You are on page 1of 313
DUBOIS TRATTATO DI CONTRAPPUNTO E: FUGA RICORDI E.R, 2634 TAVOLA DELLE MATERIE Ivtropuzions: PARTE PRIMA CONTRAPPUNTO SEMPLICE Regole ed Istruzioni generali da applicarsi a tutte lo specie di Contrappunto . CONTHAPPUNSO A DUE PARTI Prima specie, nota contro nota Seconda apecia, duo note contro una Terza specie, quattro note contro una Quarta specie, sineopi. . Quinta specie, Contrappunto florito . CONTRAPPUNTO A TRE PARTI Prima specie, nota contro nota Seconda specie, due note contro una Terza specie, quattro note contro una . Mescolanza di semibrevi, minime e semiminime Quarta specie, sincopi . . Mescolanza di somibrevi, minime o sincopi . Mescolanza di semibrevi, semiminime e sincopi Quinta specie, Conteappunto Gorto : Mescolanze an CONTRAPPUNTO A QUATTRO PARTI Prima specie, nota contro nota Seconda specie, due note contro una ‘Terza specie, quattro note contro una . Quarta specie, sineopt« Moscolanze . Guinta specie, forito in ana, due e tre parti Mescolanze . fee CONTRAPPUNTO A CINQUE PARTI Nota contro nota e florito CONTRAPPUNTO A SEI PARTI Nota contro nots ¢ fiorito CONTRAPPENTO A SETTE B AD OTTO PARTE Nota contro nota ¢ fiorito Osservavioni sui valori scelti e da scegliersi per i temi dei Canti dati. CONTRAPPUNTO FIORITO AD OTTO PARTI ED A DUY CORT Pas. vt BSSEBSNEN gs BaSSeae ze w PARTE SECONDA IMITAZIONT 1 Imitazione per moto retto, a duo parti. 2 Imitazione per moto contrarie, a due parti Ae Imitazione per moto coutrario retrograde, a due parti 4° Imilazione por aggravamento . 5. Imilazione per diminuaione . 62 Imitazione a contratteiapo . 7. Imitazione interrotta + Imitazione periodiea 9 Tmitazione canonica IMITAZIONI A PIU DI DUK PARTI A tre parti, delle quali due in imitazione su un Canto dato. eee A tro parti, con imitazione eanonica nelle tre parti, quattro part, deilz quali due in imitazione ei! una ad Addu su wut Canto date 4." A qnatme parti, delle quali tre in imitazione su un Canto dato . 3° A quatro parti, con imitazione canonica nelle quattro parti Ge A cinque, sei, sette ed otto parti Osservasione sull'uso del genere cromativo PARTE TERZA CONTRAPPUNTO DOPPIO, TRIPLO E QUADRUPLO Contrappunto doppio all’ottava Gontrappunto doppio alla noua Contrappanto doppio alla decima . a Contrappunto doppio alla widecima . Contrappunto doppio alla duodecima Contrappunto doppio alla tredicesima Coutrappunto dopplo alla quattordicesima Gontrappunto doppio alla quindicesima . Gontrappuuto triplo ¢ quadruplo alVottava.. Altra staniora di praticare il Contrappunto triplo e quadruple alottaya Contrappnoto triplo @ quadraplo alla deca... 2 2. Contrappunts tiple e quadruple alla duodecima Osservadioni 90 2 93 o4 95 96 or 101 12 104 105 PARTE QUARTA ruua CENNO AENERAL . . Ossorvavion diverse; Armonia usata’ Piano generale di una Fuga a quattro parti. an 11 Soggetto , : : : : La Risposta . - oe 11 Contrassoggetto . . La Coda . ESPOSIZIONE Esposizione a due parti Esposizione a tre parti Esposizione a quattro parti IL DIVERTIMENTO OD EPISODIO Spiegazioni ed Esempi Divertimento a due parti. Divertimento a tre parti . Divertimento a quattro parti . Delle rnoditicazioni che pud richiodere il cambiamento di modo in corti soggetti LO STRETTO ED IL PEDALE Stretto © Pedale . . Strotto a due parti . Siretio a tre parti. . Stretti a quattro parti. . H Nuovo Soggetto. =. Le Parti libere . : 1 Pedale superiore oi interno Conelusione . : Osservazione sulla Fuga a due ed a tre parti Le Fogaadne voi... 0. Fuga-a tre voci Fuga a quattro voc! Fuga a cinque voc) . Fuga a sei voc. Fuga a sette vooi Fuga ad otto vot . . we Fuighe di allievi che conseguirono il 1.” premio al Conservatorio dit Parigi Temi o canti dati per servire agli esercizi di Contrappunto . SOGGETED DL FUGA Soggetti dati ai convorsi del Conservaturiu . Sogyetti dati ai conourei di saggio per ti Gran Prewio di Rome Soggetti composti dall'antore deila preset pert Sougetti diversi 108 m 3, ne 123, 129 12 133, 135 144 18, 149 150 165 168, 180 170 12 184 ise 10 290 296 ut Theodore Dubois css7- 1924) TRATTATO DI CONTRAPPUNTO E FUGA INTRODUZIONE {1 pubblicare un Traitato di Contrappunto e di Fuga pud sembrare supertiuo; lo aredevo io stesso prima che l'esperienza dell’insegnamento non m'avesse dimostrato il contrano. Infatti, le opere esistenti sulla materia sono frequentemente di natura da scoragyiare e sconcertare Valliovo, tanto # cagione dell'ariditA pedagogica delle regole, quanto perch’ gli esempi sono sovente in contraddizione col testo. Pertanto ho pensato che un'opera, che si appoggiasse alle Welle @ sane tradizioni corali dei maestri del passato, che insegnasse all'allievo ad ammirarle, a prenderle por modello, incarmminandolo, nello stesso tempo, per una via in maggiore relazione coll’'arte deli'epoca nostra, avrebbe forse qualche probabililé di essere bene accolta ¢ di rendere servizio. B con tale intento che io pubblico questo libro. Lo scopo degli studi del Conirappunto é di famigharizzarsi collo stile severo, di piegare la mano a tutte le forme dello seritto, di preparare insonsibilmente la pratica della Fuga rigo- rosa e libera, tipo architettonico di ogni bella composizione. Sorvolerd rapidamente alle... futilita, stavo per dire alle puerilita, che si osservano tanto frequentemente nelle opere di questo genere, allorquando, ad esempio, tratlasi di certe forme ‘imitazioni, o di corte specie di contrappunti rivoltabili, la cui audizione non puossi tollerare, e che sono di natura a fur perdere il sentimento musicale piuttosto che a svilupparlo. Soltanto Toechio pud pigliar qualche