You are on page 1of 6

Concetti

Grecia antica
• LIRA vs. AULOS: lira legata al discorso, razionalità, culto di Apollo; aulos legato alla
sfrenatezza, irrazionalità, culto di Dioniso.
• HARMONIAI: modi greci, ognuno con un particolare ethos, effetto sull'animo.
• MUSIKE': arte ispirata dalle muse.
• PLATONE e ARISTOTELE: musica come CATARSI, purificazione.
• PITAGORA: divisione del monocordo e ottava; armonia delle sfere.

Antica Roma
• STRUMENTI: tibia (simile all'aulos), cetra (simile alla lira), tuba, organo idraulico, sistri.

Medioevo
• Graduale abbandono della pratica improvvisata del culto cristiano e nascita del canto
ambrosiano prima e di quello gregoriano poi (VIII sec.).
• 8 modi gregoriani derivati da quelli greci: 4 modi autentici: protus, deuterus, tritus, tetrardus
(dorico, frigio, lidio e misolidio) con finalis (I grado) alla tonica e repercussio (nota intorno
cui si muove la melodia) alla dominante; 4 modi plagali (una quarta sotto – ipodorico,
ipofrigio, ipolidio e ipomisolidio) con finalis la tonica e repercussio la terza o la quarta (dei
rispettivi modi autentici).
• Si passa da neumi in campo aperto (notazione adiastematica = senza altezze/intervalli
precisi) nel IX-X sec. all'uso di un rigo, che poi diventano 4 (tetragramma) con Guido
d'Arezzo e alla notazione quadrata (notazione diastematica = con altezze determinate)
nell'XI sec. e seguenti. Il pentagramma nasce a inizio del XV sec.
• La musica profana vedeva le forme della chanson di trovatori e trovieri (Francia) e dei
Minnesanger (Germania); Carmina Burana sono canti goliardici dei clerici vagantes.
• ARS ANTIQUA:
◦ Scuola di Notre-Dame (XII sec.): Leonino e Perotino. Sviluppo della polifonia con
conductus, clausole discantiche negli organa e nascita del motetus.
◦ Uso della notazione modale (con i modi ritmici).
• ARS NOVA FRANCESE:
◦ Nascita della notazione mensurale nel XIII sec. (musica in cui è possibile misurare
precisamente la durata delle note, cioè il ritmo). Suddivisione ternaria (tempo rectum o
perfectum) e suddivisione binaria (tempo àlterum o imperfectum).
◦ Guillaume de Machaut (scuola borgonona): mottetti isoritmici.
• ARS NOVA ITALIANA:
◦ Dalla tradizione orale della lauda al madrigale '300esco, caccia e ballata.
Rinascimento
• SCUOLA FIAMMINGA: Sviluppo della polifonia con Dufay, Ockegem, Desprez. Willaert
e Orlando di Lasso. Mottetto '400-'500esco con imitazioni e canoni.
• Metà '500: nascita della teoria zarliniana della scala naturale diatonica.
• Sviluppo del MADRIGALE '500esco italiano fino ai madrigali rappresentativi di
Monteverdi.
• CAMERATA DE' BARDI: riscoperta della monodia della Grecia antica; nascita del
melodramma con il recitar cantando e gli intermedi fiorentini del 1589.

Barocco
• BAROCCO: deriva da perla barrueca (irregolare, non propriamente sferica, bizzarra).
Elementi principali della musica barocca sono lo stupore e la sfarzosità.
• 2 correnti: monodia/melodia (forme teatrali) VS polifonia/contrappunto (forme strumentali).
• MONTEVERDI: criticato da Artusi per le sue dissonanze. A inizio XVII sec. passaggio
dalla prima pratica (musica soggetta solo a leggi di natura tecnico-musicali) alla seconda
pratica (musica al servizio del testo): dalla polifonia alla monodia accompagnata con basso
continuo.
• Sviluppo dell'opera tra Roma e Venezia. A Venezia nasce l'opera impresariale (1637).
• Nascita di nuove forme musicali: oratorio, cantata, sonata, concerto grosso, fuga, suite.
• Nel '600 sviluppo in Francia della tragedie-lyrique con Lully.
• BACH: sviluppo del contrappunto (fuga).
• OPERA SERIA di fine '600: libretto in versi (non in prosa) con lieto fine; donne non in
scena (al loro posto cantavano i castrati); troppi virtuosismi vocali con netto distacco tra aria
e recitativo; storie complesse con tanti personaggi e intrecci.
• Scuola napoletana dell'opera (da fine '600 a metà '700): opera in 3 atti, libretti più coerenti
drammaturgicamente, meno arie. Influsso di Zeno e Metastasio.
• Strumenti: organo, clavicembalo, liuto, archi, timpani.

