miniatura trasfor- mati in opere d'arte che incorporano la filosofia Zen. Nel corso delle tre giornate gli esperti esporranno i propri “tesori" offriranno al visitatori consulenze e sug- gerimenti utili per la cura di queste parti- colarissime piante. Info: www.trauttmansdorff.it 6 - 9 SETTEMBRE splendida cornice del VAL FORMAZZA, Rifugio Miryam (2050, m): incontri con au- Robe dell’altro tori, diatogti, 1et- ture, suoni, canti, Mondo proteztont, eseur- tiginale rassegna in alta quo- — sioni ed esperienze Sarto Sassen AEGON. F BRC, lita ambientale e delle aree di__fiabe attorno al camino, tutela naturall come opportu- reading poetici e yoga sia nita invece che come limite per _ all'alba sia al tramonto. TEpOpeIGAOnL montage, is (am 22 Ys SETTEMBRE 2012 21 - 23 SETTEMBRE MILANO So critical So fashion nico evento in Italia dedicato alla moda critica e indipendente. Presso la pre- stigiosa location di Frigoriferi milanesi, 50 realta selezionate, nel panorama nazionale € Internazionale, hanno a disposizione un luogo espositivo e di vendita. Tre giorni di event, incontri e workshop per presentare al pubblico una moda che segue principi di responsabilita etica, sociale e amblentale senza rinunciare a bellezza, Innovazione e tendenze. Protagonisti sono stilisti, arti- giani e produttori attenti alla qualita e all’ambiente, marchi di sartoria ricercata € indipendente, i cui prodotti sono il risul- Totale ore per i tre anni: 528 Standard European Yoga Teachers Fellowship Schede tecniche e testi di scuola Approfondimento in ogni aspetto dello Hatha tato diuna precisa ricerca di materiali, di artigianalita in- novativa e recupero diantiche tradizioni, ma anche scelte di produzione, packa- ging e distribuzione attente all'impatto ambientale. Con la possibilita di parteci- pare a workshop in cui imparare a creare © personalizzare accessori e capi di abbigliamento, assistere a performance di artisti, gustare cibo a km zero e ascoltare mu- sica dal vivo. Info: www.criticalfashion.it reRRE Libera Scuola di Hatha Yoga FORMAZIONE INSEGNATI Responsabile della formazione: Maurizio Morelli Corso triennale con tre livelli di certificazione Sede e corsi: Milano, via Teocrito 36 ISCRIZIONI SEMPRE APERTE Info: www.pranayoga.it - www.mauriziomorelliyoga.com mail: info@pranayoga .it - info@mauriziomorelliyoga.com obiettivo @ non avere pit bisogno degit inceneri- torl per lo smaltimento del rflutl urbani. Sono 75 | Comuni italiani che hanno aderito al movimento "No M1 ex fumatori sono irresistibili”: que- sto lo slogan della campagna dell’Agenzia europea per la sicurezza e la salute sul lavoro waste", partito dall’Australia nel 1995 e approdato in Italia nel 2007. Da allora, ‘Associazione Comuni Virtuosi ha attratto altri soggetti. Tante le mosse per mettere in atto la “Strategia Rifiuti Zero al 2020": po- tenziamento della raccolta differenziata con servizio porta a porta”; compostiera collettiva per 'organico; acqua in brocca nelle mense; acqua, latte e detersi- vialla spina; mercatini di scambi e rlusi. La tassa sui rifiuti @ in = proporzione al pe- so della spazzatura Indifferenziata pro- dotta: “tanto si butta (EU-OSHA). II fine & sostenere i datori di lavoro ei lavora- tori nel rendere git amblenti di lavoro liberi dal fumo, in- dipendentemente dalle normative na- zionali di ogni Stato membro. Tra il ma- teriale informativo prodotto, il video cartoon “I polmoni al lavoro” e gli opuscoli "Consigli per i datori di lavoro” e “Advice for smokers and non- smokers”. Da sapere: contrariamente a quanto tanto si paga®. E | comuni virtuosi hanno gia ridotto si crede, le zone fumatori inquinano anche l'aria de! 10% la tassa sul rifiuti delle sale dove non si funa. Info: Info: ‘Pass come vera iia Ze” Comune di Capannorh uovo Corso Formazione Insegnanti Yoga Biers artito da Palermo, si sta diffondendo in tutta Italia: PeopleCooks é un social network del- la tavola, una community che fa incontrare chi cucina e chi mangia. | "cooker" sono per- sone pronte ad aprire la loro casa e a mettere a tavola fino @ 5 persone. | "people" sono studenti, lavoratori fuori sede, turisti alla ricerca di primo, secondo, frutta e acqua al costo max di 6 euro. Per diventare cooker basta iscriversi al portale, ‘convenzionarsi per un anno (20 euro) e poi postare un video di presentazione. Ancora piu semplice fare ll people: si seleziona Il cooker pil adatto alle proprie esigenze e lo si contatta direttamente. 1 vantaggi Per chi cucina, un modo intelligente di arrotondare le entrate, per chi mangia, il piacere di atmosfera e cibo casalinghi a basso prezzo. Info: People Cooks an A a DAA e Een Le Datla nostra corrispondente a San Francisco, ogni mese un report sugli stili pid eccentrici, scova- tia “The Mission”, il quartiere con il maggior numero di scuale os Angeles @ come ci si aspetta: tutti os- sessionati dalla forma fisica e che ambi- scono a diventare famosi. Dopo & mesi a San. Francisco, finalmente vado a trovare un amico che vive a LA. Anche qui lo yoga spopola: c’é a scuola di Shiva Rea, i corsi di Vini Marino, una sorta di super alternative-guru, venerato da molti, e alti still “fusion”. attratta dalle novita mi iscrivo a una lezione di Core Fusion Yoga, appunto, presso la nuova sede di Exhale Spa (www.exhalespa.cam), un centro molto hip e frequentato dall'upper class. Lo studio si trova a Santa Monica, allinterno del Fairmont Miramar Hotel, un albergo a 5 stelle. Entro e ‘mi accompagnano nella “changing room” una sorta di spogliatoio con docce, divani, sdraio su cui rilassarsi sorseggiando un the verde generosamente offerto dalla casa. Mi cambio e vado a lezione. Varcata la porta dello studio. nsegnante mi suggerisce di prendere una cinghia, un mattone e due pesi da 102 chili. «Scegli tu - mi dice - come ti senti pi! como- dan. fo rimango un po' allibita, penso «Cosa mi servono i pesi in una lezione di yoga?». ea Essere Yoga & Benessere B&B eee ea ie CMA ance ere gure) Dosis ken on gia privata con ricettvi Pee er a di yoga della citta. interviste a insegnanti, esperienze dirette € sorprendenti scoperte legate da un unico filo conduttore: “prati- chiamolo strano’ In realta questa disciplina combina diversi me- todi fra cui pilates, aerobica e alcune po: zioni prese dallo yoga, fra cui Savasana (che si pratica alla fine) e danza: per diversi esercizi infatti si usa la sbarta. A ritmo di musica, quindi, si utilizza il mattone per tonificare l'interno coscla, mentre si eseguono degli squat con le mani appoggiate alla sbarra, si fa passare la cinghia attorno alla sbarra e la si afferra mentre sisollevano le gambe tese verso I'alto ela testa, una sorta di imitazione di Ubhaya Padhangu- stasana (Posizione degli Alluci), per rafforzare gli addominali. Ogni posizione richiede un grande sforzo fisico ¢ a volte il respiro non é molto coordinato al movimento. Aspetto quindi di eseguire Savasana per prendere un po’ di fiato, ma il rilassamento dura giusto due minuti oi 'insegnante ci invita a sederci per allentare le tensioni in una variante di Janu Sirsasana. |o da bravo soldato svolgo il mio compito cercan- do di recuperare un po’ di respiro ed energia. Esco dalla classe letteralmente indolenzita, con un finto sorriso, ma molto tonica. Dopotutto questa é Los Angeles. Alassio - Liguria - Italy Struttura apposita per altivita yoga e di benessere olistico. Perec ener oe Marner tc) nel silenzio, ma con vista mare e a 5 minuti dal centro citta. Ricettivita massima 20 persone, eee Nee ane ek ec weet ie rR a RC er Creu et Pre le ENN hry Roe en eure ame) (Seer ees ta Mea Toe eee) Dem nfo e prenotazioni eri tel. 338-739710B~ “www essereyogaebenessere.com WWW.YOGAJOURNAL.IT 2s Creo INSAPEVOLEZZA Mente amica Mindfulness significa “attenzione piena”: uno stato di coscienza in cul siamo testimoni vigili e presenti dei nostri pensieri, delle momento. Attilio Piazza in “Mindfulness per una mente amica” (TEA, pp 242, € 13,00) illustra il percorso per raggiungere un benessere pieno e consapevole. Esercizi e tecniche di meditazione per concentrarsi pienamente sul presente, liberi da pregiu- nostre emozionie percezioni, momento per dizi, conflitti ed emozioni nocive. } Die eee ALIMENTAZIONE. SPIRITUALITA ECOCOLLEZIONI Vette disapore Percorsi infiniti Lerbario della nostalgia Per fie nipow, ma anche per ilbambino chee dentro Gino "tm bro dei for di Sarah Kay (Giunti Junior, € 19,90) é un testo-diario con Informazioni e consi- Bi preziosi per raccoglie. re e conservare piante e flor reat alfaperto ie. Sultato sara un erboro bel. issimo, anche per ifascino speciale delle illustrazioni delamitica Sera non pas ‘seranno mai di moda. E un alimento prezioso, mi- sterioso e affascinante: "Il sale dell'Himalaya” di Mau- rizio Costi (Edizioni Veta dell’Acquario, pp 100, € 11,00) spiega perche questo sale fossile fa bene e come usarlo. Antico di centinaia di milioni d’anni, integrale, ricco di minerall, @ bioe- nergeticamente puro. Per evitare i pericoli dovuti al consume del sale depurato chimicamente e con lavo- razioni industriali Un viaggio al centro di alcu- ne grandi tradizioni spiri- tuali che hanno segnato il cammino dell'umanita, tra Oriente e Occidente: ‘Yoga, Tantra, Vedanta, Mi- stica, Cerchio sacro ame- rindiano, Zen, Buddhismo, Tao. Marlo Umberto Vert! in “Dieci sguardi del Sole” (Sovera Edizioni, pp 250, € 16,00) cammina sul filo sottile di saggezza che alla fine riporta al Sole, unica sorgente di luce. 26 Ys SETTEMBRE 2012 LIBRO E CD Lascalata interiore “Leterno presente" di Jayadev Jaerschky (Ananda Edizioni, pp 270, € 15,00) é una sessione di yoga speciale: “posizioni” della mente e del cuore che portano a scalare la vetta piti alta, quella della nostra coscienza. Per raiforzare i muscoli della felicita. Con un CD musicale che trasforma le parole in canzoni, per avere un accompagna- mento musicale degli "esercizi" Thank you! TV Felicita é.... yoga nel bosco “waybuloo” é la serie di cartoni animati inglesi destinata a replicare il successo mondiale dei Teletubbies. In onda dal lunedi al venerdi alle 8.00 su DeAKids (Sky, 601), Incoraggia | bambinI a provare lo “yogo”, una forma semplice di yoga, € ad approfondire le emozioni per capire come essere felici. | protagonisti sono quattro: Yojojo, Lau Lau, De Lie Nok Tok e cercano la serenita, cio® il Waybuloo. Vivono in un paese magico, “Nara”, abitato dai “Piplings”. Peete: di Merida”. > www thebearpesition blogspot. 1 Eloisa Scichilone - pisopisa blogspot.com OFFERTA DI ABBONAMENTO aA JOURNAL rr ota: cinghi unata era ote non # neues ne ofrt, ba slo une S060 ABBONATI subito! Si sottoscrivo l’offerta abbonamento a Yoga Journal COME ABBONARSI: 1) Con bollettino postale iestato a S.O.FLA. 8. Conto gestione abbonamenti Via Ettore Bugatti, 15 - 20142 ‘Milano - ¢/e postale n. 53660387 Causale: Yoga Journal pedir ta ricevuta de bolting postal e il modulo di adesione al rhumero dl fax: 02784406071 oppure Via e-mail a abbonamenti.yoga@sofiasr.com 2) Con carta di credito Inserendo | dati dalla carta di credit ‘nel modulo di adesione e spexendoto Wa fax a n, 02784406071 ‘oppure via e-mail a abbonamentl yoga@sofiasr.com 3) Tramite bonifico bancario: BAN IT op vO760101 000006 2660887 intestato a Sofia Sr Inviare copia del bonitico va email ‘ova fax al n. 02/84406071 Uunitamente ai dati per la spedizione 4) Chiamando it SERVIZIO CLIENTI: Tal oz/sasozso2 Faxo2/s4do6o7t e-mail abbonamentl yoga@sofiasrt.com ‘Com a prima copia riceverete in allegato il boletino postale precompilato peril versamento Una volta abbonato, potrai controlare Jo stato del tuo abbonamento sul sito ‘wwrwsofas com RISPARMII! (attenzione! Compilare in stampatelio) i= c PROV. TELEFONO DATA DI NASCITA EMAIL [BORETOFEN ca compilare solo in caso i abbonamento-regalo*) COGNOME / RAGIONE SOCIALE NOME via e TELEFONO DATA DI NASCITA EMAIL [EBSD orrare a casella con una) 1) VERSAMENTO SU C/C POSTALE che allego +n caso di abbonamento regalo allegare a questo modulo la ricevuta del versamento effettuato'e spedire entrambl a SOFIA sro nviare wa fax al 02784406071 2). CARTA DI eager. 