Bx
Regione Campania
ASS.L. Napoli 1 Centro
J Commissario Straordinario
A.S.L. RA 1. CEBTRO
Prot. '. 0054818/2015
Ui
98/12/2015
os’
UNAM
Al Direttore Dipartimento Assistenza Ospedaliera
Al Direttore Dipartimento Assistenza Primaria e Continuita delle Cure
Al Ditettore Dipartimento delle Fragilita
Al Direttore Dipartimento di Salute Mentale
Al Direttore Dipartimento di Prevenzione
‘Al Coordinatore dell’ Area Farmaceutica
Al Direttore U.O.C. Risotse Umane
Al Direttore U.O.C. Affari Generali
Al Direttore U.O.C. Affari Legali
Al Direttare U.O.C. Formazione e Aggiomamento
Al Direttore U.O.C. Gestione Economica Finanziaria Informatizzsta
Al Direttore U.O.C. Acquisizione Beni e Servizi
Al Direttore U.O.C. Progettazione ¢ Sviluppo Immobili e Impianti
Al Direttore U.O.C. Gestione e Manutenzione Immobili e Impianti
At Direttore U.O.C. Sistemi Informatie
Al Direttore U.O.C, Sistemi delle Comunicazioni
Al Direttore U.O.C. Sistemi Informativi
Al Direttore Sanitario P.O, “Pellegrini”
Al Direttore Amministrativo P.O. “Pellegrini”
Al Direttore Sanitario P.O. “San Paolo”
Al Direttore Amministrativo P.O. “San Paolo”
Al Direttore Sanitario P.O. “S. Maria degli Incurabili”
Al Direttore Amministrativo P.O. “S. Maria degli Incurabili”
Al Direttore Sanitario P.O. “San Gennaro”
Al Direttore Amministrativo P.O. “San Gennaro”
Al Direttore Sanitario P.O. “San Giovanni Bosco”
Al Direttore Amministrativo P.O. “San Giovanni Bosco”
Al Direttore Sanitario P.O. “Ascalesi”
Al Direttore Amministrativo P.O. “Ascalesi”
Al Direttore Sanitario P.O. “S. Maria di Loreto Nuovo”
Al Direttore Amministrativo P.O. “S. Maria di Loreto Nuovo”
Al Direttore Sanitario P.O. “Capilupi”
Al Direttore Amministrativo P.O. “Capilupi”
Al Direttore Responsabile Distretto 24
Al Direttore Amministrativo Distretto 24
Al Direttore Responsabile Distretto 25
Al Direttore Amministrativo Distretto 25
Al Direttore Responsabile Distretto 26
Al Direttore Amministrativo Distretto 26
Al Direttore Responsabile Distretto 27Al Direttore Amministrativo Distretto 27
Al Direttore Responsabile Distretto 28
Al Direttore Amministrativo Distretto 28
Al Direttore Responsabile Distretto 29
Al Direttore Amministrativo Distretto 29
Al Direttore Responsabile Distretto 30
Al Direttore Amministrativo Distretto 30
Al Direttore Responsabile Distretto 31
Al Direttore Amministrativo Distretto 31
Al Direttore Responsabile Distretto 32
Al Direttore Amministrativo Distretto 32
Al Direttore Responsabile Distretto 33
Al Direttore Amministrativo Distretto 33
Al Direttore Responsabile P.S.I. “Napoli est”
Al Direttore Amministrativo P.S.I. “Napoli est”
Al Direttore Responsabile P.S.P. “E. d’ Aosta”
Al Direttore Amministrativo P.S.P. “E. d’Aosta”
Al Direttore Responsabile P.S.P. “Loreto Crispi”
Al Direttore Amministrativo P.S.P. “Loreto Crispi”
Al Direttore Responsabile P.S.P. “Corso Vittorio Emanuele”
Al Direttore Amministrativo P.S.P. “Corso Vittorio Ernanuele”
Agli uffici PRAS da 01 a 26
Oggetto: Ci
Nell’ambito del lavoro di controllo di II livello sulla gestione delle presenze si é rilevato
Vinnumerevole ricorso alla fruizione dei permessi di cui all’ oggetto, che, tra I’altro, spesse volte sono
fruiti in maniera non conforme alla normativa vigente in materia.