interesso a questa combinazioni; V'orecchio vi é af: fatto estraneo. Pertanto io le enuncierd senza soffermarmivici. . Un musicista ben dotato, il cui senso dditivo sia finé, non si vale di quei procedimenu scientifici di composizione se non quando |’effetto ne 4 afferrabilo @ in relazione col soggetto traitato. . In una parola, io voglio che il Contrappunto, in tutte le sue forme, sotto i suoi molteplici, aspetti, sia e rimanga sempre della musica, 6 non solamente delle combinazioni di note. Forse talvolta, mi scosterd dalla severita eccessiva delle regole di certi autori a vantaggio della bel- lezza melodica, della somplicita delle diverse parti e della bella disposizione dell’ insieme. In niun caso bisogna perder di vista che lo studio del Contrappunto 8 la migliare ginna- stica pel giovane musicista che mira alla padronanza dell’arte. Niuno studio pud sostituire quello dal punto di vista praties, » non & difficile riconoscere gli autori che si sono nutriti di questo mudollo sostanzioso. La lettura delle loro opere ne fa sufficiente ed innegabile testimonianza. Del resto, l'allievo che ha fatto buoni 6 seri studi d’armonia deve scrivere it Conérappunto con facilit&, poichd le divergonze che possono osistere nella moniera di realizzare non sono che il risultato della yarietd delle specie e dell’obbligo imposto di usare tali o tal’altri valori o tali © tal’altri accordi. Io procurerd di essere tanto breve, tanto semplice @ tanto chiaro quanto sara possibile e indicherd il lavoro a farsi col sussidio di esompi. Ma allo scopo di non ingroseare ‘smisurata- mente la mole di questo volume, io non fornird sempre esempi di tutte le combinazioni. Pareid se trattasi di trovare tre o quattro contrappunti differenti su di uno stesso canto dato postu alla stessa parte, un solo esempio basterd sovente per istruire V'allievo' sulla maniata di trattarli. Ma parso utile di non seguire per gli studi di contrappunto il sistema generalmenté adottato in Germania, dove & difficile stabilire un limit preciso fra questi studi 6 quelli di armonia superiors, : Infatti in Germania, gli studi d’ermonia propriamente detti, sono sempre elementari, vale a dire basati sulla semplice conoscenza degli accordi © del loro semplica concatenamento allo stato di posta (come usasi dire), essi si rendono compteti mediante quelli di Contrappunto. Men- trechd in Francia si spinge Jo studio dell’armonia molto avanti o se no fa per cosi dire del (on- trappunto moderno, Di qui Vaspetio d’apparente severitd dato al. presente Tratlato, severita che in realid non § adottata che per dare agio agli allievi di aoquistere una destresza assoluta in tutte Ie forme della scrittura musicale. Io ho Ia convinzione che colui il quale avra fatto degli studi d’Armonia e di Contrappunto secondo questi concetti non sara trattenuto da alcuna difficolt’ materiale nella manifestazione del suo pensiero. Tale & il punto essenziale © lo scopo finale al quale debbono tendere profes- sori ed alliovi. Riguardo alla Fuga, procurerd di spiegarne il meccanismo @ Ja bella disposizione in modo di consentire all‘alliovo di praticarla sotto le diverso forme cho essa pud assumere Per terminaro m'importa di riprodurre qui una Ossersazione del Trattato d'Armonia d) F. Richter, il senso della quale pud parimente applicarsi allo studio del Contrappunto; essa mt sombra assai saggia 6 suggerita da uno spirito giudizioso, eccola: « E difficile fissare all’allievo i limiti esatti dello stile severo, poichd tutti i teorici sono « ben lungi da un unanime accordo sull'insieme delle regolo cos donominato. Molti fra, esti, « specialmente tra i moderni, sono giunti a trascurare i precetti pit) essenziali © @ non inse- « gnaro pit l'armonia che a caso 6 subordinatamenta a quanto esigono dei tentativi prematuri « di composizione, « Non abbiamo motivo per eradere che questa condiscendenza verso un'impazienza giova- nile possa dare buoni risultati; essa, a dir vero, si ginstifica olla tendenza a crearo anti tempo, che & la carattoristica delle organizzazioni, creatrici; ma, cid non ostante, noi opiniamo che solo il lavoro pazionte e ponderato pud condurre 'alliovo por la diritta via, + Possano coloro che soguiranno il piano di questo lavoro fare seriamente i loro studi; possano essi ‘rimanere convinti che quanto sara loro inibito non incepperd minimamente la loro liberté nelle loro produzioni future. Anzi, essi si saranno compenetrati in modo tale dei principi che sono 1a baso dell’arte, cho lo loro facolté naturali si svilupperanno con maggior vigore. Coi principianti Yopora dell’ insegnante consiste a porro dei freni opportuni a delle fantasie sregolato, Je quali, frequenti volte, non sono che una prova di debolezza di spirito. Aggiungiamo ancora cho gli allievi non possono permottorsi delle eccazioni che essi rintrac- ciano nei migliori autori, por fare, essi medesimi, uso di quelle stesse eccezioni; come pure sarebbe inutile che ssi volossero fare dello vere composizioni 18 dove non occorre altro che trattar bene dolls lezioni di scuola >. Non voglio por fine a questa Introduzione senza ringraziare il mio allievo ed amico Giorgio Caussade della dovota intelligente collaboraziono ch'egli mi ha prestato nel compimento di questo lungo ed importante lavoro; il suo spirito metodico, la sua sicurezza di mano, il suo gusto mu- sicale mi sono stati di prezioso aiuto per rendore questo Isvoro tanto chiaro ¢ tanto utile quanwe ilo. Ch’eglt mi permotta di testimoniarglione affettuosa gratitudine. PARTE PRIMA. CONTRAPPUNTO SEMPLICE. REGOLE ED ISTRUZIONI GENERALI