2 Visa Mastercard Ci cartasi CO Postepay N. Scadenza | | 3) CON BONIFICO BANCARIO che allego 4) CON BOLLETTINO che mi invierete DATA FIRMA, Offerta valida fino al 31/09/2012 {unmeneocon retreat eatin a geston taziaura ole conape sccho Gel rant go ereeioe eigen urna itonpasOra sl yo Seca ‘emuniansn pet Ni ps ONO Zt ay LA BIRMANIA, TRA RITORNO. ALLA DEMOCRAZIA, TURISMO ETICO, ANTICHE TRADIZIONI, SITI ARCHEOLOGICI, STATUE DEL BUDDHA E PAESAGG! ACQUATICI testo e foto di Marco Restelli 20 Ys SETTEMBRE 2012 a sinistra Pagoda Shwedagon sotto: Stupa sul lago inle viagel myanmar 4 rinascita della Birmania ha Taspetto di una I ddonna esile, gentile e sorridente, sempre ab- bigliata secondo la tradizione e sempre con ‘un fiore fra i capelli. E Aung San Suu Kyi, la lea- der democratica che in Birmania viene chiamata semplicemente The Lady: pochi mesi fa potuto finalmente andare a Oslo ritirare quel premio Nobel per la Pace assegnatole nel 1991, ma che let non aveva mai potuto ricevere, perché lagiunta militare Taveva rinchiusa agli arresti domiciliari, Dopo 25 anni di dittatura, la rinasciea di questo Paese (oggi chiamato Myanmae) passa ateraversoil ritorno alla democrazia oggi The Lady siede finalmente in Par- lamento insieme a tanti membri del suo partiro non pit perseguitaro, Internet é finalmente accessibile, i motori di cerca non sono pi oscurati dalla polizia, € !'Occidente sta togliendo le sanzioni economiche alla Birman Turismo etico Un aspetto eclarante, per le sue ricadute economiche e sociali, di questo risveglio birmano é il grande ritorno del turismo. In nome del turismo etico, infatti, prima di oggi molti si opponevano ai viaggi in Birmania, «Fino all'anno scorso tanti oc- cidentali siifiutavano divenice nel nostro Paese pernon sostenere il regime dei milita- ri-dice U Thein Win, gestore di un piccolo resort di bungalow affacciati su un gioicllo naturalistico della Birmania, il lago Inle - Anche The Lady diceva: non venite, non date soldi a serutture controllate dagli amici dei ‘generali, Ma ora non ci sono pitt ostacolietici al curismo, e gli stranieri arrivano a frotte: per fortuna, perché ne abbiamo bisogno, siamo un Paese poveror. a a2 Tempio del Libro @ Mandalay I turistioccidentali naturalmen: te scelgono le mete classiche co- me Bagan, Yangon ¢ Mandalay, 0 posti ma- tralasciando spess gnifici, ma defilati come il lago Inle, Preferiscono fermarsi dove possono vedere i grandi templi ¢ le cerimonie di un popolo straordinariamente legato alla propria antica tradizio- irituale, il buddhismo ‘Theravada. Oppure si recano a visitare celebri siti archeologici come la pianura di Bagan, per ammirare, ma- gari dall'alto in mongolfiera, le centinaia di stupa, monumenti buddhisti per conservare le reliquie costruiti fra PXT e il XII secolo, \Nell’ex capitale Yangon ¢ imperdibile la Pag da Shwedagon, con le guglie dorate dei suoi templi ei riti delle donne intente acucire le tonache da monaco che poi apporranno sulle statue del Buddha, qui venerato come Primo Monaco. Gli altari degli spiriti guardiani (c taggio di culti magici infiltratisi nel buddhi- ‘smo) sono affascinanti, con le offerte di frutti scolpiti a forma di pesci o di altri animali, Le sculture di frutta sono vere opere d'arte, desti- Ys SETTEMBRE 2012 Statua dorata del Buddha nel Tempio di Mahamuni nate perd a marcire presto dato il clima torrid della regione, a significare che tutto, comprese leofferte agli dei, & impermanen: gnail Buddha, Ma gliinsegnamenti del Buddha attirano gli occidentali a Yangon anche per altre ragioni: in cited non mancano i centri di vipassana (come il Dhamma Joti Vipassana Centre) che offrono corsi settimanali di ritiro spirituale e meditazione di consapevolezza sul respiro. A Man stupiti nel Tempio di Mahamuni per il fer- vore dei fedeli davanti all’enorme statua dorata del Buddha, una stavua che c¢ tinua a crescere o meglio a “ingrassare" perché i devoti sopra: aferte a rutta Sotto: astra i morma del Canone Buddhiste vi appongono migliaia di foglietti dorati in segno di venerazione;® triste perd pensare che tale rito riveli anche il maschilismo di certo buddhisimo bitmano, in quanto Ponore di ap- porre quei foglieti doratiériservato solo agli somninisle donne non pestono farloin quanto impure. Per contro in citta si pud andare al ‘Tempio del Libro, aperto anche alle donne: contiene'intero Canone Buddhista scolpito su:72g lastre di marmo, ciascuna delle quali sitrovaalfinterno di un piccolo stupa. B stato calcolato che una persona, leggendo 8 ore al giorno, per leggere tutto il “libro di marmo” immpiegherebbe 450 gierai MYANMAR\ (BIRMANIA) . Mandalay oper Lago intef . r c ‘ Sagan oy aa ort gallegglanti sul lago inte Un mondo d’acqua Queste mete sono must peril turista,eppure Ia Birmania€rieca anche di luoghi con un'ani- natura, alle tradizioni popolari, all'integrazio- ne womo-ambiente. Come il lago Tale, che si trova nello Stato Shan, nella Birmania nord- orientale, Il lago é lungo 22 kilometri e largo 11, profondo appena pochi metri, colpisce su- bito losservatore per una peculiarita: le sue acque calmissime sono punteggiate di orti galleggianti, Gli abitanti della regione, di etnia intha, hanno creato da secoli un originale sistema di coltivazione sull’acqua: impastan- do insieme terreno paludoso, alghe, giacinti hanno ereato delle d'acqua e radici di pian vere e proprie isolette galleggianti, fertilissi- me, sulle quali coltivano tanti tipi di ortag- Ys SETTEMBRE 2012 Paesagglo acquatico ad Amarapura gie fiori, che poi rivendono. Lo Stato Shan infarti ha un elima ideale per Vageicoltura e una vegetazione ricchissima (67 tipi di canna di bambi) e fornisce alla Birmania il 58% di turta la frurta e la verdura: papaya, mele, ba- nane, zucche, 2ucchine, zenzero, pomodori, canna da 2ucchero (da evi si produce il rhum locale). Gli orti galleggianti sono fissati al fondo del lago per mezzo di bambi, ed é sozprendente vederli ondeggiare dolcemente quando passa qualche barca a motore, come quelle che teasportano i turisti, Le barche a motore provocano piccole onde che sollevano anche i fiori di loto e i gigli a pelo d’aequa, ce quelle ondine floreali sembrano fiori frai capelli di una donna. Alero motive di stupore @ dato dal modo in cui i proprietari spostano i propri ortiil contadino aggancia orto alla propria barca con.un cavo e traina via l'iso- letta come fosse una zattera, per portarla casa o al mercato. Contadini e pescatori muovono le basche stando in piedi a poppa, reggendosi suuna gamba mentre spingono il Jungo remo con V'altra gamba 0, quando sono stanchi, con fe braccia. Quasi fossero esotici gondolieri veneziani Eun mondo d'acqua, perché tutto si trova 0 si svolge sull’acqua: anche i mercati sono Pagoda sul lago inte sul lago, le bancarelle non sono altro che bar che da cui il venditore si sporge per offrire la merce al compratore (locale o turista) della barea aceanto, merce che a volte é costituita da oggetti di artigianato in legno 0 in laeca, di ‘grande bellezza e ancora di poco prezzo. I quasi venti villaggi che circondano il lago Inle sono tutti su palafitte, e li si trovano le donne, che lavorano in imprese familiari o i piecole cooperative che producono di tutto, dagli oggetti in lacca ai sigari. Pure gli eco- resort per turisti sono costituiti in gran parte da bungalow su palafitte, ¢ perfinola scuolaé supalafitte. Al mattino fa tenerezza vedere bimbi di 8.0 10 anni, abbigliati con la divisa seolastiea, arrivare in piceoli gruppi remando su una barca e dirigersi cosi verso la scuola. Nel pomeriggio, siritrovano agiocare fra le palafitte con gli aquiloni: sopra ogni ca- sa vola un aquilone. Saranno questi bambinii testimoni del futuro sviluppo della Birmania, saranno loro a dover difendere le tradizioni e il delicato ecosistema di luoghi come il ago Inle di fronce all’inevitabile boom turistico che attende il Paese. C% solo da sperare che i ‘mani puntino su un turismo sostenibile, ¢ che i visitatori sappiano rispettarne le peculiarita wiasei myanmar Po ‘Bungalow su palafitte sul lago inle Quando andare I periodo migliore per visitare la Birmania/ Myanmar @ da novembre a marzo, quando non fa troppo caldo e le piogge sono minime. Da evitare invece il periodo da luglio settembre, a causa del monsoni. iste dingeso, procures! al’Ambe- scat el yanmar Roma tl 08/8549974, meromagisalnet pessaprto dove aver ua vale ol ameno e mst essuna Bla lavacinazione per Fepatte Ae efey et F Pe ENE) iN Tour Operator Tucano Viaggl Ricerca (tel, 011/5617061, naww.tucanaviaggi.com) propone 8 differenti itinerari in Birmani anche in combinazione con la Cambogia ‘© con estensioni di vacanze-mare. \ prezzi variano secondo la durata e la siste- mazione: per esempio Iitineratio “Il Paese del- le centomila pagade” comprende tutti luoghi pid importanti (compreso i lago Inte) in hotel a quat- tro stelle, dura 12 giorni e = costa 3.090 € TO PNeEca ee Per sapere di id MYANMAR (BURMA) edizioni Lonely Planet € 19.95 WWW.YOGAJOURNAL.IT as Allineamento Creattvo LA POSIZIONE LATERALE AD ANGOLO RAPPRESENTA SIMBOLICAMENTE UALLINEAMENTO. SPAZIO-TEMPORALE di Maurizio Morelli foto di Giorgio Majno |B allincamento include sempre al- ‘meno due elementi e affinché sia significativo gli elementi allineati devono avere un qualche valore di relazione reciproca. Per esempio, quando la luna si allinea sullorbita del sole abbiamo un’eclis- si,accade qualcosa di speciale perché sole ¢ una hanno un valore di relazione reciproco ‘molto importante, almeno per noi che vi- viamo sul pianeta Terra. In un Universo dove lenergia si muove in infinite forme a spirali, gli allineamenti significativi hanno sempre un grande valore creativo, spesso linizio di un cambiamento, diun accadimento o la possibilita di sviluppa- re nel modo migliore una certa azione. Pensiamo a cose semplici e quotidiane: tutto avviene perché si verificano allineamenti tra elementi differenti, ma con un valore di relazione reeiproca. Nello yoga gli allineamenti hanno un valore speciale € sono tra gli elementi che fanno la differenza tra esecuzione correttae non, Ci sono gliallineamenti tra Ie diverse parti del corpo, come per esem- pio linea mediana del piede e ginoechio, spalla. fianco e molti altri, a seconda delle posizioni, Poi ci sono gli allineamenti che integrano livelli differenti, come quello tra atteggiamento mentale efisico, tra sguardo € postura, tra disezione del respiro, postura ¢ visualizzazione, Allineamento @ anche un simbolo di direzione e in questo aspetto prende la forma diuna freccia, un’immagine usata anche nella quotidianita per indicare Jastrada da prendere per raggiungere un cer- to luogo. Interiorizzando Pimmagine della freecia nell’esecuzione di Parshva Kona Asana (Posizione Laterale ad Angolo) crea una sinergia molto potente tra corpo, mente respiro, una sinergia che merita di essere utilizzata al meglio rispondendo alla domanda: “dove voglio andare?, qual é ilmio obiettivo, il centro del bersaglio?”. In forza della legge della risonanza, la pratica costante c attenta di questo asana ti aiutera a raggiungere lobiettivo che ti sei dato. PRATICA base Parti dalla posizione eretta, con i pied! vicinl. Poni attenzione a stabiita, allineamento e contatto del piedi con Ii suolo. Divarica le gambe con un saltello,oscivolando con i piedi su taco e punta, Aprilebraccia,inmodo chelalinea perpendicolare cche scende dal gomito sia leggermente interna Tispetto al malleolo interno. Fase 1 Ruota in fuorl Il plede destro di 90° ei siistro leggermente verso I'imterno. Contieni addome, mantienilo cosi per tutta lafase diesecuzione, specialmente l'area in cortispondenza della crest iliaca sinista. Piega il ginocchio destro, mantenendolo sulla linea del piede, trail secondo e ilterz0 dito. a7 Fase 2 Aprile braccia, con palmi delle mani versoil bassoe leita distese, manan tese. Respira a fondo per una o due volte. Percepisci Fallineamento laterale del corpo ela sua stabilita, ‘gerantita dal contenimento ‘addominale, La posizione risulta compatia ma senza contrazioni, escludi mentalmente lide di sforzo, faticae tensione. Fase 3 Rivolgi lo sguardo in alto verso la mano sinistra, a8 Esplrando scendi con il busto sulla coscia destra, (iipunto di contatto é il fianco destro). Flettl it ginocchio destro fino a portarlo perpendicolare Sulla cavigiia (o qualche centimetro anteriore o osteriore, a seconde dellesecuzione), Mantieni i contenimento addorinale. Porta la mano destra vicino al piede destro, con ilginocchio in ines con ilpiede. Stendf il braccio sinistro in avanti, Inlinea con i busto e la gamba sinistra aistesa. senza creare tensioni nel collo. Fal rientrare ilsacro e stabilizza la posizione, creando una linea retta dal malleolo esterno del piede sinistro alla punta del dito medio della mano sinistra. Fal particolare attenzione a mantenere I‘allineamento tra piede, ginocchio e fianco sinistro (spesso i fianco viene lasciato scivolare verso 'esterno, ma questo altera le geometrie dalla posizione). Durante la fase statica la respirazione @ lunga e completa e coinvolge in modo particolar il lato sinistro del busto: sent il respiro come se venisse aspirato d: pianta del piede sinistro. Puoi anche eseguire la respirazione Ujayi, che favorisce une rmaggiore distensione vertebrale In fase di inspirazione. Per sapere se stal eseguendo correttamente le posture, dovresti avere una sensazione di compattezza e radicamento ¢, al tempo stesso, sentie la linea che va dal piede sinistro ala punta delle dita della mano come un flussoa spirale di energia, che attraversa tutto ilato sinistra del corpo. La fase statica pud essere mantenuta per un minimo di 30 secondifino a3 minut, Incrementando graaualmente. Ys SETTEMBRE 2012 PRATICA base Fase 4 ‘Aiutandoti anche con una leggera spinta del braccio destro, torna con il busta verticale ele braccia aperte. Poi mettle maniai fianchi; quindi ructa i pieci e awvicinali, Percepisc’ stabilta, radicamento, allineamento erilassamento in posizione eretta. Ripeti l'esecuzione sul lato opposto. wee ERRORICOMUNI _laterale esternadel piede, Traglierrori pid frequenti da qualche graco sino a! nelresecuzionecisonola 30-45"). Meno visibilema posizione del bacino e importante il contenimen- : uindi del sacro cher to addominale centrato mane verso Vesterna an- (ma non solo) sulla fossa ziché sulla linea che va dal _iliaca dallo stesso latodel- 5 piede posteriore allamano 1a gamba stesa indietro, } del braccio steso inavan- che garantisce stabiltae | —" j tialto. Questo comporta limovimentoaspiraledel- {| 1 anche inevitabilmente il Venerglaattraverso il lato} i Benefi ; Glsallineamento di fanco del corpo in estensione {Efe rrrreera serra 1 @ ginoccnio della gamba Meno frequente il man- Fa acquisite consapevolez2a ci allineamento anterjre. altri errorisono cato allineamento della Doms forzs ed energiaalrorganismo iImancato allineamento mano in alto con il brac: | ttvae unson! gestive elarespirenione di ginocchio e piede an- clo corrispondente e un} 1 Pore sete Gar: SauRRNID 8 coReienes { teriore, 'inciinazione ver- eccessoditensione, spe- | |g Bacina. in particolare delvossa-sacro | so l'interno del piede po- cle nel braccio steso che} Fades tari ieerierletatiaerlar' t steriore {il tallone rimane_allunga masenza contrast | Aumenta a mobilta c anche e spale i { £cbiettvpreisat! 