Si premette che principi cardine dell’istituto sono da identificarsi, in primo luogo,
nell'obbligo della preventiva autorizzazione, espressa per iscritto, da parte del Dirigente della
struttura interessata e, successivamente, nell’ obbligo della marcatura.
In particolare, si ritiene opportuno fornire delle linee esplicative per la corretta fruizione dei
permessi per servizio esterno:
1) Il servizio esterno @ utilizzato dai dipendenti, previa autorizzazione scritta del Dirigente
Responsabile, al fine di permettere agli stessi di prestare la propria attivita lavorativa in una
struttura diversa da quella di assegnazione, detta autorizzazione pud essere di massima per
una frazione oraria, per un’intera giomata, per diversi giorni o per tutto il mese (nel caso che
il servizio non sia occasionale ma insito nelle mansioni proprie della posizione funzionale
del dipendente che ne fruisce);
2) i dipendenti sono tenuti ad effettuare la marcatura in uscita dalla struttura di appartenenza,
digitando il cod. 15, ¢ quella in entrata presso la struttura di destinazione, effettuando
Moperazione inversa nel caso di rientro presso la struttura di assegnazione;
nel caso che il servizio estemo coincida con I’inizio del servizio, l'autorizzazione deve
essere acquisita il giomo precedente, mentre la causale 15 dovra essere apposta prima della
‘marcatura in entrata nella struttura di destinazione;
34) la coincidenza’ del servizio estemo con la fine del tumo di lavoro deve costituire
‘uun’eccezione essendo, in linea di massima, obbligatorio per il dipendente il rientro presso la
sede di appartenenza prima di lasciare il servizio; pud occasionalmente succedere che il
tumo di servizio si protragga oltre l’orario ordinario di lavoro, nel qual caso fa comunque
fede la marcatura in uscita, con la necessaria autorizzazione del Dirigente della Struttura ove
si & prestato servizio, ai fini del diritto del dipendente alla remunerazione dell’orario
straordinario o al recupero delle ore in eccesso;
5) il dipendente é tenuto a verificare che nell’arco dell’intera giomata le marcature effettuate
siano sempre in numero pari;
6) nel caso che il servizio esterno sia svolto presso sedi interne all’ Azienda & obbligatoria la
marcatura in ingresso, e successivamente in uscita, presso le sedi di volta in volta visitate; se
gli spostamenti tra le diverse sedi sono tali da richiedere un numero di marcature superiore a
sei (limite tecnico imposto dal programma di rilevazione), fara fede il permesso, autorizzato
preventivamente, e I'eventuale registro di viaggio; resta inteso che va sempre registrata la
prima marcatura in ingresso della giomata (con la conseguente prima uscita) e la marcatura
finale (con il relativo ingresso presso I’ultima sede visitata anche se questa coincide con la
sede di assegnazione);
7) nel caso che il servizio estemo sia svolto presso sedi esteme all’Azienda (tribunali,
comunita terapeutiche/riabilitative, visite presso il domicilio degli utenti, ecc.) il dipendente,
se impossibilitato ad effettuare marcature in entrata e/o in uscita col badge in dotazione, &
temuto a consegnare, presso I'ufficio PRAS di competenza, l'attestazione dell’ effettivo
orario di.servizio svolto, autorizzato dal Dirigente Responsabile della struttura di
assegnazione, al fine di permettere I'inserimento manuale dell’orario dichiarato ¢
autorizzato;
8) per i Direttori di Struttura Complessa ¢ i Responsabili di Struttura il permesso non
dev’ essere preventivamente autorizzato ma, nel caso di impossibilita di marcatura tramite il
