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BIZZOCCHI OLEODINAMICA 47032 BERTINORO (FO) - ITALY AUTOPIATTAFORMA AUTEL 160C LA BUONA FUNZIONALITA DELLA PIATTAFORMA E DEL SUO IMPIANTO, DIPENDONO DA UN USO CORRETTO CHE € TALE QUANDO I VARI MOVIMEN- Tl SONO EFFETTUATI SECONDO QUANTO PREVISTO E DESCRITTO NEL PRESENTE LIBRETTO. QUESTE ISTRUZIONI SONO DESTINATE AL PERSO- NALE OPERATIVO DELLA PIATTAFORMA. CONSIGLIAMO QUINDI DI LEGGERLE ATTENTAMENTE, PRIMA DELLA MES- SA IN FUNZIONE E DI TENERLE POI A PORTATA DI MANO. istruzioni per I'uso e la manutenzione catalogo ricambi tol, 0543/448219 tolefax 0543/448604 - 1- 8/ 6/1995 BIZZOCCHI OLEODINAMICA sr., SCHEDA TECNICA AUTOPIATTAFORMA TIPO AUTEL 160C VEICOLO DI BASE IVECO 120618/.-4,1 TELAION® ZCFA1ED0002070259 COSTRUZIONE N° 1989 ANNO DI COSTRUZIONE 1992 PORTATA MASSIMAIN NAVICELLA Kg 200 PERSONE SULLA NAVICELLA Nea ALIMENTAZIONE ELETTRICA 24 V.DC. OLIO IDRAULICO TIPO SHELL "TELLUS T46" NUMERO GIRI MOTORE 1000 g/min MAX PRESSIONE IMPIANTO. bar 160 MAX PRESSIONE EQUILIBRAMENTO bar 120 MAX PRESSIONE STABILIZZATORI uscita: bar 120 - rientro: bar 100 DISPOSITIVI ED ACCESSORI MANOVRE AD IDROCOMANDI INNESTO POMPA PNEUMATICO BLOCCO CAMBIO BLOCCO STABILIZZATORI SERVIZIO DI EMERGENZA MEDIANTE ELETTROPOMPA E POMPA A MANO AVVIAMENTO - ARRESTO MOTORE DALLA NAVICELLA PRESA DI CORRENTE (12 V. DC) FARO ORIENTABILE EQUILIBRAMENTO IDRAULICO (circuito chiuso) - 2- BIZZOCCHI OLEODINAMICA sau. «b) ISTRUZIONI PER L'USO ELA MANUTENZIONE autopiattarorma AUTEL 160C Sommario DIMENSION! DELL'ALLESTIMENTO .............-.0. 3 CAMPO DI LAVORO ....... iar a NORME GENERALIDI SICUREZZA ... 5 SCHEMA DILUBRIFICAZIONE..... & 7 SCHEMA DI MANUTENZIONE TRASPORTO w..socscssssesssetsseesen MESSA IN OPERA MANOVRA STABILIZZATOR..... MANOVIZE ABR on osineccssscscaseerasesseomeetise MESSAA RIPOSO. MANOVRE D'EMERGENZA ......scsscsssesssseeesnseessstesnseesceenetees MANCATATENSIONE ........ MANUTENZIONE : LUBRIFICAZIONE GENERALE NORME PERL'ESERCIZIO DELL'IMPIANTO 0... scesesteeoee SOSTA... Sceannaminon NORME DI INTERVENTO IN CASO DIGUASTO ......csssssseesseeeensse o © VIIWVNIGOS 10 IH990ZZI8 zerarm WL¥G| zoorov2¥ 003} Le dinensioni sono indicate in metri con una talleranza di «/- 0.2 mt in base al Keo 6 veicole N costruttore si riserva il dirito di eseguire modtfiche tipologeche e strutturali senza alcun sreavete CARATTERISTICHE PIATTAFORMA, CARATTERISTICHE VEICOLO Jeo. az_aocoor_ [sce = [Compe di lavoro AUTEL 160 Navicella Fissa 2 Pers/200kg ‘Sbraccio Lateraie 1250 mt [Altezza Fiano Calpestio 15 mi P.TTamin) 105 ton [Stabiizzatori in Sogona ors. Ricc_|oera vase ven GATT [ostm ssvansrsz NOTE BIZZOCCHI ee OLEODINAMICA Tel 0543/468219-448346 Tix 55065: Teletex 0s43/ccas0e NORME GENERALI DI SICUREZZA PER LA MANOVRA DELLE AUTOPIATTAFORME 1) POSIZIONARE L'AUTOMEZZO SU TERRENO SOLIDO E PIANEGGIAN-* TE; METTERE IN OPERA | CILINDRI STABILIZZATORI; CURARE SEMPRE LA PERFETTA MESSA A LIVELLO DEL PIANALE. 2) VERIFICARE IL CORRETTO FUNZIONAMENTO DEI DISPOSITIVI DI SICUREZZA. 