1a determinazione } i Controindicazioni (ienoietneeteieene Se disturb ceitartoinferiore | bn ! VARIANTE Questa versione é indicota per chi trova ‘troppo faticosa o di ardua realizzazione la postura nella sua forma tradizionale, ‘Anziché scendere con illato del tronco sino al cantatto con la coscia, ci silimita ad appoggiare il gomito del braccio destro appena sopra il ginocchio corrispondente. Per i resto valgono | principi di allineamento e contenimento addominale esposti precedentemente. WWW.YOGAJOURNAL.IT a9 40 TRE INSEGNANTI, DIVERS! PER FORMAZIONE E PROSPETTIVE, RIFLETTONO SUL RUOLO. DELLA DISCIPLINA YOGICA NEL TRASMETTERE STRUMENTI DI VITA NEL NUOVO MILLENNIO Iritorno a scuola o al lavoro riporta in primo piano il tema delinsegnamento ¢ della sua sorella gemella, leducazione. Non é un ar- gomento che riguarda solo bambini e ragaz7i, ma tutti, Ee ologicamente, educare viene dal latino significa “condurre fuori”, L'insegnamento ha proprio questa fin: germogliare qualeo- sa che gia esiste e che non percepiamo ancora. E lo yoga, che istruisce a lavorare con due emisferi (o pi, interagendo con altre persone), @ uno stru mento per esplorare auovi percorsi di educazione. Abbiamo chiesto un'interpretazione personale a tre insegnanti yoga, diversi per formazione € prospettive: ci hanno illustrato come questo tema sia cruciale per la nuova era. ¥) SErveMaRE 2012 Lisetta Landoni__ _ Apre la sua prima scuola di yoga nel ira al lavoro di B.K.S. lyengar per la precisione della tecnica posturale an insegnamenti appresi da mai Lysebeth per lo sviluppo del prar rarer Accademia Kriya ‘ee IMPEGNO, NON SACRIFICIO. La mia prima insegnante di yoga, Piera Searabelli, circa 40 anni fa mi disse: «ln Maestro che non formaaltri Maestri non svolge il suo servizio». ‘A queste parole, che si erano impresse nella mia mente, mi sono ispirata 20 anni fa nella Fondazione dell’Accademia di Kriya Yoga e nella formazione } di sempre nuovi insegnanti, Nella mia visione del- lo yoga, formare insegnanti richiede, all'inizio, ‘una precisa selezione, Non é una disciplina per tutti: la costanza e la determinazione necessa~ ric al raggiungimento dei propri obiettivi sono doti assai rare ¢ la parola “sacrificio” non deve ‘comparire laddove sarebbe logico invece parlare di “impegno”. II sacrificio evoca sofferenza, Himpegno euscita entuslaemo e cocrenza. & dunque fondamentale la ricerca della perfezione tecnica nellesecuzione degli asana ed alerettan- to indispensabile conoscere e praticare assidua~ mente le molte tecniche di pranayama. Se non si ‘conosce il pranayama in tutte le sue sfumature & praticamente impossibile vassumere e mantenere perlungo tempo un asana» (Parasia, “Yoga Su- tra’), Ancora: non si pud non conoscere tutt possibile sull'anatomia, la fisiologia e la patologia del corpo umano e non ci si deve permettere di sostituirsi a un medico. DOSSIER insegnamenti NELLO YOGA NON CI SI IMPROVVISA La formazione di un insegnante presuppone, da parte del suo istruttore, la capacita di trasmettere tutto il possibile su questa disciplina perfetta, mul- tiforme, articolata, psico-fisica-spirituale, Un vero insegnante trova ugualmente prezioso espri- ‘mersi di fronte a.una classe di “principianti” ‘quanto di “avanzati”, Non ci sono classidiserie A odiscrie B. Pensiamo alla meraviglia di sciogliere con pazienza un corpo rigido, di tonificare una muscolatura inesistente, ditrasmettere il concetto di“*baricentro fisico e baricentro psichico”: tratak (la fissazione dello sguardo su un punto qualsiasi) per ottenere stabilita, consapevolezza di sé nello spazio. F il silenzio interiore che permette alla sensibilita propriocettiva di raccogliere tuttii mes~ saggi che il corpo/mente vuole fare emergere nella loro integrita per dare il giusto senso a cid che si sta facendo durante una lezione. Infine: un po! di umilta, L/umilta riscaldail cuore e rompe tutte Iebarriere costruite nella mente, Mai mettere a disagio un allievo, ma costeuire un percorso adatto che gli mostrila trasformazione che avviene in lui durante la pratica. Mostrarsi semplici, ordinati e cordiali, Come insegnante devo essere aperto ¢ spontaneo verso i miei allievi, sapere che dentro ‘un corpo si cela “una persona” con tutto il suo inesplorato bagaglio karmico. L’esempio pitt lu- ‘minoso del vero Maestro per me sempre stato André Van Lysbeth, con cui ho avuto Yonore di formarmi. Pretendeva molto dai suoi allievi, era coltissimo ¢ geniale, aperto e spiritoso, semplice ‘eumile come nessuno. Leggevaun libro al giorno puravendo un mare di impegni ma, di fronte auna domanda cui non seppe rispondere (0 forse ave~ va solo un filo di incertezza), lo sentii dichiarare «non lo so». Semplicemente, «non lo so». Un vero insegnante di yoga non & onnisciente. Paolo Ricci Dagli anni ‘70 a oggi ha vissuto tra Eu- ropa, Stati Uniti, India confrontandosi __con maestri come Yogi Bhajan, lo psi- , ‘Sen Giulio Cesare Soavi, il mona~ \seppe Dossetti, Fondator \ 1B yoga in Italia e de! culturale “Le Nuvole” (weww:yogalenuvole.it —— LE FONDAMENTA INTERIOR! Nel mio intendere lo yoga, derivato dal rapporto con diversi maestri che ho incontrato, insegna mento ed educazione sono un tutt’uno. Insegaa- re yoga é necessariamente educare, guidare una persona o un gruppo lungo un percorso di crescita: personale, umana e proprio per que- sto spirituale. «Yoga - dice Pataijali-é prima di tutto disciplina». See disciplina, significa che c& un discepolo, e quindi c@ un maestro, una relazione che da vita aun percorso di appren- dimento che significa trasformazione, scoperta di nuove dimensioni, di nuovi spazi dell’essere. Spesso mi sono trovato a interrogarmi su che cosa sia lo specifico dello yoga. Il dentista si occupa di denti, il commercialista di tributi e contabilita. E lo yogi? Qual il suo campo d’azione specitico? Non esito a rispondere che chi insegna yoga si occupa proprio di educazione: educazione dellessere, nella sua globaliti ¢ complessita. Fare yoga significa muoversi alla scoperta delle diverse dimensioni della coscienza, avventurarsi verso quel che i maestri chiamano coscienza su- periore. A questo serve tutto il grande lavoro di preparazione con asana e pranayama: a entrare nella dimensione del pranae in questo modo aprire le porte verso nuove dimensioni della coscienza (purusha), Questo é lo specitico dello yoga, questa Veducazione, il cammino di creseita che si propo- ne, Detto cid, penso che ci sia bisogno di yoga ‘oggi nel mondo. L’incertezza dei tempi, infatti, riguarda Vessere e i suoi significati. Lumanita, soprateutto in Occidente, @ smarrita di fronte alla propria identita. In questa direzione bisogna muoversi e ricercare, per dare nuove fondamenta a questa casa interiore che sembra sempre piit insicura. Flo yoga pud essere un valido aiuto. Li AVZIS MV, Maria Rosaria Dibenedetto __Insegnante presso una scuola prima- tia di Barletta, istruttrice specializzata ~ nello yoga per bambini. Formatrice di __ insegnanti yoga per le scuole, fon- _datrice dell’associazione “Londa del _ Respiro” (www.centroyogabarle ai beni ca Libro "Nel cuore dei Bam- bini” (Anima Edizioni, € 14,00), A SCUOLA DI NUOVE OPPORTUNITA Lo yoga, per come lo vivo e lo porgo ai bambini, educaa parlare, condividere, confidare nelle emo- vioni, osservare, riflettere. Una sana educazione duratura che contribuisce a superare due fattori spesso presenti nel lavoro scolastico: 'attenzione alfesteriorita della persona e la cultura nozioni- stica e parcellizzata, Nel primo caso, le yoga edu- caaprendere coscienza del valore dei propri pensieri, a valorizzare 'emozione, la riflessione: sposta 'attenzione dall'assenza di qualcosa allop- portunita di ereare qualeoss di nuovo, Lavoro su ‘questi concetti educando i bambini a percepire il senso della respirazione € dei movimenti. Quest permette loro di ampliare la loro risorsa pit grande: vivere il presente, Nellaffrontare un pro- blema, una limitazione, per esempio Pimpossibilita di comprare qualeosa, seatta in loro il desiderio di cercare dentro di sé e di confidare l'uno nell’altro per creare: é nata cosi una biblioteca di classe, cost ‘come altre idee. La crisi sociale ed economica (e la paura della crisi, soprattutto da parte degli adulti) nasee anche dal fatto che lambiente circostante comunica soltanto cid che mana. Lo yoga ri- conduce auna ricchezza interna eauna nuova creativita. Questa é leducavione dello yoga, che non viene data da alcuna altra istituzione. Anche 1 secondo caso, il problema di una educazione nozionistica, lo yoga offre prospettive interessant. Afffonto ciascun tema (per esempio il mare) in maniera insieme poetiea, seientifica, geografica e non come tante ripetizioni dello stesso argomento in lezioni separate che poi non verranno mai col- Iegate tra loro dal bambino. Una visione olistica che gli permette di percepir vamente Lambiente, il suo corpo, gli affetti in modo pitt armonico ¢ formativo. Finalmente online Visita www.yogajournal.it 4a VIAGGIO NEL BORGO TOSCANO DOVE STUDENT! PROVENIENTI DA PAESI IN GUERRA SI PREPARANO, A DIVENTARE CLASSE DIRIGENTE. FIANCO A FIANCO CON IL NEMICO ulizia etnica, fuoco amico, bombe intelligenti. Qual guerra, da spettatori, 2 piatta come una cartina geografica. Vissuta da dentro’ invece densa come una pro- spettiva spezzata, nella quale sirischia di rimanere incastrati tutta la vita, Ci sichiede cosa significhi vivere di odio € di nemici al momento di conoscere irragazzi che a Rondine, cittadella della pace in provincia di Arezzo, abitano a fianco del proprio nemico giurato, Approdano nel borgo medioe- vale senza sapere una parol diitaliano, perun periodo che vada uno a treanni. loro obiettivo & imparare la pace, oltre a frequentare, grazie a una borsa di studio, master 0 corsi di laurea nel- le migliori universita italiane. Fanno parte dello Seudentato Internazionale, il progetto per cui prima di arrivare qui vengono selezionati nei loro Paesi origine in base non ai voti, bensialla motivazione: al ritorno a casa, infatti, saranno ago della bilaneia per tegrazione delle opposte fazioni, Al momento a Rondine vivono tre ta ragazzi, tra cui coppie di nem storici come pakistani ¢ indiani, russi e ceceni, palestinesi ¢ i liani, kosovari e serbo-bosniaci. «Per Vanniversario della fondazione dello Stato d'Israele, lo scorso 14 maggio, ‘Noam che @ isracliano mi ha confi- dato di aver capito per la prima volta come quel giorno di festa coincidesse anche con linizio della tragedia del ‘suo compagno Inbahim, creseiuto inun campo profughi palestinese in Libanoo, racconta il presidente dell'as~ sociazione, lo psicologo Franco Vac- cari. E lui, dal lontano 1978 (vedi box), il fondatore del metodo “Rondine”, basato sulla convinzione che l'empa- tia possa fare meglio della geopolitiea Quando scende dal bus e mette piede Ys SETTEMBRE 2012 Gruppo ci student ospitat a Rondine net 2012 WWW.YOGAJOURNAL.IT LIFESTYLE progetti educativi IL PROGETTO Nel 1978 il vescove di Arezz: consegno Il borgo diroc- cato di Rondine ad alcune famiglie di amici che s‘im provvisarono imbianchini e muratori, dando il via al suo recupero. | primi ospiti sono stati detenutl in liberta cond zionata, immigrati e persone con handicap. Lassociazione ® nata anni dopo, nel 1990, mentre lo Studentato inter- rnazionale quasi per caso nel 1997, «Nel 1988 ~ racconta il presidente di Rondine Franco Vaccarl - Raissa Gorbaciov cl aluto a portare un musical su San Francesco @ Mosca. Li co- noscemmo lo storico Dimitri) Sergeevic Lichacey, con alle spalle decenni di persecuzioni politiche. Fu lui che, quando ci venne a trovare, attratto dall'armonia det Iuogo, ebbe idea di invitare qui i popoli in guerra». La possibilita con- creta di ospitare un ragazzo russo e uno ceceno arrivé nel 1995, grazie allattivita di me- diazione svolta dall’Associa. lone nel conflitto. Oggi I'at- tenzione di Rondine é rivoita ai Paesi della sponda sud del Mediterraneo e agli studenti di Egitto, Libla e Tunisia. con un teatro tenda da 250 posti, 67 locall e 17 dipendenti, iI costo annuo di gestione di Rondine é intorna a un miliane di euro, frutto di donazioni di fondazioni, aziende e privati www.rondine.org 46 In biblioteca: Temur (Abcasia) etrakli (Georgia) per la prima voltaa Rondine, ogni ragaz- zoviene accolto da una coppia di “nemi- ci" di ww altra nazionalita, per toceare con mano da subito il superamento di annosi conflitti. «Sono le logiche po! tiche e militaria creare diffidenza trale persones, spieya Dejan, 22 anni, serbo- bosniaco, studente di Scienze Agrarie a Firenze ¢ “rondinese" da tre anni, Allo scoppio della guerra nell'ex Yugoslavia aveva appena que quando @ finita. «Di quel periodo ricordo solo il rumore delle sirene e dei bombardamenti. Ma tutt’ora, per conoscere ragazzi delle altre etnic, ho fatto prima a venite in Toscana che a oltrepassare i confini interni del mio Paese». A Rondine mangia, studia, parla con Manuella, 23 anni, originaria di Gjakova, una citta del Kosovo presa di mira dallaviolenza serba c dalle bombe della Nato, quando lei aveva appena nove anni. «Quando ho visto Dejan _ ff la prima volta- sacconta lei - mi so- no sforzata di guardario con occhi liberi dall’odio che avevo respirato quando ho vissuto da rifugiata con i miei genitori ¢ i miei tre fratelli in Montenegro. Non ho vissuto la i) Ys SETTEMBRE 2012 violenza dei massacri, ma Pisolamento dai miei parenti pid stretti». Secondo i dati dell’Alto Commissariato Onu nel 1998 in Kosovo le persone costrette ad abbandonare le loro case furono pitt di 500 mila. Alla fine del conflitto Manuel- Ia ha studiato Business Management and