badge it dotazione, lo ‘stesso-va, ‘comunque, giustificato’e vertificato per permettere,
all’ufficio PRAS di competenza, l’inserimento manuale dell’ orario di ingresso e/o uscita dal
servizio; vige, in ogni caso, l'obbligo di marcatura in ingresso ed uscita presso le altre sedi
aziendali;
9) nel caso che la posizione funzionale del dipendente favorisca la fruizione di diversi permessi
per servizio in un’unica giornata (ad esempio i commessi, gli autisti, ecc.), il Dirigente della
Struttura interessata dovra trasmettere all’ufficio PRAS competente un’autorizzazione
preventiva di massima che dovra riportare con precisione il periodo di riferimento; si
ribadisce che deve sempre esserci almeno una marcatura in entrata ed una in uscita presso la
struttura di appartenenza o, nel caso occasionale che il dipendente non entri e/o rientri nella
sede di assegnazione, presso la prima e/o I'ultima sede aziendale visitata; per gli autisti é
fatto obbligo annotare gli spostamenti nel registro di viaggio; &
10) le autorizzazioni al permesso esterno dovranno essere conservate presso Tunita
organizzativa di appartenenza, che dovra sempre essere in grado di esibirla su richiesta dei
servizi ispettivi interni, dell’ Autorita Giudiziaria e della U.O.C. Risorse Umane;
11) agli uffici PRAS dovranno essere obbligatoriamente trasmesse solo le copie delle
autorizzazioni di massima; le singole unita operative (0 le Direzioni Sanitarie dei Presidi ¢
dei Distretti, 1 ove l'organizzazione preveda una gestione accentrata del personale) devono
trasmettere agli uffici PRAS competenti, con cadenza giornaliera ed insieme ai nominativi
degli assenti e le relative motivazioni, !’elenco del personale in servizio esterno per quel
giorno;
12) gli uffici PRAS provvederanno, sulla scorta delle predette comunicazioni ed' insieme con le
altre assenze del giomo, a caricare in tempo reale i dati relativi al servizio estemno, al fine di
consentire agli uffici centrali ed ai Dirigenti delle Strutture interessate di avere la situazione
presenze/assenze aggiomnata in ogni momento.Si ritiene opportuno rimarcare che @ cura dei Direttori Sanitari e/o Amministrativi delle
strutture/presidi, ovvero delle singole unita operative, inviare, al relativo ufficio PRAS, la situazione
giomaliera delle assenze del personale con |'indicazione di eventuali autorizzazioni di massima per
la fruizione di permessi orari, siano essi per motivi personali o per servizi esterni,.avendo cura di
conservare agli atti la documentazione probatoria delle assenze e/o dei permessi orari ¢ nella piena
assunzione di responsabilith di quanto comunicato, precisando che l’ufficio PRAS di competenza
non prenderi in alcun caso in considerazione autorizzazioni a sanatoria di fine mese ovvero
cumulative, altro dato emerso dal lavoro di controllo di Il livello sulla gestione delle presenze de!
personale.
Alla luce di quanto esposto, infine, si invitano i Direttori in indirizzo a dare massiva
divulgazione della presente a tutto il personale e ad impartire le disposizioni che riterranno
opportuno adottare al fine di un’attenta osservanza delle indicazioni, fornite nella presente circolare,
relative alla fruizione dei permessi di che trattasi, ribadendo, ancora una volta, che la sorveglianza
sul regolare rispetto dell’orario di lavoro, da parte del personale, rientra nelle responsabilita del
Dirigente della Struttura che, a norma di legge, risponde direttamente in prima persona per eventuali
inegolarita derivanti da omessa vigilanza.
Il Direttore della U.O.[. Risorse Umane
Dott Mishele Gi
11 Commissario} rdinario
Dott. igcuti