DA APPLICARSI A TUTTE LE SPECIE DI CONTRAPPUNTO. Per I'intelligenza delle regole cha seguono, I’allievo deve aver fatto un Corso complete d’Armonia. — Lo suppongo pertanto istruito in questa scionza ed abile gid nell'arte di scrivere. Come YArmonia, il Contrappunto 8 Yarte di combinare i suoni simultaneamente, con questa differonza che l’Armonia si applica a tuiti gli stili, comporta tutte le modulazioni, l'impiego di tutti gli sccordi, di tutti gli arcifici musicali immaginabili, mentro cho il Contrappunto ha un campo di esplorazione molto pid ristretio; le eue combinazioni quantungue assai numerose, sono nondimeno limitate, @ le sue regole sono pitt rigorose. Esso ha por iscopo, como ho detto nel- VIntroduzione, d’iniziare V’allievo allo stile severo degli antichi compositori, di infondergli il senso del disagno elegante e della forma melodica indipendenio che ciascuna parte deve sempre conservare rispetto alla altre parti, conseguentementa di dare alla sua mano tale pieghovolezza, da renderlo assoluto padrone nella teenies dell'arte, avvieadolo poco a poco alla pratioa della Fuga, meta finale degli etudi classici di qualunque giovane musiciata. To non richiamerd tutte lo regole che sono comuni all'Armonia od al Contrappunto; qui non riporterd che le pitt importanti, o quclle che si riferiscono specialmente al Contrappunto. Acoonmi usaTL 1° — I soli sccordi usati sono: Vaccarde perfetto maggiore, Uaccorde perfetto mi- nore, il loro 4° rivolto, nonché il 4° ricolto dell’accordo di 5* diminuita, tutti git accordi di 7* ¢ loro rivolti (salvo il 2* quando produce una quarta giusta col basso) con preparazione ¢ risoluzione. — (Quantunque corte specie di 7° contengano una 5* diminvita, ta crudezza di questo intervallo essendo attenuata dalla 7*, si potra _ usarlo senza inconveniente). Mori meLoaic 2% —» I moti melodici di 2* minore, di 2 maggiore, di 3* minore, di 3° maggiore, di # giusta, di 5° giusta, di 6 minore @ di 8* sono i soli usati, — La 6* maggiore- cong Mlomente a 7 © 8 parti nomic. — Il genere cromatico & assolutamente escluso dal Contrappunto rigoroso. taroo. 4. — La fallen relaziono di tritono non 8 da sfugyirsi cho nel concatenamento dal 5* al 4° grado dei due modi, so ossa ha luogo fra le due parti eetreme, Ia son [~“vietate I permesso 1 sibile ascondendo alla tonica nella parte superiora zs. ed anche nel concatenamento dal £ al 3 grado del modo raaggiore, parimento nelle due parti estreme: ota = Del resto si deve astenersi di praticare, sia pure in qualsiasi easo, il coucare- namento di quosti duo accordi. CASA MCRL Eire, MILANO. © Copyright 1905, by Tentoat Duluis )PRIETA DELL’ AUTORE. Tull isi di riproduzione, wadoaione e wascszione sono riservat IN Maat 22a RISTAMEY 19% PRINTED SN ITAL ER 28s IPE Ste Pertanto il coneatenamento soguente 8 praticabile, £5. specialmente so la sensibilo sale alla tonica: ma si dovré assolutamente evitare il ritorno sul primo Es. accordo: Debbo far notare che nelle opere della Scuale Palestriniana si riscontra frequen- fomente questa falsa rolaziono nello parli estreme. — Il caratiere particolarmento severo ed a linge talvolta un po’ dare delle opere di quell’ epoca spiega questa maniera di scrivere. Nulla, ogi, giustifichorebbe che si fucossoro degli studi in quest ordine d'idee : r PALESTRINA ORLANDO Lasso. NOTEESTAANEE. 5.° — Le note di pastaggio © le floriture aono i soli ornamonti usati nel Con- 5+ E WASCOSTE 0 DIRETTE trappunto. Chiamo foritura una nota superiore od inferiore congiunta alla nota x x vera: Es, Si potrebbo anche chiamarla nota di volta. 6° — Lo 5* © 8 di soguito sono, come in armonia, sempre proibite, sia per moto retto, sia per moto contrario. Per quanto si riferisco alle 5¢ $* di seguito separate da una o pitt nota, delle regole speciali si daranno per ogni specie. Si ovitord di produrre, per incrociamento di voci della stessa natura, Vimpres- sione di due quinto o di due ottave. es | = Questa maniora di scrivore sara tollerata a pid di quattro parti, ma non nelle due estreme ad wna volia, 2 ~=- Le 5*0 8" nascosta 0 dirotte non sono mai permesse fra le parti estrems. — Fra Je parti intermedie si debbono osservare le stesse reyole che per armonia, salvo nelle specie molto difficili, nelle quali vieno tollerata qualohe liconza. (Se ne irattera 1 tompo opportuno). BR 26a Nelle opere mirabili della Scuola Palestriniana, a eui abbiamo accennato, si riscontrano certi procedimenti nello serivere che nulla aggiungono all’effetio gene- rale dell'insieme e che 2 ragione oggi st potrebboro considerare come della trascu- ranze; tali sono certe 5¢ © 8 di cui ecco dei saggi: ALLEGRI adie VITTORIA ad ade PALESTRINA . Lialliovo deve conoscorli per non rimanere sorpreso alla lettura di quelle grandi @ belle opere del passato, senza per questo ritenorsi obbligato a praticarli, a meno che non voglia fare opera d imitazione. N. B. Como in armonia, i cambiamenti di posizione o di stato dell’accordo non distruggono gli errori di 5° o di 8*: I vais 1 ES. ca < = Ma se un accordo ostranoo sopara le rolazioni di 5* 6 d’8*, gli orrori non esi- stono pid: ES. 5R. 2634 - 6 oouLazionl. 8.2 — Le sole modulazioni usate nel Contrappunto sono quelle ai font relativi. prognesswm. 9.° — Si devono evitaze le progression armoniche fino al Contrappunto a doppio coro ead & parti osclusivamenta. Taasposizione. 10.