Ministero della Salui DGISAN 0012987-P-29/04/2021 Leese, VOI Direzione Generale per Pigiene la sicurezza degli alimenti ela nutrizione UME. 2 DGISAN Viale Giorgio Ribotta, 500144 Roma Allle Associazioni di categoria Id.n. Agli Assessorati alla sanita Regioni ¢ Province autonome Al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari ¢ Forestali Istituti Zooprofilattici Sperimentali (II. ZZ. SS) Istituto Superiore di Sanita (ISS) i per la Tutela della Salute (NAS) LORO SEDI iimentari. OGGETTO: Rideterminazione della shelf-life dei prodotti In considerazione delle richieste pervenute delle Associazioni di categoria relativamente alla possibilita di rideterminare la durabilita dei prodotti alimentari compresi i prodotti congelati e surgelati, alla modalita di etichettatura dei suddetti prodotti e alla possibilita di congelare la carne fresca invenduta destinata alla ristorazione si rappresenta quanto segue Fatti salvi i casi degli alimenti la cui durabilita & stabilita da norme specifiche (per esempio uova fresche, latte pastorizzato, ecc), questa é determinata in modo autonomo dall’OSA sulla base dei dati in suo possesso. L’OSA pud quindi stabilire un prolungamento della durabilita di un alimento laddove disponga di dati adeguati a supporto della shelf-life che tengano conto della natura dell’alimento stesso, delle modalité di conservazione previste e delle modalita di consumo. La rideterminazione della shelf-life di un prodotto alimentare deve essere determinata prima della data di scadenza. Nel rispetto di quanto stabilito dal regolamento 1169/2011, la nuova durabilité deve essere riportata sull’etichetta del prodotto, o in assenza di questa, sui documenti commerciali come specificato dal decreto legislative 231/2017, nei casi da questo previsti Resta inteso che deve sussistere coerenza tra la data riportata sul documento commerciale € sull’eventuale etichetta applicata al prodotto al suo confezionamento o imballaggio. Il congelamento delle cami fresche, incluse le preparazioni e le carni macinate, come di recente ribadito dalla commissione con nota Ares (2019) 2456574 del 8/4/2019 ~ deve essere condotto senza indebito ritardo. te ul 1In deroga a quanto suddetto le cari fresche invendute, introdotte e/o prodotte entro il 15 marzo 2020, possono essere congelate entro la data di scadenza con indicazione della destinazione al consumo previa completa cottura e commercializzate esclusivamente sul mereato nazionale. Il congelamento di altri prodotti alimentari pud essere condotto su alimenti in perfetto stato di conservazione con modalita che ne preservino le caratteristiche e che non impattino sulla loro sicurezza, Le eccedenze alimentari come definite all’articolo 2 punto 1 lettera ¢ della Legee 19 agosto 2016 n.166, possono comunque, nel rispetto di quanto definito dalla medesima Legge, essere oggetto di donazione ai fini di solidarieta sociale e per la limitazione degli sprechi alimentari * “firma catografa sostituita a mezzo stampa, al sensi delt‘art, 3, comma 2, det D.Lgs. n. 39/1993" Responssbileprocedimento uficio 2 Dott Piero Noe ~ pse@sanitait Revere Grnito Giovanni - exanitoisaitai