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NERINA POLTRONIERI Ineepuenie titolare nel Comervatoria df Musica «S. Ceciliay in. Roma Lezioni di Teoria Musicale i | PARTE PRIMA [Sil CENTRALMUSIC - ROMA Via Tre Cannelle, 15 INDICE 1. Musica» Note» Rigo musicale. 2 2 2 2 2. pag T t ied saci anweican mea nowe dd 0 OE Wo + Figure e Valois ee ee ee D IV Punto - Punto doppio . Ponte ti V+ Misure » Tempi- Accenti . . 2 2 2 2 8 20 VI + Misure semplici e eomposte . 2 2 2. 2 VEL legion: sk ewe ea a eS VA -Sintipe ke ew ae ae IX. Tersine-Sotine © 2 X= Intervalle -Tono - Semitono . 2 2 2 2. . 38 MDs Alterazioni 0 2 eS XI = Seale maggiori 2 2 ee MO NIT Seale mini 2 2. > 44 IY = Swen e Seale wunwfont v enaemomtel 6. 5 ee SW XV. Sealn eromatien © 2 0 2 ee SD XVI Suomi armonies 2 2 AVI -Aecordi eB XVIIE © Tonaliti - Come riconoseere la tonalita di un brano musicale -Modulazioni - 2. . : + 56 XIX » 61 xX » 6 XXI- Dettato Musicale 5 2 ee TO LEZIONET MUSICA - NOTE - RIGO MUSICALE, T popoh che hanne linguaggi diversi per esprimere i propri pen- sieri c sentimenti, linguaggi che raramente permettone la comprensio- ne reciproca, pow festare le Toro sensazioni e passion’ superande in tal modo la confusione delle lingue. Da cid risulta che la musica é espressione universale al di sopra dei popoli, # arte com- presa e sentita dai pitt semplici ai pit eletti spiriti. La musica il risultato di suoni variamente combinati fra loro se- condo regole fisse, generalmente accettate © segu Qualsiasi corpo atto a produrre vibrazioni di. rumo seeonda del numero delle vibrazioni stesse emesse nell'unita di tempo. Si ottengono rumori quando il numero delle vibrazioni ¢ inferiore 4 sedici per secondo, suoni quanda @ superiore a sedici ed inferiore a 16,000 per secondo. Oltre tale numero di vibrazioni il suono non é pitt pevost allorccchio umane come susnu © ed ylire le 20.000 vibrazione sli ultrasuoni, ‘Tutti i suoni compresi nei limiti anzidetti possono essere conside- ati suoni musicali. Laltezza del suono dipende dal numéro di vibrazioni ed aumenta con lo stesso, cio’ & « grave » quando il numero delle vibrazioni & pie colo ediviene man mano pitt « acufo » con Uaumentare delle vibrazioni stesse, Tsuoni musicali vengono indicati graficamente mediante segni con- It elit te, ee vengume seritte sul «régy musieude no « pentagramma » che & Vinsieme di cinque lines © quattre spazi. I nomi delle note sono sette: Do - Re - Mi - Fa - Sol. La numero di vibra- A ciascuno di questi suoni corrisponde un d vioni. Per far si. che i suoni dello stesso nome prodotti dai diversi istru- menti siano della stessa altezza, si usa accordarli prendendo per base il diapason o corista, che ¢ wn'asta piegata ad U. che produce 880 vibra. zioni semplic nell’unita di tempo, suono questo currispondente al « Lax posto sul secondo spazio del pentagramma, in chi La musica pud essere rocale se prodotta dalla voce umana oppure strumentale se prodotta dit strumenti, Elementi base per la musica sono: il ritmo, Ia melodia, Varmonia. Ul ritmo @ il coordinamenta della durata dei snoni (indieati dalle nel La melodia, che & il lin » musicale pitt espressive © div pitt Per immediata comprensione. @ composta da una successione di suor I melodieo, anzi il anolti secoli, Punic ieale & tai aegio m nadico, cio® quello costituite da una sola vare. L’armonia ¢ composta invece dallinsieme di pid suoni contempo- raneamente espressi, diversi fra loro, perd concamitanti (1) ed affini TL pemagranine cou Te sue einyue Lines © quatre spaxi permene di una serie di nove suoni asseguentisi, Dato pe: ra che Ja gamma dei soni musieali @ ben piti estesa, si & ricorsi al me- todo di scrivere le note anche al di sopra ed al di sotta del pentagram (1) Concomitant, dal latino concorsitare = accom 9 ma, aggiungendo dei piccoli watti di linea, detti tagli o linee addizio- stesso, nali, posti sopra o sotto il pentagramm La posizione della nota rispetto a detti tagli addizioneli & analo- ge a quella sul pentagramma, ciod pud cosore posta noll’interrigo © sul rigo. Esereizi: Dire le note in senso ascendente e discendente iniziando da ognuna di esse, 10 LEZIONEIL CHIAVI Lael jave & un Sema convenrianale che si none allinizia del vipa musicale € serve di base per dare il nome alle note Le chiavi re classi, riascuna distinta col nome di una nota vedi Fa FF: di Do [B v aise & ¢ precisamente: ¢ Le chiavi vengono puste all'inizin