° — I canto dato pud essere trasposto, allo scopo di rimanere nella tessiturs normale della voce » cui vien posto. , esTeNswNE LL — Hl Contrappunto non deve, par quanto possibile, pervorrere una estonsicne oltrepassante la 11%, milo. —-«2*, — Si deve procurare di rondere il Contrappunto pit melodico che possibile. A questo scopo si procedera: per quanto si potra per gradi congiunti. Gli intervalli di To di 9, in due mooimenti disgionté nella stessa direzione. devonsi proscriveré, specialmente in valori corti, come ininime ¢ sevsiminiie; Es. Possono ammottersi (pringipalmente la 7*,min.) in valori lunghi, nei casi di ficili, e notamente nelle due parti estreme ; zs. 3 =| I disegni melodiei i cui punti estremi formano in una stessa direzione gli in- tervalli di 4* aumentala o di 5* awmentata, devono uguahnente essere evitati, a meno che nei passaggi ascendenti l'ultima nota dell’intorvallo eecedente non salga. di wn semitono, © nei passaggi discendenti non discenda di wn grado, t 7a etter 5 7 f da evitarel Vf Buono 1 ES Bueno 1 aweoal. 13," — La forme arpoggiate dovonsi ovilare, 8. SS mente sullo stesso acvordo : eR ons 7 Lo stesso rigore non esiste con degli accordi differenti; cid nondimeno si avi- tora che le parti costituanti queste forme arpeggiate siano in contraddisione di tonalita. sora sensiane. 14.° — Il raddoppio della sensibile & frequentemento praticato nel Contrappunto por dare alle parti un contorno pit melodico: Spesso anche i valori imposti dalla specie noa permettono difarla sali- "YP ] re alla toniea: wwsom, «15. — Fino al Contrappunto a quattro parti, non si debbono fare unisoni sui primi tempi delle battute, senonchd alla prima od all’uHima. wenocuamer. 16° — Gl'incrociamenti sono tollerati, eccetto nella prima e noll’ultima battuia, ma dovono essere di corta durata © impiogati con riserbo. wor anwonc 1'7.° — Tl moto contrario ed il moto obliquo sono preferibili al moto retto, GUARTAESESTA 18° — Si deve eoilare qualungue combinazione producente il senso dell’ accordo di quarta ¢ sesta. “DIMOTE 10° — La ripetiziono di minime e di semiminime & proibita. — Solo la ripetizione delle somibrevi & usata. PER BATTUTA 20° — Eocotto che nelle specie in semibrevi, si possono fare due accordi per bat- tuta, ma non pord nella prima. woTEESTBANEE. 21,° — In. generale si deve evitare, almeno in valori di minimo, la note di pas- saggio 0 di volta producente urto di seconda minore con una nota reale. A distanza di 9* questa relazione di note non presenta inconvenienti- r eR. 2694 “DREN 22.° — Si deve evitare 1a monotonia derivanto dalla riprodusione immediata dello stesso disogno melodico ed il frequente ritorao delle stosse formalo: [7 Wipsasrone aca sen epnde rome ace steve TormleFormantl un Gotvappoate movers e monetaney | Tigaret— “Figare ® Si deve evitare anche, in valori di minime, ire volte il ritorno sulla stessa nota colla stessa nota di volta: aa evitarst In valori di ses:iminime, bisogna evitare di fare due volte lo stesso diseyno nella stessa misura: 5 a evitarst coe ES. Da una battuta all’altra, la monoionia scompare, ¢ le figurazioni seguenti sono del tutto ammissibili: Bron Tuono freelten eco. PASSAGAIO DA , “EAT Ga? 23.” — Evitare per quanto possibile, coi valori di semiminime, I’ intervallo di pi seuamme.3* per passare da una Cattwta ad un’alira, quando questa 3* continua un movi- mento ascendente o discendente: pear ek BAT. 24.° — L'acoordo finale dove ossore preceduto, nella ponultima battute, dall'armo- monia della dominante, allorquande il canto non si trove nel basso. eam oar, 25° — Gli osorcizi di Contrappunto si fanno au dei Canti dati composti di se- mibrovi; quosti Canti si trovano alla fino del prosente lavoro. Se ne trover’ anche tuna corta qusintit noi traltati di Cherubini © di Bazin. — Si soaglieranno i pid corti come temi da olaborare. oR, 2634 CONTRAPPUNTO A DUE PARTI. PRIMA SPECIE — NOTA CONTRO NOTA. L® — Questo Contrappunto si compone del Canto dato di una parto in semitreoi com- binsta collo stesso Canto dato. 2° — La prima battuta deve essere in consonanza perfotta (5%, 8* od unisono). — L' ultima dove essere in 8* od in unisono. 3° — Si dove ovitare, a dae parti, il ritorno frequents della 5* 0 dell’8*, siccome pro- ducante un'armonia troppo incomplete. 4° — Si astorrA dal fare pid di tre terae o tre seste di seguito. 5° — L'unisono non.si pud praticare che alla prima ed alfultima battuta, 6° — Qualungue dissonanza dove essere ovitata; i soli intervalli di 34, 5, GY, 8 ed i loro raddoppi sono. impiegati. 72 — Le due ultime battute dei Canti dati essondo generalmente il secondo grado o la tonica, bisogna, allorquando il canto 8 nella parte inforiore, che la penultima battuta sia in 6* maggiore. So al contrario, il canto & nella parte superiore, la ponultima battuta deve essere in 3° minore. . . Per evitaro che tutte le finali siano simili, 1a penultima battuta potredbe anche essere in relazione di 5*. ES, 8° — Quantunque Varmonia a due parti sia forzatamonte povera ed indeterminata, si deve tare in modo, mediante la scelta degli intervalli impiegati, di dare il senso di una armonia completa © precisa, 9° — La stessa nota non dev'essere ripetuta pid d’una volta, valo a dire udita ‘pid di due vdlte di seguito. ER. 2634 10 ESERCIZI Porre il Canto dato nella parto inferiore ¢ comporre sullo stesso canta tra contrappunti diffe- renti servendosi, volta a volta, dello diverse chiavi relative alle voci. — Porro in seguito lo stesso Canto dato nella parte superiore © comporre ugualmente sotto questo Canto tre contrap- pinti differenti. — Ciascun Canto dato sorvira cos! di tema a sei differents combinazioni. — Con- verré eseroitarsi in questa guisa su parecchi Canti dati maggiori ¢ minori fino a che questo lavoro sia divenuto facile © naturale. — La scelta delle chiavi 2 facoltativa; niuna regola precisa pud essere data a questo riguardo. — Cid non ostante l'allievo dovra vigilare scché le due parti non siano troppo distanti l'una dall’alira. — Si rammonti ancora che si pud trasportare il Canto dato. en ESEMPIO COMPLETO DI UN CONTRAPPUNTO DI QUESTA SPECIE. 