1 Ln Anmanvianiont as
nza giustificazione anche a spe = Spits, spe = tempus, ee (anzi-
«he ep) = pizopus,ompe= omnipotns. Ino, dalla varet di fom
‘ne wsate peril egno di abbreviazione si sviluppd gradvalmente
‘Vsegno sper ay 1 € &
Il rapido sviluppo delle discipline specalistiche, i cui metodo
Ii insegnamento fu organizzato su nuove basi nelle Universita
verso il 1200 in brevissimo tempo eambid il modo di serivere i
‘esti scientific, com la ereazione di nuove abbreviazioni e nuovi
simbol per parole e termini teenci frequent, con la pid intensa
‘ulizzazione della struteua grammaticae e delle possibilit lessi-
cali della lingua latina e con aso ampio delle desinenze sopra-
serite2”
La versatlta del sistema abbreviativo si accrebbe. Se prima i
‘opis disponevano in genere dun repertoriofso di abbrevia-
"ion, che si limitavano ad apprendere, ora si forniva loro lo stra-
‘mento per erearle personalmente2* La componente foneticas
fece pi forte, particolarmentenelPabbreviazione di m, ner, ein
vocabolicontenent laa ra le possibile inerentallacorsiva del,
basso Medioevo si deve segnalae che i segni abbeeviativi, git nel
XIII secolo, erano scriti continwando il tatto (originariamente
sereo) che parte dalla letera alla quale Tabbreviazione siriferi-
sce questo si vetfica anche nel caso di segno generico di abbre-
viazione2® Pit tardi, e precisamente dalla fine del XIV secolo,
«questukimo divents un semplice rato eseguito da destra verso
‘Anche nel basso Medioevo farono raccoltelenchialfabetici di
gol) ao aul lle are sch ee eh
sea eating) mm ae seen)
an sla cng perl peas
recon sco ane
rd) pe eGo rar Coca
‘tit quand ne compo td fcr deh
ho somalnent te, poseno eer sae
‘si anteriori della tradizione di un o ae
La riforma caroling cn
sia ebhe anche in questo campo un effet
ican: nel elon! in u's ita
fie la minal esl
won si individuano quasi differenze. Una sit %