3) AGGANCIARE LE CINTURE DI SICUREZZA. 4) IL POSTO DI MANOVRA PER GLI INTERVENTI DI EMERGENZA DEVE ESSERE PRESIDIATA DA PERSONA ESPERTA. 5) SEGNALARE E RECINTARE L'AREA SOTTOSTANTE LA ZONA Di LAVORO. 6) OSSERVARE SCRUPOLOSAMENTE LE ISTRUZIONI CONTENUTE NEL LIBRETTO FORNITO DAL COSTRUTTORE. 7) NON UTILIZZARE LA PIATTAFORMA CON VENTO A VELOCITA SUPE- RIORE A 45 km/h. 8) NON USARE LA PIATTAFORMA COME MONTACARICHIO IN CONDIZIO- NI DI CARICO DIVERSE DA QUELLE PREVISTE. 9) NON UTILIZZARE LA PIATTAFORMA IN PROSSIMITA DI LINEE ELET- TRICHE SCOPERTE (5 m). 10) NON ESERCITARE DALLA PIATTAFORMA SFORZI DI TRAZIONE | SULLE STRUTTURE ESTERNE. | SCHEMA DI LUBRIFICAZIONE BIZZOCCHI AUTEL 160 C OLEODINAMICA LUBRICATION & GREASING POINTS SCHEME = a z 8 < 3 3 8 a a 3 8 < & S © LUBRIFICAZI OLEODINAMICA OPERAZIONE BIZZOCCHI SCHEDA DI MANUTENZIONE E IONE FREQUENZA AUTOPIATTAFORMA AUTEL 160C ILUBRIFICANTE TIPO - NOTE CONTROLLO LIVELLO OLIO GIORNALIERO is CONTROLLO MASSIMA PRESSIONE GIORNALIERO CONTROLLO LIVELLO OLIO CAMBIO VEICOLO | OGNI 150 ORE CONTROLLO SERRAGGIO VITIE RACCORD! | OGNI 600 ORE CONTROLLO TENSIONE CATENE ESTENSIONE] OGNI 300 ORE |1° CONTROLLO DOFO 700 ORE CONTROLLO BIELLE FINE CORSA ‘SETTIMANALE | cONTROLLO COLLETTORE ELETTRICO OGNI 150 ORE CONTROLLO TENUTA RITEGNO VALVOLE GIORNALIERO CONTROLLO STATO USURA PATTINI OGNI 600 ORE RIPRISTINO OLIO NEL SERBATOIO ‘SE NECESSITA |SHELL TELLUS T46 SOSTITUZIONE OLIO IDRAULICO OGNI 2000 ORE|SHELL TELLUS T46 SOSTITUZIONE CARTUCCIA FILTRO OGNI 500 ORE LUBRIFICAZIONE BIELLE FINE CORSA | SETTIMANALE [esSO BEACON EP + LUBRIFICAZIONE PIATTELLI STABILIZZATORI_ | OGNI 150 ORE |ESSO BEACON EP + LUBRIFICAZIONE PERNI DI SNODO OGNI 300 ORE |ESSO BEACON EP + LUBRIFICAZIONE PATTINI DI SCORRIMENTO | OGNI600 ORE |ESSO BEACON EP 1 LUBRIFICAZIONE CUSCINETTO DI BASE OGNI 500 ORE |ESSO BEACON EP + LUBRIFICAZIONE CORONA E PIGNONE OGNI 200 ORE |ESSO BEACON EP + LUBRIFICAZIONE CATENA ESTENSIONE OGNI 300 ORE |ESSO BEACON EP 1 1. Innesto pompa. 2. Segnale pompa inserita. 3.Contaore. 4. Selettore proiettore girevoli. 5. Acceleratore manuale, - 8- TRASPORTO Durante la marcia di trasferimento @ consigliabile evitare il pid possibile brusche frenate e accelerazioni improw- vise, mantenendo una velocita moderata ecostante. N.B.: Prima di iniziare qualsiasi manc- vra (durante la stagione fredda) con: gliamo di fare funzionare a vuoto e per qualche minuto, 1a pompade1l'impianto oleodinamico, affinché l'oliodell'im- pianto raggiunga la temperatura minima di esercizio (circa 40°) per consentirme un corretto deflusso. MESSA IN OPERA Arrivati sul luogo dove si dovr3 eseguire la prestazione, frenare 1'au- tomezzo con il freno di stazionamento e con il motore sempre in moto, prediisporre il cambio in posizione "folle"; prenere il pedale della frizione per agevolare 1'innesto della presa di forza che si ottiene spostando la levetta per 1"im- nesto pneumatico 1 fig. 1 nel sense indicato. Ad innesto avvenuto si nozex’, 1'accensione sul cruscotto di