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LA CERTEZZA DEL DIRITTO Quesio #1 titolo d'un bel libro di Lopex de Omate(), det quate s'e sccupate subito 1 Calamandrei(@), ma plutiosto per tinar Tacqen & certo suo mullao che oon pér alroatare, da giurista, i problema, il quate dal Lopet non ha avai mt poieva avere se no uaa solutlone Atosaiea tale son lasciare in chi vive sulla terra e non tta le nuvole deif idealism almeno a grave perpiessith, Per me, a cuf Fesperienss det dirtto nel processo fas mostrato, la tanth anal, nei irriduclbile contrasio: tra in gluatiria © ta certenza II suo drama, Yeder codesto Bloroto con ua giaco clegante di parole dissolvere il confrasio come v¢ forse us’ iusione e codesto glurtata esses Hodi del Hbto-e della certezza senza neanghe ua sentoce det teemendo problema, # siata tale cagione di rorpetia da costringermi Intosno ad eso a thmeditare, 1, = Una volta, quads ho comisciate git stodl, si distingueva besst ita comand! singolart © comandi generali del dirlita ma solianto © aimeno sopratiatts per mostrare che quesii si sono evaluil da queill, ossin ta tezze, Aattarerso la cossseiudiee, dalla senlenza ¢ dal caniraife; © \evaluzlane rappresenta un progressa percht I comando generale alive agli vossiel ‘quel sean vactaggio deta certezza, il quale ai risolee nel poter prevedere le coaseguense glusidiche detia loro condatia; Lopes ba scriito delle belle paglne intorao a cH ¢, sebbene eg cbagert ws Oro I valore della prev. ‘slone, mentee i sapere non soltanio & un weder prima, ma altretiante en vveder dopo, Calamandrel ha avuto ragione d’assaclarwl Ia sua autorita: «18 legge fa sapete a clascuno et} che egt ped velete: proprio te questo si reallzza Il beneliclo, che & reso posalbite dalla sua certersa. La prevedi- DUA det comportamentl, clot della Toro valutazioae, & Ml motive per Hl quale fa legge son saglona dil cose pariicolart € present! mo di cose flare € generall, secondo 14 geniale intulziooe i Aristotle. In questo la legge reade possibile la contioulid, che lega I'azlone presente all aztone tutura, che toga gil wom ni om gil altel. Mens: bese, cettameate, queste cose wi sumo slate dette quasi mezzo secato fa, quand ho eominclato aapprendere | rudievent det diitte. Allore, stl, nos ei" hasno detto aulla di pid; | mie maestel erano, come Calaman- Grel, del candid adocaior! della legge, ossia della cevieaza del Up Roms, Tip. el Coon, Nanton, FE, (2) Le eriezce ded dette © ta reapeamedsitd dite dotrins, Re, dr. coma, 198, 1, ea Be. 19 Rie aT ae proc. cde Men 2+ P. ‘ 82 RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE 2 — In questi quasi etnquantansi, da che non tanto studlo questo vivo: HI diritto, Mevolversl detin legge ha avuto un andamento, per it quale glue Samente il Lopez parla @una crisl, Dopo tutta, 19 ringrazio i Signore farerml permesso di osservare quesie cose straordinarie, tra le quall sf awolge ofa Ia nostra ¢sistenza: per parlar sole del ditiito, quasto meno, He won fe ancssl wedute, me avrel caplet Anzl, a-voter essere esatt, ancor prima che il Lopes, dl crid deta teeee tho parlate fo stesso, in una breve nota, ch’egil ha avuto, det resto, ts bonth 44 ricordare (1). Liaspelie maceoseopiea della evisl & dato dal femomena egil scrive «... © per In sua experienza che a abbandoaa immediatamente alla sealta ¢ reagisce Immedlatamente, 1) Teetto generale det dirt, Resah, Soc of. 4 ots abana, ea, a. (2), poe 0. em 1, bag. 8. 