Public Policy a Pristina (cuna citta piena di ragazzi che non vedono Yora di lasciarsi alle spalle le angosce del pas ato»), mentre qui in Italia sta frequen- tando un master in ambito economico Bologna. Nonostante frequentino le varie facolta di Bologna, Siena, Firenze, Roma, i ra- gazzi non stanno mailontano da Rondine per pitt di due sere asettimana, perché la priorita soprattutto convivere tut- tiinsieme. Oltre allo studio, ei sono i turni per le pulizie, gli incontsi con i ragazzi delle scuole superiori, lagestione dell'unica automobile che condividono in trenta. «i! interessante vedere come ognuno di noi affronti uno stesso pro- blema in maniera diversa: per esempio metterci d'accordo per gli spostamenti>, spicga Sultan, 20 anni, primo ragazzo pakistano del borgo. i asrivato un an- no fa da Lahore e frequenta il corso di aurea triennale in Economia Aziendale ‘Universita di Firenze. «Capita anehe- continua- di accorgersi che tra nemici ct siano molti pit punti di contatto di quel che sicreda. Con Rijura per esempio, che indiana, condividiamo cultura, inguae cucina, perehé per seeoli siamo stati una cosa sola, Ma prima di venire qui non lo immaginavo neanche». Rijuta, 20 anni, con un nonno pakistano, éacresciutaa New Delhi dove i pakistani sono con- siderati politicamente ostili», Prima di arrivare in Iealia, dove @ iseritta alla aurea triennale in Scienze Biologiche a nze, frequentava la facolta di Fisica edé stataanche direttore di ‘The Yamu- 1a’, un giornale internazionale che lavora coi principi del giornalismo di Gandhi ¢ racconta i cambiamenti promossi dai giovani in tutto il mondo. Successi in patria Per sapere esattamente chi é passato da Rondine basta fare una sosta nel bar della Pace, dove i ragazzi hanno dise- gnato un albero genealogico di tutti gli studenti che qui sono arrivati e poi volati nel mondo. Gia, perché chi torna nel proprio Paese d'origine en- tra a far parte della rete diplomatica delle “Rondini d’oro”, come vengono chiamati (e premiati) gli ex-studenti, continuando a mantenere un legame assiduo con l'associazione ‘Tra loro Josephine, 29 anni, racconta orgogliosa: «Come console onorario presso ’Ambasciata Italiana in Sierra Leone sono la donna pitt giovane con incarichi diplomatici del mio Paese- ricorda. - I primi tre mesi a Rondine sono stati molto dificil simparare wna nuova lingua, abituarsial clima, appren- dere la cultura italiana, ma pit di tutto vivere con persone di diverse nazionalita ce didiverse confession religiose». Jose- phine ha raccolto la sfida e adesso si sta anche occupando di sformazione a bam- bini sordi e non vedenti, in condizioni disperate, che provengono da situazioni di forte disagio ereditate dalla guerra Ho sviluppato una grande passione, per- ché in loro c’é un grande potenziale» Tendere la mano Sul potenziale umano punta anche il georgiano Davit (altra Rondine d'or): «Pur nelle difficolta, dobbiamo restare umaniv, Con una laurea in Analisi e ge- stione dei con{litti all’ Universita di Tbi- lisi, Davit ha scelto di venire a Rondine eperché volevo capire tramite il dialogo sa i giovani possono fare per cambiare cid che i governi non rieseono acam- biare», Ha capito anche che il nemico esiste nella propria testa, «Scegliamo noi quando iniziare e quando smettere divedere una persona come nemico». ‘Magari scoprendo che «tendere Ia mano per primo al mio nemico ~ come spiega Franco Vaccari-@ un gesto incosciente», Per niente facile. «Quan- do succede, le relazioni cambiano @improvviso ¢, di rimbalzo, la perce- zione di se stessi muta profondamente. Gli altri reagiscono in modo inat- teso, lo stupore circonda la persona che compie un gesto simile aprendo un tempo di attesa: ¢ adesso cosa succedera?». WWW.YOGAJOURNAL.IT LIFESTYLE progetti educativi Incombenze domestiche. Irakli (Georgia) e Sevak (Armenia) ar INTERVISTA A JACQUES VIGNE, PSICHIATRA ED ESPERTO PRATICANTE CHE INTEGRA LA SUA PROFESSIONE CON L'ANTICA DISCIPLINA INDIANA rituale, ma un semplice ACTIN ered ue ssace agli altri qualche pratica che ha trovato utiles. Si presenta cosi, con modestia, Jac- ques Vigne, ma basta sentirlo parlare per rendersi conto dello spessore di questo “semplice praticante” che ha un curricutum davvero fuori del comune, con un originale intreccio fra scienza occidentale ¢ filosofic orientali. Dopo una laurea in medicinae una specializzazione in psichiatria, Jacques Vi- agne lascia la Francia con una borsa di studio perandare in India ad analizzare il rapporto frabenessere psicologico e pratiea yogica. T “colpo di fulmine” & immediato, stant’é che da 24.nni vivo in India, dividendomi fraun ashram sulle rive del Gange, ad Haridwar, un luogo di eremitaggio sull' Himalaya», dice sorridendo. di marco Restelli Yo SETTEMBRE 2012 UN BUON ESEMPIO Abbiamo incontrato lo psichiatra-yogi in ocea- sione della presentazione del suo nuovo libro “Meditazione, emozioni c corpo cosciente. Le pratiche meditative alla luce delle neu- roscienze” (MC editrice). «Passo molto tempo in quell’eremo himalayano fra Tibet e Nepal in cui per 17 anai ha meditaro in solitudine il mio maestro, Swami Vijayananda, che ha lasciato il corpo nel 2010. Vijayananda era a sua volta disce- polo della yogini Ma Anandamayi, una delle pit geandi figure spirituali dell’India del XX secolo», Prosegue Vigne. Al suo guru Vigne ha dedicato un libro *Vijayananda, un medico francese in Himalaya” (anch'esso edito da MC). «Il stro mi insegnd molto con 'esempio, ma non riteneva necessario parlare o spiegare molto. To credo invece che oggigiorno sianccessario spicgare, anche nei pitt piccoli dettagli, le tecniche di me- ditazione, il loro significato ¢ i loro efferti, senza dimenticare il punto di vista delle neuroscien7: i miei allievi nei mi Io faccio con seminarie perla stessa ragione scrivo libri. C% chi cri- ticail tentative di serivere libri sulla meditazione sostenendo che in ogni caso un'esperienza incomunicabile. To non sono d’accordo: credo che i lib sia utile leggerlie seriverli. La pratica ovviamente é centrale, ma leggere cid che hanno seritto i maestri prima di noi pud essere illuminantes Spiegare e divulgare con pazien- 2a, dunque, ma senza nessuna superficialita e senza facili INCONTRI meditazione e dintorni scorciatoie. F il nuovo libro di Jacques Vigne sta a dimostearlo: & un impegnativo viaggio nel profondo. Non solo nel profondo della psiche ‘umana ma anche nel profondo della cultura in- diana (dalla filosofia buddhista di Nagarjuna alla filosofia induista del Vedanta, dalla meditazione Vipassana al Raja Yoga); inoltre é un libro dove ogni effetto psicofisico delle pratiche medita- tive viene analizzato alla luce delle pitt recenti ricerche scientifiche, per eui neurologia, biolo- gia e psicologia diventano “compagni di strada” del meditante. Per queste ragioni "Meditazione, emozioni corpo co: nte” un testo davvero in- teressante, ma @ pitt adatto a chi abbia gia qualche conoscenza di tecniche meditative e di cultura indiana, anziché a dei neofiti assoluti. METODO SCIENTIFICO «La meditazione é terapeutica in molti sensi, per esempio sul fungo termine funziona me- alio dei farmaci antidepressiv . Ma finoa non, ‘molti anni fa scienziati e yogi si ignoravano. Le cose pero stanno rapidamente cambiando - dice Vigne - Si moltiplicano infatti le ricerche scien- tifiche come quella del giapponese Motoyama | COBRA INNAMORATI II libro di Jacques Vigne “Meditazione, emozioni e corpo cosciente” si rivol- ge a praticanti esperti. Ma non mancano esempi per principianti e uno di essi si chiama “I cobra inna- morati”: «All'inizio della pratica del loto abbiamo la tendenza a sentire le gambe bloccate, fonte di sofferenza: ma se com- prendiamo che in realta sono strettamente allac- clate come cobra in amo- re, la tensione diventera un agevole allungamento, come uno sbadiglio, e la sofferenza si tramutera In rilassamento. tn una seconda fase si posso- no visualizzare I cobra innamorati che sir zano, nell'immagine clas- sica dello yoga con i due serpent allacciati che sal- ono fino al terz0 occhion. Si tratta di un‘immagine che rimanda al caduceo (due serpenti arrotolati intorno a un bastone), antico simbolo della medicina nonché uno dei pit diffusi archeti- pi della storia umani presente non solo in In- dia ma anche a Babilonia € nell‘antico Egitto. WWW.YOGAJOURNAL.IT 49 so il quale, per mezzo di apparecchi che rilevano i raggi infrarossi, ha “registrato” gli effetti della meditazione sui punti del corpo corrispon- denti ai chakra (che appaiono pid rossi e pit caldi delle altre parti del corpo) e anche i meri- diani delagopuntura. Inolere - prosegue Vigne si tenuto da poco a Denver, in Colorado, un grande convegno acui hanno partecipato 700 fra scienziati e yogi per gettare un ponte fra le varie discipline. Si discusso su temi affaseinanti: per ‘esempio sul perché la meditazione aiuta a svilup- pare le neuroplasticita del cervello; oppure sul come la pratica yogica, rafforzando il sistema immunitario, aiuta a prevenire il cancro», Vigne riconosce volentieri che questa strada di dialogo fra discipline diverse é stata aperta, a meta degli anni Novanta, dallo stesso Dalai Lama, che avtraverso il “Mind and Life Institute” e la collaborazione di vari neuroscienziati ha promos- so ricerche su un ampio campione di meditanti esperti: dimostrando cosi perla prima volta mo- dificazioni permanenti nel funzionamento del loro cervello (in particolare Paumento delle onde gamma, corrispondentia un’alea concentrazione) € individuando un “centro della felicita” nella corteccia frontale sinistra del cervello. COME DUE GEMELLI Un altro tema importante per Vigne, in una vi- sione scientifica della meditazione, @ quello dei neuroni-specchio, che sono stati individuati da Giacomo Rizzolatti dell'Universita di Parma all'inizio degli anni Novanta. I neuroni-spec- chio permettono non solo di imitarc i gesti di un’altra persona, ma anche diinteriorizzarne i moti del viso e comprenderne le emozioni Insomma consentono 'empatia. «Ebene - dice ‘Vigne - sin dallantichita le tradizioni devozio- nali hanno saputo utilizzare in modo naturale incuroni-specchio: per esempio nel Guru Yoga (da meditazione sul maestro spirituale) appunto rel maestro che ci si specchia. I tibetani pratica- no una meditazione con la visualizzazione di tre raggi di diverso colore: uno che unisce il terzo ocehio del meditante a quello del guru, un altro che collega il centro delle loro gole,e il terz0 iloro due cuori. Mac’é anche una meditazione indui sta», prosegue Vigne, sin cui ci si rappresenta faccia afaceia con il proprio maestro come due ‘gemelli nel'utero materno, Come racchiusi in una specie di uovo sirisale la sequenza dei chakra lungo il proprio asse centrale, si esce dall'alto € sientra nel corpo del guru ridiseendendone i chakra. E una tipica disposizione speculare che facilita la trasmissione dell’energia da maestro a discepolo», conclude Vigne La grande conoscenza di Vigne di queste materie deriva non solo dai profondi studi in India, ma anche da 2s anni di pratica di diverse teeniche di meditazione, fra cui Raja Yoga e Vipassana; iltempo ¢ lesperienza lo hanno portato perd aclaborare svariate meditazioni personaliz- zate che lui definisce “visualizzazioni didat- tiche". Vigne insegna queste visualizzazioni nei suoi seminari ea esse nel auovo libro dedica wn capitolo intitolato “Trentaquattro meditazioni per conoscere la Via di mezzo”. A tutti imeditanti perd, qualsiasi sia la via che essi seguono, Vigne dedica un messaggio su cid che la meditazione “2” esu cid che “non e"wNon & enon deve essere introspezione intellettuale che scivola nell’ego- centrismo. Nei pitt antichi testi indi, i Veda, si dice che il mantra il Fuoco che serve a cuocere Tego, come se fosse una carne coriacea. Significa che il benessere deve passare dal meditante al mondo. Perché la meditazione @ altruism». PY Jacques Vigne MEDITAZIONE, EMOZIONI E CORPO COSCIENTE. Le pratiche meditative alla luce delle neuroscienze MC editrice, € 24,00, Ys SETTEMBRE 2012 _ Questi inarcamenti indietroa=ae2n5 SENZA “Ff LE INVERSIONI POSSONO LIBERARE TANTE EMOZIONI BLOCCATE. LASCIA CHE SUCCEDA E MIGLIORERAI SIA NELLA PRATICA, SIA NELLA VITA j ¢ . di Hillari Dowdle cia Walden \ Chris An acapacita diinarcarsiallindietso | genetica o acquisita? Natural- mente, ci sono persone che lo fanno sembrare facile, che possiedono il dono apparente- mente naturale di inarcarsi « bello ammirare questi yogi, ve~ deli scendere con naturalezza in Urdhva Dhanurasana (Posizione dell’Aco 0 della Ruota) dallalto per riscaldarsi,e poi sbalordire tutti quanti facendo posizioni cche per la maggior parte di noi Hono un sogno: Rajakapotasansl d eee a rics! Drwi Pada Vipara ta Dandasana (Posizione Biitstene rovesciato a 4 ie a ee Signore della danza). mozzafiato ispirano soggezione ¢ mostra- ‘no perché questo tipo di posizioni é spesso 52 associato all’apertura del cuore. Ma gli yogi che fanno questi asana restando comodi e sereni sono una specie rara. La maggior parte di noi ha un rapporto molto pitt pro- blematico con i piegamenti allindietro, e deve avvicinar- siallestensione dorsale lenta- mente € con attenzione, scon- trandosi con searsa flessibili- £2, searso equilibrio e searsa comodita. Siamo in lotta, non solo con i fondamenti delPalli- neamento € con le limitazioni fisiche, ma anche con i pregiv- dizi delle nostre menti.. Per molti, infatti, queste po- sizioni di apertura del cuore sono simili al vaso di Pan- dora: scoperchiato, seatena confusione, attaccamento, avversione e anche paura. E proprio perchéle inversion ri- chiedono uno sforz0 mentale e fisico cosi intenso, che molte delle posizioni