uma lam- pada spia rossa (2 fig. 2)- ATTENZIONE! L' innesto della presa di forzasihasole quando nell'impianto d'aria del veicole, vi sara una pressione non inferiore = 5,3 bar. Un funzionamento ottimaledellz pong =i ha ad un ben determinato numero di gizi (circa 1000 g/min) che si cttengom: mediante 1'acceleratore nanuale inc#- bina (5 fig. 1). L'accensione dei proietteri girevoli si effettua mediante il selettore 4 fig- 7 POSTO DI COMANDO A TERRA 1. Levamanovra singola. 2. Leva manovra simultanea. 3. Filtroalta pressione. 4. Bolla sfericadilivellamento. 5. Manometro pressione impianto. 6.Pompaa mano. - 9g- MANOVRA STABILIZZATORI La leva di manovra degli stabilizzatori (2 fig. 2) resta obbligata, nella posizione centrale, da uno speciale dispositivo che ne impedisce la manovra accidentale. Per consentirne lo sblocco é necessario esercitare una certa trazione verso l'esterno cone indicato in figura 2. Dopo essersi accertati della reale solidita del terreno dove si dovra operare, come prima manovra portare a terra i cilindri stabilizzatori, assi curando in tal modo un appoggio rigido a tutto il complesso. Tale manovra & resa possibile utiliz- zando solamente la leva a manovra simultanea 2 fig. 2, sinoad ottenere i1 consenso per le manovre aeree che per ragioni di sicurezza, sono possibili solo con gli stabilizzatori conpletanen- te appoggiati sul terreno. A consenso avvenuto, si leggera sal manometro pressione impianto un valore ai circa 20 bar. Successivanente la eventuale posizione del pianale potra essere corretta con la leva 1 fig. 2 che consente la manovra singola di ciascun stabilizzatore sola- mente inuscita. Posizionare la leva 1 fig. 2 sul cilindro da manovrare ed imprimere i] novimento con la leva 2 fig. 2; ottenuto il posizionamento desiderato (verificando sulla bolla 4 fig. 2), lasciare entrambe le leve che ritornano al centro automa- ticamente. IMPORTANTE! Si precisa che lamacchima @ in condizioni di poter operare, con tutta sicurezza, anche su una pendenza jongitudinale e trasversale massima dell'ss, Qualora particolari necessita impongamo 1'uso della macchina anche su terreni non sufficientemente solidi, si dowra ricar- rere all'uso delle apposite ciabatte in @otazione alla macchina, che vanmo applicate allo zoccolo dello stabiliz~ zatore al fine di aumentare la superficie dtappoggio. STO DI COMANDO IN NAVICELLA: 1. Leva manovra braccio. 2. Levaestensione telescopica. 3. Leva manovra rotazione. 4. Avviamento motore. 5. Comando elettropompa. 6. Arresto motore. - 10- Durante 1a messa a terra degli stabiliz- zatori, si ha subito il blocco del cambio; non sara quindi possibile efZet- tuare spostamenti del veicolo se gli stabilizzatori non saranno totalmente rientrati. Effettuata la stabilizzazione dells macchina, si possono effettuare, median- te idrocomandi, tutte le manovre aeree, SOLLEVAMENTO B. €10 = ROTAZIONE, sia dalla navic (posto di comando fig. 3) sia dell2 torretta (posto di comando £. MANOVRE AEREE MANOVRE DALLA NAVICELLA Per effettuare