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Mario Martelli Ragione e talento Studi su Dante e Petrarca acura di Amelia Ciadamidaro Faleo Editore IL CANTO XVIII DELLINFERNO canto XVIII dell'hforno ha una tradiione esegtica 4 tuto rispeto: anche a volerraere della serione pit re- mova della sua bibliograia, bastercbbe ricordare, fra suit ierpreti edi suoi commentatori, un Marino Barchies! un André Pézard un Edoatdo Sanguine? e un Lanfran- ‘0 Caretti un Giorgio Padoan® e un Ezio Raimond? ~ che tut a vario titolo, per espresso e di tuto il canto, © per incidens e di questo 0 di quel paso, se ne sono occu- pati, perrenderc immediaramente conto che a mal par "Del Bache si vedana Uta cae mada - Gatos ¢ Tide, Padova, ere, 1963 ¢ Adel polar dea en. ain Sut Dantes XLIV (196, pp. 114207 (second ‘ie sd, eno dau arpliament na precedente leur tenga in Orne). CH A. Ped, Du Plats 2 Dine Comdi in o sma, LXX (948), pp 1-36 16-19. * Cl Sanguine lcs XVI ls afirnin MANY, Na ve law dete vl Bess, Le Monte 1968, 9p. 138-19, fear, ena sara innova, aan cpl dt pede Imcapesin de Meebo ress, Os, 8p 3. Fhe Cane conto BV canoe in RAN Lect Danis Sgr raze, Sai, 1961 (a lea € aap isa ts in Dante Masco area, Miano-Napol, Rast 1964, Pp 31-56, col tol Eremowriadentcc colle Et ew ‘iin mde Taio, Eo 1376p. 31-70). SCG. Pada I Lier apt dep dal Dro in Sex 4 Danae XL (1963 pp 95102 Sle E Remon Nal dence (propio Tid in eset ner XVI (363), pp. 405-444. to parebbe ors chi, com an ills precedent alle spall fos enuto ad occipacee asia volta Eppre di “anni Salsbury cose capo post? che infin, {ert sua fone, come, anche se preceduto da anc com tmenator ebbea leva Padoun,foxseil medieval Li fer Eup’ La orion de problem che in quel paso denn # ancora, sot con Puna vot con Fala di lle pot, troppo fntaa,ewoppe ese eominuano a sr quatre, poche noi posamo dlfunao dla tranlamenceapagac: Ms pe fora dal fale del Cin ven 0 pric, non cote Forse ura ve fue plop mere pesina csi ao che Veneto Cocdanemico, pur manglando nl 1300 bevendoe dor tendo vested pan sa da Dane precipita, ancor ‘hos ell prima bg del campo maligno? {comments {on iperscupoloscomeil Cain) non anno parla dl ° Che Sean Sad Dane cura dG Cgnoni Cit i Ca- scl Lap, 1893, pp. 25291 E. Moore, Sadie Dat, Oxford ‘he Clarendon Pee, 1836-18, pp. 261s "Dei pendent centech (Benvenuto da Imola Frances da Bax) deve non ExtoRunnond nel conta ql sopra condo (ce aoa la sconcertante apori, o se la cavano (pur avveduti, come il Bosco) ammettendo che Dante dovesse credere Venedi- co git mortoa quella daa. Etuttavia, chi, ancora una vol. ‘anon avertiri un qualche dsagio eassegnandosiallipo- tesi che, di un capo di parte guella bolognese, di un con- suocero di Azzo VIII Este, di un uomo politico pit vol- tecesiliat ed aleretant riassunto, dalla polvere,sugl alta- 1, Dante ignorasse~ proprio quando il non ignoratla gli servva in cosa di tanto momento quanto era quella di get- tarlo 0 no neinferno ~ Fanno di morte? Come potera rnon ricordare,almeno, che nel 1301 Venedico era ancor vivo, ¢ proprio in quellanno, esule per la cerea volta da Bologna, era stato confinato a Pistoia e, percid, a una ven- tina di chilometri da Firenze, dove Dance era alloca pit che mai politicamente avo, ed impegnato anzi in uns Tocta che si sarebbe conelus, dH a pochi mes, con la ss propria