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46 25 anni d’informazione
Cultura musicale
a cura di Cesare Marinacci
le celebrazioni beethoveniane e rossi- vanile Europea porta la firma del grande medesimo creata. Un’altra idea che gli è
niane, la felice idea di accoppiare alla direttore in un progetto di respiro interna- sempre stata particolarmente cara era la
grande produzione classica opere meno zionale per sostenere i giovani musicisti. creazione di spazi per la musica: fu
esplorate o addirittura inedite. Ed infatti Dopo aver lasciato nel 1986 la direzione l’anima della costruzione del nuovo Au-
dal punto di vista sinfonico, ad esempio i della Scala in favore di Riccardo Muti, ditorium del Lingotto, a Torino, proget-
cicli completi delle opere di Beethoven e Abbado assume quella del prestigioso tato da quello stesso Renzo Piano con cui
Brahms, sono abbinati all’esecuzione di Staatsoper di Vienna ed infine nel 1989 la ha sognato e progettato l’Auditorium per
autori più lontani, come Mahler, Bruckner guida dei Berliner Philarmoniker chia- Bologna. Appartato, poco mondano, privo
o Strauss e le grandi perle del melo- mato a sostituire il grandissimo Herbert di affettazioni e di alterigia, animato da
dramma inserite nello stesso cartellone Von Karajan, incarico che ricoprirà fino valori d’eguaglianza e di responsabilità
con il Wozzeck di Alban Berg. Per questa al 2002. Dopo l’impegno con i Berliner si politica, Abbado era l’antidivo per eccel-
operazione totalizzante del cartellone, dedica in particolare al sostegno di nuove lenza. Un uomo semplice, dall’altissima
sono di frequente invitati i più grandi di- inedite compagini come le orchestre di sensibilità artistica ed umana, dall’intelli-
rettori del panorama mondiale, come Karl Cuba e del Venezuela, progetti nei quali genza rigorosa. Riservato, silenzioso, ac-
Böhm, Herbert von Karajan, Carlos Klei- riconosce anche il valore salvifico della corto, credeva nell’ influenza della
ber, Leonard Bernstein, Riccardo Muti, musica come via di fuga dalla povertà, cultura e nella sua potenza di essere arma
Georg Solti; talvolta alla guida delle ri- personale e collettiva, strumento di co-
spettive orchestre, altre volte guidando scienza e di riscatto: qualcosa in nome di
l’Orchestra del Teatro alla Scala, destinata cui lottare.
a trasformarsi da orchestra prevalente- Il 30 agosto del 2013 viene nominato Se-
mente operistica in orchestra sinfonica di natore a vita dal Presidente Napolitano ed
caratura internazionale, come effettiva- anche in quel caso il suo primo gesto, in
mente accadde nel 1982 con l’istituzione linea con lo stile di una carriera intera, è
ufficiale della Filarmonica della Scala. In stato quello di devolvere l’intero com-
tutto questo, Abbado è nominato direttore penso previsto dalla carica per creare
principale dei Winer Philarmoniker, borse di studio alla Scuola di musica di
primo direttore ospite della London Sym- Fiesole.
phony Orchestra intraprendendo una fe- Grande amore per l’idea di comunità,
conda collaborazione con la Chicago grande spirito di giustizia sociale, Ab-
Symphony orchestra così come con bado non esitava però a ribadire la pro-
l’Opèra di Parigi. Parallelamente al- pria indipendenza politica: “Per comodità
l’estensione del repertorio e alla sua rein- alcuni mi avevano bollato come “comu-
terpretazione, è molto importante l’opera nista”, ma io non sono mai stato in nes-
di divulgazione musicale che giunge, a sun partito. Naturalmente ho le mie
partire dal 1972, alla creazione dei Con- opinioni, sostengo le cause che mi sem-
certi per studenti e lavoratori. Lo scopo brano giuste”. Idealista, con ardore e con
dell’iniziativa è quello di avvicinare alla dalla criminalità e dall’oppressione; inol- lungimiranza. Sapendo che l’ideale è
musica e alla vita del Teatro anche le tre si dedica alla cura delle sue creature sempre base di ogni battaglia, e che non
classi sociali meno abbienti :“Nel ’68, a orchestrali, nate dalle costole delle grandi c’è sfida nobile che non possa essere in-
Milano”, ricordava in un vecchio filmato, compagini, in particolare quelle giovanili trapresa. Schivo, attento al valore e al
“era logico che si cercasse di aprire il di- come la European Union Youth Orchestra, suono di ogni parola, più volentieri ascol-
scorso culturale a tutti, agli studenti, agli la Chamber Orchestra of Europe, la Ma- tava, di rado accettava un’intervista, e
operai, insomma a tutti coloro che sono hler Chamber Orchestra, l’Orchestra Mo- anche in quel caso erano lunghi silenzi.
poi venuti ai concerti, o magari siamo an- zart o la nuova Orchestra del Festival di Claudio Abbado tendeva più che al-
dati noi stessi nelle fabbriche… perché Lucerna la cui formazione è composta l’esposizione, alla meditazione solitaria
era assurdo che il pubblico fosse soltanto anche da alcune prime parti dei Berliner e ed assorta, all’ascolto più che al pro-
un’elite e basta”. E ancora: “L’esperienza Wiener Philharmoniker nonchè da solisti clama perché, come affermava: “ascol-
di portare la musica nelle fabbriche, al- di fama internazionale. Col passare degli tando s’impara, e così dovrebbe essere
l’Ansaldo, alla Breda, alla Necchi, ha anni, Abbado aveva scelto di lavorare uni- anche nella vita: se tutti gli uomini cono-
aperto a nuovi ascolti, ha smosso desideri camente con orchestre inedite o formate scessero meglio la musica, le cose fun-
di conoscere”. Il progetto, sviluppato sul prevalentemente da amici o da illustri in- zionerebbero assai meglio”.
modello di iniziative simili, comuni nel terpreti. L’unico complesso di tradizione Ed allora Maestro siamo certi che ritro-
nordeuropa, dura diversi anni e ha un suc- cui era rimasto sempre fedele erano i suoi verai tutti i numi della musica ad acco-
cesso notevole, godendo, fra l’altro, del Berliner Philharmoniker, dai quali tornava glierti come un vecchio amico: Bach,
contributo incondizionato di grandi musi- ogni anno in maggio. Con la Scala, dopo Mozart, Beethoven, Brahms, Mahler,
cisti, come il pianista Maurizio Pollini. più di vent’anni di assenza, era rientrato Bartok…tutti lì ad attenderti, per regalarti
Anche la creazione della Orchestra Gio- nel 2012 dirigendo la Filarmonica da lui il loro infinito applauso.
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