della temperatura in ogni angolo del Paese, E poi il
lockdown e la quarantena: citta enormi, con milioni
di abitanti, chiuse con il blocco totale delle atiivita e il
divieto di uscire di casa. Guardo quelle immagini e¢
penso che in Oecidente non sarebbe possibile gestire
una crisi in questo modo.
Ma non possiamo limitarci a sperare che non sara
mecessanio.
I mio mix di informazioni quotidiane, che da tem-
po comprende anche i principali media internaziona-
li, si arriechisce ancora di pit. Soche questa necessita
di notizie sempre pill aggiornate scaturisce dall'ap-
prensione, Mi dico che il mondo @ troppo globalizza-
to, troppo interconnesso. Questa malattia non si fer-
ma alle frontiere.
La lettura del mondo in chiave di complessita in-
ternazionale @ nella mia formazione. Nella passata le-
pislatura sono stato in commissione Esteri ¢ le rela-
zioni internazionali sono per me la politica nella sua
forma pitt pura e bella in assoluto, forse la mia origi-
naria passione. E probabilmente anche questo adde-
stramento alla complessita a farmi pensare, mentre in
Europa i cicli di notizie sono dominati dalla Brexit
imminente, che la notizia sia un’altra. Questa situa-
zione in Cina non é un problema solo cinese. E un
problema anche nostro,
Stanne arrivando tempi straordinan e gli strumen-
ti ordinari non basteranno. Nel ministero ci sono
competenze e conoscenze, ma hon sono sufficienti, da
sole, per gestire una partita cosi impegnativa. C’é bi-
sogno diun salto di qualita. Serve un luogo dove rac
cogliere tutte le competenze che possono essere utili
per capire cosa stia realmente accadendo e organizza-
rela reazione delle istituzioni.
E con questa idea che il 22 gennaio istituisco per la
prima volta al ministero la task force per il Coronavi-
aT