Primo '700
• RIFORMA DELL'OPERA: per mano di Gluck e Ranieri de' Calzabigi.
◦ Azione semplificata e meno distacco tra recitativo e aria (con meno virtuosismi e non
più col da capo).
◦ Orchestra non era più solo accompagnamento ma partecipava attivamente all'azione.
L'ouverture era collegata con il resto dell'opera e non staccata.
◦ La musica deve servire il testo e non essere pretesto per virtuosismi canori.
◦ Più scene con cori e balli
◦ Testo in versi sciolti in rima fluida
• Nascita dell'opera buffa e semi-seria.
• Querelle des Bouffons: italianisti (Rousseau e Diderot) che elogiavano l'opera buffa italiana
VS lullisti e ramisti (Rameau) che sostenevano la musica francese (tragedie lyrique).

Classicismo
• Dallo stile galante (semplice, senza ornamenti) allo stile classico di seconda metà del '700
(che segue almeno inizialmente i principi dell'illuminismo, razionalità dell'arte greca
classica).
• 1° SCUOLA DI VIENNA: Haydn, Mozart, Beethoven. Si ha il passaggio da musicista alle
dipendenze della corte o della Chiesa, al musicista libero professionista.
• FORMA-SONATA: esposizione bitematica, sviluppo (alla dominante), ripresa (tonica).
• FORME MUSICALI:
◦ orchestrali: sinfonie, concerti
◦ da camera: quartetti, quintetti, sonate
◦ teatrali: opera seria, opera buffa, singspiel, oratori
• Nasce il pianoforte.

Romanticismo
• 2 correnti:
◦ Musica assoluta (strumentale). Hanslik (Del bello musicale): la musica non consiste altro
che in sé stessa.
◦ Opera d'arte totale: con elementi extra-musicali. Musica da sola è priva di senso: deve
interagire con le altre arti per creare un'opera totale.
• La musica romantica tende a raggiungere l'infinito, l'assoluto, l'ineffabile. I sentimenti più
profondi dell'uomo prevalgono sulla razionalità.
• FORME MUSICALI:
◦ orchestrali: sinfonie, concerti, poemi sinfonici
◦ da camera: lieder, quartetti, quintetti, composizioni per pianoforte (improvviso, notturno,
sonate), romanze
◦ teatrali: opera, grand-opéra
• OPERA ROMANTICA ITALIANA:
◦ Verosimiglianza nella storia, nei personaggi e naturalezza dei timbri vocali
◦ Musica ha funzione di coinvolgimento emotivo dello spettatore, in un tutt'uno con la
parola e l'azione
◦ Il recitativo accompagnato sostituisce il recitativo secco
◦ Uso della “solita forma”: (scena), tempo d'attacco, cantabile, tempo di mezzo, cabaletta
◦ VERDI: parola scenica (frase lapidaria che condensa dentro di sé tutta la scena);
dramma unitario con arie più dilatate e forme più aperte, in continuità con la scena
• WAGNER:
◦ wor-ton-drama (parola-musica-azione) e gesamtkunstwerk (opera d'arte totale: il fine di
tutto è il dramma, che deve rappresentare la vera natura umana)
◦ leitmotif (legati a un personaggio o a un sentimento) e melodia infinita
◦ uso di cromatismi, dissonanze e declamato melodico
• Nascita delle SCUOLE NAZIONALI (Russia e Est Europa).
• Nell'800 nasce la MUSICOLOGIA moderna.
• Nell'800 nasce la figura del DIRETTORE D'ORCHESTRA.
• Nascita del concetto di REPERTORIO (comprendente anche autori del passato).
• DEBUSSY: fine '800; esotismo e uso di scale pentatoniche e esatonali; impressionismo
musicale.