di questo tipo portano fuori le nostre debo- ezze e ce le mettono davanti: inquietudini e conflitti inte- riori si contendono la nostra attenzione in ogni inarcamen- to che facciamo. In realta, i piegamenti all’indietro of- frono Vopportunita di fare esperienza dello yoga nella sua espressione pitt piena, come una pratica che lavora in misura uguale su corpo, mente e spirito. LIBERA I KLESHA Nello yoga classico di Patafja- Ii, il tipo di sofferenza esisten- ziale che sisperimenta durante i piegamenti all'indictro é co- me un rumore di fondo nelle nostre vite, che trova la sua origine nei klesha, o “affli- zioni mentali”. I klesha na- scono a causa della tendenza ad avere una percezione di- storta nella nostra vera natu- ra. del mondo intorno a noi. Secondo la deserizione degli “Yoga Sutra’, ci sono cinque Klesha: «vidya (ignoranza), asmita (identificazione con ego), raga (attaccamento), doesha (avversione), © abbini- ‘vesha (paura, in particolare della morte). Avidya ® con- siderato il klesha radice; gli altri quattro, le sue ramificazioni, I klesha QUESTA SEQUENZA TI OFFRE VOPPORTUNITA DI LAVORARE CON I KLESHA, MAN MANO CHE EMERGONO NELLA TUA PRATICA. DI PIEGAMENTO ALUINDIETRO. OSSERVA LE SENSAZIONI CHE HAI QUANDO, IN QUESTE POTENTI POSIZIONI, DIRIGI LA CONSAPEVOLEZZA VERSO | TUOI SCHEMI MENTALI ED EMOTIVI oscurano il cuore e sono le cause della sofferenza ‘umana, I fuogo in cui sperimentano iklesha il torace ed é per questo che impegnarsi in una pratica di inversioni@ un buon modo per entrarvi in contatto e osservarli diret- tamente. Certo, 2 un modo di dire, iklesha sono astratti, sono dappertutto ¢ in nessun Iuogo, € sono presenti tanto nci piegamenti all'indietro quanto in quelli in avanti ¢ nelle torsioni. Quando sen- tiamo una forte emozione, la sperimentiamo nel corpo. Run dono dello yoga: gli asana ci permettano di usare il corpo pergettare la luce della consa- pevolezea su pensieri distorti stati emotivi negativi. Pud fare male, come accade spesso per ogni processo di crescita interiore, Mase possiamo ac- cogliere i klesha attraverso amenti alPindie! praticandol ¢ dedizione, allora avremo ‘un’opportunita in pid per comprenderci meglio, ac- cettarci, e imparare ad agire sempre meglio. La sequenza che pubblichia- ‘mo pud offrire questo tipo di chiarezza a tutti, qualunque sia il livello di abilita. Puoi incorporarla in una pratica pitt estesa, o farla a se stante, per avventurarti nella “z0- na di scomodita” dei tuoi picgamenti all’indietro c, attraverso un attento uso del corpo, capire come i klesha Ys SETTEMBRE 2012 1 Piegamento con supporto Appoggia sul materassino, orizzontalmente, un cuscino cilindrico e siediti davanti 2 ess0 con le ginocchia piego: te. Sdralati all'indietro sul supporto, in maco che sostenga la parte centrale e alta della schiens. Sostieni la testa ei etro del collo con coperte riplegate. Non dovresti avere il mento pii!in alto della fronte, Ruota i palm delle mani ainsi € lascia riposare le braccia a terra, con un angola dicirca 45° rispetto al corpo. Mentre raddizzile ‘gambe, lascia che i gluteisiallunghino, allontanandosi dal punto vita. in questo piegamento allindietro passivo, permetti ate stesso di accettare il sostegno del cuscino, rendendo il torace ampio ed espansivo, Osserva quali ‘emozioni e pensieri si presentino, negativ, positivi ‘neutral. Per uscire dalla posizione, piega le ginacchia, scendi dal cuscino rotolando su un fianco, esiedit www.YOGAJOUR PRATICA speciale LE BAS! DEL PIEGAMENTO ALL'INDIETRO Richiamare la forza dl volonta per affron- tare le inversioni pud essere unvimpresa, ‘ma sappl che non ti ci potrai tuffare sen- za rispettare 'allineamento ¢ osservare regole di sicurezza. Ecco alcunl punti di riferimento per aiutarti a creare stabilita e rendere pi profonda la qualita della tua esperienza in ogni piegamento all'indietro. Continua a respirare | piegamenti allindietro sono posizioni in cui le persone tendono a trattenere itrespiro, ma questo crea rigidita. Con- ‘tinua a respirare. Questa é veramente la cosa pit importante, Estendi la regione lombare Portando in dentro il coccige mentre ti concentri sul rilassamento dei glutel, puoi evitare di sentire dolore nella regione lombare. Un suggerimento: visualtzza it coccige che si allunga verso | talloni e lontano dal retro della pelvi Rilassa la mandibola ‘Tenere la mandibola rilassata e mor- bida crea un senso dineutralita che ti permette di avvicinarti ai plegamenti all‘indietro in sicurezza, Se non riesti a restare rilassato, questa posizione po- trebbe non essere adatta a te. Ruota ripetutamente le spalle all'in- dietro e verso il basso Continua sempre a ruotare il cingolo delle spalle in direzione opposta alle orecchie. Questo ti aiuterd a mantenere la curva cervicale in posizione neutri Attiva 'addome Laddome sostiene la tua posizione, ma deve essere morbido, Se comincia a Iindurirsi, restringera il tuo respiro. Allena le braccia e le gambe Lacolonna vertebrale non é unico fatto- re importante nei piegamenti allindietro Usa le braccia e le gambe per soste- nere attivamente Ia tua posizione. NALAIT 53 sa sistanno manifestando nella tua vita, Praticare con consa~ pevole compassione verso le emozioni difficilié pid utile di scacciarle via o sentirsi in colpa per il fatto di averle LE 5 AFFLIZIONI 4) AVIDYA: LA RADICE Come molte altre cose nello ‘yoga, i klesha non sono sem- plicio lineari. Sono intree- ciati, coesistenti, e sempre presenti, La maggior parte dei maestri é concorde sul fatto che avidya (che si pud tradurre come “ignoranza spirituale”), siala radice degli altri klesha, quello che sostiene e alimen- tatutti gi altri, Buna errata identificazione di Sé: ci si identifica con il proprio Sé ridotto, invece che con il Sé Universale. Questa identifi- cazione distorta é allorigine della nostra angoseia esisten- ziale. Noi siamo intereonnessi, un'eterna anima immortale. Potremmo rilassarci in questa conoscenza. aprirci facilmen- tealla verita universale. Ma il nostro senso di individua- lita, la nostra avidya, causa tensione nel corpo. La rigidi- 18 nelle spalle 2 uno dei tipici segnali dello stato di avidya, cosi come 'accorciamento del respiro, due comuni ostacoli ai piegamenti all indietro. Un piegamento all’indietro con supporto (vedi figura 1 «4 pag, 53) invita il corpo a la seiarsi andare e offre uno spazio sicuro in cui aprirsi alPautoesplorazione. Da que- sto luogo stabile, puoi fare si che i tuoi pensieri fluteuanti (le vritti a cui fa to Patafijali) si calmino cosi che tu possa vedere te stesso pitt chiaramente, Lascia che le tue paure, le tue antipatie, il tuo ego, il tuo attaccamento, e gli altri klesha, emergano € quindi svaniscano. 2) ASMITA: CHI SEI? LIEgo: non si pud vivere né con lui né senza di lui. Asmi- ta ilsenso dell’io, un altro aspetto di avidya, Non solo ti percepisci come entita separa- ta, me pensia te stesso come a ‘qualeosa di grande ein trasfor- mazione. Pensi che la forma € la profondita ¢ la bellezza delle tue posizioni siano im- portanti,e che riflettano la tua capacitacil tuo valore. Ritieni cche tutto dipenda da te. Inun certo senso, écosi: "Ego non necessariamente qualcosa di ncgativo, ti da personalita. Abbiamo bisogno diun Ego; ed @ per questo che ce 'abbiamo. Ma soffriamo quando cifissia- ‘mo su questo “io sono” discon- nesso, perché esso diventa vanita, narcisismo ¢ mania dicontrollo. Ilrisultato & che diventiamo ossessionati da cid ‘che possiamo 0 non possiamo fare ed entriamo in conflitto con tutti i dettagli dei nostri sforzi, invece che arrenderci al “sostegno universale”, Pratica- se Urdhva Mukha Svanasana (Posizione del Cane che guarda in su, figura 2 « pag 54) ti per- mette dilavorare conasmita in modo positivo: siattiva la tua forza di volonta quel tan- to che basta creare un senso di sicurezza c ti si offre allo stesso tempo la possibilita di lasciare che la terra ti sosten- ga, che il respiro ti sollevie la graviti facia il suo lavoro, Re- stando stabile nella posizione, puoi riconoscere tutti i falsi messaggi che il tuo Ego ti sta inviando: per esempio, dubbi sulla tua flessibilia, sulla tua forza, sulla tua resistenza. Po- tresti trovarti preoccupato di quanto vali in confronto agli altri, chiederti se puoi resiste- reun secondo di pit. Lasciati ‘questi pensieri alle spalle in favore dellesperienza della posizione. Ys SETTEMBRE 2012 2 Urdhva Mukha Svanasana (Posizione del Cane che guarda in su) Scralat a penciain ite appoggla palm a) suolo accentoalecosiole con una espirazione, raddrizza le braccia e solleva il torace, le anche e le ginocchia da terra, Tenenco le ombe ite, prem dorsi dei pie a terrae fa scivolare le anche versole man in modo che itorace si spostiin avant centro ele bracciatenvte vertcel, Ruota le spalle indietro, solleva ed espandi il torace, mentre porti |e testa indietro, Seni come sai colvando forza di volonta nell braccia enol gabe, per eare un camolamento poste ne tore, Manten la Posizione del Cane che guarda insu per 1 minuto, Quind, pievalebraccla l-abbassati completamente aera, PRATICA speciale Dimostrati all’altezza 3 Ustrasana (Posizione del Cammello) Metin ginocchio con le mania fianchi.Premi alistinchia tera, mentre allunghi il coccige verso basso sollevila sommit della casso toracica. Comincia a inarcarti verso l'alto @ all'indietro, oppoggia un matione ala sterno © Solleva il torace premendov' contro, senza Tasciare che le coscesipieghino lng Mantieniil solevamento del torace e continua tirareil coccige in gil, mentre rendi pit profondo Winarcamento incietro, Se puoi, portale mani tallonie prem in gi per sollevare il torace versoil mattone. Resta nella posizione per divers! respiri, Sollevando iltorace contro il mattone, stai F imparando a innalzart da dentro. Osserva se avere Sollevati iltorace a contatto con qualcosa ditangibile come da dentro lun mattone ti aluta a sentirt abbastanza stabile e sicura da lesciere andare la testa allindetro verso Vignoto, Per uscire dala posizione, premi gli stinchi al suolo, stacca le mani dai tallon, econ una inspirazione, solleva il torace 56 3 E 4) RAGA & DVESHA: IL DESIDERIO Raga e dvesba, ossia rispet- tivamente “attaccamento” € “avversione”, sono spesso accoppiati. Due facce della stessa medaglia: il deside- rio. Raga significa "colorato da”, ed esprime il senso di es- sere caratterizzati da cid che possediamo ¢ che ci ossessio- na; deesha significa “provare repulsione o ripugnanza’, Entrambi hanno a che vede- recon le basi della sofferenza umana: desideri qualcosa che non puoiavere,ononriescia liberarti da qualcosa che non ‘vuoi, oppure ottieni cid che vuoi, solo per scoprire che non dura. Mentre ti prepari aun piegamento allindietro questi klesha gemelli sono li che ti aspettano: sela posizio- ne facile per te, la vorrai fares seé difficile, a vorrai evitare. O magari potrai avere con essa un rapporto di amore-odio. Tutte queste reazioni sorgono dal gioco congiunto di raga € dvesha, oltre a essere influen- zate, naturalmente, daavidya € asmita. Che sia raga 0 dvesha la tua inelinazione, comineia a sviluppare la consapevolezza € la capacita di riconoscere € quindi di vedere oltre questi due estremi. Che tu ti sco- praa desiderare di entrare ‘un piegamento all’indie- tro oppure di scappare, un approccio consapevole alla pratica creeraun'esperienza buonae nutriente. Nell’ese- guire Ustrasana (Posizione del Cammello) con un mattone (edi figuras apag55),Vimpor- tante é entrare in connessione con il supporto interiore di ei hai bisogno per cavaleare le onde del desiderio. Usare un mattone aiuta a movimenta- rela parte alta della schiena edeliminail senso dicostrizio- ne nella regione lombare 5) ABHINIVESHA: PAURA DI VOLARE Se tutti i klesha cominciano con avidya, terminano con abbinivesha, Valtro “pezz0 {gr0s50" psico-emozionale Questo termine é tradotto con “paura della morte”, ma é pit una paura primor- diale in tutte le sue forme, inclusa la paura di piegar- si all’indietro, Per impara- reariconoscere e superare i timori, devi essere disposto a fare i conti con gli altri Kleshae ad abbandonare la tua ignoranza, il tuo deside- rio, i tuoi interessi delPego. Una posizione come Urdhva Dhanurasana (Posizione del- PArco all'insi, fig.4) ti da una bella accelerata. Sai di dover spiccare un balzo di pura fede, € che potrai cadere ¢ morire oppure volare. Devi useire dalla tua zona di sicurezza € avere fiducia nell’Uni- verso, Prima di affrontare la posizione dell’Arco all'insi, perd, prenditi il tempo di praticare, raffinace e diveni padrone del tuo allineamento in posizioni di inarcamento all indietro pia semplici (eed? ox a pag. 53). Urdhwa Dha- nurasanaé accessibile prati- camente a chiunque, dopo un paio danni di pratica, Questa sequenza é stata ereata, in parte, per provarlo. La pra- tica di Ardha Adho Mukha ‘Vrksasana (Mezza verticale sulle mani, fig. 4) centrale nell'accettare la sfida di svi- luppare pitt forza e insieme di riconoscere la forza che gia si possiede. Seopri di potere, € quindi fallo: Urdhva Dhanu- rasana 2 una delle posizioni pitt benefiche nello yoga (fig 5). Essendo cosi rinvigoren- te, costeuttiva ed espansiva, potrebbe essere decisiva nel- Paiutarti a squarciare la cor- tina dei klesha. Ys SETTEMBRE 2012 4 Ardha Adho Mukha Vrksasana (Mezza verticale sulle mani) Sled rvolto verso un muto, conte gambe cistese eipiedi alla parete. Portal in pied, irti emettiti carponi con le spalle al muro. ‘Appoga la base dei palminel punto incu si trovavano giischi,Allaga i palmie radcrizzai omit. Appoga'a le pinta dun piede poco pid inaltodelle anche. Quind, cammina su per muro e distendi te ginocchla finché te gambe sono parallele al