85 RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE ‘com aio subitanes di sentimento, ala sun fenomenclogia talvalia corp eota, Fesigcoan che presiege igtaimente allatteazione anzl alla crea~ celome del dlritio & quella detla giaatixia Solo in quanio la cosclenaa comuse sl tastorml fn coscienaa criica, Inicodacendo ia sb If gerne della ‘ifessione riplegandosi au sb slessa, viene a scoprir che Mesigema della giustizia ka come svo fondamesio t'uguagliasaa; perspicuameste & dato detio che uguagllsnen Bil contenote specifco dell ex dl glustieha. Aticaverto Pageagiiansa e sala altraverso tale sedinaione, in coscienea Cooma ah ectai alerterra ao rlatowalta delet lb legatita “(0. Caplaca e credo dl eapire. to ml exprima, vaturalmesie, com un ttn- guagglo empirico In confrosto el suv, ma spera dl won shagllarm’ tradi ‘ceado, per uso cel sempticl, cos): uax legge & In saccessione comante di det tail; allars wah antétssione diventa legge quaade ai arsera bo mags lunfoeme cos! che a un fatio Haltra non pod moa seguire. La formula dasa legge consiste nella costrusions del concetio de} due fat tea I quali Ia cessione costanie # slala osserrala cadesié concelt! moa sono she dot rmadell, { quali servono per il gladisio come una pletra di paragose ; se conlosinto con it primo tovmiae della legge, ua falto xi i dinate con- forme, si sa che wn ali fatto contorme al seconde termine deve avvesire. a quctto dover avvenire sta del secondo fatio Ia qiaatint g iasieme, ta certenza; che avvenga 4 glusta perché & cerlo ¢ certo perch glusto; insomma glustisla ¢ certezza somo In medesimn cosa, La qual giustiia © certeaza al traducono elMeguagllanza, del, di tatte le copple a’ ua fatio con Valita perch, come ho cersaio di chiasire, pity forse che agit altri a sme medesimo, Ia legge tende «a propagarsi all inBalte « ¢ cos) coasta « 4h una serie © concalesnsione infaila di rapportl = (2). Mi fermo un Istante ner notare, in pleno accordo com Ht Lopes, it valore fondanestate delf uguagliavaa per tx glustlzla a gl! uoslel: le lege del dirtito som leggl come le leggl della maiura ne! semso che reprimono: J sarcessione costante tra due fatt: se avrenuto ua fitocon dat carate teri, an alteo con dali cacalterd 8e deve avvenire; ma a diferenca dalle leggi della ontura He legal del dicitic somo homnibes consitnier, dude nella toro formsinetone © nelia toto appiicariose alte diffcotth det sapere 94 Aggiongono te diticoltd del wolere: wna legge del dlritta pud essere male formutaia o male appllcain non tanto perché Hl legisiatore o ll gindice shaglia quanto. perch male sbaptiare. Questa & Ix ragioue del monito fa legge ¢ uguate per tut, 11 quate soe Yat dite che tulth gE Gomis] sono tuguall, ma che Ja legge dev'essere per tut) uguatmente appticate cick ev'essere applicata come se fosse ina ler defla natura 0b Op. eit, pan. 17% 8 wre, {G) snnasrtone tts stadia el Atte, Roe, Sok ed dl «Peso iNlats », 15, pag. 8 LA CERTEREA DEL DIRIFFO ar 6. — «Anche & siato deito._», prosegee Lopez, «che nella certezza det dirltto & ta sua equith—; ma veramente aglin certezta del diciito & da rlacontearel piuttowto la sua eenieitd, clod la sua sigpondenzs al fine, ‘ciod ancora il mezzo per plegare Vaaione a pregentarsl nella sux unlver- salith e nella sua verith +I}. Traducenda, acche stavalia, in parole povers a certerza def dititto glova © 'Incertezza. suoce all'attvith degil uemial ; a QueHli per agire occorre sapere eld che debdono 6 00 deNboro fare percld a quali cossequenae si espongono factnd © nom facendo. Sotto ale agpetto € desigerabile Ta costrutione | legyi con model geante mal defidti polcht ogni Indeliniiezza del modelio: tascla un margine 4! lacer= tezza. Qeanto pili defieiia & I medelto tanta pid facite & i confronto i i modell e H Exito © peseid tanto mizore ta ditficolta della peevisione. ‘Se ta certerea & pertasta il rifteaso detia glustizia, a¢ ne doxrehde dedurre che [a definitezca del modetlo, come glova alla cerleaas, Coal alla giustizia deve giovare. Volglamorl, un momento, al ditiito penale, wet quale, secondail Lopez medesing, « questa carattere del diritta che consiste netin necessith della certezza si cogtie con parli¢olare evidenza, a cagione della pla epiccata e rigida islovoma di tafe camo det dicitio' (2): percht mal se Ia certezza Ia teenieled del diritto, la peng, per ciascun reato, nos ¢ totalmente pre- determinsta dalla tegge ? lavece, wna detie chlavl defin giustizia penale & N potere direrestonale del glaice, tra It wmassime ¢ it mintme neMapptica alone della pena {art. 132 ¢ seg. cod. pen). Questa f fel sistema ella certexzs Lopez come Ia splega? Se ei rifette on gli sara dithicite pernuadersi come, posio che nessun reato © aessun reo & uguale a nessun altro, questo sia ii solo mezzo possiblie per ottencre M'upuaglianza: se ta (pens fosse veramente ceria sarebde inevitabltmente lngiusta. Possibile che certezza € ghustiais, togicamente inseparabil, tanto separate quasio Incossillabill {una com Valisa? jaa nos 7. — Lopes deve dive dino, La raglone della negaziove sla elle lultlne parole del suo iitro: «come Mesigenza della ceriezza cella vita ‘conoscitiva, che ha coal radicalmente Innovate ¢ viviticato tutta in proble- matica delta Glosotin sioderna, & nata dalla necessita di considerare I reall ela verild nom come dut termin! opposil, ma come uma concreta uunith, © come easa & stata soddisfatta attraverso la dottrina della inaldenza ella verith nella renith, ¢ In presenzs detls realth selin verith _; analo- gamente Fesigenza della certerea deli'arlone va soddlsfatta mediante Presgnrn Gell legalith nellcqaitA, cel eguagliansa nella divertith, dette 10% 6, pre 1S. 10 Op. lt, po. 88 RIVISTA DI DIRITTO PROCESSUALE CIVILE ermsneraa neil varlarione, che sl atuana nella certerra del dliiio (I) In moneta splcelola, per uso del paver i spiita: won vi pud-essere legge che non sia giusta percit (ulto quello che tt glasto che sia; se per ogel reato ia legge camaminasse La pens di morte, quesia sarebhe, ad en tempo, Ia eealeh © fh vavith perce 14 wasith Baila ceaith e lls verith 1a realth, ‘Con che: la solunfone delV'aniinomda ira legge ed equith & veramesle coo auistata Masioot 9, forse, ngenuieh dus glovane Mlosolo idealista? Meso t quella che si crede, tl medesimo taco rode Ia giuclaprudenza je se Ia olpa ne risale alla vecchla cducazlone positivistica, & usa ragione dl pi ‘bee renderal coate che ll eitteml #1 toccano.asche Ia Slos08i, ln questa metiesimo fasclcato ella riviata il teltore pwd goderst una saporita recensione alla tet2a edizione detle mie Filiseion! seria dal Cala~ mandrel, per mio « Wperale desiderlo-» egli narra, 4 2 13 verita, ebb alle facil lodi prelerisco, quando vengono da ua womo come tul, le critlche ineltatriei; alla fine mio argatissimo ansco, volendo die che Hl nko sistema now & feaele aia legge, eace in questo deiziosn paragoae: « anche in pit tura, com't noo, el sono due sorte dl ritrattiel: quell ehe eredono che It tieaito debba somigliare pedesteemente al modello © quelll che canside rang ta somigllanea come uaa quailit di ordine pratleo ¢ trascurablie; © Yorse, soto Faspetia artistic, solo questt second! sano grandi plitor«. Ania? seawche Is pittura sasio a bol del mederiao geste © parere, cht ‘propria, secondo me, [a somlgliassa alla natura ta viti del rial, anel della pittura(2}; ¢ forse su elf m'accadrh dl toraare. Ma qual & it modelio: ; naturale © necessatto, cht omen scrlvo. sllacte per ‘educare caloro che debbone applicare la lege com” &, ma per colore atest che La dovranse formase o silormare, atiacet sla come deve essere: © 56 fosse come deve exsere sarebde, proprio, «monda da HMlngism! », | qaxit toa. coips St aol, eke eon anpplamo Teggere Hl gean beo delin natura, dlretive Qatiteo; ¢ se quatcusa non cereasse d'insegnare a leggeslo, anche fel setioge del dirito, la aeienzn lraditebbe i suo complto, che & anche aquetio, anal queio, prima di tutto, segnare le le aila tegisiazione. Se i ftomte a eld Catamandrel resia Ingensamiente stepetaite, i quant per {ul Figaoranua det legisiatore, , dicinme. pure meno bealaimente, it 200 crore & un ssunrda cht le feggi tat0 arr modells ¢ aon Koons un modelo, consia sano sempre

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