AN, =a. al Se = a, = Mercedes-Benz W124 z= 30 A rise Se pees Pleiier| aaeUNA QUESTIONE DIECCELLENZA Fulvio Cintt Bruno Sacco ripercorre la storia della Mercedes-Benz W124 e ne analizza il design che chiude un ciclo ¢ raggiunge i vertici di una filosofia. progettuale Bruno Sacco unfolds the story of the Mercedes-Benz Wi24, analysing the design that completes a cycle and reaches the heights of a planning philosophy: DESIGN Lo Ja Mercedes-Benz cid che pit desta ammirazion ne quasi perfetta deali elementi ‘eadizionali eon quell innovatvi, dalla quale seaturise il faseino del prodotto. Non la prima voltae aanalizziamo inediti model della Casa di Siocearda per verificare comic altraverso una radiata filo- sofia di marea sia stato rispettato cemantensto il clto dela tradizio- ne introcucendo discretamente, qualora fosse neve co di rivoluzione nel proprio pax nilere tecnologico, Eppure, in ogni oceasione, ri proviame le stesse emoziont di nanzi a questo progresso venture che permette Mercedes-Benz di riguada ‘ogni volta il top dell’evoluzione tecnologica senza intaccare lim- magine e senza sperimentare sol Zioni azzardate che, probabilmen: te, non sarebbero molto gradite dalla sua clientela le eui pretese, in relarione al prezzo pagato, so- ‘ho molt, soprattutto in termi dt prestisio, qualita e affidabilita A questa regola non fa natural- mente eccezione la herlina della nuova Serie W 124 apparsa allie Le dimension! dele tre serie Siinnere), W 124-¢ 201 (in argio) ne dimensions of the nies senes: 5 (in W 128 and A question of excellence he most admiration arous- ing aspect of every new Mercedes: Bens is the near Iv perfect fusion between tradl- Hional and innovative elements The producis's charm les precise 1y i this Blend. In analysing @ brand! new model from the Stut- tgart firm thisis not the first time we find confirmation as to how, through a deep-seated company philosophy, tradition is respected ‘and maintained, and at the same lime, whenever need be touch of revolution on a technological level fs discreetly introduced. Suill, every time we face this “yisktess" progress, we feel the sume pangs of excitement. With each new car, Mercedes-Benz manages 10 take giant steps for- ward in technology without damaging its image or testing out dering solutions. These would ‘most likely not be much ap- preciated by its customers, whose demands, in relation to the price they pay, are many. Especially where prestige, quality and nizio dell'anno e nella cui sila si identifica il yentaglio det sette mo. deli della categoria media ehiama- ta asaccogliere Ieredita della pre- cedente Serie 123 della quale, in nave anni, erano stati prodotti due milion’ e mezzo di esemplari. Nol numero 29 di Auto & Design so- no state pubblicate le informazioni general sulla W 124, e gid allora aavevamo rilevato come la nuova mma, composta di sette versio= ni, trea gasolio (200, 280°D, 300 D) e quattro con motori a benz na (200, 230 E, 260 Ee 200 D), fosse rimasta per eesti aspetti nel soleo del tradizionale (nessun tur bo, ai uazione anteriore o inte srale), ma un tradizionale rinfre- scato da clevati contenuti, tecni- i, di design e teenologict ‘Quest'affermazione non trarre in inganno. La progettazio- nie della W 124 € completamente hhuovar anche sei eoncetto delle di mensioni é stato sviluppato sulla base della Serie 123, “L’obiettivo- sottolinea il management della Mercedes-Bene- era di migliorare iDconcetto nel dette, senza stac carsene troppo’ Nal confronto delle due serie costruttive si nota che i modelli W Mercedes | re modell de} Mere 124.a 190, Nola pagina a fianco, la putezza oi feima aeredinamica diela W124 & evicendiata dalla vista di tre quart antriore © dal lagio posie’ore a diedro, leggermente rastremalo nella parte terminal The tee models tor the Mercedes deston ole ram the Toh, the 3. W124 and 180, Sees. On the 20 ine puny of ho W by th tr ahd Gihedral des Shy tapered rear nd reliability are concerned. ‘Naturally, the new W 124 Series {sno exception tothe rule. lis code name identifying @ sever-model range (three diesel: 200 D, 230 D, 300 D and four with petrol engines: 200, 230 F, 260, 300 E) fand belonging {0 the mid-sized ‘category, i made is appearance ‘atthe besinning of the year. tts iission: 10 carry on from where the 123 Series, produced in two ‘and a half-million units over a nine-year period, feft aff. When Auto & Design published