condanna e con il conseguente suo perperuo lio? Di pit la presenza in Piseoia di un capo di pare guel- fa della scatura di Venedico Caccianemico, di un grande bolognese che, per tutta la vita, aveva pereguit il passag- gio di quella cith sotto la signoria dei guelt Estens, in un ‘momento in cui Bonifacio VIL, eramando coi Neti, pre- parava Iulsima rovina dei Bianchi fiorecini poteva forse essere passara inosservata a Dante? Potev, forse, sia pur dlieci anni dopo, esersene dimenticato il poeta, che, fra capi di accusa present nella sentenza del 27 gennaio 1302, aveva leo anche quello di aver promos. il rvolgimento di Pistoia a parce bianca con Vespulsione dei Nes? ‘Tormentosamente problematico, come si vede, questo XVIII canto, Ma veniam, una vole, ad rem nostram. Nel ‘medesimo anno 1961, Edoardo Sanguineti e Lanfranco Carett, mirabilmente’perché indipendentemente l'uno dall'alero (pur se, forse, avviatvi da un preciso clima cul- turale), concordavano in cert loro atent levi intorno alla struruza del cao, fondato in verieh su eutea una se- rie di insistcebipartzioniche ne seandivano landamento parallelo, Minteressa qui in modo particolare una pagina del Sanguinets il quale, dopo aver osservato come tutto il XVIII sia governato ds «un giuoco di opposizione bina Fin, agglungera: [Now ato infin gusto captlo primo del eco oma- fo con una diibasion composts olutment ecto tal, ent Torizonte de wei cane impegat lla explo facone della soione dla ode, le regione sano de= ‘crite doe hal aon a ct, inciacuna bola, de figure fergerann dal conta eranno, Tuma eal ol 0 ‘dena figs, drammascamente isorgent, © ania gu, ‘cocatvaenterapprsenas i viva congiumaone ce, fer una star gua geomet lc alla quale a Fes delicaisimo cael di proporion poche di dram tnatiche ef evocative come abbiamo oe aero) Sanson ‘i rscont.® > Che Sanguine, Inerprion di Marae ci p14. Sane tine agige nvr ce unl giscs di oppisione inara ine lous oer frmicine sce com merle a {lu dcedo, aon inde lee an cone porto fin quad pec dors more il doco, is igure Ten sda ead - ul preci cra, bes ie Sodus gent coped saicosinis dg orale SEM inpep toc Co Cate i come AVI dl tif Sicp 51 papell XVI dscns preside atamente ua pocahontas pri ‘ie morale non un mean cmpico 6a oa segue ut “lhe fondamente dalla iin al natura ste a fine fimo dala posta, Nédneramene, Bache che, nel 1963 (ce Us ton lit mea 30, Tre Tun cnn ae git archicad geomeriche Ssrpende, he ates nn camo de Mable Gh: Sanne eprint ck po EC sei leone NVI dfn yp 32) sine XL c= ‘Suto sop ana bipartione caamentc simmers fon suc Vinten anal delle amen conspondene). COsservazioni pertinent, senza dubbio ~ ed in partico- fare quella che mette in ilevo come in questo solo canto, fai tredici destinati alle Malebolge, venga accumula Ia descrzione di due delle deci triste sacche: Ma ® proprio di {qui ~o minganno ~ che nasce, perentoro, il problema. lo ron creda, infatt, che Dante si lsciasse guidare, nella co- struzione di questo canto, da preaccupazioni di ordine au- onomamente estetico né che un numero (in questo caso 112) poressearrogats immotivatamente la funzione di re gete i canco senza essere al contraio il principio organ coi! autonomia dearte e steutura puramente formale ° i sista print, in una lecture che ago posto f opera dan ven caotense come Giovanni Slay, coda re qunta