2 en 2034 CONTRAPPUNTO A DUE PARTI. SECONDA SPECIE — DUE NOTE CONTRO UNA, L* — Questo Contrappunto si compone del Canto dato e di una parle in minime eombi- nate collo stesso Canto dato. 2° — La prima battuta deve contenero una pausa di mezza battuta ed una minima, Essa deve essere in 5*, in 8* od in. unisono, ¢ l'ultima in 8* od in unisono. Ecco Je formule della penultima battuta: = = = = = = PP PP P : 7” Allo scopo di evitare che tutte Ie finali si assomiglino, quando il canto dato 8 nel Basso, Ia sincope pud essere impiegata eccesionalmente. : Es. Cs = 3° — Il tempo torte devo sompre essere in consonanza; it tempo debole pud essere in consonanza o in dissonanza di passaggio. — Le 5* 6 8 di soguito fra note reati debbono essere separate da due minime. 52 — Le 5* possono non essere separate che da una sola minima nei seguenti casi: 1° Se la seconda é nota di passaggio su di un tempo debole; 2.° Se tuite due sono note di passaggio; 3.° Se una delle due 8 diminuita; 4.° Per moto contrario sul tempo deboie. ivone ES. 7 - 6° — La relazions soguente (di tritono nel modo minore) non ha nulla di comune con quella dal 4° al 2° grado del modo maggiore, che ho sogualata nelle regole genorali; ES. Essa pad dunque, sotto questa forma, ossore applicata sonza timore. 72 — Liunisono 2 tollerato nel tempo debole. en ants, 2 ESERCIZI. Come pel Contrappunia della prima specie, porra it Canto dato tre volte nella parte inferivre © tre volte nella parte suporinre, cid che di Iuogo consoguentemente a sei differenti combinaziont: — Osservare pel resto lo stesse preserizioni della prima specie. (26) BSENP] DIL ALGUNE GONBINAZIONI. , {) Qui te parte sopertore supe tu porte fan fotervello di 8! in due snlti, ma st osserver’ che ume del due ¥ up salto di verde in aeguity per mito uscendeate. i pu formulary w questo viguurds UOssrrvazione seguente: 8+ fn cust wimilt 7 salto d one Ate dinceudentey ta parte deve procedrre iy seguito per moto ascendente; ¢ ce il salto dt 83 onccadeate, rise deve pracedert dopo Hatecralte di 9% tu due salt, per mote discendente: E.R. 2654 CONTRAPPUNTO A DUE PARTL TERZA SPECIE — QUATTRO NOTE CONTRO UNA. 1° — Questo Contrappunto-si compone del Canto dato o di une parte in semiminime combinata collo stessa Canto dato. 2° — La prima battuta deve contenere una pausa di un quarto © tre semiminime. La prima di questo semiminime dov'essere la 54,1'8* o l'unisono. — L’ultima battuta deve ossero in 8* od in unisono. ALCUNE FORMULE PER LA PENULTIMA BATTUTA . = = eS = == == Terr rete 7 Pte Peer rTP 3 — Il moto: melodico di 6* minore non & impiegato in questa specia che nella stessa battuta e nel tempo della durata dello stesso accordo. 4° — La prima nota di ogni battuta deve essere una consonanza ; le altre possono essere consonanze 0 dissonanze formanti note di passaggio 0 flariture. 5° — Le 80 5* fra note reali debbono essere separate da quatiro somiminime. Per moto contrario una semiminima basta a salvarle, a condizionz perd che la seconda non si produce sid primo tempo della batluta, I Muon - Wea evitares I Buoun eco. = - w- os Fra due note estranee o fra due note di cui la prima 2 reale e la seconda estraneu, te 5* sono salvate quando sono separate da wna, due o tre semiminime. cr Fra due note estranve “T paetanaeace ‘Sueno E.R. 2634 “4 La stessa regola 8 applicabile se la prinia & nofa estranea o la seconda reale, ma bisogna in tal caso che questa nota reale procada por gradi congiunti prima e dopo ta sua emissiane, vale a dire che essa abbia il carattere di mola di passayyio 0 di volta: 1 nota estranea, S*nota reale procetent! per gradi confiunt | 2 nota veale per moto dlgionto. tone a evita = = Ad tnét'e due alla volta sulla seconda met. ogni modo’ Ia seconda quinta non deve mai prodursi sul primo temuo detla batluta, nd at sf temo 1 tf producentist eulla 22 meth delle battate. cattive So ana delle due quinte 8 diminuita, exo sono salvute, parche separate da una, due 0 tre semiminime; ma la seconda non deve pure prodursi sul primo tempo della hattuta. I von ‘I cs or ~ S 6° — Se le quattro semiminime rappresentano due accordi diversi, questi debbono dividerst di due in due semiminime. La penultima battuta non deve rappresontare che wn solo aecordo. 72 — Liunisono & tollerato, ma non sulla prima nota della battuta. Si deve evitare di da evitarss Ma si pud lasciara Huona giuagervi por urto di V'unisono mediante lo seconia minore: stesso urto: dn evitarst Fa 8. — Non si deve mai fare la foritura dell’wnisono: 9° — La formula seguente pud praticarsi sotto forma di Pratteablio ritorno alla stessa nola senza por questo produrre il senso di tun secondo rivolto, ma sempre su una parte debole del tempo: 10° — La nota di passaggio e la note di volia superiore non possono essere alterate senza provocare wna modulazione, = = tn Do 1 Ba fn Do fm Bot Ma la nota di volia infertore non iscuote la tonalita,£s. en, 2696 ESERCIZ1 Procedere come nelle specie precedenti. ESEMPI BI ALCUNE COMBINAZIONI. eR. 2834 16 CONTRAPPUNTO A DUE PARTI. QUARTA SPECIE ~ SINCOPI. 