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4280 1 Le Proposizioni
4280 1 Le Proposizioni
particella an:con valore analogo a num quando è usata per esprimere ironia,sorpresa,
dubbio;assumemendo il valore di nonne quando suggerisce la risposta ad una
precedente domanda generale;con valore analogo a num quando i una domanda
retorica si vogliono mettere in risalto due concetti contrapposti,collegati
paratatticamente
An vero P. Scipio Ti. Gracchum privatus interfecit,Catilinam vero nos consules perferemus?
Se dunque P. Scipione come privato cittadino uccise Ti. Gracco,noi consoli invero tollereremo Catilina?
Hanno il congiuntivo quando esprimono uno dei valori tipici del congiuntivo
subordinato,cioè:obliquo,eventuale,caratterizzante:
Ea solatia suis se delinquere arbitrabatur,quae suus pater sibi reliquisset (congiuntivo obliquo)
Pensava di lasciare ai suoi quei conforti,che suo padre aveva lasciati a lui
Delibere oportet quem velis dirigere (congiuntivo eventuale)
Bisogna scegliere chi (eventualmente) si vuole amare
Post mortem Crassi eius libertus mihi etiam dignior visus est,quem in fidem atque amicitiam meam reciperem
(congiuntivo caratterizzante)
Dopo la morte di Crasso il suo liberto mi sembrò ancora più degno di essere ricevuto (che lo ricevessi) sotto
la mia protezione e amicizia
4. Relativa suppositiva (qui = si quis,si is…) che corrispondono alla protasi di un periodo
ipotetico di 2° e 3° tipo
Qui (=si quis) videret,urbem captam diceret
Chi (=se qualcuno) vedesse,direbbe che la città è stata conquistata
La proposizione finale affermativa,oltre che con ut e il congiuntivo,può essere espressa in altri modi:
con il pronome relativo e il congiuntivo (relativa finale)
L. Aelius scribebat orationes quas alii dicerent Elio scriveva orazioni che pronunciassero altri
ut auxilium peterent.
qui auxilium peterent.
ad auxilium petendum.
Legati missi sunt auxilium petendi causā/gratiā. =Furono mandati ambasciatori a chiedere aiuto
auxilii petendi causā/gratiā.
auxilium petītum.
auxilium petituri (o petentes).
LA PROPOSIZIONE CONSECUTIVA
La proposizione consecutiva è introdotta dalla congiunzione ut,quando è affermativa,da ut non
(ut nemo,ut nullus,ut nihil…) quando è negativa.Nella proposizione reggente è per lo più
anticipata da avverbi:ita e sic = così,tam e tantum = tanto,adeo = a tal punto;o da aggettivi
(e pronomi):tantum = così grande,talis e is = tale...
Numquam imperator ita paci credit ut non se praeparet bello
Un generale non crede mai tanto alla pace da non prepararsi (che non si prepari) alla guerra
Si può schematizzare la rispondenza tra modi e tempi della proposizione consecutiva latina e di
quella italiana così:
LA PROPOSIZIONE TEMPORALE
La proposizione temporale può essere introdotta da:
ut (=come),ubi (=come,quando,allorché),cum (=quando,allorché),dum (=mentre,
finchè),antequam (=prima che),postquam (=dopo che) + l’indicativo
ut (=come),ubi (=quando,allorchè),dum,donec,postquam (=dopo che),priusquam,
antequam (=prima che) + il congiuntivo
Anni sunt octo,cum ista causa in ista meditatione versatur
Sono otto anni che (da) che codesto processo è in codesta fase di studio
Ubi res ad certamen venit,Adherbal victus est ex proelio profugit in provinciam
Quando si venne allo scontro,Aderbale vinto dopo la battaglia si rifugiò nella provincia (romana)
LA PROPOSIZIONE CONCESSIVA
La proposizione concessiva è espressa con:
l’indicativo introdotto da quamquam,etsi,tametsi
Quamquam erant pauci,pugnare tamen se velle clamabant
Sebbene fossero pochi,tuttavia gridavano di voler combattere
il congiuntivo introdotto da quamvis (talvolta anche da cum)
Senectus,quamvis non sit gravis,tamen aufert viriditatem
Sebbene la vecchiaia non sia gravosa,tuttavia toglie il vigore
il congiuntivo o l’indicativo introdotto da etiamsi
Etiamsi te punire possem,id non facerem Se anche potessi punirti,non lo farei
participio congiunto o ablativo assoluto (concessive espresse implicitamente)
Centuriones,vulnerati,non recesserunt I centurioni,pur feriti,non si ritirarono
IL PERIODO IPOTETICO
PROTASI APODOSI
tempi indicativo tempi indicativo
(o imperativo o
cong. esortativo)
1° tipo
realtà si hoc dicis erras
se dici ciò sbagli
REALTÁ
Si di sunt,est divinatio Se gli dei esistono,esiste la divinazione
Si in te peccavi,ignosce Se ho sbagliato verso di te,perdona(mi)
POSSIBILITÁ
Si hoc dicam,tibi levior videar Se dicessi ciò,ti sembrerei piuttosto sciocco
Si illic fuerit,laetitiā affectus sit Se fosse stato lì,si sarebbe rallegrato
IRREALTÁ
Plura scriberem,si ipse possem Scriverei di più,se io stesso lo potessi
Si hoc fecissem,dicerem Se avessi fatto ciò,lo direi