proposito dela fason che la seola di Chats set See al sumer, dice Umbereo Esp proto azo in Tamms ‘Pigine Milano, Borpiani, 1970 p, 107): Nella mesa camo fen i mero teage identement il mondo, ma queso numero on tuna nats fogola mater, bent un prncpi oranin Nom i nunro presede alla narra a aaa age come fore ‘ese reggendos anche il numero Una nets dt tsferimento sl Plane naravo di que pnp she el cnt manta dll ste {Ben (nome dle ror Milano, Berpini 1980, pp 2930), che {pla por pli cna eplicaione dl teva es [Un co ‘Trusone eigen che a ditana sppaiva cone un eagono (ig "a peresina cheese la salen eFimprendbiia della Cx {4 Di) [Torin di fnewedcevano iro ti dla us 0 pracorione, cos che si cheers isamente uaa sla er ra ‘ptalmete ingore el cel. Nl appeal maggiorment Seapes che lfm quadrangolre genera, ncano del suo foun torrione etapa, dc cing la si protendvano ale rue quate dungoe del ot ia deetagono magsore gene ‘do quattro eeagont mor he alfeo st maniftavano come fptagon Enon chi non veda ammiteaeconcorda dian ma ein, cseuno riven un slim seme spiule. Ono ‘numew dalla prfvionedogn teragono, utr i numero i an fl cinguc il ume dle none del mondo sete numero dei do- ‘i dll Spt Sao. abban, ns, fonda nu ques mame exano norioni di li da vente — né Dante avtebbe mai po- futo, nonché provedere, ma nemmeno pensare a bipartite ‘Quel suo organismo compatto (materia forma) solo per- hg cos gli paceva e cost pensava che dovesse piacere al Tettore: per lui, come per ogni alto artista medievae, le scelteformali e strurtrali non porevano non discendere {Gl principio della identch tra valriestetcie vera tent: th, morali 0 metafisiche che Fossero.'® Ma se cosh & mi Sembra chiaro che, una volta constatat il fenomeno dela Dipariione riguardante il XVIII e messane in evidenza assolua eccezionalit,Finterprete non poss sottrarsi alla conseguenza di chiedersene il perché ~ e in primo luog0s perché proprio qui esoleanto qui Dante abba rtenuo op- portuno comprendere alfimerno di un solo canto due Bolge? si paché esa deve dinbologiae o contigponder alla cet di Dio. ‘Drs pate Danteatewo on costae fre io poem un so tine uno, ago del vii? BS) Spo ad sempio, a quel che die E Auetach, Sad Dee, Nios Fly 9744p. 69 Per Dane anche peri poe. Si Comet loco delat pi alta bales vile Tontne lence ava aso psa peri sapere che deci edi Towa unidelondnes ed no eo pit alo apr: pre pe TRvtsblces noms dstngue dalla verde a0 non abo nessun ‘Bod el solic supesin ale concerone che € moe pit scars ‘Tirsament onset dele eore moderne di flv delat, € “Grebe quanto al eplorevle ce tunis con pret per ine ‘Seimedalne non steep per ol aleuna val, Ea p 73:1 ‘Badan arerano stun lsdasna nel ato averano dato fr ad concrete nl rele, cnkhé ale lo oper cra coneewo un ‘Brlo darone molto pt uniere che aun atat estos el (Boa sngute questo eerpion TSS Baca in ale pace, scope Ia aioe» ce onda i cama come de Fons (8. Th el, 42,2), opal ne BE uEun sent poo alg ex ornat secundum aio penta (8 The FTL. 135,2) sin abu humans dicta ple efee dhita roporoneverboru vel forum in quibs amen Linterrogativo pud avere una ssposta, anche se, por ef feu il tentative, bnogne puri un po’ decane ¢ concentrate la nostra arenzione su un particolae che, non fato Finora oggeto di chiosa da pare dei commentator,

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