1% — Questo Contrappunto si compono det Canto dato © di una parte in sineopi, In cui prima meta si trova sul tempo debole di una battula, @ Maltra sul tempo forte della hattuta seguente: . a 2° — La prima batiuta deve incominciare con una pausa di mezzo Vattuta. Essa deve essere in consonanaa perfetia: 5*, 8* od unisono. L'ultima battula eve essere in 8* od unisono. Se il Canto dato to consenia, la ponultima battuta deve sempre contanere une, dissonanza sincopata : ¢ oF Pr o 8° — La sincope pud essere o non essere una dissonanza. FE perd preferibile eh'essa lo sig. — Nel easo in cui @ consonanza, essa pud procedere per gradi congiunti o disginnti. 4° — Le dissonanze impiegate sono quelle di 2 ¢ di 4 vitardanti Ia 3° di 7 ritardante Ja 6% @ di 9 ritardante 18°, Esse st risolvono sempre discendenda di un groda. Quando Ie sineapi sono nolia parle inferiore, si pus, per non interromperle, impiegaro la 4° come ritardo della 5', ma con ri- serho a due parti, a eausa della poverti ¢ dell’aridita doll’armomia: La dissonauza di 2 aumentata pud essere pratiente nel modo minore: Speer ? 52 = Le 5* 6 3 consecutive tra i tempi deboli sono vietate, -— Quelle prodotte tra i tempi lorti sono pormesse, cid nondimeno le 8* sono meno buone delle 5*, a causa doll'offelto fiaceo che ng risulta:’ yao oHine - a ce Le 5* per moto conirario sono tollerato sui tempi deboli: Paw evttarcs 1 = 8* sombrang ritardare le 5' ¢ si ba Nella suecessiono segs Fimpressione di due 5* ol © bisogna. evitare. Bn. 2634 uv Se al contrario questo effotto si produce nella parte irferiore, si ha Ia sensazione di due accordi, © Vimpressione delle 5° svanisoe. In quanto all’unisono, esso rimané sottoposto alle regole precedenti, vale a dir permesso nei tempi deboli, ‘vietato nei tempi forti. 6° — Si pud interrompere la sincope con una pausa di mezza hattuta 0 con una minima. — La minima @ proferibile, — Ma per interrompero 1a sincopo bisogna aver esouriti tutti i mezzi per fare altrimenti. — Ad ogni modo, non si deve impiogare questo procedimento che raramente nello stesso contrappunto. 7° — A causa dell'obbligo di sincopare, si costretti sovente a fare pit di tre terze 0 di tre soste di soguito. 8.° Non si deve fare la ripotizione di una nota sincopata. GST ann in rn 9.° — L’asprezza della falsa relazione di tritono: peatleabiiiaine parto colle sincopi: P TP 10° — Relativamente alle 5* ed alle 8 non separate da un accordo estraneo, hasta sop- primere la sincope por constatare se la realizzazions armo- niea & corretia. Pertanto il passaggio seguento juono colla continuita delle sincopi, non lo & pid se te sin- copi vengono interrotte: perehé nel primo caso, sopprimendo le sincopi, si ottiene: mentre cho il secondo da: 1L* — Gli orrori di * 6 di 8 dirette non possono pro- dursi con delle sincopi. I passaggi veguenti ed altri simili sono dungque buonissimi : ESERCIZI, Procedere come precedentemente, vale a dire porre tre volte il Canto dato nella parte inferiore ¢ tre volte nella parte superiore. E.R. Rowe, 18 ESEMPI DI ALCUNE COMBINAZIONI. Oppure —_¥ wo oo eR. 2654 CONTRAPPUNTO A DUE PARTI. QUINTA SPECIE — CONTRAPPUNTO FIORITO. 12 — Questo Contrappunto & una mescalansa delle specie precedeati (al exoerione della prima}, alle quali si aggiungone delle exome v delle minime col punto. 2° — Lo erdme debbono sempre succedersi per moto conyivante, ma possono essere pro eedute da un moto disgiunto. Non si deve, per yuanto possibile, introdurne pit di due per vattuta, e devone collocarsi nelle seconda muta dei tempi. i buon i aa eeitarst 1 i <— o e = = Ss Se talvolta si & indotti ad impiegaro quattro crome nella stessa battuta, queste devono essere ripartite nella maniera seguente ¢ non succadersi immediatamente : = o . Si deve in tuit?i casi essere sobri nell’ impiego delle rome, se si vuol eonservare ail con trappunto il carattere grave che distingue yuesto genere di composizione. 3° — La minima col punto non & usata a due parti che da una battute ellaltra, ed uso di seriverla sotto la forma sincopata mediante la legatnra : oltime du evtarst a8 part s Gli antichi autori la scrivevano frequentemente sotto la forma seguente, oggi non pil usala : 4° -~'Le due varianti seguenti non sono epnsi- derate come producenti errori di 5* @ di 8*: 5 — La prima battuta pub incominciare : 1° con una pausa di mezza battuta seguita da una minima | 2¢ con una pausa di mezza dattuta soguita da una minina sineopata: #e====e= eo 3° da-una pausa di un quarto seguita da tro semiminime: $= J 46 da una pansa dian quarto seguito da una semiminima © da os $F] wwinima. sincopata ER. 2636 20 sratinto 6.° — Il ritmo di due semiminime seguite da una minime nella stessa battuta & d'un effetto sgraziato; esso non deve essere impie- gato che con un grande riserbo: ottimo Questo stesso ritino & al contrario eccellente se le due semiminime sono seguite da una minima sticopata: 7.2 — La risoluzione di un ritardo deve aver iuogo sulla 2.* meta della baltuta, che sinwi no una variante : ere FT] buono In nessun caso si deve diminuire il valore (li un ritardo nel modo seguente : atte Il ritardo deve essore preparato da una minima, non da una > semiminima: La risoluzione di un ritardo pud prodursi in diverse maniere, sia semplicemente coll'emis- siono della nota reale, sia facendo precedere questa nota reale da corte varianti:, rlsolustone sempltce Flaotuztone con variantt 1 pico wrato Cr 1 72 bis — Eocerionalmente una nots sincopata formante 7* minore col basso pud non ri- solversi che sulla battuta seguente; in questo caso essa dev’essere florita superiormente : 8° — La formula seguonte 6 frequentemente Si é gid portato usatas Ja 4*e 6* risultante non ha nossuna impor- ieee di questa formula tonza a causa della sua breve durata del posto S=-#4 nella spocie in se- che occupa nella, battuta : miminime. 