Novecento
• Nascita delle AVANGUARDIE MUSICALI: non c'è più un'unica e comune visione della
realtà e della musica.
• SATIE: musica d'ameublement (d'arredamento).
• Stravinskij VS Schoenberg: la musica, l'arte, deve ricercare il pubblico o può farne a meno?
• STRAVINSKIJ:
◦ SAGRA DELLA PRIMAVERA: politonalità, polimetria e poliritmia
◦ PERIODO RUSSO: recupero di melodie popolari russe
◦ PERIODO NEOCLASSICO: musica al quadrato: il passato è un modo per vivere il
presente (balletto Pulcinella)
◦ PERIODO DODECAFONICO: si avvicina alla dodecafonia
• SECONDA SCUOLA DI VIENNA: SCHOENBERG (Pierrot Lunaire), Berg (Wozzeck),
Webern
◦ ESPRESSIONISMO MUSICALE: klangfarmenmelodie (melodia di timbri);
sprechgesang (canto parlato/declamato, con intonazione oscillante); puntillismo
(Webern)
◦ ATONALITA' (o meglio pantonalità): è tonalità allargata, non negazione di tonalità
◦ DODECAFONIA: metodo di composizione con i 12 suoni
◦ SERIALITA': 12 serie più inverso, retrogrado e inverso del retrogrado (in totale 48)
• BARTOK E KODALI: avanguardia musicale ungherese.
• GENERAZIONE DELL'OTTANTA: Casella, Malipiero, Respighi, Pizzetti.
• MUSICA ELETTROACUSTICA ED ELETTRONICA:
◦ Pierre Schaffer: MUSICA CONCRETA
◦ DARMSTADT: Messiaen, Boulez, Stockhausen, Xenakis (serialità integrale: applicata
anche agli altri parametri sonori)
◦ STUDIO DI FONOLOGIA (Milano): Berio e Maderna
◦ Varèse
• ITALIA: Nono, Dallapiccola, Petrassi, Bussotti
• USA:
◦ CAGE: musica aleatoria; forma aperta
◦ Ives, Gershwin, Bernstein
• MUSICA CONTEMPORANEA:
◦ Nascita del JAZZ
◦ BLUES E GOSPEL
◦ Dal rhythm 'n' blues al rock 'n' roll
◦ Grunge, metal, funk, soul, reggae
◦ Hip-hop
◦ World music
◦ Pop, dance, house, trap
◦ Neo-soul, R'n'B, Lo-fi, Nu-Jazz
Eventi
• 500-507 d.C: De istitutione musica (Boezio). Musica mundana, humana e instrumentalis.
• 895 d.C: Musica enchiriadis (anonimo): primo tentativo di stabilire delle regole per la
composizione polifonica. Introduce la notazione dasiana.
• X sec: Micrologus (Guido d'Arezzo). Esacordo; solmisazione, con nomi delle note prese
dall'inno a san Giovanni.
• 1260: Ars cantus mensurabilis (Francone da Colonia). Nascita della notazione mensurale.
• 1320: Ars nova musicae (Philippe de Vitry).
• 1360-65: Messa di Notre Dame di Guillaume de Machaut. È la prima messa completa di un
solo compositore: tutta scritta nello stile del mottetto, tranne Credo e Gloria (che sono
conductus).
• '400 (XV sec.): viene codificato pentagramma.
• 1501: Ottaviano Petrucci dà vita alla prima edizione musicale, con la stampa di una raccolta
di 96 chanson di autori fiamminghi
• 1558: Istitutioni Harmoniche (Zarlino): nasce la teoria “moderna” dell'armonia; scala
naturale o zarliniana.
• 1581: Dialogo della musica antica et della moderna (Vincenzo Galilei). Riscoperta della
monodia della Grecia classica; contro la polifonia, in cui il testo era ormai incomprensibile.
• 1598: Dafne di Jacopo Peri su libretto di Rinuccini (prima opera di cui si ha notizia). Non ci
è rimasto nulla della musica.
• 1600: Rappresentazione di anima e corpo di Emilio de' Cavalieri (primo oratorio della
storia).
• 1600: Euridice di Peri e Rinuccini.
• 1607: Orfeo di Monteverdi (su libretto di Alessandro Striggio).
• 1637: nascita dell'opera impresariale con la messa in scena dell'Andromeda di Francesco
Mannelli (su libretto di Benedetto Ferrari) al teatro San Cassiano di Venezia
• 1642: prima opera in Francia con la messa in scena dell'Orfeo di Luigi Rossi
• 1710: Bartolomeo Cristofori inventa a Firenze il “gravicembalo con il pian e forte”.
• 1722: Trattato d'armonia ridotta ai suoi principi naturali (Rameau).
• '800: nasce la figura del direttore d'orchestra
• 1824: Sinfonia n. 9 in Re min per soli, coro e orchestra op. 125 di Beethoven (Vienna)
• 1829: Passione secondo Matteo diretta da Mendellsohn inaugura la Bach Renaissance.
• 1854: Del bello musicale (Eduard Hanslick). Musica assoluta, arte per l'arte.
• 1885: nasce la musicologia. Guido Adler: musicologia storica e sistematica. Solo dopo nasce
la musicologia comparata (etnomusicologia)
• 1902: Pelléas et Mélisande di Debussy, su libretto di Maeterlinck
• 1913: Sagra della Primavera di Stravinskij
• 1921: Pierrot Lunaire di Shoenberg

You might also like