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ANNO 2-114 RIVISTA MENSILE DICEMBRE 1970 ‘Spe6, Abb. post Gt, HI70 una ACCENSIONE ELETTRONICA per la vostra AUTO * minor consumo di, BENZINA * maggior VELOCITA’ © maggior RIPRESA © facili partenze a motore freddo * minor consumo delle puntine ==. -ELETIRONICA mages BONAMENTI Numer Singol 58 Yar Sina 8 Rome pete C5 is 12 ura 0 etre Ressosaie Extra 12 numen Lb RIVISTA MENSILE N.14-1970 ANNO We fone cteonn eis SOM MARIO PARLIAMO delle ACCENSIONI ELETTRONICHE . . . 1042 ACCENSIONE a scarica CAPACITIVA mod. EL45. . . 1054 ACCENSIONE ELETTRONICA a scarica CAPACITIVA EL 47. 1064 PREAMPLIFICATORE STEREO con un solo INTEGRATO... 1075 vrwe'ne™"| UN FREQUENZIMETRO a lottura DIRETTA. . . - 1084 (pot can i, te ‘STADIO FINALE HI-FI da 40-50 W. mod. EL60. . . . 1094 Suess pGeTRASMETTITORI A TRANSISTOR - 6 puntata... 1102 oe ALIMENTATORE UNIVERSALE. 2... «1144 ied dite som nen CAMBIO ACQUISTO-VENDO. 5. ss +s M7 ‘Bear acoso peeps” GOMMARIO ANNUALE. 2 2 se es 1119 i uous Eetonca ATTENZIONE eC 680 R/ Oe ava Pale ebbiemo dovuto in molti casi impiegare per R1 = 470 ohm e por R2 = 33 ohm. Ora che i ebbiamo presentato e descrtt a fondo tre tipi di convertitore coi quali voi potrate realizzare una ‘ccensione elettronica a scarica capacitiva, vi pre- senterem@ in un altro articolo du tipi di citcuito di innesco al diode SCR, atti a pilotare uno qual- Sissi dei converttor! sopra deacrit. Uno sard pid semplifieato mentre altro appariré pits camplesso ‘ma non per questo pit iffcle da costruire ‘pag, 1053 Se volete apprezzare i vantaggi dell’accensione elettronica, ad un prezzo veramente accessibile, vi consigliamo questo progetto; oltretutto, la sua semplicita e la facilita di reperire un circuito stam- pato gia un esito positivo. ciso, assicurera anche al principiante, ACCENSIONE a scarica CAPA Lo schema pid economico e semplice che sia- ‘mo riusciti ad ottenere per una accensione elet- ‘wonica 8 soarica capacitive, 8 senz’altra questo ‘che vi presentiamo con la sigs EL45, infati come si pud notare nella figure 1, lo schema elettrico, 50 escludiame la sezione del converitare CC/AC, ® costitulta semplicemente da 8 diodi al silcio, lun diodo SCR, tra condensatori e 6 resistenze, E per questo motivo che noi lo consigliamo a ccoloro che, forse non del tutto convinti dei van- taggi che tale accensione pud procurare alla pro- ria vettura, vorrebbero tentare la prova, cercando ‘owiamente di spondare il meno possibile. De questa prova, il lettore, constatando Tau- ‘mento della ripresa, la riduaione del consumo d carburante, @ ali siti vantaggi pid! © mono avor- tibli, si convincera che un’accensione elettronice non pud certo essere paragonata ad una di tipo normale, ed alors vor qualche schema che gli dia ancora qualcosa i pid. schema che owia- mente troverd gi disponibile su questo stesso ‘Sappiamo naturalmente che il lettore, come succede nella maggior parte dei casi, decider subito di realizzare il progetto pid’ complesso, tralasciando quello pit semplice; a nostro avviso, si tratto di un ragionamento non del tutto giusto, dal momento che & sempre meglio cimentarsi prima con i progett pid facil. Chi eventuaimente si preoceupasse a non abbistimore,poiché esse non inciderd che in pre lo stesso per tutte © due le versioni, ed é pag. 1054 appunto questo Io stadio pil costoso, Dovremo ‘vind! limitarci in seguito, al'acquisto del solo Circuito stampato, dei transistors @ i ‘component faciimente reperibili, Ritomando al nostro scheme, noteremo che ‘come convertitors, CC/AC, nol abbiamo uxilizzato Yescillatoce con reazione di base, essendosi di- mostrato, nella preva. pratt efficiente, Fiuscendo a funzionare sera nessuna difficolta, ‘anche regimi di oltre 15.000 giti al minuto, velocita questa, che ovviamente nessun matore di auto, al momento attuale @ in grado di ragaiunge- ro; por cui s0 talo oscllatore riesce ad erogare la sua massima tensione ia un tempo minimo di 2 millisecondi, possiamo star certi che anche nel feaso disponiamo di una vettura in grado di rag- giungare gli 8.000 giri