9° — Le regolo sono applicabili secondo la specie impiegata, 102 — Come per tutte le specie precedonti, si possono incrociare le parti, ma in via cccesionale. 11.8 — La finale deve sempre essere (se il conto fermo lo consente) a sincope in forma di ritardo risolventesi sulla sensibile seguita dalla tonica: : 12° — Se una minima @ seguita da due semiminime nella sfessa baituta, la prima di gueste semiminime pud ossero nota di pascaggio o di volta: BR 2094 21 13° — II Contrappunto fiorite deve essere insicme melodieo, clegante © sobrio nella sua varietd. Occorrono molio gusto e molla destrezza per riuniro tutte queste qualitd, che un lavoro assiduo od intelligente sviluppa sicuramente. 142 — Non impiogare gli stossi valori 6 gli stessi disegni durante pitt di due batinte. ESERCIZI. Procedere nella stessa maniora cho nelle specie procadonti, vale a dire, porre iro volte il C. D. nella parte inferiore o tro volte nella parte superiore. (72) RSEMPI DI ALCUNE COMBINAZIONI. { l (1) Mon si oeeris ube com molt diverentone del salto di 84 in salort dl emtminimw, con riterme su se steasn. E.R. 2635 22 CONTRAPPUNTO A TRE PARTI. PRIMA SPECIE — NOTA CONTRO NOTA. 1.” Questo Contrappunto si eompone del Canto dato e di due parti in semibreoi combinate collo stesso Canto dato. 2° — La prima battuta pud avere la sua armonia completa od incompleta, E cosi ultima, alla quale accade frequentemente Rs. di non contenere terza: = = La penultima battuta deve avere la sua armonia completa: 3° — Nogli accordi di sesta il mighior raddoppio @ Ia 6*, Nondimeno si pud raddoppiarne come pure la nota del basso, Ja 4° — Per far meglio cantare le parti, non occorre di completare “tutti gli accordi; no risultoraiino maggior varielA © maggior cleganza. 5° — Per quanto concorne lo 5° 0 lo 8* dirctte, osse non sono mai permease fra le parti cstromo. Fra le altro parti, che non siano le duc ostreme alla volta, osse sono: sottoposte alle slesse regole che per Varmonia, 6° — Si deve ovitare la ripotizione di una nota in due parti alla volta. 7.2 — A partire dal Contrappunto a tre parti non sid pit tonuti a terminare alla parte superiors colla tonica. 8° — Le due parti superiori possono incominciare coll’unisono, la 84, Ia 5 0 P84; Pul- tima battuta pud torminare nelle stesso condizioni. 92° — Si procurera di non distare troppo Jo parti le uno dalle altre, giacchd Parmonia strettao moderatamente lata di sempre un miglior risultato dal lato della sonorita. 10” — Por le alire regole concernenti le 3° 6 lo 6° di seguito, le ripatizioni di note, ece., vodere la stessa specie a duo parti. Si ossorverd soltanto che se si continuano le 3° @ lo 6° si- -multaneamente, nou si devo farne pith di due di seguito. ES. ESERCIZL. Porre il canto dato tre volte in einseuna parte, eid che di nove combinazioni per ciascun tema. Esercitarsi cos! su pareechi canti dati, maggiori ¢ minori, fino a che questo lavoro siasi reso facile e naturale. BA.2634 23 TRE COMBINAZIONI IN MAGGIORE. TRE COMBINAZIONI IN MINORE. ESEMPIO COMPLETO DELLE NOVE COMBINAZIONI, ALLE QUALI DA Lt0Go UN CONTRAPPUNTO DI QUESTA SPECIE. . a c.D. C.D. en 2634 oD. RR. 684 CONTRAPPUNTO A TRE PARTI. SECONDA SPECIE — DUE NOTE CONTRO UNA. 1° — Questo Conirappunto si compone del Canto dato, di una parte in: semibrevi, © di tuna parte in minime, Basso & sotloposto alle stesso leggi cho la specie similaré a due parti, ad ecoarione di quanto segue: 2° — La ripetizione delie minimo sompre vietata; cid non ostante questa ripotizione potra aver lnogo dalla penultima all’ul- tima battuta, allorquando s'incontreré una reale difficolta por la finale: 3° — Si potra anche, solamente per terminare, impiegare la sincope: 4° — L'8* diretta 8 tollorata, per finire, fra le duo parti (| esireme quando la parte superiors procodo per “|, tono diatonico ascendente : 5° — Nella prima battuta la parte cho oaratterizza 1a specie (od in questo cago, In parte in minim) 8 tenuta ad incomineiare coll’ unisono, la 5* 0 I'S". La finalo non 6 soggetta a. nessun obbligo speciale. 6° — Quando il contrappunio & nol basso, la parts immediatamente suporiore deve inco- cominciare colla tonica. ESERCIZI. Porro it canto dato duo volte in ciascuna parte, alternando ie minimo, cid che da sei combinazioni por ciascun toma. (7) ESEMPIO COMPLETO DI UN CONTRAPPUNTO DI QUESTA SPECIE. ER. 2634 26 eR 2634 CONTRAPPUNTO A TRE PARTI. TERZA SPECIE — QUATTRO NOTE CONTRO UNA. L® = Questo Contrappunto si compona del Canto dato, di una parte in somibrevi e di una parte in semininine, sso & sottoposto alle stosse leggi che la specie simile a duo parti, ad eocezione di quanto segue : 2° — Due 5t delle quali la seconda é dlimtrinita, separate soltanto da una somiminima, sono permesso fra le due parti superiori, hench® questa 5* diminuita non figuri qui come nota di passaggio, e cho si trovi posta sul primo tempo della, hattuta: Ma se é@ la prima che é diminutta, esse vanno separate da wna semiminima almeno, 6 la seconda non dove trovarsi sul primo tempo della batiuta. 2 2 buon aa evitarat ESERCIZI. Porro il Canto dato due volte in ciascuna parte alternando le somiminime, cid cho d&seé combinuzioni per ciascun tema, ESEMP! DI ALCUNE COMBINAZIONL. ER 2684 ESEMPIO COMPLETO BI UN CONTRAPPUNTO DI QUESTA SPECIE. ER. 2634 29 R288 30 CONTRAPPUNTO A TRE PARTI. MESCOLANZA DI SEMIBREVI, MINIME E SEMIMINIME. 1° — Questo Contrappunto si compone del Canto dato, di una parte in minime e di una parte in semiminime. 