Eugenio Montale
[Ossi ai sepia}
«Meriggiare pallido e assorto»
E una dele riche pit: popcler di Montale, scrita a vent’anni nel 1916 e rvista ne! 1922. E un caldo
ppomeriggio estivo: il pocta ascotta | pachi rumor della campagna, osserva le formiche sul tereno, spia
‘mare lontano, cammina lungo un muro dssominato di tri aguzzi, Questo immagini di attonimento, i
) tutta vt
(fa sua soferanca tavago) Sono @)n questo
cgi eegultare) na ranks chor sul cona
‘de agua cove bog. sentimental erie
4 ver (-sSpasso dae uve...) wo,
Unfesprsione sonable ral pocodere lungo ut
‘muro. cnia dssemata vt: un'mmaging
6) prigonia, rsa pt dura dalfaspeozza dol Sun
dala rota