suolo ec anche al disopra delle pall, Premia terra con le mani e mentien' le bracciae | gomit stabi, Raddrizza le gambe e prem le anche ele cosce verso it soffitto. Porta 0 s2u2160 a! punto fralemani. anten’ una ines arta dalle meni alle spall alle anche, resta in posizione per diversi respiri Senta forza nellebraccia ela determinazione necessaria a restare nel'asane. Quindi, con un’espirazione, plega le ginocchia e con un passo torna a terra, Con i pratica, puoi gradualmente estendere il tempo d permanenza, aumentano forza efiducia inte stesso. PRATICA speciale Prendi coscienza della tua forza e abilita , 5 Urdhva Dhanurasana (Posizione dell’Arco all’insu) vendo praticato le alte posizioni, ra possiedi tuti gli element indispensabili per eseguire Urdhva Dhanurasane, Sdriat di schiena con le ginocchia piegatee ipiedi aperti quanto le anche, itallonivicino ai glutel. Plega | gomiti e appoggia le mania terra vicino alle orecchie, con le dita rivolte verso i piedi, Stringiigomiti verso le orecchie e mantieni gli omeri parallel Set riesce difficile, prova ‘a ruotare un poco i palm’ in tuo Ora premi le mani ei piedi al suolo, sollevandoti da terra e raddrizza le braccia, Sollevs le scapole verso ifianchie ilretro delle ccosce lontano da terra, Se possibile, guarda verso i pied per rendere Varco della regione toracica pit profondo, Mantien! la posizione per diversi respiri, tenendo gii ‘occhi apertieiltorace espanso, Inmomenti come questo, haila possibilita di vedere chiaremente te stesso e sperimentare la gioia che risiede al centro del tuo essere. Quando sei pronto, espira, plega le ginocchia, | gomiti eit ‘mento in gilt per scendere Senti lo spazio radioso del tuo cuore 57 e campane della religiosita di gran parte I del mondo, dal Vaticano ai monasteri tibetani, arrivano dalla fonderia Ma- rinelli di Agnone, non lontano da Isernia. La famiglia si tramanda il mestiere da secoli e Ie campane nascono ancora seguendo le fa- si di lavorazione medievali. Ritvali antichi caratterizzano il venire alla luce di ciaseuna di esse. Preghiere di benedizione accompagnano la sa “Kantocehi IN MOLISE, AD AGNONE DELLE CAMPANE, DA PIU DI MILLE ANNI E ALMENO 25 GENERAZIONI DELLA FUSIONE DEI BRONZI SACRI CRE ez) colata di bronzo che da vita alla campana, perché essa avril compito di far risuonare nell’aria un messaggio spirituale di fiducia ¢ fratellanza. ‘Ad Agnone si pud ancora partecipare al “trava- lio”, gertando nel calderone di fusione piccole gioie personali. Un’usanza che risale a quando i fonditori erano itineranti e che instaura un Iegame di appartenenza, un’identificazione profonda coi rintocchi che verranno. Ys SETTEMBRE 2012 SI TRAMANDA L'ARTE LIFESTYLE tradizioni MELODIE DEL CUORE 11g marzo 1995 venne da Marinelli anche Giovanni Paolo II, a cui@ intitolato il museo della fonderia che conserva 500 campane, mai rifuse per preservare le storie raccontate dai loro fregi. II Papa celebré con la benedi- zione la colata della Campana della Pace donata all’Onu, © ai bambini raccontd: «Ciascuno di noi porta in sé ‘una campana, si chiama cuore espero suoni sempre belle melodie». Pasquale Marinelli, che con il fratello Armando guida oggi la Fonderia, si commuove. «Vado arivedere le foro, per essere certo che quel momento & esistito davvero € io Pho vissutoy VIBRAZIONI DI FAMIGLIA E una storia in bianco e nero, di avi, alberi genealogici, tradizione ora- Ie, quelladei Marinelli. Hramoha _ciaiutinoa far eampane- dice Pasquale. [libro radicein Nicodemo, campanarus _dell'avo si chiude con la speranza che i fonditori del 1300, passando per Tommaso, _possano diventare stanziali. - Perché allepoca si il primo ad appuntare la praticain _doveva andare sul posto, spostare le maestranze, un libro del 1800 che comincia cosi: costruire da capo fornace, fossa di colata, forme. «Un fonditore di campanedeve esse-__Un lavoro di almeno sei mesi, lontano da casa, rewomodabbene, onestoetimorato _ iid i tre che servono per fare una campana. Era di Dio, deve avere nozioni di arit- un evento colllettivo. I paesani, incuriositi e metica, geometria, senza trascurare —_partecipi, contribuivano e i pitt devoti dona- il tuono (la nota)». Da qui la scala__vano pochi grammid’oro (un sacrificio enorme Campanariae i parametrinecessa-_ per loro), gettandoli nello staffone di colata. Ci riariereare idodici semitonidelle sono racconti toceanti che purtroppo si stanno scale cromatica e diatonica. «Alle _perdendo perché venivano tramandati dagli anzia- sue indicazioni ancora ci affidia- ni, Aleune vedove donavano le fedi dei mariti per mo, non abbiamo computer che _aver Ia gioia di sentire qualeosa di loro nel tocco della campana. A Pompei la nostra Famiglia & stata sei anni, per il concerto del Santuario della Madonna. | ratelli Armando e Pasquale Marine! ‘Tra loro, la campana realizzata per la Torre di Pisa Nel1924 Papa Ratvivenne a saperlo e concesse di innal- zare lo Stemma Pontificio Durante la Seconda Guer- ra Mondiale la Fonderia si fermd:il bronzo serviva per costruire armi, Fu occupata dalle truppe tedesche, che bruciarono documenti im portanti per alimentare le stufe. « B rimasto hen po- ‘co, ma non importa, perché ‘quando si fanno campane la teoria ce Phai dentro, hai appresa sul eampo». WWW.YOGAJOURNAL.IT 60 Inalto: 1950. Fabate ldefonso Rea benedice le campane della Badia di Montecassino, subito dopo la ricostruzione. Present gli avi cella famiglia, A sinistra: decorazione di una Campana. Pasquale Marinelli al lavoro, mentre applica ipositivi dei fregiin cera DI_PADRE IN FIGLIO: INTERVISTA A PASQUALE MARINELLI Le piace il suo lavoro? «Come in tutti ilavori bisogna credere in quello che si fa, questo mi hanno tramandato e cost io insegno ai miei piccoli. Mio padre é morto {quando ero un bambino, con mio fratello siamo coresciuti grazie allo 2io Pasquale che ci ha fatto capire I'importanza del bagaglio che portiamo. Per fare questo lavoro blsogna avere un plz- zico di passioncella, le risento ancora queste parole che ci dicevan Come si tramanda I'Arte Campanaria? «Oa piccolini si viene in fonderia, si guarda co- ssa si fa, cl si sporca le mani con I'argilla, si d& fastidio, Nasce tutto per gioco, perd man mano ci si appassiona allo stupore del creare da ma- teriali poveri un simbolo cosi importante. Fino a che diventa la propria vita: la Fonderia é un bosco incantato da cui non esci pid. Ho impa rato dalle maestranze, abblamo un dipendente il cul bisnonno gia lavorava qui, ma @ il fare stesso che istruisce. & cinque anni facevo una fusione, c’era un ferro ardente rossissimo, Incuriosito, I'ho toccato e mié costato un‘ustio~ ne di terzo grado. Ho capito 'importanza di fare attenzione, Nonostante si lavori con mattoni creta, sono movimenti delicati, di precisione. Tirare fuori opere d’arte da un pezzo di cera & tun’alchimia, Sai che @ andato tutto bene solo al collaudo: si dé un colpo al diapason, lo si pog> ia sulla superficie trasmettendo per induzione le vibrazioni alla campana e se questa entra in risonanza é in nota, ognuna corrisponde a una tonalita perfettissimay, Inizia a educare al mestiere suo figlio? «Lo guardo da lontano. Anche lui gioca con la creta, sifa dare il martello, Ha quattro anni e se ‘gliddomandi cosa vuol fare da grande ti isponde gia che vuole fare campane. U’ho portato con me su qualche campanile, bisogna farll ina- morare senza insistenze, ma @ qualcosa che nasce dentro e pian piano cresce. E impor- tante anche lasciari fare, perché altrimenti non capiscono. Una volta imparata la tecnica devi applicarla per farla tua. C’é un momento in cul rimani solo con gil insegnamenti di qualcuno e non vuoi assolutamente deluderio perche @ un maestro, non una machina o un libro. € una persona che ti ha trasmesso con il cuore le cose che sa, e tu devi metterle in pratica con la stessa passione. Non dimentichi I'attimo In cul ti rendi conto che cid che tié stato insegnato lo sai fare personalmente» Ys SETTEMBRE 2012 COME NASCE UNA CAMPANA Si parte dall’anima: una struttura di mattoni viene coperta, da argilla levigata fino a dar Iuogo a una superficie liscia, su cul si cola la cera. | fregi nascono da riligvi sulla creta, un calco in gesso e infine un positivo in cera, che si applica alla campana, spenneliata d’argilla fino a formare un mantello, Si riscalda immettendo della brace, e I'anima fa da forno: il calore scioglie la cera, i fregi rimangono impressi in negativo. Si solleva il mantelio, si toglie lo strato intermedio d'argilla (I falsa campana), si rimette il mantello, Rimane uno spazio, un’intercapedine dove viene colato IN bronzo: una lega di rame e stagno, quest'ultimo presente in maggiore quantita per rendere la campana pil rigida e farla risuonare meglio. Una volta aperto il forno di bronzo fuso, esce la colata e riempie la forma di campana, sepolta in una fossa. Una volta raffreddata, viene estratta mentre il mantello viene distrutto, ‘Ogni campana possiede una sua nota, definita da corrispon- denti dimensioni, altezza, diametro della bocca e spessore. Non ® possibile “accordarla”: se tutto & andato bene, il suono entrera nella vibrazione della nota giusta accostando il diapason. MW ruolo di sua moglie? «Quello delle donne della stirpe. E contenta, orgogliose, rincuora: da brava Mamma Cam- pana é solida come il bronzo e risuona dolcemente. In tutt’Europa siamo una dozzina a fare campane, ci conosciamo tutti, ci riu- ‘nlamo, scambiamo opinion, @ una sana com- petizione, c’é una tradizione in comune. Nol ora stiamo lavorando per le isole Turks and Caicos, vicine alle Bahamas, e per il Giappone, dove va una campana destinata aun parco dedicato al Sole. Diamo vita a lun suono che unisce e va bene ovunque ci sia bisogno di richiamo». c’® ancora partecipazione? Ogni volta che portiamo le campane in loco si allarga un confine culturale. | Paesi fanno delle feste per accogiierle, in Conga le han: no decorate con fiocchi meravigliosi prima di issarie, La gente si awicina, vuole sapere come sono state fatte. Con Il nostro lavoro tocchiamo Ia sensibilita delle persone: ce n’@ tantissima nascosta sotto le paure del nostri tempi. Quando visitano il nostro museo a volte si commuovono, sentono II suono & ricordano. Che cosa? Non so, io non chiedo, ‘ma non sono solo gli anziani a reagire casi, @ una vibrazione che contatta qualcosa che @ in noi, pid secolare della storia. Per tutto questo, la Fonderia Marinelli po. trebbe diventare Patrimonio dell’Unesco. La pratica @ aperta. é dis. caterina sul Monte Sinai ‘campana mar Yoogle San Francisco Cerca con Yoogle ALLA GOOGLE S! PRATICANO ASANA E MEDITAZIONE PER AFFRONTARE LE CRESCENTI SITUAZIONI DA “DIGITAL DISTRACTION” di Anna Volpicelli Mi sento fortunato ‘a giornata qui inizia molto presto c fini- I sce molto tardi. Nel Google Campus, a ‘Mountain View, nel cuore della Silicon Valley (a sud di San Francisco), sientra negli uf- fic‘ alle 8 e non si sa quando si esce. Ogni giorno nell'agenda sono scritte le parole “distrazione digitale”, Fra riunioni, video conferenze, programmazioni e nuovi progetti difficile trovare un momento di silenzio, un distacco 2 Ys SETTEMBRE 2012 dai rumori esterni che confondono la mente, agitano il cuore e portano tensione in tutto il corpo, Sari dunque questo il motivo per cui al Building 43 Gopi Kallayil, Google marketing ‘manager indiano, con una laurea in business € ‘una certificazione all'insegnamento dello yoga ‘ottenuta presso la Sivananda School in India, hha deciso di fare entrare Vantica disciplina indiana in azienda. «Quando mi hanno assunto nel 2006 ~ spiega- ho chiesto subito se potevo ‘organizzare una volta a settimana delle classi di yoga. E cosi ho fatto». STACCARE LA SPINA Ogni tunedi dalle 17.30 alle 18.45 in una shala alfaria aperta circondata da canne- tle sulle sfondo una grande fontans, Gopi mostra sequenze di asana ad alcuni deditie disciptinaci “yoglers”: questo 2 il nome dato 2 gruppo di praticantialPinterno di Google. «La lezione -spiega - combina diverse posture che includono equilibrio, forza e apertura. E ‘un gruppo abbastanza eterogenco e con diverse abilita, quindi cetco di non forzare troppo, ma ‘qualche volta i stimolo a cimentarsiin posture tin po' pit’ impegnative come Virabhadrasana II, per esempio». Fra gli allievi’ chi si ap- passionato al tema e ha compreso Pimportanza di disconnettersi dal resto del mondo per ritro- vare la propria quiete. Come Sabrina, ingegnere allieva di Gopi e meditatrice amatoriale, che tna delle sale del campus. «Lavoriamoa volte 2ore al giorno a ritmi davvero veloci-spiega LIFESTYLE tendenze per me é fondamentale staceare la spina ¢ far riposarela mente. Sono sempre alla ricerea di una connessione pitt intima e costante con ime stessas, E questa @ una necessita di molei. Viviamo in un'epoca di “digital distraction” ui ogni giorno diventiamo i fruitori di nu- merose informazioni, passivi di fronte ai vari stimoli che ci catapultano in diverse direzioni, allontanando la mente dalla vita reale: é, dun- que, fondamentale recuperare quella capacita di focalizzarsi e concentrarsi. La meditazione € lo yoga, quindi, si trasformano in prezio- si strumenti che ci radicano alla terra e ci mettono davanti alla vera essenza di ogni cosa, anche del nostro lavoro, «Non credo nel multitasking - sottolinea Gopi io mi occupo sempre diun progetto oun probleme alla volta (Questa é Ia mia strategia per fare tutto ¢ farlo bene». Siamo costantemente sotto pressione, con Pidea che tutto sia importante ora e che tutto vada risolto subito. II controllo compulsivo di messaggi, la verifica dei diversi status, Paggiornamento del pro- filo o Vindicazione della nostra posizione sui social network, il dover rispondere alle email anche in piena notte: sono il sintomo di una diseducazione al silenzio € allascolto, ai momenti di pausa €diriposo, auna sana solitudine € auna presenza consapevole.