2° — Le regole precedenti restano in vigore. Ma siccome la mescolanza permette frequen- temente di fare due aecordi per battnta, cecorre avvorlire una volta per tutte, come per ar monia, cho qualungue errore di 5* o di 8° separate da un cantiainento di ccorda non esisle pind. 3.° — Le 5* per moto contrario sono permess fra i tempi forti, ma aon nelle due parti estreme. ES. 4° — Relativamente al Canto dato, cinscuna parte in Contrappunto deve essere conforme alle regole stabilite; ma fra la parte in minime c quella in somitninime, degli urti e delle rela- zioni di dissonatio possono prodursi, so qjucsio duc pari procedono per moto contrario ¢ per grodi congiwiti, od alieno per grad? congiuntt nella parte in semuniniwue, ‘bu Questi, urti possono ancora prodursi, parimente per moto retto: 1.° allorquando v'é nota di cambio della semiminima, od ancora ritorno su questa semiminima por arpoggio e per moto contrario; 2° se le note che formano dissonanza sono Tuna e Malira di passaggio ¢ procedona per moto congiunto. o e Nata di cambio J Riterno sulla semtaniutma | Ritorno sulta seminint Mote congiunte della vemiatutaa per anpegéia e per arpeggin e a Per moto eoutrarto per moto rette nen [Levan | aa en, 2038 1B opportuno far notare che le rela- tioni di 7* e di 9 cho precedono, prati- cabilissiine in quelle eondizioni, diventano inammiesibili presentate allo stato di ri- volto. in contatto di 2. Non & questiond, nelle osservazioni proce- denti, che delle relazioni che si producono stmul- taneamente all” emissione della minima ¢ della semimninima, poichd Mesempio soguente 6 ottimo, #8- venehd Ja parte in semininime non proceda per gradi congiunti tosto dopo la relazione di duo note di 7*. * ‘on 5° — Per analogia, wn cambio- ‘buono boone cattle mento d'aceordo pud coineidere con una nota estranea all’armonia, solo nel easo dove Io due parti procedono per moto || soto euntenvie | Mote euntratio Mote ratte contrario ¢ per gradi congiunti, od al- rs. = =s meno per moto contrario nelle due parti ff e per gradi congiunti nella parie in senriminime. boone 6° — Nelle regole yenerali, il N. B. del 7.° dice che,-come in armonia, i cambiamenti di posizione o di disposizione del- Pactordo non distruggono gli errori di 5¢e 8% Cid non ostante di mano in mano che Je diflicoltA si moltiplicano, © #8. specialmente nelle mescolanze, si potra talvolta dipartirsi dal rigore di quesia regola, allorquando tali errori saranno sepa- rati da una battuta iniera, a evitarel amimissdblifesiine 72 — Nella disposizione della prima battute si eviti che Yentrata dello parti in minime si trovi in urto di 2* colla parte in somiminime. Questa stessa_en- trata in relazione di 9* — notamente la 9* maggiore — & ammissibilissima. ESERCIZI. Porre il Canto dato due volte in ciascuna parte coi valori alternati, cid che d& sei com- binazioni per ciascun tema, ESEMPIO DI UNA COMBINAZIONE. 44 ad Peirr eR, 2654 id ESEMPIO COMPLETO DI UN CONTRAPPUNTO DI QUESTA SPECIE. (1) Queste dae 72 sono eccelteatl, essendo une il risultato di una guta di Yolta,# Vallre une note di passuggio. eR. 2636 CONTRAPPUNTO A TRE PARTI. QUARTA SPECIE — SINCOPL 1° —~ Questo Contrappunto si compone del Canto dato, i una parle in semibrest e di una parte in sincopi. 2° — Liuccordo di 5* diminuita, preparaty dalla sincope pad essere impiegato: 3° — Allorquando il canto dato é nella parte superiore e che le sincopi sono nella seconda parte, si tollera allultima battuta 1°8* diretta fra le due parti estreme: per evitare I’ unisono fra le duo parti gravi. peridasy vielatp Pantaon 2 Es, zoe wulsond du evitardi non essenlte da evitalest 4.° —- Le armonie soguenti, poco usate dagli antichi, possono nondimeno essere impiagate ” utilmente, 5 — Benché il ritardo dolla 3* mediante la 4* noll’accordo di || 6* nontabhia Tacconto di una dissoaanza, si pad nondimano impicgarlo por non interrompere le sincopi : Bn.2634 a 6° — Laccordo di 4 ¢ 6* pud essere impiogato con preparazione della 4* alla fine del Contrappunto, ma solo como ritardo, ¢ nella forma soguente : ES. 7° — Malgrado la diffieolta che risulla dall’iunpiego delle sineopi, si deve procurare di non fare pit di tre terze di seguito nolle due parti in semibrevi. 8° — Srimpiegherd con riserbo la sincope formante il ritardo del basso raddoppiato dal- Vaccordo di 6* del 3° © del 7° grado del modo maggiore. —aetote SCS 9° — Nelle specio sincopate, si pud sottrarsi all’obbligo d’ ineominejare la parto in Con- trappunto eoll’8*, la 5* o Vunisono. 10° — Le altro regole date per la modesima specie a duo parti restano in vigore. “HSERCWZL. Porro il Canto dato duo volto in ciasouna parte, altornando le sincopi, cid che dd sei combinazioni per ciascun tema. ESEMPIO COMPLETO DE UN GONTRAPPUNTO DI QUESTA SPECIE. — ~ C.D. eM. 24 35 en. 264 CONTRAPPUNTO A TRE PARTI. MESCOLANZA DI SEMIBREVI, MINIME E SENCOPI. 1° — Questo Contrappunto si compone del Canto dato, di nua parto in minime o di una parte in sincopi. 29 — In questa mescolanza, lo dissonance di 2°, 7* ¢ 9, impidgate nella porte in sincopi, fanno qualche volta la lore risolusione su di wn wecordy che non § quello ch’esso sombrano annunziare. Fs. L’sccordo di 7, il suo 1° ed il suo 3° rivolte possono essere sovente o felicomente impiogati. : 4° — Le regole precedonti restano in vigore. ESERCIZI. Porre il Canto dato due volts in cinscuna parte, alternando le minime o lo sincopi, cid che d& sei combinazioni per ciascun tema. ESEMPIO [1 CNA COMBINAZIONE. po = (1) Questa 54 divetta fen te due purti inferis Del reste si asserserd elie mentre le ditfieul in qursta specie. coteriann,it rigore delle cegute: dbminalts, - eR2634

You might also like