al minuto, Ht nostro con- Yertitore esplichera nel migliore dei modi le sue Cid premesso, possiamo passare ad esaminsre ettaglistamente. lo schema eletrico dellaccon- e modello ELAS. Noi abbiamo disponibile, dal seconda trasformatore, un‘alta tensione di 400 volts filo rosso, 0 di 800 volts al filo gialo, ad ‘quadra, che verra raddrizzata da 4 diodi al si (082 ~ 0S3 — DS4 05), in modo da ottenere ai suoi capi Ia tensione continua utile @ caricere iWoondonsatere C3. Parallelamente ai terminali — © + dolfalta 1ensione, viene applicato il diodo SCR che avra Fanodo collegato eon il terminale postive @ il co ‘todo con quello negative, di conseguenza questo eT ee) diodo avr 1s funzione di interuttore, cio dovra scaricare sulla bobina, la tensiane immagezzinata dal condensatore C3. Per mettere in conduzione il diode SCR, oecorre coho il erminale gate, venga eccitato da un impul- 0 positivo, ‘A questo scopo i sfrutta la tensions del 12 volts della battoria; questa tensione, come é possibile vedere nallo schema, prima di andare ad alimentare tutto il circulto ainnesco, viene filtrata da un diodo (DS 1) poi da un condensatore elettrolitico a foro capacita (C2) onde evitare che eventuali scariche spurie presenti nel cicuito elettrico della vettura, [scariche che possono es- sere Frovocate dal lampeggiatore, dalle epazzole consumate della dinamo, dal tergicristallo oppure dda altri componenti dellimpianto della vettura) possano indipandenemente dalla funcione delle Duntine, eccitare il gate del diedo SCR, facendo scoceare qualche scintila fuori fase La tonsione doi 12 volts, viene struttata, per caricare il condensatore C4 (il terminale, doa risultare collegato 2 massa, tamite le puntine dollo spinterogeno}, quando Infatt! dette puntine si apriranna, Fextratensione che si produce, wo mite il diodo DS7 Ie resistenza RS, raggiunger’ il gate del diodo SCR mettendolo in conduzione. I fatto poi. che un eapo della bobina {filo D) e relative catodo del diodo SCR non tisultino col- legati a masse, bens! al positive dei 12 volts della batteria, serve principalmente per polariz, re il gate del diode SCR con una tensione eager ‘mente negativa, in modo da evitare che impulsi put, risultin in grado di eccitare il gate. Sempre er questo scopo, # stato necassario, inserire i diol indicati con la sighs DS7 ~ DS ~ DSS. Con quosto circuito alquanto semplice e di con- sseguenza con un numero limitato di component ftteniama un funzionamenta sicuro, ed abbiamo ales! escluso il poricalo di ottenere scariche di AT fuori fase Per questo circuit, il diode SCR da impiogare, pus essere di qualsiaal tino o forma, importante 8 cho esso risulti in grado dl sopportare 600 volt, se usiamo i due fill bianco - rosso del secondario del trasformatore T1, oppure 800 volt, se invece er Falta tensione, impieghiamo | ili bianco - aialto A titolo informative diremo che si possono in piegare i 2N4101 della RCA, oppure’ BST/D4G0 dolla Siemens, indicati sone pure | 2Naaea della Motorola o qualsiasi tipo che possa soppor- tare uno conente di circa § ampér ¢ 600 - B00 volt-lavoro ‘Al fine di poter meglio distinguere i vari ter ‘minali Catodo = Gate - Anodo, che possono varia- ra.a seconda del tipo @ della marca. presentiamo nolla figura 2, lo forme pil comuni det vari SCR ed irelativi terminal | diodi DS2 DS3 DS4 DSS, dovranno essere al silcio e in grado di soppertare clmeno 800 volt on une capacita di 0,5 ampér (es. i tipi BY 100 ~ BY127 Philips o | BY152 Mistral: montre per gli alt (OSB - DS7 - DSB - DS9) potremo anche scogliore dei cod of silicio da 100 volt-levero. Rammentiamo che la capacit2 pid idonea del pag, 1055 ONE Maen reo Popout snare ener tren Ts Ds eT Pe en eee Te Pe Con eR ee ea) Varco rary Cet od ee err} PON ete eter ara} Ere treat ye) Bonet) raed Bouncy DOME Bove vemten nrg ernie rt Reoertry Bry re ag. 1056 Per la roalizzazione dell'accen- sione ELAS & possibile implegare ‘qualsias! tipo di diodo al silicio abbia le carattoristiche ti- chieste dallo schema. Per age- volare il lettore presentiamo in ‘questo disegno le forme pit co- ‘muni