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  • Prospettive Di Iconografia Musicale 153 - 190

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    Prospettive di iconografia musicale 153_190

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    998 Rovereila, elaborazione grafica da MOLTEN | ‘Vasco Zana DA PALLADIO A WITTKOWER Questioni di metodo 1, Introduzione + questo legge giudicarlo, Ma non posso nasconde- (tutto a me eno nel breve termine, le questioni sull'argomento? Si aggiun- 153 da di due diversi campi della conoscenza da non rendersi ridi uuno dei dve.? dal quale ri- dei pareri discord: ‘nografiche legate alla musica, eft: Imago Musicae. che solo a part tordicesima annata — be la fine. Bastera non sottovalutare il monito di Feynman, 2. Tra doleezza e perf modelli operazionisti e mod i due opposti sentimer ude la musica medioevale, se generale rimando al mio: ZaKa 2006, ¢ alls bibliografis ‘per Palladio rinvio invece in maniera specifies ‘LoS 1970, 1989; ¢ Lenten 2000, ~ 0 riapre? BLUNT 1968; PE- — Ja lunga miitanza @ rivelato ¢ ancora si dimostra, visti se non altro gli atti d’accusa e di ri- Personalmente, ritengo tale presa di posizione troppo netta ed univoca, nprescindibile non solo per lo studio dei ele preferisco le ole di Philippe Boudon, il quale, ragionan- teor do sul dei tracciati geometrici nella progettazio- he il paradi ne arc argomento pit! che tangenziale ai nostri discorsi, affer- dalle costrizioni corporative ma che “savoir comment interpréter cet aspect symbolique des choses seléve plutot de la compétence de on ne nega percid la veridicta: sempl lc premettere pr 4 ottavay; 2:3, dapen- perehé & nella loro incor ppesd (e su questo punto si : Saat tina mera ap- mie lune letture e della perf ia delle prime e della correttezza one operatoria secondo cui ricco ¢ articolato © complesso rispetio a qualsivoy di cui si sia voluta, spesso pretestuosamente, questo proy que caustica, il caso ps tetizza il suo pensiero: Vopzione si dimo- ura. A cosa accorda- ‘dea costitutiva e plasmatrice germogliata jsegno su carta, assoluto ideale Ta cui stes~ ce qualsivoglia compromesso, 0 all'edificio {una piram ccentomila ccubi di muratu progettata e costruita e direto i to vedervi anche il trono di Os Pak ide 0 il porto d'imbarco per di tutti i problemi che la realta, inevitabilmente pone? La questio- ne, quando si tratta di proporzioni, non & né perniciosa né anodina, come prttuto 19802) 8. Wirrrowen 1949, Sulla profonda influen Jo in ambito accademico, olte ai casi spe Payne 1994, 9 Wirtkowen 1964: 114, che questo testo ha ese ‘segnalati,eft.: M. ise 157 6 provocato dai risultati dei primi rilievi effet- romani, per nulla corrispondenti Bouvon 2005: $8. Wirrkower 1961: 124 e di armonizzare in maniera coerente tutte le ‘mostrando come anche la disposizione stessa Tettura non siano questi siano utilizzat ntero edi accidents rapporti che Wittkower sorvola. Ma soprattutto: otto prog: - permangono ore, a qu ‘vo proposto da ‘esclusivo ambito ‘matemat Vinfondatezza storica del presupposto teorico da cui m Wve, ma perché in tiene che strare come tutti i rapport preferti da Palladi musicale, quando lo stesso Wittkower @ ben lungi dal condursi : apparso pri- i frequentatori di cose musicali, ma completa- ignorato dagli storici del versante opposto. C! n’® traccia in alcun studio di architettura, eccezion Paul von Naredi-Rainer (ma le ragioni , negletta da limpidita del tracciato, ad essere inglobata entro qualsiv ‘writings they rimane inconclusive”; vedi: RowisoN 1998-99: 177 23. Mreovic 1990: 2 24 Mirkovic 2001 could have a musical interpretation, If g2 cann terpretation, Wittkower's approach loses its eredibi 25 WirrxowER 1964: 107: “Per quanto sappiamo & questo unico numero Je largamentediffuso nella teoria della proporzione arc Esso deriva diretamente da Vitruvio, nel quale Ia sua presenza ~ entro Pianta coniugandole secondo i seguenti ottava terza maggiore va maggiore (ottava + terza vvvy > 17° maggiore (doppia ottava + terza maggiore) atti- 10g0 lo richiedes- surs d’un pied (en moins pour 26, en plus ou en moins pour 11) pour que ces mesures soient pro- r des rapports de quinte, de tierce et de sixte majeures");2* A fronte di quanto si di questo tipo ris basta supporre te siano approssimat sta rinvenire la presenza di numeri sonori perché que- suddivisione te le stanze: perche il rapporto cosy 2 er ro i diametro 30 inscritt in un quadato risultante dallinte: We braceia della croce. Adiacenti al vano circolare centrale: del mensioni 11x15 € 15x26. A seguire altentamente ie da Palladio, si vede perd come lunione di questi determini un altro quadrato di lato 26: mn rispetta il senso di lettura delle misure indicato 4 10 incapaci di dar conto della strut la Pa. 11415426 lurghezza dei due rettangoli,cifre sovrapposte in basso rnomenclatura degli intervalli musical me it inte lunghezza del rettangolo maggiore, in alto a ds, © sn. iapente, diatesseron, e mai ottava, pud apparire singolare, nelle varie riduzi jerata la forma quadrata impli modulari proposte stanze rettango- sua ita. HL ire in pianta suggerisce invece che proprio que- sia possa essere una delle possibili chiavi per decodificare la pianta. Se- snto della scrittura, si individuano tre serie, le cui cifte in ordine crescente: a 12:15:30 lettura orizzontale, da sinistra verso destra s musicologi srofondita del pronao — lunghezza rettangolo minore ~ ha interpreta sica e architettura totaln el icale, dall’alto verso il basso rettangoli e corridoio laterale) nale, da sinistra verso destra 12:15:26:30 armonica (12:15=terza maggi si a sect 1972e 19700; Sree 1973; 7 . et 2 1973; PRINZ 1980 ¢ BREGANSKI vans 180 Br " ensurabile, e nemme! 971: 175 Proprio questa “dissonanza’, gonale, a disvelare il tracciato progettuale della pianta di questo editicio. 1. Si consideri quale punto di avvio il quadrato centrale ABCD, il cui to corrisponde al diametro del cerchio inscritto, 30. Rapporto = 1:1, u- nso 2. La diagonale del quadrato AD @ pati al semidiametro OC’ della cir- conferenza la cui origine O risulta dall'incrocio delle diagonali del qua- 165 dato stesso Vintersezione tra Ia circonferenza ed

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