CULTURA
PensenosTUrE)
ADORINO
| LULTIMO
MASSIMO sees
{1860 A desi, monument
‘50 ANN! DALLA SCOMPARSA, GRANDEZZA (FILOSOFICA) qed een
E LIMIT (LETTERAR) DELUAUTORE DI MINIMA MORALIA, UN GENIALE siacce
@RITICO DELLA MODERNITA & DEi SUOI PERICOLOS| PROFETI
‘Nonostante la pubblicazione sue-
cessiva di diversi libri sia di Adorno
chedialtriautoridella Scuoladixran-
coforte, come Max Horkbeimer eHer-
bert Marcuse,nella culture fllosofica,
politica e letteraria italiana poco si
Jesse e poco si capi. Era pid semplice
fare finta di aver “superato” Adorno
senzaleggerlo,passandorapidamente
‘a Nietzsche e Heidegger, a Popper oa
Foueault(chepureyneglianniSettanta,
riconobbe con rammarico di averlo
scoperto troppo tard),
‘Nel1963eroappenauscitadalliceo
quandoassaggiaiperlaprimavoltala
prosa inusitata di Adorno, Avevo fer-
mamente deciso di imparare dinuova
aleggere e a pensare e le difficolta,
invececherespingermi, mi attiravano,
Rimuginavofrasi come queste: «Quel-
lache un tempo i filosofi chiamavano
vita, siéxidotta alla sfera del privato,
epoidelpurcesempliceconsumo,che
maggiori del secolo scorso,
‘TheodorW.Adornoeranato
‘aFrancoforte II] settembre 1903 da
padreebres emadrecattolicadiorigi-
neitallana Ricordoche quandonel
state 1969 mor! in Svizzera durantele
‘sue vacanze, parlendone con un paio