indicandone tl terminale positivo. condonsatoce C3 si aggira aul 0.5 mF o al massi- mo si pué raggiungere quella di 1 mF, perd per un alto numero di girl, cia® per una vetture con oltre 6.000 giri al minuto, una tale capacita pud risul- tare eccessiva, in quanto il condensatore non ‘wa il tempo necessario per immagazzinare una energia sufficionte. Poiché in pratica trovare un condensatore da 0,5 mF - 1.000 volt-lavoro, ud risultare alquanto costoso nonché difficaltase Consigliamo, come nol stessi abbiamo fatto, di utiizzare in'serie, due condensatori da 1 mF - 400 volt lavoro, molto pia facilmente raperibil REALIZZAZIONE PRATICA Par comodits i installazione, considerando che nella vetturo di piceola cilindrata, lo spazio ‘non sempre risulta sufficiente, abbiamo riteruto ‘molto pid convenionte, senarare il eeeuits in due sezioni, una por il convertitore CC/AC, ed_una ‘comprendente ll circuito d'inneseo e i diaco SCR. In una ‘scatola 8 parte inseriemo quindi, il trasformator: T1, i quattro diodi DS2- DS3 - DS4 - DSB, je resistonze R1 ed 2, jl condensa- tore C1 ed infine i wansistori TAY @ TR2 Se la scatola impiegata 8 motalica (dl alluminio © lamiera stagnata}, potrote risparmiarvi ai acqui- stare unvaletta di rafreddarento, poiché potrete fissare i transistor sulla scatola stessa, non dimen- ticando perd, di igolare Vinveluero di det transi- storl dal metallo, con le apposite miche, e le ron elle che dovranno essere applicate al fori delle Viti di fissaggio. sempre per fare in modo che | collettori det due wansistor, risultine. perfetta- mente isolat Nel caso invece che la scatola impiegata sia in plastica, occorrera acquistare per forza, alerts di raffreddamento ¢ quindi applicare sopra = que- - Fo 8 Dimension al naturale del cit- cculto stampato necessarlo per eccensione ELAS. pag, 1087 sta, i due transistor logicamente isolandali come spiegato precedentemente. Per i collegamenti del tresformatore, essendo tutti gli awolgimenti primar, det tipo bifilar, cio’ 4 fill per avvolgimento, anziché 3, dovremo logicamente collegare insieme i due fill neti © i due blou, in eaguito, unire | due fli rossi, uno al collattore del transistor TR1 ed uno al collettore di TR2, infine. i due fil gialli andranno post tuno alla bese del TR1, alto alle base di TR2. Sard utile precisare inolre, che se 'avvalgimen- to di base non d in fasa con quello del collettore, Toscillarore non funzionera, in questo caso pers, @ sutficiente invertre i due fill di base, cio® quelli i colore giallo, © precisamente, inserire sulla base del transistor TR2, il filo che prima era alla base di TR1. e viceversa, per avere cos!, rimmo- dato funsionamento del convertitore CC/AC; infatt, solamente quando loscilatore @ in funzio~ ne, percenireme un caratteristice ronzio, © pote mo filevare sul secondario une tensiane di circa 400 volt v2 i terminali bianco - rosso, tensione ccho risulterd di 500 volt fra i torminali bianco giao Nel fissare i quattro diodi @ ponte, cercete di non commettere l'erore di confondere il lato po- sitivo con quello negativo; per agevolarvi, vi pre- sentiamo nolla figura 2 come si presenta il tormi- nale positivi nei diodl, la cui forma sia dlversa dda quella che nol vi abbiamo indicato, ai diodi, faremo quindi partire due fil. uno per la tensione positiva, adoprando allo scopo un filo di colore rosso, ed uno per la tensione negative impiegando, per meglio distingueria, un filo di olore nero’ o semplicemente scuro; questi fil andranno poi a collegarsi al circuito dinnesco. come si pud notare nella figura Owiamene er quest fii, scegneremo un iso'smento in pla- stiga, atto a sopportare i500 volt cisponiil. E consigliabile servirsi di un filo flessibile,non importa di che diametro, in quanto la corrente che score attraversa tele filo non supera 1 100 miliampér. Se comungue volete eumentare I'iso- lamento, I due fli potrete porre dentro un tu betto ai plastica, del tipo comunemente usato agli elettrauto peri loro impiant. TI disegno el cicuito stampato, per la sezione Winneseo, da noi realizzato, & visibile nella figura 1 ALTERMINALE ‘DO Digposisione dei vari componentl sul clreuito stampato. 