del rigo musicale ¢ la lore posi« zine, che @ varia rispetto alle enque Lunee, da no alle note poste sul pentagramma. La nota po: il nome della tessa. — = onseguenza si deduce il nome delle altre note, La chiave di Fa ha due posizioni sul rigo, che sono: Chiave di Basso, sul 4° rigo =a Chiave di Beritono, sul 3° rigo == Fa W jave di Do ha quattro posizioni: Chisve di Tenor, sul 4 vigo B= », Chiave di Contralto, sul 3" rigo B=— wv Chiave di Mezzo Soprano, sul 2 Chiave di Soprano, sul I" rigo ES De La ehiave di Sol ha una sola posize Sel Chiave di Violino, sul 2" rigo sieme delle diverse posizioni delle chiayi viene comunemente chiamato - Setticlavio -. Tl setticlavio serve per leggere le note corcispondenti all'altezea delle viepettive voot » det diversi ietrumenti, Per mezzo di esso siamo in grado non solo di leggere le note corrispondenti all'altezza delle rispettive voci ¢ dei differenti strumenti, ma anche di raggruppare le note stesse nei limiti del pentagramma, Se infatti non vi fossero le differenti chi hisognerebbe serivere le varie note con molti tagli addizionali. sia sopra, sia sotto il pentagramma. Qui di seguito viene indicata la posizione del Do centrale del pia- noforte seritta nelle diverse in cui si legge. Questo si mune a tutte le voei ed a tutti gli istrumenti: —— Be De De De Bo = Tutti i «Dos conitti acleempin supraes sty rappresentand To stesso sono, Questo dictsi «unisono » nelle dilferenti chiavi Per gli istrumenti eb abbraceiann una estensione di seni malte ompia, quali ad exempia il pianoforte, Parpa, Morgoun, si aduperane can juutamente I chiave di yiolina (la pitt aewta) c quella di eave) st (lat pi Evercizi: Serivere tutte le note in ordine ascendente e diseenden- toy meme saltuari uelle ublayt dt violin © di isso, indieanda i loro nomi. Ee a rorivere il Do centrale nelle differenti pusizioni delle tre chiavi LEZLONE IIT FIGURE B VALORL Bialweon ii nn snow viva iuudivate delle posinione dello: note snl pentagramma riapetto alle ehiave impiegata. E? necessaria ronuscere avora Ta duvata del suono deta craloce » in termine musicale, Bee si rileva dalla forma della nota detta « figura ». I yalori sono dati dalle selte figure attualmente usate, che wo ML PRR |S RFAPRAR RROD MISURE A CINQUE TEMPI (quinarie) ae ABR Suddivisione binaria Suddivisione tornarie 1 [ee | Seth iy 1 |e 25 MISURE, A SETTE TEMPI (settenarie) SEMPLICT COMPOSTE Suddivisione binario Suddii gp DIT III G |p ma mnme Iss TIT plijijJiiai SHSISIDISIIIID pR3R5555 a NSHSIIFIINS Non & possibil stabilire. per le misure q ade Paccento mezzo forte, poiché la posizione di esso dipende dalla costruzione della frase, Alle volte nelle misure quinarie esso cade sul ratta di una combinazione di una misura bina- terzo tempo, quando ria con una ternaria o sul quarto tempo quando @ Vinverso, Per le mi- sure seltenarie ess pud cadere sul quarto o sul quinte tempo. Ltempi composti possono presentarsi alle volte, come la somma di tempi sempl 10 riuniti fra Toros ad esempio 2 pud essere ia composizione di tre misure di ciaseuna, (Vedi lo Scherzo della » «ritmo di tre b i Beethoven dove # indi cento ritmico differisce egualmente, Altre volte la nota- izio ed allora si alternano le misure: Si possono inoltre avere misure di 2, 2, 1, seats geadaes se nonehé a w 26 Si pud trovare ancora una diversita di tempi nelle due chiavi di violino e basso, oppure nelle differenti yarti della musica strumentale. Esempio: Lo studio ¢ le esercitazioni delle misure quinarie ¢ settenarie sa- ranno ripresi nel II Corso. - Esereizi progressivi di solfeggi parlati e cantati Esereizi: Kormare delle misure binarie, ternarie, quaternarie sem- plici ¢ composte indicando i rispettivi tempi, Dettati ritenici. 7 LEZIONE Vir LEGATURA 1x Tegatura @ una linea curva. che si pone sopra o sotto a due o note. Essa pud essere di « vatore », di « portamenta » © di « frase ». Sichiama di + valore » quando lega due note della stessa posizione sal rigo} in tal cass La py ma deve essere tenuta anche per il va- lore della seconda. iama di portamento quando & posta sopra due 0 pits note diverse. In tal caso le stesse deve » essere esegnite legate il pid stret- tamente posibile. 1) Exempio: Si chiama di frase quando & posta su tutta Ta frase musivule 0 su parte di essa. 6) Esempi La legatura di valore pu legare due note della stessa posizione

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