le manovre dalla nawicel— 1a, posizionare il selettore idraulico 1 fig. 4 verso destra (fig. mavicella) , poiché non é possibile manovrare conzem- poraneanente dai posti di comando. Ltoperatore, dopo aver preso posto in navicella, deve assicurare la cinture di sicurezza agli appositi appigliesiscem- tiall'interno della stessa. Non effettuare mai movimerti inrotaric— ne della piattaforma con i bracci 2 totale riposo. Anche se un particolare dispositivo ne impedisce la menavrs, @ necessar io prima sollevare abtondaste~ mente il braccio dalla sede di eppogzic. Impugnare la leva del distribucore corrispondente alla nanowa desidezat= ed inclinare molto dolcemente la stessa:, nella direzione indicata, poich® 22 variare dell'angolo assunzo dalla leva, varia anche la velocita @i mamorra. Effettuare le manovre singolarnemte per contenere al minimo le sollecitaziomi all'apparecchiatura ed abbandomare De leva del distributore a movimento ultii- mato. POSTO DI COMANDO IN TORRETTA: 1, Selettore manovre torretta-navicella. 2. Leva sollevamento braccio. 3. Leva estensione braccio. 4, Leva manovra rotazione. 5. Leva per correzione navicella. 6. IIluminazione quadro comandi. 7. Comando elettropompa. - 11- Durante il sollevamento del braccio, si blocca la manovra di rientro degli stabilizzatori, pertanto, dovendo cor- reggere 1a posizione del pianale, sara possibile utilizzando soltanto le leve che consentono 1'uscita degli stessi. Dal posto di comando in navicella si pud eseguire 1'avviamento e 1'arresto del notore, mediante gli appositi pulsanti, (vedi fig. 3)” La rotazione della piattaforma é di 360° continui in entrambi i sensi MANOVRE DALLA TORRETTA Per effettuare le manovre dalla torret- ta, posizionare il selettore idraulico, 1 fig. 4, verso sinistra (fig. torretta)). Per le manovre aeree, valgono le stesse norme di comportamento descritte <1 paragrafo "MANOVRE DALLA NAVICELLA" Prima di abbandonare il posto di comands chiudere lo sportello di protezioze. CORREZIONE MANUALE EQUILIBRAMENTO La verticalita della navicella @ assi- curata da due cilindri a circuito chiuse. Nel caso in cui necessiti, la correziome verticale della navicella deve essexe eseguita solo ed esclusivamente, con la piattaforma a totale riposo, dal poste di comando in torretta. Per tale scopo utilizzare la leva 5 fig. 4, dopo aver tolto il lucchette. ¢ - 12- MESSA A RIPOSO Ruotare la piattaforma per 1a posizione di messa a riposo dei bracci, finché gli indici posti sul cuscinetto di base (fig. 5) collimino. Rientrare con b'estensicnetelescopica e quindi portare a riposo il braceiosino a che non si sara adagiato su) proprio sostegno (vedi fig. 6). Infine, insistere per qualche istante su questa manovra, con il comando alla massima velocita, per consentire 1'an- nullamento del blocco rientro stabiliz- zator: Rientrare con gli stabilizzatori, uti- lizzando soltanto la leva a manovra simultanea 2 fig. 2. Ltoperatore potra verificare il totale rientro degli stessi sul manometro di pressione, poiché, a