general information about the W124 in issue a 29, attention was drawn to how in certain ways the new line was rooted In uration (ne turbo, no front or four-wheel drive), @ tradivion enhanced by high quali- ty ‘technical, design and ‘technological content Don’ let this statement deceive you, the design of the W 124 is totally new. The dimensions, though, where developed over the base of the 123 Series. «The ob- jective», explains Mercedes: Bens ‘management, «vas to improve the concept through detail, without breakin Comparison between the 0voMercedes AUTO:DESIGNCAR AUTO:DESIGNNes) 5 I E 5Ny reat _AUTO: DESIGN CARSIGN AUTO:DI 124 sono rispetto a quelli della Se- rie 123, pil lunghi di 15 mm, pit sirettidi 46 mm edi altezza quasi Uuauale, mentre il passo é pid lun- go di § mm. A questi valori di- ‘mensionali si contrappongono ir sullati ottenuti allinterno della vettura. Mentre lo spazio disponi bile per i posti anterior é virtual mente lo stesso, anche per cid che riguarda la larghezza, peri sedili posteriori si dispone di magsior spazio in direzione longitudinale Anche il volume del bagagliaio, ‘on una capaci di 520 iti, es germente maggiore. Riferendost alle dimensioni, alla Mercedes di cono che “la 124 s‘introduce ar moniosamente ira le serie 201 (quella della 190) © 126”. Cid si- nifica che i setti modells situa no tra quelli della compatta 190 le grandi vetture della classe 8. Un ciclo di design Ltappartenza dei modelli W 124 18 AUTO:DESIGNCAR lines revealed that in respect to the 123 Series the W124 models are 15 mm longer, 46 mm narrower ‘and practically the same height, ‘and the wheelbase is5 mm longer Contrasting these measurements are the results achieved on the ccar’s interior. While available front seat space, width included, is virtually the samt, the back seat ‘occupants enjoy more lee room. With 520-Hire capacity, the lug gaze receptacle volume ts slightly greater, as well. On the subject of size, at Mercedes they say that the W 124 fits in harmoniously between the 201 (of the 190) and 126 Series». This means that the seven models ie between those of the compact 190 and the large cars of the § class A design cycle Despite their own personal iden: tity, there is no doubt about the 124 belonging to the Mercedes alla famiglia Mercedes-Benz ¢ine- Quivocabile, nonostante la loro idemitd formate. Nel progesto che prese avvio nel 197 il eahier de charge del design conteneva chia re indicazioni; si accennava ad un concetto innovative della forma nel rispetto di una continuita sti listica. Praticamente, Io Sivling Department doveva ‘superare le difficolté di wovare delle nuove forme, attraenti ed insensibili ai cambiamenti della moda, senza aabbandonare l'inconfondibile ca ratrere Mercedes Alferma Bruno Sacco, respon= sabile dello Stile Mercedes: «P 0 che ali appassionati di design automobilstico abbiano compre= so che la W 124 chiude il ciclo di design aperto dalla classe S nel 1979 ¢ proseguito con la classe 201, ciot la 190. Un ciclo che rac. chiude le veture di grande classe, {i classe media e piccola, o com: ta. Il concettoinformatore, git Mercedes due repatt del Cento Stile. Mercedes di Sindelingen, inter’ a sinistra e estern a desta, cove 6 sao stuciato @ sviuppato progetto W 124 iniato ne! 977 quando s comincid ad daborare Ta concezione dalle dimension © Io sviuppo dela forma, La flosota oi disegno del modelo era evoluzione 6i quella aperta dalla Sere Se proseguila nella 180, The Mercedes Sivle Centre in Siiealingen, intenors depart on th fet and exteriors on the night, where tno W124 project Was studied ano! developed. Work on setting the dimensions ‘and developing the shape got under way in 1977 The moael's 7 evolved the philosophy bagun with the S Series ancl ‘continued with the 190 Benz fumily. In the project that got under way in 1977, the design brief contained clear directions, requesting an innovative concept of form while observing stylistic continuity. In essence, the Sisling Department was to overcome the difficulties in finding new and at: ‘active shapes that withstand changes in fashion, without fore suking thal unmistakable Merce des character. Head of Mercedes So ‘no Sacco, says: «think that car design enthusiasts stood that the W 124 is the com pletion of a design evele beeun with the S class in 1979 and cons tinued with the 201 range, mean ing the 190. A cycle that emibra- es arge, medium and small