1 dlodi ppossono risultare notevolmente divert, anche come dimension, da come qui disegnato, DELLA BOBNA AL TERMINALE "B+" DELLA BOBINA fod ‘Anche I dlodl SCR possono presentarst in forme e dimensioni notevolmonte di- verse tra di loro. Per evitare che il let tore possa confondero | torminall, ca- todogate-anodo, abblamo ritenuto op- portuno disegnare tutti | modell! repe- Hibill indicandone Ia dleposiaione. La pparte postorlore dol duo SCR dise- ‘nati in nero, risulta metallica @ colle- Internamente al terminale Come si presenta Ia sezione di Innesco ELAS eon tutti | compo: enti gla Installat! sul clruto stampato, Su questo circulto & stato inserito il diode SCR vis! bile nel disegno in alto a sini. stra 4-2 grandozza naturale, [il citcvito & disponibile 4i8 inciso) per coloro che intendassero autoco- struilo, mentre nella figura 5 & mostrate tale cl cuito dal lato dei componenti, per agevolamne montaagic. Tale circuito stampato, per la sezione dinnesco, lo si & preferito costruire in fibra di vetro, @ cid principalmente per fe ottime qualita di isolamento di robustezza meccanica, possedute da detta fi- bra Come si pud notare, nel circuito, il condensato- re C3 & doppia, cio? costituita da due capacita poste in serie il motive di tale accorgimento Io abbiamo precedentemente splegato, ma per mag jre sicurezza lo ripetiamo. Abbiamo precisato che C3, @ un condensstore {da 0,5 mF, - 600 - 800 voit iavero; ben sapendo cche, tale capacita a questa tensione i lavoro, ccostitui’) un problema alquanto sorio dal lato dol'acquisto, non tevandosi molto faciimente, abbiamo preferto insorime due in serie da. mF. - 400 volt lavoro, del tpe isolato in paliestere, poi- cché abbiamo constatato, in laboratorio, come questi due condensator ‘in poliestere, possono sopportare fino @ 1000 volt venza perforars; {uindi, anche se non riuscite a twovare in commer- cio, condensatori d3 400 volt, non preoccupatevi poiché, come 6 stato detto, anche quelli da 250 volt, semore del tipo in poliestere, risultano per- fottamonte adatti, al contrario invece di quelli ‘carta, che essendo molto pid scadenti, debbono owiamente essere scartati. Nel'efettuare il mon~ taggio, dowete fare attenzione owiemente, alle polarita dei diodi, e al terminali eatodo - gate ~ ‘anode, delle SCR. ‘Anche se por tale diodo, unalerta di rafrodda- mento, non sarebie necessaria, per tranquil onsiderando anche le tomperature clovate che si potrebbero avere nei periodi estivi, spacialmen te nelle regioni meridionali della nostra penisola, abbiamo creduto opportune applicaria ugualmen- teal circuto stampato, pag. 1059 In questo disegno vi presontiamo il ‘montaggio pratico dellescllatore/ convertitore CC.AC. Questo ‘ma vi servird sla por reallzzare Ia accensione modello ELAS come ‘quella modello ELA7, Le resietenze Rte R2 dovranno essere del tipo & filo e della potenza richlosta dallo schema. Si noti come i due fill AA (color nero} risultino collegat! su TAY e TR2 andranno collocati sopra ad un‘aletta dl raffreddamento come splogato In articolo. 12 VOLT ‘schema pratico collegare tra di loro duo fll «meri» © i due fil «bleu ». ae 20850 GaLLo suo = fd eee ee [ae | ae. 1080 Tale alotta, dovrd essere autocostruita dal le tore, ullizzande dal comune lamierino di allumi- io, dallo spessoce di circa 1 millimetro, che 2n- dd piegato con cura, in modo da rendere il man- taagio esteticamonte presentabile. In fondo, anche se non disponete di una morsa ‘© comunaue, degit atazz! adatt 2 questa opera ione, rivolgendovi ad un lattoniere, per piegare lun lamierino de! genere, riteniamo che il costo sia del tutto trascurabile per non dire addiitture rullo. Ricordatevi che Valetta di raffreddamento, costtuied i terminale anado del diodo SCR, in ‘quanto gualsiasi diodo impiegato, sia esso Moto- rola, Siomens o RCA, aved Fanodo direttamente a contatto con essa, percid nel circuito stampato, i contatto del'anodo. vera prelevato direttamen te dal'aletta di rafreddamento medesima, quind, qualora impiegaste un diodo SCR ad