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rosso materiale, che era riservata al sovrano ed la caccia detta bassa, che concerneva Ja selvaggina minuta ¢ di minor valore, che il popolo poteva cacciare. Questa impostazione divenne norma nel Medioevo, epoca in cui la sociola ora rigidamento distinta in classi: por i nobili la caccia diveniva un momento di svago mondano, durante il quale potevano dimostrare iloro coraggio ¢ la loro virilita. Quindi la caccia ha assunto, con il passare del tempo, sempre pl un carattore ludico e la solvaggina @ stata considerala come “res nullius” (cosa di nessu- no} secondo il diritlo romano, oppure, nei paosi nordict, como un frutto dol fondo che Vospitava. Gon la rivoluzione francese, che segnd Vabolizione dei privilugi della nobilta, la vavcka divenne accossibile a una pidt vasta co di persone. La sua regolamentazione divenne indisponsabile per instaurare un. regime che ovilasse la distruzione della selvaggina. Infatti, alaumento degli aventi facolta di cacciare si era aggiunto il progrosso tecnico dolle armi, la cut potenza di fuoco avrebbe potuto rapprosentare un pericolo per lesistenza della selvaggina, se Ja caceia non fosse stata debitamente regolata. In Europa si svilupparono cosi due differenti sistemi di caccia 1. la possibilita della caccia assegnata allo Stato contrale o al governo regionale. Viene cost ilasciata la patente, che permette ad ogni cittadino, a determinate condizioni, di scio- aliorla o di liboramonte caceiaro ontro i limiti della legge. 2. la poseibilita dolla caccia assognata ni, le cui autorita affidano il proprio territorio perl’esercizio venatorio a uno o pit affittuari contro il pagamento di un affitto, spesso rile- vanto, o gonoralmonte risultato di un incanto, LLaffittuario si vede prosentare un libro degli ‘oneri con determinati obblighi a carico. Accanto allevoluzione tecnica, che ha ri- ‘guardato soprattutto armi e munizioni, vie stata Via via unfevohuzione del concetta di “tutela” del- Je componenti naturali (flora, fauna, paesaggio). id ha portato ad un maggior senso di rispot- toporil mondo naturale, por ambiente, in gono- 1, ¢ per la fauna selvatica in particolare. Questo ha comportato il riconoscimento dell’esigenza di regolamentare la caccia tenendo conto non aolo doll'intoroave dot eacciato ma di quolli diversificati dellintera collettivita, ETICA VENATORIA Olire alle regole scritte, il Cacciatore deve ossorvare ancho un insiome di regole non seritte cho devono guidaro il suo comportamento in modo da essere rispottoso verso: = Ia fauna o ambiente; colleghi cacciatoris non cacciatoris = lo cose altrui. Uurante Vesercizio venatorio é necessario possedere un buon autocontrollo in modo da non farsi travolgoro dalla passionalita cho dil principale motivo che spinge il cacciatore nella sua attivita. Enocossarto che il cacciatare acquisteca una ‘mentalita frutto della riflessione ¢ dell’onesta, ‘una capacita di autocontrollo che gli consenta di affrontare serenamente anche delle limitaziont @ dolle rinuneo. Egli deve curare la propria forma- zione, deve abituarst a rflettere prima di agire, dove usare Varma con sicurezza e coscienza. Tcacciatore deve contribuito alla protezione dolla fauna, collaborando alla conservazione dog alla legge, che possono nuocere alla salvaguar- dia delle popolazioni degli animali cacciabili e rispottare quelli protetti Quando spara al selvatico dove fare in modo che Vanimale venga colpito mortalmente, evi- tandogli ferito cho lo farobbero soffriro; si dove prodigare per accertare sempre Veffetto del colpo sparato e deve tentare con i motodi idonei il recupero del capo eventualmente colpito, Deve saper rinuneiare al tiro, anche ad un animale cacciabile, so il capo non rientra nel piano di proliovo o nolPassognaziono cho a lui spotta. Le regole di prudenza e di cortesia sono da ossorvaro in modo da non provocare la roaziono degli altri cacciatori. Sul terreno di caci dove rispottare la precedenza di postazioni gia occupate ¢ non si deve intralciare Vesercizio vonatorio altrui La caccia 2 esorcilata in torritori froquentati anche da altro porsone che praticano altivita diverse: lavorative, sportive, di controllo, ecc. Buona parte di queste persone sono indif- ferenti o contrarie alla caccia. La presenza del cacciatore alla ricerca della selvaggina pud stare simpatio, indifforenza 0 avvorsionc. I comportamento del caccialore pud provocare cosistemi, astenendosi da azioni contrarie

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