cae gory, or compact cars. The inspi- ring concept can be summed tp in a few words: bring out pure shapes by eliminating useless parts. Applied since the 8 clas, inMercedes valido nella classe S¢ che pub rias- sumersi in pochi termini, far rsal- tare le forme pure eliminando k part inutili, ha rageiunto Papogeo nella W 124%, La W 124 ha, sotto cert aspet- ti, lontane origini. Git nel luglio 197, quando la precedente clas- se 123 aveva appena intrapreso il suo cammino, a Stoccarda comin- ciarono ad elaborare la concezio- re delle dimensioni, il progetto nel. ‘tio complesso e le sviluppo della forma della futura erede, Nel rmaggio dell consiglo direttivo della societafis- so Pautunno del 1984 eome peril lancia del nuove mods hell'aprile del "79 un eapitolato preciso il concetto tecnico della hascente categoria media, deter- rminando eos i ilo eondttore per eli anni seyuenti caraterizzati da lun intenso lavoro di castruzione ‘the W128: has reached its apex». From certain points of view, the W/124s origins le well inthe past. As far back as 1977, as the receding 123 Series was just se ting. out on its “journey”, work got under way 10 lay out the dimensions, the project asa whole ‘nd the developmen of the future her's shape. In May of the follow ing year the company’s steering committee fixed the Autumn of 1984 0s the new model’ launching date. In April of 1979, « format specified the technical concept of the rising mid-sized category, (hus establishing the guiding thread for the years to follow, characterized by intense work in manufacture and experimentation, «The car as itis today,» reveals Bruno Sacco, vas a finished model four years ‘azo, and had been approved by Mercedes-Benz management € sperimentazione. «La veitura, cosi come ¢ adesso rivela Bruno Saceo - era finita come modello quattro anni fa, ed era stata ap- provata dal management Mercedes-Benz» id fatebbe pensare che il pro: ‘getio W 124 abbia uno sviluppo parallelo a quello della compatsa 190. «Non proprio parallelo precisa Saceo.. Abbiamo termind- to Ja 190, poi ei siamo oceupati della 124. I eoncetto informato- re, proprio perché appartenente ad un ciclo di design, aveva la stes- sa validita. La 190 rappresenta tuna muova serie, un nuovo grup- po di modell, un nuovo mereato, 4quindi anche un nuove tema. Di luuto cid abbiamo pensato di te nere conto nel cercare la forma di {questa vettura in mado che l'os- servatore vi rimanesse quasi impi- allato; una forma dalle linee pro This could tead one to think that the W 124 project devetoped ‘along parallel lines with the 190. «Not exactly parallel», Saceo specifies. «We finished the 190, then got (0 work on the 124. Precisely because i was a part of a design cycle, the inspiring con cept held the same vatidity. The 190 represented a new series, a new group of models, a new market and there, theme, as well. In seeking out its shape, we kept all of this in mind. We wanted to reach out and grab the observer with pronounced, sharp, prismatic lines, a slight hard shape that would he striking with is individual details, 100. The 124 is based on an entirely different concept. It was to take the place ofa series of models that already existed, that had a certain ‘market tradition, an established 8 AUTO:DESIGNAUTOSDESIGN AUTO. DESIGN MercedesMercedes i AUTO:DESIGNCARAUTOsDESIGN AUTO:DESIGNCAR On tho rath, a passenger Companion mockup of the W "a and, below an exploded view a draning of he pars ot the power plant tamng of te 124 ine dese mouols Senoing about a conscierabie nove ‘eduction, Ins type of fang thas areacy suceesstuly tested inthe 190 D A desta un modell abiabita cola W 124'e sat, lesploso © «in dsegno de! component! data ‘arenalue dl gruppo ‘motopropulsore de modal cetel ‘ela gemma 124. Gueso tino ot carenatra che nouce notevoimente la tumoroata ra ‘92 stato cperimertato con successo rela versione 190 D nnunciate, spigolosa, prismatica, tun pb dura che colpisse anche con i suoi particolari, Tut’altro con- ceito quello della 124, che dove va sostituire una serie di modell che gid e’erano, che avevano una certa tradizione di mercato, lalo- ro clientela stabilia. In sostanza, la 124 non ayeva alcun bisosno essere prismatica, né di avere sottolineamenti di forma, Percid, 2 divenuta pit morbida della 190» Clientele. In essence, the 124 had no need 10 be prismatic, nor (0 have features 10 emphasize its form. Thus, it tumed out to be softer than the 190, Aerodynamics The bodywork shape plus a combination of all the construc- tional details made it possible 10 come up with outstanding ‘aerodynamics. Depending on the ‘model, the lates creations from Stuggart-Unterturckheim boast Ga factors from 0.29.0 0.30. Anal this was achieved with retaively inexpensive, unorthodox parts. In respect 10 the models in the S lass, the 124 has gained a con- siderable number of points in the drog coefficient. 