esempio del tipo 2N4444. che dispone pure del terz0 ter ‘minale relative all'anedo, questo, dova essere reciso, in quanto detto anodo, risulta gia eletti- ‘eamente collagato alla superficie metallica pre- Sente sul retro del corpo del diado (lato questo, che dowra apounto risultare appoggiato alls alet- tadiratfreddamentol Nel circuito stampato, toveremo presenti in un Jato, quattro prose indicate 400 volt + © 400 vyolt'-. @ logice auindi, che queste, andranno ‘collgars lluscita del ponte a diodi DS2 ~ DS3 DS4- DSS. collegande ovviamente il 400 vott al negstivo (DS2 ~ DSB), mentre Fat Flo, al po- Sitivo (083 - DS4). inveoe quelle indicate con 12 volt ~ © 12 volt =, vanno evidentemente collega- te: Ia prima al polo positive della batters. cid alla presa dei 12 volt, mantre la seconda alla mas 50, cio alla parte metallica del auto, Dalla parte opposta ai contatt) sopraindicat| avramo 3 terminali duscita, indicat! eon le lette= re B+ De Pil terminale B+ andra a collegarsi al terminale della bobina AT, dove vi @ Vindiesrio- ‘ne B+ oppure il numero 18, mentee altro indica~ 10 con D, si unird al terminale della bobina che parta incisa fa stesea lettera D oppure il numero 1 il terminale P infine, andr collegata alle pun tine dello spinterogeno, Ii eireuito stampato, una volta realizzato, powrd essere racchiuso dentro una piccola scatola metal lica 0 in plastica. oppure anche fissato senza nt una protezione, vicino alla bobina AT; in questo secondo caso. dovreme parlo in un poste metto iparato, poiché non dobbiamo dimenticare che entuale presenzs di scquaaccidentaimente finita sul circuito, ad esempio durante il lavaggio ceausera lo searicamento del condensatore attra: Verso le superficie umida, compromettendo casi iV buon funzionamanta del dispositiv. Come abbiamo procisata procedentement capacitd pil idonea per C3 8 di 0.8 mF. in aui to con tale valore si potra fare funzionare I cir- culto in maniora ottima, anche ad elevato numero di girs comunque se jl vostro motere non supers 5.000 git, poveme aumentare C3 fino @ 1 mF citca 0 2 0,75 mF.. collegando ad esempio. in serie, due condensatari da 1,5 mF. ULTIMICONSIGLI In questo eiulto, come si puo notare, un capo dolla bobina AT. © arecisamente il terminale D, hon dowd risultare collegato a massa, bensi lle tensione positiva dei 12 volt \vedi schema elet- treo) Quest panticolare non presents nessuna diti- colta tecnica, in quanto || metallo estemo che scharma la bobina, risults eletwicamente isolate ddagli avvolgimenti intern. Consigliamo il lettore ‘che intenda installae tale impisrto sulla propria vertura, i fore contoliare, per tranquilita, Ia pressione di ogni cilindro, almano per sapere se le Yalvale di scarica gona consumate, ¢ quindi prov vedere in proposit. Un‘altra revisione da fare & quella delle puntine dollo spinterogeno, infatti se avete fatto un corto numero ai chilometri, queste saranno certamente Ccorsumate: sostituendole ora. con una copia nuova. avete in seguito la certezzs di ottenere tun ottimo comatto elettrica © sapere che queste Ssaranno meno soggette ad usure, permettendovi fare anche 200,000 e piv chilometi, senza do- verlesttstto sostituire, dal momento che con que sto tipo di accensione,la corrente che scare sulle untine, & appene i'0,15 amper, mente con Teecensione standard, prima, ne scoreva una di 4-5 amp. Con Faccensione elettronica, inoltre, occorrerd distaccare il condensatore che nocmalmente. si trova inserto tra it terminale dello spinterogeno la massa, in quanto oltre 8 non servire pil, pud provocare degli impulsi spur, capaci di innescare 3 tempo inopportuno, il diodo SCR. icordiame ancora che con I'accensione olet- troniea, si pud ofteners una messa in fase pid precisa che con T'accensione standard, poiché non dovendo scorrere attraverso le puntine, una orrente elevata, come avviene normalmente, dette puntine, si possono avvicinare ancora i pid. In questo caso, occorrerd tare controllare Ia 332 in fase @ anticipo da un elettrauto, con 1 della pistola stroboscoplca pas. 108

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