«A volte mi capita - continua Gopi - di vedere in riunione aleune persone che invece di partecipare alla conversazione hanno aperto sul pe tre 0 quattro chat. Per non parlare di quelli che consumano il pasto davanti al computer» WWW.YOGAJOURNAL.IT 6a oa Quello delle Lezioni di yoga all’interno delle grandi aziende teenologiche a San Frat @ una vera c propria tendenza, oltre che un'in- calzante necessita. Questi strumenti, infatti, insegnano a dirigenti, manager, ingegneri, designer possibi diun meeting, nel pieno di una seadenza impor- tante, e aiutanoacostruire unacertadistanza impiegati che esiste un modo, una di mantenere la calma nel bel mezzo dalla “dipendenza dal lavoro”, insegnano che durante Ia giornata ¢ importante prendersi dei momenti per se stessi. Dieci minuti di meditazione, un Salutoal Sole ouna camminata consapevole forniscono al cervello al corpo la capacita di cliccare su reset per poi ricominciare con un'energia diversa, Lintenzione di Gopi & quella di fornire a chi lavora nel mondo della tecnologia strumenti, come asana, pranayama ‘emeditazione, in grado di proteggere la mente dalla distrazione digitale. Bd 2 per questo moti- vo che ogni anno partecipa alPeventa Wisdom 2.0, iniziativa che si svolge nella Silicon Val- ley e raccoglie diversi luminari nel campo della spiritualita ¢ dell"Hi-Tech (www. kallayil.com). «Ogni giorno - continua Gopi - penso alle 10 cose di cui sono grato in questa vita. E uno det miei modi per portare la pratica fuori dal tap- potino, Ed & questo Vinvito che faccio ai miet student, Li stimolo, ciod, a praticare questa fusione>. Assaggi di tale profonda connessione vengono trasmessi in ogni sua lezione anche fuori dal Campus. Una o due volte 'anno Gopi accompagna i suoi yoglers al Sivananda Ashram Yoga Farm a Grass Valley, in California ow. sivananda.org/farm), pes wa sitizo di due giorni «Credo che questi ritiri - dice - siano utili al fine dic del lasci ‘un nuovo linguaggio che sia diverso da software, cloud ¢ data, ¢ comunicare in modo diretto, prendere la forza dell'abbandono, e andare, della fiducia. Per trovare assaporando insieme il cibo, condividendo esperienze, godendo del tempo a disposizio- ne e ascoltande i propri bisogni. E questo il segreto dell'evoluzione umana e spirituale» Ys SETTEMBRE 2012 2012 SRI TATHATA torna in Italia con un messaggio di Pace per il mondo Sri Tathata é un grande Maestro della tradi- zione Vedica indiana. Ancora giovanissimo si ritiro in solitudine per dedicarsi ad intense pratiche spirituali ed austerita. Quando usci dall’ isolamento era pronto ad iniziare la sua missione. Da allora non ha mai smesso di operare per diffondere il Dharma nel mondo, per istruire ed aprire la via alle anime pit’ ma- ture verso uno stato pitt elevato di coscienza. “Siamo giunti alte soglie di una nuova era, dovremmo avere una nuova speranca, nuova coscienza che si sta risvegliando sul piano umano e sulla Terra.” un nuovo entusiasmo, per accogliere la “L'Uomo ¢ la pitt nobile delle creature. Viene al mondo con un grande potenziale, ma finché il suo modo di vivere rimane inappropriato, questo potenziale non si realizza.” “Levoluzione dell uomo non é andata di pari passo con quella dell'Universo. E quando I'uomo non cresce abbastanza, quando rimane indietro, la Natura distrugge per ricreare qualcosa di meglio. Se riusciamo a prenderne coscienza, saremo promt a buttar via tuti i modi d'agire distruttivi che ci limitano ed intralciano la nosira crescita, per instaurare un nuovo stile di vita che fara di questo pianeta un luogo felice e colmo d'abbondanza. Se non lo facciamo, questo pianeta verré muti- Jato da guerre, calamité naturali, ed altri terribiti mali e malattie. Quando Madre Natura distrugge é sempre per ricostruire ‘meglio, ma spetta all uomo usare la propria intelligenza per comprendere tutto questo ¢ salvare 'umanita, salvare il mondo: seguendo la via insegnata dai Rishi potré farlo, e sari in grado di lavorare per il bene di tutte le creature. Ogni essere uma- no dovrebbe essere pronto a farlo.” “L'uomo che in questi tempi di grande caos saris in grado di sedersi tranquillo volgendosi, in profonda concentrazione della ‘mente, verso interno del proprio essere ad accumularvi energia, potré risvegliare dentro di sé una consapevolezza dalla quale scaturiré il discernimento che gli oceorre per condurre la sua esistenza nel modo giusto, e la sua vita potra aprirsi come un fiore.” "Siate capaci di amare tutti, di amare il mondo intero: é di questo che vi é urgenza, ora! SRITATHATA una nuova consapevolezza per un mondo in cambiamento gli appuntamenti in Italia con Sri Tathata MILANO 20 settembre ‘Superstudio Pia - Via Tortona 27 OZZANO DELL’EMILIA (Bologna) 22, 23 e 24 settembre Bioagriturismo Dulcamara ~ Via Tolara di Sopra 78 ROMA 28, 29 e 30 settembre e 1 ottobre Centro Tecnico Federale FIB — Via del Fiume Bianco, 75, 77, 79 per informazioni ¢ iscrizioni: www.sritathata.it - info@sritathata.it - 340 9255188 Associazione Tathata Dharma Vrindham Italia 66 NAVIGA nel cambiamento US ele Sy i=) ells ESSENZIALI DELLO YOGA PER SOSTENERTI ATTRAVERSO | MUTAMENT! RADICALI DELLA VITA Ys SETTEMBRE 2012 SAGGEZZA meditazione uando inizi a praticare yoga e me- ditazione, aprila porta aimpor- tanti cambiamenti nella tua vita Quest cambiamenti cominciano da dentro: per esempio la pratica potrebbe alterace il modo in eui definisci la tua integrita perso nales oppure liberare desideri profondi sepolti nel tuo cuore; 0 mettere in mostra verita che avevi nascosto a te stesso, Presto, questi ri- volgimentiinteriori taboccano anche nella tua vita esteriore. Ti portano a mettere in discussione il modo in cui fai le cose e ti spin gono a vivere diversamente, Potresti notare che la tua pratica ha innescato un processo misterioso definito accelerazione karmica”. In altre parole, praticare yoga 0 medita- zione tende a velocizzare il modo in cui si giocano le tue relazioni eil copione della tua vita. La maggior parte dei praticanti si trova, a un certo punto, a compiere scelte determinate da una motivazione interiore che pua cambiare radicalmente le loro vite. Bin ‘quel momento che bisogna imparare a portare la pratica Fuori dal materassino perché aiutia partorire il Sé emergente che il cambiamento cia permesso di intravedere, ci sostenga entre attraversiamo la paura la confusione che possone accompagnare il process. PAURE ANCESTRALI Inaleune situazioni, ci possono volere an- che svariati anni per prendere una deci sione. Quando si vuole essere sicuri di fare la cosa giusta e la vita fa paura, specialmente se sono coinvolte altre persone € non sisa cid che ci attende dall’altro lato. Per esem- pio, situazioni come ponderare V'idea di un divorzio, un cambiamento lavorativo, oun teasferimento in un luogo distante possono evocare paure legate all'istinto di soprav- vivenza, che potrebbero emergerein modi diversi: sotto forma di problemi di salute, incubi, strategie di fuga inconsce come ab- buffarsi, rimandare le decisioni, ola tendenza contro-fobica a saltare fuori da unasituazione senza alcun piano, solo per metterci un punto, Queste paure fondamentali legate all'istinto di sopravvivenza siscatenano anche quando il cambiamento radicale nella vita é positivo. Gli studi sullo stress mostrano che gli eventi “potenziatori di vita", come sposarsi, iniziaze uun nuovo lavoro, oaecedere aun'opportunitaa lungo desiderata, sono spesso tanto stressanti ‘quanto quelli negativi (pensate alla sposa che scoppia in lacrime prima del matrimonio, 0 algiovane studente che abbandona il prest gioso corso post-laurea a Milano perché gli manca la sua vita a Napoli) In ltre parole, ‘cambiamento pud far paura, anche quando sei tu che lo hai avviato. «Che cosa suecede se qualcuno si fa male? Come viveai con te stesso se la tua celta si rivela un disastzo? Hai le capacita per affrontare la confusione e il aos del processo?s, Sono queste domande a paralizzare, e sono le domande che avolte ci portano a indugiare in situazioni stagnanti ¢ dolorose finché una forza esterna non ci costringe a darei una mossa V/AIUTO DELLA PRATICA Lo yoga nel suo senso pitt ampio pud darci la forza ¢ Ia visione di cui abbia- mo bisogno per navigare attraverso le forme pitt radicali di cambiamento. Tan- to importanti quanto le pratiche yogiche, sono alcuni insegnamenti fondamentali (¢ altamente applicabili): che lavorando sulla nostra interiorit’ possiamo influenzare Ia realta esterna, che dietto la diversita della vita '@ un’unita essenziale, che la vera forza si trova nell'immobilita, e il nostro vero Sé non é la persona instabile, paurosa ed egoica che a volte sembriamo. Non sempre gli inse- _gnamenti dello yoga possono evitare che tu ti senta impaurito, sopraffatto, o confuso. ‘Ma possono risvegliarsi dentro di te come un saggio amico per guidarti attraverso queste ‘emozioni, in modo che tu non ti ci perda, Possono anche aiutarti a non restare im- pantanato nell’indecisione, o anon saltare impulsivamente attraverso le cose senza riflettere profondamente WWW.YOGAJOURNAL.IT 67 on 1) Tutto cambia La dottrina buddhista dell’impermanenza (annica) dice che il cambiamento @ inevita- bile e continuo. Questa realizzazione ti pud proteggere dalla reazione pits depotenziante di fronte al cambiamento: «Perché & capitato proprio a me?. Cid che buddhisti chiamano “impermanenza”, verrebbe ascritto da uno yo~ gitantrico alla natura mutevole della shakti, Pinerinseeo potere dinamico che sta alla base della vita, Shakti é la divina energia cosmica femminile che continuamente porta le cose a manifestarsi, le mantiene per un po’ e poi Ie dissolve. Ogni momento, ogni azione, ogni cellula é parte di questo flusso di creazione, conservazione ¢ dissoluzione, che si presenta a livello macrocosmico come alternarsi di stagioni, maree, culture ealivel- lo microcosmico, attraverso mutamenti nello stato fisico, altie bassi della vita e flusso di pensieri ed emozioni. Se comprendi Ia na- tura divina del eambiamento, 2 piit facile accoglierlo, acrendersi a esso e farne il com- pagno di strada mentre procedi nella vita. 2) Come un’ iniziazione Ide foc te toga cecaaaiter Sree nee eT pacers ears auseaeT aes aares SEITT RE Tene TTL RTATE See menee Ginn Camus arenes aeecoar erimeer Tse oeeie ritsenel ra amen aes a ereaatechavizn tatu sonar sat Berea cart ee ered eee eerteerrtete te Saas pe SiS aae a meee eseerae apes aaultnee Lee swasasterraa teanitaaans wapoere Seon cyNemeetrre et ‘nuova, non sarai pill la stessa persona. I eam- biamento, se consapevole, ¢ la via di accesso alla fase successiva, che portaauna relazione piiiprofondacon se stessi cil mondo. Quando lavita cambia, cerca di mettere a fuoco in quali modi il cambiamento ti permettera di espanderti, ti insegnera qualeosa su te stesso, mostrandoti sia ituoi limiti sia la tua capacita di superarli, Pit riesei ad aecettare questo processo come un’iniziazione, pit sara facile scoprire i doni del cambiamento, 3) Nel dubbio medita Liincertez2a che emerge durante i processi di ‘cambiamento é la parte pit scoraggiante. Per- ché i mutamentiimplicano sorprese,ribalta- menti, false partenze e momentidiarresto. In ‘queste situazioni, ¢ probabile sperimentare ansia, paura, rabbia, irritabilita, tristez- za, rimorso ¢ contrazione psico-fisica che accompagnano il sentirsi incerti e confusi. Le viscere si contraggono ¢ la mente comincia fa tessere una trama vittimizzante: la storia del disastro peggiore, 0 la storia del anon ho le qualita necessaries, o quella del etanto non otterrai mai cid che cerchis. E la mossa dopo & quasi sempre qualche forma di fuga Accendi la TV, 0 mangi qualeosa, o chiami ‘un amico perlamentarti. Mail vero antidoto al disagio e all'incertezza del cambiamento @ entrarci, invece che allontanarsene. Entri ssione con il modo in cui il disagio sta nel corpo. Ti dai il permesso di sentirlo; poi ti lasci alle spalle la storia che accompagna le sensazioni spiacevoli. Eesti presentea te stesso € i tuoi sentimenti, senza resistenza o aspettative. Pit riesci a essere presente nell’ineerteza, pit riesci a permet tere al processo di cambiamento di avvenice naturalmente ed efficacemente. E pitt facile simanere stabile attraverso il cambiamen- ‘to quando pratichi la meditazione, perché ti insegna come tornare al tuo centro, 4) I desiderio piti vero Lauto-indagine (atma vichara) @il processo ea posal eeer gui ea ‘un processo semplice ma cfficace che consiste cigar cent ase cameo Suns wre ghGrlears po earn ae Ran ces Iaspareeeer esate Quin, sedi in mealentione, segucndoi respiro, finché ayverti un senso di con- See Sete eey easerSCIS RTS GE DIN profondo possa dirmi qual é la cosa giusta da farer Quad! poniti nbovsmente le doman- eas ata CeeneaRTlis eae ti gemieas ceriertae [os faeces tan eae di cid che il tuo Sé pid profonde vuole per te. Freres efit st esa erahaiseteeoa tiaras sesgtaseees Pai aa mania Ys SETTEMBRE 2012 5) Un'intenzione forte Il passo successivo 2 fare un sankalpa un‘affermazione chiaramente articolata riguardo acid che intendi fare. In tal modo, richiamiill potere della ta volonta personale ¢ laallinei con la volonta cosmica. Se hai at traversato il processo di auto-indagine eh: untidea di cos’? il tuo vero desiderio, dovresti essere in grado di fare un sankalpa in linea con la tua volonta pi pura. Pitt é profondo Pallineamento frail tuo desiderio essen- ziale ¢ la tua intenzione, pit 2 probabile che turiesea ad avviare un cambiamento che sostenga quell'allineamento. E