pistoni rientrati, 1* indice tende a salire. Al competo rientro degli stabilizzatori, @ necessario insistere per qualch istante su tale manovra, al fine di consentire il disinserimento del bloccs del cambio. Prima di partire, disinserire la pompa, cleodinamica facendo sempre uso del pedale della frizione e verificare che la relativa spia di innesto sia spenta. Infine disinserire il freno a mano. Si ricorda che é assolutamente vietet2 la marcia su strada con la pompa inserita, poiché i sincronizzatori die? cambio, potrebbero riportarne seri © gravi danni. - 13- MANOVRE D'EMERGENZA Nel caso incui si verifichi un malore dell'operatore in navicella od un'ave- rianell'impianto, si deve eseguire la manovra d'emergenza e riportare a riposo la macchina manovrando sclo'dal posto ci comando in torretta. ‘ B da ricordare che il posto di manovra per questi casi, deve essere presidiato da persona esperta e capace. Inoltre, tutte le operazioni vanno eseguite con 1a massima cautela sotto le sua personale direzione, attenendosi scrupolosanente alle istruzioni ripor- tate sul manuale. CIRCUIT AUSILIARI D'EMERGENZA Qualora si verificasse la impossibili- ta di mantenere acceso il motore del veicolo, con conseguente mancato usc della pompa idraulica principale, © dell'avaria della pompa stessa, si pud ricorrere al servizio d'emergenza con elettropompa o pompa a mano. ELETTROPOMPA : Per ottenere tale servizio, inserire d= posto di comando in navicella il pulsam- te 5 fig. 3; mentre dal posto di conandic in torretta, utilizzare il pulsante 7 fig. 4. In ogni caso, il tempo massimo WanOdOULL3T3 _SNOZWINBHITY} O0E2“J9V ¥ "Hg Ona SfVINGW vianosa WVuOVIO BRIM joa tenes 8s BOLUBU|POS]O eye IO 7 annnit2a7a Nou vr eM Vitae can OLLI Ta OLNVidM! WHOS ZE0L7 = O49 9301) "5 OA 1yooozz)}q ste wy aaa pes aa Tr] ; i eunsivane ' oto / 1¥oo; ppm E ownant Tt || co 2) von wai i3% | ; Ga j ts 2, — wy : : : > a\a afoae oe “ | Sera) Sone 713A Ye be s9esns Sezai un ml =r] rr] 7 v0 a a st ma eb ease vasosouaaa seo108 rosa wo1130us ‘Sours cissuy “Your —™ ge “OOEZ IY Vd © beg BOjWBUpoSjo 14yooozz1q [or TO] Te| OuszAy —_OLNIVAAY ‘320104 OOWw09 ‘ObRLISTa SFVINON vpianGsa sss oe 2e0086 1 BONMBUIPOS]O O0Ee39KV HG Hey | yopor9/E250 xOI9I01 - rrEar7-6izer7/E950 OL 1yo90zzIq 3f- 7 ¥ Beg) AONMLIITA NOLLVTIVISN VW3HDS 034113 13 OLNVidhI VWBHIS (Ox) Ov0MN8G ZEOLY = 049 #301) 'S U1 e7 a 7 s7 ” S1BYINGO _YTEZAYN Ne vuRHOL MI ouvs AZ vsaua owawno SNOWMAN TURRET AND 1ST BOOM BIZZOCCHI |taumeute er ten ones OLEODINAMICA 2° & 3° BRACCIO E NAVICELLA 2EME ET 3 EME BRAS ET NACELLE 2ND AND 3RD BOOM AND BASKET BIZZOCCHI [entre rauuico iv ToRRETTA, TAV. 4 INSTALLATION HYDRAULIQUE NE LA TOURELLE - OLEODINAMICA [HYDRAULIC SYSTEM ON TURRET - 47- IMPIANTO IDRAULICO NEL BRAG BIZZOCCHI | instatiarion svornonigue bu Beas TAY. 5 OLEODINAMICA |#YDRAULIC SYSTEM oN Boom - 49- EQUILIBRAMENTO NAVICELLA EQUILIBRAGE DE LA NACELLE BASKET BALANCING / — I ——— BIZZOCCHI OLEODINAMICA

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