1 almost leads you to think that in the S class the ‘aerodynamic theme, deeply developed in the 190, was merely L‘aerodinamica La forme della carrozzeriae un insieme di paticolart costrutvi hanno permesso di aggiungere sola aerodinamic escllent, Se- condo modell eum reazon a Stoccarda-Unterturcklieis bail tano con un Cx da0,29 20,30, no- nostanteassenza di element co- stosi enon ortodoss. Ce, dal mo: delli della classe S a questi della hinted at 124, unescalation di puntiin pe- Here's how Sacco tells it: hetrazione aerodinamica notevo- «When we conceived the S, le, al punto da far pensare che ne: la classe il tema aerodinamico, sviluppato profondamente nella 190, fosse stato appena accennato. Previsa Sacco: «Quando conee pimmo la S, presentata nel'79 ma Ja cui forma era pronta nel °75."76, il lavoro aerodinamico eseauito sui modelli di quella se. Fie era gia notevole, comparato a ‘quel tempi Difati nel 79 potem mo sostenere di possedere la ber: lina a quattro porte pili aerodina ‘mica del mondo con wn Cx oscil: lante ra 0,36 ¢ 0,37. Pertanto, lo studio compiuto sulla Se iris: tatiottenuti dovevano considerarsi ‘ccellenti, come eccellenti furona irisultati sulla 190. I modell de: Ja W 124 sono nati in una Fase pid avanzato dello studio acrodinam: £0, quindi dovevano scaturire ri sultati ancor pid eccellenti. Tuta via il problema del Cx non é Pu nico problema di design delle no- sire vetture. Anzi, vorrei smenti- reche la ricerea aerodinamica sia presented in "79 but already shaped in 75-76, aerodynamic work that was noweworthy for thas period went into the models. In fact, in “79 we were ina position 10 clalm having the world’s most aerodynamic four door sedan with 4 Ca that fluctuated between 0.35 ‘and 0.37. Therefore, the study ‘conducted ow the Sand the results ‘achieved were 10 be considered ex cellent, as were the results on the 190. The Ca, however, is not the ‘nly design problem of our cars Onihe contrary, eis not true that the guiding thread for the develop ment of the shape was ‘aerodynamic research. Ir was one of the many funetions we sought 10 adhere to, building it into our design concept. The most impor- lant objective was to create an ‘aerodynamic, comfortable and good-looking sedan, devoid of problems for whoever would he behind the wheel.» All the styling elements that 22 i Pagina a fan NS ‘schema di aarazione Adjoining page, rom the ton: a detaled took laced windscreen wioer anc flo of 9 phase of eoachwerk stato il filo condurtore per svilup ppare la forma. E" stata una dele ante Funzioni che abbiamo cerea- to di rispettare integrandola nel nostro concetto di design. L’obiet- tivo massimo era di realizzare una berlina serodinamica, comoda, bella senza discussione senza pro- beni per chi Pavrebbe euidara» Gii clement stilistie che eon traddistinguono la W 124 sono co: ‘mung tutti evidenti e contrasse- sgati da una quasi perfezione di di seem, quella petfezione che nel la progettazione Mercedes & sem: preal vertice deal obiettvi da cen ‘rare. Chi ha apprezzato la forma della 190 sapra valutare nella ses sa misura Ia carrozzeria della nuova categoria media". E' evi dente che Pavan, con la tipica ca landra, non poteva essere cox sot distinguish the W 124 are in any case highlighted by an almost perfect design. In Mercedes plan ning this perfection has always sat ar the top of the ist of the targets to hit. Whoever has appreciated! the shape of the 190 will likewise be able (0 recognize the value of the “new medium category body. Obviously, the rpical grille being divided not only three but four times as on the S class, the frontend could not be as slender 1s the 190's. On the other hand, the trapezoidal shape recalls the 190's rear end, dravon downwards between the lights on the [24 Besides the star, this is by now aan element for visual identifica tion», Sacco points ou. «Some af my colleagues mainiain that ours Is “the easy life" because we have