impor- tante riconoscere che il senbalpa cambie seconds del momento delle circostanze. In un dato momento, potrebbe essere: «Ho un Jevoro che anvo eche mi permette di pastare del tempo con miei ambinis. Inun altro mo- mento potrebbe essere: «Creo efficacemente Je condizioni per trovare una nuova casas. In questi sankalpa sono espressi al tempo presen- te. Perché un senbalpe non ¢ semplicemente un desiderio, oun'affermazions oun proposito. Erarticolare una direzione che porta il tuo obiettivo nel presente. Cid che dona al sanbalpa la sua forza 2 il presupporre che il risultato che intendi manifestare non sia ®) Un passo alla volta cuore profondo della pratica yoga 8 abbyase Jo sforzo continuativo nella direzione in cui vuoi andare, Quindi quando stai intra prendendo un cambiamento, considerai passi che devi fare per realizzarlo, usando a tecnica dell’auto-indagine. Puoi pensare alle tappe verso una vita diversa, Chiederti: “Dove vi- rd? Chi saranno i miei amici il mio gruppo di sostegno? Riflettere su tutte le opzioni e possibilita aiuea ad acquierare le paure e deli- neare un piano, anche se non hai ancora tutte le risposte alle domande. Una volta che hai riflettuto bene sulle cose, @ eruciale entrare in azione. Un'ebbyasa efficace, nello yoga del cambiamento divita, @ prendere le cose un passo alla volta in modo da non sentirsi sopraffatti, Nel momento in cui compi i tuoi primi passi, ti accorgi che ogni passo porta aun altro e che le opportunita cominciano a manifestarsi spontaneamente. SAGGEZZA meditazione 2) Lasciati andare Uno degli effetti collaterali positivi di un cambiamento di vita, dalla prospettiva del- lo yoga, & Vopportunita che questa ti da di praticare vziragya, tradotto “distacco”, 0 “la- sciarsi andare®. Questo significa liberarsi deivincoli conil passato: lasciarsi alle spalle le cose com'erano, abbandonare la pau, il dolore, lavecchia relazione,ilvecchio lavoro, ‘Ma non éil caso di applicare questo principio in maniera “estremista’, forzandoti a essere il samurai del eambi -nto. Dattiil permesso disoffrire per le perdite e sentire l'ansia. Quindi espira e immagina che qualunque cosaacui tu sia aggrappato defluiscacon il respiro. Oppure offrilo all Universo con una preghiera molto semplice come per esempio: «Offro questo cambiamento e tutto cid che portera con sé. Che i risultati possano portare beneficio a tutti gli esseris. Ripetilo pie pitt volte, finché arrivi a percepire il senso di li- bert’ che accompagna ilvero zzirsgya. Anche il semplice ricordarsi di lasciarsi andare istante dopo istante pud essere dipper séla chiave interiore per navigare verso un cambiamento positive e radicale, Se tutto cid che impari dal cambiamento @ un po’ di capacita a lasciarti andare, dei grandi regali del cambiamento € sarai un passo enorme pitt vicino a vivere la vita dei ‘tuoi sogni, FIUME Cee A ed ata adad wD oa + 7, Dea delle arti Sarasvati é Ia dea di arti come musica, pittura, lette- wtura e poesia. La dea venerata sin dall’epoca vedica ¢€ forse in origine era 'impersonificazione di un fiume dallo stesso nome, una diviniea fluviale che portava be- nessere alla civilta sconosciuta ¢ misteriosa di Harappa € Mohenjo-Daro, dove sono state trovate le pi antiche tracce di scrittura dell’India. Il fiume oggi ® scomparso, il culto di Sarasvati invece é rimasto. Curiosamente, nel giorno dedicato alla dea (durante la festa di Navaratri, “nove ntti”, nel primo giorno di primavera che in India cade tra gennaio-febbraio), non sipud né leggere né suonare. Gli strumenti onil divino marito Sarasva- musicali vengono puliti, posti sopra un ( tiha uno strano repporto altare e venerati come dimore della dea, reece ieee non si usano perche devono essere usati du. ¢ Allo stesso tempo sposa, Ovve- rante tutto il resto del?anna eee et ete tee essere in circolazione prima di ; eee aan tee chee Tees Parola mia tiva solo, la sua sposa stata una Sarasvatié anche la dea della parola (eu), delle prime cose che ha pensato perché questa il veicolo del sapere, con- di realizzare, Uno dei pochi casi ferisce forza c intelligenza a coloro che eee artery eee Iausano. Infatt, secondo il mito, Sarasvati macito ha generato dal nulla la ua 2 Pinventrice della lingua sanserita, attra- cae eee eee eee verso la quale ha rivelato al uomo il potere taforicamente anche sua figlia. della parola, parlata c scritta. La parola & fondamentale per rappresentare la realta ¢ per creare il mondo: nel senso mitologico € nel senso metaforico, Ogai volta che lo dese viamo, infatti ri-creiamo il mondo, ovvero ne ereiamo uno, piit o meno corrispondente alla realta: se diciamo “un hosco ombroso” oppure “una buia foresta” magari possiamo siferirci esattamente alla stessa estensione di ‘grandi c bellissimi alberi, ma creiamo due rappresenta- zioni totalmente diverse. Per ereare il mondo Brahma si congiunse quindi con la parola, in analogia (anche se non con gli stessi significati filosofici e teologici) a quanto dicono Ia Bibbia ¢ il Vangelo di Giovanni: «In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio» Simbolicamente dunque, 'importanza divina della parola rappresenta il fatto che gli uomini hanno cominciato ad avere consapevolezza di sé quando hanno iniziato ad elaborare il linguaggio e ad usarlo per raccontare i miti, le esperienze collettive, e per trasferire la conoscenza. Un processo che, dall’ela- borazione della tradizione orale dei miti fino alla loro trascisione eu papiro, pergamens o fgti di palms, ha richiesto secoli se non millenni. aCe La conoscenza in persona Diventando la sposa di Brahma, Sarasvatié quindi Ia personificazione dell’infinita conoscenza divina. Libri e testi tradizionali in India vengono infatt siderati una manifestazione della dea, a testimonianza anche delt'importanza che viene data alla comunicazione seritta ¢ alla conoscenza. L'atteggiamento di grande rispetto della cultura indiana per la serittura (e quindi Vattenzione per ogni forma di conoscenza) é una delle spiegazioni del grande successo dell’India nelle nuove tecnologie ¢ nello sviluppo del software Inadorazione alla dea Gli adoratori di Sarasvati perseguono lo studio ela conoscenza come via per raggiungere laliberazione dalsamsara,ilcilo continuo delle mortie dele cinasei- te, caratteristico dela filosofiainduistac buddhista, St trata di quella via conosciuta come Jiana Yoga, lo yoga della conoscenza per a creseita spiritual, raggiuata attraverso lo studio dei testi sacri e dellesempio. tramandato dai grandi saggi. Sono possibili due in- terpretazioni:lo studio dei testi tradizionaliso studio € la conoscenza di sé stessi. In entrambi i casi é pit facile dirlo che farlo. Secondo le “Upanishad” la disciplina interiore che porta alla conoscenza si articola in tte stadi. La buona volonta, ovvero il desiderio sincero di are il proprio percorso di crescita spirituale. La flessione sugli insegnamenti. La sottighiezza della mente ¢ la capacita di concentrarla su un solo punto, da sviluppare con la pratica. La percezione dell’essenza delle cose, ovvero che tutto @ illusorio, II distacco temporaneo dal mondo del!'illusione, via via sempre pit volontario e duraturo, anche questo da sviluppare con Ia pratica. II distaceo permanente e, infine, il traguardo della liberazione, attraverso la contempla- zione del principio divino dell’ Universo, in cui lo yogi entra in uno stato di coscienza che é al di la dei tre stati normali, cio veglia, sonno ¢ sonno profondo. LE MISTERIOSE SORGENTI Sarasvati, detta anche “ricca d’acqua”, @ una dea dall‘origine doppiamente misteriosa. Nel “Rigveda” si parla di un antico e fecondo fiu- me con Il suo stesso nome e di cul lel é la dea, Archeologi e geologi non hanno ancora ‘scoperto con precisione di quale fiume si tratt, perché nel nord-ovest dell'india oggi ci sono diverse aree desertiche che, in un‘epoca im- precisata fra 6000-1500 ac. erano attraversate a flumi, talvolta divist in pid corsi. 1 misterio- 's0 flume Sarasvati con il tempo @ scomparso, forse anche a causa di movimenti tettonici Gell’area, ma la dea é rimasta ed é cresciuta la sua importanza, mentre le popolazioni che vivevano sul suo corso forse si sono trasferite nella valle del Gange. Sarasvati probabilmente era una divinita fluviale pre-ariana che, no- nostante il suo flume sia scomparso nel nulla, successivamente é stata accolta fra le pit im- portanti divinita dell'induismo. SIMBOLOGIA ‘Sarasvati @ una bellissima donna vestita di bianco, senza gioielli o con pochissimi or- namenti, in abiti piacevoli ma austeri. Nelle rappresentazioni iconografiche ha due, quattro ‘oppure anche otto braccia. Quando ha quattro braccia spesso porta un liuto, un libro, un mala e infine un pungolo per guidare gli elefanti. Le quattro braccia assumono anche Un altro significato simbolico: la mente, I'in- telletto, la coscienza e I'ego. suo veicalo é I'oca selvatica simile al cigno, hamsa, \'animale che rappresenta il discer- imento e l’evoluzione spirituale. in alcune rappresentazioni il suo vetcolo @ tl pavone, uccello vistoso e bellissimo che rappresenta Varroganza e la vanita, ma che viene sottomes- 0 dalla dea. In genere Sarasvati & rappresen- tata accanto a un fiume, che, oltre ricordare le sue origini di dea fluviale, rappresenta lo scorrere della parola e della sapienza Sie etiey | SIMBOLI DI SARASVATI I pungolo simboleggia il potere del- la conoscenza, Talvolta, al suo posto, n‘ampolla d'acqua purificatrice Wliuto che suona rappresenta le art mala (rosario) al polso destro rappresenta la meditazione ela spiritualita I libro che regge nella sua mano sinistra raffigura la sapienza del saggi Ladea e spesso seduta su un loto, il fiore dell’elevazione spirituale. www.yogajournal.it YOGAMAP, Trova la scuola al yoga pia vicina ate PRINCIPIANTI Dedicato ai futur yogi: le bast della diseiplina indiana, | suot benefici e le posizioni per ABBONATI Un regalo per te © per un amico: ricevi Yoga Journal direttamente a casa e risparmia. 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ETICAMENTE SOSTENIBILI ED EFFICACI NELLE FORMULE di Laurence Donnini e bdclo a seritta naturale” sui cosmetici non significa pitt nulla: il mercato dei pro- dotti verdi é un tale successo che molte aziende riempiono di foglie e fiori le loro eti- chette solo per vendere di pitt, senza offrire prodotti davvero in sintonia con Madre Terra. In realea, per essere certi diun reale rispetto della persona, delambiente ¢ degli animali, ‘ereme emake up devono offrire la garanzia diessere certificati vegan. Ecco come orien: tarsi in questa scelta consapevole e oggi anche di grande soddisfazione estetica: la ricerca ha infatti consentito una notevole evoluzione delle performance dei cosmetici eticamen- te sostenibili, che non hanno ormai nulla da invidiare alle formulazioni no vegan. Ys SETTEMBRE 2012 Guida all’a mee La parola d’ordine nei nuovi trend di creme ‘emake up é vegan friendly. Ma come indi- viduare i cosmetici realmente privi di com- ponenti e derivati animali (animal free) ¢ non testati su altri esseri viventi (eruelty. free)? Con Vaiuto di una cosmetologa ab- biamo cercato di fare chiarezza «Quando si parla di animal free - premette Giulia Penazzi, cosmetologa e autrice di nu- merosi libri sull'argomento - siintendono prodotti che non contengono alcun ingee- diente di origine o derivazione animale, compresi i derivati di miele, latte, uova». Eccolalista degliingredienti che non de- vono figurare in un cosmetico vegano: Miele: indicato come Mel o Honey Cera d’api: Cera Alba, Bees Wax Propoli: indicata come Propolis Cera, Propolis Extract Pappa reale: indicata come Royal Jelly, Royal Jelly Extract Lanolina: ndicata come Lanolin Acido stea Glicerina; Glycerin (non sipud sapere se di origine animale o vegetale) Collagen, Soluble Collagen, Hydrolized Collagen Placenta: Hydrolized Placental Protein, Placental Protein, Placental Extract Latte, pam ro di latte: indicati come Lactis Lipida, Lactis Proteinum, Lae, Caprae Lac (latte di capra) Lattosio: Lactose ova: Egg, Egg Oil, Egg Extract, Egg Powder, Egg Yolk, Egg Yolk Extract Proteine della seta: indicate come Hydrolized Silk Protein Elastina: Elastin ico: Stearie Acid Se V'idea di dare la caccia ai “cattivi” in etichetta potrebbe indurre i pit pigri ari- nunciare, esiste un metodo rapido: consul- tare online la lista dei produttori certifieati vegan sul sito waw.viverevegan.org «Non c’ bisogno di derivati animali per avere ottimi cosmetici», assicura la co- smetologa. Oggi si hanno a disposizione estratti vegetali (Aloe vera, Rosa mosgueta, BELLEZZA consapevole PRESTAZIONI ALL'ALTEZZA Vegan é glamour, non solo perché questo fe- nomeno é molto diffuso tra le star, soprattutto d'oltremanica e d'oltreoceano. In realta, 1 co- smetici vegan sono particolarmente efficaci @ performanti, tanto da essere piu “avanti” di quelli no free. in particolare, peril make up si utilizzano pigmenti di origine minerale idea- li per ombretti effetto “dusty” molto attuali e fondotinta “nude” perfetti per tutta la giornata. Cosi come nelle creme viso e corpo sono i nuovi derivati vegetali la frontiera pid avanzata del- Vretficacia antirughe e antidisiaratazione. Per | detergenti, le formule a base di oli vegetali sono particolarmente gradevoli ed efficaci, Toglietevi dalla testa che i cosmetici vegan siano etici ma non piacevoli: texture e profumazioni naturali sono addirittura superior alla media. Sul fronte dei prezzi, co n’é per tutte le tasche: nella lista dei produttori certiticati vegan si trovano aziende d’élite, come Aveda, ma anche linee da mass market o catene economiche come Lush.

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